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• 1870
• Contesto storico: ascesa della borghesia che influenza l'aspetto delle città
(teatri, luminarie esterne, ristoranti e caffè). Le persone iniziano a vivere per
strada e si crea la vita mondana.
• Conquiste tecnologiche anche in pittura.
• Pittori ed intellettuali si ritrovano nei caffè.
• Si diffonde l'arte giapponese, verrà particolarmente apprezzata per la
bidimensionalità generale e le forme sintetiche.
• Caratteristiche: -totale disinteresse per il soggetto
-i soggetti diventano la luce, il colore e la materia
-perdita del reticolo prospettico
-dipinti en-plein-air e rapidamente
-accostamento di colori puri, giustapposti
-non utilizzavano il bianco ed il nero
-si perde il chiaroscuro (ombre colorate)
-vogliono rendere l'attimo, dipinti in serie
-utilizzo della fotografia
EDUARD MANET:
• 1832-1883
• Considerato un maestro dagli impressionisti che verranno successivamente,
nonostante non fosse completamente un impressionista.
• Ostacolato dalla famiglia che erano contrari ad uno studio dell'arte e lo
mandano via (viaggia fino a Rio).
• Viaggia molto: Olanda, Germania, Austria e Italia. Riceve una formazione
accademica.
• Obbiettivo: riconosciuto dalla critica, per questo mantiene molti tratti della
pittura accademica.
• Caratteristiche: -scene di vita quotidiana
-pittura bidimensionale
-pittura non materica
• Affascinato dalla pittura di Delacroix.
1-COLAZIONE SULL'ERBA
• 1863
• Vuole esporlo al Salon ma viene rifiutato. Tutte le opere rifiutate vengono
esposte nel Salon des Refuses, grazie a Napoleone II.
• L'opera crea grande scalpore, perchè rappresenta una donna nuda (modella
Victorin) in un bosco che guarda lo spettatore, due uomini vestiti (cognato e
fratello) e nello sfondo un'altra donna seminuda che si rinfresca.
• Accusato di aver dipinto un quadro pornografico.
• Si ispira a Giorgione e Tiziano.
• I colori sono puri e giustapposti.
2-OLYMPIA
• 1865
• Esposto al Salon. La critica ed i contemporanei non lo apprezzano.
• Rappresenta una prostituta sul luogo di lavoro con lo sguardo rivolto verso lo
spettatore. Possiamo dedurre il suo mestire dal cordino al collo, il bracciale, il
fiore e dalle scarpe. Inoltre, il nome Olympia, era il soprannome tipico
utlizzato dalle prostitute parigine.
• La posa del soggetto è ispirata alla Venere di Tiziano e di Giorgione.
• Stile: -quasi un abbozzo
-è bidimensionale
-linee di contorno definite
-assenza di profondità
-gioca sulla cromia del bianco
• Elementi impressionisti: fiori, pennellate frettolose e colori giustapposti,
realizzato con macchie di colore.
• 1881/1882
• Lo espone al Salon nel 1882.
• Rappresenta una barista, riflessa anche nello specchio retrostante, nel quale si
vede anche la sala ed il cliente che sta servendo. Sul bancone vi è un natura
morta.
• Il pittore riesce a rendere il caos della sala ed il brusio delle persone.
• Tecniche utilizzate:-sfondo ed alcuni dettagli impressionisti
-la figura della donna è tipica della pittura di Manet
• Lo specchio dà la possibilità a chi lo osserva di sentirsi parte della scena.
CLAUDE MONET:
1-LA GRENOUILLERE
LA SOCIETA' ANONIMA:
-1874
-Era un luogo in cui venivano esposti tutti i quadri rifiutati al Salon e a cui tutti
potevano partecipare. Nadar, un fotografo e artista, ospita la prma mostra ma sarà un
fallimento; un critico definirà i dipinti un abbazzo totale e chiamerà gli artisti, per la
prima volta, Impressionisti.
-Nel 1886 vi è l'ultima delle 8 mostre.
• 1872, Parigi.
• Rappresenta il porto di Leavre all'alba. Rappresenta con i riflessi la luce, il
colore e la sensazione che si ha quando si vede il porto al mattino (era un
amante del mare).
• Lo realizza in un unica seduta en-plein-air.
• Si tratta del manifesto della pittura impressionista.
• Caratteristiche:-pennellata vibrante che crea spessori diversi
-colori caldi della luce del sole
-il cielo ed il mare si confondono
• Cattedrale gotica.
• Assenza del disegno, del bianco e del nero.
• Il soggetto è influente, realizza le opere per studiare l'effetto della luce e dei
colori.
RENOIR:
• 1881
• È l'ultima opera prma di andare in Italia.
• Rappresenta il ristorante Fournise, un luogo frequentato dalla media borghesia
dove i canottieri stanno consumando.
• Caratteristiche:-composizione tradizionale
-spazio studiato
-ringhiera e tendone che suggeriscono lo spazio
-colore utilizzato con macchie giustapposte
-sullo sfondo le figure perdono definizione
-pennellate vaporose e materiche
-luce chiara, tipica di un pomeriggio estivo
• Renoir arriva in Italia e resta affascinato da Raffaello. Mette così in discussione
quello che ha fatto fino a quel momento e negli anni 80 dell'800 adotta il
chiaroscuro ed il disegno.
3-LE BAGNANTI
• 1887
• Caratteristiche:-il soggetto è rinascimentale
-pennellate ampie ma sfumate
-attenzione ai tratti fisici e ai corpi
-acqua e sfondo tipiche dell'impressionismo
-figure contemporanee ma influenzate da Raffaello
DEGAS:
2-L'ASSENZIO
3-LA TINOZZA
1-CRISTAL PALACE
LA FOTOGRAFIA:
• Nel 1827 fu realizzata la prima fotografia dal vero, senza alcun intervento
umano, dal chimico Niepce.
• Fu realizzata grazie ad una camera ottica che al posto del vetro smerigliato
aveva un lastra di peltro.
• L'immagine raffigura il panorama visibile dalla finestra del laboratorio dello
stesso chimico.
LA DAGHERROTIPIA
LE LASTRE FOTOGRAFICHE
LE SEQUENZE FOTOGRAFICHE
CRONOFOTOGRAFIA
IL RITRATTO FOTOGRAFICO
• Molti pittori paesaggisti e ritrattisti vengono messi fuori gioco della fotografia,
perché produce risultati più veloci ed economici con una grande qualità.
• Sono gli artisti più attenti colsero la grande innovazione e modernità
dell'innovazione, utilizzandola come strumento per la pittura.
L'ITALIA DEI FRATELLI ALINARI
• 1853/1869
• Colber, consigliere del re Luigi XIV, fece demolire le fortificazioni per
costruire un grande viale alberato.
• Grands Boulevards: nuova rete stradale.
• Il barone Haussmann rivoluziona l'assetto urbanistico della Parigi borghese.
Sventra parti della vecchia Parigi per costruire altri Boulevards, spazza via
anche molti quartieri caratteristici.
• Motivi per cui viene costruita:
-motivo di tipo economico
-motivo di tipo sociale, un nuovo salotto buono della Parigi borghese
-motivo di tipo pubblico, perchè i collegamenti più veloci permettevano di
ristabilire l'ordine pubblico più velocemente ed evitare inserzioni da parte del
popolo.
• 1859/1875
• L'Imperatore Francesco Giuseppe, riqualifica da città per motivi di tipo
militare e amministrativo.
• Abbatte le antiche mura medievali per creare il Ring e un ampia arteria
alberata fiancheggiata dai nuovi quartieri.
• 1857 viene bandito un concorso vinto dall'architetto tedesco Forster.
• Il Ring ha un impatto meno distuttivo di quello di Haussmann a Parigi perchè
non intacca il tessuto della città vecchia. Stesse finalità.
• La nuova arteria collega la Innere Stadt con la Vienna moderna.
• Ring: nuovo polo di organizzazione politico-culturale della città.
• Intorno sono presenti tutti gli edifici principali della città, il grande sforzo
edilizio pubblico mette in moto importanti meccanismi economici.
• 1865/1875
• Nel 1865 con il trasferimento della capitale a Firenze, la città cerca di
migliorarsi per far fronte a tutte le esigenze.
• L'architetto Giuseppe Poggi diede priorità al problema della viabilità, che
risolse collegando la Firenze di qua dall'Arno con un anello di viali di
circonvallazione. Abbatte parti di mura medievali, senza tenere conto del loro
valore storico-culturale.
• Con questa viabilità di grande scorrimento si risolsero ben due problemi:
-espansione edilizia
-ordine pubblico e di vigilanza sulla città
• Il progetto prevedeva di ricollegare attraverso la collina meridionale di Firenze
il Ponte di Ferro (oggi P. San Niccolò), con Porta Romana.
• Nel 1875 viene inaugurato anche il tracciamento di massima del piazzale
Michelangelo.