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Literally

EUnited

Istituto Comprensivo “San Giorgio”


Plesso Borsellino
Catania, 1 - 5 maggio 2023
Benvenuti in Italia / Welcome to Italy

L’Italia è famosa nel mondo per Italy is famous in the world for
le sue opere d’arte. its artworks

Oggi vi proporremo di provare a Oggi vi proporremo di provare a


conoscere le più importanti opere del conoscere le più importanti opere del
patrimonio artistico sperimentandole patrimonio artistico sperimentandole
in prima persona, attraverso delle in prima persona, attraverso delle
semplici rappresentazioni. semplici rappresentazioni.
Divertiamoci con i Divertiamoci con i
«tableaux vivant»! «tableaux vivant»!
La creazione di Adamo,
particolare, affresco
Michelangelo Buonarroti, 1511 ca.

Si tratta dell'episodio più celebre e


conosciuto della Cappella Sistina.
Straordinaria è l'invenzione degli indici
alzati delle braccia protese, che
rappresenta la scintilla vitale che passa
dal Creatore all’uomo.

Si tratta dell'episodio più celebre e


conosciuto della Cappella Sistina.
Straordinaria è l'invenzione degli indici
alzati delle braccia protese, che
rappresenta la scintilla vitale che passa
dal Creatore all’uomo.
La scuola di Atene, Vaticano
Stanza delle Segnatura, affresco
Raffaello Sanzio, 1509 - 1511

L’affresco ci mostra 58 figure presenti,


che sono tra filosofi e i matematici più
famosi dell’umanità. Aristotele a destra,
Platone a sinistra sono al centro. In
basso in primo piano appoggiato sul
marmo bianco Eraclito, forse tratto dal
volto di Michelangelo Buonarroti.
L’affresco ci mostra 58 figure presenti,
che sono tra filosofi e i matematici più
famosi dell’umanità. Aristotele a destra,
Platone a sinistra sono al centro. In
basso in primo piano appoggiato sul
marmo bianco Eraclito, forse tratto dal
volto di Michelangelo Buonarroti.
Dama con Ermellino,
olio su tavola
Leonardo Da Vinci , 1488 - 1490

Leonardo gioca con luci, ombre e colori squillanti, dando


alla bella dama un'intensità psicologica unica nella
ritrattistica del Rinascimento.
Cecilia, ritratta con gli occhi assorti, guarda lontano e
tiene in braccio un ermellino, animale che richiama
l’emblema degli Sforza.

Leonardo gioca con luci, ombre e colori squillanti, dando


alla bella dama un'intensità psicologica unica nella
ritrattistica del Rinascimento.
Cecilia, ritratta con gli occhi assorti, guarda lontano e
tiene in braccio un ermellino, animale che richiama
l’emblema degli Sforza.
Monna Lisa o la Gioconda,
olio su tavola
Leonardo Da Vinci , 1503-1506

A differenza della maggior parte dei ritratti rinascimentali,


Monna Lisa non indossa gioielli o un abito sontuoso. E’ in posa
con una acconciatura senza ornamenti e con le sopracciglia
sono rasate secondo la moda del tempo. Il paesaggio è
illuminato da una luce diffusa dietro contorno dei suoi capelli. Lo
sfondo è l’essenza della poesia e della meditazione onirica
tipica dell’impianto pittorico leonardesco.

A differenza della maggior parte dei ritratti rinascimentali,


Monna Lisa non indossa gioielli o un abito sontuoso, la sua
acconciatura è senza ornamenti. Secondo la moda del tempo
le sopracciglia sono rasate, è in posa su un paesaggio
illuminato da una luce diffusa posto dietro contorno dei suoi
capelli. Lo sfondo è l’essenza della poesia e della meditazione
onirica tipica dell’impianto pittorico leonardesco.
Annunciazione,
olio su tavola
Antonello da Messina , 1476
La Vergine annunziata di Antonello si distingue per armonia e la
purezza delle forme che emergono nel volto e nelle mani, in
contrasto con lo sfondo scuro. La Vergine porta la mano destra
in avanti mentre con la mano sinistra chiude il velo sul petto.
L’espressione è timorosa e si intravede l’abito rosso che
emerge dal velo. A destra un leggio con un libro aperto e delle
pagine sollevate.

La Vergine annunziata di Antonello si distingue per armonia e


la purezza delle forme che emergono nel volto e nelle mani, in
contrasto con lo sfondo scuro. La Vergine porta la mano destra
in avanti mentre con la mano sinistra chiude il velo sul petto.
L’espressione è timorosa e si intravede l’abito rosso che
emerge dal velo. A destra un leggio con un libro aperto e delle
pagine sollevate.
Pietà Vaticana
marmo
Michelangelo Buonarroti, 1497-1499

La Pietà è un soggetto tipicamente nordico risalente al


Medioevo, raffigurante la Madonna seduta con il corpo
morto di Cristo in grembo. Si tratta di un tema insolito
carico di intensa umanità. Compare in Italia nella seconda
metà del Quattrocento con dei dipinti. Nella scultura di
Michelangelo, Maria tiene in braccio Cristo come un
bambino in un unico blocco di marmo scolpito.

La Pietà è un soggetto tipicamente nordico risalente al


Medioevo, raffigurante la Madonna seduta con il corpo
morto di Cristo in grembo. Si tratta di un tema insolito
carico di intensa umanità. Compare in Italia nella seconda
metà del Quattrocento con dei dipinti. Nella scultura di
Michelangelo, Maria tiene in braccio Cristo come un
bambino in un unico blocco di marmo scolpito.
Dittico dei duchi di Urbino
olio su tavola
Piero della Francesca, 1472 ca.

Il dittico raffigura il duca Federico da


Montefeltro con la moglie Battista Sforza-
Composto da due tavolette dipinte sia sul
davanti sia sul retro sono riunite con una
cornice non originale. Di solito le tavole di un
dittico venivano unite con una cerniera per
poterle richiudere come un libro.

Il dittico raffigura il duca Federico da


Montefeltro con la moglie Battista Sforza-
Composto da due tavolette dipinte sia sul
davanti sia sul retro sono riunite con una
cornice non originale. Di solito le tavole di un
dittico venivano unite con una cerniera per
poterle richiudere come un libro.
Canto dello stornello,
olio su tela
Silvestro Lega, 1867
Lega, con un realismo quasi fotografico, coglie in
quest'opera una realtà molto ordinaria e comune della
buona borghesia, indagata con grande affettuosità e
lirismo poetico. Tre signorine di buona famiglia intente a
cantare, mentre una di loro suona l'accompagnamento
musicale al pianoforte.

Lega, con un realismo quasi fotografico, coglie in


quest'opera una realtà molto ordinaria e comune della
buona borghesia, indagata con grande affettuosità e
lirismo poetico. Tre signorine di buona famiglia intente a
cantare, mentre una di loro suona l'accompagnamento
musicale al pianoforte.
Il Quarto stato
olio su tavola
Giuseppe Pellizza da Volpedo, 1898 - 1901 ca.

Opera simbolo del XX secolo, il "Quarto


Stato» di Pellizza, si ispira ad uno sciopero di
lavoratori, tema caro ai pittori del realismo
europeo di fine Ottocento. Eseguito secondo
la tecnica divisionista, raffigura una scena di
vita sociale. Tra i personaggi in primo piano
troviamo anche madre con il bambino.

Opera simbolo del XX secolo, il "Quarto


Stato» di Pellizza, si ispira ad uno sciopero di
lavoratori, tema caro ai pittori del realismo
europeo di fine Ottocento. Eseguito secondo
la tecnica divisionista, raffigura una scena di
vita sociale. Tra i personaggi in primo piano
troviamo anche madre con il bambino.

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