Espansionismo tedesco
La propaganda di Goebbels fece passare in Europa che Germania e Austria avevano il diritto, in
quanto appartenenti alla stessa razza, di affratellarsi
Il capo del governo di Vienna fu costretto a includere ministri nazisti nel suo governo
Hitler chiese quindi al Presidente della Repubblica tedesca Miklas di sostituire Schuschnigg alla
carica di Cancelliere austriaco con il ministro degli interni, nazista, Seyss-Inquart
Si dimise e il nuovo Cancelliere invocò l’intervento dell’esercito tedesco in Austria per ripristinare
un ordine a seguito dei disordini inscenati dagli stessi nazisti
Il secondo passo di Hitler, nelle sue mire espansionistiche, fu quello che riguardava la regione dei
Sudeti, ovvero delle minoranze tedesche irredentiste che popolavano una parte della Cecoslovacchia
Il 22 settembre 1938 Hitler richiese la secessione dei Sudeti e la loro annessione alla Germania
Conferenza di Monaco
30 settembre 1938
Regno Unito Francia Italia Germania / non fu invitata a partecipare la Cecoslovacchia
Hitler ottenne la concessione della regione dei Sudeti da Chamberlain e Daladier
Tutti i popoli europei salutarono con soddisfazione l’accordo che scongiurava la guerra
Marzo 1939
La politica dell’appeasement fu così riservata anche all’intera Cecoslovacchia
Fu sacrificata alle nuove richieste di Hitler
Praga fu occupata e il Paese fu smembrato
Intanto Mussolini occupò l’Albania Vittorio Emanuele III Re d’Italia Albania ed Etiopia
Francia e Inghilterra misero da parte l’appeasement e dichiararono che avrebbero difeso i confini
della Polonia con la guerra
23 agosto 1939
Hitler riuscì a stringere un patto di non aggressione con l’URSS Moltov Ribentropp
che scongiurava l’accerchiamento della Prima guerra mondiale
Il 1° settembre 1939 gli eserciti tedeschi violarono i confini polacchi
340.000 soldati inglesi furono costretti a ritirarsi dalla Somme nel porto di Dunkerque
Roosevelt - rieletto per la terza volta il 5 novembre del 1940 - dichiarò che gli Stati Uniti
avrebbero sostenuto il mondo libero e democratico Affitti e prestiti agli Alleati
1941 I nazisti occupano la Jugoslavia
Preparazione Operazione Barbarossa
Invasione dell’ Unione Sovietica
22 giugno 1941 iniziò l’Operazione Barbarossa
I centri vitali della Russia furono arretrati nel territorio più a oriente e rimasero integri e a pieno
regime
Il Generali inverno come per Napoleone fu decisivo
Primavera 1942
Vittorie americane nel Pacifico sui Giapponesi Isole Midway e Mar dei Coralli
Primavera 1942
L’esercito tedesco sferra un nuovo attacco verso l’URSS
In particolare verso il sud est
Conquista dell’Ucraina e marcia verso Stalingrado
Battaglia di Stalingrado
La città fu stretta nell’assedio ma si mostrò determinata a non cedere
Nel gennaio del 1943
i tedeschi furono costretti a desistere e ad arrendersi
340.000 tedeschi furono ridotti a 5.000
Nel 1943 l’Armata Rossa respinse dunque sia l’attacco tedesco che le forze congiunte italiane
dell’Armir 85.000 italiani morirono sul fronte russo; molti altri furono rinchiusi nei gulag russi
La guerra parallela dell’Italia di fianco alla Germania si rivelò un fallimento Balcani / Africa
La perdita dell’Africa e delle sue basi fece sì che inglesi e americani cominciarono a attaccare la
Penisola con bombardamenti pesanti sulle città
Il 10 luglio 1943 inglesi e statunitensi sbarcarono in Sicilia dall’Africa settentrionale
La debole difesa italiana fu travolta e il regime fascista entrò in crisi
Il 25 luglio 1943 si riunì il Gran Consiglio del fascismo che destituì Mussolini
Il comando delle forze armate fu riaffidato al a Vittorio Emanuele III
Il re diede l’ordine di arrestare Mussolini che fu portato e rinchiuso in una prigione sul Gran Sasso
La guida politica del governo fu assunta da Pietro Badoglio
Il partito fascista fu sciolto
Originariamente il nuovo capo del governo annunciò la continuazione della guerra con i nazisti
In segreto però
iniziò il lavoro diplomatico per raggiungere un armistizio con gli Alleati
3 settembre 1943 Armistizio di Cassibile
8 settembre 1943 Fu annunciato l’armistizio
Il re e il governo si allontanarono da Roma e ripararono a Brindisi
Roma cadde nelle mani dei nazisti
Così anche 600.000 militari italiani
Furono disarmati e inviati nei campi di concentramento
Il centro nord in mano ai nazisti che, liberato Mussolini sul gran Sasso, lasciarono che quest’ultimo
istituisse La Repubblica Sociale Italiana (RSI) con capitale a Salò
Il sud in mano agli Alleati e sotto la giurisdizione di Vittorio Emanuele III Regno del Sud
Sul fronte occidentale - grazie allo sbarco di Anzio - Roma fu liberata nel 1944
Marzo 1944 Ritorno (dopo 18 anni di esilio) in Italia di Togliatti Svolta di Salerno
22 aprile 1944 nascita di un nuovo governo Badoglio che vide la partecipazione di tutte le forze
antifasciste
Giugno 1944
Sbarco in Normandia Operazione Overlord
Eisenhower
Il 25 agosto 1944 fu liberata Parigi grazie a delle truppe guidate dal Generale De Gaulle
La Germania fu stretta nella morsa fra i Russi che avanzavano da Est e Inglesi Francesi e Americani
che avanzavano dalla Francia
Primavera 1945 gli Alleati sfondarono le linee tedesche da ovest e i Russi da est
Il 9 aprile gli Alleati entrarono anche in Italia da Nord
il 25 aprile 1945 fu liberata l’Italia del Nord
Il 28 aprile Mussolini fu arrestato mentre fuggiva in Svizzera riportato a Milano e giustiziato
Il 30 aprile Hitler si suicidò nel suo bunker