Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Nel legame covalente gli elettroni responsabili del legame sono condivisi tra i due atomi legati: essi percorrono nel tempo lo spazio intorno a entrambi gli atomi, nonch la regione spaziale compresa tra i due atomi. Il legame chimico singolo (o semplice) coinvolge due elettroni che possono provenire da ciascuno dei due atomi legati, ma anche entrambi da uno stesso atomo Tra due atomi pu instaurarsi pi di un singolo legame. Si parla di legame multiplo: doppio se nel legame complessivo tra i due atomi sono coinvolte due coppie di elettroni; triplo se sono coinvolte tre coppie di elettroni Il composto che si ottiene di tipo molecolare La condivisione di elettroni equamente ripartita tra i due atomi solo quando questi sono identici (es. H2, N2, O3, P4). In caso contrario gli elettroni di legame passano pi tempo intorno allatomo che ha maggiore capacit di attrarli verso di s (cio pi elettronegativo). In questi casi la molecola risultante, se diatomica, presenta un eccesso di carica negativa localizzata su un atomo: si genera quindi un dipolo elettrico. Queste molecole sono dette dipolari (o semplicemente polari) e il legame si chiama legame covalente polare
Per disegnare una struttura di Lewis: 1. 2. 3. 4. Sistemare gli atomi come sono presenti nella molecola Aggiungere una coppia di elettroni (rappresentata da :) tra ogni atomo legato Usare le rimanenti coppie di elettroni per completare lottetto di tutti gli atomi presenti, sia formando coppie solitarie o formando legami multipli Sostituire le coppie di elettroni di legame con linee () ma lasciare le coppie elettroniche non condivise come punti (:)
Una struttura di Lewis non rappresenta un ritratto della vera struttura geometrica della molecola: una mappa della distribuzione dei legami
Modalit per scrivere le strutture di Lewis di: HF, N2, NH3, CH4, CF4, NO+
Formule di risonanza
In alcuni casi per una molecola si pu scrivere pi di una struttura in cui la sola differenza la localizzazione dei legami multipli o delle coppie solitarie
In questi casi la struttura della molecola interpretata come un ibrido di risonanza: la risonanza distribuisce il carattere di legame multiplo sugli atomi che partecipano al legame La struttura elettronica data delle due formule e la risonanza indicata dalla freccia a doppia punta Le 2 strutture di risonanza sono equivalenti: contengono lo stesso numero di legami singoli e doppi. Esse sono quindi egualmente importanti nel descrivere il legame esistente in O3
ORDINE di LEGAME
Per indicare il numero di legami che uniscono due atomi si usa parlare di ordine di legame: esso rappresenta il numero totale di coppie di elettroni che partecipano al legame tra due atomi Lordine di legame di un legame singolo 1, quello di un legame doppio 2, ecc. Lordine di legame (e di conseguenza luso di espressioni come legame singolo, doppio o triplo) trova riscontro sperimentale nella sequenza delle lunghezze e delle energie di legame: la lunghezza di legame diminuisce allaumentare dellordine di legame, mentre lenergia di legame aumenta. Molecola F2 O2 N2 Ordine di legame Lunghezza (pm) 1 2 3 142 121 110 Energia (kJ/mol) 159 498 945
Le coppie di elettroni di valenza dellatomo centrale adottano posizioni che rendono massima la loro separazione
Per esempio se latomo centrale ha 4 coppie di elettroni nel guscio di valenza, allora le coppie adottano una disposizione tetraedrica
Modello V.S.E.P.R.
N di coppie di elettroni 2 3 4 5 6 7 Disposizione delle coppie di elettr. lineare trigonale planare tetraedrica bipiramide trigonale ottaedrica bipiramide pentagonale
Lultimo stadio nellapplicazione del modello V.S.E.P.R. prevede di considerare leffetto repulsivo particolarmente elevato delle coppie solitarie rispetto alle coppie di legame Le coppie di legame tendono ad allontanarsi dalle coppie di non legame Per es in NH3 latomo di N ha 4 coppie di elettroni che adottano una disposizione tetraedrica: 3 sono di legame, 1 solitaria. La forma della molecola perci trigonale piramidale La molecola assume una energia inferiore se le tre coppie di legame si allontanano dalla coppia solitaria, anche se esse si avvicinano fra di loro La previsione che langolo di legame HNH sia leggermente inferiore a 109,5 (tipico del tetraedro): il valore osservato 107
La molecola di idrogeno
Quando due atomi di idrogeno (HA e HB) sono sufficientemente distanti, si pu ritenere che ciascuno di essi contenga un elettrone nel suo orbitale atomico 1s. Se si avvicinano i due atomi, i due elettroni risentono del campo coulombiano di entrambi i nuclei. In termini di densit elettronica, la nuvola elettronica di ciascuno dei due atomi viene attratta dal nucleo dellaltro tanto pi efficacemente quanto pi i due atomi si avvicinano A distanze internucleari non molto brevi lattrazione coulombiana prevale sui contributi repulsivi per cui lenergia potenziale del sistema HA+HB diminuisce al diminuire della distanza internucleare r e conseguentemente il sistema si stabilizza: nasce il legame covalente HAHB
La molecola di idrogeno
Una regola generale della meccanica quantistica prevede che la funzione donda di pi particelle non interagenti il prodotto delle funzioni donda di ogni particella. Per i due atomi di H lontani vale: (1,2) =
A(1) B(2)
Quando i due atomi sono a distanza di legame pu ancora valere quanto visto, ma pu essere vero che lelettrone 1 si allontani da A e possa essere sullatomo B e lelettrone 2 nellatomo A. In questo caso la funzione : (1,2) = A(2) B(1) Quando entrambe le possibilit hanno la stessa probabilit le regole della meccanica quantistica impongono di sommare le due funzioni donda:
H-H(1,2)
A(1)
B(2)
A(2)
B(1)
Per ragioni legate al principio di esclusioni di Pauli, la funzione donda pu esistere solo se i due elettroni che essa descrive hanno spin opposti.
Ne consegue che la sovrapposizione degli orbitali che d luogo al legame accompagnata dallappaiamento degli spin dei 2 elettroni che contribuiscono al legame
Una funzione donda VB che ha una simmetria cilindrica intorno allasse internucleare chiamato legame In generale, quando i due atomi A e B si avvicinano c un accumulo di densit elettronica tra i due nuclei. Gli elettroni attraggono i due nuclei e lenergia potenziale si abbassa Questa diminuzione di energia controbilanciata dallaumento di energia derivante dalla repulsione coulombiana tra i due nuclei aventi carica ZAe e ZBe
Vnuc,nuc = ZAZBe2/4
Da notare che linterazione attrattiva (V<0) quando le cariche hanno segno opposto e repulsione nel caso contrario La distanza r alla quale lenergia potenziale del sistema presenta il valore minimo la distanza o lunghezza di legame covalente La curva dellenergia potenziale ha un minimo nel caso di H2 quando i nuclei sono a distanza di 74 pm. Lenergia liberata nella formazione del legame H-H 436 kJ/mol
La molecola di HF
Il fluoro ha configurazione elettronica esterna 2s22p5, con un elettrone spaiato che assegniamo allorbitale 2px La formazione del legame H-F deriva dalla sovrapposizione tra lorbitale 1s dellidrogeno e lorbitale 2px del fluoro, orientati in modo che il lobo positivo dellorbitale p sia orientato verso latomo di H: si forma un legame
Orbitali
La sovrapposizione degli orbitali p nella direzione x, daltra parte, pu portare anche ad una sovrapposizione dellorbitale py (che assumiamo contenere un singolo elettrone) che sono perpendicolari allasse internucleare : si forma un legame (pi greco) E da osservare che la densit elettronica presenta un piano di simmetria (piano definito dallasse internucleare x e lasse ortogonale y.
Dato che la sovrapposizione degli orbitali avviene fuori dellasse internucleare, i due nuclei risultano meno schermati rispetto a quanto avviene nel legame sigma
Generalmente il legame
Per la descrizione della molecola N2 secondo il V.B., si pu immaginare che ogni atomo abbia un orbitale 2px che punta verso un orbitale 2px dellaltro atomo Si former un legame risultante dalla sovrapposizione dei due orbitali 2px
Gli altri orbitali 2py e 2pz formeranno legami Si formeranno quindi 2 legami pi greco e uno sigma, in accordo con la struttura di Lewis in cui i due atomi di azoto sono legati da un legame triplo
Orbitali ibridi
Latomo di berillio (2s2) non ha elettroni spaiati per cui non dovrebbe dare legami covalenti bielettronici. Invece esiste BeH2 che una molecola lineare Promovendo un elettrone dallorbitale 2s a un orbitale 2p (2s2 2s12p1) si ottengono 2 elettroni spaiati e quindi la possibilit di formare 2 legami covalenti con 2 atomi di H. Tuttavia, dato che lorbitale 2s e 2p del berillio si sovrappongono in modo diverso con lorbitale 1s di H, dovrebbero formarsi due legami Be H non equivalenti Analogamente il carbonio (2s22p2), avendo solo 2 elettroni spaiati, dovrebbe formare la molecola CH2, con un angolo di legame di 90 Invece forma CH4 in cui i 4 legami C-H sono identici, con angoli di legame di 109,5.
Per giustificare queste osservazioni L. Pauling (1931) ipotizz che quando un atomo forma pi legami covalenti non utilizzi nella sovrapposizione direttamente gli orbitali atomici s, p o d, ma uno stesso numero di orbitali ottenuti per combinazione lineare degli orbitali atomici e tali che i loro lobi siano orientati lungo gli assi dei legami.
La combinazione lineare di orbitali atomici di uno stesso atomo detta ibridizzazione o ibridazione Il numero di orbitali ibridi che si ottiene per combinazione lineare di o.a. sempre uguale al numero di o.a. usati nellibridizzazione. Quindi il numero totale di orbitali del guscio di valenza di un atomo non cambia per effetto della loro combinazione lineare La combinazione lineare di un orbitale s e uno p genera due orbitali ibridi sp (ibridi digonali)
C2H2 (acetilene): esempio di molecola in cui gli atomi di carbonio sono ibridati sp
I due ibridi sp di ognuno dei 2 atomi di C si sovrappongono formando un legame sigma CC e due legami C-H. I due orbitali p (px e py) non ibridati sono ortogonali rispetto allasse degli orbitali ibridi e formano due legami
Se si immagina che il piano molecolare sia il piano zy, i 3 ibridi si ottengono combinando lorbitale s con gli orbitali pz e py. Lorbitale px non viene coinvolto nella ibridazione e rimane orientato sullasse x.
La molecola di etilene
La tetravalenza del carbonio nel metano, CH4 (e lequivalenza dei 4 legami C-H) pu essere spiegata con libridizzazione sp3 del carbonio Latomo di carbonio forma 4 legami covalenti di tipo sigma con quattro atomi di idrogeno