Il più grande conflitto armato del 900 e si combatte dal 1939 al 1945 .

La situazione politica internazionale era già incredibilmente compromessa : Hitler in

particolar modo aveva già avviato una intensa espansione coloniale ai danni dei paesi che si
trovavano ai confini della Germania.

Facendo questo stava violando il trattato di Versailles , ma le proteste della Francia e della
Gran Bretagna furono comunque molto deboli .

Questi paesi tentarono infatti fino all’ultimo di non far scoppiare un secondo conflitto , o
pertanto delle sofferenze che la prima guerra mondiale , 20 anni prima , aveva procurato a
tutto il continente .

Il 1 settembre del 1939 , la Germania attaccò la Polonia e la costrinse alla resa nel giro di 3
settimane . Così Francia e Gran Bretagna decisero di rispondere , il 3 settembre
dichiarano guerra ad Hitler e la Germania .

L’invasione della polonia da parte dei nazisti fu molto rapida , Varsavia ( la capitale ) venne
conquistata in soli 20 giorni , anche perché la Germania aveva una strategia militare ben
precisa --->

LA GUERRA LAMPO ( blitzkrieg ) ---> per evitare che gli eserciti rimanessero bloccati in una
lunga e logorante guerra di posizione ( come era avvenuto nella prima guerra mondiale ) , la
Germania decide di procedere con attacchi rapidi e violenti , nei venivano impiegati tutti i
mezzi bellici a disposizione.

Dopo l’invasione della Polonia , Hitler decide di procedere quell’invasione , il 9 aprile 1940
attaccò anche la Danimarca e la Norvegia

Nel maggio 1940 → Hitler si dedica a uno dei suoi più grandi nemici di sempre : LA
FRANCIA .

La Francia nel frattempo aveva costruito delle linee difensive lungo tutto il confine con la
Germania in particolar modo il sistema di fortificazioni chiamato MAGINOT .

Attaccò la Francia passando per i paesi bassi e per il Belgio ( che era neutrale ) .
Qui ci fu una delle più grandi sconfitte delle truppe inglesi , a Dunkerque →

Le truppe franco britanniche sono costrette a ritirarsi , ad evacuare via mare verso
l’Inghilterra .

Il 14 giugno → le truppe tedesche entrarono a Parigi.

Sfilano a parigi sotto l’arco di trionfo che da emblema dell’orgoglio nazionale francese
diventa simbolo di sconfitta

La Francia venne divisa in due parti :

 - la parte centro-settentrionale → è sotto lo stretto controllo delle truppe tedesche
- la parte centro-meridionale → vede l’insediamento di un governo collaborazionista ,
con sede a Vichy e guidato da Pétain .

Il generale De Gaulle è costretto a fuggire , fuggendo a Londra e proprio da lì continua a

chiamare i francesi per resistere all’occupazione nazista

L’ITALIA

Nel 1939 → l’Italia si trovò in una posizione difficile , l’Italia non era pronta ad affrontare un
conflitto , ma Mussolini avrebbe dovuto aiutare Hitler in caso di guerra tramite il Patto
d’acciaio ( 1939 ) .

Il governo fascista annunciò la non belligeranza → non era neutrale ma non entrava in
guerra .

Vedendo le varie vittorie veloci , Mussolini si convinse che sarebbe finita in fretta questa lotta
, così prendendo il bottino finale , così il 10 giugno del 1940 → L’ITALIA ENTRò IN
GUERRA CONTRO LA FRANCIA E L’INGHILTERRA .

Quando l’Italia entra in guerra ha intenzione di condurre una parallela rispetto a quella dei
tedeschi , cioè occuparsi di altri territori .

28 OTTOBRE 1940 → Il primo territorio che cercò di invadere fu la Grecia , tuttavia a causa
della sua forte resistenza militare e anche dalla conformazione del territorio che la rende
difficilmente accessibile riesce a resistere all’avanzata italiana .

Hitler fu costretto ad aiutare l’Italia per conquistare questa nazione. Hitler così ottenne il
potere anche su tutta la penisola balcanica .

L’Italia decide di attaccare anche l’Africa , dove ha diverse colonie e prova per esempio a
sottrarre l’egitto agli inglesi , partendo dalle basi che ha in LIBIA ( territorio italiano dalla
conquista di Giolitti ) .
Anche in Africa Hitler fu costretto ad intervenire , mandando una divisione militare per
combattere contro gli inglesi .

LA BATTAGLIA D’INGHILTERRA

Hitler decise di continuare il suo attacco verso l’ Inghilterra .

Nel maggio 1940 → Winston Churchill divenne primo ministro , lui disapprova la debolezza
mostrata nei confronti di Hitler .

Hitler cercò di trovare un compromesso che non venne approvato → il riconoscimento delle
sue conquiste in cambio di un trattato di pace.

CHURCHILL ANNUNCIò DI VOLER COMBATTERE IL NEMICO FINO ALLA VITTORIA.

tra agosto e settembre 1940 → i tedeschi sbarcarono sulle coste britanniche → operazione
leone marino

La battaglia della gran bretagna si combatte soprattutto per i cieli → la gran bretagna è
un’isola e per conquistarla Hitler doveva prima distruggere l’aviazione militare inglese ( il
RAF , ROYAL AIR FORCE )

ROYAL AIR FORCE VS LUFTWAFFE

L’inghilterra in particolare Londra fu una delle zone più colpite durante tutta la II guerra
mondiale , dalle incursioni aeree , da bombardamenti .

La determinazione degli inglesi e della RAF , era tale da impedire l’invasione tedesca .

Gli inglesi potevano vantare l’utilizzo dei radar → strumenti per individuare gli aerei nemici.

Dopo mesi di scontri Hitler il 17 settembre decise di rinunciare e rimandare l’occupazione

della Gran Bretagna .

Nel frattempo il Giappone aveva già iniziato la sua invasione della Cina

27 SETTEMBRE 1940 → GERMANIA, ITALIA E GIAPPONE → PATTO TRIPARTITO

(un’alleanza militare , definita da Mussolini Asse ).

L’INVASIONE DELL’URSS

L’unione sovietica qualche anno prima nel 39 aveva fatto un patto con la Germania : IL
PATTO DI NON AGGRESSIONE → voluto da Hitler e Stalin ( nemici → il comunismo dell’
urss era opposto al nazismo e all’estrema destra di Hitler )

→ PATTO VANTAGGIOSO PER ENTRAMBI ( Hitler per evitare che la russia gli si
scatenasse contro , e per l’urss era vantaggioso poiché così rimanda la sua entrata in guerra
) . Il patto prevedeva che si spartissero lui ed Hitler la Polonia e che Lituania , Lettonia ed
Estonia andassero in mano ai sovietici .

NON è UN’ALLEANZA MILITARE

IL 22 GIUGNO 1941 → la germania invase la Russia , OPERAZIONE BARBAROSSA .

fu un attacco a sorpresa cercando di sfruttare la tecnica della guerra lampo .

MOTIVAZIONI →

- I POPOLI SLAVI ERANO INFERIORI SECONDO HITLER

 - IL COMUNISMO
- LA GRANDE QUANTITà DI MATERIE PRIME ALL’INTERNO DELLA RUSSIA

Nel novembre le truppe russe erano arrivate a pochi chilometri dalle più grandi città
dell’unione sovietica ( Mosca , Leningrado , Stalingrado ).

All’impresa partecipò anche l’Italia , inviando il CSIR ( CORPO DI SPEDIZIONE ITALIANO

IN RUSSIA ) .

Sia l’armata rossa ( l’esercito dell’urss ) che la popolazione intera riuscirono a resistere e a
bloccare l’invasione . Ad aiutarli ci pensa anche l’inverno ,molto rigido , che mise in difficoltà
l’esercito di Hitler , poiché non erano ben equipaggiati .

Il pensiero di una guerra lampo diventa presto una guerra di logoramento , ciò che Hitler non
voleva .

SECONDA PARTE

Gli stati uniti entrano in guerra alla fine del 1941

Il Presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt, insieme a Winston
Churchill, Primo ministro del Regno Unito, stavano ideando un un documento
chiamato “La carta atlantica”, che fissa gli obiettivi della politica internazionale
futura per i paesi democratici, gli Stati Uniti sono consapevoli che saranno a breve
chiamati ad entrare in guerra, perchè loro appoggiavano la Gran Bretagna e gli
avversari di Hitler aiutandoli dandogli dei rifornimenti.
Gli Stati Uniti entrarono in guerra
Il 7 dicembre 1941, ci fu un attacco a sorpresa da parte del giappone ai danni di una
base statunitense nelle acque del pacifico nelle isole Hawaii, la flotta americana
venne bombardata duramente dall'aviazione Giapponese e quindi l’8 dicembre gli
Stati Uniti dichiarano guerra al Giappone e qualche giorno dopo alla Germania e
all’Italia.
La Guerra a causa dei conflitti tra Giappone e Stati Uniti si sposta nell’oceano
pacifico, da ricordare le battaglie del mar dei coralli e delle isole midway e poi
quella decisive di guadalcanal, battaglia aerea combattute tra Stati uniti e Giappone.

L’entrata in guerra degli Stati Uniti così come era già successo nella prima guerra
mondiale cambia completamente le sorti della guerra:
➔ alla fine del 1941 siamo nel momento più drammatico della guerra, perchè ci
sono tantissimi fronti di guerra aperti in Europa, in Afrrica, nel Pacifico, in
Unione Sovietica e gli schieramenti sono: da una parte le forze del patto
tripartito (Giappone, Germania e Italia) con i loro ulteriori alleati poi dall’altra
parte gli Americani, L’unione Sovietica, la Gran Bretagna, più tanti altri paesi.

All’inizio del 1942 Gli stati Uniti e i loro alleati si riuniscono a Washington per
accogliere i principi della “carta atlantica”, che l’america aveva cominciato a
scrivere insieme alla Gran Bretagna, per creare il primo nucleo di quello che sarà
l’ONU, questa alleanza della nazioni unite era tra tutti quei paesi che combattevano
contro le forze dittatoriali dell’asse (Germania, Italia, Giappone).
Germania
In questo momento le truppe di Hitler erano ferma in Russia durante il rigido inverno
del 1941-1942, l’esercito era bloccato e una vera e propria guerra di posizione, di
logoramento stretto in alcuni casi ad arretrare.
I combattimenti continuano per tutto il 1942, tra i più importanti abbiamo quello
dell’agosto del 1942, la grande resistenza della città di Stalingrado, una delle
battaglie più dure di tutto il conflitto che l’assistenza sovietica riuscì a cacciare
l’esercito tedesco che aveva posto sotto assedio la città.
L’armata tedesca fu costretta ad arrendersi, nel frattempo Stalin continuò a produrre
armamenti bellici di una grande potenza, infatti all’inizio del 1943, Hitler fu costretto
a ritirarsi durante la guerra con la Russia per non subire altre perdite nel suo
esercito.
Questo fu la seconda sconfitta di Hitler dopo quella avvenuta da parte della Gran
Bretagna, Hitler avrà una grande sconfitta anche in africa, in africa i tedeschi
stavano aiutando gli italiani a non perdere le proprie colonie.

Nel maggio del 1943 gli italiani e i tedeschi sono costretti ad abbandonare, l’africa
settentrionale che viene conquistata dagli inglesi a seguito di una grande battaglia
alla fine del 1942, chiamata El Alamein;
Situazione del popolo ebraico
L’Europa si riempie di Lager ( campi di concentramento tedeschi), i quali esistevano
già dagli anni trenta, ma a quegli anni servivano ad internare dissidenti o gli
oppositori politici dal 1942 i nazisti decidono di convertire campi di concentramento
in campi di sterminio, per attuare la soluzione finale, gli ebrei andavano eliminati per
sempre, queste camere erano dotate di camere a gas nelle quali i deportati
venivano uccisi, questo genecidio degli ebrei viene chiamato in diversi modi come
Shoah oppure ollocausto, i campi di sterminio più grandi li troviamo in Polonia, dove
abbiamo quello di Auschwitz, nei cinque anni in cui Auschwitz fu attivo morirono più
di un milione e 200 mila prigionieri per la maggioranza ebrei, ma anche zingari,
prigionieri politici, omosessuali ecc…

TERZA PARTE

Le sorti della guerra cambiano tra l'autunno del 1942 e la primavera del 1943, in
questo periodo le truppe tedesche ricevono grandi sconfitte da parte del fronte russo
e quello inglese in Africa.
Allo stesso tempo in questo periodo gli Stati Uniti riportano delle importanti vittorie
nel Pacifico. In Italia il momento in cui cambia tutto è quello in cui arrivano gli
americani, perchè a luglio del 1943, gli americani partendo dall'Africa arrivano
sbarcano in Sicilia vicino Siracusa, il loro obiettivo era quello di avanzare sul
territorio italiano partendo da sud verso nord. In questo modo infatti avrebbero
costretto le truppe di Hitler a spostarsi dagli altri fronti come per esempio quello
francese e ad intervenire in Italia. Questo fu uno dei momenti più drammatici della
storia italiana perché, l'Italia fu bombardata incessantemente dalle forze americane,
questo gesto suscitò sfiducia e rabbia nei confronti del regime fascista che aveva
portato l'Italia in guerra.
Crollo del fascismo
Questo evento dello sbarco in Sicilia degli americani costituì per il fascismo il
momento di maggiore crisi e portandolo al suo crollo. Qualche giorno dopo lo sbarco
in Sicilia, il 25 luglio del 1943, il Gran consiglio del fascismo votò una mozione di
sfiducia nei confronti di Mussolini cioè il reo destituito, al suo posto come capo del
governo venne messo il maresciallo Badoglio, tre giorni dopo il 28 luglio del 1943
venne sciolto il partito fascista che si era dimostrato ormai un'esperienza conclusa.
Intanto per l'Italia non è finita la guerra anzi sta per cominciare il momento più
drammatico di questo periodo in Italia. Tutto ha inizio in l’ 8 settembre del 1943, in
questo periodo gli alleati americani continuavano a risalire la penisola da sud e
intanto gli italiani continuavano a stare in guerra con la Germania, ma intanto
trattavano in segreto con gli americani per per la loro uscita in guerra. Il 3 settembre
del 1943 a Cassibile in Sicilia Pietro Badoglio firmò un armistizio segreto con gli
americani ma qualche giorno dopo il famoso 8 settembre questo armistizio che
doveva essere segreto venne invece reso pubblico addirittura venne annunciato in
radio. Il problema è che all'esercito non era stata data nessuna indicazione ufficiale
su come comportarsi e in quel momento l'Italia era piena di truppe tedesche.
I tedeschi che prima erano alleati con l’Italia divennero nemici. In Italia vennero
cessate ostilità contro gli angloamericani, però l’Italia era nel caos perché l’intero
territorio italiano ricoperto da truppe tedesche in quel momento e l’Italia non sapeva
come liberarsene non c'era una strategia difensiva su come gestire le truppe
tedesche arrabbiate per il tradimento dell’Italia. In Italia il re e alcuni esponenti del
governo tra cui Badoglio scapparono per farsi proteggere dalle forze anglo
americane abbandonando di corsa Roma e si rifugiandosi a Brindisi nel Sud Italia
dove gli americani avevano il controllo, lasciarono l'esercito e la popolazione senza
indicazioni chiare e senza ordini. Durante questo periodo tanti soldati italiani se ne
contano addirittura 600.000 furono catturati dai tedeschi e deportati in Germania. In
questo momento di totale confusione i civili si erano riuniti in dei gruppi autonomi,
dei gruppi armati non ufficiali per combattere gli invasori, abbiamo la famosa
resistenza. Questi movimenti di resistenza erano presenti in tutti i paesi occupati

soprattutto in Francia e in Italia è costituita dai cosiddetti partigiani cioè dei cittadini
che appunto combattevano contro l'invasore sacrificando la loro vita per la libertà e
per l'indipendenza nazionale. I partigiani agivano in clandestinità cioè c'erano dei
piccoli gruppi che si organizzavano delle brigate e che si rifugiarono in zone impervie
sulle montagne tra i partigiani possiamo trovare di tutto possiamo trovare degli ex
militari ma anche degli studenti dei semplici disoccupati possiamo trovare degli
intellettuali tutti in questo momento si sentono in dovere di partecipare a questa
battaglia contro gli invasori tedeschi. Nel cacciare via le truppe tedesche i partigiani
divennero fondamentali nell'aiutare le forze anglo americane ad occupare tutto il
territorio italiano e a cacciare pian piano i tedeschi partendo appunto da sud. Alcune
zone d'Italia però sono difficili da liberare perché i tedeschi formavano la linea
Gustav una linea difensiva fatta da fortini in cemento armato da trincee e da campi
minati che praticamente partiva da Gaeta e arrivava a Pescara e fu molto difficile per
gli americani e per i partigiani superare questa linea difensiva. Assistiamo in questo
periodo ad una spaccatura e una divisione in due parti dell'Italia. La spaccatura è
anche ideologica se da una parte troviamo i partigiani che si organizzano in squadre
ben strutturate per affrontare i tedeschi, dall'altra parte invece ci sono molti che
decidono di appoggiare i tedeschi stessi. Questa diventa praticamente una guerra
civile i loro attacchi non potevano essere quasi mai degli attacchi diretti fatti alla luce
del giorno non potevano competere con l'esercito ben organizzato e ben armato dei
tedeschi e quindi spesso i partigiani dovevano ricorrere ad azioni di sabotaggio.
Alcune di queste azioni partigiane che ormai avvenivano in tutta Italia provocarono
l'ira di Hitler stesso è il caso delle Fosse Ardeatine a Roma infatti c'era stato a
marzo del 1944 un attentato organizzato ai danni dei soldati tedeschi a via Rasella
viene appunto nascosta una bomba e che viene fatta esplodere al momento in cui
passa di lì un convoglio di tedeschi. La morte di questi 33 soldati tedeschi fece
infuriare a tal punto Hitler che nella serata dello stesso giorno ordinò di radunare 10
prigionieri per ogni tedesco morto e di procedere all'esecuzione immediata, il 24
marzo vennero uccisi 335 prigionieri e nascosti nelle Fosse Ardeatine. La
drammaticità di questo evento è amplificata dal fatto che furono presi dalle strade i
civili innocenti come risarcimento per i tedeschi uccisi dai partigiani. C'erano poi
anche tantissimi rastrellamenti cioè si andava a perquisire un territorio per trovare
delle bande di partigiani e quando queste venivano trovate venivano fucilati
immediatamente e coloro i quali li avevano aiutati a nascondersi o ad organizzare
alcune azioni venivano deportati nei campi di concentramento. Un altro
rastrellamento molto famoso per la città di Roma fu quello del ghetto ebraico il 16
ottobre del 1943. Tutti i partiti che erano spariti durante il periodo fascista ai quali
non era stato concesso di fare attività politica rinascono improvvisamente e decidono
di superare le divisioni ideologiche per unirsi al fianco della lotta partigiana. C'era un
comune progetto di liberazione dai nazifascisti l'organizzazione delle azioni delle
varie brigate era coordinata dai CLN che erano i Comitati di Liberazione Nazionale e
partecipavano tutti i partiti antifascisti ma dai comunisti alla Democrazia Cristiana
che era appunto il nuovo nome per il Partito popolare al partito liberale erano dei
comitati molto particolari perché tenevano insieme una serie di forze politiche molto

diverse tra loro dai comunisti ai monarchici ai socialisti ai liberali saranno coloro che
poi andranno a costruire le basi della nostra Repubblica e della nostra Costituzione.
Intanto Mussolini Mussolini era stato imprigionato in un albergo sul Gran Sasso il 12
settembre del 1943 viene liberato dalle forze di paracadutisti tedeschi che lo
prelevano da lì e se lo portano in Germania. Qualche giorno dopo il 18 settembre
Mussolini proclama la nascita di una Repubblica sociale italiana chiamata anche La
Repubblica di Salò dal nome della località sul lago di Garda che era poi anche la
sede del governo. Questa Repubblica quindi fondata nel Nord Italia dove ancora non
erano arrivati gli alleati era sì sotto il controllo di Mussolini ma di fatto era controllata
dai tedeschi che speravano in questo modo di ottenere il controllo su una parte
d'Italia e di riaffermare nuovamente la forza fascista. Quindi l'Italia è praticamente
spaccata in due al Sud perché ormai è stato liberato dagli alleati c'era il regno di
Vittorio Emanuele Terzo che però non aveva più una grandissima autorità. Insomma
questo regno era in mano agli alleati praticamente al Nord invece c'era la Repubblica
di Salò in mano ai tedeschi gli alleati anglo americani intanto continuano a risalire
lungo la penisola italiana riescono finalmente a maggio del 1944 a sfondare la linea
Gustav con un'importante battaglia la battaglia di Montecassino e Roma per esempio
viene liberata definitivamente il 4 giugno del 1944. Quindi gli alleati continuano a
salire ad avanzare verso nord e aiutati anche dalle popolazioni delle varie città per
esempio agosto i fiorentini liberarono da soli la città dalle forze nazifasciste. Un altro
blocco importante fu quello sulla linea gotica cioè un insieme di fortificazioni che
passava congiungeva Massa Carrara e Pesaro e le truppe alleate riuscirono a
riprendere l'avanzata italiana soltanto nel 1945. Il problema vero è il Nord Italia che
era sotto il controllo dei tedeschi attraverso la Repubblica di Salò di Mussolini ma la
primavera del 1945 costituisce veramente un momento eccezionale per la
liberazione dell’Italia e perché a fianco delle truppe alleate divenne sempre più
decisiva l'azione delle Brigate dei partigiani. Il 25 aprile del 1945 è la festa di
liberazione , è il giorno in cui i partigiani liberarono le più grandi città del Nord
rimaste ancora sotto il controllo dei nazifascisti quindi Milano Genova Torino tutte le
principali città dell'Italia settentrionale anticiparono addirittura l'arrivo degli Alleati.

QUARTA PARTE

Gli Alleati americani decisero dopo aver liberati l'italia di concentrare le loro forze
non solo sull'Italia ma anche sulla Francia che era stata fin dall'inizio della seconda
guerra mondiale occupata dalla Germania. L'operazione militare di liberazione della
Francia prevedeva lo sbarco sulle coste francesi settentrionali in particolar modo
sulle coste francesi della Normandia. Fu l'Operazione anfibia più grande della storia,
il 6 giugno del 1944 l'operazione Overlord iniziò con una serie di bombardamenti
aerei sulle coste.

Gli Alleati riuscirono a far sbarcare addirittura 130.000 soldati e

migliaia di armamenti militari tra cui cannoni e carri armati e il famoso sbarco in
Normandia che porterà nel giro di poco tempo gli alleati a liberare Parigi circa due
mesi dopo infatti il 25 agosto del 1944 gli Alleati liberarono Parigi e il resto della
Francia.

La tensione in quel momento era così alta che nel luglio del
1944 alcuni alti ufficiali dell'esercito tedesco provarono addirittura ad uccidere Hitler
in un attentato che però fallì

La Germania all’inizio del 1945, ormai

sconfitta in Francia in Italia e anche in Unione Sovietica è circondata ormai dai suoi
nemici.

Tra gli alleati anglo americani e le armate rosse dell'Unione Sovietica tutte le
forze militari si concentrano quindi sulla Germania a Berlino per esempio viene
bombardata pesantemente nei primi mesi del 1945 vennero rase al suolo intere città
come per esempio la città di Dresda. Ormai tra gennaio e poi aprile del 1945
l'Unione Sovietica aveva ormai occupato la Polonia la Cecoslovacchia all'Ungheria
tutte quelle zone dell'est Europa sulle quali invece aveva esteso il suo dominio.
All'inizio del 1945 tra l'altro il mondo scopre l'orrore dei lager. Il 27 gennaio del 1945
le truppe sovietiche entrarono ad Auschwitz un campo di concentramento ormai
lasciato praticamente in abbandono. Infatti i tedeschi per nascondere le prove dello
sterminio di massa che avevano compiuto lì dentro avevano distrutto gran parte dei
forni crematori e avevano provato a scappare con quella che è la marcia finale la
marcia della morte con alcuni dei detenuti del campo di concentramento stesso. La
liberazione del campo di concentramento di Auschwitz è simbolica ancora oggi la
Giornata della memoria ricorda proprio quell'evento lì come evento simbolo della
Shoah. Gli ultimi giorni di aprile del 1945 sono drammatici per la Germania e per i
nazifascisti in generale. Il 25 aprile infatti erano state liberate le principali città
italiane, il 28 aprile viene arrestato Mussolini mentre cercava di scappare in Svizzera
viene arrestato a Dongo sul lago di Como e viene fucilato, il 28 aprile insieme alla
sua compagna Claretta Petacci tra l'altro il suo corpo venne poi esposto a piazzale
Loreto e sul corpo di Mussolini infierire alla popolazione di Milano che farà scempio
del suo cadavere. Di fronte alla morte di Mussolini all'avanzata delle truppe russe e
angloamericani Hitler capisce ormai che la guerra è stata persa. Si chiude e si rifugia
nel suo bunker e qualche giorno dopo la morte di Mussolini decise di suicidarsi in
particolar modo due giorni dopo il 30 aprile del 1945. Solo due giorni dopo il 2

maggio del 1945 Berlino si arrese. Le potenze vincitrici si riuniscono a Potsdam

vicino Berlino per decidere le sorti della Germania che in parte erano state già
discusse durante la conferenza di Yalta e per la Germania fu proprio decisa la
divisione provvisoria in quattro zone di occupazione. Stati Uniti, Gran Bretagna,
Francia e sovietica si spartirono il territorio tedesco. Tuttavia la guerra non è ancora
terminata rimaneva infatti tra le potenze dell'Asse ancora il Giappone che nonostante
le pesanti sconfitte subite nel Pacifico non voleva arrendersi. Il nuovo presidente
degli Stati Uniti Truman succeduto a Roosevelt morto ad aprile del 45 decide di
comunicare agli alleati che gli Stati Uniti avevano un nuovo ordigno micidiale la
bomba atomica. Le trattative con il Giappone erano in corso da diverso tempo.
Tuttavia il nuovo presidente pretendeva la resa incondizionata e quindi per affrettare
i tempi e per chiudere e concludere una volta per tutte la guerra Truman decise di
utilizzare un nuovo ordigno micidiale cioè sganciò la bomba atomica sul Giappone
una prima bomba atomica venne sganciata il 6 agosto del 1945 su Hiroshima che
era una piccola cittadina giapponese. Qualche giorno dopo il 9 agosto segue un
secondo lancio di una bomba atomica questa volta su Nagasaki un altro piccolo
paesino giapponese. Questi effetti venivano sperimentali per la prima volta proprio
sulla popolazione civile. Costrinsero il Giappone ad arrendersi senza condizioni e a
firmare poi il 2 settembre l'armistizio. Questo episodio delle bombe atomiche fu
terrificante non solo per il Giappone ma per il mondo intero. Cominciò a diffondersi il
terrore di una distruzione totale che le bombe atomiche potevano provocare. I trattati
di pace veri e propri vennero firmati poi a Parigi nel 1947 e venne mantenuta la
divisione della Germania che era stata già decisa durante la conferenza di Potsdam.
L'Italia perse definitivamente tutte le colonie e possedimenti che aveva nel
Mediterraneo per esempio dovette cedere una volta per tutte l'Istria alla Jugoslavia,
Trieste in questo periodo venne dichiarata territorio libero, diventerà italiana soltanto
nel 1954. La seconda guerra mondiale alla fine era costata più di 50 milioni di morti
in tutto il mondo e fu la prima volta che i morti civili superarono i morti militari. Tra le
conseguenze più grandi della seconda guerra mondiale sull'intero pianeta ci fu
senz'altro la perdita di centralità dell'Europa. L'Europa che storicamente era stata
sempre il centro del mondo perderà la sua importanza strategica e il mondo di lì a
poco si troverà invece diviso tra due sfere d'influenza gli Stati Uniti da una parte e
l'Unione Sovietica dall'altra saranno queste due grandi potenze infatti d'ora in poi i
grandi protagonisti della storia del secondo Novecento.