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Scheda di lettura dell’opera d’arte- “GUERNICA”

COSA. Opera

Oggetto: dipinto

Autore: Pablo Picasso

Titolo: Guernica

Data o periodo di realizzazione: 1937 (8 settimane)

Dimensioni: 351cm di altezza x 776cm di larghezza

Luogo di conservazione: Museo Nazionale delle Arti Reina Sofia, Madrid

Materiali: tela

Tecnica: pittura ad olio

Iconografia: Il quadro ritrae e simboleggia l’atrocità della guerra e in particolare del primo bombardamento
della storia dell’umanità: quello della città di Guernica. Essa fu la prima città a subire un bombardamento
aereo totale durante la Guerra civile spagnola, il 26 aprile del 1927. Sono rappresentate molte figure,
perlopiù femminili. Sotto il toro c’è una donna che tiene tra le braccia il figlio morto. Accanto a lei troviamo
un soldato, anche lui senza vita, che tiene in mano una spada distrutta e un fiore. Sono presenti due
animali: un cavallo ferito a morte da una lancia e un toro. Infine, ci sono altre tre figure femminili che
irrompono nella scena. Una tiene in mano una lampada ad olio, una fugge e l’ultima è avvolta dalle fiamme.

COME. Opera

Stile: Il dipinto è stato realizzato utilizzando la tecnica cubista, in particolare il cubismo sintetico (1912-
1914). Picasso ha scelto questo linguaggio perché lo ritiene il più adatto per rappresentare gli orrori della
guerra: la guerra ti smembra, ti distrugge. Il cubismo è, infatti, caratterizzato dall'accentuata
frammentazione di piani e forme geometriche, che risultano quasi dissolte, e dall'uso di colori spenti e di
composizioni monocrome. Il dipinto è bidimensionale. L’unico tentativo di dare prospettiva alla scena è
presente nella realizzazione della finestra. Ha una conformazione piramidale. La base della piramide è il
cadavere e il vertice è la lampadina. Può essere diviso geometricamente in due parti con un’asse in
corrispondenza della mano che regge una lanterna oppure in tre fasce verticali.
Linguaggio: Le forme sono appuntite e aguzze. Il quadro è in bianco, nero e tutte le sfumature del grigio.
Picasso fa questa scelta per due ragioni: aveva visto le foto dei bombardamenti in bianco e nero in un
reportage e perchè i colori cupi restituiscono la drammaticità della guerra: la guerra ha spento i colori, ha
spento la vita. Il contrasto cromatico è davvero forte e crea un profondo distacco tra i soggetti del dipinto e
lo sfondo scuro.

Iconologia: La maggior parte delle figure sono femminili, ad eccezione del soldato perché il pittore voleva
rappresentare gli innocenti (donne e bambini) travolti dalla guerra. Nello spazio buio, avvolto nelle fiamme,
sotto il toro, è rappresentata una donna che si dispera mentre tiene in mano il figlio morto. Lo spazio è
scomposto e non c’è differenza tra l’interno e l’esterno della casa, questo perché il bombardamento,
distruggendo tutto, determina un’unificazione tra spazio pubblico e privato, la mancanza di privacy. Tutti gli
elementi del dipinto hanno uno specifico significato:

- Colomba è simbolo della pace e ha un’ala mutilata. Rappresenta la guerra


- Toro è il simbolo della brutalità, dell’irrazionalità e della bestialità del bombardamento, ma
rappresenta anche la Spagna
- Cavallo rappresenta l’operosità del popolo spagnola ed è disperato
- Fiore è il simbolo della speranza che resiste mentre la tragedia si consuma, è tenuto in mano dal
soldato morente insieme alla spada distrutta
- Lampada Elettrica rappresenta il progresso che ha portato alla creazione della bomba. Ha la forma
di un occhio e rappresenta lo sguardo divino che tutto vede, giudicando la miseria dell’umanità
- Lampada ad Olio rappresenta la regressione che la guerra porta con sé.

CHI. Artista

Biografia: Pablo Picasso nasce in Spagna a Malaga, nel 1881. Il padre era insegnante di disegno. All'età di 10
anni si trasferisce a La Coruña (perché ragioni lavorative del padre) e nel 1895 viene ammesso all'
Accademia di Belle Arti di Barcellona. Più tardi viene ammesso alla prestigiosa Accademia Reale "S.
Ferdinando" di Madrid. Pur essendo molto giovane, Picasso viaggia e, a Madrid, visita il Museo del Prado
dove si applica nello studio dei grandi capolavori del passato (Velásquez e Goya). Nel 1900, l'artista, non
ancora ventenne, si reca a Parigi. Nel febbraio del 1901 il suo migliore amico, con cui condivideva
l’abitazione a Madrid, si tolde la vita a causa dei tradimenti della donna che amava. A Parigi le sue opere
vennero notate dal mercante d’arte Ambroise Vollard, che gli fece esporre nella propria galleria ben 64
quadri. Ma Picasso non ebbe successo e, segnato dalla povertà economica e dal dolore, sprofondò in un
periodo di depressione. Vi si trasferisce definitivamente nel 1904, alloggiando a Bateau Lavoir, dove c'erano
gli atelier di Renoir e Van Dongen. Conosce Matisse e si dedica alle sperimentazioni scultoree. Gli ultimi
mesi del 1906 lo portano a contatto con culture figurative primitive in genere (arte romanica, gotica,
catalana) che lo avviano verso una nuova ricerca artistica: la scomposizione delle forme reali. Nel 1907,
Picasso visita la mostra retrospettiva dedicata a Cézanne, al Salon d'Automne e incontra Braque con il quale
inizia una proficua collaborazione artistica che porterà alla nascita del Cubismo. Dal 1908, grazie alla
collaborazione con Braque e Gris, affina la ricerca cubista dando vita al cubismo analitico e sintetico. Nel
1911 viene accusato del furto della Gioconda, rubato di notte dal Museo del Louvre a Parigi. Viene
arrestato, processato e assolto. Muore a Mougins nel 1973.

Profilo artistico-culturale: Quando la famiglia si trasferisce a Barcellona (1895), partecipa alla vita
intellettuale della città, aperta a tutte le correnti d’avanguardia. A Madrid visita il Museo del Prado dove si
applica nello studio di Velásquez e Goya. Si interessa di arte primitiva: romanica, gotica, catalana.
Nell’ottobre del 1900 si reca per la prima volta a Parigi e s’interessa prevalentemente all’arte di Steinlen,
Toulouse-Lautrec, Vuillard. Visita una retrospettiva dedicata a Cézanne, al Salon d'Automne.

PERCHÈ. Artista
Motivazioni: Picasso, quando seppe alla radio del bombardamento di Guernica, decise di denunciare
l’atrocità dell’accaduto attraverso il dipinto.

Funzioni dell’opera: Nel 1937, il Governo Repubblicano Spagnolo aveva commissionato a Pablo Picasso la
realizzazione di un quadro che rappresentasse la Spagna durante la grande Esposizione Internazionale a
Parigi.

DOVE. Contesto

Aderenza ad una scuola: Picasso non appartiene ad una vera e propria corrente artistica, ma la sua
produzione artistica è stata suddivisa dagli storici dell’arte in diversi periodi:

- Periodo accademico, grazie agli insegnamenti del padre fin da piccolissimo realizzava opere di
indiscussa bellezza e naturalezza (dichiarerà “a 12 anni dipingevo come Raffaello, ma ho impiegato
tutta la vita per imparare a dipingere come i bambini). I primi anni della sua vita costituiscono il
periodo accademico perché dipinge seguendo tutte le regole canoniche. A questo periodo
appartiene il dipinto “La comunione”
- Periodo blu (dal 1901 al 1904), in cui prevale il colore blu e le tonalità fredde. Attraverso questa
scelta cromatica vuole esprimere dolore, nostalgia, malinconia, tristezza. I dipinti di questi anni
vengono dopo la tragedia della morte dell’amico nel 1901. A questo periodo appartiene “il
chitarrista”
- Periodo rosa (dal 1904 al 1907), caratterizzati da colori più caldi e realistici, soprattutto tonalità di
rosa. La scelta cromatica rappresenta la ritrovata speranza del pittore. A questo periodo appartiene
il ritratto di Gertrude Stein.
- Cubismo (1907, insieme a Braque), caratterizzato dalla scomposizione degli oggetti e dalla
molteplicità dei punti di vista Il termine cubismo fu coniato dal critico d’arte Louis Vauxcelles nel
1907, con l’intento di denigrare le opere degli artisti di questo movimento. (scuole, correnti,
tendenze, botteghe...). In questo periodo sperimenta sia cubismo analitico (analizza e scompagina
la realtà in piccoli pezzi) che quello sintetico(colori più brillanti, inserimento elementi di realtà)

- Nel 1917, anche a seguito di un suo viaggio in Italia, avviene l'ennesimo stravolgimento del sui stile,
e la sua pittura torna ad essere più tradizionale

- il pittore si avvicina ai linguaggi dell’espressionismo e del surrealismo, specie nella scultura, cui si
dedica particolarmente.

- Negli anni immediatamente successivi la seconda guerra mondiale si dedica alla ceramica, mentre
la sua opera pittorica viene caratterizzata da lavori d’après: rivisitazioni personali di famosi quadri
del passato come Les meninas di Velazquez, La colazione sull’erba di Manet o Le signorine in riva
alla Senna di Courbet.

Luogo geografico: Viene influenzato soprattutto dalle avanguardie spagnole e francesi.

QUANDO. Contesto

Situazione storico-artistica: Gli ultimi anni dell’Ottocento e primi del Novecento, quindi i primi anni di vita
del pittore, furono caratterizzati da un’apparente tranquillità. Pochi anni dopo l’Europa e il mondo furono
sconvolti dalla Prima Guerra Mondiale e dalla crescita dei nazionalismi che portarono allo scoppio della
Seconda. Importante è l'impegno di Picasso per il movimento pacifista: è dovuta a lui la diffusione della
colomba come simbolo internazionale della pace. I primi anni del Ventesimo secolo furono caratterizzati
una rivoluzione culturale che mise in discussione ogni certezza artistica in vigore fino al secolo precedente.
Si svilupparono le cosiddette avanguardie storiche, che ribaltarono completamente il concetto di arte
tradizionale. Gli avanguardisti abbandonarono le convenzioni per trovare la propria forma espressiva,
spesso ponendosi anche in aperto contrasto con le esperienze artistiche passate.

Sviluppo scientifico-tecnologico Furono numerose le scoperte scientifiche-tecnologiche tra la fine


dell’Ottocento e il Novecento:

- Guglielmo Marconi inventò la radio


- Einstein elaborò la teoria della Relatività che determinò l’introduzione della quarta dimensione:
quella spazio-temporale
- Il fisico danese Niels Bohr formula la teoria della costituzione dell’atomo

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