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Questo file contiene la sintesi del 2 conflitto mondiale

In Europa nel 1939 si era andato definendo sempre più il disegno imperialistico tedesco, volto a
espandere il territorio abitato dai tedeschi. Dopo aver annesso l'Austria, conquistato la Boemia,
sottomesso la Slovacchia, nel settembre 1939 Hitler invase la Polonia, avendo prima firmato
un'alleanza militare con l'Unione Sovietica DI Stalin.
Di fronte a questo ulteriore grave atto, le potenze occidentali, Francia e Gran Bretagna, dichiararono
guerra alla Germania, ma non riuscirono ad impedire la conquista, da parte dei tedeschi, della
Polonia, della Danimarca e della Norvegia.
Nella primavera del 1940, Hitler volse l'esercito tedesco contro la Francia, che in poche settimane
venne spazzato via. Il 10 giugno 1940, quando ormai la Francia era allo stremo, l'Italia fascista di
Mussolini dichiarò guerra alla Francia e alla Gran Bretagna. Conquistata la Francia e la Daninarca
cercò, inutilmente, di invadere la Gran Bretagna, mentre in Africa l'Italia perdeva la colonia etiopica
a vantaggio degli inglesi. Nell'ottobre del 1940 l'Italia intraprese la conquista della Grecia, partendo
dalla colonia albanese, ma, di fronte ai disastri militari italiani, dovette intervenire la Wermacht
tedesca, che, in pochi giorni, conquistò la Jugoslavia e invase la Grecia.
Nel giugno del 1941 la Germania iniziò l'invasione dell'Unione Sovietica, sostenuta anche in
quest'opera dall'esercito italiano. Le armate nazi-fasciste giunsero fino a Mosca, Leningrado e
Stalingrado, ma nel febbraio 1943 subirono una pesante sconfitta che le costrinse a ritirarsi
disordinatamente verso ovest. In Oriente, frattanto, il Giappone nel dicembre 1941 aveva aggredito
gli statunitensi, provocandone l'intervento in guerra.
Nel settembre 1943 l'Italia, dopo aver perso anche la colonia libica, venne occupata per la parte
meridionale dagli alleati anglo-americani. Così il 25 luglio di quell'anno il re fece arrestare
Mussolini, nominando Badoglio capo del governo e il fascismo venne dichiarato decaduto. Lo
stesso governo Badoglio l'8 settembre 1943 firmò l'armistizio con gli alleati e subito dopo fuggì,
assieme alla corte, a Brindisi nel territorio controllato dagli americani, mentre l'esercito tedesco
invadeva l'Italia del centro-nord.
Iniziò così la guerra di Resistenza in Italia, che vide contrapporsi le truppe irregolari partigiane ai
soldati tedeschi occupanti e al risorto esercito fascista della Repubblica Sociale Italiana di
Mussolini.
Frattanto l'Armata Rossa sovietica avanzava da est e gli alleati erano sbarcati in Normandia.
Nel maggio 1945 ebbe termine la guerra in Europa con la conquista dell'intera Germania da parte
degli eserciti alleati. Il Giappone continuò la guerra ancora fino ad agosto, quando le due bombe
atomiche americane su Hiroshima e Nagasaki posero fine al conflitto mondiale

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Seconda guerra mondiale

Primo obiettivo della Germania hitleriana era quello di riunire tutte le minoranze tedesche d’Europa
in una grande Germania (Pangermanesimo); annette l’Austria, il territorio dei Sudeti e occupa la
Cecoslovacchia, volgendo lo sguardo alla città di Danzica
Secondo obiettivo era la conquista di uno spazio vitale verso est, per impadronirsi di quei territori,
quali la penisola balcanica e la Russia, abitati da “razze inferiori”. Militarizza la Renania
contravvenendo agli accordi internazionali.

1 Settembre 1939 – La Germania dichiara guerra alla Polonia dopo aver stipulato con la Russia il
patto Ribbentrop-Molotov;
il patto prevedeva la non aggressione tra la Germania nazista e la Russia
comunista e, secondo quanto sottoscritto in un protocollo segreto, la
successiva spartizione della Polonia.
3 Settembre 1939 - Francia e Inghilterra condannando l’invasione della Polonia dichiarano guerra
alla Germania. L’esercito francese sul fronte occidentale si era attestato
sulla linea Maginot (linea di fortificazione in cemento) - Hitler rinvia
l’attacco.
27 Settembre 1939 – Varsavia capitale della Polonia venne occupata e il Paese spartito tra gli
invasori.
Ott/ Nov 1939 - In Russia, Stalin pone sotto il proprio controllo le repubbliche baltiche-
Lettonia, Estonia, Lituania e attacca la Finlandia. La guerra russo- finnica si
concluse nel Marzo 1940 con la sconfitta della Finlandia, e mise in
evidenza la scarsa preparazione delle forze sovietiche.
9 Aprile 1940 - La Germania invase la Danimarca e attaccò la Norvegia. I norvegesi
risposero all’aggressione con la guerriglia che segnò l’inizio della
resistenza (movimento che si oppose all’occupazione del nazismo e
fascismo in tutta Europa)
10 Maggio 1940 - La Germania prepara l’attacco alla Francia: aggira la linea Maginot e penetra
nei Paesi neutrali (Belgio, Olanda e Lussenburgo), arrivando fino a Parigi,
che viene conquistata il 14 giugno. Nuovo capo del governo, il maresciallo
Petain, firmava l’armistizio; la Francia venne divisa in due (il nord
occupato dai tedeschi; il sud, con capitale Viichy, fu assegnato a Petain). Il
regime di Vichy governò con il sostegno della destra favorevole alla
collaborazione con la Germania. Il generale De Gaulle dall’Inghilterra
prepara la resistenza.
10 Giugno 1940 - L’Italia dichiara guerra alla Francia. Dopo qualche giorno, a seguito
dell’armistizio, ottiene una striscia di terreno fino a Menton.
Estate 1940 - La Germania attacca l’Inghilterra dimostrando una superiorità scacciante
riguardo sia le truppe di terra sia quelle d’aria. Il piano militare di Hitler
prevedeva una intensa campagna di bombardamenti aerei che, a partire dal
settembre dello stesso anno, si concentrarono soprattutto su Londra. A
riequilibrare le sorti dello scontro fu l’uso dei radar. Nell’ottobre del ’40
l’Inghilterra riuscì a fermare le operazioni di sbarco tedesche.
Nel frattempo Germania, Italia e Giappone firmano il Patto Tripartito;
successivamente aderirono al patto anche la Romania, Ungheria,
Slovacchia e Jugoslavia.
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Agosto 1940 - L’esercito Italiano attaccò le colonie inglesi in Africa; tuttavia gli inglesi tre
mesi dopo contrattaccarono giungendo fino a Bengasi. Per risolvere il
conflitto si rese necessario l’intervento dei tedeschi. Il generale tedesco
Rommel nel Marzo 1941 riuscì a fermare l’avanzata inglese. Intanto nelle
colonie italiane di Etiopia e Somalia gli inglesi avevano avuto la meglio
restituendo Addis Abeba al negus Selassié
Ottobre 1940 - L’Italia dichiara guerra alla Grecia con l’idea di condurre una “guerra
parallela” distinta da quella tedesca. Ancora una volta la Germania fu
costretta ad intervenire in aiuto dell’esercito italiano.
Giugno del 1941 - La Germania diede il via all’invasione dell’Unione Sovietica con
l’Operazione Barbarossa. L’aggressione venne concepita da Hitler come
una guerra di conquista su milioni di uomini considerati “inferiori”,solo in
quell’anno morirono 2 milioni di prigionieri sovietici giustiziati dai nazisti.
Le truppe tedesche avrebbero dovuto raggiungere rapidamente la linea
Volga-Arcangelo per bombardare e neutralizzare le zone industriali
sovietiche poste a ridosso degli Urali. Invece dopo un’avanzata travolgente,
le truppe naziste furono fermate alle porte di Mosca il 5 dicembre 1941: la
guerra lampo era fallita.
Luglio 1941 - Il Giappone invadeva l’Indocina francese e minacciava le Filippine e la
Malesia; per frenare tale spinta espansionistica gli USA imposero al
Giappone di ritirarsi dalla Cina (già invasa nel 1937). Come risposta il
Giappone, il 7 dicembre, attaccò la base navale americana di Pearl Harbour.
Il giorno dopo gli Stati Uniti e la Gran Bretagna dichiararono guerra al
Giappone, mentre l’11 dicembre furono Germania e Italia ad entrare in
guerra contro gli USA.
Inizio 1942 - Le sorti della guerra volgevano al meglio per le potenze dell’Asse: il
Giappone occupava la Malesia, l’Indocina e la Birmania; i tedeschi
assediarono Stalingrado e riguardo i possedimenti coloniali giunsero fino
ad El Alamein.
Giugno 1942 - Le potenze dell’Asse cominciarono a subire un serie di sconfitte che
impressero una svolta irreversibile al corso della guerra. I Giapponesi
vennero sconfitti dagli americani nel Mar dei Coralli; il generale
Montgomery riuscì a sconfiggere gli italo-tedeschi a El Alamein; in Russia
l’Armata Rossa accerchiò l’esercito tedesco, che fu costretto alla resa nel
febbraio successivo. Anche il contingente italiano fu accerchiato nella zona
del Don. Con la sconfitta di Stalingrado finì il mito dell’invincibilità
tedesca.
10 luglio del 1943 - Gli Alleati (americani) sbarcarono in Sicilia e impiegarono un mese per
occuparla; nel resto della penisola, invece, il malcontento nei confronti del
fascismo era diffuso a tal punto che il Gran Consiglio del fascismo invitò il
re Vittorio Emanuele III ad riassumere tutti i poteri nelle sue mani: Il 25
luglio il re depose Mussolini e lo fece arrestare.
8 settembre 1943 - Badoglio, nuovo capo del governo, firmò l’armistizio con gli Alleati che il 9
settembre erano sbarcati a Salerno.
Gennaio 1944 - Gli Alleati, per aggirare la Linea Gustav, (sbarramento fortificato posto tra
Gaeta e Termoli costruito dai tedeschi) sbarcarono ad Anzio, l’intendo era
quello di liberare Roma e il resto della penisola dai tedeschi.

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Primavera 1944 - Gli Alleati, dopo la battaglia di Montecassino liberarono Roma, Ancona e
Firenze; la loro avanzata si fermò nei pressi della Linea Gotica, un’altra
fortificazione tedesca costruita tra Rimini e La Spezia.
6 giugno 1944 - Il grosso delle armate Alleate sbarcarono in Normandia (nord della Francia),
al comando del generale Eisenhower. In autunno Belgio, Olanda e
Lussenburgo erano state liberate mentre a Parigi si insediava il governo De
Gaulle. In quell’anno anche la Russia era riuscita a rompere l’assedio a
Leningrado e successivamente ad occupare la Finlandia, la Romania,
l’Ungheria, la Romania e la Jugoslavia fino a congiungersi con i partigiani
di Tito.
Marzo 1945 - Gli eserciti alleati sferrarono un duro colpo su tutti i fronti. Invasero la
Germania da ovest, mentre la Russia in aprile entrava a Berlino da est,
Hitler si uccise: il 7 aprile i tedeschi firmarono la resa incondizionata.
6 Agosto 1945 - La richiesta di resa incondizionata da parte degli USA al Giappone venne
respinta, perciò la reazione degli americani si ebbe con il bombardamento
atomico di Hiroshima e Nagasaki.
2 Settembre 1945 - Sulla corazzata americana nella baia di Tokyo venne firmato l’armistizio: la
seconda guerra mondiale era finita.

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