Anno 162 Nº 119 Domenica 1 maggio 2022 www.corriereadriatico.

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€ 1,20 Corriere Adriatico
+ Il Messaggero Dal 1860 il quotidiano delle Marche
Sped. in A.P. D.L. 353/2003 conv.L.46/2004 art.1 c.1 DCB-AN - (Regione Marche)

FERMO

Green Pass, manette al farmacista

Rilasciava certificazioni taroccando il risultato dei tamponi. La Procura indaga 17 persone
Benigni, presidente dell’Ordine: «Ha disonorato la categoria, in arrivo sanzioni disciplinari»
Luigi Miozzi e Massimiliano Viti alle pagine 18 e 19

ADDIO AL GREEN PASS LISTE D’ATTESA

Task force
della Regione
Visite al cuore
per 300 bimbi
di Maria Teresa Bianciardi

T
ask force sanitaria
regionale per risolvere
in 90 giorni il
delicatissimo problema
delle liste d’attesa per le visite

La ripartenza del commercio ai bambini cardiopatici.

Previsto un cardiologo
all’ospeda-
le Salesi
Francesca Pasquali a pagina 8
per tutte le
ore diurne
MONTEGRANARO PORTO SANT’ELPIDIO PORTO SANT’ELPIDIO e
professio-
Armato di pistola Bambino investito Tre algerini espulsi nisti nelle
cinque
rapina un piccolo vicino al parco sorpresi in un casolare Aree vaste.
Il caso delle liste d’attesa fino al
supermercato dei divertimenti messo sotto sequestro 2024 era stato denunciato nei
giorni scorai dall’associazione
Pierpaolo Pierleoni “Un battito d’Ali Odv”.
a pagina 13 a pagina 17 a pagina 13 a pagina 4

Cinque liste civiche

sosterranno Pignotti
Elezioni, Errani sponsorizza Alessandrini:
«La Sinistra conta su un valido candidato»
PORTO SANT’ELPIDIO «Ecco il
grande centro, con cinque liste
e senza tessere di partito».
AI LETTORI
Alessio Pignotti scopre le carte Domani il Corriere Adriatico
della sua coalizione, che defini-
sce «laboratorio riformista, non sarà in edicola
con progetti precisi e concreti, Arrivederci
intorno ai quali abbiamo lavo- a martedì 3 maggio
rato mettendo a frutto sia
l’esperienza amministrativa Il sito internet
accumulata». www.corriereadriatico.it
a pagina 17 sarà aggiornato normalmente
2

Primo piano • Marche www.corriereadriatico.it

Scrivia regione@corriereadriatico.it

IL PRESSING DELLE AZIENDE

Si cambia strategia
La Regione ha approvato il Piano per l’internazionalizzazione e la
Macroregione Adriatico Ionica che vale 7,5 milioni di euro. Tre gli
obiettivi da raggiungere fino al 2024. Una partita non semplice
ANCONA La partita non è di quelle
semplici. Con uno scenario gravato
La mappa
DODICIPUNTI
Mercati
dalla guerra in Ucraina e dopo due
anni in debito di ossigeno per la pan-
Germania
demia, le Marche cercano il loro po- Piano triennale per interventi principale
sto nel mondo con un “Piano integra- di internazionalizzazione, cooperazione mercato Cina,
to per interventi di internazionalizza-
zione, cooperazione internazionale e internazionale e Macroregione Adriatico Ionica per l'export Giappone,
Macroregione Adriatico Ionica Corea del
(2022-2024)” da circa 7,5 milioni di 7.495.185 euro Fondi totali Usa Sud, Emirati
euro. Documento deliberato dalla
giunta lo scorso giovedì – insieme al
2022 2023 2024 settori Arabi
piano annuale 2022 – che dovrà fare 3,9 milioni 2 milioni 1,5 milioni target: ripresa e
il suo percorso istituzionale fino per sostenere per consolidare per intensificare moda, food, consolidamento
all’approvazione definitiva in Consi- del comparto
glio. Vengono messi a bilancio
la ripresa e diversificare la diversificazione meccanica
7.495.185 euro, di cui 3.895.185 nel strutturale i mercati e arredo moda
2022, 2.070.000 nel 2023 e 1.530.000
2024. «Si evidenzia che la redazione

DalGiapponeagliEmirati
del Piano fa riferimento alla pro-
grammazione regionale Por Fesr
2021/2027 ed a fondi europei di coo-
perazione territoriale già program-
mati», specifica la delibera, e potrà
essere aggiustato col mutare degli

ecco la mappa dei mercati

scenari internazionali.

La strategia
Ogni annualità persegue il suo obiet-
tivo: le azioni previste per il 2022 pun-
teranno al «rafforzamento delle li-

nee su cui la Regione ha iniziato a la-
vorare nel 2020 e 2021. Saranno
orientate a sostenere la ripresa strut-
turale in un contesto variabile di diffi-
cile previsione alla luce della crisi
russo-ucraina». A partire dal 2023,
«gli investimenti saranno diretti sia a
consolidare le performance nei mer-
cati conquistati, sia a favorire la pene-
trazione nei nuovi mercati nei quali
si individuano le maggiori opportuni-
tà commerciali». Nel 2024, «gli inter-
venti saranno orientati al consolida-
mento delle posizioni acquisite sui
mercati presidiati, al potenziamento
delle reti di collaborazione e coopera-
zione nazionali e internazionali, ed
all’intensificazione del processo di di-
versificazione dei mercati». Nell’ana-
LA GERMANIA RESTA
IL PAESE DI RIFERIMENTO
UNA VERA SICUREZZA
lisi che accompagna le 85 pagine del
Piano triennale, si evidenzia come «il
valore delle esportazioni verso la
Germania risulti costante nell’ulti-
mo quinquennio», rimanendo co-
stante anche nell’annus horribilis del
2020 e confermandosi principale
sbocco dei prodotti marchigiani. I da-
ti provvisori del primo semestre 2021
evidenziano una crescita del 14,6%.
Anche la performance nei confronti
del Belgio mostra una certa tenuta,
perrilanciarel’economia
con un calo del -2,9% nel 2020, così
come per i Paesi Bassi (-2,1%). Cali più
consistenti,invece, si sono registrati
per Francia (-10,1%), Stati Uniti
(-7,6%) Polonia (-8,3%), Romania
(-8,9%), Cina (-13,2%), Austria
(-6,0%), Repubblica Ceca (-4,2%).
Le linee di azione
Riduzioni molto più marcate si osser-
vano per Spagna (-17%;), Regno Unito
(-22,1%) e Russia (-21,6%). Per il 2022
– nel periodo da luglio a dicembre – è
previsto un progetto di upgrading
per imprese più strutturate per arri-
vare ad un piano di internazionaliz-
zazione personalizzato per ciascuna
azienda sul mercato statunitense: i
settori target saranno moda, food,
meccanica ed arredo. Inoltre, si pun-
ta su ripresa e consolidamento del
comparto moda sui mercati di Cina,
Giappone, Corea del Sud ed Emirati
Arabi. «Le linee di azione previste
presentano una certa flessibilità per
adattare gli interventi specifici
all’evolversi della crisi russo-ucraina
e della situazione pandemica». Fo-
cus sul processo di terziarizzazione
di Martina Marinangeli
dell’economia delle Marche che «ap-
pare crescente, anche se si presenta-
no ancora ampi margini di sviluppo.
Tra i principali mercati di sbocco
spiccano Stati Uniti (con una quota
del 18,5% sul valore complessivo an-
nuale), Francia (6,7%), Polonia
(6,0%), Germania (5,4%), Regno Uni-
to (4,9%) e Spagna (3,4%). Per la Cina,
invece, si riscontra un peso ancora
marginale prospettando potenzialità
importanti per questa tipologia di of-
ferta del sistema marchigiano». Il set-
tore dei servizi comprende anche il
turismo, volano sempre più rilevante
per lo sviluppo socio-economico del-
le Marche, con la Germania a farla
anche in questo caso da padrona
(mercato principale con 35.383 arri-
vi nel 2021, pari al 24,1% del totale).
Per aumentare i flussi, si punta su
USA, FRANCIA E POLONIA
SONO GLI STATI DOVE
SPINGERE SULL’EXPORT
Paesi scandinavi, Polonia, Nord Ame-
rica e Cina. Nella programmazione
torna in auge anche la Macroregione
Adriatico Ionica, finita un po’ nel di-
menticatoio nella precedente legisla-
tura. Per questo segmento, si punta a
«rafforzare il ruolo della Regione nel
processo decisionale e di revisione
della Strategia Eusair», presentando
la candidatura al nuovo progetto di
supporto alla governance.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano • Marche
LA SOCIETÀ
ANCONA Il nuovo corso della
Svem può iniziare. Nata dalle ce-
neri della Svim lo scorso agosto,
la società Sviluppo Europa Mar-
che viene messa sui binari con
l’approvazione degli indirizzi e
degli obiettivi strategici per il
quadriennio 2022-2025 delibe-
rati giovedì dalla giunta.
Tra i compiti assegnati da Pa-
lazzo Raffaello, l’assistenza tec-
nica sulla programmazione dei
fondi europei e del Piano nazio-
nale di ripresa e resilienza, la
promozione degli interventi per
le aree colpite dal sisma, la ricer-
ca di linee di credito e finanzia-
menti per supportare la crescita
di enti locali ed imprese, lo svi-
luppo del sistema produttivo re-
gionale anche attraverso centri
di ricerca e di trasferimento tec-
nologico, le partite della digita-
lizzazione e dell’internazionaliz-
zazione. Una summa di tutto
LE MARCHE PUNTANO
A RIAGGANCIARE
IL TRENO DEL NORD
Pnrr, post sisma e digitalizzazione
Il rilancio ora è in mano alla Svem
Approvati da una delibera della giunta gli indirizzi e gli obiettivi strategici
Tra i compiti c’è la ricerca di credito per la crescita di enti locali e imprese
quello che c’è da fare per rilan-
ciare le Marche, scivolate tra le
regioni in transizione e sempre
più lontane dalla locomotiva del
nord.
Le emergenze
Il consiglio di amministrazione
composto dal presidente An-
drea Santori, Monica Mancini
Cilla e Tablino Campanelli do-
vrà inoltre occuparsi dell’attua-
zione delle attività legate alla ge-
stione delle Numero unico euro-
peo delle emergenze (112), lasci-
to della precedente legislatura.
Nel dicembre 2019, infatti, alla
Svim era stata affidata anche la
realizzazione, l’attivazione e la
gestione dei servizi connessi
all’operatività del NUE, «per cui
è stato necessario prevedere tra
gli indirizzi e gli obiettivi strate-
L’assessore
regionale
alle
partecipate
Guido
Castelli
gici per il triennio 2021-2023 an-
che l’attuazione delle attività le-
gate alla gestione delle emergen-
ze», si legge nella delibera 477.
Tuttavia, non è su questo che si
giocherà il ruolo della Svem. Gli
aspetti su cui dovrà concentrar-
si vengono messi nero su bianco
dalla Regione e vanno dal «ga-
rantire l’obiettivo del manteni-
mento di una posizione finan-
ziaria equilibrata», alla valoriz-
zazione del «rapporto costi/rica-
vi, perseguendo la sana gestione
dei servizi secondo criteri di eco-
nomicità e di efficienza», pas-
sando per il «mantenere aggior-
nate le pubblicazioni relative
agli adempimenti in materia di
trasparenza e di anti corruzione
3
Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
ai sensi della normativa, unifor-
mando tale disposizione anche
in riferimento alle proprie socie-
tà partecipate, ed assicurare la
gestione delle società partecipa-
te anche attraverso la redazione
del bilancio consolidato del
gruppo Svem srl». La società
può procedere, in caso di neces-
sità correlata ad un «amplia-
mento delle proprie attività, alla
revisione della dotazione orga-
nica, previa autorizzazione del-
la giunta regionale». Entro il 31
luglio di ogni anno, d’intesa con
il gruppo di lavoro, l’esecutivo
definirà gli indirizzi e gli obietti-
vi strategici a cui la società deve
tendere, indicando gli standard
qualitativi e quantitativi di riferi-
mento.
Martina Marinangeli
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Primo piano • Marche
I NODI DELLA SANITÀ
IL CASO
ANCONA Un cardiologo
all’ospedale Salesi per tutte le
ore diurne e percorsi di presa
in carico da parte dell’Asur
con il coinvolgimento di spe-
cialisti nelle cinque Aree va-
ste. È la task force sanitaria
che l’assessore Filippo Salta-
martini ha messo in campo
per risolvere in 90 giorni (ma
forse anche meno) delicatissi-
mo problema delle liste d’atte-
sa per le visite ai bambini car-
diopatici.
Le proteste
Un caso denunciato dall’asso-
ciazione “Un battito d’Ali
Odv” che domani pomeriggio
alle 16 manifesterà sotto la Re-
gione in segno di protesta,
mentre la vicenda è diventata
oggetto di interrogazione da
parte del capogruppo del Pd
in consiglio regionale Mauri-
zio Mangialardi. In queste ore
la Regione, con l’Asur e Ospe-
dali Riuniti, ha messo a punto
il piano per superare l’assurdo
intasamento delle liste d’atte-
sa che arrivava fino a marzo
2024. Una situazione inaccet-
tabile per le famiglie con bam-
bini che necessitano di una vi-
sita specialistica e per la quale
DOMANI LA PROTESTA
DELL’ASSOCIAZIONE
“UN BATTITO D’ALI”
è stata già calendarizzata la
riorganizzazione. Sono circa
300 le prestazioni che hanno
provocato l’allungamento del-
la lista al Cup e riguardano
quelle di priorità P, ossia pro-
grammabili, da erogare entro
120 giorni. Tutte le altre, ur-
genti, brevi e differite sarebbe-
ro infatti in linea con i tempi
previsti per legge.
Le criticità
Per superare la criticità su for-
te spinta dell’assessore regio-
nale alla sanità Filippo Salta-
martini, che ha subito verifica-
to e preso in carico la situazio-
ne, è stata stabilita l’estensio-
ne della presenza del cardiolo-
go al Salesi per tutte le ore not-
turne e questo consentirà an-
che di aumentare i test diagno-
stici di secondo livello oltre a
sfoltire le liste d’attesa. Per
quanto riguarda l’Asur inve-
ce, i percorsi con lo specialista
cardiologo serviranno per
una prima valutazione, men-
tre per gli approfondimenti si
farà riferimento alla cardiolo-
Visitecardiologicheal2024
laRegioneattivalataskforce
peri300bambiniinattesa
Uno specialista al Salesi in tutte le ore diurne e professionisti nelle 5 Aree vaste
Il piano voluto da Saltamartini è stato messo a punto da Asur e Ospedali Riuniti
A destra l’ospedale
pediatrico Salesi di
Ancona, punto di
riferimento nelle
Marche. Sotto
l’assessore regionale
alla Sanità Filippo
Saltamartini che in
queste ore ha
studiato un piano per
risolvere con Asur
e Ospedali Riuniti
il nodo delle liste
d’attesa per le visite
cardiologiche
pediatriche
programmabili
La data utile per la
prenotazione
era arrivata
a marzo 2024
gia pediatrica di Ospedali Riu-
niti. In particolare è stato atti-
vato un ambulatorio in ospe-
dale ad Urbino, mentre per
l’Area vasta 2 l’ambulatorio sa-
rà attivo nel nosocomio di Fa-
briano più un percorso condi-
viso tra l’ospedale di Torrette
ed il dipartimento cardiologi-
co delle altre tre Aree vaste
con uno specialista ad Ascoli,
San Benedetto, Civitanova,
Macerata e Fermo. Le agende
possono accettare le prenota-
zioni anche di età inferiore ai
18 anni, esclusi i neonati e tut-
te le visite saranno garantite
con la messa in rete delle com-
petenze a disposizione per su-
perare il più in fretta possibile
la situazione che si è venuta a
creare.
L’incontro
Subito dopo la manifestazio-
ne i componenti l’associazio-
ne “Un battito d’ali” verranno
ricevuti da poi alle 17 saremo
Scrivia regione@corriereadriatico.it
L’EPIDEMIA
ricevuti dall’assessorato alla
Sanità e dai vertici di Torrette
che dettaglieranno il piano di
rientro entro tre mesi. Tra le
altre criticità evidenziate c’è
anche quella riferita all’holter
e in questo caso Ospedali Riu-
niti attiverà una apposita
agenda di lettura per gli holter
cardiologici-pediatrici anche
se non si tratta di un esame ur-
gente ma utilizzato a comple-
mento di indagine.
La situazione
«Bisogna risolvere la questio-
ne velocemente, perché perde-
re altro tempo significa mette-
re in pericolo la vita dei bambi-
ni», lamentavano i portavoce
dell’associazione anche per-
ché per molti genitori l’intasa-
mento delle liste d’attesa signi-
fica doversi rivolgere a centri
fuori regione, affrontando spe-
se aggiuntive e lunghi viaggi,
dopo essere stati costretti a
chiedere giorni di permesso al
lavoro.
Maria Teresa Bianciardi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
www.corriereadriatico.it
Il Covid arretra
meno positivi
due decessi
ANCONA Da oggi le norme
anti Covid subiscono un
allentamento come mai
nell’ultimo anno.
Scompare il Green pass
(esclusi i viaggi in alcuni
Paesi Ue e per il rientro in
Italia), e anche le
mascherine sono
obbligatorie solo sui
mezzi di trasporto, nei
cinema, nei teatri e per i
concerti al chiuso. Ma a
tempo determinato.
Perché il Covid sembra
stia arretrando, anche
nelle Marche: nell’ultima
settimana la curva
epidemica del
coronavirus ha registrato
una flessione intorno al
9% e l’incidenza di casi
ogni 100mila abitanti è
tornata sotto quota 800 fa
sapere la Regione. Ieri
sono stati rilevati 1.568
casi di nuovi positivi su
5.136 tamponi effettuati
che comprendono anche i
1.568 del percorso guariti.
I degenti Covid sono 4 in
Terapia intensiva
(invariati), 50 in
Semintensiva (50) e 124 in
reparti non intensivi (-1).
Due i deceduti in un
giorno (un 77enne di
Ascoli e un 92enne di
Monte Urano nel
Fermano) entrambi con
patologie pregresse, e i
totale raggiunge 3.842. In
discesa il numero
complessivo di positivi
che sono arrivati 5.503
(-437).

Primo piano • Marche
LA BATTAGLIA SUL FINE VITA
LA BUROCRAZIA
ANCONA «Il Comitato etico non
ha risposto perché, purtroppo,
al momento non ha gli elemen-
ti per prendere decisioni, altri-
menti, come è successo nel ca-
so di Mario, nel giro di 15-20
giorni un parere lo diamo». A
parlare è il presidente del Co-
mitato Paolo Pelaia, che rico-
struisce le ultime tappe del cal-
vario normativo in cui si è im-
pigliata la battaglia di Anto-
nio, 43enne marchigiano, ma-
lato tetraplegico da 8 anni, che
ha chiesto ai giudici di ordina-
re all’Asur di procedere alla ve-
rifica delle condizioni richie-
ste dalla Corte costituzionale
per poter accedere al suicidio
medicalmente assistito.
«L’area vasta 4 ha mandato al
Comitato etico la richiesta per
avere il parere sul suicidio assi-
«CON TUTTI GLI ELEMENTI
IN DUE SETTIMANE SIAMO
IN GRADO DI RISPONDERE»
In diretta da Villa Miani, Roma
5 maggio 2022 ore 9:45
(9:40 apertura Webinar)
In streaming su ilmessaggero.it | ilgazzettino.it | ilmattino.it
corriereadriatico.it | quotidianodipuglia.it
Nuovi scenari economici
globali: le sfide da superare
per l’#Italia2030
L’Unione europea è chiamata a fronteggiare una nuova emergenza
umanitaria, economica e militare: in discussione non è solo la ripresa
economica ma la sicurezza e la tenuta del sistema.
moltoeconomia.it
Una lettera senza risposta
nega la morte ad Antonio
Il Comitato etico: «Manca la relazione dell’Area vasta 4. Non possiamo decidere»
stito l’8 febbraio – riavvolge il
nastro Pelaia –, indicandoci an-
che una commissione che ave-
vano già nominato per valuta-
re le condizioni fisiche del pa-
ziente. Noi abbiamo risposto il
giorno seguente dicendo che,
a nostro parere, quella com-
missione avrebbe dovuto esse-
re integrata con un altro medi-
co specialista in cure palliative
(uno è già presente)».
L’intoppo
La lettera inviata all’av4 del
Fermano si chiude sottoli-
neando che «l’equipe, al termi-
ne della procedura, produrrà
una relazione scritta che do-
vrà essere trasmessa al Comi-
tato etico della Regione». E qui
si inceppa l’ingranaggio: «La
relazione non è mai arrivata e
non abbiamo ricevuto alcuna
Il presidente del Comitato
etico Paolo Pelaia
9.45 Saluti e introduzione
Massimo Martinelli
Direttore Il Messaggero
10.20 Scenario: come cambia
il contesto economico ed
energetico mondiale
Franco Bernabè
Presidente del consiglio
di amministrazione Acciaierie d’Italia
Giampiero Massolo
Presidente Atlantia S.p.A.
Claudio Descalzi
AD Eni
11.25
Cybersecurity: il nuovo fronte
dell’economia
Franco Gabrielli
Sottosegretario di Stato alla
Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Autorità delegata per la
sicurezza della Repubblica
Paola Severino
Presidente della Scuola
Nazionale dell’Amministrazione e
Vicepresidente Luiss Guido Carli
Moderano
Maria Latella
Giornalista
risposta alla nostra lettera», fa
sapere il presidente. La que-
stione delle cure palliative è di-
rimente: «Prima che la com-
missione vada a valutare i fa-
mosi punti della Corte costitu-
zionale (che hanno aperto la
strada al suicidio assistito,
ndr) – spiega –, c’è bisogno di
un palliativista che dica che il
malato sta ricevendo una tera-
pia del dolore adeguata. Se co-
sì fosse, infatti, il paziente po-
trebbe cambiare opinione:
molti malati, non avendo cure
palliative adeguate, soffrono e
anche per questo prendono la
decisione di ricorrere al suici-
dio assistito. È importante sa-
pere se si stia facendo tutto per
alleviare la sofferenza. Se così
non fosse, allora verrebbe pro-
posta dal palliativista una tera-
pia del dolore idonea al pazien-
9.50 UE: una nuova economia
Paolo Gentiloni
Commissario europeo
per l’Economia
In collegamento da remoto
10:55
L’impatto della crisi
sul mondo della finanza
e i nuovi scenari
Elena Patrizia Goitini
AD BNL e Responsabile BNP
Paribas per l’Italia
11.50
Politica industriale:
strumenti e risposte concrete
al mondo della produzione
Giancarlo Giorgetti
Ministro dello Sviluppo Economico
Osvaldo De Paolini
Vicedirettore Vicario Il Messaggero
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Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
te, che deciderà se aderire o
meno a questo progetto di cu-
ra. Ci rassicura che tutto quel-
lo che può essere fatto, venga
fatto».
Cosa succede
La palla torna quindi nel cam-
po dell’area vasta 4 che, a qua-
si due mesi di distanza, non ha
ancora risposto alla richiesta
del Comitato etico né ha invia-
to la relazione sulle condizioni
del paziente. Un rallentamen-
to che non fa che prolungare le
sofferenze di Antonio, in lotta
per vedersi riconosciuto il di-
ritto a morire con dignità. Per
questo, con il pool di avvocati
che lo segue, sta per notificare
la terza diffida all’Asur al fine
di sbloccare la situazione.
Martina Marinangeli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
10.05 La sfida per la ripresa e il
ruolo di CDP
Dario Scannapieco
AD e DG Cassa Depositi e Prestiti
11:10
L’ evoluzione delle infrastrutture.
I cantieri del futuro
Pietro Salini
AD Gruppo WeBuild
12.05
Muri da abbattere e gap
da colmare: cosa significa
coesione territoriale
Mara Carfagna
Ministro per il Sud e la Coesione
territoriale
Massimo Martinelli
Direttore Il Messaggero
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Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022

Primo piano • Marche
IL PARTITO IN CERCA DI RISCATTO
L’INTERVISTA
A poi si elegge il segretario
lberto Losacco, de-
putato e commissa-
rio del Pd delle
Marche: da ormai
un mese è alla gui-
da del partito mar-
chigiano dopo il tentativo fal-
lito di andare a congresso per
la nomina del nuovo segreta-
rio. Che idea si è fatto?
«È un partito in sofferenza e il
campanello d’allarme è partito
dalla base che negli anni si è an-
data sempre più assottiglian-
do. La sconfitta elettorale è an-
che figlia di questo progressivo
indebolimento».
L’idea generale è che anche
dall’interno non si sia investi-
to sul partito ma sugli orticel-
li personali. Condivide que-
sta posizione?
«A Roma la situazione del Pd
marchigiano era considerata
molto difficile: il segretario Let-
ta ha pensato a me perchè ho
gestito il commissariamento
del partito in Sicilia, incarico
delicatissimo ma che alla fine
ha prodotto risultati concreti».
Proviamo a definire i tempi
per il rafforzamento del par-
tito.
«A fine estate avremo il quadro
più chiaro, ma il tesseramento
si chiude a fine anno e l’ipotesi
più concreta è che il percorso
congressuale si concluda
all’inizio del 2023. Tuttavia se
si dovesse arrivare ad una con-
vergenza di posizioni la tempi-
stica potrebbe anche ridursi».
La parola d’ordine a questo
punto è tesseramento.
«CI APRIAMO AI GIOVANI
AI SETTORI PRODUTTIVI
E ALLE ASSOCIAZIONI»
«Il nuovo Pd in otto mesi
Anche con le primarie»
Il commissario Losacco: tesseramenti on line ed incontri, si riparte dalla base
«A Roma la situazione marchigiana era considerata molto difficile da risolvere»
«Fondamentale partire dal raf-
forzamento della nostra base,
con una campagna di tessera-
mento che si svolgerà preva-
lentemente online. Come speri-
mentato in altre regioni, que-
sta modalità ha favorito l’allar-
gamento a persone sino ad ora
più difficilmente raggiungibili
con il tesseramento nei Circoli.
Non solo. Ha restituito una fo-
tografia puntuale delle nostre
forze, indicando territori e am-
biti che richiedevano un mag-
gior impegno e quelli con po-
tenzialità che andavano sola-
mente sollecitate».
E il punto d’arrivo?
«Un Pd che si apra alle nuove
generazioni, al mondo del vo-
lontariato e dell’associazioni-
smo, ai professionisti, ai settori
produttivi per costruire un pro-
getto di Governo regionale at-
torno a una visione alta delle
Marche e del suo ruolo nell’Ita-
lia del dopo pandemia. E que-
sto anche attraverso altre ini-
ziative».
Quali per esempio?
«La campagna d’ascolto e una
serie di Agorà sui tempi più
sentiti della vita regionale o
Alberto Losacco, commissario del Pd marchigiano
che comunque saranno indica-
ti secondo le regole stabilite
dalla piattaforma nazionale.
Le Agorà sono state pensate co-
me il luogo dell’elaborazione
programmatica ma anche co-
me un modo anche per ripen-
sare la forma-partito attraver-
so il duplice incrocio tra parte-
cipazione fisica e virtuale, tra
iscritti, simpatizzanti o sempli-
ci cittadini interessati al tema».
Come avete improntato la
campagna d’ascolto?
«Con un’assemblea in ogni pro-
vincia in cui dirigenti e iscritti,
elettori, simpatizzanti o sem-
plici cittadini interessati secon-
do standard di dibattito euro-
peo, interverranno per 3 minu-
ti ma in tanti. Anche qui l’obiet-
tivo è allargare la nostra base
sociale, stimolando il partito a
costruire una connessione con
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Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
le articolazioni della società
marchigiana».
Il Pd non è riuscito a trovare
la convergenza su un candi-
dato unitario per la segrete-
ria. Come sarà il congresso
“modello Losacco”?
«Anche con le primarie, gior-
nata di forte partecipazione
che tutti auspichiamo rappre-
senterà la chiusura del cerchio
per un partito pronto a cammi-
nare nuovamente da solo e sot-
to la guida del nuovo segreta-
rio».
Ad agitare le acque del Pd an-
che il caso Mangialardi, con
la storia su Instagram dove
Le Pen e Salvini comparivano
a testa in giù. Il suo commen-
to?
«In consiglio regionale il grup-
po è rimasto unito contro la
strumentalizzazione della vi-
cenda da parte del centrode-
stra e questo mi ha fatto molto
piacere».
Ci saranno provvedimenti?
«Il commissario ha pieni pote-
ri sul partito ma non può deci-
dere chi fa il capogruppo in Re-
gione».
Maria Teresa Bianciardi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Primo piano • Fermo www.corriereadriatico.it

Scrivia fermo@corriereadriatico.it

MARCO DE CARLONIS MARCELLO POLVERINI VERONICA PETRACCI ALESSANDRA CORRADINI ANDREA CARDARELLI
The Botanist ristorante Emilio True’s Style palestra Colosseum Circolo del cinema Metropolis

Addio Green Pass

LA RIPARTENZA
FERMO Un lecca-lecca in regalo per chi
va al cinema. È la protesta simbolica di
ma c’è subbuglio
per le mascherine
alcune sale italiane dove, per entrare,
da oggi, non servirà più il Green pass,
ma resterà l’obbligo della mascherina
Ffp2. Andrea Cardarelli non ha ancora
deciso se aderirà all’iniziativa. Da una
parte, è tentato perché, dice, «è un’in-
congruenza che si possa di nuovo man- Gli esercenti dei cinema contro l’obbligo delle Ffp2 nelle loro sale
giare in sala, ma bisogna portare la ma-
scherina». Dall’altra, il direttore del Cir- e pensano di aderire all’iniziativa del lecca-lecca in regalo
colo del cinema Metropolis, che gesti-
sce la Sala degli Artisti nel centro di
Ma c’è chi si smarca: «Almeno possono tornare i non vaccinati»
Fermo e il Teatro Nuovo di Capodarco,
vede il bicchiere mezzo pieno: «Alme- Da oggi si
no - spiega - ci tolgono il Green pass, potrà
che è già un passo avanti. Così, potran- entrare nei bar
no tornare i non vaccinati che, finora, senza Green
non sono potuti entrare». Sulla proro- Pass e
ga dell’obbligo delle mascherine fino al brindare senza
15 giugno, Cardarelli è critico. «È vero – mascherina
dice – che, con la capienza tornata al
cento per cento, qualcuno le vede come
una protezione aggiuntiva e che non
tutti sono d’accordo a toglierle, ma
avrebbero potu-
to solo racco-
mandarle, facen-
do scegliere se
IL TITOLARE DI EMILIO:
portarle o no, o «I CONTAGI ARRIVANO
imporre quelle
chirurgiche». DA TRASPORTI E SCUOLA
Il giorno atteso
NON DAI RISTORANTI»
Il giorno tanto atteso, insomma, è arri- co De Carlonis. Per il titolare del The titolare di Emilio, in Piazzetta. «Con il mo. Fino a oggi, racconta la commer-
vato. Da oggi, anche al chiuso, sparisco- Botanist di Porto San Giorgio, «la deci- caldo e le mascherine, non si riesce ciante, tanti clienti erano scoraggiati
no le mascherine. Fino al 15 giugno, re- sione è stata presa nel momento giu- neanche a lavorare. Siamo al limite», dai controlli e rinunciavano o riduceva-
sta l’obbligo di indossarle solo per acce- sto, quando si comincia a stare di più aggiunge e precisa che, per attività co- no all’osso agli acquisti. Liberi tutti an-
dere a ospedali, Rsa e hospice, per en- all’aperto». «Di momenti critici – rac- me la sua, Green pass o no non cambia che in palestra, dove, però, l’attenzione
trare in cinema, teatri e mezzi pubblici conta il commerciante – ce ne sono sta- granché, visto che «quelli che si sono resta alta. «Io e i miei collaboratori con-
e per partecipare a eventi all’aperto, ti diversi, soprattutto all’inizio della fatti il tampone per magiare fuori sa- tinueremo a tenere le mascherine. E le
quando non si riesca a garantire il di- pandemia. Poi, la situazione si è nor- ranno stati uno su cento». faremo portare anche a chi dovrà aiu-
stanziamento. In classe, per chi ha malizzata e, ormai da un anno, la gente tare qualcun altro a fare un esercizio»,
compiuto sei anni, l’obbligo rimane fi- ha mollato le redini». I negozi spiega Alessandra Corradini della Co-
no alla fine dell’anno scolastico che, Via le mascherine anche dai negozi. losseum. Per la titolare della palestra di
nelle Marche, si chiude il 4 giugno (il Il ristoranti Per fare shopping, da oggi, non servo- Fermo, non è arrivato ancora il mo-
30 per le materne). Sempre oggi, deca- Con tutti i coperti al chiuso, eccezion no più. «Finalmente, torneremo a guar- mento di abbassare la guardia. «Il bel
de pure il Green pass che resta obbliga- fatta per tre o quattro tavoli rimediati darci in faccia e a riacquistare un po’ di tempo – dice – ci permette di arieggiare
torio per accedere a ospedali, Rsa e ho- su una piazzola davanti al suo locale, normalità. Già da quando hanno tolto di più i locali, ma è importante mante-
spice, per i lavoratori della sanità (fino Marcello Polverini è tra i ristoratori fer- il Green pass, i clienti sono aumentati. nere le distanze e autoregolarsi: ognu-
al 31 dicembre), per forze dell’ordine e mani che più hanno risentito delle re- Adesso, sono sicura che andrà ancora no deve stare attento e usare il buon
forze armate e per i lavoratori della strizioni anti-Covid. «La maggior parte meglio», fa sapere Veronica Petracci, ti- senso».
scuola (fino al 15 giugno). «Finalmente. dei contagi arriva dai trasporti e dalla tolare del negozio di abbigliamento Francesca Pasquali
Non se ne poteva più», commenta Mar- scuola, non certo dai ristoranti», dice il True’s Style, in piazza del Popolo a Fer- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano • Fermo
Gli infortuni sul lavoro
Luciani (Anmil):
«Nell’edilizia
la situazione
è drammatica»
Il Fermano piange il sedicenne
morto mentre faceva uno stage
FERMO Crescono gli infortuni sul lavoro
nel Fermano, ma molto meno rispetto
alle altre province marchigiane e alla
media nazionale. I dati forniti dall’Anmil
in occasione della Festa dei lavoratori,
per la nostra provincia, parlano di un
+5,5%. Nei primi due mesi del 2022, gli
infortuni denunciati sono stati 290,
contro i 275 dello stesso periodo
dell’anno scorso. La media regionale è di
+11,7%, quella nazionale di +47,6%. In
questo primo periodo dell’anno, il
Fermano ha pianto anche un morto sul
lavoro: Giuseppe Lenoci, il sedicenne di
Monte Urano deceduto in un incidente
stradale mentre stava svolgendo uno
stage aziendale. L’anno scorso, tra
gennaio e febbraio, non c’erano stati
decessi. In calo le malattie professionali:
nei primi due mesi del 2022 ne sono
denunciate 70, contro le 131 dell’anno
prima (-46,6%). La media regionale è di
-8,8%, quella nazionale di +3,6%.
«Soprattutto nell’edilizia, la situazione è
drammatica», dice Marcello Luciani,
presidente di Anmil Fermo e Marche. Il
settore – spiega – «sta ripartendo, ma è
una ripartenza in assoluta mancanza di
sicurezza». La maggior parte degli
infortuni denunciati sono avvenuti in
cantieri edili. E quelli noti sono solo una
parte, ai quali va aggiunto «un 30-40% in
più». Sono, invece, diminuiti gli infortuni
in agricoltura, «per l’ingresso dei giovani
che utilizzano macchinari moderni e
hanno una cultura della sicurezza più
alta rispetto alle persone anziane».
Sottostimati pure i dati sulle malattie
professionali. «La maggior parte viene
denunciata all’indomani del
pensionamento», fa sapere Luciani. E
parla di «datori di lavoro che minacciano
di mandare via i dipendenti se
denunciano». Sarebbe, quindi, la paura
di perdere il posto a spingere i lavoratori
a non denunciare e a sopportare anche
per anni dolori fisici e condizioni poco
sicure. «Mi è capitato di parlare con
muratori e agricoltori che avevano forti
dolori alla schiena, alle spalle e ai piedi.
Li ho invitati a denunciare, ma
raramente se la sono sentita», racconta il
presidente dell’Anmil. Il dato in calo del
Fermano è in parte legato alla crisi del
calzaturiero, dove le denunce per
sindrome da tunnel carpale sono
crollate. Per Luciani, il problema
principale sono i soldi. «La sicurezza –
dice – è ancora considerata un costo.
Invece, è un grandissimo investimento:
perché salva la vita e diminuisce gli
infortuni e perché aiuta le aziende a
ragionare meglio anche nelle altre
attività».
f.p.
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Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
Attrazioni, stand e musica
in relax tra verde e mare
Fermo punta sui musei, Porto Sant’Elpidio su 7 km di divertimento
GLI APPUNTAMENTI
FERMO Festa dei lavoratori, ma anche
giornata primaverile da passare anche
all’aria aperta, dato che le previsioni
per oggi sembrano clementi. Eventi
piccoli e grandi un po’ in tutto il territo-
rio, creeranno un grande movimento.
Soprattutto con la festa di Porto
Sant’Elpidio che, dopo lo stop dovuto
alla pandemia, torna a proporre i suoi
7 km di attrazioni e stand gastronomi-
ci, musica e divertimento, mostra mer-
cato e possibilità di passeggiare, aqui-
loni e concerti, dal rock al folk, senza
dimenticare il pop. Musica fissa e itine-
rante, e occasioni di divertimento an-
che per i più piccoli, completano il pro-
gramma, davvero molto ricco. Poco
più a sud, nell’area verde di Lido di Fer-
mo-Casabianca, il centro sociale San Un pomeriggio di relax ieri negli chalet di Porto San Giorgio FOTO VALENTINI
Michele – Lido – Casabianca propone
di vivere «il primo maggio tra il verde e temporanea di palazzo Fossi e poi alle te concessa dai proprietari». Nell’occa-
il mare, in completo relax»: stand ga- 10,30 la passeggiata archeologica. Tan- sione si potrà anche visitare la basilica.
stronomici, animazione per bambini e ta storia, unita alle antichi tradizioni, Primo maggio all’aria aperta anche a
musica degli Zero Kills, a partire dalle sempre oggi, alle ore 17, alla Basilica Marina di Altidona: al parco dei Ponti
10. Imperiale di Santa Croce, in località Ca- Comune e Pro loco hanno organizzato
sette, a Sant’Elpidio a Mare. una giornata di attività ricreative per
I musei tutti i gusti e tutte le età. Dalle 12 musi-
Rimanendo a Fermo, per chi vuole La benedizione ca e stand gastronomici: dal vivo ci sa-
(ri)scoprire le bellezze cittadine e mu- L’associazione Santa Croce, infatti, tor- ranno i Roxybarmario, previsti dj set e
seali, i musei sono aperti secondo l’ora- na a proporre la benedizione delle cro- momenti di divertimento per i bambi-
rio abituale, per informazioni si può ci di canna. La tradizione vuole, che ni. Non mancheranno nemmeno le
contattare il punto informazioni dei per la festa del 3 maggio, i contadini mountain bike.
musei civici di Fermo allo 0734217140. piantino nei propri campi delle croci di
Bisogna chiamare, invece, il canna, con in cima una palma d’ulivo La “Street Parade”
3715756285 per avere informazioni e benedetta, come segno bene auguran- Musica anche a Porto San Giorgio, do-
prenotare delle visite guidate alla catte- te e protezione del raccolto da grandi- ve in via Gentili e in via Simonetti, alcu-
drale di Fermo. Visite guidate previste ne e altro che può danneggiarlo. «Il ni esercenti promuovono la “Street pa-
in questo caso alle 15,30 e alle 16,30. parroco di Casette d’Ete, don Iginio rade”, con food & drink, e la live music
Cultura e storia anche a Monte Rinal- Marcelli – dicono dall’associazione – dei Blue 27 e Loree & Psg SoundSy-
do, dove torna la Passeggiata archeolo- ha subito accolto la nostra richiesta di stem, oltre ai dj set con Frisco, Kenny
gica, per partecipare alla quale si deve far rivivere la tradizione e a benedire le Dee, Blurry, Riccardo Scimmi.
prenotare al 338 3365114, partenza pre- croci all’interno della Basilica Imperia- Chiara Morini
sto, alle 9,30. Alle 10 visita alla mostra le di Santa Croce al Chienti, gentilmen- © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
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Fermo e provincia Corriere Adriatico

Domenica 1 maggio 2022

«Solo promesse per i ristori ai calzaturieri»

La Cna si schiera cinanza rispetto al nulla del vo, in particolare per il calzatu- Zona Economica Speciale, so- zazione dei prodotti finali» di-
con chi ha aderito Governo. E Cna Fermo lo fa no- riero, settore trainante dell’eco- no alcune delle nostre richieste ce Tomassini che conclude: «Il
alla fiera di Mosca tare: «Dalla Regione e dalla Ca- nomia territoriale» affermano che vanno proprio in questa di- rischio è che, oltre alla diminu-
mera di Commercio sono arri- dai vertici dell’associazione fer- rezione» aggiunge Migliore, zione delle vendite verso i pae-
vati aiuti parziali, misure insuf- mana che proseguono: «Abbia- che ricopre l’incarico di re- si in guerra, si potrebbe regi-
LA POLEMICA ficienti se lo Stato non fa il gros- mo bisogno di strumenti ade- sponsabile CNA Federmoda strare un accorciamento delle
so del lavoro». La stessa asso- guati per rispondere alle pesan- per Fermo e Macerata. «Le con- filiere produttive. Ci troviamo
FERMO Cna Fermo si schiera ciazione critica le sanzioni ti conseguenze già in atto. Ri- seguenze della guerra in Ucrai- in un momento complesso,
con gli imprenditori e con Re- commerciali che Stati Uniti e stori per compensare i manca- na rischiano di paralizzare l’at- che potrebbe indurre muta-
gione e Camera di Commercio Unione europea ha deciso di ti ricavi, ammortizzatori socia- tività di tanti artigiani e im- menti significativi sui processi
Marche che hanno dato il loro applicare alla Russia. «Si stan- li per garantire la tenuta occu- prenditori. Tra le tante anche produttivi».
sostegno alla partecipazione al- no rivelando un boomerang pazionale del distretto, sgravi la mancanza di componentisti- Massimiliano Viti
la fiera Obuv che si è chiusa ve- per il nostro tessuto produtti- contributivi, istituzione della ca che compromette la realiz- © RIPRODUZIONE RISERVATA
nerdì a Mosca. «A marzo ab-
biamo chiesto al Governo risto-
ri per coloro che fossero in gra-
do di certificare i danni subìti
dalle sanzioni contro la Russia,
vale a dire merce prodotta e in-
venduta oppure consegnata e
non pagata. Ad eccezione
dell’emendamento presentato
dal senatore Francesco Ver-
ducci, non si è visto altro. Per
questo la conferma della fiera
Obuv di Mosca e del contributo
alle imprese partecipanti da
parte di Regione Marche e Ca-
mera di Commercio Marche è
stata per noi un’ottima noti-
zia» affermano il presidente di
Cna Fermo Emiliano Tomassi-
ni e il direttore generale Ales-
sandro Migliore.

L’adesione
Anche se il contributo è tutto
sommato esiguo rappresenta
un proporzionale segnale di vi-

I rincari

«Ricostruzione:
tempesta perfetta»
7«La situazione di stallo, di
incertezza, di
preoccupazione potrebbe
essere finalmente ad una
svolta dopo che dopo che la
Regione ha chiesto e ottenuto
di aumentare del 25% il
contributo parametrico per
gli edifici singoli, unifamiliari
e bifamiliari L4, quelli cioè
che necessitano di un
intervento radicale di
demolizione e ricostruzione
d’intesa ocn l’Ufficio Speciale
per la Ricostruzione».
A dirlo è Roberto Torretti
Presidente di Aniem-Confapi
Marche, imprenditore di
Sant’Elpidio a Mare che, in
qualità di membro anche
della giunta nazionale ha
rappresentato tutte le
problematiche di un intero
comparto. «Abbiamo bisogno
di uscire da questa tempesta
perfetta – ha aggiunto – che
ha portato al blocco di
moltissimi cantieri nelle
Marche per l’aumento delle
materie prime, caro energia e
caro gasolio».
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Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022

Fermo e provincia
Con la pistola in pugno
rapina un minimarket
Il sindaco Ubaldi: «La zona è coperta dalle telecamere»
IL RAID
MONTEGRANARO Si percorrono
tutte le strade per individuare
il rapinatore solitario che nella
serata di venerdì, a pochi mi-
nuti dall’orario di chiusura, ha
assaltato un minimarket in
viale Zaccagnini, munito di pi-
stola. Brandendo l’arma, ha in-
timato al titolare di consegnar-
gli il denaro in cassa, prima di
dileguarsi. Un episodio che ha
destato sensazione nella citta-
dina calzaturiera, sia per la
centralità della zona dove si è
consumato l’episodio, sia per
l’orario, con una corposa pre-
senza di passanti e automobili-
sti lungo la strada.
Le indagini
Le indagini, affidate ai carabi-
nieri della locale stazione, so-
no partite immediatamente
dopo la richiesta di aiuto lan-
ciata dal proprietario dell’atti-
vità commerciale. Non c’è sta-
Endrio Ubaldi
ta alcuna colluttazione tra il ra-
pinatore e l’esercente. Al va-
glio dei militari anche le ripre-
se delle telecamere di videosor-
veglianza, da cui potrebbero
emergere dettagli preziosi. Nel
quartiere ci sono infatti diversi
occhi elettronici e i militari, in-
sieme agli agenti della polizia
locale, che hanno subito mes-
so a disposizione tutti i filmati
della sorveglianza pubblica,
stanno raccogliendo elementi
per dare un volto al delinquen-
te.
Le telecamere
Non esita a definire l’accaduto
«gravissimo, perché avvenuto
in zona centrale e in orario di
apertura» quanto accaduto il
sindaco montegranarese En-
drio Ubaldi: «La zona è coper-
ta da diverse telecamere del
nostro circuito, i controlli so-
no in corso. Ho piena fiducia
nell’attività investigativa delle
forze dell’ordine con il più sen-
tito ringraziamento al coman-
dante, luogotenente Lorenzo
Santarelli che ha subito avvia-
to l’attività investigativa. Co-
me primo cittadino mi appello
al senso civico di tutti, affin-
ché, quando vengono viste si-
tuazioni o comportamenti
anomali di cittadini o gruppi
di persone, siano prontamen-
te segnalate alle forze dell’ordi-
ne».
Pierpaolo Pierleoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tre algerini espulsi sorpresi
in un casolare sequestrato
Si erano allacciati
abusivamente
alla rete elettrica
I CONTROLLI
FERMO I carabinieri di Porto
Sant’Elpidio, hanno denuncia-
to tre extracomunitari, per fur-
to aggravato, in concorso. Nel-
la mattinata di ieri, i militari
hanno eseguito un blitz presso
alcuni casolari ed edifici ab-
bandonati o non occupati. al fi-
ne di rintracciare soggetti abu-
sivamente accampati in quei
siti, ovvero al fine di accertare
eventuali condotte illecite in
danno del patrimonio od in te-
ma di stupefacenti.
E proprio in uno di tali edifi-
ci ubicato in quella zona nord,
addirittura sottoposto a cura-
tela fallimentare in esecuzione
di provvedimento emesso dal
tribunale di Fermo, gli uomini
della benemerita e della poli-
zia locale hanno sorpreso tre
algerini che, dopo aver divelto
alcuni pannelli in legno collo-
cati a chiusura degli accessi, si
erano stabiliti all’interno per
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Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
bivaccare ad oltranza. Un con-
trollo più accurato, poi, con-
sentiva di acclarare che i tre al-
gerini si erano ben serviti, atti-
vato pure un allaccio abusivo
alla rete elettrica, per i loro fab-
bisogni.
Agli accertamenti successi-
vi, infine, tutti e tre gli extraco-
munitari risultavano inottem-
peranti ad un decreto di espul-
sione emesso dal prefetto di
Fermo, con intimazione a la-
sciare il territorio nazionale,
già notificatogli tempo addie-
tro. al termine delle formalità
di rito e delle procedure ammi-
nistrative presso la questura di
Fermo, per i tre algerini, ovvia-
mente, è scattata la denuncia
in stato di libertà per furto ag-
gravato, in concorso, e per la
violazione della normativa di
settore sulla permanenza dei
cittadini extracomunitari sul
territorio nazionale. Un altro
bel risultato conseguito dagli
uomini della benemerita, in
perfetta sinergia con i colleghi
della polizia locale di Porto
Sant’Elpidio, nel servizio diu-
turno per il presidio sul territo-
rio.
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Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022

Fermo e provincia
LEdiNOTIZIE
oggi
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LA TAVOLA ROTONDA
FERMO
L’uso eccessivo dei social Un premio al territorio che produce
rappresenta una minaccia Nominati 4 nuovi Maestri del lavoro
per le nuove generazioni
Emanuele Frontoni, Carlo Nofri e Andrea Cangini
I
rischi dell’uso eccessivo
degli strumenti digitali,
ma anche di social, di
web, chat e simili, sono
stati al centro di una tavola
rotonda promossa
dall’istituto universitario
San Domenico, diretto dal
professor Carlo Nofri, e
dall’associazione “Fermo
città dell’apprendimento”.
Protagonista il senatore di
Forza Italia Andrea Cangini
che, membro della
commissione Istruzione del
senato, ha promosso
l’indagine conoscitiva
“Impatto del digitale sugli
studenti, con particolare
riferimento ai processi
d’apprendimento”. Proprio
a quest’indagine si è ispirato
per il suo libro “Coca Web”,
che come sottotitolo ha
“Una generazione da
salvare”. Al centro dello
studio una ricerca che
indaga il fenomeno del
mondo digitale, come detto,
ma anche degli effetti
causati da un possibile uso
eccessivo: aumento di ansia,
stress, depressione, disturbi
alimentari e
autolesionismo. «La
riflessione è fondamentale –
ha detto Francesco Trasatti
presidente del consiglio
comunale e
dell’associazione “Fermo
città dell’apprendimento -,
ormai sono molte le
interconnessioni, e si rischia
il fenomeno della disgrafia».
«Quando si scrive su carta –
ha spiegato Cangini che
promuoverà un progetto
specifico in Commissione
Istruzione – si memorizza
meglio, e le ricerche
dimostrano che se si legge
solo su strumenti digitali, lo
si fa inevitabilmente in
modo più leggero, meno
approfondito». Dici
manualità dici anche
presenza fisica e
interazione. E su questo è
intervenuto anche il
professor Emanuele
Frontoni dell’università di
Macerata, che ha
evidenziato come sono
«molti gli studenti a volere
ancora lo streaming». Oltre
al rischio della dipendenza
da digitale, c’è anche quello
dell’alienazione. «In Italia –
ha riferito Cangini – sono
100mila i ragazzi
completamente alienati.
Servirebbe prendere
coscienza dell’esistenza del
problema. Si pensi che se in
Europa il limite minimo per
iscriversi ai social è 16 anni,
in Italia 13». Lo strumento
digitale, telefono in primis,
diventa dunque motivo di
distrazione e difficoltà di
concentrazione.
c. m.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022

IL PROGETTO
7 Si avvia sabato 7 maggio, all’auditorium San Filippo di Fermo, dalle
15, il progetto “Sulle tracce dei Piceni” che intende promuovere e
FERMO
valorizzare il patrimonio storico e culturale del territorio. Tre
seminari formativi per gli operatori turistici e gli amministratori
I Piceni al centro locali, per rafforzare la conoscenza del patrimonio culturale e in
particolare per ricostruire ed innovare la narrazione culturale che
di tre seminari nel territorio non è ancora sufficientemente sviluppata.

LA CERIMONIA
FERMO
D
opo due anni di stop
per la pandemia, oggi
ad Ancona, per
iniziativa della locale
Prefettura, è stata
programmata,
all’auditorium della Mole
Vanvitelliana, la cerimonia di
consegna delle onorificenze
delle Stelle al Merito del
Lavoro, conferite dal
Presidente della Repubblica a
Michele Bonacchi Claudia Lottatori
37 nuovi Maestri del lavoro
delle Marche, di cui 4 della
provincia di Fermo e cioè a
Michele Bonacchi di Fermo,
Claudia Lottatori di Porto San
Giorgio, Luigi Rossi di Fermo
e Floriana Torretti di Porto
Sant’Elpidio. In particolare,
Bonacchi, anziché ad Ancona
sarà presente alla
premiazione l Quirinale, in
rappresentanza dei nuovi
Luigi Rossi Floriana Torretti
Maestri delle Marche.

IL CONCORSO
SANT’ELPIDIO A MARE
Asparago Elpidiense
Gli studenti creano
il logo per la De.Co.
P
rende forma il
progetto per il
riconoscimento
dell’Asparago
Elpidiense De.Co. Coinvolti i
ragazzi delle scuole affinché
disegnassero il logo. La
risposta da parte della scuola
è stata consistente e, fino a
domenica 8 maggio alle 13, è
possibile votare online il logo
preferito. Ogni persona può
esprimere una sola
preferenza. Si può votare
anche durante la mostra che
sarà inaugurata il 7 maggio
alle 10.30 nella sala Giovanni
Paolo II, a piazza Matteotti. La
mostra resterà aperta al
pubblico il 7 maggio (ore
10.30-12.30 e 16-19) e l’8
maggio (ore 9.30-12.30). Il
logo vincitore sarà
annunciato e premiato in sala
consiliare, l’9 maggio alle 17.
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P.S. Giorgio
• Corriere Adriatico
• Domenica 1 maggio 2022
Quarto polo, passo indietro
«Avevamo pochi candidati»
Cencetti e Fermani: «Saltiamo un turno. Al voto non sosterremo nessuno»
LE ELEZIONI
PORTO SAN GIORGIO Il Quarto po-
lo salta un giro. Fermani e Cen-
cetti non saranno della partita
alle elezioni. Moderati di cen-
tro, con agganci anche con Noi
di Centro (di Mastella), hanno
lavorato per mesi per avere una
coalizione il più ampia possibi-
le ma due liste sono troppo po-
co per ottenere dei risultati si-
gnificativi alle elezioni. Ferma-
ni: «Continueremo a fare politi-
ca fuori dal Comune». È stato
proprio lui, a spiegare le ragioni
di questa presa di posizione ieri
mattina, presso L’Antico Forno
Anteni.
La premessa
Fermani ha prima fatto una pre-
messa: «Siamo partiti dalla con-
sapevolezza che dopo gli ultimi
eventi -pandemia e guerra-
niente sarà più come prima e ci
sarà bisogno di interventi im-
portanti da parte delle ammini-
strazioni pubbliche. Il discorso
legato all’energia avrà un’im-
portanza crescente, servono
progetti che azzerino gli oneri
per le amministrazioni e affin-
ché a beneficiarne siano anche i
cittadini. Servono impianti di
fonti rinnovabili che produca-
Sacchi di rifiuti portati via dalla spiaggia
I volontari della Lipu
hanno ripulito un tratto
dell’arenile sangiorgese
IL DECORO
PORTO SAN GIORGIO “Aiutiamo
il mare” torna sui nostri lidi.
La partenza era prevista ieri
mattina alle 9.30 in piazzetta
Silenzi, dove sono stati distri-
buiti i sacchetti per la raccol-
ta del materiale. L’iniziativa,
è stata organizzata in collabo-
razione tra il Comune di Por-
to San Giorgio e la Lipu Fer-
• email: fermo@corriereadriatico.it
• www.corriereadriatico.it
Fermani illustra le ragioni del passo indietro del polo dei moderati
no energia a costi più conve-
nienti e modelli d’impresa e di
sviluppo che coinvolgano an-
che i cittadini, come le coopera-
tive. Poi va azzerato il costo del-
la Tari e trasformare i rifiuti in
una risorsa. I prossimi anni sa-
ranno ancora più duri, per effet-
to della crisi economica che ci
sta scoppiando sotto i piedi». So-
no state queste le premesse del
ragionamento che Cencetti e
Fermani hanno fatto con il loro
gruppo. «Siamo in un’econo-
mo, allo scopo di sensibilizza-
re l’opinione pubblica sul te-
ma dell’inquinamento e della
tutela del patrimonio ambien-
tale attraverso la raccolta vo-
lontaria dei rifiuti abbando-
nati sulla spiaggia. Si tratta di
un appuntamento che ormai
è diventato fisso, che ogni
hanno rappresenta una ne-
cessità e un’importanza cre-
scenti. Si punta alla sensibiliz-
zazione di adulti e bambini e
si finisce davvero per dare un
piccolo ma significativo con-
tributo. Un atto concreto e un
segnale verso uno dei patri-
moni della città.
mia di guerra -ha sentenziato
Fermani- Ci siamo confrontati
fra noi su un progetto di grande
respiro, sui curricula per indivi-
duare persone in grado di porta-
re avanti questi temi, per cono-
scenza e responsabilità. Siamo
partiti da liste civiche aperte a
tutti, senza paura di nasconde-
re i simboli, purché si condivi-
desse con noi un nuovo modo
di approcciarsi al futuro. Come
Quarto polo, non saremo pre-
senti alla tornata elettorale per-
I rifiuti abbandonati sulla spiaggia raccolti nei sacchi dai
volontari della Lipu fermana in collaborazione con il Comune
Un tamponamento
fra due auto
lungo la Statale
Adriatica
Solo danni ai mezzi
• fax: 0736 252860
• telefono: 0736 259948
La scadenza
Fra due settimane
consegna delle liste
7Fra due settimane scade il
termine per la presentazione
delle liste. Poi ci sarà un
mese di campagna elettorale
che già da adesso si annuncia
incandescente.
ché con solo due liste non po-
tremmo avere risultati eclatan-
ti. Rimarremo attenti rispetto a
quello che succederà e realizze-
remo una commissione per da-
re soluzione ai problemi dei cit-
tadini. In ogni caso, noi ci sare-
mo» ha spiegato Fermani, già
radicato all’interno del sistema
cooperativo.
Il passo indietro
Secondo Cencetti-si può fare po-
litica anche così «facendo un
passo indietro». Sulle liste che
non presenteranno ha spiegato:
«Ci siamo riuniti con i candidati
delle due liste che avevamo indi-
viduato, gli umori erano due:
presentarci in maniera autono-
ma o rimanere fermi un giro
ma senza rimanere proni agli
eventi. È prevalsa la posizione
di fare politica, andando oltre i
consessi pubblici visto che ne-
gli ultimi anni è stata fatta solo
bagarre. Si può fare politica an-
che riunendo professionisti e
persone con idee che hanno
spronato questa commissione e
il nostro programma per la cit-
tà. Noi saremo portavoci di que-
sto. Ai nostri candidati che ci
hanno chiesto di essere candi-
dati sindaci, abbiamo detto no.
Non volevamo essere i front-
man. Abbiamo messo la faccia
subito e fatto un passo indietro
poi. -e ha chiarito- noi non inse-
riremo nessuno nelle liste a so-
stegno dei due candidati sinda-
co». I temi caldi che secondo lo-
ro sono da discutere ora, non
verranno rinviati ma affrontati
da Fermani su tavoli importan-
ti a livello territoriale e regiona-
le e saranno pronti a riprovarci
alla tornata elettorale del 2027.
Serena Murri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La spedizione di ieri matti-
na è partita da lungomare
Gramsci centro, dove si è svol-
ta la distribuzione dei sac-
chetti per la raccolta da parte
della Società Sgds Multiservi-
zi che svolge un ruolo non
meno importante nella fase
di raccolta di tutto il materia-
le, con un referente presente
per tutta la durata della matti-
nata. Al termine dell’iniziati-
va, intorno all’ora di pranzo,
tutto il materiale raccolto è
stato riconsegnato nel punto
di partenza e gli innumerevo-
li sacchi sono stati poi conferi-
to presso l’ecocentro cittadi-
no dagli addetti della Sgds
Multiservizi.
s. m.
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P.S. Elpidio
• Corriere Adriatico
• Domenica 1 maggio 2022
Pignotti scopre il pokerissimo
Cinque liste civiche a sostegno
Il candidato sindaco avverte: «Ho con me la gran parte della maggioranza di Terrenzi»
LE ELEZIONI
SANT’ELPIDIO A MARE «Ecco il
grande centro, con cinque liste
e senza tessere di partito». Ales-
sio Pignotti scopre le carte della
sua coalizione, che definisce
«laboratorio riformista, con
progetti precisi e concreti, in-
torno ai quali abbiamo lavora-
to mettendo a frutto sia l’espe-
rienza amministrativa accumu-
lata, che le nuove proposte. Vo-
gliamo proporre un nuovo mo-
dello di lavoro, un vero labora-
torio politico. Il terzo polo che
nasce al centro a Sant’Elpidio a
Mare è un esempio di buona
politica che auspichiamo possa
far riflettere i partiti centristi su
scala regionale e nazionale.
Proponiamo un progetto di
continuità e innovazione am-
ministrativa, di iniziativa pub-
blica e privata, di impegno
nell’inclusione sociale».
Gli appoggi
Ribadisce, Pignotti, di avere dal-
la sua «gran parte della maggio-
ranza uscente: il sindaco Ter-
renzi, il presidente del consi-
glio comunale Paolo Cognigni,
i consiglieri Gianfelice Antonel-
li, Simone Diomedi, Marco Ma-
riani, Paolo Maurizi, Roberto
Bambino investito da un’auto vicino alla pineta
Il piccolo trasportato
in eliambulanza
all’ospedale Salesi
L’INCIDENTE
PORTO SANT’ELPIDIO Tanta pau-
ra ed attimi di caos sul lungo-
mare, ma per fortuna non ha
subito gravi traumi un bambi-
no, urtato da un’auto ieri pome-
riggio lungo viale Trieste a Por-
to Sant’Elpidio, subito dopo la
fine della pineta, all’altezza del
parco divertimenti Elpilandia.
Il piccolo è stato colpito dal vei-
• email: fermo@corriereadriatico.it
• www.corriereadriatico.it
Greci, l’ex assessore Matteo
Verdecchia. Ai miei amici di
maggioranza si è aggiunto Gre-
ci, che ha condiviso la mia can-
didatura e ha voluto entrare in
questo laboratorio riformista».
Ed eccoli, i nomi delle cin-
que liste che sosterranno l’as-
Errani sponsorizza
Alessandrini:
«La persona giusta
non un trasformista»
Alcuni esponenti delle liste civiche che appoggeranno Alessio Pignotti
colo ed è caduto sull’asfalto,
per fortuna l’impatto non è sta-
to particolarmente violento per
via della velocità moderata. Il
ferito è sempre rimasto co-
sciente, ma vista la giovanissi-
ma età, per dinamica è stato ri-
tenuto opportuno allertare co-
munque l’elisoccorso. Icaro è
atterrato sul prato del lungo-
mare, a qualche decina di metri
dal punto dell’incidente, ma la
situazione era già sotto control-
lo e il paziente preso in carico
dai militi della Croce verde di
Porto Sant’Elpidio, che gli sta-
vano prestando i primi soccor-
si. Sul litorale si sono formate
sessore Pignotti. L’aspetto inte-
ressante è che sparirà il simbo-
lo di Partecipazione democrati-
ca, lista che si è scissa nei mesi
scorsi ed ha prodotto la frattu-
ra nella maggioranza uscente.
La prima componente si chia-
merà “La scelta giusta”: «Sarà
rappresentata da tante mani al-
zate, simbolo di partecipazio-
ne». C’è poi Siamo al centro, so-
stenuta dai referenti di Noi di
Centro e Italia viva, Tano Mas-
succi e Fabio D’Erasmo; Con
voi è la lista del Sindaco, che ri-
L’eliambulanza atterrata vicino al parco divertimenti
Elpilandia per trasportare il bambino ad Ancona
Una delegazione
proveniente da Trogir
è stata in visita
in Comune per avviare
scambi commerciali
• fax: 0736 252860
• telefono: 0736 259948
prende lo slogan della campa-
gna elettorale. La coalizione si
completa con Essere Sem, «li-
sta che punta sulla territoriali-
tà e l’unicità di Sant’Elpidio,
frutto di tante identità di quar-
tiere che guardano verso la cit-
tà del futuro». Per Sem sarà in-
vece la lista di Roberto Greci e
degli ex di Forza Italia.
La Sinistra
La giornata di ieri segna anche
il ritorno sulla scena politica
della lista “Sinistra”, che appog-
17
gerà Fabiano Alessandrini.
Ospite della presentazione l’ex
governatore dell’Emilia Roma-
gna, Vasco Errani. Centro stori-
co e arcobaleno nel simbolo,
l’ex sindaco Renzo Offidani co-
me coordinatore non candida-
to. «Fronteggeremo un quadro
complesso – nota Offidani - ser-
vono amministratori affidabili,
Alessandrini lo è. Metteremo il
lavoro e la sostenibilità come
priorità, andrà rivisto un siste-
ma di raccolta rifiuti che non
funziona. Vogliamo arricchire
la coalizione con le nostre
idee». Alessandrini promette
un impegno da sindaco «a tem-
po pieno perché la città lo meri-
ta». Secondo Errani, «candidar-
si richiede un’idea di comunità,
idee non segnate da trasformi-
smo, opportunismo, personali-
smi. Al centro va messo il con-
trasto delle disuguaglianze, la
politica deve rappresentare chi
non ce la fa da solo». La lista
schiererà Alessandro Offidani,
Maruska Antolini, Marco Gori,
Jose Fulimeni, Monia Morlac-
co, Katiuscia Marinozzi, Fabri-
zio Sabbatini, Sauro Di Clemen-
ti, Grace Beato, Mirella Bian-
cucci, Stefano Seghetti, Cristia-
no Virgili.
Pierpaolo Pierleoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
lunghe code in una giornata in
cui il traffico era già piuttosto
consistente. Tantissimi anche i
curiosi che stavano passeggian-
do lungo il marciapiede o per-
correndo la pista ciclabile e si
sono trattenuti per assistere al-
le operazioni di soccorso. A ri-
costruire la dinamica dell’inci-
dente sarà la polizia locale di
Porto Sant’Elpidio, intervenuta
per i rilievi e per regolare il
transito lungo viale Trieste. Il
bambino sarebbe sfuggito per
un attimo al controllo dei fami-
liari, sporgendosi verso la car-
reggiata, nel momento in cui
era di passaggio una vettura
che non è riuscita ad evitarlo,
colpendolo tuttavia in maniera
lieve, senza provocare lesioni.
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18
Ascoli
L'inchiesta Green Pack 2
Agli arresti
domiciliari
un farmacista
di Appignano del Tronto
per avere falsificato l'esito
dei tamponi per rilasciare
il Green pass
Avrebbe
ricevuto
sul telefono cellulare
le ordinazioni per i falsi
tamponi, facendosi
trasmettere via social le
foto delle tessere sanitarie
Falsi tamponi per il Green Pass
farmacista finisce ai domiciliari
Angelini riceveva le ordinazioni direttamente sul telefonino. Indagate dalla Procura 17 persone
Il professionista incastrato da un’intercettazione di un’esercente già coinvolta in altra indagine
L’INCHIESTA
ASCOLI Falsi tamponi per far ottenere il
Green Pass. Alberto Angelini, 41 anni,
titolare della farmacia di Appignano
del Tronto, è stato arrestato all’alba di
ieri dai carabinieri di Ascoli che hanno
eseguito un ordinanza di custodia cau-
telare disposta dal giudice per le indagi-
ni preliminari Annalisa Giusti. L’accu-
sa nei confronti del farmacista, che ora
si trova agli arresti domiciliari, è quella
di falsità ideologica.
Le accuse
Per la Procura di Ascoli che ha portato
avanti l’inchiesta è stato lui ad inserire
sul sistema informatico i risultati dei
tamponi per far ottenere certificazioni
verdi ad alcuni amici e conoscenti. Se-
condo quanto appurato nel corso delle
indagini, lo avrebbe fatto senza esegui-
re i test ma in base ai dati forniiti telefo-
Nei guai anche le sue due
collaboratrici. Pedinamenti
e appostamenti effettuati
dai carabinieri
17
Gli indagati
nicamente o tramite messaggi Whatt-
sapp. A finire nei guai con il farmaci-
sta, anche le sue due collaboratrici che
avrebbero anche loro in un paio di oc-
casioni inserito i risultati sulla piatta-
forma informatica pur essendo consa-
pevoli, secondo gli inquirenti, di non
aver eseguito il tampone.
Gli indagati
Sono indagate per lo stesso reato così
come falso ideologico è l’ipotesi di rea-
to per altre 15 persone iscritte sul regi-
stro degli indagati per essersi rivolte al
farmacista per ottenere i falsi Green
Pass: quattro della Val Vibrata (Bellan-
te e Martinsicuro), del Fermano e della
costa. Le indagini sono scattate a segui-
to dell’inchiesta che lo scorso mese di
gennaio portò all’arresto del medico di
base Giuseppe Rossi sempre per falsi
Green Pass ottenuti, in quel caso, senza
somministrare i vaccini. Nel corso di
quel primo filone di inchiesta, gli inve-
stigatori intercettarono la telefonata di
una esercente che si lamentava dei ri-
tardi del medico nell’inserimento dei
dati sulla piattaforma che non gli ave-
vano consentito di ottenere il Green
Pass per poter lavorare. In quella stes-
sa telefonata, la donna diceva di dover-
Il giudice Annalisa Giusti
si quindi rivolgere al farmacista per
avere la certificazione verde di cui ave-
va bisogno. Gli inquirenti, pertanto,
avrebbero accertato che il farmacista a
cui si faceva riferimento era Alberto
Angelini e quel punto anche lui finì sot-
to inchiesta.
Le intercettazioni
Le sue utenze telefoniche, sia quelle
della farmacia che quelle personali, so-
no state messe sotto intercettazione e,
www.corriereadriatico.it
Scrivia ascoli@corriereadriatico.it
DODICIPUNTI
inoltre, i carabinieri hanno provveduto
anche ad installare delle telecamere di
videosorveglianza all’esterno dell’atti-
vità tali da riprendere le persone che
entravano ed uscivano dalla farmacia.
Sono stati anche predisposti dei servizi
di pedinamento e appostamento che
avrebbero consentito agli inquirenti di
accertare che venivano inseriti sul si-
stema informatico falsi esiti di tampo-
ni, sia negativi che positivi, in realtà
non eseguiti. Talvolta le persone avreb-
bero segnalato telefonicamente al dot-
tor Angelini la propria positività o ne-
gatività sulla base di test eseguiti auto-
nomamente. Ma sufficiente a far otte-
nere il Green Pass. Ancor di più dopo
che nel mese di dicembre il governo
modificò la normativa che consentiva
l’ottenimento della certificazione ver-
de anche a seguito di risultato negativo
di tampone antigenico eseguito in far-
macia senza la necessaria conferma
del tampone antigenico. A finire sotto
inchiesta anche un noto professionista
ascolano che opera sempre in ambito
sanitario. Nei prossimi giorni il farma-
cista Angelini si presenterà davanti al
giudice per l’interrogatorio di garan-
zia.
Luigi Miozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ascoli
I precedenti
I vaccini
gettati
dai medici
di base
Rossi e Partemi finiti
nell’occhio del ciclone
ASCOLI L’inchiesta che ha portato
all’arresto del farmacista Alberto
Angelini, denominata Green Pack
2, prende le mosse da quella portata
avanti sempre dalla Procura di
Ascoli che portò all’arresto del
medico Giuseppe Rossi. Era la
mattina del 4 gennaio scorso
quando i carabinieri attesero che il
medico finisse il proprio turno di
guardia medica per far scattare le
manette ai polsi e rinchiuso nel
carcere di Montacuto perchè
ritenuto il presunto responsabile di
aver consentito di ottenere falsi
Green Pass registrando sul sistema
informatico le vaccinazioni senza
somministrare le dosi.
Con lui finì ai domiciliari anche
Maurizio Strappelli ritenuto il
presunto intermediario tra il
medico e i pazienti mentre altre 72
persone vennero iscritte sul
registro degli indagati. A distanza di
qualche settimana al medico di
Rossi, che nel frattempo aveva fatto
delle parziali ammissioni, vennero
concessi i domiciliari mentre
Strappelli è stato rimesso in libertà.
Quel filone dell’inchiesta è
proseguito dal momento che ad
alcuni degli indagati la Procura ha
contestato il reato di corruzione
ipotizzando che ci sia stato il
passaggio di denaro per
l’ottenimento delle false
certificazioni.
Tra le due della Procura di
Ascoli, c’è stata poi quella della
Procura di Fermo che il 10 febbraio
scorso chiese ed ottenne gli arresti
domiciliari per un altro medico, il
dottor Ido Partemi di Grottammare
anch’egli accusato di aver
consentito di ottenere il Green Pass
ai suoi pazienti senza inoculare i
vaccini.
lu. mi.
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19
Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
«Comportamento vergognoso
che offende tutta la categoria»
Ordine provinciale e Federfarma duri. In arrivo sanzioni disciplinari
LE REAZIONI
ASCOLI Federfarma Marche stigma-
tizza quanto accaduto ad Appigna-
no del Tronto e condanna l’episodio
in maniera ferma e durissima. «È
stata messa a rischio un’intera cate-
goria, quella dei farmacisti, che da
quando è iniziata la pandemia si è
messa a disposizione della sanità e
al servizio della cittadinanza» affer-
ma Marco Meconi, farmacista di Al-
tidona e vice presidente di Federfar-
ma Marche. «Se le accuse che vengo-
no contestate al collega risulteran-
no fondate, Federfarma auspica una
condanna esemplare, nella certezza
che ci troviamo di fronte ad un caso
isolato che non può essere denigra-
torio per l’intera categoria».
Marco Meconi e Ido Benigni
La condanna
diretto interessato ma di tutta la ca- sona positiva, recandosi più volte in
Severo anche il giudizio di Ido Beni-
tegoria professionale». E ora cosa diverse farmacie ad effettuare il test
gni, presidente provinciale dell’Ordi-
succederà alla farmacia di Appigna- con tessere sanitarie diverse appar-
ne dei farmacisti: «Come Ordine
no del Tronto? Può andare avanti tenenti ad altre persone sane, riesca
professionale abbiamo sempre com-
con la nomina di un direttore; biso- a far registrare decine di falsi positi-
battuto questo deprecabile compor-
gnerà verificare, inoltre, se si tratta vi nel sistema tessera sanitaria. Ai
tamento - afferma Ido Benigni - Dob-
di una ditta individuale o se è una so- furbetti No Vax basta poi, passati
biamo e vogliamo essere un punto
cietà fra farmacisti o anche non far- dieci giorni, andare a fare un nuovo
di riferimento per la cittadinanza co-
macisti. test che, questa volta negativo, certi-
me serietà, deontologia e professio- ficherà la loro guarigione con l’emis-
nalità. Questo comportamento del I precedenti sione di un Green Pass da guarito va-
collega non è certamente corretto». L’episodio di Appignano è purtrop- lido sei mesi. E il trucco è fatto.
Fino a ieri sera l’Ordine provinciale po l’ultimo di una lunga serie. È ac- Massimiliano Viti
dei farmacisti non aveva ricevuto al- caduto nei mesi scorsi che una per-
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cuna comunicazione ufficiale da
parte della magistratura ma ciò non
significa che resterà con le mani in
mano.
La vertenza
Le sanzioni
«Appena riceveremo la comunica- Ultimatum di Cgil, Cisl e Uil
zione ufficiale dell’arresto del farma-
cista dovremo sospenderlo dal servi-
zio d’ufficio- annuncia Benigni - . Do-
alla direzione dell’Area vasta
podichè partirà il procedimento di- ASCOLI Continua il tavolo di dell’indennità di malattie infettive,
sciplinare. Successivamente alla che si aggiunge ad una serie di
confronto con la direzione di Area
pronuncia del giudice ci pronunce- Vasta sulle urgenti questioni da istituti economici mai applicati,
remo anche noi. In realtà, sulla base dirimere nell’organizzazione dei primo fra tutti i tempi di consegna
dei documenti dei quali verremo in servizi e sulle mancanze e vestizione) e di natura legislativa
possesso, potremo pronunciarci au- contrattuali nei confronti dei (come il riposo fisiologico, la
tonomamente rispetto alla magi- lavoratori del comparto sanitario. fruizione delle ferie o la revoca di
stratura. Valuteremo, infatti, se il congedi già autorizzati).
Dopo l’ennesimo incontro in cui
farmacista arrestato ha infranto il La dirigenza si è impegnata a
Cgil, Cisl e Uil hanno
codice deontologico. Se i fatti saran- fornire risposte immediate
rappresentato la situazione di
no accertati, chiaramente quando rispetto a quanto argomentato
un farmacista mette alla berlina assoluta precarietà del sistema, sia con la consapevolezza che,
per la ormai cronica carenza di
un’intera categoria, l’Ordine non qualora tali criticità dovessero
può rimanere indifferente. Si tratte- personale che si pone in conflitto persistere, i tre sindacati saranno
con la necessità di garantire il
rebbe infatti di una macchia pronti a intraprendere
sull’onore e l’immagine non solo del diritto alle cure del nostro «qualunque azione di
territorio, sia per le presunte mobilitazione si rendesse
innumerevoli inadempienze necessaria per restituire dignità ai
Appena notificata contrattuali che i lavoratori sono lavoratori della sanità picena. Ci
la comunicazione costretti a subire di natura attendiamo delle risposte concrete
del tribunale scatterà la economica (basti pensare alla già nei prossimi giorni».
sospensione dal servizio mancata erogazione © RIPRODUZIONE RISERVATA
20
Ascoli
«Via la mascherina troppo presto»
Ristoratori contrari perché il virus gira ancora velocemente. I camerieri indosseranno la protezione
Soddisfatto Ugo Vitelli della Tonic: «Un alleggerimento importante. In Italia c’è ancora troppa ansia»
LA RIPARTENZA
ASCOLI Da oggi decade l’obbli-
go di indossare la mascherina
al chiuso se non al cinema, nei
teatri, negli ospedali, nelle
scuole e sui mezzi di trasporto
dove invece bisognerà atten-
dere fino al 15 giugno. Una de-
cisione governativa che non
spaventa Pietro Ferretti titola-
re del Multiplex delle stelle e
della multisala Odeon ad
Ascoli. «Non dover più esibire
il green pass – precisa Ferretti
- è un segnale positivo dato
che diverse persone rinuncia-
vano al cinema perché sprov-
visti. E poi il fatto di poter con-
sumare cibi e bevande in sala,
durante la proiezione del film,
è un ulteriore passo verso la
normalità. Il cinema a livello
nazionale è in crisi sia a causa
delle restrizioni sia per la gran-
de offerta proposta dalle piat-
taforme che con la pandemia
hanno fatto un forte balzo in
avanti. Non ci resta che spera-
re in qualche film interessan-
te».
I dubbi
In tutti gli altri luoghi al chiu-
so resta solo la raccomanda-
zione di indossare i dispositivi
di protezione individuale. Una
decisione troppo affrettata se-
condo molti ristoratori del ter-
ritorio che invece non rinun-
ceranno alla mascherina co-
me Marco Calvaresi del risto-
rante Il Pescatore sul lungo-
mare di San Benedetto: «I miei
collaboratori continueranno
ad indossare la mascherina
per rispetto loro e degli avven-
tori. Avrei preferito l’obbligo
della mascherina in tutti i loca-
li al chiuso, sia privati che pub-
blici, in quanto il virus è anco-
ra in circolazione. Si registra-
no ancora troppi contagi. Ba-
Ferretti: « C’è chi
rinunciava al cinema
perché sprovvisto
di Green Pass»
Da oggi via le mascherine in diversi luoghi al chiuso
sti pensare che abbiamo di-
sdette significative di comitive
perché un componente è risul-
tato positivo, creando così
molta incertezza anche per
l’occupazione del personale.
Dunque rischiare di compro-
mettere la partenza della sta-
gione per aprire un mese pri-
ma non ha senso». Opinione
condivisa da Ferdinando Cia-
battoni titolare dell’hotel risto-
rante Teta a Castignano: «Ho
perso due persone a causa del
Covid nell’arco di un mese e
mezzo, io ed altri miei familia-
ri abbiamo avuto il virus, sia-
mo guariti, ma tuttora accu-
siamo sintomi di long Covid.
Dunque continueremo ad in-
dossare la mascherina, per-
ché la prevenzione non è mai
abbastanza». David Vitelli del
ristorante Mister Ok ad Ascoli
afferma: «Penso che al chiuso
sia consigliabile ancora la ma-
scherina specialmente in luo-
ghi affollati. Mentre è giusto
www.corriereadriatico.it
Scrivia ascoli@corriereadriatico.it
togliere il green pass perché
ormai ha esaurito la sua fun-
zione».
Sospiro di sollievo
Niente più obbligo di indossa-
re la mascherina: era ora per
Ugo Vitelli direttore tecnico e
club manager della palestra
Tonic di Porto d’Ascoli. «Stia-
mo uscendo da questa compli-
cata situazione; finalmente ci
saranno alleggerimenti in
molti ambiti della vita quoti-
diana. Non comprendo la dif-
ferenza tra l’approccio italia-
no e quello oltre confine nei ri-
guardi dell’utilizzo di certi si-
stemi di protezione come la
mascherina appunto. Ho ami-
ci e conoscenti che sono stati
all’estero, soprattutto in Euro-
pa, e non hanno vissuto que-
sta situazione di ansia che qui
sembra essere la normalità.
Dunque ben vengano questi
alleggerimenti con la speran-
za di un ulteriore passo verso
la tanto attesa normalità».
Luigina Pezzoli
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 21

Ascoli e vallata Corriere Adriatico

Domenica 1 maggio 2022

«È pericoloso per persone e ambiente»

Stop all’impianto dei rifiuti di Relluce
Comunicazione di Picenambiente: due macchinari a rischio rottura. Non c’è una data per ripartire
L’EMERGENZA
ASCOLI Stop al conferimento dei
rifiuti indifferenziati al Tmb di
Relluce. Arriva come un fulmi-
ne a ciel sereno la comunicazio-
ne da parte di Picenambiente.
«Per sopravvenute gravi ragio-
ni di sicurezza dovute da rottu-
ra/ammaloramento per sene-
scenza tecnica-infrastrutturale
(fine vita) di due macchinari» si
legge nel testo con perizia alle-
gata. A partire dal prossimo 9
maggio, e fino a data da desti-
narsi, sarà quindi necessario
trovare un nuovo impianto do-
ve conferire i rifiuti.
Le soluzioni
La scelta dovrebbe cadere, se-
condo logica, sulla struttura più
vicina: Fermo o addirittura
Abruzzo. «Picenambiente si è
già attivata per individuare le
soluzioni tecniche-gestionali
possibili in modo da facilitare la
risoluzione della problematica,
auspicabilmente nel più breve
tempo possibile» si spiega nella
comunicazione.
La perizia
Le indagini e il sopralluogo so-
no stati eseguiti martedì scorso.
Presi in esame il vaglio rotante
a tamburo (utilizzato per la se-
parazione tra secco e umido) e
il carroponte (usato per il cari-
camento dei rifiuti). Entrambi
sono definiti «elementi essen-
ziali ed unici del trattamento
meccanico, dei quali non è pos-
sibile rinunciare per il corretto
funzionamento dell’impianto».
La perizia tecnica denuncia
una situazione di estremo peri-
colo per i lavoratori. «Si prescri-
ve di intervenire con urgenza
ad eseguire gli interventi non
Fermo o una discarica
dell’Abruzzo le
alternative per conferire
l’immondizia
La discarica di Relluce
più procrastinabili di manuten-
zione straordinaria sia per ga-
rantire il ripristino della funzio-
nalità impiantistica, ma soprat-
tutto per assicurare e preserva-
re condizioni di sicurezza dei la-
voratori – si legge nella relazio-
ne dell’ingegner Marco Sciarra
- . Infatti l’eventuale e probabile
rottura improvvisa della strut-
tura del vaglio rotante potrebbe
causare l’implosione dello stes-
so con gravi danni a cose e per-
sone. L’eventuale e possibile
crollo del carroponte causereb-
be gravi danni a tutte le struttu-
re presenti con il rischio di inne-
schi di incendio».
I tempi
Per quanto riguarda i tempi rea-
lizzativi e oneri di spesa, vengo-
no stimati 210 giorni lavorativi e
430mila euro per un nuovo va-
glio a tamburo rotante, mentre
per uno usato si parla di mini-
mo 60 giorni lavorativi e 300mi-
la euro di spesa. In merito al car-
roponte si ribadisce come un in-
tervento “tampone” non sareb-
be risolutivo, ma solo tempora-
neo. Secondo questa ipotesi si
indicano 15 giorni con una spe-
sa di circa 30/35mila euro. La
sostituzione del macchinario
con uno nuovo prevede 180
giorni lavorativi e un costo di
210 mila euro. La comunicazio-
ne di Picenambiente arriva a
stretto giro dopo la votazione
contraria della scorsa settima-
na da parte dell’Ata, in merito
alla richiesta di aumento dei co-
sti di conferimento dell’impian-
to di Relluce, così come era sta-
to richiesto dai gestori. «Sono si-
cura che il presidente Loggi ci
riconvocherà subito per com-
prendere le problematiche e ca-
pire le conseguenze – afferma il
sindaco di Appignano del Tron-
to, Sara Moreschini -. Condivi-
deremmo se la sospensione del
Tmb investisse questioni di si-
curezza per i lavoratori o le aree
esterne».
Marco Vannozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Undici ascolani diventano Maestri del lavoro

La cerimonia si terrà oggi. Il console provinciale Giorgio Fiori: «È per noi una grande soddisfazione»
I RICONOSCIMENTI
ASCOLI Dopo due anni di stop
forzato a causa dei limiti impo-
sti dalla pandemia, questa mat-
tina, ad Ancona, per iniziativa
della locale prefettura, è stata
programmata, all’auditorium
della Mole Vanvitelliana, alla
presenza delle primarie autori-
tà regionali, la cerimonia di
consegna delle onorificenze
delle Stelle al Merito del Lavo-
ro, che quest’anno sono state
conferite dal Presidente della
Repubblica a 37 nuovi Maestri
del Lavoro delle Marche, di cui
undici della provincia di Ascoli
e cioè: Pietro Alesiani di Appi-
gnano del Tronto, impiegato al-
la Barilla; Claudio Armili di
Ascoli, impiegato alla Pfizer;
Francesca Bachetti di Ascoli,
coordinatrice del di medicina
della casa di cura Villa San Mar-
co; Fabrizio Capriotti di San Be-
nedetto, impiegato alla centro
Impresa On Line; Rosita Ciotti
Montalto delle Marche, impie-
gata alla Sigma; Bruno Flaiani
di Ascoli, impiegato alla Baril-
la; Giuseppe Francescangeli di
Ascoli, impiegato alla Ciip; Pao-
lo Fratoni di Ascoli, impiegato DODICIPUNTI
alla Magazzini Gabrielli; Gio-
I premiati Ciotti Rosita
vanna Narcisi di Monteprando-
ne, quadro della Banca del Pice- (26 ANNI DI SERVIZIO) Quadro
no; Domenico Rossi di Comu- Alesiani Pietro Azienda:
nanza, operaio della Sigma e (44 ANNI DI SERVIZIO) Impiegato Sigma SPA
Giancarlo Veneri di Acquasan-
ta Terme, impiegato alla Sa.No.
Azienda: Flaiani Bruno
Un prestigioso riconosci- Barilla G e R Fratelli SRL (42 ANNI DI SERVIZIO) Impiegato
mento, in occasione della Festa
del lavoro, a quei lavoratori del Armili Claudio Azienda:
settore privato che durante tut- (34 ANNI DI SERVIZIO) Impiegato Barilla G e R Fratelli SRL
ta la loro carriera lavorativa, si Azienda: Francescangeli Giuseppe
sono particolarmente distinti, Pfizer Italia SRL (33 ANNI DI SERVIZIO) Impiegato
per moralità, perizia, laboriosi-
tà e comportamento disciplina- Bachetti Francesca Azienda:
re nell’ambito aziendale e che (27 ANNI DI SERVIZIO) CIIP SPA
pertanto meritano, a pieno tito- Coordinatrice Rep. Medicina
lo, di appartenere alla prestigio-
Azienda:
Fratoni Paolo
sa famiglia dei Maestri del La- (42 ANNI DI SERVIZIO) Impiegato
voro d’Italia. «Rappresentare Casa di cura Villa S. Marco SRL Azienda:
15 nuovi maestri su un totale di
37 (4 sono del Fermano, ndr), è Capriotti Fabrizio Magazzini Gabrielli SPA
(28 ANNI DI SERVIZIO) Impiegato
per il Consolato Maestri del La-
voro di Ascoli e Fermo una sor- Azienda:
Rossi Domenico
ta di record e quindi è grande la
(39 ANNI DI SERVIZIO) Operaio
Centro Impresa On Line SRL Azienda:
soddisfazione» ha dichiarato il
Console Giorgio Fiori che sarà Narcisi Giovanna Sigma SPA
presente alla cerimonia odeir- (35 ANNI DI SERVIZIO) Quadro
na, con il segretario Alfredo De Azienda:
Veneri Giancarlo
Marco ed i colleghi del direttivo (43 ANNI DI SERVIZIO) Impiegato
Maria Rita Grazioli e Giovanni Banca del Piceno Credito Azienda:
Amabili. Cooperatico SCL SA.NO. SRL
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22

S.Benedetto
Da giovedì per lavori
gli uffici del mercato
ittico apriranno alle
1.15, le operazioni di
vendita dell’asta alle 2

• Corriere Adriatico • email: sanbenedetto@corriereadriatico.it • fax: 0736 252860

• Domenica 1 maggio 2022 • www.corriereadriatico.it • telefono: 0736 259228

Il Comune pagherà l’ex sindaco

e rischia pure un’altra condanna
Il giudice dà ragione a Gaspari: spese processuali da rimborsare. L’ente bloccò l’assicurazione
LA SENTENZA
SAN BENEDETTO L’ex sindaco
Giovanni Gaspari vince il pro-
cesso contro il Comune per il
rimborso delle spese legali che
avrebbe dovuto sostenere in
prima istanza l’assicurazione,
ma che dopo la sentenza toc-
cherà sborsare all’ente e po-
trebbe intravedersi un danno
erariale.
I fatti
La vicenda risale al 2010 quan-
do l’allora primo cittadino Ga-
spari procedette alla nomina
di tre nuovi dirigenti presso i
settori: bilancio, turi-
smo-sport-cultura e urbanisti-
ca. Nomine che si andarono ad
aggiungere agli altri dirigenti
già a tempo determinato, con-
tro i due a tempo indetermina-
to. Un assetto contestato da
molti i quali sostenevano che
così si sarebbe sforato il tetto
dei contratti dirigenziali a sca-
denza. Da lì anni di polemiche
ed esposti, il processo, fino alla
sentenza di assoluzione. Ci fu-
rono tre procedimenti contabi-
li presso la Corte dei conti delle
Marche, la Corte dei conti cen-
trale e il terzo di nuovo della
Corte dei conti delle Marche.
L’ultimo nel 2018, che proce-
dette all’assoluzione dell’ex
sindaco Giovanni Gaspari, del-
la dirigente Catia Talamonti e
delle due ex segretarie genera-
li del Comune Serafina Cama-
stra e Fiorella Pierbattista tutti
coinvolti nella vicenda delle
nomine dirigenziali risalenti
al 2010. L’accusa era stata di
danno erariale per 328.625 eu-
ro.
Le spese e l’assicurazione
Però la vicenda non era finita
lì. L’assoluzione di Gaspari
prevedeva il rimborso delle
Ora l’amministrazione
dovrà fare di tasca
propria rischiando il
reato di danno erariale
spese legali per un ammonta-
re di 6.389 euro che avrebbe
dovuto sostenere la società as-
sicurativa “Arag S.E. Rappre-
sentanza Generale e Direzione
per l’Italia” per conto del Co-
Il consigliere sollecita anche i rappresentanti regionali
Canducci: «Sulla sanità Spazzafumo alzi la voce»
SAN BENEDETTO «L’ennesimo
sacrificio chiesto aL personale
ospedaliero del Madonna del
Soccorso è ingiustificabile e
inaccettabile». Parole del
consigliere Paolo Canducci a
seguito del taglio
dell’infermiere addetto al
pre-triage presso il Pronto
soccorso. «Se esiste un’Area
vasta 5 Ascoli/San Benedetto-
afferma l’esponente dei Verdi -
la riorganizzazione deve
essere programmata
prendendo in considerazione
entrambe le strutture
ospedaliere e se necessario
trasferendo personale da una
struttura all’altra per far
fronte alle emergenze e
necessità. Occorre maggiore
decisione da parte del sindaco
Spazzafumo nel pretendere
L’ex sindaco
di San
Benedetto
Giovanni
Gaspari
Dopo la vittoria
nella causa
sulle assunzioni
ottiene il
rimborso delle
spese legali
ai danni del
Comune
mune, ma l’ente si oppose a ta-
le liquidazione. Tanto che la di-
rigente al personale Catia Tala-
monti, per tutelarsi, fece ap-
provare una delibera di giunta
in cui il Comune si opponeva a
dalla Regione quanto gli
attuali amministratori hanno
promesso in campagna
elettorale, ripristino reparti e
più personale. Chiudere la
Medicina d’urgenza, da
sempre un’eccellenza
regionale, significa dare un
colpo mortale al nostro
ospedale. Non è più il tempo
della diplomazia, il presidente
Acquaroli e gli assessori e
consiglieri regionali della
nostra Provincia devono
essere chiamati ad assumersi
le responsabilità di quanto
promesso e mai attuato». Sul
tema sanità interviene anche
il Comitato Salviamo il
Madonna del Soccorso che
ricorda le criticità a oggi in
capo all’ospedale
sambenedettese a cominciare
tale pagamento spiegando che
le spese sostenute per la difesa
da parte di Gaspari fossero
maggiori di quelle pattuite al
momento dell’assoluzione. De-
cisione che avrebbe un confi-
ne sottile tra la scelta politica e
quella proveniente dai tecnici
del Comune. Resta il fatto che
a questo punto l’ex sindaco ha
deciso di ricorrere, difeso
dall’avvocato Ermanno Con-
sorti e nei giorni scorsi è arri-
vata la sentenza con il ricono-
scimento a ottenere il rimbor-
so dall’ente che invece in que-
sta causa è stato rappresentato
dal legale Marina Di Concetto.
La sentenza
Nella sentenza emessa dal Tri-
buna di Ascoli, a firma del giu-
dice Adriano Cassini, viene
spiegato il diritto del ricorren-
te a essere rimborsato citando
l’articolo 51 del regolamento
sul funzionamento del consi-
glio comunale che stabilisce
dalla carenza di personale
presso il Pronto Soccorso e
Murg, così presso l’Ortopedia.
«La Chirurgia- afferma il
presidente Baiocchi -
dovrebbe tornare anch’essa a
pieno regime, anche se le
solite voci malevole dicono
che, oltre alla carenza di
personale, a breve dovrebbero
cominciare anche qui i lavori,
con il rischio di un nuovo
accorpamento con
l’Ortopedia. Per Pediatria
chiediamo quando avremo il
nuovo primario, e quando i
posti letto e le incubatrici
saranno numericamente pari
a quelle del Mazzoni, visto che
nel nostro ospedale ci sono
più nascite che ad Ascoli.
Dunque appare inspiegabile
che qui ci sia meno di tutto nel
come dirigenti e consiglieri co-
munali, in caso di prosciogli-
mento definitivo, abbiano il di-
ritto a essere assistiti e tutelati
e quindi all’eventuale rimbor-
so delle spese legali. Situazio-
ne che si sposa a pennello con
la posizione dell’ex sindaco in
qualità di consigliere. A questo
punto però si apre un altro sce-
nario, in quanto se il Comune
avesse pagato nel 2018, al mo-
mento dell’assoluzione di Ga-
spari, il rimborso sarebbe sta-
to sostenuto dall’assicurazio-
ne, ma essendosi opposto, oggi
la cifra sarà per il 50% in capo
all’Arag e il restante 50% in ca-
po al Comune. Si configura
quindi un danno erariale, visto
che tale spesa, chiamata a esse-
re sostenuta con i soldi dei con-
tribuenti, poteva essere evita-
ta? Non è escluso, quindi, che
la vicenda abbia un proseguo
sui tavoli della magistratura
contabile.
Alessandra Clementi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
reparto pediatrico. Inoltre
non riusciamo a capire il
motivo per cui non si possano
avere una nuova Tac e una
nuova Risonanza, visto che
quelle in uso sono molto
datate, usurate,
continuamente in
riparazione, e, ci dicono con
insistenza, la Tac anche poco
conforme agli standard di
sicurezza. Così come
aspettiamo da tempo il bando
per il primario del reparto
Nefrologia, come avviene per
tutte le altre Nefrologie della
regione, e ripristino del
personale sanitario. Infine
Oncologia chiediamo
ripristino del personale
sanitario e medico, carente da
tempo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

San Benedetto
«Pronti sei giardinieri volontari
per ridare decoro al lungomare»
Sestri del comitato di quartiere Mare: «Troppa incuria in quei caratteristici spazi della città»
LA PROPOSTA
SAN BENEDETTO Esporre il pro-
blema, ma anche offrire una
possibile soluzione. Si muove
su questo doppio binario
l’azione del Comitato di quar-
tiere Mare, davanti ai giardini
tematici del lungomare Sud.
«C’è ancora troppa incuria in
quei caratteristici spazi della
nostra città - dice il presidente
dell’associazione zonale: Leo
Sestri -. Noi siamo pronti a rim-
boccarci le maniche. Penso di
riuscire a coinvolgere almeno
6 persone. Sei volontari del
quartiere per affiancare i giar-
dinieri municipali e contribui-
re a mantenere in ordine quei
giardini, che rappresentano
un punto di forza di San Bene-
detto a livello turistico. Con la
nuova amministrazione, ab-
biamo notato un maggior im-
pegno sul fronte della pulizia e
del decoro urbano. Ma serve
un ulteriore salto di qualità e
noi del Quartiere Mare siamo
pronti a fare la nostra parte».
Il quartiere bussa in Comune
Sestri chiede un incontro col
vice sindaco Antonio Capriotti
(delegato al “Decoro urbano”
ed a “Parchi e giardini”) per di-
scutere le modalità tecni-
co-operative di quest’eventua-
le collaborazione e, intanto,
«Ci auguriamo che
durante l’estate ci siano
finalmente controlli da
parte dei vigili urbani»
23
Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
A sinistra Leo
Sestri e
Giovanni
Vallese
mostrano il
laghetto
scomparso
Ora al suo
posto solo
degrado. A
destra, una
immagine
dell’incuria
nei giardini
Sotto, uno dei
cartelloni
descrittivi
consumato
dal tempo e
mai sostituito
sostituite - sot- samento dello stato di cura di no dei controlli mirati da parte
tolinea il lea- quei giardini. Uno scivolamen- della polizia municipale». In-
der del Quar- to nel degrado, accentuato in somma, per il Quartiere Mare
tiere Mare -. particolare dopo la morte (feb- andrebbe maggiormente tute-
Per non parla- braio 2019) del compianto pro- lato quello che, a tutto gli effet-
re della cartel- gettista di quelle oasi, ossia ti, è un patrimonio unico della
lonistica in- l’architetto municipale Farnu- Riviera sambenedettese: «Ri-
formativa dei sh Davarpanah. «Nessuno con- cordo che in passato venivano
vari giardini. trolla più lo stato di quei giardi- organizzate delle gite turisti-
Da lungo tem- ni» scandisce Sestri ricordan- che solo per visitare i vari giar-
po quei cartel- do anche un malvezzo regi- dini - conclude Sestri -. Il loro
li sono illeggi- strato durante le ultime estati: valore a livello d’immagine è
bili. Servireb- indiscutibile e non possiamo
be rifarli ma, Più vigili tra i giardini più permetterci che un simile
prima anco- «Alcune oasi vengono utilizza-
patrimonio venga lasciato
passa ed elencare le cose che ra, andrebbe effettuato un mo- te come dei veri e propri cam-
all’abbandono. Noi siamo
non vanno. Il mancato ripristi- nitoraggio sulle varie piante peggi per gruppi di giovani. Ci
pronti a fare la nostra parte:
no del laghetto nel Giardino presenti nei giardini. Perché, giocano anche a pallone, di-
dal Comune ci diano gli attrez-
Umido (interrato a fine 2020 nel corso del tempo, alcune es- struggendo le piante. Tutto nel
per problemi tecnici) è solo la senze sono morte e non sono disinteresse di chi dovrebbe zi, alla manutenzione ci pen-
punta dell’iceberg. «Ci sono mai state sostituite». Secondo impedire simili comportamen- siamo noi!».
piante che non vengono potate Sestri, negli ultimi anni, c’è sta- ti. Su questo fronte, mi auguro Marco Braccetti
da anni, palme tagliate e mai to un lento ma costante abbas- che durante l’estate 2022 ci sia- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Torrente Ragnola, scatta un nuovo allarme
Macchie scure e schiuma nell’acqua già l’anno scorso, proprio di questi tempi, si
L’anno scorso intervenirono Arpam ebbe notizia di un intervento in zona da par-
e Forestale ma non era inquinamento te dell’Arpam, a seguito di una segnalazione
dei carabinieri-forestali. Venne certificata
la presenza di «acque stagnanti con piccole
LE SEGNALAZIONI chiazze di schiuma e, sulle sponde, di fanghi
emananti lieve odore di materia organica in
SAN BENEDETTO Acque torbide alla foce del putrefazione». Le successive analisi, scon-
Ragnola. Il torrente nella zona centro-meri- giurarono problemi d’inquinamento e ri-
dionale della città torna a far parlare di sé. percussioni sul fronte della balneabilità di
Durante questo weekend, gettando lo sguar- quel tratto d’Adriatico. Durante la stagione
do ad Est, alcune persone di passaggio sul balneare 2021, vennero effettuati ben 6 cam-
ponte del lungomare hanno notato una pionamenti alla foce, senza mai registrare
grossa macchia dal colorito grigiastro. Qua- contaminazioni. Il Ragnola nasce in territo-
si un sottile strato di spuma. Difficile, a oc- rio acquavivano e la sua asta principale
chio, capire l’esatta natura di quella sostan- scorre per circa 9 kilometri.
za che potrebbe solamente essere poco più ma. br.
di un semplice problema “estetico”. Infatti, Acqua scura e schiuma al Ragnola © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Grottammare www.corriereadriatico.it
Scrivia sanbenedetto@corriereadriatico.it

I quattro concorsi

Diciannove posti in Comune, c’è tempo fino a lunedì

LA RIQUALIFICAZIONE
CUPRA MARITTIMA Il Comune di
Cupra pensa a nuove opere per
la riqualificazione urbana del
paese, puntando ai fondi mini-
steriali. E per individuare azio-
ni strategiche da mettere in
campo si affida all’Università
Politecnica delle Marche, in
particolare al Dipartimento di
ingegneria civile edile e archi-
tettura (Dicea).
SAN BENEDETTO C’è tempo fino a lunedì 2
maggio per fare domanda di
partecipazione ai quattro concorsi
pubblici per complessivi diciannove
posti di lavoro indetti dal comune di San
Benedetto. Nel dettaglio, le figure
professionali richieste sono dieci agenti
di polizia municipale a tempo
determinato per tre mesi, quattro
istruttori tecnici a tempo determinato
fino al 14 maggio 2023, due sociologi a
tempo determinato per tre anni e due
assistenti sociali a tempo indeterminato.
Per quanto riguarda gli agenti di polizia
municipale, i candidati dovranno essere
in possesso del diploma quinquennale di
scuola media superiore e della patente di
guida categorie A+B, mentre per quanto
riguarda le posizioni di istruttore tecnico,
è richiesto il diploma di geometra o del
diploma di maturità dell’Istituto Tecnico
Settore Tecnologico indirizzo
Costruzioni, Ambiente e Territorio. Per i
due posti di sociologo è richiesta la laurea
(Dl) in sociologia (vecchio ordinamento)
oppure la laurea magistrale in sociologia
e ricerca sociale (Lm-88), oppure la
laurea specialistica in sociologia (89/s)
oppure la laurea specialistica in metodi
per la ricerca empirica nelle scienze
sociali (49/s). L’unica selezione a tempo
indeterminato è per tre assistenti sociali,
delle quali due da assegnare all’Ambito
Territoriale Sociale e una al Servizio
Politiche Sociali. Per informazioni:
https://www.comunesbt.it/Home-Page/C
oncorsi oppure si può contattare il
servizio “Gestione Risorse Umane” del
comune ai numeri di telefono
0735/794-488-509-591.
Sandro Benigni
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lo studio madre

Cupra a caccia di idee

«Questa collaborazione con
l’Università – spiega il sindaco
Alessio Piersimoni – è volta alla
redazione di un masterplan
con particolare attenzione al
ruolo della valorizzazione del

lungomare, il governo della cri-
ticità idraulica e la riconnessio-
ne col nostro Borgo Antico, in
chiave di ricerca e potenzia-
mento multidisciplinare dei va-
ri ambiti oggetto di pianifica-
zione e progettazione. Come
amministrazione forniremo
tutta la documentazione neces-
saria per l’individuazione delle
strategie utili allo sviluppo del-
la pianificazione oggetto di con-
venzione. Sicuramente l’Uni-
versità fornirà utili indicazioni
e strategie innovative per la pia-
nificazione di tali aree».
La collaborazione
Il Dipartimento, interpellato
dal Comune, e a seguito di in-
contri susseguitisi con ammini-
stratori e tecnici comunali, si è
reso disponibile a fornire le
proprie competenze tecnico
scientifiche e di mezzi di cui di-
spone, rispondendo alle richie-
ste che perverranno dall’ammi-
nistrazione. Il Dicea, dunque,
produrrà gli elaborati necessa-
interpella l’università
Il sindaco Piersimoni si affida a ingegneri e architetti della Politecnica
Lungomare e riconnessione con il Borgo Antico elementi fondamentali
ri ad esprimere potenzialità e
obiettivi dell’amministrazione
per il futuro masterplan coordi-
natore degli interventi. Tutto
questo partendo dal fatto che la
stagione dei grandi finanzia-
menti nazionali e comunitari,
tra cui il Piano nazionale di ri-
presa e resilienza e il Piano na-
zionale degli investimenti com-
plementari, rappresentano per
gli enti locali una grande oppor-
tunità di pensare e progettare il
futuro dei propri territori, in
un’ottica di medio e lungo ter-
mine, che impone una pro-
Cupra si affida alla Politecnica per la riqualificazione urbana grammazione e pianificazione
degli interventi che condiziona-
no lo sviluppo futuro del terri-
torio. Un’occasione che l’ammi-
nistrazione di Cupra Marittima
non vuole farsi sfuggire, ma an-
zi intende conseguire un eleva-
to livello di qualità urbana ed
architettonica nella formazio-
ne dei nuovi interventi pro-
grammati per il territorio, an-
che nell’ottica di realizzare uno
sviluppo sostenibile, mediante
una pianificazione energetica e
ambientale nel rispetto delle ri-
sorse naturali.
Luigina Pezzoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA

La casa delle cantine si rifà il trucco a Ripatransone

Lavori alla Bottega del Vino
Lucciarini annuncia
il Dream Point
IL CANTIERE
RIPATRANSONE Al via i lavori di
ristrutturazione della “Bottega
del vino” che si trova al piano
terra del Palazzo del Podestà a
Ripatransone. Prevista una
rampa al fine di rendere acces-
sibile a tutti il porticato, abbat-
tendo così le barriere architet-
toniche. L’opera è finanziata
per l’80% con risorse del Gal Pi-
ceno, all’interno del “Pil Borghi
Ospitali: dal mare alle colline
Picene”, e per il restante 20% da
bilancio comunale per un im-
porto complessivo di circa
100mila euro. I lavori, che parti-
ranno domani, saranno esegui-
ti dall’impresa edile Zuccarini
Franco di Montorio al Voma-
no. L’intervento prevede l’am-
pliamento della struttura co-
munale, che accoglie diverse
cantine, con l’annessione
dell’attuale sede della polizia lo-
cale che sarà trasferita al piano
rialzato del Palazzo comunale.
Prevista la realizzazione di ser-
Il piano terra dell’edificio comunale che ospita la Bottega del Vino vizi igienici interni e la trasfor-
mazione di quelli all’esterno in
bagni pubblici. «Il progetto –
spiega il sindaco di Ripatranso-
ne, Alessandro Lucciarini De
Vincenzi - prevede anche lavori
di sistemazione del giardino
Ex-Acli, con l’allestimento di
un punto di vista panoramico.
In ultimo, verrà installato, in
piazza XX Settembre, il
“Dream Point”, ad indicazione
del passaggio del 43° parallelo
le cui curiosità saranno svelate
in occasione del convegno in
programma sabato prossimo
al Teatro Mercantini».
lu. pe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Civitanova
• Corriere Adriatico
• Domenica 1 maggio 2022
«In altri Paesi dopo il fuorionda
ci sarebbero state le dimissioni»
La candidata sindaco Squadroni alla carica contro Ciarapica: «Qui invece si minacciano azioni legali»
LA POLITICA
CIVITANOVA Oltre 100 persone
hanno partecipato alla convi-
viale organizzata venerdì sera
dalla candidata sindaco del ter-
zo polo Silvia Squadroni. Pre-
senti alla cena molti esponenti
delle 4 liste a supporto dell’av-
vocatessa civitanovese: SiAmo
Civitanova, RiformiAmo Civi-
tanova, Fare Civitanova e Movi-
mento Civitanova 2022. Duran-
te la serata si è parlato del pro-
gramma e della strategia eletto-
rale.
La critica
Dal punto di vista politico il
piatto forte è stato ancora il
fuori onda del sindaco Ciarapi-
ca che parla di incarichi con il
presidente Morresi e il segreta-
rio comunale, attualmente al
vaglio della Procura. Una vi-
cenda su cui Ciarapica ha par-
lato di «fango» contro di lui, an-
nunciando di aver attivato i
suoi legali. La candidata del ter-
zo polo ha arringato i suppor-
ter con un affondo durissimo
contro il primo cittadino e
l’amministrazione di centrode-
stra. «Quel video ha rilevato il
metodo che ha allontanato dal-
la politica tanti civitanovesi -
«Non c’è fango nel video, ma la realtà pura e semplice»
Il consigliere comunale
Ghio all’attacco
del primo cittadino
LA POLEMICA
CIVITANOVA «La chiarezza l’ha
fatta il video in streaming». La-
pidaria la risposta di Stefano
Ghio (RiformiAmo Civitano-
va) dopo la conferenza stampa
del sindaco Ciarapica il quale
ha annunciato un suo successi-
vo intervento sulla questione e
di aver dato mandato agli avvo-
cati per fare chiarezza. «La rile-
• email: macerata@corriereadriatico.it
• www.corriereadriatico.it
ha detto Silvia Squadroni -.
Contro questo modo di ammi-
nistrare occorre uno scatto di
orgoglio, perché altrimenti
questi soggetti continueranno
a ridere in faccia a noi e ai citta-
dini come hanno fatto nel fuori
onda. Messi di fronte alla veri-
Oltre cento persone
alla conviviale
organizzata insieme
alle 4 liste di sostegno
La candidata sindaco Silvia Squadroni al centro nella foto
vanza penale o meno ha signi-
ficato solo per gli interessati –
continua il consigliere comu-
nale di opposizione – per la cit-
tà c’è un’unica evidenza: si trat-
tano Civitanova ed i cittadini
come cosa propria con favoriti-
smi ed artifici amministrativi
(leggi incarichi). Sono anni
che si denuncia politicamente
il metodo fondato sui favori ed
il video ha portato alla luce ciò
che è, senza infiocchettare nul-
la. La realtà pura e semplice.
Non c’è fango nella verità dei
fatti registrati. Si è solo consta-
tata la forza della trasparenza
di uno streaming (quello stes-
tà mistificano, nessuno ha get-
tato fango. Hanno detto che il
cambiamento che rappresento
è pericoloso, una frase vergo-
gnosa, di una bassezza politica
e morale unica. Perdonatemi
per l’uso di un termine che in
questa fase non andrebbe uti-
lizzato, ma a chi si fa beffe di
noi bisogna rispondere con un
plotone di gente per bene e co-
raggiosa che lavora per Civita-
nova. Mettiamoci la faccia e
mandiamoli a casa». Silvia
Squadroni in seguito ha rinca-
Stefano Massimiliano Ghio
La rassegna “Civitanova
all’Opera” ripartirà
il 28 maggio
al teatro Rossini
con Cavalleria rusticana
• fax: 0733 264777
• telefono: 0733 264990
rato la dose sulle azioni legali
minacciate dal sindaco. «In un
qualsiasi altro Paese europeo
gli omologhi di Ciarapica, Mor-
resi e del segretario comunale
si sarebbero dimessi e con loro
l’intera maggioranza. Qui inve-
ce i temerari si ribellano e mi-
Presentate le proposte
Uno sportello unico
contro la burocrazia e
uno per i fondi europei
so streaming che non ha fun-
zionato in alcuni consigli) e
l’amarezza per l’atteggiamen-
to ridanciano e fuori dalle re-
gole del sindaco».
Dunque quella discussione
sulla piattaforma digitale (do-
ve si svolgevano i consigli co-
munali in tempi di restrizioni)
andata in diretta il 20 ottobre
del 2020, resta al centro della
campagna elettorale. «Direi
che “una volta è abbastanza”
(utilizzando il titolo di un re-
cente romanzo di Giulia Ciara-
pica) – conclude Ghio – ora il
sindaco ed il suo centrodestra
possono andare a casa». Sem-
25
nacciano, non c’è limite all’in-
decenza. Non smetterò mai di
mostrare quel video ai cittadi-
ni, il mio obiettivo è riportare
legalità e trasparenza a Palaz-
zo Sforza. Ciarapica non ha fat-
to tenere l’ultimo consiglio ma
dovrà rispondere alle doman-
de degli organi inquirenti».
Le proposte
Durante l’iniziativa è stata di-
stribuita una brochure coi pun-
ti chiave del programma, fra i
quali spiccano la strutturazio-
ne dell’Ufficio Europa per cat-
turare fondi e risorse del Pnrr,
la creazione di un sportello uni-
co per il cittadino per sburocra-
tizzare l’attività del Comune, il
blocco delle speculazioni edili-
zie, la riorganizzazione delle
società partecipate e il rilancio
turistico e culturale. Presenti i
principali sostenitori. Fra que-
sti l’ex candidato sindaco Stefa-
no Ghio, il capogruppo 5Stelle
Stefano Mei, l’ex consigliere FI
Andrea Doria, il referente loca-
le di Italia Viva Luca Doria, af-
fiancato dalla coordinatrice
provinciale Teresa Lambertuc-
ci, l’ex Udc Vittorio Taffoni e
una nutrita rappresentanza di
giovani candidati, la cosiddetta
next gen della Squadroni.
Simone Ronchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
pre in tema di campagna elet-
torale, è stata inaugurata la se-
de della lista «La nuova città» a
sostegno della candidata Mi-
rella Paglialunga. Si trova in
via Ginocchi, al piano terra
dell’edificio commerciale di
fronte alla scuola elementare
Anita Garibaldi. Taglio del na-
stro affidato alla candidata sin-
daco insieme al fondatore del-
la civica, Piero Gismondi e al
consigliere comunale Marco
Poeta. Civica nata nel 2007 e
che si trova in lizza per la quar-
ta volta alle comunali.
e. p.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
26

Sport
«Stiamo lavorando
per farci trovare pronti
per la volata playoff»
Sante Alfonsi
allenatore della Samb

• Corriere Adriatico • email: sport@corriereadriatico.it • fax: 071 42980

A lato, il gol vittoria dell’Ascoli siglato da Baschirotto

Sopra, occasione pericolosa non sfruttata da Saric FOTO AFS

L’ASCOLI AI PLAYOFF, 17 ANNI DOPO

Un traguardo importante e meritato per la squadra di Sottil
SERIE B La situazione Classifica Punti Giocate
Di Baschirotto il gol decisivo, è l’undicesimo pieno esterno Lecce 68 37
Ieri
Cittadella - Brescia 1-0 Monza 67 37
re per niente lucida. Merito de-
Cremonese 0 gli uomini di Sottil che tengono Cremonese - Ascoli 0-1 Cremonese 66 37
Ascoli 1 il campo con maestria, lascia- Vicenza - Lecce 2-1 Pisa 64 37
no pochi spazi, e sono pronti a Brescia 63 37
CREMONESE (4-2-3-1) Carnesecchi ripartire in velocità. A creare i Monza - Benevento 3-0
6; Sernicola 6, Ravanelli 6, Okoli 6,5; pericoli maggiori sono i bian- Parma - Alessandria 2-2 Benevento 63 37
Valeri 7 (84’ Rafia sv); Valzania 5,5 coneri che dopo 11’ con Colloco- Pisa - Cosenza 1-1 Ascoli 62 37
(56’ Fagioli 5,5), Castagnetti 5 (56’ lo che costringe Valeri ad un in- Frosinone 58 37
Zanimacchia 5); Baez 6, Gaetano 6, tervento in cui per poco non in-
Pordenone - Crotone 3-3
Buonaiuto 5,5 (74’ Strizzolo 5); sacca nella propria porta. Il Pic- Spal - Frosinone 3-0 Perugia 55 37
Ciofani 5 (56’ Di Carmine 6). All. chio è più reattivo e si affaccia Ternana - Perugia 1-0 Ternana 54 37
Pecchia 5,5 dalle parti di Carnesecchi in al- Reggina - Como 1-4 Cittadella 52 37
ASCOLI (4-2-3-1) Leali 7; Salvi 7 (46’ tre due occasioni con Maistro
Baschirotto 8), Bellusci 7,5, che tira alto (20’) e Bidaoui che Como 47 37
entra in area (al 39’) ma il suo
Prossimo turno Ore Reggina 46 37
Botteghin 7,5, Falasco 7 (84’
D’Orazio sv); Buchel 7 (58’ Caligara tiro è debole. Per registrare il 06/05 Alessandria - Vicenza 20:30 Parma 46 37
7), Saric 7; Collocolo 7, Maistro 7 primo tiro nello specchio di 06/05 Ascoli - Ternana 20:30
(67’ Paganini 7), Bidaoui 7 (84’ L’esultanzadi Baschirotto marca grigiorossa bisogna at- 06/05 Benevento - Spal
Spal 39 37
20:30
Dionisi sv), Tsadjout 7. All. Sottil 7,5 tendere il 44’ quando Bonaiuto
06/05 Brescia - Reggina 20:30
Alessandria 34 37
ARBITRO Manganiello di Pinerolo mente da mister Sottil che, in- dal fondo inventa una traietto- Cosenza 32 37
6,5 sieme al suo staff, è riuscito a ria che impegna Leali. Ad ini- 06/05 Como - Cremonese 20:30
NOTE Ammoniti: Valeri, Buchel, plasmare un gruppo vincente zio ripresa Sottil pesca il jolly 06/05 Cosenza - Cittadella 20:30 Vicenza 31 37
Collocolo, Castagnetti, Salvi, che fa sognare i tifosi. Alla vigi- dalla panchina. Getta nella mi- 06/05 Crotone- Parma 20:30 Crotone 26 37
Ravanelli. Recupero: 0’, 4’ lia, la gara con i grigiorossi di schia Baschirotto nella al posto Pordenone 18 37
06/05 Frosinone - Pisa 20:30
Spettatori: 12108 di cui 403 ospiti. casa, si preannuncia delicata: dell’ammonito Salvi: l’incredi-
la squadra di Pecchia con una bile Hulk bianconero ci mette 06/05 Lecce - Pordenone 20:30 Promosse in A Retrocesse in C
SERIE B vittoria potrebbe festeggiare la solo 6’ per entrare nella storia 06/05 Perugia - Monza 20:30
Play Off Semi finali Play Out
Play Off Quarti di finale DODICIPUNTI
promozione diretta mentre dell’Ascoli: colpo di testa in tuf-
CREMONA Dopo 17 anni l’Ascoli l’Ascoli deve mantenere la di- fo su angolo di Maistro e gol, il
torna a giocarsi la Serie A. Un stanza di sicurezza da Frosino- quarto stagionale, che vale i pati nel settore ospiti. Decisiva, cano. Più abbordabile il sesto
traguardo meritato, conquista- ne e Perugia per poter accede- playoff. La Cremonese accusa per determinare la griglia degli posto poiché Rondinelle e Stre-
to partita dopo partita sul cam- re agli spareggi. il colpo e nonostante i cambi spareggi, sarà la gara di vener- ghe hanno due incontri abbor-
po e centrato con l’undicesima non si rende mai pericolosa. dì sera con la Ternana. Poten- dabili mentre il Pisa va a Frosi-
vittoria in trasferta della stagio- Cremonese sotto pressione zialmente il Picchio può anco- none il quale, perdendo, ri-
ne allo Zini di Cremona. Un Ma a sentire di più la pressione Griglia da interpretare ra agganciare il quarto posto schia i playoff.
successo frutto in gran parte è la Cremonese che, davanti ad Allo stop di Manganiello è fe- qualora - battendo le Fere - Be- Luigi Miozzi
del lavoro svolto quotidiana- uno stadio gremito, non appa- sta grande per i 400 tifosi assie- nevento, Brescia e Pisa non vin- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Sport
BOTTEGHIN E BELLUSCI
SEMPRE INVALICABILI
TALISMANO BASCHIROTTO
Una prestazione super per festeggiare i playoff ritrovati
ma i difensori forse hanno dato anche qualcosa in più
LE PAGELLE
Leali 7 Attento nelle (poche)
circostanze in cui viene chiamato
in causa, guida la difesa e blinda
la porta per la quarta gara
consecutiva.
Salvi 7 Bene soprattutto in fase
difensiva, nonostante qualche
grattacapo creato dalla qualità e
velocità di Buonaiuto. Ammonito
e sostituito all’intervallo.
Baschirotto (dall’1’st) 8 Entra
dalla panchina ed è ancora una
volta decisivo. Sua la zuccata che
vale i playoff a distanza di 17 anni
dall’ultima volta: è il vero
talismano bianconero.
Botteghin 7,5 Un muro. Gli
attaccanti avversari cercano di
penetrare in area di rigore, lui è
insuperabile e blocca ogni
tentativo dei grigiorossi.
Bellusci 7,5 Vedasi compagno di
reparto. Mai in
sofferenza
nonostante la LEALI SEMPRE PRONTO
qualità
dell’attacco
MA NON È STATO
lombardo, con NECESSARIO FARE
grinta e autorità
non lascia
PARATE SENSAZIONALI
alcuno spazio alla Cremonese.
Falasco 7 Bene in fase difensiva
quando i padroni di casa provano
ad attaccare, Baez è
praticamente annullato. Sale
quando c’è da sostenere la
manovra di squadra.
D’Orazio (dal 39’st) S.v.
Collocolo 7 Tanta corsa e
quantità sulla mezzala, qualche
bell’inserimento a condire la sua
gara. Era una sorpresa, è
diventato una certezza.
Buchel 7 Nonostante qualche
piccola
sbavatura, è
prezioso il suo
rientro in cabina
di regia. Tanti i
palloni smistati a
destra e sinistra,
da lui partono le
azioni del Picchio.
Caligara (dal 13’st) 7 Entra in un
momento cruciale della gara, fa
la sua parte contribuendo
all’importante successo
dell’Ascoli.
Saric 7 Qualità e quantità.
Ennesima prestazione di
sostanza, crea anche qualche
pericolo in area grigiorossa.
Bravo e puntuale nel lavoro
sporco.
Maistro 7 Buona la prestazione
tra le linee. Prova a far male agli
avversari ma non è fortunato,
ottima comunque la sua gara
impreziosita dall’assist per
Baschirotto.
Paganini (dal 23’st) 7 Gioca
qualche mattonella più dietro
rispetto a Maistro, rafforzando il
centrocampo quando c’è da
serrare le fila per blindare i tre
punti.
Bidaoui 7 Qualche fiammata nel
In alto corso della gara, anche se non è
il portiere la sua miglior performance.
dell’Ascoli Leali Spreca la chance per chiudere il
come sempre match.
molto reattivo Dionisi (dal 39’st) S.v.
Qui sopra Tsadjout 7 Non crea pericoli a
Botteghin Carnesecchi, ma fornisce tante
che ieri ha sponde per i compagni giocando
giganteggiato spalle alla porta. Bravo nel tenere
in difesa palla e far salire la squadra
FOPO AFS soprattutto nella ripresa.
Sottil (all.) 7,5 L’Ascoli torna ai
playoff a distanza di 17 anni,
vincendo l’undicesima gara fuori
casa ed espugnando il campo
della seconda in classifica.
Ennesima impresa stagionale:
chapeau mister.
Manganiello (arb.) 6,5 Direzione
di gara senza sbavature.
Matteo De Angelis
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27
Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
La squadra
ha dimostrato
tanta solidità
Soprattutto il reparto arretrato
sembra davvero imperforabile
LA CHIAVE TATTICA
CREMONA Sfida che vale la Serie A
quella in programma allo Zini di Cre-
mona con i padroni di casa in corsa
per la promozione diretta e l’Ascoli
alla caccia di un piazzamento
playoff. Fabio Pecchia, tecnico dei
grigiorossi, deve rinunciare a Bian-
chetti, Bartolomei e Frey per infortu-
nio e decide di affidarsi al 4-2-3-1 con
Valeri lungo l’out di sinistra e Valza-
nia e Castagnetti a fare scudo davanti
alla difesa. In attacco, Ciofani preferi-
to inizialmente a Di Carmine mentre
il talentuoso Fagioli si accomoda in
panchina. Sottil, dall’altra parte del
campo, recupera quasi tutti i suoi uo-
mini e nel collaudato 4-3-1-2 ritrova
Bellusci al centro della difesa, prefe-
risce Saric a Caligara mentre Tsad-
jout vince il ballottaggio con Dionisi
per affiancare Bidaoui. I bianconeri
tengono meglio il campo e soprattut-
to possono contare sulla monumen-
tale coppia Botteghin-Bellusci che si
dimostrano insuperabili e non lascia-
no agli avversari neppure le briciole.
Squadra corta e compatta, quella di
Sottil, che non lascia spazio alla Cre-
monese che si ostina a cercare varchi
per vie centrali ma senza successo.
Non danno frutti neppure le sostitu-
zioni di Pecchia che nel tentativo di
recuperare lo svantaggio, prova un
assetto più spregiudicato e talentuo-
so con gli inserimenti di Di Carmine,
Fagioli e Strizzolo. Ma si espone ine-
sorabilmente alle ripartenze di Saric,
Tsadjout e Bidaoui creando anche le
occasioni per poter arrotondare. La
solidità dell’Ascoli regge senza affan-
ni mentre la Cremonese accusa il col-
po anche sul piano fisico rimediando
una meritata sconfitta.
lu. mi.
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28
Sport
«UN PERCORSO FANTASTICO»
Sottil non ha dubbi: «Vittoria meritata quanto lo sono questi playoff, frutto del lavoro del gruppo»
«Adesso vogliamo battere anche la Ternana, per arrivare più in alto possibile e poi giocarcela»
SERIE B
ASCOLI Grande festa allo Zini di
Cremona, finisce con la vitto-
ria dell’Ascoli la numero undi-
ci in trasferta e con l’ abbraccio
di tutta la squadra ai 403 pre-
senti a Cremona, con il patron
Massimo Pulcinelli che dopo
aver salutato i tifosi sotto al lo-
ro settore si è congratulato con
i giocatori e con il tecnico An-
drea Sottil.
La gioia di Sottil
Il tecnico ha guidato la squa-
dra verso il traguardo playoff e
che al termine della gara ha
detto: «Sono contento per i ra-
gazzi, il patron Pulcinelli e lo
staff tecnico - dice Sottil - Ab-
biamo disputato una partita
straordinaria, i ragazzi sono
stati molto bravi ad interpreta-
re la gara in uno stadio pieno,
contro una squadra forte. Noi
avevamo preparato bene il
match, eravamo pronti a ripar-
tite in contropiede, cercando
anche di giocare palla nella lo-
ro metà campo, ci siamo riu-
sciti, la vittoria è meritata, ab-
biamo colpito quando doveva-
mo colpire, lo avevo detto alla
vigilia del match che puntava-
no alla vittoria e che doveva-
mo fare una gara perfetta». Un
plauso ai protagonisti in cam-
«Siamo venuti allo Zini
con tante motivazioni
e per un traguardo che
mancava da 17 anni»
«Quel gol di Baschirotto ci ha tagliato le gambe»
Il tecnico grigiorosso:
«Grande amarezza
ma non è ancora finita»
GLI AVVERSARI
ASCOLI «Il gol di Baschirotto ci
ha tagliato le gambe e ci ha tol-
to un po’ di entusiasmo, il
campionato però non è anco-
ra finito». Il tecnico della Cre-
monese, Fabio Pecchia, ha
commentato così la sconfitta
dei suoi ragazzi allo Zini con-
tro l’Ascoli, che ha complicato
la corsa alla Serie A dei lom-
bardi: «Il primo tempo abbia-
po:«Sono molto contento di
questi ragazzi, hanno meritato
i playoff. È una soddisfazione
grandiosa a livello professio-
nale, perché questo è il miglior
risultato societario dopo 17 an-
ni. Lo scorso anno abbiamo
conquistato una faticosa sal-
vezza, questi ragazzi, molti dei
quali sono rimasti, hanno sem-
pre lavorato a testa bassa e tut-
to quello che hanno ottenuto
se lo sono guadagnato»
Un percorso fantastico
«Un percorso direi fantastico
ora ci giochiamo i playoff con
tranquillità. Sono contento
per i ragazzi, per il patron, per
lo staff, per tutto l’ ambiente
Ascoli. Adesso ci riposeremo
un giorno poi penseremo a
prepararci per la partita con la
Ternana. Vogliamo vincere
per chiudere la classifica con
un miglior piazzamento. La
squadra adesso sta bene, dopo
la gara con il Pisa è stato tutto
difficile per via del Covid ma ci
siamo ripresi. La squadra sta
bene ed è determinata a fare
sempre meglio. I ragazzi sono
straordinari tutti danno tutto
chi entra e chi subentra, la dife-
sa da quattro partite non si
prende gol, andiamo avanti co-
sì».
Vittoria difficile ma merita-
ta. «Queste sono partite che
viaggiano su una linea molto
sottile. La Cremonese fino a
questa partita ha fatto un per-
corso straordinario. Noi siamo
venuti allo Zini con tante moti-
vazioni e per conquistare un
traguardo che mancava da 17
Fabio Pecchia, allenatore della Cremonese
Mister Sottil esulta con tutta la panchina e poi rivolto ai tifosi
bianconeri, che hanno sostenuto la squadra anche ieri FOTO AFS
anni. Il calcio è anche questo, è che si merita questa soddisfa-
spettacolo e ognuno si gioca la zione, è arrivato al quarto gol,
sua partita, abbiamo vinto noi ed è un ragazzo molto stimato
con merito». L’intuito di Sottil all interno del gruppo». Ades-
di mandare in campo Baschi- so la Ternana: «L’ ho già detto
rotto: «È un ragazzo straordi- puntiamo a migliorare la clas-
nario, sono contento per lui sifica, ci sono in palio gli ultimi
mo giocato nella loro metà
campo. Dovevamo trovare il
gol, invece l’hanno fatto loro.
Nel finale abbiamo subito un
po’ troppo, ma la squadra mi è
piaciuta perché ha affrontato
la partita col piglio giusto».
Dopo la rete di Baschirotto, la
Cremo ha faticato a creare oc-
casioni da gol: «Il vantaggio ha
dato all’Ascoli maggiore forza
nel difendersi e giocare in ri-
partenza. Ora invito tutti a
pensare alla prossima partita,
perché i conti vanno fatti alla
fine». Uno Zini quasi comple-
tamente sold out non è basta-
to ai grigiorossi per avvicinar-
www.corriereadriatico.it
Scrivia sport@corriereadriatico.it
tre punti e ce li vogliamo pren-
dere, giochiamo un casa e dob-
biamo cercare di mettere mag-
giori energie e se possibile gio-
care per vincere. Poi guardere-
mo la classifica finale e da lì ca-
piremo contro quale avversa-
rio andremo a giocare. Intanto
puntiamo ad arrivare ancora
più in alto. Sicuramente abbia-
mo tanti diffidati in squadra,
per questo dovrò fare un po’ di
considerazioni a mente lucida
e capire come gestire la prossi-
ma partita, adesso sta chiamo
la spina per un giorno più ri-
prenderemo a correre».
L’accoglienza dei tifosi
Ieri sera inoltre la squadra al
suo rientro in città è costata ac-
colta al Picchio Village da nu-
merosi tifosi che hanno voluto
festeggiare il traguardo insie-
me ai protagonisti in campo.
Anna Rita Marini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
si alla Serie A: «Per noi è una
grandissima soddisfazione
avere uno stadio del genere.
Non siamo più padroni del no-
stro destino, ma ci giochiamo
ancora qualcosa: per noi deve
essere prestigioso, è bella l’at-
mosfera straordinaria che si è
creata. Sarebbe stato più emo-
zionante con il risultato, ma
questo è il calcio. Il campiona-
to è imprevedibile fino all’ulti-
mo. Spiace per l’amarezza che
c’era a fine gara, ma abbiamo
ancora una sfida venerdì. Poi
faremo i conti».
m. d. a.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sport
BASCHIROTTO: «ORA I PLAYOFF»
BELLUSCI: «HO VINTO UNA SFIDA
E LA CITTÀ SI MERITA QUESTO»
Parlano i due difensori, grandi protagonisti anche a Cremona
Il goleador: «Quell’azione l’avevamo provata in settimana»
SERIE B
CREMONA Il tecnico biancone-
ro Andrea Sottil lo ha manda-
to in campo nella ripresa per
sorprendere la Cremonese e
Federico Baschirotto ancora
una volta si è fatto trovare
pronto sul cross di Maistro, in
un’azione provata in settima-
na come ha poi spiegato lo
stesso giocatore «Volevamo
vincere e l’abbiamo fatto, ades-
so abbiamo la possibilità di
migliorare ancor la nostra
classifica, cercheremo di vin-
cere anche contro la Ternana.
Sono molto contento ho fatto
gol, un pochino però mi di-
spiace per la Cremonese per-
ché ho giocato qua, in tribuna
c’erano anche i miei genitori,
sentivo molto la partita per-
ché sapevo che sarebbero ve-
nuti a vedermi».
L’entusiasmo dei tifosi: «Agli spareggi diremo la nostra»
Grande gioia del popolo
bianconero per un traguardo
assolutamente meritato
I COMMENTI
CREMONA C’è grande gioia nel
popolo bianconero per il mate-
matico accesso ai playoff
dell’Ascoli. Un traguardo che
mancava da ben 17 anni e che
accende ancora di più l’entusia-
smo per una stagione che è an-
data a gonfie vele. Dopo l’ulti-
ma gara di venerdì prossimo al
“Del Duca” contro la Ternana,
ci sarà la gara playoff: tutti i ti-
fosi bianconeri sperano in un
grande risultato. In 403 hanno
raggiunto ieri Cremona, spin-
gendo con l’affetto e il cuore la
truppa di Sottil verso l’obietti-
vo. A loro va il ringraziamento
di tutti i tifosi del Picchio.
Entusiasmo in città
Anche in città c’è stato qualche
carosello di festeggiamenti per
il grande risultato raggiunto.
Un senso di liberazione
«È stata una bella partita in
un’atmosfera incredibile - pro-
segue Baschirotto - noi ci tene-
vamo come loro a fare risulta-
to. Ringrazio tanto i nostri tifo-
si che ci hanno sempre segui-
to». «Avevamo provato in set-
timana questa azione con Mai-
stro - racconta ancora il difen-
sore - sapevo che poteva met-
tere lì quel pallone e mi sono
fatto trovare pronto. Stiamo
bene, siamo in forma e questo
può aiutarci per giocare al me-
glio i playoff».
La gioia di Bellusci
Da Baschirotto a Giuseppe Bel-
Oggi un giorno di riposo
per tutti, da domani si
penserà alla gara di
venerdì con la Ternana
Secondo Stefano Bernardi:
«L’Ascoli vince ed accede mate-
maticamente ai playoff e già
questo ci dice del grande cam-
pionato che il Picchio si sta ac-
cingendo a terminare. I bianco-
neri si stagliano primi nella
classifica delle gare giocate lon-
tano dal Del Duca. Risultato in-
credibile per gli uomini di Mi-
ster Sotti- spiega -Il primo tem-
po si è giocato in maniera ma-
schia, con un ritmo che ha pre-
miato i grigiorossi.Le squadre
erano raccolte in un fazzoletto
di campo. Nella seconda frazio-
ne i reparti si sono allungati e,
complice il cambio all’alba del-
la ripresa, trova il vantaggio
con una incornata di Baschirot-
to su palla ferma - evidenzia -.
Monumentale la partita dei
due difensori centrali. Hanno
controllato e difeso il castello
con una serafica serenità.I lom-
bardi non sono sembrati fluidi,
forse avrà pesato il clima e l’an-
sia di un traguardo che ora, per
loro, rischia di sfumare, rimet-
tendoli nella nostra stessa lotte-
ria».
Il difensore dell’Ascoli
Bellusci in anticipo durante
la partita di ieri a Cremona
FOTO AFS
lusci, altra grande partita da
parte del centrale di difesa che
insieme ad Eric Botteghin for-
ma una delle coppie difensive
più forti della serie B. «Sono
orgoglioso di me stesso, dello
spogliatoio, del mister e della
società - ha detto il centrale ar-
rivato a gennaio dal Monza -
dopo 17 anni torniamo tra i mi-
gliori e questo ci deve dare
maggiore forza e andare più
in alto possibile. Stiamo bene
fisicamente lavoriamo bene
con il mister. Sa siamo così in
forma è soprattutto merito
dello staff. Con Botteghin fac-
ciamo una coppia che non
prende gol, lavoriamo bene
c’è alchimia, la striscia positi-
va e dobbiamo continuare co-
sì. Credo che l’intesa, la fratel-
Un’immagine dei 400 tifosi ascolani allo stadio Zini di Cremona
Playoff meritati
Per Luca Rossetti «I bianconeri
hanno ampiamente meritato
questi playoff per il grande la-
voro fatto da mister Sottil che
non ha mai mollato un minu-
to. L’unico rammarico è solo
per quei punti che abbiamo
perso per strada e che poteva-
lanza che c’è tra tutti noi sia l’
arma segreta, siamo fratelli e
in campo si vede. Lottiamo su
ogni pallone e poi andiamo a
fare male al momento oppor-
tuno. Io quando ho deciso di
tornare a casa ho vinto la
scommessa con me stesso. Og-
gi con la vittoria ho fatto un fa-
vore al Monza, sono ancora
un giocatore di loro proprietà
poi a fine campionato vedre-
mo, ma loro adesso sono in de-
bito con me».
La partita già vista
«Lavoriamo in settimana stu-
diamo gli avversari e in partita
è come se avessimo già vissuto
la partita. Merito del mister
che è molto attento ad ogni
sfaccettatura. Sono contento
no farci avere una classifica an-
cora più bella - spiega -. Il cam-
po dice che ce la possiamo gio-
care contro tutti. Contro la Cre-
monese Bellusci e Botteghin so-
no stati insuperabili e la fascia
di capitano deve andare allo
stesso Bellusci». Molto soddi-
sfatto anche Marco De Santis.
29
Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
per la città che merita tutto
questo dopo anni di buio. Mi
sento l’uomo più felice del
mondo. Io metto al servizio
della squadra la mia esperien-
za, quando sono arrivato ho
detto ai compagni che avrei
cercato sempre di aiutarli.
Questo gruppo aveva già dei
leader: Dionisi. Eramo e leali,
io mi sono aggregato a loro
per aiutarli a far crescere i gio-
vani». Il tecnico ha concesso
alla squadra un giorno di ripo-
so, i bianconeri riprenderan-
no gli allenamenti domani,
quando inizieranno la prepa-
razione alla gara con la Terna-
na, l’ultima della regular sea-
son, venerdì prossimo.
Anna Rita Marini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«Con un vittoria come quella di
Cremona posso soltanto dire
un... bravo a tutti. Tutti ampia-
mente sopra la sufficienza con
Bellusci e Botteghin da 9/10, Ba-
schirotto 9, Sottil 10 e i 400 da
Ascoli con un 110 e lode - spiega
Siamo una squadra in crescita
e anche se dovremo giocare
fuori casa i playoff abbiamo le
nostre brave chanches. Possia-
mo sicuramente dire la no-
stra». «Ancora una volta una
grande vittoria grazie ad una
squadra in grande forma. Tutti
corrono, contrastano e difen-
dono con grinta ma soprattut-
to con una grande condizione
atletica. Dietro grandissimi Bel-
lusci e Botteghin ma anche
Tsadjout che copre e non butta
mai via la palla - evidenzia Ser-
gio Valentini -. Una prova di ca-
rattere che fa ben sperare per
la partita di playoff. Baschirot-
to è uno dei miei giocatori pre-
feriti perché ci mette sempre
l’anima e ad ogni partita la sua
quotazione sale».
Cristiano Pietropaolo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
30
Sport
GINESTRA E SOCI SANNO COME SI FA
Dal portierone a Marchi: sono otto i giocatori della Fermana che hanno già disputato i playout
“Gino”, numero uno di 43 anni, ha alle spalle ben tre spareggi di Serie C e il bilancio è in attivo
SERIE C
FERMO Gioie e dolori playout.
Ma la Fermana, dalla sua, ha
uomini con le giuste esperien-
ze. Gli spareggi per non retro-
cedere dalla C alla D non sono
una novità per ben otto calcia-
tori gialloblu che spesso han-
no festeggiato e, a volte, son ca-
duti ma trovando la forza per
risorgere.
Ginestra lo sa
Chiedere ad esempio a Paolo-
ne Ginestra. Il portiere di 43
anni ha alle spalle ben tre play-
out di C e il bilancio è in attivo:
nel 99-00 con il Lecco – C1 giro-
ne A – Polipo Paul perse all’an-
data a Cremona per 2-1 ma fece
l’impresa in casa ribaltando
tutto col 2-0, con Ginestra tito-
lare dietro al difensore Giaret-
ta, ex ds dell’Ascoli, e alla pun-
ta Morante, poi nelle Marche
con Samb e Fano. “Gino” pian-
se però nel 2002-03, a Sassuo-
lo. Nel girone B di Serie C2 i ne-
roverdi arrivarono penultimi
e retrocessero dopo due scon-
fitte su due con l’Imolese: l’an-
no successivo arrivò il ripe-
scaggio e s’inaugurò il grande
ciclo Mapei che poi ha portato
il “Sasol” addirittura in Euro-
pa. E Ginestra? Per ripartire
scelse Pesaro: con la Vis, dodi-
ci mesi dopo, ancora playout.
Nel 2003-04, C1 girone B, men-
tre la Fermana si salvava nel
doppio confronto con il Taran-
to (gol di Ceccobelli per l’1-1 al-
lo Iacovone, 0-0 al Recchioni),
la Vis di Ginestra faceva altret-
tanto battendo il Paternò. 0-0
in Sicilia, 2-1 a Pesaro in rimon-
ta: Paolo è la testimonianza
che il tempo per compiere l’im-
presa c’è. A dir la verità, per il
pergolese c’è anche un altro
playout fortunato, ma era Se-
rie B 2005-06 e lui non giocò:
l’Albinoleffe tra i pali scelse Co-
ser ed ebbe la meglio dell’Avel-
lino. Bilancio per “Gino”? Tre
salvezze e una retrocessione.
A proposito di portieri, ha il
100% di gioie il vice Simone
Moschin: nella Lega Pro
2017-18 si salvò ai playout con
il Cuneo neutralizzando il Ga-
vorrano che partiva da posizio-
ne migliore. Passiamo ai difen-
sori.
Il playout di Scrosta
Il portacolori dell’apoteosi è
Edoardo Scrosta: nel 2015-16,
Lega Pro, festeggiò con il Man-
tova che solo l’anno preceden-
LE CURIOSITÀ
SPEROTTO E FREDIANI SONO ANDATI
IN B TRAMITE I PLAYOFF E NON HANNO
MAI RISCHIATO LA RETROCESSIONE
te era allenato da Juric. Contro
il Cuneo finì in gloria, 0-0 in
Piemonte, 1-0 al Martelli. Non
andò bene, invece, per Blon-
dett: il genovese, nel 2012-13 a
Portogruaro, Lega Pro Prima
Divisione, riuscì a farsi ribalta-
re il fattore campo retroceden-
do con la penultima Tritium.
Blondett restò in panchina
nell’1-1 dell’andata, giocò inve-
ce 90’ al ritorno, in casa, quan-
do la sua squadra perse 2-1 sa-
lutando la categoria. Delusio-
ne ancora fresca, invece, per il
2001 Rodio: un anno fa con il
Fano di Tac-
chinardi re-
trocesse ai
playout con
TRA GIOIE E DOLORI
un doppio pa- TANTI PRECEDENTI
reggio con
l’Imolese (0-0 PER I GIOCATORI
al Mancini, 1-1
al Galli) a cau-
CANARINI
sa della peggior posizione di
classifica. Tra i centrocampi-
sti, cadde in piedi Giorgio Ca-
pece. Nel 2018-19, girone C, con
la Paganese sfidò la meglio
piazzata Bisceglie: 1-0 in Cam-
pania, 4-3 in Puglia e retroces-
sione in D, ma in estate arrivò
il ripescaggio.
Le storie liete
Gli attaccanti, invece, possono
narrare storie liete. Ettore
Marchi ha disputato un play-
out nel 2008-09 – Lega Pro Se-
conda Divisione –: arrivò pe-
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Lega Pro
I due spareggi
alle ore 17,30
l’avevano costretto a casa per
diversi giorni, facendogli saltare
7Nella tarda mattinata di ieri,
anche l’ultima gara della
regular season dello scorso
dopo una riunione in
videoconferenza a cui hanno
weekend a Chiavari. Nelle
ultime due sedute il bomber
partecipato delegati della Lega fermano della Fermana si è
Pro e rappresentanti delle finalmente riaggregato. Oggi è
società coinvolte, sono stati resi previsto un giorno libero dopo
noti gli orari dei playout che i una settimana in cui si è spinto
canarini giocheranno con la sull’acceleratore dal punto di
Viterbese. La gara d’andata si vista atletico per rimetter
disputerà sabato prossimo al benzina nelle gambe. Domani la
Recchioni alle ore 17.30, il ripresa per focalizzarsi sulla
ritorno sabato 14 al Rocchi in Viterbese, avversaria ufficiale
orario identico. La buona notizia da venerdì sera, ossia da
inoltre è arrivata dal campo. quando il Collegio di Garanzia
Luca Cognigni è tornato a del Coni ha restituito 2 punti
lavorare in gruppo dopo i all’Imolese rimescolando gli
malanni stagionali che accoppiamenti.
A lato, Paolone Ginestra. Il portiere della Fermana, 43 anni, ha
alle spalle ben tre playout di C e il bilancio è in attivo: la sua
grande esperienza potrà essere molto importante nel doppio
confronto con la Viterbese in programma il 7 e il 14 maggio
nultimo con il Bellaria nono-
stante gli 11 gol nella regular
season ma ai playout rimise or-
dine facendo fuori il Cuoio
Cappiano. All’andata il 3-2 fu
deciso da una sua doppietta.
L’altro portavoce è Edoardo
Tassi, salvo con il Fano di Ales-
sandrini (ora tecnico della Pi-
stoiese) nel 2019-20: nella Lega
Pro prima fermata dal Covid e
poi ripresa, i granata furono
chiamati allo spareggio con il
Ravenna. Vinsero entrambe le
sfide e Tassi entrò sempre nel-
la ripresa, dopo una stagione
condizionata
dal ko al cro-
ciato. Per
quanto ri-
guarda gli al-
tri, sarà espe-
rienza nuova
in categoria
per i vari Gra-
ziano, Mbaye, Cognigni, Boa-
teng, gli stessi Urbinati e Pan-
nitteri (i playout li hanno gio-
cati in D, il primo con il Castel-
fidardo nel 2015, il secondo
con il Locri nel 2019, scivolan-
do), come pure Sperotto e Fre-
diani: loro sono andati in B tra-
GLI UFFICI SONO
mite spareggi (il primo con il
Carpi nel 2013, il secondo con
l’Alessandria l’anno scorso)
TEMPORANEAMENTE
ma non hanno mai provato
l’ebrezza del rischio di cadere
di sotto.
Lorenzo Attorresi
CHIUSI
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Sport Corriere Adriatico

Domenica 1 maggio 2022
MEGA

«Montegiorgio-Vastogirardi è cruciale per la salvezza»

L’allenatore Brini presenta
il recupero in programma
oggi allo stadio Tamburrini
SERIE D
MONTEGIORGIO Tutto pronto al
Tamburrini per il recupero
della 26ª giornata, che oggi po-
meriggio, con fischio d’inizio
alle ore 15, vedrà il Montegior-
gio ospitare il Vastogirardi.
Uno scontro salvezza tra le due
formazioni, divise da soli tre
punti. Uno snodo quasi cru-
Fabio Brini ciale per la stagione del Monte-
allenatore del Montegiorgio giorgio, che vincendo
aggancerebbe proprio il Vasto-
girardi, portandosi a -1 dalla
salvezza diretta. In caso di
sconfitta invece, per i rossoblù
diventerebbe più complicato
evitare i playout.
«Partita complicata»
«Ci aspetta una sfida cruciale,
questo recupero può dire tanto
in ottica salvezza e vogliamo
fare bene - ammette mister
Brini alla vigilia della sfida - si-
curamente la partita sarà com-
plicata perché il Vastogirardi è
un’ottima squadra, ma ab-
biamo lavorato bene e siamo
pronti. Bisognerà avere pa-
zienza ed essere intelligenti
durante tutti i novanta minuti
di gioco». Una gara fondamen-
tale, in cui mister Brini non do-
vrebbe rinunciare al 4-3-3. Il
tecnico rossoblù però non
potrà contare sul faro del cen-
trocampo Omiccioli, fuori per
squalifica, così come il difen-
sore De Meio. Al centro della
difesa dovrebbe quindi rive-
dersi Perini in coppia con Ber-
tolo, mentre in cabina di regia
potrebbe essere adattato
l’esperto Misin. Davanti resta
aperto il ballottaggio tra Zerbo
e Perpepaj, con quest’ultimo
che sembra in leggero vantag-
gio, per andare a completare il
tridente con Albanesi e Mar-
chionni.
Così in campo (ore 15)
MONTEGIORGIO (4-3-3): 1 Ga-
gliardini; 2 Diouane, 5 Perini, 6
Bertolo, 3 Donzelli; 7 Zancocchia,
4 Misin, 8 Santoro; 10 Albanesi, 9
Perpepaj, 11 Marchionni. All. Brini.
VASTOGIRARDI (3-4-3): 1 Di Sta-
sio; 3 Minchillo, 2 Montuori, 5 Rug-
gieri; 7 Donatelli, 4 Guadalupi, 8
Irace, 6 Gargiulo; 11 Alagia, 9 Sa-
latino, 10 Guida. All. Prosperi.
ARBITRO: Martino di Firenze.
Matteo Achilli
© RIPRODUZIONE RISERVATA

LA BIAGIO TORNA A SORRIDERE Poker dell’Atletico Gallo

Grottammare retrocesso
IL MONTEFANO VA AL TAPPETO Doppietta di Magnanelli, segna anche Giunti
Gregorini e Bellucci decisivi, tre punti d’oro per la squadra rossoblù Rizzato in gol direttamente da calcio d’angolo
e Terranova, il tecnico rossoblù
Biagio Nazzaro 2 Favi schiera una difesa d’emer-
Atletico Gallo 4 ECCELLENZA 32ª giornata (ore 16.30)
genza. Oltre all’assenza di Roc- ATLETICO GALLO-GROTTAMMARE 4-1
Montefano 0 chi tra i pali, pesano le defezioni Grottammare 1 BIAGIO NAZZARO-MONTEFANO 2-0
di Bonacci e Kerjota per Men- AZZURRA COLLI-URBINO
ATLETICO ASCOLI-PORTO SANT’ELPIDIO
BIAGIO NAZZARO (4-3-1-2): Tomba ghini. La Biagio passa con la ATLETICO GALLO (4-4-2): Cappuccini
FABRIANO CERRETO-FOSSOMBRONE
6; Gatti 6, Carbonari 6.5, Bellucci 7, conclusione senza pretese da 7, Fabbri 6,5 (62’ Pontellini 6), Rizzato
JESINA-MARINA
Marasca 6 (64’ Frulla 6); Gaia 6, Ros- distanza siderale di Gregorini 7,5 , Dominici 7 , Nobili 7, Di Gennaro 7SANGIUSTESE-SERVIGLIANO
sini 6, Gallotti 7; Gregorini 7; Ruzzier 6 che finisce in rete a causa della ( 62’ Galeazzi 6) , Giunti 7 (62’ Ridolfi sv
URBANIA-VIGOR SENIGALLIA
(71’ Pieralisi 6), Pierandrei 6. All. Favi 7. clamorosa leggerezza del classe ), Focarini 7 (70’ Sanchini 6,5), Bartolini
RIPOSA: VALDICHIENTI PONTE
MONTEFANO (4-3-3): Bentivogli 5; 2004 Bentivogli. Subito costretti 6,5, Muratori 6,5 (80’ Notariale sv), Ma-CLASSIFICA
Monaco 6 (84’ Matteo Camilloni sv), a rincorrere, i viola sfiorano il gnanelli 7,5. All. Mariotti 6,5 VIGOR SENIGALLIA 61 MONTEFANO 42
Orlietti 6, Mercurio 6, Pigini 5.5 (77’ Ga- pari con la deviazione malde- GROTTAMMARE (4-4-2): Palanca 6,5, ATLETICO ASCOLI 50 MARINA 37
lassi sv); Carotti 5 (60’ Guzzini 6), Alla stra di Marasca, che sollecita i Orsini 6, Tombolini 6, Quero 6 (60’ To- JESINA 49 FABRIANO CERRETO 37
5.5 (73’ Storani 6), Palmucci 6; Ema- riflessi di Tomba, e con il tenta- disco 6), Traini 6 (60’ Morelli 6), Fisca-FOSSOMBRONE 49 P.S.ELPIDIO 34
nuele De Luca 5 (46’ Zannini 6), Del- tivo dell’esperto Dell’Aquila, letti 6, Fuglini 6 (76’ Manni 6) Fiscaletti URBANIA 34
AZZURRA COLLI 47 URBINO 33
l’Aquila 5, Latini 5.5. All. Menghini 6. Tommaso Gregorini fuori di un soffio. A inizio ri- 6, Jallow 6,5 (75’ Daffhe 6), Palestini 7,ATLETICO GALLO 45 BIAGIO NAZZARO 30
ARBITRO: Salvatori di Macerata 7. centrocampista della Biagio presa i rossoblù mancano con De Panicis 6,5. All. Stallone 6. SANGIUSTESE 44 GROTTAMMARE 20
RETI: 15’ Gregorini, 82’ Bellucci. Gallotti il raddoppio, ma ri- ARBITRO: Skura di Jesi. VALDICHIENTI P. 43 SERVIGLIANO 13
NOTE: ammoniti Gaia, Gallotti, Orlietti; risultati odierni delle dirette schiano sull’incursione del neo RETI: 33’ e 36’ Magnanelli, 38’ Giunti,
corner 7-6; recupero 1’ pt e 4’ st; spet- concorrenti Porto Sant’Elpidio, entrato Guzzini che alza la 65’ Rizzato, 82’ Palestini.
tatori 300 circa. Urbania e Urbino. Con la sal- mira. La spinta del Montefano NOTE: ammoniti Capuccini, Di Gen- doppietta di Magnanelli e gol
vezza raggiunta in anticipo gra- perde intensità con il trascor- naro, Giunti, Muratori e Quero. di Giunti. Nella ripresa doppia
ECCELLENZA zie a cinque vittorie di fila, rere dei minuti e la Biagio traversa degli ospiti con De Pa-
conferma l’involuzione dell’ul- chiude i conti con la deviazione GALLO DI PETRIANO Il Gallo nicis e Jallow, poi Rizzato tim-
CHIARAVALLE La Biagio centra il timo periodo (un punto in tre del difensore Bellucci, al se- vince 4-1 e condanna matema- bra direttamente da calcio
secondo successo di un girone giornate) il Montefano che vede condo centro in campionato, ticamente il Grottammare alla d’angolo. Gol della bandiera
di ritorno a fari spenti esorciz- svanire l’illusione dei playoff. sugli sviluppi di un angolo. retrocessione in Promozione. ospite di Palestini.
zando lo spettro della retroces- Senza gli infortunati Giovagnoli Fabio Tassi Poi è assolo Atletico che dal 33’ Diego Rugoletti
sione diretta, in attesa dei e Marini e gli squalificati Brega © RIPRODUZIONE RISERVATA al 38’ segna ben tre gol con © RIPRODUZIONE RISERVATA

Fari su Atletico Ascoli-P.S.Elpidio e Jesina-Marina

C’è Sangiustese-Servigliano
La sfida tra Colli e Urbino
vale per obiettivi opposti
OGGI IN CAMPO
ANCONA Aperta da due anticipi,
la trentaduesima giornata d’Ec-
cellenza si completa oggi (ore
16.30) con sei partite che po-
trebbero rivelarsi decisive per
decretare le qualificate ai pla-
yoff e le condannate ai playout.
Con la promozione in Serie D in
tasca da una settimana, la Vigor
Senigallia è attesa dall’infuocato
match in casa dell’Urbania ob-
bligata a vincere per sperare
nella salvezza diretta. Clementi
ritrova Paradisi, ma non di-
spone di capitan Pesaresi, Nac-
ciarriti e Pierpaoli. Fronteggia
problemi a volontà Tasso, privo
degli squalificati Bicchiarelli,
Rossi e Temellini. La volontà
dell’Atletico Ascoli di mettere in
sicurezza il secondo posto in-
crocia a Castel di Lama l’esi-
genza d’insistere del Porto San-
t’Elpidio per riemergere dalle
sabbie mobili. A Giandomenico
mancano Gabrielli, Petrucci,
Lanza e Cifani. Palladini studia
la soluzione migliore per rim-
piazzare Mozzoni in difesa.
Balzata al terzo posto grazie
al 3-0 a tavolino sull’Urbino, la
Jesina non intende rallentare
nel derby contro il Marina che
non può concedersi passi falsi
per non precipitare nella zona
calda. Strappini gongola per i
rientri di Mistura e Lucarini.
Mariani rinuncia a Pesaresi e al-
l’illustre ex Barchiesi. Frenato
da quattro sconfitte nelle ultime
cinque uscite, il Fossombrone
prova a ripartire nella tana del
Fabriano Cerreto, motivato a si-
gillare la salvezza all’Aghetoni,
dove è imbattuto nel 2022.
Dopo due stop di fila che hanno
messo a repentaglio i playoff,
l’Atletico Azzurra Colli avverte
la necessità di risollevarsi con
l’Urbino, a sua volta costretto al-
l’exploit per rialzare le quota-
zioni di evitare i playout.
A riposo il Valdichienti, la
Sangiustese può continuare la
rincorsa al quinto posto rego-
lando a Montegranaro il Servi-
gliano, retrocesso ma
intenzionato a onorare il torneo
fino in fondo come dimostra il
pareggio nel recupero di Ur-
bino.
Daniele Tittarelli
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MACERATESE, BASTA PEREZ Primo Maggio

lavorativo
per Civitanovese
SECONDO POSTO NEL MIRINO
Continua il momento positivo dei biancorossi, Atletico Centobuchi battuto di misura
e Palmense
La giornata si completerà
con la gara del Polisportivo

Atletico Centobuchi 0 rivare quanto più in alto possi- OGGI IN CAMPO

Maceratese
ATLETICO CENTOBUCHI: Beni,
De Cesaris, Perez (46’ Di Salva-
tore), Veccia, Gibbs, Fabi Can-
nella, Simone Liberati, Tedeschi,
Andrea Liberati, Iouvanisci (66’
Picciola), Travaglia. All. Fusco.
MACERATESE: Santarelli, Ma-
rino, Massini, Armellini, De Ce-
sare, Lapi, Ripa, Giaccaglia (88’
Ghannaoui), Tittarelli, Perez (90’
Marchetti), Dieme (69’ Massei).
All. Trillini.
ARBITRO: Biagini di Pesaro.
RETE: 19’ Perez.
NOTE: ammoniti Santarelli e Di
Salvatore.
PROMOZIONE B
MONTEPRANDONE La Macera-
tese continua nel suo mo-
mento positivo, sbanca il
campo dell’Atletico Centobuchi
grazie a un gol di Perez e avvi-
cina il secondo posto, ora di-
stante solo un punto dopo lo
scivolone casalingo del Montu-
rano contro la Futura. Una par-
tita che vedeva l’Atletico voler
uscire dalle sabbie mobili della
zona playout, mentre la Rata
per continuare la corsa per ar-
bile per migliorare l’attuale
terzo posto.
1 rativo per Civitanovese e Pal-
La partita
Non sono mancate le emozioni
in questa sfida, con contenuti
tecnici apprezzabili. L’inizio
gara è dell’Atletico che imposta
il gioco mentre la Maceratese
lasciava le due punte a metà
campo e gli altri chiusi a con-
trollare. Al primo vero affondo
ospite, però, arriva la rete che
avrebbe deciso la partita: cross
dalla destra in area dove la di-
fesa locale manca l’intervento
e la palla arriva a Perez, appo-
stato sul secondo palo, che
spinge la palla in rete per bat-
tere Beni. La reazione dei locali
non si fa attendere. Andrea Li-
berati impegna Santarelli che
para in bello stile. I ritmi sono
lenti e gli ospiti ripartono con
schemi precisi, Perez ancora
una volta ci prova ma stavolta
la sua conclusione finisce sul
fondo. In contropiede, Tittarelli
impegna seriamente Beni che
respinge la palla con i pugni.
Nella ripresa l’Atletico insiste in
attacco mentre la Maceratese
pensa a controllare ma senza
neanche sforzarsi troppo. San-
tarelli è impegnato soprattutto
in uscite alte, ma non corre
Due immagini della partita Atletico Centobuchi-Maceratese
grossi pericoli perché la difesa
dei biancorossi è ben regi-
strata. I ragazzi dell’Atletico le
provano tutte per scardinare la
difesa ospite, ma la qualità dei
difensori biancorossi fa la dif-
ferenza. L’Atletico inserisce ra-
gazzi attaccanti freschi, ma
sbattono contro un muro. La
Rata vince con merito.
Nicola Lucidi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
CIVITANOVA Primo Maggio lavo-
mense che si affronteranno
nell’unica gara rimasta della 28ª
tornata al Polisportivo dopo i gol
e le sorprese di ieri. Una gara im-
portante per entrambe e anche
per i giochi d’alta classifica,
aperti più che mai dopo il capi-
tombolo del Monturano a van-
taggio anche di una Futura a -10
dal secondo posto, come per
quelli delle retrovie. La Civitano-
vese ha quindi la possibilità di
portarsi a -5 dal secondo posto,
rimanendo a -4 dalla Macera-
tese. A patto però di ritrovare
quella vittoria sfuggita nelle ul-
time due uscite in cui ha rac-
colto solo il punto di domenica
scorsa a Potenza Picena dove og-
gettivamente avrebbe meritato
di più dopo un’apprezzabile pre-
stazione. Ma è chiaro che il nulla
di fatto unito al ko con il Montu-
rano hanno frenato le intenzioni
di risalita. Gara delicata anche
per la Palmense che viene dal-
l’ottimo pari con la capolista
Chiesanuova che ha allungato la
mini serie di tre turni in cui ha
raccolto 5 punti, che permettono
di rimanere fuori dai playout
solo perché il Portorecanati è a -
12 dal range dei 10 punti. Mister
Vagnoni ritrova a centrocampo
Visciano che ha scontato il turno

Colpaccio Futura, Monturano ko di squalifica, ma perde Balloni

per infortunio. Mister Cipolletta
riabbraccia il riqualificato Ni-
chea ma perde Mauro finito
Islami illude subito i locali sopperire alle diverse assenze il- scatta fulmineo verso la porta di nella tabella dei cattivi del giu-
lustri (con Isidori e Cerquozzi Renzi che trafigge nonostante dice sportivo. Dubbio in attacco
poi il pareggio di Murazzo ancora ai box), cede, forse più l’ottimo recupero di Viti. su Ferranti reduce da infortunio.
e la doppietta di Pelliccetti sul piano mentale che fisico, di Nella ripresa calano i ritmi Giuseppe Moreschini
fronte ad una Futura la quale, ma non la fame della Futura © RIPRODUZIONE RISERVATA
Monturano C. 1 nonostante una panchina corta, che, al 53’, allunga le distanze:
su cui mister Cuccù lascia Marozzi trova un corridoio per
PROMOZIONE B 28ª giornata
Futura 96 3 anche il bomber Cingolani, è a Pelliccetti che, dall’interno del-
tratti irresistibile per la difesa l’area, batte nuovamente Renzi. ATLETICO CENTOBUCHI-MACERATESE 0-1
MONTURANO CAMPIGLIONE: biancazzurra. Primo tempo pia- Mister Bugiardini prova a rime- CASTIGNANO-TRODICA 1-1
Renzi; Morelli (60’ Ferracuti), Fi- cevole e giocato a ritmi soste- scolare le carte ma il Montu- CHIESANUOVA-CORRIDONIA 3-1
CLUENTINA-CENTOBUCHI 2-1
nucci, Viti (71’ Santarelli), Muzi; nuti. Al 10’ il Monturano passa rano fatica a trovare la via della
MONTECOSARO-PORTORECANATI 2-2
Islami, Petruzzelli, Bracalente; Fra- in vantaggio con Islami che, da porta. Al 63’ Moretti tenta l’in- MONTERUBBIANESE-AURORA TREIA 1-1
scerra (60’ Fabiani), Moretti, Domi posizione defilata, fa partire un cornata su un bel cross di Bra- MONTICELLI-POTENZA PICENA 2-1
(60’ Bracciotti). All. Bugiardini. rasoterra che si infila sul primo calente ma manca di poco il MONTURANO CAMPIGLIONE-FUTURA 96 1-3
FUTURA 96: Bonifazi; Gobbi (66’ palo, complice la posizione non bersaglio. I locali provano a CIVITANOVESE-PALMENSE oggi ore 15
Mannozzi), Smerilli, Marzan, Gen- Stefano Cuccù ottimale di Bonifazi. La Futura sfruttare i corner di Bracalente CLASSIFICA
tile; Conte, Capiato, Murazzo; Ma- allenatore della Futura 96 risponde per le rime con Mu- ma né la bella sforbiciata di Mo- CHIESANUOVA 65 MONTICELLI 37
rozzi, Pelliccetti (92’ Nepi), Fellousa razzo che incorna un tiro dalla retti né la testa di Petruzzelli rie- MONTURANO C. 56 POTENZA PICENA 35
(71’ Gentili). All. Cuccù. il tris e sbanca il San Claudio bandierina di Fellousa: sfera scono ad andare a segno. MACERATESE 55 CORRIDONIA 33
frenando la corsa del Montu-
ARBITRO: Evangelista di Macerata che sbatte sulla schiena di un L’ultimo brivido lo regala Mu- CIVITANOVESE 48 PALMENSE 32
rano, che vede di nuovo allonta-
RETI: 10’ Islami, 17’ Murazzo, 26’ e difensore e sorprende Renzi razzo che sfiora il poker ribat- FUTURA 96 46 ATL. CENTOBUCHI 29
MONTERUBBIANESE 45 CASTIGNANO 27
53’ Pelliccetti narsi la capolista Chiesanuova, non perfetto nell’uscita. La gara tendo al volo una corta respinta
AURORA TREIA 44 PORTORECANATI 20
e rimanendo aggrappata all’ul-
NOTE: ammoniti Conte e Mannozzi. torna in equilibrio fino al 26’ della difesa locale. CLUENTINA 38 MONTECOSARO 15
timo vagone playoff. Il Montu- quando Pelliccetti, recuperato Michele Conti TRODICA 37 CENTOBUCHI 12
CAMPIGLIONE La Futura 96 cala rano, che finora aveva saputo un pallone sulla mediana, © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Sport Corriere Adriatico

Domenica 1 maggio 2022
MEGA

IL CHIESANUOVA ALLUNGA A +9 L’Aurora Treia pareggia

CORRIDONIA STESO CON UN TRIS
Doppietta di Gonzalez e gol di Rodriguez. La capolista va in fuga ma dopo arriva anche la rete di Di Francesco
Chiesanuova 3 17’ il Chiesanuova raddoppia:
Corridonia 1 area e fredda Fall sul secondo
CHIESANUOVA: Carnevali, Pani-
coni (46’ A. Mongiello), Iommi, Cam-
pana, Ortolani, Monteneri, Pasqui
(65’ Rango), Rapaccini, Rodriguez
(65’ Morettini), Gonzalez, Bonifazi
(78’ Cesaretti). All. Migliorelli.
CORRIDONIA: Fall, Acuti (60’ Ven-
tresini), Tartabini, Cerquetella (60’
Persichini), Cento, Filicaro, Garbu-
glia, Lami (46’ Marcelli), Ribichini
(77’ Faye), Ogievba (60’ Montec-
chiarini), Taglioni. All. Ciocci.
ARBITRO: Ciocci di Ascoli.
RETE: 9’, 19’ Gonzalez, 58’ Rodri-
guez, 81’ rig. Ventresini
NOTE: ammoniti Tartabini, Acuti,
Bonifazi, Rango, Rodriguez. Angoli
4-2.Recupero 2’pt e 5’st.
PROMOZIONE B
TREIA Il Chiesanuova batte il
Corridonia scappa via in classi-
fica, dopo aver messo a segno a
segno la 12ª vittoria casalinga
grazie ad un netto 3-1 per al-
lungare a +9 sul Monturano se-
Nella ripresa Di Gennaro porta avanti i locali
Laureano Elias Rodriguez
attaccante del Chiesanuova
condo in classifica, sconfitto
ieri in casa dalla Futura 96. In-
somma, un altro passo verso
l’Eccellenza per la squadra di
Migliorelli che continua a stu-
pire giornata dopo giornata
per la continuità di rendi-
mento. La cronaca della partita
racconta di una partenza forte
dal parte del Chiesanuova che
già al 9’ si porta in vantaggio
con Gonzalez che in mischia
riesce a battere il portiere Fall
per l’1-0. Al minuto 11 gli ospiti
sono pericolosi con Ogievba,
ma Iommi salva in corner. Al
Gonzalez brucia Acuti, entra in
palo per il 2-0. Nella seconda
frazione di gioco i padroni di
casa entrano in campo con de-
terminazione e al 57’ vanno in
gol con Alessandro Mongiello,
ma la rete viene annullata per
fuorigioco. Solo un minuto
dopo, quando siamo al 58’, i ra-
gazzi di Migliorelli calano il
tris: Bonifazi serve in area Ro-
driguez che con un bellissimo
colpo di testa batte l’incolpe-
vole Fall. Al 65’ altra ghiotta
chance per il Chiesanuova,
questa volta Gonzales manca
una buona occasione. Al mi-
nuto 81 il Corridonia usufruisce
di un calcio di rigore per fallo
di un difensore su Faye, dal di-
schetto va Ventresini che batte
Carnevali, per il gol della ban-
diera degli ospiti. Da qui alla
fine il Chiesanuova controlla
agevolmente la gara senza ri-
schiare. Triplice fischio e la ca-
polista scappa via.
s. s.
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con la Monterubbianese
Monterubbianese 1
Aurora Treia 1 condo tempo. Il canovaccio
MONTERUBBIANESE: Capecci,
Donzelli, Marinangeli, Raschioni, Gre-
gonelli; Moreschini (55’ Mallus), Valle
Indiani, Di Nicolò, Di Gennaro, Nazzi-
coni, Galli. All. Cardelli.
AURORA TREIA: Cartechini, Pani-
chelli, Palazzetti, Mengoni, Fratini,
Kaluli, Gobbi, Romagnoli, Raponi, Ca-
stelli (58’ Di Francesco), Capponi (73’
Tordini). All. Passarini.
ARBITRO: Pigliacampo di Pesaro.
RETI: 77’ Di Gennaro, 82’ Di France-
sco.
NOTE: ammoniti Romagnoli, Don-
zelli, Palazzetti, Mengoni e Gregonelli.
MONTERUBBIANO Un gol a testa
per Monterubbianese e Aurora
Treia nel delicato scontro pla-
yoff, pareggio giusto per
quanto visto in campo ma che
non serve nessuna delle due
squadre. I locali di mister Car-
delli dopo aver tenuto per lun-
ghi tratti il pallino del gioco
hanno il rammarico di non
aver saputo amministrare il
vantaggio, merito anche di
un’Aurora Treia indomita che
ha disputato un ottimo se-
della gara vede fin da subito i
locali spingere sull’acceleratore
alla ricerca del gol del vantag-
gio. Ci provano Galli con un si-
nistro respinto in corner da
Cartechini e poi Nazziconi con
un bolide di controbalzo sul
quale è bravo il numero uno
ospite. Col passare dei minuti
l’Aurora Treia inizia a prendere
le misure delle sfuriate locali
pur senza creare pericoli dalle
parti di Capecci. L’inizio ripresa
vede gli ospiti maggiormente
pericolosi con Raponi e Gobbi
in due circostanze, occasioni
che scuotono la Monterubbia-
nese con Di Gennaro a fare le
prove del vantaggio che poi
trova con un tap-in di testa
dopo una traversa di Donzelli.
Neanche il tempo di esultare
che il neo entrato Di Francesco,
lasciato colpevolmente solo,
fredda di testa Capecci fissando
sul pari l’incontro.
Marco Donzelli
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LE ALTRE DEL GIRONE B DI PROMOZIONE

La Cluentina è concreta, tre punti d’oro per il Monticelli

Castignano 1 Cluentina
Trodica 1 Centobuchi
CASTIGNANO: Cannella, Ferrari (60’ Funari,
92’ Pacetti), Angelini, Vannicola (26’ Gan-
delli), R. Fioravanti, Fortunati, Sangare,
Chiappini, Martoni, Mascitti, A. Fioravanti (73’
Corradetti). All. Rossetti.
TRODICA: Zoldi, Silla, Eleonori, Ciucci, Mar-
caccio, Ciaramitaro, Vipera, Canuti, Cuccù,
Castellano, Bucchi. All. Martinelli.
ARBITRO: Serpentini di Fermo.
RETI: 31’ Martoni, 73’ Marcaccio.
NOTE: espulso all’82’ Canuti per doppia am-
monizione.
CASTIGNANO Termina senza vincitori la
sfida tra Castignano e Trodica. Padroni
di casa che passano in vantaggio intorno
alla mezz’ora del primo tempo con un
bel colpo di testa di Martoni che centra
il bersaglio grosso. Nella seconda fra-
zione di gioco gli ospiti riescono a pa-
reggiarla con Marcaccio abile a sfruttare
una corta respinta di Cannella, prima di
restare in dieci uomini per l’espulsione
di Canuti. Un punto che sicuramente
aiuta il Castignano a muovere la classi-
fica, mentre il Trodica resta in zona
tranquilla.
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2 Montecosaro
1 Portorecanati
CLUENTINA: Scoppa, Brandi (69’ Giustozzi),
Scoccia, Marcantoni, Porfiri, Squarcia, A.
Gianfelici (51’ T. Gianfelici), Properzi (73’
Trobbiani), Guermandi, Cammertoni (51’ Ro-
gani), Monserrat (77’ Messi). All. Canesin.
CENTOBUCHI: Rosano, Offidani (37’ Olivieri),
Pietropaolo, Canali, Leopardi, Labanca,
Speca (73’ De Baptistis), Palmarini (68’ Tra-
wally), Pignotti (75’ Boufarha), Saname (88’
Khouaja), Maselli (46’ Puddu). All. Simoni.
ARBITRO: Valla di Pesaro
RETI: 6’ Saname, 35’ Squarcia, 60’ rig. Mon-
serrat.
NOTE: ammoniti Guermandi, Brandi, Palma-
rini; angoli 2-4; recupero 2’pt e 7’st.
MACERATA Meno bella e convincente del
solito, stranamente contro l’avversario
teoricamente più debole, la Cluentina si
conferma però schiacciasassi al Tonino
Seri di Collevario. I biancorossi supe-
rano 2-1 il Centobuchi fanalino di coda e
allungano a cinque gare la serie positiva,
un’affermazione in rimonta e meritata.
Soprattutto un successo che porta i pie-
diripensi sempre più alto e sempre più
lontano dalla zona playout.
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2 Monticelli
2 Potenza Picena
MONTECOSARO: Mari, Salvati, Del Moro
(80’ Ferri), Domizi, Marziali, Rapacci, Panta-
netti (70’ Ruggeri), Pancotto (77’ Traman-
noni), Ulivello, Bartolini, Pistelli. All.
Cantatore.
PORTORECANATI: Dhaouadi, Angelici, Du-
razzi, Malaccari, Donati (80’ Candidi), M. Ca-
milletti, Leonardi, D. Camilletti, Ferro (85’
Nika), Pantone (90’ Giri), Cecere (68’ Pe-
reyro). All. Ciccarelli.
ARBITRO: Ferroni di Fermo.
RETI: 16’ Angelici, 27’ Pistelli, 59’ Ulivello,
65’ rig. Pantone.
NOTE: espulso all’85’ per doppia ammoni-
zione Davide Camilletti; ammoniti Marziali,
Ulivello, Pistelli, Angelici.
MONTECOSARO Fughe e controfughe al
Mariotti ma 2-2 che, dopo 95’, scontenta
entrambe le pericolanti e non migliora
le rispettive brutte classifiche. Il Monte-
cosaro mastica amaro perché una volta
ribaltata la situazione, è stato raggiunto
su un rigore parso inesistente. Gli ospiti
invece allo scadere si sono divorati col
neoentrato Giri una clamorosa palla-gol
a porta praticamente sguarnita.
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2
1
MONTICELLI: Paolini E., Porfiri, Scielzo, Pie-
trucci, Petritola (84’ Tazi), Alijevic, Giorgi (68’
Spinelli), Panichi, Paolini M. (87’ Caringola),
Gibellieri, Vespa (69’ Fattori). All. Settembri.
POTENZA PICENA: Giacchetta, Fini, Telloni,
Pepi, Greco, Dutto, Foglia, Vecchione, Nar-
dacchione (84’ Baldoncini M.), Parella (76’
Baldoncini L). All. Santoni.
ARBITRO: Paoletti di Fermo
RETI: 17’Parella, 35’ Giorgi, 90’ Gibellieri.
ASCOLI Il Monticelli batte il Potenza Pi-
cena e si guadagna una piccola fetta di
salvezza. Al 17’ palla a scavalcare la di-
fesa ascolana, Parella stoppa in area e
colpisce. Da una mischia scaturita da un
angolo arriva il pareggio di Giorgi che è
il più lesto a mettere il piede e spingere
la palla in rete. Al 75’ Gibellieri ha la
palla del possibile sorpasso ma la
spreca, poi l’attaccante colpisce allo sca-
dere: palla di Spinelli per il numero 10
che in area colpisce al volo sul primo
palo e spedisce la palla dove Giacchetta
non può arrivarci. Il Monticelli può esul-
tare per la seconda vittoria di fila.
Cristiano Pietropaolo
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34
Sport
MEGA
CASTEL DI LAMA IN TRIONFO
DOPO 30 ANNI È PROMOZIONE
Stesa la Truentina: campionato vinto con quattro gare d’anticipo Afc Fermo ko, il Rapagnano blinda i playoff
S. Maria Truentina 0
Castel di Lama 2 Montalto
S.M. TRUENTINA: Mariani, Ni-
colosi, Tamburri, Moreno (52’
Plebani), Mascitti, Romagna,
Gagliardi, Silvestri (77’ Nardi-
nocchi), Alesi, Tempera (80’ Mi-
niscalco), Rama. All. Morganti.
CASTEL DI LAMA: Traini, Men-
chini, Corradetti (59’ S.Galiè),
L.Galiè, Giovannucci, Di Silve-
stre, Di Lorenzo (59’ Fioravanti),
Candellori, De Marco, Monti (75’
Maamri), Calvaresi (59’ D’An-
gelo). All. Poli.
ARBITRO: Morbelli di Fermo.
RETI: 76' Simone Galiè, 88'
D'Angelo.
PRIMA CATEGORIA D
CASTEL DI LAMA Castel di Lama
in Promozione! Il successo ma-
turato nel finale in casa dei cu-
gini del Santa Maria Truentina,
sommato al capitombolo in-
terno dell’Azzurra Mariner, per
un +13 in classifica che ha fatto
esplodere la gioia per forma-
zione di mister Fabio Poli che
ritorna in Promozione a di-
LE ALTRE DEL GIRONE D DI PRIMA CATEGORIA
Cuprense 1 Montottone Gr.
P. di Montegiorgio 2
CUPRENSE: Montenovo, Vol-
tattorni, C. Dozio, Carboni, R.Fa-
bioneri (46’ I. Zahraoui),
N.Zahraoui, Bellanova (46’
Ricci), Mora, Diarra, S. Dozio
(65’ Mihali), Di Girolamo. All.
Marcaccio.
PIANE DI MONTEGIORGIO: L.
Ferretti, Bruni, P. Ferretti, Ri-
pani, Bosoni, Silenzi, Moroni 76'
Di Nicolò, Carlacchiani, Vitali
83' Jommi, Facci, Jallow. All.
Malloni
ARBITRO: Ulisse di Macerata.
RETI: 11' rig. e 75’ Vitali, 62'
Mora.
CUPRA MARITTIMA Nella prima
parte della gara la Cuprense
crea tanto ma non raccoglie
quanto seminato, e reclama
per due rigori netti negati.
All’11' il rigore di Vitali. Se-
condo tempo con la Cuprense
sempre in attacco: Mora pareg-
gia, ma il contropiede di Vitali
porta la vittoria al Piane nello
scontro diretto.
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Arriva il primo stop interno per i rivieraschi
I giocatori del Castel di Lama festeggiano la Promozione
stanza di 30 anni. Capolista che
ci prova subito con Monti che
manda fuori da buona posi-
zione. Gara che poi viaggia sul
filo dell’equilibrio. Ci prova per
i locali Gagliardi con un tiro
centrale. Poi una punizione per
parte con Silvestri per i locali e
Monti per gli ospiti senza esito.
Nel secondo tempo i cambi del
Castel di Lama faranno la diffe-
renza, come la fa l’estremo
Traini, tra i migliori dei suoi ieri
che viene sollecitato dal piaz-
zato di Silvestri dai 25 metri de-
stinato all’incrocio, sventato
con un prodigioso intervento.
Un salvataggio sulla linea di
Mascitti e un’azione di Monti
2 Pinturetta Falcor 2
Grottazzolina 1 Offida
MONTOTTONE GROTTESE: Po-
loni, Sabatini (48’ L. Traini), Mas-
saroni, Monaldi, M. Traini, Di
Ruscio, Ledda (62’ Biagioli), Fa-
biani, Borraccini (71’ Corradini),
Sanniola (79’ Sciarresi), Miola.
All. Pazzi.
GROTTAZZOLINA: Meraviglia,
Campolungo, De Carolis, Calci-
naro (63’ Haybellah), Aquino, Lla-
naj, Bah, Moretti (75’ Macchiati),
Niccolini, Giacinti (81’ Lobefalo),
Tacchini. All. Calcabrini.
ARBITRO: Falgiani di Ascoli Pi-
ceno.
RETI: 65’ Aquino, 72’ L.Traini, 86’
Borraccini.
MONTOTTONE È del Montottone
Grottese il derby sul Grottazzo-
lina. Successo in rimonta al ter-
mine di una bella e combattuta
partita. Apre Aquino al 65’ con
un gran tiro da posizione defi-
lata, il pari immediato con Leo-
nardo Traini che devia in rete
l’assist di Sanniola. Allo scadere
il tap in di Borraccini.
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che salta anche il portiere poi
chiuso dovendo decentrarsi,
sono stati il campanello di al-
larme. La gara infatti si sblocca
al 76’ quando il subentrato Si-
mone Galiè si è fatto trovare
pronto per deviare sul secondo
palo un cross dalla destra.
Prova reagire la squadra di casa
senza però trovare la via della
rete, offrendo poi il fianco al
gioco di rimessa ospite. E su
una ripartenza D’Angelo con
un tiro a giro dal limite realizza
lo 0-2 che ha fatto esplodere la
festa del Castel di Lama per la
vittoria di un campionato vis-
suto sempre al primo posto.
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0 Orsini Monticelli
PINTURETTA F.: Ripa, Kalaja,
Sinanaj (80’ Sorra), Montales,
Vergari, Verdecchia, Beltrami,
Gennaro, E.Dragjoshi (65’ San-
tacroce), S.Pacini (90’ Quinzi),
Postacchini (60’ Fulimeni). All.
Properzi.
OFFIDA: De Benedittis, Vagnoni,
Di Pasquale, Belatik, Peroni,
Carfagna (91’ Benini), Matera,
D’Angelo, Faye (62’ Pieroni),
Testa, Acciarri. All. Carbone.
ARBITRO: Rossetti di Ancona.
RETI: 61’ S.Pacini, 85’ Beltrami.
PORTO SANT’ELPIDIO Vittoria
pesantissima della Pinturetta
che rientra prepotentemente
dentro i playout battendo una
diretta concorrente nella lotta
per non retrocedere come l’Of-
fida che è sopra di due punti. La
partita contratta vista l’alta
posta in palio, si blocca all’al-
tezza dell’ora di gioco con Ste-
fano Pacini e viene chiusa da
Beltrami a cinque minuti dallo
scadere.
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Montalto, che colpo
L’Azzurra si arrende
Azzurra Mariner 0
1 Rapagnano
AZZURRA MARINER: Perozzi,
Piemontese, Tommasi, Pale-
stini (58’ Mignini), Capuani (66’
Camilli), Virgili, Gaetani, Tron-
tini (85’ Nespeca), Mattioli, Celi,
Traversa (74’ Capriotti). All. Mo-
relli.
MONTALTO: Amadio, Ferrara,
Brasili, Ricci, Silvestri, Bejtja,
GL.Carboni, GM.Carboni, Alean-
dri (66’ Ciarrocchi), Pelliccioni
(46’ Gabrielli), Ruggeri (86’
D’Angelo). All. Alessi.
ARBITRO: Lombi di Macerata.
RETE: 28’ Aleandri.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO Il
rovescio dell’Azzurra Mariner
oltre ad aver aperto i festeg-
giamenti del Castel di Lama
offre il fianco all’avvicina-
mento del Rapagnano adesso
dietro a sole due lunghezze,
mentre per il Montalto la vit-
toria vale il quarto posto in
graduatoria. Partita decisa da
una rete di Alendri poco
prima della mezzora.
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Rev Pagliare - Sangiorgese
- Cossinea
REV PAGLIARE: Caggiano,
S.Mariani (72’ Apruzzese),
C.Mariani, Picchini, Cardinali,
Gregori (60’ Satulli), Neri,
Massi, Seproni, Carlini (84’ Ca-
maioni), Marucci (60’ Machado).
All. Di Russo.
ORSINI MONTICELLI: Luzi, De
Marco, Di Bartolomeo, Severo,
Santini, Croce, Vitelli, Cinesi,
Palatroni, Nepi, Silvestri. All.
Oresti.
ARBITRO: Fiermonte di Mace-
rata.
RETI: 35’ Seproni, 45’ Carlini,
88’ C. Mariani.
PAGLIARE Lo scatto del Rev Pa-
gliare ha una doppia valenza:
le ha permesso di uscire dai
playout scavalcando l’Afc
Fermo, e al contempo ha fatto
scivolare l’Orsini Monticelli
fuori dai playoff. Gara com-
battuta aperta nel primo
tempo dalle reti di Seproni e
Carlini e chiusa nel finale da C.
Mariani.
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www.corriereadriatico.it
Scrivia sport@corriereadriatico.it
Afc Fermo 1
4
AFC FERMO: Basili, S.Morelli,
P.Morelli (46’ Malavolta), Erba
(46’ Sabbatini), Pazzi, Giugliano,
Piattella, Meconi (46’ Spurio),
Scotucci, Della Valle, Paglia-
lunga. All. Malaspina.
RAPAGNANO: Innamorati, An-
tolini, N.Silenzi (77' Viozzi), Man-
cini, Facciaroni, Sako, Scriboni
(68' Hihi), R.Iommetti, Polozzi
(73' Al Mouhajir), Conte (90'
A.Iommetti), Bitti.All. Silenzi.
ARBITRO: Porfiri di Macerata.
RETI: 9’ Bitti, 36’ Conte, 64’
Spurio, 71’ Polozzi, 79’ Hihi.
PORTO SAN GIORGIO Il blitz del
Rapagnano sempre più conso-
lidato al terzo posto mette nei
guai l’Afc Fermo ora precipi-
tato in pienza zona playout.
Partita che aveva preso il pre-
ciso indirizzo già nella prima
frazione con le reti di Bitti e
Conte, poi Spurio per i locali
nella speranza resa poi vana di
riaprirla dalle reti di Polozzi e
Hihi.
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6
0
SANGIORGESE: Diomedi, De
Carolis, Del Moro, D’Alessan-
dro, De Marco, Romani, Gabaldi,
Andruetto, L.Ricci, Paniconi (78’
Amadike), Polini. All. Aria.
COSSINEA: Bagalini, Cocci,
D’Angelo, Straccia, Massari, Lu-
cidi, D’Erasmo, Capriotti, Casto-
rani, Salaris, Camara. All.
Marinangeli.
ARBITRO: Borrino di San Bene-
detto del Tronto.
RETI: 55’ e 60’ Gabaldi, 58’ e
63’ L.Ricci, 73’ Paniconi, 82’
Amadike.
PORTO SAN GIORGIO Quasi
come un allenamento del gio-
vedì, la Sangiorgese ritrova
un successo che mancava
dalla metà marzo. Una par-
tita risolta nel secondo tempo
grazie alle doppiette del capi-
tano Gabaldi e Lorenzo Ricci
e i sigilli di Paniconi e Ama-
dike. Cossinea con ormai en-
trambi i piedi in Seconda
Categoria.
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Sport
MEGA
IL REAL ELPIDIENSE VA IN FUGA
PETRITOLI COSTRETTO ALLA RESA
La capolista allunga a +5 il vantaggio sulla seconda. Pedaso corsaro
SECONDA CATEGORIA G
FERMO Aumenta il vantaggio il
Real Elpidiense grazie al 2-1
sul Petritoli. Ora sono cinque i
punti di vantaggio sul Valte-
sino per la capolista con cin-
que sono le vittorie
consecutive. Gara aperta dal
rigore di Capriotti impattato
subito dall’eterno Pezzani, a
metà ripresa il gol vittoria di
Zucconi. Perde un’occasione
invece il Valtesino che pur non
nella sua migliore giornata
stava vincendo sul Recreativo
con la rete di Daniele Ciaralli,
ma nella ripresa Divisi rimette
la gara in equilibrio per un
meritato pareggio per gli elpi-
diensi. Al momento il Valte-
sino avrebbe vinto anche i
playoff visto il +10 che vanta su
Petritoli, Vis Faleria, Avis Ri-
patransone e Monte San Pie-
trangeli, il quale prosegue
nella sua imponente ascesa
imponendosi per 2-0 sul
campo del Montefiore per
Aries Trodica
Montegranaro
1
0
ARIES TRODICA: Pennacchietti, Berto, Orlando,
Ercoli, Belelli, paolucci (34' Del Medico), Cic-
chinè, Romoli, De Caro, Menghini, Marchioni.
All.Bernabei.
MONTEGRANARO: Giacomelli, Felicetti, Calva-
gni, Guardiani, Corradini, Marini, Carancini, Feli-
cetti (27' Belleggia), Cutini, Meschini (69’ Moretti).
All. Pirro.
ARBITRO: Meo di Macerata.
RETE: 39' Marchioni.
NOTE: spettatori 100 circa
Città di Civitanova 4
Monteluponese 4 Morrovalle
C. DI CIVITANOVA: Schiavoni, Marcantoni, Corag-
gio, Del Medico, Miandro, Marini, Marchesani, Se-
rantoni, L.Marra, G.Marra, Corallini. All. Beruschi.
MONTELUPONESE: Faraci, Cetraro, Pigliacampo,
Rosati, Ciminari, Sulce, Agostini, Sbrollini, G.Bu-
giolacchi, Gasparini, Micucci. All. Mazzaferro.
ARBITRO: Cittadini di Macerata.
RETI: 19’ e 83’ L.Marra, 28’, 55’ e 63’ G.Bugiolac-
chi, 34’ Del Medico, 70’ Serantoni, 75’ Piglia-
campo.
Montecassiano 2 Real Porto
Porto Potenza 1 Vigor Montecosaro 4
MONTECASSIANO: Laconi, Dario, G.Lelio, Selita,
J.Elisei, G.Domizioli (36’ Conocchiari), Chiara-
berta (57’ Diomedi), D.Domizioli, Roccetti (63’
Diomedi), Fiecconi (63’ Meschini), Vitali. All. Bo-
nifazi.
PORTO POTENZA: Caponi, Pepa, Zuccaccia,
Gleboki, Morbidoni, Mosca, Micheli, Mengaroni,
Boukal, Baldassarri, Morgese. All. Carinelli.
ARBITRO: Cerolini di Macerata.
RETI: 6’ Fiecconi, 58’ Morgese, 89’ Diomedi.
quinta vittoria di fila e dodice-
simo risultato utile consecu-
tivo. Finisce 2-2 il confronto
playoff tra Vis Faleria e Avis
Ripatransone dopo un’alta-
lena di emozioni: avanti prima
l’Avis, poi sorpasso Vis, quindi
nel recupero il definitivo pari,
con i locali in dieci dal 55’ per
il doppio giallo di Brunelli. Sul
2-2 anche la stracittadina tra
Borgo Rosselli e Mandolesi.
Vince l’Atletico Porchia sul
Mogliano. Vince anche il Grot-
tammare sulla Corva. Giordano Zucconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA attaccante del Real Elpidiense
Real Elpidiense 2 Real Cuprense
Petritoli 1 Pedaso
REAL ELPIDIENSE: Ascenzi, M.Zancocchia, Fer-
ramondo, Capriotti (89’ Di Salvatore), Mariani, Cap-
paruccia, Basili (87’ Parmegiani), Chilla, R.Diomedi
(66’ M.Diomedi), Malloni (83’ Di Ruscio), Rakipi (63’
Zucconi). All. A.Zancocchia.
PETRITOLI: Monaldi, Fioravanti, Tomassini, Rossi
(78’ Hoxha), Voci, Galosi, Vitali (72’ Vallati), Kujabi,
Pezzani, Brilli, Del Prete (65’ Rastelli). All. Garagliano.
ARBITRO: Del Bello di Fermo.
RETI: 10’ rig. Capriotti, 14’ Pezzani, 72’ Zucconi.
Casette d'Ete
Veregra
3
2
CASETTE D’ETE: Ciccioli, Squadroni, Atriani, Pa-
parini, Szekely (88' Agus), Perticarini (74' Galdi),
Barbizzi, Tofoni, Campanari, Rotaro (80' Martufi),
Chiavoni (65' Usignoli). All.Cerolini.
VEREGRA: Apolloni, Meschini (30' Palmieri), Ra-
nalli, Ait (59' Serra), Romanelli, Ciglic, El Harras,
Baronello (74' Zampetti), Giuliani (64' Carca), Cu-
tini, Errahmouni (78' Ubaldi). All. Ciglic.
ARBITRO: Rizea di Fermo.
RETI: 2' Errahmouni, 9' rig. Paparini, 56' Rotaro,
63' Campanari, 83' Ubaldi.
Csi Recanati 2 casa del Real Porto la capolista
2 tanto il Montecassiano sul
CSI RECANATI: Bassetti, Barbaccia, Piccinini
n(80’ Rugiano), Severini, Tanoni, Santarelli, S.
Calcabrini (70’ Pigini), D. Giuggiolini, Mascia, Cin-
golani (67’ M.Giuggiolini), Stortoni. All. Lorenzini.   il rigore di Biagiola. Accorcia
MORROVALLE: Giacomelli, Romagnoli, A. Torresi, Sca-
ramucci, Osmani, Orsili, Gnanzou, Giannini (65’ Mo-
hammed), Giacomelli, Zemrani, Cipolletti. All. G. Torresi.
ARBITRO: Staffolani di Macerata.
RETI: 35’ S. Calcabrini, 57’ Scaramucci, 73’ D.
Giuggiolini, 78’ Orsili.
2 Telusiano
REAL PORTO: Falaschini, Domenella, Bravi,
Agostinacchio, Castellani, Sanseverinati, Riccetti,
Capitanelli, W. Sampaolesi, Stefanelli, Mozzoni.
All. Rinaldoni.   Macellari (79’ Iazzetta). All. Raffaeli.
V. MONTECOSARO: Renzi, Garofalo, Beruschi, Ro-
mitelli, Reucci, Cicconofri, Tomassini, Biagiola (52’
Tulli), Lovascio, Bernabei, Biondi. All. Pierantoni.
ARBITRO: Monterubbiano di Fermo.
RETI: 10’ Romitelli, 14’ rig Biagiola, 31’ Bravi, 40’
Bernabei, 55’ Mozzoni, 72’ Tulli.
Atletico Porchia 1 Borgo Rosselli
Magliano 0 U. Mandolesi
ATL. PORCHIA: Pettirossi, Di Buò, Mari-
lungo, L. Amadio, Spaccapaniccia, Traini,
Ciabattoni, A.Corradetti, Lupi, A.Amadio,
Ciotti. All. Stoppo.
MAGLIANO: Pierini, Giacomozzi, Battilà,
Tirabassi, Perfetti, Bisconti, Coulibaly,
I.Elezi, Mannozzi, Russo, Longobardi. All.
Vecchiola.
ARBITRO: Albertini di Ascoli Piceno.
RETE: 33’ Ciotti
NOTE: Spettatori 50 circa.
Gmd Grottammare 2
Corva 0 M.S. Pietrangeli
GMD GROTTAMMARE: Cinquegrana, Talamonti,
Persichino, Paoletti, Novelli, G.Bruni (83’ Bastia),
Latini, Spagnolini (74’ Carbone), Marini (70’ A.Car-
minucci), Neroni, Villani. All. Pompei.
CORVA: Roganti, Specchia (67’ M.Birilli), Visaggio,
Marini (67’ Belghazli), Molini, Acciarrini, Malavolta,
Mandorlini (52’ Doci), Kabli (67’ Martellini), Florea
(59’ Barri), Baldini. All. J.Birilli.
ARBITRO: Spinosi di Ascoli Piceno.
RETI: 20’ Latini, 60’ Persichino.
0 Valtesino 1 Vis Faleria
2 Recreativo Pse 1 Avis Ripatransone 2
REAL CUPRENSE: Ronconi, Guidotti, Sardini, Pen- VALTESINO: Mandozzi, Pomili, Orsolini, Kaja, Ma-
nesi, Del Prete, Piccirilli, Calvaresi, Viceré (55’ Nas- roni, Alighieri, Cameli (69’ A.Massi), Luzi (79’ Fer-
sek), Asuni (65’ De Angeli), Caminonni, Scartozzi. raro), Lazaar, D.Ciaralli, Zanraoui. All. Pomili.
All. Carosi. RECREATIVO PSE: Massi, Cucco, Moretti, Mori
PEDASO: Iommi, Cameli, Verdecchia (60’ Attor- (72’ Giacomini), Santacroce, M.Rosettani, Divisi
resi), Romanelli, Torquati (60’ Troyli), Kouassi (15’ (84’ Martellini), F.Rosettani, Maccaferro (60’
Tofoni), Calilli, Papa, Carosi (30’ Bellucci), Ungaro Chessa), Vesprini, Marozzi. All. Marino.
(60’ Jaiteh), Santori. All.: Carelli. ARBITRO: Recchia di Ascoli Piceno.
ARBITRO: Agostini di Ascoli Piceno. RETI: 57’ rig. D.Ciaralli, 75’ Divisi.
RETI: 70' Jaiteh, 80' Bellucci. NOTE: Spettatori 50 circa.
Il Casette d’Ete ritrova il sorriso
Missione compiuta con il Veregra
I biancorossi vincono e festeggiano la salvezza. Il Montegranaro va ko
SECONDA CATEGORIA E
FERMO Tutto come prima in
testa alla classifica. Vince in
Vigor Montecosaro, fa altret-
Porto Potenza. Una Vigor che
ha fatto subito la voce grossa
con l’1-2 iniziale di Romitelli e
Bravi ma Bernabei ristabilisce
le distanze. Nella ripresa Moz-
Michele Rotaro zoni per il Real, al quale ha
centrocampista del Casette d’Ete fatto seguito il sigillo di Tulli
2 United Civitanova 0
S.M. Apparente 0 Real Molino 4 del Telusiano sul Santa Maria
TELUSIANO: Erbaccio, Cudini, Bellesi (54’ Re), UNITED CIVITANOVA: Tolea, Pianaroli (55’ Car-
durani), Tarsilla, Albore (62’ Gueye), Senesi, Di-
Fermani, Pallotto, Pandolfi (64’ Rosini), Cruciani
(85’ Mengascini), Cipriani (64’ Ahmed), Iesari, Giri, gnani, Sorichetti, D’Ettorre (72’ Ribichini), Belkhir,
Mattucci (81’ Fioralba), T. Quinzi. All. S. Quinzi.
S.M. APPARENTE: Polidori, Cannone, Luciani, R. MOLINO: Canullo, Lucarelli (65’ Paolucci), Ca-
Marziali (71’ Pieroni), Vella (16’ Giunchi), Verdic- poraletti, Carnevali (57’ M.Luciani), Abadou, Ercoli,
Farah (78’ Pergolesi), Ez Zaari (84’ Scocco), Teo-
chio, Morresi, Foresi (64’ Frattali), Micheli, Mad-
daluno, Martorella (46’ Vallesi). All. Bongelli. dori, N. Rapari (69’ Atitallah), Canuti. All. Nerla.
ARBITRO: Fontinovi di Fermo. ARBITRO: Polverini di Macerata.
RETI: 53’ e 92’ Iesari. RETI: 25’ Ez Zaari, 45’, 64’ e 90’ Teodori.
35
Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
2
2
B. ROSSELLI: Ciarrocchi, De Carolis, Di Clemente
(25’ Foglini), Spagnolo, Amaolo, Savelli, Pelliccetti,
Marconi (52’ Marcaccio), Spina (85’ Bollettini),
Borraccini, Vadalà (81’ Salvatori). All. Tramannoni.
U. MANDOLESI: Quondamatteo, Pistolesi, Clementi
(65’ Andrenacci), Tiberi (61’ N.Borraccini), Recchioni,
Lucci, Castelli (62’ Malaspina), Costi, Tiburzi (46’ Ci-
sbani), Ciarrocchi, Fiumaroli. All. Malaspina.
ARBITRO: Nicolosi di San Benedetto del Tronto.
RETI: 3’ Fiumaroli, 63’ Pelliccetti, 70’ Spina, 85’
Malaspina.
Montefiore 0
2
MONTEFIORE: Lauri, A.Marziali, Vallesi, Capocasa,
Boccanera, Greco, Ciarrocchi (79’ Rossi), Malaigia, El
Marouani (57’ Bernardini), Raffaeli, Goglia (85’ Par-
tenza). All. Giuliani.
M.S. PIETRANGELI: Berardini, Greci, Battilà, De Vita
(65’ Ricciardi), Lopedote, Boccatonda, Smerilli (94’
Compagnucci), Bracalente, Achilli (59’ Lepidi), Marziali
G. (84’ Ciarapica), Croceri (87’ Polini). All. Battaglini.
ARBITRO: Bollettini di Ascoli Piceno.
RETI: 21’ Bracalente, 46’ G.Marziali.
2
VIS FALERIA: Smerilli, Brandizi, Martini, F.Mal-
piedi, Marziali, Gasparroni, Mora, Pancotto, Bru-
nelli, Quinzi, Veroli. All. Carboni.
AVIS RIPATRANSONE: Paolini, F.La Grassa, Bad-
jie, Fanizzi, Zaini, Silipo, A.La Grassa, Massi, Wali,
Fulgenzi (46’ Benhassan), Pompei (46’ Marchetti).
All. Giudici.
ARBITRO: Petrini di Fermo.
RETI: 25’ A.La Grassa, 38’ F.Malpiedi, 70’ Mora, 92’
Wali.
per il 2-4 finale. Ha invece do-
vuto sudare il Montecassiano
per vincere la resistenza del
Porto Potenza: al vantaggio ini-
ziale di Fiecconi, il pari di Mor-
gese nella ripresa. Nel finale
ecco Diomedi gol per il 2-1. Fe-
stival del gol tra Città di Civita-
nova e Monteluponese alla
quale non è bastata la tripletta
dell’ever green Giuseppe Bu-
giolacchi per far sua una sfida
ricca di emozioni con sorpassi
e controsorpassi. Da segnalare
per i locali la doppietta di Luigi
Marra. Marchioni regala il
successo all’Aries Trodica che
rimane sempre in pianta sta-
bile al terzo posto. La dop-
pietta di Iesari per il successo
Apparente. Salvezza matema-
tica per il Casette d’Ete grazie
al 3-2 su Veregra. Poker del
Real Molino sullo United Civi-
tanova con la tripletta di Teo-
dori e il 2-2 tra Csi Recanati e
Morrovalle a completare il
quadro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
36
Sport
NIENTE DA FARE PER LA SUTOR
Con Rieti la squadra di Cagnazzo ha provato a farsi valere, ma la differenza è troppo netta
I gialloblù hanno iniziato bene ma si sono spenti dopo 5’. Crespi ritrovato, 20 punti per lui
Sutor Montegranaro 65
Kienergia Rieti 86
SUTOR Masciarelli 9, Re 14, Galipò 8,
Montanari, Angellotti 5, Crespi 20,
Korsunov 7, Barbante 2, Verdecchia,
Botteghi, Ambrogi. All. Cagnazzo
KIENERGIA Testa 3, Timperi 15,
Antelli 23, Broglia 6, Tiberti 15, Del
Testa 14, Saladini 5, Buccini 5,
Cortese, Jhon, Imperatori. All.
Ceccarelli
ARBITRI Zaniboni e Foschini.
PARZIALI 15-28, 18-17, 11-21, 21-20
NOTE Montegranaro 15/39 da due
punti, 7/21 da tre, 14/17 ai liberi,
rimbalzi 45 offensivi 12. Rieti 18/44,
15/33, 5/10, 41, 14. Assist: 13-20.
Spettatori: 150
BASKET SERIE B
MONTEGRANARO Una Sutor qua-
drata, lucida e precisa al tiro e
nelle chiusure. Per i primi 5’ di
gioco, qualcosa meno. Poi torna-
no i soliti tremori e orrori agoni-
stici e la Kienergia maramaldeg-
gia mentre i gialloblù stanno zit-
A Grottazzolina arriva l’Aurispa Lecce A Porto d’Ascoli i giovani
Per la Videx si alza ancora l’asticella si divertono tra gli ostacoli
Secondo turno di playoff
e la squadra di Ortenzi
vuole evitare sorprese
VOLLEY A3 MASCHILE
GROTTAZZOLINA Secondo
round, secondo appuntamen-
to nel percorso playoff per la
Videx, che accede alla seconda
fase degli spareggi promozio-
ne i quali mettono in palio la
serie A2. La SuperCoppa vinta
tra le mura amiche è ormai al-
le spalle, così come l’ostacolo
Fano superato nei quarti di fi-
nale in due partite, dopo lo spa-
vento di gara 1 (vinta in rimon-
ta dallo 0-2) e l’autoritaria af-
fermazione conseguita al Pa-
laAllende nella seconda sfida
della serie.
Per Grotta arriva quindi il
secondo confronto diretto con
una squadra del Girone Blu,
dopo il 3-2 di Tuscania nella se-
mifinale di Coppa Italia, incro-
cio solo sfiorato nella finalissi-
ma della competizione, consi-
derando che Lecce con Prata
di Pordenone ha avuto ben
ti e buoni per quasi 7’ a cavallo
tra primo e secondo quarto. La
contesa finisce lì. Se possibile la
Sutor peggiora nel terzo quarto
dando al divario una dimensio-
ne enorme. Il migliore in campo
tra i giocatori di casa è il sesto
uomo, i ragazzi della curva che
continuano a cantare anche sul
-30. Finisce 65-86 e si può essere
contenti di rivedere un buon
Crespi da 20 punti e 8 rimbalzi,
lasciato solo però da Masciarelli
e Galipò. Montanari non forza e
resta in panchina a guardare, al
suo posto in quintetto c’è Marco
Re. Botteghi ha una vistosa ma-
schera, ma si nota poco.
Avvio incoraggiante
Inizia bene la Sutor che è preci-
sa da fuori con gli esterni e do-
mina in area con capitan Crespi
che inchioda il massimo vantag-
gio sull’11-3 con una schiacciata
che anima il palas. Dall’altra
parte Tiberti concede spazi, ma
è inesorabile in attacco dove se-
gna i primi 10 punti ospiti. Al
suo secondo fallo deve entrare
La Videx a muro a Fano
quattro match point a disposi-
zione nel quarto set per rag-
giungere la Videx all’Unipol
Arena e giocarsi la coccarda
tricolore. Cosa che rimarca
l’oggettiva competitività della
formazione salentina, sestetto
che possiede qualità peraltro
emerse anche nel doppio con-
fronto dei quarti, con l’elimina-
zione proprio di Tuscania no-
nostante il fattore campo favo-
revole (dovuto al quarto posto
in regular season, un punto
avanti ai pugliesi), battuta 3-1
dall’Aurispa Libellula nell’in-
contro inaugurale della serie a
Galipò in azione contro la Kienergia Rieti
la vecchia conoscenza veregren-
se Broglia, le maglie sabine si
stringono e il vantaggio evapo-
ra: 15-15 a metà periodo. La ma-
novra diCeccarelli non si ferma
e Rieti trova il primo vantaggio
con tre triple di Antelli, si arriva
a 15-28 per un parziale di 4-25
che taglia le gambe. Ci vogliono i
Montefiascone, e con lo stesso
punteggio a Tricase quattro
giorni dopo.
«Nei play-off l’attenzione
deve essere massima a pre-
scindere dall’avversario, ma
comunque Lecce è una forma-
zione che dall’altra parte del ta-
bellone ha fatto un bel percor-
so – analizza il tecnico di Grot-
tazzolina, Massimiliano Orten-
zi – ed ha dimostrato tanto in
campionato quanto in Coppa
di avere un buon livello di gio-
co. Ma è soprattutto sulla no-
stra metà campo che dobbia-
mo concentrare i nostri sforzi,
perché siamo consapevoli che
esprimendo la nostra miglior
pallavolo possiamo arrivare in
fondo».
Al PalaGrotta si comincia
alle 18, arbitrerà la coppia tutta
al femminile composta da De-
borah Proietti di Perugia e
Giorgia Adamo di Roma. Gara
2 prevista per domenica pros-
sima al Palasport di Tricase,
eventuale “bella” ancora a
Grottazzolina giovedì 12 con
inizio alle 20,30.
Fabio Petrelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
liberi di Angellotti per fermare
un digiuno lunghissimo, ma nel
frattempo Broglia martella faci-
le e Cagnazzo ferma il tempo sul
17-34 e 8’ da giocare. Uno stop
che aiuta perché arriva l’8-0 di
parziale in meno di 2’ che co-
stringe Ceccarelli a parlarci su.
Le distanze si cristallizzano e do-
Una manifestazione nuova
che presenta un’alternativa
alle tradizionali gare in linea
CICLISMO GIOVANILE
PORTO D’ASCOLI Dopo giorni di
accurata preparazione, gli or-
ganizzatori del Progetto Cicli-
smo Piceno hanno allestito un
appassionante programma in
seno alla prima prova della
Coppa Italia Trials che porterà
la giornata di oggi al centro
dell’attenzione del movimen-
to nazionale sotto l’egida della
Federazione Ciclistica Italia-
na.
Il cuore pulsante della ma-
nifestazione è il quartiere
Agraria di Porto D’Ascoli con
ritrovo alle 8 e inizio alle 10 in
via Valcuvia. Aperta alle cate-
gorie giovanili (esordienti e al-
lievi), agonistiche (juniores ed
élite) e amatoriali, la prova
consiste nell’attraversare e sal-
tare ostacoli, naturali o artifi-
ciali, divisi in cinque zone in
un tempo assegnato senza
poggiare a terra i piedi e rima-
www.corriereadriatico.it
Scrivia sport@corriereadriatico.it
po 16’ arriva il primo cesto di
Masciarelli che però non cam-
bia la situazione e neppure la
sua prova insufficiente. Buono
invece l’impatto di Angellotti
che ci mette dinamismo e grin-
ta, ma anche qualche errore. Il
primo tempo si chiude 33-45.
Resta deluso chi si aspetta un
guizzo a inizio secondo tempo:
2-11 di parziale con Del Testa cal-
dissimo da fuori, -21 Sutor 35-56
a -6’ e time out Cagnazzo. Serve
solo a perdere tempo perché
Rieti si fa tritatutto mentre i gial-
loblù stanno a guardare. Il 2-21
dei primi 8’ si aggiusta un po’
perché gli ospiti tirano il fiato
ma la sostanza non cambia:
44-66 al 30’. L’ultimo quarto è
ben giocato dalla Sutor che fa ve-
dere un discreto giro palla e Ca-
gnazzo decide di tenere in cam-
po i titolari che risalgono 56-71.
Time out e tripla di Tiberti che
spegne ogni ardore potenziale e
manda i gialloblù davanti alla tv
nella speranza che Giulianova
non vinca più.
Gianluca Ciucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
nendo in equilibrio il più a lun-
go possibile. Ogni ostacolo
completato con successo fa
guadagnare punti. La classifi-
ca è determinata in base al nu-
mero di punti segnati da ogni
concorrente.
C’è anche Jesi
Appuntamento a questo po-
meriggio, al palazzetto dello
sport di Jesi (via Tabano) con il
Memorial Michele Scarponi,
gara ciclistica per bambini e
ragazzi dai 7 ai 12 anni legata
agli eventi in vista del Giro
d’Italia che farà nella città jesi-
na il 17 maggio prossimo. A or-
ganizzare l’evento ancora una
volta il Pedale Chiaravallese:
per le categorie G1-G2-G3 è
prevista una prova di abilità a
tempo così come per le catego-
rie superiori G4-G5-G6 con re-
lative qualifiche per i migliori
32 tempi assoluti dai G4 ai G6.
I baby finalisti disputeranno
una prova di staffetta mista a
squadre, per i promozionali
non tesserati solo gimkana pa-
rallela.
v. z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 37

Sport Corriere Adriatico

Domenica 1 maggio 2022

LA MOSCONI CI PROVA
I dorici a Imola danno l’attacco al quarto posto, per l’Aurora a Rieti sarà durissima
La Virtus Civitanova a Teramo può provarci, ma i playout ormai sono nel cassetto
BASKET SERIE B
ANCONA Una volata lunga 80’
per sapere cosa faranno in
estate le nostre formazioni im-
pegnate nel girone C. In realtà
già stasera il quadro potrebbe
essere più chiaro, almeno per
la Luciana Mosconi che solo
battendo a domicilio Imola sa-
rebbe ancora in corsa per la
posizione a ridosso del podio.
Imola-Ancona
La differenza tra quarto e quin-
to posto è nel fattore campo a
favore nel primo turno playoff,
mentre l’avversario da affron-
tare dovrebbe uscire in ogni
caso dalla coppia formata da
Salerno e Ragusa, due compa-
gini alla portata dei dorici. Ma
non bisogna correre troppo
perché la gara del PalaRuggi
non è semplice per il clima
sempre caldo dentro il catino
romagnolo. Ma anche perché
la squadra di Federico Grandi
deve guardarsi alle spalle, con
la nona piazza a 4 punti e la si-
curezza di accesso alla post
season che passa da una vitto-
ria nelle ultime due giornate. I
biancoverdi dal canto loro vo-
gliono cogliere l’affermazione
numero 20 in campionato e
quinta consecutiva. «Sarà una
partita tosta, spigolosa, un an-
tipasto di play off - anticipa il
vice coach Pancotto - veniamo
da una settimana tranquilla,
dove stiamo continuando il no-
stro lavoro di crescita. Voglia-
mo cercare di dare seguito alla
striscia positiva». C’è da aspet-
tarsi una gara intensa nelle
due aree, ma occhio a lasciare
troppo spazio da fuori dove
giocatori come Carnovali e
Corcelli possono fare male.
Ancona può contare su tutti gli
effettivi, compreso il nuovo in-
nesto Czoska che contro Rimi-
ni ha fatto vedere ottime cose.
Sebastiani-Jesi
Si scende di parecchio nel ran-
king per trovare l’Aurora Jesi
in trasferta sul proibitivo cam-
29ª GIORNATA (ore 18)
Roma-Senigallia 70-73
Montegranaro-Kienergia 65-86
Imola-Ancona
Teramo-Civitanova
Sebastiani-Jesi
Cesena-Rimini
Faenza-Ozzano
Giulianova-Roseto
po di Rieti per affrontare la
Real Sebastiani. Gli uomini di CLASSIFICA
Francioni hanno poco da chie-
dere alla stagione regolare vi- Roseto 44 Faenza 30
sto che i playout sono una cer- Rimini 42 Roma 28
tezza e il sorpasso a Cesena im- Sebastiani 42 Teramo 24
probabile. Di fronte Magrini e Kienergia 40 Cesena 22
soci trovano un’avversaria re- Ancona 38 Jesi 19
duce da 11 vittorie consecutive
e che ha macinato nel derby la Imola 34 Civitanova 8
Kienergia sommersa sotto 20 Senigallia 34 Montegranaro 6
punti. Insomma Rieti è lonta- Ozzano 32 Giulianova 6
na parente di quella formazio-
ne che all’andata si arrendeva
al Palatriccoli (76-65) ed era in La Luciana Mosconi festeggia
burrasca societaria. Ora coach la recente vittoria casalinga
Finelli veleggia verso una post con il Riviera Banca Rimini
season da protagonista e Jesi
vive l’incubo playout, dopo che si prepara al probabile der- to per dire la propria nella cor-
aver assaporato in gennaio un by nel primo turno proprio sa promozione e invece è a un
altro scenario. La General Con- contro gli arancioblù: «Cesena passo dai playout. Vincere per
tractor ha bisogno di trovare o Jesi sono avversari con le gli uomini di Salvemini signifi-
una chiave alla schizofrenia quali ce la possiamo giocare - ca salvezza diretta, il coach
che ne contraddistingue le pro- avvisa Gianpaolo Riccio - ab- non si fida: «La chiave della ga-
ve in campo perché nei play- biamo battuto entrambe in sta- ra sarà il possesso del ritmo.
out è la meglio attrezzata. gione e possiamo giocarci le Civitanova è in fiducia visto
nostre carte». Prima però c’è la che domenica scorsa ha battu-
Teramo-Civitanova trasferta di Teramo contro to nettamente Cesena».
Ma i playout sono una storia una squadra che vive lo psico- Gianluca Ciucci
diversa. Lo sa bene Civitanova dramma di chi è stato costrui- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Al Santoporo Xc Sarnano ritrova Battistelli resta La Sabini salva

chiudono i baby la cronoscalata senza playoff chiude vincendo
MOUNTAIN BIKE
ESANATOGLIA È la giornata del Gran Prix
Centro Italia giovanile al Santoporo XC.
Dalle 9:30 alle 13 scendono in pista sullo
spettacolare percorso del crossdromo
Gina Libani Peretti sapientemente cura-
to da Esatrail, Superbike Bravi e Moto-
club Esanatoglia, le categorie esordienti,
G6 ed allievi, per poi cedere la scena nel
pomeriggio ai giovanissimi. Spettacolo e
pronostici rispettati nelle prove di ieri
valevoli per il circuito Italia Bike Cup
con i colori del Trinx Factory a monopo-
lizzare il podio. Fra le open, Eva Lechner
e Giada Marchet conquistano le prime
due posizioni, ottima terza Letizia Mar-
zani (Superbike) che consolida così il ter-
zo posto fra le under 23. In campo ma-
schile, trionfo di Gioele Bertolini che
precede l’osimano Alessio Agostinelli
ed il messicano Del Toro, primo fra gli
under 23. Negli junior, vitoria con distac-
co per la tiranese Valentina Corvi (Tri-
nx) su Lucrezia Braida (Rudy Project) e
Giorgia Giannotti (Vallerbike); più com-
battuta la gara maschile in cui Elian Pac-
cagnella ha spezzato l’equilibrio dopo
tre giri, staccando Ferri (Valdarnese) e il
beniamino di casa, il fabrianese Alex Pe-
lucchini della Superbike.
l. f.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
AUTOMOBILISMO
SARNANO Si sono svolte ieri le prove della
salita Sarnano-Sassotetto. Il Trofeo Lodo-
vico Scarfiotti giunto alla 31^ edizione
per le auto moderne e alla 14^ per le auto
storiche, vede al via 198 piloti agli ordini
del direttore di gara Fabrizio Bernetti,
misurarsi sui 9.927 impegnativi metri
del percorso. Due le salite di prove uffi-
ciali che hanno messo in evidenza il tren-
tino Christian Merli (Osella-Zytek)
nell’eterno duello con Simone Faggioli
(Norma-Zytek) recordman del percorso,
mentre il toscano Stefano Peroni (Marti-
ni-Bmw) è il favorito tra le auto storiche.
L’appuntamento sui Monti Sibillini è la
seconda prova della stagione per entram-
bi i campionati tricolori e partirà oggi al-
le 9 con la gara auto storiche e un paio di
ore dopo circa con la gara per le auto mo-
derne. Ottimo il lavoro dello staff compo-
sto dall’AC Macerata, con il supporto del
Comune di Sarnano, della Regione Mar-
che e della Provincia di Macerata, ente
gestore della Provinciale 120. Il pubblico,
dopo le limitazioni dello scorso anno è
tornato ad entusiasmarsi per il notevole
spettacolo motoristico, l’eccellenza della
specialità in Italia per piloti e mezzi, su
uno dei percorsi più difficili e tecnici.
Giuseppe Saluzzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Lucky Wind Trevi 3 Sabini Castelferretti
Battistelli Termoforgia 2 Alba Adriatica
LUCKY WIND AmerI, Borelli, Tiberi, Lillacci
(L1), Capezzali, Pioli, Giordano, Castellucci,
Bosi, Ndulue, Coresi (L2). All. Sperandio.
BATTISTELLI TERMOFORGIA Gallazzo 2,
Gotti 11, Spadoni 6, Pomili 7, Soleti 16, Fedeli
10, Rossi, Pizzichini 1, Pollezzi 2, Valoppi,
Zannini
ARBITRI Racchi e Benigni
PARZIALI 25-13, 22-25, 19-25, 25-22, 15-8
VOLLEY B1 FEMMINILE
TREVI Il lieto fine non c’è. L’entusia-
smante rimonta che aveva condotto la
Battistelli Termoforgia ad un passo dai
playoff si spegne al cospetto di una for-
mazione tosta, che decide le sorti del
secondo posto, arpionato all’ultima
curva dal Castelfranco. Non pochi i
rimpianti in casa Clementina, concen-
trati in un quarto set in cui si è dilapida-
to un vantaggio di sei punti, dopo aver
messo la gara su binari favorevoli con
la rimonta di 11 nel terzo. Notizie nega-
tive anche per la Pieralisi Pan che a Ca-
pannori non conquista neanche un set
pur dopo un avvio promettente ed in
virtù del successo di Chieti ad Isernia, è
costretta ai play-out.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
2
SABINI Albanesi, Beni, Corinaldesi, Galdenzi,
Giaccaglia, Licitra, Mancinelli, Mariotti,
Pettinari G., Rinaldi, Pettinari M. (L1),
Palazzesi (L2). All.Giangiacomi
ALBA Di Carlo, Ragoni, Cacchiarelli, Rossetti,
Stipa, Gentilucci, Traini, Di Pentima, Cretone,
Foglia. All. Napoletano
ARBITRI Camiscia e Cocco
PARZIALI 26-24, 21-25, 27-29, 25-23, 21-19
VOLLEY B MASCHILE
CASTELFERRETTI La salvezza era già arri-
vata a tavolino rendendo di fatto inin-
fluente l’ultimo atto, ma la Sabini non si
è sottratta all’ultima maratona, ottavo
tiebreak con tre set decisi agli extrapoin-
ts, specchio di una stagione altalenante
ma di crescita, sofferenza ed emozioni.
La gara dispensa fasi altalenanti. Dopo
un inizio scarico, la Sabini prova a pren-
dere quota ma senza trovare la continui-
tà: il quarto set ripreso in volata, sembra
dare il carburante giusto per affrontare
il tiebreak, che i castelfrettesi approccio-
no alla grande (8-4), prima di andare in
sofferenza. occorre annullare tre match
point per conquistare l’ottavo successo
e chiudere a braccia alzate.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Spettacoli
SPETTACOLI
Lo spettacolo Condemi porta “Questo è il tempo in cui attendo la grazia” domani a Pesaro
Si apre la rassegna sull’intellettuale in un dialogo tra poesia, pittura, teatro, musica e cinema
«Pasolini penetra la realtà»
i inaugura con “Questo è il
S
tempo in cui attendo la grazia”
la rassegna pesarese che ricor-
da Pier Paolo Pasolini, in un
dialogo con le arti, la poesia, la
pittura, la fotografia, la musi-
ca, il cinema, il teatro e con la società e la
politica del suo e del nostro tempo. Lo
spettacolo, con la drammaturgia e mon-
taggio dei testi di Fabio Condemi e Ga-
briele Portoghese, che ne è il protagoni-
sta diretto dallo stesso Condemi, è in
programma domani, lunedì 2 maggio,
alle ore 21 alla chiesa dell’Annunziata.
«LA SUA VITALITÀ ANDAVA
SEMPRE A TOCCARE IL LUOGO
SCANDALOSO DELL’ESSERE»
La poesia
Il titolo dello spettacolo è tratto da un
verso della poesia di Pasolini, “Le nuvo-
le si sprofondano lucide”, inserita nella
raccolta “Dal diario” (1945-1947). Una
biografia onirica e poetica di Pasolini at-
traverso le sue sceneggiature. «Nel 2019
il Teatro Verdi di Pordenone e il Teatro
di Roma mi hanno chiesto di pensare
Il teatro La coppia protagonista in “Romeo e Giulietta una canzone d’amore” martedì e mercoledì a San Benedetto
Pagliai e Gassman parlano di sentimenti: «L’età non conta»
aranno Ugo Pagliai e Paola Gass-
S man i protagonisti di “Romeo e
Giulietta una canzone d’amore”,
in scena martedì 3 e mercoledì 4
maggio, alle ore 20,45, al Concordia di
San Benedetto (info: 0735588246).
La riscrittura
La rappresentazione è una riscrittura
dell’opera di Shakespeare che la com-
pagnia Babilonia Teatri ha fatto, sem-
pre alla ricerca continua del confine
tra realtà e finzione, vita e palcosceni-
co, attore e personaggio. E questa ver-
sione che vede protagonisti Pagliai e la
Gassman, coppia anche nella vita da
54 anni, va in questa direzione. «Quan-
do ci hanno proposto questo spettaco-
lo – raccontano – all’inizio siamo rima-
sti perplessi, ma poi abbiamo deciso di
buttarci in questa avventura. Un’espe-
rienza molto più che piacevole: la com-
pagnia ha puntato tutto sul fatto che le
parole di Shakespeare potessero essere
pronunciate da tutti, ma soprattutto da
una messinscena di omaggio a Pasoli-
ni», racconta Condemi, «anche se non
amo particolarmente la parola “omag-
gio”. Ho coinvolto Gabriele Portoghese
e ci siamo messi a “studiare”, riguardan-
do tutte le opere di Pasolini che ci piace-
vano e leggendo cose nuove. È stato un
periodo molto intenso e di grande gioia,
perché eravamo a Roma e ci facevamo
lunghe passeggiate nelle zone a lui care,
la sua scrittura ha illuminato lo sguardo
sulla vita che stavamo vivendo in quel
periodo». Manca quel suo sguardo?
«Non so se ci manca, ma leggendo Paso-
lini si ha la possibilità di penetrare la
realtà attraverso questa lente. Lui riusci-
va a penetrare la realtà con la sua dispe-
rata vitalità, andava sempre a toccare il
luogo scandaloso dell’essere. La parola
scandalo torna sempre nei suoi scritti:
scandalo come pietra di inciampo, co-
me una spada che taglia e da quel mo-
mento in poi non si guardano più le cose
allo stesso modo. Il suo era uno sguardo
“febbricitante”, senza sosta e questa è la
modalità che ci interessava di più».
Lo sguardo
La capacità di guardare le cose oggi si
sta atrofizzando... «Mancava - afferma
Condemi - anche nella sua epoca, forse,
Ugo Pagliai e Paola Gassman
chi la vita l’ha vissuta e l’amore lo cono-
sce da molto tempo. Una scommessa
che, da quello che abbiamo potuto con-
statare, abbiamo vinto». Nella messa in
scena dello spettacolo e nella storia che
sarà rappresentata sul palco ci si con-
centra sui protagonisti della vicenda.
Ecco perché la compagnia ha voluto
un Romeo e una Giulietta anziani. Una
Gabriele Portoghese nei panni di Pasolini
lo sguardo del poeta. Guardare non è
l’atto scontato che crediamo, quindi la
capacità di Pasolini di mettere su carta
uno sguardo, saper cogliere sia la descri-
zione del momento che del volto, del
movimento della macchina da presa, la
capacità di cogliere i segni di un muta-
mento antropologico nella città dei con-
sumi era unica. Penso a quando parla
scelta che ogni volta fa sì che il pubbli-
co faccia una vera e propria esperienza
di empatia con gli attori sul palco.
L’introspezione
«Lo spettacolo è particolare – dice Pa-
gliai – senza dire troppo, oltre a Shake-
speare in scena ci sarà il regista Enrico
Castellani, che ci farà delle domande a
sorpresa, anche molto indiscrete, che
cambiano ogni sera. Parleremo d’amo-
re, e anche se viviamo in un periodo do-
ve in tutto il mondo dilaga l’odio, serve
tornare alla poesia». Nella costruzione
dello spettacolo hanno fatto un lavoro
di introspezione su loro stessi, e dallo
spettacolo, spiegano, «emerge anche
una parte più nascosta di noi, c’è un pa-
rallelismo con la nostra vita, ci hanno
scelto proprio per questo, per i 54 anni
insieme. E non c’è nessuno segreto per
amarsi così a lungo, c’entra forse il de-
stino, ma soprattutto è come un lavoro,
quello di rispettarsi, e saper affrontare
i passaggi della gradualità di questo
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della città di Sabaudia che aveva un’ar-
chitettura fascista, ma non c’era nulla di
fascista in Sabaudia. La società dei con-
sumi ha fatto quello che il fascismo non
è riuscito a fare veramente».
Il mestiere
Fabio Condemi è partito da Pesaro per
fare teatro... «Alla fine è diventato il mio
mestiere, in realtà penso sempre di esse-
re fuori posto, ma è anche il mio modo
di approcciare il teatro. Scelgo sempre
dei testi che siano una sfida al concetto
di rappresentazione. A Pesaro ero un
«HO COINVOLTO PORTOGHESE
E CI SIAMO MESSI A STUDIARE
RIGUARDANDO OGNI OPERA»
musicista, poi iniziai a fare delle letture
sceniche con Lucia Ferrati e così, al mio
arrivo a Roma feci una prova all’Acca-
demia Silvio D’Amico. Le mie amicizie
pesaresi mi hanno fatto scoprire molte
cose, e mi porto dentro la malinconia
della spiaggia e del mare d’inverno».
Elisabetta Marsigli
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sentimento che da amore in un modo
si trasforma in un altro». In scena soli-
tamente ci sono attori più giovani, ma,
commenta la Gassman, «noi il proble-
ma dell’età non ce lo poniamo. In scena
saremo con due meravigliosi cavalli di
legno».
L’attualità
Shakespeare è sempre attuale e lo è an-
che in questo spettacolo, una tragedia
in cui in un arco temporale molto ri-
stretto succede tutto: l’amore, il dolore,
la morte. «Proprio come accade – spie-
gano Pagliai e Gassman – nella vita
dell’uomo e della donna. E interrogarsi
sull’amore è un lavoro che dura all’infi-
nito». E la parte del titolo “una canzone
d’amore”, si rifà a “Via Broletto 34” di
Endrigo, per Pagliai, e “Che cosa c’è”,
brano di Gino Paoli, per la Gassman.
Ma ci sarà spazio anche per citare il
“Tristano e Isotta di Wagner”.
Chiara Morini
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Sonar
SPETTACOLI
La rivista Presentato nella chiesa del Gonfalone di Fano il sedicesimo numero di “Mappe”
Colli: «La città sta vivendo una stagione di rigenerazione urbana, nel nome di Vitruvio»
Luoghi, percorsi e progetti
B
enedetto dall’alto dalla Ma-
donna della Misericordia,
che domina il soffitto a cas-
settoni della chiesa del Gon-
falone, un pubblico di archi-
tetti, archeologi e cittadini fa-
nesi ha assistito ieri alla presentazione
del 16esimo numero della rivista Map-
pe.
La location
La città di Fano è stata scelta, come ha
precisato Cristiana Colli, direttrice del
periodico di “luoghi, percorsi, proget-
ti”, perché rappresenta un modello ec-
cellente di recupero del centro storico.
«La città sta vivendo una stagione mol-
to interessante di rigenerazione urba-
na, nel nome di Vitruvio». Il nume tute-
lare di Fano è l’artefice di una basilica
nel tessuto cittadino di età tardo repub-
blicana di Fanum Fortunae, oltre che di
un trattato fondamentale, il “De Archi-
tectura”. La sala restaurata della chie-
sa, adibita a luogo laico di cultura, è
sembrata il luogo ideale per accogliere
il numeroso pubblico di una presenta-
zione, che è servita a divulgare gli inter-
venti attivati dal Comune di Fano, in un
organico programma di investimenti
pubblici e privati. «La città è così diven-
tata – ha osservato la Colli - un autenti-
co laboratorio del contemporaneo, le-
IN CORSO UN’ILLUMINATA
STRATEGIA DI RECUPERO
DI EDIFICI MONUMENTALI
La recensione Successo del dramma “Vista da qui” di Baliani allo Sperimentale di Ancona
I giovani sopravvissuti con un futuro su Marte
C
i sono molti modi per ribadire l’al-
larme per l’ambiente del nostro
pianeta. Marco Baliani ha scelto
di mettere in scena un dramma,
“Vista da qui”, venerdì scorso e ieri allo
Sperimentale di Ancona, di cui sono pro-
tagonisti quattro giovani sopravvissuti.
In un futuro possibile, la catastrofe an-
nunciata – una pandemia che ha decima-
to gli abitanti della Terra – ha costretto
gli umani a trasferirsi su Marte. Asserra-
gliati in una colonia, i protagonisti devo-
no imparare a convivere in una situazio-
ne claustrofobica, minacciati dagli agen-
ti atmosferici esterni, e dai loro stessi fan-
tasmi: ricordi terrificanti, speranze fru-
La presentazione del sedicesimo numero della rivista “Mappe” a Fano e,
nella foto a destra, uno scorcio del Criptoportico al centro della città
gato alle nuove edificazioni, al riciclo di
aree e siti, fino al ridisegno di parti dello
spazio pubblico».
I saluti
Dopo i saluti dell’editore, l’industriale
Vittorio Gagliardini, ad accogliere con
orgoglio gli ospiti, in sostituzione del
sindaco Seri, è stato il vicesindaco Cri-
stian Fanesi. Era il più titolato, in quan-
to assessore al Governo del Territorio,
a rappresentare l’amministrazione co-
munale che sta portando avanti un’illu-
minata strategia di recupero e riuso di
edifici monumentali: ex caserme, com-
plessi monastici e archeologia indu-
striale. Alcune di queste azioni, quelle
relative al centro storico, sono state poi
illustrate da Adriano Giangolini, diri-
gente dell’Urbanistica del Comune, e da
Una scena di “Vista da qui”
Stefano Marchegiani, già assessore alla
Cultura e consigliere comunale delega-
to. Con l’aiuto di molte immagini e di
planimetrie, quest’ultimo ha “disegna-
to” le linee guida dei lavori che riguar-
dano il centro polifunzionale del com-
plesso di Sant’Arcangelo, che ospiterà
la Fabbrica del Carnevale e il Museo del
Jazz. Lo sbancamento del piazzale in-
terno, sotto le finestre della scuola che
resterà insediata nel complesso, per-
metterà di illuminare il seminterrato,
dove l’ex cinema sarà trasformato in un
coloratissimo Laboratorio creativo.
La torre
L’autore del progetto, l’architetto Italo
Rota, ha previsto un’originale torre in
legno, par dare ventilazione al comples-
so, e una scala vetrata, circondata da
strate, rimorsi e difficoltà oggettive di
convivenza. In più, sono i custodi di dieci
bambini, trasferiti con loro.
Il risveglio
Congelati, si avvicina il momento in cui
dovranno essere risvegliati, e la circo-
stanza contribuisce ad acuire i dubbi e i
conflitti tra i quattro. In un ambiente di
asettica banalità tecnologica, disegnato
da Lucio Diana, tre uomini e una donna
possono obbedire agli ordini ricevuti, o
scegliere altrimenti. Il dramma che stan-
no vivendo li induce a dare sfogo al con-
flitto interiore, con reazioni aggressive,
ma anche con gesti di affetto, alla ricerca
39
Corriere Adriatico
Domenica 1 maggio 2022
una serra a coltivazione idroponica. La
riconversione della ex Filanda Bosoni,
alle porte della Flaminia, è il secondo
progetto cui Marchegiani ha dato rile-
vanza, in quanto la scoperta, nel sedi-
me della fabbrica, dei resti del teatro ro-
mano, a ridosso del Criptoportico del
tempio della dea Fortuna, ha generato
una serie di interventi, tra cui la crea-
zione di un Antiquarium. Passato anti-
chissimo e futuro in dialogo, in una
“acropoli culturale”, che Vitruvio ap-
proverebbe, come ha ricordato il pro-
fessor Francesco Benelli dell’Universi-
tà di Bologna: «I parametri codificati
dal suo trattato fondamentale sono tut-
tora applicabili magnificamente anche
all’architettura contemporanea».
Lucilla Niccolini
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di sostegno reciproco. I loro dialoghi ser-
vono a Baliani per esplicitare il suo punto
di vista: in mezzo a frasi concitate, risal-
tano riflessioni che, se non risultano ori-
ginali, sono inevitabili. Una lezione: l’ap-
proccio didascalico non toglie pathos
all’azione, e rende persuasiva questa pa-
rabola del futuro prossimo venturo. Gli
attori, selezionati da Baliani tra centinaia
di candidati, fronteggiano il mandato, in-
tegrando la capacità interpretativa con
l’energia espressiva. Efficace è il colpo di
teatro, che rivela, verso il finale, la natura
di uno dei tre maschi: è un automa, invia-
to a “gestire”, con l’equilibrio meccanico
dell’intelligenza artificiale, l’emotività
degli umani. Inutilmente: contagiato da
affettività, contraddizioni e cortocircuiti
logici dei compagni, è condannato a spe-
gnersi. Applausi.
l. nicc.
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SPETTACOLI
La fotografia Si è aperta a Palazzo Pianetti di Jesi la mostra “Elegia fantastica” con clic d’autore
L’artista: «Per ogni cosa ho avuto al mio fianco esclusivamente professionalità marchigiane»

Le visioni uniche di Scorcelletti

È
come se le Marche contenesse-
ro tracce di leggende senza tem-
po immerse, dalle colline al ma-
re, fra personaggi che riempio-
no paesaggi e piccoli paesi, in
un’atmosfera che diventa fanta-
stica in mezzo a ombre profonde che sol-
lecitano l’occhio dell’artista in dissolven-
ze oniriche. Sono questi i due tratti di una
mostra che Jesi, e l’intera regione, meri-
tano, perché frutto di un lavoro incessan-
te di uno degli artisti che con la fotografia
non ha mai mentito. È l’impressione che
è emersa al momento della visita della
grande “Elegia fantastica”, a Palazzo Pia-
netti di Jesi.
L’ospite illustre
«Sono sceso da Parigi - ci dice Cyril Drou-
het, vicedirettore de Le Figaro Magazine
- perché non immaginavo cosa fossero le
Marche. Le conoscevo solo dalle foto del
nostro Emanuele Scorcelletti. Quando
stamattina sono sbucato intorno a San
Marcello ed ho visto la vallata, ho capito
la potenza del suo amore ed il perché
questa terra così unica abbia preso lette-
ralmente un artista che è stato definito,
nel tempo, fotografo dei divi, frequenta-
tore di sogni felliniani, esaltatore di real-
tà dure come quelle che emergono dalle
Uno “scatto” della sezione “Ricordi” del grande fotografo Emanuele Scorcelletti
sue foto del terremoto o dalle profondità
delle nebbie che escono dai “Ricordi” ed
entrano nel settore “Visioni”. Come un
pittore che si perde non con il pennello
ma con la macchina fotografica in mez-
zo ai paesaggi ed alle nostalgie». Durante
l’incontro, si è particolarmente sottoli-
neato come questo progetto, che ha dato
origine anche a una straordinaria pubbli-
cazione intitolata “Elegia Fantastica – Le
Marche tra ricordo e visione” contribui-
sca alla valorizzazione del paesaggio cul-
turale e del nostro territorio.
Il biglietto da visita
Una mostra sostenuta dalla Regione
Marche, dal Comune di Jesi, dalla Fonda-
zione Pergolesi Spontini, con la collabo-
razione di Laica, che è diventata un bi-
glietto da visita in tutto il mondo per que-
sta terra. Una prima sezione della mo-
stra si trova, come dicevamo, nella Galle-
ria degli stucchi, perfettamente integrata
col percorso culturale che ne esalta la di-
versità cui si deve abituare l’occhio del vi-
sitatore. «Anche per le installazioni, le
cornici, la carta del libro-catalogo, ho
avuto al mio fianco solo ed esclusiva-
mente professionalità marchigiane», di-
ce Scorcelletti. «Un grazie particolare -
aggiunge - alla ditta Fedrigoni che ci ha
fornito una carta speciale. La nostra re-
gione è fatta davvero di uomini e donne
generosi ed appassionati. Li ho voluti far
DROUHET: «SONO SBUCATO
A SAN MARCELLO E HO CAPITO
LA POTENZA DEL SUO AMORE»
vivere tutti, sia fissandoli nei momenti
della loro quotidianità sia immergendo-
mi, per poi riemergere, nella fitta nebbia
delle visioni oniriche, che rapiscono e ti
portano lontano». La sezione, a pian ter-
reno del palazzo, dedicata alle “Visioni” è
un capolavoro di introspezione indagato-
ria. La mostra resterà aperta sino al 4 set-
tembre.
Giovanni Filosa
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Il cinema La regista Viezzoli domani in sala ad Ancona per la proiezione speciale di “Quando tu sei vicino a me”

«Ho scelto il Filo d’Oro per esplorare la comunicazione umana»

D
omani, lunedì 2 maggio, alle
ore 20,30 al cinema Italia di
Ancona proiezione speciale di
un gran documentario: “Quan-
do tu sei vicino a me” della regista an-
conetana Laura Viezzoli. Racconta,
in 75 minuti emozionanti, il mondo
tattile della Lega del Filo d’Oro, attra-
verso le storie di sette ospiti e il lavoro
degli operatori. La serata di domani è
organizzata in collaborazione con
Cgs Dorico e Centro Diurno “Il Faro”.
Laura Viezzoli sarà in sala e con lei
Erika Orena e Nicoletta Marconi, en-
trambe dello staff del Filo d’Oro, e
Paola Rupilli, che del film è una prota-
gonista. “Quando tu sei vicino a me”
sarà inoltre proiettato: al Gabbiano di
Senigallia il 3 maggio, al Cinema Nuo-
va Luce di Urbino il 4, al Masetti di Fa-
no il 5, al Solaris di Pesaro il 6 e infine
il 7 al Cinema Nuovo Piceno di Ascoli.
Cercate di non perderlo.
Viezzoli, cosa l’ha spinta a lanciarsi
in questa avventura, fare un film
L’anconetana Laura Viezzoli
del genere significa camminare su
filo sottilissimo: edulcorare o vice-
versa sprofondare nella pornogra-
fia del dolore, è un attimo. Serve
una sensibilità herzoghiana (Her-
zog ai sordociechi ha dedicato il ca-
polavoro “Paese del silenzio e
dell’oscurità”)?
«La ringrazio per avermi in qualche
modo accostata a Herzog, il mio ci-
neasta preferito. “Quando tu sei vici-
no a me” nasce da un bando della Re-
gione Marche. Chiedeva di racconta-
re le eccellenze marchigiane. Ho scel-
to il Filo d’Oro, dove da adolescente
avevo fatto volontariato, per esplora-
re i confini della comunicazione uma-
na. Gli operatori del Filo d’Oro, anche
creando nuovi linguaggi, riescono a
instaurare con gli ospiti una comuni-
cazione della vicinanza che assai di
rado si riscontra nei rapporti fra noi
che certi problemi non abbiamo».
Come ha selezionato gli ospiti da fil-
mare?
«Ci ho impiegato mesi. Ho scelto per-
sone molto diverse l’una dall’altra:
per carattere, per approccio al mon-
do, diverse anche quanto a disabilità.
È un film corale in ogni senso, e il pub-
blico ora può rispecchiarsi ora distac-
carsi, ora sorridere ora commuover-
si».
Lo stile di ripresa è partecipe e al
tempo stesso asciutto.
«Era fondamentale non calcare la ma-
no. Limitarsi a registrare: con empa-
tia, certo. Ho optato per inquadrature
frontali, cosicché mai lo spettatore si
trovi a guardare dall’alto o dal basso i
protagonisti».
Le sequenze con Youssef sono parti-
colarmente forti.
«Youssef è l’unico bambino del grup-
po. Un bambino doveva esserci, per
mostrare le prime tappe di un percor-
so di riabilitazione lungo e complesso
e tuttavia possibile. Durante le ripre-
se, due anni fa, non sono in alcun mo-
do riuscita a comunicare con lui. So
che da allora ha compiuto progressi
significativi».
Giovanni Guidi Buffarini
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Cinema Corriere Adriatico

Domenica 1 maggio 2022

Hopper e il tempio perduto 15.30

Ancona Visto per voi Downton Abbey II - Una nuova era 17.30-20.30
di Giovanni Guidi Buffarini Troppo cattivi 15.30
AZZURRO TEL.071/0973884 The Northman ATMOS 17.40-20.40
The Northman 18.30-21.00 La scuola degli animali magici 15.00
GALLERIA Animali fantastici - I segreti di Silente 17.40-20.30
Gli amori di Anais
Finale a sorpresa - Official Competition
TEL.071/64688
17.00
19.00-21.30
Viene presa di mira a scuola Civitanova Marche
CINEMA CECCHETTI
ITALIA
Downton Abbey II - Una nuova era
TEL.071/2810262
21.00 solo con Benni è a suo agio Finale a sorpresa - Official Competition
Californie
TEL.0733/817550
18.00-21.30
20.00
MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA ANCONA
Hopper e il tempio perduto 17.30 ROSSINI TEL.0733/812936
Quando Hitler rubò il coniglio rosa 20.10-22.30 La scuola degli animali magici 18.30
Animali fantastici - I segreti di Silente 17.40-20.30 Il sesso degli angeli 21.15
Animali fantastici - I segreti di Silente 18.40-21.30
Sonic 2 - Il Film 17.30-20.00 Matelica
La scuola degli animali magici 16.30-18.30 GIOMETTI MULTIPLEX TEL.0737/787663
The Lost City 20.20-22.30 Hopper e il tempio perduto 16.30
Troppo cattivi 18.00 Animali fantastici - I segreti di Silente 18.30-21.00
Downton Abbey II - Una nuova era 21.00 Il sesso degli angeli 16.30-18.30-20.30
The Lost City 17.30
Castelfidardo The Northman 21.30
ASTRA TEL.071/780063 Downton Abbey II - Una nuova era 16.30-19.00-21.30
Finale a sorpresa - Official Competition 17.30
Il sesso degli angeli 19.30-21.00 Tolentino
Fabriano MULTIPLEX TOLENTINO TEL.0733/974348
Sonic 2 - Il Film 16.30
MOVIELAND FABRIANO TEL.0732/251391 The Lost City 21.00
Downton Abbey II - Una nuova era 16.00-18.20-20.45 Animali fantastici - I segreti di Silente 17.40-20.30
Sonic 2 - Il Film 16.15 FANTASY mm prodigiose, di tanta compagnia e per Hopper e il tempio perduto 16.30
The Northman 18.30-21.10 Animali fantastici - I segreti di Silente 18.40-21.30
Il sesso degli angeli 16.45-18.50-21.00
giunta utilissime a far luce su una
La scuola degli animali magici di Gregor Il sesso degli angeli 16.30-18.30-20.30
Animali fantastici - I segreti di Silente 16.00-18.40-21.15 serie di misteriose sparizioni La scuola degli animali magici 16.30
Schnitzler. Con Emilia Meier, Leonard Con-
d’oggetti. La piccola Emilia Meier è The Northman 18.30-21.30
rads, Loris Sichrovsky, Heiko Pinkowski
Jesi una brava attrice, gli animali magici Downton Abbey II - Una nuova era 16.30-19.00-21.30
7 Ida, ragazzina rossocrinita tanto in Cgi non sono malaccio, fanno
MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA TEL.0731/205276
sveglia tanto vivace, cambia città simpatia, e questo è tutto quel che
Il sesso degli angeli 16.30-18.30-20.30
cambia scuola, e nella nuova scuola uno spettatore adulto può concedere
Hopper e il tempio perduto 16.30
non si trova bene, c’è chi la prende di a un film che ricicla idee altrui a getto
Pesaro
Animali fantastici - I segreti di Silente 18.40-21.30
Downton Abbey II - Una nuova era 16.30-19.00-21.30 mira. È a suo agio solo con il timido continuo, mai uno spunto originale. LORETO TEL.0721/390890
Animali fantastici - I segreti di Silente 17.40-20.30 Benni, pure lui a corto di amici. Ma la Però ai bimbi l’avventura piacerà. E Gli amori di Anais 18.45-21.00
Sonic 2 - Il Film 16.30 nuova insegnante e il suo strambo allora portateceli, e sopportate in
The Northman 18.40-21.30 fratello a Ida regalano una volpe, a silenzio. MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA TEL.892960
Downton Abbey II - Una nuova era 16.30-19.00-21.30
Benni una tartaruga, e son bestiole © RIPRODUZIONE RISERVATA
Numana Lido Il sesso degli angeli 16.30-18.30-20.30
Animali fantastici - I segreti di Silente 17.40-20.30
ITALIA TEL.0733/221205 Hopper e il tempio perduto 17.00
Il sesso degli angeli 17.30-19.15-21.00 La scuola degli animali magici 15.50-17.40-19.30 Animali fantastici - I segreti di Silente 21.30 Animali fantastici - I segreti di Silente 18.40-21.30
Fragile 21.40 Sonic 2 - Il Film 16.30
Senigallia Troppo cattivi 17.00
SALA DEGLI ARTISTI CINEMA TEL.0734/221714
Finale a sorpresa - Official Competition 19.15-21.30 The Lost City 21.00
The Lost City 18.40-21.40 La scuola degli animali magici 16.30
GABBIANO MULTISALA TEL.071/65375
Downton Abbey II - Una nuova era 15.50-18.20-20.50
Finale a sorpresa - Official Competition 18.45-21.15 Capodarco The Northman 18.30-21.30
Downton Abbey II - Una nuova era 17.00-19.30
Il male non esiste 18.30 SOLARIS TEL.0721/410615
Un figlio 21.15
La scuola degli animali magici 21.50 CINE TEATRO NUOVO TEL.347/5706509
Tromperie - Inganno 16.30-21.00 Tromperie - Inganno 19.30-21.30 Finale a sorpresa - Official Competition 16.30-18.35-20.45
MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA TEL.892960 Quando Hitler rubò il coniglio rosa 18.40 Il sesso degli angeli 16.30-18.30
Downton Abbey II - Una nuova era 16.30-19.00-21.30 Montegiorgio Animali fantastici - I segreti di Silente 20.30
Il sesso degli angeli 16.30-18.30-20.30 NUOVO CINEMATEATRO PICENOTEL.0736/254605 Anima bella 16.30-18.30-20.30
Animali fantastici - I segreti di Silente 17.40-20.30 Un figlio 18.30-21.00 MANZONI TEL.344/1879129
Sonic 2 - Il Film 16.30 Anima bella 16.00-21.00 La ballata dei gusci infranti 18.00-21.15 Acqualagna
The Lost City 21.00 Full Time - Al cento per cento 18.30
La scuola degli animali magici 16.30 Gli amori di Anais 16.00-18.30-21.00 Porto Sant’Elpidio A. CONTI TEL.328/1115550
Sonic 2 - Il Film Digitale 16.00
The Northman 18.30-21.25 MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA TEL.892960
Hopper e il tempio perduto 17.00 Cupra Marittima Il sesso degli angeli Digitale 18.30
La scuola degli animali magici 16.30 Finale a sorpresa - Official Competition Digitale 21.15
Animali fantastici - I segreti di Silente 18.50-21.30 CINEMA MARGHERITA TEL.0735/778983 The Northman 18.30-21.30
Gli amori di Anais 17.00-21.15 Hopper e il tempio perduto 16.30 Fano
Finale a sorpresa - Official Competition 19.00 Animali fantastici - I segreti di Silente 18.40-21.30
Ascoli Piceno Animali fantastici - I segreti di Silente 17.40-20.30 CITYPLEX POLITEAMA TEL.0721/801389
Il sesso degli angeli 16.30-18.30-20.30 Finale a sorpresa - Official Competition 16.30-18.45-21.00
16.30-19.00-21.30 Gli amori di Anais 16.30-18.45-21.00
CINEMA ODEON 6
Downton Abbey II - Una nuova era
TEL.0736/255552
17.30-21.30
Fermo Downton Abbey II - Una nuova era
Sonic 2 - Il Film 16.30 Ennio 18.00-21.00
Il sesso degli angeli 17.45-21.30 The Lost City 21.00 MASETTI
MULTIPLEX SUPER 8 TEL.0734/628853 TEL.0721/800244
La scuola degli animali magici 17.45 Animali fantastici - I segreti di Silente 15.30 Lamb 18.45
Hopper e il tempio perduto 17.45 Downton Abbey II - Una nuova era 18.30-21.00 Corro da te 21.00
The Northman
Sonic 2 - Il Film
21.15
17.30
Sonic 2 - Il Film 15.40-18.00 Macerata MULTIPLEX GIOMETTI CINEMA TEL.892960
The Lost City 21.30
Animali fantastici - I segreti di Silente 21.15 Sonic 2 - Il Film 16.30
La scuola degli animali magici 15.00 MULTIPLEX 2000 TEL.0733/288107 The Northman 18.40-21.30
MULTIPLEX DELLE STELLE TEL.0736/815220 Animali fantastici - I segreti di Silente 17.40-20.30 Animali fantastici - I segreti di Silente 15.30 Downton Abbey II - Una nuova era 16.30-19.00-21.30
Animali fantastici - I segreti di Silente 15.50-18.40 La scuola degli animali magici 16.00 Downton Abbey II - Una nuova era 18.30-21.00 Animali fantastici - I segreti di Silente 17.40-20.30
Downton Abbey II - Una nuova era 21.40 The Lost City 18.00 Sonic 2 - Il Film 15.40-18.00
Il sesso degli angeli 16.30-18.30-20.30
Animali fantastici - I segreti di Silente 17.10-21.20 Il sesso degli angeli 20.40 The Lost City 21.30
Hopper e il tempio perduto 16.30
Il sesso degli angeli 15.50-17.40-19.30-21.30 Downton Abbey II - Una nuova era 15.30 Il sesso degli angeli 16.00-18.00
Animali fantastici - I segreti di Silente 18.40-21.30
Troppo cattivi 16.00 Un figlio 18.00-21.00 Animali fantastici - I segreti di Silente 21.30
Sonic 2 - Il Film 18.10-21.00 Troppo cattivi 15.30 La scuola degli animali magici 16.00
Urbania
Hopper e il tempio perduto 16.30 The Northman 17.40-20.40 The Lost City 18.00
The Northman 18.30-21.30 Hopper e il tempio perduto 15.30 Il sesso degli angeli 20.40 CINEMA TEATRO LUX TEL.0722/317324
Sonic 2 - Il Film 16.00 Downton Abbey II - Una nuova era 17.30-20.30 Downton Abbey II - Una nuova era 15.30 Il sesso degli angeli 18.30
Finale a sorpresa - Official Competition 18.30-21.20 Il sesso degli angeli 16.00-18.00 Finale a sorpresa - Official Competition 18.00-21.00 Finale a sorpresa - Official Competition 21.15ì
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Il meteo www.corriereadriatico.it
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Settimana dal 25 aprile al 1° maggio

DODICIPUNTI

Pesaro
saro IN VIAGGIO
17˚ 12˚
Aerei
da Ancona Raffaello Sanzio
Aeroporto delle Marche Informazioni
Urbino Tel. 071 28271

17˚ 9˚ LUNEDI’ 25 APRILE GIOVEDI’ 28 APRILE

PASSEGGERI per Partenza N.volo PASSEGGERI per Partenza N.volo
A
Ancona WEEZE Germania 09:00 FR6239 TIRANA 10:00 2B196
16˚ 13˚ CATANIA 09:35 V71703 LONDRA Stansted 10:10 FR125
MONACO 13:25 LH1899 MONACO 13:25 LH1897
PALERMO 13:35 V71511 CATANIA 18:55 V71703
TRAPANI 14:45 AP428 VENERDI’ 29 APRILE
Maceratata BRUXELLES 16:15 FR8043 PASSEGGERI per Partenza N.volo
18˚ 11˚ TIRANA 17:45 W63856 CATANIA 08:50 V71703
Ferm
moo
m BRUXELLES 09:00 FR8043
19˚ 10˚ TIRANA 09:20 W63856
Situazione: Schiarite al mattino, MARTEDI’ 26 APRILE
ma dal pomeriggio piovaschi PASSEGGERI per Partenza N.volo LONDRA Stansted 10:10 FR125
sull'Appennino, in LONDRA Stansted 16:50 FR125 PALERMO 12:50 V71511
sconfinamento serale alle CATANIA 17:55 V71703 MONACO 13:25 LH1897
pianure. Temperature in lieve calo.
WEEZE Germania 15:15 FR6239
Venti: Sulle coste: medio da NO; Ascolii Piceno
e SABATO 30 APRILE
Sull'interno: debole da E. 19˚ 11˚
Temperature: in calo. PASSEGGERI per Partenza N.volo
MERCOLEDI’ 27 APRILE MONACO 13:25 LH1899
A cura di: PASSEGGERI per Partenza N.volo CATANIA 19:55 V71703
LONDRA Stansted 10:10 FR125 LONDRA Stansted 23:00 FR262
TRAPANI 10:25 AP428 DOMENICA 1 MAGGIO
BRUXELLES 15:35 FR8043 PASSEGGERI per Partenza N.volo
Sereno Variabile Poco Molto Pioggia Rovesci Rovesci Temporale Grandine Neve Nebbia Calmo Poco Mosso Molto Agitato Tempesta Forza Forza Forza Variabile
nuvoloso nuvoloso isolati mosso mosso grosso 1-3 4-6 7-9 CATANIA 15:55 V71703 TIRANA 10:00 2B196
TIRANA 17:50 W63856 MONACO 13:25 LH1897
COSÌ NEI PROSSIMI GIORNI PALERMO 19:55 V71511 CATANIA 15:45 V71703
CRACOVIA 21:15 FR4491 LONDRA Stansted 23:00 FR262
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

Min 10 Min 12 Min 12 Min 11 Min 15

Autobus
Max 17 Max 20 Max 22 Max 18 Max 16 Conerobus SPA Via Bocconi, 35 Ancona. Tel 071 2837411 www.conerobus.it
Flixbus - www.flixbus.it ROMA EXPRESS - Europabus srl
Via Pertini, 5 Civitanova Marche (MC)
BOLLETTINO DEL MARE SOLE E LUNA Autolinee Reni SRL
Via Albertini, 18, Ancona
Tel 0733-897284
Whatsapp 392-8444444
Tel. 071 804 6504 https://www.romaexpress.net
domenica 01 maggio lunedì
d 02 maggio www.anconarenibus.it
Contram SPA
VENTO: Al largo: medio da NNO VENTO: Al largo: medio da NO Autolinee Crognaletti Via Le Mosse, 19-21 Camerino (MC)
Via Staffolo 5, Jesi (AN)
MARE: poco mosso MARE: poco mosso Tel. 0731 200314
0737 63401;
Fax: 0737 637264
TEMPERATURA: TEMPERATURA: www.esitur.com/autolineeapp www.contram.it
Acqua in superficie: 15.7˚C Acqua in superficie: 15.6˚C AUTOLINEE CARDINALI Start
EFFETTI del vento sul mare: EFFETTI del vento sul mare: P.za Dante,11 Fermo Tel 0734.223590 Zona Marino del Tronto
348.5131001 - 348.5131010
Onde con tendenza ad allungarsi. Onde con tendenza ad allungarsi. www.aromaconcardinali.it
Ascoli Piceno Tel. 0736/2355
Il Sole sorge 6.00 Fax 0736/342467 • www.startspa.it
Le "pecorelle" sono più frequenti. Le "pecorelle" sono più frequenti.
e tramonta 20.08
La Luna sorge
e tramonta
6.18 Treni Principali soluzioni dalla Stazione di ANCONA

Altezza media delle onde: 1 Altezza media delle onde: 1 20.58 DEST. PART. ARR. TRENO DURATA DEST. PART. ARR. TRENO DURATA
LECCE 02:45 08:50 ICN 06:05 MILANO 03:06 07:05 ICN 03:59
02:51 10:37 ICN 07:46 03:12 07:12 ICN 04:00
DODICIPUNTI Estratti Simbolotto
(ASSOCIATO ALLA RUOTA DI GENOVA) 02:56 10:10 ICN 07:14 04:45 08:58 RV+FR 04:13
Estrazioni 30/04/2022 03:33 13:35 RV+FA 10:02 05:20 09:15 FA 03:55
Bari 47 15 76 12 90 10:34 15:58 FB 05:24 06:15 09:35 FR 03:20
10:39 16:51 IC 06:12 06:20 09:54 FA 03:34
Cagliari 42 53 2 20 79 11:34 17:43 FR+R 06:09 06:45 12:15 RV+IC 05:30
Firenze 78 75 24 85 67 MONTEPREMI € 201.057.227,11 12:26 19:43 IC+R 07:17 07:20 10:54 FA 03:34
QUOTE SUPERENALOTTO in euro 13:37 18:50 FR 05:13 07:45 12:00 RV+FR 04:15
Genova 9 2 37 17 86 punti 6 -
Jackpot € 195.008.612,71 14:26 20:40 IC 06:14 08:38 12:50 IC+FR 04:12
Milano 65 87 25 81 39
punti 5+1 - Concessionaria di pubblicità 14:34 20:13 FR+R 05:39 09:25 12:54 FA 03:29
Napoli 65 85 62 35 66 punti 5 € 31.755,23 16:26 22:49 IC 06:23 10:28 13:25 FR 02:57
Palermo 64 28 55 18 76
punti 4 € 309,47 esclusiva 16:34 21:50 FR 05:16 10:45 16:45 R+RV 06:00
punti 3 € 26,18
Roma 5 49 25 24 74 punti 2 € 5,46 per il Corriere Adriatico 17:37 22:56 FR 05:19 11:25 15:05 FR 03:40
QUOTE SUPERSTAR in euro 18:36 23:45 FB 05:09 11:45 17:59 R+RTN 06:14
Torino 73 16 82 78 80 6 stella - 18:50 00:55 FR+R 06:05 12:25 15:50 FB+FR 03:25
5+1 stella -
Venezia 64 51 11 21 86
5 stella -
ROMA 03:33 07:18 RV 03:45 12:38 16:50 IC+FR 04:12
Nazionale 25 17 14 70 86 4 stella € 30.947,00 05:05 08:55 R+IC 03:50 12:45 18:45 R+R 06:00
3 stella € 2.618,00 05:15 10:55 R+RV 05:40 13:25 16:54 FR 03:29
2 stella € 100,00
47 47 15 1 stella € 10,00
VIA BERTI, 20 - 60126 ANCONA 05:50 09:40 IC 03:50 14:25 17:54 FR 03:29
Oro Doppio oro 07:10 10:57 R+FB 03:47 14:45 20:45 R+R 06:00
0 stella € 5,00 TEL. 071.2149811 FAX 071.205549 07:33 12:50 R+RV 05:17 15:25 18:55 FR 03:30
2 5 9 15 16 24 28 42 47 49 09:05 13:00 RV 03:55 16:38 20:30 IC+FR 03:52
51 53 64 65 73 75 76 78 85 87 13:50 18:00 RV 04:10 16:38 21:40 IC 05:02
15:40 20:50 R+R+RV 05:10 16:45 22:45 R+R 06:00
15:55 19:50 IC 03:55 17:25 20:47 FR 03:22
Jolly Stella 18:50 22:32 RV 03:42 18:25 21:50 FB+FR 03:25
22 25 34 52 72 85 14 71 19:50 23:42 RV 03:52 20:25 23:55 FR 03:30
FB=FRECCIA BIANCA - FR=FRECCIA ROSSA - IC=INTERCITY - RV=REGIONALE VELOCE - R=REGIONALE
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Lettere&Commenti Corriere Adriatico

Domenica 1 maggio 2022

Il Papa: «Maria ci insegna È morto Adams

Fece diventare

a seguire sempre Gesù» più muscolosi

tutti i supereroi
Don Aldo Buonaiuto «Dobbiamo sempre imparare da amore di Cristo che, davanti a lei e al IL FUMETTISTA
Associazione Comunità Maria a seguire Gesù, a lasciare che il discepolo Giovanni, ha detto: “Donna,
suo Spirito plasmi i nostri sentimenti, i ecco tuo figlio”, “Ecco tua madre”. l fumettista statunitense Neal

Papa Giovanni XXIII
nostri desideri, i nostri progetti e le
nostre azioni secondo il cuore di Dio».
È l’esortazione espressa da Papa
Francesco in aula Paolo VI
incontrando tremila fedeli della
comunità pastorale del santuario della
Madonna delle lacrime a Treviglio. Per
i cristiani maggio è il “mese mariano”
per eccellenza, un tempo dedicato
all’incontro con la Madre di Dio
attraverso suppliche, atti di
venerazione alla Vergine e la recita del
Santo Rosario. Maria è stata preservata
dal peccato originale fin dal primo
istante del suo concepimento. Per la
Chiesa questo avvenimento è
diventato verità di fede con la
definizione di Pio IX che, nel 1854, ha
sancito il dogma dell’Immacolata
Concezione. Paolo VI nel 1964, a
conclusione della terza sessione del
Concilio Vaticano II, ha dichiarato la
Vergine “Madre della Chiesa”; poi,
nell’enciclica Mense Maio del 1965, ha
indicato maggio come “il mese in cui,
nei templi e fra le pareti domestiche,
più fervido e più affettuoso dal cuore
dei cristiani sale a Maria l’omaggio
della loro preghiera”. Questo percorso
“mariano”, giunto fino ai nostri giorni,
era presente da centinaia di anni nel
sentire ecclesiale, a partire dagli
insegnamenti di Sant’Agostino e San
Leone Magno. E molto prima dei
riconoscimenti formali della Chiesa
cattolica, l’amore verso la madre del
Salvatore era già radicata nella pietà
popolare. Ne abbiamo conferma con le
innumerevoli opere dedicate alla
Vergine da artisti e da semplici
credenti: preghiere, canti, poesie, lodi,
raffigurazioni, pietismi… Papa
Francesco vive una notevole dedizione
per Maria. Negli anni ’80, durante un
viaggio in Germania, rimase
profondamente colpito dalla “Vergine
che scioglie i nodi”, un dipinto che si
trova in una chiesa di Augusta. Jorge
Mario Bergoglio restò impressionato
dall’allegoria del ruolo di mediatrice
operato dalla madre di Gesù. Ai piedi
della croce la Madonna ha accolto tutti
gli uomini come figli da rigenerare alla
vita divina accettando il testamento di
I
Maria ha iniziato la propria missione Adams, il leggendario
materna già nel cenacolo, pregando disegnatore e sceneggiatore che
con gli apostoli in attesa della venuta ha rinvigorito Batman e altri
dello Spirito Santo. Nelle Scritture la supereroi con i suoi stili
Vergine parla poche volte, sempre per fotorealistici e ha difeso le
esprimere totale adesione alla volontà caratteristiche dei creatori originali
divina; ogni sua espressione – che Bill Finger e Bob Kane, è morto a
trova compimento nella preghiera del New York all’età di 80 anni per le
Magnificat – è di una stringata ed complicazioni da una sepsi, rara
complicazione di un’infezione. La
essenziale limpidezza. È una di quelle
persone che, come accade notizia della scomparsa, avvenuta
giovedì 28 aprile, è stato data da sua
nell’autentico apostolato, lascia
moglie, Marilyn Adams, a “The
parlare i fatti, i segni, la profezia dei
Hollywood Reporter”. Adams ha
gesti, la predicazione delle opere.
scosso il mondo dei fumetti alla fine
Soltanto chi volge il suo sguardo alla degli anni ‘60 e all’inizio degli anni
Vergine, sempre fedele a Dio pur nelle ‘70, nel periodo definito della
difficoltà e nelle preoccupazioni, riesce “Silver Age”, con il suo tratto tonico
a essere maestro d’amore contro i e muscoloso dei supereroi, prima
rancori e gli egoismi della nostra alla Dc Comics con un personaggio
attuale società. Lei, salita in cielo chiamato Deadman, poi alla
anima e corpo in conformità al Figlio Marvel Comics con X-Men e The
suo che ha vinto la morte, ci dona un Avengers e infine con la sua
messaggio di speranza per l’oggi e per influenza più duratura con
il futuro, permettendo di prefigurare e Batman, caratterizzando le sue
anticipare la nostra resurrezione che storie con cupe atmosfere. Le sue
avverrà alla fine dei tempi. È un trame sono state usate nei recenti
esempio per testimoniare quelle virtù film di Batman e di X-Men; i suoi
essenziali percepibili con gli occhi del personaggi, tra cui Ràs Al Ghul,
Man-Bat, Merlyn sono apparsi
cuore: l’ascolto, l’attenzione, la
nelle serie televisive di Batman,
docilità, la pace e l’accoglienza verso
Gotham e Arrow e in alcuni
tutti. In questo modo è possibile
comprendere l’immenso valore del videogiochi, mentre Havok e
dono di sé, dell’amore che si fa servizio Sauron nei film di X-Men.
e condivisione. Abbiamo davvero Lavorando su Batman, Adams e lo
bisogno di pregare la Madonna sceneggiatore Dennis ÒNeil hanno
affinché si interrompa la guerra in portato un cambiamento
Ucraina e gli altri odiosi conflitti che ci rivoluzionario al supereroe e ai
sono nel mondo! Da cristiani, fumetti. Adams, sempre con ÒNeil,
possiamo compiere atti di venerazione ha creato una svolta, all’epoca
controversa, per le avventure di
andando in pellegrinaggio nei santuari
Green Lantern (Lanterna verde) e
mariani, come la Santa Casa di Loreto,
Green Arrow (Freccia verde). Per
e raccogliere l’invito di Papa Francesco un’intera generazione successiva di
all’inizio del suo pontificato:
artisti, Adams è stato un mentore,
“Chiediamo alla Vergine Maria che ci come Bill Sienkiewicz, che ha
insegni a vivere la nostra fede nelle disegnato la serie di Moon Knight e
azioni di ogni giorno, e a dare più New Mutants, e Frank Miller, che
spazio al Signore. Sarebbe bello, nel ha reinventato Batman con Il
mese di maggio, recitare assieme in ritorno del Cavaliere Oscuro. Nato a
famiglia il Santo Rosario. La preghiera Governor’s Island (New York) il 6
rende ancora più salda la vita giugno 1941, Neal Adams esordisce
familiare”. E allora affidiamoci gioiosi nel 1959 come assistente di Howard
alla Madonna per diventare umili Nostrand disegnando per alcuni
strumenti della misericordia e della mesi Bat Masterson.
tenerezza di Dio. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Domenica 1 maggio 2022