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CONTESTO STORICO
• Europa dopo la Restaurazione imposta nel 1815 dal Congresso di Vienna ne esce sconvolta: crisi di una
organizzazione politica che si illudeva che i tempi non fossero cambiati;
• Punti di riferimento del movimento di opposizione liberale: la borghesia più evoluta e gli intellettuali
progressisti, che capivano che un ritorno al passato sarebbe stato impossibile;
• Industrializzazione aveva cambiato radicalmente il tessuto economico e sociale degli Stati europei
(soprattutto Francia e Inghilterra): borghesia capitalista vs. proletariato povero;
• Malessere = moti di rivolta in tutta Europa, scioperi di operai e contadini, forte nazionalismo (inizio
formazione Stati nazionali);
• Risorgimento in Italia che porta alla creazione del Regno d’Italia (1861) e all’annessione di Roma
(1870), unità nazionale grazie a Cavour, Garibaldi e tanti giovani patrioti.
CARATTERISTICHE
• Romanticismo = complesso movimento politico, filosofico, artistico e culturale diffuso in Europa tra fine
XVIII secolo e prima metà del XIX secolo;
• Caratteri diversi in base agli Stati e contrapposizione anche fra artisti di uno stesso paese;
• Movimento letterario dello Sturm und Drang, diffuso in Germania tra 1770 e 1780, apre la strada al
Romanticismo e fa nascere figure come Schiller, Goethe e Beethoven;
• Concetto popolo = Nazione, attenzione per sentimenti di ciascuna persona (individualità);
• Passato romantico = Medioevo vs passato neoclassico = ideale (Antichità greco-romana);
• Concetti dell’irrazionalità (fantasia), del sublime e di genio (vedi pp. 1032 – 1034).
• Neoclassicismo e Romanticismo anche se sembrano opposti sono connessi, ma la visione della natura è
molto diversa: nel primo è di contorno, nel secondo è protagonista (vedi pp. 1035).
JOHANN HEINRICH FÜSSLI
(1741 – 1825)
• Artista di passaggio fra neoclassicismo e romanticismo, come pure lo era stato Goya;
• Nasce a Zurigo (Svizzera) nel 1741, anche se esercita la sua attività principalmente in Gran
Bretagna;
• Rimase in Italia fra 1770 e 1779, per poi tornare a Londra, dove era già stato, ed è qui che
realizzerà il suo quadro più celebre, l’Incubo;
• Ispirazione dall’antico e dal neoclassico, ma sceglie soggetti romantici, con pathos e
immaginazione, divenendo quasi un precursore dell’Espressionismo e del Surrealismo;
• Muore a Londra nel 1825.
L’INCUBO
• DATAZIONE: 1781;
• TECNICA: Olio su tela;
• DIMENSIONI: 75,5 x 64 cm;
• UBICAZIONE Detroit, Detroit Institute of Arts.
• 1848: moti in tutta Europa, anche l’arte non si può nascondere ed abbandona quindi il
linguaggio romantico per uno più realista;
• Realismo = risposta alla richiesta di vero e di quotidiano, documentare la realtà in modo
analitico, come in filosofia con il positivismo;
• In Francia = Realismo come metodo scientifico per indagare la realtà;
• Fine dell’artista = riportare le caratteristiche del mondo che lo circonda in maniera
oggettiva, senza dare qualsiasi giudizio soggettivo.
GUSTAVE COURBET
(1819 – 1877)
• Nasce a Ornans nel 1819 da una famiglia contadina benestante;
• Formazione da autodidatta, prima attività nel Romanticismo (copia dipinti del Louvre);
• Poi rifiuta tutte le influenze dalle forme d’arte ufficiali;
• Nel 1861 apre una scuola nella quale insegna che «non ci sono scuole, ci sono solo pittori»,
visione secondo la quale l’arte non può essere appresa meccanicamente;
• Diventa quindi il capostipite del Realismo pittorico francese, con temi quotidiani;
• Nel 1871 partecipa all’insurrezione di Parigi, condannato come sovversivo dovrà vendere tutte
le sue opere e muore in solitudine in Svizzera nel 1877.
GLI SPACCAPIETRE
• DATAZIONE: 1849;
• TECNICA: Olio su tela;
• DIMENSIONI: 159 x 259 cm;
• UBICAZIONE: opera distrutta nei
bombardamenti del 1945 (prima a
Dresda, Gemäldegalerie).