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LA II GUERRA MONDIALE

Le cause della seconda guerra mondiale affondano le radici nel fallimento


dell’ordine internazionale, scaturito dal trattato di Versailles,di fatto dopo il
trattato di Locarno del ‘25 in cui la Germania accettava una parte del trattato
di Versailles quindi i confini fissati e la smilitarizzazione di Renania
Nel ‘29 per effetto della crisi, le tensioni aumentano, anche sul fronte
ideologico.
Le tensioni si videro ad esempio negli USA che si isolarono, la Gran Bretagna
commerciava solo all’interno del Commonwealth e la Francia solo all’interno
delle proprie colonie, mentre La Germania e il Giappone che non avevano
colonie divennero più aggressive e in seguito l’aggressione dell’Italia all'Etiopia
e del Giappone alla Manciuria segnarono chiaramente il fallimento della
politica di sicurezza internazionale del dopoguerra.
Nei vari stati prevalgono dei sistemi politici e delle ideologici contrapposti
(fascismo-comunismo) e per questo motivo era difficile trovare una forma di
mediazione e questo scaturì un conflitto aspro e la politica aggressiva
generando uno scontro spietato → culto della violenza e la visione della
guerra come sbocco naturale e un modo per conservare il loro potere.

La politica estera di Hitler


La politica estera di hitler si caratterizzò dal 1933 al 1939 per un crescendo di
aggressività:

1. Dal 1935 al 1938 si occupò della revisione del trattato di Versailles:


Nel 1933 ritirò la Germania dalla SDN e in seguito nel 1935 si appropriò della
Saar. Poi contravvenendo al trattato inizia il riarmo e la coscrizione
obbligatoria. A Stresa una conferenza anglo-franco-italiano fece sentire la
sua voce, ma nel ‘35 l’Italia conquistò L’Etiopia e l’unione venne meno. Nel ‘36
fece entrare le sue truppe nella Renania, ma Londra non intervenne (stringe
con Hitler un trattato navale che gli consentiva di costruire una flotta che
superasse del 35% di quella britannica) e la Francia rimase da sola a
combattere. Mussolini dopo l’attaco di Etiopia era rimasto isolato perciò
strinse l’Asse Roma-Berlino legando così le due nazioni →le conseguenze
furono l’entrata in guerra di entrambe a fianco del dittatore Francisco Franco
nella guerra civile e la seconda sarebbe stata la II guerra mondiale.
Nello stesso anno Hitler stabilisce un patto con il Giappone (patto anti
comintern) in funzione antisovietica, assegnando il primato in Europa alla
Germani e al Giappone in Asia→in seguito entrò a far parte di questa alleanza
anche L’Italia (schieramenti di guerra).

2. Dal 1938 al 1939 si occupò della riunificazione di tutti i tedeschi d’Europa:


Nel ‘38 la Germania ormai alleata con l’Italia ritentò l’annessione
all’Austria, in quanto la Francia era isolata e la Gran Bretagna voleva
evitare il conflitto→come prima cosa fece salire al governo un
filonazista Seyss Inquart (governo fantoccio) che poi chiese l’aiuto di
Hitler per riportare l’ordine nel paese, così il 13 marzo veniva accolto
trionfalmente e in seguito ad un plebiscito fu votata l’annessione.
La mossa successiva fu pretendere l’annessione dei Sudeti in
Cecoslovacchia dove c’era una componente tedesca e un partito
filonazista. La conferenza di Monaco (Francia, Italia, Gran Bretagna e
Germania) fu un fallimento di fatto le pretese di Hitler furono accettate
con la sola clausola di non annettersi il resto del paese, come disse
Churchill fu solo l’inizio. → nel marzo del ‘39 si annetté tutta la
Cecoslovacchia, creando la Slovacchia formalmente indipendente con
un governo filonazista e la Boemia come protettorato. Ungheria e
Polonia si uniscono ai territori Cecoslovacchi abitati dalle loro
minoranze. Nello stesso anno Mussolini per equilibrare le conquiste
tedesche , si annesse l’Albania avvicinandosi di più a Hitler con il patto
d’acciaio firmato dai ministri degli esteri Ciano e Ribbentrop.
Francia e Inghilterra si assicurarono la protezione della Polonia, mente
Hitler rivendicava il corridoio di Danzica, mentre speravano un
appoggio dalla Russia, solo che questa firmò con Hitler il patto
Molotov-ribbentrop per assicurarsi la reciproca non aggressione
(essendo che confinava ad oriente con la Polonia).

Il conflitto → 1939
L'obiettivo di Hitler era quello di fare una guerra lampo, caratterrizzata da
bombardamenti aerei, lo sfondamento dei carri armati (panzer), eliminare solo
le saacche di resistenza. (nuova strategia di guerra: Blitzkrieg)

→1 settembre 1939 comincia l’invasione della Polonia.


→3 settembre Francia e Inghilterra, non potevano sopportare di vedere la
conquista di un altro alleato perciò dichiarano guerra alla Germania, facendo
una guerra di confine (guerre de drole).
→17 settembre, i Sovietici entrarono nella Polonia Polonia orientale
→27 settembre La Polonia si arrende all’occupazione tedesca, si arriva alla
capitale Varsavia. (Spartizione con Urss, il giorno dopo)
Questo causò molti morti, l’armata rossa hanno ucciso molti ufficiali polacchi
seppellendoli nelle fosse comuni→massacro nella foresta di Katyn.

Primavera→ 1940
La Germania occupa Belgio e Olanda tutto questo per arrivare in Francia, e in
seguito occupa Danimarca e Norvegia per rifornirsi di ferro.

L’ATTACCO ALLA FRANCIA


→Maggio: la Germania attacca Francia, che aspettandosi l’attacco aveva
preparato un sistema difensivo al confine (linea Maginot), ma la difesa venne
aggirata e i francesi furono sconfitti a Sedan (sconfitta causata anche dalle
divisioni interne), nel frattempo le truppe britanniche dislocate in Francia, si
ritirarono verso Dunkerque. La Francia si arrese il 14 giugno 1940 e l’esercito
tedesco entra a Parigi.
→22 giugno fu firmato l’armistizio con Germania e Italia che era intervenuta in
guerra. Quasi tutta la francia era tedesca e nel sud si formò un governo
filonazista con il maresciallo Pétain a Vichy. Una parte dei francesi era riuscita
ad arrivare in Inghilterra e continuare a combattere al fianco degli alleati, il
loro leader Charles de Gaulle organizzò a Londra il governo della Francia
LIbera, invitando alla resistenza. (radio Londra)

→Nel frattempo l’URSS aveva attaccato la Finlandia e conquistato la Carelia,


Bessarabia e le repubbliche baltiche

L’ATTACCO ALL’INGHILTERRA
A Hitler non restava che sconfiggere l’Inghilterra che era rimasta sola a
combattere e che nonostante ciò, con la spinta di William Churchill,
continuarono la lotta. Non essendoci margini per le trattative, Hitler
programmò l’attacco organizzando la missione “Leone Marino”. Il primo
attacco navale e sottomarino furono poderosi ma nonostante ciò i britannici
riuscirono a fronteggiarli, anche se anche gli attacchi aerei furono disastrosi
in quanto rasero al suolo Birmingham e Coventry, ma con l’aviazione
britannica (Royal Air Force) e il suo uso dei radar riuscì a resistere a Luftwaffe,
causando il fallimento della missione tedesca.

L’ITALIA ENTRA IN GUERRA


Il 10 giugno Mussolini, dal balcone di palazzo Venezia, annuncia al popolo
italiano l’entrata in guerra. Originariamente aveva dichiarato lo stato di non
belligeranza in quanto l’esercito italiano era impreparato, ma visti i successi
di Hitler volle unirsi al conflitto dichiarando guerra alla Francia e
all’Inghilterra, pensando di condurre una guerra parallela al suo alleato, ma
tutti i tentativi prima in Francia e poi in Grecia fallirono, in quanto in Grecia
venne attuata una forte resistenza e dovette ripiegare in Albania e solo dopo
l’intervento tedesco con l’invasione della Iugoslavia, fu ottenuta la vittoria e la
Grecia passò sotto l’amministrazione italo-tedesca.→ l’operazione consentì ad
Hitler di avere il controllo su tutta l'area balcanica, in fatti Bulgaria, Romania e
Ungheria si erano allineati all’asse.
Nel mediterraneo la flotta italiana fu sovrastata da quella inglese→In Africa
fallì l’offensiva italiana nella Somalia britannica e in Egitto, mentre la Cirenaica
e L’Etiopia vennero perdute→anche qui l’aiuto tedesco fu importante, in
quanto attraverso L'Afrika korps di Rommel (la volpe del deserto) gli inglesi
furono respinti oltre il confine africano.

1941

L’ATTACCO ALL’URSS
Già nel mein kampf, Hitler aveva espresso la volontà di conquistare la Russia in
quanto popolo inferiore e servirsene come manodopera e impadronirsi delle
miniere di carbone, legname,petrolio e di tutte le altre ricchezze→tradisce il
patto fatto con Stalin e il 22 giugno 1941 attacca la Russia attraverso la
missione Barbarossa, attuata in estate evitando l’impetuoso inversono russo:
attaccarono al nord(Leningrado) al centro (Mosca) al sud (stalingrado) e
l’Ucraina. La Russia, dopo l’accarrapamento di tutti i beni era debole ma non
sconfitta così indietreggiò facendo terra bruciata, mentre tutto si fermo con
l’arrivo dell’inverno.
LA SVOLTA DELLA GUERRA
Fino a dicembre la guerra rimaneva solo un conflitto Europeo. Roosevelt nel
frattempo venne rieletto e si trovava molto in disaccordo con le idee naziste.
Nell'aprile del 1941, USA e Gran Bretagna si alleano e Roosevelt e Churchill
firmarono la Carta Atlantica (autodeterminazione dei popoli, liberismo
economico e anche l’isolamento), ma lo stato di isolamento durò poco in
quanto, il 7 dicembre 1941, l’aviazione Giapponese sferrò un attacco alla base
navale di Pearl Harbor, nelle Hawaii → Gli USA, seguiti dalla Gran Bretagna
dichiarano guerra al Giappone mentre Roma e Berlino dichiarano guerra agli
USA (asse Roma-Berlino-Tokyo)..

1942
A giugno i tedeschi con l’ausilio dell’armata Italiana (Armir) sferrarono un
attacco sul fronte russo, ma si concluse con la sconfitta di Stalingrado che fu
l’inizio della ritirata tedesca che si concluderà a Berlino. Anche gli USA
sostennero un impegno economico che gli permise di essere imbattibile. Ad El
Alamein, venne arrestata l’offensiva italo-tedesca dal generale Montgomery e
la Libia venne perduta.→ gli americani sbarcarono in Marocco, conquistando
così l’Africa settentrionale in direzioni opposte fino alla liberazione della
Tunisia nel 1943.

→1943
→ Nel 1943, gennaio. Roosevelt, Churchill e De Gaulle si riunirono a
Casablanca e durante questa conferenza, si decise che la guerra sarebbe
continuata fino alla resa delle potenze dell’asse e pianificarono un attacco
alla vicina Italia che era la più debole dell’asse. Dall’Africa, gli americani
sbarcarono il 10 luglio, in Sicilia. Il 25 luglio, il Gran consiglio del fascismo
dichiarò deposto Mussolini e il governo passò a Pietro Badoglio. Il 3
settembre fu firmato l’armistizio a Cassibile, reso noto l’8 settembre. → i
tedeschi iniziarono l’offensiva contro l’italia del nord e giunsero fino a
Cassino. Il 12 settembre venne liberato Mussolini e aiutato da Hitler che
ancora puntava su di lui, a fondare un nuovo stato fascista con un nuovo
nome Repubblica sociale italiana, 23 settembre. (Repubblica di Salò).
Tra novembre e dicembre,a Tehran, Iran si ritrovarono i “Tre grandi”: Roosevelt,
Churchill e Stalin.( si accettò l’idea di smembrare la Germania) e si preparò lo
sbarco in Normandia, operazione guidata da Eisenhower.

IL FRONTE ORIENTALE → L’armata rossa arriva fino a Varsavia.

Con lo sbarco in Normandia nel ‘44, fu liberato il Belgio e quasi tutta la


Francia e con De Gaulle si riconquistò Parigi. Tutti gli stati del Reich si
arresero e firmarono gli armistizi (i tedeschi dovettero lasciare anche la
Grecia). Nella primavera del ‘45, dopo che la Germania era ormai debole e
stata bombardata, gli alleati si incontrarono sul fiume Elba, mentre la
resistenza liberava l’Italia, i partigiani catturarono Mussolini e lo fucilarono,
mentre HItler si suicidò il 30 Aprile, il 2 maggio i sovietici entrarono a Berlino.
Intanto la guerra proseguiva nel pacifico, a Roosevelt era subentrato Truman
che decise di impiegare la bomba atomica sul Giappone→ Hiroshima e
Nagasaki, 2 settembre 1945 il Giappone firma la resa.

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