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Mariagrazia Dotoli
Diagrammi di Bode
DIAGRAMMI DI BODE
Abbiamo visto che la funzione di risposta armonica F( ) di un sistema lineare
tempoinvariante con funzione di trasferimento razionale fratta G(s) legata a
questultima dalla relazione:
F() = G(s) s = j = G( j) .
jarg( G ( j) )
(1 + Tjs)
G(s) = K
j=1
s2
2
h =1 nh
2
w
s (1 + Tis)
i =1
2
k =1 nk
2 h
nh
s +1
2 k
nk
s +1
G( j) = K
2
(1 + jTj) 1 2 + j h
nh
nh
j=1
h =1
p
2k
( j) (1 + jTi) 1 2 + j
nk
nk
i =1
k =1
Diagrammi di Bode
3dB
2dB
1dB
-2
-1
-1dB
log10
10
102
103
log10
10
102
103
(rad)s )
-1
0.01
0.1
1
arg(G ( j) )
-2
-1
0.01
0.1
(rad)s )
-1
Diagrammi di Bode
G( j) = K
2
(1 + jTj) 1 2 + j h
nh
nh
j=1
h =1
p
2k
( j) (1 + jTi) 1 2 + j
nk
nk
i =1
k =1
Nella generica funzione di risposta armonica G(j) si individuano quindi i seguenti
contributi elementari:
K
( j)
(1 + jT )1
2
2
1 2 + j
n
n
Diagrammi di Bode
20 log 10 G ( j)
20log10|K|
0.01
0.1
10
102
log10
103
Inoltre la fase del sistema dipende dal segno di K: se K positivo la fase 0, mentre
se K negativo la fase -.
arg(G ( j) )
K>0
0.01
0.1
10
102
103
log10
K<0
Diagrammi di Bode
( j)
ossia
G( j) dB = 20log10 = 20 log10 .
G ( j ) = ( j ) .
20 log
10
G ( j )
0.1
G ( j ) = ( j )
10
102
-20dB
-20(dB/decade)
log 10
Diagrammi di Bode
20 log 10 G ( j )
G ( j ) = ( j )
0.1
10
102
log 10
-20dB
-40dB
-40(dB/decade)
( j )
90
= arg
= = 180
2
( j )
......
1
. Si ha:
=1
=2 .
>2
Diagrammi di Bode
arg(G ( j) )
K>0
0.01
0.1
10
102
log10
103
-90
=1
h=1
-180
=2
h=2
1
,
(1 + jT )
1
1
=
1 + j T
1 + 2T 2
G( j) dB = 20log10
1
1
= 20log10
=
2 2
1 + j T
1+ T
= 20log10 1 + 2T 2 = 10log10 1 + 2T 2
1
G( j) dB 10log10 1 = 0(dB) .
T
7
Se >>
Diagrammi di Bode
G( j) dB 20log10 T = 20log10
= 20log10 + 20log10 B .
T
B
1
la pulsazione di break (o di rottura), si osserva che landamento
T
di G( j) dB una retta coincidente con lasse orizzontale per <<B, mentre per
>>B una retta passante per il punto (0,B) con pendenza di -20 dB/decade.
Detta quindi B =
20 log 10 G ( j)
G ( j) = (1 + jT )
B
10
10 B
log10
-20dB
-20(dB/decade)
Diagrammi di Bode
Si ottiene in tal modo un diagramma approssimato, che approssima molto bene (come
si pu verificare analiticamente) il diagramma reale delle ampiezze. In particolare
lerrore massimo si ha in
= B G( j) dB = 10log10 2 3.0103 dB
20 log 10 G ( j)
G ( j) = (1 + jT )
B
10
10 B
log10
Diagramma
asintotico
3 dB
-20dB
-20(dB/decade)
Diagramma
effettivo
arg G( j) = arg
1
. Si ha:
(1 + jT )
1
= arctg ( T )
1 + jT
la
funzione
arctg ( T ) .
B arg G( j) 0
per
B arg G( j) arctg(+) = 90
Analizziamone
Diagrammi di Bode
In base a questi risultati, possiamo tracciare una parte del diagramma delle fasi
qualitativo.
arg G ( j)
B
10
10 B
log10
-45
-90
Per quanto riguarda landamento del diagramma nellintorno della pulsazione di
1
break B= , approssimiamo il diagramma delle fasi con un segmento di pendenza
T
pari alla tangente nel punto (B,-45).
Calcoliamo quindi tale pendenza, che vale:
d ( arg G( j) )
d ( log10 )
=
=
=B
d
arctg ( T )
d ( log10 )
d
d
arctg ( T )
d
d ( log10 )
=
=B
=B
Si ha:
) ( )
d 10log10
d 10 x
d
=
=
= 10 x log e 10 con x = log10 , ovvero
d ( log10 ) d ( log10 )
dx
d
= 10log10 log e 10 = log e 10 .
d ( log10 )
Quindi
10
d ( arg G( j) )
d ( log10 )
=
=B
T
1 + 2T 2
log e 10
Diagrammi di Bode
=
=B
T1
2.3 = 1.15 .
2T
arg G ( j )
aB1
bB 2
B
Diagramma
asintotico
log 10
-45
Diagramma
effettivo
-90
In particolare, conoscendo la pendenza del segmento passante per il punto
( B , 45 ) possiamo individuare i punti a e b in cui il diaramma di Bode delle fasi
discontinuo.
Poich il segmento passa per i punti ( a ,0 ) , ( B , 45 ) e ( b , 90 ) con pendenza 1.15, si ha:
4
4
=
= 1.15
log10 B log10 a log10 b log10 B
log10 B = log10 b =
a
B 4 1.15
0.683 B = b = 100.683
a B
.
4.81
Tale relazione fondamentale detta regola del 4.81: essa consente di tracciare il
diagramma delle fasi semplicemente conoscendo la pulsazione di break B.
Infatti, nota la pulsazione B, dividendo tale pulsazione per 4.81 (o per 5, in prima
approssimazione) si individua il punto a in cui il diagramma delle fasi interseca
lasse delle ascisse. Analogamente, moltiplicando la pulsazione B per 4.81 si ottiene
11
Diagrammi di Bode
b, pulsazione a partire dalla quale il diagramma ha una fase pari asintoticamente a 90. Tra i valori a e b il diagramma costituito da un segmento di pendenza -1.15 e
che assume nella pulsazione di break fase pari a -45.
SISTEMA ELEMENTARE G(j)=(1+jT)
(ZERO REALE A FASE MINIMA)
= 20log10 1 + 2T 2 = 10log10 1 + 2T 2
20 log 10 G ( j)
+20(dB/decade)
G ( j) = (1 + jT )
20dB
B
10
Diagramma
asintotico
3B dB
10 B
Diagramma
effettivo
12
log10
+1
Diagrammi di Bode
Rispetto al caso precedente del polo a fase minima le fasi in gradi sono positive,
dunque il diagramma delle fasi si ottiene semplicemente ribaltando rispetto allasse
delle ascisse quello di G( j) = (1 + jT )
asintotico.
arg G ( j)
90
Diagramma
effettivo
45
Diagramma
asintotico
aB1
bB 2
log10
1
,
(1 jT )
1
1
=
1 jT
1 + 2T 2
che coincide con il modulo della funzione di risposta armonica relativa ad un polo a
fase minima. Quindi anche i diagrammi asintotici coincidono.
13
Diagrammi di Bode
20 log 10 G ( j )
G ( j ) = (1 j T )
B
10
10 B
log 10
3 dB
Diagramma
asintotico
-20dB
Diagramma
effettivo
-20(dB/decade)
che coincide con la fase della funzione di risposta armonica con zero a fase minima.
Abbiamo quindi il seguente diagramma asintotico.
G ( j) = (1 jT )
arg G ( j)
90
Diagramma
effettivo
45
Diagramma
asintotico
aB1
14
bB 2
log10
Diagrammi di Bode
che coincide con il modulo della funzione di risposta armonica relativa ad uno zero a
fase minima. Quindi anche i diagrammi asintotici coincidono.
20 log 10 G ( j )
+20(dB/decade)
20dB
B
10
Diagramma
asintotico
G ( j ) = (1 j T )
+1
B 3 dB
10 B
log 10
Diagramma
effettivo
che coincide con la fase della funzione di risposta armonica con polo a fase minima.
Abbiamo quindi il seguente diagramma asintotico.
15
Diagrammi di Bode
G ( j) = (1 jT )
arg G ( j)
aB1
bB 2
log10
Diagramma
asintotico
-45
+1
Diagramma
effettivo
-90
In conclusione, un polo o uno zero reale hanno un diagramma di Bode dei moduli
dato dalla semiretta orizzontale a 0 dB fino alla pulsazione di break, pari allinverso
della costante di tempo in modulo, e da una retta a pendenza -20 dB/decade nel caso
di un polo, e +20 dB/decade nel caso di uno zero.
Inoltre, un polo o uno zero reale hanno un diagramma di Bode delle fasi che una
spezzata. Esso dato da una semiretta orizzontale a 0 fino alla prima pulsazione
ottenuta da quella di break con la regola del 4.81, una retta orizzontale a -90 per poli
a fase minima e zeri a fase non minima (+90 per poli a fase non minima e zeri a fase
minima), e dal segmento congiungente le due pulsazioni ottenute con la regola del
4.81, avente pendenza negativa nel primo caso e positiva nel secondo.
2
SISTEMA ELEMENTARE G(j)= 1
+j
CON 0<1
n
2n
(POLI COMPLESSI E CONIUGATI A FASE MINIMA)
1
2
2
1
+j
n
2n
, con 0<1,
16
Diagrammi di Bode
G( j) =
1
2
2n
+j
=
1
2n
G( j) dB = 20log10
= 20log10
2
2n
1
2
2
1
+j
n
n
2
2
n
= 20log10
1
= 10log10
2 2
2n
2
2n
2
n
2
n
n G( j) dB 10log10 1 = 0(dB) .
n G( j) dB 10log10
2
2n
= 40log10
>>n una retta passante per il punto (0,n) con pendenza di -40 dB/decade. Il
diagramma asintotico dei moduli si ottiene dunque semplicemente prolungando i due
tratti estremi fino a congiungersi in n, come abbiamo visto per poli e zeri semplici.
Il diagramma asintotico quello riportato di seguito.
17
Diagrammi di Bode
2
2
G ( j) = 1 2 + j
n
n
20 log 10 G ( j)
n
10
10 n
log10
-40dB
-40(dB/decade)
In particolare, = 1 si ha:
G( j) dB = 20log10
Invece, per =
2
vale:
2
G( j) dB = 20log10
Inoltre, per =
1
= 20log10 2 6.0206 dB .
2
1
= 10log10 2 3.0103 dB .
2
1
si ha:
2
18
Diagrammi di Bode
G( j) dB = 20log10 1 = 0 dB .
Ancora, per =
1
vale:
4
G( j) dB = 20log10 2 6 dB .
Si osserva che diminuendo ancora il coefficiente di smorzamento lerrore nella
pulsazione di break aumenta notevolmente, sino al caso limite = 0 in cui vale:
G( j) dB = 20log10 ( +) = +dB .
Oltre al fatto che per piccoli valori del coefficiente di smorzamento il diagramma
asintotico ha un errore eccessivo rispetto a quello reale, in realt si riscontra che esso
non fedele anche perch non per ogni valore di nellintervallo [0,1[ il diagramma
asintotico decrescente, anzi esso pu presentare un massimo.
In particolare, effettuiamo la derivata del modulo G( j) e verifichiamo se essa si
annulla per qualche valore della pulsazione. Se ci accade il modulo della funzione di
risposta armonica presenta un massimo (il modulo una funzione sempre positiva e
dunque il minimo zero, valore che si ottiene in bassa frequenza). Osserviamo inoltre
che ragionare sul modulo o sul modulo in dB lo stesso, poich il logaritmo una
funzione monotona, dunque le due funzioni presentano lo stesso eventuale massimo.
Si ha:
d ( G( j) )
d
1
2 2
1 2
n
2
n
2
2
2 1 2 2 2 + 2
n
n
n
n
2
n2
quindi
d ( G( j) )
d
= 0 2 1
19
2
2n
+ ( 2 ) = 0
2
2
n
2
2n
Diagrammi di Bode
= 1 22 .
M R = G( jR ) =
1
=
44 + 42 1 22
2 2
2n
=
2
n
1
42 44
( (
1 1 2 2
R
=
))
+ 2 1 22
1
2 1 2
che in dB vale
M R = 20log10 2 1 2 .
2
il diagramma asintotico e quello effettivo sono piuttosto
2
diversi, e il massimo errore si ottiene proprio nella pulsazione di risonanza R.
20
Diagrammi di Bode
2
, la funzione G( j) dB
2
presenta un andamento reale diverso (anche notevolmente, se molto piccolo) da
quello asintotico, quindi questultimo va corretto, utilizzando il picco e la pulsazione
2
di risonanza. Se invece risulta >
, allora la funzione G( j) dB non presenta un
2
massimo e il diagramma asintotico accettabile (in quanto G( j) dB presenta un
G( j) dB = 0 G( j) = 1 G( j) = G( j) = 1
2
2n
2
n
=1
ossia per
1+
4
4n
4 2
2n
2
2n
=1
da cui
2
4n
( + ( 4
2
22
)) = 0
ed escludendo il caso =0 si ha
0 = n 2(1 22 ) .
Si ha quindi:
0>n se <0.5, 0=n se =0.5, 0<n se >0.5.
Riportiamo, in conclusione, nella figura seguente landamento della funzione
G( j) dB per diversi valori del coefficiente di smorzamento .
21
Diagrammi di Bode
100
log10|G(j)|
80
60
=0
Ampiezza (dB)
40
20
n/10
=0.1
10n
-20log102
log10
=0.5
-20
=1
-40
-1
1
2
2
1
+j
n
2n
, con 0<1,
arg G( j) = arg
1
2
2n
+j
2
n
= arctg
n
1
n2
Anche la fase quindi una funzione, oltre che della pulsazione, del coefficiente di
smorzamento , nonch della pulsazione naturale n, quindi supponendo fissata la
pulsazione naturale n, si ottiene una famiglia di curve al variare di . In particolare,
fissata n calcoliamo argG(j) in alcuni punti notevoli. Si ha:
0
<<n arg G( j) arctg = 0 ;
1
22
Diagrammi di Bode
2
= arctg(+) = 90
0
2
=n arg G( jn ) = arctg
n
2
= arctg(
2
n
2n
) = 180
n/10
arg(G(j)) 0
10n
log10
=0
-45
=0.1
Phase (deg)
-90
=0.5
-135
=1
-180
-225
-1
Ragionando come nel caso di un polo semplice negativo, possibile dunque costruire
il diagramma di Bode asintotico delle fasi.
arg G ( j )
arg(G(j))
a'
b' '
n
Diagramma
asintotico
-90
Diagramma
effettivo
-180
23
log10
Diagrammi di Bode
d
n
=
arctg
2
d ( log10 )
1 2
=n
n
d 10log10
d
n
=
arctg
2
d
1 2
1
1+
2
n
=n
2 1 2
n
2n
2 22
n
1 2
10log10 log e 10
1 2
=n
2 2n 2 + 4 2
3n
2 2
1 2
n
3n
2 2
1 2
n
log e 10
2 2n + 2
=n
d ( log10 )
=n
1
1.15
= 2.3 = 2
log e 10
=n
24
Diagrammi di Bode
2 1.15
2
2
=
=
log10 n log10 a log10 b log10 n
log10 n = log10 b =
= 0.683 n = b = 100.683 = 4.81
a
n 4 1.15
a n
Tale relazione fondamentale ancora la regola del 4.81, modificata per il fatto che il
valore notevole 4.81 elevato al valore del coefficiente di smorzamento.
In definitiva nota n, dividendo per 4.81 si individua il punto a in cui il diagramma
interseca lasse delle ascisse. Analogamente, moltiplicando per 4.81 si ottiene b,
pulsazione a partire dalla quale il diagramma ha una fase pari asintoticamente a
-180. Tra i valori a e b il diagramma costituito da un segmento di pendenza
-2.3/ e assume nella pulsazione di break fase pari a -90.
Ragionando come nel caso di poli e zeri singoli, si possono dedurre, a partire dai
diagrammi di Bode della funzione di risposta armonica con due poli complessi e
coniugati a parte reale negativa (0 <1) quelli relativi a due poli complessi e
coniugati a parte reale positiva (-1< 0), a due zeri complessi e coniugati a parte
reale negativa (0 <1), nonch a due zeri complessi e coniugati a parte reale positiva
(-1< 0).
In conclusione, una coppia di poli o di zeri complessi e coniugati hanno un
diagramma di Bode dei moduli dato dalla semiretta orizzontale a 0 dB fino alla
pulsazione naturale, e da una retta a pendenza -40 dB/decade nel caso di poli, e +40
dB/decade nel caso di zeri. Tale diagramma asintotico accettabile per valori del
2
coefficiente di smorzamento superiori a
, mentre va corretto considerando la
2
presenza del picco di risonanza per valori inferiori (si utilizzano in tal caso apposite
tabelle pubblicate sui libri di testo).
Inoltre, una coppia di poli o di zeri complessi e coniugati hanno un diagramma di
Bode delle fasi che una spezzata. Esso dato da una semiretta orizzontale a 0 fino
alla prima pulsazione ottenuta da quella naturale con la regola del 4.81 modificata,
una retta orizzontale a -180 per poli a fase minima e zeri a fase non minima (+180
per poli a fase non minima e zeri a fase minima), e dal segmento congiungente le due
pulsazioni ottenute con la regola del 4.81 modificata, avente pendenza negativa nel
primo caso e positiva nel secondo.
25
Diagrammi di Bode
Tracciare i diagrammi di Bode asintotici delle ampiezze e delle fasi della funzione di
trasferimento
G(s) =
k
, k=0.12 e T=20.
s(1 + Ts)
Si ha:
G( j) =
k
1
j (1 + jT)
1
1
e G 3 ( j) =
.
j
1 + jT
k
k
= 20log10
( j)(1 + jT)
1 + T 22
Lunica pulsazione di break quella del terzo contributo, che vale B=1/T=0.05.
Per <B si ha:
G( j)
k
,
j
da cui
G( j) dB 20log10
k
,
=1
G( j) dB
=1
Diagrammi di Bode
20 log 10 10 3 k
40dB
20dB
30dB
20dB
-20dB/decade
10dB
0.001
0.01
log10
0.1
20 log 10 10 3 k
42 dB
40dB
-20dB/decade
20dB
30dB
20dB
10dB
10 B 2 dB
0.001
0.01
0.1
log10
-10dB
-40dB/decade
-18 dB
-20dB
-30dB
40dB
Diagrammi di Bode
Vediamo ora il diagramma di Bode asintotico delle fasi. Largomento della funzione
vale:
arg G( j) = arg
k
1
Quindi il diagramma asintotico delle fasi coincide con quello di un polo in -1/T
traslato di -/2.
arg G ( j)
aB1 =
B
4.81
B 0.1
log10
-90
-180
-135
-270
-180
Tracciare i diagrammi di Bode asintotici delle ampiezze e delle fasi della funzione di
trasferimento
G(s) =
1 + s
con =0.1 e =0.1.
1 + s
1 + j
.
1 + j
1
e G 2 ( j) = 1 + j .
1 + j
Diagrammi di Bode
1 + j
1 + 222
.
= 20log10
20log10 G( j) = 20log10
2 2
1 + j
1+
1
Si hanno due pulsazioni di break, quella del primo contributo, pari a 1 = =10 e
1
quella del secondo contributo, che vale 2 =
>1 , da cui 2=100.
Nel seguito riportiamo sia il diagramma dei moduli asintotico che quello reale,
tracciati con il software di calcolo Matlab per =0.1 e =0.1.
Non essendoci poli nellorigine ed essendo il guadagno unitario, il diagramma di
Bode asintotico dei moduli vale 0 dB fino alla prima pulsazione di break
1
1 = =10. Da questa pulsazione in poi il diagramma procede con pendenza di -20
1 + j
= arctg ( ) arctg ( ) .
1 + j
Si hanno ora quattro pulsazioni di break, quelle del primo contributo, pari a
1
4.81
1a =
e 1b =
, e quelle del secondo contributo, che valgono
4.81
1
4.81
2a =
e 2b =
. Con =0.1 e =0.1 si ha: 1a 2.079 , 1b = 48.1,
4.81
2a 20.79 e 2b = 481 .
Nel seguito riportiamo sia il diagramma delle fasi asintotico che quello reale,
tracciati con il software di calcolo Matlab per =0.1 e =0.1.
Non essendoci poli nellorigine ed essendo il guadagno positivo, il diagramma di
Bode asintotico delle fasi vale 0 fino alla prima pulsazione di break 1a 2.079 .
Da questa pulsazione in poi il diagramma procede con andamento monotono
1
decrescente per via dellinfluenza del polo, passando per -45 in 1 = sino alla
29
Diagrammi di Bode
1/
Ampiezze (dB)
1/( )
0 dB
20log10
-10
-20
-30
-1
10
10
10
10
10
1/
Fasi (Gradi)
1a
2a
1/( )
1b
2b
-50
-90
-100
-150
-180
-200
-1
10
10
10
Frequenze (rad/sec)
10
10
1/
Ampiezze (dB)
1/( )
0 dB
20log10
-10
-20
-30
-1
10
10
10
10
10
1a
Fasi (Gradi)
1/
2a m
-50
1/( )
1b
2b
m
-90
-100
-150
-180
-200
-1
10
10
10
Frequenze (rad/sec)
30
10
10
Diagrammi di Bode
1
.
1
1
1+ j 1 j
1 + jm
= 1+ j =
=
=
G( jm ) =
1
1
1
1 + jm
1 + j
1+ j
1+
.
1
1
1
2 + j 1
+ j +1 2 + j
1 j
=
=
=
1
1
1
1+
1+
1+
1 + j
Quindi
( 1)
2
m = G( jm ) = arctg
da cui
tgm =
con /2<
m<0
e quindi sin
m<0
e cos
( 1)
2
m>0.
Perci
sin m ( 1)
=
cos m
2
da cui
sin m
1 ( sin m )
quindi
31
( 1)
2
sin 2 m
1 sin 2 m
Diagrammi di Bode
2
1)
(
=
ossia
( 4 + ( 1) ) sin
2
m = ( 1)
per cui
sin
2
1)
(
m =
( + 1)2
1
.
1+
1 + s
con =0.1 e =0.1.
1 + s
1 + j
.
1 + j
1
.
1 + j
32
Diagrammi di Bode
1 + j
1 + 22
.
20log10 G( j) = 20log10
= 20log10
2 2 2
1 + j
1+
Si hanno poi due pulsazioni di break, quella del secondo contributo, pari a 1 =
quella del terzo contributo, che vale 2 =
2=100.
1
e
1
>1 . Per =0.1 e =0.1 si ha 1=10 e
Nel seguito riportiamo sia il diagramma dei moduli asintotico che quello reale,
tracciati con il software di calcolo Matlab per =0.1 e =0.1.
Non essendoci poli nellorigine ed essendo il guadagno pari ad , con
20log10=-20dB, il diagramma di Bode asintotico dei moduli vale -20 dB fino alla
1
prima pulsazione di break 1 = =10. Da questa pulsazione in poi il diagramma
procede con pendenza di +20 dB/decade per la presenza dello zero, sino alla
successiva ed ultima pulsazione di break B2=100, dove lampiezza vale 0 dB. Da
questo punto in poi il diagramma asintotico, per via del contributo del polo,
rimane costante a 0 dB. Infatti il modulo della funzione di risposta armonica per
pulsazioni vale proprio 1.
Passiamo al diagramma di Bode delle fasi. La fase della funzione vale:
arg(G( j)) = arg
1 + j
= arctg ( ) arctg ( ) .
1 + j
Si hanno ora quattro pulsazioni di break, quelle del primo contributo, pari a
1
4.81
1a =
e 1b =
, e quelle del secondo contributo, che valgono
4.81
1
4.81
2a =
e 2b =
. Con =0.1 e =0.1 si ha: 1a 2.079 , 1b = 48.1,
4.81
2a 20.79 e 2b = 481 .
Nel seguito riportiamo sia il diagramma delle fasi asintotico che quello reale,
tracciati con il software di calcolo Matlab per =0.1 e =0.1.
33
Diagrammi di Bode
1/
Ampiezze (dB)
-10
1/( )
0 dB
20log10
-20
-30
-1
10
10
10
10
10
Fasi (Gradi)
50
1a
1/
-50
2a
1b
1/( )
2b
-90
-100
-150
-180
-200
-1
10
10
10
Frequenze (rad/sec)
10
10
1
.
34
Diagrammi di Bode
1
1
1
1+ j
1 j
1+ j
1 + jm
G( jm ) =
=
=
=
=
1
1 + jm
1
+
1
j
+
1 + j
.
1
1
1
2 j 1
1 j + j
+1 2 j
=
=
=
1+
1+
1+
1 + j
Quindi
(1 )
2
m = G( jm ) = arctg
da cui
tgm =
con 0<
m<
/2 e quindi sin
m>0
e cos
(1 )
2
m>0.
Perci
sin m (1 )
=
cos m
2
da cui
sin m
1 ( sin m )
(1 )
2
quindi
sin 2 m
1 sin 2 m
2
1 )
(
=
ossia
( 4 + ( 1) ) sin
2
per cui
35
m = (1 )
sin
Diagrammi di Bode
2
1 )
(
m =
(1 + )2
1
.
1+
1/
Ampiezze (dB)
1/( )
0 dB
20log10
-10
-20
-30
-1
10
10
10
10
10
Fasi (Gradi)
50
1a
1/
m
2a
m 1b
1/( )
2b
-50
-90
-100
-150
-180
-200
-1
10
10
10
Frequenze (rad/sec)
10
10
(1 + 1s)(1 + 2s)
con =0.5, 1=0.5, 2=0.1.
1
(1 + s)(1 + 2s)
36
G( j) =
Diagrammi di Bode
(1 + 1 j)(1 + 2 j)
.
1
(1 + j)(1 + 2 j)
2
1+ j
1
1
cui corrispondono quattro pulsazioni di break, pari a 1 = , 2 = , 3 =
e
1
1
2
1
4 =
. Poich =0.5, 1=0.5, 2=0.1, si ha 1=1, 2=2, 3=10 e 4=20.
2
G1( j) =
Nel seguito riportiamo sia il diagramma dei moduli asintotico che quello reale,
tracciati con il software di calcolo Matlab.
Non essendoci poli nellorigine ed essendo il guadagno unitario, il diagramma di
Bode asintotico dei moduli vale 0 dB fino alla prima pulsazione di break 1=1. Da
questa pulsazione in poi il diagramma procede con pendenza di -20 dB/decade
sino alla successiva pulsazione di break 2=2, dove lampiezza vale -6 dB, poich
tra le due pulsazioni intercorre una ottava e la pendenza di -20 dB/decade
corrisponde alla pendenza di -6 dB/ottava. Da questo punto il diagramma
asintotico rimane costante fino alla successiva pulsazione di break 3=10, dove
interviene il secondo zero. Quindi il diagramma procede con pendenza di +20
dB/decade, sino allultima pulsazione di break 4=20, dovuta al polo, in cui il
diagramma rimane a 0 dB, poich il modulo della funzione di risposta armonica
per pulsazioni vale proprio 1.
Passiamo al diagramma di Bode delle fasi. La fase della funzione vale:
(1 + 1 j)(1 + 2 j)
=
1
(1 + j)(1 + 2 j)
.
Si hanno quindi otto pulsazioni di break, quelle del primo contributo, pari a
4.81
1a =
e 1b =
, quelle del secondo contributo, che valgono
4.811
1
37
Diagrammi di Bode
1
4.81
1
4.81
e 2b =
, quelle del terzo, date da 3a =
e 3b =
e
4.811
1
4.812
2
1
4.81
quelle del quarto, che sono 4a =
e 4b =
. In particolare, con =0.5,
4.812
2
1=0.5 e 2=0.1 si ha: 1a 0.2079 , 1b = 4.81, 2a 0.4158 , 2b = 9.62 ,
3a 2.0790 , 3b = 48.1 , 4a 4.158 , 4b = 96.2 .
2a =
Nel seguito riportiamo sia il diagramma delle fasi asintotico che quello reale,
tracciati con il software di calcolo Matlab.
Non essendoci poli nellorigine ed essendo il guadagno positivo, il diagramma di
Bode asintotico delle fasi vale 0 fino alla prima pulsazione di break 1a 0.2079 .
Da questa pulsazione in poi il diagramma procede come quello di una rete
ritardatrice. In particolare, nella pulsazione media geometrica tra i due zeri
m =
1
1
=
12
0.05
4.47 .
Ampiezze (dB)
/1
1/1 m
1/2 1/( 2)
0 dB
-5
-10
-1
10
10
10
10
10
Fasi (Gradi)
20
1a
2a
3a m 2b
4a 1b
3b
4b
-20
-40
-1
10
10
10
Frequenze (rad/sec)
38
10
10
Diagrammi di Bode
Ampiezze (dB)
/1
1/1 m
1/2 1/( 2)
0 dB
-5
-10
-1
10
10
10
10
10
Fasi (Gradi)
20
1a
2a
3a m 2b
4a 1b
3b
4b
-20
-40
-1
10
10
10
Frequenze (rad/sec)
10
10
4(1 + j0.5)
2
0.4
j(1 + j2)(1
+j
)
64
8
G1( j) = 4 , G 2 ( j) =
1
1
= 0.5 , 2 =
= 2, e
2
0.5
3 = n = 8 , dove lultima pulsazione di break pari alla pulsazione naturale dei poli
complessi e coniugati presenti a denominatore, ai quali anche associato un
coefficiente di smorzamento =0.2.
39
Diagrammi di Bode
Nel seguito riportiamo sia il diagramma dei moduli asintotico che quello reale,
tracciati con il software di calcolo Matlab.
Il diagramma di Bode delle ampiezze inizia con pendenza -20 dB/decade, per via del
polo nellorigine, passando per 20log104+20=12+20=32 dB in =0.1. Dopo la prima
1
pulsazione di break 1 = = 0.5 , in cui interviene il polo a fase minima, la pendenza
2
1
raddoppia a -40 dB/decade sino alla pulsazione dello zero 2 =
= 2 , in cui la
0.5
pendenza ritorna a -20 dB/decade. Landamento invariato sino alla 3 = n = 8 , in
cui intervengono i due poli complessi e coniugati e la pendenza si riduce sino a -60
dB/decade.
Passiamo al diagramma di Bode delle fasi. La fase della funzione vale:
4(1 + j0.5)
0.4
2
j(1 + j2)(1
+j
)
64
8
0.4
8
= arctg ( 2) + arctg ( 0.5) arctg
2
2
1
64
Si hanno quindi sei pulsazioni di break, quelle del primo polo, pari a
0.5
1a =
=0.104 e 1b = 4.81 0.5 = 2.405 , quelle associate allo zero, che valgono
4.81
2
2a =
= 0.4158 e 2b = 4.81 2 = 9.62 e quelle relative ai poli complessi e
4.81
8
coniugati, date da 3a =
5.8433 e 3b = 4.810.2 8 10.9526 .
4.810.2
Nel seguito riportiamo sia il diagramma delle fasi asintotico che quello reale,
tracciati con il software di calcolo Matlab.
Il diagramma di Bode delle fasi inizia da -90, per via del polo nellorigine, fino alla
0.5
=0.104 , in cui interviene il polo a fase minima. La
pulsazione di break 1a =
4.81
pendenza diventa negativa e le fasi, passando per -135 nella pulsazione del polo,
40
Diagrammi di Bode
maggiormente
negativa,
sino
alla
pulsazione
3b = 4.810.2 8 10.9526 , in cui termina di variare anche il terzo contributo in fase e
la fase rimane fissa a -270.
Approssimazioni asintotiche delle ampiezze
40
Ampiezze (dB)
20
0
-20
0 dB
-40
-60
-80
-100
-1
10
10
10
10
1a
2a
1b
3a 2b 3b
Fasi (Gradi)
-50
-90
-100
-150
-180
-200
-250
-300
-1
10
10
10
Frequenze (rad/sec)
41
10
Diagrammi di Bode
Ampiezze (dB)
20
0 dB
-20
-40
-60
-80
-100
-1
10
1a
10
10
10
2a
1b
3a 2b 3b
Fasi (Gradi)
-50
-90
-100
-150
-180
-200
-250
-300
-1
10
10
10
Frequenze (rad/sec)
42
10