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Elettrotecnica: Metodo di analisi su base maglie

Simone Fiori
s.fiori@univpm.it

Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DII)


Università Politecnica delle Marche

Simone Fiori – Elettrotecnica: Metodo di analisi su base maglie – p. 1/56


Argomenti

• Richiamo: Topologia circuitale


• Ipotesi per l’applicazione del metodo
• Metodo di analisi su base maglie (MABM)
• Esempio di applicazione del MABM
• Il metodo delle “correnti fittizie di maglia” (c.f.m.).
• Esempio di applicazione del metodo delle c.f.m.

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Nozioni di topologia circuitale

E’ utile richiamare le seguenti nozioni di topologia circuitale:


• Grafo (G ): Insieme di archi tra i nodi.
• Albero (A): Sottoinsieme degli archi del grafo che unisce
tutti i nodi senza formare percorsi chiusi (A ⊂ G ).
• Coalbero (C ): Complemento dell’albero rispetto al grafo
(A ∪ C = G , A ∩ C = ∅).
• Maglia fondamentale: Percorso chiuso (maglia) che
comprende un solo arco di coalbero.
• Taglio fondamentale: Sottoinsieme di archi (taglio) che
comprende un solo arco di albero.

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Leggi di Kirchhoff

Le leggi di Kirchhoff riguardano la connessione di componenti


in un circuito elettrico ma non riguardano la natura dei
componenti stessi. Sono di due tipi:
• Leggi di Kirchhoff alle tensioni (LKT) su una maglia M:

X alg
vk (t) = 0.
k∈M

• Leggi di Kirchhoff alle correnti (LKC) su un taglio T :

X alg
ik (t) = 0.
k∈T

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Equazioni topologiche

Indichiamo con Va e Vc il vettore delle tensioni di albero e


coalbero, rispettivamente.
Le tensioni di albero sono indipendenti tra loro.

Indichiamo con Ia e Ic il vettore delle correnti di albero e


coalbero, rispettivamente.
Le correnti di coalbero sono indipendenti tra loro.

• Equazione topologica “A”: Ia + AIc = 0,


• Equazione topologica “B”: Vc + BVa = 0,
• Terza equazione topologica: B = −AT .

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Equazioni topologiche (2)

In un grafo con R rami (o archi) e N nodi, risulta:


• Numero di rami dell’albero: a = N − 1,
• Numero di rami del co-albero: c = R − N + 1.
Le dimensioni dei vettori sono:
• Vettori Ia e Va : Sono vettori a × 1 (appartengono a Ra ),
• Vettori Ic e Vc : Sono vettori c × 1 (appartengono a Rc ).
Le caratteristiche delle matrici sono:
• La matrice A ha dimensione a × c e gli elementi
appartengono a {0, ±1}.
• La matrice B ha dimensione c × a e gli elementi
appartengono a {0, ±1}.

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Equazioni topologiche (3)

Valgono le seguenti proprietà:


• Le equazioni topologiche “A” costituiscono un
sottoinsieme delle leggi di Kirchhoff alle correnti (LKC) e
sono equazioni indipendenti tra loro.
• Le equazioni topologiche “B” costituiscono un
sottoinsieme delle leggi di Kirchhoff alle tensioni (LKT) e
sono equazioni indipendenti tra loro.

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Obiettivo dei metodi di analisi di circuiti

Dati i valori dei componenti, determinare una o più tensioni e


correnti nel circuito. Esempio:

R1 L1 iR3

R3
+
vg
C1 C3

C2
L2 L3
R2
Dati R1 , R2 , R3 , L1 , L2 , L3 , C1 , C2 , C3 e vg (t), trovare iR3 (t).

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Ipotesi per l’applicazione del MABM

Perché si possa applicare il metodo di analisi su base maglie


(MABM), è necessario che il circuito da analizzare contenga
solamente:

Resistori e generatori indipendenti di tensione (GIT).

Una volta sviluppato il metodo di analisi su base maglie valido


in questa ipotesi restrittiva, è possibile estenderlo in modo
diretto al caso realistico in cui il circuito contenga anche tutti
gli altri componenti.

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Metodo di analisi su base maglie

Consideriamo un generico bipolo k mo all’interno di un


circuito che contiene solo resistori e GIT.
ik
+
vk

• Se il bipolo è un resistore di valore Rk , allora vale vk = Rk ik .


• Se il bipolo è un generatore indipendente di tensione di
valore vgk , allora vale vk = vgk .
• Per l’ipotesi fatta, non esistono altre possibilità.

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Metodo di analisi su base maglie (2)

I due casi precedenti si possono riassumere nella relazione


costitutiva di un bipolo generico:

vk = Rk ik + vgk ,

con la convenzione che:


• se il bipolo è un resistore, si intende che vgk = 0;
• se il bipolo è un generatore indipendente di tensione, si
intende che Rk = 0.
Per un circuito/grafo con R rami, si ha k = 1, . . . , R. Per ogni
ramo dell’albero e per ogni ramo del coalbero si può scrivere
una relazione del tipo vk = Rk ik + vgk .

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Metodo di analisi su base maglie (3)

Le relazioni costitutive per i rami dell’albero si possono


riassumere nell’equazione:

Va = Ra Ia + Vg,a ,

dove:
• Ra è una matrice a × a diagonale che contiene i valori dei
resistori sui rami dell’albero;
• Vg,a è un vettore a × 1 che contiene i valori dei generatori
indipendenti di tensione sui rami dell’albero.

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Metodo di analisi su base maglie (4)

Analogamente, le relazioni costitutive per i rami di coalbero si


possono riassumere nell’equazione:

Vc = Rc Ic + Vg,c ,

dove:
• Rc è una matrice c × c diagonale che contiene i valori dei
resistori sui rami del coalbero;
• Vg,c è un vettore c × 1 che contiene i valori dei generatori
indipendenti di tensione sui rami del coalbero.

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Metodo di analisi su base maglie (5)

Riassumendo, sono disponibili le equazioni:




 Va = Ra Ia + Vg,a (a equazioni),

 V = R I + V (c equazioni),
c c c g,c

 Vc + BVa = 0 (c equazioni),

Ia + AIc = 0 (a equazioni),

dove:
• sono note le quantità: Ra , Rc , Vg,a , Vg,c , A, B;
• sono incognite le quantità: Va , Vc , Ia , Ic .

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Metodo di analisi su base maglie (6)

Le equazioni, in totale, sono:


a + c + c + a = 2(a + c) = 2(N − 1 + R − N + 1) = 2R.

Le equazioni sono linearmente indipendenti l’una dall’altra.

Le incognite in totale sono 2R (una coppia (vk , ik ) per ogni


ramo del circuito/grafo).

Il sistema risolvente è consistente.

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Metodo di analisi su base maglie (7)

Conviene scrivere il sistema risolvente in funzione di un solo


gruppo di incognite dette fondamentali.

Nel MABM le incognite fondamentali sono le correnti Ic .

Il sistema risolvente per il metodo di analisi su base maglie si


scrive:

Rm Ic = Vg,m .

Complessità sistema risolvente = Dimensione coalbero (c).

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Metodo di analisi su base maglie (8)

Sostituendo le relazioni costitutive:

Va = Ra Ia + Vg,a , Vc = Rc Ic + Vg,c ,

nell’equazione topologica “B”:

Vc + BVa = 0,

si ottiene:
Rc Ic + Vg,c + B(Ra Ia + Vg,a ) = 0,
ovvero:
Rc Ic + BRa Ia = −Vg,c − BVg,a .

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Metodo di analisi su base maglie (9)

Dalla relazione:

Rc Ic + BRa Ia = −Vg,c − BVg,a .

e dalla equazione topologica “A”:

Ia = −AIc ,

si ottiene:

Rc Ic + BRa (−AIc ) = −Vg,c − BVg,a ,

ovvero:
(Rc − BRa A)Ic = −Vg,c − BVg,a .

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Metodo di analisi su base maglie (10)

Dalla relazione:

(Rc − BRa A)Ic = −Vg,c − BVg,a .

ponendo:

Rm = Rc − BRa A,
Vg,m = −Vg,c − BVg,a ,

il sistema risolvente si scrive Rm Ic = Vg,m .

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Metodo di analisi su base maglie (11)

Valgono le seguenti proprietà:


• la matrice Rm è dimensionalmente omogenea (tutti gli
elementi hanno unità di misura Ohm);
• il vettore Vg,m è dimensionalmente omogeneo (tutti gli
elementi hanno unità di misura Volt);
• la matrice Rm è simmetrica (cioé vale RTm = Rm ).

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Metodo di analisi su base maglie (12)

E’ utile ricordare due proprietà delle matrici:


• Ogni matrice diagonale è anche simmetrica.
• Per ogni coppia di matrici E ed F tali che si possa calcolare
il prodotto EF, vale:

(EF)T = FT ET

(notare l’ordine inverso dei prodotti).

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Metodo di analisi su base maglie (13)

Per dimostrare la proprietà di simmetria si può procedere


come segue:

RTm = (Rc − BRa A)T


= RTc − (BRa A)T
= Rc − AT RTa BT
= Rc − (−B)Ra (−A)
= Rc − BRa A
= Rm ,

dove si è usata la terza equazione topologica (B = −AT ).

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Esempio di applicazione del MABM

Consideriamo il seguente circuito elettrico:

R6

+ R2
vg1

R3 R4 vg5
+

DATI: R2 , R3 , R4 , R6 , vg1 (t), vg5 (t).


OBIETTIVO: Scrivere un sistema risolvente per il circuito.

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Esempio di applicazione del MABM (2)

Il grafo (con un orientamento) relativo al circuito è:


i6
+ v6 −
+ v1 − B + v2 −
A C
i1 i2
+ + −
v3 i3 i4 v4 i5 v5
− − +

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Esempio di applicazione del MABM (3)

Il grafo relativo al circuito ha:


• R = 6 rami,
• N = 4 nodi,

quindi:
• l’albero è costutito da a = N − 1 = 3 rami,
• il coalbero è costituito da c = R − N + 1 = 3 rami.

Qualsiasi scelta per l’albero e il coalbero deve rispettare queste


dimensioni.

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Esempio di applicazione del MABM (4)

Si sceglie questa struttura (albero = linea continua, coalbero =


linea tratteggiata):
i6
+ v6 −
+ v1 − B + v2 −
A C
i1 i2
+ + −
v3 i3 i4 v4 i5 v5
− − +

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Esempio di applicazione del MABM (5)

Per la scelta fatta, si pongono:


   
v2 i2
Va =  v4  , Ia =  i4 ,
   
v6 i6
   
v1 i1
Vc =  v3  , Ic =  i3 .
   
v5 i5

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Esempio di applicazione del MABM (6)

Maglia fondamentale associata al ramo di coalbero 1:


i6
+ v6 −
+ v1 − B + v2 −
A C
i1 i2

LKT alla maglia fondamentale: v1 + v2 − v6 = 0.

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Esempio di applicazione del MABM (7)

Maglia fondamentale associata al ramo di coalbero 3:


i6
+ v6 −
B + v2 −
A C
i2
+ +
v3 i3 i4 v4
− −

LKT alla maglia fondamentale: v3 − v4 + v2 − v6 = 0.

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Esempio di applicazione del MABM (8)

Maglia fondamentale associata al ramo di coalbero 5:


B + v2 −
C
i2
+ −
i4 v4 i5 v5
− +

LKT alla maglia fondamentale: v5 − v2 + v4 = 0.

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Esempio di applicazione del MABM (9)

Le 3 equazioni LKT trovate in precedenza:



 v1 + v2 − v6 = 0,

v3 − v4 + v2 − v6 = 0,

 v − v + v = 0,
5 2 4

possono essere sintetizzate nell’equazione topologica “B”:


      
v1 1 0 −1 v2 0
v + 1 −1 −1  4  =  0 .
v
      
 3  
v5 −1 1 0 v6 0

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Esempio di applicazione del MABM (10)

Da cui si trova che:


 
1 0 −1
B =  1 −1 −1 
 

−1 1 0

e, quindi, dalla terza equazione topologica (A = −BT ):


 
−1 −1 1
A= 0 1 −1  .
 
1 1 0

Per verifica, si può determinare direttamente la matrice A.

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Esempio di applicazione del MABM (11)

Taglio fondamentale associato al ramo di albero 6:


i6
+ v6 −
+ v1 − B
A C
i1
+ −
v3 i3 i5 v5
− +

D
Equazione LKC al taglio fondamentale: i6 + i1 + i3 = 0.

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Esempio di applicazione del MABM (12)

Taglio fondamentale associato al ramo di albero 4:


+ v1 − B
A C
i1
+ + −
v3 i3 i4 v4 i5 v5
− − +

Equazione LKC al taglio fondamentale: i4 + i3 − i5 = 0.

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Esempio di applicazione del MABM (13)

Taglio fondamentale associato al ramo di albero 2:


+ v1 − B + v2 −
A C
i1 i2
+ −
v3 i3 i5 v5
− +

D
Equazione LKC al taglio fondamentale: i2 − i1 − i3 + i5 = 0.

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Esempio di applicazione del MABM (14)

• Il taglio evidenziato in rosso è un taglio fondamentale ?

i6
+ v6 −
+ v1 − B + v2 −
A C
i1 i2
+ + −
v3 i3 i4 v4 i5 v5
− − +

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Esempio di applicazione del MABM (14)

• Il taglio evidenziato in rosso è un taglio fondamentale ?

i6
+ v6 −
+ v1 − B + v2 −
A C
i1 i2
+ + −
v3 i3 i4 v4 i5 v5
− − +

• Questo taglio non è fondamentale perché tocca sia il ramo


di albero 2 che il ramo di albero 6.

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Esempio di applicazione del MABM (15)

Le 3 equazioni LKC trovate in precedenza:



 i2 − i1 − i3 + i5 = 0,

i4 + i3 − i5 = 0,

 i + i + i = 0,
6 1 3

possono essere sintetizzate nell’equazione topologica “A”:


      
i2 −1 −1 1 i1 0
i + 0 1 −1  3  =  0 .
i
      
 4  
i6 1 1 0 i5 0

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Esempio di applicazione del MABM (16)

Equazioni costitutive per i rami dell’albero:


i6
R6 + v6 −
B + v2 −
+ A C
vg1 R2 i2
+
R3 R4 vg5 i4 v4
+ −

D
Relazioni costitutive: v6 = R6 i6 , v4 = R4 i4 , v2 = R2 i2 .

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Esempio di applicazione del MABM (17)

Le 3 relazioni costitutive trovate in precedenza:



 v2 = R2 i2 ,

v4 = R4 i4 ,

 v =R i ,
6 6 6

possono essere sintetizzate nell’equazione:


      
v2 R2 0 0 i2 0
v = 0 R 0  4  +  0 .
i
      
 4   4
v6 0 0 R6 i6 0

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Esempio di applicazione del MABM (18)

Equazioni costitutive per i rami del coalbero:

R6
+ v1 − B
+ A C
vg1 R2 i1
+ −
R3 R4 vg5 v3 i3 i5 v5
+ − +

D
Relazioni costitutive: v1 = vg1 , v3 = R3 i3 , v5 = vg5 .

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Esempio di applicazione del MABM (19)

Le 3 relazioni costitutive trovate in precedenza:



 v1 = vg1 ,

v3 = R3 i3 ,

 v =v ,
5 g5

possono essere sintetizzate nell’equazione:


      
v1 0 0 0 i1 vg1
v = 0 R 0 i + 0 .
      
 3   3  3  
v5 0 0 0 i5 vg5

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Esempio di applicazione del MABM (20)

Da cui si trova che:

   
R2 0 0 0 0 0
Ra =  0 R4 0  , Rc =  0 R3 0  ,
   
0 0 R6 0 0 0
   
0 vg1
Vg,a =  0 , V = 0 .
   
 g,c 
0 vg5

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Esempio di applicazione del MABM (21)

Con le istanze trovate di Ra , Rc , Vg,a , Vg,c , A e B è possibile


determinare il sistema risolvente secondo il MABM.

Occorre ora calcolare:


(
Rm = Rc − BRa A,
Vg,m = −Vg,c − BVg,a .

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Esempio di applicazione del MABM (22)

  
R2 0 0 −1 −1 1
Ra A =  0 R4 0   0 1 −1 
  
0 0 R6 1 1 0
 
−R2 −R2 R2
=  0 R4 −R4  ,
 
R6 R6 0
  
1 0 −1 −R2 −R2 R2
BRa A =  1 −1 −1   0 R4 −R4 
  

−1 1 0 R6 R6 0
 
−R2 − R6 −R2 − R6 R2
=  −R2 − R6 −R2 − R4 − R6 R2 + R4  ,
 

R2 R2 + R4 −R2 − R4

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Esempio di applicazione del MABM (23)

Rm = Rc − BRa A =
   
0 0 0 −R2 − R6 −R2 − R6 R2
0 R 0 − −R − R −R − R − R R + R4 =
   
 3   2 6 2 4 6 2
0 0 0 R2 R2 + R4 −R2 − R4
 
R2 + R6 R2 + R6 −R2
R + R R + R + R + R −R − R
 
 2 6 2 3 4 6 2 4 
−R2 −R2 − R4 R2 + R4

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Esempio di applicazione del MABM (24)

BVg,a = 0,
 
−vg1
Vg,m = −Vg,c − BVg,a =  0 .
 

−vg5

Quindi il sistema risolvente è:


    
R2 + R6 R2 + R6 −R2 i1 −vg1
R + R R + R + R + R −R − R i = 0 .
    
 2 6 2 3 4 6 2 4  3  
−R2 −R2 − R4 R2 + R4 i5 −vg5

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Metodo delle correnti fittizie di maglia

Il metodo delle c.f.m. si basa sulle seguenti idee:


• Si immagina che in ogni maglia scorra una corrente fittizia
indipendente.
• Poiché ogni ramo del coalbero appartiene ad una sola
maglia fondamentale, la corrente fittizia di maglia
associata ad una maglia fondamentale coincide con la
corrente del ramo di coalbero a cui tale maglia
fondamentale è associata.
• La corrente di ogni ramo di albero può essere espressa
come somma algebrica delle correnti fittizie di maglia
associate alle maglie fondamentali di cui tale ramo fa parte
(segue dall’equazione topologica “A”).

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Esempio: Metodo delle correnti fittizie di maglia

Consideriamo il circuito e l’albero/coalbero sovrapposti:

R6

+ R2
vg1

R3 R4 vg5
+

I rami colorati corrispondono agli archi di coalbero.

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Esempio: Metodo delle correnti fittizie di maglia (2)

Corrente fittizia di maglia associata al ramo del coalbero 1:


R6

im1

+ R2
vg1

R3 R4 vg5
+

NB: La MF1 è formata da vg1 , R2 , R6 .

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Esempio: Metodo delle correnti fittizie di maglia (3)

Corrente fittizia di maglia associata al ramo del coalbero 3:


R6

vg1
+
R2
im3

R3 R4 vg5
+

NB: La MF3 è formata da R3 , R4 , R2 , R6 .

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Esempio: Metodo delle correnti fittizie di maglia (4)

Corrente fittizia di maglia associata al ramo del coalbero 5:


R6

+ R2
vg1

R3 R4 im5 vg5
+

NB: La MF5 è formata da vg5 , R2 , R4 .

Simone Fiori – Elettrotecnica: Metodo di analisi su base maglie – p. 51/56


Esempio: Metodo delle correnti fittizie di maglia (5)

LKT-MF1 ) R6 (im1 + im3 ) + vg1 + R2 (im1 + im3 − im5 ) = 0


R6

vg1 im1
+
R2
im3

R3 R4 im5 vg5
+

Simone Fiori – Elettrotecnica: Metodo di analisi su base maglie – p. 52/56


Esempio: Metodo delle correnti fittizie di maglia (6)

LKT-MF3 )
R3 im3 + R4 (im3 − im5 ) + R2 (im3 + im1 − im5 ) + R6 (im3 + im1 ) = 0
R6

vg1 im1
+
R2
im3

R3 R4 im5 vg5
+

Simone Fiori – Elettrotecnica: Metodo di analisi su base maglie – p. 53/56


Esempio: Metodo delle correnti fittizie di maglia (7)

LKT-MF5 ) vg5 + R2 (im5 − im3 − im1 ) + R4 (im5 − im3 ) = 0


R6

vg1 im1
+
R2
im3

R3 R4 im5 vg5
+

Simone Fiori – Elettrotecnica: Metodo di analisi su base maglie – p. 54/56


Esempio: Metodo delle correnti fittizie di maglia (8)

Le tre equazioni alle maglie trovate:



 R6 (im1 + im3 ) + vg1 + R2 (im1 + im3 − im5 ) = 0,

R3 im3 + R4 (im3 − im5 ) + R2 (im3 + im1 − im5 ) + R6 (im3 + im1 ) = 0,

 v + R (i − i − i ) + R (i − i ) = 0,
g5 2 m5 m3 m1 4 m5 m3

danno luogo al sistema risolvente:


    
R2 + R6 R2 + R6 −R2 im1 −vg1
R + R R + R + R + R −R − R i = 0 .
    
 2 6 2 3 4 6 2 4   m3  
−R2 −R2 − R4 R2 + R4 im5 −vg5

Simone Fiori – Elettrotecnica: Metodo di analisi su base maglie – p. 55/56


Esempio: Metodo delle correnti fittizie di maglia (9)

Per concludere, si osservi che:


• Le correnti fittizie di maglia coincidono con le correnti dei
rami di coalbero (im1 ≡ i1 , im3 ≡ i3 , im5 ≡ i5 ).
• La matrice dei coefficienti del sistema risolvente Rm è
simmetrica e omogenea dimensionalmente.
• Il vettore dei termini noti Vg,m è omogeneo
dimensionalmente.

Simone Fiori – Elettrotecnica: Metodo di analisi su base maglie – p. 56/56

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