Anno 162 Nº 154 Lunedì 6 giugno 2022 www.corriereadriatico.

it

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€ 1,20 Corriere Adriatico
+ Il Messaggero Dal 1860 il quotidiano delle Marche
Sped. in A.P. D.L. 353/2003 conv.L.46/2004 art.1 c.1 DCB-AN - (Regione Marche)

ANCONA

Portonovo, app anti-caos

Gli assessori comunali concordano con gli operatori della baia: si marcia spediti verso il numero chiuso
«Controlli alla rotatoria, senza posti liberi non si scende». Nei prossimi giorni i parcheggi nell’area Pieri
Massimiliano Petrilli alle pagine 6 e 7

ADDIO AL QUARTIERE DORMITORIO, PIAZZA PIENA LA VERTENZA

I pescatori
si spaccano
Tutti in mare
Civitanova no
Martina Marinangeli

a pesca si spacca. A

L Civitanova la marineria
decide di procedere in
solitaria nella battaglia
contro il caro gasolio e di

Palombare, il riscatto dopo 13 anni continuare lo sciopero.

Ancona e San Benedetto
invece
sono
Michele Rocchetti a pagina 9
tornate
operative
ANCONA ANCONA ANCONA da ieri
notte. Così
Litiga con 3 stranieri Palazzo degli Anziani Interventi e visite il fronte
della
per apprezzamenti nel mirino dei vandali Sprint per il taglio protesta
dei pescatori si spacca,
alla sua compagna L’ascensore va in tilt alle liste di attesa mentre venerdì c’è un altro
incontro per decidere cosa
Teodora Stefanelli fare.
a pagina 5 a pagina 8 a pagina 2 a pagina 4

Madre e figlia prese a pugni

lo studente si era sballato
Il 18enne ubriaco dopo la festa di fine della scuola
Fermato dai carabinieri dopo l’aggressione a Jesi
JESI È stato fermato uno stu-
dente straniero di 18 anni, i ca-
rabinieri ritengono sia stato
L’ultima moda
lui a massacrare madre e figlia
senza motivo. Sembra che il
dei teppisti
ragazzo si fosse sballato di al-
col al pranzo a cui aveva parte-
Bici e carrelli
cipato per festeggiare la fine
della scuola. La 90enne ha 60
giù dal ponte
giorni di prognosi. Sabrina Marinelli
Talita Frezzi a pagina 19
a pagina 16
2
Primo piano • Marche
L’AGENDA SANITARIA
Il programma dell'Inrca
968.905 euro
per recupero
liste d'attesa, di cui
882.320 euro
per i ricoveri ospedalieri
86.585 euro
per prestazioni
specialistiche ambulatoriali
C’è lo sprint sulle liste di attesa
Visite ed interventi in crescita
Le aziende ospedaliere hanno presentato i Piani operativi per recuperare i ritardi causa Covid
IL NUOVO CORSO
ANCONA I ritardi accumulati in
due anni di pandemia hanno fat-
to allungare non di poco le liste
d’attesa, soprattutto per quel
che concerne le visite specialisti-
che e le prestazioni programma-
bili. Un rallentamento dell’attivi-
tà ordinaria su cui, adesso che lo
stato di emergenza Covid sem-
bra essere alle spalle, si deve as-
solutamente cambiare passo.
Nelle scorse settimane, l’asses-
sore alla Sanità Filippo Salta-
martini ha chiamato a raccolta i
quattro direttori generali delle
aziende ospedaliere - Nadia
Storti per l’Asur, Michele Capo-
PREVISTE A TORRETTE
17 SEDUTE OPERATORIE
IN PIÙ PER OGNI MESE
rossi per gli Ospedali riuniti di
Ancona, Maria Capalbo per
Marche Nord e Gianni Genga
per l’Inrca - per riorganizzare le
agende e, il primo giugno scor-
so, sono stati approvati i rispetti-
vi “Piani operativi aziendali at-
tuativi per il recupero delle liste
di attesa”.
Marche Nord
Documenti con i quali vengono
definite tutte le azioni da mette-
re in campo per invertire la rot-
ta, con tanto di serrata tabella di
marcia per implementare il nu-
mero delle prestazioni. Parten-
Ancona e Pesaro
Marche Nord
1.428.520 euro
per recupero liste
d'attesa, di cui
514.800 euro
Ricoveri
913.720 euro
Specialistica
ambulatoriale
 524
Le sedute operatorie
in più entro il 31/12/2022
do da Marche Nord dove, per ot-
timizzare l’offerta delle presta-
zioni, si punta su «prolunga-
mento delle agende nelle fasce
serali (20-23) e nei giorni festivi,
in particolare per la diagnostica
per immagini» e su un «incre-
mento degli slot a Cup grazie
all’utilizzo dei fondi per l’attività
aggiuntiva effettuata dal perso-
nale sanitario, per garantire
l’aumento delle attività ambula-
toriali», si legge nel documento.
Il finanziamento assegnato a
Marche Nord per implementa-
re le attività ammonta a
1.428.520 euro, di cui 514.800 eu-
ro verranno utilizzati per au-
13
 Le
sedute operatorie
in più ogni mese
220
 Le prestazioni
specialistiche
ambulatoriali in più
ogni mese
di Martina Marinangeli
DODICIPUNTI
7.772
 Le prestazioni
specialistiche
ambulatoriali
in più entro
il 31/12/2022
mentare il numero dei ricoveri -
524 in più entro il 31 dicembre di
quest’anno - e 913.720 euro per
le prestazioni di specialistica
ambulatoriale (7.772 prestazio-
ni in più entro la fine dell’anno).
Torrette ed Inrca
Il programma degli Ospedali
riuniti di Torrette prevede inve-
ce 3,1 milioni di euro per il recu-
pero delle liste d’attesa, di cui
1.605.019 euro per aumentare i
ricoveri ospedalieri (con 17 sedu-
te operatorie in più ogni mese) e
1.496.180 euro per le prestazioni
specialistiche ambulatoriali
(527 in più al mese). All’Inrca,
152
 Le
prestazioni
di radiodiagnostica in più
ogni mese
Torrette
3,1 MILIONI EURO  17
per recupero
liste d'attesa, di cui operatorie in più
1.605.019 euro ogni mese
Ricoveri
1.496.180 euro
Specialistica
ambulatoriale
invece, le risorse destinate al re-
cupero delle agende ammonta-
no a 968.905 euro, di cui
882.320 euro per i ricoveri ospe-
dalieri e 86.585 euro per presta-
zioni specialistiche ambulato-
riali. Entrando nel dettaglio del-
la programmazione, sono previ-
ste, per ogni mese, 13 sedute ope-
ratorie in più, 220 prestazioni
specialistiche ambulatoriali in
più e 152 prestazioni di radiodia-
gnostica in più. Chiude l’elenco
l’Asur, con la sua diramazione
tra le cinque aree vaste. Prima di
entrare nelle maglie della ripro-
grammazione delle agende per
recuperare i ritardi, il Piano ope-
www.corriereadriatico.it
Scrivia regione@corriereadriatico.it
DODICIPUNTI
Le sedute
 527
Le prestazioni
specialistiche
ambulatoriali
al mese
rativo dell’Asur fa una ricogni-
zione dello status quo.
Le criticità
Tra le principali criticità indivi-
duate, la «sottostima della do-
manda del distretto di Pesaro
nell’av1, da correlare a mobilità
sanitaria» ed il sottodimensio-
namento dell’offerta nei distret-
ti di Jesi e Fabriano nell’av2, di
Civtanova e Macerata nell’av3, e
di Fermo nell’av4. «Le prestazio-
ni di visita hanno subito le mag-
giori criticità - spiega il docu-
mento - per l’allungamento nei
tempi di erogazione e la carenza
di medici specialisti».

Primo piano • Marche
Il programma dell'Asur
Area vasta 1
464
 L’incremento
mensile delle prestazioni
ambulatoriali
 617 L’incremento mensile
delle attività di screening
oncologico
Area vasta 3
832 359
 L’incremento  L’incremento
mensile delle prestazioni mensile delle attività di
ambulatoriali screening oncologico
Per questa ragione, la tabella di
Le criticità
Sottostima
DODICIPUNTI marcia è molto serrata, con un
sensibile incremento nelle presta-
zioni di screening oncologico,
con quasi 2mila prestazioni in più
(in particolare, colonscopie e
della domanda mammografie) ogni mese tra le
del distretto di Pesaro cinque aree vaste.
Le prestazioni
Sottodimensionamento In quella di Pesaro, si parla di un
dell'offerta nel distretto aumento di 617, mentre nell’An-
conetano, ci saranno 45 sedute
di Jesi e Fabriano mensili in più. Nell’av3 di Macera-
ta, le attività di screening oncolo-
gico cresceranno di 359 unità, che
Sottodimensionamento diventano 484 nel Fermano e 265
dell'offerta nel distretto nell’av5 di Ascoli Piceno. Quanto
alle prestazioni ambulatoriali,
di CivItanova l’incremento mensile sarà di 464
nell’av1, 443 nell’av2, 832 nell’av3,
Sottodimensionamento 308 nell’av4 e 604 nell’av5. Quan-
to alle tempistiche di attuazione
dell'offerta nel distretto dei quattro Piani operativi, l’incre-
di Macerata mento delle attività registra par-
Sottodimensionamento
dell'offerta nel distretto POTENZIATA L’OFFERTA
di Fermo DI SCREENING ONCOLOGICO
NELLE CINQUE AREE VASTE
Prestazioni di visita tenze scaglionate a seconda delle
hanno subito prestazioni, con un range che va
da giungo a dicembre 2022. Ben-
le maggiori ché per alcuni segmenti - come ad
criticità per esempio lo screening oncologico
con mammografia e colonscopia
µ Carenza - l’implementazione sia già parti-
di medici ta. Un fronte caldo che si innesta
sulla trasformazione in corso del
specialisti settore sanitario, tra la modifica
della legge 13 - che azzera l’Asur e
µ Allungamento lascia Inrca e Torrette come uni-
che aziende ospedaliere -, e il nuo-
tempi
di erogazione
vo piano socio sanitario in via di
elaborazione.
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Area vasta 2
443
 L’incremento mensile
delle prestazioni
ambulatoriali
Area vasta 4
308
 L’incremento
mensile
delle prestazioni
ambulatoriali
Area vasta 5
 604  265
L’incremento L’incremento
mensile
delle prestazioni
ambulatoriali
Mancano i medici di base
«Organizzazione illogica»
Fimmg: «Le Aziende si rivolgono alle cooperative»
L’ALLARME
ANCONA C’è carenza di medici di base?
«Colpa di scelte discutibili ed inappro-
priate per l’organizzazione dell’assi-
stenza territoriale». L’intervento a
gamba tesa arriva della segreteria re-
gionale della Federazione italiana me-
dici di Medicina generale, il sindacato
più rappresentativo della categoria,
che osserva come «le aree vaste abbia-
no deciso di snobbare gli accordi regio-
nali, condivisi anche con l’ Asur Mar-
che, volti a valorizzare e ad incentivare
i medici che assicurano questi servizi,
optando invece per dirottare le risorse
economiche su altre forme di arruola-
mento di professionisti, ben più dispen-
diose e senza alcuna prospettiva di or-
ganizzazione a lunga durata». A que-
sto proposito, la Fimmg pone una do-
manda: «Perché le aree vaste stanno
valutando di investire risorse assoldan-
do cooperative esterne con investimen-
ti notevoli? Tutto questo sembra senza
nessun controllo, fuori da qualsiasi lo-
gica di appropriatezza. Ci chiediamo
come sia possibile, a fronte di regolari
accordi, senza che non ci sia un inter-
NE ANDRANNO IN PENSIONE
CIRCA 220 DA QUI AL 2026
«SERVE UN NUOVO ACCORDO»
3
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022
DODICIPUNTI
 45
L’incremento mensile
delle sedute di screening
oncologico
484
 L’incremento
mensile delle
attività di screening
oncologico
mensile delle
attività di screening
oncologico
vento che ripristini lo stato di diritto e
garantisca l’applicazione di quanto pat-
tuito a livello regionale».
I numeri
Da qui al 2026 saranno circa 220 i me-
dici di medicina generale ad andare in
pensione per effetto del mancato turn
over. E il vuoto che si creerà non farà
che accentuare la problematica orga-
nizzativa denunciata da Fimmg. «Os-
serviamo con preoccupazione questo
fenomeno che sta interessando ormai
tutti gli ambiti della sanità, ma atten-
diamo anche un confronto vero sul
nuovo accordo integrativo regionale
per la Medicina generale: siamo pronti
a sederci al tavolo con la prospettiva di
migliorare l’assistenza sanitaria terri-
toriale - prosegue il sindacato in una
nota -. Questa volta non accetteremo di
essere relegati ad esecutori di ordini al-
trui». Il j’accuse di Fimmg punta il dito
contro «una pseudo-cultura manage-
riale scarsamente attenta alle reali ca-
pacità organizzative e di sistema, me-
scolata a derive privatistiche ed econo-
micistiche di gestione della salute pub-
blica (quando non rappresentino scor-
ciatoie per soluzioni improvvisate e
maldestre) che allontana i medici dalla
professione nel territorio». Una batta-
glia che si preannuncia all’ultimo san-
gue per veder riconosciuto il valore di
una professione sempre in prima linea
in sanità-
m. m.
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4

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IL SETTORE IN CRISI

Pesca, si spacca il fronte

LA VERTENZA Civitanova non molla
e continua lo sciopero
ANCONA Si sgretola il fronte
compatto delle marinerie mar-
chigiane. Dopo due settimane
di stop, ieri notte le imbarcazio-
ni della grande pesca di Anco-
na e San Benedetto del Tronto
sono tornate in mare e ci reste-
ranno per due giorni, come de- Linea dura della marineria che valuterà se riprendere l’attività domani
ciso nell’assemblea del compar-
to tenutasi in videoconferenza
San Benedetto ed Ancona, invece, hanno lasciato le banchine ieri notte
lo scorso giove-
dì. Posizione mai
del tutto condivi-
sa da Civitanova,
INTERVISTA A CALDARONI
che infatti alla fi-
ne ha deciso di la-
sciare le barche
«Abbiamo iniziato noi
ormeggiate in
porto e prosegui-
re nello sciope-
Non possiamo cedere»
ro, iniziato lo
scorso 23 mag- riescono a prendere più

F
rancesco Caldaroni,
gio. Almeno per presidente del prodotto e ad ammortizzare
ieri notte: per la consiglio direttivo le spese per il carburante.
giornata di do- delle Marinerie Altrimenti non ha senso: se
mani, si farà un d’Italia e d’Europa, ed tutti torniamo in mare, non
supplemento di assessore comunale di è più sostenibile e torniamo
riflessione. In- Civitanova con delega alla punto e a capo».
tanto però, è uno Pesca, lei è alla guida dei Cosa chiedete per
stop in solitaria, pescatori civitanovesi e ha interrompere lo stop?
mentre nel resto sempre tenuto la linea «Vogliamo semplicemente
della regione le Flotte divise sul fermo della pesca, sotto Francesco Caldaroni dura all’interno del che il governo metta in
attività riprende- comparto: come mai avete campo misure adeguate per
ranno, nonostante non siano ratese - a cui aveva preso parte deciso di proseguire con lo far rialzare il settore. Serve
ancora stati risolti i nodi che circa l’80% delle marinerie ita- sciopero? un tetto al prezzo del
hanno messo in ginocchio il liane - che si decise per la prima «É partito tutto da noi. gasolio, altrimenti pescare
settore. A partire dal rincaro volta di procedere con uno scio- Siamo stati i primi a non è più sostenibile.
astronomico sul prezzo del ga- pero di una settimana della decidere per lo sciopero e Personalmente, da una
solio, arrivato ad 1,20 euro, che grande pesca. Da quel momen- non possiamo essere noi a spesa di 8 mila euro al mese
di fatto ha reso la pesca econo- to in poi, tra stop and go, Civita- fermarlo. Valuteremo se sia per il gasolio, sono arrivato a
micamente insostenibile. nova ha continuato a guidare la il caso riprendere le attività 20mila: come pensano che
linea oltranzista del comparto. nella giornata di domani, possiamo andare avanti»?
Le posizioni E lo fa ancora una volta. ma per il momento abbiamo I 20 milioni di euro messi a
«Ci proviamo - il commento di deciso di proseguire con lo disposizione del comparto
Apollinare Lazzari, presidente La filiera stop». ittico dal governo con un
dell’associazione Produttori pe- Le altre marinerie recente decreto non sono
Con la ripresa della pesca ad
sca di Ancona - e vediamo co- marchigiane hanno deciso sufficienti?
Ancona e San Benedetto - sep-
me va, anche se siamo consape- diversamente: ha ancora «Non ci facciamo nulla. Ad
pur per il momento si parli solo
voli che il ritorno in mare con senso andare avanti con lo ogni barca spetterebbe una
ogni probabilità sarà in perdi- di due giornate - riparte anche media di 2mila euro.
stop ad oltranza?
ta. Ci proviamo anche per non la filiera: domani mattina ci sa- «Le marinerie di Ancona e Considerando che ho avuto
bloccare l’intera filiera». Tutta- rà la prima asta nei mercati itti- San Benedetto hanno deciso un aumento di 12mila, è
via, conferma Lazzari, «i pro- ci regionali dopo le due settima- di riprendere le attività - facile capire come non siano
blemi restano tutti e sappiamo ne di sciopero iniziate il 23 anche se con il gasolio a 1,20 sufficienti. Inoltre, non
che non avremo un guadagno re pur con la spada di Damocle maggio scorso. Ed anche i risto- euro, non credo si vada abbiamo certezze sulle
da questa ripresa delle attivi- dei costi del carburante, oppu- ranti tirano un sospiro di sollie- molto lontani - ma le altre, tempistiche di questi
tà». ed è per questo che, per ve- re tirare i remi in barca e prose- vo, di fronte ad una stagione da Pescara in giù - restano contributi. L’unica misura
nerdì, è prevista una nuova as- guire con lo sciopero ad oltran- estiva che si annuncia comun- ferme come noi. Anche la che può davvero aiutare il
semblea tra le varie marinerie za. O almeno finché il governo qu e rovente su questo fronte Sicilia ha aderito allo settore è mettere un tetto al
per tirare un bilancio e decide- non metterà in campo misure Martina Marinangeli sciopero». prezzo del gasolio: il resto
re se sia più conveniente pesca- adeguate per far ripartire il set- © RIPRODUZIONE RISERVATA Ritiene più conveniente sono chiacchiere. Su questo,
tore. Una strada, quest’ultima, tenere i remi in barca, il governo non ha ancora
che ha deciso di percorrere la piuttosto che uscire in detto niente e non è stato in
marineria di Civitanova, città grado di dare risposte. Ma è
LAZZARI: «SAPPIAMO da cui tutto è partito. È stato in- VENERDÌ UN ALTRO mare a queste condizioni?
«Sì, esattamente. Peraltro, l’unica soluzione».
CHE LAVOREREMO fatti durante un’assemblea te-
nutasi ad inizio marzo proprio
INCONTRO PER se escono poche
imbarcazioni, forse
m.m.

MA IN PERDITA» DECIDERE COSA FARE

© RIPRODUZIONE RISERVATA
nel porto della provincia mace-

Primo piano • Marche
IL TRASPORTO SU FERRO
L’ANALISI
ANCONA Il raddoppio della Or-
te-Falconara, più croce che de-
lizia nel panorama delle infra-
struttura marchigiane, sta fi-
nalmente muovendo i primi
passi nella direzione giusta.
Tuttavia, tra la fase progettua-
le e quella di realizzazione, co-
sti e tempi hanno subito un’im-
pennata. A fare il punto sullo
stato dell’arte dell’infrastruttu-
ra è Lorenza Catraro, che per
conto della Regione Marche,
nel 2020 elaborò con ministe-
ro delle Infrastrutture, Rfi e Re-
gione Umbria il protocollo
d’intesa con cui veniva dettato
il cronoprogramma dell’ope-
ra. Ed oggi è consulente della
provincia di Ancona per que-
sto progetto. «Nel protocollo
d’Intesa iniziato nel 2020 e si-
glato nel 2021 - spiega -, il costo
complessivo dei tre lotti Castel-
planio- Serra S. Quirico, Serra
San Quirico-Genga e Genga
PM228 era pari a 623 milioni
definiti dai vecchi progetti. Ora
invece, al termine della proget-
tazione definitiva, l’importo
complessivo risulta essere pa-
ri a 925.730.353 euro, a cui si
aggiungono i 98.759.869 euro
del tratto Pm228-Albacina,
per un totale di oltre 1 miliar-
do. La differenza - prosegue
nell’analisi - verrà coperta con
i finanziamenti previsti nel pia-
no Fs fino al 2031. Quello che è
cambiato sono i tempi: il com-
pletamento dei lotti di cui so-
«CRESCIUTO DI 400 MILIONI
IL PREZZO DEI PRIMI 3 LOTTI
PREVISTI NEL PROTOCOLLO»
Verso la conferenza dei servizi
In arrivo la relazione dopo il dibattito pubblico
ANCONA Raddoppio
Orte-Falconara, Il
coordinatore del dibattito
pubblico Alberto Cena
presenterà mercoledì la sua
relazione che conterrà tutti
gli elementi di questa serie di
incontri e la consegnerà alla
Conferenza dei servizi.
«L’obiettivo è comune:
ottimizzare. Gli abitanti sono
protagonisti: chiedono di
rendere il progetto più
funzionale al territorio che
attraversa. La cosa su cui
«Tempi e costi aumentati
nel progetto di raddoppio
della linea Orte-Falconara»
L’esperto di ferrovie Lorenzo Catraro fa il punto sull’opera attesa da 30 anni
Sull’Adriatica: «Bene i passi avanti, ma l’unica soluzione sono i quattro binari»
Lorenzo Catraro, ex dirigente di Rfi ed esperto di ferrovie
pra, previsto nel 2026, arriverà
nel 2035». Ma la disamina di
Catraro è in chiave positiva,
perché «per la tratta Gen-
ga-Serra S. Quirico siamo
avanti e, una volta chiuso que-
sto lotto, per gli altri due sarà
più semplice, anche perché
non vi saranno più stazioni in-
teressate». Ma la Orte-Falcona-
ra non è l’unica direttrice mar-
chigiana sotto i riflettori. C’è
dobbiamo concentrarci sono
le esigenze a monte delle
diverse proposte» aveva
sottolineato Cena alla vigilia
degli incontri.
«Trasformiamo le
segnalazioni ricevute in
proposte progettuali - aveva
sottolineato - Ci sono
esigenze diverse, ognuna ha il
suo peso. Parliamo di
persone che qui vivono, che
sono cresciute in questa
zona». Tra le richieste
avanzate ci sono quelle dei
anche la linea Adriatica, attor-
no alla quale ruota il dibattito
sull’arretramento per rendere
sostenibile il potenziamento
del traffico merci previsto a
stretto giro di posta.
La direttrice Adriatica
Nell’intervista rilasciata al Cor-
riere Adriatico, il responsabile
della Direzione investimenti di
Rfi Vincenzo Macello (che è
commercianti della zona La
Cuna, dove sorgono le
bancarelle delle Grotte di
Frasassi, che hanno chiesto
di non vedere interrotto il
loro servizio negli anni in cui
in quell’area ci saranno i
lavori, indennizzi congrui e di
conoscere quante attività
sorgeranno nella nuova
stazione ferroviaria. Tra le
criticità segnalate c’è quella
che riguarda
l’attraversamento della
frazione Palombare di
anche commissario straordi-
nario per la Orte-Falconara)
ha detto che si sta valutando di
arretrare i binari, prevedendo
75 chilometri di nuova linea in
variante, su richiesta della Re-
gione. Il tutto, sempre che ci
siano risorse a disposizione.
Il doppio binario
Ma su questo progetto, Catra-
ro rilancia e punta più in alto:
«Sentire che Rfi sta studiando
l’arretramento, anche se per
75 Km. è un fatto positivo , per-
ché grazie alle continue pres-
sioni, anche dell’ordine degli
Ingegneri di Ancona, si valuta
la possibilità esclusa fino a po-
co tempo fa. Per quando sarà
effettuato lo studio - osserva - ,
sicuramente sarà cresciuta la
sensibilità intorno a questo te-
ma e sono convinto che si ve-
dranno i vantaggi di avere
quattro binari. Con una solu-
zione del genere, anche in pre-
senza di problemi lungo la li-
nea, i treni continuerebbero
comunque a viaggiare, renden-
do il traffico più fluido ed il tra-
sporto più sicuro».
Martina Marinangeli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Genga. Qui passa il viadotto e
gli abitanti chiedono di
limitare l’impatto visivo. C’è
poi il problema del passaggio
a livello: nelle nuove tratte
non deve esserci. Serve,
quindi, un sovrappasso o un
sottopasso. Nel corso degli
incontri sono state inoltre
richieste certezze sia per quel
che riguarda i finanziamenti
che i tempi di conclusione di
un’opera inseguita da
decenni.
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5
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022
Possibili
rallentamenti
tra Ancona
e la Capitale
Per i lavori di ripristino
della tratta Roma-Napoli
I DISAGI
ANCONA Sono in corso le attivi-
tà di ripristino della funzionali-
tà del tratto di linea ad alta ve-
locità Roma-Napoli, nei pressi
di Roma Prenestina, danneg-
giato in conseguenza dello
svio del 3 giugno. «In attesa
della conclusione dei lavori di
ripristino completo dell’infra-
struttura, per la quale si stima
occorrano circa tre giorni»,
per la giornata odierna Rfi ha
adottato modifiche al pro-
gramma di circolazione dei
treni, alta velocità e Regionali,
in Lazio e Campania mentre
sono state programmate alcu-
ne modifiche ai collegamenti
regionali veloci fra Roma e
Abruzzo, Umbria e Marche. In
particolare per quel che ri-
guarda il tratto Roma–Perugi-
a/Ancona «è regolare la circo-
lazione dei treni nelle fasce
pendolari mattutine. Nelle fa-
sce successive i regionali velo-
ci percorrono la linea conven-
zionale». «L’offerta è stata ri-
modulata bilanciando le esi-
genze del trasporto ferroviario
regionale e quelle dell’alta ve-
locità - si legge in una nota di
Rfi - per minimizzare le inevi-
tabili ripercussioni su entram-
be, con un’attenzione partico-
lare alla mobilità dei pendola-
ri. Maggiori dettagli nelle sta-
zioni e sui canali informativi
di Rfi e Trenitalia. Potenziata
l’assistenza nelle principali sta-
zioni».
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6

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L’AMBIENTE
«CONTROLLI ALLA ROTATORIA «L’APPLICAZIONE UTILIZZATA «INEVITABILE REGOLAMENTARE
ANCONA «La baia di Portonovo è una me-
ta turistica sempre più richiesta e sarà DELLA PROVINCIALE, SENZA NEL PERIODO DELLA PANDEMIA GLI ACCESSI GARANTENDO PERÒ
inevitabile regolamentare gli accessi e POSTI LIBERI NON SI SCENDE» PUÒ SERVIRE PER DARE INFO» NAVETTE DI COLLEGAMENTO»
renderla sempre più chiusa al traffico,
garantendo però navette di collegamen- PIERPAOLO SEDIARI PAOLO MARASCA MICHELE POLENTA
to e prevedere posteggi a monte o par- Vicesindaco Assessore al Turismo Assessore all’Ambiente
cheggi scambiatori con servizio traspor-
to. Ma ci vuole tempo e il consenso degli

App e nuovi posteggi

operatori che mi sembrano comunque
su questa linea». Michele Polenta, asses-
sore all’Ambiente, indica la rotta per ren-
dere più sostenibile l’afflusso a Portono-
vo. Più posteggi a monte, servizio bus na-
vetta potenziato per la piazzetta, meno

Portonovo va di corsa
posti auto nella baia. E il sentiero pedo-
nale in sicurezza dalla Provinciale alla
spiaggia. La strada per rendere più soste-
nibile l’afflusso a Portonovo è tracciata.

La strategia
Ma non subito, con la stagione già inizia-

verso il numero chiuso

ta. E allora che si fa nell’immediato?
«Serve il controllo a monte. Se i posti au-
to nella baia sono esauriti sotto non si
scende sparando di essere baciati dalla
fortuna nel trovare un posteggio libero -
sottolinea il vicesindaco Sediari - Al se-
maforo rosso della rotatoria va unito un
supporto tecnico di controllo e blocco
Sediari: «Senza più servizi a monte irrisolvibile il problema dell’accesso»
dei veicoli finchè non si liberano più po- Polenta: «Il Piano della mobilità sostenibile indicherà altre aree di sosta»
sti nei parcheggi lago Grande e Torre.
Resta comunque il fatto che fino a quan-
do non si creano le condizioni per avere
più posti a monte serviti dalle navette il Così ieri sul Corriere
tema di regolamentare l’accesso alla ba-
ia è irrisolvibile». Ad ampliare l’attuale
offerta di posteggi (180 del Lago Grande, Anno 162 Nº 153 Domenica 5 giugno 2022 www.corriereadriatico.it

150 alla Torre e i 285 del park scambiato-

re a monte) già da questa settimana arri-
verà la cosiddetta “area Pieri” mentre il
y(7HB5J0*QOTOKP( +$!”!]!”!\
servizio di bus navetta sarà attivo tutti i € 1,20 Corriere Adriatico
+ Il Messaggero
Sped. in A.P. D.L. 353/2003 conv.L.46/2004 art.1 c.1 DCB-AN - (Regione Marche)
Dal 1860 il quotidiano delle Marche

giorni. ANCONA

Lo studio
Ulteriori chance? «Nell’ambito della de-
finizione del nuovo Piano urbano della
mobilità sostenibile - afferma Polenta - è
stato affidato alla società anche il compi-
to di effettuare le necessarie valutazioni
per individuare ulteriori aree di sosta a
monte con collegati trasporti collettivi
per la baia». Ma anche al tecnologia po-
trebbe fornire il suo assist, magari rispol-
verando l’app che ha regolato l’accesso
alla spiaggia di Portonovo nei due anni
di gestione legati alla pandemia. «Non
sarei contrario a utilizzare di nuovo
l’app - afferma il vicesindaco Sediari - al
fine del contingentamento delle presen-
ze altrimenti la situazione potrebbe sfug-
gire al controllo». L’app di prenotazione
dei 639 stalli nelle spiagge libere (Torre
con 237 postazioni, 84 alla Capannina
NEI PROSSIMI GIORNI
I PARCHEGGI RAFFORZATI
ANCHE CON L’AREA PIERI
Portonovo, auto e moto a caccia di posteggio
con 84 e 318 tra ex Ramona-Fortino) ave-
va fornito un aiuto, anche se (special-
mente lo scorso anno) in assenza di con-
trolli poi la situazione era tornata di as-
soluta anarchia. «Il sistema dell’app an-
drebbe ristudiata e rimodulata - afferma
Paolo Marasca, assessore al Turismo -
concentrandosi magari più sugli aspetti
dell’informazione che dell’obbligo, così
da dare modo a tutti coloro che vogliono
frequentare la baia di avere a disposizio-
ne tutte le informazioni necessarie. Così
come andrebbe stimolata la sentieristi-
Portonovo a numero chiuso
Viabilità caos e spiaggia sotto assedio. Gli operatori: «Non se ne può più, ora le prenotazioni»
Indagini sulla parcheggiatrice aggredita. Violenza e mazzette: «Ci offrono 10 euro per il posto»
Andrea Maccarone e Roberto Senigalliesi alle pagine 8 e 9
FESTA DI VIA VASARI, IL MESSAGGIO DEL SINDACO LA LETTERA
Simonella
e il futuro
«Così il porto
sarà green»
La baia assediata dalle macchine
7Sull’edizione di ieri le difficoltà di Portonovo legate alla mobilità
e la richiesta degli operatori di adottare modifiche all’accesso.
ca pedonale. Abbiamo già avviato il lavo- corse tra andata e ritorno fino a venerdì,
ro sui sentieri più a ridosso della baia per poi 124 corse per luglio e agosto) que-
separare al meglio il traffico pedonale da st’anno per la prima volta a luglio ed ago-
quello veicolare. Mentre sta proseguen- sto sarà attivo il servizio gratuito di na-
do la progettazione per permettere la di- vetta anche dalle 20 fino a mezzanotte
scesa pedonale dal posteggio a monte per «rendere sempre più fruibile l’acces-
verso la spiaggia». Progetti da realizzare so alla baia da parte degli anconetani e
mentre la baia avrebbe bisogno di rispo- turisti e garantire una maggiore ecoso-
ste a breve giro di posta. Così in attesa del stenibilità per questa splendida realtà
nuovo assetto, si interviene su alcuni del- del Conero» aveva sottolineato il Comu-
le direttrici. Come nel caso del trasporto
pubblico dal posteggio a monte alla piaz-
ne nell’annunciare il servizio by night.
Massimiliano Petrilli
zetta. Al collegamento quotidiano (68 © RIPRODUZIONE RISERVATA
 7

Primo piano • Ancona Corriere Adriatico

Lunedì 6 giugno 2022

La situazione
DODICIPUNTI

Molo, la spiaggia fantasma

I POSTEGGI
La capienza (posti auto) Le ruspe pronte all’azione
285 a monte La sistemazione dell’arenile è stata programmata per il 20 giugno
180 al Lago Grande
I NODI
150 alla Torre
ANCONA Settimana importante per
Portonovo. Quella che, lo sperano gli
Le tariffe operatori ma anche tutti i frequenta-
tori, dovrebbe dare il via agli interven-
µ A monte ti previsti per mettere a regime la baia
Fino al 30 giugno e dotarla di tutti quegli strumenti e
servizi in vista della stagione balnea-
50 cent l’ora re che, peraltro, è cominciata in ab-
bondante anticipo. Stiamo parlando
3 euro giornata intera della sistemazione delle spiagge e
quella della strada d’ingresso al par-
Luglio e agosto cheggio lago Grande, anche ieri mol-
to affollato e sempre alle prese con il
80 cent l’ora problema delle buche e della polvere.
Per quanto riguarda le spiagge sono

5 euro giornata intera

previsti i sopralluoghi dei tecnici per
definire il cosiddetto intervento di
Il lato molo resta in attesa di veder sistemata la spiaggia

palleggiamento l’ultimo parere del zionato evitando il caos dei giorni pre-
del materiale in Parco del Conero cedenti. Lo testimonia anche il nume-
µ Lago Grande-Torre esubero in alcu- per poi fissare a ter- ro di multe molto ridotto, una ventina
Fino al 30 giugno ni tratti e ripor- ra uno speciale col- in totale, rispetto a quelle dei giorni
tarli in quelli do- lante in grado di ri- precedenti. Infine, sempre per quan-
80 cent l’ora ve il mare ha ero- solvere il problema. to riguarda l’accesso alla spiaggia il
so di più. In parti- Che, lo ripetiamo, Comune non ha ancora sistemato la
5 euro giornata intera colare da Emilia
al molo, dove so-
non è di poco conto,
come testimoniano
passerella d’ingresso in acqua nella
zona riservata ai disabili, tra lo stabili-
Luglio e agosto no mancanti al- i ragazzi della Coo- mento Emilia ed il ristorante Il La-
meno una deci- perativa Atlante, ghetto. Uno spazio dedicato, 6 om-
1,50 euro l’ora na di metri di are-
nile. Il tutto in attesa di effettuare, ma posto.
giornalmente sul brelloni e relative sdraie attrezzate
utilizzate dai portatori di handicap
ormai il prossimo anno, il ripasci- A proposito di parcheggi ieri, vista che non hanno, però, l’accesso al ma-
5 euro mezza giornata mento vero e proprio per cui la Regio- anche la giornata non splendida an- re per il mancato completamento del-
ne ha stanziato la cifra di 300.000 eu- che se molto calda e con le spiagge co- la pedana. Anche in questo caso si at-
11 euro giornata intera ro. Da una prima ricognizione il ma-
teriale in eccesso si trova in abbon-
munque piene di gente, la situazione
è migliorata rispetto alla sosta. Qual-
tende l’intervento in modo tale che
l’acqua sia veramente di tutti.
danza nella parte a nord della spiag- che criticità attorno a mezzogiorno Roberto Senigalliesi
gia libera da Ramona, verso Mezza- ma il servizio di bus navetta ha fun- © RIPRODUZIONE RISERVATA
valle dove anche ieri, nonostante sia a
rischio frana, ma il cartello di divieto
d’accesso presente fino allo scorso an- Il tracciato
no è sparito, era piena di gente.

L’intesa
«Abbiamo concordato con il Comune
che l’intervento verrà effettuato attor-
no al 20 di giugno – ha spiegato il pre-
sidente del Consorzio la Baia Marcel-
lo Nicolini – proprio per evitare il ri-
schio di ulteriori mareggiate che po-
trebbero cancellare gli effetti di que-
sto palleggiamento. Speriamo che
I bus venga realizzato nel miglior modo
possibile». Per quanto riguarda il pro-
Da oggi blema della polvere, di cui ha parlato
sempre al Corriere Adriatico Fabrizio
al 31 agosto Giacchetti del Molo lamentando che
navetta gratuita
arriva fino ai ristoranti ed alla spiag-
dal posteggio gia, si attendono novità dal Comune.
Qualche giorno fa l’assessore Stefano
a monte alla piazzetta Foresi aveva assicurato che la relazio-
ne tecnica era pronta e si attendeva
A luglio
ed agosto
servizio anche SI ATTENDE IL COLLANTE
dalle 20 a mezzanotte PER AZZERARE IL PROBLEMA
NELLA ZONA LAGO GRANDE
Lavori in corso per la ciclopedonale
Da Pietralacroce al mare in 7 chilometri
ANCONA Entro la fine dell’anno è
prevista la conclusione dei lavori
della ciclovia del Conero. Il
progetto del tracciato da
Pietralacroce alla rotatoria a
monte di Portonovo interessa un
percorso di circa 7 chilometri, che
per circa 851 metri ricalca la strada
asfaltata carrabile della
Provinciale. I lavori sono stati
appaltati alla ditta Edilinvest Srl di
Formia che si è aggiudicata il
bando con un ribasso del 24% su
base di gara di 691mila euro,
facendo scendere l’importo del
contratto a 530mila euro. Il piano
esecutivo prevede la realizzazione
di un percorso che parte dal fosso
Miano e arriva al parcheggio
scambiatore della baia. Il percorso
avrà una pendenza massima del
10% e sarà adatto a tutti i tipi di
biciclette e anche ai pedoni. Il
tragitto, partendo dal parcheggio
di Portonovo, si avvia su una strada
asfaltata che dovrà essere
caratterizzata da apposita
segnaletica. Poi si scende verso il
fosso Boranico che potrà essere
attraversato grazie alla costruzione
di un ponticello. E via a proseguire
in direzione Varano fino ad
incontrare il fossetto affluente del
Montacuto, da superare tramite
una passerella. A questo punto si
percorrerà un tratto parallelo alla
Provinciale, per attraversare poi la
strada per la frazione di
Montacuto. Infine l’arrivo a ridosso
della zona di Portonovo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
8
Ancona
Vandali choc, non si fermano più
Nel mirino il Palazzo degli Anziani
Pulsantiera fuori uso, chiuso l’ascensore. Porto antico-Lanterna rossa, percorso a ostacoli per teppisti e degrado
IL DECORO
ANCONA I vandali irriducibili
violano anche Palazzo degli
Anziani. L’edificio di prestigio
che ospita il consiglio comuna-
le, è stato messo nel mirino dei
teppisti che
hanno man-
dato in tilt
NELLA ZONA DEL NAUTICO
l’ascensore di DIVERSI TRATTI
collegamento
tra piazza
OCCUPATI DAI LAVORI
Dante e piaz- PER L’ILLUMINAZIONE
za Stracca. La
pulsantiera ieri era fuori uso, e
il Comune ieri sera ha informa-
to che l’impianto di risalita è
inutilizzabile. Dopo il Monu-
mento, un altro angolo top di
Ancona viene fatto oggetto di
danni.
L’altro nodo
L’ombra del degrado si allun-
ga anche sotto palazzo degli
Anziani. Buche e carcasse di
piccioni a terra, bagni imprati-
cabili, porte sfondate e paletti
sradicati dai vandali: la passeg-
giata al Porto antico fino alla
Lanterna Rossa tanto cara agli
anconetani assume contorni
decadenti. In un’afosa mattina-
ta c’è chi porta a spasso il cane,
pochi turisti che vagano in cer-
ca di un angolo da fotografare
mentre qualcun altro a fatica
decide di sfidare il caldo e di
camminare fino alla lanterna
rossa. «Vedi? Non si può anda-
re oltre - sussurra sconsolato
un uomo che passeggia al mo-
lo nord tenendo per mano con
la sua compagna - è chiuso con
il lucchetto. Che peccato». In
occasione di San Ciriaco, infat-
ti, il passaggio è stato riaperto
ma per ragioni di sicurezza
l’Autorità di Sistema portuale,
cessata l’emergenza sanitaria
e quindi il rischio di assembra-
menti, ha deciso di riabilitare
il percorso rimasto off limits
per più di un anno arretrando
le balaustre e pure la panchina
con vista mare, a 40 metri dal-
la lanterna
che, di fatto,
non è più rag-
giungibile. Co-
me a dire:
guardare ma
non toccare.
Risalendo e
superando la struttura che
ospita il Corpo dei piloti del
porto si arriva alla base del di-
staccamento portuale dei Vigi-
li del fuoco. Qui, guardando in
basso, c’è una porta completa-
mente sfondata. Una parte è
appoggiata a terra tra i calci-
nacci, l’altra è rimasta in piedi
ma si può entrare senza tanti
L’ultimo raid ha provocato danni per 8mila euro
I BLITZ
ANCONA Gli ascensori della città
più volte sono finiti nel mirino
dei vandali, In particolare quel-
li al servizio della spiaggia di Pa-
lombina. Nell’ultima occasione
due quindicenni il 12 maggio
hanno sfasciato a calci la porta
dell’ascensore di Palombina,
utilizzato da anziani, disabili e
persone con difficoltà motoria
per accedere alla spiaggia. Le
indagini sono in corso da parte
di polizia locale e carabinieri,
ma intanto il Comune ha defini-
to il conto che presto presente-
I resti del gazebo di un’attività, le bici a ridosso
dell’Arco di Traiano e a destra la pulsaniera
rotta dell’ascensore di Palazzo degli Anziani
problemi visto che un lato è to-
talmente aperto. Sbirciando
all’interno c’è di tutto: calcinac-
ci, pezzi arrugginiti, mattoni,
legni e carcasse di animali.
I raid
Insomma, molto degrado e di
certo non una bella pubblicità
per turisti e crocieristi che
ogni weekend vengono qui in-
sieme alle guide per ammirare
l’Arco di Traiano o che voglio-
no soltanto approfittarne per
fare una passeggiata vista ma-
re. Onnipresente poi il tocco
dei vandali che al porto antico
hanno lasciato il loro segno in-
delebile. Lo hanno fatto a parti-
re dai bagni pubblici. Sono
aperti al pubblico, certo, ma ci
vuole coraggio per entrare: le
maniglie sfondate e le inquie-
tanti scritte no vax e no Green
pass alle pareti accolgono
l’ignaro visitatore del lungo-
L’ascensore danneggiato a Palombina
Scrivia cronaca@corriereadriatico.it
mare Vanvitelli. Tag e scara-
bocchi non mancano neppure
sui segnali stradali e impressi
sopra i muri degli edifici vicini.
Qualche buontempone, poi,
nottetempo ha sfondato un li-
stone della passerella in legno
sopra i resti del porto traianeo,
mentre altri
si sono diver-
titi a sradica-
DANNEGGIATA
re dei paletti LA PASSERELLA
della segnale-
tica stradale
CHE BYPASSA
che si trovano IL PORTO TRAIANEO
appoggiati al-
le pareti di mattoni da un tem-
po indefinito. Si spera almeno
che presto possano sparire
quegli antiestetici nastri aran-
cioni dei lavori per la nuova il-
luminazione che si trovano vi-
cino al Nautico. Sono stati in-
tanto approvati i progetti ese-
cutivi del progetto Iti-Water-
front che dovrebbe collegare
www.corriereadriatico.it
in un percorso omogeneo la
città al porto. A quanto si ap-
prende la giunta conta nel giro
di un paio di mesi di arrivare
all’affidamento dei lavori, da
completare entro la prima me-
tà dell’anno prossimo. Si tratta
di un progetto in due lotti che
passerà attra-
verso Palazzo
degli Anziani,
l’ampliamen-
to della terraz-
za, il rifaci-
mento della
scalinata, gli
interventi sui resti medievali.
Una pavimentazione apposita-
mente studiata sulla piazza e
su lungomare Vanvitelli guide-
rà i visitatori fino alla Casa del
capitano e alla piazzetta aper-
ta dopo la demolizione delle of-
ficine.
Teodora Stefanelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
rà ai genitori dei due minoren-
ni, non appena verrà aperto il
contenzioso civile. Sfiora gli
8mila euro il costo delle ripara-
zioni eseguite da una ditta spe-
cializzata per ripristinare l’ele-
vatore, che da qualche giorno è
tornato operativo, per la gioia
dei frequentatori della spiaggia
di Palombina. I baby vandali,
dopo l’inqualificabile gesto, si
erano pure vantati con gli ami-
ci in spiaggia. La titolare di uno
stabilimento balneare li aveva
riconosciuti e redarguiti, avver-
tendoli del fatto che l’ascensore
è monitorato dalle telecamere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ancona
Davide Battaglia, bar La ferramenta del gusto 2015
by Mr. Michetta. Qui accanto Simonetta Settimi della
Famarcia Dorica, più a destra Larissa Capitoli della
tabaccheria
LA RINASCITA
ANCONA Da zona artigianale a
dormitorio a quartiere resi-
denziale a tutti gli effetti. La
trasformazione delle Palom-
bare è stata lenta e travagliata,
ma la realizzazione della piaz-
za e la recente apertura del bar
al suo interno, unite alla ripre-
sa degli affari immobiliari,
sembrano aver innescato lo
scatto decisivo. Giusto alcuni
giorni fa la sindaca commenta-
va così su Facebook le immagi-
ni di una piazza viva e vissuta:
«È bello vedere tanta socialità.
Grandi e piccoli che stanno in-
sieme e si divertono».
I commenti
Uno stato delle cose conferma-
to da chi alle Palombare ci abi-
ta e ci lavora. «Abbiamo dovu-
to aspettare 13 anni, tra crisi
economica, bolla immobiliare
e Covid, ma finalmente quella
che doveva essere la seconda
Ancona comincia a vedere la
luce – dichiara Simonetta Setti-
mi della Farmacia Dorica -.
Dopo anni di cantieri fermi,
hanno ripreso a vendere gli ap-
partamenti e il quartiere si è
riempito di giovani famiglie. A
questo punto di una piazza
IL SOLLIEVO DI TUTTI:
«I CANTIERI FERMI
SONO UN RICORDO»
c’era proprio bisogno. E infatti
c’è voluto poco perché diven-
tasse un luogo di aggregazio-
ne».
Dove per altro convivono
in piena armonia bambini, gio-
vani e anziani. «All’inizio pen-
savo che fare una piazza qui
avesse poco senso – rivela Ivan
Baldoni -. Ma adesso mi rendo
conto che è diventato davvero
un punto di ritrovo per tutti. E
l’apertura del bar ha sicura-
mente contribuito ad aumen-
tare l’effetto. Vedo gente fino a
tardi. Anch’io prima venivo
qui solo per prendere il giorna-
le, mentre ora so di avere un
Addio al quartiere dormitorio
tornano le famiglie, piazza piena
Palombare: riscatto dopo 13 anni
Riprendono gli affari immobiliari, apre il chiosco. «La seconda Ancona, finalmente»
La piazza delle Palombare è centro di aggregazione
posto vicino a casa dove poter
bere qualcosa con gli amici
senza dover per forza arrivare
in centro». Sergio Belfioretti
viene invece con i suoi due ni-
potini: «Il bar, con le sue om-
breggiature, contribuisce sen-
za dubbio a rendere più fruibi-
le la piazza d’estate. Infatti, se
c’è un problema, è che gli albe-
ri non sono ancora cresciuti.
Con il sole in piazza non ci si
sta. Tanto che mi è capitato
più di una volta di dover ripie-
gare sul parco di Posatora».
Però, grazie alla piazza, il quar-
tiere è tornato effettivamente
a rivivere. «Giardini, giochi,
bar, tabaccheria, farmacia.
Tutto questo messo insieme
rende la zona più a misura
d’uomo. Di conseguenza la
gente è anche più invogliata a
uscire» osserva Antonio Trim-
boli.
Per Larissa Capitoli della ta-
baccheria, si è ormai persa
quell’immagine di quartiere
dormitorio: «L’arrivo del bar
non ha fatto altro che consa-
crare quello che avviene da
due anni. Prima la nostra
clientela era formata prevalen-
temente da gente di passaggio.
Persone che venivano per la-
voro o per andare in uno dei
tanti uffici dislocati qui intor-
no. Ora siamo diventati un
La Ferramenta del gusto
L’inizio boom del bar
«Gente ogni giorno»
7Oggi verrà inaugurata la
terrazza e poi, a settembre, si
inizierà a ragionare su come
attrezzare gli spazi esterni per
l’inverno. In tre settimane il bar
La ferramenta del gusto 2015
by Mr. Michetta è già punto di
riferimento per il quartiere.
«Non voglio montarmi la testa,
all’inizio le novità tirano sempre
– dice Davide Battaglia -. Ma dal
16 maggio, quando abbiamo
inaugurato, fino ad oggi, c’è
stata gente tutto il giorno, tutti i
giorni». Dalle colazioni del
punto di riferimento per il
quartiere, con le giovani fami-
glie appena arrivate che ven-
gono a salutarci e a conoscer-
ci».
Un modo di lavorare più se-
reno e conviviale, che però ri-
paga solo in parte delle tante
sofferenze e del calo di fattura-
to subiti in questi anni. «Lo sta-
re per mesi all’interno del can-
tiere ci ha indubbiamente dan-
neggiato e ora il venire meno
di 88 posti auto non ci permet-
te di tornare ai livelli di lavoro
precedenti, tanto che se prima
eravamo in quattro, ora siamo
in due». Ma se la diminuzione
dei parcheggi è visto come un
9
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022
mattino al dopocena per un
gelato. «Il trasferimento da via
dell’Industria, dove mio padre
aveva aperto il bar 37 anni fa, è
stato un salto di qualità,
abbiamo molto più spazio
all’aperto, ma anche per il
quartiere» sottolinea Battaglia.
Ma c’è di più: «Abbiamo avuto
tavolate di 20 persone venute a
festeggiare dei compleanni e
ospiteremo a pranzo i bambini
dei centri estivi. A fine mese
parteciperemo alla festa per
l’inaugurazione della piazza,
con musica dal vivo».
m. r.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
problema dai commercianti,
non lo è altrettanto per i resi-
denti. «La maggior parte dei
palazzi ha il garage – osserva
Trimboli- e i benefici di avere
una piazza sono molto mag-
giori rispetto alla perdita di
qualche posto auto». Semmai,
per fare il definitivo salto di
qualità, ci si aspetta l’apertura
di qualche centro culturale.
«Penso a una biblioteca di
quartiere o una sala lettura –
dice Belfioretti – se non a un
vero e proprio centro di forma-
zione per ragazzi».
Michele Rocchetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
10

Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022

Ancona
Apprezzamenti non graditi alla compagna
Si scaglia contro 3 stranieri per difenderla
Ennesimo parapiglia al Piano tra una coppia di italiani e il gruppetto di immigrati. Arriva la polizia
LA SICUREZZA
ANCONA Scatta la lite per le vie
del Piano: ancora una volta è
servito l’intervento delle Vo-
lanti per sedare un parapiglia
esploso sabato sera nel quar-
tiere multietnico della città.
Gli agenti, arrivati sul posto,
hanno identificato tre uomini
di origine straniera e una cop-
pia di italiani. I cinque stavano
litigando animatamente. Il
gruppetto dei tre ha riferito ai
poliziotti che poco prima
quell’italiano sconosciuto si
era scagliato contro di loro ti-
rando uno schiaffo ad uno del
gruppo senza un motivo vali-
do.
La doppia versione
Di tutt’altro avviso il presunto
aggressore che ha dato un’al-
tra versione della storia alle
forze dell’ordine. Ha riportato
infatti che, durante una pas-
seggiata con la compagna que-
st’ultima aveva ricevuto dei fa-
stidiosi apprezzamenti da par-
te degli stranieri. A quel punto
lui, in preda alla rabbia, per di-
fenderla non aveva potuto far
altro che reagire e alzare le ma-
ni. L’uomo aggredito alla fine
ha richiesto anche le cure del
personale sanitario del 118 ed è
stato trasportato al pronto soc-
Non si arresta la scia di
violenze nel quartiere
In sette mesi 8 arresti
e 97 denunce
Task force sulla provinciale del Conero: 12 multe
Sabato al via la campagna
per prevenire i pericoli
dei veicoli che sfrecciano
I CONTROLLI
SIROLO Sabato scorso sono en-
trate nella fase operativa le inte-
se coordinate da Prefettura, for-
ze dell’ordine e Comune di Siro-
lo per la prevenzione degli inci-
denti mortali nel periodo estivo
lungo la Strada provinciale 1 del
Conero, che spesso hanno coin-
volto motociclisti. Dopo l’indivi-
I controlli della polizia al Piano
corso dell’ospedale di Torrette
per essere medicato. A propo-
sito di violenza e aggressioni al
Piano, solo pochi giorni fa gli
agenti della questura dorica
sono dovuti intervenire davan-
ti al supermercato Coop in via
Giordano Bruno per un ven-
tenne pakistano che, in preda
all’alcol, stava litigando contro
un suo connazionale.
I l pakistano esagitato
All’arrivo dei poliziotti, però,
invece di calmarsi aveva dato
in escandescenze. Anche in
questura continuava a minac-
ciare e rifiutarsi di collaborare
anche solo all’identificazione,
provando a colpire più volte
gli agenti. Arrestato per resi-
stenza e sanzionato per ubria-
chezza molesta, per lui era
scattato anche il Daspo urba-
no. Per un anno non può met-
tere piede in via Giordano Bru-
no, piazza Ugo Bassi, piazza
d’Armi e corso Carlo Alberto.
duazione delle necessità, effet-
tuata nel corso del Comitato per
l’ordine e la Sicurezza pubblica
allargato ai sindaci, organizza-
to dalla Prefettura, e la richiesta
formale del Comune di Ancona
e Sirolo, competenti per la stra-
da del monte, il Prefetto Darco
Pellos ha chiesto di attuare i ser-
vizi di polizia stradale.
Il Questore Cesare Capocasa
e la dirigente della Sezione della
Polizia Stradale di Ancona
Dott.ssa Monica Grazioso han-
no coordinato la pianificazione
del potenziamento dei servizi,
con l’impiego di dispositivi mo-
bili di rilevazione della velocità,
Dall’entrata in vigore dei di-
spositivi di sicurezza urbana
che si sono concentrati in par-
ticolare proprio nel quartiere
del Piano, sono scattate 97 de-
nunce, 8 arresti e oltre 4mila
persone identificate in 7 mesi.
Sono state verbalizzate 23 san-
zioni per ubriachezza molesta
e 22 per violazione dell’ordi-
nanza sindacale che vieta l’al-
col per strada in tutte le 24 ore
nelle vie del quartiere. Ma non
è tutto: la Divisione polizia am-
ministrativa e di sicurezza,
grazie alle segnalazioni di eser-
centi e residenti, ha svolto dei
controlli che hanno consenti-
to di procedere alla chiusura
temporanea di quattro locali
pubblici: una sala giochi, una
sala scommesse, un ristorante
ed un locale di intrattenimen-
to, tutti in zona Piano, per mo-
tivi diversi: violazione norma-
tiva Covid, ordine e sicurezza
pubblica, igiene e mancanza
di licenze.
Teodora Stefanelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I controlli sulla strada del monte
Messaggi choc all’amica
Giovane soccorso in casa
L’ALLARME
ANCONA Sabato notte il perso-
nale della Squadra volante
della questura è intervenuto,
su segnalazione di una ragaz-
za, nell’abitazione dell’amico
studente universitario. La gio-
vane, molto preoccupata, ave-
va riferito ai poliziotti che sul-
la chat whatsapp il ragazzo
aveva manifestato intenti au-
tolesionistici. Poi solo un si-
lenzio angoscioso. Lo studen-
te, dopo quei messaggi ragge-
lanti, aveva infatti bloccato il
suo contatto e non risponde-
va più alle chiamate.
Poiché il giovane non ri-
spondeva neppure al citofo-
no della sua abitazione, ed es-
sendo dalla sala operativa ve-
nuti a conoscenza che aveva
avuto il giorno precedente un
diverbio con il padre, temen-
do il peggio la pattuglia ha fat-
to intervenire sul posto anche
una squadra dei Vigili del
Fuoco. Quando sono entrati
in casa, hanno trovato l’uni-
Intenti suicidi in chat,
intervengono Volanti e
vigili del fuoco. «Sono in
uno stato di depressione»
facendo ricorso agli agenti della
Sezione Polizia Stradale di An-
cona, della Polizia Provinciale e
della Polizia Locale, che hanno
operato sabato in diversi tratti
della provinciale.
Sono state controllate diver-
se decine di veicoli, fra cui mo-
to, e multati 12 conducenti. Va-
rie le violazioni: revisione sca-
duta, mancato possesso dei do-
cumenti di circolazione o di gui-
da, velocità non adeguata, alte-
razione di dispositivi e mancan-
za della copertura assicurativa
«Finalmente - dichiara il sinda-
co di Sirolo Filippo Moschella -
dopo tante notizie riguardanti i
11
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022
Allertati anche i vigili del fuoco
versitario in camera da letto,
stava dormendo. Dopo averlo
svegliato, lui ha detto agli
agenti di non aver sentito gli
squilli del citofono né quelli
del telefono perché aveva as-
sunto compresse naturali a
base di melatonina per dor-
mire.
Il giovane ha anche detto
di aver inviato all’amica dei
messaggi con pensieri suicidi
in quanto stava vivendo un
momento di forte depressio-
ne. A quel punto i poliziotti
hanno chiesto l’ausilio del
118, il cui personale sanitario
ha convinto il giovane ad esse-
re accompagnato al Pronto
soccorso al fine di sottoporsi
alle cure specialistiche del ca-
so.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
comportamenti scorretti di al-
cuni motociclisti, che mettono
a repentaglio la propria vita,
quella dei conducenti di auto e
biciclette e quella dei pedoni
che camminano lungo la strada
per raggiungere i sentieri del
Monte Conero, con la sinergia
delle forze dell’ordine il fenome-
no negativo sarà monitorato se-
riamente per la tutela della pub-
blica incolumità».
Oggi per Moschella, che rin-
grazia Prefettura, Questura, Po-
lizia Stradale e la Polizia Provin-
ciale, «dopo tante parole è arri-
vato il momento del fare». I ser-
vizi di controllo proseguiranno
per tutta l’estate, quando è mag-
giore il traffico veicolare e la
presenza di turisti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 12
*+ il prezzo del quotidiano. Iniziativa valida nelle Marche
Lunedì 6 giugno 2022
Corriere Adriatico

Ancona
LEdiNOTIZIE
oggi

L’INIZIATIVA
SIROLO
Business Forum e golf
uniscono Marche e Cina
anche per il turismo
Un momento dell’iniziativa che si è svolta a Sirolo
G
rande successo per il
1^ Campionato
nazionale Etb Golf
2022, andato in scena
venerdì scorso al Conero
Golf Club di Sirolo. Le
Marche sono diventate il
palcoscenico di un grande
appuntamento sportivo e
Business Forum ai quali
hanno partecipato
imprenditori italiani e cinesi
e le principali associazioni
cinesi presenti nel territorio
italiano. I big cinesi presenti
sono rimasti impressionati
dalla bellezza che la nostra

regione riesce ad offrire e
hanno mostrato notevole
disponibilità nel poter essere
da supporto alle aziende
italiane che si interfacciano
col mercato cinese sia in
entrata che in uscita.
Un’occasione di reciproca
conoscenza e opportunità
per il turismo e l’export dei
prodotti marchigiani, alla
presenza di illustri
personalità quali Carlo
Ciccioli, il presidente Lega
del Filo d’Oro Rossano
Bartoli e l’ex calciatore
Evaristo Beccalossi. Carlo
Ciccioli, capogruppo di
maggioranza di Fratelli
d’Italia, in rappresentanza
del presidente della Regione
Marche Francesco
Acquaroli, ha sottolineato
che «le Marche, oltre ad
essere la città natale di Padre
Matteo Ricci molto
apprezzato in Cina, hanno
località turistiche tra le più
belle d’Italia e tante realtà
imprenditoriali interessate
ad avere partnership
commerciali con la Cina. Il
porto di Ancona, il più
importante strategicamente
dell’Adriatico, può diventare
un punto di riferimento per il
commercio da e per la Cina».
IL SOCCORSO
ANCONA
Esce per andare in pizzeria
cade su un gradino-trappola
A
llarme sabato sera in
via Torresi, dove un
uomo di 75 anni è
stato soccorso dopo
una brutta caduta in strada.
L’anziano è uscito di casa per
andare a prendere un pezzo
di pizza ma è inciampato su
un gradino. Il 75enne ha
perso l’equilibrio ed è caduto.
La Croce Gialla lo ha soccorso
e portato a Torrette con
probabile frattura del femore.
13
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022

IL LUTTO
7Addio ad Anna Grazia Antonelli, vedova di Tonino Carino. I
funerali si sono svolti sabato mattina nella parrocchia di Santa
ANCONA
Maria della Misericordia poi la salma è stata tumulata nel
cimitero di Ascoli Piceno. La vedova Carino lascia i figli Daria e
Celebrati i funerali Riccardo, i nipoti Antonio e Manfredi, la sorella Piera. La signora
aveva perso il suo Tonino, celebre giornalista, l’8 marzo 2010 ad
della vedova Carino Ancona.

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Loreto Multiservizi S.r.l. sorgere del sole sul fronte al Monumento per la
Via Villa Musone 167 tel. mare e poi sono manifestazione,
071970142 partiti per una organizzata grazie alla
Jesi Moretti S.n.c. Corso passeggiata/corsa di sei km collaborazione tra Comune,
Matteotti 13 tel. dal Passetto al Duomo e Sef Stamura, Cna e
0731209162 ritorno. Erano più di 400 gli Intersport e animata dal dj
anconetani che ieri mattina Bebomix Raffaelli.
Fabriano Monzali, piazza
Miliani, tel. 073221918
Sassoferrato Vianelli, via
Mazzini n°7, tel.
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Belisario, tel.
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Senigallia Manocchi-
Carloni Piazza Roma 13
tel. 07160197
14
Falconara
• Corriere Adriatico
• Lunedì 6 giugno 2022
Bypass e stazione, i soldi ci sono
«Aspettiamo parcheggi e servizi»
L’assessore all’Urbanistica Rossi chiede concretezza e tempi certi rispetto al piano industriale di Rfi
LE RISORSE
FALCONARA «I finanziamenti
per il completamento del by-
pass ferroviario nel territorio
di Falconara dovrebbero esse-
re del tutto assicurati. Essi so-
no anche ricompresi nell’am-
bito del Piano nazionale di ri-
presa e resilienza. Il condizio-
nale è d’obbligo, visti i ritardi,
per le opere di cantiere, cui
stiamo assistendo». L’assesso-
re all’Urbanistica di Falconara
Clemente Rossi si traveste da
novello San Tommaso e si mo-
stra scettico sulle notizie che
provengono in merito alla rea-
lizzazione del raddoppio della
ferrovia Orte – Falconara.
Il nodo
«Ancora una volta – dice l’as-
sessore Rossi - sottolineiamo
che il passante ferroviario così
come è stato deciso a livello so-
vracomunale è un’opera discu-
tibile, che sconvolge e mette a
soqquadro l’intero territorio.
Gli unici benefici concreti so-
no rappresentati dall’elimina-
zione dell’attraversamento
all’interno della raffineria Api.
Certo non è cosa di poco conto
ma non vediamo un reale pro-
Danza, commedia e teatro nell’estate di Rocca Priora
Piccinini (Pro Loco):
«Vogliamo far divertire chi
vive il rione e la spiaggia»
L’INIZIATIVA
FALCONARA Tante iniziative ed
eventi alla Rocca, un tratto di li-
torale che sembra dimenticato
ed invece mostra in ogni estate
una vitalità ricca di manifesta-
zioni. Nei giardini del castello di
Rocca Priora si sono date ap-
puntamento oltre cento perso-
ne che sono originarie della lo-
calità balneare falconarese, con
• email: cronaca@corriereadriatico.it
• www.corriereadriatico.it
La stazione di Falconara. A destra l’assessore Clemente Rossi
gresso per una vera velocizza-
zione del traffico ferroviario, e
ad un ritardo sine die rispetto
all’arretramento del tracciato
di tutta la linea ferroviaria. Più
volte abbiamo chiesto che l’at-
tuale progetto possa essere
considerato come primo stral-
cio del desiderato arretramen-
to».
Clemente Rossi chiede an-
che lumi ad Rfi riguardo la sta-
zione di Castelferretti. «Non è
ben chiaro l’intendimento del
gruppo Rfi per una decisa valo-
diversi dei partecipanti che at-
tualmente vivono e lavorano pe-
rò in località anche molto lonta-
ne dalle Marche. Ivo Piccinini
della Pro Loco sottolinea con
soddisfazione il successo
dell’amarcord, raduno molto
partecipato e che si sussegue
nel tempo. «E’ stato bello rivede-
re tanta gente che da tempo non
tornavano a Falconara – dice
Piccinini – c’erano persone che
venivano da Mantova, Firenze,
Milano e che sono nati a Rocca
Priora». Piccinini illustra anche
i tanti eventi che caratterizze-
ranno l’estate del quartiere: ol-
tre 30 spettacoli, tra serate dan-
rizzazione della stazione di Ca-
stelferretti, vero nodo cruciale
che consentirebbe di avviare
con decisione la realizzazione
di un sistema irripetibile di in-
termodalità fra aeroporto, vet-
tore ferroviario e autostrade.
Un insieme importante, che è
già realtà, di infrastrutture op-
portunamente collegabili, a
beneficio dell’utenza di viag-
giatori e di merci».
Continua Rossi: «Sul piano
delle opere e dei contributi
straordinari compensativi ri-
spetto al bypass come ammini-
Rocca, la rimpatriata FOTO TIFI
Con i progetti Falconara
da città di passaggio
si può trasformare
in luogo dove vivere
e andare in vacanza
• fax: 071 42980
• telefono: 071 4581
strazione comunale di Falco-
nara ci siamo adoperati tantis-
simo e a più riprese. Auspi-
chiamo che diventino realtà
operative per consentire la ri-
generazione del territorio, as-
sieme alle risorse del PNRR, in
grado di garantire un rinnova-
to accesso al mare, con verde
pubblico attrezzato e una sor-
ta di lungo mare di cui la città è
sprovvista». «Ci auguriamo –
evidenzia ancora Rossi - che i
progetti, da tempo ventilati
dal gruppo Rfi per valorizzare
la stazione ferroviaria, diven-
zanti, commedie e spettacoli
teatrali, presentazione di libri e
concerti. L’appuntamento clou
domenica 14 agosto alle 21.15
con la tradizionale Festa del Ma-
re, con l’arrivo della statua della
Madonna presso la foce del fiu-
me Esino, punto di incontro
con le barche che parteciperan-
no alla processione in mare fino
all’ex poligono per poi tornare
nel rimessaggio di piazza Pio-
nieri Rocca a Mare e la successi-
va benedizione e lancio della co-
rona in memoria dei caduti del
mare, cui seguirà la messa. «Ab-
biamo allestito anche un bel
cartellone di spettacoli – dice
gano realtà in modo da realiz-
zare parcheggi a raso e servizi
per tutta la collettività. Trami-
te questi progetti Falconara
dovrebbe diventare non una
città di passaggio ma luogo in
cui vivere e soggiornare per re-
sidenti e turisti».
I finanziamenti
Il piano industriale 2022-2031
presentato da RFI nelle scorse
settimane prevede investimen-
ti per 5,5 miliardi di euro nelle
Marche, di cui 2,5 per le infra-
strutture ma per la Orte-Falco-
nara le risorse confluiranno
nei tratti per i quali la progetta-
zione è ad uno stadio avanza-
to. Gli interventi consentiran-
no miglioramenti importanti
dei collegamenti ferroviari nel
tratto Castelplanio-Falconara
e il riassetto del nodo di Falco-
nara finalizzato alla realizza-
zione di un collegamento di-
retto tra il nord d’Italia e Roma
via Orte che eliminerà la ne-
cessità di invertire la direzione
di marcia dei treni a Falconara
Marittima. Sono state stanzia-
te risorse per la riqualificazio-
ne della stazione di Falconara.
Ma l’assessore Clemente Rossi
resta perplesso e chiede con-
cretezza e rispetto dei tempi.
Gianluca Fenucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Piccinini – con una decina di se-
rate da ballo, 11 commedie, una
serata dedicata alla lirica, una
dedicata alla musica leggera
con Andrea Polverini, appunta-
menti con la presentazione di li-
bri e altri eventi. Vogliamo pro-
muovere la Rocca e far divertire
chi vive nella zona e chi viene al
mare in questo tratto». Tra po-
chi giorni sarà anche inaugura-
ta un’area fitness sul lungoma-
re e in programma c’è anche il
ripristino del campo da beach
volley.
g. f.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Osimo
Si chiama “Amico vigile”
il progetto di educazione
stradale che ha coinvolto
la scuola dell’infanzia
Fornaci di Castelfidardo

• Corriere Adriatico • email: cronaca@corriereadriatico.it • fax: 071 42980

• Lunedì 6 giugno 2022 • www.corriereadriatico.it • telefono: 071 4581

Centri estivi da record, è assalto alla Asso

Iscrizioni boom: richieste da 300 famiglie
L’azienda costretta a individuare una sede in più per poter soddisfare più domande possibili
IL SERVIZIO
OSIMO Oltre 300 le famiglie che
si sono rivolte nei giorni scorsi
alla Asso per partecipare ai cen-
tri estivi comunali che partono
oggi. Iscrizioni record che han-
no costretto l’azienda speciale
dei servizi sociali del Comune a
individuare una sede in più per
non respingere le richieste di
ammissione. Rispetto all’anno
scorso sono aumentate del 20%
(che in alcune settimane arriva
anche ad un +25%) le iscrizioni
per i centri estivi, suddivisi in
base alle fasce di età (3 per i
bambini dalla scuola primaria,
3 per i bambini della materna).
L’afflusso
«Un record tanto che –fanno sa-
pere dalla Asso- abbiamo dovu-
to attivare un settimo centro a
Campocavallo per soddisfare
più domande possibili. L’impe-
gno è quello di cercare di dire sì
a tutti o quasi, visto i numeri ec-
cezionali arrivati». Dunque, ol-
tre alle sedi storiche del Centro
Aquilone di Osimo Stazione,
della scuola elementare di Pas-
satempo, del centro Aquilone
di Osimo in via Molino Mensa e
della scuola materna Muzio
Gallo in via 2 Giugno, da que- Circolo Tennis Osimo di via i 13 anni con ingresso dalle 7,30 ca Salus li organizzerà al parco
st’anno ci sarà il centro estivo Olimpia da oggi organizza cen- con tre fasce di uscita, alle 12,30, acquatico La Nuova Isola di
pubblico anche alla scuola ele- tri estivi sportivi dalle ore 8 alle 13,30 e 14,30. L’Atletica Osimo Campocavallo sempre da oggi e
mentare di Campocavallo, usu- 13 per bambini da 4 a 14 anni organizza “Pronti via centro” in fino al 9 settembre con ingresso
fruendo pure del vicino centro con istruttore Fit. Tornano co- due sedi: a giugno e settembre alle 7,30 e uscita alle 13, le 14 o
sociale della frazione. Ma ad me tradizione i centri estivi “Gi- all’Istituto superiore Corridoni alle 16. L’associazione Scatola
Osimo da oggi non ci saranno ve me Five” promossi dall’Atle- Campana e a luglio ed agosto al- Magica li organizza da Happy
solo i centri estivi promossi dal tica Amatori Bracaccini in col- la elementare Fornace Fagioli. Planet Aps a Osimo Stazione da
Comune tramite la Asso, con ta- laborazione con il Team Mar- L’Us Osimana propone i centri stamattina al 10 settembre con
riffe calmierate. Ci sono anche che alla pista di atletica della estivi al campo sportivo Santilli orario 8-13 o fino alle 16.
tantissimi centri estivi organiz- Vescovara e alla vicina piscina da oggi al 15 luglio con ingresso
zati da associazioni private. Il pubblica. Aperti a bimbi tra i 5 e alle 7,30 e uscita alle 15. L’Olisti- Lo sport
Parte oggi la Robur Basket che
fino al 5 agosto fa centri estivi in
Le brioches a Campocavallo un’area verde vicino le piscine
di Campocavallo con orario
8-13 oppure fino alle 16,30. La
Frollabus, che successo alla pista ciclopedonale Volley Young Osimo propone
“Sport’s Land 2022” fino al 22
luglio, orario dalle 8 alle 17, con
OSIMO Hanno dovuto per tre volte tornare al ritrovo al PalaBellini ma con at-
laboratorio di San Paterniano a fare tività itineranti e in più sedi. Al
rifornimento di brioches talmente tanta era la parco Astea di Campocavallo
richiesta. Un successo che ha spinto Comune e torna il centro estivo “Amici di
cooperativa Frolla a bissare l’11 giugno. E’ stato Totò” promossi da Sportware e
un successo il debutto di Frollabus alla pista Deshi Do Karate con orario
ciclopedonale di Campocavallo sabato mattina. 7,30-14. Infine a San Biagio, tol-
Il biscottificio che dà lavoro anche a disabili ha to da ormai tre anni il centro
registrato il tutto esaurito, esultando sui social: estivo della Asso alla scuola ele-
«La mattinata inaugurale di un programma mentare, ci penserà la Asd San
pilota che, grazie all’amministrazione Biagio ad organizzarli al campo
comunale, vedrà il Frollabus sostare il sabato in da calcio. Da oggi al 29 luglio i
questo polmone verde, è andata ben oltre ogni bambini nati tra 2009 e 2017 po-
aspettativa. Grazie a tutti i partecipanti per aver tranno entrare tra le 7,30 e le 9 e
animato un progetto che oltre ai ragazzi uscire alle 12,30 o alle 16.
appartiene alla città tutta». Giacomo Quattrini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cda della Fondazione Bambozzi, si chiude l’avviso

Dopo il saluto di Baldantoni
Documentazione da inviare
entro stamattina alle 10
LA NOMINA
OSIMO Si chiude oggi, un po’ in
sordina, l’avviso pubblico per
la nomina di un rappresentan-
te del Comune di Osimo nel
consiglio d’amministrazione
della Fondazione Padre Bam-
bozzi, che gestisce la casa di ri-
poso in via Matteotti, a San
Marco. Un avviso che si è reso
necessario dopo le dimissioni
avanzate il 27 maggio da uno
dei cinque componenti del
Cda, Elisabetta Baldantoni, no-
minata dal consiglio comuna-
le nel 2019 su proposta della ci-
vica di minoranza Progetto
Osimo. Dopo le dimissioni po-
lemiche di qualche mese fa del-
la rappresentante della stessa
lista di Achille Ginnetti dal
Cda della Asso, si temeva ora
Il sindaco Pugnaloni: «Il
clima è sereno tra gli
amministratori,
peccato si sia dimessa»
una spaccatura anche al Bam-
bozzi. Pugnaloni ieri ha però
voluto subito chiarire: «In que-
sto caso nessun passo indietro
per discrepanze nel Cda, la
scelta di Baldantoni è stata rife-
rita per motivi personali e pro-
fessionali, al Bambozzi c’è un
clima sereno tra gli ammini-
stratori, con lei c’è stato sem-
pre dialogo e rapporto costrut-
tivo, è un peccato che se ne sia
dovuta andare».
Per sostituirla il Comune
ha pubblicato il 30 maggio,
dunque appena una settimana
fa, l’avviso di selezione sul pro-
prio sito web. I partecipanti sa-
ranno poi valutati in consiglio
comunale, che è l’organo com-
petente per la scelta del Cda.
Per prassi, ma non per Statuto,
il nominativo dovrebbe essere
proposto dalle minoranze, ma
non sarà scontato. Entro sta-
mattina alle 10 chi vuole candi-
darsi al Cda della Fondazione
Bambozzi dovrà presentare
formale richiesta con invio al-
la pec del Comune o consegna
a mano all’ufficio protocollo. I
candidati dovranno possedere
competenze tecnico o ammini-
strative per effetto di studi o
esperienze lavorativi con ade-
guato curriculum, non deve
avere rapporti di parentela fi-
no al terzo grado con sindaco,
assessori e consiglieri comu-
nali, dovrà dichiarare di non
aver mai commesso reati con-
tro la pubblica amministrazio-
ne o essere stati condannati
nell’esercizio di una funzione
pubblica, non deve essere so-
cio o amministratore di azien-
de concorrenti o affini, non de-
ve aver svolto il medesimo in-
carico per due mandati conse-
cutivi e, infine, non deve aver
ricoperto incarichi ammini-
strativi in enti o aziende anche
solo parzialmente pubbliche
che abbiano chiuso in perdite
per tre esercizi economici con-
secutivi.
g. q.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
16

Jesi
I carabinieri sono riusciti
a prendere il giovane
prima che potesse
rendersi protagonista
di altre scene di violenza

• Corriere Adriatico • email: jesi@corriereadriatico.it • fax: 071 42980

• Lunedì 6 giugno 2022 • www.corriereadriatico.it • telefono: 071 4581

Madre e figlia massacrate di botte

Preso uno studente, si era sballato
Il 18enne fermato per l’aggressione aveva festeggiato a pranzo la fine della scuola abusando di alcol
LO CHOC
JESI Ha un nome e un volto
l’uomo che ha massacrato di
botte madre e figlia sabato po-
meriggio in via Montelatiero.
E’ uno studente di 18 anni, stra-
niero, identificato dai Carabi-
nieri di Jesi nella tarda serata
di sabato. Si trova in stato di
fermo di indiziato di delitto, la
sua posizione è al vaglio del
Pm della Procura di Ancona
che entro 24 ore dovrebbe
sciogliere la riserva sul provve-
dimento da adottare.
Le accuse
Con ogni probabilità gli ver-
ranno contestate le lesioni vo-
lontarie gravissime: l’anziana
90enne che ha brutalmente
aggredito con calci e pugni,
versa in condizioni gravi
all’ospedale Carlo Urbani. In
nottata i medici hanno sciolto
la prognosi, la poveretta ha il
volto completamente tumefat-
to e ha riportato un trauma
La 90enne ha il volto
tumefatto e un trauma
cranico: la prognosi
è di 60 giorni
La figliaall’arrivo dei carabinieri dopol’aggressione. A destra i soccorsi
cranico e lesioni giudicate gua-
ribili in 60 giorni salvo compli-
cazioni. Ma quello che non
cancellerà più dai suoi occhi è
la paura provata, quegli istanti
di terrore e la sensazione di
morire. La stessa paura che
ancora adesso prova la figlia,
anche lei dimessa dall’ospeda-
le in serata con una prognosi
di 10 giorni. Secondo una pri-
ma ricostruzione della dinami-
ca, sembra che il ragazzo ab-
bia abusato di alcol al pranzo
per festeggiare la fine dell’an-
no scolastico. Se poi si tratta di
un mix anche di altre sostan-
ze, sarà stabilito dagli esami
tossicologici. Nel pomeriggio
era andato in via Montelatiero
a piedi a fare jogging. Probabil-
mente c’era già andato altre
volte in quella stradina perife-
rica così tranquilla e frequen-
tatissima da runner, persone
con i cani e mamme con i pas-
seggini. E in quella corsetta
nella sua testa deve essere scat-
tato qualcosa di improvviso,
un blackout che ha trasforma-
to quel giovane in una furia.
Ha scavalcato la rete che cinge
l’orto di proprietà dell’anziana
con un salto e poi quando se l’è
trovata davanti, senza proferi-
re una parola, le si è scaraven-
tato contro e ha iniziato a pic-
chiarla selvaggiamente. Una
raffica di pugni violentissimi,
contro una nonnina inerme
che non aveva neanche il fiato
per chiedere aiuto alla figlia,
rientrata poco prima in casa a
prendere un altro contenitore
per i pomodori che stavano
raccogliendo. Quando la figlia,
60 anni, è uscita per raggiun-
gere la madre, da dietro la sie-
pe ha visto solo quello scono-
sciuto. Si è avvicinata per cer-
care la madre e quando l’ha vi-
sta a terra, esanime, in una
pozza di sangue, si è diretta
verso l’aggressore «Che le hai
fatto disgraziato?» e quello,
con le mani tremanti si è sca-
gliato contro la figlia, spingen-
dola a terra e sferrandole vio-
lenti calci sulle costole e pugni
in testa.
La reazione
La donna ha avuto la prontez-
za di mordergli una mano e
quel gesto, istintivo e di autodi-
fesa, ha permesso al giovane
di riaversi quel tanto necessa-
rio a farlo scappare via. Ha sal-
tato come una gazzella i recin-
ti e le reti di altre tre abitazioni,
dandosi alla fuga in via Monte-
latiero. Per fortuna sul suo tra-
gitto ha incontrato solo un’al-
tra anziana che brandiva una
scopa. Ma quella zona è resi-
denziale e nei cortili giocano
molti bambini anche piccolis-
simi. Poteva accadere il peg-
gio, tanto era fuori di sé. I Cara-
binieri della Compagnia di Je-
si, precipitatisi sul posto con le
pattuglie del Norm, lo hanno
trovato e bloccato in tempo.
Talita Frezzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultima settimana, candidati all’esame degli imprenditori

Oggi gli aspiranti sindaci
attesi dal confronto
con le associazioni
VERSO IL VOTO
JESI Al via l’ultima settimana di
campagna elettorale prima del
voto del 12 giugno per l’elezione
di nuovi Sindaco e Consiglio co-
munale. Oggi uno dei clou con
l’incontro fra candidati e mon-
do dell’imprenditoria nella Sala
Ex II Circoscrizione di via San
Francesco (ore 18). Marco Cerca-
ci (Italexit- Popolo della Fami-
glia), Paola Cocola (Lavoro e Li-
bertà), Lorenzo Fiordelmondo
(Pd, Jesi in Comune, Repubbli-
cani Europei, Con Senso Civico,
Jesi Respira), Antonio Grassetti
(Fratelli d’Italia), Matteo Mara-
sca (Jesiamo, Patto per Jesi,
Orizzonte Jesi, Riformisti per Je-
si) risponderanno agli interro-
gativi di CNA Territoriale di An-
cona, Confartigianato Imprese
Nel rettilineo finale
della campagna
elettorale proseguono
anche gli incontri in città
Ancona-Pesaro-Urbino, Conf-
commercio Marche Centrali e
Confindustria Ancona su propo-
ste e idee per il futuro economi-
co della città. Il confronto sarà
introdotto da Pierluigi Bocchini
Presidente Confindustria Anco-
na, moderato da Maurizio Para-
disi Presidente Cna territoriale
di Ancona, da Cristina Brunori
Presidente Territoriale Confarti-
gianato Jesi e concluso da Gia-
como Bramucci, Presidente
Confcommercio Marche Cen-
trali. Paola Cocola incontra do-
mani i cittadini di Mazzangru-
gno nel salone parrocchiale del-
la frazione e quanto a periferie e
angoli città in degrado come la
fonte del Tornabrocco parla di
«città abbandonata». Per Marco
Cercaci sabato scorso in Piazza
Colocci l’investitura del presi-
dente e fondatore di Italexit
Gianluigi Paragone, al fianco
del coordinatore regionale, jesi-
no, del partito, Massimo Gia-
nangeli: «Vi consiglio due splen-
dide persone – ha detto Parago-
ne alzando le braccia di Cercaci
e Gianangeli – una la potete far
diventare sindaco di questa stu-
penda città». Per Lorenzo Fior-
delmondo, dopo l’incontro di sa-
bato col segretario nazionale
del Pd Enrico Letta, in arrivo an-
che il ministro del Lavoro dem
Andrea Orlando, che mercoledì
alle 16 sarà a Palazzo dei Conve-
gni. Antonio Grassetti prosegue
gli incontri nei quartieri e ha in-
contrato nel fine settimana i re-
sidenti di Colle Paradiso, dopo
aver ospitato l’eurodeputato FdI
Nicola Procaccini. Matteo Mara-
sca ricorda gli assessori futuri
già indicati (Marialuisa Quaglie-
ri a servizi sociali e sanità, Lan-
dino Ciccarelli a urbanistica e
ambiente, Lucia Basili alla cultu-
ra) e ribadisce: «La delega ai la-
vori pubblici verrà gestita diret-
tamente dal sottoscritto».
Fabrizio Romagnoli

Jesi • Fabriano
Al Profili mancano infermieri e oss
Via al piano estivo: meno posti letto
Attività rimodulata con i tagli, rischio accorpamenti. Le misure possono essere prorogate oltre settembre
LA SANITÀ
FABRIANO Prende il via oggi il
nuovo assetto dell’ospedale
Profili che si prepara a fron-
teggiare l’estate con un piano
ferie che vede diversi tagli per
via della carenza di personale
e non per la diminuzione del-
le patologie. Infatti, in un pe-
riodo, a seguito della pande-
mia, in cui le prestazioni chi-
rurgiche sono aumentate con
un accesso in sala operatoria
con più 25%, (ben +30% se
consideriamo anche le altre
attività svolte come posiziona-
mento di cateteri vascolari e
terapia del dolore) diminui-
scono i posti letto dell’area
chirurgica del 25%. Rimodula-
ta l’attività programmata e se
non dovesse bastare si proce-
derà con gli accorpamenti. È
quanto emerso nelle riunioni
svolte nei giorni scorsi in Area
Vasta 2.
Il nodo
Si registrano carenze di infer-
mieri e oss sia nell’area assi-
stenziale che in quella dei ser-
vizi a supporto. Quello che
spaventa è che se non avrà
luogo un’inversione di ten-
denza, le misure estive potreb-
bero essere prorogate fino a fi-
ne anno senza lo stop a set-
tembre. Per evitare complica-
zioni la direzione del presidio
unico ospedaliero ha valutato
diverse opzioni organizzative
e gestionali, ascoltando anche
i sanitari. Tra queste l’ipotesi
Defibrillatori per ambulanza di 118 e Comune
Cerimonia alla Croce Gialla
Un generatore di corrente
per la sede di Morro d’Alba
LA FESTA
MORRO D’ALBA Festa grande alla
Croce Gialla di Morro d’Alba
per la donazione di due defibril-
latori e di un generatore di cor-
rente. L’associazione Cuore del-
la Vallesina onlus ha consegna-
to alla Croce gialla di Morro
d’Alba un defibrillatore desti-
nato all’ambulanza di servizio
emergenza 118. Un secondo de-
L’ospedale Profili di Fabriano
di una riorganizzazione verti-
cale con suddivisione dei rico-
veri per intensità di cura su
due livelli, uno più semplice e
uno più elevato (idea boccia-
ta), sia altri accorpamenti. Per
il momento l’attività operato-
ria viene ridotta di un quarto.
Alla Chirurgia restano 15 po-
sti letto, 4 ad Urologia, 3 alla
Ginecologia di cui due flessibi-
li per area filtro o destinati ad
isolamento di pazienti covid
positivi. Questi ultimi, in caso
di eccezionalità o emergenza,
possono diventare 4. Ad Orto-
pedia restano 14 posti a cui si
aggiungono 3 per Oculistica,
2 per area filtro. Ad Otorinola-
ringoiatria restano 9 posti a
cui si aggiungono i 2 di Odon-
tostomatologia e Chirurgia
Orale.
L’organizzazione
«Questo assetto – si legge in
una lettera firmata dal diretto-
re del presidio unico Stefania
fibrillatore è stato donato al Co-
mune e il sindaco Enrico Cia-
rimboli ha assicurato che verrà
destinato al palazzo comunale
a disposizione di quanti lavora-
no e frequentano il Comune e i
suoi uffici. «Per noi è motivo di
soddisfazione collaborare con
la Croce gialla che svolge un’im-
portante opera di soccorso e so-
stentamento per la cittadinan-
za», dice il presidente de Il Cuo-
re della Vallesina onlus Marcel-
lo Comai. Anche l’azienda Te-
chPol srl della famiglia Roma-
gnoli, ha voluto manifestare la
sua vicinanza all’associazione,
donando un generatore di cor-
Mancinelli - sarà mantenuto
fino al termine del piano ferie
salvo condizioni che impattas-
sero in modo determinante
su di esso e che inevitabilmen-
te potrebbero costringere
all’attuazione di misure ben
più gravose». Prosegue la di-
rettrice: «Gli accorpamenti, al
momento esclusi, sono volti
al recupero di personale infer-
mieristico ed Oss. In caso di
necessità tale piano straordi-
nario prevederebbe l’accorpa-
mento di Odontostomatolo-
gia con Ortopedia ed Oculisti-
ca».
Nell’epoca dell’aumento
degli interventi viene di fatto
diminuita l’attività operato-
ria, con meno posti letto e liste
di attesa (di malati) più lun-
ghe. Criticità si registrano an-
che in Radiologia per la man-
canza di due medici, mentre
lavora regolarmente il com-
partimento dei tecnici.
Marco Antonini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La cerimonia alla sede della Croce Gialla di Morro d’Alba
Mense scolastiche top
Jesi al vertice in Italia
IL SERVIZIO
JESI Le mense scolastiche di Je-
si sono tra le migliori d’Italia. I
piccoli sono serviti al top, con
menù variegati, pesce fresco
dell’Adriatico, prodotti bio e
l’assenza totale di plastica nei
refettori. Una posizione nella
top ten italiana, che il servizio di
refezione scolastica del Comu-
ne di Jesi conquista per il setti-
mo anno consecutivo, da quan-
do è stata istituita questa specia-
le classifica da Foodinsider,
l’Osservatorio per promuovere
e rendere visibili quei modelli
di mensa che non hanno il solo
obiettivo di saziare, ma di nutri-
re, educare, creare sviluppo eco-
nomico e sociale nel rispetto
dell’ambiente.
Sulla base dei risultati diffu-
si alla Camera dei deputati, Jesi
si piazza al quinto posto tra i 55
centri monitorati in tutta la pe-
nisola (dietro Fano, Parma, Cre-
mona e Rimini), consolidando
il proprio rating con un punteg-
gio di 168. «I migliori menu -
scrive l’Osservatorio - si distin-
Quinto posto su 55
centri monitorati
La qualità: menù
variegati e prodotti bio
17
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022
guono per la biodiversità della
dieta, l’assenza di cibi processa-
ti, un buon equilibrio dei nu-
trienti e una spiccata sensibilità
verso l’ambiente. Non sono tan-
to lontani dal podio i menu di
Rimini e Jesi che si distinguono
per il legame alla gastronomia e
ai prodotti locali». Premiato un
grande gioco di squadra che si
sta portando avanti da anni, su
un servizio così importante e
nello stesso tempo delicato per
il coinvolgimento dei bambini.
«Un sentito ringraziamento
a JesiServizi che gestisce l’attivi-
tà di refezione scolastica, il Co-
mitato mensa dei genitori e la
società che ha l’appalto del ser-
vizio per questo nuovo straordi-
nario risultato», fanno sapere
dal Comune. Gli standard quali-
tativi dei menù di Jesi (1500 pa-
sti giornalieri) prevedono l’uti-
lizzo di prodotti biologici quasi
al 100%, il pesce fresco
dell’Adriatico e l’assenza totale
di plastica nei refettori. L’inda-
gine dell’Osservatorio Foodinsi-
der si basa su un questionario
sviluppato da specialisti della
sanità per misurare l’equilibrio
della dieta nelle mense scolasti-
che. A questo strumento è stata
aggiunta una serie di domande
con interviste ai responsabili
delle mense.
Talita Frezzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
rente per la sede. La consegna,
alla presenza del dottor Gau-
denzio Beldomenico (organo di
controllo della Croce gialla),
del vice presidente Sauro Bonci
e della presidente Donatella
Nanni, in carica dal 2018 e che,
con una certa emozione ha an-
nunciato le sue dimissioni per
motivi familiari. «L’associazio-
ne è molto importante per il ter-
ritorio – dice la presidente - nel
solo 2021 sono stati eseguiti 997
servizi secondari (trasporto
malati, dialisi, accompagna-
mento in ospedale programma-
to) e 630 emergenze di 118. I ser-
vizi sono portati avanti dai no-
stri 6 dipendenti e 51 volontari.
Un grande impegno».
ta. fre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
18

Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022
 19

Senigallia
Continuano le proteste
per i pini abbattuti
in viale Anita Garibaldi
dove è comparso
un cartello in un tronco

• Corriere Adriatico • email: senigallia@corriereadriatico.it • fax: 071 42980

• Lunedì 6 giugno 2022 • www.corriereadriatico.it • telefono: 071 4581

L’ultima moda dei teppisti ragazzini

Bici e carrelli lanciati giù da un ponte
Controlli fuori dalla discoteca: trovata droga dai carabinieri, 6 giovani nei guai. Tolleranza zero sull’alcol
LA SICUREZZA
SENIGALLIA Interventi dei cara-
binieri per droga e alcol nel
lungo ponte del 2 Giugno, ap-
pena concluso, dove non sono
mancati i teppisti. Una biciclet-
ta, risultata rubata al porto sa-
bato, è stata ritrovata ieri mat-
tina dentro il Misa. E’ stata lan-
ciata da ponte Zavatti insieme
ad alcuni carrelli della spesa,
provenienti da diversi super-
mercati, che dei giovani si so-
no divertiti, a quanto pare, a
buttare nel fiume.
I controlli
I carabinieri hanno incremen-
tato i controlli sul territorio, so-
prattutto nel Comune di Seni-
gallia. In particolare si sono
concentrati sulla repressione
delle condotte legate all’uso di
stupefacenti e all’abuso di al-
col. Il 2 Giugno i militari della
compagnia di Senigallia, gui-
data dal capitano Francesca
Romana Ruberto, hanno effet-
tuato un servizio mirato, anti-
droga, con il supporto del nu-
cleo cinofilo di Pesaro. I con-
trolli principalmente sono sta-
ti svolti alla discoteca Mama-
mia dove era in corso la serata
Random. Sono stati individua-
Pizzi diffamato, Mangialardi a rischio processo
Avviso di chiusura indagini
con l’accusa di diffamazione
per un post contro una festa
IL CASO
SENIGALLIA La procura ha chiu-
so le indagini nei confronti del
consigliere regionale del Pd
Maurizio Mangialardi, denun-
ciato per diffamazione dal vice-
sindaco Riccardo Pizzi. Al cen-
tro dell’inchiesta alcune dichia-
razioni che l’ex sindaco di Seni-
gallia aveva fatto sulla propria
pagina Facebook, in merito alla
La bicicletta e due carrelli lanciate dal ponte Zavatti
ti sei giovani assuntori, trovati
in possesso di piccoli quantita-
tivi di stupefacente del tipo ha-
shish e marijuana. Sono stati
tutti segnalati alla prefettura e
il “fumo” è stato sottoposto a
sequestro. Inoltre sono stati se-
questrati, a carico di ignoti, al-
cuni quantitativi di sostanza
stupefacente rinvenuti in vari
luoghi del parcheggio esterno
al Mamamia durante l’ispezio-
ne. Probabilmente i giovani se
ne sono liberati non appena vi-
sti i militari arrivare. Per quan-
to riguarda le condotte legate
all’abuso di alcol, sabato matti-
na i carabinieri sono interve-
nuti sul lungomare Mameli do-
polemica scaturita sulla festa al
parco, per il compleanno della
figlia del vicesindaco, interrotta
prima ancora dell’inizio dall’ar-
rivo dei carabinieri. Era accadu-
to a febbraio al parco della Pace
quando la città era in zona aran-
cione. Pizzi aveva precisato che
il parco era di fianco alla scuola
della figlia, che si era fermata in-
sieme ai compagni di classe,
con cui era stata fino a pochi mi-
nuti prima, per condividere una
merenda. Doveva essere un mo-
mento di serenità per i bambini
ma l’episodio aveva scatenato
dure polemiche. Mangialardi si
era lasciato andare ad esterna-
ve era stata segnalata la pre-
senza di un uomo ubriaco, che
infastidiva le persone. E’ stato
così raggiunto e identificato.
Era un senza fissa dimora, di
origini pugliesi, in forte stato
di alterazione. È stato traspor-
tato in ospedale da un’ambu-
lanza del 118, nel frattempo al-
lertata, ed è stato sanzionato
per ubriachezza molesta. Infi-
ne sabato notte i carabinieri
hanno sanzionato un automo-
bilista mentre viaggiava a bor-
do di una Audi A1. E’ stato fer-
mato da una pattuglia nel cen-
tro urbano e il conducente è
stato sottoposto al test dell’eti-
lometro. Aveva un tasso alcoli-
zioni che ora lo vedono indaga-
to per diffamazione. Aveva com-
mentato l’accaduto così: «Un pu-
ro e assoluto esercizio di potere
per fare ciò che vuole, dove e co-
me gli pare, in totale spregio del-
le tante vittime di questo male-
detto virus, della sofferenza del-
le famiglie che hanno perso i lo-
ro cari, di chi ancora sta in ospe-
dale con la vita appesa a un filo,
delle attività economiche in dif-
ficoltà, di chi ha perso il lavoro».
Questo passaggio è stato giudi-
cato dalla procura diffamatorio
insieme ad un altro in cui veniva
attribuita al vicesindaco «la con-
vinzione di poter abusare libera-
co di 0,77 grammi per litro
quindi gli è stata ritirata la pa-
tente ed è stato sanzionato am-
ministrativamente per guida
in stato di ebbrezza. Molte le
feste in spiaggia sabato con la
prima deroga del mese di giu-
gno, la seconda dall’inizio del-
la stagione, per lasciare i bar
sull’arenile aperti fino alle 3 di
notte. Qualche incursione not-
turna negli stabilimenti non è
mancata ma si è trattato più
che altro di caos e un po’ di
sporcizia trovata dai bagnini
ieri mattina. Non si sono regi-
strati casi di coma etilici e il
ponte è stato quindi archiviato
senza grosse problematiche
dal punto di vista della movi-
da.
La stretta sui drink
Anche il divieto di introdurre
contenitori in vetro la sera sul
lungomare e in centro storico,
introdotto dal regolamento di
polizia urbana, sembra sia sta-
to rispettato. Il divieto è stato
approvato la scorsa settimana
in consiglio comunale e ha de-
buttato nel lungo ponte, en-
trando in vigore. Grosse pro-
blematiche legate alla movida
non sono emerse.
Sabrina Marinelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mente del ruolo istituzionale an-
ziché utilizzarlo per dare l’esem-
pio». Espressioni diffamatorie
prive della discriminante tipica
del dibattito politico per il pub-
blico ministero che ha indagato
l’ex sindaco. Accuse che all’at-
tuale vicesindaco Riccardo Piz-
zi sono risultate eccessive. Ha
quindi querelato Maurizio Man-
gialardi per diffamazione. Il
pubblico mistero è stato del suo
stesso parere e il consigliere re-
gionale nei giorni scorsi si è vi-
sto notificare la chiusura delle
indagini che prelude alla richie-
sta di rinvio a giudizio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il furto in casa
è un mezzo flop
I ladri rubano
un marsupio
Il colpo beffa a Marzocca
Tentate altre due irruzioni
L’ALLARME
SENIGALLIA Un furto e altri ten-
tativi falliti sabato sera a Mar-
zocca dove i ladri si sono dovu-
ti accontentare di un marsu-
pio con 20 euro in contanti. So-
no riusciti ad entrare in due
appartamenti. Uno in via Mar-
co Polo, dove hanno rotto una
finestra e sono fuggiti con il
marsupio, forse pensando che
potesse contenere qualcosa di
valore. C’erano solo venti euro
però. La famiglia si è accorta
rientrando di aver subito il fur-
to e ha chiamato i carabinieri. I
ladri hanno provato anche dal
vicino senza riuscire ad entra-
re. In viale della Resistenza in-
vece sono entrati rompendo
una finestra al piano terra ma
dentro non c’era nulla perché
la casa è disabitata e il proprie-
tario abita al piano di sopra. Si
è accorto ieri mattina.
Sempre in viale della Resi-
stenza un tentativo fallito. For-
se gli stessi ladri che all’1.30 so-
no stati sorpresi da una resi-
dente a San Silvestro, poco di-
stante da Marzocca. «Una
macchina grigia – la segnala-
zione sul gruppo Facebook
“Furti e segnalazioni Senigal-
lia” - penso sia una Ford Focus,
con a bordo quattro persone, è
stata ferma davanti casa mia e
ha scattato delle foto. Appena
mi sono accorta ho illuminato
tutto il balcone e sono pronta-
mente scappati, purtroppo
non ho preso il numero di tar-
ga però sono state avvisate le
forze dell’ordine. Fate attenzio-
ne».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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che vengano rubati dagli altri siti/canali, venga a trovarci

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20

Valcesano
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• Lunedì 6 giugno 2022 • www.corriereadriatico.it • telefono: 0721 31633
«Sulla Tari
Con un dosso e uno stop la giunta
fa il gioco
piazza Roma è più sicura delle 3 carte»
L’opposizione ribadisce
Deterrente per la velocità dei mezzi e il segnale al posto della rotatoria tariffe più salate per tutti

re la ormai ex rotatoria andan- LA POLEMICA

LA VIABILITÀ
MAROTTA Oltre al dosso c’è lo
stop. Cambio di passo nella via-
bilità in zona mare in piazza
Roma, un tempo la cosiddetta
piazza della fontana e che per
effetto del nuovo sottopasso ci-
clopedonale si sta trasforman-
do a tutti gli effetti nella princi-
pale porta d’ingresso alla spiag-
gia per coloro che raggiungono
il mare a piedi o in bicicletta.
Le modifiche
In coordinamento con l’ufficio
di polizia locale del comune di
Mondolfo, l’Amministrazione
ha deciso di rafforzare la segna-
letica orizzontale per quanto ri-
guarda i parcheggi di piazza
Roma. Ma soprattutto, è stato
costruito un dosso in asfalto
rialzato – del tutto simile a
quello già fatto costruire recen-
temente a Mondolfo lungo via-
le Cavour – per regolare la cir-
colazione dei veicoli in uscita
da viale Carducci che si percor-
Lo stop alla fontana di piazza Roma
re solo a senso unico in direzio-
ne sud. Come hanno rilevato
spesso i residenti del viale, nel
corso degli anni più volte era-
no stati segnalati incidenti
all’altezza della rotatoria di
piazza Roma. Cambia invece
adesso la viabilità.
Niente più rotatoria ma ec-
co lo stop che “taglia” la piazza
in due costringendo di fatto i
veicoli a rallentare ulterior-
mente la velocità. Un doppio ef-
fetto rallentatore che sembra
essere stato apprezzato dalla
cittadinanza e dagli utenti de-
boli della strada.
«In passato c’erano stati nu-
merosi incidenti con danneg-
giamenti alla rotatoria di piaz-
za Roma, in questo modo ab-
biamo voluto rafforzare la sicu-
rezza e la prevenzione del traf-
fico cittadino», ha spiegato l’as-
sessore alla Viabilità Raffaele
Tinti. I veicoli che escono da
viale Carducci dopo il dosso in-
fatti devono per forza imbocca-
do verso sinistra dove trovano
lo stop. Da qui si può prosegui-
re dritto verso la seconda parte
di viale Carducci oppure girare
a sinistra e immettersi sul lun-
gomare Cristoforo Colombo.
Anche ieri mattina erano tanti
i cittadini a muoversi a piedi o
in bici attraversando piazza
Roma. Un dosso rialzato identi-
co è stato posizionato a Mon-
dolfo dal Comune in viale Ca-
vour all’altezza della chiesa di
Sant’Agostino per agevolare il
passaggio dei pedoni. l
Le richieste
Anche qui, gli abitanti de quar-
tiere avevano sollevato l’esigen-
za di adottare misure idonee al-
la diminuzione della velocità di
auto e motocicli nel centro abi-
tato, nelle vicinanze dell’antico
chiostro monumentale dei fra-
ti agostiniani. Per quanto ri-
guarda la viabilità, restyling al-
la segnaletica orizzontale nel
quartiere nord di Marotta in
viale Damiano Chiesa.
Jacopo Zuccari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PERGOLA «Continuano i giochi
di prestigio della giunta Guida-
relli per nascondere gli aumen-
ti della tassa sui rifiuti». Il grup-
po consiliare ‘Pergola nel cuore’
replica alla sindaca intervenuta
per specificare che l’aumento
della bolletta Tari è di poco più
del 3%. «Nasconde ai cittadini
un incremento reale del 10%
della tassazione comunale, de-
ducendo dall’aumento gli aiuti
finanziari che negli ultimi due
anni sono stati erogati dal go-
verno e utilizzati impropria-
mente dalla giunta per nascon-
dere e legittimare gli aumenti di
Aset. Ma il documento portato
in consiglio comunale dalla
stessa maggioranza comunale
parla chiaro: più 9,07%. Una
stangata così ripartita: aumen-
to medio per le famiglie pergole-
si del 9,26%; dall’8 al 10% per im-
prese, artigiani, commercianti,
bar, ristoranti. Un aggravio che
in un periodo di così gravi diffi-
coltà economiche non può esse-
re sopportato da famiglie e im-
prese pergolesi.

Le accuse
L’incapacità è certificata da

Allagamenti, progetti e lavori per scongiurarli quanto fatto da altri comuni. Il

Il sindaco e gli assessori
incontrano i cittadini
questa sera alle 21
L’ASSEMBLEA
MAROTTA All’annosa proble-
matica degli allagamenti di
Marotta, l’amministrazione
comunale è pronta a rispon-
dere con una serie di rilevanti
interventi che diano risposte
alle attese dei cittadini.
Per presentare i lavori di si-
stemazione idraulica a prote-
zione dell’abitato della zona
di Marotta Nord e i progetti
messi in campo per intercetta-
re i fondi attraverso la parteci-
pazione a bandi sul rischio
idrogeologico, è stata organiz-
Allagamenti e rischio idrogeologico, Comun e al lavoro
zata un’assemblea pubblica
in programma questa sera al-
le ore 21, presso la sala parroc-
chiale della chiesa di San Gio-
vanni.
Insieme al sindaco Nicola
Barbieri e agli assessori della
giunta comunale, interverran-
no i tecnici che hanno elabo-
rato i progetti, Aset e la ditta
esecutrice dei lavori che pren-
deranno il via al termine della
stagione estiva per realizzare,
tra le altre cose, un nuovo ca-
nale di raccolta delle acque
meteoriche. Però già dal mese
di luglio si inizierà con lo spo-
stamento dei sottoservizi in
via Corfù.
I lavori riguarderanno an-
che via Ferrari, via Martini,
via Chienti, via Betti e via Ro-
vani. La giunta comunale ha
ottenuto lo scorso anno dal
Ministero dell’interno un fi-
nanziamento di 1 milione e
375mila euro per la realizza-
zione di opere idrauliche a
protezione dell’abitato di Ma-
rotta Nord. Questo sarà il pri-
mo di tre step.
«Affrontiamo un momen-
to importante – spiega il sin-
daco Nicola Barbieri - con
l’obiettivo di poter illustrare
alla cittadinanza i lavori che
partiranno in questi mesi e al-
le progettazioni avviate relati-
vamente alla riduzione del ri-
schio allagamenti nella zona
nord di Marotta».
ma.spa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Comune di Senigallia, nono-
stante debba sottostare alle stes-
se norme, non ha ritoccato d’un
centesimo la tassa sui rifiuti. Il
Comune di Ascoli l’ha diminui-
ta. Ma una cosa è certa: alla pri-
ma scadenza della Tari, previ-
sta per il mese di ottobre, i per-
golesi prenderanno atto della
stangata». Per l’opposizione bi-
sognava agire diversamente:
«Per evitare e contenere gli au-
menti, era necessario agire su
Aset per la riduzione degli utili.
Non dimentichiamo infatti co-
me Aset sia una società intera-
mente pubblica, partecipata da-
gli stessi comuni, e come i suoi
utili siano da anni in crescita e
consolidati. Comprendiamo pe-
rò che tali argomentazioni sia-
no di difficile comprensione
per amministratori che non co-
noscono l’abc della pubblica
amministrazione».
ma.spa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Recanati • P.Recanati
• Corriere Adriatico
• Lunedì 6 giugno 2022
Corso Matteotti pedonale dalle 19.30
Accordo tra commercianti e Comune
Trovato un compromesso per soddisfare le esigenze dei titolari dei locali e dei negozianti
LA DECISIONE
PORTO RECANATI Accordo rag-
giunto tra commercianti e Co-
mune per la chiusura di corso
Matteotti nelle sere d’estate: di-
venterà pedonale dalle 19.30. Il
tema che lo scorso anno aveva
acceso il dibattito tra le varie ca-
tegorie commerciali, ora sem-
bra aver trovato una soluzione.
Uno, in particolare, il problema
che li preoccupava: chiudere il
corso presto significava favori-
re bar e ristoranti nell’allesti-
mento dei dehors, ma al tempo
stesso creare disagi ai negozi
che invece lavorano con chi
parcheggia lungo la via; chiude-
re la strada più tardi, invertiva
il disagio.
La situazione
«Quest’anno l’orario mette tut-
ti d’accordo - dice uno dei com-
mercianti, Rossano Mazzieri -.
Il nuovo orario permette a chi
fa vendita al dettaglio di avere il
pomeriggio libero per la circo-
lazione delle auto, e favorire
chi si occupa di somministra-
zione di cibo e bevande per
sfruttare l’isola pedonale. Per
noi è il giusto compromesso:
siamo soddisfatti, era quello
che volevamo. Lo scorso anno
Bagnini di salvataggio, corso sulle spiagge di Porto Potenza
Spazio a teoria e pratica
Le lezioni sono state tenute
da Carbone, Galli e Ciccioli
IL SERVIZIO
POTENZA PICENA La Società na-
zionale di salvamento, in si-
nergia con l’amministrazione
comunale di Potenza Picena e
con la collaborazione del co-
mitato locale della Croce Ros-
sa, ha promosso di recente lo
svolgimento sulla costa porto-
potentina del primo corso per
diventare bagnini di salvatag-
• email: macerata@corriereadriatico.it
• www.corriereadriatico.it
erano nate diverse diatribe - ri-
corda - perchè era stato speri-
mentato un orario disastroso,
invece quest’anno siamo passa-
ti a una linea comune. Noi ab-
biamo proposto le nostre que-
stioni all’amministrazione e
siamo stati ascoltati». La chiu-
Mazzieri: «Quest’anno
l’orario mette tutti
d’accordo. Siamo
molto soddisfatti»
Un tratto di corso Matteotti. Trovato l’accordo sull’isola pedonale estiva
gio. L’iniziativa era rivolta a
tutti, dai 16 ai 55 anni di età. Le
lezioni sono state tenute da
Matteo Carbone, responsabi-
le del corso, dell’istruttore nel-
le arti marinaresche per il sal-
vataggio, Marco Galli, e
dall’istruttrice di nuoto Giusy
Ciccoli.
Dalla teoria alla pratica, i
partecipanti hanno dapprima
approfondito l’arte marinare-
sca e l’ordinanza balneare in
vigore, per poi cimentarsi in
prove pratiche, in piscina e, a
seguire, in mare. «I neo bre-
vettati - fa sapere l’ammini-
strazione comunale di Poten-
sura serale del corso inizierà
dal primo luglio come per la
Ztl. «Questa - dice l’assessore al
Commercio, Stefania Stimilli -
va mantenuta così perché or-
mai gli utenti si sono abituati, e
fare delle variazioni avrebbe ri-
chiesto un procedimento mol-
to più complesso. Dunque sarà
attiva dal primo luglio al 31 ago-
sto, dalle 21.30 alle 3». Stimilli
chiarisce anche la volontà di
andare incontro alle esigenze
dei commercianti. «Non abbia-
mo voluto mettere alcun salot-
Un momento del corso a Porto Potenza
• fax: 0733 264777
• telefono: 0733 264990
tino lungo il corso - dice - per-
ché abbiamo preferito lasciarlo
libero e al servizio dei commer-
cianti che si possono allargare
all’esterno. Il piano della viabili-
tà non può essere fatto solo in
base a ciò che riteniamo giusto,
ma serve uno studio realizzato
L’assessore Stimilli:
«La Ztl va mantenuta
perché ormai le persone
si sono abituate»
21
con una azienda specializzata
che ci aiuti a capire come orga-
nizzare la città anche in relazio-
ne al tema dei parcheggi. Piut-
tosto che fare esperimenti, co-
me è stato fatto in passato, cre-
diamo che le cose vadano pro-
gettate e per farlo sono necessa-
ri diversi mesi».
Il servizio
Anche quest’anno, inoltre, sarà
previsto il servizio navetta. Gli
utenti partendo dai quartieri
potranno raggiungere il centro
gratuitamente. «C’era anche ne-
gli anni scorsi - ricorda Stimilli
- ma stiamo cercando di am-
pliare il servizio. Non tutti co-
noscono questa opportunità,
che cercheremo di potenziare e
pubblicizzare, così chi vuole
può lasciare l’auto a casa e arri-
vare in centro senza problemi».
Intanto, il ponte del 2 giugno, è
stata anche l’occasione per re-
cuperare l’evento “Tiello Street-
to” che era in programma
all’inizio del mese scorso. In via
Marinai d’Italia, di fronte al par-
co Europa, fino a ieri è stato
possibile degustare specialità
regionali e internazionali di
street food. In funzione anche
un’area per i bambini con i gio-
chi gonfiabili.
Giulia Sancricca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
za Picena, guidata dal sindaco
Noemi Tartabini -, tra cui tre
militari della Guardia costie-
ra di Civitanova Marche e Por-
to Recanati, un militare
dell’aeronautica e un mare-
sciallo dei carabinieri di Po-
tenza Picena, hanno ottenuto
l’abilitazione dopo una serie
di prove svolte davanti alla
commissione, composta dai
militari della Capitaneria di
Civitanova Marche. Gli orga-
nizzatori - conclude l’ammini-
strazione comunale - sono già
a lavoro per la seconda edizio-
ne».
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Recanati • P. Recanati
«Interrogazioni presentate e ritirate
Così si fa perdere tempo alla giunta»
L’assessore Riccetti contro la decisione adottata in consiglio comunale dal Centrodestra unito
LA POLEMICA
PORTO RECANATI Dopo l’ultima
seduta del consiglio comunale
fanno ancora discutere anche
le interrogazioni presentate,
rinviate e poi ritirate. Ad inter-
venire con accenti fortemente
critici è l’assessore Lorenzo
Riccetti che insieme alla mag-
gioranza ha ritenuto «scorret-
to» il comportamento delle
consigliere del Centrodestra
unito, Rosalba Ubaldi e Angeli-
ca Sabbatini. «Avevano pre-
sentato tre interrogazioni da
discutere nel consiglio comu-
nale in cui è stato approvato il
bilancio di previsione - ricorda
Riccetti - . Visti i tempi che si
sono allungati, però, ci hanno
chiesto di rinviarne la discus-
sione alla seduta successiva
(quella di martedì scorso, ndr).
In quella, infine, le hanno riti-
rate perché ritenute “supera-
te”».
Le ragioni
«Un comportamento - condan-
na l’assessore - che lascia tra-
pelare la mera volontà di far
perdere tempo alla giunta, che
aveva preparato le risposte, e
agli uffici». L’assessore ai Lavo-
ri pubblici ci tiene così a chiari-
Il nodo dello scontro
l’esclusione del “Dopo
di noi” dai progetti
finanziati con il Pnrr
I vertici del gruppo di Protezione civile in municipio
Primo confronto
tra il sindaco e il nuovo
coordinatore Carlini
IL SUMMIT
POTENZA PICENA Il gruppo co-
munale di Protezione civile di
Potenza Picena ha un nuovo
coordinatore: da qualche setti-
mana Carlo Carlini ha assunto
l’incarico di capo del Diparti-
mento locale, dopo la scom-
parsa dell’indimenticabile
Franca Floridi. Nei giorni scor-
si il sindaco Noemi Tartabini
L’assessore comunale Lorenzo Riccetti
re la sua replica all’interroga-
zione che lo avrebbe riguarda-
to e che interessa il bando eu-
ropeo per la rigenerazione ur-
bana a cui l’amministrazione
Michelini ha partecipato con
una serie di progetti legati allo
sport. «Ci hanno chiesto come
mai non avessimo inserito nel
bando il progetto del “Dopo di
noi” - dice Riccetti - . Mi pare
evidente che le finalità del loro
progetto, seppur lodevole in
quanto diretto a far consegui-
re autonomia a persone con di-
sabilità grave, sarebbe stato in-
compatibile con l’obiettivo del-
la rigenerazione urbana».
Le scelte
«Vorremmo ricordare - ag-
giunge Riccetti - che siamo in
maggioranza e facciamo scel-
te funzionali alla nostra linea
politica: optare per la riqualifi-
lo ha incontrato nella Sala
Giunta del Palazzo Comunale.
Insieme a lui erano presenti
anche altri volontari del grup-
po quali il vicecoordinatore
Enrico Gattari, Tiziana Pietro-
ni, Mirela Deceanu, Paolo Fa-
raci, Mirco Morichetti.
L’appuntamento è stato an-
che occasione di congedo “uffi-
ciale” per Daniele Campeol,
precedente coordinatore, a cui
da tempo era stata destinata
una pergamena di ringrazia-
mento realizzata dall’artista
Giusi Riccobelli. L’attesa per la
consegna è stata determinata
cazione della Pineta Volpini,
del parco di piazzale Europa e
per la pista di atletica sono al-
cune di queste. È assurdo chie-
dere il motivo per cui l’attuale
amministrazione non porti
avanti scelte non realizzate dal
centrodestra in vent’anni di go-
verno della città».
La critica
Oltre il merito della questione,
l’assessore ai lavori pubblici
contesta quindi le motivazioni
di base della presa di posizione
del Centrodestra unito. «Riven-
dicare oggi, dalle file dell’oppo-
sizione, campi da padel o da
cricket al posto della pista di
atletica, sembra una critica fat-
ta per puro spirito di contesta-
zione. E questo - conclude -
non va in direzione dell’inte-
resse della città».
Giulia Sancricca
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I vertici della Protezione civile ricevuti nel palazzo comunale
Scrivia macerata@corriereadriatico.it
Un libro per conoscere
le società partecipate
Antonio Bravi
primo
cittadino
di Recanati
LA PRESENTAZIONE
RECANATI Il volume “Le società
in house” opera unica sulla te-
matica del rapporto tra enti pub-
blici e società in house, sarà pre-
sentato domani alle 10,30 nella
sale del palazzo comunale di Re-
canati. La presentazione, pro-
mossa da Unione delle Province
Emilia-Romagna in collabora-
zione col Comune e Unione Pro-
vince delle Marche, sarà intro-
dotta dal sindaco Antonio Bravi
e vedrà tra i relatori: Stefano Gli-
nianski, magistrato della Corte
dei conti e direttore dell’Organi-
smo indipendente di valutazio-
ne della Farnesina, Fabrizio Ce-
rioni, viceprocuratore generale
della Corte dei conti e subcom-
www.corriereadriatico.it
missario di governo, Tiziano
Tessaro, consigliere della Corte
dei conti sezione controllo
dell’Emilia-Romagna, Brunella
Bruno consigliera di Stato e Pie-
tro Paolo Mileti, segretario gene-
rale di Roma Capitale.
L’idea di fondo dell’opera è
quella di ridisegnare la cornice
entro cui affrontare il tema delle
società in house e a partecipa-
zione pubblica allargandolo an-
che al diritto commerciale e del
lavoro, oltre che a quello ammi-
nistrativo ed europeo. Il libro
non è rivolto solo al mondo ac-
cademico, ma si pone di parlare
anche ai dipendenti degli enti lo-
cali che seguono questi temi.
L’evento è accreditato dall’Ordi-
ne degli Avvocati di Macerata.
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dalla volontà di un passaggio
di consegne in presenza con
Franca. Passaggio che, pur-
troppo, non è più stato possibi-
le a causa della sua prematura
scomparsa.
A Daniele Campeol è stato
espresso il ringraziamento
dell’amministrazione comu-
nale a nome di tutta la città per
«il servizio svolto in questi an-
ni». A Carlo Carlini, invece, è
stato rivolto l’augurio «del più
bel percorso possibile nel ri-
cordo vivo di chi lo ha precedu-
to».
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Civitanova
• Corriere Adriatico
• Lunedì 6 giugno 2022
Alessandro, 25 anni, carrozziere
È lui la vittima dell’incidente choc
Tragica carambola con tre auto, il giovane aveva festeggiato il compleanno due giorni prima
IL LUTTO
CIVITANOVA Civitanova piange
Alessandro Vico, il venticin-
quenne morto in seguito ad
un terribile incidente avvenu-
to sabato sera, lungo la pro-
vinciale 485, a Santa Maria
Apparente, all’altezza dell’in-
crocio con via Piane Chienti.
Aveva compiuto gli anni da
due giorni e lavorava come
carrozziere. Tanti i messaggi
di cordoglio da parte degli
amici e dei conoscenti che
hanno appreso la tragica noti-
zia. Da sabato notte la salma
di Alessandro Vico si trova
all’obitorio dell’ospedale di Ci-
vitanova Alta, a disposizione
della Procura. Oggi verrà deci-
so se e quando eseguire l’ispe-
zione cadaverica. Lascia la
mamma Lorella, il papà Mo-
reno e un fratello più grande.
Il ricordo
Alessandro viveva con la sua
famiglia nel quartiere di San-
ta Maria Apparente, di fronte
ai giardini, aveva frequentato
lì la scuola elementare poi, do-
po le medie, si era iscritto
all’istituto professionale Cor-
ridoni, in zona Villa Eugenia.
Cade dalle scale di casa, una 81enne in gravi condizioni
Allarme nella Città Alta
Sul posto è intervenuta
anche l’eliambulanza
L’INFORTUNIO
CIVITANOVA Cade dalle scale di
casa, soccorsa con l’eliambu-
lanza. È ricoverata in condi-
zioni gravi all’ospedale regio-
nale di Torrette, ad Ancona,
una donna di 81 anni. L’allar-
me è scattato nel pomeriggio
di ieri, intorno alle 16.30,
quando i mezzi dell’emergen-
za sanitaria del 118 e una am-
• email: macerata@corriereadriatico.it
• www.corriereadriatico.it
La dinamica di quanto è acca-
duto sabato notte è in corso di
accertamento da parte dei ca-
rabinieri della Compagnia di
Civitanova. Secondo una pri-
ma ricostruzione Alessandro
Vico e un suo amico venti-
quattrenne si trovavano a bor-
Ricoverate all’ospedale
di Torrette due delle
persone coinvolte
nello scontro
bulanza della Croce Verde
hanno raggiunto a sirene spie-
gate via Borgo Casette, a Civi-
tanova Alta.
Secondo quanto è stato ri-
costruito, la donna è caduta
dalle scale di casa, finendo ro-
vinosamente a terra. Subito
sono stati allertati i soccorsi.
Le condizioni della signora ot-
tantunenne sono apparse fin
da subito molto serie, tanto
che il personale medico ha ri-
chiesto l’intervento dell’eliam-
bulanza. Icaro, partito da An-
cona, è atterrata sul piazzale
dell’ospedale di Civitanova Al-
ta, dove c’era ad attenderlo
do di una Fiat 500 Abarth
quando, per evitare un tampo-
namento con una Citroen C3,
si è scontrata frontalmente
con un Fiorino che procedeva
nella direzione opposta, finen-
do su una fiancata. Alessan-
dro Vico è morto sul colpo,
per lui purtroppo non c’è sta-
to nulla da fare. È rimasto in-
castrato tra le lamiere dell’au-
to e i vigili del fuoco hanno
operato per diverso tempo
per estrarlo dalla macchina e
per mettere in sicurezza i
A sinistra il tragico schianto
avvenuto a Santa Maria Apparente
Sopra la vittima Alessandro Vico
Un intervento dell’eliambulanza
Tantissimi partecipanti
ieri mattina al raduno
delle Fiat 500
organizzato dalla
“Banda del Cinquino”
• fax: 0733 264777
• telefono: 0733 264990
mezzi incidentati. All’ospeda-
le regionale di Torrette, ad An-
cona, sono finiti il ragazzo che
si trovava insieme a lui e il
conducente del Fiorino, un
ventinovenne di Corridonia.
Entrambi hanno riportato
conseguenze serie in seguito
Gli amici: «Siamo
sconvolti». Oggi verrà Il cordoglio
deciso se disporre Tantissimi sono stati i mes-
l’ispezione cadaverica saggi comparsi sulla pagina
23
al terribile scontro ma non sa-
rebbero in pericolo di vita. Il-
lesa, infine, la donna che si
trovava al volante della Ci-
troen C3. I carabinieri non
hanno avuto ancora modo di
raccogliere le testimonianze
dei due ragazzi feriti, che co-
me si diceva, ora si trovano ri-
coverati all’ospedale.
Facebook del venticinquen-
ne, scritti di getto tra le lacri-
me e l’incredulità dagli amici
(«Siamo sconvolti», hanno
detto alcuni di loro) che cono-
scevano Alessandro Vico, su-
bito dopo che si è diffusa la no-
tizia della tragedia: gli amici
di sempre e anche quelli che
avevano vissuto insieme alcu-
ni periodi della vita, come gli
anni spensierati della scuola.
Tutti hanno ricordato la sua
simpatia, la sua voglia di vive-
re e di divertirsi come ogni ra-
gazzo della sua età e il sorriso
che aveva sempre per tutti. In
molti si sono stretti intorno al-
la famiglia del giovane civita-
novese in questo momento di
profondo dolore.
Chiara Marinelli
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l’ambulanza della Croce Ver-
de. L’anziana, a quel punto, è
stata caricata a bordo di Icaro
e trasferita all’ospedale regio-
nale di Torrette per essere sot-
toposta a tutti gli accertamen-
ti del caso. In seguito alla ca-
duta, almeno secondo i primi
riscontri, l’anziana ha riporta-
to un trauma cranico e un
trauma facciale. Le condizio-
ni della donna vengono moni-
torate con attenzione da parte
del personale sanitario
dell’ospedale del capoluogo
di regione.
c. mar.
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Sport
• Corriere Adriatico • email: sport@corriereadriatico.it • fax: 071 42980
Come finanziare
l’operazione
in quattro mosse

«P
ippo Inzaghi è
A fianco la nostra
Pippo Inzaghi prima scelta»
che il patron ribadisce
bianconero come un disco rotto il
Massimo patron Pulcinelli urbi et
Pulcinelli orbi. In attesa che
vuole portare l’allenatore sciolga la
a tutti i costi riserva molti tifosi
all’Ascoli bianconeri si
Oggi a Roma domandano: ma quanto
un incontro costa questa operazione?
che potrebbe C’è il rischio che l’Ascoli
essere molto faccia il passo più lungo
importante della gamba? Questo
rischio è stato valutato
anche in Ferinvest, la

PULCINELLI PUNTA
cassaforte della famiglia
Pulcinelli, e la risposta è
affermativa: sì,
l’(eventuale) operazione
Inzaghi si può fare.
Come? Attraverso nuove
risorse. La prima: il

DRITTO SU INZAGHI
Il patron dell’Ascoli vuole il mister a tutti i costi: oggi a Roma lo incontrerà
SERIE B
ASCOLI Se per il patron
dell’Ascoli, Massimo Pulcinel-
li, il tecnico Filippo Inzaghi è la
prima scelta in assoluto, come
ha ribadito più volte lo stesso
numero uno di corso Vittorio,
non lo è di certo per il Cagliari
che ieri ha incontrato Fabio Li-
verani dopo aver contattato al-
tri allenatori tra cui Andreaz-
zoli. L’Ascoli invece ha da subi-
to puntato sull’ex Brescia e ha
agito correttamente. Prima ha
aspettato che Inzaghi si libe-
rasse del contratto con le ron-
dinelle e che si risolvesse la si-
tuazione di Andrea Sottil pas-
sato all’Udinese, per poi sferra-
re l’attacco decisivo.
L’incontro
Per oggi (salvo imprevisti che
nel calcio possono sempre ac-
cadere) infatti a Roma è previ-
sto l’incontro tra l’ Ascoli, capi-
tanato da Pulcinelli e il tecnico
che dovrebbe rientrare apposi-
tamente da Formentera dove
si trova in vacanza. Vedremo,
se non ci saranno cambi di pro-
gramma e quello emergerà. La
cosa certa è che il patron la sua
scelta l’ ha già fatta e spera di
portarla a termine. Una scelta
legittima che dimostra la vo-
lontà della proprietà di volere
essere competitiva anche nel
prossimo campionato. Se ci sa-
rà la fumata bianca (ma po-
trebbe essere quello di oggi il
primo passo per un accordo)
allora si potrà iniziare a pro-
grammare il futuro. Inzaghi
porta con sé ovunque vada ad
allenare, un ritorno di immagi-
ne. Ha uno suo staff ma non sa-
rà un problema per l’ Ascoli, vi-
Il tecnico marchigiano
Castori ha firmato
Guiderà il Perugia
PERUGIA Comincia a prendere
forma in via definitiva il
quadro degli allenatori della
Serie B. Fabrizio Castori
infatti ieri ha detto sì al
Perugia, dove sostituirà
Alvini, passato alla
Cremonese. Il tecnico di
Tolentino ha firmato un
contratto biennale. Alcune
voci prive di fondamento, nei
giorni scorsi, lo avevano
accostato all’Ascoli.
sto che i componenti di quello
di Sottil che è rimasto in città
hanno rescisso il contratto che
li legava al club di corso Vitto-
rio per un altro anno. Inzaghi,
contattato la prima volta qual-
che giorno fa, ha preso in con-
siderazione l’Ascoli e l’ incon-
tro potrebbe sancire il matri-
monio.
I sondaggi
Il club bianconero non ha con-
tattato o programmato incon-
tri con altri allenatori. Ci sono
stati solo dei semplici sondag-
gi qualora Inzaghi non accet-
tasse la proposta del patron
bianconero. Semplici sondag-
gi ma la scelta rimane solo
una: Pippo Inzaghi. Un pallino
del patron Massimo Pulcinelli
che per il dopo Sottil vuole un
allenatore prestigioso. E colui
che è stato un grande attaccan-
te, campione del mondo, ed ex
allenatore di Milan e altre
squadre prestigiose lo è. Pippo
Inzaghi, 48 anni nato in una fa-
miglia che vive di calcio (il fra-
tello Simone allena l’Inter),
non ha certo bisogno di pre-
sentazioni. Per lui parla il suo
curriculum sia da calciatore
che da allenatore dove in serie
B ha già vinto un campionato
con il Benevento. Ha allenato il
Milan, il Venezia, il Benevento
e il Brescia e ha incrementato
il suo bagaglio di allenatore
strada facendo. L’ Ascoli vuole
accaparrarsi un pezzo pregia-
to tra gli allenatori della serie B
e farà del tutto per prenderlo.
Adesso ancora con più forza
dopo che il Cagliari sta sondan-
do altre piste forse perchè non
convinto del tutto.
Le indicazioni
Inzaghi non è un capriccio ma
un ambizioso progetto sporti-
vo che Pulcinelli intende porta-
re avanti. Se dopo l’addio im-
provviso di Sottil Pulcinelli ha
pensato da subito ad Inzaghi
sta a significare che pensa di
potere dare al tecnico quelle
garanzie che quasi sicuramen-
te chiederà. Se poi la trattativa
non dovesse andare in porto
l’Ascoli ovviamente si oriente-
rà altrove. Il modulo di gioco
di Inzaghi può variare dal
4-3-3 al 4- 3-2-1, che si adatta ai
giocatori che già ci sono, ma è
ovvio che la rosa verrà integra-
ta ulteriormente con elementi
di qualità e che lo stesso Inza-
ghi dovrebbe suggerire.
Anna Rita Marini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
tesoretto di 1,6 milioni di
euro dalla cessione di
Sabiri alla Sampdoria. La
seconda: la vendita di un
gioiello di famiglia (Saric)
probabilmente agli stessi
doriani o in alternativa ad
Atalanta o Udinese. La
terza: i maggiori introiti
derivanti dalla sesta
posizione in classifica.
Quarta, la più importante:
il sacrificio economico
della famiglia Pulcinelli
magari supportata da
qualche imprenditore che
in questo momento ha a
cuore le sorti del Picchio.
Con i tre innesti garantiti
da Inzaghi (ma a ingaggi
contenuti) e senza la
necessità, come in
passato, di dovere
stravolgere una ottima
rosa, secondo le
previsioni l’Ascoli
sarebbe in grado di
centrare almeno
l’obiettivo dei playoff. Ma
chi glielo fa fare a
Pulcinelli di spendere
tutti questi soldi?
L’ambizione di coronare
un sogno, annunciato fin
dal primo giorno del suo
insediamento: riportare
l’Ascoli in serie A dopo 17
anni. E dopo tre salvezze
miracolose e uno
spareggio per la A, perso
più per sfortuna che per
demerito, la prossima per
lui sarà la stagione del
redde rationem.
Mario Paci
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Silvio Baldini, allenatore
Sport del Palermo a un passo dalla B
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022

7Il Palermo, con una rete di Floriano al 10’ del
Il Palermo vince 1-0 primo tempo, si è aggiudicato a Padova l’incontro
l’andata della finale di andata della finale playoff del campionato di
Serie C, che designerà l’ultima squadra
per salire in Serie B partecipante al prossimo campionato cadetto. Ora
ai rosanero basterà un pareggio nell’incontro di
ritorno domenica prossima al Renzo Barbera,
mentre il Padova degli ex ascolani Valentini e
Chiricò avrà bisogno di compiere una vera
impresa.

Aloisi approva:
«Vuol dire che
c’è ambizione»
IL TECNICO
ASCOLI La possibilità di portare sulla
panchina bianconera Filippo Inzaghi nette
tutti d’accordo o quasi, perché è ovvio che c’
è sempre chi rema al contrario. Non è il
caso dell’ ex difensore prima e allenatore
poi dell’Ascoli Antonio Aloisi che
condivide a pieno la prima scelta del
patron Pulcinelli. «Cercare di prendere
Inzaghi equivale a voler vincere ed essere
ambiziosi. Con tutto il rispetto per i nomi
fino ad ora circolati, ma lasciatemi dire che
non c è paragone». Inzaghi scelta top
quindi anche per Aloisi: «Inzaghi non lo
scopro certo io, si tratta di un
professionista che ha fatto la storia del
calcio nel ruolo di un grande attaccante.
Come allenatore è maturato strada
facendo tanto che è stato sempre chiamato
a lavorare in piazze importanti e che
I tifosi dell’Ascoli accoglierebbero Inzaghi a braccia aperte. A destra, Antonio Aloisi vogliono vincere. È un allenatore che ha
esperienza che l’ ex Brescia l’ ha maturato
proprio in piazze

«PIPPO BRAVO E PREPARATO difficili. Qualora

fosse lui
l’allenatore
dell’Ascoli
sarebbe la cosa

E CON LA NOSTRA GRINTA»

Il parere dei tifosi ascolani è unanime: «Un allenatore top per la B»
I COMMENTI
ASCOLI «Se dovesse arrivare Filippo In-
zaghi in panchina, lo accoglieremo a
braccia aperte». Parola dei tifosi bian-
coneri, che in città e sui social stanno
discutendo in merito alla scelta del
nuovo allenatore. Le parole di patron
Massimo Pulcinelli, che ha indicato
nell’ex Brescia e Benevento la “prima
scelta” hanno galvanizzato la stra-
grande maggioranza dei supporters
bianconeri: «Inzaghi è un allenatore
bravo e preparato, che ha quella grin-
ta e quella tenacia che sono tipiche de-
gli ascolani» il commento del tifoso
Luca Felicetti. «Parliamo di un mister
che non vuole mai perdere e che sa
trasmettere il proprio carattere san-
guigno alla squadra: credo che potreb-
be davvero fare al caso nostro, perché
una piazza come Ascoli ha bisogno di
persone così».
Perfetto per la piazza
Sulla stessa lunghezza d’onda anche
Maurizio Castelli: «Magari arrivasse
Inzaghi. Perché è sinonimo di lotta fi-
no all’ultimo respiro e di allenamenti
martellanti, parliamo di tecnico con il
pensiero fisso alla squadra, al calcio e
all’andare oltre. Poi certo che nessun
allenatore è garanzia di vittoria, so-
prattutto considerando che la prossi-
ma Serie B alzerà il livello». Tra le av-
versarie del Picchio ci saranno infatti
Genoa, Cagliari e Venezia, appena re-
trocesse dalla A, nonché Bari, Mode-
na e le sempre ostiche Brescia, Bene-
vento e Parma: «Sarà una Serie A2. Ec-
co perché serve un allenatore di spes-
sore e di categoria, se vogliamo davve-
ro ambire a disputare un campionato
di vertice» il giudizio di Davide Celani.
«La società farà la scelta migliore, cer-
to è che un allenatore come Inzaghi
sarebbe perfetto per la nostra piazza:
ha esperienza e carattere, è esigente e
credo incarni al meglio il furore agoni-
stico di noi ascolani». Un eventuale sì
da parte dell’ex bomber di Milan e Ju-
«UN MISTER CHE NON VUOLE
MAI PERDERE E CHE SA
TRASMETTERE IL PROPRIO
CARATTERE ALLA SQUADRA»
ventus sarebbe garanzia anche di un
calciomercato di alto livello in casa
bianconera. La società vuole mante-
nere l’ossatura della squadra a pre-
scindere dall’allenatore che arriverà,
ma la scelta di Inzaghi spalanchereb-
be le porte all’arrivo di altri calciatori
di categoria: «Inzaghi è abituato ad al-
lenare squadre che lottano per il verti-
ce: se accetterà la panchina dell’Asco-
li, vorrà dire che avrà ricevuto rassicu-
razioni da patron Pulcinelli in merito
al profilo qualitativo della rosa» il ra-
gionamento di Simone Mancini.
Si cerca un top di gamma
Sul tecnico piacentino è forte la con-
correnza di altre squadre, ma il profi-
lo dell’allenatore è stato tracciato: «La
cosa più importante non è Inzaghi di
per sé, ma il fatto che si voglia prende-
re un allenatore che sia “top di gam-
ma” per la categoria» le parole di Fa-
brizio Pellegrini. «Questo aspetto do-
vrebbe farci intendere le intenzioni
della società per la prossima stagione
e a me sinceramente lascia ben spera-
re. Attendiamo fiduciosi, forza Asco-
li».
Matteo De Angelis
© RIPRODUZIONE RISERVATA
migliore». Il
dopo Sottil è
iniziato, con o
senza Inzaghi.
«Sottil ha
dimostrato di
essere bravo, i
numeri parlano per lui, ha scelto la serie A,
gli si possono contestate le modalità, ma
non la voglia di mettersi in discussione
nella massima Serie. Andare su un profilo
come Inzaghi anche a livello di immagine
vuol dire voler vincere poi è chiaro che sarà
il campo il vero giudice. Un profilo come
questo di Inzaghi lo ritengo medio alto.
Dietro di lui c’è una scia importante tra
staff e immagine. Poi ci sono i programmi.
È ovvio che Inzaghi viene per vincere, la
stessa cosa che vuole Pulcinelli dato che ha
pensato a lui per affidargli la panchina
della sua squadra, sa che ha un costo anche
a livello di giocatori, se vai su un profilo
come Inzaghi vuol dire avere le idee chiare.
Mi sembra un profilo adatto a bruciare le
tappe. Significa anche che da parte della
società ci sono programmi importanti. Poi
potrebbe anche non arrivare ma almeno l’
Ascoli ci prova. La società più di fare la
proposta non può fare, ma c è l’ intenzione
di voler alzare la asticella. Comunque vada
l’ idea di portarlo all’Ascoli è la più giusta,
mi auguro che l’ incontro vada a buon
fine». Per Aloisii la scelta del patron
Pulcinelli è la migliore, vedremo cosa
emergerà dal colloquio di oggi.
Anna Rita Marini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
26
Sport
«SIAMO TUTTI IN FIBRILLAZIONE»
Il grande Mauro Bertarelli emozionato per la festa di domani al Del Conero: «Ancona ci vuole bene»
«Ancora la gente mi ferma per strada per ricordare quel 7 giugno e anche la mia doppietta col Pisa»
L’INTERVISTA
A
l Dall’Ara di Bologna
era assente per infortu-
nio ma di quella stagio-
ne ne è stato uno degli
assoluti protagonisti. Nel
’91-’92 Mauro Bertarelli scrisse
con l’Ancona pagine indelebili
della storia biancorossa e della
sua carriera mettendo in mo-
stra, settimana dopo settima-
na, numeri di assoluto livello.
In coppia di attacco con San-
dro Tovalieri fu grande artefi-
ce della promozione timbran-
do, tra le altre cose, la celebre
doppietta in casa con il Pisa
(2-0, il 16 febbraio del ’92) che
nessun tifoso anconetano pre-
sente quel giorno al Dorico po-
trà mai dimenticare.
Bertarelli per lei, forse, è
quella la vera fotografia di
quella stagione.
«Dopo trent’anni la gente mi
vuole ancora bene e, spesso e
volentieri, capita che mi ferma
per strada per ricordarmi quel-
la doppietta. Quindi, a questo
punto, dico di sì. Il gol da calcio
d’angolo, l’esultanza sotto la
nord, una giornata indimenti-
cabile. La cosa che mi è rima-
sta dentro è il legame che si
creò con la città e, per questo,
sarà bellissimo festeggiare tut-
ti insieme al Del Conero. Sare-
«Sarà bellissimo
rivederci tutti insieme
con i nostri
indimenticabili tifosi»
Partitella con gli ultras e poi una serata piena di ricordi
La società ha reso noto
il programma completo
della festa allo stadio
L’EVENTO
ANCONA «Celebriamo un trion-
fo. Il 7 giugno del 1992, l’Anco-
na di Vincenzo Guerini con il
pareggio alla penultima gior-
nata di campionato a Bologna,
volava in A per la prima volta»
si legge in una nota del club
biancorosso che domani sera
ha organizzato una grande fe-
sta al Del Conero con tutti gli
eroi di allora. «Un successo
mo noi, un gruppo meraviglio-
so, e i tifosi, qualcosa di unico».
E’ in fibrillazione la vostra
chat Whatsapp in vista del
trentennale?
«Decisamente sì. Sono quegli
eventi che aspetti di vivere con
gioia, soprattutto perché venia-
mo da due anni di pandemia
che li avevano un po’ bloccati.
Un conto, poi, è ricordare il tut-
to con una cena. Un conto è far-
lo allo stadio all’interno di una
manifestazione dedicata. Alcu-
ne occasioni vanno festeggiate,
grazie a chi ha organizzato
questa cosa e da parte nostra
c’è tutta la voglia di tornare ra-
gazzini per una serata».
Come è stata la sua Bologna
’92?
«Strana. Ero in tribuna infortu-
nato perché, nel finale di cam-
pionato, ho avuto dei problemi
alla schiena che mi rallentaro-
no e non poco. Tra l’altro quan-
do arrivi così vicino all’obietti-
vo e non puoi dare il tuo contri-
buto ci stai male parecchio. Al-
lo stesso modo, però, ne ho ap-
profittato per godermi lo spet-
tacolo sugli spalti. La curva an-
conetana era qualcosa di ma-
gnifico e poi quel viaggio di ri-
torno, quel fiume di gente che
ci attendeva mentre arrivava-
mo al Passetto. Credetemi, so-
no passati trent’anni ma ho an-
cora i brividi nel raccontare
certe cose».
Sandro Tovalieri è stato uno
dei più importanti partner
d’attacco che ha avuto?
«Nella mia carriera ho avuto il
piacere di giocare con tanti
campioni, ricordo ad esempio
Gullit e Mancini alla Sampdo-
maturato dopo 87 anni di sto-
ria - si legge ancora nel comu-
nicato della società -. Prima di
allora, erano state rare le occa-
sioni di gloria per il club, rivita-
lizzato dalla gestione Maiani e
poi, definitivamente, da quella
di Edoardo Longarini (la fami-
glia è stata invitata, ndr). Do-
mani, trent’anni dopo, la socie-
tà tutta ha voluto organizzare
un vernissage che si terrà allo
stadio Del Conero. Doveroso
ospitare gli eroi del Dall’Ara sa-
lutandoli come meritano an-
cor oggi. L’evento inizierà alle
18.30 con la presentazione del-
la squadra di allora che si esibi-
Mauro Bertarelli esulta dopo un gol al vecchio Dorico nella
stagione che culminò con la conquista della Serie A a Bologna
ria. Sandro è stato uno di quelli
con cui mi sono trovato meglio
in assoluto. Abbiamo formato
una coppia importante, ci com-
pletavamo bene ma in quella
stagione non segnammo singo-
larmente tantissimi gol sep-
I tifosi dorici al Dall’Ara nel ‘92
pur, comunque, furono tutti
decisivi. Furono fondamentali
i contributi realizzativi dei di-
fensori e dei centrocampisti».
Mister Vincenzo Guerini co-
me si approcciava con voi at-
taccanti?
rà contro una delegazione del-
la Curva Nord tra le 18.45 e le
19. Alla fine del match sarà
possibile cenare grazie alla
presenza degli stand gastrono-
mici che si posizioneranno at-
torno al rettangolo verde. La
serata, condotta da Andrea
Carloni e Paolo Papili prose-
guirà con interviste, aneddoti
e tante sorprese. Ricordiamo
che i biglietti sono disponibili
a 3€ (curva nord, tribuna e cur-
va sud). Il sito di riferimento è
https://www.diyticket.it/even-
ts/Sport/8006/30-anni-7-giu-
gno-1992-7-giugno-2022.
www.corriereadriatico.it
Scrivia sport@corriereadriatico.it
«Ci lasciava molto tranquilli.
Piuttosto, soprattutto in pre-
campionato, ricordo che tantis-
simi addetti ai lavori ci conside-
ravano una candidata alla re-
trocessione. Su questa cosa il
mister aveva battuto molto per
motivare il gruppo. Lo spoglia-
toio, il più delle volte, fa la diffe-
renza e poi al Dorico, fatemelo
dire, con quella tifoseria era dif-
ficile per tutti portar via punti.
La maggior parte delle gare si
vincevano nel primo tempo».
Oggi lei è responsabile del set-
tore giovanile del Loreto, una
delle società affiliate alla nuo-
va Ancona.
«Da tifoso ho spinto molto per
quest’accordo che si è materia-
lizzato per tempo. Il cuore e la
testa erano nella stessa direzio-
ne perché ho intravisto serietà,
progettualità e quell’ambizio-
ne giusta per cercare di riporta-
re Ancona in alto. Dopo le varie
vicissitudini è normale che il
pubblico anconetano stia sem-
pre attento ma, da ciò che ho
avuto modo di vedere, le carte
in regola per crescere ci sono
tutte. Speriamo sia la volta buo-
na che questa città possa torna-
re nel grande calcio».
Da attaccante, sul mercato è
più giusto puntare su un bom-
ber o su una difesa forte?
«L’Ancona il suo bomber con
Alex Rolfini già l’ha avuto. Di-
ciotto gol sono veramente tan-
ti. Io, dovessi scegliere, le carte
migliori me le giocherei sul
pacchetto difensivo. Prendere
pochi gol è, di per sé, il primo
passo per vincere».
Peppe Gallozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Mercato
Capitolo mercato: il Renate è
pronto a formulare un’offerta
per il difensore centrale Luca
Iotti. Lo stopper, che ha anco-
ra un altro anno di contratto,
può partire. Peraltro la soluzio-
ne gli permetterebbe di avvici-
narsi anche a casa sua (Cernu-
sco sul Naviglio), meta più che
gradita quindi. Dipenderà dai
soldi che il club lombardo met-
terà sul piatto. Infine, il ds del-
la Spal Fabio Lupo ha confer-
mato ai colleghi estensi che
l’attaccante Alex Rolfini viene
monitorato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 27

Sport Corriere Adriatico

Lunedì 6 giugno 2022

DA VECCHIOLA
A DE ANGELIS
RISERVE D’ORO
I due marchigiani contribuirono in maniera importante
DAVIDE MICILLO al salto dell’Ancona in Serie A con tante presenze e gol STEFANO TURCHI
PORTIERE ALA DESTRA
relli. “Pepé” sbloccò una sfida complicatis-
GLI ALTRI EROI sima con l’Avellino in casa, e al “Mirabello”
in una partita davvero infuocata del girone

C
ara Ancona, c’eravamo pure noi quel
7 aprile 1992. E anche durante tutta
quella splendida e indimenticabile
stagione che domani verrà ricordata
degnamente dopo 30 anni. Anche Sebastia-
no Vecchiola, Gianluca De Angelis, Eupre-
mio Carruezzo, Sean Sogliano, Stefano Tur-
chi, Giovanni Deogratias, Paolo Siroti e Da-
vide Micillo hanno dato il loro contributo
per raggiungere l’agognata,
e per certi versi insperata,
Serie A. Va menzionato Si-
mone Brinoni, anconetano ANCHE SOGLIANO
SEAN LUCA SOGLIANO purosangue, che era aggre-
gato al gruppo senza però
FU UNA PIACEVOLE
DIFENSORE mai debuttare. “Seb”, è stato SCOPERTA NEL REPARTO
il giocatore impegnato di ARRETRATO
più nella squadra di Guerini
(34 presenze), e dire che il
servizio militare lo aveva limitato parec-
chio. Non era stato facile per lui uscire dal
campo dopo che aveva guadagnato con tan-
ta fatica il posto in squadra l’anno preceden-
te. Tuttavia se l’era sempre cavata in ogni
settore del campo: da terzino sinistro, a me-
diano di spinta, a trequartista di sinistra, a
centrocampista di copertura. Determinan-
te la sua rete di testa al Padova alla prima di
ritorno. E che dire di De Angelis? Al tempo
non era ancora il “Pibe de Pedaso”, ma sem-
plicemente “Cipolla”. Arrivato nella dorica
da Civitanova nell’ 1989, ha avuto solamen-
GIOVANNI DEOGRATIAS te la sfortuna di trovare davanti un gigante
DIFENSORE Massimo Gadda che gli
sbarrato la strada. Ha potu-
to imparare però, diventan-
do successivamente un pila- POI ALTRI GIOCATORI
stro del gruppo che raggiun-
se la finale di Coppa Italia e
UMILI E SERISSIMI
che esplose, a suon di gol, CHE COMUNQUE
con l’Ancona di Perotti
(’94-’95). Nel ’91-’92 vanta
FURONO DETERMINANTI
un gol alla Casertana in ca-
sa.
“Testina d’oro e Rambo”
Eupremio Carruezzo venne ingaggiato da
Castellani dalla Salernitana. All’Arechi, gra-
zie a una sua rete, aveva messo al tappeto la
truppa di Guerini l’anno precedente. Al
PAOLO SIROTI mercato estivo era considerato un pezzo
pregiato, però in biancorosso trovò poco
DIFENSORE
spazio. Difficile sostituire Tovalieri e Berta-
di ritorno davanti a uno stadio gremito.
Punti pesanti. Su Sean Sogliano (11 gettoni),
invece, gli esperti avevano pronosticato un
luminoso avvenire in campo calcistico.
“Rambo”, aveva fatto capire a tutti di chi pa-
sta era fatto e la sua successiva carriera ha
evidenziato proprio questo. Curiosità: ha
vestito la maglia dell’Ancona anche nel
’03-’04, nella seconda Serie A. Adesso è uno
stimato direttore sportivo.
Deo e Turchi
Il rosso che non tramonta
mai. Nemmeno oggi, a di-
stanza di trent’anni, il fisico
SEBASTIANO VECCHIOLA
di Deogratias mostra i segni ATTACCANTE
del tempo. Il “bronzo di Car-
toceto” è stato un professio-
nista esemplare. Sempre
sorridente, “Deo”, ha resistito a tutte le av-
versità di carattere fisico contribuendo
enormemente ai successi dell’Ancona tar-
gata Cadè e poi di Guerini (6 apparizioni
nell’anno magico). Stefano Turchi (10 pre-
senze), al mercato di novembre aveva chie-
sto di poter andare altrove perché aveva vo-
glia di giocare. Guerini si oppose. Da ex at-
taccante diventò un’ala tornante velocissi-
ma. Oggi, purtroppo, combatte contro la
Sla.
I due juventini
Italo Castellani vantava buoni rapporti con GIANLUCA DE ANGELIS
la Juventus. Boniperti deci- FANTASISTA
se di dirottare alle pendici
del Conero, due prospetti di
valore. Il maceratese Paolo
Siroti, difensore (2 presen-
ze), e il portiere Davide Mi-
cillo (una). Il primo, di appe-
na ventidue anni, doveva
sperare che si facesse male
Mazzarano per soffiargli il
posto. Cosa impossibile. “Micio”, cresciuto
sotto la protezione di Tacconi e Zoff, non
poteva proprio vincere la concorrenza con
Nista. Ha giocato una partita importantissi-
ma contro il Cosenza, gara che poteva por-
tare in massima serie l’Ancona. Un paio di
parate determinanti che gli hanno spalan-
cato le porte verso una carriera ottima. EUPREMIO CARRUEZZO
Paolo Papili
ATTACCANTE
© RIPRODUZIONE RISERVATA
28
Sport
LA VIGOR SI PREPARA ALLA D
La società molto vigile sul mercato tra conferme ma anche tanti nomi che le vengono accostati
Il vicepresidente Frulla: «Pure come under possiamo contare sul grande lavoro delle giovanili»
SERIE D
SENIGALLIA E’ una Vigor da
grandi numeri e non ha paura
della D. Con la società impe-
gnata nella partita delle ricon-
ferme, tre annunciate - Pesare-
si, D’Errico, Baldini -, altre -
Gambini, Magi Galluzzi, Barto-
lini, Marini- in arrivo, più quel-
le - Lazzari, Nacciarriti, Paradi-
si, Mancini, Pierpaoli ed altri -
che saranno da definire (diver-
se fra esse con ulteriori sì) la
prossima settimana al rientro
del presidente, molti si interro-
gano sulle strategie di merca-
to. Tanti, Kerjota, Palazzi, Min-
nozzi, Casolla, Baldi, Perri,
Conti i nomi circolati, ma solo
a luglio si saprà se e chi arrive-
rà davvero.
Il riscatto di Olivi
Di certo potrebbe esserci, sal-
vo sorprese, l’imminente ri-
scatto di Olivi, difensore 2002,
dal Castelnuovo. Altri rinforzi
arriveranno ma l’ossatura c’è:
Clementi ha utilizzato in Eccel-
Jesina, attesa per le novità societarie
ma Strappini va verso la conferma
Il mister gode della
massima fiducia
«Possiamo continuare»
ECCELLENZA
JESI Due settimane dopo la
sconfitta- beffa nella finale re-
gionale playoff di Castel di La-
ma, orizzonti che mutano e cer-
tezze che restano per la Jesina.
L’annunciato avvicinamento ai
colori leoncelli dell’imprendito-
re Andrea Pieralisi – forma e
dettagli di un suo supporto alla
società del presidente Giancar-
lo Chiariotti verranno illustrati
mercoledì prossimo all’Hotel
Federico II – fa sognare l’am-
biente e scalda le speranze del
tifo. A lavorare sul progetto del-
la nuova Jesina, l’ufficialità del-
la comunicazione nero su bian-
co è un dettaglio, ci sarà ancora
mister Marco Strappini: la diri-
genza leoncella che, a riguardo
la sua decisione l’ha presa da
tempo, lo ribadito più volte. Il
tecnico, che sarà alla sua terza
stagione sulla panchina della
Jesina, conferma da parte sua
la stessa intenzione: «L’intento
lenza ben 21 giocatori (su 26)
di Senigallia o del comprenso-
rio, 19 dei quali cresciuti nel vi-
vaio vigorino: dunque, innesti
sì, ma su un terreno di coltura
già fertile. Ne è convinto il vice-
presidente Rino Frulla: «Tutti -
dice Frulla - si interrogano sul-
la Vigor del futuro, sia sugli ac-
quisti Over che sulla questione
degli under visto che in D ne
sarà necessario uno in più,
compreso il 2004. La Vigor ha
sempre saputo attingere dal
suo serbatoio naturale: que-
st’anno la prima squadra ha
schierato, nel tempo, 13 under.
La materia prima c’è, sia nella
Vigorina sia in società di serie
superiore che hanno nostri
giocatori, e per gli under sapre-
mo trovare la quadra. Quanto
al mercato over, è materia del
ds Moroni, che la sa trattare da
par suo».
La crisi abita altrove
Altra questione: tra le neo-pro-
mosse in D con la Vigor ci sono
quest’anno squadre nobili,
con milizia anche in B (Mate-
Il tecnico Marco Strappini
di tutte e due le parti è di andare
avanti insieme – dice Strappini
– e, dopo i risultati raggiunti
nell’ultima annata, di costruire
una squadra che possa essere
all’altezza di quelle che sono le
aspettative di tanti». Anche
Strappini ha, naturalmente, se-
guito in questi giorni l’evolversi
delle notizie in merito all’inte-
ressamento di Andrea Pieralisi
alla Jesina. «Non è a me natu-
ralmente che spetta parlarne.
Io posso solo dire che fa davve-
ro piacere che alla Jesina si av-
www.corriereadriatico.it
Scrivia sport@corriereadriatico.it
ra, Barletta, Portogruaro) o C
(la stessa Vigor, Avezzano, Ric-
cione, Puteolana, Lumezza-
ne), ma molti club in Italia han
fatto negli ultimi anni il per-
corso inverso. Crisi, pande-
mia, rivolgimenti rendono il
panorama del calcio assai in-
stabile. Senigallia si affaccia si
un torneo che costerà di più:
saprà reggere l’urto? Frulla è
sereno: «Le crisi - dice - arriva-
no se non c’è programmazio-
ne. Dalla mattina alla sera non
si inventa nulla. Noi ci muovia-
mo con criterio e non correre-
mo pericoli. La piazza è appeti-
bile, ci sono giocatori che ri-
nuncerebbero a qualcosa pur
di arrivarci, e i risultati parla-
no per noi, dall’Eccellenza ap-
pena vinta alle minori: proprio
oggi (ieri, ndr) i nostri ‘pulcini’
2011 allenati da Matteo Grilli e
Andrea Siena hanno conqui-
stato il titolo regionale e an-
dranno ai nazionali di Cover-
ciano. Lavoro e programma-
zione comunque premiano».
Raoul Mancinelli
La grande gioia dopo la promozione della Vigor Senigallia in Serie D © RIPRODUZIONE RISERVATA
vicino figure che possono dare
una mano vera e importante –
dice Strappini – come tutta la
città e la società, ne sono con-
tento, in particolare per il presi-
dente Chiariotti e l’impegno
che ci ha messo. Riuscire a re-
Per informazioni
stituire credibilità alla Jesina e
fare in modo che potessero es-
serci le condizioni per poter af-
sui nostri spazi
frontare certi discorsi, era ap-
punto uno degli obiettivi princi-
pali del progetto iniziato due
pubblicitari
anni fa». Presto si comincerà a
parlare nello specifico di pro-
grammi e di futuro. Alle spalle,
una stagione oltre le aspettati-
ve che ha riacceso intorno alla
Jesina, riuscita a centrare i
ANCONA - VIA BERTI, 20
playoff e a giocarseli fino all’ul-
timo, tanti entusiasmi. «Al
gruppo, come ho già detto loro TEL. 071.2149811
nei giorni scorsi, posso soltanto
dire grazie. Un ringraziamento
enorme ad ogni singolo gioca-
tore che ne ha fatto parte, sia
chi ha giocato pochi minuti, sia
chi ha fatto tutte le partite, per
Orario di apertura
una disponibilità e una serietà
fuori dal Comune. Nei prossimi dal lunedì al venerdì
giorni poi si comincerà a parla-
re con tutti del domani».
Fabrizio Romagnoli
dalle 9:00 alle 18:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sport
MEGA
ATLETICO ASCOLI ELIMINATO
IL SOGNO SERIE D FINISCE QUI
Dopo lo 0-0 dell’andata, il Terranuova vince ai supplementari e vola in finale
Atletico Ascoli 0 yoff della fase nazionale ci va il
Terranuova T. 1 gna Castel di Lama ai supple-
(dopo i tempi supplementari)
ATLETICO ASCOLI (4-3-3): David
6.5, Felicetti 6.5, Casale 7, Lanza 7,
Gabrielli 6.5 (31’st Raffaello 6), Nata-
lini 7 (1’sts Nicolosi 6), Mariani 7.5
(35’st Petrucci 6), Ambanelli 6, Nunez
6 (48’st Galli 6), Giovannini 8, Vechia-
rello 6 (1’sts Marini 7). All. Giandome-
nico 7.
TERRANUOVA TRAIANA (3-5-2):
Scarpelli 7.5, Tomberli 6, Artini 6.5
(43’st Sestini 7), Farini 6, Cioce 6, Neri
6, Gautieri 6.5, Marzi 6 (21’st Natale 6,
4’sts Dini 6), Borghesi 6 (12’st Vestri
6), Massai 6 (5’sts Romano 6), Sac-
coni 6.5. All. Calori 6.5
ARBITRO: Lotito di Cremona 6.
RETE: 14’pts Sestini.
NOTE: al 3’sts Galli si fa parare un ri-
gore. Espulsi al 14’pts Pellegrini e Ga-
brielli per reciproche scorrettezze.
Ammoniti Cioce, Natale, Vestri, Calori,
Giovannini, Giandomenico e Amba-
nelli. Angoli 4-4. Spettatori 400 circa.
ECCELLENZA PLAYOFF
CASTEL DI LAMAFinisce il sogno
Dopo la rete dei toscani
i bianconeri sbagliano
un rigore con Galli
che poteva valere il pari
«Abbiamo dominato, sembra un incubo»
L’allenatore Giandomenico:
«Fatale una ripartenza,
quante occasioni sprecate»
IL DOPO PARTITA
CASTEL DI LAMA Mancano le la-
crime sugli occhi di mister Luigi
Giandomenico, chiamato a fine
gara a dover rispondere a do-
mande forse scontate ma neces-
sarie da parte dei cronisti. O
forse, quelle lacrime, ci sono
anche in quegli occhi di tecnico
che, nell’afa del Comunale, ha
spinto i suoi come fosse in
campo. La delusione dell’allena-
tore è palese e non poteva essere
diversamente: «Abbiamo fatto
la partita per 113’, dominato una
gara che non poteva avere que-
sto risultato se non come nel
peggiore degli incubi - dice l’al-
dell’Atletico Ascoli. In finale pla-
Terranuova Traiana che espu-
mentari e sfruttando lo 0-0
casalingo dell’andata. Una par-
tita che è il ritratto della sta-
gione dei bianconeri, capaci di
creare tanto e sprecare altret-
tanto. Forse la fortuna aveva
qualche conto in sospeso con
l’undici di Giandomenico ed in
una domenica afosa si è ripresa
tutto, interessi compresi. I pa-
droni di casa hanno giocato
come d’abitudine, all’attacco,
con le tre punte. Toscani più co-
perti sulla mediana, pronti al
contropiede. Ed è così che
hanno atteso, velenosi, e fatto
propria la gara.
La partita
Gabrielli divora subito il van-
taggio su cross di Mariani. Ri-
sponde Sacconi che impegna
David. Mariani non trova lo
specchio e Gabrielli calcia de-
bole con il sinistro dalla di-
stanza. Artini e Cioce allo
scadere pareggiano anche ai
punti il primo tempo. I bianco-
neri ce la mettono tutta anche
nella ripresa. Scarpelli neutra-
lizza subito l’incornata di
Nunez su centro di Giovannini
che impegna in angolo
l’estremo ospite. Sul corner,
Ambanelli centra il palo a porta
vuota. L’Atletico spinge grazie
Il calcio di rigore parato da Scarpelli a Galli, sarebbe potuto valere il pareggio
lenatore, visibilmente deluso -
una stupida ripartenza ci ha
condannati dopo aver avuto al-
meno tre o quattro occasioni ni-
tide». Va più profondo nella
valutazione: «Oggi addirittura ci
è capitato un errore su un calcio
d’angolo nostro e l’abbiamo pa-
gata cara Purtroppo quest’anno
è andata così ed è finita così e
non mi resta che fare un ap-
plauso ai ragazzi - spiega Gian-
Il gol del vantaggio del Terranuova segnato da Sestini
Sotto, Lion Giovannini in azione FOTO CONCESSE DA FABRIZIO OTTAVI
ad uno scatenato Giovannini.
Calori lo capisce e cambia le
carte. Nunez sbaglia una rete
fatta e poi Lanza salva sulla
linea. Anche Giovannini spreca
al 90’ un’occasione clamorosa.
Un segno ed una maledizione
che si materializzano con Gau-
domenico - che meritavano di
più di quello che hanno otte-
nuto in campo ma, purtroppo,
nonostante il calcio sia così, mi
dispiace perché veramente,
dopo 10 mesi di duro lavoro,
perderla su un contropiede
nato da un errore su nostro cal-
cio d’angolo è veramente troppo
cinica ed amara da ingoiare
come sconfitta visto che
avremmo meritato noi, ai punti,
tieri che serve in ripartenza Se-
stini che fa 0-1. Occasionissima
poco dopo: ma Scarpelli devia
sulla traversa il rigore di Galli ad
inizio secondo supplementare.
Finisce così, Atletico eliminato.
Gianfranco Fabiani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di passare con il nostro calcio
propositivo e non con uno at-
tendista che invece ho visto nei
nostri avversari». E ora? «Stac-
chiamo la spina, spegniamo i
motori per un po’ - conclude l’al-
lenatore dei bianconeri - ci me-
ritiamo del riposo prima di
ripartire con la giusta carica e
riprovarci ancora».
g. f.
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29
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022
La squadra gira
ma non punge
Giovannini
è quasi perfetto
David pronto quando serve
Nunez si divora un gol fatto
LE PAGELLE
David 6,5 Pronto quando serve,
nulla può su Sestini.
Felicetti 6,5 Ordinaria ammini-
strazione e qualcosa in più.
Casale 7 Solido al centro della di-
fesa. Imprescindibile.
Lanza 7 Salva sulla linea un gol
fatto.
Gabrielli 6,5 Produce quantità in
mezzo al campo prima di alzare
bandiera bianca.
Raffaello (dal 31’st) 6 Non incide.
Natalini 7 Il capitano che porta la
croce in testa alla processione.
Sostituito ad inizio ripresa.
Nicolosi (dal 1’sts) 6 Ordinaria
amministrazione.
Mariani 7,5 Solita corsa e visione
di gioco. Peccato non stare a par-
lare di ben altro risultato.
Petrucci (dal 35’st) 6 Ci mette
anche lui una qualità non indiffe-
rente, ma va a sprazzi.
Ambanelli 6 Il palo ancora trema
e non si capisce se lo specchio
della porta gli sia diventato troppo
piccolo per buttarla dentro.
Nunez 6 Fallisce di testa il gol del
possibile vantaggio.
Galli (dal 48’st) 6 Si fa ipnotizzare
da Scarpelli sul rigore e non ria-
pre un match dominato.
Giovannini 8 Sarebbe stato 10 se
non si fosse divorato un gol al 90’.
Ma Lion è così. Delizia e qualche
croce.
Vechiarello 6 Sottotono.
Marini (dal 1’sts) 7 Entra tardi e
si procura un rigore.
Giandomenico (all.) 7 La squadra
domina ma la gloria deve atten-
dere. Un po’ più di cinismo va in-
culcato a questo gruppo. Tanta
qualità, merita migliori palcosce-
nici.
Lotito (arb.) 6 Pochi errori.
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Un colpo di testa di Nunez
30
Sport
MEGA
DE MARCO LANCIA I PORTUALI: Fermignanese al lavoro
per una società più forte
«VOGLIAMO STUPIRE ANCORA» Il ds Cerpolini e l’unione con il Fermignano:
Il classe 2003 in gol anche nel pareggio contro la Filottranese «Progetto da far partire il prima possibile»
PROMOZIONE
ANCONA Sono tante le storie
che si potrebbero raccontare di
questi Portuali Ancona, asso-
luta rivelazione del girone A di
Promozione, già aritmetica-
mente ai playoff da secondi
classificati ad una sola giornata
dal termine. Una di queste è
quella del giovane attaccante
classe 2003 Gaetano De Marco,
autore già di cinque gol con la
prima squadra (i restanti 12 li
ha messi a segno con la squa-
dra Juniores), in rete anche al
San Giobbe nell’1-1 di sabato tra
i Dockers e la Filottranese: «Sto
vivendo una stagione impor-
tante, forse inaspettata sotto
tanti punti di vista - ha spiegato
la punta dei dorici -. Da parte
mia cerco di rendermi utile
come posso, non ho problemi
nell’adattarmi a fare ciò che
l’allenatore mi chiede (De
Marco nasce calcisticamente
come centrocampista, ndr) per
aiutare un gruppo che mi ha
«Passatempese per sempre nel mio cuore»
Mezzanotte ha festeggiato
la salvezza e sabato ha dato
l’addio al calcio dopo 26 anni
PROMOZIONE
PASSATEMPO Ennesima sal-
vezza per la Passatempese, che
anche il prossimo anno dispu-
terà la Promozione. Un sabato,
al di là della decisiva vittoria sul
Marzocca, da ricordare anche
per l’addio al calcio di Gianluca
Mezzanotte, capitano e auten-
tica istituzione a Passatempo.
Samuele Fini
allenatore del Montecchio
Gaetano De Marco, classe 2003
attaccante dei Portuali
accolto benissimo sin da su-
bito. A Filottrano abbiamo
conquistato un pareggio pre-
zioso, ora cercheremo di chiu-
dere bene la regular season
prima di tuffarci nei playoff
con l’umiltà e la voglia di cre-
scere che ci ha sempre con-
traddistinto».
L’ultimo atto prima degli
Classe ‘84, Gianluca, da non
confondere col fratello minore
e compagno di squadra Mattia,
ha giocato con la Passatempese
per 25 stagioni. Una sola annata
lontana, nel 2012, quando provò
il salto in Eccellenza con l’Elpi-
diense Cascinare. «L’anno se-
guente non ho resistito al
richiamo del cuore e sono su-
bito tornato» ha raccontato, an-
cora emozionato per la festa
che gli hanno tributato società,
compagni e i tifosi accorsi al
Muzio Gallo, con striscione in
tribuna e conviviale a fine gara.
«Voglio un Montecchio più cinico in attacco»
Mister Fini e la zona playoff
nel mirino: «Dobbiamo
migliorare questo aspetto»
PROMOZIONE
MONTECCHIO La vittoria per 3-1
sul Moie Vallesina ha lanciato
il Montecchio che a una gior-
nata dal termina ha ancora
speranze per entrare nella
zona playoff. Il dg Raffaele Pitta
spiega: «La gara con il Moie è
stata interpretata nella ma-
niera giusta. Nella prima fra-
spareggi promozione, infatti, è
in calendario per sabato pros-
simo al Giuliani di Torrette
contro la Vigor Castelfidardo
campione di Coppa Marche. I
punti in palio, uniti ai risultati
dagli altri campi, serviranno a
capire se i Portuali potranno
saltare qualche turno nella gri-
glia playoff (qualora i punti di
vantaggio dalle rispettive sfi-
danti siano almeno di 10 punti)
che regala l’ultimo posto in Ec-
cellenza o se invece dovranno
tornare subito in campo. At-
tualmente la truppa di mister
Ceccarelli si trova a +9 sul Bar-
bara quinto in classifica e a +7
dalla stessa Vigor Castelfidardo
terza in graduatoria: «Piedi per
terra e guai a fare calcoli - ha
concluso De Marco -. Cerche-
remo di fare bottino pieno spe-
rando di raccogliere il
massimo. Non dobbiamo dare
nulla per scontato e proseguire
sulla strada del lavoro come
abbiamo fatto fino ad ora».
Peppe Gallozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«È stata una grande emozione -
spiega - perché abbiamo cen-
trato la salvezza, fondamentale,
non potevo chiudere la carriera
diversamente, e poi per le tante
persone, anche ex compagni,
che sono venute a salutarmi».
Lacrime inevitabili per la
standing ovation al cambio e gli
abbracci a fine match: «Sono
cresciuto nel settore giovanile
della Passatempese e tranne un
anno ho sempre difeso questi
colori, non so con quale ruolo
ma resterò qui, mi piacerebbe
allenare, prenderò il patentino
zione di gioco abbiamo dato
tanto, forse troppo, ma dopo il
vantaggio abbiamo fatto l’er-
rore di non chiuderla, abbiamo
colto due legni e sciupato occa-
sioni. Nella ripresa abbiamo
accusato un po’ di stanchezza,
dopo il gol di Borocci siamo
stati bravi a reagire - spiega il
dg - ed il subentrato a Cocchi è
stato bravo prima a trovare il
fallo da rigore e poi a servire
Mancini per il 3-1 finale».
Mister Samuele Fini, invece,
racconta: «I ragazzi sono stati
bravissimi, abbiamo fatto la
PROMOZIONE
FERMIGNANO Destino non total-
mente scritto per la Fermigna-
nese che con la convincente
vittoria di Gabicce tiene appese
a un filo le speranze di playoff.
Per la partecipazione al mini-
torneo che vale l’Eccellenza, i
biancoblù dovranno conqui-
stare i tre punti nell’uscita casa-
linga contro il Barbara e sperare
nelle contemporanee non vitto-
rie di Portuali e Montecchio. In-
somma, qualcosa di molto
simile a un miracolo sportivo.
Comunque vada, bilancio posi-
tivo per il ds Silvio Cerpolini:
«All’ultima giornata cerche-
remo di vincere per chiudere
nel migliore dei modi. Voglio
fare grandi complimenti a tutti i
nostri uomini. Al mister e al suo
staff - spiega il direttore sportivo
- che hanno trovato il modo di
sopperire alle gravi perdite per
infortunio a stagione in corso
ed ai giocatori, che hanno sem-
pre dato tutto e a volte anche di
e magari partirò con i giovani».
Sulla salvezza: «Eravamo partiti
bene, anche in zona playoff, poi
tanti infortuni, i casi Covid e nel
ritorno abbiamo faticato, ma la
vittoria con la Filottranese ci ha
ridato slancio». La miglior sta-
gione in carriera? «La vittoria
dell’ultima Prima Categoria, se-
gnai un gol decisivo contro il
Muccia, uno dei pochi fatti in
carriera, ma ricordo anche le
due retrocessioni, la sofferenza
condivisa e la voglia di riscatto».
Giacomo Quattrini Gianluca Mezzanotte, classe 1984
© RIPRODUZIONE RISERVATA sabato ha dato l’addio al calcio
partita nel primo tempo conce-
dendo nulla agli avversari, ab-
biamo peccato di cinismo.
Dovremo di certo migliorare
questo in futuro, essere più cat-
tivi sotto porta. Nella ripresa
abbiamo subito il ritorno del
Moie che cercava punti per la
salvezza, ma abbiamo saputo
soffrire senza concedere occa-
sioni eclatanti. Nel finale ab-
biamo saputo far girare a
nostro favore degli episodi por-
tando a casa tre punti fonda-
mentali». Sabato nell’ultimo
turno di campionato, in virtù
www.corriereadriatico.it
Scrivia sport@corriereadriatico.it
più». Fermignanese che si è di-
stinta anche per una tifoseria
tra le più numerose: «Un grazie
importante anche ai ragazzi del
gruppo Orgoglio Laniero che ci
sostengono continuamente con
numeri e passione da categoria
superiore». Futuro in bilico
anche per il Fermignano Calcio
impegnato sabato prossimo nei
playout di Prima Categoria con-
tro il Pesaro Calcio, in una sfida
che interessa indirettamente
anche la società diretta da Cer-
polini. Si parla, infatti, di una
possibile unione tra le due
squadre laniere: «A breve ini-
zieremo a lavorare per il pros-
simo campionato, quello del
Centenario per la nostra so-
cietà. I presidenti delle due
squadre del paese (Lorenzo
Cleri e Angelo De Santis, ndr)
sono già all’opera per unire le
forze. Speriamo di poter partire
prima possibile con questo pro-
getto; abbiamo bisogno di tutto
il paese per crescere ancora».
Matteo Regini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
della classifica attuale, il Mon-
tecchio se vorrà rientrare nella
griglia playoff dovrà vincere sul
campo del Villa San Martino
sperando che il barbara non
vinca sul difficile campo della
Fermignanese, che è ancora in
piena lotta playoff, e che i Por-
tuali Ancona non vincano tra
le mura amiche lo scontro di-
retto contro la Vigor Castelfi-
dardo, anche lei lanciata in
piena corsa per giocarsi gli spa-
reggi promozione.
Matteo Mariani
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sport
MOSCONI FUORI A TESTA ALTA
Roseto deve soffrire fino alla sirena, ma alla fine piega la resistenza dei dorici
Pozzetti e Quarisa gli ultimi ad arrendersi, termina una stagione molto positiva
Luciana Mosconi 65
Liofilchem Roseto 72
LUCIANA MOSCONI ANCONA Minoli
14, Panzini 6, Cacace 7, Quarisa 14,
Centanni 4, Giombini 4, Pozzetti 16,
Anibaldi, Aguzzoli, Czoska, Regai. All.
Coen.
LIOFILCHEM ROSETO Mei 16, Di
Emidio 9, Zampogna, Ruggiero 5,
Pastore 6, Amoroso 6, Nikolic 24,
Serafini 6, Mraovic, Bassi. All.
Quaglia.
ARBITRI Secchieri di Venezia e Luchi
di Prato.
PARZIALI 17-27; 34-46; 54-57.
NOTE Spettatori 1100 circa dei quali
400 ospiti.
BASKET B PLAYOFF
ANCONA Un’orgogliosa Luciana
Mosconi cede sul proprio cam-
po dopo altri 40’ di dura batta-
glia e vede Roseto chiudere la se-
rie di semifinale a proprio favo-
re. Nulla da fare per i tenaci an-
conetani che hanno visto sfug-
girgli la partita proprio negli ulti-
mi assalti; ossia quando non so-
no riusciti a completare una ri-
monta che a quel punto sembra-
va possibile. S’inizia e Cacace e
Di Emidio accendono dalla lun-
ga distanza i primi fuochi del
match. Segna Pozzetti da 3 e ri-
sponde Nikolic a rimbalzo si-
glando il 9-10 dei suoi dopo 5’. È
Pastore in arresto e tiro a conse-
gnare il primo allungo ai suoi sul
13-10. Giombini segna da 3 punti
Basket Girls in finale per la A2 con Milano
A Marghera le doriche
hanno perso 44-43
dopo il +22 dell’andata
BASKET B FEMMINILE
ANCONA Sconfitta indolore quel-
la del Basket Girls che esce battu-
ta a Marghera nel match di ritor-
no della semifinale playoff del
campionato di Serie B femmini-
le e si qualifica per la finalissima,
perché la sconfitta di un punto
maturata in Veneto per 43-44,
ha comunque permesso alle ra-
gazze di coach Sandro Castori-
na, forti della vittoria ottenuta
all’andata per 68-46 di festeggia-
re la qualificazione alla finale
per la promozione in A2.
Il Basket Girls ha giocato una
buona partita mantenendo il
punteggio basso e dunque au-
con l’aiuto del tabellone poco
prima che Nikolic faccia una
splendida schiacciata che man-
da in visibilio i circa 400 tifosi
abruzzesi e permetta ai suoi di
portarsi sul 19-15 al 7’. È ancora
Nikolic a dominare la scena se-
gnando ben 12 dei 23 punti rea-
lizzati da Roseto; parziale che
consente agli ospiti di andare
avanti di 8 punti e costringe la
panchina dorica a chiamare ti-
meout. Serve un canestro in av-
vitamento di Quarisa per sbloc-
care i bianconeroverdi che tor-
nano a muovere la retina dopo
diversi minuti ma si ritrovano
comunque sul -10 alla prima
pausa breve.
Sempre in salita
Si riprende. Centanni segna due
canestri consecutivi ma perde
anche un paio di palloni sangui-
nosi. Mei infila la tripla del 35-21
per i suoi dopo 3’ di 2’ quarto. Se-
gna ancora Nikolic in avvicina-
mento e Roseto vola fino al 39-21
a 5’ dall’intervallo lungo con i lo-
cali che sembrano non avere
energie. Quarisa segna due cane-
stri consecutivi e poi Minoli da 3
punti allo scadere rimette in cor-
sa una Luciana Mosconi non an-
cora doma. Si riprende. La Lu-
ciana Mosconi ci prova ma non
trova fluidità in attacco. Segna
Pozzetti da 3 e gli risponde Sera-
fini sempre dalla lunga distanza.
Pozzetti non ne vuole sapere di
abbandonare la serie e il campio-
nato e realizza ancora da 3 punti
Coach Castorina durante un time out
mentando le chance di successo;
le biancorosse resistono alla ri-
monta delle avversarie che però
non danno mai la sensazione di
poter ribaltare lo scarto totale.
Sono anzi Pierdicca e compagne
a tenere per lunghi tratti il van-
Il pubblico dorico ieri sera al PalaRossini
prima che Cacace in contropie-
de realizzi il canestro del -5
(47-52) a 3’ dall’ultima pausa.
A contatto diretto
Segna Panzini da 3 punti e la Lu-
ciana Mosconi arriva a meno 3
(51-54). Finale di quarto entusia-
smante con Quarisa che pareg-
gia i conti a quota 54 prima che
Mei infili la tripla allo scadere
del quarto. Ultimi 10’ di passio-
ne. Pozzetti da 2 punti per il nuo-
vo meno 1 (58-59) dopo 2’ di gio-
co. Mei riporta con una tripla
taggio. Ancona conduce 16-12 al
10’ grazie alle buone prestazioni
da Horobets e Mataloni (13 punti
in due sui 16 della squadra) e si
trova avanti 23-18 all’intervallo
lungo con la play anconetana già
in doppia cifra. Le biancorosse
avanti i suoi di 4 punti. Minoli se-
gna due canestri consecutivi e si
entra negli ultimi 5’ con Roseto
avanti 64-66. Nikolic da sotto il
canestro per il 64-68 a poco più
di 2’ dalla fine. Assalto locale ma
Roseto tiene. La Luciana Mosco-
ni esce tra gli applausi del pro-
prio pubblico a dimostrazione
della bontà del campionato di-
sputato che l’ha portata alla se-
mifinale playoff per la promozio-
ne in A2.
David Luconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
conducono anche nel 3’ parziale
chiuso sul 35-27, con la qualifica-
zione alla finale minuti è sempre
più certa. Le doriche calano la
concentrazione cominciando a
pensare alla finale e nell’ultimo
periodo lasciano l’inerzia alle lo-
cali . Parziale di 17-8 nell’ultimo
quarto a favore delle venete che
recuperano e sorpassano le
biancorosse. Finale 44-43 per
Marghera che festeggia, ma
grande soddisfazione nel clan
biancorosso che torna ad Anco-
na con il pass per la finale.
Avversaria del Basket Girls
nell’ultima sfida per la promo-
zione (che si giocherà con gare
di andata e ritorno)sarà la Mila-
no Basket Stars a partire da saba-
to 11 giugno, ma tra le doriche
sembra difficile l’impiego di
Pierdicca, infortunata.
d. l.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
31
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022
Brugnami
in azzurro
è quarto
in Turchia
Il giovane talento anconetano
ai Giochi del Mediterraneo
GINNASTICA
ANCONA Ha sfoggiato tutto il
suo talento ai Giochi del Medi-
terraneo junior di ginnastica,
l’anconetano Tommaso Bru-
gnami, classe 2006, protagoni-
sta a Mersin, in Turchia, nella
quinta edizione della rassegna
dedicata alla ginnastica artisti-
ca. Il ragazzo della Ginnastica
Giovanile Ancona ha contri-
buiti al quarto posto dell’Italia,
con una squadra di giovanissi-
mi conquistando anche l’oro
nel volteggio ed il bronzo negli
anelli. Nella prima giornata
aveva chiuso ad un soffio dal
podio nell’around individuale,
tutti e 6 gli attrezzi, penalizza-
to dai giudici soprattutto al
corpo libero, suo esercizio di
punta, ma conquistando ben
tre finali di specialità: cavallo,
anelli e volteggio.
Una prestazione di altissi-
mo livello, quella di Brugnami,
che si conferma come una del-
le migliori promesse della gin-
nastica europea, per la soddi-
sfazione dei suoi allenatori Fa-
brizio Marcotullio e Tomma-
so Sciocchetti e della società
dorica, presidente Urbinati in
testa. Tra due settimane Tom-
maso sarà nuovamente di sce-
na in Germania con i colori az-
zurri nel quadrangolare di
Hannover, dove si sfideranno
Italia, Germania, Francia,
Gran Bretagna e Svizzera per
preparare le squadre ai prossi-
mi impegni internazionali
“Giochi olimpici europei” che
si terranno a luglio in Slovac-
chia e ai campionati europei di
categoria a Monaco di Baviera
ad agosto.
r. sen.
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Tommaso Brugnami, 16 anni
e già plurivittorioso
32
Sport
UN ERITREO SUL GRAPPA
L’Adriatica Ionica Race incorona Tesfazion, in classifica generale è primo Zana in classifica
Oggi la tappa emiliana, domani e mercoledì le frazioni marchigiane, decisive
CICLISMO
ANCONA Si è trasferita in Vene-
to la carovana della Adriatica
Ionica Race, la corsa a tappe
che cerca di ritagliarsi uno spa-
zio nella stagione internazio-
nale e che è giunta alla sua
quarta edizione. Oggi la corsa
farà tappa in Emilia, con la ter-
za frazione, la Ferrara-Brisi-
ghella, mentre domani si tra-
sferirà per il gran finale nelle
Marche, con la Fano-Sirolo e
la Castelraimondo-Ascoli Pice-
no.
Un eritreo sul Grappa
Ieri, sul traguardo molto impe-
gnativo di Cima Grappa, al ter-
mine di una delle salite più fa-
mose e difficili d’Italia, si è im-
posto non del tutto a sorpresa
l’eritreo Natnael Tesfazion, a
conferma della crescita di que-
sto paese nel ciclismo interna-
zionale. A festeggiare lo scala-
tore della Drone Hopper an-
che una dozzina di tifosi eritrei
residenti in Italia, ovviamente
al settimo cielo.La maglia di
leader (azzurra) è passata sul-
A Pesaro un trionfo per le farfalle azzurre
Si è conclusa
la Coppa del Mondo
di ginnastica ritmica
L’EVENTO
PESARO Un finale in grande stile,
ieri, per la Coppa del Mondo di
ginnastica ritmica. Alla Vitrifri-
go Arena l’Italia l’ha fatta da pa-
drone. L’ultima è, di consueto,
la giornata che attira il maggior
numero di spettatori e tante per-
sone hanno assistito allo spetta-
colo della tappa italiana della
World Cup “Pesaro 2022”. Nello
splendido scenario della Vitrifri-
go Arena circa 5mila nell’arco
dei tre giorni hanno applaudito
gli esercizi di oltre 140 ginnaste.
Pesaro portafortuna
Una tredicesima edizione che a
Pesaro ha regalato un vero e
proprio trionfo ai colori azzurri.
Le prime due giornate si sono
chiuse con due ori italiani
nell’All Around: uno per le far-
falle azzurre (Martina Centofan-
ti, Agnese Duranti, Daniela Mo-
gurean, Laura Paris, Alessia
La volata vincente di Tesfazion su Zana
le spalle di Fabrizio Zana, se-
condo al traguardo, che ha un
piccolo vantaggio su Tesfa-
zion. Tappa senza acuti i tre fa-
nesi, Giovanni Carboni, Federi-
co Zandri e Edoardo Martinel-
Carboni è il migliore dei
marchigiani, Zandri
e Martinelli per ora
sono nelle retrovie
Maurelli e Martina Santandrea)
che hanno vinto il concorso ge-
nerale a squadre e un altro per la
ginnasta di Chiaravalle Sofia
Raffaeli, cresciuta nella Ginna-
stica Fabriano ed ora apparte-
nente al gruppo Fiamme Oro,
che si è affermata nel concorso
generale tra le individualiste.
Dietro di lei l’altra ginnasta ita-
liana cresciuta nella Ginnastica
Fabriano ed ora appartenente al
gruppo dell’Aeronautica Milita-
re Milena Baldassarri e, terza
classificata, la bulgara Stiliana
Nikolova. Ottimi anche i risulta-
ti delle finali di specialità che si
sono svolte ieri. Tra le individua-
liste al Cerchio, prima Sofia Raf-
faeli, seconda la bulgara Stiliana
Nikolova e terza la lettone Eliva-
ta Polstjanaja. Alla Palla oro an-
cora a Raffaeli, argento alla slo-
vena Ekaterina Vedeneeva e
bronzo alla bulgara Stiliana Ni-
kolova. Alle Clavette ancora pri-
ma Sofia Raffaeli, argento e
bronzo rispettivamente alle bul-
gare Eva Brezalieva e Stiliana Ni-
kolova. Infine, al Nastro primo
posto per l’ucraina Viktoriia On-
priienko, secondo per Sofia Raf-
Marini sesto
a Barcellona
e ora risale
li, che saranno festeggiati do-
mani alla partenza da tifosi,
amici e parenti. In classifica ge-
nerale Carboni (ventinovesi-
mo sul Grappa) è il migliore
dei marchigiani, al venticin-
quesimo posto, Zandri e Marti-
nelli sono invece oltre l’ottan-
tesima posizione. Da tutti e tre
si potrebbe aspettare qualche
iniziativa nelle due tappe mari-
chigiane, decisive per la classi-
fica.
Sofia Raffaeli
faeli e terzo per la slovena Ekate-
rina Vedeneeva.
Dominio azzurro
Tra le squadre nell’esercizio 5
Cerchi le farfalle azzurre sono
d’oro, seguite da Cina e Bulgaria
così come nel Palle/Nastri dove
precedono Bulgaria e Brasile.
«Una grande manifestazione
dal punto di vista sportivo e di
promozione del nostro territo-
Le classifiche
Questo l’ordine d’arrivo della
tappa di ieri: 1) Tesfazion Nat-
nael (Drone Hopper-Androni)
04:12:15, 2) Zana Filippo (Bar-
diani Faizanè), 3) Pronskiy Va-
dim (Astana), 4) Covili Luca
(Bardiani Faizanè) a 8’’, 5) Ce-
peda Alexander (Drone Hop-
per-Androni) a 12’’, 6) Bizkarra
Mikel (Euskaltel) a 19’’, 7) For-
tunato Lorenzo (Eolo-Kome-
ta) a 42’’, 8) Scaroni Cristian
(Naz. Italia) a 1’04’’, 9) Zoccara-
to Samuele (Bardiani Faiza-
nè), 10) Lucca Riccardo (Work
Service) a 2’10’’. Classifica gene-
rale: 1) Filippo Zana (Bardiani),
2) Natnael Tesfazion (Drone
Hopper) a 21’’, 3) Vadim Pron-
skiy (Astana) a 27’’, 4) Covili
Luca (Bardiani Faizanè) a 39’’,
5) Cepeda Jefferson (Drone
Hopper) a 43’’, 6 ) Izkarra Mi-
kel (Esuskaltel) a 50’’, 7) Scaro-
ni Cristian (Naz. Italia) a 1’’06’’,
8) Lucca Riccardo (Work Ser-
vice) a 2’22’’, 9) Sandri Edoar-
do (Cycling Team Friuli) a
3’46’’, 10) Fortunato Lorenzo
(Eolo Kometa) a 4’03’’.
Ugo Baldoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
rio anche grazie alla diretta di
La7 – spiegano il presidente di
Aspes spa Luca Pieri e la presi-
dente del Comitato organizzato-
re locale C.O.L Turismo&Sport
Paola Porfiri –. Un evento che ha
generato un indotto economico
sia diretto, in termini di presen-
ze alberghiere, che indiretto, co-
me ricadute sul territorio. E il
merito è di un impianto eccezio-
nale, di uno staff organizzativo
di grande professionalità, di un
territorio accogliente e di un gio-
co di squadra tra Aspes, Comu-
ne e Regione. Il tutto condito da
un epilogo storico per i colori
italiani con i grandi risultati ot-
tenuti dalle individualiste Raf-
faeli e Baldassarri e dalle farfal-
le. La partecipazione della Na-
zionale Ucraina, che per la pri-
ma volta dallo scoppio della
guerra è riuscita ad uscire dal
proprio paese per partecipare
ad una tappa di World Cup, gra-
zie ad una mobilitazione che ha
coinvolto il C.O.L Turismo&-
Sport, il Comune di Pesaro e la
Fiera di Rimini, ha un alto signi-
ficato simbolico».
Camilla Cataldo
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Scrivia sport@corriereadriatico.it
Luca è quattordicesimo
A punti anche Morbidelli
MOTOMONDIALE
BARCELLONA A Barcellona in
MotoGP conferma del leader
Fabio Quartararo (Yamaha)
dominatore della gara fin dal
primo giro. Il francese non ha
avuto rivali ed ha beccato un
autentico jolly per gli avversa-
ri che hanno girato a vuoto, co-
me i ducatisti Bagnaia (incol-
pevole) e Bastianini che sono
finiti a terra ed il poleman
Aleix Espargaro (Aprilia), che
ha buttato al vento 9 punti con-
siderando chiusa la gara un gi-
ro prima scivolando dal 2° al 5°
posto. Bellissima la prestazio-
ne di Luca Marini (Duca-
ti-Mooney VR46), che ha bissa-
to il sesto posto del Mugello
anche sulla pista catalana. Au-
tore di una bella partenza dal-
la terza fila, Luca si è subito in-
stallato tra la quinta e la setti-
ma posizione, lottando con
Pol Espargaro (Honda) e Mir
(Suzuki), poi superato da que-
st’ultimo ha tenuto la sesta
piazza senza errori fino al ter-
mine difendendosi da Vinales
(Aprilia). A punti Franco Mor-
bidelli (Yamaha) risalito fino
al 13° posto. «Ho perso nei pri-
mi giri il contatto con Zarco -
ha detto Marini - che poi è an-
dato a podio. Ho provato a for-
zare ma consumavo troppo la
gomma dietro e ho preferito
gestire». In classifica Quartara-
ro guida il mondiale con 147
punti su Aleix Espargaro (125)
e Bastianini (94). Marini a pun-
ti in 7 gare su 9 sale al 14° posto
con 41 punti. Celestino Vietti
Ramus del team di Valentino
Rossi ha vinto la Moto2 tor-
nando in testa alla classifica.
Giuseppe Saluzzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Luca Marini, sesto ieri
a Barcellona nella MotoGp

Sport
LA STORIA
T L’AMICIZIA È SOTTO RETE
re uomini e un sogno
nella pallavolo che dura
da 20 anni, stagioni di
successi e difficoltà. Una
strada iniziata insieme nella
stagione 2002/2003 a Corrido-
nia, quando la Corplast era in
Serie A2, e che oggi per strade
differenti si incrocia nel volley
Mondiale.
Il primo incontro
Ma andiamo per ordine. I tre
ragazzi del 2002 sono il capo al-
lenatore Lorenzo Micelli di Ur-
bino, ha 32 anni e una promo-
zione appena conquistata. Il
più giovane è il suo assistente,
si chiama Davide Mazzanti e
arriva da Marotta. A 26 anni è
alla prima esperienza pro do-
po tante giovanili. Poi c’è Giu-
seppe Pigliacampo il massofi-
sioterapista, “fisio” in gergo,
con sede a Appignano che è an-
che il narratore della storia.
La grande amicizia
«Lo scorso 25 maggio ci siamo
rivisti su un campo da pallavo-
lo dopo 20 anni - racconta an-
cora Pigliacampo - Davide alle-
na la nazionale italiana mentre
Lorenzo e io ci occupiamo del-
le ragazze bulgare. Abbiamo
scattato una foto per ricordare
i vecchi tempi, ma fuori
dall’agonismo ci vediamo ap-
pena possiamo perché l’amici-
zia nel frattempo si è cementa-
ta nel tempo». L’occasione
dell’incontro è stata un’ami-
chevole di preparazione agli
impegni estivi, ma a fine mese
Italia e Bulgaria si affronteran-
no in Nations League. Poi a ca-
vallo di fine settembre e inizio
ottobre ci sono i Mondiali di
Polonia e Olanda: «Al campio-
nato del mondo dipenderà
molto dal nostro cammino se
potremo affrontare l’Italia o
meno nella fase a eliminazione
diretta - spiega Pigliacampo -
se accadrà giocheremo ognu-
no per vincere, ma l’amicizia e
la stima quelle rimangono in-
tatte».
Adesso c’è la Francia
Una stima personale che nasce
da lontano e che oggi ha riunifi-
cato il fisio di Appignano con il
tecnico Micelli in un’avventu-
ra sulla quale sono saltati in
corsa. «Lorenzo ha appena
concluso i playoff in Francia,
paese dove in questa stagione
sono stato anche io. Prima di
maggio è stato difficile accor-
darsi perché il campionato ci
assorbiva, ma siamo tutti pro-
fessionisti e sappiamo come
voltare pagina». Poi però c’è il
fattore umano che serve a crea-
re un gruppo: «Da quel punto
DA CORRIDONIA AL MONDO
Mazzanti, Micelli e Pigliacampo di nuovo insieme in un campo di volley
Il curriculum
Due tecnici fatti in casa
e poi vincenti ovunque
7Dalla provincia marchigiana alla conquista del
mondo guidando un sestetto di ragazze. Lorenzo
Micelli e Davide Mazzanti ne hanno fatta di strada
in vent’anni di carriera nel volley e tanta ne
possono ancora fare, ma tutto è partito da
Corridonia. Campionato 2002/2003 di Serie A2, il
primo capo allenatore e il secondo assistente, con
Pigliacampo a fare da “meccanico” in caso di
problemi fisici. Da quel momento non si sono
fermati mai. Micelli, classe 1970 da Urbino, si
prende la Serie A in Puglia a Santeramo nel 2005 e
gli bastano due stagioni per andare a Bergamo e
fare la storia: back to back in Champions League
2009 e 2010. Una doppietta che gli riesce per
primo nella storia, poi emulato da un altro tecnico
italiano e cioè Giovanni Guidetti con le turche del
VakifBank Istanbul. E proprio sul Bosforo prosegue
di vista ci basta uno sguardo a Un’estate vissuta velocemente
volte per capirci, ma questo per i nostri: «Dopo la tappa di
non toglie che ognuno ha il suo Ankara torniamo a Sofia e per
ruolo. Il mio è quello di analiz- tutto giugno siamo impegnati
zare i problemi fisici quando ci con la Volley Nations League -
sono e come affrontarli». prosegue il professionista ma-
33
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022
ho lavorato negli
anni scoirsi e
quindi ritroverò
tante ragazze
che ho curato».
Facendo un pas-
so indietro ritor-
niamo a Corrido-
nia venti anni fa:
«All’epoca colla-
boravo con un
dottore in città
che era anche
medico sportivo
e quindi l’incon-
tro con il volley è
stato casuale. Lo
sport però ha
sempre fatto par-
te della mia vita
e magari era de-
stino che facessi
questo percor-
so».
La stessa foto, 20 anni dopo: Dall’atletica al
Lorenzo Micelli (davanti), volley
Giuseppe Pigliapoco (in Già perché Giuseppe Piglia-
mezzo) e Davide Mazzanti campo è stato per molto tempo
(dietro), nel 2002 a Corridonia anche allenatore di atletica, at-
e la scorsa settimana con le tività che ha svolto in parallelo
Nazionali di Italia e Bulgaria finché ha potuto con quello di
fisioterapista del volley. «Ero
con l’Atletica Montecassiano -
sottolinea Giuseppe - mi sono
occupato in particolare di velo-
cisti e ostacolisti con diverse
al carriera vincente di Micelli: scudetto, soddisfazioni, ma questo porta-
va anche a un impegno sempre
supercoppa e e 2 coppe di Turchia con l’Eczasibasi.
Poi la Coppa di Polonia, quindi coppa e campionato maggiore. A certi livelli in quel-
nella scorsa stagione in Francia al Volero le lo sport il rapporto con l’atleta
Cannet (prima volta per il club). Per Davide è simbiotico e nel 2010 ho dovu-
Mazzanti invece fiora è stata una carriera molto più to smettere».
tricolore, ma lo stesso piena di trionfi. Innanzitutto
Le competenze e il destino
il record di tre scudetti in tre società diverse:
E allora da quel momento è sta-
Bergamo 2011, Casalmaggiore 2015 e Conegliano
to solo volley, ottimi rapporti
2016 conditi da due Supercoppe e una Coppa Italia.
di lavoro ma non sempre ami-
Poi l’avventura azzurra iniziata nel 2017 e coronata
cizie: «Con Panchenko, ex Lu-
con il titolo Europeo conquistato lo scorso be, ad esempio non eravamo
settembre contro la Serbia a Belgrado. Rivincita affatto amici però è stata co-
del Mondiale giapponese 2018 in cui comunque munque una grande esperien-
conquistò il secondo miglior piazzamento nella za». Perché in fondo ciò che ha
storia azzurra dopo il titolo iridato del 2002. Ora si imparato Pigliacampo in que-
ritrovano da avversari in Nations League e poi, sti anni è che: «nelle competi-
chissà, al Mondiale in autunno. zioni sportive se lavori bene
g.c . hai una chance che se lavori
© RIPRODUZIONE RISERVATA male non hai di certo, poi co-
munque serve un pizzico di for-
tuna. Una questione di compe-
ceratese - poi inizierà l’avvici- tenze e anche di destino, come
namento al Campionato Mon- quello che ci ha fatto ritrovare
diale dove già nel girone per così vicini in questi giorni con
me sarà una questione di cuore Lorenzo e Davide».
visto che nel girone della Bulga- Gianluca Ciucci
ria c’è anche il Kazakistan dove © RIPRODUZIONE RISERVATA
34
Sonar
SPETTACOLI
Il singolo Il fabrianese è pronto per far conoscere il suo ultimo lavoro intitolato “Ho visto”
Ha iniziato a 12 anni, poi l’etichetta Orangle Music si è convinta delle sue doti e l’ha lanciato
Maxmiliam, rapper del ’99
N
uova avventura musicale
per Maxmilian Onibokun in
arte Jeezus: il classe 1999 di
Fabriano è pronto per far co-
noscere al mondo il suo
nuovo singolo intitolato
“Ho visto”. «Questa è una canzone nata
di getto – spiega Maxmilian – in pochi
minuti abbiamo composto il beat ed il
testo e racconta un periodo piuttosto
complicato della mia vita. Racconta di
tante situazioni che spesso vengono
ignorate da famiglia ed amici, di come
certe vicende possono cambiare una
persona. Accadimenti della vita, ma
che alla fine attraverso l’impegno e la
ferma convinzione nei propri mezzi
possono mutare in qualcosa di decisa-
mente positivo».
La passione
Maxmilian suona rap, per una passio-
ne che sin da quando aveva 12 anni,
quando ha incontrato le canzoni di Fa-
bri Fibra e Mondomarcio. Passione
che nel frattempo continua a crescere
«IL PROGETTO JEEZUS
APPARTIENE A ME
E AI MIEI ASCOLTATORI»
attraverso l’ascolto di altri musicisti e
la decisione di seguire la strada della
musica, incidendo le prime canzoni in
maniera artigianale.
La veloce carriera
Nel 2016 una delle prime svolte della
giovane carriere di Maxmilian, arriva
la pubblicazione del primo mixtape
chiamato “Jeezus Mixtape” che riscuo-
te un discreto successo e nel 2018 co-
mincia la collaborazione fissa con il
producer Diego Bolognini, in arte Mi-
ror B in cabina di regia anche per il
nuovo singolo “Ho visto”. Nel 2019 pub-
blicano i singoli ufficiali “Fly” e “Talen-
to de Barrio” con la Saifam Music e
sempre nel 2019 la grande occasione di
un palco condiviso con Rancore al Re-
make Festival di Fabriano e ed altri sin-
goli pubblicati con Believe Italia che ri-
scuotono un buon successo di pubbli-
co e streaming. Dai primi momenti di
lockdown del 2020 ad inizio 2022 però
arriva un periodo complicato, con la
musica che sembra rimanere ferma. A
marzo di quest’anno però arriva una
+
Trova più
informazioni su
www.
corriere
adriatico.it
Maxmilian
Onibokun
in arte Jeezus:
il classe 1999
di Fabriano
rimasto
folgorato
sulla strada
del rap sin
da quando
aveva
12 anni
nuova svolta, con l’incontro con Oran- tori. Loro sono miei amici, perché se
gle Music che crede nelle potenzialità riescono a vedere loro stessi nelle mie
di Maxmilian. Arriva poi l’accordo con canzoni è anche lui protagonista della
Ingrooves / Universal per la distribu- mia musica, sono anche sue queste
zione di alcuni singoli, primo tra questi canzoni. Per me non c’è una differenza
proprio “Ho visto” attraverso tutte le tra me ed i fan perché stiamo vivendo
piattaforme di streaming legale e che a
breve sarà anche supportato da un vi-
qualcosa di importante insieme». I
prossimi singoli son previsti per dopo
deo distribuito attraverso tutti canali l’estate, con canzoni che dovrebbero
social del cantante. «Il progetto Jeezus uscire a distanza di un mese l’una
– concluse Maxmilian Onibokun – è un dall’altra.
qualcosa che appartiene a tutti perché Saverio Spadavecchia
la musica è sia mia che dei miei ascolta- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il cartellone Aperta al teatro di Jesi la vendita dei biglietti per il Festival Pergolesi Spontini
“Come per magia”, trenta eventi e concerti
A
perta alla Biglietteria del Teatro Per-
golesi di Jesi la vendita dei biglietti
per il XXII Festival Pergolesi Sponti-
ni “Come per magia”, che proporrà a
Jesi e a Maiolati Spontini dal 30 luglio al 27
settembre trenta concerti, spettacoli ed
eventi, dal barocco al classico, dal jazz al
pop, dalla prosa alla scienza. Il Festival por-
terà grandi artisti e giovani talenti in tanti
luoghi, dalle cantine ai musei, nei teatri e
nelle piazze. Da segnalare, tra l’altro, in piaz-
za Federico II l’anteprima festival con i tre
concerti dell’Orchestra di Piazza Vittorio, di
Fiorella Mannoia e di Nicola Piovani; da non
perdere a Maiolati Spontini gli eventi degli
Il teatro Pergolesi di Jesi “Spontini Days” guardando al 2024 per i 250
www.corriereadriatico.it
Scrivia spettacoli@corriereadriatico.it
La Design Week
Samuel Costantini
alla Galerie Philia
7L’artista e scultore marchigiano
Samuel Costantini, da oggi al 12 giugno
2022, sarà ospite della Galerie Philia in
occasione della mostra organizzata per
la Design Week 2022, al fianco di
numerosi altri designer contemporanei
come Morghen, Andrés Monnier,
Jérôme Pereira, Cristián Mohaded,
Pierre de Valck. L’esposizione svelerà
opere di design inedite, in una grande e
curata installazione intitolata
Temenos. L’esposizione segue un filo
conduttore di simbologie e rinnovo
spirituale attraverso la natura, in
dialogo costante con l’architettura
industriale circostante. Samuel
Costantini alias Dal Furlo, sarà uno dei
protagonisti della mostra, la sua
connessione con il paesaggio ricco di
bellezza, la sua conoscenza degli
elementi, il legame con il territorio, i
metalli pregiati spesso recuperati e le
tecniche che arrivano dal passato si
fondono alla ricerca del nuovo, dando
vita ad una sinergia perfetta tra le opere
Dal Furlo e l’eccezionale progetto
Temenos. Gli elementi d’arredo creati
dal designer sono vere e proprie opere
scultoree realizzate con materiali
preziosi, ma di recupero come rame,
bronzo e ottone a cui vengono date
nuove forme e nuova vita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
anni della nascita del grande compositore.
Torna anche l’abbonamento alla Stagio-
ne Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi
di Jesi. Fino al 3 settembre può decidere di
rinnovare l’abbonamento sottoscritto nel
2019 mantenendo lo stesso posto e lo stesso
turno. Quattro i titoli nel cartellone della
55esima edizione, che si terrà dal 21 ottobre
al 18 dicembre 2022, tra grande repertorio e
novità assolute. I nuovi abbonamenti dal 3
settembre. I biglietti per le singole opere sa-
ranno poi in vendita da sabato 1° ottobre,
mentre quelli per “The telephone/la serva
padrona” al Teatro Concordia di Cupramon-
tana sono già in vendita da venerdì.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sonar
SPETTACOLI
Il contest Scelti i dieci finalisti che a Camerino dal 24 al 26 giugno si contenderanno il premio Urbani
L’edizione è dedicata al grande promoter maceratese ideatore del concorso internazionale per giovani
Jazz in onore di Piangiarelli
S
celti i dieci giovani finalisti
che si contenderanno l’edizio-
ne numero 26 del premio in-
ternazionale Massimo Urba-
ni in programma dal 24 al 26
giugno. Sarà la prima edizio-
ne senza chi questo concorso lo ha
ideato e promosso: Paolo Piangiarelli,
straordinario promotore di jazz, scom-
parso il primo gennaio di quest’anno. E
questa edizione non poteva non essere
dedicata a lui, con ricordi e testimo-
nianze. A lui sarà dedicata una retro-
spettiva con le immagini del fotografo
Carlo Pieroni che sarà in mostra prima
a Macerata (21-23 giugno) e poi a Came-
rino nelle giornate del premio Urbani.
«Abbiamo raccolto un’eredità molto
pesante» osserva Daniele Massimi di
Musicamdo. «Eravamo abituati ad ave-
re Paolo al nostro fianco e quando la
malattia non gli ha più consentito di
stare con noi sono stati anni particolar-
mente duri. Ora non c’è più - conclude
Massimi - ma cercheremo di portare
avanti le sue idee con il suo spirito».
Il ruolo internazionale
Da anni il contest camerte rappresenta
uno dei più importanti concorsi inter-
nazionali per solisti jazz, grazie anche
alla direzione artistica e organizzativa
di Musicamdo Jazz. Circa 80 le iscrizio-
ni pervenute quest’anno. Il materiale
ricevuto è stato valutato dalla direzio-
ne organizzativa di Musicamdo che ha
NEL PROGRAMMA ANCHE
LA MOSTRA DI FOTO
DI CARLO PIERONI
individuato i dieci giovani finalisti: Ava
Alami, 24 anni di Roma, alla voce; Aldo
Di Caterino, 25 anni di Bitritto (Bari), al
flauto; Lucia Filiaci, 30 anni di Roma,
alla voce; Laura Alessandro, 17 anni di
Palermo, al sax; Antonio Ottaviano, 19
anni di Venafro (Isernia), al sax; Mat-
teo Paggi, 25 anni da Amsterdam, al
trombone; Nicolò Petrafesa, 27 anni di
Gravina di Puglia (Bari), al pianoforte;
Simone Sansonetti, 25 anni di Castel
Gandolfo (Roma), alla chitarra; Miche-
le Tedesco, 25 anni di Torrebelvicino
(Vicenza), alla tromba; Saverio Zura,
25 anni di Porto Torres (Sassari), alla
chitarra.
«La prima impressione che abbia-
Paolo Piangiarelli, ideatore del Premio Massimo Urbani
mo è che il livello della finale di que-
st’anno sarà molto alto e forse superio-
re a quello della scorsa edizione, per
cui sarà molto difficile scegliere il vinci-
tore» afferma Massimi che poi prose-
gue: «Siamo molto contenti sia per la
Il disco La prima produzione del trio recanatese Denys&ChryMon dal 10 sulle piattaforme
“Lasciati andare” verso nuove possibilità
L
e colline sono quelle del macera-
tese ma l’ispirazione musicale vie-
ne certamente da lontano, toccan-
do le creste alte delle onde d’ol-
treoceano o la guglia del Big Ben londi-
nese. I Denys&ChryMon sono un trio re-
canatese cresciuto a suon di rock, punk
e un pizzico di metal. Dopo aver provato
singolarmente tanti percorsi diversi e
aver collezionato sogni chiusi in un cas-
setto, Denys Vissani (29 anni), chitarra e
voce, Christian Lattanzi (30 anni), batte-
ria, e Monia Affricani (29 anni), al basso,
hanno deciso di incidere il loro primo
disco autoprodotto, “Lasciati andare”,
in uscita il prossimo 10 giugno, disponi-
bile su tutte le piattaforme digitali.
Sono 8 gli inediti registrati al Gana-
pati Studio di Morrovalle e dentro ci so-
no i tanti riferimenti con cui la band ha
alimentato la propria formazione musi-
cale: dai Dream Theater ai Blink182, dai
Foo Fighters a David Bowie. «Non abbia-
mo mai voluto dare vita ad un progetto
da tribute band – evidenzia Monia –
L’obiettivo era quello di creare un per-
corso nostro, certamente ispirato dal
nostro mondo musicale che attinge dal
qualità dei fiati che ascolteremo in fina-
le e sia perché i giovani jazzisti rende-
ranno protagonisti diversi strumenti»
conclude il direttore artistico di Musi-
camdo.
I dieci ragazzi si esibiranno sul pal-
Il trio recanatese Denys&ChryMon sul palco
rock e dal punk, ma che potesse dire
qualcosa in cui tutti noi ci ritroviamo».
E non è un caso che il disco prenda il
nome della traccia che guida la sonorità
del progetto: “Lasciati andare”. «Si trat-
ta di un messaggio forte e chiaro – pun-
tualizza Denys – quello di fluire, di adat-
tarsi al cambiamento per cogliere possi-
bilità che spesso nemmeno vediamo,
presi come siamo dalla routine, dalla
35
Corriere Adriatico
Lunedì 6 giugno 2022
+
co accompagnati da
tre giurati: Massimi-
liano Rocchetta al Trova più
piano, Gabriele Pesa- informazioni su
resi al contrabbasso www.
corriere
e Massimo Manzi al-
adriatico.it
la batteria. La giuria
presieduta dal sasso-
fonista Baptiste Herbin e dal tromboni-
sta Massimo Morganti decreterà il vin-
citore del premio Urbani.
Gli altri riconoscimenti
Sono previsti altri riconoscimenti: il
premio Paolo Piangiarelli che permet-
terà al vincitore di incidere un disco
per la Emme Record Label; il premio
nuovo IMAIE che dà la possibilità al
vincitore di esibirsi in 6 importanti fe-
stival jazz italiani; il premio della Criti-
ca, assegnato dalla giuria di giornalisti
e direttori artistici; il premio Social, al
musicista più votato dal pubblico del
web e, infine, le borse di studio per i se-
minari di Nuoro Jazz e Fara Music
Summer School.
Massimiliano Viti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
corsa sfrenata delle giornate e dai ritmi
imposti dal mondo di oggi. Panta rei e
carpe diem, per dirla alla latina. Non c’è
una giornata uguale alla precedente e in
questo continuo cambiare dobbiamo
avere la capacità di spogliarci da sovra-
strutture, uscire dalla comfort zone, osa-
re, lasciarsi andare e scoprire nuove
possibilità».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
36
Sonar
I CONSIGLI DEL
Stasera “Ultima notte a Warlock” su RaiMovie
Domani alle 21.15 su Rai5 c’è “A beautiful day”
Un disturbato Joaquim
manda all’altro mondo
chi abusa delle ragazzine
N
on so voi, io un buon vecchio
western lo rivedo sempre con
piacere. E stasera alle 21.10
RaiMovie ne fa uno buono sul
serio, “Ultima notte a War-
lock” di Edward Dmytryk.
Una cittadina tenuta sotto scacco da una
banda di razziatori di bestiame, tre gran-
di interpreti (Henry Fonda, Anthony
Quinn dalle pistole d’oro, Richard Wid-
mark bandito redento) e un copione che
batte strade note in modo originale.
Martedì
Domani su Tv2000 c’è una classica com-
media di Jean Negulesco, “Come sposare
un milionario”, Marilyn (miope), Lauren
Bacall (la migliore) e Betty Grable perse-
guono l’obiettivo del titolo, elaborano
strategie. Sempre piacevole, per carità,
ma l’avrete vista e saprete che non è poi
‘sto capolavoro. Proporrei qualcosa di
più recente, “A Beautiful Day” di Lynne
Ramsey, Rai5 21.15. Che piacevole non
può definirsi, disturbante piuttosto. Joa-
quin Phoenix, tormentato, allucinato,
fantasmatico reduce di guerra, manda
all’altro mondo chi abu-
sa delle ragazzine. A ca-
sa lo aspetta la madre
malata.
Mercoledì
Mercoledì su Twenty
Seven (ore 21.10) c’è una
scatenata commedia
prodotta da Judd Apa-
tow e diretta da Nicho-
las Stoller. “Non mi sca-
ricare”, e invece Jason
Segel, musicista non ba-
ciato dal successo, vie- “LA RAPINA DEL SECOLO”
ne mollato di punto in VENERDÌ ALLE 21.20
bianco da Kristen Bell.
Per tirarsi un po’ su si PER LA PRIMA VOLTA
concede una vacanza
alle Hawaii. Dove in-
IN CHIARO SU RAI3
contra lei: che ha già un
altro, ed è una rockstar. Ci sono delle gag
notevoli, e a questi personaggi ti affezio-
ni.
Giovedì
Giovedì, Tv2000 alle 21.10 trasmette “Sco-
prendo Forrester” di Van Sant, il vecchio
Sean Connery nei panni di uno scrittore
I MIGLIORI FILM SULLE PIATTAFORME
che in gioventù pubblicò un gran libro e
da allora vive ritirato nel Bronx: un Salin-
ger, il modello è palese. Un ragazzino ne-
ro aspirante romanziere lo stana. Forre-
ster gli insegnerà la letteratura e gli farà
da padre. Mediaset Italia 2 alle 21.15 pro-
gramma invece “Noi” di Jordan Peele,
uno che l’horror politico accidenti se lo sa
fare. Una famiglia borghese afroamerica-
na in vacanza al mare.
Nel giardino compaio-
no quattro loschi figuri.
Indossano tute rosse. Si
muovono come zombi.
Vogliono entrare.
Venerdì
Venerdì ancora brividi
freddi? E allora “Split”
di M. Night Shyamalan:
James McAvoy e le sue
23 personalità, Media-
set Italia 2 21.15. Qualco-
sa di più leggero? “La
rapina del secolo”, re-
gia di Ariel Winograd,
Rai3 ore 21.20, prima vi-
sione in chiaro. Rico-
struzione di una genia-
le rapina in banca mes-
sa a segno in Argentina nel 2006. I crimi-
nali, guidati da un pittore anche maestro
di ju-jitsu, usarono armi giocattolo. Pre-
sero 23 ostaggi, non fecero del male a nes-
suno. Svanirono nel nulla (ma poi una
delle mogli parlò).
Giovanni Guidi Buffarini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Buffa
PRIME VIDEO RAKUTEN TV
Storia di fantasmi
che interroga
e non risponde
Un capolavoro
DRAMMATICO m m m m m
Personal Shopper di Olivier
Assayas. Con Kristen Stewart, Lars
Eidinger, Sigfrido Bouaziz
7 Maureen non sta ferma un
attimo. Oggi a Londra, domani
a Parigi. Lavora per una diva
della moda. Le compra i
vestiti, i gioielli. Intanto
aspetta un segno dal gemello
morto. Lui era un medium, lo
è anche lei. Attorno alla musa
Kristen Stewart sempre in
scena, Assayas costruisce un
film che è una storia di
fantasmi, un giallo con delitto
efferato, una riflessione sul
cinema, sui rapporti umani
mediati dalla tecnologia. Un
capolavoro che scappa da
tutte le parti e ti prende in
mezzo. Che interroga e non
risponde. Cerebrale e
incandescente.
DISNEY+
Il web tra dark
e possibilità
con morale
a misura di bimbo
ANIMAZIONE m m m
Ralph spacca Internet di Rich Moore
e Phil Johnston. Colonna sonora Hen-
ry Jackman
7 I personaggi di videogame
Ralph Spaccatutto e la pilota
Vanellope si immergono nella
Rete per acquistare su eBay un
volante per il gioco di lei, che
www.corriereadriatico.it
Scrivia spettacoli@corriereadriatico.it
Il fiuto di Tina
segnala affinità
e non illegalità
Non per tutti
FANTASTICO m m m
Border - Creature di confine di Ali
Abbasi. Con Eva Melander, Eero Mi-
lonoff, Ann Petrén
7 Tina lavora alla dogana e
non le sfugge niente. Fiuta la
paura. Fiuta, alla lettera.
Vibrano le narici e il labbro
superiore, scatta il controllo e
si scopre che il distinto signore
nel cellulare ha dei filmini
pedoporno. Quando le passa
davanti Vore, il naso entra in
azione. Non per segnalare
illegalità ma affinità. Prima di
Tina lo capisce lo spettatore: i
due son brutti uguale.
L’iraniano di Svezia Ali Abbasi
si avventura nel fantastico
nordico. Non lesinando scene
inquietanti anche sgradevoli.
Bello, e sebbene non per tutti i
palati.
altrimenti sarà rottamato. La
rappresentazione del Web,
mondo “in cui non tramonta
mai il sole”, con le sue infinite
possibilità e i suoi lati oscuri, è il
maggior punto di forza di un bel
sequel, giusto un po’
sovraccarico. La morale a
misura di bambino arriva forte,
chiara e non (troppo) molesta.
 37

Cinema Corriere Adriatico

Lunedì 6 giugno 2022

Cingoli
Ancona
Visto per voi di Giovanni Guidi Buffarini TEATRO FARNESE RIPOSO
AZZURRO RIPOSO
Civitanova Marche
DORICO RIPOSO
CAPITOL
GALLERIA
La doppia vita di Madeleine Collins
TEL.071/64688
19.30-21.30
Leonardo, il capolavoro perduto CINEMA CECCHETTI
RIPOSO
RIPOSO

ITALIA
Alcarràs
TEL.071/2810262
21.00 Documentario intinto di giallo ROSSINI
Matelica
RIPOSO

MOVIELAND ANCONA GOLDONI CHIUSO

GIOMETTI MULTIPLEX TEL.0737/787663
MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA ANCONA Top Gun Maverick 18.30-21.30
Top Gun Maverick 19.00-21.40 Jurassic World: Il Dominio 18.30-21.30
Jurassic World: Il Dominio 18.30-21.30 Top Gun Maverick 17.30-21.00
Jurassic World: Il Dominio 19.30-22.30 Jurassic World: Il Dominio 17.30-20.30
Jurassic World: Il Dominio 17.30-20.30
Top Gun Maverick 17.30-20.10-22.40
NUOVO RIPOSO
Io e Lulù 18.20
Montecosaro
Black Parthenope 20.30-22.30
MODERNO RIPOSO
Agugliano
Tolentino
ARISTON RIPOSO
MULTIPLEX TOLENTINO TEL.0733/974348
Castelfidardo Jurassic World: Il Dominio 18.30-21.30
Jurassic World: Il Dominio 17.30-20.30
ASTRA TEL.071/780063
Jurassic World: Il Dominio 3D 21.00
Nostalgia 19.00
Top Gun Maverick 17.15-20.00-22.30
Top Gun Maverick 21.00
DOCUMENTARIO m m m pesante restauro, alcuni studiosi lo Top Gun Maverick 18.15-21.15
hanno attribuito a Leonardo (altri Doctor Strange nel multiverso della follia 18.00
Castelleone di Suasa Leonardo - Il capolavoro perduto di
non concordano affatto). Nel 2017 il Jurassic World: Il Dominio 22.00
Andreas Koefoed. Fotografia di Adam Jan-
CINEMA AUDITORIUM RIPOSO “Salvator Mundi” è stato battuto
POLITEAMA
drup. Musiche di Sveinung Nygaard CHIUSO
all’asta per la 450 milioni di dollari,
Fabriano 7 Documentario intinto nel giallo quotazione record. Il regista
intorno a un quadro del Cinquecento, suddivide il film in tre parti: “Il gioco
MOVIELAND FABRIANO RIPOSO
il “Salvator Mundi”, un Cristo dell’arte”, “Il gioco dei soldi”, “Il gioco Pesaro
frontale a mezza figura, la mano globale”. Arte è la parola che conta
Falconara Marittima ASTRA CHIUSO
destra benedicente, il globo nella meno, tutto sommato. Conta il
EXCELSIOR CHIUSO sinistra. Il dipinto, olio su tavola, è business. Entrano in scena oligarchi LORETO RIPOSO
ricomparso, mal conservato, nel russi, consulenti forse fraudolenti.
Jesi 2005 a New Orleans, venduto per Anche la Cia. E l’emiro. MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA TEL.892960
poco più di mille dollari. Dopo un © RIPRODUZIONE RISERVATA Jurassic World: Il Dominio 21.30
MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA TEL.0731/205276 Top Gun Maverick 21.30
Top Gun Maverick 21.30 Jurassic World: Il Dominio 3D 21.00
Jurassic World: Il Dominio 21.30 MULTIPLEX DELLE STELLE TEL.0736/815220 Capodarco Jurassic World: Il Dominio 20.30
Jurassic World: Il Dominio 20.30 Top Gun Maverick 20.30
Jurassic World: Il Dominio 17.00-20.30
Top Gun Maverick 20.30 CINE TEATRO NUOVO CHIUSURA ESTIVA Doctor Strange nel multiverso della follia 21.00
Top Gun Maverick 18.00
Jurassic World: Il Dominio 3D 21.00
Top Gun Maverick 17.00-20.40 Montegiorgio MULTISALA METROPOLIS CHIUSO
Moie Io e Lulù 17.00
Jurassic World: Il Dominio 19.00 MANZONI RIPOSO SOLARIS TEL.0721/410615
NUOVO ARISTON CHIUSO Riposo
Nostalgia 18.10-21.00
Doctor Strange nel multiverso della follia 18.10-21.20
Porto Sant’Elpidio La doppia vita di Madeleine Collins 21.00
Numana Lido Riposo
Sonic 2 - Il Film 17.30 MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA TEL.892960
ITALIA TEL.0733/221205 Jurassic World: Il Dominio 18.00-21.30 Top Gun Maverick 21.30 Acqualagna
Nostalgia 19.00 Top Gun Maverick 19.00-21.40 Jurassic World: Il Dominio 20.30
Top Gun Maverick 21.00 Sala chiusa Jurassic World: Il Dominio 3D 21.00
A. CONTI TEL.328/1115550
Jurassic World: Il Dominio Digitale 21.00
Sala chiusa Doctor Strange nel multiverso della follia 21.00
Senigallia Top Gun Maverick 20.30
NUOVO CINEMATEATRO PICENO RIPOSO Fano
GABBIANO MULTISALA TEL.071/65375 Jurassic World: Il Dominio 21.30
Alcarràs 21.15 CITYPLEX POLITEAMA TEL.0721/801389
Cupra Marittima La doppia vita di Madeleine Collins 21.00
Nostalgia 21.15 Sant’Elpidio a Mare
CINEMA MARGHERITA TEL.0735/778983 One Day One Day 21.00
MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA TEL.892960 Nostalgia 18.30
CINE TEATRO CICCONI CHIUSO Top Gun Maverick 21.00
Doctor Strange nel multiverso della follia 21.00
Alcarràs 21.15 MASETTI TEL.0721/800244
Top Gun Maverick 20.30
Leonora addio 21.15
Jurassic World: Il Dominio 21.30 San Benedetto del Tronto Macerata
Jurassic World: Il Dominio 20.30 MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA TEL.892960
Jurassic World: Il Dominio 3D 21.00 CINE TEATRO SAN FILIPPO NERI RIPOSO EXCELSIOR RIPOSO Jurassic World: Il Dominio 21.30
Top Gun Maverick 21.30 CINEMA CONCORDIA RIPOSO Jurassic World: Il Dominio 3D 21.00
ITALIA TEL.348/1125365 Doctor Strange nel multiverso della follia 21.00
MADISON CINEMAS PALARIVIERA Wild Nights with Emily Dickinson 21.00 Top Gun Maverick 20.30
Ascoli Piceno CHIUSO PER LAVORI MULTIPLEX 2000 TEL.0733/288107 Top Gun Maverick
Jurassic World: Il Dominio
21.30
20.30
Doctor Strange nel multiverso della follia 20.30
CINECIRCOLO DON MAURO RIPOSO Nostalgia 21.00
Sant’Angelo in Vado
CINEMA ODEON 6 TEL.0736/255552 Fermo Lamb 21.30
Il mio Rembrandt 17.45-21.15 La doppia vita di Madeleine Collins 21.10 APOLLO CHIUSO
Jurassic World: Il Dominio 17.30-20.30
SALA DEGLI ARTISTI CINEMA RIPOSO Il mio Rembrandt 21.00
Jurassic World: Il Dominio 18.30-21.30 Top Gun Maverick 21.00 Urbania
Amandola
Nostalgia 18.00-21.30 Jurassic World: Il Dominio ATMOS 20.30 CINEMA TEATRO LUX TEL.0722/317324
Top Gun Maverick 17.45-21.15 CINE TEATRO EUROPA RIPOSO Jurassic World: Il Dominio 21.30 Jurassic World: Il Dominio 21.15
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Il meteo www.corriereadriatico.it
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DODICIPUNTI Settimana dal 6 al 12 giugno

Pesaro
saro IN VIAGGIO Raffaello Sanzio
Aeroporto delle Marche
28˚ 23˚
Aerei da Ancona Informazioni Tel. 071 28271

LUNEDI’ 6 GIUGNO VENERDI’ 10 GIUGNO

Urbino PASSEGGERI per Partenza N.volo PASSEGGERI per Partenza N.volo
MONACO 06:15 LH1901 MONACO 06:15 LH1901
28˚ 20˚
WEEZE Germania 09:00 FR6239 BRUXELLES 09:00 FR8043
A
Ancona MONACO 13:25 LH1897 LONDRA Stansted 10:10 FR125
28˚ 25˚ TRAPANI 14:45 AP428 MONACO 13:25 LH1897
BRUXELLES 16:15 FR8043 WEEZE Germania 15:15 FR6239
CATANIA 17:55 V71703 OLBIA 15:50 V71304
LONDRA Stansted 21:20 FR125 PALERMO 17:50 V71511
PALERMO 21:55 V71511 CATANIA 19:45 V71703
Macerata
ta MARTEDI’ 7 GIUGNO
30˚ 24˚ PASSEGGERI per Partenza N.volo
Ferm
moo
m TIRANA 10:00 2B196 SABATO 11 GIUGNO
30˚ 24˚ WEEZE Germania 11:30 FR6239 PASSEGGERI per Partenza N.volo
Situazione: Giornata stabile e TIRANA 12:45 W63856 MONACO 06:15 LH1901
calda, ma con cieli a tratti MONACO 13:25 LH1897 CATANIA 08:10 V71703
ancora offuscati dal passaggio di TIRANA 10:00 2B196
LONDRA Stansted 16:50 FR125
nuvolosità di tipo medio-alta,
talora estesa. CATANIA 18:55 V71703 LONDRA Stansted 10:35 FR125
Venti: Sulle coste: medio da NNE; Ascolii Piceno
e OLBIA 20:15 V71304 CAGLIARI 12:10 V71551
Sull'interno: medio da OSO. 31˚ 24˚ MERCOLEDI’ 8 GIUGNO TIRANA 12:45 W63856
Temperature: in calo. PASSEGGERI per Partenza N.volo MONACO 13:25 LH1899
PALERMO 08:35 V71511 LONDRA Stansted 23:00 FR262
A cura di: TRAPANI 10:25 AP428
MONACO 13:25 LH1897 DOMENICA 12 GIUGNO
BRUXELLES 15:35 FR8043 PASSEGGERI per Partenza N.volo
CRACOVIA 21:15 FR4491 MONACO 06:15 LH1901
Sereno Variabile Poco Molto Pioggia Rovesci Rovesci Temporale Grandine Neve Nebbia Calmo Poco Mosso Molto Agitato Tempesta Forza Forza Forza Variabile
nuvoloso nuvoloso isolati mosso mosso grosso 1-3 4-6 7-9 GIOVEDI’ 9 GIUGNO CATANIA 08:35 V71703
PASSEGGERI per Partenza N.volo LONDRA Stansted 10:10 FR125
COSÌ NEI PROSSIMI GIORNI TIRANA 10:00 2B196 CRACOVIA 10:45 FR4491
LONDRA Stansted 10:10 FR125 PALERMO 12:35 V71511
Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato TIRANA 12:55 W63856 MONACO 13:25 LH1897
MONACO 13:25 LH1897 BRUXELLES 19:00 FR8043
Min 21 Min 19 Min 19 Min 20 Min 20
Max 28 Max 24 Max 26 Max 25 Max 26
CATANIA 16:20 V71703

Autobus
BOLLETTINO DEL MARE SOLE E LUNA Conerobus SPA Via Bocconi, 35 Ancona. Tel 071 2837411 www.conerobus.it
Flixbus - www.flixbus.it ROMA EXPRESS - Europabus srl
lunedì
d 06 giugno martedì
d 07 giugno Autolinee Reni SRL
Via Pertini, 5 Civitanova Marche (MC)
Tel 0733-897284
VENTO: Al largo: medio da NO VENTO: Al largo: medio da ONO Via Albertini, 18, Ancona Whatsapp 392-8444444
Tel. 071 804 6504 https://www.romaexpress.net
MARE: mosso MARE: poco mosso www.anconarenibus.it
TEMPERATURA: TEMPERATURA: Contram SPA
Autolinee Crognaletti Via Le Mosse, 19-21 Camerino (MC)
Acqua in superficie: 22.6˚C Acqua in superficie: 23˚C Via Staffolo 5, Jesi (AN) 0737 63401;
Tel. 0731 200314
EFFETTI del vento sul mare: EFFETTI del vento sul mare: www.esitur.com/autolineeapp
Fax: 0737 637264
www.contram.it
Onde con tendenza ad allungarsi. Onde con creste che cominciano AUTOLINEE CARDINALI
Il Sole sorge 5.26 Start
Le "pecorelle" sono più frequenti. a rompersi con schiuma di P.za Dante,11 Fermo Tel 0734.223590 Zona Marino del Tronto
348.5131001 - 348.5131010
aspetto vitreo. Si notano alcune e tramonta 20.44 www.aromaconcardinali.it
Ascoli Piceno Tel. 0736/2355
Fax 0736/342467 • www.startspa.it
"pecorelle" con la cresta La Luna sorge 11.28

Altezza media delle onde: 1

bianca di schiuma.
Altezza media delle onde: 0.6
e tramonta 1.20 Treni Principali soluzioni dalla Stazione di ANCONA
DEST.PART. ARR. TRENO DURATA DEST. PART. ARR. TRENO DURATA
DODICIPUNTI LECCE02:45 08:50 ICN 06:05 MILANO 03:06 07:05 ICN 03:59
Numeri 02:51 10:37 ICN 07:46 03:12 07:12 ICN 04:00
ritardatari 02:56 10:10 ICN 07:14 04:45 08:58 RV+FR 04:13
Bari 65 3 2 43 13
03:33 13:35 RV+FA 10:02 05:20 09:15 FA 03:55
Num
Ritardo 85 83 70 65 63 10:34 15:58 FB 05:24 06:15 09:35 FR 03:20
Cagliari Num 15 77 18 57 70 10:39 16:51 IC 06:12 06:20 09:54 FA 03:34
Ritardo 127 93 89 58 53 11:34 17:43 FR+R 06:09 06:45 12:15 RV+IC 05:30
Firenze Num 81 86 76 77 83 12:26 19:43 IC+R 07:17 07:20 10:54 FA 03:34
Ritardo 61 52 52 47 47 13:37 18:50 FR 05:13 07:45 12:00 RV+FR 04:15
Genova Num 38 47 52 16 14 Concessionaria di pubblicità 14:26 20:40 IC 06:14 08:38 12:50 IC+FR 04:12
Ritardo 61 55 47 46 44 14:34 20:13 FR+R 05:39 09:25 12:54 FA 03:29
Milano Num 44 71 59 42 78 esclusiva 16:26 22:49 IC 06:23 10:28 13:25 FR 02:57
Ritardo 100 81 73 60 59 16:34 21:50 FR 05:16 10:45 16:45 R+RV 06:00
Napoli Num 87 43 80 81 53 per il Corriere Adriatico 17:37 22:56 FR 05:19 11:25 15:05 FR 03:40
Ritardo 54 48 48 47 43 18:36 23:45 FB 05:09 11:45 17:59 R+RTN 06:14
Palermo Num 48 66 57 75 11 18:50 00:55 FR+R 06:05 12:25 15:50 FB+FR 03:25
Ritardo 59 59 53 49 48 ROMA 03:33 07:18 RV 03:45 12:38 16:50 IC+FR 04:12
Roma Num 86 13 16 50 35 05:05 08:55 R+IC 03:50 12:45 18:45 R+R 06:00
Ritardo 85 68 64 57 56
05:15 10:55 R+RV 05:40 13:25 16:54 FR 03:29
Torino Num 58 75 14 37 83 VIA BERTI, 20 - 60126 ANCONA 05:50 09:40 IC 03:50 14:25 17:54 FR 03:29
Ritardo 112 66 64 61 60
Venezia Num 20 36 47 3 49 TEL. 071.2149811 FAX 071.205549 07:10 10:57 R+FB 03:47 14:45 20:45 R+R 06:00
Ritardo 67 64 55 50 48 07:33 12:50 R+RV 05:17 15:25 18:55 FR 03:30
09:05 13:00 RV 03:55 16:38 20:30 IC+FR 03:52
I 10 numeri 13:50 18:00 RV 04:10 16:38 21:40 IC 05:02
meno frequenti 15:40 20:50 R+R+RV 05:10 16:45 22:45 R+R 06:00
71 24 75 88 46 21 27 59 84 2 15:55 19:50 IC 03:55 17:25 20:47 FR 03:22
18:50 22:32 RV 03:42 18:25 21:50 FB+FR 03:25
387 412 417 418 419 424 424 424 424 425
19:50 23:42 RV 03:52 20:25 23:55 FR 03:30
X Numero estratto X Numero concorsi con maggiore ritardo
FB=FRECCIA BIANCA - FR=FRECCIA ROSSA - IC=INTERCITY - RV=REGIONALE VELOCE - R=REGIONALE
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Lettere&Commenti Corriere Adriatico

Lunedì 6 giugno 2022

Coraggio e intraprendenza «Sulla sanità

nessuna
promessa
per puntare all’impresa 5.0 mantenuta»
LA RIFORMA

L’
Sauro Longhi industria nasce e si
Dipartimento di Ingegneria trasforma con l’energia,
dell’Informazione dal carbone all’elettricità
Facoltà di Ingegneria fino alla digitalizzazione,
Università Politecnica realizzando la quarta
delle Marche rivoluzione denominata
Industria 4.0, che porta a produrre con
più efficienza e sicurezza. Tutto ciò
avviene in un mondo dove le
transizioni energetiche e ambientali
necessarie per riportare il pianeta in
un nuovo equilibrio non sono più
procrastinabili e dove, i cambiamenti
climatici sono un’evidenza per tutti.
Così come le diseguaglianze
economiche, sociali e culturali che
invece di diminuire, aumentano,
delineando la necessità di nuovi
meccanismi per la ridistribuzione
della ricchezza prodotta, attualmente
ancora più concentrata in un numero
sempre più ridotto di persone. Con la
pandemia e poi la guerra tutto questo
sembra essere passato in secondo
piano, mentre occorre con urgenza
avviare le trasformazioni verso
differenti modelli di crescita e sviluppo
che non dovranno avere come unico
obiettivo il profitto, ma dovranno
essere capaci di garantire una
maggiore equità sociale ed economica,
con una chiara visione del futuro per
proteggere e preservare l’ambiente per
le nuove generazioni. Problema
complesso ma la soluzione anche se
difficile, va cercata. Si pensa ad una
nuova rivoluzione industriale, una
Industria 5.0, che possa produrre
consumando meno energia e meno
materie prime e che contribuisca a
costruire una società più equa. Tre
sono gli assi individuati: sostenibilità,
resilienza e l’essere umano al centro di
ogni scelta e di ogni azione. La
sostenibilità dovrebbe puntare a
“produrre meglio consumando
meno”. Quindi, maggiore utilizzo di
fonti rinnovabili, riutilizzo di energia e
minori sprechi, per far sì che la
necessità energetica di oggi non
pregiudichi le risorse per il futuro. La
resilienza per sviluppare una
maggiore robustezza nei contesti
industriali, le fragilità dei modelli
globalizzati sono diventati evidenti
negli ultimi due anni: non avevamo le
mascherine per difenderci dal virus e
ora non abbiamo i chip per realizzare i
dispositivi elettronici necessari per le
transizioni digitali. Porre l’essere
umano al centro del processo
produttivo richiede scelte coraggiose Al grido “hanno distrutto la sanità” il
ma necessarie. Le macchine non per centro destra e molti comitati, negli
sostituire le persone ma per fare anni scorsi hanno attaccato chi
meglio e lavorare con meno fatica. Le prima governava. Avevano ragione
persone artefici di questi cambiamenti nel merito, peccato che l’accusa era
grazie a adeguati percorsi di solo uno strumento per salire al
formazione. Il luogo di lavoro più comando della Regione e nient’altro.
sicuro e inclusivo per il benessere delle Sì perché delle promesse che hanno
persone che vi operano. L’obiettivo fatto, di una sanità territoriale senza
“zero incidenti” può essere raggiunto, tagli, nessuna di queste è stata
proprio con le nuove tecnologie perché mantenuta. L’Assessore Saltamartini
ogni azione lascia una traccia digitale recentemente ha annunciato la sua
utile a prevedere e diagnosticare grande innovazione, non ci sarà più
situazioni di pericolo da evitare. La l’azienda unica ma si ritornerà al
Commissione Europea, quasi un anno modello precedente con 5 aziende
fa, ha individuato un piano di indirizzo sanitarie. Una riforma più di facciata
per l’Industria 5.0 con l’obiettivo di che di sostanza, a nostro modo di
delineare le linee di un nuovo modello vedere, sia perché il vecchio modello
produttivo e soprattutto per estendere negli anni passati non ha eliminato i
le nuove tecnologie alla quotidianità di tagli, anzi, sia perché oggi si continua
tutti i cittadini europei come strumenti a tagliare indiscriminatamente. La
di miglioramento delle condizioni di destra, una volta salita al potere, ha
vita e riduzione delle diseguaglianze. subito sbattuto il muso con la realtà,
Come nella precedente rivoluzione, una realtà in cui i medici
dove le incentivazioni finanziarie e scarseggiano e le risorse statali pure.
fiscali hanno favorito la Questo accadeva prima e accade
trasformazione, dobbiamo augurarci oggi, solo che prima la scarsità era
che si continui su questa strada usata strumentalmente per accusare
evitando di distogliere risorse per di incompetenza chi governava e
incrementare le spese militari. gridare allo scandalo, oggi si
Occorre coraggio e intraprendenza e sbandiera ai quattro venti per
un’attenta pianificazione degli giustificare la loro impossibilità di
investimenti nelle imprese per evitare fare. Ci vengono in mente situazioni
i rischi che potrebbero incontrare se critiche come quella della pediatria a
ignorassero le attuali tendenze. Il Pnrr San Severino Marche dove non si
è già un primo strumento, le misure riesce a sostituire la pediatra che va
pianificate dovrebbero contribuire a in pensione. Se poi a questo si
ridurre le disparità tra nord e sud, di aggiungono scelte incomprensibili
genere e favorire l’inclusione dei più come quella, di cui si vocifera, di
giovani nel mondo del lavoro. D’altro spostare un medico del 118 da
lato le Università dispongono delle Matelica (dove era sempre stato) a
conoscenze per preparare le giovani Castelraimondo, solo per
generazioni ad affrontare questa opportunità politica, allora il quadro
nuova rivoluzione. Già da alcuni anni, è completo. Caro centro destra è stato
le Università delle Marche hanno troppo facile protestare e gridare allo
avviato nuovi percorsi di studio e scandalo, molto più difficile vi risulta
integrato i vecchi con nuovi curricula, governare e mantenere le promesse
proprio per preparare persone fatte. All’Assessore alla sanità,
competenti per la gestione e facciamo la richiesta di ripristinare i
l’organizzazione di processi e servizi servizi sanitari che stanno
sostenibili nel presente e soprattutto scomparendo nel territorio. Ai tanti
nel futuro. Persone competenti che comitati, chiediamo di tornare con
sapranno contribuire a questa nuova forza a far valere le giuste ragioni per
rivoluzione che non risolverà tutti cui erano sorti.
problemi, ma getterà le basi per un Sandro Bisonni
nuovo mondo per tutte le persone,
Europa Verde Macerata
senza esclusioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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00187 Roma Francesco 44, tel. (0721) 31633, fax 67984 06 377081 - Fax 06 3724830 Tutti i diritti sono riservati
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Lunedì 6 giugno 2022