ANTONELLO DA MESSINA

FORME DI RINASCIMENTO IN SICILIA

Dal punto di vista architettonico si costruivano palazzi gotici nel 500
Il rinascimento arriva prima in architettura e nella pittura
VITA
Antonello Da Messina nasce appunto a Messina dove si forma anche culturalmente
La sua attività più importante la svolge a Napoli nella bottega di Colantonio
Napoli era piena di artisti fiamminghi e provenzali dai quali assorbe gli stili. Fa una miscela tra il rinascimento italiano e
lo stile fiammingo
I suoi ritratti hanno tutti fondo nero per evidenziare il volto
La luce da sinistra verso destra
La posa a tre quarti, posa che ci permette di entrare nel personaggio perché gli occhi rivolti verso di noi
Si ferma a Venezia e entra a contatto con lo stile di bellini

CROCIFISSIONE
La parte bassa con personaggi dolenti, la madonna,la Maddalena e San Giovanni
La parte innovativa sta nellisolare le 3 croci con i ladroni rivolti verso la croce centrale creando una scatola prospettica
Il teschio è quello di Adamo che con il suo sangue lo libera dal peccato

2 CROCIFISSIONE
Tavola sempre divisa in 2 scene inferiore e superiore
I ladroni appesi su tronchi di albero e non su croci
Il cielo è più siciliano con vento di scirocco che lo colora di bruno
Sullo sfondo la Calabria e ci fa pensare che sia stata dipinta appunto in Sicilia

MADONNA COL BAMBINO

Abito sontuoso,diamanti,corona che luccica
Il bimbo tiene in mano la melagrana, simbolo di fecondità
Il velo con la trasparenza come fanno i fiamminghi
Sperimenta la ricchezza dei colori ad olio

RITRATTO D UOMO
Era inserito ad interno di un mobile ma poi acquisito da un museo di Cefalù per la sua importanza
La luce da sinistra verso destra che lascia in ombra il viso
Gli abiti ci fanno pensare che era un uomo aristocratico
Stessa cosa vale per il RITRATTO TRIVULZIO
Ricorrente anche la balaustra a mo di finestra con un cartoncino con scritto l’uomo rappresentato,la data e la firma

SALVATOR MUNDI
La mano esce dalla tavola e da una prospettiva diversa
Il colletto modificato,i peli disegnati uno ad uno e la luce che riflette sui ricci
Tutto questo per dare maggiore tridimensionalità
Si conservava nella chiesa di San benedetto ma a causa di un terremoto adesso le sue condizioni sono pessime

POLITTICO DI SAN GREGORIO

Suddivisione in 3 archi
Polittico moderno perché nonostante la suddivisione troviamo elementi che sporgono al di fuori
L’alta qualità della pittura con il lustro metallico, fondo oro richiesto dai committenti e possiamo notare anche il punto in
cui le pale si uniscono tramite morsetti a farfalla
Il bambino ha 2 frutti in mano, da un lato una mela ,dall’altro lato prende dalla mano della vergine delle ciliegie come
previsione del martirio
È ancora presente il corallo
ECCE HOMO
Cristo flagellato con la colonna sullo sfondo dove è stato flagellato
Occhi sgranati e sofferenza in viso, tiene al collo ancora la corda
Datato 1473
La lacrima ben visibile che fuoriesce

SAN GIROLAMO NELLO STUDIO

È famoso perché è stato colui che ha tradotto la bibbia dall ebraico al latino
Antonello immagina il suo studio all’interno di un ambiente tardo gotico presente in Sicilia
Anche qui la cornice dalla quale scorgiamo un leone simbolo iconografico di San Girolamo che attraversa con
porticato con colonne sulla sinistra
L’arco catalano del palazzo aiutamicristo è presente in primo piano
Tutte le linee di fuga coincidono con la luce che entra all’interno e si dirigono verso il centro la quale disegna
sul pavimento le ombre
Possiamo vedere tante fonti di luce che entrano contemporaneamente dando profondità diverse anche sullo
sfondo
Il pavone e l’altro uccello simboli di verità e simbolo della chiesa che rimane, simbolo di permanenza in vita

PALA DI SAN CASSIANO

La madonna con il bambino affiancata d San Nicola con palme d’oro sul libro,la Maddalena,sant orsola e San
Domenico
Dobbiamo immaginarla in una cornice con volta a botte a cassettoni come quella di Piero della francesca
Era un opera importante che ha scombussolato l’ambiente artistico Veneziano perché i santi adesso sono in
movimento, i colori ad olio che i veneziani non conoscevano, la madonna sul piano rialzato

ANNUNCIAZIONE
È uno dei temi molto ricorrenti
Ambientata dentro la casa della vergine
Nell’ambiente principale abbiamo una loggia con una colonna che divide e separa le due figure
L’angelo con le ali ancora aperte e la madonna con le mani giunte, un giglio nascosto dietro il pilastro
La luce ha entrate diverse
Lo spirito santo è appena visibile con una colomba

ANNUNZIATA
Rappresenta l’annunciazione solo con la madonna, noi siamo l’angelo, ne percepiamo la presenza ma non lo
vediamo
La mano che viene fuori dal quadro come ecce homo
Possiamo leggere alcuni versi del magnificat
La geometria perfetta la vediamo sul volto di Maria con un ovale perfetto, il volto sereno di maria con dei gesti
come a voler comunicare con l’angelo
Si può catturare la nostra attenzione soltanto tramite l’essenziale

CRISTO IN PIETÀ SORRETTO DA UN ANGELO

Teschio,alberi spezzati, sullo sfondo una primavera che sta per nascere con la resurrezione

SAN SEBASTIANO
Viene immaginato su un tronco d’albero
La figura del santo è il modo per mostrare l’anatomia maschile
Le frecce entrano nel corpo del santo che accetta il martirio grazie alla sua fede
Il mondo esteriore sembra migliorare quella sofferenza che vediamo con il santo perché è un mondo che
continua a vivere