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I Trasversali ************* Ge Fei LA CETRA INTARSIATA traduzione e postfazione di Paola Iovene ******************** 2 Edizioni Fa!ren!

eit "#$ %i&olo del Gi'lio $" $() Ro*a tel+ e fa, )-)(( ". . e+fa!ren!eit"#$/flas!net+it Pro'etto 'rafi&o0 Ge**a Fiorentini I**a'ine di &opertina0 1aston&ini divinatori Sta*pa0 Linea'rafi&a %ia delle 2o&&olette3 2# 4 $() Ro*a IS5N ((4() .#4"$4" *********************** Nota dell6autore

Nella Cina anti&a vi fu un 'rande filosofo e poeta3 uno dei *aestri del pensiero taoista0 si &!ia*ava 2!uan'zi3 e s&risse una favola sul so'no+ E'li narra &!e in so'no s6era trasfor*ato in una farfalla+ 7uella del so'no pro1a1il*ente 8 &ondizione naturale3 *a le riflessioni di 2!uan'zi in proposito !anno un si'nifi&ato *olto profondo+ E'li infatti si &!iese0 sono io a esser*i trasfor*ato in farfalla3 o 8 la farfalla &!e !a so'nato di essere diventata 2!uan'zi9 7uesta fa*osa favola 8 stata &itata e ris&ritta da 'enerazioni e 'enerazioni di poeti e s&rittori+ Il 'rande Li S!an':in3 del periodo Tan'3 &on la poesia La &etra intarsiata fin; an&ora una volta nello stesso la1irinto+ Si tratta di una poesia estre*a*ente os&ura3 sul &ui senso si di1atte tuttora+ A *io parere3 nella storia della letteratura &inese le opere *i'liori !anno tutte a &!e vedere &on il so'no+ Il so'no della &a*era rossa di Cao <ue=in 8 forse l6ese*pio pi> fa*oso+ Il so'no espri*e il desiderio latente dell6uo*o di tras&endere la realt?3 ed 8 an&!e una *etafora della relazione dell6individuo &on l6esistenza+ 7uando devo parlare delle *ie opere3 *i &o'lie se*pre un senso di inade'uatezza0 tutto =uello &!e posso dire della Cetra intarsiata 8 &!e essa narra di un @so'no nel so'noA+ In Cina3 *olti lettori riten'ono &!e =uesto sia un testo diffi&ile+ Per&iB =uando !o saputo &!e sare11e stato tradotto in italiano *i sono un po&o *eravi'liato3 *a soprattutto ne sono stato feli&e3 per&!C tra tutte le *ie opere =uesta 8 una delle *ie preferite+ Se&ondo Dor'e Luis 5or'es3 tutti i li1ri del *ondo sono opera di un uni&o autore+ Le sue parole su''eris&ono &!e le differenze di razza3 di lin'ua3 persino di fede reli'iosa3 non possono &ostituire un osta&olo insor*onta1ile alla vera &o*uni&azione letteraria+ 7uando !o avuto il pia&ere di le''ere in traduzione &inese i ra&&onti del 'rande Calvino3 io non !o avvertito al&una distanza+ Natural*ente spero &!e an&!e i lettori italiani3 attraverso la traduzione3 possano apprezzare =uesto pi&&olo li1ro+ Ge Fei

Aprile 2 ****************** Ge Fei La &etra intarsiata traduzione e postfazione di Paola Iovene ********************** Farfalle

7uando Fen' 2i&un fu tirato fuori dalla stalla 1uia3 'i? splendeva il sole di *ezzo'iorno+ L6aria era &alda3 u*ida3 il vento fres&o 'li a&&arezzava o'ni an'olo del &orpo3 *a =uel va'o odore di leta*e &ontinuava ad avvol'erlo+ Fen' 2i&un per un po6 aveva perso la nozione del te*po+ Eal 'iorno in &ui era stato rin&!iuso nella stalla3 non aveva s*esso di fare &on'etture su un destino &!e non poteva prevedere+ Non sapeva &!e tratta*ento 'li avre11ero riservato i *iti a1itanti del villa''io+ NC era preparato ad affrontare i peri&oli &!e ora i *uti ra''i del sole nas&ondevano+ Appena superB la so'lia della stalla3 il &anto de'li u&&elli tra i &espu'li lontani attirB la sua attenzione+ Era tanto &!e non ne vedeva0 notte dopo notte3 nellFos&urit?3 non 'li era restato &!e rias&oltare nella *e*oria il loro &anto3 rievo&are le nuvole 'ri'ie &!e va'avano nel &ielo3 il lu&&i&!io delle stelle+ Fin dalla nas&ita aveva a*ato le &ose :in$+ A*ava lFa&=ua di fiu*e =uieta e silenziosa3 la *alin&onia del profu*o dei fiori3 il suono di uno s'o&&iolio lontano3 il lento spostarsi dell6o*1ra sulla *eridiana+ E ora i violenti ra''i infuo&ati 'li infli''evano un6ennesi*a u*iliazione+ Tras&inato &o*e una 1estia3 1ran&olava tra rovi spinosi verso l6in'resso del villa''io+ Sotto le al1izzie sulla riva del fiu*e stava riunito un 'ruppo di &oltivatori di &otone+ Gli spi'oli del tetto in&urvati verso l6alto erano 1izzarri3 &o*e se vi fossero posati pipistrelli sul punto di li1rarsi in volo+ Guardando da lontano i &oltivatori sotto il sole e le loro o*1re allun'ate sulla sa11ia provB3 &o*e in passato3 una sensazione di fa*iliarit?3 di vi&inanza+ Li aveva a lun'o osservati attraverso le fessure del re&into+ Coltivavano la terra3 ra&&o'lievano3 li1eri &o*e il fiu*e3 pla&idi e inespressivi &o*e 'li al1eri+ Fen' 2i&un se ne stava all6o*1ra del tetto3 l6aria fres&a del fiu*e 'li a&&arezzava il volto+ I &a*pi sulla riva opposta3 sotto il sole &o&ente3 apparivano re*oti3 finti+ @Ea**i un sorso d6a&=uaA disse a un 'iovane vi&ino a lui+ 7uesti 'li dava le spalle3 tentava di aprire una 'iara di vino+ Si voltB3 'li 'ettB un6o&&!iata3 e3 senza s&o*porsi3 &on tono 1effardo disse0 @5ere o non 1ere3 or*ai non !a pi> i*portanzaA+ C!e intendeva9 Gn 1rutto presenti*ento 'li tolse il respiro+ Cer&B di analizzare le parole del 'iovane3 i suoi os&uri sottintesi0 vuole solo spaventar*i3 &erto non arriveranno al punto di u&&ider*i+ Sul fiu*e 'alle''iavano &iuffi di fiori di sofora dall6intenso3 dol&e profu*oH uno stuolo di farfalle a'itava le ali variopinte3 andandosi a posare dove il profu*o era pi> forte+ An&ora una volta a Fen' 2i&un venne in *ente la fa*osa favola di 2!uan'zi e la farfalla+ Aveva =uasi la sensazione di trovarsi e'li stesso3 in =uel pre&iso istante3 nel &uore della favola+ Poteva essere un so'no9 La &onfusione del te*po aveva spesso s1iadito il &onfine tra so'no e realt?+ Aveva so'nato pi> volte di sve'liarsi in una stalla &on il viso

i*1rattato di leta*e+ Il risve'lio dall6in&u1o era se*pre un sollievo0 *an *ano &!e la *ente si s&!iariva e la realt? 'li sopra''iun'eva in aiuto3 il peri&olo fu''iva furtivo nell6os&urit?3 tutto tornava =uieto0 poteva 1ere tran=uillo un sorso di t83 sfo'liare un ve&&!io li1ro3 i**er'ersi nei pensieri alla lu&e azzurro'nola della lunaI Se lo desiderava3 poteva an&!e us&ire dalla &apanna e andare a sdraiarsi tra i fres&!i profu*i delle piante ne'li an'oli pi> nas&osti del &a*po3 osservare la ru'iada sulle spi'!e di 'rano3 soppesare tra le *ani le &apsule di &otoneH oppure3 addentrarsi nel 1os&!etto di 1a*1> sul retro della &apanna e3 tra lo stor*ire dei ra*i3 solo nella radura3 sorve'liare la notte in attesa dell6al1aI 7ual&!e anno pri*a3 =uando Fen' 2i&un si era trasferito in =uesto paese sperduto3 nessuno sapeva vera*ente &!i fosse+ Non era andato a stare al villa''io3 *a si era &ostruito una &apanna sulla riva del fiu*e po&o lontano e vi si era sta1ilito+ Si intendeva d6a'ri&oltura e si era industriato a piantare fa'ioli3 'rano e &otone su un terreno in&olto a&&anto al fiu*e+ Ja non per =uesto 'li a1itanti del villa''io lo &onsideravano un &ontadino+ In realt?3 il pallore della sua pelle3 i tratti tor*entati3 il fisi&o 'ra&ile e il te*pera*ento ta&iturno parevano del tutto in&on'rui &on il postoH per forza dFa1itudine3 la 'ente lo &onsiderava un &o**er&iante in *iseria3 un disertore3 o un *isterioso artista di strada+ Fen' 2i&un si &on&edeva lun'!e pause dai le''eri e sporadi&i lavori a'ri&oli0 nei *o*enti di =uieto riposo3 &on un li1ro tra le *ani3 &!iusa la porta si i**er'eva nello studioH oppure3 in &o*pa'nia solo della sua o*1ra3 passe''iava lun'o il fiu*e+ 7uesto &arattere e&&entri&o e riservato non 'li aveva pro&urato il rispetto de'li a1itanti del villa''ioH anzi3 li aveva indotti an&or pi> a 'uardarlo &on sospetto+ 7uanto a Fen' 2i&un3 era e'li stesso all6os&uro del proprio passato+ Gli insi'nifi&anti eventi della sua vita se*1ravano essersi d6i*provviso nas&osti dietro al te*po3 e le sue ri&er&!e in =uel senso per lo pi> non davano frutto+ Sapeva solo &!e =uesto villa''io s&onos&iuto &orrispondeva in o'ni detta'lio al suo ideale3 e per &erti versi andava persino oltre le sue speranze+ Il &li*a dol&e3 la lontananza dai &la*ori &ittadini3 la silenziosa esistenza da ere*ita avevano 1en presto reso il suo &uore tran=uillo &o*e uno spe&&!io d6a&=ua+ 7uella *attina Fen' 2i&un si era re&ato al fiu*e di 1uon6ora+ Sull6alta &!io*a de'li al1eri stava appollaiato uno stor*o di u&&elli a&=uati&i3 di tanto in tanto s&rollavano 'i> de'li es&re*enti e =ual&!e penna3 lan&iando ri&!ia*i *etalli&i+ Il &ielo era s&uro3 an&ora non al1e''iava3 il villa''io era i**erso nel sonno3 la ne11ia &!e si levava dal fiu*e sfu*ava i &ontorni delle &ose+ La vo&e del fiu*e risuonava tra 'li al1eri3 se*1rava provenire da un luo'o lontano+ Fen' 2i&un sedeva sulla riva3 l6aria fres&a odorosa di resina lo assaliva in visoH per&ep; la vastit? del te*po3 un fra**ento del Caos3 ne realizzB pure il &on&reto3 sottile *istero+ %ide una &risalide 'io&are &on il polline nei 1ui re&essi di un6ortensia0 arra*pi&andosi &on il &orpo 'rasso&&io lun'o lo stelo e sui fiori3 &o*in&iava a s1attere le ali *entre i petali3 'rondanti di ru'iada3 tre*avano al vento+ A lun'o fissB la &risalide solitaria+ I ra''i del sole nas&ente si distendevano nell6aria3 *a lui non si avvide di nulla+ Eal villa''io si levB pia&evole il tintinnio di una &a*panella0 Fen' 2i&un sapeva &!e era la s&uola &!e &o*in&iava+ Gn ve&&!io *aestro &o*parve presso il *uro 1asso all6in'resso del villa''io+ La 1a&&!etta in *ano3 s&!er*andosi &on il pal*o dai ra''i a&&e&anti3 'ettB un6o&&!iata dalla sua parte3 e poi si avviB verso il fiu*e attraverso il 1uio sentiero del 1os&o+ Cantilenanti vo&i &!e le''evano risuonavano alle sue spalle+ S&uotevano la pi'ra aria di *ezzo'iorno3 si propa'avano in lontananza3 indu&evano al sonno+ 7uesto *aestro da'li a1iti lisi veniva spesso3 dopo la lezione3 a 1ere il t8 nella &apanna di Fen' 2i&un+ Ei tanto in tanto fa&evano =ual&!e partita a s&a&&!i3 parlavano di =ual&!e fatto senza i*portanza+ Tuttavia per la *a''ior parte del te*po non avevano nulla da dirsi+ Fen' 2i&un non aveva *ai avuto in si*patia tipi &o*e il *aestro3 &!e de&la*avano anti&!i pre&etti &o*e @Eli*inate la santit? e respin'ete la &onos&enzaA2 solo per *ettersi in *ostra3 non fa&endo &os; &!e

traviare le 'iovani 'enerazioni+ Il *aestro arrivB da Fen' 2i&un e3 dopo i saluti di rito3 'li rivolse =uesta do*anda0 @Il si'nore se ne sta tutto il 'iorno in pan&iolle sulla riva del fiu*e3 non fa la 'uardia3 non pi'lia pes&i3 *a inso**a &!e viene a fare9A+ Fen' 2i&un 'li lan&iB un6o&&!iata sprezzante+ Ri&ordava &!e lo stesso =uesito il *aestro 'liel6aveva 'i? posto pi> volte+ Lui non aveva dato una risposta diretta3 *a in *odo *etafori&o aveva preso a parlar'li della fre&&ia in volo &!e non si *uoveK3 del &uore si*ile a uno spe&&!io d6a&=ua+ @Ea dove viene3 si'nore3 e per&!C vive in solitudine sulla riva del Pins!ui9A+ @Lo udito &!e nell6India del nordovest &68 un u&&ello &!ia*ato *a&&!estrano3 non si posa &!e su'li al1eri di Muton'3 non si &i1a &!e di se*i di *elia3 non 1eve &!e a fonti &ristalline+ Lo sapeva9A"+ @Ja&&!estrano3 *a&&!estranoIA+ Il *aestro3 &o*pleta*ente s*arrito3 non potC trattenersi dal tor*entarsi le ore&&!ie e sfre'arsi le 'uan&e+ Eietro al *aestro3 lun'o la stris&ia di sa11ia rossi&&ia sul 1ordo del fiu*e3 lo s'uardo di Fen' 2i&un si spin'eva verso l6in'resso del villa''io+ Nel rado 1os&!etto deserto due al1eri di al1izzia erano in piena fioritura3 il vento soffiava dol&e*ente tra i &espu'li+ Nei 'iorni pre&edenti vi aveva s&orto di tanto in tanto una 'raziosa fi'ura di donna+ Talvolta andava &ol se&&!io ad attin'ere al fiu*e3 talvolta stendeva i panni presso il *uro diro&&ato+ Le sensazioni &!e la sua i**a'ine sus&itava 'li erano a un te*po s&onos&iute e fa*iliariH al solo pensiero di =uell6in&antevole fi'ura di donna perdeva o'ni &ontrollo3 &adeva preda di un tu*ulto i*provviso+ 7uesti ansiosi s'uardi in lontananza3 an&or&!C 1en dissi*ulati3 attirarono l6attenzione del *aestro+ @Aspetta forse =ual&uno9A+ @No3 noA rispose Fen' 2i&un3 visi1il*ente tur1ato+ @Se non vado erratoA disse il *aestro lan&iando'li una 'elida o&&!iata &on tono non privo di una tra&&ia di s&!erno3 @la persona &!e il si'nore aspetta o''i non si far? vedereA+ @C!e di&e9A &!iese Fen' 2i&un &on una &al*a forzata+ @N *ortaA+ La serenit? di Fen' 2i&un su1; una s&ossa3 il volto 'li si fe&e terreo+ Evidente*ente =uest6erudito *aestro non era tanto stupido &o*e se l6era i**a'inato3 aveva &erto un a&u*e straordinario e3 senza &!e lui se ne fosse a&&orto3 da te*po 'li aveva letto nell6ani*o+ Il *aestro 'li annun&iB &!e3 all6i*provviso3 la fi'lia del &apovilla''io3 &olta da un 'rave *alore la notte pri*a3 era passata a *i'lior vita+ Il funerale si sare11e tenuto tre 'iorni dopo3 all6al1a+++ Il sole lenta*ente vol'eva al tra*onto+ Fen' 2i&un3 sotto un al1ero di *elia vi&ino al fiu*e3 *editava su un destino &!e non aveva *odo di prevedere+ Si prefi'urB o'ni sorta di 1izzarro finale3 l6uni&o a &ui non pensB fu la *orteH non &erto per&!C fosse &onvinto di non *eritarla3 solo &!e =uella era un6ipotesi &!e non voleva nean&!e &onsiderare+ Gn &attivo presa'io si *anifestB verso sera+ Gn &arro proveniente dalla 1uia i*1o&&atura del sentiero si diri'eva lenta*ente al fiu*eH due &avalli &inerei nitrivano s1uffando+ Gna 1ara nero la&&a tra1allava sul &arro3 e*ettendo un suono si*ile a uno s&alpi&&io+ 5en presto Fen' 2i&un avvert; l6odore di verni&e fres&a e il profu*o del polline &!e i*pre'nava l6aria+ Al&uni uo*ini del villa''io tirarono 'i> la 1ara3 la deposero su uno spiazzo in riva al fiu*e+ Fen' 2i&un fu per&orso da un 1rivido0 vo'liono u&&ider*i davvero9 La folla di spettatori si fa&eva se*pre pi> fitta3 'li s'uardi 'elidi3 i volti i*passi1ili+ Solo due ra'azze a&&anto al pozzo parevano ra&&ontarsi =ual&osa di divertente e3 &on affettata ritrosia3 se la ridevano tra loro+ Fen' 2i&un3 in preda allo stordi*ento3 fu li1erato dai la&&i+ Poi3 dovette affrontare una serie di &o*pli&ati e ra&&apri&&ianti rituali0 a1luzione del viso3

rasatura del &apo3 prostrazione in 'ino&&!io+ Infine3 'li si parB dinanzi un uo*o di *ezza et? dal &orpo tatuato3 &!e3 por'endo'li una &iotola di vino di riso3 'li fe&e &enno di 1ere+ @Ji volete far *orire davvero9A sussurrB Fen' 2i&un3 &!e an&ora sperava in un rivol'i*ento della sorte+ Gdita la risposta affer*ativa3 &ap; &!e le &ose non si *ettevano 1ene+ C!e i'no1ile 1effa3 &!e &rudele finzione0 se avevano 'i? de&iso di u&&iderlo3 &o*e poteva tran=uillizzarlo una tazza di vino9 Fen' 2i&un non prese la &iotola3 *a a'itando una *ano la roves&iB e 'ridB &on vo&e alterata0 @C!e fai9 Ti !o forse detto &!e vo'lio 1ere9A+ L6uo*o di *ezza et? sorrise3 si voltB senza risponder'li3 e paziente*ente 'li rie*p; di nuovo la tazza+ Tutto era a&&aduto &os; all6i*provviso &!e non aveva avuto an&ora il te*po di riflettere+ In un &erto senso3 Fen' 2i&un non pareva te*ere la *orteH eppure dover *orire =uando la pri*avera 8 nel pieno splendore e la natura rinas&e3 nella sta'ione in &ui i ri'o'oli spi&&ano il volo e l6er1a ri&res&e3 lo fa&eva sentire inevita1il*ente s*arrito+ 7ual&!e notte pri*a3 *entre seduto da solo alla finestra le''eva La &etra intarsiata3 aveva avvertito il presenti*ento di una paura *ai provata+ L6aveva letta 'i? tante volte3 *a o'ni volta non rius&iva a trattenere le la&ri*eH 'li se*1rava &!e nella poesia di Li S!an':in fosse ra&&!iusa una tre*enda *etafora0 nelle sue profondit?3 esisteva un i*penetra1ile vuoto+ Jentre Fen' 2i&un prendeva la tazza dalle *ani dell6uo*o3 si vide di nuovo davanti a'li o&&!i =uella 'raziosa fi'ura fe**inile+ Con il se&&!io in *ano risaliva lenta*ente lun'o l6ar'ine3 sotto il sole 'o&&e d6a&=ua s&!izzavano in o'ni direzione3 'li al1eri di al1izzia erano s&ossi dal vento3 al&uni fiori &adevano silenziosi+ Fen' 2i&un3 &o*pleta*ente stordito3 fu portato sulla riva+ Eue *ani s&onos&iute 'li allentarono il &olletto e 'li strofinarono il &ollo &on a&=ua fredda+ %ide un pu'nale 1alenar'li davanti a'li o&&!i &o*e un sottile pes&e ar'enteo3 poi una sensazione di freddo3 trafi''endo'li ful*inea la 'ola3 'li si riversB in &uore+ 5en presto3 sent; un suono &o*e di a&=ua &!e s&orre+ 7uando nel 1os&o vi&ino al villa''io era &o*parso il &orteo fune1re3 dal &ielo &upo era venuto 'i> un i*provviso a&=uazzone+ Gna furia di vento e pio''ia aveva os&urato in un istante &ielo e terra3 rendendo tutto fos&o3 desolato+ I ra*i de'li al1eri pie'ati dal vento *eridionale os&illavano violente*ente3 s&oprendo un pezzo di &ielo plu*1eo+ Fen' 2i&un sedeva alla finestra della &apanna3 'o&&e di pio''ia portate dal vento 1a'navano i li1ri sul tavolo+ Teneva lo s'uardo fisso in lontananza3 al di l? della spessa &ortina di pio''ia &!e &adeva dalla 'ronda+ La pro&essione &!e se'uiva il funerale3 portando alti stendardi 1ian&!i3 pro&edeva lenta*ente sullo sfondo de'li al1eri nella ne11ia fitta0 a 'uardarla da lontano3 pareva un &orteo di fiori &!e *ar&iava nel 1runo 'rano pri*averile+ La 1ara rosso s&uro3 lu&idata dall6a&=ua3 s&ivolava &o*e un sa*pan sul fiu*eH a Fen' 2i&un parve di sentire l6odore s&ial1o e finto dei fiori di &arta0 s*orto3 &upo3 privo di vita+ All6estre*it? del suo &a*po visivo3 l6a*pio fiu*e serpe''iava verso oriente3 'iovani 'iun&!i onde''iavano nell6a&=ua3 i &aprifo'li sulla riva se*1ravano s1iadirsi triste*ente sotto la pio''ia+ Il 'iorno &!e Fen' 2i&un aveva visto la ra'azza al fiu*e per la pri*a volta3 era stato profonda*ente &olpito dal suo frivolo e sensuale sorriso0 &o*e un frutto *aturo sospeso in *ezzo a un &espu'lio aveva inesora1il*ente &atturato il suo s'uardo+ Gli se*1rava d6averla 'i? vista da =ual&!e parte3 an&!e se al *o*ento non 'li veniva in *ente dove+ Il lan'uido sole di *ezzo'iorno aveva reso an&ora pi> intensa la sensazione d6essersi 'i? &onos&iuti0 il te*po3 se'uendo una traiettoria in&onsueta3 va'ava silenzioso3 si ri*es&olava3 &onfuso tornava al punto di partenza+ Fen' 2i&un si era presto a1ituato a =uella vita li1era e solitaria3 alle letture notturne a&&anto alla finestra3 alle oziose riflessioni+ Aveva speso =uasi una vita intera pri*a di approdare a =uest6ere*ita''io &!e 'li aveva dato pa&e+ Eppure3 un

po*eri''io &o*e 'li altri3 l6inaspettata visione di =uella donna aveva in un atti*o polverizzato i suoi so'ni3 l6aveva tur1ato3 s&onvolto+ Il te*po delle tene1re pareva aver tra*ato &ontro di lui0 aveva aperto una pi&&ola &repa in =uella vita &!e e'li riteneva perfetta3 e se ne fa&eva 1effe+ La lu&e azzurro'nola della luna silenziosa*ente si levava sul &i*itero+ Il *onotono s'o&&iolio dell6a&=ua 'li fa&eva an&ora da sottofondo nella solenne3 =uieta &onte*plazione+ Il &i*itero era vi&inissi*o3 separato dalla &apanna solo da una fitta *a&&!ia di 1a*1>+ Jentre i versi delle tortore nel 1os&o for*avano un &oro unifor*e3 Fen' 2i&un si voltava e rivoltava nel letto0 era diffi&ile dor*ire da solo+ In =uella sera d6inizio di pri*avera non rius&iva a ritrovare la &o*posta3 solitaria tran=uillit? dei 'iorni andatiH anzi3 'li parve di sentire &!e una &osa nuova3 *ai provata pri*a3 'li &res&esse se'reta*ente nel &uore+ A notte inoltrata3 sent; =ual&uno &!e lo &!ia*ava per no*e dall6altra sponda del fiu*e+ E11e la sensazione di essersi i*provvisa*ente diviso in due0 uno era nella &apanna i**ersa nella notte3 ad attendere l6al1a sul &us&inoH l6altro3 sotto il sole splendente del po*eri''io3 era fer*o all6in'resso del villa''io3 la *ente affollata di pensieri+ Se'uendo la vo&e3 Fen' 2i&un us&; silenziosa*ente dalla &apanna3 attraversB l6u*ido 1os&o di 1a*1> e3 senza rendersene &onto3 si avviB verso il &i*itero+ La *attina dopo3 =uando Fen' 2i&un venne le'ato da'li a1itanti del luo'o e tras&inato &o*e una 1estia verso l6in'resso del villa''io3 il *aestro3 &!e in =uel *o*ento us&iva dal re&into della latrina3 vide i suoi piedi san'uinare &opiosa*ente+ @Je li sono 'raffiati &oi &!iodi della 1araA 'li disse Fen' 2i&un &on un *esto sorriso+ L6ese&uzione di Fen' 2i&un &adde proprio nel 'iorno dei *orti+ Il *aestro3 approfittando del 1uio3 andB a 1ru&iare un *u&&!io di &arta 'ialla sulla sua to*1a+ L6anno pri*a3 in =uello stesso 'iorno3 aveva avuto la fortuna di tras&orrere una notte indi*enti&a1ile nella &apanna di Fen' 2i&un+ La splendida interpretazione &!e &ostui aveva dato della Cetra intarsiata l6aveva rie*pito di profonda a**irazione0 non aveva potuto fare a *eno di &on&ludere &!e non aveva *ai &apito =uesta poesia Tan'3 pur &onos&endola a fondo+ Il *aestro3 osse=uioso3 pendeva dalle la11ra di Fen' 2i&unH nello stesso te*po3 perplesso3 'li aveva rivolto =uesta do*anda0 @Il si'nore 8 &os; erudito3 per&!C non va a C!an'6an a &on=uistarsi un titolo e farsi una posizione9A+ Fen' 2i&un non aveva risposto su1ito3 *a nel &onsueto *odo *etafori&o 'li aveva ra&&ontato la storia &!e se'ue+ Stordi*ento

Eopo un via''io spossante durato pi> di un *ese3 nel 'iorno del solstizio d6estate Fen' 2i&un 'iunse final*ente alla stazione di posta settentrionale dell6anti&a &itt? di Dian'nin'+ Non as&oltB il &onsi'lio della sorella di fer*arsi per una sosta in =uel luo'o desolato3 e la sera stessa3 troppo i*paziente per ri*andare3 entrB in &itt?+ La riva del fossato era deserta3 anti&!i sali&i sparsi si levavano nel &repus&olo3 il vento di ponente sollevava una nuvola di sa11ia 'iallo pallido attraverso la *erlatura diro&&ata del *uro di &inta3 &orvi volavano 1assi3 di tanto in tanto lan&iavano desolati ri&!ia*i+ Fen' 2i&un3 sulla riva del fossato &on il 1a'a'lio in spalla3 ovun=ue diri'esse lo s'uardo non in&ontrava &!e desolazione+ Non trovava una &itt? ani*ata3 1ruli&ante di &arri e &avalli3 nC l6at*osfera solenne &!e aveva i**a'inato &ir&ondasse i &andidati a'li esa*i sulla so'lia del su&&esso+ Eppure3 la vista della &itt? in de&lino non 'uastB l6otti*a disposizione d6ani*o &!e da te*po aveva ra''iunto0 letterato &!e aveva a lun'o vissuto in &a*pa'na3 al solo pensiero &!e dopo die&i anni di intenso studio le aspirazioni &!e persino nei so'ni l6assillavano stavano final*ente per realizzarsi3 si sentiva 1attere forte il &uore+ Non poteva trattenere la 'ioia0 esse erano l;3 davanti ai suoi o&&!i3 fluttuavano nell6u*ida

aria di lu'lio3 =uasi le to&&ava &on *ano+ Alla vi'ilia della partenza3 su &onsi'lio della sorella3 si era fatto divinare la sorte da un e,4*ona&o taoista0 la linea @i piedi del tripode si ro*pono3 i &ereali si roves&ianoA# se*1rava un infausto presa'io3 e aveva 'ettato un6o*1ra os&ura su =uesto via''io alla &apitale+ La sorella era stata tutto il 'iorno in preda all6ansia3 e pure il riverito *aestro &!e l6aveva iniziato a'li studi 'li aveva su''erito di las&iar perdere3 di ri*andare all6anno venturo+ Fen' 2i&un non 'li aveva prestato as&olto3 e &on straordinaria sa''ezza aveva a**onito =uel ve&&!io *aestro &!e appariva or*ai istupidito0 @Ci andrB in 1ar&a3 e i &attivi presa'i sparirannoA+ Il *aestro3 perplesso3 'li aveva &!iesto &!e differenza vi fosse tra un &arro e una 1ar&a3 e Fen' 2i&un 'li aveva dato una risposta strava'ante0 @La 1ar&a va sull6a&=ua3 non !a piedi &!e si possano ro*pereA+ Il *aestro era ri*asto a lun'o in silenzio3 e visto &!e il dis&epolo era or*ai irre*ovi1ile3 aveva annuito il proprio assenso+ Co*e *olti studiosi &!e vivono i**ersi nei li1ri3 Fen' 2i&un aveva piena fidu&ia nei &lassi&i+ A suo avviso3 l6intera &ultura di =uell6anti&o paese era *ira1ile3 perfetta0 non solo 'uidava a una &o*prensione razionale della realt?3 istruiva al prin&ipio della vita e della *orte e rendeva &onsapevoli del proprio ruolo nella so&iet?3 essa era an&!e in 'rado di salvare da peri&oli e disastri+ Fen' 2i&un aveva preparato in fretta un le''ero 1a'a'lio3 si era re&ato sull6altra sponda del &anale e3 presa a nolo una 1ar&a3 si era diretto verso nord+ Il tedioso3 inter*ina1ile via''io 'li aveva fatto lenta*ente perdere la &o'nizione del te*poH per =uesto3 =uando sul &alar della sera era silenziosa*ente entrato in &itt?3 il paesa''io desolato &!e 'li si era offerto alla vista 'li se*1rB un so'no3 e non potC fare a *eno di &!iedersi se per una deviazione del &orso del fiu*e non fosse in ritardo sulla data d6esa*e+ Se'uendo la sorella3 si avvi&inB lenta*ente al fiu*e 7in!uai+ In &onfronto alla &itt?3 1uia e desolata3 'li onde''ianti riflessi delle lanterne sul fiu*e 'li las&iarono un6i*pressione *eravi'liosa+ L6aria era intrisa di un profu*o di &ipria &!e ine1riava l6ani*o3 il vento in&respava la superfi&ie dell6a&=ua3 le lu&i fio&!e e le 1ar&!e variopinte si distin'uevano appena+ Eopo aver &a**inato lun'o la riva per &ir&a due ore3 nelle vi&inanze di OanziPi deviarono per un an'usto sentiero di *onta'na3 'iun'endo 1en presto davanti a un edifi&io i &ui lati erano nas&osti da'li al1eri+ Era un te*pio taoista3 silenzioso e austero+ Co*e il *aestro aveva &onsi'liato3 vi &er&arono ospitalit?+ %enne ad aprir'li un novizio dall6aspetto di 1a*1ino0 la lanterna in *ano3 s&rutava i due ospiti notturni da uno spira'lio della porta3 e un6espressione di disa'io 'li affiorB in viso+ Il priore era in pere'rinazione da *esi3 disse il novizio3 e non era an&ora rientratoH il te*pio al *o*ento era privo di un superiore3 non potevano ospitare nessuno+ Fen' 2i&un3 senza proferire parola3 estrasse dal petto una lettera e 'liela &onse'nB+ Il novizio la prese3 non la apr; nean&!e3 ri*ase un po&o pensieroso3 infine spalan&B il portone+ Il te*pio era situato sul versante *eridionale del *onte 2iPin3 in tutto si*ile ai te*pli e ai *onasteri i*periali &ui Fen' 2i&un era avvezzo3 se non per il fatto &!e l6edifi&io3 addossato alla parete della *onta'na3 tra fitti 1os&!i e rus&elli 'or'o'lianti3 aveva un6aria fredda3 tetra e solenne+ Fen' 2i&un e la sorella furono allo''iati nell6ala sinistra del *onastero3 nelle stanze della Jonta'na della Nuvola Azzurra+ Si trattava di una pi&&ola &ostruzione appartata3 &on un &ortile interno3 sul &ui lastri&ato sor'eva un ve&&!io pozzo in rovinaH a&&anto si levava un *aestoso al1ero di &anfora3 una parte della fitta &!io*a pendeva pesante*ente verso il *uro del &ortile3 il suolo sottostante era tappezzato di er1a epati&a e di es&re*enti di u&&elli+ In =uesto solitario ritiro *ontano3 senza &!e se ne avvedessero3 il te*po tras&orse velo&e+ Q'ni 'iorno alle pri*e lu&i dell6al1a3 =uando i 1en'alini annun&iavano il *attino3 Fen' 2i&un3 in&urante della ru'iada &!e 'li a**antava le spalle3 si i**er'eva nello studio e solo a notte inoltrata3 =uando la luna saliva sul *uro orientale3 &!iudeva i li1ri &ontento+ Solo una parete separava la sua stanza da =uella della sorellaH lei provvedeva ai suoi tre pasti =uotidiani3 e nei *o*enti li1eri ri&a*ava un po&o+ Ei tanto in tanto

il novizio passava a trovarli e portava loro del t8 e dell6in&enso+ La sorella aveva ventisei anni3 *a la *orte pre*atura dei 'enitori aveva ri*andato il suo *atri*onio a un indefinito futuro+ Al pensiero &!e il proprio studio &ontinuava a pro&rastinarlo3 Fen' 2i&un non poteva fare a *eno di provare una &erta tristezza+ La data dell6esa*e di 'iorno in 'iorno si avvi&inava+ All6inizio di a'osto in *onta'na fior; l6os*anto3 il suo profu*o si fa&eva se*pre pi> intensoH a fare 1ene i &onti3 era 'i? pi> di un *ese &!e Fen' 2i&un allo''iava al te*pio+ In =uesto periodo aveva s&ritto &o*e al solito versi e prose3 studiando senza sostaH =uindi3 a parte =ual&!e o&&asionale notte insonne3 non a&&adde nulla de'no d6essere ra&&ontato+ 7uella sera3 &o*e se*pre solo davanti alla finestra3 le''eva La dottrina del *ezzo)+ L6aria era assai afosa3 non si *uoveva una fo'lia3 le zanzare fa&evano stra'e+ Fen' 2i&un &onte*plava il fiu*e 7in!uai sotto la *onta'na3 sovrastato da una densa fos&!ia0 'uardando in lontananza le 1ar&!e variopinte &!e s&ivolavano sul fiu*e3 'li 'iunse un vento fres&o3 un profu*o di &ipria lo &olp; in pieno viso+ E6un tratto una &o**ozione lo &olse3 il &uore 'li si 'onfiB di tristezza+ 7uesto s&ora*ento svan; in un istante3 *a lo fe&e perdere in vuote fantasie+ Gn intenso profu*o di 'elso*ino si diffondeva dalla tazza di t8 freddo posata sul tavolo &!e la sorella 'li aveva appena portato+ La sorella 'li era parsa un po6 strana3 aveva esitato a las&iare la stanza3 =uasi volesse dir'li =ual&osa+ 7uando3 &onfusa3 era andata via3 aveva di*enti&ato sul tavolo il suo &iondolo di 'iada3 un pi&&olo 'ioiello a for*a di pes&a3 &on un nastrino rosso le'ato in &i*a+ Fen' 2i&un lo prese3 se lo ri'irB &on &autela tra le *ani+ Ne11iosi eventi passati riaffiorarono &onfusa*ente davanti ai suoi o&&!i+ Nella se&onda *et? della notte &o*in&iB a &adere una fine pio''ia inter*ittente+ Le 'o&&e ta*1urellavano sul tappeto di fo'lie *ar&e fuori della stanzaH 1en presto avvert; una folata di odore di terra+ Eisteso sul letto di 1a*1>3 sotto il ti&&!ettio della pio''ia3 non rius&iva in al&un *odo a prendere sonno+ Il volto sereno della sorella di tanto in tanto affiorava dal 1uio della notte piovosaH a volte diventava la *adre3 a volte si trasfor*ava in un6altra donna+ Ea 1a*1ino3 dopo la s&uola3 Fen' 2i&un era solito andare nella stanza da ri&a*o della sorella+ Nei suoi ri&ordi talvolta la sua fi'ura si &onfondeva &on =uella delle altre ri&a*atri&i3 sorridenti3 ele'anti3 &on indosso un odore di 1ro&&ato e di seta+ Le lu&ide sete se*1ravano possedere una vita propria3 o'ni volta &!e le a&&arezzava le''er*ente il &uore prendeva a palpitar'li senza sosta+ L6at*osfera *alin&oni&a della stanza da ri&a*o 'li era ri*asta i*pressa3 pareva un fiore in 1o&&io0 tante volte aveva so'nato di trasfor*arsi in un *inus&olo s&ara1eo3 e di insinuarsi nelle sue profondit?+ 7uando s*ise di piovere Fen' 2i&un si alzB dal letto e intontito us&; alla lu&e della luna+ %ide &!e nella stanza della sorella la la*pada era an&ora a&&esa3 &o*e avvolta in una fine peluria dalla ne11ia &!e si levavaH sulla &arta rossa della finestra era riflessa la sua sa'o*a nera+ Prese il &iondolo di 'iada3 freddo e lis&io3 e silenziosa*ente le si avvi&inB+ La sorella3 il telaio appo''iato sulle 'ino&&!ia3 la testa re&linata &ontro la finestra3 pareva i**ersa in un sonno profondo+ Non la sve'liB3 *a in punta di piedi andB a sedersi a&&anto a lei3 e ri*ase a 'uardarla in silenzio+ Si ri&ordB di un anno3 in autunno3 =uando l6aveva portato nel &a*po dietro il villa''io a ra&&o'liere il &otone+ Nella vasta distesa re'nava il silenzio3 nuvole 1ian&!e sovrastavano dense le &!io*e de'li al1eri o*1rosi3 al1eri e &ase se*1ravano *orti+ Aveva 'irato per il &a*po senza rius&ire a s&or'ere la sorellaH dappertutto era un6esplosione di &apsule 1ian&!e3 la triste lu&e solare &!e vi si riversava dall6alto lo soffo&ava+ Si sent; a11andonato a se stesso3 divorato dall6ansiaH infine3 appo''iatosi tutto solo al tron&o di un al1ero3 era s&oppiato in un pianto so**esso+++ Eopo la pio''ia l6aria pian piano si rinfres&B+ Poi3 si sent; avvol'ere da un sonno pesante+ 5en presto al1e''iB+ Gli esa*i provin&iali si tenevano o'ni tre anni all6a&&ade*ia Ren&!an'3 sulla riva

del la'o <uanMu+ Eopo una serie di &o*pli&ati rituali e pro&edure3 Fen' 2i&un3 se'uendo al&uni ispettori d6esa*e3 entrB in aula+ La sala 1uia e an'usta era stipata di &andidati provenienti da tutte le &itt? e i villa''i della provin&ia3 tra &ui an&!e dei ,iu&aiS &!e erano stati ripetuta*ente 1o&&iati+ In &onfronto a'li studenti pi> 'iovani3 entusiasti e si&uri del proprio su&&esso3 =uesti avevano per lo pi> un aspetto a11attuto3 triste3 un6aria sfidu&iata perfetta*ente in tono &on l6at*osfera ri'ida e il silenzio di to*1a &!e re'nava nella sala+ Era il *ese di a'osto3 nel pieno dell6estate3 l6aria era u*ida3 soffo&ante3 fuori le &i&ale de1ol*ente frinivanoH il vento &aldo &!e aderendo alla superfi&ie del la'o entrava dalla finestra indu&eva a un6irresisti1ile sonno+ Nell6aula non si sentiva volare una *os&a3 l6aria era intrisa di un de1ole puzzo di sudore+ Eurante la lun'a3 tediosa attesa3 Fen' 2i&un se*1rava avere la *ente altrove0 la solennit? dell6aula d6esa*e non 'li &o*uni&ava affatto l6ansiosa e&&itazione &!e si era i**a'inatoH al &ontrario3 tutto 'li appariva piatto3 arido3 privo di o'ni attrattiva+ Si sent; nas&ere in &uore un senti*ento inspie'a1ile3 &o*e se i die&i anni di duro studio al freddo della finestra 'li si rivelassero ora un assurdo errore+++ Eopo po&o pi> di un6ora3 in un frus&io di voltare di fo'li3 Fen' 2i&un ri&evette final*ente il titolo del &o*poni*ento e la &arta per s&rivere+ Sotto o'ni punto di vista un titolo &o*e @La &etra intarsiataA appariva del tutto fuori luo'o+ A parte la *edio&re ottava di Li S!an':in &!e 1en &onos&eva3 non 'li veniva in *ente nessun altro persona''io o evento stori&o &!e 'li si potesse ri&olle'are+ 7ual&!e 'iorno pri*a3 in una &asa da t8 sul 7in!uai3 Fen' 2i&un si era i*1attuto in al&uni studenti dell6A&&ade*ia I*periale 'iunti &on =ual&!e 'iorno di anti&ipo sulla data de'li esa*i+ I dis&orsi prolissi e 1oriosi di =ue'li intellettuali &os; 1ene infor*ati su'li avveni*enti d6attualit? avevano attirato la sua attenzione0 &orreva il =uattordi&esi*o anno dell6era Ranli(3 il *inistro di Stato 2!an' Duz!en' aveva assunto il &ontrollo della &orte e del paese3 tutto il potere era nelle sue *ani.H 7i Di'uan'3 no*inato &o*andante della flotta navale3 aveva respinto &on su&&esso i ripetuti atta&&!i dei pirati 'iapponesi lun'o le &oste sud4orientaliH 'razie al vento propizio e alle pio''e a11ondanti3 la produzione di &ereali in tutte le provin&e del sud era notevol*ente au*entataH Lai Rui3 il ri'oroso a**inistratore della le''e3 era stato ria1ilitatoH si stavano speri*entando nuovi pro'ra**i politi&i e nuove re'ole &eri*onialiH la rifor*a del siste*a fis&ale aveva *esso il popolo nelle &ondizioni di rafforzarsi e *oltipli&arsi+ Ea =uesti dis&orsi 'li era parso di intuire &!e i se'ni di prosperit? e*ersi nell6anti&o i*pero avre11ero in =ual&!e *odo deter*inato le &oordinate 'enerali dell6esa*e &!e si sare11e tenuto di l; a =ual&!e 'iorno+ Ja &!e s&!erzo era =uel titolo3 @La &etra intarsiataA9 Se&ondo =uanto 'li aveva inse'nato il *aestro3 'li esa*i provin&iali vertevano se*pre su te*i *orali &o*e le relazioni u*ane e i prin&;pi &elesti3 le tre 'uide &ardinali e le &in=ue virt> &ostanti+ Poesie e &o*posizioni in ri*a non venivano to&&ate =uasi *aiH inoltre3 =ualora pure si fosse trattato di poesia3 sare11ero stati s&elti dei versi dallo S!iPin'3 o dei fu di epo&a Lan3 o i su1li*i Li 5o e Eu Fu dei Tan'$ + C!e dia*ine &6entrava Li S!an':in9 Era proprio vero &!e3 &o*e aveva deplorato il *aestro3 nei &ir&oli a&&ade*i&i non &6era pi> s&ienza de'na di =uesto no*e+ Qppure3 &o*e aveva detto una prostituta del 7in!uai3 l6epo&a de'li intellettuali3 or*ai3 era 1ella &!e tra*ontata+ Se solo pensava al sedu&ente sorriso di =uella prostituta si sentiva s&osso3 tur1ato3 perdeva il &ontrollo+ Non ri&ordava pi> &o*e fosse 'iunto al 7in!uai3 *a i suoi a*pi3 sodi fian&!i onde''ianti e il suo s'uardo 'io&oso an&ora 'li rie*pivano 'li o&&!i+ Ca**inava dietro di lei sulla 1an&!ina del fiu*e3 diretto verso una 1ar&a di pia&ere+ L6ine1riante aro*a di 1elletto lo stord;+ Gli parve &!e tutto il fiu*e fosse i*pre'nato di profu*o+ Il &uore 'li 1atteva all6i*pazzata3 =uanto pi> &er&ava di do*inarsi3 tanto pi> profonda l6e11rezza 'li penetrava nella &arne3 'li si versava nel san'ue+ Nella 1ar&a u*ida e s&ura si *ise a sedere su una stuoia freddaH nell6allun'are la *ano verso una tazza di t8 &!e la donna 'li por'eva3 per la troppa e&&itazione3 il 1ra&&io prese a tre*ar'li senza &ontrollo+ La donna sorrise feli&e3 poi3 &o*e nuvole di &enere3 una dopo l6altra le vesti le &addero in

terra+ 7uesto effi*ero po*eri''io 'li pro&urB senti*enti ed e*ozioni &ontrastanti+ L6a&=ua della 'ioia 'li lavB il &orpo3 *a in un istante s&orse via3 inafferra1ile+ %erso sera3 seduto &on la donna sulla prua della 1ar&a3 in silenzio di fronte al fitto 'rovi'lio di tettoie e al1eri sul fiu*e3 fissando le li1ellule &!e in fila volte''iavano nel &repus&olo3 fu &olto da un6ineffa1ile *alin&onia+ Estrasse allora dal petto un pi&&olo 'ioiello di 'iada e 'lielo porse+ Era un &iondolo a for*a di pes&a3 tondo e setoso3 &on un nastrino s&arlatto le'ato in &i*aH apparteneva alla sorella0 una sera afosa &!e era passata a portar'li il t83 l6aveva di*enti&ato sulla sua s&rivania+ Gli venne in *ente &!e po&o pri*a3 sulla 1ar&a3 nell6istante in &ui l6ansito della donna 'li aveva inondato l6ore&&!io3 aveva &ontinuato a strin'ere in *ano =uesto &iondolo3 a&&arezzandolo dol&e*ente &on l6indi&e+ Gelido &o*e un pezzo di seta3 nas&ondeva rari se'reti+ Gli &o*parvero davanti a'li o&&!i i tratti adirati della sorella3 il volto ri'ato di la&ri*e3 il respiro affannoso0 &o*68 &!e pi> studi e pi> diventi stupido+++ 7uella sera3 =uando era tornato al te*pio3 la sorella stava nel &ortile a fare il 1a'no0 la porta era &!iusa3 dall6interno si diffondeva un suono d6a&=ua+ Era ri*asto un po&o fuori della porta3 poi era andato via deluso3 s*arrito+ Fen' 2i&un 'uardava intontito dalla finestra+ Gn 'iovane servo 'li portB una tazza di t8 al &risante*o+ Nell6aula d6esa*e re'nava il silenzio3 i fo'li frus&iavano lieve*ente3 su tutto ale''iava l6odore d6in&!iostro+ Aveva la testa vuota3 &o*e se il &ervello 'li fosse stato pezzo per pezzo *an'iato dai ver*i+ Gli parve di trovarsi in una &averna dallFinsonda1ile profondit?3 nel 1uio &o*pleto3 senza poter s&or'ere un solo filo di lu&e3 proprio &o*e =uando3 da pi&&olo3 la sorella lo rin&!iudeva in un *a'azzino s&uro+ Continuava a sfo'liare I dialo'!i3 e distratta*ente a s1ir&iare fuori della finestra0 sul fiu*e 'alle''iavano fiori di sofora3 le &!io*e de'li al1eri erano inondate di sole+ %ide la sorella &!e3 in piedi su una s&ala3 &o'lieva l6uva dalla 'ronda del porti&o+ 7uando or*ai l6esa*e stava per vol'ere al ter*ine3 il fo'lio davanti a Fen' 2i&un era an&ora 1ian&o+ Con l6ani*o altrove prese il pennello e s&risse due versi+ Erano il disti&o finale di La &etra intarsiata di Li S!an':in0 7uesto senti*ento poteva diventare un ri&ordo3 Ja fin d6allora ero s*arrito+ Tre 'iorni dopo3 =uando dall6a&&ade*ia Ren&!an' ritornB alla residenza della Jonta'na della Nuvola Azzurra3 trovB la sorella &!e lo attendeva da te*po fuori della porta3 sotto la 'ronda+ %edendo l6aria a11attuta del fratello3 =uesta avvert; una violenta stretta al &uore+ Era una donna &!e &redeva nel volere del &ielo0 l6infausta profezia del *ona&o taoista alla vi'ilia del via''io l6aveva *essa in ansia3 e senza &urarsi della fer*a opposizione del *aestro e del fratello3 si era travestita da uo*o e l6aveva a&&o*pa'nato a Dian'nin'+ Nel *ese e pi> tras&orso al te*pio aveva passato notti insonni3 s6era sentita &ontinua*ente an'ustiataH 1en&!C stesse se*pre in 'uardia3 e *al'rado la sua prudenza3 in =uel re*oto te*pio *ontano erano &o*parsi dei funesti presa'i+ Gna sera3 destata da un tuono3 aveva sorpreso il fratello a dor*ire nella sua stanzaH dopodi&!C3 all6i*provviso3 aveva perso il &iondolo di 'iada &!e portava se*pre &on sC0 era un a*uleto a for*a di pes&a &!e la *adre le aveva las&iato3 tante volte l6aveva &onte*plato e pre'ato in silenzio3 nella speranza &!e tenesse lontani i peri&oli3 &!e trasfor*asse la &attiva sorte in fortuna+ Nei 'iorni pre&edenti all6esa*e3 le era se*1rato &!e al fratello 1rillassero 'li o&&!i3 &o*e se nas&ondesse un i*1arazzante se'reto+ Stava tutto il 'iorno i*1a*1olato davanti alla finestra3 ripassava i &lassi&i svo'liato3 s&uro in volto3 non to&&ava &i1o+ Eppure3 =uesto via''io non era andato troppo *ale0 1en&!C sul viso s&onvolto del fratello avesse su1ito letto il risultato dell6esa*e3 dopotutto non si era verifi&ata la terri1ile dis'razia &!e il *ona&o taoista aveva profetizzato+ 7uella sera3 fratello e sorella sedevano a prendere il fres&o sotto l6al1ero di &anfora nel &ortile3 in silenzio l6uno di fronte all6altra3 senza s&a*1iarsi una

sola parola+ La sorella aveva 'i? fatto i 1a'a'li ed era andata a rin'raziare il superiore e il novizio3 preparandosi a las&iare Dian'nin' in 1ar&a l6indo*ani *attina presto per tornare al paese+ La sa''ia donna non si era data troppa pena di &onfortare il fratello3 nel ti*ore &!e le sue parole a''ravassero il suo avvili*ento+ A *ezzanotte3 la luna alta nel &ielo3 'li ra&&ontB una strana storia &!e aveva sentito dalla 1o&&a di un *er&ante di t8 vi&ino al fiu*e 7in!uai+ Fen' 2i&un &!iuse 'li o&&!i+ Jal'rado il &aldo insopporta1ile3 &ontinuava a sentire freddo in tutto il &orpo+ Jentre la sorella 'li ra&&ontava la storia3 era assorto in altre &onsiderazioni+ La luna3 a11ar1i&ata sulla &i*a dell6al1ero3 e*anava un &!iarore azzurro+ Il suo s'uardo oltrepassB i &espu'li e la *erlatura del *uro sotto la *onta'na3 posandosi sui riflessi rosso s&uro delle onde del 7in!uai+ Sospiri del vento fra i pini3 profu*o di os*anto nell6aria+ Fen' 2i&un a un tratto sent; &!e era 'i? fuori dal te*po+ An&!e la sorella =uel 'iorno se*1rava sfinitaH 'iunta a *et? della storia3 sprofondB nel re'no dei so'ni+ La *attina dopo3 al risve'lio3 s&opr; &!e il fratello si era i*pi&&ato al *aestoso al1ero di &anfora l; a&&anto+ La storia del *er&ante di t8

Fen' 2i&un si risve'liB stordito nel suo letto d6a**alato &!e era &ir&a *ezzanotte+ Il te*po avanzava lento3 &o*e una *olla troppo allun'ata or*ai priva di elasti&it?+ La lu&e fredda della luna illu*inava un an'olo della finestra3 il &ortile era deserto3 o*1re 'ri'iastre di *uri si sovrapponevano sul *ar'ine del 1os&o &o*e uno stor*o di pi&&ioni neri fer*i a riposare nella 1uia &ortina della notte+ Era *a''io3 tarda pri*avera+ Se non erano sorti i*previsti3 i &arri inviati nel Dian'nan avevano &ari&ato il t8 e avevano ra''iunto la zona di Ton'z!ou e Ran=in'+ In po&o pi> di un *ese3 il t8 sare11e stato re'olar*ente trasportato alla &apitale C!an'6an3 poi3 attraverso l6anti&o &orridoio di Le,i3 i Jonti Q&&identali e il 7in&!uan3 sare11e stato esportato in Persia3 nel Rarestan3 in India+ In 'enere3 le &arovane rientravano nella &apitale verso la fine dell6autunno3 portando'li rotoli e rotoli di tappeti persiani3 *ala&!ite dal Rarestan3 &ollane dalla Tur&!ia3 &oppe d6oro dall6India+ A =uesto pensiero sent; &!e il suo &orpo si era per un *o*ento dista&&ato dal letto3 aveva las&iato la silenziosa3 i*ponente residenza di C!an'6an3 via''iava sulle strade &!e &ondu&evano alle re'ioni o&&identali+ Fen' 2i&un aveva tras&orso tutta la vita in via''io+ 7uelle strade 1uie 'li erano fa*iliari &o*e le sottili linee della sua *ano0 nel Dian'nan3 in pri*avera3 a *arzo3 la pio''ia &adeva in&essante3 ridu&endo le vie a pantani di fan'oH l6anti&o alveo del fiu*e Luan's!ui3 ai piedi del *onte 7ilian3 era inve&e un i**enso deserto dove i lupi &o*pivano fero&i s&orri1ande+ Avvert; di nuovo l6aro*a aspro delle fo'lie di t8+ In un &erto senso3 =uello era l6uni&o odore &!e &onos&eva0 trasudava da o'ni an'olo della &asa3 'iun'eva da fuori le *ura di Suz!ou dove volte''iavano api e farfalle3 dai luo'!i pi> re*oti del Go1i dove la sa11ia risuonava nel vento+ A*ava l6odore &!e se'uiva da lontano i sol&!i dei &arri3 si propa'ava in tutte le direzioni3 'li portava ri&&!ezze3 onori3 tran=uillit? =uotidiana+ Eisteso nel suo *or1ido letto3 tra i tor*enti della *alattia3 non rius&iva a prendere sonno+ Sapeva &!e non 'li restava &!e attendere l6al1a3 =uando il *edi&o sare11e &o*parso alla finestra3 si sare11e avvi&inato al suo &apezzale e 'li avre11e so**inistrato lFanal'esi&o di se*i di papavero tritati+ Non ri&ordava pi> =uand6era &o*in&iata la sua dis'razia+ Forse in =uell6estate di vent6anni pri*a un funesto presa'io 'li si era silenziosa*ente rivelato0 una sera aveva pernottato in una stalla nei pressi di Guoluo3 e la *attina al risve'lio si era ritrovato &on il viso i*1rattato di leta*e+ L6uo*o non puB prevedere l6i*provviso voltafa&&ia della sorte+ Per =uanto sia preparato3 &!e a11ia il ran'o di i*peratore o sia povero &o*e

un *endi&ante3 &o*un=ue la sfortuna lo &o'lier? di sorpresa3 &o*e una piattola 'li si atta&&!er? addosso3 nulla rius&ir? a s&rollarla via+ L6anno pri*a3 il venti=uattro di&e*1re3 l6attivit? &ui Fen' 2i&un aveva votato tutta la vita era stata insi'nita del pi> alto de'li onori+ 7uella *attina stava &o*e se*pre da solo nello studio a esa*inare i &onti di fine anno+ Ne'li ulti*i de&enni3 nella &apitale C!an'6an aveva aperto venti tessitorie3 tredi&i ne'ozi di stoffe3 due far*a&ie e un6a'enzia di prestiti su pe'noH alla fine dell6anno3 una *area di doppi re'istri 'iun'eva inarresta1ile sulla sua s&rivania+ A *ezzo'iorno3 la setti*a *o'lie era entrata nello studio senza 1ussare3 fa&endolo trasalire dallo spaventoH a'itata3 'li aveva detto &!e un servitore le aveva appena riferito &!e un &orteo i*periale 'aloppava verso &asa loro e 'i? aveva var&ato la porta posteriore &!e dava a o&&idente+ Fen' 2i&un nell6udire =ueste parole era stato per&orso da un 1rivido0 &o*e *ai il &orteo i*periale veniva a &asa sua9 L6i*peratore aveva forse s&operto i suoi 1ro'li sulle tasse9 Senza il te*po di riflettere3 &ol &uore &ari&o d6an'os&ia aveva infilato un tortuoso &orridoio dietro l6altro e3 s&onvolto3 era us&ito fuori+ Aveva ese'uito il &eri*oniale in preda al terrore0 si era s&osso 'i> le *ani&!e e si era in'ino&&!iato a ri&evere 'li ordini i*periali+ Per la troppa a'itazione non aveva &apito nean&!e una parolaH in un 1rusio di vo&i festose3 =ual&uno 'li disse &!e Sua Jaest? l6i*peratore lo invitava a &orte la sera se'uente per assistere a uno spetta&olo+ RestB a lun'o &arponi0 fin&!C il &orteo i*periale non s&o*parve nella fitta tor*enta di neve3 ri*ase &o*e di rito in'ino&&!iato davanti all6in'resso+ Al pensiero &!e il *endi&ante &!e un te*po aveva va'ato ra*in'o stava ora per essere a&&olto a palazzo i*periale3 la sua irrefrena1ile 'ioia si tra*utB in tristezza0 &o*e in so'no3 =uando i servi lo avevano sollevato da terra3 aveva il volto ri'ato di la&ri*e+ La neve &ontinuava a &adere3 il vento del nord &!e si1ilava 1asso lun'o la 'ronda sferzava i se&&!i ra*i de'li al1eriH nella stanza rosse''iava la stufa3 e*anando un pia&evole tepore+ Fen' 2i&un stava i*palato davanti all6in'resso3 &o*pleta*ente s*arrito+ La *o'lie3 &on s'uardo a*orevole3 'li si avvi&inB in silenzio+ L6insolito profu*o &!e il suo &orpo spri'ionava 'li diede una s&ossa0 'li venne in *ente &!e ne'li ulti*i te*pi3 tutto preso a &ontrollare i &onti3 non era pi> andato nella sua &a*era+ 7uando in *odo rude e pre&ipitoso la tras&inB nella stanza da letto3 =uesta donna sedu&ente3 avva*pata in volto3 'i? ansi*ava fle1il*ente+ Conos&eva a fondo la natura del *arito3 sapeva &o*e al sopra''iun'ere del pia&ere e'li &ondivideva la 'ioia &on lei+ Ja *entre ella preferiva ri*andare alla notte il *eravi'lioso *o*ento per 'oderne lenta*ente3 il *arito era frettoloso3 *aldestro &o*e un 1a*1ino3 rozzo3 senza *odi+ Fen' 2i&un natural*ente non sapeva &!e =uella era l6ulti*a volta &!e provava i pia&eri del letto+ Nel po*eri''io3 =uando si era alzato3 si era sentito 'irare un po&o la testa+ Eopo &ena3 e11e un atta&&o di nausea e vo*itB3 *a =uesta le''era indisposizione non lo *ise in allar*e0 &o*e al solito fe&e una *ano a *aPan' &on la *o'lie3 poi si re&B nella stanza dell6a**inistratore per dis&utere dei re'ali da portare all6i*peratore l6indo*ani+ In piena notte3 all6i*provviso3 'li era salita la fe11reH po&o dopo si era sentito s&oppiare la testa3 &ielo e terra 'li 'iravano tutt6intorno+ 7uesto lo aveva *esso in ansia0 se l6indo*ani la fe11re non fosse s&esa3 non sare11e stato de&oroso andare a &orte &ol raffreddore+ Alla lu&e fio&a della la*pada3 vide l6a**inistratore3 la *o'lie e i servi a&&anto al letto &!e lo fissavano+ La *o'lie era preo&&upatissi*a3 il terrore s&olpito in volto+ %erso la fine della notte3 =uando si era risve'liato dall6in&os&ienza del so'no3 Fen' 2i&un vide &!e nel &ortile fuori della finestra il &o&&!iere i*1ri'liava i &avalli0 la lu&e della lanterna illu*inava i fio&&!i di neve &!e volte''iavano nell6aria tra 'li al1eri radi3 i &avalli nitrivano3 s&alpitando sulla neve 'elata+ Forse andava in &itt? a &!ia*are il dottoreH Fen' 2i&un per&epiva &!e la sua *alattia non era &osa da po&o+ Il &o&&!iere3 sulle spalle una *antellina di pa'lia3 1alzB sul &arro e a'itB le 1ri'lieH il &arro3 s'retolando il '!ia&&io3 s&ri&&!iolB via dal &ortile+

Fen' 2i&un non sapeva se stava so'nando+ Gli se*1rava di aver vissuto =uesta s&ena 'i? altre volte+ Il passato 'li affiorB alla *ente+ Non rius&iva a distin'uere il volto della *o'lie3 velato dalla lu&e della la*pada &o*e da una zanzariera+ Stava disteso nel letto3 in&os&iente+ Avvertiva appena il *isterioso alternarsi del 'iorno e della notte3 sentiva =uelli &!e venivano a far'li visita sfilando davanti al suo letto &o*e &avalli in una 'iostra3 li udiva sussurrare =ual&osa3 *a non rius&iva a &apire &osa di&essero+ Tuttavia di un fatto aveva &!iara &os&ienza0 per =uella &asuale *alattia3 aveva perso l6udienza da Sua Jaest? l6i*peratore+ Final*ente fu 'iorno+ 7uando 'li intensi3 &aldi ra''i del sole illu*inarono il letto3 sollevato e*ise un lun'o sospiro0 an&ora una volta li1ero dal 'io'o della notte3 ritornava alla realt?+ Tanto anelava il sopra''iun'ere del sole3 il suo 'radevole tepore3 il suo vi'oroso soste'no+ Nei 'iorni in &ui fu &ostretto a letto dalla *alattia3 sul far del *attino i nu*erosi fi'li si erano avvi&endati al suo &apezzale3 ese'uendo un rito &!e 'li pareva del tutto superfluo+ Tenevano le la11ra serrate3 stando attenti a trattenere il respiro3 &o*e se tutti 'li o''etti in =uella stanza 1uia stessero *ar&endo3 e*anando un puzzo nausea1ondo+ Sapeva &!e dopo =uel vuoto rituale il fi'lio *a''iore sare11e andato &o*e al solito a &a&&ia nei 1os&!i *ontani a nord della &itt?3 *entre la se&onda fi'lia si sare11e i*1rattata il viso di uno spesso strato di tru&&o e avre11e &ontinuato a spre&are le sue 'iornate nei teatri della &apitale+ C6era poi il setti*o fi'lio3 veniva se*pre per ulti*o e se ne andava se*pre per pri*o3 la fretta &on &ui entrava e us&iva fa&eva pensare &!e avesse distratta*ente s1a'liato stanza+ Tutte =ueste persone ri*anevano i**o1ili &o*e statue ai piedi del letto3 senza nean&!e sforzarsi di pronun&iare un saluto0 la loro visita non era &!e una &ostrizione i*posta dai riti stantii di =uell6anti&o paese3 una *era a1itudine0 lo fissavano &on va&uo s'o*ento3 *uti3 o'nuno assorto nei propri pensieri+ Con il passare del te*po3 an&!e =uesta parvenza de'enerB+ Se*pre *eno persone venivano a visitarlo dopo *an'iato3 nel 'iro di un *ese il loro nu*ero si era di*ezzato3 alla fine era ri*asta solo la sua 1a*1ina prediletta+ 7uella *attina3 tuttavia3 la sua fi'ura fe&e solo una 1reve apparizione sotto alla finestra3 'li disse =ual&!e parola attraverso la tenda3 e senza entrare nella stanza si dile'uB+ Passato *ezzo'iorno3 il *edi&o entrB nella stanza3 se'uito dalla *o'lie+ Jentre =uello si avvi&inava al letto per sentir'li il polso3 lei apr; le spesse tende per far entrare il vento fres&o3 poi andB a sedersi su uno s'a1ello a&&anto al tavolo e prese a 'uardarlo in silenzio+ Nei suoi o&&!i Fen' 2i&un non rius&iva a s&or'ere al&una tra&&ia di senti*enti0 non espri*evano dolore3 nC d6altra parte vi trapelava 'ioia 4 a *eno &!e non sapesse &elare 1ene la 'ioia &!e *a'ari provava+ Co*e al solito3 appo''iata al tavolo3 lenta*ente si puliva le un'!ie+ Il *edi&o 'li sent; il polso3 'li rivoltB una palpe1ra per esa*inarla3 'li diede =ual&!e &olpo sul petto e poi3 assu*endo un aria &o*pita3 per l6ennesi*a volta s&rollB il &apo+ Per&!C dia*ine s&rollava il &apo9 Fen' 2i&un aveva detestato =uel *edi&o fin dal 'iorno in &ui aveva *esso piede nella stanza+ Eietro le sue parole prudenti3 fredde3 se*pre 1en *isurate3 si &elava un vis&ido sadis*o+ Ei &erto aveva un se&ondo fine3 la sua &o*passione era finta3 puro auto&o*pia&i*entoH non fa&eva &!e s&rollare la testa3 sospirare3 &o*e se si trovasse davanti un astruso ro*pi&apo+ Il *edi&o distese un fo'lio sul tavolo3 inu*id; &on la lin'ua la punta del pennello e3 sussurrando =ual&osa alla *o'lie3 'li pres&risse la *edi&ina+ Fen' 2i&un non potC in al&un *odo sentire le sue parole3 *a rius&; tuttavia a intuire =ual&osa dalla loro espressione+ La *o'lie era rossa in volto3 il sorriso sino ad allora represso le riaffiorB sulle la11ra+ 7uel rossore era dovuto al fatto &!e le parole del *edi&o l6avevano *essa in i*1arazzo3 o era il riflesso s&arlatto della tenda9 Eopo aver'li pres&ritto la *edi&ina3 il dottore us&; dalla stanza+ La *o'lie si avvi&inB al letto a ri*1o&&ar'li le &operte3 poi us&; an&!e lei+ Se*1rava un po6 assente3 &o*e assor1ita da altre preo&&upazioni3 &!e al *o*ento di var&are la so'lia la fe&ero pesante*ente in&ia*pare+ Gna volta &!e la fi'ura della *o'lie s&o*pariva nei ra''i del sole fuori della porta3 Fen' 2i&un era &ondannato a riaffrontare da solo l6insopporta1ile silenzio

del te*po+ Il vento di *a''io i*pre'nato di resina 'li soffiava in fa&&ia+ Nelle lontane pianure del Dian'nan i fiori dell6al1i&o&&o &o*in&iavano a &adere3 l6aria odorava di pio''iaH al &onfine nord4o&&identale3 sulle rive dello Luan's!ui3 an&ora '!ia&&iato3 &adeva la neve pri*averile+ Le strade 1uie &ustodite nella *e*oria e*er'evano una a una davanti ai suoi o&&!i0 'li parve di vedere an&ora una volta i &avalli lan&iarsi al 'aloppo3 sfiorare 'ranai e &u*uli di fieno3 passare tra le &upole dorate delle *os&!ee e dei te*pli la*aisti3 s&o*parire dietro una folla di pelle'rini+ Infine3 vide preziosi tesori s&orrere inarresta1ili &o*e un flusso d6a&=ua3 so**er'erlo fin sopra la testa3 pre*ere su di lui fino a farlo soffo&are+ Su un &o*odino al &apezzale del letto stava appo''iato un 1urattino di le'no &!e 'li era stato venduto da un &o**er&iante nepaleseH al *onotono ru*ore *e&&ani&o della *olla3 il 1urattino 'irava la testa piatta3 di tanto in tanto spalan&ava la 1o&&a e 'li sorrideva+ A&&anto &6era un vaso &on un *azzo di pratoline &!e da te*po non erano state &a*1iate0 i fiori avvizziti3 pros&iu'ati della loro u*idit?3 spri'ionavano un odore &o*e di polvere+ %erso *ezzo'iorno3 sent; la risata della *o'lie propa'arsi verso di lui dalla sala a&&anto3 s&uotere il *ortale silenzio della stanza3 ri*1o*1are nella *uta lu&e del sole+ Ee1ol*ente sollevB un 1ra&&io e3 tastando sotto il &us&ino3 tirB fuori un li1ro+ Era una ra&&olta di poesie in edizione e&ono*i&a$$3 vi aveva letto e riletto la fa*osa La &etra intarsiata3 e o'ni volta non aveva saputo trattenere le la&ri*e0 &o*posta da Li S!an':in all6et? di &in=uant6anni3 =uesta poesia dall6at*osfera desolata3 il tono affranto3 se*1rava in o'ni sua parola essere stata s&ritta apposta per lui+ 5en&!C la sua erudizione non 1astasse a interpretarne il &o*plesso si'nifi&ato3 aveva la sensazione &!e essa ra&&!iudesse tutti i se'reti dell6universo+ Gli se*1rava &!e lui e Li S!an':in fossero u'uali0 intrappolati nel ri'ido s&!e*a del te*po3 senza un *odo per tirarsene fuori+ Forse non 'li restava &!e ritirarsi in solitudine nella stanza della *usi&a3 e rievo&are il passato+ Per &aso la &etra intarsiata !a &in=uanta &orde Per&!C *ai avr? detto @per &asoA9 Eopo &!iss? =uanto te*po3 la sa'o*a di una serva &o*parve nella stanza+ Teneva in *ano uno stra&&io3 e *entre spolverava i *o1ili3 &ontinuava a 'uardare fuori della finestra+ @C!e stai 'uardando9A le &!iese Fen' 2i&un+ @Gn &arro3 si'noreA+ @Cos68 =uesto ru*ore =ui fuori9A+ @Stanno s&ari&ando =ual&osaA rispose la serva lan&iando'li un6o&&!iata+ Fen' 2i&un ud; il ru*ore de'li zo&&oli &!e affondavano nel fan'o+ Ei tanto in tanto davanti alla finestra passavano rapide le o*1re 'ri'ie dei servi3 furtivi &o*e a voler'li nas&ondere =ual&osa+ Gli al1eri risuonavano al vento della sera3 &!e *uovendo la tenda re&ava odore di verni&e+ Fen' 2i&un fu &olto dal pani&o+ @%a6 a vedere &os6!anno portatoA disse alla serva+ La serva annu;3 posB lo stra&&io3 e s&ostando la tenda us&;+ Gn *o*ento dopo tornB nella stanza e lo 'uardB esitante+ @Sono 'i? tornati &on il t89A+ @NoA la serva rispose+ @N una 1araA+ C!e stava su&&edendo9 Fen' 2i&un si sent; sprofondare3 non osava &redere a =uelle parole+ Possi1ile &!e stavolta io sia davvero spa&&iato3 pensB3 e la&ri*e roventi 'li s'or'arono da'li o&&!i+ Nulla poteva pi> essere &a*1iato0 il te*po3 s&orrendo velo&e3 avanzava per &onto proprio3 lo distanziava3 si s1arazzava di lui+ Adesso doveva riflettere 1ene su =uesta fa&&enda della *orte+ Aveva l6i*pressione &!e tutta la vita non fosse &!e una silenziosa preparazione al sopra''iun'ere di =uesto *o*ento0 &on l6arrivo della *orte3 tutto il passato sare11e stato ri*osso d6un &olpo+ Le speranze si realizzano se*pre troppo tardi3 l6attesa i*1ian&a i &apelliH la sfortuna3 inve&e3 8 ostinata3

violenta3 &olpis&e a tradi*ento+ Eal *o*ento in &ui la *alattia l6aveva &ostretto a letto3 un tre*endo destino3 se'uendo re'ole proprie3 aveva siste*ati&a*ente polverizzato i suoi so'ni3 lo aveva instan&a1il*ente atta&&ato nel &orpo e nello spirito3 non 'li aveva dato un atti*o di tre'ua3 infine lo aveva ridotto a uno s&!eletro3 il suo respiro a un fle1ile la*ento+ Infido3 astuto3 &rudele3 estre*a*ente paziente3 aveva predisposto in anti&ipo l6intera se=uenza+ Fen' 2i&un &on ra11ia pensB &!e tutto il &orso de'li eventi se*1rava un6opera teatrale provata nei *ini*i parti&olari3 ar&!itettata &on &ura3 &o*patta3 inatta&&a1ile0 $+ L6anno s&orso3 venti=uattro di&e*1re+ Gna dele'azione i*periale a &avallo3 affrontando una fitta tor*enta di neve3 'iun'e a &asa di Fen'3 re&ando'li la notizia &!e Sua Jaest? l6i*peratore lo invita a &orte+ Per la troppa e&&itazione si *ette a pian'ere3 nello stesso te*po prova un va'o senso di oppressione3 di tristezza0 se&ondo la sua esperienza3 dietro un6i**ensa 'ioia si nas&onde se*pre un potenziale peri&olo+ 2+ Nella &a*era della *o'lie3 i *eravi'liosi pia&eri del letto 'li fanno *o*entanea*ente a&&antonare il &attivo presenti*ento+ K+ 7uando nel po*eri''io si alza non si sente *olto 1ene+ %ale a dire &!e !a il naso &!iuso e o'ni tanto starnutis&e3 nessun pro1le*a serio+ "+ %o*ita+ Fa =ual&!e *ano a *aPan' &on la *o'lie3 poi va nella stanza dell6a**inistratore per dis&utere le =uestioni &on&ernenti la visita a &orte dell6indo*ani+ Il &attivo presenti*ento rie*er'e3 *a su1ito svanis&e+ #+ Il 'iorno dopo3 po&o pri*a dell6al1a3 il dottore fa la sua &o*parsa nella stanza+ 7uesto stupido &iarlatano 'li assi&ura0 andr? tutto 1enissi*o3 la fe11re s&ender? pri*a di *ezzo'iorno3 al pi> tardi entro sera+ )+ Fen' 2i&un in uno stato di se*i4in&os&ienza perde la visita a &orte+ S+ Gli viene dia'nosti&ata la fe11re tifoide+ Fen' 2i&un non puB &!e rasse'narsi e sperare &!e il suo &orpo *alato si ri*etta entro i pri*i di *arzo3 in *odo da poter andare al*eno un6altra volta a sud &on la &arovana+ (+ Jet? aprile+ Fen' 2i&un propone di &a*1iare *edi&o3 evidente*ente !a perso la pazienza3 per la pri*a volta !a la sensazione &!e le &ose non si *ettano 1ene3 forse &!eI .+ Il &attivo presenti*ento si i*padronis&e di lui+ La paura3 *a an&ora spera in un rivol'i*ento della sorte+ $ + Gn6ora fa+ Sente i &avalli arrivare al 'aloppo nel &ortile+ Pensa &!e forse la &arovana *andata nel Dian'nan sia tornata in anti&ipo alla &apitale3 *a la serva 'li di&e &!e il &arro !a portato una 1ara+ Il presenti*ento si avverava+ Solo &!e lui non si era an&ora a11astanza preparato0 s&!ia&&iB il viso &ontro il *uro 'elato3 e di fronte al 1urattino &!e &i'olava a&&anto al letto3 &o*e un 1a*1ino prese a *or*orare tra sC0 @Non las&iar*i *orire+ Fa**i ritornare il *endi&ante di un te*po3 trasfor*a*i in un &ane randa'io &!e ele*osina per stradaA+ Pi> di due setti*ane dopo3 al &repus&olo3 Fen' 2i&un si risve'liB dal &o*a+ Non sapeva &!e la sua vita era or*ai 'iunta alla fine+ E&&itato3 &!ia*B a sC la *o'lie e prese a ra&&ontarle lo strano so'no &!e aveva appena fatto+ Jor; senza fare in te*po a finire il ra&&onto del so'no+ Il so'no nel so'no

La notte in &ui Ru il Ladrone3 re di C!u o&&identale3 &ondu&eva sotto le stelle e la luna &ento*ila soldati &ontro Can'!ai3 Fen' 2i&un stava nel padi'lione del Prezioso Ri&a*o nei =uartieri fe**inili del palazzo3 disteso a dor*ire+ Gr'enti ri&!ieste d6aiuto &ustodite sul petto da *essa''eri a &avallo 'iun'evano senza sosta al palazzo i*periale3 *a venivano tutte 1lo&&ate dalle 'uardie fuori del portone+ Il 'enerale Li Er3 di 'uarni'ione nella zona dell6Ois!ui3 alla testa di una s&!iera di soldati superB un osta&olo dopo l6altro3 a ris&!io della propria vita entrB nel palazzo e fe&e rullare i ta*1uri d6allar*e+

Il &aoti&o frastuono di passi e i &on&itati rulli di ta*1uro destarono infine Fen' 2i&un dal so'no+ La pri*a frase &!e pronun&iB al suo risve'lio la rivolse a un6attri&e &!e 'li teneva &o*pa'nia0 @Cos683 piove di nuovo9A+ 7uando fu 'iorno3 nel tra*1usto 'enerale3 final*ente fe&e il punto della situazione0 Ru il Ladrone durante la notte aveva var&ato il &onfine3 e si era spinto all6interno del paeseH l6avan'uardia aveva ra''iunto ora le rive dell6Ois!ui3 aveva 'i? &on=uistato la postazione del *onte S!ou:an'+ Fen' 2i&un 'overnava il paese da pi> di trent6anni3 e nei *o*enti &riti&i non perdeva la &al*aH il suo &arattere tran=uillo e sereno aveva i*per&etti1il*ente &onta'iato i &orti'iani e le 'uardie dei =uartieri interni del palazzo+ Ei fronte ai funzionari &ivili e *ilitari in'ino&&!iati in fila davanti al padi'lione del Prezioso Ri&a*o3 il pri*o ordine &!e Fen' 2i&un i*part; fu la &ondanna a *orte lenta3 per s*e*1ra*ento3 di =uel 'enerale Li Er dal te*pera*ento i*pulsivo+ Il 'enerale Li Er era un uo*o retto3 un valente &ondottiero &!e si era pi> volte distinto in 1atta'lia3 *a nei *o*enti &ru&iali non si sapeva &ontrollare+ In&urante dello s1arra*ento delle 'uardie i*periali3 a notte fonda aveva fatto irruzione a palazzo3 aveva fatto rullare i ta*1uriH s&onsiderato &o*e un 1a*1ino si era *esso a urlare e strepitare davanti al padi'lione del Prezioso Ri&a*o3 per po&o non 'li aveva fatto venire un &olpo+ Nei re&essi del palazzo re'nava una =uiete *ortale+ I *inistri &ivili e *ilitari3 an&ora s&ossi per il terrore3 &o*e *os&!e i*pazzite fu''ivano da o'ni parte+ Nel suo ruolo di sovrano di stato Fen' 2i&un3 inve&e3 non *ostrB troppa paura+ Pri*a di las&iare il padi'lione del Prezioso Ri&a*o3 &o*e se*pre non di*enti&B di dar da *an'iare ai suoi a*ati pappa'alli+ Eopodi&!C3 &on tutta &al*a3 se ne andB nella sala della Ru'iada Preziosa a fare un 1a'no &aldo3 e poi al Te*pio de'li Antenati a 1ru&iare l6in&enso in onore de'li avi+ Il tu*ulto &ausato dall6eser&ito ne*i&o &!e avanzava non 'li aveva provo&ato *uta*enti nel sereno stato d6ani*o3 tran=uillo &o*e uno spe&&!io d6a&=ua+ %erso *ezzo'iorno3 =uando &o*parve fuori del palazzo 1ardato &on a1iti *ilitari3 i *inistri3 &!e lo attendevano da te*po3 vedendo &o*6era vestito non poterono trattenere lo stupore0 possi1ile &!e Sua Jaest? volesse &ondurre personal*ente la spedizione9 I &o*andanti dei tre eser&iti si in&!inarono uno dopo l6altro3 a**onendolo &on le pi> varie ar'o*entazioni3 al&uni ve&&!i *inistri si *isero persino a pian'ere+ 7uesta s&ena rese Fen' 2i&un *olto s&ontento+ ConfutB punto per punto le a&&orate a**onizioni dei *inistri3 &itando 'li anti&!i ese*pi dei tanti sovrani delle pre&edenti dinastie &!e si erano personal*ente re&ati in 1atta'liaH poi 1alzB in sella3 ansioso di partire+ Fen' 2i&un &ondu&eva pi> di die&i*ila soldati+ Tra s=uilli di tro*1a e rulli di ta*1uro us&irono *aestosi dalla &itt? interna3 e &oste''iando il versante *eridionale del *onte S!ou:an' si diressero rapidi verso o&&idente+ Fen' 2i&un aveva una sua idea su =uesta spedizione+ Lo stato di C!u o&&identale era vi&inissi*o3 ne'li ulti*i due anni aveva pi> volte violato i &onfini di Can'!ai+ La loro terra era sterile3 i prodotti s&arsi0 'iunto l6inverno3 i &a*pi desolati si &oprivano di *orti per la fa*e+ E&&o per&!C Ru il Ladrone aveva pi> volte atta&&ato Can'!ai3 solo per pro&urarsi provviste e a1iti per superare l6inverno+ Tenendo &onto di &iB3 an&!e =uest6ulti*o episodio pro1a1il*ente non fa&eva e&&ezione+ Fen' 2i&un fin dal pri*o *o*ento aveva ela1orato un piano0 voleva re&arsi personal*ente al fronte per appurare i fatti3 sentire &osa avessero da dire =uei *aledetti 1ri'anti e &er&are di trovare un a&&ordo+ L6a*pio &orso del fiu*e serpe''iava verso oriente3 la superfi&ie dell6a&=ua era sferzata da folate di vento freddo3 l6aria 'elida lo &olpiva dritto in fa&&ia+ I due eser&iti si fronte''iavano dalle opposte rive del fiu*e3 entra*1i &on 'li ar&!i in posizione di tiro+ Tra &entinaia di soldati3 Fen' 2i&un stava sul &i'lio dell6a&=ua+ La 'elida aria del fiu*e 'li fe&e venire i 1rividi+ Gn &on&itato rullo di ta*1uri si levB i*provviso dai ran'!i di Ru il Ladrone+ Il &o*andante supre*o frustando il &avallo si portB in pri*a fila e3 pie'atosi in un in&!ino3 prese la parola+ Pronun&iB il suo dis&orso in un &urioso dialetto del nord3 rozzo e vol'areH a sentirlo veniva il voltasto*a&o+ Solo 'razie all6intervento dell6interprete Fen' 2i&un ne &o*prese per so**i &api il &ontenuto+

Il &o*andante disse0 @Il nostro sovrano in autunno inoltrato 8 andato a &a&&ia3 finendo per s1a'lio nello splendido territorio del vostro paese+ A11ia*o se*pre sentito dire &!e i soldati di Can'!ai sono valenti &avalieri3 ine'ua'lia1ili nell6ar&o e nella fre&&ia3 nella lan&ia e nella spada3 le vostre truppe s&!ierate in 1atta'lia sono una *eravi'lia *ai vista+ Q''i il &ielo &i &on&ede la 'rande o&&asione di apprendere da voi sulle rive dell6Ois!ui0 se non disde'nerete di &onfrontarvi &on il nostro eser&ito3 vi sare*o profonda*ente 'ratiA+ Le parole del &o*andante si erano appena s*orzate &!e Fen' 2i&un vide il ve&&!io *inistro della 'uerra al proprio fian&o voltarsi e s&endere da &avallo0 zoppi&ando avanzB sulla riva e3 &o*e re&itando a *e*oria3 pronun&iB la risposta+ Il *inistro era *aestro dell6arte oratoria e retore raffinato3 per naturale disposizione a*ava far sfo''io di un lin'ua''io for1ito0 il suo dis&orso3 &o*pli&ato e prolisso3 durB due ore piene+ Alla fine3 &on&luse &os;0 @Per anni a11ia*o atteso &on ansia &!e il vostro eser&ito3 in&urante della distanza3 si fa&esse avanti a *ostrare di &osa 8 &apa&e+ Adesso il te*po non aspetta0 se non vi sono i*pedi*enti3 si tendano 'li ar&!i3 si s&a'lino le fre&&e3 passate il fiu*e e venite alla &ari&aTA+ 7uesto nauseante rituale fu &o*e la pri*a di uno di =ue'li spetta&oli a &ui il pu11li&o non sa &o*e rea'ire+ Ea sovrano di stato3 Fen' 2i&un natural*ente sapeva &!e le parole in apparenza &eri*oniose del *inistro nas&ondevano intenzioni assassine0 &on due eser&iti &ontrapposti sulle due sponde del fiu*e3 il pri*o &!e lo avre11e attraversato sare11e stato di &erto s&onfitto+ Le truppe di Fen' 2i&un ri*asero i**o1ili sulla riva3 e fino al tra*onto del sole da entra*1i i lati non si *osse una fre&&ia+ Infine al sovrano non restB &!e dare l6ordine di difendere l6Ois!ui fino alla *orte3 a11andonare il &a*po e tornarsene a palazzo+ 7uando fe&e ritorno in &itt?3 non &onvo&B al&una riunione3 si ritirB in solitudine nei =uartieri fe**inili3 &!iuse le porte e si i**erse nei suoi pensieri3 i'norando i funzionari &!e affollavano la &orte+ A'li o&&!i dei *inistri3 in un si*ile fran'ente di e*er'enza nazionale3 &ol ne*i&o &!e pre*eva alle porte3 l6e&&essiva &al*a di Sua Jaest? appariva piuttosto fuori luo'o+ Tuttavia essi non andarono a i*portunare il riposo dell6i*peratore e tras&orsero un6intera notte insonne riuniti nella sala <uanMu+ In un &erto senso3 le inter*ina1ili dis&ussioni di =uei *inistri a&&al&ati &o*e for*i&!e non erano &!e un inutile passate*po+ Ea un lato non potevano ri*anere indifferenti a'li sviluppi della 'uerra e lavarsene le *ani una volta per tutteH dall6altro nean&!e potevano sostituirsi all6i*peratore nell6ela1orazione di strate'ie e piani di 1atta'lia3 per &ui l6uni&a &osa &!e potevano fare era aspettare+ In 'enere i funzionari &ivili erano *eno iras&i1ili3 *eno ansiosi e an'os&iati dei funzionari *ilitari0 per la *a''ior parte esperti di *etafisi&a3 *aestri di lo'i&a e dialetti&a3 erano &apa&i di tirar fuori ar'o*enti a volont?3 uno pi> astruso dell6altro3 per poi &o*pletarli &on una &itazione+ 7uando i funzionari *ilitari prefi'uravano s&enari &atastrofi&i3 i funzionari &ivili sprezzanti arri&&iavano il naso difronte a =uelle &!e essi ritenevano paure infondate0 a loro parere nel 'iorno stesso in &ui il ne*i&o avre11e o&&upato il paese l6eser&ito l6avre11e 1attuto+ La loro era una &onfutazione lo'i&a di disar*ante se*pli&it?0 da un &erto punto di vista la perdita del territorio non era affatto una &osa ne'ativa+ Non era &!e un pezzo di terra3 =ual&uno a &oltivarlo &i sare11e se*pre stato3 e =uanto a &!i avre11e spinto l6aratro e &!i l6avre11e tras&inato3 =uesto non aveva al&una i*portanzaI Jentre i funzionari &ivili e *ilitari3 arro&&ati sulle proprie posizioni3 non rius&ivano a trovare un punto d6a&&ordo3 solo una persona ri*aneva *uta0 il prin&ipe 2iPin+ Ranni&&!iato in un an'olo 1uio3 as&oltava attenta*ente e di tanto in tanto sul viso 'li affiorava un6espressione perplessa+ All6al1a3 2iPin las&iB silenziosa*ente il suo posto3 furtivo a11andonB la sala <uanMu e si diresse verso i =uartieri fe**inili+ Tenendosi a distanza dai *uri del palazzo e dai porti&ati3 senza al&un i*pedi*ento 'iunse al &ospetto del padre+ La fitta 1ru*a del *attino tin'eva di 1ian&o 'li a&eri in fila davanti al padi'lione del Prezioso Ri&a*o3 si udiva an&ora nell6aria il va'o suono della

&lessidra+ Guardando la lu&e &!e si s&!iariva3 in piedi a&&anto alla finestra3 Fen' 2i&un se*1rava aspettare &on i*pazienza+ Il suono fa*iliare dei passi del fi'lio si avvi&inava+ Fen' 2i&un si voltB+ @C!e di&e =uella 1anda di fara1utti nella sala <uanMu9A &!iese senza s&o*porsi+ @Gna *assa di in&apa&iA si li*itB a rispondere il prin&ipe+ Il *odo di espri*ersi del fi'lio lo *etteva a disa'io+ Era un tipo di po&!e parole+ Le rare volte &!e di&eva =ual&osa ri*aneva evasivo3 &o*e se di proposito non volesse far &apire le sue intenzioni+ @Cosa !a detto il *inistro dei riti9A+ @Gn pa'lia&&ioA disse 2iPin3 lan&iando al padre una 'elida o&&!iata+ Fen' 2i&un si aspettava una risposta del 'enere+ L6apparenza di 1uono a nulla e la reti&enza nel parlare *as&!eravano 1ene la natura straordinaria*ente a&uta del prin&ipe+ Fen' 2i&un ri*ase un po&o esitante3 poi &a*1iB dis&orso+ @C!e notizie &i sono dai C!u o&&identali9A+ 7uesta volta ottenne una risposta estre*a*ente detta'liata+ Il prin&ipe 'li disse &!e Ru il Ladrone approfittando dell6os&urit? aveva attraversato rapida*ente l6Ois!ui e aveva &into la *inus&ola &apitale in un assedio &os; stretto da non las&iar filtrare neppure una 'o&&ia d6a&=ua+ Fen' 2i&un i*paziente a'itB la *ano verso il prin&ipe3 &!e &on un in&!ino si allontanB+ Eal *o*ento in &ui era s&oppiata =uell6i*provvisa &atastrofe3 Fen' 2i&un aveva su1ito pensato a delle *isure d6e*er'enza+ La sera pri*a3 il suo ritiro nei =uartieri fe**inili non era stato &!e un tru&&o per &onfondere 'li altriH in realt?3 durante la notte3 tra*ite una persona fidata3 aveva di nas&osto inviato all6a&&a*pa*ento di Ru il Ladrone pi> di tre&ento *etri di seta3 ottanta destrieri di Can'!ai e *ille li11re d6ar'ento3 a&&o*pa'nate da una lettera se'reta+ Nell6in&ipiente 1ru*oso *attino3 il *essa''ero3 &o*pleta*ente &operto di fan'o3 esausto per il via''io3 si presentB al padi'lione del Prezioso Ri&a*o+ Ru il Ladrone si era rivelato un vero prin&ipe0 se&ondo il rapporto del *essa''ero3 non aveva nean&!e sfiorato i re'ali &!e 'li aveva fatto avere3 li restituiva intatti &on *ille rin'razia*enti3 inoltre 'li *andava una splendida 1o&&etta da oppio+ Evidente*ente Ru il Ladrone era uno &!e non s&!erzava3 =uesta spedizione a Can'!ai non si risolveva &on =ual&!e li11ra d6ar'ento0 a =uesto pensiero3 Fen' 2i&un non seppe repri*ere una profonda preo&&upazione3 un senso di s*arri*ento+ Il *essa''ero aveva appena las&iato il padi'lione del Prezioso Ri&a*o3 &!e zoppi&ando si fe&e avanti il *inistro della 'uerra+ Era venuto a riferire sulla situazione *ilitare+ Se&ondo il rapporto del *inistro3 il ne*i&o si era aperto una 1re&&ia nella linea dell6Ois!ui e pre*eva sulla &apitale+ L6eser&ito di Can'!ai aveva &erto su1;to =ual&!e lieve perdita3 *a d6altro &anto non *an&avano i risultati positivi+ Ei se'uito 'li enu*erB esultante i tre&ento *etri di seta3 'li ottanta destrieri3 e le *ille li11ra d6ar'ento strappati alle *ani ne*i&!e+ Gdendo =uesto Fen' 2i&un si sent; venir *eno3 &olto a un te*po da dolore e ver'o'na+ Il se&ondo re'alo inviato alla tenda di Ru il Ladrone fu un 'ruppo di 'iovani donne3 'raziose e affas&inanti3 s&rupolosa*ente selezionate tra le &antanti e le attri&i dell6!are* i*periale+ Avevano &orpi flessuosi3 e un *odo di fare a**aliante+ Garrule e viva&i3 furono &onvo&ate davanti al padi'lione del Prezioso Ri&a*o3 e in fila sotto una profusione di ra''i solari furono una a una esa*inate da Fen' 2i&un+ Ei fronte a =uelle donne &olte3 sane nel &orpo e 1elle d6aspetto3 il sovrano pensB &on tristezza ai *olti anni tras&orsi senza sapere nulla delle sedu&enti 1ellezze della &orte+ Le &on&u1ine &!e 'li tenevano &o*pa'nia avevano tutte un aspetto avvizzito3 i volti si*ili a &arta in&enerita+ Insie*e al ri*pianto per non averle in&ontrate pri*a3 Fen' 2i&un avvert; la profonda solitudine di anni 1uttati al vento+ Era di &erto stato il *inistro dei riti a 'io&ar'li =uel tiro *an&ino0 al pensiero &!e =uell6individuo astuto e s&altro l6aveva 1effato su una =uestione tal*ente &ru&iale3 Fen' 2i&un si sent; rie*pire di ra11ia+ 7uesto evento da una parte evidenziB il senso di s&onfitta &!e e'li non osava a**ettere &on se stesso3 dall6altra 'li apr; 'li o&&!i sul vero volto della vita di &orte+ Aveva se*pre pensato di essere lui a 'estire in o'ni *o*ento tutto &iB &!e ri'uardava il

paese+ E inve&e la realt? era l6esatto &ontrario+ Tre 'iorni dopo3 =uando le ele'anti fan&iulle tornarono &o*e pi&&ioni via''iatori al padi'lione del Prezioso Ri&a*o3 Fen' 2i&un le attendeva i*paziente in 'iardino 'i? da te*po+ La fa&&ia lu'u1re del *essa''ero 'li fe&e su1ito &apire tutto+ Il *essa''ero portava &on sC una lettera s&ritta di proprio pu'no da Ru il Ladrone+ 7uel 1ifol&o del nord s&riveva &!e aveva *olto apprezzato il senso dell6u*oris*o di Sua Jaest? l6i*peratore di Can'!ai+ Le fan&iulle pure &o*e la 'iada e i**a&olate &o*e il '!ia&&io 'li avevano fatto tras&orrere una notte *eravi'liosa3 *a dopo aver 'oduto di *et? di esse3 si era sentito stre*ato dalla stan&!ezza3 e alla fine aveva dovuto invitare i &o*andanti dei tre eser&iti nella sua tenda per&!C se la spassassero &on le restanti+ 7uanto all6invito di Sua Jaest? a ritirarsi3 riteneva &!e al *o*ento i te*pi non fossero an&ora *aturi+ Se non fossero sorti i*previsti3 sare11e andato a &orte di persona il *ese dopo per parlare della fa&&enda &on Sua Jaest?+ All6al1a della festa del doppio nove$2 i *inistri &ivili e *ilitari di Can'!ai si re&arono fuori del palazzo3 ranni&&!iati nel vento 'elido in attesa dell6udienza i*periale+ Appena fe&e 'iorno3 Fen' 2i&un3 redu&e da una notte insonne3 se'uito da al&uni fedeli servitori 'iunse davanti alla sala delle Ca*pane d6Qro+ I *inistri &on un &erto ti*ore notarono &!e3 per =uanto Sua Jaest? si sforzasse di apparire &al*o3 la tensione &ausata da 'iorni e 'iorni di a''ressione straniera l6aveva s&avato in volto3 l6aveva ridotto a uno s&!eletro+ Fen' 2i&un sedeva in alto nella sala delle Ca*pane E6oro3 la sua sottile o*1ra nei pallidi ra''i del sole *attutino fluttuava al vento &o*e un a1ito vuoto+ ParlB in *odo s&onnesso3 ripetendosi pi> volte3 &o*e in preda ai tor*enti di una *alattiaH i *inistri non poterono &!e &on&entrarsi trattenendo il fiato3 e tra sC e sC tentare di indovinare le intenzioni di Sua Jaest?+ In se'uito3 =uest6editto i*periale3 dopo essere stato riveduto e &orretto da'li storio'rafi di &orte3 fu inviato nella for*a di &o*uni&ato uffi&iale a tutti i funzionari *edi e inferiori3 i =uali &on rapidit? ne tras*isero i passa''i prin&ipali al popolo in &itt?+ Grosso*odo il senso dell6editto era =uesto0 lo stato di C!u o&&identale !a invaso il sud3 &ento*ila soldati strin'ono d6assedio la &apitale+ Il nostro eser&ito possiede valenti soldati3 &avalli ro1usti e viveri in a11ondanzaH in &aso di una 1atta'lia in &itt? la vittoria 8 si&ura3 *a la rovina del popolo e la distruzione totale saranno inevita1ili+ I C!u o&&identali non vo'liono &!e la nostra terra+ Se o''i &edia*o Can'!ai3 la devastazione della 'uerra verr? evitata+ Io3 l6i*peratore3 !o de&iso di rinun&iare a Can'!ai e di andar*ene nel Lantian ad a&&udire le pe&ore+ I sudditi del paese possono venire &on *e3 o ri*anere in &itt? a servire il nuovo padroneH &!e &i riflettano 1ene3 pri*a di de&idere sul da farsi+ Eue 'iorni dopo3 sotto una fitta pio''ia autunnale e un &ielo plu*1eo3 una pro&essione di 'ente e &avalli lun'a de&ine di *i'lia us&iva da una strada fan'osa dell6odierna zona orientale della &itt?3 *i'rando *ille *i'lia lontano3 nel Lantian+ 7uando Fen' 2i&un3 travestito da *usi&ista di &orte3 *es&olato alla folla i*ponente si voltB a 'uardare la &apitale3 vedendo le *ura 'ialle del palazzo &!e pian piano si allontanavano nella pio''ia3 fu assalito da un6irrefrena1ile tristezza3 &o*e se tutto fosse perso+ 7uesto fa*oso esodo della storia della Cina viene ra&&ontato in *olti testi posteriori$K+ Jentre i sa''i &onfu&iani &riti&ano aspra*ente =uesta &ele1re resa3 Laozi e 2!uan'zi vi attri1uis&ono inve&e altissi*o valore+ 7uanto a =uello &!e a&&adde a Fen' 2i&un dopo il suo arrivo nel Lantian3 nei testi non &i sono &!e s&arsi a&&enni0 se di tanto in tanto se ne parla3 8 solo di sfu''ita3 senza dovizia di parti&olari+ Gn *ezzo'iorno &!e splendeva il sole3 Fen' 2i&un3 solo nello studio del palazzo in esilio3 suonava il =in$" e &antava3 visi1il*ente *alin&oni&o+ Gn e,4'iardiniere del palazzo di Can'!ai in silenzio 'li andB vi&ino+ Eopo aver spezzato due &orde del =in3 prese il pennello &on il desiderio di s&rivereH il 'iardiniere si affrettB a svol'er'li il fo'lio di seta e 'li *a&inB l6in&!iostro+ Fen' 2i&un tirB un lun'o sospiro3 e s&risse una =uartina+ In essa3 il disti&o @Nel Can'!ai3 perle in la&ri*e alla lu&e della luna - nel Lantian3 'iada in fu*o al &alore del soleA$# tra1o&&ava

del suo dolore+ Il 'iardiniere notB &!e l6i*peratore era triste3 'li si fe&e a&&anto e lo &onfortB &on parole affettuose+ Eal suo punto di vista3 l6i*peratore3 an&!e se aveva perso Can'!ai3 non aveva perso il soste'no del popolo0 tutti i sudditi erano *i'rati nel Lantian3 pas&evano le pe&ore ed estraevano la 'iada3 vivevano in pa&e e lavoravano &ontenti3 avevano fondato un prospero stato+ Fen' 2i&un sollevB il &apo a 'uardare il 'iardiniere0 non aveva inteso le sue parole di &onforto3 e &on aria indifferente 'li &!iese0 @Lai visto il prin&ipe 2iPin in =uesti 'iorni9A+ @NoA rispose il 'iardiniere+ Lo s'uardo rivolto fuori dalla finestra3 Fen' 2i&un &o*e parlando a se stesso disse &on un sospiro0 @Se i *iei &al&oli non s1a'liano3 in =uesto *o*ento si sta avvi&inando al palazzo ar*ato di s&ia1olaA+ @C!e viene a fare9A+ @A u&&ider*iA+ @Per&!C *ai il prin&ipe vuole farle del *ale9A+ @Avevo un eser&ito di due&ento*ila soldati3 *a senza nean&!e tentare di respin'ere il ne*i&o *i sono ritirato nel Lantian3 un6u*iliazione enor*e per lui0 !a le sue ra'ioni per voler*i u&&idere3 non trovi9A+ @Per&!C non lo prende in &ontropiede e lo u&&ide lei fin&!C 8 an&ora per strada9A+ @Non &68 pi> te*poA+ Il volto di Fen' 2i&un fu per&orso da una nuvola s&ura0 @Su di lui *i s1a'liavo0 fa&endosi passare per s&io&&o e per folle3 !a aspettato 'i? pi> di die&i anniA+ Il 'iardiniere ri*ase in silenzio+ Sovrano e suddito si 'uardarono3 e piansero insie*e+ Poi d6i*provviso al 'iardiniere venne in *ente =ual&osa3 e s&!iaritosi la vo&e disse0 @Se&ondo la *ia u*ile opinione3 visto &!e il prin&ipe non 8 an&ora arrivato3 sare11e *e'lio se Sua Jaest? s&appasse lontano3 se andasse a nas&ondersi tra re*ote *onta'ne e valli isolate0 s&o*parire sulla riva del Pins!ui3 sedersi a 'uardare le nuvole levarsi3 &a**inare tra il respiro dei piniIA+ @Ci avevo 'i? pensatoA lo interruppe Fen' 2i&un3 @solo &!e la notte s&orsa !o fatto un so'no3 &!e a pensar&i 1ene potre11e essere un presa'io funestoA+ @Jodesta*ente3 &onos&o un po&o l6arte d6interpretare i so'ni3 se non disprezza la *ia i'noranza3 la pre'o di ra&&ontar*eloA disse il 'iardiniere &on vo&e so**essa+ Fen' 2i&un esitB un po&o3 poi &o*in&iB a ra&&ontare il so'no della notte pri*a0 era appena all6inizio3 &!e nell6aria silenziosa si ud; il suono della s&ia1ola+ Si alzB di s&atto3 'uardB fuori della finestra3 e vide il prin&ipe 2iPin3 ar*ato3 &!e lun'o un sentiero nel &a*po di 'rano pro&edeva svelto in direzione del palazzo+ Era l6ora del &repus&olo3 fuori della finestra 'li al1eri *or*oravano3 il sole al tra*onto tin'eva di rosso le 're''i di pe&ore sulle pendi&i della *onta'na3 i ri&!ia*i de'li a'nelli si sentivano appena3 distin'ui1ili a stento+ 7uesto era il so'no &!e Fen' 2i&un ra&&ontB al 'iardiniere0 Eopo tre anni di vita appartata sulle rive del Pins!ui3 in pri*avera3 Fen' 2i&un sent; dire &!e una donna &!e veniva ad attin'ere l6a&=ua al fiu*e si era a**alata ed era *orta+ Il funerale si tenne in un 'iorno di pio''ia3 pri*a del 'iorno dei *orti+ 7uella sera3 disteso sul letto nella &apanna ad as&oltare il pi&&!iettio della pio''ia pri*averile3 Fen' 2i&un non rius&iva in al&un *odo a dor*ire+ Aveva i*pressa ne'li o&&!i la sua i**a'ine sedu&enteH lo stato d6ani*o tran=uillo &o*e uno spe&&!io d6a&=ua lo aveva a11andonato3 si sentiva in preda al tu*ulto+ A notte inoltrata 'li parve di sentire la donna &!e lo &!ia*ava per no*e+ Senza rendersene &onto us&; dalla stanza3 e lun'o il &a*po di 'rano 1lu s&uro nell6aperta &a*pa'na3 s6avviB verso il &i*iteroI La di La di &etra intarsiata Li S!an':in e &etra intarsiata Ge Fei

In Cina3 'li anni $.(#4(. &ostituis&ono un periodo di 'rande fer*ento

intellettuale+ Co*paiono sulla s&ena letteraria 'iovani s&rittori3 tra &ui Ge Fei3 Su Ton'3 Sun Ganlu e Ou LuaH le loro @strane storieA ven'ono definite dai &riti&i &inesi @speri*entaliA o @d6avan'uardiaA+ Essi li1erano definitiva*ente la letteratura dal ruolo politi&o4*orale di &ui era stata per anni investita0 le loro opere non &onten'ono al&un &!iaro *essa''io3 talvolta si portano ai li*iti del non4 senso+ I 'iovani s&rittori &inesi non !anno *e*oria personale del re&ente passato rivoluzionario3 ed 8 loro estranea la passione &ivile &!e ali*enta 'li s&ritti de'li autori di =ual&!e anno pi> anziani+ Nelle loro opere si avverte un tono dista&&ato e perplesso3 una diffidenza nei &onfronti della realt? &!e se*1ra a portata di *ano3 e una tensione espressiva derivante dalla &onsapevolezza dei li*iti della lin'ua &!e essi !anno a disposizione+ La ri&er&a letteraria diviene soprattutto sinoni*o di ri&er&a lin'uisti&a0 =uesti s&rittori !anno effettiva*ente riani*ato il &inese *oderno3 lin'ua an&ora 'iovane e i**atura3 *a 'i? a'onizzante sotto i &olpi di una se*plifi&azione perpetrata dall6alto a suon di slo'an e for*ule 1uro&rati&!e+ Essi si avventurano in esperi*enti for*ali &!e li allontanano dal realis*o3 *a &!e d6altro &anto *irano a sta1ilire un &ontatto &on la realt? pi> diretto e individuale3 non *ediato da al&un valore pre&ostituito+ Qltre all6ori'inalit? delle sue opere rispetto alla produzione letteraria &inese pre&edente3 penso vi sia in Ge Fei una =ualit? essenziale0 sa ra&&ontare 1ene delle 1elle storie+ La sin'olarit? della sua vena narrativa3 sorretta da un lin'ua''io soffuso di =ualit? proprie della poesia3 lo rende uno s&rittore interessante an&!e se &onsiderato al di fuori dei suoi &onfini nazionali3 an&!e se isolato dal proprio &ontesto+ La poeti&a di Ge Fei 8 in&entrata su un &o*plesso rapporto tra *e*oria3 i**a'inazione e so'no0 l6i**a'inazione e il so'no U e l6invenzione narrativa &!e di essi si nutre 4 @fanno rie*er'ere senti*enti va'!i3 eppure realiA3 a&=uattati nei re&essi della *e*oria e refrattari alla rete del lin'ua''io =uotidiano+ Il passato3 in se stesso3 8 un6idea irre&upera1ile3 &!e si ripresenta sotto spo'lie di volta in volta alterate0 Ritornare Vall6esperienza ori'inariaW non 8 possi1ile3 essa puB solo rie*er'ere+ Il suo rie*er'ere in&lude =ual&osa di nuovo0 pensieri e senti*enti del passato sono &onta*inati dal presente3 da ele*enti dell6i**a'inazione$+ Ge Fei si diverte a 'io&are &on for*e narrative aperte3 in &ui i le'a*i te*porali ven'ono sostituiti da iterazioni e isotopie te*ati&!e3 la1irinti in &ui il lettore3 attraverso un per&orso &ir&olare3 8 ri&ondotto al punto di partenza+ E'li riprende e ri*es&ola 'eneri diversi della tradizione letteraria &inese3 li restituis&e sotto for*a di parodie e pasti&!e3 riani*ati da una narrazione a&&attivate3 =uasi da &antastorie+ La lin'ua 8 intessuta di espressioni del repertorio letterario &lassi&o3 di &itazioni e allusioni a testi dell6anti&!it?+ Se&ondo al&uni &riti&i3 la sta'ione d6oro dell6avan'uardia &inese finis&e nel $.(.+ Certo3 l6at*osfera di entusiasti&a speri*entazione 'iun'e a una 1attuta d6arresto &on i fatti di Tianan*en+ Tuttavia3 nel &aso di Ge Fei3 8 proprio all6inizio de'li anni 6. &!e il dialo'o &on le for*e letterarie tradizionali si approfondis&e3 divenendo pi> &onsapevole e *aturo+ La &etra intarsiata XDinseY3 pu11li&ato nel $..K3 si ispira all6o*oni*a poesia di Li S!an':in X($K4(#(Y3 una delle opere pi> &ripti&!e della tradizione &inese+ Forte*ente evo&ativa3 pre'na di allusioni ad anti&!i *iti e le''ende3 La &etra intarsiata di Li S!an':in @!a tante letture =uanto lettoriA20 ne esistono interpretazioni tra le pi> disparate3 &!e an&ora o''i dividono 'li studiosi in diversi 'ruppi o s&uole di pensieroK+ Ne dia*o =ui una possi1ile traduzione"0 Per &aso la &etra intarsiata !a &in=uanta &orde3# Q'ni &orda3 o'ni tasto *i ri&orda un anno

'iovanile+ Gn *attino 2!uan'zi si perse nel so'no della farfalla3 Gna pri*avera il re Ran' affidB il suo &uore al &u&ulo+) Nel *are3 perle in la&ri*e alla lu&e della luna3 Nel Lantian3 'iada in fu*o al &alore del sole+S 7uesto senti*ento poteva diventare un ri&ordo3 Ja fin d6allora ero s*arrito+ N la inafferra1ilit? di =uesta poesia3 il suo @i*penetra1ile vuotoA ad avere attratto Ge Fei0 Adoro Li S!an':in0 La &etra intarsiata 8 stata analizzata da 'enerazioni e 'enerazioni di studiosi3 *a nessuno 8 *ai rius&ito a spie'arla &on &!iarezza+ XIY Le idee e i senti*enti &!e la sua lettura !a sus&itato in *e3 al *o*ento di s&rivere si sono &o*1inate &on diverse riflessioni3 &on le *ie opinioni sulla &ultura3 ad ese*pio(+ Il ra&&onto @Stordi*entoA nella Cetra intarsiata di Ge Fei riprende un te*a *olto &o*une nella narrativa tradizionale3 ovvero =uello della parte&ipazione a'li esa*i i*periali3 e nello stesso te*po rie&!e''ia al&uni eventi della 1io'rafia di Li S!an':in+ Per i letterati dell6anti&!it?3 'li esa*i i*periali3 1asati sulla &onos&enza *ne*oni&a dei &lassi&i &onfu&iani3 &ostituivano la porta d6a&&esso alla &arriera di funzionario dello stato+ Era dun=ue &onsuetudine dedi&are 'li anni della 'iovinezza a uno studio forsennatoH dal *o*ento &!e non vi erano li*iti d6et? per la parte&ipazione a'li esa*i3 non di rado si verifi&ava &!e il sospirato su&&esso 'iun'esse in et? 'i? *atura e solo dopo una serie di tentativi falli*entari+ Li S!an':in tentB per la pri*a volta 'li esa*i i*periali nella &apitale C!an'6an Xnei pressi dell6odierna <i6anY nell6(KK3 senza su&&esso+ L6anno dopo non potC parte&iparvi a &ausa di una *alattia3 e l6anno su&&essivo &i si riprovB per la terza volta3 nuova*ente &on esito ne'ativo+ 7uesti eventi &ontri1uirono ad avvi&inarlo allo studio del Taois*o3 &!e esaltava le virt> di una vita ritirata3 al riparo dai su&&essi e 'li insu&&essi *ondani+ Nell6(KS final*ente rius&; a superare 'li esa*i0 =uell6anno le prove d6esa*e ri&!iedevano tra l6altro di s&rivere un &o*poni*ento sul te*a @Ar*onia di =in e seA3 due stru*enti a &orda si*ili alla &etra+ Su&&essiva*ente3 nell6(K.3 venne no*inato &o*pilatore presso la 1i1liote&a i*periale3 da &ui fu destituito 1en presto e trasferito a un in&ari&o di *inore i*portanza in una &ittadina di provin&ia+ I suoi ulti*i anni Li S!an':in li tras&orse va'ando da un posto all6altro+ Erano 'li ulti*i de&enni della dinastia Tan'3 periodo di disordini politi&i &!e nel . ) &ondurranno alla &aduta della dinastia+ Altri *otivi della letteratura &inese &lassi&a rivivono nel testo di Ge Fei0 il prota'onista del pri*o ra&&onto se*1ra voler riper&orrere le tra&&e de'li anti&!i a*anti &!e riesu*avano il &adavere dell6a*ata e lo fa&evano ritornare in vita0 la pi> fa*osa di =ueste storie si ritrova nell6opera teatrale Il padi'lione delle peonie del dra**atur'o Tan' <ianzu X$## 4$)$)Y3 in &ui tra l6altro il te*a del so'no riveste un ruolo fonda*entale+ Il terzo ra&&onto3 @La storia del *er&ante di t8A riprende il te*a della @donna volpeA3 la fe**e fatale &!e irretis&e l6uo*o e lo &ondu&e alla sua distruzione3 *otivo &o*une a *olte storie della tradizione &inese+ Citata3 *a non presa sul serio3 8 l6anti&a storio'rafia3 tradizional*ente &onsiderata &o*e la s&rittura ese*plare3 fonte di *odelli di &o*porta*ento3 *aestra di vita0 nell6ulti*o ra&&onto3 l6autore riela1ora un noto evento stori&o3 e attraverso l6invenzione fantasti&a rivela lo s&arto &!e se*pre separa 'li eventi ori'inari U =uasi in&onos&i1ili U e la loro fortuita e la&unosa re'istrazione+

Nelle storie tradizionali 'li a*anti si sposano e vivono feli&i e &ontenti3 'li uo*ini superano 'li esa*i e le donne volpe si redi*ono3 o ven'ono eli*inate+ Nella Cetra intarsiata3 inve&e3 non &68 1ene &!e trionfi e non &68 *ale &!e fun'a da ese*plare a**onizione+ Per&!C il fato &apri&&ioso re'ola il destino dell6uo*o3 e alla *orte non sopravvive &!e la poesia3 &!e &ontinuer? a &o**uovere altri Fen' 2i&un+ Paola Iovene ***************** $+ Nell6anti&a filosofia &inese3 il prin&ipio fe**inile o ne'ativo+ Qri'inaria*ente indi&ava il versante settentrionale di una *onta'naH 8 asso&iato all6a&=ua3 all6o*1ra3 alla luna+ VTutte le note al testo sono a &ura della traduttri&e+W 2+ Esortazione ri&orrente nei &lassi&i taoisti3 in pole*i&a &on la &onos&enza razionale e l6osse=uio per l6autorit? predi&ate da Confu&io e dai suoi dis&epoli+ Per i taoisti la &onos&enza razionale3 le istituzioni e i 1eni *ateriali sono responsa1ili della de&adenza dell6u*anit?+ Si veda ad ese*pio 2!uan'zi3 &ap+ ,0 @Eli*inate la santit? e respin'ete la &onos&enza3 e i 'randi ladri spariranno+ 5uttate via le 'iade e distru''ete le perle3 e an&!e i ladrun&oli saranno eli*inatiA+ Gna traduzione italiana del 2!uan'zi3 &ondotta sulla versione fran&ese di Liou Zia4!Ma:3 8 stata pu11li&ata da Adelp!i nel $.(2+ K+ Allusione a uno dei paradossi del dialetti&o Lui S!i X@Nonostante la velo&it?3 vi sono *o*enti in &ui la fre&&ia in volo non si *uove3 e *o*enti in &ui non 8 fer*aAY3 riportati nel &ap+ ,,,iii del 2!uan'zi+ "+ Nel &ap+ ,vii3 2!uan'zi ra&&onta di essere andato a far visita a Luizi3 *inistro del prin&ipato di Lian'+ Te*endo &!e 2!uan'zi intendesse su1entrare &o*e *inistro al suo posto3 Luizi lo fe&e &er&are per tutto il prin&ipato+ 2!uan'zi3 &!e disde'nava =ualsiasi &ari&a pu11li&a3 =uando arrivB dal *inistro si prese 'io&o dei suoi ti*ori &on =ueste parole0 @Sai &!e nel Sud &68 un u&&ello &!ia*ato :uan&!u9 7uando vola dal Jare del Sud a =uello del Nord non si posa &!e su'li al1eri di Muton'3 non si &i1a &!e di se*i di *elia3 non 1eve &!e a fonti &ristalline+ Gn 'iorno3 una &ivetta &!e aveva un topo putrido in 1o&&a lo vide passare e levando in alto lo s'uardo 'li lan&iB un 'rido *ina&&ioso e i*paurito+ Adesso an&!e tu vuoi *ina&&iar*i a proposito del tuo prin&ipato di Lian'9A+ Ge Fei &ita appunto le pri*e frasi di =uesto 1rano3 *a &!ia*a l6u&&ello 'uaizai0 'uai vuol dire @stranoA3 zai 8 una parti&ella es&la*ativa+ #+ Si tratta della =uarta linea del &in=uantesi*o esa'ra**a dell6OiPin' XIl &lassi&o dei *uta*entiY3 l6anti&o *anuale di divinazione &inese+ )+ Gno dei @7uattro li1riA3 testi attri1uiti ai dis&epoli di Confu&io3 &!e &ostituivano la 1ase de'li studi dei letterati dell6anti&!it?+ S+ Titolo attri1uito a tutti &oloro &!e avessero superato 'li esa*i a livello lo&ale+ (+ L6era Ranli3 &!e &orrisponde al re'no dell6i*peratore S!enzon' della dinastia Jin'3 va dal $#SK al $)$.+ Il =uattordi&esi*o anno 8 dun=ue il $#(S+ .+ Si parla3 in =uesto 1rano3 di persona''i stori&i real*ente vissuti+ 2!an' Duz!en'3 tuttavia3 nel $#(S era 'i? *orto da &in=ue anni+ $ + Lo S!iPin' XIl &lassi&o delle odiY 8 un6anti&a ra&&olta di poesie3 la &ui &o*pilazione 8 tradizional*ente attri1uita a Confu&io+ La versione 'iunta fino a noi 8 stata redatta nel ii se&olo a+C+ dal letterato Jao C!an'3 *a al&une delle poesie &!e vi sono &ontenute risal'ono al i,4viii se&olo a+C+ Il fu 8 un 'enere letterario a *et? tra prosa e poesia sviluppatosi nell6epo&a Lan Xii se&+ a+C+ U ii se&+ d+C+Y+ Li 5o XS $4S)2Y e Eu Fu XS$24SS Y sono &onsiderati i pi> 'randi poeti &inesi di tutti i te*pi+ $$+ S!upa1en0 letteral*ente @li1ro e fazzolettoA+ In epo&a Jin'3 li1ri dalla =ualit? di sta*pa inferiore3 rile'ati alla 1uona3 &!e i funzionari di ritorno alla &apitale da una *issione in provin&ia o nelle re'ioni periferi&!e ri&evevano in re'alo insie*e a un fazzoletto+ $K+ Il nu&leo de'li eventi =ui narrati si ritrova effettiva*ente nelle Je*orie Stori&!e di Si*a 7ian Xii4i se&+ a+C+Y3 *onu*entale opera storio'rafi&a dell6anti&!it?3 e inoltre nel Jen&io3 uno dei &lassi&i &onfu&iani3 e nel Classi&o

delle Qdi+ $"+ Stru*ento a sette &orde si*ile alla &etra+ $#+ Si tratta di altri due versi della poesia di Li S!an':in+ Can'!ai in realt? vuol dire @*areA+ ***** $+ Lin 2!ou3 @2!i!ui :u Pin'Pue+ Ge Fei fan'tanluA X@Sa''ezza e prontezza di spirito+ Intervista a Ge FeiAY3 Lua&!en'3 $..)3 $+ 2+ A+C+ Gra!a*3 Poe*s of t!e Late T6an'3 Lar*ondsMort!3 Pen'uin 5oo[s3 $.SS V$.)#W+ K+ Per una rasse'na delle varie interpretazioni della poesia si ri*anda a Da*es D+ O+ Liu3 T!e Poetr: of Li S!an'4:in+ Nineteent! Centur: 5aro=ue C!inese Poet3 C!i&a'o \ London3 T!e Gniversit: of C!i&a'o Press3 $.).+ "+ Si &onfronti an&!e la traduzione di Jartin 5enedi[ter3 Le tre&ento poesie T6an'3 Torino3 Einaudi3 $.)$+ #+ L6anti&o stru*ento *usi&ale di &ui si parla3 il se3 8 una sorta di &etra a venti&in=ue &orde3 &!e veniva suonata tenendola appo''iata sul tavolo o sulle 'ino&&!ia+ Se&ondo una le''enda3 in ori'ine il se aveva &in=uanta &orde+ L6i*peratore *iti&o Fu,i &!iese a una sua &on&u1ina di suonar'li =ual&osa3 *a dal *o*ento &!e la *elodia era troppo a&uta e triste3 e lei non a&&onsentiva a s*ettere di suonare3 Fu,i spezzB la &etra nel senso della lun'!ezza3 las&iandola &on venti&in=ue &orde+ )+ La le''enda ra&&onta &!e il re Ran' e11e una relazione &on la *o'lie del suo pri*o *inistro3 in se'uito alla =uale fu preso da un tale ri*orso &!e ne *or;+ La sua ani*a si trasfor*B in un &u&ulo3 e il suo dolore &ontinua a essere &antato nel triste verso dell6u&&ello+ S+ Lantian 8 una zona fa*osa per la produzione di 'iada+ 7uesto verso potre11e inoltre riferirsi a un6altra le''enda3 &!e ra&&onta di una prin&ipessa di no*e Giada XOuY &!e *or; di dolore poi&!C il padre non le aveva per*esso di sposare l6uo*o &!e a*ava+ Eopo la sua *orte3 il suo spirito in=uieto &ontinuB ad apparire al padre3 dile'uandosi o'ni volta &o*e fu*o+ (+ @Sa''ezza e prontezza di spirito+ Intervista a Ge FeiA3 &it+ ******************* Indi&e Nota dell6autore # S .

La &etra intarsiata

Cronolo'ia delle dinastie &inesi La &etra intarsiata di Li S!an':in e La &etra intarsiata di Ge Fei di Paola Iovene .$

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