MESE
dato alla musica barocca Per
ri della storia, ed hanno imPre-
ziosito i1 repertorio con il loro
tocco personale. Da questo amPio
repertorio, i due musicisti italiani
hanno selezionato quasi quaran-
ta brani di autori come Sor, Giu-
liani e Schubert, Per registrare
un disco piacevole e di facile
ascolto, che riPorta ad atmosfere
familiari tra movimenti di danza
e pout-pourci. IJn insieme di
brani dallo sviluPPo contenuto e
dalle forme semPlici, che sPesso
riprendono temi operistici o popo-
Iari e li riproPongono in Piccoli
cammei eÀeguiti con grazia ed
eleganza. L'utilízzo di strumenti
dell'epoca non aggiunge molto
all'interpretazione di questi
brani, in cui la scarsità di dialogo
e la netta differenza tra la sem-
plice linea d'accomPagnamento
della chitarra e il fraseggio orna-
to del flauto non consentono di
far risaltare aPPieno le sfumatu-
re timbriche degli strumenti.
***
TRA CLASSICO
E MODERNO
Margola: opere Per tre chitarre;
Sganga: Fantasia "Omaggio a
Franco Margola"
Trio Ravel: Matteo de Rossi,
Andrea Pace, Cristiano Poli
Cappelli, chitq'rce
Imaie 2006 durata:46'
i Franco Margola si Parla
poco. Troppo Poco. Fin dalle
prime note, questo disco
guida l'ascoltatore in un viaggro
éteteo nel temPo e nello sPazio,
richiamando immagini dal carat-
tere esotico miscelate al{'a memo-
VIAGGIO NELSEICENTO liuto, tiorba e chitarra.
ITALIANO
Questo colorito "viaggio at-
Andrea Falconieriz La Suaue traverso I'Italia del diciassette-
melodia simo secolo>>, come cita il sotto-
titolo del disco, si snoda tra
Massimo Lonardi, arciliuto; Matbeo danze e arie dai caratteri Più
Mela, chitcrrra barocca, Lorenzo
chitarya barocca diversi e variegati, ProPonendo
Micheli, tiprbct. e
Stradivarius 2007
contrappunti eleganti dai fini
durata: 66' incastri polifonici, danze frene-
tiche con sonori rasgueado, me-
lodie cantabili dal carattere so-
cco un altro sPlendido la-
gnante e malinconico, e forni-
voro di riscoPerta e valo-
rízzazíone di un reperto-
ice un quadro dell'evoluzione
che la musica Per chitarra sta-
rio raffinato. Durante questo va vivendo in quel temPo; ed il
emozionante e ricco ascolto viaggio viene ritratto con colo-
(più di un'ora di musica) ci si
ri nitidl e sempre diversi, sfiut-
trova proiettati in un temPo tando appieno i timbri e le di-
d.al orofumo lontano, delineato
namiche che gli strumenti Pos-
.orr'"rrru e dovizia di Particolari
sono oÍftire, conferendo, in que-
dal meticoloso lavoro di studio
sto modo, alle interPretazioni
filologico e interPretativo che ci
una maggiore Profondità ed un
si puó attendere da tre gandi
movimento costante ma mai
musicisti quali Micheli, Lonar-
uguale. È così che queste com-
di e Mela. Il disco si aPre con' e pósizioni, che racchiudono e
ruota intorno alla Produzíone iaccontano gioie ed emozioni
di Andrea Falconieri (íl b oohl et
della vita degli artisti, si svela-
offre una dettagliata biografia in tutta la loro attualità ed
no
del musicista secentesco e una a conferma che,
breve analisi della sua oPera),
autenticità,
seppure il linguaggio musicale
in un percorso che si snoda at- siàèambiato nei secoli,le emo-
traveiso la musica di questi e zioni che esso racchiude e de-
dei suoi contemPoranei che, co-
scrive sono immutabili.
me si evince dall'ascolto di que-
Senza alcun dubbio questo
sto prezioso disco, molto hanno
disco è imperdibile Per
chi volesse aPProfon-
dire la conoscenza del
repertorio barocco e
della sua prassi esecu-
tiva, ma anche Per chi
semplicemente voles-
se godere di un mo-
mento di trasPorto
emotivo sulle Pagine
antiche che solo questi
strumenti sanno de-
clamare.
*****
 stampate, Per Poi cimentarsi
nella Îoro interpretazione: un'ese-
cuzione molto rigorosa ed equili-
brata, in cui ogni voce ha il giu-
sto peso, dando così maggior
risalto al gioco di rintocchi e rim-
balzi con cui Margola anima i
temi. 11 fraseggio, che Pure si Pla-
sma sulle atmosfere ora esotiche,
ora giocose, ora malinconiche,
risente talvolta della mancanza
di scelte timbriche e dinamiche
d.el Angel, La muerte d'el Angel,
Fiue tango sensations; Guasta-
vino: Las presencias n" 6 (Jero-
mita Linares)
Manuel Barrueco, chitarra;
Cuarteto latinoamericano'
quartetto d'archi
Tonar 2008 durata:57'
TAr."r G{) SEI'-:3A.T {}FlC 1

nirì enfatizzate - o anche azzar' B:rrft.,

àate - che Potrebbero conferire ?ullat & iùaÉe!ò !.ùìonmcr;ce&
ilnnúel

alle opere quell'ulteriore accento

ria barocca dei contraPPunti e
alf impronta classica delle forme'
Da liandel a Schumann, da
Debussy a Ravel, il maestro bre-
sciano iip"t"ot." e rievoca Ie per-
sonalità ii altti illustri composi-
tori pur mantenendosi emotiva-
**tt[" unitario e originale. Non è
stato un lavoro semPlice, quello
che ha imPegnato il Trio Ravel
sia dal punto di vista esecutivo,
sia da quello filologico. I tre gio-
vani chitarristi laziali, infatti'
hanno daPPrima esaminato i
manoscritti delle oPere ProPoste,
confrontandoli con le edizioni
tanto ricercato dal
"ro*àti"o
compositore.
Merita menzione Ia Fantasiu
Omaggio q, Frotxco Margola- del
sio.tàne comPositore Michele
Énutlsu, che Pur discostandosi
aàtt'opera margoliana Per lin-
guaggr e scelte stilistiche, ben si
i-tr.*ti.." in chiusura del disco'
****
I n un disco dedicato al tango
:
CARTOLINE
DALL'ARGENTINA
I An:l H;'? i, I"?' í l!"?'
far sì
d.a\Libertallgo; ma come
Piazzollaz Libertang o, Milong a che, tra tanie interPretazioni,

SEICORDE
LUGLIO-SETTEMBRE 2OO8 33