Il Funerale

Il gioco L’ULTIMA TORCIA è ideato e realizzato da:

Matteo Cortini e Leonardo Moretti
Edito da:
Serpentarium s.r.l.s. www.serpentarium.net
L’Ultima Torcia su Facebook www.facebook.com/groups/
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Illustrazioni, grafica e loghi sono proprietà dei rispettivi autori:
ovvero Serpentarium, Asterion, Hydra Team e autori esterni
La lista completa degli illustratori de L’Ultima Torcia
è disponibile sul manuale base del regolamento e le relative espansioni

Crediti del modulo FAN MADE “Il Funerale”

Ideato e scritto da: Alessandro Filipponi
Editing: Davide Ariozzi
Tester: Daniele Cocci Grifoni, Davide Ariozzi, Francesco Fabiocchi, Francesco
Luzi, Gian Lorenzo Pierantozzi, Luca Brasiliano, Mario Rosati, Vissia Oddi
QUESTO MODULO FAN MADE DE L’ULTIMA TORCIA E’ STATO REALIZZATO SENZA
SCOPO DI LUCRO COME SEMPLICE OPERA DI FANTASIA. LA VENDITA DEL
SUDDETTO MODULO E’ DA CONSIDERARSI ILLEGALE. IL MODULO E’
COMPLETAMENTE GRATUITO. PER GIOCARE A QUESTO MODULO E’ NECESSARIO
CHE ACQUISTIATE LA SCATOLA BASE DE L’ULTIMA TORCIA, SULLA QUALE
TROVERETE TUTTE LE REGOLE DEL GIOCO, NONCHE’ I RIFERIMENTI A TABELLE ED
EVENTI CHE VENGONO ACCENNATI IN QUESTO MODULO. IL GIOCO L’ULTIMA
TORCIA E’ DISPONIBILE NEI VARI STORE ONLINE NONCHE’ NEI PUNTI VENDITA
FISICI CHE TRATTANO DI GIOCHI E GDR.
 Il Funerale
ANTEFATTO
Alcuni giorni fa il gruppo di
avventurieri si è recato ad esplorare
un’antica tomba interrata che si diceva
ricolma di tesori e ricchezze oltre ogni
immaginazione, seguendo le
indicazioni del loro compagno
Aenher imbroccato per l’impresa da
un vagabondo poco di buono che
risponde al nome di Godfrey. Tutto
procedeva per il meglio finché Aenher
non ha stoltamente messo le mani su
un antico medaglione d’oro maledetto
all’interno di un sarcofago che
conteneva i resti di un Sacerdote del
Dio della Morte. Il gruppo è fuggito
prima di leggere le ultime iscrizioni
della tomba, quando strani scricchioli
hanno iniziato ad echeggiare nei
cunicoli circostanti e il loro compagno
Aenher ha iniziato ad urlare in preda a
spasmi di dolore incontrollabili.
L’avventuriero è morto tra atroci
sofferenze mentre la maledizione
consumava le sue carni fino alle ossa e
il gruppo fuggiva in preda al panico
dal sotterraneo, non cosciente
dell’oscura piaga che aveva
inavvertitamente rilasciato sul vicino
villaggio di Maford.
INTRODUZIONE
Il gruppo, dopo essere fuggito dalla
tomba, si è diretto infine verso Città
del Grifone per concedere una degna
sepoltura al compagno caduto. Nel
frattempo il losco tagliagole Godfrey,
accompagnato da alcuni sgherri, ha
seguito il gruppo dalla tomba fino al
cimitero cittadino che si trova a poco
più di mezza giornata di cammino con
l’intenzione di derubarli al momento
propizio del pesante medaglione d’oro
nelle mani del malcapitato Aenher.
IL CIMITERO
Il gruppo si è radunato presso un
gruppo di tombe sulla sommità di una
rada collina per seppellire il compagno
Aenher, accompagnate dal becchino
del cimitero, un uomo emaciato e
dall’aspetto cinereo.
“Il sole ha da poco iniziato la sua
lenta discesa oltre le basse e rade
colline puntellate di piccole lapidi
biancastre. L’odore della resina dei
cipressi trasportata dal vento riempie
l’aria mischiandosi con quello della
terra umida smossa. Il monotono
frinire delle cicale spezza il silenzio
unendosi al colpo secco della pala che
s’infila nel terreno. ‘Qualcuno vuole
dire qualche parola?’ - Bisbiglia
l’uomo in abiti scuri al vostro fianco”
NOTA. Tutti i beni del compagno
degli avventurieri, compreso lo strano
e pericoloso amuleto che è stato
ritrovato nella tomba sono stati
seppelliti con il corpo.
Il rito
I giocatori possono sfruttare questo
momento per introdurre i loro
personaggi spendendo magari qualche
parola per il povero compagno caduto.
Al termine del rito di sepoltura il
becchino si rivolgerà al gruppo
chiedendo il pagamento di 10 fiorini
per saldare il servizio di sepoltura.
Superando un Test di Socialità Target
8, è possibile convincere l’uomo a
farsi pagare solo 5 fiorini. Gli sgherri
al servizio di Godfrey si sono
mischiati alle altre persone presenti
nel luogo mentre il tagliagole è
rimasto in disparte per studiare la
situazione. Effettuando con successo
un Test di Percezione, solo se gli
avventurieri chiedono direttamente di
controllare le vicinanze, è possibile
notare un atteggiamento insolito tra
alcuni dei presenti che si aggirano tra
le tombe.
Godfrey e gli sgherri
Terminata la sepoltura il becchino si
allontana dalla collina per svanire
nella prima bruma serale, mentre il
gruppo si attarda per qualche minuto.
Mentre discendono dalla collina il
gruppo di 4 manigoldi coglie
l’occasione per accerchiare gli
avventurieri, assalirli e derubarli.
Chiunque non abbia superato il
precedente Test di Percezione è
automaticamente Sorpreso.
Sgherri
Puoi trovare i relativi punteggi
nel manuale “La Baronia del
Grifone” a pag.37 col nome di
Umano Accattone
Mentre gli avventurieri sono alle prese
con i suoi sgherri, Godfrey coglie
l’occasione per raggiungere la tomba
di Aenher e, usando una pala,
dissotterrare la bara per impossessarsi
dell’amuleto. Il ladro impiega 3 Giri
per completare lo scavo e recuperare il
tesoro. Superando un Test di
Percezione Target 8, solo su esplicita
richiesta di un giocatore, è possibile
notare l’uomo intento a scavare. Il
gruppo di avventurieri si trova a circa
40 mt dalla tomba.
Al termine del 3 Giro gli avventurieri
udiranno un colpo molto forte
accompagnato dal suono di legno
infranto e noteranno l’individuo sulla
sommità della collina intento nella sua
deprecabile opera.
Godfrey
Puoi trovare i relativi punteggi
nel manuale “La Baronia del
Grifone” a pag.38 col nome di
Umano Ladro
La fuga
Godfrey afferra rapidamente il
medaglione dalla bara e si dà ad una
precipitosa fuga attraverso il ripido
crinale sul lato opposto della collina.
Gli avventurieri dovrebbero inseguire
il ladro per recuperare l’amuleto,
consci del pericolo che esso
rappresenta per la comunità, ma
qualora decidano di non farlo è
possibile procedere direttamente al
capitolo nominato Il Villaggio.
Inseguire Godfrey correndo lungo il
pendio è estremamente difficoltoso e
chiunque non superi un Test di Agilità
Target 5 rischia d’inciampare
andando a sbattere contro le lapidi,
subendo 1d4 danni e ruzzolando per
1d3 x 5 metri. L’inseguimento procede
per 60 metri, oppure se gli
avventurieri riescono a raggiungere
l’uomo inizia una colluttazione che fa
comunque rotolare tutti i personaggi
coinvolti verso valle, finendo la corsa
dentro una fossa nascosta. La caduta è
di 5 metri attraverso un camino di
roccia e terra invaso dalle radici degli
alberi. Chi non supera un Test di
Coraggio subisce 1d4+5 danni per la
caduta oltre a ritrovarsi prono, mentre
chi ci riesce attutisce la caduta
aggrappandosi alle radici.
I TUNNEL
Godfrey e gli sfortunati avventurieri
precipitati nella fossa sono finiti in
una delle innumerevoli gallerie
abbandonate delle vicine Miniere di
Saltigard, purtroppo per loro il luogo è
divenuto il nido superficiale di uno
sciame di Aracnoidi. Un gruppo di
1d4 di queste orride creature, in
agguato sul soffitto della grotta attacca
i malcapitati piombando su di loro.
Godfrey, se ancora vivo, tenterà di
fuggire attraverso la grotta 4 per
raggiungere l’uscita vicino all’area 1.
Aracnoide Comune
Puoi trovare i relativi punteggi
nel manuale “La Baronia del
Grifone” a pag.2 col nome di
Aracnoide Comune
Caposciame
Puoi trovare i relativi punteggi
nel manuale “La Baronia del
Grifone” a pag.3 col nome di
Aracnoide Caposciame

All’interno del nido vivono 1d20
Aracnoidi Comuni e 1d4 Capisciame,
che trascorrono gran parte del loro
tempo nella grotta 2. Per raggiungere
l’area 3 è necessario scalare la
sconnessa parete di roccia invasa dalle
ragnatele, superando un Test di
Forza. Muoversi nei cunicoli senza
prestare attenzione al rumore può
risultare letale in quanto attira
l’attenzione delle creature che si
aggirano tra gli anfratti rocciosi; per
muoversi silenziosamente attraverso
una grotta è necessario superare un
Test di Agilità. Ogni volta che un
giocatore fallisce la prova tirare 1d20,
in base al risultato vengono attirate dal
rumore una o più creature: 1-10 (1d4
Aracnoidi Comuni), 11-18 (1d6
Aracnoidi Comuni), 19-20 (1d3
Aracnoidi Comuni e 1 Caposciame).
Se Godfrey è sfuggito agli
avventurieri, è possibile trovare
l’amuleto, abbandonato, vicino
all’uscita dell’area 1, mentre il corpo
del ladro è stato trascinato sul fondo
della caverna 2 da un Caposciame che
l’ha catturato per divorarlo.
IL VILLAGGIO
Uscito dai cunicoli il gruppo emerge
nella fitta boscaglia a sud, non lontano
dalla sorgente del Fiume Inquieto.
Superando un Test d’Intelligenza è
possibile orientarsi per conoscere il
punto esatto in cui ci si trova.
Recuperato l’amuleto gli avventurieri
molto probabilmente si dirigeranno
nuovamente verso il cimitero (il
manufatto non possiede più nessun
effetto nefasto, perché il veleno
mangia carne è stato assorbito
completamente da Aenher, quindi è
possibile maneggiarlo in sicurezza, ma
di questo gli avventurieri non sono
coscienti), ma mentre si stanno
spostando, dalla boscaglia circostante
emergerà all’improvviso un bambino
sporco e ferito (Test di Percezione
Target 5 per notare il bambino
nascosto prima che venga allo
scoperto di colpo…). Il ragazzino,
ricoperto di graffi e fuliggine, con un
filo di voce si appellerà agli
avventurieri:
“Aiuto, aiuto signori, ve ne prego! Il
villaggio è invaso dai morti, sono tutti
nascosti nella chiesa…”
Il bambino crolla svenuto agitando la
piccola mano verso sud-est in
direzione del villaggio di Maford.
Qualora il gruppo decida di ignorare la
richiesta d’aiuto per procedere verso il
cimitero è possibile procedere al
capitolo successivo La Tomba,
altrimenti è possibile raggiungere il
villaggio in 2 ore di viaggio.
Fiamme e morte
Quando gli avventurieri raggiungono
finalmente il villaggio di Maford
possono scorgere già dalla distanza
piccoli fili di fumo che si sollevano
dal piccolo centro abitato. I tetti di
alcune case stanno ancora bruciando e
sparsi per la piazza e lungo le vie ci
sono diversi focolai, il villaggio è
silenzioso e non si vede nemmeno un
abitante in giro. Avvicinandosi alla
spartana chiesa costruita ai margini
dell’insediamento è possibile notare
superando un Test di Percezione
Target 7 le numerose tavole di legno
utilizzate per barricare le finestre,
mentre dall’interno si può scorgere il
baluginare di alcune torce.
Mentre gli avventurieri sono distratti
ad esplorare le vicinanze, un gruppo di
2d6 morti viventi compare e li attacca
fuoriuscendo dalle case circostanti e
dalla boscaglia. Chiunque non abbia
superato la prova precedente è
automaticamente Sorpreso. Se gli
avventurieri hanno rinunciato a
recuperare l’amuleto al cimitero e
sono andati più o meno direttamente al
villaggio s’imbatteranno invece nel
Sacerdote della Morte e i suoi servitori
scheletrici (vedi La Tomba per i dati
relativi alle creature), intenti a
massacrarne i suoi abitanti. Mettendo
in difficoltà Athas dimezzando la sua
salute oppure distruggendo i suoi
servitori, il sacerdote tenterà di fuggire
verso la sua tomba.
Morti
Puoi trovare i relativi punteggi
nel manuale “La Baronia del
Grifone” a pag.23 col nome di
Contadino Morto Vivente
Sopravvissuti
Al termine della battaglia alcuni volti
fanno capolino da dietro le finestre
barricate. Alcuni degli abitanti fissano
con sguardi torvi gli avventurieri
senza proferire parola. Quando
finalmente il portone della chiesa si
apre, sulla soglia compare un uomo di
mezza età che risponde al nome di
Nestor, il capo villaggio. Superando
un Test di Socialità (Target 5 se il
bambino è vivo e in compagnia degli
avventurieri) gli abitanti sopravvissuti
si dimostreranno oltremodo
riconoscenti nei confronti degli
avventurieri consegnando loro un
sacchetto con 20 fiorini, mentre in
caso contrario li ringrazieranno, ma
continueranno a guardarli con
sospetto. Nestor porrà alcune domande
agli avventurieri riguardo la loro
presenza al villaggio e poi racconterà
la sua storia:
“Ancora riesco a sentire le urla di
quei poveri diavoli che mi risuonano
nella testa. È iniziato tutto al
tramonto, i morti con loro armature
arrugginite sono entrati marciando
nel villaggio massacrando chiunque
incontravano sulla loro strada.
Abbiamo cercato di respingerli, ma é
stato tutto inutile e ci siamo nascosti
come ratti nella chiesa. Eravamo
sicuri che padre Kilmul ci avrebbe
protetti ed invece quel vecchio nano
pazzo ha iniziato a vaneggiare del Dio
della Morte e di un amuleto
maledetto... Gli ho chiesto di cosa
parlasse e mi ha solo risposto che il
pendaglio era stato rimosso dalla
tomba e che ora eravamo tutti
condannati. È uscito correndo in
strada per affrontare i morti mentre
noi gli chiudevamo le porte dietro. Ho
visto dei lampi di luce, poi l’ho sentito
gridare contro qualcuno e quando
mi sono affacciato era scomparso. Al
suo posto c’erano i cadaveri dei nostri
amici che mugolando hanno iniziato
ad avanzare verso la chiesa, così ci
siamo barricati dentro.”
Il fatto di aver trafugato l’amuleto
dalla tomba ha spezzato la
maledizione che gravava sul suo
occupante, lo spirito di un Sacerdote
della Morte che risponde al nome di
Athas. Ovviamente gli abitanti del
villaggio ignorano il fatto che siano
stati gli stessi avventurieri a farlo, a
meno che non siano loro stessi a
dirglielo oppure mostrando l’amuleto
stesso al capo villaggio. Nel qual caso,
sarà necessario superare un Test di
Socialità Target 8 per giustificare una
scelta così scellerata. Qualora si
fallisca la prova tirare 1d20: ottenendo
1-15 gli abitanti rabbiosi scacceranno
gli avventurieri e avvertiranno in
seguito le autorità di Città del Grifone,
mentre ottenendo un risultato di 16-20
aggrediranno furiosamente gli
avventurieri per vendicarsi del torto
subito (nel villaggio sono presenti
attualmente 1d6+10 abitanti).
A questo punto gli avventurieri
avranno ben compreso l’errore
commesso, ma ovviamente nulla li
costringe a risolvere il problema
generato. Se essi decidono d’ignorare
la loro coscienza, l’avventura
principale termina qui, in caso
Abitanti
Puoi trovare i relativi punteggi
nel manuale “La Baronia del
Grifone” a pag.37 col nome di
Umano Contadino
contrario il capo villaggio Nestor gli
consiglierà di cercare il sacerdote
Kilmul presso la tomba di Athas (di
cui ovviamente gli avventurieri già
conoscono l’ubicazione) seguendo la
strada che dal villaggio si dirige verso
sud per circa 1 ora. Se un avventuriero
decide di esplorare la zona davanti alla
chiesa per individuare informazioni
utili riguardo lo scontro tra il prete e le
forze non morte, e supera un Test di
Percezione Target 7 troverà diverse
tracce, tra cui una serie d’impronte che
proviene dalla direzione della tomba.
LA TOMBA
La morte dello sventurato compagno
degli avventurieri, Aenher, è stato solo
l’inizio delle loro sfortune, infatti la
maledizione che ha ucciso l’uomo ha
anche permesso allo spirito del
Sacerdote della Morte, Athas, di
reincarnarsi nel corpo del defunto. Se
gli avventurieri decidono di tornare al
cimitero e si recano sul posto faranno
una scoperta sconvolgente: il tumulo
del loro compagno caduto è vuoto.
Superando un Test di Magia è
possibile ancora avvertire le oscure
energie necromantiche scorrere nella
terra, mentre analizzando la bara con
un Test di Intelligenza Target 5 è
possibile capire che essa è stata
scardinata dall’interno.
Risveglio
Viaggiare dal cimitero alla tomba di
Athas richiede un tiro su una delle
tabelle di esplorazione:
Incontri in Pianura (Giorno) - Ogni 6 ore
1-3 1d6 Banditi (Umano Accattone)
4 Nulla
5 1d4+1 Guardie (Umano Contadino)
6 Cespuglio di bacche (1 razione)
Incontri in Pianura (Notte) - Ogni 3 ore
1-3 1d4+2 Lupi
4 1d6 Aracnoidi Comuni
5 Accampamento di mercanti
6 Nulla
Se gli avventurieri si dirigono alla
tomba direttamente dal villaggio di
Maford non è necessario nessun tiro
vista l’esigua distanza che li separa.
Quando il gruppo raggiunge il luogo
notano che la pietra tombale che
avevano riposizionato dopo la loro
precipitosa fuga è stata spostata ed ora
l’ingresso è nuovamente aperto.
Superando un Test di Percezione è
possibile notare che una serie
d’impronte si dirigono qui dal
cimitero e poi, le stesse, proseguono
verso il villaggio e ritorno, insieme ad
un’altra coppia di tracce. Lo spirito di
Athas reincarnatosi nel corpo del
compagno degli avventurieri si è
diretto dapprima alla sua tomba per
risvegliare i suoi due servitori
scheletrici, dopodiché ha attaccato il
villaggio di Maford convinto di
trovare lì il suo amuleto. Il sacerdote
del villaggio, Kilmul, ha fronteggiato
il potente nemico, ma ne è stato
annientato. Se gli avventurieri si sono
già scontrati con il sacerdote,
distruggendo uno o tutti gli scheletri,
modificare l’incontro di conseguenza;
mentre se Athas è stato ferito, ma
sopravvissuto allo scontro nel
villaggio è necessario ripristinargli
1d6 punti salute.
Scheletri
Puoi trovare i relativi punteggi
nel manuale “La Baronia del
Grifone” a pag.27 col nome di
Scheletro di Umano Guerriero
Non appena gli avventurieri entrano
nella tomba il sacerdote avverte
immediatamente la presenza
dell’amuleto e li attacca per tornarne
in possesso. Se il gruppo riesce a
sconfiggere Athas l’amuleto inizia a
brillare di una sinistra luce
verdognola che continua a crescere
per alcuni istanti per poi estinguersi
di colpo. Il pendente oramai
inerte può essere venduto a
particolari collezionisti
dell’occulto per 100 fiorini,
oppure riconsegnato ad un
qualsiasi tempio del Dio
della Luce per ricevere in
dono 50 fiorini come prova
dell’annientamento del
Sacerdote del Dio della
Morte.
RISOLVERE
L’AVVENTURA
In base al comportamento,
più o meno eroico, degli
avventurieri è possibile che si
creino biforcazioni o
variazioni nell’avventura.
Tenendo a mente questo è
importante che i giocatori
scelgano liberamente
come agire, eventualmente ponendoli
di fronte anche alle conseguenze più
nefaste di queste. Ad esempio, se i
giocatori decidessero d’ignorare il
furto del medaglione e la richiesta
d’aiuto del bambino fuggito dal
villaggio, una volta tornati a Città del
Grifone (o qualsiasi altra destinazione
simile) potrebbero essere avvicinati
dalle guardie cittadine che, avvisate
dal becchino, potrebbero
chiedere spiegazioni
riguardo gli eventi del
cimitero, o peggio, il capo
villaggio di Maford potrebbe
aver raggiunto la città in
cerca di aiuto raccontando la
storia del medaglione
proprio nello stesso
momento in cui le
guardie interrogavano
gli avventurieri.
Salvare il villaggio di
Maford dall’attacco
notturno dei non morti
assegna agli eroi 1 punto
avventura.
Spezzare la maledizione
dell’amuleto riportandolo
nella tomba e sconfiggendo
Athas assegna 1 punto
avventura ulteriore.
Athas
Puoi trovare i relativi punteggi
nel manuale “La Baronia del
Grifone” a pag.31 col nome di
Sacerdote del Dio della Morte