Sei sulla pagina 1di 21

ALCANI

Gli alcani sono idrocarburi a catena lineare o ramificata in cui gli atomi di C sono uniti
solo da legami covalenti semplici.

Caratteristiche degli alcani:


• Presentano formula generale CnH2n+2;
• Il carbonio presenta ibridazione sp3 e forma solo legami singoli;
ALCANI
• Formano una serie omologa di composti: ogni alcano differisce dagli altri per
l’aggiunta di un gruppo ─CH2.
• Spaziano in complessità dal metano (CH4) a composti che contengono 50 o più atomi
di carbonio (si trovano nel petrolio).
ALCANI
PROPRIETÀ CHIMICHE E FISICHE
I composti che appartengono alla stessa serie omologa hanno proprietà chimiche simili, ma proprietà
fisiche differenti che variano al variare della massa molecolare e della forma della molecola

Il punto di ebollizione degli alcani a


catena lineare aumenta all’aumentare
della massa molecolare
ALCANI
Solubilità

Essendo gli alcani e i cicloalcani composti apolari (hanno legami C─C e C─H) sono solubili in solventi
apolari e insolubili in acqua.

Se utilizzati come solventi, gli alcani liquidi sciolgono composti apolari o debolmente polari.

La reciproca insolubilità degli alcani e dell’acqua


viene sfruttata in natura.
ALCANI
PROPRIETÀ CHIMICHE E FISICHE
Gli alcani ramificati hanno punti di ebollizione più bassi e punti di fusione più alti dei corrispondenti
isomeri lineari

La formula bruta è la stessa, ma il modo in cui sono montate le molecole determina che
macroscopicamente abbiamo p.e. diversi. Infatti nei composti ramificati, essendo le molecole
mediamente più distanti tra loro, le forze intermolecolari (forze di London) sono più deboli.
ALCANI
Densità
La densità aumenta all’aumentare delle dimensioni dell’alcano, ma tende al valore di circa 0,8 g/mL.

Valori di
densità a 0°C

Gli alcani, pertanto, sono meno densi


dell’acqua. Per essere più denso
dell’acqua deve contenere un atomo
pesante come il bromo o più atomi di
cloro.

La densità dell’acqua a 0°C è di 0,9983 g/mL


ALCANI
Nomenclatura degli alcani: alcani a catena lineare

Nella nomenclatura IUPAC (introdotta nel 1892), a parte i primi quattro composti che
presentano nomi tradizionali (metano, etano, propano, butano), il nome degli alcani è
costituito da un prefisso numerico greco (corrispondente al numero di atomi di
carbonio) seguito dal suffisso -ano.

N. ATOMI DI C PREFISSO SUFFISSO NOME

5 pent ano pentano

6 es ano esano

7 ept ano eptano

8 ott ano ottano

9 non ano nonano

10 dec ano decano


ALCANI
Nomenclatura degli alcani: alcani a catena lineare

Anche per i primi 4 alcani possiamo seguire una regola ufficiosa che ci permette di
risalire al nome dell’alcano, dividendo il nome tradizionale in prefisso e suffisso.

N. ATOMI DI C PREFISSO SUFFISSO NOME

1 met ano metano

2 et ano etano

3 prop ano propano

4 but ano butano

Queste caratteristiche si ripetono in altri composti. Un composto, per esempio, che presenta il
prefisso met- è formato sempre da 1 atomo di carbonio.
Per evidenziare che la catena è lineare in genere si antepone al nome la lettera «n» separata
da un trattino.

«normal-butano»
ALCANI
Nomenclatura degli alcani: alcani a catena ramificata

Esempio di alcano ramificato in cui è possibile osservare una catena principale e una ramificazione.
Deriva dal butano per sostituzione di un atomo di idrogeno con un gruppo ─CH3

I gruppi legati alla catena principale sono chiamati sostituenti. In questo caso il sostituente (─CH3) è
un radicale alchilico (o gruppo alchilico).

I radicali alchilici (o gruppi alchilici) sono dei gruppi atomici che derivano dal relativo alcano a cui è
stato tolto un atomo di idrogeno. Sono indicati con il simbolo R─
ALCANI
Nomenclatura degli alcani: alcani a catena ramificata

RADICALI ALCHILICI Il nome si ottiene


aggiungendo al prefisso
(gruppi alchilici) corrispondente al numero
di atomi di carbonio il
suffisso -ile
ALCANI
Nomenclatura degli alcani: alcani a catena ramificata
ALCANI
Nomenclatura degli alcani: alcani a catena ramificata

Step da seguire per dare il nome a un alcano a catena ramificata

1. Individuare la catena più lunga di atomi di carbonio;

2. Numerare gli atomi di carbonio della catena principale facendo in modo che i carboni legati ai
sostituenti abbiano i numeri più bassi possibile;

3. Individuare i radicali alchilici e la posizione del carbonio a cui sono legati;

4. Scrivere il nome seguendo le regole di punteggiatura:


• I nomi vanno scritti senza interruzione (in una sola parola);
• Utilizzare il trattino (─) per separare il numero del carbonio dal nome del sostituente a cui è
legato;
• Nel caso in cui lo stesso sostituente è presente più volte, utilizzare la virgola per separare i
diversi numeri che individuano i carboni ai cui sono legati i sostituenti.
ALCANI
Nomenclatura degli alcani: alcani a catena ramificata

Sequenze da seguire per scrivere il nome di un alcano ramificato

ALCANO CON 1 SOSTITUENTE


NUMERO─SOSTITUENTE+NOME CATENA PiU’ LUNGA

ALCANO CON 2 O PIU’ SOSTITUENTI UGUALI


NUMERO,NUMERO─PREFISSO+SOSTITUENTE+NOME CATENA PiU’ LUNGA

N.B. al nome del sostituente va anteposto un prefisso numerico greco (di, tri, tetra,…) in base al numero di sostituenti uguali presenti

ALCANO CON 2 O PIU’ SOSTITUENTI DIVERSI


NUMERO─SOSTITUENTE─NUMERO─SOSTITUENTE +NOME CATENA PiU’ LUNGA

N.B. i diversi sostituenti vanno scritti in ordine alfabetico da sinistra verso destra
ALCANI
Reattività
Gli alcani sono estremamente stabili, infatti sono conosciuti anche con il termine di
«paraffine» (dal latino parum = poco, affinis = affine poco affini).

La loro scarsa reattività dipende dalla loro struttura che è caratterizzata da:

❖ Forti legami di tipo  tra C─C e C─H (legami covalenti puri o debolmente polari);

❖ Ibridazione sp3 con struttura tedraedrica e angolo di legame di 109°.

REAZIONI
COMBUSTIONE ALOGENAZIONE
(ossidazione) DEGLI
ALCANI
ALCANI
Reazione di combustione
➢ Gli alcani sono combustibili;
➢ La reazione è importante per la produzione di energia
➢ L’equazione generale per gli alcani è:

CnH2n+2 + (3n+1)/2 O2 → nCO2 + (n+1)H2O + Q


ALCANI
Reazione di alogenazione

➢ Reagiscono principalmente il cloro ed il bromo e in presenza di luce (radiazione UV) o

fornendo calore

➢ L’equazione generale è:
Acido
alogeno alogenidrico

alcano Alogenuro
alchilico
ALCANI
Reazione di alogenazione

Tra metano e cloro (reazione di clorurazione) la possiamo rappresentare:

CH4 + Cl2 → CH3 – Cl + H – Cl

➢ La reazione porta alla formazione di un alogenuro alchilico (clorometano).

➢ Avviene in presenza della luce


➢ La reazione è di tipo radicalico e il processo avviene in 3 stadi:
1. Inizio
2. Propagazione
3. Terminazione

Un radicale è una specie atomica o un gruppo molecolare che possiede un


elettrone spaiato.
I radicali si ottengono per rottura omolitica di un legame.
ALCANI
Reazione di alogenazione

1. Stadio di inizio

➢ Avviene quando le radiazioni UV provocano una omolisi di un legame (apolare)


➢ Gli alogeni sono più sensibili di altri a questo tipo di azione (specie il cloro)

Bastano pochi radicali per innescare la reazione poiché la fase di propagazione si


autoalimenta
ALCANI
Reazione di alogenazione

1. Stadio di propagazione

➢ Un radicale cloro reagisce con una molecola di metano per dare acido cloridrico e un
nuovo radicale (radicale metilico).

➢ Il radicale metilico reagisce con una molecola di cloro formando il cloruro di metile e un
radicale cloro che può essere utilizzato per una nuova fase
ALCANI
Reazione di alogenazione

1. Stadio di terminazione

➢ Quando due radicali liberi di qualsiasi tipo si incontrano la catena di reazione si interrompe

Le reazioni di alogenazione, in eccesso di cloro, non sono selettive, cioè non si forma
solamente clorometano, ma una miscela di prodotti:

CH4 + Cl2 → CH3 – Cl + CH2 – Cl2 + CH – Cl3 + CCl4 + H – Cl

Cloruro Dicloro Tetracloruro


di metile metano di carbonio
ALCANI
Reazione di alogenazione

➢ Più stabile è il radicale che si forma più facilmente avviene la rottura.


Br
H luce
H3C C CH3 + Br2 H3C C CH3 + HBr
H CH2 H CH2
2-metilpropano luce
2-bromo-2-metilpropano (99%)

H
Il bromo è molto
selettivo e preferisce
H3C C CH3 + HBr attaccare l’idrogeno sul
carbonio terziario (99%)
Br CH2 rispetto al primario (1%)
1-bromo-2-metilpropano (1%)

Potrebbero piacerti anche