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• Per costruire tale struttura, Bruner individua tre fasi attraverso le quali si sviluppa
l’apprendimento stesso.
L’identificazione degli oggetti sembra dipendere non
tanto dalla natura degli oggetti incontrati quanto dalle
Rappresentazione attiva o operativa dal primo azioni evocate da loro (il bambino impara a
anno di vita conoscere un oggetto in funzione del suo utilizzo);
l’azione costituisce lo strumento intellettivo
essenziale.
Il soggetto è in grado di rappresentarsi il mondo
Le caratteristiche generali di
questa patologia sono:
DIMENSIONE SOCIALE
MOTIVAZIONE A COMUNICARE
COMUNICAZIONE - ELEMENTO CENTRALE
DELL’INTERVENTO PSICOEDUCATIVO
(mimico-gestuali e simbolico-figurative)
• verifica e/o insegnamento di competenze basilari e del
significato di causa /effetto dei suoi atti comunicativi
PRECURSORI COMUNICATIVI:
• contatto di sguardo,
• Metodo Delacato
• Comunicazione facilitata
• Training uditivo
• Intervento comportamentale precoce di Lovaas
• Floortime di Greenspan
• Natural Aided Language di Cafiero
• La terapia logopedica
• La terapia psicomotoria
• Musicoterapia
• Animal Assisted Therapy