“Ciaula scopre la luna” a confronto con “Rosso Malpelo”
- In “Ciaula scopre la luna” vi sono diversi elementi che richiamano il verismo:
la solfara, il lavoro disumano nella miniera, lo sfruttamento degli operai - Alcuni elementi della novella rimandano a “Rosso Malpelo” di Verga, ma numerose sono le differenze. 1) Elementi comuni alle 2 novelle: - linguaggio parlato - tema del “diverso” oggetto di violenze e soprusi 2) ELEMENTI CHE SOTTOLINEANO LE DIFFERENZE:
Rosso Malpelo Ciaula
1. tecnica dell’impersonalità 1. narratore esterno e onnisciente (il (regressione e straniamento). Per giudizio del narratore pirandelliano è il Verga il narratore non ha il rovesciamento di quello verghiano). In “diritto di giudicare” Pirandello il narratore-autore giudica il mondo rappresentato in base al suo codice di valori 2. Malpelo è consapevole delle leggi 2. Ciaula è un minorato mentale, è un dell’utile e della forza che essere animalesco (non è dotato del regolano il meccanismo sociale linguaggio) (il suo soprannome (“lotta per la vita”) significa “cornacchia”) 3. Nella seconda parte della novella 3. nella seconda parte della novella emerge il punto di vista di emerge il punto di vista di Ciaula: il Malpelo: il protagonista espone le personaggio è privo di consapevolezza, sue teorie sulla “lotta per la vita” emergono solo le sue confuse sensazioni, le sue ancestrali paure della notte e del buio. A Pirandello interessa non riprodurre il meccanismo sociale, ma descrivere un’esperienza irrazionale La realtà popolare non è scelta a fini di riflessione sociale (come nel Verismo) ma in quanto portatrici del mito e del simbolo:
- l’uscita di Ciaula dal buio della
cava alla luce, riprende il mito della nascita (la miniera è l’utero della Terra Madre; la condizione di Ciaula è la condizione prenatale), o, meglio, della rinascita, della risurrezione a nuova vita dal regno dei morti (la cava).
- La luna è vista come una dea che
conforta e consola, libera dalle angosce, ridà vita. Ricorda miti antichi, come la dea egizia Iside, che presiedeva alla resurrezione, infatti la luna con le sue varie fasi è simbolo del ciclo di morte e rinascita.