Sei sulla pagina 1di 4

Caspar David Friedrich

Pizzo – Castello Murat


1/30 giugno 2020
Caspar David Friedrich
Pizzo – Castello Murat, 1/30 giugno 2020
a cura di Anna Galati

Caspar David Friedrich, il più grande pittore romantico tedesco e uno dei geni più originali nella pittura
Paesaggio, nasce a Greifswald sulla costa baltica, allora svedese, il 5 settembre 1774. Vive una vita
Veramente sofferta e irrefrenabile: giovanissimo perde tutta la famiglia nel giro di pochi anni e in modi
Diversi, ma la morte non sarà un elemento divoratore nella sua arte, anzi, una malinconica ispirazione
Legata alla rassegnazione.
dall’età di venti anni Friedrich studia arte con passione e giunge a Copenaghen per studiare all’Accademia
D’Arte, la più importante accademia dell’Europa settentrionale. Dopo un breve soggiorno a Berlino, nell’ottobre 1798
Si stabilisce a Dresda dove entra in contatto con alcuni circoli culturali romantici e realizza numerosi disegni
A seppia e a matita. La svolta avviene con la realizzazione de La croce sulla Montagna (1808), una pala
D’altare commissionata da una famiglia Boema dove Friedrich creò per la prima volta una fusione tra la
Tematica religiosa e quella naturale. Come ogni novità in quei tempi, l’opera suscita numerose polemiche main sponsor
Perché non sembra opportuno collocare un paesaggio dietro un altare ma il pittore risponde che la natura è la
Rappresentazione della manifestazione di Dio. Nel 1835, dopo aver superato un grave ictus, Caspar David
Friedrich ritornò a dipingere a seppia e muore a Dresda, come artista conosciuto,il 7 maggio 1840.
Dopo la sua morte il suo lavoro di pittore viene dimenticato, solo verso la fine del XIX secolo con la nascita
Del simbolismo la sua grandezza viene riconosciuta e i suoi quadri, per la maggior parte ancora in Germania,
Cominciarono ad essere soggetto di interesse fino a raggiungere un grande successo.
Caspar David Friedrich
Viadante sul mare di nebbia, 1818
Olio su tela, 95x75 cm,
Hamburger Kunsthalle, Amburgo

Caspar David Friedrich


Le tre età dell’uomo, 1835
Olio su tela, 72x94 cm,
Museum der bildenden Kunste, Lipsia

Caspar David Friedrich


Mattina nei Monti dei Giganti, 1810
Olio su tela,108x170 cm,
Castello di Charlottenburg, Berlino

Caspar David Friedrich


Il mare di ghiaccio, 1823-1824
Olio su tela, 97cm x 1,27m,
Hamburger Kunsthalle, Amburgo
Caspar David Friedrich, prigioniero di una profonda malinconia risalente agli anni della sua infanzia e fanciullezza funestanti da varie morti
nell’ambito familiare: la madre, due sorelle ed un fratello, alle giovani letture romantiche e alla rigorosa educazione, il pittore fa della
osservazione della natura una urgente necessità di esprimere l’inquietudine interiore alla consapevolezza

Potrebbero piacerti anche