Gene+che
e
Disabilità
Intelle6va
Do#.ssa
Mar*na
Siracusano
Sindrome
di
Williams
X-‐fragile
Sindrome
di
Re#
Sindrome
di
Down
SINDROME
X-‐FRAGILE
Mar*n
Bell
FXS
FRAXA
Sindrome
X-‐Fragile
• Prevalenza
1:4.000
nei
maschi
popolazione
generale;
1:6-‐8.000
femmine.
• Prevalenza
0,5-‐3%
dei
pz
con
DI.
• Causa
più
comune
di
disabilità
intelleTva
dopo
la
S.Down
• Dovuta
a
mutazione
gene
FMR1
localizzato
sul
cromosoma
X
(Xq27.3).
• X-‐fragile:
perché
la
mutazione
genica
causa
una
modificazione
della
stru#ura
del
cromosoma
X
che
appare
strozzato
nella
regione
terminale
(Xq27.3)
Sindrome
X-‐Fragile
Mutazione
dinamica:
e s p a n s i o n e
d i
u n a
sequenza
di
tre
basi
nucleo+diche
(tripleNa
C i t o s i n a
G u a n i n a
Guanina)
localizzata
nella
regione
non
codificante
del
gene
FMR1,
regione
denominata
sito
fragile.
TripleNa
CGG
• Popolazione
normale
=
ripe*zioni
tra
le
5-‐40
volte
(numero
di
ripe*zioni
stabilmente
trasmesso
da
una
generazione
all’altra).
• “Zona
grigia”
=
ripe*zioni
tra
le
41-‐58
volte,
cara#erizzata
da
rischio
di
instabilità
e
quindi
di
espansione
nelle
generazioni
future
per
un
minimo
di
41-‐50
ripe*zioni,
massimo
51.58.
• Allele
premutato
=
numero
triple#e
59-‐200,
sequenza
instabile
con
passaggio
alle
generazioni
successive
di
triple#a
espansa.
TripleNa
CGG
• >200
=
Full
muta+onà
gene
inaTvatoà
assenza
della
proteina
codificata
dal
gene
FMR1
(FMRP).
• <
200
=
portatori
della
premutazione,
allele
si
espande
nelle
generazioni
successive.
• NB
=
espansioni
della
triple#a
si
verificano
solo
durante
la
maturazione
dell’ovulo
materno
non
durante
spermatogenesi.
Quindi
il
passaggio
da
premutazione
a
mutazione
può
avvenire
solo
da
madre
a
figlio
mentre
i
padri
possono
trasme#ere
solo
la
premutazione.
• Premuta*
non
sono
affeT
da
sindrome.
Proteina
FMRP
• Ruolo
nell’organizzazione
dello
sviluppo
cerebrale
(regolazione
sintesi
proteica
a
livello
dei
dendri*
neuronali),
regola
plas*cità
sinap*ca
con
ruolo
fondamentale
nello
s v i l u p p o
c e r e b r a l e
f e t a l e
e
nell’apprendimento
del
cervello
maturo.
Feno*po
Clinico:
MASCHI
• Disabilità
intelle6va
moderata/
severa.
• Funzioni
cogni*ve
più
compromesse
:
memoria
a
breve
termine,
funzioni
esecu+ve,
ragionamento
astraNo,
abilità
visuospaziali.
• L i n g u a g g i o
i n
r i t a r d o .
M a g g i o r
compromissione
del
linguaggio
espressivo.
Feno*po
Clinico:
MASCHI
• Macrocefalia
• Volto
stre#o
e
allungato,
fonte
prominente,
padiglioni
auricolari
grandi,
palato
ogivale.
• Macro-‐orchidismo
(maschi
postpuberale).
• Accrescimento
staturo
ponderale
nella
norma.
• Ipotono,
disprassia
motoria
• Epilessia
13-‐18
%
(tra
i
2-‐9
anni).
• Comportamen*
simil-‐au*s*ci
(stereo*pie,
scarso
c.o.,
ipersensibilità
s*moli
sensoriali.
33%.
• ADHD,
ansia
sociale,
depressione.
Feno*po
Clinico:
FEMMINE
• 50%
delle
femmine
con
mutazione
completa
manifesta
la
sindrome:
o QI
<
85.
o Disturbi
apprendimento
o Fobia
sociale
o Labilità
tono
dell’umore
o Depressione
o Epilessia
5%.
o ASD
4%.
Complicanze
mediche
dell’età
giovane
adulta
• Anomalie
cardiache
• Problema*che
ortopediche
(iperlassità,
cifoscoliosi)
• Depressione,
disturbi
personalità
di
*po
schizo*pico
• Parkinson
e
disturbi
movimento
• Epilessia
Complicanze
nei
sogge6
adul+
portatori
di
premutazione
• FXTAS
(Fragile
X
associated
Tremor/Ataxia
Syndrome):
patologia
neuroloigca
progressiva,
tremore
intenzionale,
atassia,
disfunzioni
autonomiche,
perdita
memoria
a
breve
termine,
demenza.
• POF
(Premature
Ovarian
Failure):
menopausa
precoce
• Irregolarità
cicli
mestruali,
infer*lità.
SINDROME
DI
WILLIAMS
Williams
Beuren
Sindrome
di
Williams
• Incidenza
1:20.000
na*
vivi.
M
=
F.
• TraT
soma*ci
specifici
• Ritardo
di
sviluppo
psicomotorio
• Ritardi
di
accrescimento
staturo-‐ponderale
• Cardiopa*a
congenita
(70%
stenosi
sopra-‐ valvolare
aor*ca)
• Feno*po
comportamentale
dis*nto
(cocktail
party
behaviour)
Eziopatogenesi
• Microdelezione
a
carico
del
braccio
lungo
del
cromosoma
7
(7q11.23)
dove
è
localizzato
il
gene
che
regola
la
produzione
dell’elas*na.
• M a n c a t a
p r o d u z i o n e
d e l l ’ e l a s * n a
è
responsabile
di
molte
cara#eris*che
della
s i n d r o m e
( t r a T
s o m a * c i ,
a s p e T
cardiovascolari,
scheletrici,
conneTvali
e
viscerali).
Tra6
soma+ci
• Dismorfismi
facciali
possono
non
essere
par*colarmente
eviden*
nei
primi
18-‐24
mesi
vita
• Dolicocefalia,
fronte
alta,
costrizione
bitemporale,
sopracciglia
rade
centralmente,
iride
a
stella,
radice
nasale
pia#a,
epicanto,
strabismo,
filtro
lungo,
labbra
carnose,
bocca
ampia,
den*
piccoli
• Voce
roca
e
bassa
tonalità
Sviluppo
psico-‐intelle+vo
e
comportamentale
• Ritardo
dello
sviluppo
globale
• Qi
variabileà
disabilità
lieve-‐moderata
• Loquacità,
ipersocialità
(cocktail
party)
• Linguaggio
povero
• IperaTvità,
deficit
a#enzione
• Difficoltà
visuo-‐spaziali
Problema+che
mediche
associate
• Cardiache
• Ortopediche:
pectus
excavatum,
scoliosi,
cifosi,
lordosi
• Endocrinologiche
(calcio,
fosforo)
• Oculare
• Muscolo
scheletriche
• Gastrointes*nali
• Genito-‐urinarie
Counseling
gene+co
• Basso
rischio
di
ricorrenza
in
future
gravidanze
(II
figlio).
Sindrome
di
Down
Trisomia
21
Sindrome
di
Down
• Prevalenza
1:2.000
nella
popolazione
generale.
• Vita
media
60
anni
• Italia
48.000
individui
con
SD
di
cui
10.500
fascia
età
0-‐14
anni;
32.000
15-‐44
anni;
5.000
oltre
i
44
anni.
Eziopatogenesi:
Trisomia
21
libera
• Presenza
di
un
extracromosoma
21
• Trisomia
completa
evento
più
frequente
(92%)
causata
da
non
disgiunzione
(cioè
dalla
mancata
separazione
dei
cromosomi
della
coppia
21)
durante
la
meiosi,
per
cui
in
uno
dei
genitori
la
cellula
germinale,
cellula
uovo
o
spermatozoo
con*ene
una
doppia
copia
di
cromosomi
21.
Tra6
soma+ci
• Viso
tondo
con
brachicefalia
(occipite
pia#o)
• Upslan*ng
rime
palpebrali
(oblique
dal
basso
verso
l’alto
e
dall’interno
verso
l’esterno)
• Epicanto,
naso
piccolo
con
sella
nasale
pia#a
• Padiglioni
auricolari
piccoli
e
a
impianto
basso
• Palato
ogivale,
macroglossia,
microgna*a
• Collo
corto
• Capelli
soTli
• Solco
palmare
unico
• Ipotono
alla
nascita
Accrescimento
stauro
ponderale
• Curve
di
crescita
specifiche
• Rallentamento
crescita
staurale
9-‐24
mesi
e
tra
10-‐17
anni.
• Bassa
statura:
media
maschi
153
cm,
femmine
143
cm.
Tronco
dimensioni
pressocchè
normali,
ar*
cor*.
Sviluppo
psicomotorio
ed
intelle6vo
• Ritardo
psicomotorio
di
grado
variabile
con
importante
compromissione
del
linguaggio
• P r o b l e m a * c h e
c o m p o r t a m e n t a l i
e
psichiatriche