Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
- Le particelle dello strato superiore si possono andare a porre sopra gli spazi lasciati dallo strato A.
- per il terzo strato, invece si può andare a porre gli atomi negli spazi lasciati dallo strato B oppure in linea con gli atomi
B stessi.
Più è ordinata la struttura, più saranno le caratteristiche cristalline stesse. Formando un cristallo con stato A e B, allora si ha
un’esagonale compatta. Il 74% del volume è vuoto. Lo spazio lasciato libero può essere riempito con altri materiali per
modificare alcune caratteristiche. Quando il terzo strato viene posto negli spazi lasciati liberi dai due strati precedenti si ha una
struttura a strato A, B, C; e viene chiamato struttura cubica compatta. La struttura compatta che un metallo adotta è quella che
permette di raggiungere lo stato di minore energia e dipende dalla sua struttura elettronica. La struttura elettronica è quella che
trovo sulla tavola periodica e mi rappresenta gli elettroni che ho a disposizione. La struttura esagonale compatta, cubica a facce
centrate e cubiche a corpo centrato mi permettono di rappresentare la struttura della maggioranza delle molecole che conosco.
Più è piena la figura, più essa è compatta e più sarà resistente. La space-filling è il modo di rappresentare gli atomi. All’interno
di un solido ionico, si vede che se i raggi sono simili tra di loro, allora si avrà una struttura molto più compatta. Tutto quello che
abbiamo detto a livello microscopico valgono anche a livello macroscopico.
Per i solidi covalenti, l’energia di coesione è elevata. Hanno poca comprimibilità e mostrano un comportamento fragile.
Hanno proprietà analoghe ai solidi ionici ma hanno scarsa conducibilità.
Nei solidi molecolari, a ripetersi è la molecola. Si ha una molecola che interagisce con l’altra con le forze di van
DerVals. In assenza di legami a idrogeno si può avere la sublimazione della sostanza.
Per i solidi metallici, hanno un’elevata conducibilità e presentano diverse forme.
La struttura a strati è costituita da legami covalenti tra atomi e molecole tenute insieme da legami deboli e intermolecolari. Tra
uno strato e l’altro i legami sono deboli. I legami tra gli atomi nello strato di grafite, chiamato grafene sono molto forti. Più
resistente, ordinata e stabile è la struttura formata, maggiore sarà la resistenza meccanica. Le modifiche nella struttura cristallina
possono essere considerati come positivi o negativi. Nei solidi cristallini semplici si può avere:
- Auto-interstiziale, ovvero l’atomo va a occupare lo spazio libero in uno strato.
- Vacanza, ovvero l’assenza di uno o più atomi
- Impurezza interstiziale, un altro atomo che si inserisce nel reticolo stesso.
Sono chiamati come difetti di punto. Esistono poi dei difetti di piano. I difetti di piano si muovono e possono essere rimossi. È
come se ci fosse una gobba in più. Sono anche chiamati dislocazioni e possono essere rimossi con un processo di riscaldamento
e raffreddamento.
I metalli non sono usati allo stato puro, ma miscelati con altri atomi. Si definisce lega una miscela costituita da 2 o più elementi.
Una lega monofasica è costituita da un’unica soluzione solida. La lega polifasica, è costituita da un miscuglio di soluzioni
solide. Si possono avere soluzioni solide sostituzionali ( se sostituisco un atomo con un altro, con dei raggi compatibili tra di
loro. Si avrà una lega solida sostituzionale simile alla lega pura) e le soluzioni solide interstiziali (l’atomo va a porsi negli
interstizi e si distorce il reticolo. Più è grande l’atomo, più sarà la distorsione, come nel caso dell’acciaio e della ghisa).