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INGHILTERRA CONTRO GERMANIA

-tutto partì dalle 2 crisi marocchine del 1906 e 1911 → il Marocco era voluto sia dalla Germania che dalla Francia,
la quale ebbe l’appoggio dalla Gran Bretagna
-l’impero ottomano, dopo la sconfitta subita nella guerra contro l’Italia, cedette Libia e Dodecaneso → a ciò
seguirono le 2 guerre balcaniche del 1912-1913:
-la Serbia, Bulgaria, Grecia e Montenegro si allearono contro l’impero ottomano, il quale venne sconfitto e
dovette abbandonare tutti i suoi possedimenti nei Balcani.
-1913: ci fu una guerra tra turchi e bulgari, i quali vennero sconfitti → venne firmata la pace di Bucarest
!fu proprio in quest’area che ci fu la scintilla che diede inizio alla guerra
LO SCOPPIO DEL CONFLITTO
28/06/1914 → la causa scatenante del conflitto è l’attentato a Sarajevo (Bosnia=impero austro-ungarico) all’erede
al trono austriaco, Francesco Ferdinando, da parte di uno studente serbo, Gavrilo Princip.

Dal libro “2 colpi di pistola, 10 milioni di morti, la fine di un mondo”.


“Il primo agosto del 1914 iniziava la grande guerra. Forse nessuno la voleva ma nessuno seppe evitarla. La guerra
fu dichiarata dai governanti senza consultare i governati.
Il 28 giugno 1914 due colpi di pistola furono sparati a Sarajevo contro l'arciduca Francesco Ferdinando, nipote
dell'imperatore Francesco Giuseppe e erede al trono dell'impero austro-ungarico, mentre era in visita ufficiale in
Bosnia, annessa all'impero asburgico sei anni prima. I colpi uccisero l'arciduca e la moglie. Il governo dell'Austria
attribuì subito la responsabilità dell'attentato alla Serbia.
Il complotto fu preparato da un gruppo di studenti appartenenti all’associazione nazionalista “Giovane Bosnia”
guidati da un 19enne Gavrilo Princip, tutti provvisti anche di cianuro (per evitare di riferire il nome dei complici). 
Solo un attentatore riuscì a lanciare la bomba ma rimbalzó ed esplose su un'auto di scorta ferendo il generale.
Francesco Ferdinando rimase illeso, l’attentatore tentò la fuga ma fu travolto dalla folla, catturato dalla polizia e
non riuscì a suicidarsi perché il cianuro era scadente e lo fece solo vomitare.
L’autista non era stato informato del cambiamento di percorso, e bloccò la strada. Quando il generale urlò di
invertire la direzione, l'autista fermò l’auto e cercò di procedere in retromarcia. In quel momento si trovò Princip,
che prontamente estrasse la sua pistola, sparò due colpi. Il primo ferì l'arciduca alla vena giugulare, il secondo
colpì la duchessa all'addome. Princip fu bloccato e malmenato dalla gente che gli stava attorno.
La notizia dell’assassinio giunse a Vienna ma la capitale dell’impero accolse con calma l’avvenimento.
Erede al trono divenne il nipote di Francesco Ferdinando, l’arciduca Carlo Francesco Giuseppe.

-1903: era salito al trono di Serbia Pietro I, il quale voleva l’unificazione di tutti gli slavi
-20 luglio: l’Austria invia un ultimatum alla Serbia, che prevedeva la consegna degli attentatori e aveva scadenza
di un mese → la Serbia non sta a quanto richiesto e l’Austria il 28 luglio 1914 dichiarò guerra alla Serbia. 
-A difesa della Serbia ci fu la Russia, la quale faceva parte della triplice intesa con Francia e Inghilterra che quindi
entrarono in guerra, il Giappone e la Romania → si schierarono successivamente nel 1917: Stati Uniti, Grecia e
Cina
-L'Austria ebbe supporto da: Germania, la Turchia e la Bulgaria.
!mentre l’Italia rimane neutra perché si basa sul non intervento: se uno di quegli stati dichiarava guerra, gli altri
non erano costretti a intervenire → si schierò con l’Intesa nel 1915

FRONTE OCCIDENTALE
-La prima fase della guerra vide la formazione di due fronti:
1. occidentale (Germania, Russia e Balcani)
2. orientale (Germania e Francia) 
!con l’entrata dell’Italia → fu creato contro l’Austria un fronte meridionale
-la Germania, sotto il comando di Schlieffen, attaccò la Francia (era rimasto in sospeso il conflitto del 1870) →
attraverso il Belgio e il Lussemburgo = stati neutrali
-questo attacco venne fermato dai francesi e inglesi nella battaglia di Marna, la quale durò 6 giorni e arrivarono
quasi 40 km da Parigi
-dopo la battaglia nelle Fiandre → il fronte si stabilizzò: le trincee si stabilirono lungo il canale della Manica fino
alla Svizzera
-1916: i tedeschi provarono un’altra volta ad attaccare Parigi → ma furono fermati a Verdun
L’ITALIA DEL 1914
-le industrie vennero rese industrie belliche, dove lavoravano donne e bambini → mentre gli uomini vennero
mandati al fronte.
-1914: l’Italia si dichiarò neutrale
-si crearono 2 schieramenti:
1. neutralisti = coloro che non volevano la guerra (sapevano che la situazione economica non era buona) →
es. cattolici, papa, socialisti pacifisti
2. interventisti = coloro che volevano la guerra (pensavano di trarre vantaggio economico) → es.
nazionalisti, liberali di destra, piccola borghesia, Ungaretti, Mussolini e d’Annunzio
!anche se i neutralisti erano di più in parlamento → le manifestazioni degli interventisti gli fecero avere la meglio
-Salandra e il ministro degli esteri Sonnino, con lo scopo di ottenere ampliamenti territoriali → scelsero di
schierare l’Italia con la Triplice Intesa
-1915: il 26/04→ l’Italia firmò il patto di Londra con Francia, Inghilterra e Russia (all’insaputa del Parlamento): si
impegnava ad entrare in guerra entro un mese in cambio del Trentino, Friuli Venezia Giulia, Istria (no Fiume),
Dalmazia, Valona (Albania) e delle isole del Dodecaneso.
!l’Italia entrò in guerra precisamente il 24/05/1915 → la guerra andava dal lago di Garda fino a Gorizia, attraverso
l’Altopiano di Asiago, fino ai monti della Carnia. 
-l’Italia quindi attacca sul fiume Isonzo e altopiano del Carso. 
-Molti lavoravano volontariamente, mentre altri furono obbligati ad andare in guerra, soprattutto i contadini
meridionali → poi ci fu una carica di uomini che furono chiamati, anche i giovani nati nel 1899 = avevano 16 anni. 
-Dopo il primo anno di guerra si contarono 250 mila perdite, prigionieri, feriti, dispersi, ecc. 
!Tutto è fermo sui fronti, però i combattimenti continuano. 
-1916 —> il 15 maggio avvenne la spedizione punitiva dell'Austria contro l’Italia. 
-sull’Isonzo l’Italia conquista la Gorizia.
-si combatte in tutti i fronti —> vanno ricordate due battaglie importanti che avvengono a Verdun e sul fiume
Somme. 
-ci fu il controllo dei mari e la prevalenza delle forze inglesi sul mare, che cercarono di bloccare i porti tedeschi per
ostacolare i rifornimenti. 
Europa: cominciarono ad arrivare tantissimi ragazzi negli Stati uniti, che avevano deciso di arruolarsi come
volontari —> il governo inglese e statunitense presero degli accordi = gli stati uniti mandavano in Europa uomini,
armi, aiuti vari senza chiedere agli Stati Uniti che entrassero in conflitto
!
 Le trincee divennero il simbolo della morte di massa. 
 Pochi uomini. 
 Produzione bloccata —> sottoalimentazione.
 Maggiore disoccupazione. 
-1917: anno più duro —> il papa chiese il fermo della guerra. 
-Anno di svolta per 3 motivi:
1. RUSSIA
 nell'esercito si affermarono i soviet = consigli dei contadini, soldati e operai, contro il governo.
 si ritira dal conflitto a causa della rivoluzione bolscevica (Russia= capo era uno zar, impero assolutista,
oligarchia, servi della gleba ecc). 
 Si avvia una rivoluzione di stampo socialista comunista che porterà all’uccisione di tutta la famiglia dello
zar con il passaggio del potere ai Bolscevichi e la Russia diventa “unione delle repubbliche socialiste
sovietiche” dove si instaura una dittatura di tipo comunista. 
 Chiede l’armistizio con la Germania —> grazie al trattato di Brest-Litovsk il 3 maggio 1918 si concluse il
conflitto —> dal quale la Russia rese indipendente l’Ucraina, poi perde la Polonia, l’Estonia, la Lituania e
la Finlandia. 
!I tedeschi furono avvantaggiati da questo armistizio, perché avendo liberato un fronte, si concentrarono sul fronte
italiano (tedeschi e austriaci).
2. il 6 aprile 1917 ci fu l’ingresso degli Stati Uniti nel conflitto  
 Un sommergibile tedesco abbatte un transatlantico americano = Lusitania, provocando la morte di 124
uomini americani, e questa fu l’occasione per entrare nel conflitto.
!La Germania così introdusse la guerra sottomarina illimitata → per non interrompere il suo commercio
attraverso l’atlantico.
 a fianco dell’Intesa, arrivarono in Europa con centinaia di combattenti e rifornimenti, ma nel 1917
cominciano a scarseggiare i generi di prima necessità e i soldati cominciarono a disertare. 
3. l’Italia, dopo la sconfitta di Caporetto (tra il 24 ottobre-12 novembre 1917) —> perse Friuli e parte del Veneto e
quindi perse armi, migliaia di prigionieri e ci furono varie rivolte a Torino.
 Gli austriaci arrivarono fino al fiume Piave.
 Cadorna (=generale) —> fucilò e arrestò i suoi soldati stanchi. 
 Vittorio Emanuele Orlando assunse l’incarico di presidente del consiglio
 Cadorna venne sostituito da Armando Diaz, il quale promesse ai contadini che, dopo la guerra,
avrebbero avuto delle terre. 
 i nemici vennero fermati sull'altopiano di Asiago, sul monte Grappa e sul fiume Piave.
-1918 —> l’Austria e la Germania cominciarono a risentire della presenza degli Stati Uniti e i costi della guerra erano
diventati insostenibili —> persero varie battaglie = battaglia di Amiens. 
!La Germania nel frattempo: 
 perse 2 milioni di soldati, 
 non c'erano più contadini,
 la produzione agricola era crollata —> portando al razionamento dei generi alimentari, 
 il blocco navale venne operato dall’Inghilterra,
-infatti furono attaccati: Bulgaria, impero ottomano e impero asburgico. 
-l’Ungheria si dichiara indipendente —> quindi nasce la Repubblica Cecoslovacca (a Praga). 
-Serbia, Croazia e Slovenia facevano parte della Jugoslavia. 
-l'Austria venne proclamata repubblica.
-anche Berlino era una repubblica —> grazie all’armistizio del 10 ottobre 1918. 
-l’Italia vinse a Vittorio Veneto —> Il 3 novembre vengono liberate Trento e Trieste —> mentre il 4 novembre
venne firmato l'armistizio con l’Austria. 
-L’11 novembre la Germania chiese la pace —> così si concluse la 1ª guerra mondiale con 10 milioni di morti.
DOPOGUERRA
-il 18 gennaio 1919 ci fu la Conferenza di pace a cui parteciparono tutti i rappresentanti delle nazioni vincitrici in cui
vi erano i capi di governo delle maggiori potenze:
1) Presidente Wilson per gli Stati Uniti;
2) Clemenceau per la Francia;
3) Lord George per l’Inghilterra;
4) Vittorio Emanuele Orlando per l’Italia.
-Già prima della conclusione del conflitto, il presidente Wilson —> aveva indetto delle linee guida da adottare per i
trattati di pace → tra queste c’erano:
Il diritto dei popoli, l’indipendenza nazionale, rispettare i confini naturali degli Stati, la riduzione degli
armamenti, l’abolizione delle barriere doganali, libertà di commercio e la fine della diplomazia segreta.
Società delle nazioni = sede a Ginevra, voluta da Wilson nel 1920 per risolvere tensione tra gli stati. 
!Le nazioni che non ci aderivano, venivano sanzionate. 
GERMANIA
-I trattati di pace si tengono a Versailles —> in cui la Germania venne considerata colpevole di aver alimentato la
guerra, perché sebbene l’Austria abbia inviato l’ultimatum alla Serbia, la Germania avrebbe potuto non intervenire
nella guerra → !La Germania venne accusata di essere responsabile della guerra: venne condannata a pagare i
debiti di guerra —> chiese prestito agli USA, e restituire con interessi. 
-Venne ridimensionata nei suoi confini, quindi restituisce l’Alsazia e la Lorena alla Francia, e in più lo sfruttamento
del bacino minerario della Saar. 
-la regione di Ruhr, ricca di materie prime, viene affidata ai paesi vincitori per 10 anni. 
-Divieto di costruire aerei, carri armati e artiglieria pesanti. 
-Riduzione dell’esercito. 
-non era più un impero, bensì venne proclamata la repubblica di Weimar nel 1919. 
SCISSIONE DELL’IMPERO AUSTRO-UNGARICO: ci fu la pace tra Intesa e Austria (10/09/1919):
-Austria = repubblica. 
-Ungheria = stato indipendente. 
-Cecoslovacchia (Boemia, Moravia, Slovacchia e Rutenia). 
-Iugoslavia (popolo serbo, montenegrino, croato, sloveno, bosniaco)
-Polonia = repubblica. 
-Prussia = divisa dalla Germania —> tramite il “corridoio di Danzica” che permise di avere uno sbocco sul mare. 
-Turchia perde le terre (gli rimane solo Istanbul) poiché Siria e Libano sono nelle mani della Francia, mentre
Palestina, Giordania, Iraq e Arabia Saudita nelle mani dell’Inghilterra.  
ITALIA
-Non viene considerata tra i paesi vincitori ma viene maltrattata dai trattati di pace e si parla di vittoria mutilata =
vittoria ottenuta sui campi di battaglia, che si trasformò poi in una sconfitta diplomatica. 
-L’Italia ottenne il Trentino, Friuli Venezia Giulia, Alto Adige e Istria, ma resta aperta la questione della Dalmazia
(popolazione slava) e Fiume (popolazione italiana).
!Nei patti di Londra del 1915 si accennava la Dalmazia ma non Fiume (al confine tra Jugoslavia e Friuli) → la
Iugoslavia non voleva cedere Fiume all’Italia, allora i nazionalisti italiani, con a capo Gabriele D’Annunzio, la
occuparono e venne annessa all’Italia nel 1924.
-Fiume tornò alla Jugoslavia dopo la seconda guerra mondiale e siccome lì vivevano quasi tutti gli italiani, ci fu una
specie di rappresaglia nei confronti degli italiani —> per Tito erano tutti fascisti e allora molti fuggirono, entrando in
Italia e riuscendo a sopravvivere. 
!La strage delle foibe
-i contadini a cui erano state promesse le terre —> tornano e si apre la questione dei reduci. 
-nel 1923 Hitler fece degli attentati in cui venne arrestato, durante questo suo “riposo” in carcere lui scrive un
piccolo libro = “mein kampf”, nel quale ci fu:
 La “rivendicazione del trattato di Versailles”;
 La supremazia della razza ariana;
 La ricerca dello spazio vitale. 
!Alla fine dei trattati di pace —> Europa più divisa:
-Stati più deboli (Spagna, Italia, Germania) —> si affermò il nazifascismo. 
-USA diventarono i più potenti —> si scontrarono con il Giappone. 
-Iniziò per l’Italia e per la Germania il Biennio Rosso (dal 1918 al 1920) = periodo di grande instabilità economica,
politica e sociale.

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