Risposta in frequenza

Eseguire la risposta in frequenza significa sottoporre il circuito ad un segnale sinusoidale e studiare

l’uscita e l’angolo dell’uscita al variare di ω.
Per convenzione si tiene conto di :
- ATTENUAZIONE
- FASE

Per passare dalla G(S) alla G(jω) bisogna passare dalla trasformata di Laplace alla trasformata di
Fourier e quindi dal dominio di S al dominio di jω.

Si prendono in considerazione solo i sistemi con zeri e poli nel semipiano sinistro, compresa
l’origine.

In base al numero di poli nell’origine, i sistemi si dividono in sistemi di tipo:

- 0 se g=0;
- 1 se g=1;
- 2 se g=2.
g: numero di poli nell’origine.

La G(S) può essere scritta in due modi:

- sottoforma di zeri e poli ;

- sottoforma di costanti di tempo

Il diagramma può essere:

 - qualitativo: determinare l’andamento approssimativo del diagramma;
- quantitativo: calcolare in corrispondenza di ogni ω l’attenuazione e la fase.

Diagrammi polari (o di Nyquist).

Sistemi di tipo zero.

 Tracciamento qualitativo.

con d = grado del denominatore e n = grado del numeratore

Esempio
Nel caso in cui la G(jω) abbia degli zeri, il diagramma presenterà una rientranza.
Esempio

Caso in cui il numero di zeri è uguale al numero di poli.

Esempio

Il diagramma si trova nel 1° quadrante perché lo zero è dominante sul polo.

I poli danno uno sfasamento negativo, mentre gli zeri uno sfasamento positivo.
  Tracciamento quantitativo.

Per Excel:

Sistemi di tipo uno.

 Tracciamento qualitativo.

Esempio

Nel caso in cui la G(jω) abbia degli zeri, il diagramma presenterà una rientranza.
Esempio
  Tracciamento quantitativo.

Per Excel:

Diagrammi di Bode

1) Delle attenuazioni A(ω)

2) Delle fasi φ(ω)

1)

Diagramma dei vari termini; moltiplicarli e dividerli tra loro.

Allora sfrutto:
Siccome log h è un numero piccolo si utilizzano i decibel [db]:
Perciò:

 A(ω)db=20log|k|

Se allora

Se allora
 L’errore massimo che può essere fatto è 3dB.

Se allora

Se allora

L’errore massimo che può essere fatto è 3dB.


N.B. La G(jω) deve essere espressa in costanti di tempo.

G=0

G=1
 L’asse delle ascisse deve avere una scala logaritmica.
Per il tracciamento del diagramma di funzioni di trasferimento di tipo uno, prima bisogna
disegnare il diagramma senza il polo, poi bisogna sommare il diagramma del polo a quello
già fatto.

 Tracciamento quantitativo.
G=0

G=1