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ALCHENI

Reazione di addizione radicalica

➢ Consiste nell’unione di piccole molecole (monomeri) per formare macromolecole


(polimeri).
➢ La reazione più conosciuta è quella che porta alla formazione del polietilene;
➢ Avviene in presenza di un iniziatore radicalico (Perossido organico R─O─O─R)
ALCHENI
Reazione di addizione radicalica
ALCHENI
I dieni o alcadieni sono idrocarburi alifatici insaturi e bifunzionali per la presenza di
due doppi legami C=C.
La formula molecolare generale è CnH2n-2 (n = C ≥ 3).

Il nome è formato dai due numeri che indicano le posizioni dei doppi legami, dal
prefisso dell’alcano corrispondente e dal suffisso -diene.

La numerazione della catena va eseguita partendo


dall’estremità che permette di utilizzare i numeri più
piccoli per gli atomi di carbonio dei due doppi legami.
ALCHINI
Gli alchini sono idrocarburi alifatici (a catena aperta) insaturi per la presenza di un
triplo legame C≡C.

Caratteristiche degli alchini:


• Presentano formula generale CnH2n-2;
• Il carbonio presenta ibridazione sp
• I due orbitali ibridi sp si dispongono sullo stesso piano e sulla stessa retta
(disposizione lineare) formando angoli di 180°.
ALCHINI
➢ Il triplo legame è formato da:
- un legame σ forte tra due orbitali sp
- due legami π deboli tra i quattro orbitali p

➢ Il nome è costituito da un prefisso (radice degli alcani) e dal suffisso -ino.


ALCHINI
➢ Il triplo legame è formato da:
- un legame σ forte tra due orbitali sp
- due legami π deboli tra i quattro orbitali p

➢ Il nome è costituito da un prefisso (radice degli alcani) e dal suffisso -ino.


ALCHINI
• Possono presentare due tipi di isomeria:

➢ Isomeria di posizione
a partire da n = 4 in corrispondenza del doppio legame C=C.

➢ Isomeria di catena
quando alla catena sono legati dei sostituenti.

C6H12
ALCHINI
➢ Isomeria di catena
Se il triplo legame è equidistante dalle due estremità della catena, la numerazione deve iniziare
dall’estremità più vicina al primo sostituente
ALCHINI
Gli alchini con triplo legame terminale presentano un comportamento
debolmente acido dovuto poiché il legame carbonio-idrogeno terminale è
debolmente polarizzato per la forza di attrazione che il carbonio ibridato sp esercita
sugli elettroni di legame.

In presenza di una base forte come NaNH2 (sodioammide) in ammoniaca liquida, a


causa della polarizzazione del legame si ha la rottura eterolitica del legame C-H
Composto
organometallico

Gli acetiluri si possono far reagire con alogenuri alchilici primari (cioè vengono
alchilati) per preparare alchini a catena carboniosa più lunga
ALCHiNI
Reattività

Gli alchini hanno una elevata reattività dovuta alla presenza del triplo legame tra i
due atomi di carbonio ibridati sp.
Il triplo legame, infatti ha una elevata densità elettronica e rappresenta un ottimo
punto di attacco per l’idrogeno molecolare H2 (idrogenazione) e per agenti
elettrofili dando origine a reazioni di addizione in due stadi:
1. Rottura di uno dei due legami π con formazione di un doppio legame carbonio-
carbonio;
2. Rottura del secondo legame π con formazione di un legame semplice.
ALCHiNI
Reattività
Le reazioni di addizione che subiscono gli alchini sono:
➢ Idrogenazione
➢ Addizione elettrofila

Reazione di idrogenazione

L’alchino reagisce con idrogeno molecolare in presenza di un catalizzatore.


Se il catalizzatore è metallico l’idrogenazione è completa con formazione del corrispondente
alcano.
ALCHiNI
Reazione di idrogenazione

Se il catalizzatore è un catalizzatore di Lindlar (costituito da palladio e carbonato di


calcio) si ha l’addizione di una sola mole di idrogeno molecolare con formazione di un cis-
alchene (l’idrogenazione decorre con stereochimica sin).

Reazione addizione elettrofila

Le reazioni di addizione elettrofila di un alchino può avvenire con:


➢ Alogeni (alogenazione);
➢ Acidi alogenidrici (idroalogenazione);
➢ Acqua (idratazione).
ALCHiNI
Reazione addizione elettrofila
ALOGENAZIONE
La reazione di alogenazione consiste nell’aggiungere a un alchino una soluzione costituita
da un alogeno (Cl2, Br2) in un solvente inerte (CCl4).

L’addizione di una mole di alogeno porta alla formazione di un trans-alchene, in quanto


l’addizione procede con stereochimica anti.

L’addizione con due moli di alogeno porta alla formazione di un alcano tetrasostituito
ALCHiNI
Reazione addizione elettrofila
IDROALOGENAZIONE
La reazione di idroalogenazione avviene tra un alchino (simmetrico o asimmetrico) e un
acido alogenidrico (reagente asimmetrico).

1. Nel caso di un alchino simmetrico avremo:

se viene aggiunta una mole di HCl

L’aggiunta di due moli di HCl porta alla formazione di un alcano disostituito in due stadi:
ALCHiNI
Reazione addizione elettrofila
IDROALOGENAZIONE
2. Nel caso di un alchino asimmetrico la reazione segue la regola di Markovnikov:

se viene aggiunta una mole di HCl

Se l’addizione avviene con due moli di HCl avremo:


ALCHiNI
Reazione addizione elettrofila
IDRATAZIONE
L’idratazione si realizza in presenza di un catalizzatore acido H+ e dello ione Hg2+ che attiva
il triplo legame nei confronti dell’addizione:

L’enolo (o alcol vinilico) è un intermedio instabile che successivamente si interconverte in un


composto carbonilico più stabile (un aldeide o un chetone).
Tale processo di interconversione è un particolare tipo di isomeria indicata con il nome di
tautomeria cheto-enolica.

I due tautomeri differiscono per la posizione di un atomo di idrogeno e di un doppio legame


ALCHiNI
Reazione addizione elettrofila
IDRATAZIONE
L’idratazione di un alchino con il triplo legame terminale decorre secondo la regola di
Markovnikov:

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