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PHILIP K.

DICK
I GIORNI DI PERKY PAT
e altre storie
(2002)
Indie
I giorni di Perky Pat
La macchina salvamusica
Piccola citt
La Cosa-Padre
Foster, sei morto
Oh, essere un Blobel!
La ede dei nostri !adri
"uel che dicono i morti
#ote
I !iorni di Per"# Pat
$lle dieci del mattino il terribile suono della sirena, a lui amiliare,
svegli% di so!rassalto &am 'egan, che mand% subito al diavolo il
curaga((o di so!ra) sa!eva che il baccano era deliberato* Il curaga((o, che
volava in cerchio, voleva accertarsi che anche i casuali - e non solamente
gli animali selvaggi - ricevessero i !acchi-cura che si dovevano sganciare*
$rrivo, arrivo, disse ra s+ &am 'egan mentre chiudeva la cerniera della
sua tuta anti-!olvere, cal(ava gli stivali e si avviava il !i, lentamente
!ossibile verso la ram!a, molto seccato* -iversi altri casuali si unirono a
lui, mostrando tutti la stessa irrita(ione*
.Oggi / decisamente !resto0 si lament% 1od 2orrison* .3 ci scommetto
che sono tutti generi di !rima necessit, (ucchero, arina e lardo - niente di
interessante come ad esem!io le caramelle*0
.-ovremmo essere riconoscenti0 disse #orman &chein*
.'iconoscenti40 1od si erm% a guardarlo* .'ICO#O&C3#1I40
.&50 ribad5 &chein* .Cosa !ensi che avremmo mangiato sen(a di loro4
&e loro non avessero visto le nubi dieci anni a40
.Be6,0 disse 1od con are scontroso .non mi !iace che vengano cos5
!resto) a dire il vero !ro!rio non mi interessa che vengano*0
2entre a!!oggiava le s!alle contro il !ara!etto in cima alla ram!a,
&chein aggiunse tutto gioviale7 .2olto gentile da !arte tua, caro 1od* &ono
sicuro che i curaga((i sarebbero contenti di sa!ere come la !ensi*0
-i tutti e tre, &am 'egan u l6ultimo a raggiungere la su!ericie) non gli
!iacevano 8uelli che abitavano di so!ra, e non gli interessava se 8ualcuno
lo venisse a sa!ere* 3 comun8ue, nessuno !oteva costringerlo a lasciare
l6ambiente sicuro del Po((o-di-Fortuna di Pinole) era una decisione che
s!ettava soltanto a lui, e not% che un certo numero dei suoi com!agni
casuali avevano scelto di rimanere sotto nei !ro!ri alloggi, sicuri che chi
avrebbe ris!osto alla sirena avrebbe ri!ortato indietro 8ualcosa*
.C6/ molta luce0 mormor% 1od, socchiudendo gli occhi !er il sole*
La nave-cura balen% so!ra di loro, contro il cielo grigio, come se
!endesse da un esile ilo* Buon !ilota, 8uesta volta, decise 1od* Lui, o
!iuttosto esso, lo manovra con comodo, sen(a retta* 1od ece cenno alla
nave-cura) ancora una volta si sent5 lo stre!ito dell6enorme sirena, e u
costretto a ta!!arsi le orecchie* 3hi, lo scher(o / bello 8uando dura !oco,
disse ra s+* Poi la sirena cess%) il curaga((o aveva rinunciato*
.Fagli cenno di sganciare0 disse #orm &chein a 1od* .1u hai la bandiera
di segnala(ione*0
.Certo0 ris!ose 1od, e cominci% a sventolare laboriosamente la bandiera
rossa, ornita loro tanto tem!o a dalle creature mar(iane, avanti e indietro,
avanti e indietro*
-a sotto la nave sgusci% uori un !roiettile, che a!r5 subito gli
stabili((atori e cominci% a scendere con un movimento a s!irale sul
terreno*
.2erda0 disse &am 'egan con disgusto* .&ono generi di !rima
necessit) non hanno il !aracadute*0 9olse le s!alle al !roiettile, mostrando
in 8uesto modo il suo disinteresse*
Che as!etto desolato ha il mondo in su!ericie 8uesta mattina, !ens%,
mentre guardava la scena che si svolgeva intorno a lui* L5, sulla destra, la
casa incom!iuta che 8ualcuno - non lontano dal !o((o - aveva cominciato
a costruire con il legname salvato da 9alle:o, tre chilometri !i, a nord* ;li
animali o la !olvere radioattiva avevano atto uori il costruttore, e
!ertanto il suo lavoro era rimasto esattamente com6era) non sarebbe mai
stato utili((ato* &i accorse che si era ormato un de!osito insolitamente
!esante dall6ultima volta che era stato l5, gioved5 mattina o orse venerd5)
aveva !erso l6esatta cogni(ione del tem!o* La maledetta !olvere, !ens%*
&olo rocce, !e((i di macerie, e la !olvere* Il mondo sta diventando un
oggetto s!orco di !olvere e nessuno lo ri!ulisce regolarmente* 3 tu4 chiese
silen(ioso al curaga((o mar(iano che volava in lenti cerchi so!ra la sua
testa* #on / orse illimitata la tua tecnologia4 #on !otresti a!!arire una
mattina con un !anno !er la !olvere grande un milione di chilometri
8uadrati e ar luccicare di nuovo il nostro !ianeta come nuovo4
O !iuttosto, !ens%, come vecchio, cos5 com6era ai 6vecchi tem!i6, come li
chiamano i bambini* Ci !iacerebbe* 9isto che stai cercando di aiutarci in
8ualche modo, !rova a are 8uesto*
Il curaga((o ece un altro giro in cerca di segni di scrittura nella !olvere7
un messaggio dei casuali di sotto* &criver% 8uesto, !ens% &am7 PO'1$13
<# P$##O P3' L$ POL93'3, '3&1$<'$13 L$ #O&1'$
CI9IL1=* Okay, curaga((o4
$ll6im!rovviso la nave-cura srecci%, sen(a dubbio stava tornando a
casa, alla sua base su Luna o orse ino a 2arte*
-all6a!ertura del !o((o, da cui erano usciti !er !rimi loro tre, a!!arve
un6altra testa, una donna* 3ra >ean 'egan, la moglie di &am, !rotetta da un
ca!!ellino contro il grigio sole accecante* Con un6es!ressione accigliata sul
volto, chiese7 ."ualcosa di im!ortante4 "ualcosa di nuovo40
.1emo di no0 disse &am* Il !roiettile con il !acco-cura era atterrato e lui
si incammin% in 8uella dire(ione, strascicando gli stivali nella !olvere* La
testata del !roiettile si era rotta nell6im!atto e riusciva gi a vedere i
canestri* &embravano ?*@AA chili di sale - tanto valeva lasciarlo l5, cos5 gli
animali non sarebbero morti di ame, decise* &i sentiva avvilito*
Come si !reoccu!avano i curaga((i* &i !reoccu!avano costantemente
che i generi di sostentamento venissero tras!ortati dal loro !ianeta sulla
1erra* Forse !ensano che stiamo tutto il giorno a mangiare, !ens% &am*
-io mio*** il !o((o era !ieno ino all6orlo di cibi immaga((inati* 2a
naturalmente era uno dei !i, !iccoli riugi !ubblici nella Caliornia del
#ord*
.3hi0 disse &chein, chinandosi sul !roiettile e guardando dentro la
s!accatura che si era a!erta sul ianco* .Penso di aver visto 8ualcosa che
!ossiamo utili((are*0 1rov% un !alo di metallo arrugginito - una volta era
servito a rinor(are la !arete di cemento di un ediicio !ubblico dei vecchi
tem!i - e lo !unt% contro il !roiettile, mettendo in a(ione il suo
meccanismo di rilascio* Il meccanismo scatt%, a!r5 la !arte !osteriore del
!roiettile*** ed ecco il contenuto*
.&embra che ci siano delle radio in 8uella scatola* 'adio a transistor0
disse 1od* Poi, tirandosi meditabondo la corta barbetta nera, aggiunse7
.Fosse !ossiamo utili((arle !er introdurre 8ualche novit nelle nostre
com!osi(ioni*0
.La radio ce l6ho gi0 ece notare &chein*
.Be6, allora costruisci una alciatrice elettronica automatica con i !e((i
delle radio* "uella non ce l6hai, no40 1od conosceva !iuttosto bene la
com!osi(ione Perky Pat degli &chein) le due co!!ie, lui e sua moglie con
&chein e la moglie, avevano giocato !arecchio insieme, e si trovavano
8uasi alla !ari !er numero di !artite vinte*
&am 'egan si intromise7 .Le radio s!ettano a me, !erch+ so come
utili((arle*0 $lla sua com!osi(ione mancava l6a!ertura automatica del
garage che avevano sia &chein che 1od) del resto, le loro com!osi(ioni
erano nettamente su!eriori*
.2ettiamoci al lavoro0 convenne &chein* .Lasceremo 8ui i generi di
!rima necessit e tras!orteremo solo le radio* &e 8ualcuno vuole i generi di
!rima necessit, che se li venga a !rendere* Prima che lo acciano gli
!seudo-gatti*0
$nnuendo, gli altri due uomini cominciarono a tras!ortare il contenuto
utili((abile del !roiettile ino all6entrata del !o((o* Per arricchire le loro
!re(iose, elaborate com!osi(ioni Perky Pat*
&eduto a gambe incrociate con la sua cote, 1imothy &chein, un
raga((ino di dieci anni consa!evole delle sue tante res!onsabilit, stava
ailando il suo coltello, lentamente e con mano es!erta* #el rattem!o sua
madre e suo !adre lo disturbavano litigando rumorosamente con il signore
e la signora 2orrison, dall6altra !arte del divisorio* &tavano giocando di
nuovo a Perky Pat* Come al solito*
"uante volte al giorno devono giocare a 8uello stu!ido gioco4 si chiese
1imothy* Per sem!re, immagino* Lui non ci trovava nulla di interessante,
e!!ure i suoi genitori continuavano a giocare* 3 non erano i soli) sa!eva,
da 8uello che dicevano altri raga((ini, s!esso di altri !o((i, che anche i
loro genitori giocavano a Perky Pat gran !arte del giorno, e a volte anche
la notte*
&ua madre disse a voce alta7 .Perky Pat sta andando dal ruttivendolo, e
il ruttivendolo ha uno di 8uei meccanismi di a!ertura con l6occhio
elettronico* ;uarda*0 Ci u una !ausa* .9edi, si / a!erta !er arla entrare, e
ora lei / dentro*0
.&ta s!ingendo un carrello della s!esa0 aggiunse il !adre di 1imothy, a
sostegno della moglie*
.#o, stai sbagliando0 lo contraddisse la signora 2orrison* .Lei d la
lista al ruttivendolo, e il ruttivendolo lo riem!ie*0
.&i a solo nelle !iccole comunit0 s!ieg% sua madre* .3 8uesto / un
su!ermarket, si ca!isce dalla !orta con l6occhio elettronico*0
.&ono sicura che 8ualsiasi ruttivendolo aveva la !orta con l6occhio
elettronico0 disse testarda la signora 2orrison, e suo marito si associ%
subito a lei* Ora le voci stavano diventando uriose) era sco!!iata un6altra
lite* Come al solito*
$ndate tutti a 8uel !aese, disse 1imothy ra s+, usando l6es!ressione !i,
orte che lui e i suoi amici conoscessero* In in dei conti, cos6/ un
su!ermarket4 Prov% il ilo del suo coltello - lo aveva ricavato,
originariamente, da una !esante !adella di metallo - !oi lo lanci% ai suoi
!iedi* <n momento do!o stava gi correndo lungo il corridoio e buss%,
secondo il segnale convenuto, alla !orta dell6alloggio dei Chamberlain*
Fred, anche lui un raga((ino di dieci anni, venne ad a!rire7 .Ciao* &ei
!ronto4 9edo che hai ailato 8uel tuo vecchio coltello) cosa !ensi che
!renderemo40
.#on certo uno !seudo-gatto0 disse 1imothy* ."ualcosa di molto
meglio) sono stuo di mangiare !seudo-gatti* 1ro!!o sa!oriti*0
.I tuoi genitori stanno giocando a Perky Pat40
.&5*0
Fred disse7 .2ia madre e mio !adre sono via da tanto tem!o, a giocare
con i Bentley*0 ;uard% di so!!iatto 1imothy, e in un istante si ritrovarono
d6accordo nel muto disa!!unto nei conronti dei loro genitori* Perdio, orse
8uel maledetto gioco si stava ormai diondendo in tutto il mondo) una
cosa che non li avrebbe certo sor!resi*
.Come mai i tuoi genitori ci giocano40 chiese 1imothy*
.Per lo stesso motivo !er cui ci giocano i tuoi0 ris!ose Fred*
3sitante, 1imothy disse7 .Be6, !erch+4 #on so !erch+ lo anno) te lo sto
chiedendo*** tu lo sai40
.Ci giocano !erch+***0 Fred si interru!!e* .Chiedilo a loro* $ndiamo)
andiamo di so!ra e cominciamo la caccia*0 ;li brillavano gli occhi*
.9ediamo cosa riusciamo a !rendere e uccidere oggi*0
In breve tem!o, salirono su !er la ram!a, a!rirono il co!erchio, e stettero
ac8uattati tra la !olvere e le rocce, a guardare l6ori((onte* $ 1imothy
batteva orte il cuore) gli dava sem!re una orte emo(ione 8uesto istante, il
momento in cui si arrivava di so!ra* L6elettri((ante veduta ini(iale della
distesa di !olvere* Perch+ non era mai uguale* La !olvere, !articolarmente
!esante 8uella mattina, aveva un colore grigio !i, scuro che mai) sembrava
!i, densa, !i, misteriosa*
"ui e l, co!erti da molti strati di !olvere, giacevano !acchi sganciati
dalle navi di riornimento - sganciati e lasciati l5 a marcire* 2ai reclamati
da nessuno* #ot% anche che 8uella mattina era arrivato un nuovo !roiettile*
&i riusciva a vedere 8uasi tutto il carico all6interno) gli adulti non sa!evano
cosa arsene della maggior !arte del contenuto*
.;uarda0 disse Fred a bassa voce*
&i vedevano due !seudo-gatti - cani o gatti mutanti, nessuno lo sa!eva
!er certo - che stavano annusando il !roiettile* $ttratti dal suo contenuto
non reclamato*
.#on ci interessano0 obiett% 1imothy*
."uello l5 / bello e grasso0 ris!ose Fred, tradendo un certo desiderio*
2a era 1imothy che aveva il coltello) lui aveva soltanto una stringa con un
bullone di metallo alla estremit, una s!ecie di ionda che !oteva uccidere
un uccello o un !iccolo animale a distan(a - ma inutile contro uno !seudo-
gatto, che generalmente !esava dai cin8ue ai sette chili, e a volte anche di
!i,*
&u nel cielo un !unto si muoveva con una velocit incredibile, e
1imothy ca!5 che era una nave-cura che si dirigeva verso un altro !o((o,
!ortando delle !rovviste* Certo che sono indaarati, !ens% ra s+* "uei
curaga((i vanno sem!re avanti e indietro) non si ermano mai, !erch+ se lo
anno, gli adulti morirebbero* #on sarebbe un vero !eccato4 !ens%
ironicamente* C6era da mettersi a !iangere*
Fred disse7 .Fagli cenno e orse sgancer 8ualcosa*0 &orrise a 1imothy,
!oi entrambi sco!!iarono a ridere*
.Certo0 esclam% 1imothy* .9ediamo) che cosa voglio40 -i nuovo tutti e
due risero all6idea di desiderare 8ualcosa* I due raga((ini avevano tutto il
mondo di so!ra !er loro, a !erdita d6occhio*** ne avevano anche di !i, dei
curaga((i, e 8uesto era abbastan(a, an(i, !i, che abbastan(a*
.Pensi che loro lo sa!!iano40 disse Fred, .***che i nostri genitori
giocano a Perky Pat con mobili costruiti utili((ando ci% che lasciano
cadere4 &commetto che non sanno di Perky Pat) non hanno mai visto una
bambola Perky Pat, !erch+ se l6avessero vista sarebbero veramente
arrabbiati*0
.Bai ragione0 conerm% 1imothy* .&arebbero cos5 arrabbiati che
!robabilmente la smetterebbero di buttare gi, roba*0 Lanci% un6occhiata a
Fred, incrociando il suo sguardo*
.$h, no0 disse Fred* .C meglio che non glielo diciamo) altrimenti tuo
!adre ti !icchier di nuovo, e !robabilmente !icchier anche me*0
$nche cos5, era un6idea interessante* Immaginava da!!rima la sor!resa e
!oi la rabbia dei curaga((i) sarebbe stato tro!!o divertente assistere alla
scena, vedere la rea(ione di 8uelle creature mar(iane a otto gambe che
avevano cos5 tanta carit nei loro cor!i goni come vesciche, gli organismi
cealo!odi univalvi simili a molluschi che avevano volontariamente
assunto l6incarico di ornire assisten(a ai resti in declino della ra((a
umana*** 3cco come veniva ricambiata la loro carit, ecco a 8uale sco!o
!roondamente inutile e stu!ido venivano utili((ati i loro beni* "uesto
stu!ido gioco Perky Pat cui giocavano tutti gli adulti*
3 in ogni caso sarebbe stato molto diicile dirglielo) non c6era 8uasi
comunica(ione tra gli umani e i curaga((i* 3rano tro!!o diversi* &i
!otevano com!iere atti, a(ioni, che signiicavano 8ualcosa*** ma non
comunicare con sem!lici !arole, o sem!lici segni. 3 comun8ue***
<n grande coniglio marrone salt% alla loro destra, oltre la casa costruita
solo a met* 1imothy soder% il coltello* .'aga((i!0 disse ad alta voce
eccitato* .$ndiamo!0 Part5 all6inseguimento sul terreno !ieno di macerie,
con Fred a!!ena dietro* ;radualmente !resero a guadagnare terreno sul
coniglio) i due raga((ini riuscivano a correre molto bene7 avevano atto
molta !ratica*
.1ira il coltello!0 disse Fred ansimando, e 1imothy, !untando i !iedi in
scivolata, al(% il braccio destro, si erm% !er !rendere la mira, e !oi lanci%
il coltello ailato e ben bilanciato* La cosa !i, !re(iosa che aveva,
reali((ata con le sue stesse mani*
Il coltello col!5 il coniglio !ro!rio agli organi vitali* La bestiola
inces!ic% e scivol%, al(ando una nuvoletta di !olvere*
.Penso che !ossiamo ricavarci un dollaro!0 esclam% Fred, saltando su e
gi,* .&olo la !elle - scommetto che !ossiamo ricavarne cin8uanta
centesimi, solo dalla dannata !elle!0
Insieme, si arettarono verso il coniglio morto, volendo arrivarci !rima
che un alco dalla coda rossa o un guo diurno si avventassero su di lui dal
cielo grigio*
Chinandosi, #orman &chein !rese la sua bambola Perky Pat e disse
accigliato7 .Io lascio) non voglio !i, giocare*0
Contrariata, sua moglie !rotest%7 .2a se abbiamo atto arrivare la nostra
Perky Pat in centro nella sua nuova Ford deca!!ottabile con la ca!ote
rigida, l6abbiamo atta !archeggiare mettendo un decino nel !archimetro, si
/ ermata e adesso si trova nella sala d6attesa dell6analista che legge la
rivista Fortune... siamo molto !i, avanti dei 2orrison! Perch+ vuoi
lasciare, #orm40
.Pro!rio non andiamo d6accordo0 brontol% #orman* .1u dici che gli
analisti acevano !agare venti dollari l6ora) io invece ricordo distintamente
che acevano !agare solo dieci dollari) nessuno !oteva chiedertene venti*
Per cui stai !enali((ando la nostra !arte, e -io sa !er 8uale motivo! I
2orrison sono d6accordo sul atto che sono solo dieci* 9ero40 chiese al
signore e alla signora 2orrison, seduti all6altra estremit della
com!osi(ione, che nasceva dall6unione dei set delle due co!!ie*
Belen 2orrison chiese a suo marito7 .&ei andato dall6analista !i, s!esso
di me* &ei sicuro che aceva !agare solo dieci dollari40
.Be6, sono andato so!rattutto alle tera!ie di gru!!o0 disse 1od* .$lla
Clinica &tatale di Igiene 2entale di Berkeley, e loro acevano !agare in
base alle tue !ossibilit* 3 Perky Pat invece si trova da uno !sicanalista
privato.0
.-ovremo chiedere a 8ualcun altro0 disse Belen a #orman &chein*
.&u!!ongo che in 8uesto momento !ossiamo soltanto sos!endere il
gioco*0 &i accorse che anche lei lo guardava male, ora, !erch+ insistendo
su 8uesto !unto aveva !osto ine a un intero !omeriggio di gioco*
.-obbiamo lasciare il gioco im!ostato cos540 chiese Fran &chein* .#on
mi sembra una cattiva idea) orse !ossiamo inire stasera do!o cena*0
#orman &chein guard% la loro combina(ione uniicata, i nego(i eleganti,
le strade ben illuminate con i nuovi modelli di auto !archeggiate, tutte
luccicanti, la stessa casa a !iani salsati dove Perky Pat viveva e
intratteneva Leonard, il suo idan(ato* 3ra la casa che lui desiderava da
sem!re) la casa era il vero centro della com!osi(ione*** di tutte le
com!osi(ioni Perky Pat, !er 8uanto diverse tra loro*
Il guardaroba di Perky Pat, !er esem!io, l5 nell6armadio della casa, il
grande armadio da camera* I suoi !antaloni alla !escatora, le camicette
bianche di cotone, il due !e((i a !ois, i maglioncini voluminosi*** e l5, nella
sua camera da letto, il suo im!ianto hi-i, la sua colle(ione di dischi***
<na volta era stato veramente cos5, si viveva veramente cos5 ai vecchi
tem!i* #orman &chein ricordava la sua colle(ione di dischi, e a 8uei tem!i
aveva dei vestiti eleganti 8uasi 8uanto 8uelli del idan(ato di Perky Pat,
Leonard, giacche di cashmere e vestiti di tDeed, camice s!ortive italiane e
scar!e made in 3ngland* #on aveva mai avuto una >aguar EF3 s!ortiva,
come Leonard, ma in com!enso aveva avuto una vecchia 2ercedes-Ben(
del ?GHI, che utili((ava !er andare al lavoro e che aceva comun8ue la sua
igura*
$ 8uei tem!i vivevamo, disse ra s+ #orman &chein come vivono adesso
Perky Pat e Leonard* 3ra veramente cos5*
#orm si rivolse a sua moglie, indicando la radio sveglia che Perky Pat
teneva di ianco al letto7 .'icordi la nostra radio sveglia ;eneral
3lectronics4 Come ci svegliava la mattina acendoci ascoltare la musica
classica di 8uella sta(ione F2, la F&F'4 Il !rogramma si chiamava i
6Jolgangers6* Ogni mattina dalle sei alle nove*0
.&50 disse Fran, annuendo seria* .3 tu di solito ti al(avi !rima di me)
sa!evo che mi sarei dovuta al(are e !re!arare il bacon e il ca/ !er te, ma
era cos5 bello rimanere a letto, non al(arsi ancora !er me((6ora, inch+ non
si svegliavano i bambini*0
.&vegliarsi, diamine) si al(avano !rima di noi0 disse #orm* .#on ti
ricordi4 $ndavano in salone a guardare il ilm comico de 6I 1re
2armittoni6 alla 19 ino alle otto* Io mi al(avo e !re!aravo i cereali con il
latte caldo !er loro, !oi andavo al lavoro alla $m!eK di 'edDood City*0
.Oh s50 disse Fran* .La 19*0 La loro com!osi(ione Perky Pat non aveva
un televisore) lo avevano !erso a avore dei 'egan nel corso di una !artita
la settimana !recedente, e #orm non era ancora riuscito a costruirne un
altro abbastan(a realistico !erch+ !otesse sostituirlo* Cos5 adesso, 8uando
giocavano, acevano inta che 6era venuto l6addetto alle ri!ara(ioni e se
l6era !ortato via6* 3cco come s!iegavano il atto che la loro Perky Pat non
avesse 8ualcosa che in realt avrebbe dovuto !ossedere*
#orm !ens%7 ;iocare a 8uesto gioco*** / come essere di nuovo l5,
ritrovarsi nel mondo com6era !rima della guerra* 3cco !erch+ giochiamo,
credo* &i vergognava di 8uesto, ma era solo una vaga sensa(ione) la
vergogna, 8uasi subito, u rim!ia((ata dal desiderio di giocare ancora un
!o6*
.#on abbandoniamo il gioco0 disse im!rovvisamente* .&ono d6accordo
sul atto che lo !sicanalista avrebbe atto !agare venti dollari a Perky Pat*
Okay40
.Okay0 dissero in coro i 2orrison, e si dis!osero ancora una volta a
ri!rendere il gioco*
1od 2orrison aveva !reso la sua Perky Pat) la teneva stretta,
care((andole i ca!elli biondi - era bionda, mentre 8uella degli &chein era
bruna - e giocherellava con le ibbie della sua gonna*
.Che stai acendo40 gli chiese sua moglie*
.Che bella gonna ha0 disse 1od* .L6hai cucita !ro!rio bene*0
.$vete mai conosciuto una raga((a, ai vecchi tem!i, che somigliasse a
Perky Pat40 chiese #orm*
.#o0 ris!ose 1od 2orrison tutto serio* .1uttavia, mi sarebbe !iaciuto
incontrarla* Bo visto raga((e come Perky Pat, so!rattutto 8uando vivevo a
Los $ngeles durante la guerra di Corea* 2a non sono mai riuscito a
conoscerle di !ersona* 3 naturalmente c6erano delle cantanti meravigliose,
come Peggy Lee e >ulie London*** somigliavano molto a Perky Pat*0
.;ioca0 lo invit% Fran con vigore* 3 #orm, dato che era il suo turno,
!rese la trottola segna!unti e la ece girare*
.<ndici0 disse* ."uesto a uscire il mio Leonard dall6oicina
ri!ara(ioni !er macchine s!ortive e lo a dirigere al circuito delle corse*0 3
mosse in avanti il bambolotto di Leonard*
Immerso nei suoi !ensieri, 1od 2orrison disse7 .&a!ete, l6altro giorno
stavo !ortando gi, i beni de!eribili che i curaga((i avevano scaricato***
c6era anche Bill Ferner, e mi ha detto 8ualcosa di interessante* Ba
incontrato un casuale di un !o((o che si trova dove una volta c6era
Oakland* 3 sa!ete a che cosa giocano in 8uel !o((o4 #on giocano a Perky
Pat* #on ne hanno mai sentito !arlare*0
.Be6, allora a che cosa giocano40 chiese Belen*
.Banno una bambola com!letamente diversa*0 Facendo una smoria,
1od continu%7 .Bill dice che il casuale di Oakland la chiamava 6Connie,
l6amica del cuore6* #e avete mai sentito !arlare40
.6Connie, l6amica del cuore60 disse Fran !ensosa* .Che strano* 2i chiedo
come sia atta* Ba un idan(ato40
.Oh, certo0 ris!ose 1od* .&i chiama Paul* Connie e Paul* &a!ete, uno di
8uesti giorni dovremmo andare a 8uel !o((o di Oakland !er vedere come
sono atti Connie e Paul e come vivono* Forse !otremmo im!arare un !o6
di cose da aggiungere alle nostre com!osi(ioni*0
.Forse ci !otremmo giocare0 aggiunse #orm*
&concertata, Fran obiett%7 .Pu% una Perky Pat giocare a are la bambola
Connie4 C !ossibile4 2i chiedo cosa succederebbe*0
#essuno ris!ose* Perch+ nessuno conosceva la ris!osta*
2entre scuoiavano il coniglio, Fred disse a 1imothy7 .-a dove viene il
nome 6casuale64 C !ro!rio una brutta !arola) !erch+ la usano40
.<n casuale / una !ersona che / so!ravvissuta alla guerra all6idrogeno0
s!ieg% 1imothy* .&ai come si dice, scam!ato !er caso* <n ca!riccio del
caso* Ca!isci4 Perch+ 8uasi tutti sono rimasti uccisi) una volta c6erano
migliaia di !ersone*0
.2a allora che cos6/ un casuale4 "uando tu dici 6un ca!riccio del
caso***60
.3ssere un casuale signiica che il caso ha deciso di ris!armiarti0
ris!ose 1imothy, e 8uello era tutto ci% che aveva da dire sull6argomento*
#on sa!eva altro*
-o!o averci !ensato un !o6, Fred disse7 .2a io e te non siamo casuali,
!erch+ non eravamo in vita 8uando / sco!!iata la guerra* &iamo nati
do!o*0
.;iusto0 re!lic% 1imothy*
.Per cui chiun8ue mi chiami un casuale verr col!ito in un occhio dalla
mia ionda0 concluse Fred*
.$nche 6curaga((o6 / una !arola inventata0 aggiunse 1imothy* .-eriva
dal atto che i !acchi sganciati dai :et e dalle navicelle e destinati ai
so!ravvissuti in un6area disastrata, venivano chiamati 6!acchi-cura6 !erch+
!rovenivano da esseri inantili che hanno cura degli altri*0
.Lo so0 disse Fred* .#on te l6avevo chiesto*0
.Be6, te l6ho detto lo stesso0 disse 1imothy*
I due raga((i continuarono a scuoiare il coniglio*
>ean 'egan disse al marito7 .Bai sentito cos6ha detto 1od a !ro!osito
della bambola Connie40 Lanci% un6occhiata alla lunga, ruvida tavola !er
accertarsi che nessuna delle altre amiglie stesse ascoltando* .&ai &am, l6ho
sa!uto da Belen 2orrison) lei l6ha sentito dire da 1od e lui l6ha sentito dire
da Bill Ferner, credo* Per cui !robabilmente / vero*0
.Cos6/ vero40 disse &am*
.Che nel !o((o di Oakland non hanno Perky Pat) hanno una bambola
Connie*** e mi / venuto in mente che orse un !o6 di 8uesto*** sai, 8uesto
senso di vuoto, 8uesta noia che sentiamo di tanto in tanto*** orse, se
vedessimo come vive la bambola Connie, !otremmo arricchire la nostra
com!osi(ione !er***0 &i erm% a rilettere* .Per renderla !i, com!leta*0
.Il nome non mi incuriosisce aatto0 disse &am 'egan* .Bambola
Connie) non sembra un granch+*0 Prese una cucchiaiata di 8uella insi!ida
(u!!a di cereali che i curaga((i avevano sganciato di continuo, negli ultimi
tem!i* 3, con la bocca !iena, !ens%7 scommetto che Connie non mangia
robaccia di 8uesto genere) scommetto che mangia cheeseburgers in tutte le
salse, in un drive-in molto soisticato*
.Potremmo are una !asseggiata in l50 sugger5 >ean*
.Fino al !o((o di Oakland40 &am la guard% isso* .&ono venti
chilometri, ino all6altro lato del !o((o di Berkeley!0
.2a / una cosa im!ortante0 disse testarda >ean* .3 Bill dice che un
casuale !roveniente da Oakland / venuto in 8ui) in cerca di com!onenti
elettronici o 8ualcosa del genere*** !er cui se lo !u% are lui, !ossiamo
riuscirci anche noi* $bbiamo le tute anti-!olvere che ci hanno lanciato* &o
che !ossiamo arcela*0
Il !iccolo 1imothy &chein, seduto con la sua amiglia, aveva sentito
tutto) ora intervenne, !arlando ad alta voce* .&ignora 'egan, io e Fred
Chamberlain !otremmo andare a !iedi in l5, se ci !agate* Cosa ne dite40
-iede una gomitata a Fred, che sedeva accanto a lui* .Che ne dice4 Per,
diciamo*** cin8ue dollari40
Fred, serio in volto, si volt% verso la signora 'egan e disse7 .Potremmo
!ortarle una bambola Connie* Per cin8ue dollari ciascuno.0
.-io buono!0 disse >ean 'egan* Oesa da 8uella !ro!osta, lasci% cadere
la cosa*
2a !i, tardi, do!o cena, ri!rese a !arlarne, 8uando lei e &am si
ritrovarono soli nelle loro stan(e*
.&am, io devo vederla0 sbott% lei* &am stava acendo il suo bagno
settimanale nella vasca galvanica, !er cui u costretto ad ascoltarla* .Ora
che sa!!iamo che esiste, dobbiamo giocare contro 8ualcuno del !o((o di
Oakland) almeno 8uesto !ossiamo arlo, o no4 Per avore*0 >ean andava
avanti e indietro !er la stan(a, con le mani intrecciate !er la tensione*
.Forse la com!osi(ione della bambola Connie ha una sta(ione di servi(io e
il terminal di un aero!orto con delle !iste di atterraggio !er i :et e una 19 a
colori e un ristorante rancese dove servono escargot, come 8uello dove
andammo io e te a!!ena s!osati*** -evo !ro!rio vedere la sua
com!osi(ione*0
.#on so0 disse &am esitante* .C6/ 8ualcosa nella bambola Connie che***
mi mette a disagio*0
.Cosa !otrebbe essere40
.#on lo so*0
>ean disse sarcastica7 .C !erch+ sai che la loro com!osi(ione / molto
meglio della nostra e lei vale molto !i, di Perky Pat*0
.Forse / !er 8uesto0 mormor% &am*
.&e tu non vai, se non cerchi di metterti in contatto con 8uelli del !o((o
di Oakland, lo ar 8ualcun altro*** 8ualcuno !i, ambi(ioso di te ti !asser
avanti* Come #orman &chein* Lui non / !auroso come te*0
&am non disse nulla) continu% a are il bagno* 2a gli tremavano le mani*
Poco tem!o !rima un curaga((o aveva sganciato delle com!licate
com!onenti meccaniche che erano, evidentemente, una orma di com!uter*
Per diverse settimane i com!uter - se di 8uesto si trattava - erano rimasti
nei !ressi del !o((o, chiusi nei loro cartoni, ma ora #orman &chein aveva
trovato il modo di utili((arli* $l momento era im!egnato a adattare alcuni
meccanismi, i !i, !iccoli, !er ormare un6unit di smaltimento riiuti !er la
sua cucina Perky Pat*
&chein invece era im!egnato al tavolo degli hobby, e stava utili((ando
gli s!eciali micro-strumenti - disegnati e costruiti dagli abitanti del !o((o -
necessari !er modellare gli oggetti della vita 8uotidiana di Perky Pat*
Com!letamente assorto nel suo lavoro, si accorse tutto d6un tratto che Fran
si trovava !ro!rio di ronte a lui, e lo guardava*
.-ivento nervoso 8uando mi guardano0 disse #orm, tenendo un !iccolo
meccanismo con un !aio di !in(ette*
.$scolta,0 disse Fran .mi / venuta un6idea* "uesto ti ricorda 8ualcosa40
;li !ia((% di ronte una delle radio a transistor che erano state sganciate il
giorno !rima*
.2i ricorda che 8ualcuno ha gi !ensato all6a!ertura automatica del
garage0 disse #orm irritabile* Continu% a lavorare, adattando
!erettamente i !e((i in miniatura allo scarico del lavandino della cucina di
Pat7 un lavoro cos5 delicato richiedeva la massima concentra(ione*
Fran disse7 .1i ricorda che ci devono essere delle radio trasmittenti da
8ualche !arte sulla 1erra, altrimenti i curaga((i non avrebbero sganciato
8ueste*0
.3 allora40 disse #orm, !er nulla interessato*
.Forse il nostro sindaco ne ha una0 sugger5 Fran* .Forse ce n6/ una
!ro!rio 8ui nel nostro !o((o, e !otremmo usarla !er chiamare il !o((o di
Oakland* $lcuni ra!!resentanti di 8uel !o((o !otrebbero incontrarci a
met strada*** diciamo al !o((o di Berkeley* 3 !otremmo giocare l5* Cos5
non dovremmo are 8uel viaggio lungo venti chilometri*0
#orman interru!!e il suo lavoro) mise gi, le !in(ette e disse lentamente7
.Forse hai ragione*0 2a se il sindaco Booker ;lebe aveva una radio
trasmittente, gliel6avrebbe lasciata usare4 3 a 8uali condi(ioni4
.Possiamo !rovare0 lo incit% Fran* .1entar non nuoce*0
.Okay0 disse #orm, al(andosi dal tavolo da lavoro*
Il sindaco del !o((o di Pinole, un omino dall6as!etto scaltro, con indosso
un6uniorme dell6esercito, ascolt% in silen(io le !arole di #orm &chein* Poi
sorrise con aria astuta* .Certo che ho una radiotrasmittente* L6ho sem!re
avuta* Ba una !oten(a di cin8uanta Datt* 2a !erch+ volete mettervi in
contatto con il !o((o di Oakland40
;uardingo, #orman ris!ose7 ."uesti sono aari miei*0
Booker ;lebe, do!o averci !ensato un !o6, !ro!ose7 .9e la lascer% usare
!er 8uindici dollari*0
Fu un brutto col!o, e #orm si ritrasse inorridito* Buon -io7 era tutto
8uello che !ossedevano, lui e sua moglie - ne avevano bisogno ino
all6ultimo dollaro !er giocare a Perky Pat* I soldi erano la !osta in gioco)
non c6era un altro criterio !er !oter dire di aver vinto o !erso* .C tro!!o0
disse a voce alta*
.9a bene, acciamo dieci0 disse il sindaco, stringendosi nelle s!alle*
$lla ine si misero d6accordo sulla cira di sei dollari e cin8uanta
centesimi*
.&tabilir% il contatto radio !er voi0 disse Booker ;lebe* .Perch+ voi non
lo sa!ete are* Ci vorr tem!o*0 Cominci% a girare una manovella accanto
al generatore della trasmittente* ."uando sar% riuscito a stabilire il
contatto, ve lo ar% sa!ere* 2a i soldi datemeli subito*0 1ese la mano e,
con grande riluttan(a, #orm lo !ag%*
Fu soltanto nel tardo !omeriggio che Booker riusc5 a stabilire un
contatto con Oakland* Pieno di orgoglio, raggiante di soddisa(ione,
a!!arve alla dimora degli &chein, durante l6ora di cena* .1utto a !osto0
annunci%* .Oh, sa!ete che in realt ci sono nove !o((i a Oakland4 Io non
lo sa!evo* "uale volete contattare4 Io ne ho contattato uno che ha il nome
in codice di 9aniglia 'ossa*0 'ise* .Laggi, sono duri e sos!ettosi) non /
stato acile ottenere una ris!osta da uno di loro*0
Lasciando il suo !asto serale, #orman si arett% verso la dimora del
sindaco, con Booker che ansimava dietro di lui*
La trasmittente, naturalmente, era accesa, e un rumore statico sibil%
dall6alto!arlante della sua unit ricevente* <n !o6 a disagio, #orm si sedette
al microono* .-evo solo !arlare40 chiese a Booker ;lebe*
.&5, di6 soltanto7 "ui / il !o((o di Pinole che chiama* 'i!etilo un !aio di
volte e !oi, 8uando loro ti ris!onderanno, di6 8uello che devi dire*0 Il
sindaco armeggi% con i comandi della trasmittente, dandosi molta
im!ortan(a*
."ui / il !o((o di Pinole0 disse #orm nel microono, a voce alta*
"uasi subito una voce chiara, !roveniente dall6unit ricevente, disse7
."ui / 9aniglia 'ossa 1re*0 La voce era redda e as!ra) #orm ebbe la
netta im!ressione che a!!artenesse a un alieno* Booker aveva ragione*
.$vete la bambola Connie laggi,40
.&5, ce l6abbiamo0 ris!ose il casuale di Oakland*
.Bene, io vi sido0 disse #orman, sentendo !ulsare le vene in gola !er la
tensione* .#oi abbiamo Perky Pat in 8uesta (ona) giocheremo la nostra
Perky Pat contro la vostra bambola Connie* -ove ci !ossiamo incontrare40
.Perky Pat0 gli ece eco il casuale di Oakland* .&5, la conosco* "uale
sarebbe la !osta che avete in mente40
."ui da noi si gioca so!rattutto con le banconote0 disse #orman,
sentendo che la sua ris!osta era !oco convincente*
.&iamo !ieni di banconote0 disse il casuale di Oakland, tagliando corto*
.#on interessano a nessuno* Che altro40
.#on so*0 &i sent5 im!acciato a !arlare con 8ualcuno che non !oteva
vedere7 non ci era abituato* Le !ersone dovrebbero trovarsi accia a accia,
!ens%, !er vedere l6es!ressione dell6interlocutore* "uesto ti!o di
comunica(ione non era naturale* .Incontriamoci a met strada0 disse .e
!arliamone* Forse !ossiamo incontrarci al !o((o di Berkeley) che ne
dite40
Il casuale di Oakland ris!ose7 .C tro!!o lontano* 9uoi dire che
dovremmo tras!ortare la nostra com!osi(ione Connie, l6amica del cuore,
!er tutta 8uella strada4 C tro!!o !esante, e !otrebbe succedergli 8ualcosa*0
.#o, solo !er discutere le regole e la !osta in gioco0 disse #orman*
-ubbioso, il casuale di Oakland ris!ose7 .Bene, !enso che si !ossa are*
2a sar meglio che vi mettiate in testa una cosa*** noi !rendiamo
tremendamente sul serio la nostra bambola Connie) sar meglio !er voi
scendere a !atti*0
.Lo aremo0 lo assicur% #orm*
Per tutto 8uesto tem!o il sindaco Booker ;lebe aveva girato la
manovella del generatore) tutto sudato, con il volto !aona((o !er lo sor(o,
ece un gesto rabbioso verso #orm !erch+ concludesse la sua lunga
chiacchierata*
.Ci vediamo al !o((o di Berkeley0 concluse #orm* .Fra tre giorni* 3
mandate il vostro migliore giocatore, 8uello che ha la com!osi(ione !i,
grande e !i, autentica* 1enete !resente che le nostre com!osi(ioni Perky
Pat sono vere e !ro!rie o!ere d6arte*0
Il casuale di Oakland ris!ose7 .Ci crederemo 8uando lo vedremo* -o!o
tutto, 8ui abbiamo car!entieri, elettricisti e stuccatori, che costruiscono le
nostre com!osi(ioni) scommetto che voi invece siete degli ines!erti*0
.#on tanto 8uanto !ensiate0 disse #orm inervorandosi, e !oggi% il
microono* Poi disse a Booker ;lebe - che aveva immediatamente smesso
di girare la manovella7 .Li batteremo* $s!etta che vedano l6unit !er lo
smaltimento riiuti che sto costruendo !er la mia Perky Pat! &a!evi che ai
vecchi tem!i c6erano delle !ersone, voglio dire, veri esseri umani in carne e
ossa, che non avevano le unit di smaltimento riiuti40
.'icordo0 disse scontroso Booker* .3hi, ho dovuto girare un sacco la
mano!ola, tro!!o ris!etto a 8uello che avete !agato* 2i avete regato7
avete !arlato cos5 a lungo***0 ;li lanci% un6occhiata tanto ostile che #orm
cominci% a sentirsi a disagio* -o!o tutto, il sindaco del !o((o aveva
l6autorit !er es!ellere chiun8ue) era la legge*
.9i dar% l6unit di allarme anti-incendio che ho inito l6altro giorno0
disse #orm* .#ella mia com!osi(ione si trova all6angolo dell6isolato dove
vive il idan(ato di Perky Pat, Leonard*0
.Bene0 convenne Booker, e la sua ostilit svan5* Fu rim!ia((ata, in un
attimo, dal desiderio* .9ediamola, #orm* &commetto che ar la sua bella
igura nella mia com!osi(ione) un6unit di allarme anti-incendio / !ro!rio
ci% che ci vuole !er com!letare il mio !rimo isolato* Lo metter% accanto
alla cassetta delle lettere* ;ra(ie*0
.Prego0 sos!ir% #orm, ilosoicamente*
"uando ritorn% dalla camminata di due giorni al !o((o di Berkeley, il
suo volto era cos5 imbronciato che sua moglie ca!5 immediatamente che le
trattative con la gente di Oakland erano andate male*
"uella mattina un curaga((o aveva lasciato cadere dei cartoni di una
bevanda sintetica simile al t/) ne !re!ar% una ta((a !er #orman,
as!ettando di sentire cosa era successo otto miglia !i, a sud*
.$bbiamo trattato0 disse #orm, seduto stancamente sul letto che
condivideva con la moglie e il iglio* .#on vogliono soldi) non vogliono
beni*** naturalmente, !erch+ i dannati curaga((i sganciano regolarmente
anche laggi,*0
.Cosa vorrebbero allora40
.Perky Pat in !ersona0 disse #orm) !oi ammutol5*
.Oh buon -io0 disse lei s!aventata*
.2a se vinciamo,0 ece notare #orm .con8uistiamo Connie, l6amica del
cuore*0
.3 le com!osi(ioni4 Che ine aranno40
.Ci teniamo le nostre* In gioco c6/ solo Perky Pat, non Leonard o
8ualcos6altro*0
.2a cosa faremo se !erdiamo Perky Pat40 !rotest% lei*
.#e !osso are un6altra0 disse #orm* .Ci vorr un !o6 di tem!o* C6/
ancora una grossa scorta di termo!lastica e di ca!elli artiiciali, 8ui nel
!o((o* 3 ho un sacco di vernici dierenti) ci vorrebbe almeno un mese, ma
!otrei arlo* #on vedo l6ora di ini(iare il lavoro, lo ammetto* 2a***0 ;li
brillarono gli occhi* .#on vedere tutto nero) immagina cosa
significherebbe vincere la bambola Connie. Possiamo arcela) 8uello che
ha ris!osto alla radio sembrava svelto e, come ha detto Booker, un duro***
ma 8uello con cui ho !arlato io non mi / !arso un ti!o baciato dalla
ortuna* &ai, uno di 8uelli che hanno dei grandi col!i di ortuna*0
-o!o tutto, l6elemento della ortuna, del caso, era !resente in ogni ase
del gioco attraverso il movimento della trottola segna!unti*
.2i sembra un errore0 disse Fran .mettere in !alio la stessa Perky Pat*
2a se lo dici tu***0 Cerc% di sorridere* .Io sono con te* 3 se vinci la
bambola Connie*** chiss4 Potresti essere eletto sindaco 8uando Booker
morir* Immagina, vincere la bambola di 8ualcun altro*** non il gioco, i
soldi, ma la bambola stessa.0
.Io !osso vincere, !erch+ sono baciato dalla ortuna0 disse #orm tutto
serio* La sentiva vicina, 8uella stessa casualit che gli aveva consentito di
so!ravvivere alla guerra all6idrogeno, che lo aveva tenuto in vita ino a
8uel momento* O ce l6hai o non ce l6hai, si rese conto* 3 io ce l6ho*
&ua moglie disse7 .#on dovremmo orse chiedere a Booker di
convocare un incontro con tutti 8uelli che vincono nel !o((o, e mandare il
miglior giocatore di tutto il gru!!o4 Cos5 da essere ancor !i, sicuri di
vincere40
.&tammi a sentire0 disse #orm &chein con enasi* .&ono io il miglior
giocatore* $ndr% io*** e anche tu) siamo una buona s8uadra, e non vedo il
motivo di cambiarla* Comun8ue, avremo bisogno di almeno due !ersone
!er tras!ortare la com!osi(ione Perky Pat*0 In tutto, giudic% lui, la loro
com!osi(ione !esava venti chili*
Il suo !iano gli sembrava soddisacente* 2a 8uando ne !arl% con gli altri
che vivevano nel !o((o di Pinole si trov% a dover arontare una netta
o!!osi(ione* 1rascorsero tutto il giorno successivo a litigare e a discutere*
.#on !otete tras!ortare la vostra com!osi(ione !er tutta 8uella strada da
soli0 disse &am 'egan* .O !ortate altra gente con voi o la tras!ortate su un
8ualche ti!o di veicolo* Come un carretto*0 ;uard% accigliato #orm*
.3 dove lo trovo un carretto40 domand% #orm*
.Forse si !otrebbe adattare 8ualcosa0 disse &am* .1i dar% tutto l6aiuto di
cui hai bisogno* Personalmente, io verrei con voi, ma come ho gi detto a
mia moglie, tutta 8uesta storia mi !reoccu!a*0 -iede una !acca sulla
schiena a #orm* .$mmiro il vostro coraggio, tuo e di Fran*** !artire cos5,
su due !iedi*** 9orrei avere anch6io lo stesso egato*0 &embrava inelice*
$lla ine, #orm scelse un carretto* Lui e Fran avrebbero s!into a turno*
In 8uel modo nessuno di loro due avrebbe dovuto !ortare un carico, atta
ecce(ione !er il cibo e l6ac8ua, e naturalmente i coltelli con cui diendersi
dagli !seudo-gatti*
2entre stavano collocando con cura gli elementi della loro
com!osi(ione nel carretto, arriv% di corsa il iglio di #orm &chein,
1imothy* .Pa!, !ortatemi con voi0 im!lor%* .Per cin8uanta centesimi
ar% da guida ed es!loratore, e vi aiuter% anche a !rocurarvi il cibo !er
strada*0
.Ce la caveremo0 disse #orm* .1u rimarrai nel !o((o) 8ui sarai !i, al
sicuro*0 #on gli !iaceva l6idea di suo iglio che li seguiva in un6im!resa
im!ortante come 8uella* 3ra 8uasi*** sacrilego*
.-acci un bacino di addio0 disse Fran a 1imothy, sorridendogli !er un
istante) !oi la sua atten(ione ritorn% alla com!osi(ione all6interno del
carretto* .&!ero che non si rovesci0 disse s!aventata a #orm*
.#on succeder, se stiamo attenti0 ris!ose #orm* &i sentiva sicuro di s+*
$lcuni istanti do!o cominciarono a s!ingere il carretto su !er la ram!a
ino alla botola in cima* Il loro viaggio verso il !o((o di Berkeley era
cominciato*
$ un chilometro di distan(a dal !o((o di Berkeley lui e Fran
cominciarono a inciam!are sui canestri vuoti* $lcuni erano vuoti solo in
!arte7 i resti dei !acchi-cura erano ancora s!arsi tutto intorno al !o((o*
#orm &chein ece un sos!iro di sollievo) il viaggio non era stato cos5
tenibile, do!o tutto, tranne !er il atto che gli erano venute le vesciche alle
mani a or(a di tenere strette le stanghe di metallo del carretto, e Fran si
era storta una caviglia, e ora camminava (o!!icando dolorosamente* 2a ci
avevano messo meno tem!o di 8uanto avesse !revisto, e il suo umore era
alle stelle*
-i ronte a loro a!!arve una igura ac8uattata nella cenere* <n
raga((ino* #orm gli ece cenno e lo chiam%7 .3hi, raga((ino*** veniamo
dal !o((o di Pinole) abbiamo un a!!untamento con una delega(ione di
Oakland*** ti ricordi di me40
Il raga((ino si volt% e sca!!% via sen(a ris!ondere*
.#on c6/ da aver !aura0 disse #orm a sua moglie* .&ta andando ad
avvisare il sindaco* <n sim!atico vecchietto di nome Ben Fennimore*0
Presto a!!arvero diversi adulti, che si avvicinavano con cautela*
Con un senso di sollievo, #orm a!!oggi% il carretto nella !olvere,
lasciando la !resa e !ulendosi il volto con un a((oletto* .C gi arrivata la
s8uadra di Oakland40 chiese ad alta voce*
.#on ancora0 ris!ose un uomo an(iano, alto, con una ascia bianca al
braccio e il ca!!ellino decorato* .Lei / &chein, vero40 chiese, agu((ando
la vista* 3ra Ben Fennimore* .C gi 8ui con la sua com!osi(ione*0 Ora i
casuali di Berkeley avevano cominciato ad aollarsi intorno al carretto,
is!e(ionando la com!osi(ione degli &chein* I loro volti mostravano
ammira(ione*
."ui hanno Perky Pat0 s!ieg% #orm a sua moglie* .2a***0 abbass% la
voce* .Le loro com!osi(ioni consistono solo degli elementi essen(iali*
<na casa, un guardaroba e un6auto*** non hanno costruito 8uasi niente* #on
hanno immagina(ione*0
<n casuale di Berkeley, una donna, chiese sor!resa a Fran7 .9i costruite
i mobili da soli40 2eravigliata, si rivolse all6uomo accanto a lei7 .9edi
8uanti !rogressi hanno atto, 3d40
.&50 ris!ose l6uomo, annuendo* .3hi,0 chiese a Fran e #orm .!ossiamo
vedere la com!osi(ione com!leta4 La sistemerete nel nostro !o((o, vero40
.&5, !ro!rio cos50 ris!ose #orm*
Il casuali di Berkeley li aiutarono a s!ingere il carretto !er l6ultimo
chilometro* 3 in men che non si dica stavano discendendo la ram!a, verso
il !o((o sotto la su!ericie*
.C un !o((o grande0 s!ieg% #orm a Fran, con l6aria di chi sa 8uello che
dice* .Ci saranno all6incirca duemila !ersone* "ui una volta c6era
l6<niversit della Caliornia*0
.Ca!isco0 disse Fran, un !o6 intimidita all6idea di entrare in un !o((o
estraneo) era la !rima volta in tanti anni - sin dalla guerra, in eetti - che
vedeva degli stranieri, e cos5 tanti insieme* 3ra tro!!o !er lei) #orm la
sent5 rattra!!irsi, 8uasi, stringendosi contro di lui !er la !aura*
"uando ebbero raggiunto il !rimo livello e si a!!restarono a scaricare il
contenuto del carretto, Ben Fennimore venne da loro e disse con un ilo di
voce7 .Penso che la gente di Oakland sia gi stata avvistata) abbiamo
ricevuto un ra!!orto che segnala dei movimenti in su!ericie* "uindi,
!re!aratevi*0 3 aggiunse7 .#aturalmente tiiamo !er voi, !erch+ voi siete
Perky Pat, come noi*0
.$vete mai visto la bambola Connie40 gli chiese Fran*
.#o, signora0 ris!ose Fennimore cortesemente* .2a naturalmente ne
abbiamo sentito !arlare, essendo vicini ai !o((i di Oakland* 9i dir% una
cosa*** $bbiamo sa!uto che la bambola Connie / un !o6 !i, vecchia di
Perky Pat* &a!ete*** !i,, uhm, matura.0 3 s!ieg%7 .9olevo solo !re!ararvi
a 8uesto*0
#orm e Fran si guardarono* .;ra(ie0 disse #orm lentamente* .&5,
dobbiamo essere il !i, !re!arati !ossibile* Che ne dice di Paul40
.Oh, non / un granch+0 ris!ose Fennimore* .C Connie che !ensa a tutto)
!enso che Paul non abbia neanche un a!!artamento tutto suo* 2a vi
conviene as!ettare che arrivino i casuali di Oakland) non voglio indurvi in
errore*** la mia conoscen(a / tutta !er sentito dire, ca!ite*0
<n altro casuale di Berkeley, che stava l5 accanto, disse ad alta voce7
.Bo visto Connie una volta, ed / molto !i, adulta di Perky Pat*0
."uanto !ensa che abbia Perky Pat40 gli chiese #orm*
.Oh, direi diciassette-diciotto anni*0
.3 Connie40 $s!ett% teso una ris!osta*
.Oh, avr venticin8ue anni*0
&entirono dei rumori !rovenire dalla ram!a alle loro s!alle* $!!arvero
altri casuali di Berkeley, e, subito do!o, due uomini che !ortavano una
!iattaorma su cui #orm vide dis!iegarsi una grande, s!ettacolare
com!osi(ione*
3cco la s8uadra di Oakland, e non era una co!!ia, un uomo con la
moglie) erano due uomini, e avevano i volti da duri, con gli occhi reddi e
distanti* ;irarono di scatto la testa, notando la loro !resen(a* Poi, con mille
atten(ioni, !osarono la !iattaorma su cui si trovava la loro com!osi(ione*
Li seguiva un ter(o casuale di Oakland che tras!ortava una scatola di
metallo, molto simile a una !entola* #orm, guardandola, ca!5
istintivamente che nella scatola c6era la bambola Connie* Il casuale di
Oakland tir% uori una chiave e cominci% ad a!rire la scatola*
.&iamo !ronti a cominciare 8uando volete0 disse il !i, alto degli uomini
!rovenienti da Oakland* .Come abbiamo !attuito nella nostra discussione,
utili((eremo una trottola segna!unti numerata invece dei dadi* In 8uesto
modo ci saranno meno !ossibilit di imbrogliare*0
.-6accordo0 re!lic% #orm* 3sitando gli tese la mano* .&ono #orman
&chein e 8uesta / mia moglie e la mia !artner di gioco Fran*0
L6uomo di Oakland, evidentemente il leader, disse7 .&ono Jalter '*
Jynn* "uesto / il mio !artner, Charley -oDd, e l6uomo con la scatola /
Peter Foster* #on giocher) a solo la guardia alla com!osi(ione*0 Jynn si
guard% intorno, e iss% i casuali di Berkeley come se volesse dire7 so che
8ui tiate tutti !er Perky Pat, ma non ce ne rega niente) non abbiamo
!aura*
.&iamo !ronti a giocare, signor Jynn*0 disse Fran con voce bassa e
controllata*
.3 i soldi40 chiese Fennimore*
.Penso che tutte e due le s8uadre abbiano molti soldi0 disse Jynn* 1ir%
uori diverse migliaia di dollari in banconote, e #orm ece lo stesso* .I
soldi naturalmente non sono in !alio, tranne che come me((o !er condurre
il gioco*0
#orm annu5) ca!iva !erettamente* &olo le bambole erano im!ortanti* 3,
!er la !rima volta, vide la bambola Connie*
Il signor Foster, che evidentemente ne era il res!onsabile, la stava
sistemando nella sua camera da letto* 3 la sua vista gli mo((% il res!iro* &5,
era !i, adulta* <na donna atta, non una raga((a*** la dieren(a tra lei e
Perky Pat era notevole* 3d era cos5 realistica* &col!ita, non usa)
evidentemente era stata intagliata nel legno e !oi di!inta*** non era una
bambola in termo!lastica* 3 i suoi ca!elli sembravano !ro!rio veri*
3ra molto im!ressionato*
.Cosa ne !ensa40 chiese Jalter Jynn, con un ghigno a!!ena accennato*
.Fa un certo eetto0 concesse #orm*
Ora i casuali di Oakland stavano studiando Perky Pat* .1ermo!lastica
usa0 disse uno di loro* .Ca!elli artiiciali* Per% ha dei bei vestiti) tutti
cuciti a mano, si vede benissimo* Interessante) 8uello che avevamo sentito
dire corris!ondeva al vero* Perky Pat non / un6adulta, / solo una teenager*0
&!unt% uori il com!agno maschile di Connie* 9enne sistemato nella
camera da letto accanto a Connie*
.$s!etta un momento,0 disse #orm .state mettendo Paul o come si
chiama nella camera da letto insieme a Connie4 #on ha un suo
a!!artamento40
.&ono s!osati0 ris!ose Jynn*
.Sposati!?!0 #orman e Fran lo guardarono ammutoliti !er lo stu!ore*
.Certo0 disse Jynn* .C naturale che vivano insieme* Le vostre bambole
non lo sono, vero40
.#-no0 disse Fran* .Leonard / il idan(ato di Perky Pat***0 Le mancava
la voce* .#orm0 disse lei, aerrandogli il braccio* .#on gli credo) !enso
che stia dicendo che sono s!osati !er ottenere un vantaggio* Perch+ se loro
!artono insieme dalla stessa stan(a***0
#orm disse ad alta voce7 .3hi voi, scusate* #on / leale, deinirli
s!osati*0
.2a noi non li stiamo aatto 6deinendo6 s!osati,0 ris!ose Jynn .sono
s!osati* &i chiamano Connie e Paul Lathro!e, residenti in $rden Place n*
LM, Piedmont* &ono s!osati da un anno, come vi dir la stragrande
maggioran(a dei giocatori*0 La sua voce era calma*
Forse / vero, !ens% #orm* 3ra veramente scosso*
.;uardateli insieme0 disse Fran, inginocchiandosi !er esaminare la
com!osi(ione dei casuali di Oakland* .#ella stessa camera da letto, nella
stessa casa* #on vedi4 C6/ solo un letto* <n gran letto matrimoniale*0
'oteando gli occhi come una matta, si rivolse a #orm* .Come !ossono
Perky Pat e Leonard com!etere con loro40 Le tremava la voce* .#on /
moralmente giusto.0
."uesto / un ti!o di com!osi(ione com!letamente diverso0 disse #orm
a Jalter Jynn* .C com!letamente diversa ris!etto a 8uelle cui siamo
abituati, come !otete vedere*0 Indic% la loro com!osi(ione* .Io insisto che
in 8uesto gioco Connie e Paul non vivano insieme e non siano considerati
s!osati*0
.2a lo sono0 disse Foster al(ando la voce* .C un atto* ;uardate*** i loro
vestiti sono nello stesso armadio*0 2ostr% loro l6armadio* .3 nella stessa
cassettiera*0 2ostr% loro anche 8uella* .3 guardate in bagno* -ue
s!a((olini da denti* -i lui e di lei, nello stesso !ortas!a((olini* Cos5 !otete
constatare che non stiamo imbrogliando*0
&ilen(io*
$llora Fran disse con voce stro((ata7 .2a se sono s!osati*** volete dire
che hanno avuto ra!!orti*** intimi40
Jynn al(% un so!racciglio, !oi annu5* .Certo, dal momento che sono
s!osati* C6/ 8ualcosa di male40
.Perky Pat e Leonard non hanno mai***0 cominci% Fran, ma !oi si
interru!!e*
.#aturalmente no0 convenne Jynn* .Perch+ si limitano a uscire
insieme* &i ca!isce*0
Fran disse7 .C che !ro!rio non !ossiamo giocare* #on !ossiamo*0
$err% il braccio del marito* .#orman, ti !rego*** torniamo al !o((o di
Pinole*0
.$s!ettate0 disse Jynn bruscamente* .&e non giocate, signiica che vi
arrendete) dovete consegnarci Perky Pat*0
1utti e tre i casuali di Oakland annuirono* 3 anche molti dei casuali di
Berkeley stavano annuendo, com!reso Ben Fennimore*
.Banno ragione0 disse #orm a sua moglie, in tono grave* .-ovremo
consegnarla* C meglio che giochiamo, cara*0
.&50 disse Fran con una voce inerte, !riva di intona(ione*
.;iocheremo*0 &i chin% e sen(a dire una !arola ece girare la trottola
segna!unti* &i erm% sul sei*
&orridendo, Jalter Jynn si inginocchi% e ece girare la trottola* Ottenne
un 8uattro*
Il gioco era cominciato*
$c8uattato dietro gli s!arsi resti deteriorati di un !acco-cura sganciato
tanto tem!o !rima, 1imothy &chein vide arrivare attraverso la cenere sua
madre e suo !adre, che s!ingevano il carretto davanti a loro* $vevano un
as!etto stanco ed esausto*
.Ciao!0 grid% 1imothy, saltando di gioia all6idea di vederli di nuovo7 gli
erano mancati molto*
.Ciao, iglio mio0 mormor% suo !adre, annuendo* Lasci% andare le
stanghe del carretto, !oi si erm% e si !ul5 la accia con il a((oletto*
$rriv% di corsa Fred Chamberlain, ansimando* .&alve, signor &chein)
salve, signora &chein* 3hi, avete vinto4 $vete battuto i casuali di Oakland4
&commetto di s5, vero40 Il suo sguardo and% dall6uno all6altro*
Con un ilo di voce Fran disse7 .&i, Freddy, abbiamo vinto*0
#orm aggiunse7 .;uarda nel carretto*0
I due raga((ini guardarono* 3 l5, ra gli accessori di Perky Pat, giaceva
un6altra bambola* Pi, grande, !i, deinita nei dettagli, molto !i, adulta di
Perky Pat*** loro la guardarono e lei continu% a guardare in alto, sen(a
vedere, verso il cielo grigio* -un8ue 8uesta / la bambola Connie, l6amica
del cuore, disse ra s+ 1imothy* Che ico!
.&iamo stati ortunati0 disse #orm* Ora diverse !ersone erano emerse
dal !o((o e si stavano radunando, !er ascoltare il loro racconto* >ean e
&am 'egan, 1od 2orrison e sua moglie Belen, e lo stesso sindaco, Booker
;lebe, che avan(ava ondeggiando, eccitato e nervoso, con il volto
!aona((o, ansimando !er la atica - inconsueta !er lui - di salire la ram!a*
Fran raccont%7 .$bbiamo ottenuto una carta cancella-debiti, !ro!rio
8uando eravamo !i, indietro* $vevamo un debito di cin8uantamila dollari,
e la carta ci ha atto tornare alla !ari con i casuali di Oakland* 3 !oi, do!o
8uesta mossa, ci / venuta una carta 6avan(a di dieci caselle6, che ci ha atti
arrivare !ro!rio sulla casella del jackpot, almeno nella nostra
com!osi(ione* $bbiamo cominciato a litigare di brutto, !erch+ i casuali di
Oakland ci hanno mostrato che nella loro com!osi(ione c6era una casella
6tassa sulle !ro!riet immobiliari6, ma avevamo estratto un numero dis!ari
e 8uesto ci aveva ri!ortati sul nostro tabellone*0 &os!ir%* .&ono contenta
di essere tornata* C stata dura, Booker) / stata una !artita molto
combattuta*0
Booker ;lebe disse ansimando7 .-iamo tutti un6occhiata alla bambola
Connie, gente*0 'ivolgendosi a Fran e a #orm aggiunse7 .La !osso
sollevare !er arla vedere a tutti40
.Certo0 ris!ose #orm, annuendo*
Booker !rese la bambola Connie* .Certo che / molto realistica0 disse
anali((andola* .I vestiti non sono belli come i nostri, sembrano atti a
macchina*0
.Inatti / cos50 convenne #orm* .2a lei / scol!ita, non usa*0
.&5, lo vedo0 Booker rigir% la bambola, is!e(ionandola da tutte le
angola(ioni* .<n buon lavoro* C*** uhm, un !o6 !i, !ienotta di Perky Pat*
Cos6/ 8uesto com!leto che ha indosso4 &embra tDeed*0
.<n vestito da donna in carriera0 disse Fran* .Lo abbiamo vinto insieme
alla bambola) ci eravamo messi d6accordo in !receden(a*0
.9edete, lei ha un lavoro0 s!ieg% #orm* .C consulente !sicologa !er
una ditta che a ricerche di mercato* &volge indagini sui gusti dei
consumatori* <n !osto ben remunerato*** mi sembra che Jynn abbia detto
che guadagna ventimila dollari l6anno*0
.Perdio!0 esclam% Booker* .3 Pat invece deve ancora andare
all6universit) non ha nemmeno inito le scuole su!eriori*0 &embrava
!reoccu!ato* .Be6, su!!ongo che dovevano !er or(a essere davanti a noi,
a ogni modo* L6im!ortante / che avete vinto*0 <n sorriso gioviale torn% a
illuminargli il volto*
.Perky Pat ha !revalso*0 1enne sollevata la bambola Connie, cos5 che
tutti !otessero vederla* .;uardate cosa hanno ri!ortato #orm e Fran,
gente!0
.2aneggiala con cura, Booker0 disse #orm* La sua voce era decisa*
.3h40 ece Booker, bloccandosi* .Perch+, #orm40
.Perch+ sta !er avere un bambino*0
Cal% un silen(io im!rovviso* La cenere intorno a loro si mosse
im!ercettibilmente, e u 8uello l6unico suono che si sent5*
.Come ai a sa!erlo40 chiese Booker*
.Ce l6hanno detto loro, i casuali di Oakland* 3 abbiamo vinto anche
8uesto*** do!o un litigio che ha richiesto l6intervento di Fennimore !er
calmare le ac8ue*0 $llungando la mano nel carretto, ne tir% uori una
!iccola borsa di !elle, e da essa estrasse con cura un neonato rosa scol!ito*
.$bbiamo vinto anche 8uesto !erch+ Fennimore / stato d6accordo con noi
sul atto che da un !unto di vista tecnico a letteralmente !arte della
bambola Connie, a 8uesto !unto*0
Booker rimase a issarlo !er molto, molto tem!o*
.C s!osata0 s!ieg% Fran .con Paul* #on escono solo insieme* Lei /
incinta di tre mesi, ci ha detto il signor Jynn* #on ce l6ha detto ino a
8uando non abbiamo vinto) non voleva dircelo neanche allora, ma hanno
sentito l6esigen(a di arlo* Penso che avessero ragione) non sarebbe servito
a niente tacerlo*0
#orm disse7 .3 in aggiunta c6/ anche l6accessorio 6embrione gi
ormato6***0
.&50 concluse Fran* .-evi a!rire Connie, naturalmente, !er vederlo***0
.#o0 aggiunse >ean 'egan* .Per avore, no*0
.#o, signora &chein, non lo accia0 insist+ Booker* &i tir% indietro*
Fran disse7 .#aturalmente in un !rimo tem!o siamo rimasti scioccati,
ma***0
.9edete,0 si intromise #orm ./ logico) dovete seguire la logica* Perch+
!rima o !oi anche Perky Pat***0
.#o0 s8uitt5 Booker reagendo violentemente* &i chin%, !rese una !ietra
tra la cenere ai suoi !iedi* .#o0 ri!et+, e al(% il braccio* .Basta, voi due*
#on dite !i, una sola !arola*0
Ora anche i 'egan avevano raccolto delle !ietre* #essuno !arlava*
$lla ine Fran disse7 .#orm, dobbiamo andarcene di 8ui*0
.;iusto0 disse 1od 2orrison* &ua moglie annu5 tutta seria*
.1ornatevene a Oakland0 ordin% Booker a #orman e a Fran &chein*
.9oi non !otete !i, vivere 8ui* &iete diversi da come eravate !rima*
&iete*** cambiati*0
.&50 convenne &am 'egan lentamente, 8uasi ra s+* .$vevo ragione io)
c6era 8ualcosa da temere*0 Poi, rivolto a #orm &chein7 .C dura arrivare a
Oakland40
.&iamo andati solo a Berkeley0 disse #orm* .$l !o((o di Berkeley*0
&embrava sconcertato e sbalordito da ci% che stava accadendo* .2io -io,0
aggiunse .non !ossiamo are marcia indietro e s!ingere di nuovo 8uesto
carretto ino a Berkeley*** siamo esausti, abbiamo bisogno di ri!oso!0
&am 'egan !ro!ose7 .3 se s!ingesse 8ualcun altro40 $nd% dagli &chein
e si mise accanto a loro* .&!inger% io 8uesto maledetto carretto* 1u arai
strada, &chein*0 ;uard% sua moglie, ma >ean non si mosse* 3 non mise gi,
la sua manciata di sassi*
1imothy &chein tocc% il braccio di suo !adre* .Posso venire 8uesta
volta, !a!4 Per avore, ammi venire con te*0
.Okay0 disse #orm, 8uasi ra s+* Ora si era ri!reso* ."ui non ci
vogliono*0 &i rivolse a Fran* .$ndiamo* &am s!inger il carretto) !enso
che !ossiamo arcela ad arrivare l !rima che accia notte* $ltrimenti
dormiremo all6a!erto) 1imothy ci aiuter a !roteggerci dagli !seudo-gatti*0
.$ 8uanto !are non abbiamo scelta0 disse Fran, !allida in volto*
.3 !ortate via anche 8uesto0 aggiunse Booker* -iede loro il !iccolo
bambino scol!ito* Fran &chein lo !rese e lo ri!ose teneramente nella sua
borsa di !elle* #orm rimise la bambola Connie dentro il carretto, al suo
!osto* 3rano !ronti a tornare indietro*
.&ucceder anche 8ui, !rima o !oi0 disse #orm, al gru!!o di !ersone, ai
casuali di Pinole* .Oakland / solo !i, avanti di noi) tutto 8ui*0
.$ndatevene0 li incit% Booker ;lebe* .Partite subito*0
$nnuendo, #orm ece !er aerrare le stanghe del carretto, ma &am
'egan lo scans% e le !rese lui* .$ndiamo0 disse*
I tre adulti, con 1imothy &chein davanti, il coltello sguainato - nel caso
8ualche !seudo-gatto attaccasse - si misero in moto in dire(ione di
Oakland, verso sud* #essuno !arl%* #on c6era niente da dire*
.Peccato che sia andata cos50 esclam% inine #orm, 8uando avevano
!ercorso 8uasi un chilometro e non si vedeva alcun segno dei casuali di
Pinole dietro di loro*
.2a no,0 disse &am 'egan .orse / meglio cos5*0 #on sembrava tanto
abbattuto* -o!o tutto aveva !erso la moglie) aveva !erso !i, di chiun8ue
altro, e!!ure*** era so!ravvissuto*
.&ono contento che la !ensi come me0 disse #orm, serissimo*
Continuarono a camminare, ognuno immerso nei !ro!ri !ensieri*
-o!o un !o6, 1imothy disse a suo !adre7 .1utti 8uesti grandi !o((i al
sud*** ci sono molte !i, cose da are, vero4 9oglio dire, non si sta tutto il
tem!o a giocare*0 &!erava ardentemente di no*
.#o, non si gioca soltanto0 ris!ose suo !adre*
&o!ra di loro, una nave-cura ischi% a gran velocit e !oi scom!arve
8uasi subito) 1imothy la vide !assare, ma sen(a un !articolare interesse,
!erch+ di ronte a loro c6erano tante altre cose da guardare, sul terreno e
sottoterra, !i, a sud*
&uo !adre mormor%7 ."uei casuali di Oakland hanno im!arato 8ualcosa
dal loro gioco, dalla loro bambola* Connie doveva crescere e ci% ha
costretto tutti loro a crescere insieme a lei* I nostri casuali non hanno mai
im!arato da Perky Pat* 2i chiedo se im!areranno mai* Lei dovr crescere
cos5 come ha atto Connie* Connie dev6essere stata come Perky Pat, una
volta, tanto tem!o a*0
Per nulla interessato a ci% che suo !adre stava dicendo - chi se ne
regava delle bambole e dei giochi di bambole4 - 1imothy cominci% ad
andare in avansco!erta, cercando di vedere cosa c6era di ronte a loro, le
o!!ortunit e le !ossibilit, !er lui, !er sua madre e suo !adre, e anche !er
il signor 'egan*
.#on vedo l6ora di arrivare0 url% a suo !adre, voltandosi, e #orm &chein
riusc5 ad abbo((are un debole, aticoso sorriso di ris!osta*
La $a%ina sal&a$'sia
-oc Labyrinth sulla sdraio da giardino, chiudendo tristemente gli occhi*
&i tir% la co!erta sulle ginocchia*
.Be640 dissi* &tavo davanti al barbecue, a scaldarmi le mani* 3ra una
giornata chiara e redda* Il cielo soleggiato di Los $ngeles era 8uasi !rivo
di nuvole* Oltre la modesta casa di Labyrinth c6era una distesa leggermente
ondulata di verde che arrivava ino alle montagne*** una !iccola oresta che
dava l6illusione della natura selvaggia dentro i conini della citt* .$llora,
dimmi7 la 2acchina ha un(ionato come avevi !revisto40 chiesi ancora*
Labyrinth non ris!ose* Io mi voltai* Il vecchio aveva lo sguardo
imbronciato isso di ronte a s+, stava guardando un enorme scaraaggio
color grigio s!ento che risaliva lentamente un lato della sua co!erta* Lo
scaraaggio saliva metodicamente, con il muso ines!ressivo nella sua
dignit* $rriv% in cima e scom!arve dall6altra !arte* -i nuovo soli*
Labyrinth sos!ir% e mi guard%* .Oh, s5) ha un(ionato anche tro!!o*0
Cercai con lo sguardo lo scaraaggio, ma era scom!arso* <na leggera
bre((a s!ir% intorno a me, redda e sottile nel cre!uscolo morente del tardo
!omeriggio* 2i avvicinai di !i, al barbecue*
.'accontami0 dissi*
Il dottor Labyrinth, come la maggior !arte delle !ersone che leggono
molto e che hanno molto tem!o libero, si era convinto che la nostra civilt
stesse acendo la ine di 'oma* 9edeva, almeno credo, le cre!e in
successione che avevano atto crollare il mondo antico, il mondo della
;recia e di 'oma) ed era convinto che entro breve tem!o il nostro mondo,
la nostra societ, sarebbe scom!arsa come la loro, e ne sarebbe seguito un
!eriodo di oscurit*
Per cui Labyrinth aveva cominciato a rilettere su tutte le cose belle e
leggiadre che si sarebbero !erse nel rimescolamento delle societ* $veva
!ensato all6arte, alla letteratura, all6educa(ione, alla musica, a tutto ci% che
sarebbe andato !erduto* 3 gli sembrava che, di tutte 8ueste cose grandi e
nobili, la musica sarebbe stata la !erdita !i, grave, la cosa che avremmo
dimenticato !er !rima*
La musica / una delle cose !i, de!eribili, ragili e delicate) una delle
cose che si distruggono !i, acilmente*
Labyrinth era !reoccu!ato da 8uesto atto, !erch+ amava la musica, e
!erch+ odiava l6idea che un giorno non sarebbero !i, esistiti Brahms e
2o(art, non sarebbe !i, esistita la gentile musica da camera che lui !oteva
associare come in un sogno a !arrucche inci!riate e inchini aettati, o alle
lunghe e sottili candele che colavano nell6oscurit*
Che mondo arido e inelice sarebbe stato, sen(a musica! Come sarebbe
stato !olveroso e inso!!ortabile*
3cco come arriv% a conce!ire la 2acchina salva-musica* <na sera,
mentre sedeva in salotto nella sua comoda !oltrona, il grammoono a basso
volume, ebbe una visione* Perce!5 nella sua mente una strana immagine,
l6ultimo s!artito di un ter(etto di &chubert, l6ultima co!ia, s!iega((ata,
!iena di ditate, che giaceva sul !avimento di un 8ualche ediicio distrutto,
!robabilmente un museo*
<n bombardiere stava sorvolando la (ona* Le bombe cadevano a
gra!!oli, riducendo il museo in rovine, acendo crollare i muri in un rombo
di macerie e gesso* Cos5, tra i detriti, scom!ariva l6ultimo s!artito, !erso tra
i riiuti, a marcire e ammuire*
Poi, nella visione di -oc Labyrinth, si vedeva lo s!artito che sbucava
uori dal terreno, come una s!ecie di tal!a nascosta sottoterra* 9eloce come
una tal!a, in eetti, con artigli e (anne agu((e e una uriosa energia*
Come sarebbe stato diverso se la musica avesse avuto 8uella acolt,
l6ordinario, 8uotidiano istinto di so!ravviven(a ti!ico di ogni verme e di
ogni tal!a! &e si osse riuscito a trasormare la musica in creature viventi,
animali con (anne e artigli, allora la musica sarebbe so!ravvissuta* &e solo
si osse !otuto costruire una 2acchina, una 2acchina che trasormasse gli
s!artiti musicali in orme viventi!
2a -oc Labyrinth non era un meccanico* Fece alcuni schi((i di !rova e
li s!ed5 !ieno di s!eran(a ai laboratori di ricerca* ;ran !arte dei laboratori
erano tro!!o im!egnati con le commesse di guerra, naturalmente, ma alla
ine trov% le !ersone che acevano al caso suo* $ una !iccola universit del
2iddle-Jest !iac8uero molto i suoi !rogetti, e urono elici di ini(iare
subito a lavorare alla 2acchina*
Passarono delle settimane* Inine Labyrinth ricevette un avviso
dall6universit* La 2acchina stava venendo bene) in eetti era 8uasi inita*
L6avevano messa alla !rova, inserendovi un !aio di can(oni !o!olari* I
risultati4 #e erano venuti uori due !iccoli animali simili a to!i, che si
erano messi a scorra((are !er il laboratorio ino a 8uando il gatto non li
aveva acchia!!ati e se li era mangiati* 2a la 2acchina era stata un
successo*
;li venne s!edita subito do!o, im!acchettata con cura in una cassa di
legno, legata e com!letamente assicurata* 3ra molto eccitato mentre si
metteva al lavoro, rimuovendo le assicelle* Chiss 8uante vaghe no(ioni
gli saranno !assate !er la mente mentre regolava i comandi e si !re!arava
alla !rima trasorma(ione* $veva sele(ionato uno s!artito di inestimabile
valore, tanto !er cominciare7 lo s!artito del "uintetto in &ol 2inore di
2o(art* Per un !o6 stette a sogliarne le !agine, !erso nei suoi !ensieri, la
mente assente* $lla ine lo !ort% alla 2acchina e ve lo inser5*
Pass% un !o6 di tem!o* Labyrinth stava di ronte alla 2acchina,
as!ettando nervosamente, a!!rensivo e non molto sicuro di cosa avrebbe
visto nel momento in cui avesse a!erto il com!artimento* $veva
l6im!ressione di com!iere un6o!era bella e tragica, salvando la musica dei
grandi com!ositori !er l6eternit* Come avrebbe !otuto l6umanit
ringra(iarlo4 Cosa avrebbe sco!erto4 Che orma avrebbe assunto la musica
!rima che tutto osse inito4
C6erano tante domande ancora sen(a ris!osta* 2entre meditava, la luce
rossa della 2acchina stava lam!eggiando* Il !rocesso era concluso, la
trasorma(ione si era gi veriicata* $!r5 lo s!ortello*
.Buon -io!0 disse* .C molto strano*0
#e usc5 uori non un animale 8ualsiasi, ma un uccello* L6uccello-mo(art
era bello, !iccolo e snello, con il !iumaggio luente di un !avone* Corse un
!o6 attraverso la stan(a, !oi ritorn% da lui, curioso e amichevole*
1remando, -oc Labyrinth si !ieg%, tendendo le mani* L6uccello mo(art si
avvicin%* Poi, all6im!rovviso, si sollev% in aria*
.&traordinario0 mormor% Labyrinth* 'ichiam% l6uccello gentilmente,
!a(ientemente, e alla ine 8uello svola((% da lui* Lo accare((% a lungo,
!ensando* Come sarebbero stati gli altri4 #on riusciva a immaginarlo*
Prese l6uccello mo(art con cura e lo mise in una scatola*
Fu ancora !i, sor!reso il giorno do!o 8uando venne uori lo scaraaggio
beethoven, severo e !ieno di dignit* 3ra lo stesso scaraaggio che avevo
visto io, mentre saliva sulla co!erta rossa, intento e com!letamente assorto
in 8ualche sua accenda tutta !articolare*
&ubito do!o, venne l6animale schubert* L6animale schubert era stu!ido,
una creatura adolescente simile a una !ecora che correva di 8ua e di l,
sciocco e giocherellone* $ 8uel !unto Labyrinth si sedette e cominci% a
!ensare seriamente*
"uali erano i fattori di so!ravviven(a4 Forse una morbida !iuma era
meglio di un artiglio, meglio di una (anna agu((a4 Labyrinth era
sconcertato* &i as!ettava un esercito di orti creature simili a tassi, ornite
di artigli e scaglie, che scavavano, combattevano, !ronti a rosicchiare e
col!ire* &tava ottenendo i risultati !i, a!!ro!riati4 3!!ure chi !oteva dire
cosa osse !i, utile !er la so!ravviven(a4 ***i dinosauri erano ben armati,
ma non ne era rimasto neanche uno* In ogni caso, ormai la 2acchina era
stata costruita) era tro!!o tardi !er tornare indietro*
Labyrinth continu% il suo lavoro, inserendo gli s!artiti di molti
com!ositori nella 2acchina salva-musica, uno do!o l6altro, inch+ i boschi
dietro casa sua urono !ieni di cose striscianti, gementi, che strillavano e
rumoreggiavano nella notte* #e vennero uori molte cose strane, crea(ioni
che lo s!aventarono e lo lasciarono stu!eatto* L6insetto brahms aveva
molte (am!ine che si estendevano in ogni dire(ione, un vasto cento!iedi a
orma di !iatto* 3ra basso e schiacciato, con un rivestimento uniorme di
!elliccia* $ll6insetto brahms !iaceva stare !er conto suo, e usc5 subito,
cercando in tutti i modi di evitare l6animale Dagner, venuto uori subito
do!o*
L6animale Dagner era grande e chia((ato di colori intensi* &embrava che
avesse un brutto carattere, e -oc Labyrinth ne aveva un !o6 !aura, cos5
come le cimici bach, rotonde creature simili a !alle, un intero branco,
alcune grandi, altre !iccole, che erano state ottenute inserendo i
"uarantotto Preludi e Fughe* 3 c6era l6uccello &travinsky, atto di curiosi
!e((etti e rammenti, e molti altri ancora*
Per cui li lasci% andare, uori nei boschi, e si dis!ersero, svola((ando,
rotolando e saltando meglio che !otevano* 2a un senso di allimento gi
aleggiava su di lui* Ogni volta che una creatura veniva uori Labyrinth ne
era meravigliato) sembrava che non !otesse aatto controllare i risultati*
La accenda gli era suggita di mano, a causa di 8ualche !otente legge
invisibile che aveva insidiosamente !reso il so!ravvento, e 8uesto lo
!reoccu!ava molto* Le creature si stavano modiicando, stavano
cambiando di ronte a una !roonda or(a im!ersonale, una or(a che
Labyrinth non riusciva a vedere n+ a com!rendere* 3 di cui aveva !aura*
Labyrinth smise di !arlare* $s!ettai un !o6 ma sembrava !ro!rio che
avesse inito* Lo guardai in volto* Il vecchio mi stava issando con una
strana es!ressione im!lorante*
.#on ho sa!uto !i, niente0 disse* .C molto tem!o che non ci torno, l
nei boschi* Bo !aura* &o che sta succedendo 8ualcosa, ma***0
.Perch+ non andiamo insieme a dare un6occhiata40
&orrise di sollievo* .9erresti anche tu, davvero4 &!eravo che mi acessi
8uesta !ro!osta* "uesta accenda mi a sentire sem!re !i, de!resso*0 1ir%
via la co!erta e si al(% in !iedi, ri!ulendosi* .$llora andiamo*0
Camminammo intorno alla casa e lungo uno stretto sentiero, nei boschi*
1utto era selvaggio e caotico, le !iante erano tro!!o cresciute e intricate,
un mare di verde trascurato e disordinato* -oc Labyrinth !rocedeva !er
!rimo, scansando i rami che ostruivano il sentiero, !iegandosi e
dimenandosi !er !roseguire*
.C un !osto !articolare0 osservai* Ci acemmo strada !er un !o6* I
boschi erano umidi e oscuri) era 8uasi il tramonto, e una leggera
nebbiolina stava scendendo su di noi, iltrando tra le oglie degli alberi*
."ui non viene mai nessuno*0 $ 8uel !unto -oc si erm%
im!rovvisamente, guardandosi intorno* .Forse sarebbe meglio andare a
!rendere il ucile* #on voglio che accada 8ualcosa di brutto*0
.&embri sicuro del atto che la cosa ti sia suggita di mano0 dissi io
accostandomi a lui* .Forse la situa(ione non / cos5 nera come !ensi*0
Labyrinth si guard% intorno* &cans% 8ualche arbusto con il !iede* .&ono
tutti intorno a noi, ovun8ue, e ci stanno guardando* #on lo senti40
$nnuii sen(a !ensarci* .Cos6/ 8uesto40 $l(ai un !esante ramo radicio,
su cui erano cresciuti dei unghi* &cansai il ramo* L5 disteso c6era un
mucchietto, sen(a orma e indistinto, me((o se!olto nel terreno soice*
.Cos6/40 dissi di nuovo* Labyrinth guard% in basso, con il volto teso e
sconsolato* Cominci% a col!ire il mucchietto sen(a uno sco!o a!!arente*
2i sentivo a disagio* .Per l6amor del cielo, che cos6/40 chiesi* .Lo sai40
Labyrinth al(% lentamente lo sguardo verso di me* .C l6animale
schubert0 mormor%* .O almeno lo era* #on ne / rimasto molto, ormai*0
L6animale schubert*** era 8uello che aveva corso e saltato come un
cucciolo, sciocco e giocherellone* 2i chinai a guardare 8uel mucchietto,
togliendo alcune oglie e rametti* 3ra morto stecchito* $veva la bocca
a!erta, il cor!o era stato s8uartato* Formiche e !arassiti ci stavano gi
lavorando, sen(a sosta* Cominciava a !u((are*
.2a cosa / successo40 si chiese Labyrinth* &cosse la testa* .Cosa !u%
averlo ucciso40
&i sent5 un rumore* Ci girammo di scatto*
Per un attimo non vedemmo nulla* Poi un ces!uglio si mosse, e !er la
!rima volta riuscimmo a distinguere la sua orma* Probabilmente era
rimasto tutto 8uel tem!o in !iedi a guardarci* La creatura era immensa,
magra e allungata, con occhi luminosi e intensi* $ me sembrava una s!ecie
di coyote, ma molto !i, !esante* La sua !elliccia era olta e incolta, la
bocca !ar(ialmente a!erta mentre ci guardava in silen(io, studiandoci
come se osse meravigliato di trovarci l5*
.L6animale Dagner0 disse Labyrinth con voce roca* .2a / cambiato* C
cambiato* Lo riconosco a!!ena*0
La creatura annus% l6aria, il !elo era arruato* Im!rovvisamente si volt%
e se ne and% tra le ombre, e un momento do!o era scom!arsa*
'imanemmo l5 !er un !o6, sen(a dire nulla* $lla ine Labyrinth si mosse*
.3cco cosa / successo0 disse* .C 8uasi incredibile* 2a !erch+4 Cosa***0
.$dattamento0 s!iegai* ."uando cacci di casa un comune gatto
domestico, diventa selvatico* Lo stesso 8uando mandi via un cane*0
.&50 annu5 lui* .<n cane ridiventa un lu!o, !er so!ravvivere* La legge
della oresta* $vrei dovuto !revederlo* &i a!!lica a 8ualun8ue cosa*0
;uardai il cadaverino che giaceva sul terreno, e !oi i ces!ugli silen(iosi
tutto intorno* $dattamento*** o orse 8ualcosa di !eggio* 2i stava venendo
una certa idea, ma non dissi nulla, non subito*
.9orrei vederne altri0 dissi* ."ualcuno degli altri* Cerchiamo ancora 8ui
intorno*0
Lui u d6accordo con me* Cominciammo a cercare lentamente attraverso
le !ianticelle e le erbacce, scansando i rami e il ogliame !er arci strada*
1rovai un bastone, ma Labyrinth si mise car!oni, in cerca di 8ualcosa,
guardando il terreno molto da vicino*
.$nche i bambini diventano bestie0 dissi* .'icordi il bambino-lu!o
dell6India4 #essuno riusciva a credere che osse stato un bambino
normale*0
Labyrinth annu5* 3ra inelice, e non era diicile ca!ire !erch+* &i era
sbagliato, la sua idea originale era un errore, e stava cominciando a
com!renderne le conseguen(e* La musica sarebbe so!ravvissuta sotto
orma di creature viventi, ma aveva dimenticato la le(ione del ;iardino
dell63den7 una volta che una cosa / stata creata, comincia a condurre
un6esisten(a tutta sua, e !ertanto cessa di essere !ro!riet del suo creatore,
da modellare e dirigere come Lui vuole* -io, guardando lo svilu!!o
dell6uomo, avr !rovato la stessa triste((a - e la stessa umilia(ione - di
Labyrinth) vedere le &ue creature adattarsi e cambiare in base alle leggi
della so!ravviven(a*
Che le sue creature musicali dovessero so!ravvivere !oteva non
signiicare nulla !er lui, non !i,, !erch+ il motivo stesso !er cui le aveva
create, l6abbrutimento delle cose belle, stava accadendo a loro, di ronte ai
suoi occhi* -oc Labyrinth mi guard% all6im!rovviso, il volto !ieno di
dis!era(ione* Certo, aveva assicurato la loro so!ravviven(a, ma nel arlo
aveva cancellato ogni signiicato, ogni valore* Cercai di sorridergli, ma lui
subito distolse lo sguardo*
.#on ti !reoccu!are !er 8uesto0 dissi* .#on / stato un grosso
cambiamento !er l6animale Dagner* #on era orse atto cos5, rude e
bi((oso4 #on era orse incline alla violen(a***0
2i interru!!i* -oc Labyrinth ece un bal(o all6indietro, ritirando di
scatto la mano dall6erba* &i aerr% il !olso, tremando !er il dolore*
.Cos6/40 dissi io raggiungendolo immediatamente* 1remando, mi
mostr% la !iccola, vecchia mano* .Cos6/4 Cosa / successo40
;irai la mano* &u tutto il dorso c6erano dei segni, tagli rossi che si
stavano goniando mentre li guardavo* 3ra stato !unto, !unto o morso da
8ualcosa che si trovava ra l6erba* ;uardai in basso, schiacciando l6erba con
il !iede*
Ci u un movimento* <na !iccola !allina dorata rotol% via velocemente,
verso i ces!ugli* 3ra co!erta di s!ine come una !ianta di ortica*
.Prendila, !resto!0 url% Labyrinth*
La seguii, tenendo il a((oletto, cercando di evitare le s!ine* La !allina
rotol% reneticamente, cercando di sca!!are, ma inalmente riuscii a
intra!!olarla con il a((oletto*
Labyrinth guard% il a((oletto che si agitava mentre io restavo in !iedi*
."uasi non ci credo0 disse lui* .C meglio che torniamo a casa*0
.Cos6/40
.<na delle cimici bach* 2a / cambiata***0
Ci acemmo strada lungo il sentiero, verso la casa, 8uasi a tentoni
nell6oscurit* Io !rocedevo !er !rimo, scansando i rami, e Labyrinth mi
veniva dietro* 3ra corrucciato e chiuso nei suoi !ensieri, e ogni tanto si
grattava la mano*
3ntrammo nel cortile della casa e salimmo i gradini dell6entrata
secondaria, sotto il !orticato* Labyrinth a!r5 la !orta ed entr% in cucina*
$ccese la luce e corse al lavandino !er sciac8uarsi la mano*
Presi un barattolo vuoto !er la rutta sciro!!ata dalla creden(a e con
ogni !recau(ione ci misi dentro la cimice bach* La !allina dorata cominci%
a rotolare sti((osa dentro il barattolo mentre io chiudevo ben bene il
co!erchio* &edetti al tavolo* #essuno di noi disse una !arola) Labyrinth
stava al lavandino e aceva scorrere l6ac8ua redda so!ra la mano erita, io
ero al tavolo e guardavo con un certo disagio la !alla dorata nel barattolo
della rutta, che cercava di uggire in 8ualche modo*
.$llora40 dissi io inine*
.#on ci sono dubbi*0 Labyrinth venne a sedersi di ronte a me* .&i /
veriicata una 8ualche metamorosi* La cimice non aveva certo s!ine
avvelenate all6ini(io* &ai, / una buona cosa che io abbia inter!retato con
scru!olo il mio ruolo di #o/*0
.Cosa vuoi dire40
.Li ho creati tutti neutri* #on si !ossono ri!rodurre* #on ci sar una
seconda genera(ione* "uando 8uesti moriranno, sar la ine*0
.&ono contento che tu ci abbia !ensato*0
.2i chiedo*** mi chiedo che musica !rodurrebbe, ora, trasormata in
8uesto modo0 mormor% Labyrinth
.Cosa40
.La !alla, la cimice bach* C 8uesto il vero test, giusto4 Potrei reinserirla
nella 2acchina* Potremmo veriicare* 9uoi are la !rova40
.-ecidi tu, -oc0 ris!osi* .-i!ende da te* 2a non s!erarci tro!!o*0
Prese con cura il barattolo della rutta e andammo al !iano di sotto,
scendendo le ri!ide scale ino in cantina* 9idi un6immensa colonna di
metallo che si innal(ava in un angolo, vicino ai lavatoi* Provai una strana
sensa(ione* 3ra la 2acchina salva-musica*
.$llora / 8uesta la 2acchina0 dissi*
.&5, / 8uesta*0 Labyrinth gir% le mano!ole di accensione e im!ieg%
8ualche minuto a regolarle* Inine !rese il barattolo e lo tenne so!ra il
com!artimento* 1olse con cautela il co!erchio, e la cimice bach cadde
riluttante dal barattolo nella 2acchina* Labyrinth, do!o che u caduta,
chiuse il com!artimento*
.3cco0 disse* 2anovr% i comandi e la 2acchina cominci% a un(ionare*
Labyrinth incroci% le braccia e as!ettammo il risultato* Fuori era
so!raggiunta la notte, che aveva s!ento la luce, l6aveva cancellata
dall6esisten(a* Inine, un indicatore sul davanti della 2acchina ris!lendette
di luce rossa* -oc gir% la mano!ola su OFF e rimanemmo in silen(io*
#essuno dei due se la sentiva di a!rire*
.$llora40 dissi alla ine* .Chi guarda !er !rimo40
Labyrinth si scosse* &!inse di lato lo s!ortello e inil% una mano dentro
la 2acchina* Le sue dita ne uscirono tenendo un oglio sottile, uno s!artito
musicale, che !ass% a me* ."uesto / il risultato0 disse* .Possiamo andare
di so!ra e suonarlo*0
1ornammo nella stan(a della musica* Labyrinth sedette al !ianoorte a
coda e io gli ridiedi lo s!artito* Lo a!r5 e lo studi% un momento, con il
volto vuoto, sen(a es!ressione* Poi cominci% a suonare*
$scoltai la musica* 3ra terribile* #on avevo mai sentito una cosa cos5
terribile* 3ra distorta, diabolica, sen(a senso o signiicato, tranne orse un
senso alieno e sconcertante che non avrebbe mai dovuto esserci* &olo
acendo un grande sor(o si riusciva a credere che una volta osse stata una
Fuga di Bach, !arte di un6o!era ordinatissima e ris!ettata*
.#on c6/ s!eran(a0 disse Labyrinth* &i al(% in !iedi, !rese in mano lo
s!artito, e lo ece a !e((etti*
2entre acevamo il sentiero a ritroso verso la mia auto, esclamai7
.&u!!ongo che la lotta !er la so!ravviven(a sia !i, orte di ogni ethos
umano* Fa sembrare la nostra !re(iosa morale e le nostre !re(iose maniere
in 8ualche misura irrilevanti*0
Labyrinth ne convenne* .$llora orse non si !u% are nulla !er salvare
8uelle maniere e 8uella morale*0
.&olo il tem!o !otr dirlo* $nche se 8uesto metodo / allito, 8ualcun
altro !otrebbe un(ionare, un giorno o l6altro !otrebbe venirne uori
8ualcosa che al momento non !ossiamo !revedere o !redire*0
;li augurai la buonanotte e salii sull6auto* 3ra buio !esto) la notte era
calata com!letamente* $ccesi i ari e cominciai a !ercorrere la strada,
guidando nell6oscurit !i, totale* #on c6erano altre automobili in vista, da
nessuna !arte* 3ro solo, e sentivo molto reddo*
2i ermai all6incrocio, rallentando !er scalare la marcia* "ualcosa si
mosse im!rovvisamente al bordo della strada, 8ualcosa che si trovava alla
base di un enorme sicomoro, nell6oscurit* 2i sor(ai di guardare,
cercando di distinguere che cosa osse*
$lla base del sicomoro, un enorme scaraaggio color grigio s!ento stava
costruendo 8ualcosa, mettendo un !o6 di ango su una strana, goa
struttura* ;uardai lo scaraaggio !er un !o6, sbigottito e curioso, inch+ alla
ine mi not% e si erm%* Lo scaraaggio si volse di scatto ed entr% nella sua
dimora, sbattendo la !orta dietro di s+*
Io !roseguii !er la mia strada*
Piola itt(
9erne Baskel arranc% miseramente sui gradini di casa sua, trascinandosi
dietro il ca!!otto* 3ra stanco* &tanco e scoraggiato* 3 gli acevano male i
!iedi*
.2io -io0 esclam% 2adge, mentre lui chiudeva la !orta e si toglieva il
ca!!otto e il ca!!ello* .&ei gi tornato40
Baskel gett% la borsa e cominci% a slacciarsi le scar!e* Il suo cor!o si
alosci%* Il volto era teso e grigio*
.3 di6 8ualcosa!0
.C !ronta la cena40
.#o, non / !ronta* Che / successo stavolta4 <n altro litigio con
Larson40
Baskel and% in cucina con !asso !esante e riem!5 un bicchiere di ac8ua
calda e soda* .$ndiamocene0 disse*
.$ndiamocene40
.$ndiamo via da Joodland* $ndiamo a &an Francisco, o da 8ualun8ue
altra !arte*0 Baskel bevve la soda, il suo cor!o laccido da uomo di me((a
et doveva a!!oggiarsi al lavandino luccicante !er restare in !iedi* .2i
sento da schio* Forse dovrei armi visitare dal dottor Barnes* 9orrei che
oggi osse venerd5 e domani sabato*0
.Cosa vuoi !er cena40
.#iente* #on lo so*0 Baskel scosse la testa stancamente* ."ualun8ue
cosa*0 &!roond% seduto al tavolo della cucina* .9oglio soltanto ri!osarmi
un !o6* $!ri una scatoletta di stuato* Carne di maiale con agioli*
"ualun8ue cosa*0
.&uggerisco di andare a mangiare uori da -on6s &teakhouse* Il luned5
hanno buone bistecche di man(o*0
.#o* #on ho voglia di vedere gente*0
.&u!!ongo tu sia tro!!o stanco !er accom!agnarmi in auto da Belen
;rant*0
.L6auto / in garage* &i / rotta un6altra volta*0
.&e tu ci stessi !i, attento***0
.Che diavolo vuoi che accia4 Che la !orti in giro avvolta nel
cello!hane40
.#on urlare con me, 9erne Baskel!0 2adge divenne rossa di rabbia*
.$llora !re!arati la cena da solo!0
Baskel si al(% stancamente in !iedi* &i trascin% verso la !orta della
cantina* .Ci vediamo*0
.-ove stai andando40
.;i, nel seminterrato*0
.Oh, &ignore!0 url% 2adge inuriata* ."uei benedetti treni! "uei
giocattoli! Come !u% un uomo adulto, un uomo di me((a et***0
Baskel non disse nulla* 3ra gi a met delle scale, in cerca
dell6interruttore della luce*
Il seminterrato era reddo e umido* Baskel !rese il suo ca!!ello da
erroviere dall6attacca!anni e se lo sistem% in testa* &ent5 in tutto il suo
cor!o stanco una grande eccita(ione e una ser(ata di energia* &i avvicin%
im!a(iente al grande tavolo di com!ensato*
I treni correvano da!!ertutto* &ul !avimento, sotto il !ianale !er il
carbone, tra i tubi di scarico della caldaia* I binari convergevano sul tavolo,
innal(andosi con ram!e attentamente graduate* Il tavolo stesso era !ieno di
trasormatori, segnalatori, scambi e mucchi di a!!arecchiature e di ili* 3***
La citt*
Il modello dettagliato, estremamente !reciso di Joodland* Ogni albero e
ogni casa, ogni nego(io, ediicio, strada e idrante anti-incendio* <na citt
in miniatura, in ordine !eretto in nei minimi dettagli* Costruita con
ininita cura nel corso degli anni* Fin da 8uando riusciva a ricordare, dai
tem!i dell6inan(ia, costruendo, incollando e lavorandoci do!o la scuola*
Baskel accese il trasormatore !rinci!ale* Le luci di segnala(ione lungo i
binari !resero subito vita* Poi diede corrente alla !esante locomotiva
Lionel !archeggiata con il suo carico di carri merci* La locomotiva si
anim% gradualmente, muovendosi lungo il binario* <no scintillante
!roiettile di metallo scuro che gli mo((% il res!iro in gola* $(ion% uno
scambio elettrico e la locomotiva si diresse gi, !er la ram!a,
allontanandosi dal tavolo attraverso un tunnel* &recci% sotto il tavolo da
lavoro*
I suoi treni* 3 la sua citt* Baskel si !ieg% so!ra le case e le strade in
miniatura, con il cuore colmo di orgoglio* Lui, !ro!rio lui, l6aveva
costruita* Ogni centimetro* Ogni minimo dettaglio* L6intera citt* 1occ%
l6angolo del nego(io di ortaggi di Fred* #on mancava neanche un dettaglio*
Perino le inestre* I cibi in mostra* Le insegne* Il bancone*
L6Botel <!toDn* #e accare((% il tetto !iatto* I divani e le !oltrone nella
sala comune* 'iusciva a vederli attraverso la inestra* Il drugstore di
;reen* Cartoleria Bunion* 3dicole* 'icambi !er auto Fra(ier* Il ristorante
2eKico City* Il nego(io di abbigliamento &har!stein* Il nego(io di li8uori
di Bob* La sala da biliardo $ce*
L6intera citt* L6accare((% con la mano* L6aveva costruita lui) era la sua
citt*
Il treno ris!unt% da sotto il tavolo da lavoro* Le sue ruote !assarono
so!ra uno scambio automatico e un !onte mobile si abbass% obbediente* Il
treno lo attravers%, trascinando i suoi vagoni*
Baskel aument% la !oten(a* Il treno guadagn% velocit* &i sent5 il suo
ischio* Fece una curva stretta e serragli% attraverso un incrocio* $ncora
!i, veloce* Le mani di Baskel si mossero convulse sul trasormatore* Il
treno sobbal(% e scatt% in avanti* Ondeggi% e sobbal(% mentre aceva una
curva alla massima velocit* Il trasormatore era al massimo* Il treno era
una massa serragliante lanciata ad alta velocit, che correva sui binari,
attraverso !onti e scambi, dietro i grandi tubi della caldaia*
&com!arve dietro il !ianale del carbone* <n momento do!o sbuc%
dall6altra !arte, ondeggiando !aurosamente*
Baskel lo ece rallentare* 'es!irava aannosamente, il suo !etto si
al(ava e abbassava dolorosamente* &edette sullo sgabello accanto al tavolo
da lavoro e si accese una sigaretta con le dita tremanti*
Il treno, il modellino della citt, gli davano una strana sensa(ione* 3ra
diicile da s!iegare* $veva sem!re amato i treni, i modellini di
locomotive, i segnalatori e gli ediici* &in da 8uando era un bambino di
circa sei o sette anni* Il suo !rimo treno glielo aveva regalato suo !adre*
<na locomotiva e alcuni !e((i di rotaia* <n vecchio trenino da 8uattro
soldi* $ nove anni gli regalarono il !rimo vero treno elettrico* 3 due
scambi*
$ 8uesto regalo ini(iale ece varie aggiunte, anno do!o anno* Binari,
locomotive, scambi, vagoni, segnalatori* 1rasormatori !i, !otenti* 3
aveva ini(iato a costruire la citt*
La citt l6aveva creata con molta cura* Pe((o do!o !e((o* $ll6ini(io,
8uando re8uentava le medie, costru5 un modellino del de!osito della
&outhern Paciic* Poi la sta(ione dei taKi l5 accanto* Il ca/ dove
mangiavano gli autisti* Broad &treet*
3 cos5 via* &em!re di !i,* Case, ediici, nego(i* <na citt intera, che
cresceva ra le sue mani, con il !assare degli anni* Ogni !omeriggio,
8uando tornava da scuola, si metteva al lavoro* Incollava, tagliava,
!itturava e segava*
Ora era 8uasi com!leta* 2ancava veramente !oco* $veva 8uarantatr+
anni e la citt era 8uasi inita*
Baskel ece il giro del grande tavolo di com!ensato* Le mani si
accostarono con ris!etto ai modellini* 1occ% un nego(io in miniatura* Poi il
ioraio* Il teatro* La com!agnia dei 1eleoni* La Fabbrica di Pom!e di
Larson*
$nche 8uella* La abbrica dove lavorava, dove svolgeva i suoi com!iti
8uotidiani* <na !eretta ri!rodu(ione in miniatura dello stabilimento, in
nei !i, !iccoli dettagli*
Baskel si adombr%* >im Larson* 3rano vent6anni che lavorava l5, come
uno schiavo* 3 cosa aveva ottenuto4 -i vedere gli altri !assargli davanti*
<omini !i, giovani* I !rotetti del boss* Yes-men con cravatte sgargianti,
!antaloni ben stirati e un sogghigno largo ed ebete sul volto*
L6odio e la dis!era(ione crebbero a 8uel !ensiero* $veva dato a
Joodland i migliori anni della sua vita* #on era mai stato elice* La citt
era sem!re stata contro di lui* La signorina 2ur!hy, l6insegnante delle
su!eriori* I suoi colleghi all6universit* I commessi alte((osi dei grandi
maga((ini* I suoi vicini* I !oli(iotti, i !ostini, gli autisti dell6autobus e i
attorini* Perino sua moglie* Perino 2adge*
#on si era mai integrato* Il !iccolo, rainato sobborgo di &an Francisco,
gi, !er la !enisola oltre la cintura della nebbia* Joodland era tro!!o
dannatamente medio-alto-borghese* 1ro!!e grandi case e !rati e auto
cromate e sedie a sdraio* 1ro!!o !resuntuosa e tirata a lucido* Per 8uanto
!otesse ricordare* $ scuola* #el suo lavoro***
Larson* La abbrica di !om!e* 9ent6anni di lavoro duro*
Le dita di Baskel si chiusero sul !iccolo ediicio, il modellino della
abbrica di !om!e* Lo stra!!% via con violen(a e lo gett% a terra* Lo
racass% con il !iede, rantumando i !e((i di vetro, metallo e cartone in un
ammasso inorme*
-io, stava tremando tutto* ;uard% i resti, con il cuore che gli batteva
all6im!a((ata* &trane emo(ioni, emo(ioni olli, gli !assavano !er la mente*
Pensieri che non gli erano mai venuti* Per lungo tem!o stette l5 a guardare
il mucchietto contorto accanto all6idrante* I resti della abbrica di !om!e di
Larson*
Poi, all6im!rovviso, si scosse* 'itorn% al tavolo da lavoro come in trance
e si sedette rigido sullo sgabello* 2ise insieme i suoi attre((i e materiali, e
accese il tra!ano elettrico*
Ci vollero solo alcuni minuti* Lavorando ra!idamente, con le dita veloci
ed es!erte, Baskel assembl% un nuovo modellino* 9ernici%, incoll%, mise
insieme i !e((i* Fece una scritta microsco!ica e s!ru((% della vernice
verde !er are il !rato intorno*
Poi tras!ort% con cura il nuovo modellino sul tavolo e lo incoll% al !osto
giusto* Il !osto dove si trovava la abbrica di !om!e di Larson* Il nuovo
ediicio ris!lendeva alla luce della lam!adina, ancora umido e luccicante*
OBI1O'IO
Baskel si reg% le mani in un6estasi di soddisa(ione* La abbrica di
!om!e era scom!arsa* 3ra stato lui a distruggerla* L6aveva cancellata*
'imossa dalla citt* &otto il suo sguardo c6era Joodland*** sen(a la
abbrica di !om!e* $l suo !osto c6era un obitorio*
;li brillarono gli occhi* ;li si incres!arono le labbra* La sua emo(ione
crebbe* &e ne era liberato, con un6a(ione ra!ida e im!rovvisa* In un
secondo* 3ra stato tutto sem!lice*** straordinariamente acile*
&trano che non ci avesse !ensato !rima*
&orseggiando un boccale di birra gelata mentre era immersa nei suoi
!ensieri, 2adge Baskel disse7 .9erne ha 8ualcosa che non va* 2e ne sono
accorta so!rattutto l6altra sera, 8uando / tornato dal lavoro*0
Il dottor Paul 1yler grugn5 distrattamente* .<n ti!o decisamente
nevrotico* Com!lesso di ineriorit* -istacco e introversione*0
.2a sta !eggiorando* Lui e i suoi treni* "uei dannati modellini di treni*
2io -io, Paul! &ai che l sotto nel seminterrato ha reali((ato una citt
intera40
1yler era curioso* .9eramente4 #on lo sa!evo*0
.C da 8uando lo conosco che ci lavora* Ba cominciato da bambino*
Immagina un uomo adulto che gioca coi treni! C*** / disgustoso* 1utte le
sere la stessa storia*0
.Interessante0 disse 1yler regandosi il mento* .3 si occu!a
costantemente di loro4 <no schema di com!ortamento immutabile40
.1utte le sere* L6altra sera non ha neanche cenato* C tornato a casa ed /
andato direttamente gi,*0
I bei lineamenti di Paul 1yler si contorsero in una smoria* -i ronte a lui
2adge sedeva languida e sorseggiava la birra* 3rano le due del
!omeriggio* 3ra una giornata calda e luminosa* L6atmosera del salotto
induceva alla !igri(ia e alla 8uiete* 1yler si al(% bruscamente* .$ndiamo a
dargli un6occhiata* I modellini* #on !ensavo osse arrivato a tanto*0
.9uoi veramente vederli40 2adge srotol% la manica del suo !igiama
verde di seta e consult% l6orologio* .#on torner !rima delle cin8ue*0
Bal(% in !iedi, !oggiando il bicchiere* .Bene* $bbiamo un !o6 di tem!o*0
.Peretto* $ndiamo di sotto*0 1yler aerr% il braccio di 2adge e si
arettarono a scendere nel seminterrato, !rovando una strana eccita(ione*
2adge accese la luce e si avvicinarono al grande tavolo di com!ensato,
ridacchiando nervosi, come bambini birichini*
.9edi40 disse 2adge, stringendo il braccio di 1yler* .;uarda* Ci ha
messo degli anni* 1utta la vita*0
1yler annu5 lentamente* .Lo credo bene*0 C6era una vena di terrore nella
sua voce* .#on ho mai visto niente di simile* I dettagli*** C bravo*0
.&5, 9erne ha una grande manualit*0 2adge indic% il tavolo da lavoro*
.&ta sem!re a com!rare nuovi attre((i*0
1yler gir% lentamente intorno al grande tavolo, s!orgendosi e guardando*
.&traordinario* Ba ri!rodotto ogni ediicio* "ui c6/ tutta la citt* ;uarda*
L5 c6/ la mia casa*0
Indic% il lussuoso ediicio di a!!artamenti, ad alcuni isolati di distan(a
dalla residen(a di Baskel*
.Penso che ci sia tutto0 disse 2adge* .Immagina un uomo adulto che
scende 8uaggi, e comincia a giocare con i modellini!0
.- un senso di !otere*0 1yler s!inse una locomotiva lungo un binario*
.3cco !erch+ !iacciono tanto ai raga((ini* I treni sono cose grandi* 3normi
e rumorose* &imboli di sesso e di !otere* Il raga((o vede il treno che corre
lungo il binario* C cos5 enorme e s!ietato da s!aventarlo* Poi gli regalano
un trenino giocattolo* <n modellino, come 8uesti* Lui lo controlla* Lo a
!artire, ermare* Lo a andare !iano o veloce* 3 8uello obbedisce ai suoi
comandi*0
$ 2adge vennero i brividi* .$ndiamo so!ra dove a !i, caldo* "uaggi,
/ cos5 reddo*0
.2a il raga((o, crescendo, diventa !i, grande e !i, orte* Pu% liberarsi
del modellino-simbolo* -ominare l6oggetto reale, il treno reale* $c8uisire
un vero controllo sulle cose* <na grande !adronan(a*0 1yler scosse la
testa* .#on 8uesto surrogato* C insolito, che una !ersona adulta si s!inga
ino a 8uesto !unto*0 Fece una smoria* .#on mi ero mai accorto che ci
osse un obitorio sulla &tate &treet*0
.<n obitorio40
.3 8uesto4 #ego(io di animali domestici &teuben* Pro!rio di ianco al
nego(io dove ri!arano le radio* L5 non c6/ alcun nego(io di animali*0 1yler
si lambicc% il cervello* .Qui cosa c6/4 9icino alle ri!ara(ioni radio*0
.Pellicce !arigine*0 2adge incroci% le braccia* .Brrrrr, andiamo, Paul*
$ndiamo so!ra !rima che mi congeli*0
1yler rise* .Okay, emminuccia*0 &i diresse verso le scale, acendo
un6altra smoria* .2i chiedo !erch+* &teuben, animali domestici* 2ai
sentito* C tutto cos5 dettagliato* &icuramente conosce benissimo la citt*
2ettere un nego(io che non /***0 &!ense la luce del seminterrato* .3
l6obitorio* Cosa ci dovrebbe essere invece4 #on / orse***0
.Lascia !erdere0 lo chiam% 2adge, arettandosi e !assandogli accanto,
diretta verso il caldo salotto* .$nche tu sei come lui* ;li uomini sono cos5
inantili*0
1yler non ris!ose* 3ra immerso nei suoi !ensieri* La sua soave sicure((a
era svanita) ora a!!ariva nervoso e scosso*
2adge tir% gi, le vene(iane* Il salotto s!roond% in una semi-oscurit
ambrata* &i butt% sul so e trascin% 1yler accanto a s+* .&mettila di are
8uella accia0 ordin%* .#on ti ho mai visto ridotto cos5*0 Le sue braccia
sottili gli cinsero il collo e le sue labbra gli siorarono un orecchio* .#on ti
avrei mai atto scendere se avessi !ensato che ti saresti !reoccu!ato !er
lui.0
1yler grugn5, teso* .Perch mi hai atto scendere40
La stretta delle braccia di 2adge aument%* Il suo !igiama di seta rusci%
mentre si avvinghiava a lui* .&tu!ido0 disse*
>im Larson, un uomo cor!ulento con i ca!elli rossi, rimase a bocca
a!erta, incredulo* .Cosa vuoi dire4 Che ti succede40
.2i licen(io*0 Baskel stava riversando il contenuto della sua scrivania
nella borsa* .2andatemi l6assegno a casa*0
.2a***0
.9ia, via*0 Baskel s!inton% Larson, e usc5 nella hall* Larson era
sbigottito dalla meraviglia* C6era un6es!ressione issa sul volto di Baskel*
<no sguardo vitreo* <no sguardo rigido che Larson non aveva mai visto*
.1i senti*** bene40 chiese Larson*
.Certo*0 Baskel a!r5 la !orta !rinci!ale dello stabilimento e scom!arve*
La !orta sbatt+ dietro di lui* .Certo che sto bene0 mormor% ra s+* &i ece
strada tra la olla di gente in giro !er ac8uisti nel tardo !omeriggio, con le
labbra contratte* .-anna(ione, hai !ro!rio ragione a chiedermi se sto
bene*0
.3hi, ca!o, stia attento0 borbott% minaccioso un o!eraio, 8uando Baskel
lo urt% !assandogli accanto*
.2i scusi0 disse Baskel arettandosi, tenendo stretta la borsa* $rrivato
in cima alla collinetta, si erm% un attimo !er !rendere iato* -ietro di lui
c6era la Fabbrica di Pom!e Larson* Baskel ece una risata stridula* 9enti
anni*** annullati in un secondo* 3ra inita* Basta con Larson* Basta con 8uel
lavoro noioso, logorante, giorno do!o giorno* &en(a !romo(ione o uturo*
'outine e noia, !er mesi e mesi* 3ra inita !er sem!re* <na nuova vita
stava !er cominciare*
&i arett%* Il sole stava tramontando* Le auto srecciavano accanto a lui,
uomini d6aari che tornavano a casa dal lavoro* -omani avrebbero
!ercorso la stessa strada in senso inverso*** ma lui no* #on !i,*
'aggiunse la via dove abitava* ;li a!!arve all6im!rovviso la casa di 3d
1ildon, una grande, im!onente struttura di vetro e cemento* Il cane di
1ildon usc5 uori !er abbaiare* Baskel si arett% a su!erare la casa* Il cane
di 1ildon* &i mise a ridere come un matto*
.&tammi lontano!0 url% al cane*
'aggiunse casa sua e ece i gradini d6ingresso a due a due* $!r5 di scatto
la !orta* Il salotto era scuro e silen(ioso* Ci u un movimento im!rovviso*
Forme che si districavano, che si al(avano ra!idamente dal divano*
.9erne!0 disse 2adge ansimando* .Cosa ai a casa cos5 !resto40
9erne Baskel ece cadere la borsa e butt% il ca!!otto e il ca!!ello su una
sedia* Il suo volto scavato era contratto !er l6emo(ione, deormato da
violente s!inte interiori*
.Che diamine!0 disse 2adge con voce tremante, arettandosi
nervosamente verso di lui mentre si aggiustava il !igiama* .C successo
8ualcosa4 #on ti as!ettavo cos5***0 &i interru!!e, arrossendo* .9oglio dire,
io***0
Paul 1yler avan(% lentamente verso Baskel* .Ciao, 9erne0 mormor%,
imbara((ato* .3ro venuto a salutare e a ri!ortare un libro a tua moglie*0
Baskel annu5, tagliando corto* .-i !omeriggio*0 &i volt% e si diresse
verso la !orta del seminterrato, ignorandoli entrambi* .9ado sotto*0
.2a 9erne!0 !rotest% 2adge* .Cosa / successo40
9erne si erm% un attimo sulla !orta* .2i sono licen(iato*0
.Cosa?0
.2i sono licen(iato* Bo chiuso con Larson* #on avr% !i, niente a che
are con lui*0 &batt+ la !orta del seminterrato*
.Buon -io!0 strill% 2adge, aerrandosi isterica a 1yler* .C im!a((ito!0
;i, nel seminterrato, 9erne Baskel accese im!a(iente la luce* &i mise il
berretto da erroviere e s!inse lo sgabello vicino al grande tavolo di
com!ensato*
Che altro?
Il nego(io di mobili 2orris* Il grande nego(io di lusso, dove i commessi
lo guardavano dall6alto in basso*
&i reg% le mani !er la soddisa(ione* #iente !i, nego(io* #iente !i,
commessi con la !u((a sotto il naso, che al(avano un so!racciglio 8uando
entrava, tutti ca!elli im!omatati, arallino e a((oletti ri!iegati nel
taschino*
'imosse il modellino del nego(io di mobili 2orris e lo smont%* Lavor%
ebbrilmente, con renesia* Ora che aveva cominciato a are sul serio non
!erse tem!o* <n momento do!o stava gi incollando al !osto del nego(io
due ediici !i, !iccoli* 'it( !ulitura scar!e* Pete sala da boDling*
$d Baskel veniva da ridere !er l6eccita(ione* 3ra una ine adeguata !er
un nego(io di mobili di lusso ed esclusivi come 8uello di 2orris* <n
nego(io di sciusci e una sala da boDling* Pro!rio 8uello che si meritava*
La Banca della Caliornia* $veva sem!re odiato la Banca* <na volta gli
avevano riiutato un !restito* &tra!!% via la Banca*
La dimora di 3d 1ildon* Lui e il suo ottuto cane* <n !omeriggio il cane
lo aveva morso alla caviglia* &tra!!% via il modellino* 3ra euorico* Poteva
are 8ualun8ue cosa*
Il nego(io di elettrodomestici Barrison* ;li avevano venduto una radio
che era un catorcio* 9ia gli 3lettrodomestici Barrison*
Il nego(io di sigari di >oe* #el maggio del ?GMG >oe gli aveva riilato una
moneta di !iombo* 9ia il nego(io di >oe*
La abbrica d6inchiostro* Lo disgustava l6odore dell6inchiostro* Forse era
meglio metterci un orno di 8uelli che acevano il !ane* $dorava are il
!ane* 9ia la abbrica d6inchiostro*
3lm &treet di notte era tro!!o buia* <n !aio di volte era inciam!ato* Ci
volevano altri lam!ioni*
#on c6erano abbastan(a bar lungo Bigh &treet* 1ro!!i nego(i di
abbigliamento e bouti!ue carissime che vendevano ca!!elli, !ellicce, e
indumenti emminili* #e stra!!% un6intera manciata e li !ort% sul tavolo da
lavoro*
In cima alle scale si a!r5 lentamente la !orta* 2adge guard% gi,, !allida
e s!aventata* .9erne40
Lui ris!ose im!a(iente7 .Che cosa vuoi40
2adge scese esitante* -ietro di lei c6era il dottor 1yler, aabile e
belloccio nel suo vestito grigio* .9erne*** / tutto a !osto40
.Certo*0
.Bai*** hai veramente lasciato il lavoro40
Baskel annu5* Cominci% a smontare la abbrica d6inchiostro, ignorando
sua moglie e il dottor 1yler*
."a perch?0
Baskel grugn5 im!a(iente* .#on ho tem!o !er il lavoro*0
Il dottor 1yler cominciava ad a!!arire !reoccu!ato* .2i sembra di
ca!ire che non !uoi lavorare !erch+ hai tro!!o da are40
.3satto*0
.Fare cosa40 Il tono della voce di 1yler si al(%) stava tremando !er il
nervosismo* .Lavorare a 8uesta tua citt4 Cambiare le cose40
.$ndatevene0 borbott% Baskel* Le sue abili mani stavano montando un
deli(ioso Forno Langendor* ;li stava dando orma con amore, lo s!ru((%
di vernice bianca, ece un vialetto di ghiaia con una !iccola sie!e di ronte*
Lo mise da !arte e cominci% a are un !arco* <n grande !arco verde* $
Joodland era sem!re mancato un !arco* &arebbe andato al !osto
dell6Botel &tate &treet*
1yler ece allontanare 2adge dal tavolo, e la s!inse in un angolo del
seminterrato* .Buon -io*0 &i accese una sigaretta tremante* La sigaretta
gli sugg5 dalle dita e rotol% via* La ignor% e cominci% a cercarne un6altra*
.9edi4 9edi cosa sta acendo40
2adge scosse la testa sen(a dire una !arola, !oi borbott%7 .Che cos6/4 Io
non***0
.-a 8uanto tem!o ci sta lavorando4 1utta la vita40
2adge, !allida in volto, annu5* .&5, da una vita*0
I lineamenti di 1yler si contrassero* .2io -io, 2adge* Ce n6/ !i, che
abbastan(a !er im!a((ire* "uasi non ci credo* -obbiamo are 8ualcosa*0
.Cosa sta succedendo40 gemette 2adge* .Cosa***0
.Lui ci si sta !erdendo*0 Il volto di 1yler era una maschera di
incredulit* .&em!re di !i,*0
.2a / una vita che viene 8uaggi,0 mormor% 2adge balbettando* .#on
c6/ niente di nuovo* Ba sem!re voluto evadere*0
.&5, evadere*0 1yler rabbrivid5, strinse i !ugni e cerc% di calmarsi*
$ttravers% il seminterrato e si erm% vicino a 9erne Baskel*
.Che cosa vuoi40 borbott% Baskel, accorgendosi della sua !resen(a*
1yler si lecc% le labbra* .&tai aggiungendo delle cose, vero4 #uovi
ediici*0
Baskel annu5*
1yler tocc% il !iccolo orno con dita tremanti* ."uesto cos6/4 Pane4
-ove lo metti40 Fece il giro del tavolo* .#on mi !are che ci sia un orno a
Joodland*0 &i gir% di scatto* .#on / che stai !er caso miglioran#o la
citt4 2ettendola a !osto 8ua e l40
.&!arisci0 disse Baskel, minacciandolo sen(a !erdere la calma* .&!arite
tutti e due*0
.9erne!0 s8uitt5 2adge*
.Bo molto da are* Portatemi dei sandDich verso le undici* &!ero di
inire stanotte*0
.Finire40 chiese 1yler*
.Finire0 ris!ose Baskel, ritornando al suo lavoro*
.$ndiamo, 2adge*0 1yler la aerr% e la trascin% su !er le scale*
.$ndiamocene da 8ui*0 &al5 davanti a lei, su !er le scale ino al corridoio*
.For(a!0 #on a!!ena anche 2adge u risalita, lui chiuse la !orta
ermeticamente*
2adge si sreg% gli occhi in modo isterico* .C im!a((ito, Paul! Cosa
aremo40
1yler era s!roondato nei suoi !ensieri* .&tai calma* Ci devo !ensare*0
Cominci% a camminare avanti e indietro, un6es!ressione corrucciata sul
volto* .&ucceder !resto* #on ci vorr molto, non a 8uesta velocit*
$vverr stanotte*0
.2a cosa4 Cosa vuoi dire40
.La sua evasione* #el suo mondo surrogato* Il modellino modiicato che
lui controlla* In cui si !u% riugiare*0
.3 non !ossiamo are nulla40
.Fare40 1yler sorrise debolmente* .Perch+ dovremmo are 8ualcosa40
2adge rimase a bocca a!erta* .2a non !ossiamo soltanto***0
.Forse 8uesto risolver il nostro !roblema* Potrebbe essere 8uesta la
solu(ione che stavamo cercando*0 1yler rivolse un6occhiata !ensosa alla
signora Baskel* .Potrebbe essere la solu(ione*0
3ra !assata da un !e((o la me((anotte, erano 8uasi le due del mattino,
8uando cominci% a dare alle cose la loro orma deinitiva* 3ra stanco*** ma
vigile* Le cose !rocedevano s!edite* Il lavoro era 8uasi inito*
"uasi !eretto*
&mise di lavorare !er un attimo, esaminando ci% che aveva ottenuto* La
citt era radicalmente cambiata* 9erso le dieci aveva cominciato a are
!roonde modiiche nel tracciato delle strade* $veva rimosso gran !arte
degli ediici !ubblici, il centro civico e la (ona commerciale tutto intorno*
$veva eretto un nuovo munici!io, una nuova sta(ione di !oli(ia, e un
immenso !arco con ontane e luce indiretta* $veva ri!ulito la (ona dei
8uartieri !overi, i vecchi nego(i, le case e le vie atiscenti* Le strade erano
!i, am!ie e ben illuminate* Le case erano !iccole e !ulite* I nego(i erano
moderni e attraenti*** sen(a essere tro!!o !reten(iosi*
1utti i cartelloni !ubblicitari erano stati eliminati* ;ran !arte delle
sta(ioni di riornimento erano scom!arse* $nche l6immensa (ona
industriale era s!arita* $l suo !osto c6era una cam!agna con dolci colline*
$lberi, colline ed erba verde*
La (ona o!ulenta era stata cambiata* 3rano rimaste soltanto !oche
dimore*** di !ersone che lui vedeva di buon occhio* Le altre erano state
abbattute, trasormate in villette biamiliari tutte uguali, a un !iano, con un
solo garage*
Il munici!io non aveva !i, una elaborata struttura rococ%* Ora era basso
e sem!lice, sul modello del Partenone, uno dei suoi ediici !reeriti*
C6erano una do((ina di !ersone che gli avevano atto degli sgarri
!articolarmente gravi* Le loro case erano state notevolmente modiicate*
$veva ornito loro degli a!!artamentini del tem!o di guerra, in unit
abitative da sei, all6estrema !erieria della citt* -ove il vento !roveniente
dalla baia si incanalava, tras!ortando la !u((a delle alghe angose in
decom!osi(ione*
La casa di >im Larson era com!letamente s!arita* $veva cancellato
radicalmente >im Larson* Lui non esisteva !i,, non in 8uesta nuova
Joodland*** che adesso era 8uasi inita* "uasi* Baskel studi% attentamente
il suo lavoro* -oveva are tutti i cambiamenti ora* #on !oteva as!ettare*
"uesto era il tem!o della crea(ione* Pi, tardi, 8uando avrebbe inito, non
si sarebbe !otuto !i, cambiare nulla* -oveva are subito tutte le modiiche
necessarie*** do!o sarebbe stato tro!!o tardi*
La nuova Joodland aveva un as!etto ridente* Linda, !ulita*** e sem!lice*
La (ona ricca era stata ridimensionata* La (ona !overa era stata migliorata*
I cartelloni, le !ubblicit e le insegne tro!!o vistosi erano stati tutti
cambiati o rimossi* Il centro dire(ionale era !i, !iccolo* I !archi e la
cam!agna avevano sostituito le abbriche* Il centro della citt era un
amore*
$ggiunse un !aio di cam!i da gioco !er i bambini* <n !iccolo teatro al
!osto dell6enorme Botel <!toDn con le sue accecanti insegne al neon*
-o!o averci !ensato un !o6 su, tolse gran !arte dei bar che aveva costruito*
La nuova Joodland sarebbe stata morigerata* 3stremamente morigerata*
Pochi bar, niente sale da biliardo, niente 8uartiere a luci rosse* 3 c6era una
!rigione molto accogliente !er gli indesiderabili*
La !arte !i, diicile era stata scrivere 8uelle lettere minuscole sulla
!orta dell6uicio !rinci!ale del 2unici!io* Le aveva lasciate !er ultime,
!oi le aveva di!inte con cura estrema7
&I#-$CO
93'#O# '* B$&F3L
2ancavano gli ultimi ritocchi* -iede agli 3dDards una Plymouth del 6IG
invece di una Cadillac nuova* $ggiunse tre alberi in centro* <n6altra
caserma dei !om!ieri* 3limin% un nego(io di abbigliamento* #on gli erano
mai !iaciuti i taKi* -6im!ulso, elimin% la sta(ione dei taKi e la sostitu5 con
un ioraio*
Baskel si reg% le mani* "ualcos6altro4 O!!ure era com!leta*** Peretta***
&tudi% ogni cosa con atten(ione* Cosa era stato trascurato4
L6istituto su!eriore* Lo elimin% e lo sostitu5 con due scuole !i, !iccole,
una ad ogni estremit della citt* <n altro os!edale* Ci mise 8uasi me((6ora
a costruirlo* &tava cominciando a stancarsi* Le sue mani erano meno
ra!ide* &i asciug% la ronte, tremando* "ualcos6altro4 &!ossato, si sedette
allo sgabello, !er ri!osare e rilettere*
1utto inito* 3ra com!leta* La gioia gli goni% il !etto* <n grido
!rorom!ente di elicit* La sua o!era era com!iuta*
.Finito!0 url% 9erne Baskel*
&i al(%, barcollando* Chiuse gli occhi, a!r5 le braccia, e si avvicin% al
tavolo di com!ensato* <n6es!ressione di esalta(ione raggiante a!!arve sul
volto scavato di 8uell6uomo di me((a et*
&o!ra, 1yler e 2adge sentirono l6urlo* <n rimbombo distante che si
!ro!ag% a ondate !er tutta la casa* 2adge sobbal(% !er il terrore* .Cos6/
stato40
1yler ascolt% con atten(ione* &ent5 Baskel che si muoveva sotto di loro,
nel seminterrato* $ll6im!rovviso, s!ense la sigaretta* .Penso che sia gi
accaduto* Prima di 8uanto !ensassi*0
.$ccaduto cosa4 9uoi dire che lui***0
1yler si al(% ra!idamente in !iedi* .&e n6/ andato, 2adge* #el suo
mondo alternativo* Finalmente ce ne siamo liberati*0
2adge gli aerr% il braccio* .Forse stiamo acendo un errore* C cos5
terribile* #on dovremmo*** cercare di are 8ualcosa4 1irarlo uori di l5***
cercare di ri!ortarlo indietro*0
.'i!ortarlo indietro40 1yler rise nervosamente* .#on !enso che
!otremmo, ormai* $nche se volessimo* C tro!!o tardi*0 &i arett% verso la
!orta del seminterrato* .$ndiamo*0
.C orribile*0 2adge rabbrivid5 e lo segu5 riluttante* .9orrei che non
avessimo mai cominciato*0
1yler si erm% un istante sulla !orta* .Orribile4 Lui / !i, elice adesso,
dove si trova* 3 anche tu sei !i, elice* Prima, nessuno dei due era elice*
Credimi, / la cosa migliore*0
$!r5 la !orta del seminterrato* 2adge lo segu5* &i mossero con cautela
gi, !er le scale, in 8uello stan(one oscuro e silen(ioso, reso umido dalla
nebbiolina notturna*
Il seminterrato era vuoto*
1yler si rilass%* Fu so!raatto da un senso di sollievo* $ncora non ci
credeva* .C andato* C tutto a !osto* C andata !ro!rio come doveva
andare*0
.3!!ure non riesco a ca!ire0 ri!et+ 2adge dis!erata, mentre la Buick di
1yler ron(ava lungo le scure strade deserte* .-ov6/ andato40
.Lo sai dov6/ andato0 ris!ose 1yler* .#el suo mondo alternativo,
naturalmente*0 Fece stridere le ruote mentre disegnava una curva* .Il resto
dovrebbe essere !iuttosto sem!lice* $lcuni documenti di routine* #on /
rimasto molto da are*0
La notte era redda e buia* #on si vedevano luci, tranne ogni tanto un
lam!ione solitario* Lontano, il ischio di un treno risuon% luttuoso, un6eco
lugubre* &chiere di case silen(iose a!!arvero su entrambi i lati della strada*
.-ove stiamo andando40 chiese 2adge* &edeva rannicchiata contro lo
s!ortello, il volto !allido !er lo shock e il terrore, tremando sotto il
ca!!otto*
.$lla sta(ione di !oli(ia*0
.Perch+40
.Per denunciare la sua scom!arsa, naturalmente* Cos5 sa!ranno che se
n6/ andato* -ovremo as!ettare, ci vorranno diversi anni !rima che sia
dichiarato legalmente morto*0 1yler l6aerr% e l6abbracci% !er un attimo*
.#el rattem!o ce la caveremo, ne sono sicuro*0
.3 se*** lo dovessero trovare40
1yler scosse la testa, arrabbiato* 3ra ancora teso, con i nervi a ior di
!elle* .#on ca!isci4 #on lo troveranno mai*** lui non esiste* $lmeno, non
nel nostro mondo* Lui / nel suo mondo* L6hai visto anche tu* Il modellino*
Il surrogato modiicato*0
.Lui / l540
.Ci ha lavorato tutta la vita* Lo ha costruito* Lo ha reso reale* Ba !ortato
alla luce 8uel mondo*** e ora lui / l5 dentro* C 8uesto che voleva* 3cco
!erch+ l6ha costruito* #on ha sem!licemente sognato un mondo in cui
riugiarsi* Lo ha letteralmente costruito*** !e((o !er !e((o* Ora lui /
schi((ato uori dal nostro mondo, dentro il suo* Fuori dalle nostre vite*0
2adge inalmente cominciava a ca!ire* .$llora lui si / veramente !erso
nel suo mondo alternativo* Intendevi 8uesto 8uando hai detto che era***
uggito*0
.Ci ho messo un !o6 a ca!irlo* La mente costruisce la realt* La !lasma*
La crea* 1utti noi abbiamo una realt comune, un sogno comune* 2a
Baskel ha voltato le s!alle alla nostra realt comune e ha creato la sua* 3
aveva una ca!acit unica*** straordinaria* Ba dedicato tutta la sua vita, la
sua abilit, a costruire 8uesta realt* 3 ora / l5*0
1yler esit% e ece una smoria* &trinse !i, orte il volante e acceler%* La
Buick sibil% lungo la strada buia, attraverso la silen(iosa, immobile
tetraggine della citt*
.C6/ solo una cosa0 continu% subito do!o* .<na cosa che non ca!isco*0
.Cosa40
.Il modellino* $nche 8uello / s!arito* Pensavo che Baskel si sarebbe***
rim!icciolito* &i sarebbe uso con esso* Invece anche il modellino /
s!arito*0 1yler si strinse nelle s!alle* .#on ha im!ortan(a*0 &crut% nel
buio* .&iamo 8uasi arrivati* "uesta / 3lm &treet*0
Fu allora che 2adge grid%7 .$uar#a!0
$ destra dell6auto, c6era un !iccolo, lindo ediicio* 3 un6insegna*
L6insegna era acilmente visibile nell6oscurit*
OBI1O'IO
2adge stava singhio((ando !er l6orrore* L6auto scatt% in avanti, guidata
automaticamente dalle mani intor!idite di 1yler* <n6altra insegna
ris!lendette !er un breve istante, un !o6 !rima del 2unici!io*
&13<B3# $#I2$LI -O23&1ICI
Il munici!io era illuminato da luci souse e nascoste* <n basso,
sem!lice ediicio 8uadrato che ris!lendeva di bianco* Come un tem!io
greco di marmo*
1yler ren% bruscamente* Poi im!rovvisamente grid% e ri!art5* 2a non u
abbastan(a veloce*
Le due auto nere luccicanti della !oli(ia circondarono silen(iose la
Buick da entrambi i lati* I 8uattro rigidi !oli(iotti avevano gi le mani sullo
s!ortello* 3rano usciti dalle loro auto e venivano verso di lui, duri ed
eicienti*
La Cosa)Padre
.La cena / !ronta0 comand% la signora Jalton* .9ai a chiamare tuo
!adre e digli di lavarsi le mani* Lo stesso vale !er te, giovanotto*0 Port% la
casseruola umante sulla tavola ben a!!arecchiata* .Lo troverai in
garage*0
Charles esit%* $veva solo otto anni, e i !roblemi che lo aliggevano
avrebbero conuso le idee a Billel* .Io***0 cominci% a dire con voce
incerta*
.Cosa c6/ che non va40 >une Jalton colse il tono di disagio nella voce
del iglio e il suo seno da matrona ondeggi%, im!rovvisamente allarmato*
.1eddy non / orse uori in garage4 Per l6amor del cielo, stava ailando le
orbici da !ota un minuto a* #on / andato dagli $nderson, vero4 ;li ho
detto che la cena era !raticamente in tavola*0
.C in garage0 disse Charles* .2a sta*** !arlando con se stesso*0
.Parlando con se stesso!0 La signora Jalton rimosse il suo lucente
grembiule di !lastica e lo a!!ese alla maniglia della !orta* .1ed4 2a lui
non !arla mai da solo* 9a6 e digli di venire a cena*0 9ers% del ca/ nero
bollente nelle !iccole ta((ine bianco-blu di !orcellana e cominci% a
mescolare la crema di mais* .2a cosa ti !rende4 9a6 a chiamarlo!0
.#on so a chi dei due rivolgermi0 sbott% Charles dis!erato* .&ono molto
simili*0
Le dita di >une Jalton !ersero la !resa sulla !adella di alluminio) !er un
momento la crema di mais oscill% !ericolosamente* .2io caro
giovanotto***0 cominci% inuriata, ma in 8uel momento 1ed Jalton arriv%
in cucina, annusando, iutando e regandosi le mani*
.$h,0 dichiar% entusiasta .stuato d6agnello*0
.&tuato di man(o0 mormor% >une* .1ed, cosa stavi acendo in garage40
1ed si lasci% cadere al solito !osto e a!r5 il tovagliolo* .Bo ailato le
orbici come rasoi* Le ho oliate e ailate* 2eglio non toccarle*** ti !otresti
tagliare una mano*0 3ra un bell6uomo di a!!ena trent6anni) olti ca!elli
biondi, braccia orti, mani es!erte, accia s8uadrata e occhi castani che
s!ri((avano energia* .'aga((i, 8uesto stuato ha !ro!rio un bell6as!etto* C
stata dura oggi in uicio*** &ai, il venerd5* Le !ratiche si accumulano e !er
le cin8ue dobbiamo aver chiuso i conti* $l 2cFinley aerma che il
di!artimento !otrebbe gestire il venti !er cento in !i, di !ratiche se
organi((assimo le nostre !ause !ran(o) se le scaglionassimo in modo che
ci osse sem!re 8ualcuno al lavoro*0 Fece cenno a Charles* .&iediti e
cominciamo*0
La signora Jalton serv5 i !iselli scongelati* .1ed,0 disse, mentre si
sedeva lentamente, .c6/ 8ualcosa che non va40
.Io40 1ed s!alanc% gli occhi* .#o, niente di insolito* Le solite cose*
Perch+40
&entendosi a disagio, >une Jalton guard% il iglio* Charles stava seduto
rigido e sull6attenti al !osto suo, con il volto ines!ressivo, bianco come il
gesso* #on si era mosso, non aveva a!erto il tovagliolo e neanche toccato
il latte* >une !erce!iva una certa tensione nell6aria* Charles aveva s!into la
sedia lontano da 8uella del !adre) era rannicchiato in un teso, !iccolo
agotto, il !i, lontano !ossibile da lui* Le sue labbra si muovevano, ma lei
non riusciva a ca!ire cosa stesse dicendo*
.Cosa c6/40 domand% lei, !iegandosi verso Charles*
.% !uell&altro0 stava mormorando Charles sottovoce* .C entrato
8uell6altro*0
.Cosa vuoi dire, !iccolino mio40 chiese >une Jalton ad alta voce* .Chi
/ 8uell6altro40
1ed si gir% di scatto* <na strana es!ressione gli !ass% sul volto* &van5
subito) ma in 8uel breve istante il volto di 1ed Jalton !erse ogni tratto
amiliare* "ualcosa di alieno e reddo balen%, una massa che si contorceva
e dimenava* ;li occhi divennero socati e si rim!icciolirono, mentre un
bagliore arcaico li attraversava* L6as!etto ordinario di uno stanco marito di
me((a et era scom!arso*
Poi ritorn%*** o 8uasi* 1ed ece una smoria e cominci% a mangiare
voracemente lo stuato, i !iselli surgelati e la crema di mais* 'ise, mescol%
il ca/, mangi% e scher(% come accadeva tutti i giorni* 2a c6era 8ualcosa
di terribile nell6aria*
.C 8uell6altro!0 mormor% Charles, il volto bianco, le mani che
cominciavano a tremare* Im!rovvisamente bal(% in !iedi e si allontan%
dalla tavola* .9attene!0 url%* .9attene via!0
.3hi!0 tuon% 1ed in tono minaccioso* .Che ti !rende40 Indic% severo la
sedia* .&iediti l5 e mangia, giovanotto* 1ua madre non ha certo !re!arato
da mangiare tanto !er are*0
Charles si volt% e corse via dalla cucina, salendo le scale ino alla sua
stan(a* >une Jalton ansim% e si agit%, a disagio* .2a che diavolo***0
1ed continu% a mangiare* 3ra scuro in volto) gli occhi erano duri e neri*
."uel raga((o0 disse con voce stridula .deve im!arare alcune cose* Forse
/ il caso che acciamo un bel discorsetto*0
Charles stava accucciato e ascoltava*
La Cosa-Padre stava salendo le scale e si avvicinava sem!re di !i,*
.Charles!0 url% arrabbiato* .&ei lass,40
Lui non ris!ose* &en(a are il minimo rumore, ritorn% nella sua stan(a e
chiuse la !orta* Il cuore gli batteva sem!re !i, orte* La Cosa-Padre aveva
raggiunto il !ianerottolo) tra !ochissimo sarebbe entrata in camera*
&i arett% verso la inestra* 3ra terrori((ato7 !uella cosa stava gi
cercando a tentoni la maniglia nel corridoio buio* $!r5 la inestra e si
arram!ic% sul tetto* Cadde con un grugnito nell6aiuola di ianco alla !orta
d6ingresso, barcoll% e ansim%, !oi bal(% di nuovo in !iedi e corse lontano
dalla luce che usciva dalla inestra, una macchia gialla nell6oscurit della
sera*
&i ritrov% di ronte al garage, che aleggiava so!ra di lui, un 8uadrato
nero contro lo sondo della citt* 'es!irando aannosamente, cerc% nelle
tasche la !iccola torcia) !oi con cautela ece scorrere la saracinesca verso
l6alto ed entr%*
Il garage era vuoto* La macchina era !archeggiata uori* $lla sinistra
c6era il banco di lavoro di suo !adre* &eghe e martelli erano a!!esi alle
!areti di legno* &ul retro c6era la alciatrice, il rastrello, la vanga, la (a!!a*
<na latta di kerosene* C6erano targhe a!!ese ovun8ue* Il !avimento era in
cemento ed era molto s!orco) una grande !erdita d6olio ne macchiava il
centro, ciui di erbacce unte e nere nella luce incerta della torcia*
$ccanto all6entrata c6era un grande bidone dell6immondi(ia* In cima al
bidone erano ammucchiati riviste e giornali luridi, umidi e ammuiti*
"uando Charles cominci% a toglierli, si sent5 un !esante etore di
decom!osi(ione* 'agni caddero sul cemento e sca!!arono via da tutte le
!arti) lui li schiacci% col !iede e continu% a cercare*
"uello che vide lo ece gridare* Lasci% cadere la torcia e ece un bal(o
all6indietro* Il garage !iomb% nell6oscurit* &i sor(% di inginocchiarsi, e
!er un momento che sembr% eterno, cerc% la torcia nel buio, tra i ragni e le
erbacce unte* Finalmente la trov%* 'iusc5 a rivolgere il raggio verso il
ondo del barile, gi, nel buco che aveva creato rimuovendo i mucchi di
riviste*
La Cosa-Padre l6aveva iccato !ro!rio in ondo al bidone* 1ra i vecchi
ogli e i cartoni stra!!ati, i marci resti di riviste e tende, s!a((atura
!roveniente dall6attico che sua madre aveva trascinato laggi, con l6idea di
bruciarla, un giorno o l6altro* &omigliava ancora un !o6 a suo !adre,
abbastan(a !erch+ lo riconoscesse* Lo aveva trovato*** e 8uella vista gli
ece venire il mal di stomaco* 'imase aggra!!ato al bidone e chiuse gli
occhi ino a 8uando non u in grado di guardare di nuovo* #el bidone
c6erano i resti di suo !adre, del suo vero !adre* Pe((i di cui la Cosa-Padre
non aveva bisogno* Pe((i che aveva scartato*
Prese il rastrello e lo s!inse gi, !er tirare uori i resti* 3rano secchi*
&cricchiolarono e si ru!!ero non a!!ena li tocc%* 3ra come una vecchia
!elle di ser!ente abbandonata, una !elle riabile, che si sgretola, che
!roduce un ruscio 8uando la si tocca* 'na pelle vuota. L6interno era
andato* La !arte im!ortante* &olo 8uesto era rimasto7 solo la ragile !elle
scricchiolante com!ressa in un mucchietto in ondo al bidone
dell6immondi(ia* &olo 8uesto aveva lasciato, la Cosa-Padre) il resto se l6era
mangiato* $veva assorbito l6interno*** e aveva !reso il !osto di suo !adre*
<n rumore*
Lasci% cadere il rastrello e si arett% verso la !orta* La Cosa-Padre stava
!ercorrendo il sentiero verso il garage* I suoi !assi risuonavano sulla
ghiaia) !rocedeva in modo incerto* .Charles!0 chiam% arrabbiato* .&ei l5
dentro4 $s!etta che ti !rendo, giovanotto!0
L6am!ia e nervosa igura della madre si stagliava nell6ingresso illuminato
della casa* .1ed, ti !rego, non argli del male* C rimasto sconvolto da
8ualcosa*0
.#on gli ar% del male0 gracchi% la Cosa-Padre) si erm% !er accendere
un iammiero* .9oglio solo argli un bel discorsetto* -eve im!arare le
buone maniere* Lasciare la tavola in 8uel modo e sca!!are via nella notte,
arram!icandosi sul tetto***0
Charles sca!!% via dal garage) il bagliore del iammiero illumin% la sua
igura in movimento e con un muggito la Cosa-Padre ece un bal(o in
avanti*
.(ieni !ui!0
Charles continu% a correre* Conosceva il terreno meglio della Cosa-
Padre) anche se sa!eva molto avendolo a!!reso 8uando si era mangiato
l6interno di suo !adre, nessuno conosceva la strada come la conosceva lui.
'aggiunse la recin(ione, la scavalc%, salt% nel cortile degli $nderson,
su!er% la corda del bucato, !ercorrendo il sentiero che girava di ianco alla
casa e iniva su 2a!le &treet*
&i mise in ascolto, ac8uattato, trattenendo il res!iro* La Cosa-Padre non
l6aveva seguito* 3ra tornata indietro* O!!ure stava acendo il giro dalla
!arte del marcia!iede*
Fece un !roondo res!iro, ancora tremante* -oveva continuare a
muoversi* Prima o !oi lo avrebbe trovato* ;uard% a destra e a sinistra,
accertandosi di non essere visto, !oi ri!art5 con !assi ra!idi e saltellanti*
.Che cosa vuoi40 domand% 1ony Peretti in tono ostile* 1ony aveva
8uattordici anni* &tava seduto al tavolo nella sala da !ran(o rivestita di
!annelli di 8uercia, con i libri e le matite s!arsi tutto intorno a lui, un
me((o sandDich al !rosciutto e al burro d6arachidi e una coca cola accanto*
.1u sei Jalton, vero40
1ony Peretti do!o la scuola andava a lavorare, toglieva dagli imballaggi
!iani cottura e rigorieri al nego(io di elettrodomestici >ohnson, in centro*
3ra grosso, col viso schiacciato, i ca!elli neri, la !elle olivastra e i denti
bianchi* $veva !icchiato Charles un !aio di volte) aveva !icchiato tutti i
raga((ini del vicinato*
Charles ece una smoria* .&cusa Peretti, mi aresti un avore40
.Cosa vuoi40 esclam% scocciato Peretti* .Cerchi rogna40
Charles teneva lo sguardo basso, inelice, stringendo i !ugni* &!ieg% in
breve cosa era accaduto, borbottando alcune !arole*
"uando ebbe inito, Peretti ece un ischio* .#on stai scher(ando40
.C vero0 annu5 lui ra!idamente* .1e lo ar% vedere* 9ieni e te lo ar%
vedere*0
Peretti si al(% lentamente in !iedi* .&5, ammi vedere* 9oglio !ro!rio
vedere*0
Prese il ucile ad aria com!ressa che aveva in camera, e si
incamminarono entrambi !er la strada buia, silen(iosi, verso la casa di
Charles* #essuno dei due aveva molta voglia di !arlare* Peretti era
immerso nei suoi !ensieri, serio e con un6es!ressione solenne sul volto*
Charles era ancora stu!eatto) la sua mente era com!letamente vuota*
&voltarono sul vialetto d6accesso degli $nderson, tagliarono attraverso il
cortile, scavalcarono la recin(ione e si calarono con cautela nel cortile
della casa di Charles* 1utto tran8uillo* Il cortile era silen(ioso* La !orta
d6ingresso era chiusa*
;uardarono attraverso la inestra del salotto* Le ta!!arelle erano
abbassate, ma si vedeva una essura di luce gialla* &eduta sul divano c6era
la signora Jalton, che stava cucendo una maglietta di cotone* $veva
un6es!ressione triste e !reoccu!ata sul viso largo* Lavorava in modo
meccanico, sen(a interesse* -i ronte a lei c6era la Cosa-Padre* &draiata
sulla comoda !oltrona di suo !adre, si era tolta le scar!e e leggeva il
giornale della sera* La 19 era accesa, ma trasmetteva soltanto a se stessa,
in un angolo* &ul bracciolo della !oltrona c6era una lattina di birra* La
Cosa-Padre stava seduta esattamente come suo !adre) aveva im!arato
molte cose*
.&embra !ro!rio lui0 sussurr% sos!ettoso Peretti* .#on / che mi stai
!rendendo in giro40
Charles lo condusse in garage e gli mostr% il bidone dell6immondi(ia*
Peretti stese le lunghe braccia abbron(ate e con cautela tir% uori i secchi,
riabili resti* Li dis!osero sul !avimento, inch+ non si deline% la igura del
!adre* Peretti si mise a sistemare i resti sul !avimento e mise a !osto le
!arti rotte* I resti non avevano colore* 3rano 8uasi tras!arenti, di un giallo
ambra, e sottili come carta* &ecchi e com!letamente !rivi di vita*
.C tutto0 disse Charles* -ai suoi occhi sgorgarono le lacrime* .C tutto
8uel che rimane di lui* La cosa si / mangiato l6interno*0
Peretti era diventato !allido* Con le mani tremanti, rimise a !osto i resti
nel bidone della s!a((atura* .2a / veramente incredibile0 mormor%* .3
dici di averli visti tutti e due insieme40
.&5, stavano !arlando* 3rano esattamente uguali* Io sono corso dentro*0
Charles si asciug% le lacrime e continu% a !iagnucolare) non riusciva !i, a
trattenersi* .La cosa l6ha mangiato mentre ero dentro* Poi / venuta in casa*
Faceva inta di essere lui* 2a non lo /* Lo ha ucciso e ha mangiato il suo
interno*0
Per un momento Peretti rimase in silen(io* .1i dir% una cosa0 disse !oi
all6im!rovviso* .#e ho gi sentito !arlare, di 8ueste storie* C una brutta
accenda* -evi usare il cervello e non s!aventarti* #on hai !aura, vero40
.#o0 riusc5 a boonchiare Charles*
.La !rima cosa che dobbiamo are / trovare il modo di ucciderlo*0
Caric% il suo ucile ad aria com!ressa* .#on so se 8uesto ci !otr servire*
-eve essere !iuttosto orte, se / riuscito a regare tuo !adre* 3ra un uomo
grande e grosso*0 Peretti si mise a rilettere* .<sciamo di 8ui* Potrebbe
tornare* -icono che gli assassini tornano sem!re sul luogo del delitto*0
Lasciarono il garage* Peretti si ac8uatt% e guard% di nuovo attraverso la
inestra* La signora Jalton si era al(ata in !iedi* &tava !arlando, in !reda
all6ansia* &i !erce!ivano vaghi suoni* La Cosa-Padre butt% via il giornale*
&tavano litigando*
.Per l6amor di -io!0 url% la Cosa-Padre* .#on arai una stu!idaggine del
genere!0
.C6/ 8ualcosa che non va0 gemette la signora Jalton* .C6/ 8ualcosa di
terribile* Fammi chiamare l6os!edale !er una visita*0
.1u non chiami nessuno* Lui sta bene* Probabilmente sar in strada a
giocare*0
.#on rimane mai uori ino a cos5 tardi* #on disobbedisce mai* 3ra
terribilmente sconvolto*** aveva !aura di te! #on gliene accio una col!a*0
La sua voce era s!e((ata, dis!erata* .Che ti !rende4 &ei cos5 strano***0
<sc5 dalla stan(a e si diresse verso l6ingresso* .Chiamer% 8ualcuno dei
vicini*0
La Cosa-Padre la segu5 con lo sguardo inch+ lei non scom!arve* Poi
accadde una cosa terribile* Charles rimase a bocca a!erta) anche Peretti
grugn5 sottovoce*
.;uarda0 mormor% Charles* .Cosa***0
.Perdio!0 disse Peretti, s!alancando gli occhi neri*
#on a!!ena la signora Jalton u uscita dalla stan(a, la Cosa-Padre si
alosci% sulla !oltrona, com!letamente svuotata* La bocca gli scese gi,,
a!erta* ;li occhi avevano uno sguardo vuoto* La testa gli ricadde in avanti,
come se osse una vecchia bambola di !e((a*
Peretti si allontan% dalla inestra* .C tutto0 sussurr%* .C tutto 8ui*0
.Che cos6/40 domand% Charles* 3ra conuso e sotto shock* .&embra che
gli abbiano tolto la corrente*0
.3sattamente*0 Peretti annu5 lentamente, tutto serio ma scosso da 8uanto
aveva visto* .C controllato dall6esterno*0
L6orrore si im!adron5 di Charles* .9uoi dire da 8ualcosa al di uori del
nostro mondo40
Peretti scosse la testa !er il disgusto* .$l di uori della casa! #el cortile*
&ai come trovarlo40
.#on ne ho idea*0 Charles si sor(% di !ensare* .2a conosco 8ualcuno
che / bravo a scovare le cose*0 &i s!remette le meningi !er ricordarne il
nome* .Bobby -aniels*0
."uel raga((ino nero4 C bravo a trovare le cose40
.C il migliore*0
.Bene0 disse Peretti* .$ndiamo a chiamarlo* -obbiamo trovare la cosa
che / all6esterno* Che lo ha costruito e continua a manovrarlo***0
.C vicino al garage0 disse Peretti al raga((ino nero con la accia smunta
ac8uattato di ianco a loro nell6oscurit* ."uando lo ha beccato lui era in
garage* Per cui d un6occhiata l5*0
.In garage40 chiese -aniels*
.)ntorno al garage* Jalton / gi andato in garage* 1u guarda uori, tutto
intorno*0
C6era una !iccola aiuola di iori nei !ressi del garage, e un grande
boschetto di bamb, e di rottami abbandonati tra il garage e il retro della
casa* 3ra sorta la luna) una redda luce nebbiosa si diondeva su tutto*
.-obbiamo trovarlo al !i, !resto,0 disse -aniels .tra !oco devo tornare a
casa* #on !osso stare uori ino a tardi*0 #on era !i, grande di Charles*
Poteva avere nove anni*
.9a bene0 convenne Peretti* .$llora continua a cercare*0
&i divisero e cominciarono a esaminare con cura il terreno* -aniels
lavorava a una velocit incredibile) il suo esile cor!icino si muoveva
velocissimo mentre strisciava tra i iori, rivoltava le !ietre, guardava sotto
la casa, scostava gli steli delle !iante, aceva scorrere le sue mani es!erte
su oglie e steli, tra i mucchietti di com!ost e di erbacce* #eanche un
!almo di terreno u trascurato*
-o!o un !o6 Peretti rinunci%* .Io ar% da !alo* Potrebbe essere
!ericoloso* Potrebbe arrivare la Cosa-Padre e !otrebbe cercare di
ermarci*0 &i a!!ost% sui gradini della scala sul retro con il suo ucile ad
aria com!ressa mentre Charles e Bobby -aniels continuavano a cercare*
Charles lavorava lentamente* 3ra stanco, e il suo cor!o era reddo e
intor!idito* &embrava im!ossibile, la Cosa-Padre e 8uello che era accaduto
al !adre, il suo vero !adre* 2a il terrore lo s!ronava7 e se osse accaduto lo
stesso alla madre, o!!ure a lui4 O a tutti gli altri4 Forse al mondo intero*
.L6ho trovato!0 chiam% -aniels con voce esile ma acuta* .9enite 8ui,
!resto!0
Peretti al(% il ucile e avan(% con cautela* Charles si arett%,
indiri((ando il debole raggio giallo della torcia sul !unto in cui si trovava
-aniels*
Il raga((ino nero aveva sollevato una lastra di calcestru((o* #ell6umido
terreno in decom!osi(ione la luce balen% su un cor!o metallico* <na cosa
sottile e snodata con un6ininit di (am!ine arcuate stava scavando
reneticamente* Cora((ata come una ormica) un insetto color ruggine che
ra!idamente scom!ariva davanti ai loro occhi* Le sue ile di (am!e
grattavano ed erodevano il terreno che cedeva ra!idamente* La sua coda
dall6as!etto malvagio si agitava uriosamente mentre lottava !er inilarsi
nel tunnel che aveva costruito*
Peretti corse in garage e aerr% il rastrello, che us% !er immobili((are la
coda dell6insetto* .Presto! &!aragli con il ucile ad aria com!ressa!0
-aniels aerr% il ucile e !rese la mira* Il !rimo s!aro stacc% la coda
dell6insetto, che si contorse e si agit% renetica) trascinandosi ormai sen(a
sco!o inch+ alcune delle (am!ine si staccarono* 3ra lungo una trentina di
centimetri, come un grande mille!iedi* Lottava dis!eratamente !er
sca!!are nel suo buco*
.&!ara ancora0 ordin% Peretti*
-aniels armeggi% con il ucile* L6insetto strisci% e soi%* La sua testa si
agitava di 8ua e di l) si volt% e morse il rastrello che lo schiacciava* I suoi
!iccoli occhi malvagi brillavano di odio* Per un momento si accan5
inutilmente sul rastrello) !oi di col!o, sen(a !reavviso, u scosso da una
renetica convulsione che li ece ritrarre !er la !aura*
"ualcosa ron(% nel cervello di Charles* <n ron(io acuto, metallico e
stridulo, un miliardo di ili di metallo che dan(avano e vibravano
all6unisono* 9enne scagliato via violentemente) il rumore metallico lo rese
sordo e conuso* Barcoll% sui !iedi e indietreggi%) gli altri stavano acendo
lo stesso, con il volto !allido e scosso dallo s!avento*
.&e non !ossiamo ucciderlo con il ucile,0 ansim% Peretti .!ossiamo
annegarlo* O!!ure bruciarlo* O!!ure traiggerlo con uno s!illone*0 Lott%
!er tenere ermo il rastrello, che bloccava l6insetto*
.Io ho un barattolo di ormaldeide0 mormor% -aniels* Le sue dita
armeggiavano nervosamente con il ucile ad aria com!ressa* .Come
un(iona 8uesto aare4 #on riesco a***0
Charles gli stra!!% di mano il ucile* .Lo uccider% io*0 &i accucci%, con
un occhio sul mirino, e !remette il grilletto* L6insetto diede un col!o di
rusta e combatt+* La sua or(a rimbomb% nelle orecchie di Charles, che
!er% tenne ben saldo il ucile* Le dita si irrigidirono***
.Bene, Charles0 disse la Cosa-Padre* -ita !otenti lo aerrarono, una
!ressione !arali((ante attorno ai !olsi* Il ucile cadde a terra mentre
combatteva inutilmente* La Cosa-Padre diede uno s!intone a Peretti* Il
raga((o u scaraventato via e l6insetto, libero dal rastrello, scivol%
trionante gi, !er il tunnel*
.&culacciata in arrivo, Charles0 ron(% monotona la Cosa-Padre* .Cosa ti
ha !reso4 La tua !overa mamma / sconvolta !er la !reoccu!a(ione*0
3ra rimasto l5, nascosto tra le ombre* $c8uattato nell6oscurit, a
guardarli* La sua voce calma, sen(a emo(ioni, un6orribile !arodia di 8uella
del !adre, gli rimbomb% nell6orecchio mentre lo tirava inesorabile verso il
garage* Il suo res!iro reddo gli soi% in accia, un odore dolciastro, come
di terriccio in decom!osi(ione* La sua or(a era immensa) non !oteva are
nulla*
.#on cercare di contrastarmi0 disse la cosa con calma* .9ieni in garage*
C !er il tuo bene* #e so !i, di te, Charles*0
.L6hai trovato40 grid% sua madre ansiosa, a!rendo la !orta sul retro*
.&5, l6ho trovato*0
.Cosa gli arai40
.Lo sculaccer% un !o6*0 La Cosa-Padre sollev% la serranda del garage*
.In garage*0 In 8uella luce incerta un debole sorriso, !rivo di humor e di
8ualsiasi emo(ione, gli sior% le labbra* .1orna in salotto, >une* Ci !enso
io* $desso usiamo i miei metodi* 1u non hai mai voluto !unirlo*0
La !orta sul retro si chiuse con riluttan(a* "uando la luce scom!arve,
Peretti si chin% e aerr% a tentoni il ucile ad aria com!ressa* La Cosa-
Padre si irrigid5 all6istante*
.$ndate a casa, raga((i0 gracchi%*
Peretti stette l5 incerto, stringendo il ucile*
.$ndatevene0 ri!et+ la Cosa-Padre* .Lasciate 8uel giocattolo e
toglietevi di torno*0 &i mosse lentamente verso Peretti, tenendo stretto
Charles con una mano, e tendendo l6altra verso il raga((o* .#on si !ossono
tenere i ucili ad aria com!ressa in citt, iglio mio* 1uo !adre lo sa che ne
hai uno4 C6/ un6ordinan(a del sindaco* Faresti meglio a darmelo, !rima
che***0
Peretti gli s!ar% in un occhio*
La Cosa-Padre grugn5 e si !ort% una mano sull6occhio sregiato* Con un
gesto re!entino si scagli% contro Peretti* Peretti cominci% a sca!!are lungo
il vialetto d6accesso, cercando di ricaricare il ucile* La Cosa-Padre ece un
bal(o* Le sue dita !otenti stra!!arono il ucile dalle mani di Peretti* &en(a
are rumore, la Cosa-Padre racass% il ucile contro il muro*
Charles riusc5 a liberarsi e corse via in !reda al !anico* -ove !oteva
nascondersi4 La cosa si trovava tra lui e la casa* &tava gi tornando verso
di lui, una orma scura che avan(ava con cautela, che scrutava
nell6oscurit, cercando di individuarlo* Charles arretr%* &e solo ci osse
stato un !osto in cui nascondersi***
Il boschetto di bamb,*
&i diresse ra!idamente verso il boschetto* Le canne erano enormi e
molto vecchie* &i chiusero dietro di lui con un debole ruscio* La Cosa-
Padre si rug% nelle tasche) accese un iammiero, !oi l6intero !acchetto
!rese uoco* .Charles0 disse* .&o che sei 8ui, da 8ualche !arte* #on serve
nascondersi* &tai solo rendendo tutto !i, diicile*0
Con il cuore che gli batteva all6im!a((ata, Charles si ac8uatt% tra i
bamb,* 3ra in me((o ai detriti e all6immondi(ia in decom!osi(ione*
3rbacce, riiuti, cartacce, scatole, vecchi vestiti, tavole, lattine, bottiglie*
'agni e salamandre si agitavano tutto intorno a lui* I bamb, oscillavano
nella bre((a notturna* Insetti e immondi(ia*
3 8ualcos6altro*
<na orma, una orma silen(iosa, immobile, che cresceva dal mucchio di
immondi(ia come una s!ecie di ungo notturno* <na colonna bianca, una
massa molle e a!!iccicosa che riluceva umida alla luce della luna* 3ra
co!erta di ilamenti, un bo((olo ammuito* $veva delle braccia e delle
gambe a!!ena accennati* <na testa indistinta, ormata solo a met* I
lineamenti non si erano ancora ormati* 3!!ure la riconobbe*
<na Cosa-2adre* Che cresceva l5 tra l6immondi(ia e l6umidit, tra il
garage e la casa* -ietro gli altissimi bamb,*
3ra 8uasi !ronta* $ncora !ochi giorni e avrebbe raggiunto la maturit*
3ra ancora una larva, bianca, soice e molliccia* 2a il sole l6avrebbe
asciugata e riscaldata* $vrebbe indurito il suo involucro* L6avrebbe reso
!i, scuro e !i, orte* &arebbe emersa dal suo bo((olo) e un bel giorno,
8uando sua madre osse !assata nei !ressi del garage*** -ietro la Cosa-
2adre c6erano altre larve bianche mollicce, de!oste di recente dall6insetto*
Piccole* &tavano !er cominciare la loro esisten(a* 9ide il !unto da cui era
scaturita la Cosa-Padre, il luogo in cui era cresciuta* 3ra maturata l5* 3 suo
!adre l6aveva incontrata in garage*
Charles ece !er andarsene, come intontito, oltre le tavole marce,
l6immondi(ia e i detriti, le mollicce larve ungose* -ebolmente, allung% le
mani !er a!!oggiarsi alla recin(ione*** e bal(% all6indietro*
Ce n6era un6altra* <n6altra larva* -a !rinci!io non l6aveva vista* #on era
bianca* 3ra gi diventata scura* I ilamenti, la morbide((a molliccia,
l6umidit, erano scom!arse* 3ra !ronta* &i mosse un !oco, allung%
debolmente un braccio*
La Cosa-Charles*
I bamb, si a!rirono im!rovvisamente, e la mano della Cosa-Padre si
strinse a morsa intorno al !olso del raga((o* .&tai ermo 8ui0 disse*
."uesto / !ro!rio il !osto !er te* #on ti muovere*0 Con l6altra mano
stra!!% via i resti del bo((olo che ancora avvolgeva la Cosa-Charles* .Lo
aiuter%*** / ancora un !o6 debole*0
L6ultimo ilamento di sostan(a grigia e umida venne rimosso, e la Cosa-
Charles cominci% a muoversi barcollando* Procedeva incerta, mentre la
Cosa-Padre le a!riva un sentiero verso Charles*
.-a 8uesta !arte0 grugn5 la Cosa-Padre* .1e lo tengo ermo io* "uando
ti sarai nutrito sarai !i, orte*0
La bocca della Cosa-Charles si a!r5 e si richiuse* &i diresse avidamente
verso Charles* Il raga((o lott% con tutte le sue or(e, ma l6immensa mano
della Cosa-Padre lo teneva ermo*
.Fermati, giovanotto0 comand% la Cosa-Padre* .&ar molto !i,
sem!lice se tu***0
La cosa url% in !reda alle convulsioni* Lasci% andare Charles e si
ritrasse* Il suo cor!o si contorse violentemente* &i schiant% contro il
garage, con gli arti che si contraevano s!asmodicamente* Per un !o6 si
rotol% e si agit% in una dan(a di agonia* Piagnucol%, gemette, cerc% di
strisciare* Poi gradualmente si calm%* La Cosa-Charles si ac8uiet% in un
mucchietto silen(ioso* ;iac8ue stu!idamente tra i bamb, e i marci detriti,
il cor!o alosciato, il volto vuoto e ines!ressivo*
Inine la Cosa-Padre cess% di muoversi, e rimase soltanto il debole
ruscio dei bamb, nella bre((a notturna*
Charles si rial(% come meglio !ot+* 1orn% indietro sul vialetto d6accesso
di cemento* Peretti e -aniels gli si avvicinarono, con gli occhi s!alancati e
guardinghi* .#on ti avvicinare0 ordin% seccamente -aniels* .#on /
ancora morto* Ci vuole un !o6*0
.Come avete atto40 mormor% Charles*
-aniels !oggi% la latta di kerosene con un sos!iro di sollievo* .$bbiamo
trovato 8uesta in garage* #oi della amiglia -aniels abbiamo sem!re usato
il kerosene contro le (an(are, in 9irginia*0
.-aniels ha versato il kerosene nel tunnel dell6insetto0 s!ieg% Peretti,
ancora im!aurito* .L6idea / stata sua*0
-aniels diede un col!etto con il !iede al cor!o contorto della Cosa-
Padre* .$desso / morto* C successo non a!!ena / morto l6insetto*0
.Penso che anche l6altro morir0 disse Peretti* &cans% i bamb, !er
esaminare le larve che crescevano 8ua e l tra i detriti* La Cosa-Charles
non si mosse aatto 8uando Peretti gli icc% la !unta di un bastone dentro
il !etto* ."uesto / morto*0
.&ar meglio esserne sicuri0 disse -aniels tutto serio* $err% la !esante
latta di kerosene e la trascin% ino al bordo del boschetto di bamb,* .Ba
buttato dei iammieri sul vialetto d6accesso* 9ai a !renderli, Peretti*0
<no sguardo !ass% tra di loro*
.2a certo0 disse Peretti con un ilo di voce*
.&ar meglio tenere !ronto l6idrante0 sugger5 Charles* .Per essere sicuri
che non si !ro!aghi*0
.For(a, sbrighiamoci0 disse Peretti im!a(iente* &i era gi avviato*
Charles lo segu5 a ruota e cominciarono a cercare i iammieri, nell6oscurit
illuminata dalla luna*
*oster+ sei $orto
La scuola era un tormento, come sem!re* 3 8uel giorno era anche
!eggio* 2ike Foster in5 di cucire i suoi cestini im!ermeabili e sedette
rigido, mentre gli altri bambini lavoravano tutto intorno a lui* Fuori
dall6ediicio di cemento e acciaio il sole del tardo !omeriggio s!lendeva,
reddo* Le colline verdi e marroni scintillavano nella resca aria autunnale*
#el cielo alcuni ;$P circolavano !igri so!ra la citt*
La vasta, minacciosa orma della signora Cummings, l6insegnante, si
avvicin% silen(iosa al suo banco* .Foster, hai inito40
.&5, signora0 ris!ose lui s!eran(oso* &ollev% i cestini* .Ora me ne !osso
andare40
La signora Cummings esamin% i cestini con sguardo critico* .3 le
tra!!ole40 domand%*
Foster traic% sotto il banco e tir% uori una com!licata tra!!ola !er
!iccoli animali* .1utto inito, signora Cummings* 3 anche il mio coltello /
inito*0 Le mostr% la lama ailata come un rasoio, metallo luccicante che
aveva modellato da una latta abbandonata di ben(ina* Lei !rese il coltello e
ece !assare le sue dita es!erte sulla lama con are dubbioso*
.#on / abbastan(a resistente0 aerm%* .L6hai ailato tro!!o* Perder il
ilo la !rima volta che lo usi* 9a6 gi, nel laboratorio delle armi ed esamina
i coltelli che hanno l5* Poi riallo con una lama !i, s!essa*0
.Per avore, signora Cummings,0 disse 2ike Foster .!otrei arlo
#omani4 Posso andarmene, adesso40
1utti gli altri membri della classe assistevano alla scena con interesse*
2ike Foster arross5) odiava essere messo alla gogna e attirare l6atten(ione
su di s+, ma #oveva andarsene* #on !oteva restare a scuola un minuto di
!i,*
La signora Cummings tuon% inesorabile7 .-omani bisogna scavare* #on
avrai tem!o !er lavorare al tuo coltello*0
.Lo ar%0 la rassicur% subito lui .do!o aver scavato*0
.#o, non sei molto bravo a scavare*0 La vecchia stava misurando a
occhio le braccia e le gambe lunghe e sottili del raga((o* .C meglio che
inisci oggi il tuo coltello* Cos5 domani !otrai stare tutto il giorno al cam!o
di scavo*0
.$ cosa serve scavare40 domando 2ike Foster, dis!erato*
.1utti devono sa!er scavare0 ris!ose !a(iente la signora Cummings* I
bambini tutt6intorno ridacchiavano) lei li (itt5 con uno sguardo ostile*
.&a!ete tutti 8uanto / im!ortante scavare* "uando comincer la guerra
l6intera su!ericie sar rico!erta di detriti e macerie* &e vogliamo
so!ravvivere dovremo scavare, giusto4 $vete mai guardato un cane della
!rateria mentre scava intorno alle radici delle !iante4 Il cane della !rateria
sa che trover 8ualcosa di buono sotto la su!ericie del terreno* #oi
diventeremo tutti come dei !iccoli cani della !rateria* -ovremo im!arare a
scavare tra le macerie e a estrarre le cose buone, !erch+ sar l5 che si
troveranno*0
2ike Foster si sedette sconsolato aerrando il coltello, mentre la signora
Cummings si allontanava da lui e !roseguiva tra le ile dei banchi* $lcuni
bambini sogghignarono di scherno, ma niente riusciva a !enetrare 8uella
sua ca!!a di dis!era(ione* &cavare non gli sarebbe servito a niente*
"uando ossero cadute le bombe lui sarebbe rimasto ucciso all6istante*
1utte le vaccina(ioni che aveva atto sul braccio, sulle cosce e sul sedere,
non sarebbero servite a niente* $veva s!recato i soldi della sua indennit7
2ike Foster non sarebbe so!ravvissuto !er contrarre nessuna delle
e!idemie batteriche* $ meno che***
Bal(% in !iedi e segu5 la signora Cummings ino alla cattedra* In
un6agonia di dis!era(ione, s!ut% il ros!o7 .Per avore, devo andarmene*
-evo are una cosa*0
Le labbra sottili della signora Cummings si incres!arono !er la rabbia*
2a gli occhi s!aventati del raga((o la ecero desistere* .Che succede40
domand%* .#on ti senti bene40
Il raga((o era come congelato, inca!ace di ris!ondere* -ivertita da
8uella scena, la classe mormor% e ridacchi% ino a 8uando la signora
Cummings, inuriata, non sbatt+ il sussidiario sulla cattedra* .Basta!0 disse
lei seccamente* La sua voce si addolc5 un !oco* .2ichael, tu hai 8ualcosa
che non va) sar meglio che tu vada al !iano di sotto, alla clinica
!sicologica* C inutile cercare di lavorare 8uando ci sono 8ueste rea(ioni
conlittuali* La signorina ;roves sar lieta di rimetterti in sesto*0
.#o0 disse Foster*
.$llora cosa c6/40
La classe ebbe come un sussulto* $lcune voci ris!osero !er Foster, la sua
lingua era bloccata dall6angoscia e dall6umilia(ione* .&uo !adre / un anti-
P0 s!iegarono le voci* .#on hanno un riugio e lui non / registrato nella
-iesa Civica* &uo !adre non ha neanche contribuito ai ;$P* #on hanno
atto nulla !er la na(ione*0
La signora Cummings guard% sbalordita il raga((o ammutolito* .#on
avete un riugio40
Foster annu5*
La donna cominci% a !rovare una strana sensa(ione* .2a***0 aveva
cominciato a dire, "a morirai sul colpo. Lo cambi% in7 .2a dove andrai40
.-a nessuna !arte0 ris!osero !er lui le vocine dei bambini* .1utti gli
altri saranno gi, nei loro riugi e lui rester 8ua so!ra* #on ha neanche il
!ermesso !er il riugio della scuola*0
La signora Cummings era sotto shock* Con il suo modo di !ensare
ottuso e scolastico, !ensava che tutti i bambini della scuola avessero il
!ermesso !er accedere alle elaborate camere sub-su!ericiali che si
trovavano sotto l6ediicio* 2a naturalmente non era cos5* &olo i bambini i
cui genitori acevano !arte della -iesa Civica e che 8uindi contribuivano
ad armare la comunit, !otevano accedervi* 3 se il !adre di Foster era un
anti-P***
.Ba !aura di dover restare 8ui seduto0 dissero in coro le voci, con
calma* .Ba !aura che cadr mentre lui sta seduto 8ui, e tutti gli altri
saranno al sicuro gi, nei riugi*0
9ag% lentamente !er la citt, con le mani s!roondate nelle tasche, dando
calci alle !ietre scure sul marcia!iede* Il sole stava tramontando* 'a((i
!endolari dal naso camuso scaricavano gente stanca, contenta di essere
tornata a casa dalla (ona delle abbriche, che si trovava un centinaio di
chilometri a ovest* &ulle colline distanti ris!lendeva 8ualcosa7 una torre
radar che girava silen(iosa nell6oscurit della sera* I ;$P che volavano in
cerchio erano aumentati* Le ore del cre!uscolo erano le !i, !ericolose) gli
osservatori ottici non !otevano individuare missili ad alta velocit che
!rocedevano a bassa 8uota* &e mai ossero arrivati*
<n distributore automatico di noti(ie gli url% eccitato mentre !assava*
;uerra, morte, nuove armi straordinarie svilu!!ate in !atria e all6estero* &i
strinse nelle s!alle e !rosegu5, oltre le !iccole casematte di cemento che
ungevano da abita(ioni, tutte esattamente uguali, solidi !orta-!illole
rinor(ati* -i ronte a lui, con il calare della sera, brillavano accecanti
insegne al neon7 era il distretto degli aari, brulicante di traici e di
!ersone indaarate*
&i erm% a distan(a di me((o isolato da 8uell6accecante ammasso di
neon* $lla sua destra c6era un riugio !ubblico, una oscura entrata a orma
di tunnel con un cancelletto girevole che ris!lendeva debolmente*
Ingresso, cin8uanta centesimi* &e osse stato l5, !er strada, e avesse avuto
cin8uanta centesimi, si sarebbe salvato* In diverse occasioni si era inilato
nei riugi !ubblici, durante le esercita(ioni* 2a altre volte, in orribili
situa(ioni da incubo che non aveva mai dimenticato, si era trovato sen(a i
cin8uanta centesimi* 3ra rimasto muto e terriicato, mentre le !ersone
s!ingevano eccitate !er entrare e il rumore acuto delle sirene risuonava
da!!ertutto*
Foster continu% ad avan(are, lentamente, inch+ non arriv% al !unto in
cui la luce era !i, intensa, ai grandi, luminosi sho*room della ;eneral
3lectronics, lunghi due isolati, illuminati da tutti i lati, una grande !ia((a
di !uro colore e luce* &i erm% ed esamin% !er la milionesima volta le
orme aascinanti, 8uella merce in vetrina che lo induceva a ermarsi
come i!noti((ato ogni volta che !assava*
$l centro della vasta stan(a c6era un solo oggetto* <n6elaborata massa
!ulsante di macchinari e im!alcature, travi, muri e serrature sigillate* 1utti
i aretti erano diretti su 8uell6oggetto) enormi insegne annunciavano i suoi
mille vantaggi*** come se !otesse esserci 8ualche dubbio al riguardo*
3CCO IL #<O9O 'IF<;IO &O113''$#3O -3L ?GNL
&CB3'2$1O CO#1'O L3 '$-I$OIO#I! 93'IFIC$13 9OI
&13&&I $LC<#3 -3LL3 &<3 &1'$O'-I#$'I3
C$'$113'I&1ICB37
P ascensore automatico*** a !rova di guasto, auto-alimentato,
serratura e-(
P co!ertura tri!lo strato garantita !er tollerare una !ressione di @
giga sen(a !iegarsi
P sistema di riscaldamento e rerigerante a energia atomica -
im!ianto autonomo di de!ura(ione dell6aria
P tre stadi di decontamina(ione !er il cibo e l6ac8ua
P 8uattro stadi igienici !er l6es!osi(ione !re-ustioni
P trattamento antibiotico com!leto
P comodissime rate mensili
;uard% a lungo il riugio* 3ra !i, che altro una grossa cisterna, con una
sorta di collo a una estremit che ungeva da tubo !er la discesa, e un
!ortellone !er la uga in caso di emergen(a sul lato o!!osto* 3ra
com!letamente autosuiciente7 un mondo in miniatura che orniva luce,
calore, aria, ac8ua, medicine e cibo in 8uantit 8uasi inesauribile*
L6e8ui!aggiamento com!leto com!rendeva anche video e audiocassette,
giochi, letti, sedie, videoschermo, tutto ci% che rendeva conortevole una
casa in su!ericie* 3ra, a dire il vero, una casa sotterranea* #on mancava
niente che !otesse essere utile o !iacevole* <na amiglia !oteva stare al
sicuro, !erino comoda, durante i !i, terribili bombardamenti con bombe
B e attacchi a base di s!ray batterico*
Costava ventimila dollari*
2entre guardava in silen(io l6enorme sho*room, uno dei venditori
s!unt% uori sul buio marcia!iede, !er andare a mensa* .Ciao, bello0 disse
con tono casuale, mentre !assava accanto a 2ike Foster* .#on male,
vero40
.Posso entrare dentro40 chiese ra!idamente Foster* .Posso scendere
gi,40
Il venditore si erm%, riconoscendo il raga((o* .1u sei 8uel raga((ino,0
disse lentamente .8uel dannato raga((ino che ci !erseguita*0
.9orrei scendere gi,* &olo !er !ochi minuti* #on roviner% niente*** lo
giuro* #on toccher% niente*0
Il venditore era giovane e biondo, un uomo belloccio che aveva !oco !i,
di vent6anni* 3sit%, in !reda a sentimenti contrastanti* Il raga((ino era una
!alla al !iede, ma aveva una amiglia, il che signiicava 8ualche
!ros!ettiva di vendita* ;li aari andavano male) era la ine di settembre e
il calo stagionale delle vendite era ancora in corso* #on serviva a nulla dire
al raga((o di andare a divertirsi con i nastrogiornali) ma d6altra !arte non
era una buona idea incoraggiare i mocciosi a giron(olare intorno alla
mercan(ia* 1i acevano !erdere tem!o, rom!evano le cose) e
rubacchiavano !iccoli oggetti mentre nessuno li osservava*
.#on se ne !arla nemmeno0 disse il venditore* .$scolta, manda 8ui il
tuo vecchio* Ba visto i nostri !rodotti40
.&50 ris!ose rigido 2ike Foster*
.3 allora cosa lo trattiene40 Il venditore ece un gesto indicando il
grande, luminoso sho*room. .;li !renderemo indietro il suo vecchio
riugio a un buon !re((o, tenuto conto della svaluta(ione e
dell6obsolescen(a* Che modello ha40
.#on ne abbiamo nessuno0 disse 2ike Foster*
Il venditore s!alanc% gli occhi* .Cos6hai detto40
.2io !adre dice che sono soldi s!recati* -ice che sruttate le !aure della
gente !er vendere cose di cui non ha bisogno* -ice***0
.1uo !adre / un anti-P40
.&50 ris!ose inelice 2ike Foster*
Il venditore ece un grosso sos!iro* .Okay, raga((ino* 2i dis!iace ma
non !ossiamo concludere nulla* #on / col!a tua*0 3sit% un !oco* .2a che
diavolo ha tuo !adre4 Contribuisce ai ;$P40
.#o*0
Il venditore im!rec% a me((a voce* <n !arassita, che si barcamenava, al
sicuro !erch+ il resto della comunit contribuiva con il trenta !er cento dei
suoi guadagni a mandare avanti un sistema di diesa in costante
aggiornamento* Ce n6era sem!re 8ualcuno, in ogni citt* .1ua madre cosa
ne !ensa40 domand% il venditore* .C d6accordo con lui40
.Lei dice***0 2ike Foster si interru!!e* .#on !otrei scendere nel riugio
!er un !o64 #on rom!er% nulla* &olo per una volta.0
.Come aremmo a venderli se ci acessimo entrare i raga((ini4 #on li
consideriamo modelli in es!osi(ione*** ci siamo rimasti regati tro!!e
volte*0 La accenda aveva suscitato la curiosit del venditore* .Come a
uno a diventare un anti-P4 L6ha sem!re !ensata cos5, o!!ure lo / diventato
di col!o40
.Lui dice che hanno venduto alla gente tutte le auto e le lavatrici e i
televisori !ossibili* -ice che i ;$P e i riugi antibomba non servono a
niente, !er cui la gente non ne avr mai abbastan(a* -ice che le abbriche
!ossono continuare a !rodurre armi e maschere antigas all6ininito, e inch+
la gente / s!aventata continueranno a com!rarle !erch+ !enseranno che se
non lo anno, verranno uccisi e che orse un uomo si !u% stuare di !agare
ogni anno la rata !er l6auto e decidere di ermarsi, ma non smetter mai di
com!rare riugi !er !roteggere i !ro!ri bambini*0
.$nche tu la !ensi cos540 chiese il venditore*
.9orrei tanto che avessimo un riugio0 ris!ose 2ike Foster* .&e
avessimo un riugio come 8uello ci andrei a dormire tutte le notti* &arebbe
l5 !ronto all6uso in caso di bisogno*0
.Forse non ci sar una guerra0 disse il venditore* Perce!iva l6angoscia e
la !aura del raga((o, e gli sorrise !ieno di com!rensione* .#on stare
sem!re l5 a !reoccu!arti* Probabilmente hai visto tro!!e videocassette***
esci all6a!erto e mettiti a giocare, tanto !er cambiare*0
.#essuno / al sicuro sulla su!ericie0 disse 2ike Foster* .-obbiamo
stare sotto* 3 io non ho un !osto dove andare*0
.2anda il tuo vecchio da 8ueste !arti0 mormor% a disagio il venditore*
.Forse !arlando riusciamo a convincerlo* $bbiamo un sacco di !ossibilit
di ratei((a(ione* -igli di chiedere di Bill O6#eill* Okay40
2ike Foster se ne and% lungo la strada buia nella sera* &a!eva che a
8uell6ora avrebbe dovuto essere a casa, ma i suoi !iedi si trascinavano e il
suo cor!o era !esante e intor!idito* La sua stanche((a gli ricord% cosa gli
aveva detto il suo allenatore di atletica il giorno !rima, durante gli eserci(i*
&tavano acendo !ratica con l6a!nea, su come trattenere il res!iro e
mettersi a correre* #on era stato bravo) gli altri stavano ancora correndo
!aona((i 8uando lui si era ermato, aveva es!ulso l6aria, ed era rimasto
ermo ad ansimare reneticamente !er ri!rendere iato*
.Foster, sei morto0 gli aveva detto l6allenatore, urioso* .Lo sai vero4 &e
8uesto osse stato un attacco coi gas***0 $veva scosso stancamente la testa*
.2ettiti l5 ed esercitati da solo* -evi migliorare, se vuoi so!ravvivere*0
2a lui non !ensava di !oter so!ravvivere*
"uando mise !iede sul !orticato di casa sua, trov% le luci del salotto gi
accese* &entiva la voce del !adre, e !i, debolmente 8uella della madre in
cucina* &i chiuse la !orta alle s!alle e cominci% a togliersi il ca!!otto*
.&ei tu40 chiese suo !adre* Bob Foster era semi sdraiato nella sua
!oltrona, e aveva in grembo un sacco di nastri e ra!!orti dal suo nego(io di
mobili al dettaglio* .-ove sei stato4 La cena / !ronta da me((6ora*0 &i era
tolto il ca!!otto e si era tirato su le maniche* Le sue braccia erano !allide e
sottili, ma muscolose* 3ra stanco) i suoi occhi erano grandi e scuri, gli
cadevano i ca!elli* Irre8uieto, s!ost% i nastri da uno scaale all6altro*
.&cusa0 disse 2ike Foster*
&uo !adre guard% l6orologio da tasca) era decisamente l6unico che ancora
!ortasse 8uel ti!o di orologio* .9a6 a lavarti le mani* -ove sei stato40
;uard% attentamente suo iglio* .Bai uno strano as!etto* 1i senti bene40
.&ono stato al centro commerciale0 disse 2ike Foster
.$ are cosa40
.$ vedere i riugi*0
&en(a dire una !arola, suo !adre aerr% una manciata di ra!!orti e li
icc% in una cartella* Le sue labbra sottili si irrigidirono) rughe !roonde gli
corrugarono la ronte* &bu% urioso mentre i nastri strabordavano da tutte
le !arti) si !ieg% rigidamente !er raccoglierli* 2ike Foster non mosse un
muscolo !er aiutarlo* $nd% al vano attacca!anni e a!!ese il ca!!otto alla
gruccia* "uando si volt%, vide sua madre che s!ingeva il carrello delle
vivande nella sala da !ran(o*
2angiarono sen(a !arlare, concentrati sul cibo e sen(a guardarsi in
accia* Finalmente suo !adre disse7 .Cosa hai visto4 La solita robaccia,
!resumo*0
.Ci sono i nuovi modelli del 6NL0 ris!ose 2ike Foster*
.&ono uguali ai modelli del 6N?*0 &uo !adre sbatt+ gi, la orchetta,
urioso* La tavola ricevette e assorb5 il col!o* .C6/ 8ualche nuovo gadget,
8ualche cromatura in !i,* 1utto 8ui*0 Im!rovvisamente aront% suo iglio
in segno di sida* .;iusto40
2ike Foster giocherellava dis!erato con la sua crema di !ollo* .I nuovi
modelli hanno un ascensore a !rova di guasto* #on !u% succedere che uno
rimanga bloccato a met strada* Bisogna solo entrarci dentro, e l6ascensore
a il resto*0
.Il !rossimo anno ce ne sar uno che ti verr a !rendere e ti !orter gi,*
-iventer obsoleto non a!!ena la gente comincer a com!rarlo* C 8uesto
che vogliono*** vogliono che si continui a com!rare* Continuano a
introdurre nuovi modelli sul mercato, il !i, in retta !ossibile* "uesto non
/ il ?GNL, / ancora il ?GN?* Che a 8uell6aggeggio4 #on !otevano
as!ettare40
2ike Foster non ris!ose* $veva gi sentito suo !adre dire 8uelle cose,
molte volte* #on c6era mai niente di nuovo, solo la cromatura e i gadget)
e!!ure i vecchi modelli diventavano comun8ue obsoleti* &uo !adre
argomentava con un tono di voce alto, a!!assionato, 8uasi convulso, ma il
suo ragionamento non aveva senso* .$llora !rendiamone uno vecchio0 gli
sca!!% di dire* .#on mi im!orta, 8ualun8ue ti!o andr bene* $nche di
seconda mano*0
.#o! 1u vuoi 8uello nuovo. Bello luccicante, !er im!ressionare i vicini*
2olti 8uadranti, mano!ole e macchinari* $ 8uanto lo vendono40
.9entimila dollari*0
&uo !adre ece un lungo res!iro* .$lla accia!0
.Pagabili in comode rate mensili*0
.Certo, le !aghi !er il resto della tua vita* Interessi, costi !er il
tras!orto*** e 8uanto dura la garan(ia40
.1re mesi*0
.Cosa succede 8uando si rom!e4 &mette di de!urare e decontaminare*
Cadr in !e((i !rima che siano scaduti i tre mesi*0
2ike Foster scosse la testa* .#o* C grosso e robusto*0
&uo !adre arross5* 3ra un uomo !iccolo, esile e leggero, dalle ossa
ragili* -6un tratto !ens% alla sua vita di battaglie !erse, sem!re
controcorrente, sem!re raccogliendo e conservando 8ualcosa, un lavoro,
soldi, il suo nego(io, !rima come ragioniere, inine come !ro!rietario* .Ci
vogliono im!aurire !erch+ il meccanismo deve continuare a girare0 grid%
dis!erato alla moglie e al iglio* .#on vogliono un6altra de!ressione
economica*0
.Bob, smettila0 disse sua moglie, lentamente e con calma* .#on ce la
accio !i, a sentirti*0
Bob Foster s!alanc% gli occhi* .2a che dici40 borbott%* .&ono stanco*
"ueste maledette tasse* I !iccoli commercianti non !ossono so!ravvivere,
non contro i grandi centri commerciali* -ovrebbero are una legge*0 ;li
mancava la voce* .Be6, ho inito di mangiare*0 $llontan% un !o6 la sedia
dalla tavola e si al(% in !iedi* .2i stender% sul divano e schiaccer% un
!isolino*0
Il volto smunto di sua moglie avvam!% d6ira* .-evi !renderne uno! #on
so!!orto il modo in cui i vicini !arlano di noi* 1utti i vicini e i
commercianti, tutti 8uelli che lo sanno* #on !osso andare da nessuna !arte
o are 8ualun8ue cosa sen(a sentirlo dire* Fin da 8uando misero 8uella
bandiera* +nti-P. L6ultimo in tutta la citt* "uelle !attuglie che volano in
circolo lass,, e solo noi non le !aghiamo*0
.#o0 disse Bob Foster* .#on !osso !renderne uno*0
.Perch+ no40
.Perch+ non me lo !osso !ermettere0 ris!ose sem!licemente*
Ci u un attimo di silen(io*
.Bai buttato tutti i tuoi ris!armi su 8uel nego(io0 disse alla ine 'uth*
.3 sta andando a rotoli comun8ue* &ei come un maniaco colle(ionista, che
accumula tutto nel suo !iccolo buco da to!i nel muro* #essuno vuole !i, i
mobili in legno* &ei un relitto*** una curiosit*0 -iede un col!o sul tavolo e
bal(% in !iedi inuriata !er s!arecchiare, come un animale s!aventato* <n
animale che si !reci!it% uori dalla stan(a e and% in cucina, sbatacchiando
i !iatti nella bacinella mentre correva*
Bob Foster sos!ir% stancamente* .#on litighiamo* &tar% in salotto*
Fatemi ri!osare un6oretta* #e ri!arleremo do!o*0
.&em!re do!o0 disse amaramente 'uth*
&uo !adre scom!arve in salotto, una !iccola igura ingobbita, con i
ca!elli arruati e grigi, le sca!ole s!orgenti come ali s!e((ate*
2ike si al(% in !iedi* .9ado a are i com!iti0 disse* &egu5 suo !adre, con
una strana es!ressione sul viso*
Il salotto era tran8uillo) il videoschermo era s!ento e la lam!ada era
accesa, ma al minimo* 'uth era in cucina e stava regolando i comandi dei
ornelli !er i !asti del !rossimo mese* Bob Foster giaceva disteso sul
divano, do!o essersi tolte le scar!e, con la testa sul cuscino* Il suo volto
era grigio !er la stanche((a* 2ike esit% un momento, !oi disse7 .Posso
chiederti una cosa40
&uo !adre grugn5 e si mosse, !oi a!r5 gli occhi* .Cosa40
2ike sedette di ronte a lui* .'accontami un6altra volta di 8uando desti
un consiglio al Presidente*0
&uo !adre si tir% su* .#on ho dato nessun consiglio al Presidente* Ci ho
solo !arlato*0
.'accontami*0
.1e l6ho raccontato un milione di volte* In continua(ione, sin da 8uando
eri bambino* 1u eri con me*0 La voce gli si addolc5, mentre ricordava* .3ri
a!!ena un bimbetto*** dovevamo tenerti in braccio*0
.Che as!etto aveva40
.Be6,0 cominci% suo !adre, scivolando in una routine che aveva
elaborato e consolidato nel corso degli anni .aveva lo stesso as!etto che ha
sul videoschermo* Per% !i, !iccolo*0
.Perch+ era venuto 8ui40 domand% 2ike avidamente, anche se
conosceva ogni dettaglio* Il Presidente era il suo eroe, l6uomo che
ammirava di !i, al mondo* .Come mai / ca!itato !ro!rio 8ui nella nostra
citt40
.&tava acendo un tour*0 $desso la voce del !adre era venata di
amare((a* .;li ca!it% di !assare 8ui*0
.Che ti!o di tour40
.&tava visitando varie citt in giro !er il !aese*0 L6amare((a nella voce
aument%* .Per vedere come ce la !assavamo* Per vedere se avevamo
inan(iato abbastan(a ;$P e com!rato abbastan(a riugi e vaccini contro
le e!idemie e maschere antigas e sistemi radar !er res!ingere gli attacchi*
La ;eneral 3lectronics aveva a!!ena ini(iato a costruire i suoi grandi
sho*room - tutti belli luccicanti e carissimi* Il !rimo e8ui!aggiamento di
diesa direttamente accessibile alle amiglie*0 Le sue labbra si
incres!arono* .Il tutto in comode rate mensili* Pubblicit, maniesti,
rilettori !untati, gardenie e !iatti in omaggio !er le donne*0
$ 2ike Foster si mo((% il res!iro in gola* ."uel giorno vincemmo la
Bandiera di $llerta0 disse in tono rabbioso* ."uel giorno lui venne a
consegnarci la bandiera* 3 la issarono sul !ennone al centro della citt, e
tutti erano l5 a urlare e a incitare*0
.1e lo ricordi40
.Io*** !enso di s5* 'icordo la gente e il rumore* 3 aceva caldo* 3ra
giugno, vero40
.Il ?A giugno ?GH@* <na grande occasione* #on erano molte le citt che
avevano la grande bandiera verde, allora* La gente com!rava ancora le
auto e i televisori* #on si erano ancora accorti che 8uell6e!oca era inita* I
televisori e le auto servono a 8ualcosa* Basta !rodurli e venderli*0
.Lui consegn% a te la bandiera, vero40
.Be6, la diede a tutti noi commercianti* 3ra stata la Camera di
Commercio, a organi((are la cosa* Com!eti(ione tra citt, !er vedere chi
riesce a com!rare !i, beni in meno tem!o* 'ende !i, bella la nostra citt e
allo stesso tem!o stimola gli aari* #aturalmente, messa in 8uel modo,
l6idea era che se dovevamo com!rare le nostre maschere antigas e i riugi
antibomba ne avremmo avuto !i, cura* Come se avessimo mai
danneggiato le cabine teleoniche e i marcia!iedi* O le su!erstrade, !erch+
erano a carico dello stato* O gli eserciti* #on ci sono sem!re stati, gli
eserciti4 3 i governi non hanno sem!re arruolato le !ersone !er la diesa4
&u!!ongo che la diesa costi tro!!o* &u!!ongo che in 8uesto modo
abbiano ris!armiato un sacco di soldi, ridotto di molto il disavan(o nei
bilanci dello stato*0
.'accontami cosa disse0 sussurr% 2ike Foster*
&uo !adre aerr% la !i!a e la accese con mano tremante* .-isse7 63cco
la vostra bandiera, raga((i* $vete atto un buon lavoro*60 La voce di Bob
Foster era diventata una s!ecie di grido stro((ato, mentre as!irava
avidamente il umo acre della !i!a* .3ra rosso in volto, scottato dal sole,
!er niente imbara((ato* &udato e sorridente* &a!eva come com!ortarsi*
Conosceva i nomi di molte delle !ersone !resenti* 'accont% una storiella
divertente*0
;li occhi del raga((o erano s!alancati !er la meraviglia* .Ba atto un
sacco di strada !er venire 8ui, e ha !arlato con te*0
.&50 disse suo !adre* .Bo !arlato con lui* 1utti gridavano e incitavano*
La bandiera stava salendo, la grande Bandiera verde di $llerta*0
.3 tu dicesti***0
.;li dissi7 61utto 8ui4 <na striscia di !anno verde460 Bob Foster as!ir%
ancora !i, orte dalla sua !i!a* .C allora che sono diventato un anti-P* &olo
che non lo sa!evo ancora* &a!evo soltanto che eravamo soli, con
l6ecce(ione di una striscia di !anno verde* $vremmo dovuto essere un
!aese, un6intera na(ione, centosettanta milioni di !ersone che lavorano
insieme !er la diesa* 3 invece, siamo tante !iccole citt se!arate, !iccoli
ortini !rotetti da mura* Che stanno regredendo, tornando al 2edioevo*
Che organi((ano i loro eserciti !er conto loro***0
.1orner mai il Presidente40 chiese 2ike*
.#e dubito* 3ra solo*** di !assaggio*0
.&e ritorna0 sussurr% 2ike, teso e non osando s!erare, .!ossiamo
andarlo a vedere4 Possiamo guar#arlo40
Bob Foster si tir% su a sedere* Le sue braccia ossute erano nude e
bianche, la sua accia smunta era grigia di stanche((a e di rassegna(ione*
."uanto costava 8uella dannata cosa che hai visto40 domand% con voce
roca* ."uel riugio40
Il cuore di 2ike si erm%* .9entimila dollari*0
.Oggi / gioved5* &abato !rossimo andremo io, te e tua madre*0 Bob
Foster svuot% la sua !i!a me((a s!enta* .Lo !agheremo in comode rate
mensili* &ta !er ini(iare l6alta stagione autunnale* -i solito mi va bene*** la
gente com!ra mobili in legno come regalo di #atale*0 &i al(% di scatto dal
divano* .-6accordo40
2ike non trov% le !arole !er ris!ondere) riusc5 solo ad annuire*
.Bene0 disse suo !adre, con una gioia dis!erata* .Ora non dovrai !i,
andare laggi, e guardarlo dalla vetrina*0
Il riugio venne installato - con un costo aggiuntivo di duecento dollari -
da una veloce s8uadra di o!erai in divise marroni con le !arole ;3#3'$L
3L3C1'O#IC& cucite sulla schiena* Il cortile venne subito rimesso a
!osto, lo rico!rirono di terra e di arbusti, il terreno venne livellato, e ecero
scivolare ris!ettosamente il conto sotto la !orta d6ingresso* Il grosso
camion delle consegne, ora vuoto, si mosse rumorosamente lungo la strada
e subito do!o il vicinato ri!iomb% nel silen(io*
2ike Foster stette con sua madre e un !iccolo gru!!o di vicini in
ammira(ione sul !ortico retrostante la casa* .Be6,0 disse inalmente la
signora Carlyle .ora avete un riugio* Il migliore in commercio*0
.C vero0 convenne 'uth Foster* 3ra consa!evole di tutte 8uelle !ersone
intorno) era un !o6 che non ne vedeva cos5 tante insieme* <na senso di tetra
soddisa(ione, 8uasi di risentimento, riem!iva la sua magra igura* .Certo
che cos5 / tutta un6altra cosa0 disse lei tutta seria*
.&50 concord% il signor -ouglas, che abitava in ondo alla strada*
.$desso avete un !osto dove andare*0 $veva !reso il grosso manuale di
istru(ioni che avevano lasciato gli o!erai* ."ui dice che il riugio !u%
contenere riornimenti !er un anno intero* Che !otete viverci !er dodici
mesi sen(a mai salire in su!ericie*0 &cosse la testa !er l6ammira(ione* .Il
mio / un vecchio modello del 6HG* Con riornimenti !er sei mesi* Penso che
dovrei***0
.9a ancora bene !er noi0 lo interru!!e la moglie, ma si !erce!iva una
certa bramosia malinconica nella sua voce* .Possiamo scendere a dare
un6occhiata, 'uth4 C tutto !ronto, vero40
2ike mand% un grido stro((ato e ece uno scatto in avanti* &ua madre
sorrise di com!rensione* .Prima deve scendere lui* -ev6essere il !rimo a
vederlo*** sa!ete, / !er lui che l6abbiamo com!rato*0
Con le braccia incrociate !er ri!ararsi dal reddo vento di settembre, il
gru!!o di uomini e donne rest% ad as!ettare e a guardare, mentre il raga((o
si avvicinava al collo del riugio e si ermava a !ochi !assi dall6entrata*
3ntr% con cautela, 8uasi im!aurito di toccare 8ualun8ue cosa* Il tunnel
di accesso era grande !er lui) era stato costruito !er ar !assare un uomo
adulto* #on a!!ena entr% nell6ascensore, il suo !eso lo ece entrare in
a(ione e scendere gi, velocissimo* Con un *hoosh che mo((ava il res!iro,
s!roond% gi, nel tubo com!letamente buio ino al centro del riugio*
L6ascensore sbatt+ orte contro gli ammorti((atori e il raga((o u 8uasi
scaraventato uori) !oi risal5 ra!idissimo in su!ericie, sigillando
simultaneamente il riugio sotterraneo, un6im!enetrabile ta!!o di acciaio e
!lastica nello stretto tunnel di accesso*
Le luci si erano accese automaticamente* Il riugio era vuoto e s!oglio)
ancora non ci avevano !ortato nessuna !rovvista* Odorava di vernice e di
olio da motore7 2ike sentiva sotto di s+ i generatori di corrente che
sobbal(avano con un rumore sordo* La sua !resen(a attiv% i sistemi di
de!ura(ione e decontamina(ione) sullo s!oglio muro di cemento i
contatori e i 8uadranti !resero im!rovvisamente vita*
&edette sul !avimento, con le ginocchia sollevate, il volto solenne, gli
occhi s!alancati* #on si udiva altro suono che 8uello dei generatori) era
com!letamente distaccato ris!etto al mondo di so!ra* &i trovava in un
!iccolo cosmo autosuiciente) c6era tutto ci% di cui aveva bisogno - o ci
sarebbe stato !resto7 cibo, ac8ua, aria, cose da are* #on mancava niente*
Poteva allungare una mano e toccare tutto ci% che gli era necessario*
Poteva stare l5 !er sem!re, !er tutto il tem!o, sen(a muovere un dito*
&icuro e !rotetto* L5 non avrebbe sentito la mancan(a di nulla, non avrebbe
avuto nulla da temere* <n ambiente sen(a rumori, tranne 8uello dei
generatori che ron(avano sotto di lui, in cui si !erce!iva solo la !resen(a
delle sem!lici, ascetiche mura tutto intorno e sulla sua testa, un !o6 calde,
com!letamente amichevoli, come un utero materno*
Im!rovvisamente url%, un alto urlo di giubilo che echeggi% e rimbal(% di
muro in muro* 'imase assordito dall6eco* Chiuse orte gli occhi e serr% i
!ugni* 3ra !a((o di gioia* <rl% di nuovo - e si lasci% cullare da 8uell6eco, la
sua voce accresciuta dai muri vicini, duri e incredibilmente resistenti*
La mattina do!o, i raga((ini della scuola lo sa!evano ancora !rima che
lui arrivasse* Lo salutarono subito, tutti sorridenti e dandosi delle gomitate*
.C vero che avete un nuovo 2odello ;eneral 3lectronics &-NL40 domand%
3arl Peters*
.3satto0 ris!ose 2ike* Il suo cuore si goni% di una !aciica coniden(a
che non aveva mai !rovato* .Fate un salto da me0 disse, nel modo !i,
indierente !ossibile* .9e lo mostrer%*0
Prosegu5, conscio delle loro acce invidiose*
.Bene, 2ike0 disse la signora Cummings, mentre stava uscendo dalla
classe alla ine della giornata* .Che cosa !rovi40
&i erm% vicino alla cattedra, timido e !ieno di calmo orgoglio* .Ci si
sente da dio0 ammise*
.1uo !adre ha dato il suo contributo ai ;$P40
.&5*0
.3 hai ottenuto un !ermesso !er il riugio della scuola40
1utto elice, le mostr% il !iccolo sigillo a((urro issato intorno al !olso*
.Ba s!edito un assegno al munici!io che co!re tutta la sua 8uota* Ba detto,
6-ato che sono arrivato ino a 8uesto !unto, mi conviene com!letare
l6o!era*60
.Ora hai 8uello che hanno tutti*0 L6an(iana donna gli sorrise* .#e sono
elice* Ora sei un !ro-P, anche se il termine non esiste* 1u sei !ro!rio***
come tutti gli altri*0
Il giorno do!o i distributori automatici di noti(ie strillarono le ultime
novit* La !rima rivela(ione dei nuovi !roiettili !eroranti dei &ovietici*
Bob Foster si trovava al centro del salotto, stava leggendo il
nastrogiornale, il suo esile volto rosso !er la rabbia e !er la dis!era(ione*
.-anna(ione, / un com!lotto!0 La sua voce si al(% in una renesia isterica*
.$bbiamo a!!ena com!rato 8uella cosa e guarda cosa succede* $uar#a!0
1ir% il nastro contro la moglie* .9edi4 Cosa ti avevo detto40
.Bo visto0 disse 'uth uriosa* .2agari !enserai che il mondo intero
stesse as!ettando te* Le armi si svilu!!ano in continua(ione, Bob* La
scorsa settimana erano 8uei iocchi che im!regnano il grano* "uesta
settimana sono i !roiettili !eroranti* #on !enserai che il !rogresso si ermi
solo !erch+ tu inalmente hai deciso di com!rare un riugio, vero40
L6uomo e la donna rimasero uno di ronte all6altra* .Che diavolo
acciamo ora40 chiese con calma Bob Foster*
'uth torn% in cucina* .Bo sentito dire che !rodurranno degli adattatori*0
.$dattatori4 Cosa vuoi dire40
.Cos5 le !ersone non dovranno com!rare nuovi riugi* Bo visto una
!ubblicit sul videoschermo* 2etteranno in vendita una sorta di griglia di
metallo, non a!!ena verr a!!rovata dal governo* La mettono sul terreno e
intercetta i !roiettili !eroranti* ;li a da schermo, li a es!lodere in
su!ericie, cos5 non !ossono arrivare ino al riugio*0
."uanto costa40
.#on l6hanno detto*0
2ike Foster sedeva rannicchiato sul divano, in ascolto* $veva sentito le
noti(ie a scuola* 2entre stavano acendo il test sull6identiica(ione delle
bacche, esaminando scatolette contenenti cam!ioni di bacche selvatiche
!er distinguere 8uelle innocue da 8uelle tossiche, la cam!anella aveva
annunciato un6assemblea generale* Il !reside lesse loro le noti(ie sui
!roiettili !eroranti e !oi ece una le(ione di routine sul trattamento di
emergen(a di una nuova variante di tio, svilu!!atasi di recente*
I suoi genitori stavano ancora litigando* .#e dovremo com!rare una0
disse con calma 'uth Foster* .$ltrimenti il atto di avere un riugio o!!ure
no non ar !i, alcuna dieren(a* I !roiettili !eroranti sono stati !rogettati
a!!osta !er !enetrare la su!ericie e ricercare le onti di calore* #on
a!!ena i 'ussi li metteranno in !rodu(ione***0
.#e !render% una0 disse Bob Foster* .Prender% una griglia anti-
!roiettile e 8ualun8ue altro accessorio* Com!rer% tutto 8uello che
metteranno in vendita* #on smetter% mai di com!rare*0
.#on / !oi cos5 male*0
.&ai, 8uesto gioco ha un vantaggio ris!etto a 8uello di vendere auto e
televisori* "uando si tratta di cose di 8uesto genere noi #obbiamo
com!rarle* #on / un lusso, 8ualcosa di grande e luccicante !er
im!ressionare i vicini, 8ualcosa di cui !ossiamo are a meno* &e non
com!riamo 8ueste cose moriremo* Banno sem!re detto che il miglior
modo di vendere 8ualcosa era creare nella gente un senso di ansia* 2a
ris!etto a 8uesto il deodorante e la brillantina sono uno scher(o* #on !uoi
suggire* &e non com!ri, loro ti ucci#eranno. Il sistema di vendita !eretto*
Com!ra o muori - un nuovo slogan* Fatti un bel riugio scintillante anti
bomba B della ;eneral 3lectronics, altrimenti ti massacreranno*0
.&mettila!0 sbott% 'uth*
Bob Foster si accasci% sul tavolo della cucina* .9a bene* La smetto*
Continuer% a com!rare*0
.#e !renderai una4 Penso che saranno in vendita !er #atale*0
.Oh, s50 disse Foster* .&aranno in vendita !er #atale*0 $veva una strana
es!ressione sul viso* .Com!rer% una di 8uelle dannate griglie !er #atale, e
cos5 aranno anche tutti gli altri*0
;li accessori griglie-schermo della ;eneral 3lectronics ecero urore*
2ike Foster camminava lentamente lungo le strade !iene di gente, nel
cre!uscolo di un tardo !omeriggio di -icembre* ;li accessori luccicavano
in tutte le vetrine* 3rano di tutte le orme e di tutte le misure, !er ogni ti!o
di riugio* -i tutti i !re((i, !er tutte le tasche* La gente !er le strade era
lieta ed eccitata, una ti!ica olla natali(ia* &i urtavano con il sorriso sulle
labbra, carichi di !acchi e con indosso !esanti ca!!otti* L6aria era bianca
!er gli sbui di neve* Le auto !rocedevano con cautela lungo le strade
intasate di traico* Luci e insegne al neon, immense vetrine ris!lendenti da
tutte le !arti*
Casa sua invece era scura e silen(iosa* I suoi genitori non erano ancora
tornati* 3rano entrambi a lavorare al nego(io) gli aari andavano male e
sua madre aveva rim!ia((ato uno degli im!iegati* 2ike tenne la mano
al(ata !er l6identiica(ione, e la !orta di ingresso lo ece entrare* La caldaia
automatica aveva mantenuto la casa calda e accogliente* &i tolse il
ca!!otto e mise via i libri di scuola*
#on rimase a lungo in casa* Con il cuore che batteva !er l6eccita(ione,
and% alla !orta sul retro e si ritrov% sul !ortico*
&i im!ose di ermarsi, di voltarsi e di rientrare in casa* 3ra meglio non
arettarsi* $veva calcolato ogni minima ase di 8uella !rocedura, in dal
!rimo istante, 8uando aveva visto la struttura del tunnel di accesso
stagliarsi salda e immobile contro il cielo della sera* Per lui ormai era
diventata un6arte) nessun movimento era su!erluo* La sua !rocedura era
stata costruita, modellata ino a diventare un !iccolo ca!olavoro* La !rima
travolgente sensa(ione di presen,a mentre il tunnel di accesso lo
avvolgeva* Poi il soio d6aria che gelava il sangue mentre l6ascensore lo
sballottava ino ad arrivare in ondo*
3 la grandiosit del riugio stesso*
Ogni !omeriggio, non a!!ena arrivava a casa, scendeva laggi,,
sottoterra, nascosto e !rotetto nel suo silen(io di acciaio, come aveva atto
in dal !rimo giorno* Ora la camera era !iena, non vuota* Piena di
innumerevoli scatolette di cibo, cuscini, libri, videocassette, audiocassette,
stam!e sui muri, bei tessuti di tutti i colori, !erino vasi di iori* Il riugio
era il suo luogo, dove si rannicchiava come un eto, circondato da tutto ci%
di cui aveva bisogno*
'itardando le cose il !i, !ossibile, rientr% in casa e cerc% tra le
audiocassette* &arebbe rimasto nel riugio ino all6ora di cena, ad ascoltare
)l vento tra i salici. I suoi genitori sa!evano dove trovarlo) stava sem!re l
sotto* -ue ore di elicit ininterrotta, tutto solo !er conto suo nel riugio* 3
!oi, do!o cena, sarebbe tornato gi,, !er rimanerci ino all6ora di andare a
letto* $ volte a notte tarda, 8uando i suoi genitori dormivano
!roondamente, si al(ava sen(a ar rumore e usciva uori, ino al tunnel di
ingresso, e scendeva nella sua silen(iosa !roondit* Per nascondersi ino
alla mattina do!o*
1rov% l6audiocassetta e si arett% ad uscire sul !ortico e nel cortile* Il
cielo era di un grigio s!ento, cos!arso di strisce di cu!e nuvole nere* Le
luci della citt si stavano accendendo 8ua e l* Il cortile era reddo e ostile*
&i ece strada incerto gi, !er i gradini - e rimase im!ietrito*
<na grande cavit si a!riva di ronte a lui* <na bocca s!alancata, vuota e
sen(a denti, contro il cielo notturno* #ient6altro* Il riugio non c6era !i,*
'imase ermo !er un tem!o che sembr% ininito, con la cassetta stretta in
una mano e l6altra sul corrimano del !ortico* $rriv% la notte) il buco morto
si dissolse nell6oscurit* Il mondo intero collass% gradualmente nel silen(io
e in un6oscurit abissale* $!!arvero delle deboli stelle) le luci nelle case
vicine si accesero una do!o l6altra, anch6esse deboli e redde* Il raga((o
non vide nulla* 'est% l5 immobile, il cor!o rigido come la !ietra, ancora di
ronte al grande !o((o che si trovava al !osto del riugio*
Poi vide suo !adre accanto a lui* .-a 8uanto tem!o sei 8ui40 stava
dicendo* .-a 8uanto tem!o, 2ike4 'is!ondimi!0
Con un violento sor(o, 2ike riusc5 a are un !asso indietro* .&ei tornato
!resto0 mormor%*
.Bo chiuso !rima il nego(io a!!osta* 9olevo essere 8ui 8uando tu***
saresti tornato*0
.#on c6/ !i,*0
.&5*0 La voce di suo !adre era redda, sen(a emo(ione* .Il riugio non
c6/ !i,* 2i dis!iace, 2ike* Li ho chiamati e gli ho detto di ri!renderselo*0
.Perch+40
.#on !otevo !agarlo* #on 8uesto #atale, con 8uelle griglie che tutti
stanno ac8uistando* #on !osso com!etere con loro*0 &i interru!!e, !oi
continu% in tono dis!erato7 .&ono stati dannatamente corretti* 2i hanno
restituito la met dei soldi che avevo gi s!eso*0 La sua voce assunse
un6intona(ione ironica* .&a!evo che se mi ossi messo d6accordo !rima di
#atale ci avrei guadagnato* Lo !ossono rivendere a 8ualcun altro*0
2ike non disse nulla*
.Cerca di ca!ire0 continu% suo !adre con voce roca* .-ovevo
im!egnare tutto il ca!itale che riuscivo a raggranellare nel nego(io* Il
nego(io deve continuare la sua attivit* &i trattava di rinunciare al riugio
o!!ure al nego(io* 3 se avessi lasciato il nego(io***0
.#on avremmo avuto !i, nulla*0
Il !adre gli aerr% il braccio* .$ 8uel !unto, avremmo dovuto rinunciare
anche al riugio*0 Le sue esili, orti dita lo strinsero s!asmodicamente*
.&tai diventando grande - sei abbastan(a grande !er ca!ire* #e
!renderemo uno ra un !o6, orse non il !i, grande, il !i, costoso, ma sar
!ur sem!re un riugio* C stato un errore, 2ike* #on ce l6ho atta, non con
8uei dannati accessori da com!rare* $d ogni modo, sto continuando a
!agare i ;$P e il tuo !ermesso !er la scuola* &to continuando a !agare*0
Poi concluse dis!erato7 .#on / una 8uestione di !rinci!io* #on !osso arci
niente* Ca!isci, 2ike4 -ovevo farlo.0
2ike ece !er andarsene*
.-ove stai andando40 &uo !adre si arett% dietro di lui* .1orna 8ui!0
Cerc% di aerrare il iglio con movimenti ebbrili, ma nell6oscurit
inciam!% e cadde* "uando sbatt+ la testa contro il bordo della casa vide le
stelle) si rial(% dolorante e annas!% in cerca di un sostegno*
"uando riusc5 a vedere di nuovo, il cortile era vuoto* &uo iglio era
s!arito*
.2ike!0 url%* .-ove sei40
#essuna ris!osta* Il vento notturno soiava sbui di neve tutto intorno a
lui, un esile, amaro soio di aria redda* #ient6altro che vento e oscurit*
Bill O6#eill guard% stancamente l6orologio a muro* 3rano le nove e
me((a7 inalmente !oteva chiudere le !orte e il grande nego(io tutto
luccicante, s!ingendo uori le rotte mormoranti e indaarate di gente,
verso casa*
.Finalmente!0 disse con un sos!iro di sollievo, mentre teneva a!erta la
!orta !er ar uscire l6ultima signora an(iana, carica di !acchi e di regali*
Chiuse il catenaccio a codice e tir% gi, la ta!!arella* ."uanta gente* #on
ho mai visto tante !ersone tutte insieme*0
.1utto inito0 comment% $l Conners, da dietro il registratore di cassa*
.$desso conto i soldi - tu ai un giro e controlla che sia tutto a !osto*
$ssicurati che siano usciti tutti*0
O6#eill si tir% indietro i ca!elli biondi e allent% la cravatta* &i accese una
sigaretta-!remio, !oi ece un giro !er il nego(io, controllando gli
interruttori della luce, s!egnendo le grandi vetrine e gli elettrodomestici
della ;eneral 3lectronics* Finalmente si avvicin% all6enorme riugio anti-
bomba che si trovava al centro*
&al5 con la scala ino al tunnel di accesso ed entr% nell6ascensore*
L6ascensore scese con un *hoosh, e un secondo do!o si trov% all6interno
del riugio, simile a una caverna*
2ike Foster stava seduto in un angolo in un mucchietto teso, con le
ginocchia !iegate contro il mento, le braccia magrissime avvolte intorno
alle caviglie* La accia era rivolta in basso) si vedevano solo i suoi arruati
ca!elli castani* #on si mosse mentre il venditore si avvicinava a lui,
stu!eatto*
.;es,!0 esclam% O6#eill* .C 8uel raga((o*0
2ike non disse nulla* &trinse ancora di !i, le gambe e s!roond% la testa
ancora !i, gi,*
.Che diavolo ci ai 8uaggi,40 domand% O6#eill, sor!reso e arrabbiato*
La sua rabbia aument%* .Pensavo ne aveste com!rato uno!0 Poi si ricord%*
.$h s5, l6abbiamo ri!reso indietro*0
$l Conners a!!arve dall6ascensore* .Cosa ti trattiene4 <sciamo di 8ui
e***0 9ide 2ike e si interru!!e* .Cosa ci a lui 8uaggi,4 Fallo uscire e
andiamocene*0
.$ndiamo, raga((ino0 disse O6#eill gentilmente* .C ora di andare a
casa*0
2ike non si mosse*
I due uomini si guardarono* .Penso che dovremo trascinarlo uori0 disse
severo Conners* &i tolse il ca!!otto e lo gett% so!ra un im!ianto di
decontamina(ione* .For(a, sbrighiamoci*0
-ovettero arlo in due* Il raga((o lott% dis!eratamente, sen(a una !arola,
aggra!!andosi e lottando e graiandoli con le unghie, menando col!i a
destra e a manca, mordendoli 8uando lo aerrarono* Per met lo
trascinarono, !er met lo dovettero !ortare di !eso all6ascensore e tenerlo
ermo 8uanto bastava !er !oter attivare il meccanismo* O6#eill sal5
insieme a lui) Conners venne subito do!o* &everi, eicienti, !ortarono il
raga((o come un agotto alla !orta !rinci!ale, lo buttarono uori, e
chiusero i catenacci dietro di lui*
.Ou0 disse Conners acendo un sos!iro di sollievo e buttandosi contro
il bancone* La manica della camicia era stra!!ata e aveva un taglio e una
contusione sulla guancia* ;li occhiali gli !endevano da un orecchio) i
ca!elli erano arruati ed era esausto* .Pensi che dovremmo chiamare gli
sbirri4 "uel raga((o ha 8ualcosa che non va*0
O6#eill stava in !iedi vicino alla !orta, ansimando e guardando uori
nell6oscurit* 9edeva il raga((o seduto sul marcia!iede* .C ancora 8ua
uori0 mormor%* La gente urtava il raga((o da tutti i lati* Finalmente uno
di loro si erm% e lo aiut% ad al(arsi* Il raga((o si divincol%, e scom!arve
nell6oscurit* La igura !i, massiccia raccolse i suoi !acchi, esit% un
momento, !oi !rosegu5* O6#eill distolse lo sguardo* .Che diavolo*0 &i
asciug% il viso con un a((oletto* .3ra scatenato*0
.Cosa gli / successo4 #on ha detto nulla, neanche una dannata !arola*0
.#atale / un brutto !eriodo !er ri!rendere indietro 8ualcosa0 disse
O6#eill* $ncora tremante, !rese il ca!!otto* .C tro!!o brutto* 9orrei che lo
avessero !otuto tenere*0
Conners si strinse nelle s!alle* .#iente soldi, niente cammello*0
.Perch+ diavolo non ci !ossiamo mettere d6accordo4 Forse***0 O6#eill si
sor(% di trovare la !arola giusta* .Forse !otremmo vendere il riugio
sen(a costi aggiuntivi, a !ersone come 8ueste*0
Conners lo guard% arrabbiato* .Sen,a costi aggiuntivi? &e lo acessimo,
tutti vorrebbero 8uesto ti!o di sconto* #on sarebbe giusto*** e 8uanto
tem!o durerebbe l6attivit commerciale4 "uanto tem!o durerebbe la
;eneral 3lectronics40
.#on molto, su!!ongo0 ammise O6#eill un !o6 imbronciato*
.Cerca di ragionare*0 Conners sco!!i% im!rovvisamente a ridere* .Bai
solo bisogno di un buon drink* 9ieni sul retro - ho una bottiglia di 6Baig
and Baig6 in un cassetto* "ualcosa !er riscaldarti, !rima di tornare a casa*
3cco di cosa hai bisogno*0
2ike Foster vag% sen(a meta !er le strade scure, tra la olla di ac8uirenti
che si arettavano verso le loro case* #on vedeva nulla) le !ersone lo
urtavano ma lui non se ne accorgeva neanche* Luci, gente che rideva, i
clacson delle auto, il rumore del traico* 3ra vuoto, la sua mente era vuota
e morta* Cammin% come un automa, sen(a coscien(a o sentimenti*
$lla sua destra un6abbagliante insegna al neon lam!eggiava e s!lendeva
tra le ombre della sera* <n6insegna enorme, brillante e colorata*
P$C3 &<LL$ 13''$
$;LI <O2I#I -I B<O#$ 9OLO#1=
'IF<;IO P<BBLICO
I#;'3&&O @A C3#13&I2I
O%+ essere 'n ,lo-el.
Inil% una moneta di !latino da venti dollari nella essura e do!o un !o6
l6analista si accese* Con gli occhi che gli brillavano di aabilit, ruot% sulla
sedia, !rese una !enna, un taccuino di lunghi ogli gialli dalla scrivania e
disse7
.Buon giorno signore* Pu% cominciare*0
.&alve dottor >ones* #on credo che lei sia lo stesso dottor >ones che ha
scritto la biograia !i, com!leta di Freud) / stato un secolo a*0 'ise
nervosamente) essendo un uomo alitto dalla !overt non era abituato ad
avere a che are con i nuovi !sicanalisti com!letamente omeostatici*
.<hm,0 disse .devo are le libere associa(ioni, ornirle dei ricordi di
inan(ia o che cosa40
Il dottor >ones disse7 .Forse !otrebbe dirmi, tanto !er cominciare, chi /
lei un# *arum mich... !erch+ ha scelto me*0
.&ono ;eorge 2unster del marcia!iede M, ediicio J3F-IG@, &an
Francisco) un condominio costruito nel ?GGH*0
.Come sta, signor 2unster40 Il dottor >ones gli !orse la mano, e ;eorge
2unster gliela strinse* &co!r5 che la mano aveva una !iacevole
tem!eratura cor!orea ed era decisamente morbida* La stretta, comun8ue,
era virile*
.9ede,0 disse 2unster .sono un eK soldato, un veterano di guerra* 3cco
!erch+ mi hanno assegnato un a!!artamento al condominio J3F-G@) i
veterani hanno la !receden(a*0
.Oh, s50 disse il dottor >ones, ticchettando debolmente mentre misurava
lo scorrere del tem!o* .La guerra contro i Blobel*0
.Bo combattuto tre anni in 8uella guerra0 aggiunse 2unster, lisciandosi
nervosamente i ca!elli neri lunghi e sottili* .Odiavo i Blobel e mi sono
arruolato volontario) avevo solo diciannove anni e avevo un buon lavoro***
ma !er me la crociata !er liberare il &istema solare dai Blobel era !i,
im!ortante di tutto il resto*0
.<hm0 disse il dottor >ones, ticchettando e annuendo*
;eorge 2unster continu%7 .Bo combattuto bene* Inatti ho ricevuto due
medaglie e una !romo(ione sul cam!o* Ca!orale* Bo distrutto da solo un
satellite s!ia !ieno di Blobel) non sa!remo mai esattamente 8uanti !erch+,
naturalmente, essendo Blobel, tendono a ondersi insieme e a dividersi,
creando una certa conusione*0 &i interru!!e, cominciando a sentirsi
emo(ionato* $nche rievocare e !arlare della guerra era tro!!o !er lui*** si
ridistese sul divanetto, si accese una sigaretta e cerc% di calmarsi*
I Blobel erano emigrati da un altro sistema stellare, !robabilmente
ProKima* -iverse migliaia di anni a si erano stabiliti su 2arte e su 1itano,
cavandosela bene come agricoltori* 'a!!resentavano un6evolu(ione
dall6ameba unicellulare !rimordiale, !iuttosto grande e con un sistema
nervoso altamente s!eciali((ato, ma !ur sem!re un6ameba, con gli
!seudo!odi, che si ri!roduceva !er scissione binaria, e molto !ericolosa
!er i coloni terrestri*
La guerra era sco!!iata !er 8uestioni ecologiche* Il -i!artimento !er gli
$iuti all63stero delle #a(ioni <nite aveva es!resso il desiderio di cambiare
l6atmosera di 2arte, rendendola !i, vivibile !er i coloni terrestri* "uesto
cambiamento, ovviamente, l6aveva resa !oco adatta alle colonie di Blobel
gi !resenti) !er cui era sco!!iata la contesa*
3 inoltre, rilett+ 2unster, non era !ossibile cambiare met.
dell6atmosera di un !ianeta, dato che il movimento broDniano era 8uello
che era* In dieci anni l6atmosera alterata si era diusa !er tutto il !ianeta,
creando grandi soeren(e - o almeno cos5 sostenevano - ai Blobel* Per
ra!!resaglia, una grossa lotta Blobel si era avvicinata alla 1erra e aveva
messo in orbita una serie di satelliti tecnicamente soisticati, !rogettati !er
!ortare all6altera(ione dell6atmosera terrestre* "uell6altera(ione non si era
mai veriicata !erch+ naturalmente era intervenuto il 2inistero della
-iesa delle #a(ioni <nite) i satelliti erano stati distrutti con missili a
ricerca automatica*** ed era cominciata la guerra*
.Lei / s!osato, signor 2unster40 chiese il dottor >ones*
.#o, signore0 ris!ose 2unster* .3***0 rabbrivid5 .ca!ir !erch+ 8uando
avr% inito di s!iegarle* 9ede, dottore***0 &!ense la sigaretta* .&ar% ranco
con lei* Io ero una s!ia terrestre* "uello era il mio com!ito) mi venne
aidato !er il coraggio dimostrato sul cam!o*** non l6ho chiesto io*0
.Ca!isco0 disse il dottor >ones*
.9eramente40 la voce di 2unster si interru!!e* .Lei sa cosa si doveva
are a 8uei tem!i !er trasormare un terrestre in una s!ia eicace tra i
Blobel40
$nnuendo, il dottor >ones disse7 .&5, signor 2unster* &i doveva
abbandonare la !ro!ria orma umana e assumere la orma re!ellente di un
Blobel*0
2unster non disse niente) strinse e ria!r5 il !ugno, amareggiato* -i
ronte a lui, il dottor >ones ticchettava*
"uella sera, tornato nel suo !iccolo a!!artamento al J3F-IG@, 2unster
a!r5 una bottiglia da un 8uarto di litro di scotch 1eacher6s si sedette
sorseggiando da una ta((a) non aveva neanche l6energia !er !rendere un
bicchiere dall6armadietto so!ra il lavandino*
Cosa aveva ottenuto dalla seduta con il dottor >ones4 #iente, !er 8uel
che gli risultava* 3 aveva eroso ulteriormente le sue scarse risorse
inan(iarie*** scarse !erch+***
Perch+ !er 8uasi dodici ore al giorno tornava ad assumere, nonostante
tutti gli sor(i suoi e dell6$gen(ia !er l6assisten(a os!edaliera ai veterani
delle #a(ioni <nite, la sua vecchia orma Blobel del tem!o di guerra* &i
riduceva ad un inorme blob di ti!o unicellulare, !ro!rio nel me((o del suo
a!!artamento al J3F-IG@*
Le sue risorse inan(iarie consistevano di una !iccola !ensione del
2inistero della -iesa* ;li era im!ossibile trovare un lavoro !erch+ non
a!!ena veniva assunto lo stress, lo aceva ritornare Blobel di col!o) era
una vecchia e amiliare es!erien(a !er lui, e lui odiava ritrovarsi in 8uello
stato* 1rangugi% in retta 8uel che restava dello scotch, mise la ta((a su un
tavolo*** e sent5 che si stava s8uagliando in una !o((anghera omogenea*
&8uill% il teleono*
.#on !osso ris!ondere0 grid% dis!erato* Il rel/ del teleono raccolse il
suo angosciato messaggio e lo trasmise a colui che aveva chiamato*
2unster era diventato un6unica massa gelatinosa e tras!arente nel me((o
del ta!!eto) ondeggi% verso il teleono*** stava ancora s8uillando,
nonostante la sua aerma(ione !recedente, e si sent5 invadere da un
urioso risentimento) non aveva gi abbastan(a guai4 Ci si doveva mettere
anche il teleono4
'aggiuntolo, allung% uno !seudo!odio e stacc% la cornetta dalla orcella*
Con grande sor(o diede alla sua sostan(a malleabile la orma di un
a!!arato vocale dal suono cavernoso* .&ono occu!ato0 risuon% con voce
bassa e rimbombante nel microono* .'ichiamate !i, tardi*0 'ichiamate
domani mattina, !ens% mentre riagganciava* "uando !otr% riassumere la
mia orma umana*
Ora l6a!!artamento era in silen(io*
&inghio((ando, 2unster rilu5 attraverso il ta!!eto, verso la inestra,
dove si al(% in un6alta colonna !er guardare uori) c6era una (ona sensibile
alla luce sulla su!ericie esterna del suo cor!o, e sebbene non !ossedesse
un vero cristallino, era in grado di a!!re((are - nostalgicamente - la vista
della baia di &an Francisco, il ;olden ;ate, il cam!o da gioco !er bambini
sull6isola di $lcatra(*
-anna(ione, !ens% amareggiato* #on !osso s!osarmi) non !osso
condurre una vera esisten(a umana, se ritorno ogni volta ad assumere
8uesta orma in cui gli alti !a!averi del 2inistero della -iesa mi hanno
costretto ai tem!i della guerra***
#on sa!eva, 8uando aveva accettato la missione, che avrebbe dovuto
subire 8uesto eetto !ermanente* ;li avevano assicurato che era 6solo
tem!oraneo, inch+ c6era la guerra6, o una rase atta di 8uesto genere*
1em!oraneo un ca((o, !ens% 2unster in !reda a un urioso, im!otente
risentimento* &ono un#ici anni che va avanti 8uesta storia*
I !roblemi !sicologici che gli aveva creato la !ressione sulla sua !siche
erano immensi* -i 8ui la sua visita dal dottor >ones*
Il teleono s8uill% di nuovo*
.Okay0 disse 2unster ad alta voce, e rilu5 a atica attraverso la stan(a
verso l6a!!arecchio* .9olete !arlare con me40 disse mentre si avvicinava
sem!re di !i,) il !ercorso, !er un Blobel, era !iuttosto lungo* .9a bene,
!arler% con voi* Potete anche accendere lo schermo video e guar#armi.0
&chiacci% l6interruttore del teleono che !ermetteva la comunica(ione
video, oltre a 8uella audio* .Buona visione0 disse, e dis!ose la sua orma
amora di ronte allo scanner del video*
&ent5 la voce del dottor >ones7 .2i dis!iace disturbarla a casa, signor
2unster, so!rattutto mentre si trova in 8uesta, uhm, sgradevole
condi(ione***0 L6analista omeostatico si interru!!e* .Bo dedicato un !o6 di
tem!o a risolvere il !roblema riguardante la sua condi(ione* Forse ho
trovato una solu(ione, anche se !ar(iale*0
.Cosa40 chiese 2unster sor!reso* .9uol dire che la scien(a medica
!u%***0
.#o, no0 si arett% a ris!ondere >ones* .L6as!etto isico non rientra tra
le mie com!eten(e) 8uesto deve tenerlo !resente, 2unster* "uando mi ha
consultato riguardo ai suoi !roblemi era l6as!etto !sicologico che***0
.9err% subito nel suo uicio a !arlare con lei*0 lo interru!!e 2unster* 3
im!rovvisamente si rese conto che non !oteva) nella orma Blobel gli ci
sarebbero voluti giorni di ondeggiamenti attraverso tutta la citt ino
all6uicio del dottor >ones* .>ones,0 disse lui dis!erato .ca!isce 8ual / il
!roblema che devo arontare* 1utte le notti rimango bloccato in 8uesto
a!!artamento, a !artire !i, o meno dalle otto di sera in 8uasi alle sette del
mattino*** non !osso neanche visitarla e chiederle un consiglio o armi
aiutare***0
.&tia calmo, signor 2unster0 lo interru!!e a sua volta il dottor >ones*
.&to cercando di dirle io una cosa* /ei non 0 l&unico a trovarsi in !ueste
con#i,ioni. Lo sa!eva40
Pronunciando le !arole con atica, 2unster disse7 .Certo che lo so* In
tutto, ottantatr+ terrestri sono stati trasormati in Blobel !rima o !oi nel
corso della guerra* -i 8uesti ottantatr+***0 &a!eva tutto a memoria*
.&essantuno sono so!ravvissuti e cin8uanta di loro sono diventati membri
di un6organi((a(ione chiamata 9eterani delle ;uerre Innaturali* #e accio
!arte anch6io* Ci incontriamo due volte al mese, ci trasormiamo
all6unisono***0 Fece !er riagganciare il teleono* 3cco cosa aveva ottenuto
in cambio dei suoi soldi) noti(ie trite e ritrite* .$ddio, dottore0 mormor%*
Il dottor >ones cominci% a ron(are di agita(ione* .&ignor 2unster, non
intendevo dire altri terrestri* Bo atto delle ricerche !er conto suo, e ho
sco!erto che secondo documenti sottratti al nemico che si trovano nella
Biblioteca del Congresso, 8uindici 1lobel sono stati trasormati in !seudo-
terrestri !er are la s!ia !er la loro !arte* Ca!isce40
-o!o un attimo di esita(ione, 2unster ris!ose7 .#on del tutto*0
.Lei ha un blocco mentale che rende im!ossibile aiutarla0 disse il dottor
>ones* .2a le s!iegher% cosa voglio da lei, signor 2unster* 9enga nel mio
uicio domani mattina alle undici* Cercheremo di risolvere il suo
!roblema* Buonanotte*0
-e!resso, 2unster ris!ose7 ."uando mi trasormo in Blobel le mie
ca!acit mentali non sono al massimo, dottore* 2i !erdoni*0 'iagganci%,
ancora sconcertato* -un8ue c6erano 8uindici Blobel che !asseggiavano su
1itano in 8uesto momento, destinati a trasormarsi in esseri umani*** e
allora4 Che giovamento !oteva trarne lui4
Forse lo avrebbe sa!uto l6indomani mattina alle undici*
"uando entr% camminando nella sala d6attesa del dottor >ones vide,
seduta su una !oltrona in un angolo accanto a una lam!ada, una giovane
donna molto attraente che leggeva una co!ia di Fortune.
$utomaticamente, 2unster trov% un !osto a sedere da cui !otesse
guardarla* Ca!elli tinti di bianco, all6ultima moda, raccolti in una treccia
che le scendeva sulla nuca*** era un !iacere starla a guardare, mentre
ingeva di leggere Fortune. ;ambe snelle, gomiti !iccoli e delicati* 3 un
viso ailato, dai tratti ben deiniti* ;li occhi intelligenti, le narici sottili e
ausolate*** veramente una bella raga((a, !ens%* &e la stava mangiando
con gli occhi*** inch+ lei non al(% la testa e lo guard% reddamente*
.Che noia, dover as!ettare0 borbott% 2unster*
La raga((a disse7 .Lei viene s!esso dal dottor >ones40
.#o0 ammise lui* ."uesta / la seconda volta*0
.#on sono mai stata 8ui !rima d6ora0 disse la raga((a* .$ndavo da un
altro !sicanalista elettronico com!letamente omeostatico a Los $ngeles
8uando ieri sul tardi mi ha chiamato il dottor Bing, il mio analista, e mi ha
detto di volare 8ui e di vedere il dottor >ones 8uesta mattina* C un buon
dottore40
.<hm, credo di s5*0 (e#remo, !ens%* + !uesto punto2 non lo sappiamo
ancora.
&i a!r5 la !orta dell6uicio e a!!arve il dottor >ones* .&ignorina
$rrasmith0 disse, acendo cenno alla raga((a* .&ignor 2unster0 ece
cenno a ;eorge* .Potreste entrare insieme40
$l(andosi in !iedi, la signorina $rrasmith disse7 .2a allora chi !aga i
venti dollari40
L6analista non disse nulla7 si era s!ento*
.Pagher% io0 disse la signorina $rrasmith, rugando nella sua borsetta*
.#o, no0 disse 2unster* .Pagher% io*0 1ir% uori un !e((o da venti
dollari e lo inser5 nella essura dell6analista*
&ubito il dottor >ones disse7 .Lei / un gentleman, signor 2unster*0
&orridendo, ece entrare tutti e due nell6uicio* .&edetevi, !rego* &ignorina
$rrasmith, sen(a !reamboli, mi !ermetta di s!iegare la vostra*** condi(ione
al signor 2unster*0 3 rivolto a 2unster, disse7 .La signorina $rrasmith /
un Blobel*0
2unster rimase stu!eatto a guardare la raga((a*
.Ovviamente,0 continu% il dottor >ones .allo stato attuale / sotto orma
umana* "uesto, !er lei, / lo stato di trasorma(ione involontaria* -urante
la guerra o!erava nelle retrovie terrestri !er conto della Lega di ;uerra dei
Blobel* C stata catturata e tenuta !rigioniera, ma !oi la guerra / inita e non
/ stata n+ !rocessata, n+ condannata*0
.2i hanno rilasciata0 disse la signorina $rrasmith, con voce bassa e
attentamente controllata, .8uando ero ancora sotto orma umana* &ono
rimasta 8ui sulla 1erra !er la vergogna* #on !otevo tornare su 1itano e***0
le trem% la voce*
.C una condi(ione di cui i Blobel di alto rango si vergognano molto0
disse il dottor >ones*
$nnuendo, la signorina $rrasmith si sedette, tenendo stretto un sottile
a((oletto di lino irlandese e cercando di sembrare calma* .3satto, dottore*
&ono andata su 1itano !er discutere la mia condi(ione con le autorit
mediche locali* -o!o essermi sotto!osta a una tera!ia costosa e !rolungata
sono stati in grado di indurmi a tornare nella mia orma naturale !er un
!eriodo di***0 3sit%* .Circa un 8uarto del tem!o* 2a gli altri tre 8uarti***
sono come mi vedete adesso*0 $bbass% la testa e si accost% il a((oletto
all6occhio destro*
.;es,,0 !rotest% 2unster .lei / ortunata) la orma umana /
ininitamente su!eriore alla orma Blobel) se non lo so io*** 9oi Blobel
siete costretti a strisciare*** siete come una grande medusa, non avete uno
scheletro che vi tenga dritti* 3 la scissione binaria*** / s!regevole,
veramente s!regevole, se !aragonata alla orma terrestre di*** beh, ha
ca!ito* 'i!rodu(ione*0 $rross5*
Il dottor >ones ticchett% e disse7 .Per un !eriodo di circa sei ore la vostra
orma umana coincide* 3 !oi !er circa un6ora combacia la vostra orma
Blobel* Per cui, in tutto, !er un !eriodo di sette ore su venti8uattro le
vostre orme sono identiche* &econdo me***0 &i diede da are con carta e
!enna* .&ette ore non / male, in ondo* &e seguite il mio ragionamento*0
-o!o un attimo, la signorina $rrasmith disse7 .2a io e il signor 2unster
siamo nemici naturali*0
.&ono !assati tanti anni0 disse 2unster*
.;iusto0 convenne il dottor >ones* .C vero, la signorina $rrasmith /
essen(ialmente un Blobel e lei, 2unster, / un terrestre, ma***0 ;esticol%*
.3ntrambi siete dei reietti delle vostre ris!ettive civilt) entrambi non
avete uno status e !ertanto state gradualmente subendo una !erdita di
identit dell6io* Prevedo !er entrambi un deterioramento graduale che
socer inine in una grave malattia mentale* $ meno che non riusciate a
stabilire una rela(ione reci!roca*0 L6analista rimase (itto*
La signorina $rrasmith disse dolcemente7 .Penso che siamo molto
ortunati, signor 2unster* Come diceva il dottor >ones, noi abbiamo la
stessa orma !er sette ore al giorno*** !otremmo !assare 8uelle ore insieme,
non !i, in s8uallida solitudine*0 ;li sorrise !iena di s!eran(a,
risistemandosi la giacca* Certamente era una bella raga((a) il vestito
!iuttosto scollato lo lasciava intuire*
&tudiandola, 2unster si mise a rilettere*
.;li dia un !o6 di tem!o0 disse il dottor >ones alla signorina $rrasmith*
.&econdo la mia analisi lui ca!ir e ar la cosa giusta*0
La signorina $rrasmith rimase ad as!ettare, aggiustandosi la giacca e
asciugandosi i grandi occhi scuri*
"ualche anno do!o, s8uill% il teleono nell6uicio del dottor >ones* Lui
ris!ose al solito modo7 .Prego, signore o signora, de!ositi venti dollari se
vuole !arlare con me*0
<na rude voce maschile all6altro ca!o del ilo disse7 .2i stia a sentire,
8uesto / l6<icio Legale delle #a(ioni <nite e non de!ositiamo venti
dollari !er !arlare con nessuno* Per cui a(ioni 8uel meccanismo dentro di
lei, >ones*0
.&5, signore0 ris!ose il dottor >ones, e con la mano destra ece scattare la
levetta dietro l6orecchio che gli !ermetteva di un(ionare gratis*
.#el LAIN lei ha consigliato a una co!!ia di s!osarsi40 disse l6es!erto
legale della #a(ioni <nite* .<n certo ;eorge 2unster e una certa 9ivian
$rrasmith, ora signora 2unster40
.&5, certo0 ris!ose il dottor >ones, do!o aver consultato la sua banca dati
interna*
.3 ha studiato le conseguen(e legali del caso40
.Be6, non / com!ito mio*0
.Lei !otrebbe essere citato in giudi(io !er aver suggerito 8ualsiasi
a(ione che inranga le leggi delle #a(ioni <nite*0
.#on c6/ alcuna legge che im!edisca a una Blobel e a un terrestre di
s!osarsi*0
L6es!erto di 8uestioni legali disse7 .Bene, dottore, mi limiter% a dare
un6occhiata ai loro casi clinici*0
.$ssolutamente no,0 ribatt+ il dottor >ones .8uesto va contro la mia
etica !roessionale*0
.$llora ci aremo are un mandato e le se8uestreremo*0
.Fate !ure*0 Il dottor >ones a(ion% la levetta dietro l6orecchio !er
s!egnersi*
.2i stia a sentire* Potrebbe interessarle sa!ere che ora i 2unster hanno
8uattro igli* 3, secondo la Legge di 2endel, la !role segue un !reciso
ra!!orto di uno, due, uno* <na emmina Blobel, un maschio ibrido, una
emmina ibrida, una emmina terrestre* Il !roblema legale nasce dal atto
che il Consiglio &u!remo dei Blobel rivendica la emmina di !ura ra((a
Blobel come cittadina di 1itano e suggerisce anche di aidare uno dei due
ibridi alla giurisdi(ione del Consiglio*0 L6es!erto legale delle #a(ioni
<nite s!ieg%7 .9ede, il matrimonio dei 2unster sta andando a rotoli)
stanno !er divor(iare ed / diicile trovare delle leggi che si a!!lichino a
loro e alla loro !rogenie*0
.&5,0 ammise il dottor >ones .lo immagino* Che cosa ha !rovocato il
allimento del loro matrimonio40
.#on lo so e non mi interessa* Forse il atto che entrambi gli adulti e due
dei 8uattro igli !assano 8uotidianamente dalla orma Blobel a 8uella
terrestre) orse la tensione dovuta a 8ueste continue trasorma(ioni / stata
la goccia che ha atto traboccare il vaso* &e vuole ornire loro un su!!orto
!sicologico, si consulti con loro* $rrivederci*0 L6es!erto legale riagganci%*
Bo orse sbagliato, consigliando loro di s!osarsi4 si chiese il dottor
>ones* 2i chiedo se non dovrei visitarli) 8uesto almeno glielo devo*
$!rendo l6elenco teleonico di Los $ngeles, cominci% a cercare alla
lettera 2*
3rano stati sei anni diicili !er i 2unster*
$ll6ini(io, ;eorge si era traserito da &an Francisco a Los $ngeles) lui e
9ivian si erano sistemati in un a!!artamento con una camera in !i,*
9ivian, essendo terrestre !er tre 8uarti del tem!o, era stata in grado di
trovare un lavoro) a contatto con il !ubblico, orniva inorma(ioni sui voli
di linea al "uinto $ero!orto di Los $ngeles* ;eorge, !er%***
La sua !ensione era circa un 8uarto dello sti!endio della moglie e la
cosa gli !esava molto* Per aumentare le sue entrate, aveva !rovato a
guadagnare dei soldi stando a casa* Finalmente aveva trovato su una rivista
8uesto !re(ioso annuncio7
'3$LIOO$13 '$PI-I ;<$-$;#I #3L 9O&1'O
CO#-O2I#IO! $LL39$13 '$#3-1O'O ;I;$#1I
P'O93#I3#1I -$ ;IO93, I# ;'$-O -I F$'3 &$L1I -I L@
231'I* &I PO&&O#O <&$'3 #3LL3 CO'&3 -3LL3 '$#3
Qdove 8uesto s!ort / legaleR 3***
Cos5 nel LAIS aveva com!rato la sua !rima co!!ia di rane im!ortata da
;iove e aveva cominciato ad allevarle !er reali((are ra!idi guadagni,
!ro!rio nell6ediicio del suo condominio, in un angolo del seminterrato che
Leo!old, il !ortiere !ar(ialmente omeostatico, gli aceva usare gratis*
2a a causa della gravit relativamente debole della 1erra, le rane erano
ca!aci di are salti enormi, e il seminterrato si dimostr% tro!!o !iccolo !er
loro) rimbal(avano da un muro all6altro come verdi !alline da !ing !ong e
morivano subito* Ovviamente ci voleva uno s!a(io !i, grande ris!etto al
seminterrato del condominio "3F-HAM !er os!itare una nidiata di 8uelle
maledette bestiacce*
Poi era nato il !rimo iglio* <n Blobel al cento !er cento) !er
venti8uattr6ore al giorno era ormato da una massa gelatinosa, e ;eorge si
sco!r5 intento ad as!ettare invano che si trasormasse in orma umana,
anche solo !er un momento*
$ront% 9ivian in tono di sida, durante un !eriodo in cui erano
entrambi in orma umana*
.Come !osso considerarlo mio iglio40 le chiese* .Per me /*** una orma
di vita aliena*0 3ra scoraggiato e anche !ieno di orrore* .Il dottor >ones
avrebbe dovuto !revederlo) orse / tuo iglio*** ti somiglia !ro!rio*0
;li occhi di 9ivian si riem!irono di lacrime* .Lo dici !er insultarmi*0
.Ci !uoi scommettere* $bbiamo combattuto contro di voi*** Per noi non
eravate meglio delle !astinache !ortoghesi*0 -i umore nero, si mise il
ca!!otto* .9ado al Circolo dei 9eterani delle ;uerre Innaturali0 inorm%
sua moglie* .9ado a bere una birra con i raga((i*0 <n attimo do!o, si
dirigeva dai suoi vecchi amici del tem!o di guerra, elice di uscire dal suo
a!!artamento*
Il Circolo 9;I era un ediicio decre!ito di cemento al centro di Los
$ngeles, so!ravvissuto al ventesimo secolo, che aveva !ro!rio bisogno di
una riverniciata* Il Circolo aveva !ochi ondi !erch+ gran !arte dei suoi
membri cam!ava, come ;eorge 2unster, con le !ensioni delle #a(ioni
<nite* Comun8ue, c6erano un tavolo da biliardo, un vecchio televisore I--,
una do((ina di nastri di musica !o! e anche una scacchiera* -i solito
;eorge si beveva una birra e giocava a scacchi con gli altri membri del
Circolo, che avevano sia orma umana che Blobel) in 8uel !osto erano
accettate entrambe*
"uella sera si ritrov% con Peter 'uggles, un altro veterano che, come lui,
aveva s!osato una emmina Blobel* $nche sua moglie, come 9ivian,
assumeva una orma umana*
.Pete, non ce la accio !i,* 2io iglio / una massa gelatinosa* C una vita
che as!etto un iglio, e ora cosa mi tocca4 <na cosa che sembra essere
stata gettata sulla s!iaggia dalle onde*0
&orseggiando la birra - anche lui era in orma umana in 8uel momento -
Pete ris!ose7 .Porca miseria, ;eorge, ammetto che / un disastro* 2a
avresti dovuto sa!erlo in 8uale situa(ione ti andavi a cacciare 8uando l6hai
s!osata* 3 mio dio, secondo la Legge di 2endel, il !rossimo iglio***0
.9oglio dire0 lo interru!!e ;eorge .che non ho ris!etto !er mia moglie)
8uesto / il !roblema di ondo* La considero una cosa. 3 anche me stesso*
&iamo entrambi cose*0 Bevve la birra in un sorso*
Pete disse !ensieroso7 .2a dal !unto di vista Blobel***0
.3hi, da che !arte stai40 gli chiese ;eorge*
.#on al(are la voce con me,0 disse Pete .altrimenti ti sistemo io*0
<n attimo do!o si stavano gi a((uando* Fortunatamente Peter nel
rattem!o si era trasormato in Blobel, e nessuno si ece male* Ora ;eorge
sedeva da solo, in orma umana, mentre Peter strisciava da 8ualche altra
!arte, !robabilmente !er unirsi a un gru!!o dei raga((i che avevano
assunto la orma Blobel*
Forse esiste una societ da 8ualche !arte su una luna lontana, disse
;eorge tra s+, n+ terrestre n+ Blobel*
-evo tornare da 9ivian, decise* Cos6altro !osso are4 &ono stato
ortunato a trovare lei) non sarei stato nient6altro che un veterano di guerra
che tracanna birra 8ui al Circolo 9;I ogni dannato giorno e ogni dannata
sera, sen(a uturo, sen(a s!eran(a, sen(a una vera vita***
Ora aveva in mente un nuovo !iano !er ar soldi* 3ra un business con le
ordina(ioni a domicilio) aveva messo un annuncio sul Satur#a3 4vening
Post7 PI31'3 2$;ICB3 PO'1$FO'1<#$* P'O93#I3#1I -$ <#
$L1'O &I&132$ &OL$'3! Le !ietre venivano da ProKima e si
!otevano trovare su 1itano) era 9ivian che aveva stabilito i !rimi contatti
commerciali con la sua gente* 2a ino a 8uesto momento, !ochi avevano
s!edito il loro dollaro e me((o*
&ono un allito, disse ;eorge a se stesso*
Fortunatamente il secondo iglio, nato nell6inverno del LAIG, si dimostr%
essere un ibrido) assumeva una orma umana !er il cin8uanta !er cento del
tem!o, !er cui alla ine ;eorge ebbe un bambino che era - almeno
occasionalmente - un membro della sua stessa s!ecie*
&tava ancora esteggiando la nascita di 2aurice 8uando una delega(ione
di vicini buss% alla !orta del suo a!!artamento*
.$bbiamo 8ui una !eti(ione0 disse il ca!o delega(ione, strascinando i
!iedi !er l6imbara((o* .Chiediamo che lei e la signora 2unster lasciate il
"3F-HAM*0
.2a !erch+40 chiese ;eorge sconcertato* .#on avete mai avuto niente
da ridire ino ad ora*0
.Il motivo / che ora voi avete un iglio ibrido che vorr giocare con i
nostri igli, e riteniamo !oco salutare che i nostri igli***0
;eorge gli sbatt+ la !orta in accia*
2a continuarono a sentire la !ressione, l6ostilit da !arte della gente,
ovun8ue andassero*
3 !ensare che ho atto la guerra !er salvare 8uesta gente, rilett+
amareggiato* Certo non ne valeva la !ena*
<n6ora do!o era di nuovo al Circolo 9;I, a bere birra e a !arlare con il
suo amico &herman -oDns, anche lui s!osato con una Blobel*
.&herman, cos5 non va* #essuno ci vuole) dobbiamo emigrare* Forse ci
traseriremo su 1itano, il mondo di 9iv*0
.Cristo!0 !rotest% &herman* .#on so!!orto di vederti gettare la s!ugna,
;eorge* #on sta cominciando a vendere la tua cintura dimagrante
elettromagnetica40
#egli ultimi mesi, ;eorge aveva reali((ato e venduto un com!licato
aggeggio dimagrante elettronico che 9ivian lo aveva aiutato a disegnare*
La cintura si basava in linea di !rinci!io su un congegno Blobel molto
!o!olare su 1itano ma sconosciuto sulla 1erra* 3 l6idea un(ionava) ;eorge
aveva !i, ordini di 8uanti riuscisse a smaltire* 2a***
.Bo avuto un6es!erien(a terribile, &herm0 si conid% ;eorge* .L6altro
giorno ero in un drugstore) mi hanno atto un grosso ordine di cinture
dimagranti e mi sono cos5 eccitato***0 &i interru!!e* .Puoi immaginare
cosa / accaduto* 2i sono trasormato* Pro!rio di ronte a un centinaio di
clienti* 3 8uando l6ac8uirente se n6/ accorto, ha annullato l6ordine* C ci%
che tutti noi temiamo*** avresti dovuto vedere com6/ cambiato il loro
atteggiamento nei miei conronti*0
&herm disse7 .$ssumi 8ualcuno che si occu!i delle vendite* <n terrestre
!urosangue*0
Facendo la voce grossa, ;eorge esclam%7 .)o sono un terrestre
!urosangue, e non te lo scordare* 2ai*0
.9olevo solo dire***0
.&o cosa volevi dire0 ris!ose ;eorge, e tir% un !ugno a &herman*
Fortunatamente lo manc%, e !er l6eccita(ione entrambi si trasormarono in
Blobel* &trisciarono l6uno so!ra l6altro !er un !o6, ma alla ine gli altri
veterani riuscirono a se!ararli*
.&ono terrestre come chiun8ue altro0 disse ;eorge a &herman
tele!aticamente, alla maniera dei Blobel* .3 stender% chiun8ue aermi il
contrario*0
In orma Blobel non era in grado di tornare a casa) dovette teleonare !er
chiedere a 9ivian di venirlo a !rendere* 3ra umiliante*
&uicidio, decise* C l6unica solu(ione*
"ual era il metodo migliore4 3ra meglio se si uccideva durante la ase
Blobel, !erch+ come Blobel era inca!ace di !rovare dolore* -iverse
sostan(e lo avrebbero dissolto*** !oteva ad esem!io gettarsi in una !iscina
ad alto contenuto di cloro, come 8uella !resente nella sala di ricrea(ione
del "3F-HAM*
9ivian, sotto orma umana, lo trov% una notte che si aacciava esitante
sul bordo della !iscina*
.;eorge, ti !rego*** torna dal dottor >ones*0
.#o0 tuon% lui con voce cavernosa, ormando un a!!arato 8uasi vocale
con una !arte del suo cor!o* .#on serve, 9iv* #on voglio continuare a
vivere*0 $nche 8uella della cintura era stata un6idea di 9iv, non sua* $nche
in 8uesto cam!o era arrivato secondo*** dietro di lei, e sarebbe rimasto
sem!re !i, indietro giorno do!o giorno*
9iv disse7 .1u hai cos5 tanto da dare ai tuoi igli*0
3ra vero* .Forse ar% una ca!atina al 2inistero della -iesa delle
#a(ioni <nite0 decise* .Parler% con loro, vedr% se la scien(a medica ha
sco!erto 8ualcosa che !otrebbe stabili((armi*0
.2a se tu ti stabili((i come terrestre,0 disse 9ivian .che ne sar di me40
.$vremmo da trascorrere insieme #iciotto ore ogni giorno* 1utte le ore
in cui tu assumi una orma umana!0
.2a tu non vorrai !i, stare con me* Perch+, ;eorge, allora !otresti
incontrare una donna terrestre*0
#on era giusto nei conronti di 9iv, si rese conto* Per cui lasci% !erdere
l6idea*
#ella !rimavera del LAM? nac8ue il loro ter(o iglio, un6altra emmina, e
un ibrido come 2aurice* 3ra Blobel di notte e terrestre di giorno*
#el rattem!o, ;eorge aveva risolto 8ualcuno dei suoi !roblemi*
&i era atto l6amante*
Lui e #ina si incontravano all6Botel 3lysium, un cadente ediicio di
legno nel cuore di Los $ngeles*
.#ina,0 disse ;eorge, sorseggiando uno scotch 1eacher6s, seduto
accanto a lei sullo s8uallido so ornito dall6albergo, .gra(ie a te la mia
vita / di nuovo degna di essere vissuta*0 Cominci% a giocare con i bottoni
della sua camicetta*
.Io ti ris!etto,0 disse #ina ;laubman, aiutandolo a slacciare i bottoni,
.nonostante che*** beh tu sei un eK nemico del mio !o!olo*0
.-io,0 !rotest% ;eorge .non !ensiamo !i, al !assato*** dobbiamo
cancellare il !assato dalle nostre menti*0 -obbiamo pensare soltanto al
nostro futuro, !ens%*
La sua ditta di cinture dimagranti era andata cos5 bene che ora dava
lavoro a 8uindici addetti terrestri a tem!o !ieno e !ossedeva una !iccola e
moderna abbrica alla !erieria di &an Fernando* &e le tasse delle #a(ioni
<nite ossero state ragionevoli, sarebbe gi diventato ricco*** rimuginando
su 8uesto, ;eorge si chiese 8uale osse la !ressione iscale nei territori
gestiti dai Blobel, su Io, ad esem!io* Forse avrebbe dovuto inormarsi*
<na sera al Circolo 9;I discusse dell6argomento con 'einholt, il marito
di #ina, che naturalmente non sa!eva del modus vivendi che si era
instaurato tra ;eorge e #ina*
.'einholt0 disse ;eorge con diicolt, mentre beveva una birra7 .Bo
grandi !rogetti* "uesto socialismo delle #a(ioni <nite che ci segue dalla
culla alla tomba*** non a !er me* 2i sta stretto* La Cintura 2agnetica
2agica di 2unster /***0 gesticol% .!i, di 8uanto la civilt terrestre !ossa
sostenere* Ca!isci40
Freddamente, 'einholt disse7 .2a ;eorge, tu sei un terrestre) se tu
traserisci la abbrica in un territorio gestito dai Blobel tradirai la tua***0
.&tammi a sentire,0 gli disse ;eorge .ho un iglio che / un Blobel al
cento !er cento, altri due igli che sono dei me((i Blobel, e un 8uarto che
sta arrivando* Bo dei orti legami emotivi con 8uella gente che vive su
1itano e su Io*0
.&ei un traditore0 disse 'einholt, e gli diede un ca((otto in bocca* .3
non solo 8uesto,0 continu%, dandogli un !ugno nello stomaco, .te la ai
!ure con mia moglie* &tavolta ti uccido*0
Per uggire, ;eorge si trasorm% in Blobel) i col!i di 'einholt !assarono
sen(a danni attraverso la sua sostan(a umida, simile a gelatina* $llora
anche 'einholt si trasorm%, e scivol% so!ra di lui nel tentativo di
ucciderlo, cercando di consumare e assorbire il nucleo di ;eorge*
Fortunatamente gli altri veterani li se!ararono !rima che la lotta
!rovocasse un danno !ermanente*
Pi, tardi ;eorge, ancora tremante, sedeva con 9ivian nel salotto della
loro suite da otto stan(e al nuovo grande condominio O;F-GAA* Per !oco
non ci aveva lasciato la !elle, e ora naturalmente 'einholt l6avrebbe detto a
9iv) era solo 8uestione di tem!o* Il matrimonio, !er 8uel che !oteva
ca!ire, era inito* "uesti erano orse i loro ultimi momenti di vita insieme*
.9iv,0 disse lui con un tono di urgen(a nella voce .devi credermi) io ti
amo* 1u e i bambini - oltre al business delle cinture, naturalmente - siete
tutta la mia vita*0 ;li venne un6idea dis!erata* .3migriamo subito,
stanotte* Pre!ariamo i raga((i e andiamo su 1itano, adesso*0
.#on !osso andare0 disse 9ivian* .&o come mi tratterebbe la mia gente,
e come tratterebbero te e i bambini* ;eorge, vai tu. 1raserisci la abbrica
su Io* "uanto a me, rester% 8ui*0 ;li occhi scuri di 9ivian si riem!irono di
lacrime*
.$ll6inerno,0 disse ;eorge .che ra((a di vita sarebbe4 1u sulla 1erra e
io su Io*** non sarebbe un matrimonio* 3 chi !renderebbe i bambini40
Probabilmente li avrebbe !resi 9iv*** ma la sua ditta aveva degli ottimi
avvocati*** orse !oteva usarli !er risolvere i suoi !roblemi amiliari*
La mattina do!o 9ivian se!!e di #ina* 3 nomin% un avvocato*
.&tammi a sentire0 disse ;eorge, mentre !arlava al teleono con il suo
migliore avvocato, Benry 'amarau* .Ottieni la custodia del 8uarto iglio) /
8uello terrestre* 3 troveremo un com!romesso sui due ibridi) io !render%
2aurice e lei avr Fathy* 3 naturalmente lei si !render 8uel blob
gelatinoso, il !rimo cosiddetto iglio* Per 8uanto mi riguarda / comun8ue
suo*0 &batt+ gi, il ricevitore e !oi si rivolse al consiglio di
amministra(ione della ditta* .$llora, dove eravamo rimasti40 chiese*
.&tavamo anali((ando la legisla(ione iscale su Io*0
#el corso delle settimane successive l6idea di un traserimento su Io
sembr% sem!re !i, a!!etibile in base a un6analisi costi-beneici*
.$ndate avanti e com!rate dei terreni su Io0 disse ;eorge dando
istru(ioni al suo agente in 8uel settore, 1om Bendricks* .3 com!rateli a
8uattro soldi) vogliamo !artire con il !iede giusto*0 Poi disse alla sua
segretaria, la signorina #olan7 .$desso non accia entrare !i, nessuno nel
mio uicio ino a nuovo ordine* &ento che sta !er arrivare un attacco* $
causa dell6ansia di 8uesto traserimento dalla 1erra su Io*0 3 aggiunse7 .3
!er motivi !ersonali*0
.&5, signor 2unster0 ris!ose la signorina #olan, accom!agnando 1om
Bendricks uori dall6uicio !rivato di ;eorge* .#essuno la disturber*0 -i
lei ci si !oteva idare* #on avrebbe atto entrare nessuno mentre ;eorge si
trasormava nella sua vecchia orma Blobel del tem!o di guerra, come
aceva s!esso* In 8uei giorni, la !ressione su di lui era immensa*
"uando, !i, tardi, riassunse la orma umana, ;eorge a!!rese dalla
signorina #olan che aveva chiamato un certo dottor >ones*
.Che mi venga un col!o0 disse ;eorge, tornando indietro con il
!ensiero a sei anni !rima* .Pensavo che osse gi in rottama(ione*0 Poi
disse alla signorina #olan7 .Chiami il dottor >ones, mi accia sa!ere
8uando / in linea) gli dedicher% un minuto*0 3ra come ai vecchi tem!i,
8uando viveva a &an Francisco*
In breve tem!o, la segretaria riusc5 a rintracciare il dottor >ones*
.-ottore0 disse ;eorge, a!!oggiandosi allo schienale della !oltrona,
ruotando da una !arte all6altra, e sbirciando un6orchidea che stava sulla sua
scrivania* .C un !iacere risentirla*0
;li giunse all6orecchio la voce dell6analista omeostatico7 .&ignor
2unster, noto che adesso ha una segretaria*0
.&5,0 disse ;eorge .sono un magnate nel business delle cinture
dimagranti) / un !o6 come il collare !er le !ulci che si mette ai gatti* Bene,
cosa !osso are !er lei40
.2i sembra di ca!ire che lei ora ha 8uattro igli***0
.9eramente tre, !i, un 8uarto in arrivo* $scolti dottore, 8uesto 8uarto
iglio !er me / essen(iale) secondo la Legge di 2endel dovrebbe essere un
terrestre !urosangue, e !er -io sto acendo tutto ci% che !osso !er
ottenerne la custodia*0 3 aggiunse7 .9ivian se la ricorda*** ora / tornata su
1itano* 1ra la sua gente* 3 io ho assoldato i migliori medici ainch+ mi
stabili((ino) sono stanco di 8ueste continue trasorma(ioni, notte e giorno)
ho tro!!o da are !er so!!ortare 8uesta situa(ione assurda*0
Il dottor >ones disse7 .-al tono della sua voce deduco che lei / un uomo
im!ortante, !ieno di im!egni, signor 2unster* Certamente ha atto carriera,
dall6ultima volta che l6ho vista*0
.$rrivi al dun8ue0 disse ;eorge im!a(iente* .Perch+ mi ha chiamato40
.Io, uhm, !ensavo che orse !otevo ar tornare insieme lei e 9ivian*0
.Bah,0 disse ;eorge s!re((ante .8uella donna4 2ai* &enta, dottore,
devo riagganciare) stiamo mettendo a !unto le linee guida della strategia di
marketing, 8ui alla 2unster Incor!orated*0
.&ignor 2unster,0 chiese il dottor >ones .c6/ un6altra donna40
.C6/ un6altra Blobel,0 disse ;eorge .se / 8uesto che intende dire*0 3
riagganci%* -ue Blobel sono meglio di una, disse tra s+* 3 ora torniamo
agli aari*** Premette un !ulsante sulla scrivania e subito la signorina
#olan si aacci% al suo uicio* .&ignorina #olan,0 disse ;eorge .mi
rintracci Bank 'amarau) voglio sa!ere se***0
.Il signor 'amarau / in attesa sull6altra linea0 lo interru!!e la segretaria*
.-ice che / urgente*0
Passando all6altra linea, ;eorge disse7 .Ciao, Bank* Che succede40
.Bo a!!ena sco!erto,0 ris!ose il suo miglior consulente legale, .che !er
gestire la abbrica su Io devi avere la cittadinan(a di 1itano*0
.#on dovrebbe essere diicile ottenerla0 disse ;eorge*
.2a !er essere cittadino di 1itano***0 'amarau esit%* .&to cercando di
dirtelo con tatto, ;eorge* -evi essere un Blobel*0
.-anna(ione, io sono un Blobel0 disse ;eorge* .$lmeno !er !arte della
giornata* #on basta40
.#o,0 disse 'amarau .mi sono inormato, conoscendo il tuo !roblema,
e devi esserlo al cento !er cento* #otte e giorno*0
.Bmmm0 disse ;eorge* .Brutta accenda* 2a la risolveremo, in
8ualche modo* $scolta, Bank, ho un a!!untamento con 3ddy Fullbright, il
coordinatore del mio sta medico) ci risentiamo do!o, okay40 'iagganci%
e rimase seduto con la ronte aggrottata, a massaggiarsi il mento* 6Be6,6
decise 6se cos5 dev6essere, cos5 sia* I atti sono atti, e se non corris!ondono
ai nostri desideri non !ossiamo arci niente*6
$l(ando la cornetta ece il numero del suo dottore, 3ddy Fullbright*
La moneta di !latino da venti dollari cadde nella essura e innesc% il
circuito* Il dottor >ones arriv%, diede un6occhiata e vide una donna
straordinariamente carina, dal seno lorido, che riconobbe subito gra(ie a
una ra!ida scansione delle sue banche dati* 3ra la signora 2unster, alias
9ivian $rrasmith*
.Buongiorno, 9ivian0 disse il dottor >ones cordialmente* .2i sembrava
di aver ca!ito che si trovava su 1itano*0 &i al(% in !iedi, orendole una
sedia*
$sciugandosi i grandi occhi scuri, 9ivian tir% su col naso7 .-ottore, mi
sta crollando il mondo addosso* 2io marito ha una rela(ione con un6altra
donna*** so solo che si chiama #ina e tutti i raga((i del Circolo 9;I ne
!arlano* Penso che sia una terrestre* 3ntrambi abbiamo ini(iato la !ratica
!er il divor(io* 3 stiamo conducendo una terribile battaglia legale !er
l6aidamento dei igli*0 &i aggiust% con modestia la giacca* .&ono incinta*
-el 8uarto iglio*0
."uesto lo so0 disse il dottor >ones* .3 8uesta volta sar un terrestre
!urosangue, se la Legge di 2endel / ancora valida*** sebbene sia stata
a!!licata solo alle gravidan(e multi!le*0
La signora 2unster aggiunse dis!erata7 .&ono stata su 1itano a !arlare
con medici ed es!erti legali, ginecologi, e so!rattutto consiglieri
matrimoniali) ho ricevuto consigli di tutti i generi nel corso dell6ultimo
mese* Ora sono tornata sulla 1erra ma non riesco a rintracciare ;eorge*** /
scomparso.0
.9orrei !oterla aiutare, 9ivian0 disse il dottor >ones* .Bo discusso
brevemente con suo marito l6altro giorno, ma ha !arlato solo in generale***
evidentemente adesso / un magnate cos5 grande che / diicile
avvicinarlo*0
.3 !ensare0 9ivian tir% su un6altra volta .che / nato tutto da un6idea che
io gli ho dato* <n6idea Blobel*0
.Ironia del destino0 disse il dottor >ones* .Ora, se vuole che suo marito
rimanga con lei, 9ivian***0
.&ono decisa a tenermelo, dottor >ones* Francamente sono stata
sotto!osta a tera!ia su 1itano, la !i, avan(ata e la !i, costosa*** !erch+
amo ;eorge, lo amo tanto, !i, della mia gente o del mio !ianeta*0
.3h40 disse il dottor >ones*
.;ra(ie alle nuove sco!erte della medicina nel &istema solare,0 disse
9ivian .sono stata stabili((ata, dottor >ones* Ora io ho sembian(e umane
venti8uattr6ore al giorno invece di diciotto* Bo rinunciato alla mia orma
naturale !er salvare il mio matrimonio con ;eorge*0
.Il sacriicio su!remo0 disse commosso il dottor >ones*
.Oh, dottore, se solo !otessi trovarlo...0
$lla cerimonia di inaugura(ione su Io, ;eorge 2unster scivol%
gradualmente verso la vanga, !roiett% uori uno !seudo!odio, aerr% la
vanga, e con essa riusc5 a scavare una 8uantit simbolica di terreno*
."uesto / un grande giorno0 disse con una voce che sembrava risuonare
nel vuoto, tramite un a!!arato vocale modellato con la sostan(a scivolosa e
malleabile che ormava il suo cor!o unicellulare*
.;iusto, ;eorge0 convenne Bank 'amarau, standogli a ianco e tenendo
i documenti legali*
L6uiciale ioniano, un grande blob gelatinoso tras!arente come ;eorge,
scivol% verso 'amarau, !rese i documenti e tuon%7 ."uesti verranno
trasmessi al mio governo* &ono sicuro che sono in ordine, signor
'amarau*0
.Le !osso garantire0 disse 'amarau all6uiciale .che il signor 2unster
non ritorna mai alla sua orma umana) si / servito delle tecniche !i,
avan(ate della medicina !er stabili((are la ase unicellulare della sua
!recedente alternan(a* 2unster non imbroglierebbe mai*0
."uesto momento storico0 eman% con il !ensiero il grande blob che era
stato ;eorge 2unster al gru!!o di Blobel locali che seguivano la
cerimonia, .garantir un !i, alto tenore di vita agli ioniani che ci
lavoreranno) !orter ricche((a e !ros!erit in 8uest6area, oltre a un senso di
orgoglio !er i !rogressi ottenuti nella reali((a(ione di 8uella che noi
riconosciamo essere un6inven(ione indigena, la Cintura 2agnetica 2agica
2unster*0
I Blobel !resenti emanarono la loro esultan(a*
."uesto / un giorno radioso nella mia vita0 li inorm% ;eorge 2unster,
e cominci% a scivolare gradualmente verso la sua auto, dove l6as!ettava il
suo autista !er accom!agnarlo alla stan(a d6albergo aittata tutto l6anno a
Io City*
<n giorno sarebbe diventato !ro!rietario dell6albergo* &tava investendo i
guadagni della sua attivit nell6ac8uisto di beni immobili) era la cosa !i,
!atriottica - e !i, vantaggiosa - da are, gli avevano detto altri ioniani, altri
Blobel*
.Finalmente sono un uomo di successo0 eman% con il !ensiero ;eorge
2unster a tutti coloro che erano abbastan(a vicini da ca!tare le sue
emissioni*
1ra renetiche grida di esultan(a, scivol% sulla ram!a che conduceva alla
sua automobile abbricata su 1itano*
La /ede dei nostri 0adri
Chien si ritrov% !er le strade di Banoi di ronte a un venditore ambulante
sen(a gambe che andava in giro su un !iccolo carrello di legno e chiamava
con voce stridula tutti i !assanti* 'allent%, si mise ad ascoltare 8uel grido,
ma non si erm%) gli vennero in mente le cose che aveva da are al
2inistero degli $rteatti Culturali e 8uesto distrasse la sua atten(ione* 3ra
come se osse solo, e nessuno di 8uelli che andavano in bicicletta, in
scooter o sulle motociclette a rea(ione gli rimase im!resso nella mente* 3,
allo stesso modo, era come se il venditore ambulante sen(a gambe non
esistesse*
.Com!agno!0 lo chiam% il venditore ambulante, e lo insegu5* <na
batteria a elio alimentava i comandi e s!ingeva il carrello, che seguiva
Chien con manovre es!erte* .Bo 8ui tante erbe medicinali s!erimentate da
lungo tem!o, e lo testimoniano migliaia di consumatori ae(ionati* -immi
8ual / la tua malattia e io trover% il rimedio*0
-o!o un attimo di rilessione, Chien disse7 .1i ringra(io, com!agno, ma
non ho alcuna malattia*0 1ranne, !ens%, la malattia cronica di coloro che
lavorano !er il Comitato Centrale, l6o!!ortunismo da carrieristi che
veriica costantemente la legittimit di ogni !osi(ione uiciale* Com!resa
la mia*
.$d esem!io, !osso curare le malattie derivanti dalla contamina(ione
radioattiva0 inton% il venditore ambulante, sem!re inseguendolo* .O, se
necessario, accrescere la tua vigoria sessuale* Posso invertire il !rocesso di
orma(ione dei carcinomi, anche il temutissimo melanoma, 8uello che si
!otrebbe deinire il cancro nero*0 $l(ando un vassoio !ieno di bottigliette,
di !iccole scatolette di alluminio e di !olveri assortite in vasetti di !lastica,
il venditore ambulante cominci% a decantare i suoi !rodotti7 .&e un rivale
continua a insidiare la tua vantaggiosa !osi(ione burocratica, !osso
!rocurarti un unguento che, sotto le sembian(e di un balsamo !er la !elle,
/ in realt una tossina terribilmente eicace* 3 i miei !re((i, com!agno,
sono bassi* 3 come concessione s!eciale a un uomo cos5 distinto nel
!ortamento come te, accetter% le banconote inla(ionate del do!oguerra
che sono valide !er gli scambi interna(ionali, ma che in realt, !urtro!!o,
non valgono molto !i, della carta igienica*0
.9ai al diavolo0 la li8uid% Chien, e ece cenno a un taKi a cuscino d6aria)
aveva gi tre minuti e me((o di ritardo !er il !rimo a!!untamento della
giornata, e i suoi vari su!eriori dal culo grasso al 2inistero non avrebbero
esitato ad annotare mentalmente il ritardo - come avrebbero atto, ancora
di !i,, i suoi subordinati*
Il venditore ambulante disse tran8uillo7 .2a com!agno) tu #evi
com!rare da me*0
.Perch+40 domand% Chien* 3ra indignato*
.Perch+ io, com!agno, sono un veterano di guerra* Bo combattuto nella
Colossale ;uerra Finale di Libera(ione #a(ionale con il Fronte Po!olare
-emocratico <nito contro gli Im!erialisti) ho !erso le estremit ineriori
nella battaglia di &an Francisco*0 Ora il suo tono era trionante, e scaltro*
.% la legge. &e riiuti di com!rare dei beni oerti da un veterano rischi una
multa e orse anche una condanna alla !rigione - e in ogni caso, cadresti in
disgra(ia*0
&tancamente, Chien ece cenno al taKi di !roseguire* .9a bene0 disse*
.Okay, devo com!rare da te*0 -iede un6occhiata sommaria alla scarsa
scelta di erbe medicinali, cercandone una a caso* ."uello0 decise,
indicando un !acchetto di carta in ultima ila*
Il venditore ambulante sco!!i% a ridere* ."uello, com!agno, / uno
s!ermicida, ac8uistato da donne che !er motivi !olitici non !ossono are
domanda !er ottenere la Pillola* #on ti servirebbe a molto, an(i, non
sarebbe di nessuna utilit, dal momento che sei un uomo*0
.La legge0 ris!ose Chien sarcastico .non mi im!one di com!rare
8ualcosa di utile) dice solo che devo com!rare 8ualcosa* Prender% 8uello*0
Cerc% nelle tasche del ca!!otto il !ortabanconote, gonio di bigliettoni
inla(ionati del do!oguerra con cui lo !agavano 8uattro volte la settimana
nella sua 8ualit di di!endente del governo*
.'accontami i tuoi !roblemi0 disse il venditore ambulante*
Chien lo guard%, inastidito !er l6invasione della sua !rivacy da !arte di
un uomo che non era neanche membro del governo*
.Bene, com!agno0 disse il venditore ambulante, notando la sua
es!ressione* .#on indagher% oltre) chiedo scusa* 2a nella mia 8ualit di
medico che cura con le erbe, / meglio avere !i, inorma(ioni !ossibili*0 &i
mise a rilettere, i suoi scarni lineamenti erano seri* .;uardi la televisione
!er !eriodi insolitamente lunghi40 gli chiese a brucia!elo*
Preso alla s!rovvista, Chien ris!ose7 .1utte le sere* 1ranne il venerd5,
8uando vado al club a !raticare l6arte esoterica, im!ortata dall6Occidente
sconitto, di !rendere al la(o i man(i*0 3ra l6unico stra!!o alla regola che
si concedeva* $ !arte 8uesto, si dedicava com!letamente alle attivit del
Partito*
Il venditore ambulante !rese un !acchetto avvolto in carta grigia*
.&essanta dollari commerciali0 aerm%* .;aran(ia totale7 se non agisce
come !romesso, ri!orterai indietro la !arte non utili((ata e verrai risarcito
com!letamente e con il sorriso sulle labbra*0
.3 8ual / l6eetto garantito40 chiese Chien tagliando corto*
.- sollievo agli occhi aaticati dalla visione degli assurdi monologhi
uiciali0 ris!ose il venditore ambulante* .<n !re!arato lenitivo) !rendilo
non a!!ena ti trovi es!osto ai soliti aridi e lunghissimi sermoni***0
Chien !ag%, !rese il !acchetto e si avvi% a grandi !assi* Balle, disse tra
s+* C una vera trua, decise, l6ordinan(a che stabilisce una !osi(ione di
!rivilegio !er i veterani di guerra* &i avventano su di noi, i !i, giovani,
come !redatori*
Il !acchetto grigio rimase dimenticato nella tasca del suo ca!!otto
mentre entrava nell6im!onente ediicio del 2inistero del -o!oguerra degli
$rteatti Culturali, 8uindi nel suo uicio ugualmente im!onente, !er
ini(iare la sua giornata di lavoro*
<n cor!ulento maschio di me((a et dai tratti caucasici, che indossava
un vestito di seta atto a Bong Fong, con un !anciotto a do!!io !etto, lo
as!ettava nel suo uicio* Insieme allo sconosciuto caucasico c6era il suo
diretto su!eriore, &su-2a 1so-!in* 1so-!in ece le !resenta(ioni in
cantonese, un dialetto che lui !arlava male*
.&ignor 1ung Chien, 8uesto / il signor -arius Pethel* Il signor Pethel
sar il ca!o del nuovo istituto ideologico e culturale di carattere didattico
che verr !resto inaugurato a &an Fernando, Caliornia*0 3 aggiunse7 .Il
signor Pethel ha dedicato la sua vita a sostenere la lotta !o!olare !er
s!odestare i !aesi dal blocco im!erialista tramite i media !edagogici) ecco
!erch+ gli / stato oerto 8uesto alto incarico*0
&i strinsero la mano*
.1/40 chiese Chien ai due uomini) !remette l6interruttore della sua
hibachi a raggi inrarossi e in un attimo l6ac8ua contenuta nella teiera di
ceramica ornamentale - di origine gia!!onese - cominci% a bollire* 2entre
si sedeva alla sua scrivania vide che la idatissima signorina Bsi aveva
lasciato l5 il ra!!orto inormativo QriservatoR sul com!agno Pethel) gli
diede un6occhiata, ingendo nel rattem!o di non essere occu!ato in nulla
di !articolare*
.L6$ssoluto Beneattore del Po!olo0 disse 1so-!in .ha incontrato
!ersonalmente il signor Pethel e si ida di lui7 una cosa che accade di rado*
La scuola di &an Fernando a!!arentemente insegner le comuni ilosoie
taoiste, ma in realt dovr mantenere a!erto un canale di comunica(ione
con la giovent, liberale e intellettuale degli &tati <niti dell6Ovest* Ce ne
sono molti ancora vivi, da &an -iego a &acramento) secondo le nostre
stime almeno diecimila* La scuola ne accetter un numero ristretto7
duemila* L6iscri(ione sar obbligatoria !er chi verr sele(ionato da noi* Il
suo ruolo nel !rogramma del signor Pethel / molto serio* $hem, l6ac8ua
del t/ sta bollendo*0
.;ra(ie0 mormor% Chien, immergendo la bustina di t/ Li!ton*
1so-!in continu%7 .$nche se il signor Pethel sar il res!onsabile dei
corsi di istru(ione !er gli studenti, tutte le tesine degli esami verranno, !er
8uanto !ossa sembrare strano, trasmesse 8ui al suo uicio ainch+ lei le
!ossa sotto!orre a un6attenta analisi ideologica* In altre !arole, signor
Chien, lei dovr stabilire chi tra i duemila studenti / aidabile, chi
ris!onde !ositivamente al condi(ionamento e chi no*0
.Ora verser% il t/0 disse Chien, con are cerimonioso*
.Ci% di cui ci dobbiamo rendere conto0 brontol% Pethel in un cantonese
ancora !eggiore di 8uello di 1so-!in, ./ che, do!o aver !erso la guerra
globale contro di noi, i giovani americani hanno svilu!!ato una grande
abilit nella dissimula(ione*0 -isse 8uest6ultima !arola in inglese* #on
com!rendendola, Chien si rivolse !er s!iega(ioni al suo su!eriore*
.2entire0 s!ieg% 1so-!in*
Pethel aggiunse7 .&candire gli slogan a!!ro!riati !er salvare le
a!!aren(e, ma in realt considerarli alsi* Le tesine scritte da 8uesto
gru!!o somiglieranno molto a 8uelle dei veri***0
.9uole dire che le tesine di #uemila studenti !asseranno !er il mio
uicio40 domand% Chien* #on riusciva a crederci* .Il mio / gi un lavoro
a tem!o !ieno) non ho tem!o !er 8ualun8ue cosa che somigli anche solo
remotamente a 8uesto*0 3ra s!aventato* .Per a!!rovare o res!ingere
uicialmente nel modo cos5 astuto e critico che lei sta !reigurando***0
;esticol%* .$l diavolo0 disse in inglese*
&tu!ito dalla ro((a volgarit occidentale, 1so-!in re!lic%7 .Lei avr a
dis!osi(ione uno sta* Inoltre !otr re8uisire altri uomini dal gru!!o
o!erativo) glielo consentir il bilancio del 2inistero, che 8uest6anno / stato
aumentato* 3 ricordi7 l6$ssoluto Beneattore del Po!olo ha scelto
!ersonalmente il signor Pethel*0 Ora il tono della voce era vagamente
minaccioso) abbastan(a comun8ue !er !enetrare l6isteria di Chien e ridurla
a sottomissione, almeno !er un !o6* Per sottolineare 8uesto !unto, 1so-!in
cammin% ino al lato o!!osto dell6uicio) si erm% di ronte al ritratto a I-
- in grande((a naturale dell6$ssoluto Beneattore* -o!o un !o6 la sua
vicinan(a ece scattare il tras!orto nastri montato dietro il ritratto) il volto
del Beneattore si mosse e da esso venne un6omelia amiliare, in accenti
ancor !i, amiliari* .Combattete !er la !ace, igli miei0 inton%
gentilmente, ma con erme((a*
.$h!0 disse Chien, ancora turbato, ma cercando di non tradirsi* Forse
uno dei com!uter del 2inistero !oteva sele(ionare le tesine degli esami) si
!oteva utili((are una struttura logica 6s5-no-orse6, insieme a un6analisi
!reventiva dello schema di ortodossia ideologica - e di eresia* Poteva
diventare un6o!era(ione di routine* Forse*
-arius Pethel disse7 .Bo con me dei materiali che vorrei arle
anali((are, signor Chien*0 $!r5 la cerniera di una brutta cartella di !lastica
uori moda* .3cco due tesine0 disse, !assando i documenti a Chien*
."uesto ci dir se lei / adatto a svolgere il com!ito assegnato*0 -iede
8uindi un6occhiata a 1so-!in) i loro sguardi si incontrarono* .2i sembra di
ca!ire0 disse Pethel .che se lei !orter a termine 8uesta missione diventer
vice-consigliere del 2inistero, e &ua ;rande((a, l6$ssoluto Beneattore del
Po!olo, le conerir !ersonalmente la medaglia Fisterigia*0 &ia lui che
1so-!in sorrisero, !rudentemente, con !eretta sincronia*
.La medaglia Fisterigia0 gli ece eco Chien* Prese le tesine e diede loro
un6occhiata, ostentando una tran8uilla indieren(a* 2a dentro il cuore gli
vibrava di una tensione che riusciva a celare a stento* .Perch+ 8ueste due4
9oglio dire, cosa devo cercare40
.<na di 8ueste / o!era di un convinto !rogressista, un leale membro del
Partito, di una edelt garantita al cento !er cento* L6altra / o!era di un
giovane stil3agi che sos!ettiamo abbia delle cri!to-idee da !iccolo
borghese im!erialista degenerato* &ta a lei individuarli, signore*0
;ra(ie, !ens% Chien* 2a, annuendo, lesse il titolo della !rima tesina*
-O11'I#3 -3LL6$&&OL<1O B3#3F$11O'3
$#1ICIP$13 #3LL$ PO3&I$ -I B$B$ $---I# O<B$T'
#3LL6$'$BI$ -3L 1'3-IC3&I2O &3COLO*
-ando un6occhiata alle !agine ini(iali della tesina, Chien vide una
8uartina che gli era amiliare* &6intitolava 62orte6, e lui la conosceva da
tem!o*
<na volta lo mancher, due volte lo mancher,
Fra tante ore ne sceglie una sola)
Per lui non c6/ abisso, non c6/ altura,
2a tutto / !ianeggiante dove va a caccia di iori*
.<na !oesia molto bella0 disse Chien*
.L6autore utili((a la !oesia0 intervenne Pethel, osservando il movimento
labiale di Chien mentre rileggeva la 8uartina, .!er indicare l6antichissima
sagge((a mostrata dall6$ssoluto Beneattore nelle nostre vite attuali,
8uando aerma che nessun individuo / al sicuro) ognuno di noi / mortale,
e solo ci% che va oltre la dimensione !ersonale, la causa storicamente
essen(iale, so!ravvive* Cos5 dovrebbe essere* &arebbe d6accordo con lui4
9oglio dire, con 8uesto studente4 O!!ure***0 Pethel si erm% .si tratta in
realt di una satira dei !ronunciamenti dell6$ssoluto Beneattore40
Prudentemente, Chien disse7 .2i dia la !ossibilit di anali((are l6altra
tesina*0
.#on ha bisogno di ulteriori inorma(ioni7 decida*0
Chien ris!ose esitante7 .Io*** non ho mai letto la !oesia in 8uesto modo*0
&i sentiva irritabile* .$d ogni modo, non / di Baha ad--in Ouhayr) a
!arte della raccolta di racconti delle "ille e 'na 5otte. C del tredicesimo
secolo, 8uesto lo riconosco*0 Lesse ra!idamente il testo della tesina che
accom!agnava la !oesia* &embrava il solito rimaneggiamento !rivo di
is!ira(ione dei clich+ del Partito, che lui ben conosceva in dalla nascita* Il
cieco mostro im!erialista che abbatteva e soocava Quna metaora
im!ro!riaR le as!ira(ioni umane, le trame del gru!!o anti-Partito ancora
esistente negli &tati <niti orientali*** &i sentiva ottuso, annoiato, e
altrettanto !rivo di is!ira(ione della tesina dello studente* -obbiamo
!erseverare, dichiarava il testo* -obbiamo s!a((are via ci% che resta del
Pentagono sulle montagne Catskills, sottomettere il 1ennessee e so!rattutto
le sacche di rea(ionari irriducibili sulle colline rosse dell6Oklahoma*
&os!ir%*
.Credo0 disse 1so-!in .che dovremmo dare al signor Chien
l6o!!ortunit di valutare con comodo 8uesto s!inoso argomento*0 Poi,
rivolto a Chien, aggiunse7 .Ba il !ermesso di !ortarsele a casa nel suo
condominio, 8uesta sera, e guardarle con calma*0 &i inchin%, met !er
scher(o, met !er sollecitudine* $ ogni modo, che osse un insulto o no,
aveva tolto Chien dall6imbara((o, e lui gliene u grato*
.C cos5 gentile da !arte vostra0 mormor% .consentirmi di svolgere con
comodo 8uesto nuovo e stimolante lavoro* &e osse vivo 2ikoyan,
a!!roverebbe*0 Bastardi, disse tra s+, intendendo sia il suo su!eriore che il
caucasico Pethel* Passarmi una !atata bollente come 8uesta, dandomi tutto
il tem!o di scottarmi* Ovviamente il Partito Comunista degli &tati <niti /
nei guai) le sue accademie di indottrinamento non riescono a svolgere il
loro lavoro con i giovani Tankee, che sono notoriamente testardi ed
eccentrici* 3 vi siete !assati 8uesta !atata bollente dall6uno all6altro inch+
non / giunta a me*
;ra(ie tante, !ens% acidamente*
"uella sera, nel suo a!!artamento !iccolo ma ben arredato, Chien lesse
l6altra tesina, scritta da una certa 2arion Cul!er, e sco!r5 che anche 8uella
!arlava di !oesia* 3videntemente l6intero corso si concentrava sulla !oesia,
e la cosa lo ece sentire male* #on gli era mai andato a genio l6uso della
!oesia, di 8ualsiasi arte, !er sco!i sociali* $d ogni modo, seduto
comodamente sulla sua s!eciale !oltrona ergonomica di inta !elle, accese
un immenso sigaro corona Cuesta 'ey #umero <no del 2ercato Inglese e
cominci% a leggere*
L6autrice della tesina, la signorina Cul!er, aveva scelto una !arte di una
!oesia di >ohn -ryden, il !oeta inglese del diciassettesimo secolo7 gli
ultimi versi della amosa 6Can(one !er il giorno di &anta Cecilia6*
3 8uando l6ultima ora tremenda
-ivorer 8uesto s!ettacolo che si dissolve,
&i udr lass, in alto la tromba,
I morti vivranno, i vivi moriranno,
3 la musica sconvolger il cielo*
Be6, che bella gatta da !elare, !ens% sarcastico Chien* &i !otrebbe
!ensare che -ryden abbia !revisto la caduta del ca!italismo4 3ra 8uesto
che intendeva con l6es!ressione 6s!ettacolo che si dissolve64 -io santo* &i
s!orse !er ri!rendere il sigaro e sco!r5 che si era s!ento* Cercando nelle
tasche il suo accendino gia!!onese, si al(% 8uasi in !iedi*
6*eeeeeee! ece il televisore dall6altra !arte del salotto*
$ha, !ens% Chien* &ta !er andare in onda un discorso del Leader,
dell6$ssoluto Beneattore del Po!olo, da Pechino, dove vive ormai da
novant6anni* O sono cento4 $ volte ci !iace !ensare a lui come l6$ssoluto
1esta di***
.Possano i diecimila boccioli della !i, nera !overt consa!evolmente
scelta iorire nel vostro cortile s!irituale0 disse l6annunciatore della 19*
Con un gemito, Chien si al(% in !iedi e ece l6obbligatorio inchino di
ris!osta) ogni televisore !ossedeva a!!arecchiature di monitoraggio !er
rierire alla &ec!ol, la Poli(ia di &icure((a, se il suo !ro!rietario si
inchinava e se guardava*
&ullo schermo a!!arve un viso chiaramente deinito, i grandi, lisci,
loridi lineamenti del centoventenario leader del Partito Comunista
Orientale, leader di tanti, tro!!i uomini, rilett+ Chien* Bleah, !ens%, e si
risedette nella !oltrona di inta !elle, ora di ronte allo schermo 19*
.I miei !ensieri0 disse l6$ssoluto Beneattore con il suo ti!ico tono
calmo e !ieno di enasi .sono rivolti a voi, igli miei* 3 so!rattutto al
signor 1ung Chien di Banoi, che deve svolgere un com!ito diicile, un
com!ito che render ancora !i, grande il !o!olo dell6Oriente -emocratico,
unitamente alla Jest Coast americana* -obbiamo !ensare tutti insieme a
8uesto nobile uomo devoto al Partito e al com!ito che lo as!etta, e ho
scelto di dedicare un !o6 del mio tem!o a onorarlo e incoraggiarlo* &ta
ascoltando, signor Chien40
.&5, 9ostra ;rande((a0 disse Chien, e rilett+ tra s+ su 8uante ossero le
!robabilit che il Leader del Partito avesse scelto !ro!rio lui in 8uella sera
!articolare* Le scarsissime !robabilit gli !rovocarono un senso di cinismo
indegno di un com!agno) non era !ossibile* Probabilmente 8uesta
trasmissione stava avvenendo solo nel suo a!!artamento - o almeno nella
sua citt* Poteva anche trattarsi di un testo registrato e sincroni((ato con il
movimento labiale, reali((ato alla Banoi 19 Inc* $d ogni modo era
necessario che stesse ad ascoltare e a guardare - e ad assorbire* Cos5 ece,
gra(ie anche all6es!erien(a di una vita intera* 9isto dall6esterno, a!!ariva
rigidamente attento* 2a dentro di s+ stava ancora rimuginando sulle due
tesine, chiedendosi 8uale osse 8uella ideologicamente !ericolosa* -ove
iniva l6entusiasmo devoto !er il Partito e cominciava la !resa in giro
sarcastica4 -iicile dirlo*** il che naturalmente s!iegava !erch+ si
ritrovava 8uella rogna sul gro!!one*
-i nuovo cerc% nelle tasche l6accendino*** e trov% la !iccola busta grigia
che gli aveva venduto l6ambulante veterano di guerra* -io, !ens%,
ricordando 8uanto gli era costata* &oldi buttati dalla inestra* 3 a cosa
serviva 8uell6erba medicinale4 $ niente* 'igir% il !acchetto e vide, sul
retro, delle !arole stam!ate in !iccolo* Bene, !ens%, e cominci% a scartare
con cura* Le !arole attirarono la sua atten(ione*** e indubbiamente era
!ro!rio 8uello, il loro sco!o*
#on riesci ad essere un buon membro del Partito e un buon essere
umano4
Bai !aura di diventare obsoleto e di essere gettato sul mucchio di
s!a((atura della storia da***
Lesse ra!idamente il testo, ignorando le avverten(e, cercando di sco!rire
cosa aveva ac8uistato*
#el rattem!o l6$ssoluto Beneattore continuava la sua litania*
1abacco da iuto* Il !acchetto conteneva tabacco da iuto* <na miriade
di !iccoli granelli neri, come !olvere da s!aro, che mandavano un
interessante odore aromatico a solleticargli il naso* &co!r5 che il nome di
8uesta marca !articolare era Princes &!ecial* 3, decise, era molto
gradevole* $veva cominciato a sniare - !er un certo tem!o umare il
tabacco era stato illegale !er ragioni sanitarie - 8uando era studente
all6<niversit di Pechino) era stato un suo si(io, so!rattutto le miscele
arodisiache !re!arate a Chungking, atte di -io solo sa cosa* 3ra orse
8uello4 $l tabacco da sniare si !oteva aggiungere 8uasi ogni ti!o di
aroma, dall6essen(a di organe ai granchiolini !olveri((ati*** o cos5
sembravano, ma so!rattutto una miscela inglese chiamata Bigh -ry 1oast
che aveva !i, o meno !osto ine alla sua voglia di sniare tabacco*
&ullo schermo l6$ssoluto Beneattore continuava a brontolare monotono
mentre Chien annusava con cautela la !olvere, e leggeva le avverten(e***
8uella roba curava di tutto, dai ritardi sul lavoro all6innamoramento !er una
donna dal dubbio !assato !olitico* Interessante, ma ti!ico delle
avverten(e***
&8uill% il cam!anello*
&i al(%, and% alla !orta e l6a!ri, !erettamente consa!evole di cosa
avrebbe trovato* -i ronte a lui, neanche a dirlo, a!!arve 2ou Fuei, il
!ortiere dell6ediicio, !iccolo, con lo sguardo severo e scru!oloso nello
svolgimento delle sue mansioni* $veva una ascia sul braccio e l6elmetto di
metallo in testa, a mostrare che aceva sul serio* .&ignor Chien, com!agno
lavoratore del Partito* Bo ricevuto una chiamata dall6autorit !er la
televisione* Lei non sta guardando lo schermo 19 e sta invece
armeggiando con un !acchetto dal contenuto sos!etto*0 1ir% uori una
car!etta e una !enna a sera* .-ue segni rossi, e da adesso in !oi le viene
ordinato sen(a indugio di ri!osarsi in !osi(ione comoda, sen(a stress, di
ronte allo schermo e accordare al Leader la massima atten(ione* Le sue
!arole, 8uesta sera, sono rivolte in !articolare a lei, signore) a lei*0
.#e dubito0 si sent5 dire Chien*
&!alancando gli occhi, Fuei re!lic%7 .Cosa intende dire40
.Il Leader / a ca!o di otto miliardi di com!agni* #on sceglier certo
me*0 &i sentiva urioso) la !untualit della rim!rovero del !ortiere lo
irritava*
.2a l6ho sentito distintamente con le mie orecchie! Ba atto il suo
nome!0 disse Fuei*
$ndando al televisore, Chien al(% il volume* .2a adesso sta !arlando
dei allimenti nell6India Po!olare) 8uesto non ha niente a che are con me*0
.1utto ci% di cui si lamenta il Leader / rilevante*0 2ou Fuei ece un
segno sulla sua car!etta, si inchin% ormalmente, e ece !er andarsene* .C
stata la Centrale a chiedermi di venire 8ui !er metterla di ronte alla sua
negligen(a* Ovviamente loro considerano im!ortante la sua atten(ione)
devo ordinarle di a(ionare il suo circuito automatico di registra(ione della
trasmissione e di riascoltare la !rima !arte del discorso del Leader*0
Chien scoreggi%, e chiuse la !orta*
-i nuovo davanti al televisore, disse tra s+* -ove !assiamo le nostre ore
di svago* 3cco le due tesine) ci mancavano anche 8uelle* 3 tutto con
comodo, !ens% con rabbia* Che vadano all6inerno* &e le !ossono iccare
su !er*** $nd% al televisore, e ece !er s!egnerlo) subito si accese una luce
rossa di allarme, inormandolo che non aveva il !ermesso di s!egnere il
televisore, che non !oteva in eetti interrom!ere la tirata e l6immagine del
Leader anche se avesse staccato la s!ina* "uesti discorsi obbligatori,
!ens%, ci uccideranno tutti, ci manderanno sottoterra* &e !otessi liberarmi
del rumore dei discorsi, via dal rastuono del Partito che abbaia mentre va
a caccia del genere umano***
#on c6era alcuna ordinan(a, comun8ue, che gli im!edisse di sniare
mentre guardava il Leader* Per cui, a!rendo il !iccolo !acchetto grigio,
ece cadere un mucchietto di granelli neri sul dorso della mano sinistra*
Poi, con gesto !roessionale, al(% la mano ino alle narici e inal%
!roondamente, s!ingendo 8uella sostan(a in dentro le cavit nasali*
Immagina se osse vera la vecchia su!ersti(ione, !ens% ra s+, che le cavit
nasali siano collegate al cervello, !er cui una sniata arebbe eetto
direttamente sulla corteccia cerebrale* &orrise, si sedette ancora una volta,
iss% lo sguardo sullo schermo 19 e l6individuo gesticolante che tutti ben
conoscevano*
Il volto divenne socato, scom!arve* Il suono si interru!!e* -avanti a lui
c6era un6assen(a, un vuoto* &i trov% di ronte uno schermo bianco, e
dall6alto!arlante venne un sibilo 8uasi im!ercettibile*
"uesta roba mi sta ottendo, disse ra s+* 3 inal% avidamente la !olvere
rimasta sulla mano, as!irandola su nel naso, nei suoi seni nasali e, o
almeno cos5 gli sembrava, nel suo cervello) si immerse in 8uella sostan(a,
assorbendola euorico*
Lo schermo rimase vuoto e !oi, gradualmente, si orm% ancora una volta
un6immagine che si stabili((%* #on era il Leader, n+ l6$ssoluto Beneattore
del Po!olo) in realt non era aatto una igura umana*
&i trov% di ronte una morta costru(ione meccanica, atta di circuiti allo
stato solido, di !seudo!odi rotanti, di una serie di lenti e di un alto!arlante*
3 l6alto!arlante cominci%, con un monotono rastuono, ad arringarlo*
;uardandolo isso, Chien !ens%7 "a cos&0? 'ealt4 C un6allucina(ione,
decise* Il venditore ambulante si era imbattuto in 8ualcuna delle droghe
!sichedeliche utili((ate durante la ;uerra di Libera(ione7 evidentemente
lui vende 8uesta roba e io ne ho !resa un !o6, an(i un bel !o6!
&i diresse barcollando verso il videoono e ece il numero della sta(ione
della &ec!ol !i, vicina al suo ediicio* .9orrei denunciare uno s!acciatore
di droghe allucinogene0 disse al ricevitore*
.2i !u% dire il suo nome e l6indiri((o40 ris!ose un eiciente, brusco e
im!ersonale burocrate della !oli(ia*
-iede loro le inorma(ioni richieste, !oi torn% barcollando alla !oltrona
in inta !elle, !er assistere ancora una volta all6a!!ari(ione sullo schermo
19* "uesta roba / micidiale, disse tra s+* -ev6essere uno di 8uei !re!arati
sinteti((ati a Jashington o a Londra - !i, !otenti e !i, strani dell6L&--L@
che avevano immesso in modo cos5 eicace nei nostri ac8uedotti* 3 io che
!ensavo !otesse alleviare il !eso dei discorsi del Leader*** 8uesto / molto
!eggio, 8uesta mostruosit di !lastica e metallo, elettronica, sco!!iettante,
rotante, uggiolante7 / terribile*
-over arontare !uesto !er il resto della mia vita***
-o!o dieci minuti due uomini della &ec!ol bussarono alla !orta* 3 a
8uel !unto, attraverso una serie di stadi di deterioramento, la amiliare
immagine del Leader era tornata a uoco sullo schermo, aveva so!!iantato
l6orribile costru(ione artiiciale che agitava i suoi !seudo!odi e continuava
a strillare* Fece entrare i due !oli(iotti tremando, li condusse al tavolo su
cui aveva lasciato i resti della sostan(a ancora nel suo !acchetto*
.<na tossina !sichedelica0 disse Chien in modo conuso* .Il suo eetto
/ di breve durata* 9iene assorbita direttamente nel sistema circolatorio,
attraverso i ca!illari nasali* 9i ornir% ulteriori dettagli su dove l6ho !resa,
da chi, e tutto il resto*0 Fece un !roondo res!iro irregolare) la !resen(a
della !oli(ia lo rassicurava*
I due agenti as!ettavano, con le !enne a sera !ronte* 3 tutto il tem!o,
sullo sondo, la voce del Leader cre!itava nel suo discorso sen(a ine*
Come aveva gi atto in un migliaio di serate simili nella vita di 1ung
Chien* 2a, !ens%, non sar mai !i, lo stesso, almeno non !er me* #on
do!o aver sniato 8uella sostan(a 8uasi tossica*
3ra 8uesto che loro volevano dire4 si chiese*
;li sembrava strano !ensare a un loro. &trano*** ma in 8ualche modo
corretto* Per un attimo esit% a ornire i dettagli) non diede alla !oli(ia
inorma(ioni suicienti !er trovare 8uell6uomo* <n venditore ambulante,
cominci% a dire* #on so dove) non ricordo* Invece se lo ricordava)
ricordava esattamente l6incrocio* Per cui, con ins!iegabile riluttan(a, rier5
tutto*
.;ra(ie, com!agno Chien*0 Il ca!o della s8uadra di !oli(ia raccolse con
cura la sostan(a avan(ata - in realt, ne era rimasta la maggior !arte - e la
mise nella tasca dell6uniorme - una bella uniorme elegante* .La aremo
anali((are non a!!ena !ossibile0 disse il !oli(iotto .e la inormeremo
immediatamente nel caso ci ossero controindica(ioni mediche* $lcune
delle vecchie droghe !sichedeliche del tem!o di guerra !otevano essere
letali, come avr certamente letto*0
.Bo letto0 convenne lui, che ci aveva gi !ensato*
.Buona ortuna e gra(ie !er la segnala(ione0 dissero entrambi i
!oli(iotti, e se ne andarono* La accenda, nonostante tutta la loro
eicien(a, non sembr% scuoterli) ovviamente denunce del genere erano di
routine*
I risultati delle analisi di laboratorio arrivarono ra!idamente - in modo
sor!rendente, se si !ensava a 8uanto era vasta la burocra(ia statale* ;li
urono trasmesse tramite videoono !rima che il Leader avesse concluso il
suo discorso in 19*
.#on / un allucinogeno0 lo inorm% il tecnico di laboratorio della
&ec!ol*
.#o40 disse lui, !er!lesso e, stranamente, !er niente sollevato dalla
noti(ia*
.$l contrario* C una enotia(ina, che come lei certamente sa!r, / un
anti-allucinogeno* Ogni grammo di mistura ne contiene una orte dose) ma
/ innocua* Pu% ar scendere la !ressione sanguigna o !rovocare
sonnolen(a* Probabilmente / stata rubata da un de!osito nascosto di
medicinali del tem!o di guerra* <n de!osito abbandonato dai barbari in
ritirata* #on c6/ da !reoccu!arsi*0
'ilettendo, Chien riagganci% il videoono con movimenti rallentati* Poi
and% alla inestra del suo a!!artamento, da cui si godeva la visuale di molti
altri condomini benestanti di Banoi, e stette l5 a !ensare*
&uon% il cam!anello* &entendosi come in trance, attravers% la stan(a
ta!!e((ata di mo8uette !er ris!ondere*
La raga((a che aveva suonato, avvolta in un im!ermeabile marrone
chiaro con un a((oletto so!ra i ca!elli scuri, lucidi e molto lunghi, disse
con una vocina timida7 .<hm, il com!agno Chien4 1ung Chien4 -el
2inistero della***0
La ece entrare, sen(a neanche !ensarci, e chiuse la !orta dietro di lei*
.$vete tenuto il mio videoono sotto controllo0 le disse* $veva tirato a
indovinare, ma 8ualcosa in lui, una certe((a ines!ressa, gli disse che aveva
ragione*
Lei si guard% intorno* .Banno*** !ortato via il resto del tabacco da iuto4
Oh, s!ero di no) / cos5 diicile da trovare di 8uesti tem!i*0
.Il tabacco da iuto si trova acilmente* La enotia(ina no* C 8uesto che
vuole dire40
La raga((a al(% la testa, lo studi% con i suoi grandi occhi tenuti in ombra
dalla luce della luna* .&5, signor Chien***0 3sit%, tanto incerta 8uanto i
!oli(iotti della &ec!ol erano stati sicuri* .2i dica che cosa ha visto) /
molto im!ortante !er noi esserne certi*0
.Perch+7 avevo una scelta40 chiese lui con tono stridulo*
.&-s5, certo* C 8uesto che ci cononde le idee) / 8uesto che non
corris!onde ai nostri !iani* #on riusciamo a ca!ire) non si accorda con le
nostre teorie*0 Con gli occhi ancora !i, scuri e !roondi, disse7 .$veva la
orma di un mostro ac8uatico4 La cosa con la bava e i denti, la orma di
vita eKtraterrestre4 Per avore me lo dica) dobbiamo sa!erlo*0 'es!ir%
irregolarmente, acendo uno sor(o* L6im!ermeabile marrone si al(ava e si
abbassava) lui si sco!r5 intento a osservare 8uel ritmo*
.<na macchina0 disse Chien*
.Oh!0 Lei !ieg% la testa, annuendo con or(a* .&5, ca!isco) un
organismo meccanico che non aveva alcuna !arven(a umana* #on un
simulacro o 8ualcosa di costruito !er somigliare a un uomo*0
.#on sembrava un uomo0 ris!ose lui, e aggiunse ra s+7 3 non / riuscito
- non ha neanche !rovato - a !arlare come un uomo*
.Lei ca!isce, vero, che non / stata un6allucina(ione40
.2i / stato comunicato uicialmente che la sostan(a da me assunta era
enotia(ina* C tutto 8uello che so*0 1agli% volutamente corto) non voleva
!arlare ma ascoltare* $scoltare cosa aveva da dire la raga((a*
.Bene, signor Chien***0 ece un altro res!iro !roondo e irregolare* .&e
non / stata un6allucina(ione, allora cosa / stato4 Che cosa ne resta4 "uella
che si chiamerebbe 6eKtracoscien(a6*** !otrebbe essere 8uesto40
Lui non ris!ose* 9oltando le s!alle, !rese con calma le due tesine e diede
loro un6occhiata, ignorandola* $s!ettava il suo !rossimo tentativo*
Lei a!!arve alle sue s!alle, odorosa di !ioggia !rimaverile, odorosa di
dolce((a e di agita(ione, bella !er il suo !roumo, !er il suo as!etto e,
!ens% lui, !er come !arlava* C cos5 diversa dalla desola(ione dei discorsi
che ascoltiamo alla 19, che ascolto sin da 8uando ero bambino*
.$lcuni0 disse lei con voce roca .!rendono la stela(ina - lei ha !reso
della stela(ina, signor Chien - e vedono un6a!!ari(ione, altri ne vedono una
com!letamente diversa* 2a sono emerse delle categorie distinte) non c6/
una variet ininita* $lcuni vedono ci% che ha visto lei) lo chiamiamo il
'umore 2etallico* $ltri il mostro ac8uatico) 8uello / l6Inghiottitore* 3 !oi
c6/ l6<ccello, il 1ubo 'am!icante, e***0 si interru!!e* .2a le altre rea(ioni
le dicono molto !oco* Ci dicono molto !oco*0 3sit% un attimo, !oi
continu%* .Ora che le / accaduto 8uesto, signor Chien, vorremmo che lei
!arteci!asse al nostro incontro* Che si unisse al suo gru!!o !articolare, a
8uelli che vedono ci% che vede lei* Il ;ru!!o 'osso* 9ogliamo sa!ere cosa
c6/ realmente, e***0 Fece un gesto con le dita ausolate e morbide come
cera* .#on !u% consistere in tutte 8uelle maniesta(ioni*0 Il suo tono era
acuto, ma ingenuo* &ent5 la tensione che si attenuava - almeno un !o6*
.3 lei cosa vede, in !articolare40 chiese lui*
.Io accio !arte del ;ru!!o ;iallo* Io vedo*** una tem!esta* <n turbine
lamentoso, maligno* Che sradica tutto, distrugge a!!artamenti costruiti !er
durare un secolo*0 &orrise debolmente* .Lo &tritolatore* -odici gru!!i in
tutto, signor Chien* -odici es!erien(e assolutamente diverse, tutte
derivanti dalle stesse enotia(ine, e tutte accadono mentre il Leader !arla
in 19* 2entre esso !arla, direi*0 ;li sorrise, con le sue ciglia lunghe -
!robabilmente erano state !rolungate artiicialmente - e lo sguardo
seducente, addirittura iducioso* Come se !ensasse che lui sa!esse
8ualcosa o !otesse are 8ualcosa*
.-a buon cittadino, io dovrei arla arrestare0 disse subito Chien*
.#on c6/ alcuna legge che lo !roibisca* #on in 8uesto cam!o* $bbiamo
studiato i testi giuridici sovietici !rima di*** trovare !ersone che
distribuissero la stela(ina* #on ne abbiamo molta) dobbiamo stare molto
attenti a chi la diamo* Lei ci / sembrato la !ersona giusta*** un giovane in
carriera ben noto, nato nel do!oguerra e dedito alla causa, che sta scalando
la gerarchia*0 ;li !rese le tesine che teneva in mano* .La stanno !ol-
leggendo40 chiese*
.Pol-leggendo40 #on conosceva 8uel termine*
.&igniica ar studiare 8ualcosa di detto o scritto !er vedere se / in linea
con l6attuale visione del mondo del Partito* 9oi membri dell6a!!arato lo
chiamate sem!licemente 6leggere6, vero40 &orrise di nuovo* ."uando salir
di un altro gradino, ino al livello del signor 1so-!in, conoscer 8uesta
es!ressione*0 3 aggiunse solennemente7 .C del signor Pethel* Lui sta
molto in alto* &ignor Chien, non esiste alcuna scuola ideologica a &an
Fernando) 8ueste sono delle tesine alse, create a!!osta !er ornire loro
una analisi com!leta della sua !ure((a ideologica* C riuscito a stabilire
8uale delle due tesine / ortodossa e 8ual / 8uella eretica40 La sua voce da
olletto lo derideva con divertita mali(ia* .&celga 8uella sbagliata e la sua
brillante carriera verr interrotta, stroncata sul nascere* &celga 8uella giusta
e***0
.Le sa distinguere40 domand% lui*
.&50 annu5 lei tutta seria* .$bbiamo !ia((ato degli strumenti di
intercetta(ione nell6uicio del signor 1so-!in) abbiamo monitorato le sue
conversa(ioni con il signor Pethel*** che in realt non / il signor Pethel ma
l6$lto Is!ettore della &ec!ol >udd Craine* Probabilmente avr sentito
!arlare di lui) era ca!o assistente del ;iudice 9orlaDsky nel !rocesso ai
criminali di guerra del 6GS a Ourigo*0
Con diicolt lui disse7 .Ca!isco*0 Be6, 8uesto s!iegava tutto*
Poi la raga((a aggiunse7 .2i chiamo 1anya Lee*0
Lui non ris!ose, si limit% ad annuire, tro!!o sor!reso !er riuscire a
svilu!!are una 8ualsiasi attivit cerebrale*
.1ecnicamente, sono un6im!iegata di basso rango nel suo 2inistero0
disse la signorina Lee* .$d ogni modo, non si / mai imbattuto in me,
almeno !er 8uanto ricordo* Cerchiamo di occu!are !osti di res!onsabilit
dovun8ue !ossiamo* Pi, in alto !ossibile nella gerarchia* Il mio ca!o***0
.#on so se a bene a dirmelo0 disse Chien indicando il televisore, che
era ancora acceso* .#on stanno ascoltando 8uello che diciamo40
1anya Lee ris!ose7 .$bbiamo introdotto un segnale di disturbo nella
rice(ione sia audio che video di 8uesto ediicio) ci metteranno almeno
un6ora a locali((are la schermatura* Per cui abbiamo***0 esamin% il !iccolo
orologio sull6esile !olso*** .ancora 8uindici minuti* Fino ad allora siamo al
sicuro*0
.2i dica0 chiese lui .8uale tesina / 8uella ortodossa*0
.C solo 8uesto che conta !er lei4 9eramente40
.-i cosa mi dovrebbe im!ortare40 ris!ose lui*
.#on ca!isce, signor Chien4 Lei ha im!arato 8ualcosa* Il Leader non / il
Leader) / 8ualcos6altro, ma non sa!!iamo cosa* #on ancora* &ignor Chien,
con tutto il ris!etto, ha mai atto anali((are la sua ac8ua !otabile4 &o che
sembra !aranoico, ma lo ha mai atto40
.#o0 disse lui* .Certo che no*0 &a!eva cosa stava !er dire*
La signorina Lee aggiunse, tagliando corto7 .I nostri test dimostrano che
/ satura di allucinogeni* Lo / oggi, lo / sem!re stata, e continuer ad
esserlo* 2a non sono 8uelli che si usavano durante la guerra) 8uelli che
disorientavano il nemico, bens5 un derivato sintetico simile all6ergotina
chiamato -atroK-I* Lei lo beve 8ui nel !ala((o in da 8uando si al(a la
mattina) lo beve nei ristoranti e negli altri a!!artamenti* Lo beve al
2inistero) viene tutto convogliato da una sorgente comune*0 Il suo tono
era reddo e eroce* .$bbiamo risolto il !roblema non a!!ena lo abbiamo
sco!erto* &a!evamo che 8ualsiasi enotia(ina eicace avrebbe annullato
l6eetto dell6allucinogeno* Ci% che non !otevamo !revedere, naturalmente,
era 8uesto7 una variet. di es!erien(e autentiche* Il che, dal !unto di vista
ra(ionale, non ha alcun senso* C l6allucina(ione che dovrebbe essere
diversa da !ersona a !ersona, e l6es!erien(a della realt che dovrebbe
essere uguale da!!ertutto*** invece avviene tutto il contrario* #on
riusciamo neanche a costruire una teoria ad hoc che !ossa s!iegare 8uesto
atto, e -io sa se ci abbiamo !rovato* -odici allucina(ioni che si
escludono a vicenda7 8uesto si !otrebbe com!rendere acilmente* 2a non
un6allucina(ione e dodici realt*0 $ 8uel !unto smise di !arlare, e studi% le
due tesine aggrottando la ronte* ."uella con la !oesia araba / ortodossa0
aerm%* .&e dar 8uesta ris!osta loro si ideranno ancora di !i, e le
daranno un incarico !i, elevato* Lei salir un altro gradino nella gerarchia
uiciale del Partito*0 &orridendo - i suoi denti erano !eretti e adorabili -
concluse7 .Ba visto cosa ha ottenuto gra(ie al suo investimento di 8uesta
mattina4 La sua carriera / assicurata !er un bel !e((o* ;ra(ie a noi*0
Lui disse7 .#on vi credo*0 Istintivamente, era entrata in a(ione la sua
solita cautela di una vita vissuta tra i !escicani della edera(ione di Banoi
del Partito Comunista Orientale* Loro conoscevano un6ininit di modi !er
li8uidare un rivale - alcuni li aveva a!!licati lui stesso) altri li aveva visti
a!!licare a s+ e agli altri* "uesto !oteva essere un metodo nuovo, che non
conosceva* 3ra una !ossibilit*
.#el discorso di 8uesta sera il Leader ha !arlato es!ressamente di lei*
#on le / sembrato strano4 Lei, !ro!rio lei, tra miliardi di !ersone4 <n
!iccolo un(ionario in un misero 2inistero***0
.Lo ammetto0 ris!ose lui* .2i ha col!ito il atto che abbia scelto me*0
.In realt non / strano* &ua ;rande((a sta ormando i 8uadri di un6elite
com!osta di giovani nati nel do!oguerra, e s!era di inondere nuova vita
nella gretta, moribonda gerarchia di vecchie cariatidi e !re((olati del
Partito* &ua ;rande((a ha scelto lei !er la stessa ragione !er cui l6abbiamo
scelta noi) se non a errori, la sua carriera la !otrebbe condurre dritto al
vertice* $lmeno !er un !o6*** come sa!!iamo* C cos5 che un(iona*0
Chien !ens%7 allora hanno tutti virtualmente iducia in me* 1ranne me
stesso, so!rattutto do!o 8uesto e!isodio, l6es!erien(a con la sostan(a anti-
allucinogena* $veva scosso anni e anni di sicure((a, e !er ottimi motivi*
Comun8ue, stava riac8uistando il suo sel-control7 sentiva che stava
tornando, all6ini(io a !oco a !oco, !oi tutto in una volta*
$nd% al videoono, al(% il ricevitore e cominci% a com!orre, !er la
seconda volta 8uella sera, il numero della Poli(ia di &icure((a di Banoi*
.-enunciarmi0 disse la signorina Lee .sarebbe il secondo errore in
ordine di gravit che lei !ossa are* -ir% loro che lei mi ha condotto 8ui
!er corrom!ermi) che !ensava, a causa del mio lavoro al 2inistero, che io
sa!essi 8uale tesina scegliere*0
.3 8uale sarebbe l6errore !i, grave40 chiese lui*
.#on !rendere un6altra dose di enotia(ina0 ris!ose la signorina Lee
sen(a tradire alcuna emo(ione*
'iagganciando il teleono, 1ung Chien !ens% ra s+7 non ca!isco cosa mi
sta succedendo* -ue or(e, il Partito e &ua ;rande((a da una !arte - 8uesta
raga((a con il suo !resunto gru!!o dall6altra* <na vuole che salga !i, in
alto !ossibile nella gerarchia del Partito) l6altra*** Cosa voleva 6an3a /ee?
$l di sotto delle !arole, sotto la membrana di un dis!re((o 8uasi banale
!er il Partito, il Leader, gli standard etici del Fronte Po!olare -emocratico
<nito*** che cosa voleva da lui4
.Lei / anti-Partito40 chiese lui, curioso*
.#o*0
.2a***0 ;esticol%* .#on c6/ altro7 Partito o anti-Partito, allora deve
essere a avore del Partito*0 &tu!eatto, la guard% intensamente) lei
ricambi% lo sguardo con grande sangue reddo* .9oi avete
un6organi((a(ione0 disse lui .e vi riunite di tanto in tanto* Che cosa volete
distruggere4 Il regolare un(ionamento del ;overno4 &iete come 8uegli
studenti universitari statunitensi durante la ;uerra del 9ietnam, 8uei
traditori che bloccavano i convogli carichi di tru!!e, che organi((avano
maniesta(ioni***0
&tancamente, la signorina Lee disse7 .#on era !ro!rio cos5* 2a lasciamo
!erdere) non / 8uesto che ci interessa* "uello che vogliamo sa!ere /7 chi o
cosa ci comanda4 -obbiamo !enetrare abbastan(a in !roondit !er
arruolare 8ualcuno, 8ualche giovane teorico emergente del !artito, che
orse !otrebbe essere invitato a un t7te a t7te con il Leader - ca!isce40
disse al(ando la voce) !oi consult% l6orologio, ovviamente ansiosa di
andarsene7 i 8uindici minuti erano 8uasi trascorsi* .Pochissime !ersone
vedono veramente il Leader, come lei sa* 9oglio dire, !ochi lo vedono
come realmente /*0
.Conduce un6esisten(a ritirata, a causa dell6et avan(ata0 ris!ose lui*
.#oi s!eriamo0 continu% la signorina Lee .che se su!era il test
camuato che le hanno !re!arato - e con il mio aiuto lo !asser - verr
invitato a una delle este che il Leader organi((a di tanto in tanto, di cui
naturalmente i giornali non !arlano* Ora ca!isce40 La sua voce divent%
sem!re !i, stridula, in una renesia di dis!era(ione* .$llora sa!remmo* &e
lei !otesse !arteci!are mentre / sotto l6inlusso della droga anti-
allucinogena, !otrebbe vederlo accia a accia com6/ realmente***0
Pensando ad alta voce, lui disse7 .3 !orre ine alla mia carriera nella
!ubblica amministra(ione* &e non alla mia vita*0
.Lei ci deve 8ualcosa0 disse in tono brusco 1anya Lee, !allida in volto*
.&e non le avessi detto 8uale tesina scegliere avrebbe deciso !er 8uella
sbagliata e la sua carriera di uomo dedito al Partito nella !ubblica
amministra(ione sarebbe inita comun8ue) avrebbe sbagliato - sbagliato un
test di cui non conosceva neanche l6esisten(a!0
Lui disse timidamente7 .$vevo il cin8uanta !er cento delle !robabilit*0
.#o*0 Lei scosse vigorosamente la testa* ."uella eretica / alsiicata con
un sacco di gergo del Partito) hanno costruito deliberatamente i due testi
!er incastrarla* (olevano che lei sbagliasse!0
3samin% ancora una volta le due tesine, sentendosi conuso* $veva
ragione lei4 Forse* Probabilmente* 3ra !lausibile, conoscendo come li
conosceva lui i un(ionari del Partito, e in !articolare il suo su!eriore, 1so-
!in* &i sent5 stanco* &conitto* -o!o un !o6 disse alla raga((a7 .Ci% che
state cercando di ottenere da me / uno scambio* 9oi avete atto 8ualcosa
!er me - voi avete, o dite di avere, la ris!osta a 8uesta indagine del Partito*
2a avete gi atto la vostra !arte* Cosa mi im!edisce di sbatterla uori di
8ui a calci4 #on devo niente a nessuno*0 $scolt% la sua voce !riva di
intona(ione, che risuonava della mancan(a di emo(ioni em!atiche cos5
ti!ica dei membri del Partito*
La signorina Lee disse7 .Ci saranno altri test, man mano che continua a
salire nella gerarchia* 3 noi vigileremo su di lei anche in 8uelle occasioni*0
3ra calma, a suo agio) ovviamente aveva !revisto la sua rea(ione*
."uanto tem!o ho !er !ensarci40 disse lui*
.Ora vado via* #on abbiamo retta) non ricever certo un invito alla
villa del Leader sul Fiume Tangt(e la !rossima settimana, e neanche ra un
mese*0 $nd% alla !orta e l6a!ri, ma !oi si erm%* .2an mano che le
daranno i test di valuta(ione camuati, noi la contatteremo, ornendo le
ris!oste - 8uindi vedr uno o !i, di noi in 8uelle occasioni* Probabilmente
non sar% io) sar 8uello stor!io veterano di guerra che le vender i ogli
con le ris!oste corrette mentre esce dal !ala((o del 2inistero*0 Fece un
lieve sorriso* .2a uno di 8uesti giorni, 8uando meno se l6as!etta, ricever
un invito tutto !ieno di ghirigori, un invito uiciale e molto ormale alla
villa, e 8uando andr alla esta sar sotto l6eetto di una orte dose di
stela(ina*** orse sar l6ultima dose della nostra scorta, che si assottiglia di
giorno in giorno* Buona notte*0 La !orta si chiuse dietro di lei7 se n6era
andata*
2io -io, !ens%* Possono ricattarmi* Per 8uello che ho atto* 3 non si /
neanche !reoccu!ata di dirmelo) considerando ci% in cui sono im!licati
non valeva neanche la !ena di men(ionarlo*
2a ricattarmi !er ottenere cosa4 $veva gi detto alla s8uadra della
&ec!ol che gli era stata ornita una droga che si era rivelata una
enotia(ina* +llora lo sanno, si rese conto* 2i sorveglieranno, staranno
attenti* 1ecnicamente non ho inranto la legge, ma*** mi sorveglieranno,
sicuro*
Comun8ue, sorvegliavano sem!re tutti, in ogni caso* &i rilass% un !o6, al
!ensiero* In tutti 8uegli anni ci si era virtualmente abituato, come chiun8ue
altro*
9edr% l6$ssoluto Beneattore del Po!olo com6/ realmente, disse ra s+*
Forse nessun altro lo ha mai atto* Come sar4 "uale delle sotto-classi di
non-allucina(ione4 Classi che io neanche conosco*** una visione che
!otrebbe so!raarmi com!letamente* Come ar% a !assare la serata, a
mantenere la calma, se / come la orma che ho visto sullo schermo 194 Lo
&tritolatore, il 'umore 2etallico, l6<ccello, il 1ubo 'am!icante,
l6Inghiottitore - o !eggio*
&i chiese com6erano le altre visioni*** ma !oi rinunci% a ulteriori
s!ecula(ioni) non erano molto utili* 3 gli causavano tro!!a ansia*
La mattina do!o il signor 1so-!in e il signor -arius Pethel lo vennero a
trovare nel suo uicio7 entrambi erano calmi ma chiaramente in attesa di
8ualcosa* &en(a dire una !arola, diede loro una delle due 6tesine67 8uella
ortodossa, con la sua breve e commovente !oesia araba*
."uesta 8ui0 disse Chien irrigidendosi un !o6 ./ stata scritta da un
devoto membro del Partito o da 8ualcuno che ha gi chiesto di tesserarsi*
L6altra***0 sbatt+ gli altri ogli sul tavolo ./ s!a((atura rea(ionaria*0 &i
sentiva arrabbiato* .#onostante una su!ericiale***0
.Bene, signor Chien0 disse Pethel, annuendo* .#on / necessario che ci
s!ieghi i dettagli) la sua analisi / corretta* Ba sentito che il Leader l6ha
men(ionata nel suo discorso 19 ieri sera40
.Certo0 ris!ose Chien*
.#e avr dedotto indubbiamente0 disse Pethel .che 8uello che stiamo
cercando di are / molto im!ortante* Il Leader ha !osato il suo sguardo su
di lei) 8uesto / chiaro* In eetti, mi ha comunicato !ersonalmente 8uesto
suo interesse !er lei*0 $!r5 la sua gonia cartella e si mise a cercare* .Bo
!erso 8uel dannato documento* Comun8ue***0 Lanci% un6occhiata a 1so-
!in, che annu5 leggermente* .&ua ;rande((a vorrebbe che lei osse
!resente alla cena al ranch sul Fiume Tangt(e il !rossimo gioved5 sera* La
signora Fletcher in !articolare a!!re((a***0
.La signora Fletcher4 Chi / 6la signora Fletcher640 chiese Chien*
-o!o una !ausa, 1so-!in ris!ose asciutto7 .La moglie dell6$ssoluto
Beneattore* Il suo nome - che naturalmente lei non ha mai sentito - /
1homas Fletcher*0
.C un individuo di ra((a caucasica0 s!ieg% Pethel .!roveniente dal
Partito Comunista della #uova Oelanda) ha !arteci!ato alla diicile !resa
del !otere in 8uel !aese* "uesta noti(ia non / !ro!rio segreta in senso
stretto, ma d6altra !arte non se ne / mai !arlato*0 3sit%, giocando con la
catenella dell6orologio* .Forse sarebbe meglio che lo dimenticasse*
#aturalmente, non a!!ena lo incontrer, lo vedr accia a accia, ca!ir*
Ca!ir che / un caucasico, come me, come molti di noi*0
.La ra((a0 ece notare 1so-!in .non ha niente a che are con la edelt al
Leader e al Partito* Il signor Pethel ne / la classica dimostra(ione*0
2a &ua ;rande((a, !ens% Chien, sobbal(ando !er la sor!resa*** non
sembrava un occidentale, almeno in 19* .$lla 19***0 cominci% a dire*
.L6immagine0 lo interru!!e 1so-!in ./ soggetta a tutta una serie di
sa!ienti ritocchi, !er motivi ideologici* ;ran !arte delle !ersone che
rico!rono alti incarichi ne sono a conoscen(a*0 ;uard% Chien con uno
sguardo di dura critica*
$llora sono tutti d6accordo, !ens% Chien* Ci% che vediamo tutte le sere
non / reale* La domanda /7 "uanto irreale4 Par(ialmente o***
com!letamente4
.&ar% !ronto !er l6occasione0 disse lui teso* 3 !ens%7 c6/ stato un errore*
Le !ersone che 1anya Lee ra!!resenta non !ensavano che io !otessi
ottenere l6invito cos5 !resto* -ov6/ l6anti-allucinogeno4 Possono
!rocurarmelo o!!ure no4 Probabilmente non in cos5 breve tem!o*
&i sentiva stranamente sollevato* &i sarebbe trovato al cos!etto di &ua
;rande((a, in una !osi(ione che gli avrebbe consentito di vederlo come
essere umano* 9ederlo come lui, e chiun8ue altro, lo vedeva in 19*
&arebbe stata una esta allegra e stimolante, cui avrebbero !reso !arte
alcuni dei !i, inluenti membri del Partito in $sia* Credo che !ossiamo
are a meno della enotia(ina, disse ra s+* 3 il suo senso di sollievo
crebbe*
.3ccolo, inalmente0 disse im!rovvisamente Pethel, tirando uori una
busta bianca dalla sua cartella* .Il suo invito* Lei verr !ortato da un &ino-
ra((o alla villa del Leader gioved5 mattina) l5 gli addetti al !rotocollo la
inormeranno sul com!ortamento che ci si as!etta da lei* &ar vestito in
modo ormale, cravatta bianca e abito da sera, ma l6atmosera sar cordiale*
Ci sono sem!re un gran numero di brindisi*0 3 aggiunse7 .Io ho
!arteci!ato a due di 8uesti incontri* Il signor 1so-!in0 disse, con un sorriso
stridente, .non ha avuto lo stesso onore* 2a, come si suol dire, tutte le
cose vengono a colui che sa as!ettare* Lo diceva Ben:amin Franklin*0
.$l signor Chien / ca!itato !iuttosto !rematuramente, oserei dire0
re!lic% 1so-!in* &i strinse nelle s!alle con ilosoia* .2a nessuno ha mai
chiesto la mia o!inione*0
.<n6ultima cosa0 disse Pethel a Chien* .C !ossibile che 8uando vedr
&ua ;rande((a in !ersona lei sar in 8ualche misura sconcertato* &tia
attento a non darlo a vedere, se dovesse sentirsi cos5* #oi siamo sem!re
stati abituati - o, !iuttosto, allenati - a considerarlo !i, di un uomo* 2a a
tavola lui /0 disse, mimando il concetto, .un mangione* &otto certi as!etti,
!ro!rio come tutti noi* Potrebbe ad esem!io indulgere in un6attivit
abbastan(a umana di aggressivit e !assivit orale) !otrebbe raccontare
una bar(elletta s!inta o bere tro!!o*** Per dirla tutta, nessuno sa mai in
antici!o come vanno 8ueste cose, ma di solito si !rotraggono ino al
mattino successivo* Per cui sarebbe saggio accettare il dosaggio di
anetamina che le orir l6addetto del !rotocollo*0
.Oh40 disse Chien* "uesta era una novit !er lui, ma interessante*
.C !er la resisten(a isica* 3 !er controbilanciare i li8uori* &ua
;rande((a ha una resisten(a ecce(ionale, s!esso / ancora in !iedi e
smanioso di andare avanti do!o che tutti gli altri sono crollati*0
.<n uomo straordinario0 inton% 1so-!in* .I suoi stra!!i alla regola non
anno che dimostrare che / un grande uomo* <n uomo com!leto, a tutto
tondo, come l6uomo ideale del 'inascimento) come, ad esem!io, Loren(o
de6 2edici*0
.&5, a !ensare a lui0 disse Pethel* &tudi% Chien con tale intensit che un
!o6 della !aura che aveva !rovato la sera !rima torn% a arsi sentire* 2i
stanno orse !ortando da una tra!!ola all6altra4 si chiese Chien* Forse
8uella raga((a era un agente della &ec!ol che mi stava mettendo alla
!rova, cercando di sco!rire in me una vena di slealt, di atteggiamento
anti-Partito4
-evo are in modo, decise, che l6ambulante sen(a gambe che vende le
erbe medicinali non mi becchi 8uando esco dal lavoro) !render% una strada
com!letamente diversa !er tornare al mio a!!artamento*
Ci riusc5* "uel giorno evit% l6ambulante, e lo stesso accadde il giorno
successivo, e cos5 via ino a gioved5*
"uel gioved5 mattina, il venditore ambulante srecci% da sotto un camion
!archeggiato e gli sbarr% la strada, arontandolo*
.La mia medicina*** ha un(ionato40 chiese* .&o che ha un(ionato) la
ormula risale alla -inastia &ung - e !osso aermare che ha sem!re
ottenuto lo sco!o* ;iusto40
.Lasciami in !ace0 ris!ose Chien*
.&aresti cos5 gentile da ris!ondere40 Il tono non era 8uello consueto, il
solito lamento di un venditore ambulante di strada che o!era ai margini
della societ, ed ebbe un orte eetto su Chien) sent5 orte e chiaro*** come
dicevano le tru!!e-antoccio im!erialiste tanto tem!o !rima*
.&o cosa mi hai dato0 disse Chien* .3 non ne voglio !i,* &e cambio idea
!osso !renderla in armacia* ;ra(ie*0 Fece !er andarsene, ma il carrello,
con il suo occu!ante sen(a gambe, lo segu5*
.Bo !arlato con la signorina Lee0 disse il venditore ambulante ad alta
voce*
.Bmmm0 disse Chien, e automaticamente acceler% il !asso) vide un taKi
a cuscino d6aria e cominci% a argli dei segnali*
.&tasera andrai a cena nella villa sullo Tangt(e0 disse il venditore
ambulante, ansimando !er lo sor(o di tenere il !asso* .Prendi la medicina
- adesso!0 ;li !orse un !acchetto a!!iattito, im!lorandolo* .Per avore,
membro del Partito Chien) !er il tuo bene, !er il bene di tutti noi* Cos5
riusciremo a ca!ire contro chi stiamo combattendo* Buon -io, !otrebbe
non essere terrestre) 8uesta / la nostra !aura di ondo* #on ca!isci, Chien4
Cos6/ la tua maledetta carriera in conronto a 8uesto4 &e non riusciamo a
sco!rire***0
Il taKi si erm% im!rovvisamente urtando contro il marcia!iede) si
a!rirono gli s!ortelli* Chien ece il gesto di salire a bordo*
Il !acchetto vol% di ianco a lui, atterr% sul !redellino del taKi, !oi cadde
all6interno sul !avimento umido !er la !ioggia*
.Per avore0 disse il venditore ambulante* .3 non ti coster niente) oggi
/ gratis* Prendilo, usalo !rima della cena* 3d evita le anetamine7 sono uno
stimolante del talamo, controindicate tutte le volte in cui un inibitore delle
ghiandole surrenali come la enotia(ina viene***0
Lo s!ortello del taKi si chiuse dietro Chien, che si mise a sedere*
.-ove andiamo, com!agno40 chiese il meccanismo-guida roboti((ato*
Lui orn5 il numero identiicativo del suo a!!artamento*
."uell6idiota di un venditore ambulante / riuscito a inilare le sue luride
merci dentro il mio interno !ulito0 disse il taKi* .;uarda, si trova ai tuoi
!iedi*0
Lui vide il !acchetto - nient6altro che una busta dall6as!etto ordinario*
Immagino sia 8uesto il modo in cui ti arrivano le droghe, !ens% Chien)
tutto a un tratto te le ritrovi tra i !iedi* 'imase seduto ancora un momento,
!oi lo raccolse*
Come l6altra volta, c6era un involucro con su scritto 8ualcosa che
avvolgeva la medicina, ma stavolta, not%, era scritto a mano* <na scrittura
emminile7 la scrittura della signorina Lee7
&iamo rimasti sor!resi dalla ra!idit* 2a gra(ie al cielo eravamo
!ronti*
-ov6/ stato marted5 e mercoled54 $d ogni modo, ecco ci% che le
serve, e buona ortuna* La contatter% tra 8ualche giorno) non mi
venga a cercare*
Lui diede uoco al bigliettino, lo ece bruciare nel !ortacenere del taKi*
3 tenne !er s+ i granelli neri*
1utto 8uesto tem!o, !ens%* $llucinogeni nei nostri ac8uedotti* $nno
do!o anno* -ecenni* 3 non in tem!o di guerra ma in tem!o di !ace* 3 non
in cam!o nemico ma nel nostro* -annati bastardi, disse ra s+* Forse
dovrei !renderla) orse dovrei sco!rire chi / o cos6/, e ar s5 che il gru!!o
di 1anya lo venga a sa!ere*
Lo ar%, decise* $nche !erch+*** sono curioso*
3ra un brutto sentimento, la curiosit) lui ne sa!eva 8ualcosa* &!esso la
curiosit ra!!resentava, so!rattutto nell6attivit del Partito, lo stadio
terminale della carriera*
<n6emo(ione che, al momento, lo coinvolgeva totalmente* &i chiese se
sarebbe durata tutta la sera) se, 8uando osse venuto il momento, avrebbe
inalato !er davvero*
1ra !oche ore l6avrebbe sa!uto* "uello e tutto il resto* &iamo iori che
sbocciano sulla !rateria, che Lui raccoglie, !ens%* Come diceva la !oesia
araba* Cerc% di ricordare il resto della !oesia, ma non ci riusc5*
Pa(ien(a*
L6addetto al !rotocollo della villa, un gia!!onese di nome Fimo
Okubara, alto e robusto, ovviamente un eK lottatore, lo s8uadr% con innata
ostilit* $nche do!o che aveva !resentato l6invito col suo nome ed era
riuscito a dimostrare la !ro!ria identit*
.2i sor!rende che lei sia venuto0 borbott% Okubara* .Perch+ non
restare a casa a guardare la 194 #essuno sentirebbe la sua mancan(a*
&iamo andati avanti sen(a di lei ino ad oggi*0
Irrigidendosi, Chien ris!ose7 .Bo gi guardato la 19*0 $d ogni modo, le
cene a casa del Leader venivano trasmesse raramente alla 19) erano tro!!o
lascive*
La s8uadra al servi(io di Okubara lo !er8uis5 due volte !er vedere se
aveva delle armi, sen(a escludere la !ossibilit di una su!!osta anale) !oi
gli restitu5 i vestiti* Comun8ue, non trovarono la enotia(ina*** !erch+
l6aveva gi !resa* ;li eetti della droga, lo sa!eva, duravano circa due ore)
sarebbero state !i, che suicienti* 3, come aveva detto 1anya, era una
dose orte* &i sentiva iacco, inetto e stordito, e la sua lingua si muoveva in
s!asmi di !seudo-Parkinson - uno s!iacevole eetto collaterale che non
aveva !revisto*
;li !ass% davanti una raga((a, nuda dalla vita in su, con lunghi ca!elli
ramati che le ricadevano sulle s!alle e sulla schiena* Interessante*
-all6altra !arte, a!!arve una raga((a nuda dai !iedi in su* Interessante
anche 8uesta* 3ntrambe le raga((e sembravano dis!onibili e annoiate, e
del tutto a loro agio*
.$nche tu devi entrare vestito cos50 lo inorm% Okubara*
&tu!eatto, Chien disse7 .2i sembrava di aver ca!ito che ossero di
rigore la cravatta bianca e l6abito da sera*0
.&tavo scher(ando0 disse Okubara* .3 ci sei cascato* &olo le raga((e
vanno nude) le !uoi anche !rendere, cos5 te la s!assi, a meno che tu non
sia omosessuale*0
Be6, !ens% Chien, su!!ongo che me le dovr% ar !iacere* 9ag% insieme
agli altri os!iti - anche loro, come lui, indossavano la cravatta bianca e
l6abito da sera e, se donne, lunghe gonne a iori* &i sentiva a disagio,
nonostante l6eetto tran8uillante della stela(ina* Perch+ sono 8ui4 si chiese*
#on gli suggiva l6ambiguit della sua situa(ione* 3ra 8ui !er are carriera
nell6a!!arato del Partito, !er ottenere l6intimo e !ersonale cenno di assenso
da !arte di &ua ;rande((a*** inoltre era 8ui !er dimostrare che &ua
;rande((a era una rode) non sa!eva 8uale variet di rode, ma sulla
sostan(a non aveva dubbi7 rode contro il Partito, contro tutti i !o!oli
democratici amanti della !ace sulla 1erra* Buo, !ens%* 3 continu% a
conondersi tra la olla*
<na raga((a con seni !iccoli, s!lendenti, illuminati, gli chiese di
accendere) lui, sen(a !ensarci, tir% uori l6accendino* .Cos6/ che a
ris!lendere i tuoi seni40 le chiese* .Inie(ioni radioattive40
Lei si strinse nelle s!alle, non ris!ose e se ne and%, lasciandolo solo*
3videntemente aveva ris!osto in modo sbagliato*
Forse / una muta(ione del tem!o di guerra, rilett+ lui*
.<n drink, signore40 <n cameriere gli !orse gentilmente un vassoio) lui
accett% un 2artini - che era l6ultima moda tra le alte sere del !artito nella
Cina Po!olare - e gust% 8uel sa!ore secco e ghiacciato* Buon gin inglese,
disse tra s+* O orse la com!osi(ione olandese originale) gine!ro o
8ualsiasi altra cosa aggiungessero* #on male* Continu% a giron(olare,
sentendosi meglio) in realt trovava !iacevole 8uell6atmosera* Le !ersone
erano tutte a loro agio, avevano avuto successo e ora si !otevano rilassare*
3ra evidentemente un mito che la !rossimit a &ua ;rande((a !rovocasse
rea(ioni di ansia nevrotica) o almeno, non ce n6era traccia tra 8uella gente,
e anche lui si sentiva un !o6 cos5*
Lo erm% un uomo an(iano, calvo e cor!ulento, sem!licemente
tenendogli !untato il suo bicchiere contro il !etto* ."uella !iccola
bambola che le ha chiesto da accendere0 disse l6uomo an(iano,
sogghignando* .La s8uin(ia con i seni a orma di albero di natale - 8uello
era un raga((o, travestito*0 'idacchi%* .-evi stare attento da 8ueste !arti*0
.-ove !osso trovare delle donne autentiche40 chiese Chien* .Forse tra
coloro che indossano la cravatta bianca e l6abito da sera40
.-annatamente vicino a te0 disse l6uomo an(iano, e se ne and% insieme
a un gru!!o di os!iti !articolarmente vivaci, lasciando solo Chien con il
suo 2artini*
Im!rovvisamente gli !os% la mano sul braccio una bella donna alta, ben
vestita* Lui sent5 la tensione sulle dita della donna, mentre diceva7 .3ccolo
che arriva, &ua ;rande((a* "uesta / la !rima volta !er me) sono un !o6
s!aventata* &ono a !osto i miei ca!elli40
.&5, stanno bene0 ris!ose Chien sen(a !ensarci, e segu5 il suo sguardo,
cercando di cogliere l6immagine - la sua !rima im!ressione - dell6$ssoluto
Beneattore*
Ci% che attravers% la stan(a in dire(ione del tavolo al centro non era un
uomo*
3 non era neanche, si rese conto Chien, una costru(ione meccanica) non
era ci% che aveva visto alla 19* "uello evidentemente era stato solo un
es!ediente !er i discorsi, come 2ussolini che usava un braccio artiiciale
!er salutare le tru!!e durante le !arate lunghe e noiose*
-io, !ens%, e si sent5 male* 3ra 8uesta la orma che 1anya Lee aveva
deinito il 6mostro ac8uatico64 #on aveva orma* #+ !seudo!odi, di carne o
di metallo* In un certo senso, non si trovava aatto l5) 8uando cerc% di
guardarla direttamente, la orma svan5) la tra!ass% con lo sguardo, vide le
!ersone dall6altra !arte - ma non 8uella cosa* 3!!ure, se girava la testa,
!oteva vederla di lato, !erce!irne i conini*
3ra terribile) lo distruggeva con la sua consa!evole((a* 2entre si
muoveva, trascinava via la vita da ogni !ersona che incontrava) divorava le
!ersone l5 riunite, !assava oltre, mangiava di nuovo, divorava ancora con
un a!!etito insa(iabile* 3ssa odiava, e lui !erce!iva il suo odio* 3ssa
dis!re((ava, e lui !erce!iva il suo dis!re((o !er tutti i !resenti* In eetti,
condivideva 8uel dis!re((o* $ll6im!rovviso Chien e tutti gli altri !resenti
nella grande villa divennero tante lumache ritorte, e la creatura si
soermava so!ra le corrotte carcasse di lumaca, le assa!orava, ma sem!re
avvicinandosi a lui - o!!ure era un6illusione4 &e 8uesta / un6allucina(ione,
!ens% Chien, / la !eggiore che io abbia mai avuto) se non lo /, allora / una
realt malvagia) / una cosa malvagia che uccide e erisce* 9ide la scia di
resti di uomini e donne cal!estati, maciullati, abbandonati dietro) li vide
che cercavano di riassemblarsi, di ricom!orre i !ro!ri cor!i mutilati) li
sent5 che tentavano di !arlare*
&o chi sei, !ens% tra s+ 1ung Chien* 1u, il ca!o su!remo della struttura
mondiale del Partito* 1u, che distruggi 8ualun8ue oggetto vivente tocchi)
ca!isco 8uella !oesia araba, la ricerca dei iori della vita !er mangiarli, ti
vedo !ercorrere la !ianura che !er te / la 1erra, !ianura sen(a colline,
sen(a vallate* 1u vai da!!ertutto, a!!ari in ogni momento, divori
8ualun8ue cosa) tu !roduci la vita e !oi la trangugi, e 8uesto ti !iace*
Pens%7 tu sei -io*
.&ignor Chien0 disse la voce, ma venne da dentro la sua testa, non dallo
s!irito sen(a bocca che si stava materiali((ando !ro!rio di ronte a lui* .C
bello incontrarla di nuovo* Lei non sa nulla* 9ada via* #on ho alcun
interesse nei suoi conronti* Perch+ mi dovrebbe im!ortare della melma4
2elma) io ci sono immerso) la devo secernere, e l6ho scelto io* Potrei
s!e((arla) !osso s!e((are anche me stesso* &otto di me ci sono !ietre
agu((e, io cos!argo la melma di cose agu((e* Io accio ribollire come una
!entola i luoghi in cui riugiarsi, i luoghi !roondi) !er me il mare / come
un grande unguento* I brandelli della mia carne sono congiunti al tutto* 1u
sei me* Io sono te* #on a dieren(a, cos5 come non a dieren(a se la
creatura con i seni accesi / una raga((a o un raga((o) !otresti im!arare a
goderteli entrambi*0 'ise*
#on riusciva a credere che stesse !arlando a lui) non riusciva a
immaginare - era tro!!o terribile - che avesse scelto !ro!rio lui*
.Bo scelto tutti0 disse la creatura* .#essuno / tro!!o !iccolo, ognuno
cade e muore e io sto l5 a guardare* #on devo are altro che guardare) /
automatico) / stato !redis!osto in 8uesto modo*0 3 !oi smise di !arlare
con lui) si disassembl%* 3!!ure lo vedeva ancora) sentiva la sua !resen(a
multiorme* 3ra un globo sos!eso nella stan(a, con cin8uantamila occhi,
un milione di occhi - miliardi di occhi) un occhio !er ogni creatura vivente
mentre as!ettava che ogni cosa cadesse, !er !oi cal!estare 8uella creatura
vivente mentre era a terra* Per 8uesto aveva creato le cose, e Chien lo
sa!eva) Chien ca!5* "uella che nella !oesia araba sembrava la morte, in
realt non era la morte ma -io) o !iuttosto -io era la morte, era una or(a,
un cacciatore, un cannibale, e continuava a mancare il col!o ma, avendo
tutta l6eternit, !oteva !ermettersi di mancarlo* 3ntrambe le !oesie, si rese
conto) anche 8uella di -ryden* Ci% che si sta dissolvendo) 8uello / il
nostro mondo e tu lo stai creando* -eormandolo !er arlo diventare cos5)
e stai !iegando anche noi*
2a almeno, !ens%, ho ancora la mia dignit* Con dignit !os% il
bicchiere, si volt%, e cammin% verso le !orte della stan(a* Pass% attraverso
le !orte* Cammin% lungo un corridoio imbottito di mo8uette* <n cameriere
della villa vestito di rosso a!r5 una !orta !er lui) si ritrov% in !iedi
nell6oscurit della notte, su una veranda, solo*
#o, non da solo*
L6aveva seguito* O!!ure era gi l5 !rima di lui) s5, lo aveva as!ettato*
#on aveva ancora inito con lui*
.3ccomi0 disse Chien, e si s!orse dal !ara!etto) era a sei !iani di
alte((a, e laggi, balenavano il iume e la morte, non 8uello che aveva visto
la !oesia araba*
2entre scavalcava il !ara!etto, 3sso gli !os% una sua estensione sulla
s!alla*
.Perch+40 chiese lui* 2a in eetti, si erm%* In !reda al dubbio* #on
ca!iva*
.#on devi cadere a causa mia0 disse la cosa* #on !oteva vederla !erch+
si era s!ostata dietro di lui* 2a 8uel !e((o di sostan(a sulla s!alla -
cominciava a sembrare una mano umana*
3 allora la cosa rise*
.Cosa c6/ da ridere40 domand% lui, mentre oscillava sul !ara!etto,
trattenuto dalla !seudo-mano*
.&tai svolgendo il com!ito !er me0 disse la cosa* .#on as!etti) non hai
tem!o di as!ettare4 1i sceglier% tra gli altri) non hai bisogno di accelerare
il !rocesso*0
.3 se lo acessi comun8ue***0 chiese .solo !erch+ mi ai schio40
La cosa rise* 3 non ris!ose*
.#on lo vuoi neanche dire*0
-i nuovo, non ci u nessuna ris!osta* 'ia!!oggi% i !iedi sulla veranda* 3
all6im!rovviso la !ressione della !seudomano cess%*
.&ei stato tu a ondare il Partito40 chiese lui*
.Bo ondato tutto* Bo ondato l6anti-Partito e il Partito che non / un
Partito, 8uelli che sono a avore e 8uelli che sono contro, 8uelli che chiami
Im!erialisti Tankee, 8uelli che combattono !er la rea(ione, e cos5 via
all6ininito* Bo ondato tutto io* Come se ossero ili d6erba*0
.3 stai 8ui a s!assartela40 chiese Chien*
.Io voglio0 disse la cosa .che tu mi veda, cos5 come sono, cos5 come mi
hai visto, e !oi voglio che ti idi di me*0
.Cosa40 aggiunse lui con voce tremante* .Fidarmi di te a 8uale sco!o40
.Credi in me40 re!lic% la cosa*
.&5,0 ris!ose lui .ti vedo*0
.$llora torna a lavorare al 2inistero* -5 a 1anya Lee che hai visto un
uomo an(iano o!!resso dal lavoro, sovra!!eso, che beve tro!!o e d i
!i((icotti sul sedere alle raga((e*0
.Oh, Cristo*0
.2entre tu continui a vivere, inca!ace di ermarti, io ti tormenter%0
disse la cosa* .1i !river%, !e((o !er !e((o, di tutto ci% che !ossiedi o
desideri* 3 !oi 8uando sarai schiacciato a morte ti sveler% un mistero*0
."uale mistero40
.I morti vivranno, i vivi moriranno* Io uccido ci% che vive) !reservo ci%
che / morto* 3 ti dir% 8uesto7 ci sono cose peggiori #i me. 2a tu non le
incontrerai !erch+ !er 8uel tem!o io ti avr% ucciso* Ora torna nel salone e
!re!arati !er la cena* #on mettere in dubbio 8uello che accio) l6ho atto
molto !rima che ci osse un 1ung Chien e lo ar% !er molto tem!o anche
do!o*0
Chien lo col!5 !i, orte che !ot+*
3 sent5 un violento dolore alla testa*
3 l6oscurit, la sensa(ione di cadere*
-o!o 8uesto, di nuovo l6oscurit* 3 !ens%, ti !render%* Far% morire
anche te* 9oglio che tu sora) tu sorirai, !ro!rio come noi, esattamente
come acciamo noi* 1i crociigger%) giuro su -io che ti inchioder% da
8ualche !arte* 3 ti ar male* 1anto 8uanto a male a me, adesso*
Chiuse gli occhi*
&i sent5 scuotere bruscamente* 3 sent5 la voce del signor Fimo Okubara*
.$l(ati, ubriacone* For(a!0
.Chiamatemi un taKi*0 disse lui sen(a a!rire gli occhi*
.Il taKi / gi in attesa* 9attene a casa, disgra(iato* Fare una scenata del
genere*0
&i al(% tremante, a!r5 gli occhi e si esamin%* Il nostro Leader, che noi
seguiamo, / l6<nico 9ero -io* 3 il nemico che combattiamo e che abbiamo
combattuto, anche 8uello / -io* Banno ragione7 lui / da!!ertutto* 2a
!rima non ca!ivo cosa signiicasse* Fissando l6addetto al !rotocollo, !ens%7
1u sei -io* Per cui non c6/ via di uscita, !robabilmente neanche saltando
dal !ara!etto* Come stavo, istintivamente, !er are* Fu scosso dai brividi*
.2escolare gli alcolici con le droghe0 disse gelido Okubara* .Carriera
rovinata* #on / il !rimo che mi ca!ita* 9ia, s!arisci*0
Con andatura incerta, si avvi% verso la grande !orta centrale della villa
sullo Tangt(e) due servitori, vestiti come cavalieri medioevali, con gli elmi
!iumati, a!rirono cerimoniosamente la !orta !er lui e uno di loro disse7
.Buona notte, signore*0
.6Fanculo0 ris!ose Chien, e scom!arve nella notte*
$lle tre meno un 8uarto del mattino, mentre sedeva insonne nel
soggiorno del suo a!!artamento, umando un Cuesta 'ey $storia do!o
l6altro, sent5 bussare alla !orta*
"uando a!r5 si trov% di ronte 1anya Lee nel suo trench, il volto sciu!ato
dal reddo* I suoi occhi brillavano interrogativi*
.#on guardarmi cos50 disse lui rudemente* Il sigaro si era s!ento) lo
riaccese* .2i hanno gi guardato abbastan(a*0
.1u hai visto 8uella cosa0 aerm% lei*
$nnu5*
Lei si sedette sul bracciolo del divano e do!o un !o6 disse7 .Cosa hai da
dirmi40
.9attene il !i, lontano !ossibile0 ris!ose Chien* .9a6 via, lontano*0 Poi
ricord%7 in nessun luogo si era abbastan(a lontani* 'icord% di aver letto
anche 8uesto* .Lascia !erdere0 aggiunse) si al(% e barcoll% verso la cucina
!er accendere la caettiera*
&eguendolo, 1anya chiese7 .3ra cos5*** orribile40
.#on !ossiamo vincere0 disse lui* .9oi non !otete vincere) e non !arlo
di me* Io non c6entro, io volevo solo are il mio lavoro al 2inistero e basta*
-imenticare tutta 8uesta dannata accenda*0
.C non-terrestre40
.&50 annu5 lui*
.C ostile a noi40
.&50 ris!ose lui* .$n(i no* C sia amichevole che ostile* &o!rattutto
ostile*0
.$llora dovremo***0
.$ndate a casa, andate a dormire, che / meglio*0 &i guard% intorno
attentamente) stava seduto da !arecchio e aveva !ensato a lungo* $ un
sacco di cose*
.&ei s!osata40 le chiese*
.#o, attualmente no* Lo ero*0
.'esta con me stanotte* O almeno, !er 8uel che resta della notte* Fin
8uando sorger il sole*0 3 aggiunse* .La notte / terribile*0
.'ester% con te,0 disse 1anya, slacciandosi la cintura dell6im!ermeabile,
.ma devo avere delle ris!oste*0
.Cosa intendeva -ryden 8uando disse che la musica avrebbe sconvolto
il cielo4 #on riesco a ca!ire* Cosa a la musica al cielo40
.1utto l6ordine celeste dell6universo inisce0 disse lei mentre a!!endeva
l6im!ermeabile nell6armadio della camera da letto) sotto indossava un
maglione a strisce arancioni e i !antaloncini aderenti*
.3 8uesto / male40
.#on lo so* Credo di s50 disse lei, ermandosi a rilettere*
.C un grande !otere0 osserv% Chien .da assegnare alla musica*0
.Be6, tu conosci 8uella vecchia accenda dei !itagorici sulla 6musica
delle sere6*0 Con movimenti !ratici, 1anya si sedette sul letto e si tolse le
scar!e simili a !antoole*
.1u ci credi4 O!!ure credi in -io40
Lei rise7 .-io! -io / inito 8uando hanno inventato il motore ausiliario a
va!ore* -i cosa stai !arlando4 -i -io con la maiuscola o con la
minuscola40 ;li si avvicin%, guardandolo bene in accia*
.#on guardarmi cos5 da vicino0 disse lui tirandosi indietro
all6im!rovviso* .#on voglio !i, essere guardato*0 &i allontan%, irritabile*
.Io credo0 aggiunse 1anya .che se esiste un -io, si interessa !ochissimo
delle accende umane* "uesta / la mia teoria* 9oglio dire, non sembra che
gli im!orti molto se il male triona o se le !ersone o gli animali si anno
male e muoiono* Francamente io non Lo vedo da nessuna !arte* 3 il
Partito ha sem!re negato ogni orma di***0
.Lo hai mai visto***0 chiese lui .8uando eri bambina40
.Oh, certo, 8uando ero bambina* 2a credevo anche***0
.1i / mai venuto in mente che bene e male !otrebbero essere due nomi
diversi !er descrivere la stessa cosa4 Che -io !otrebbe essere buono e
cattivo allo stesso tem!o40
.1i !re!arer% un drink0 disse 1anya, e and% a !iedi scal(i in cucina*
.Lo &tritolatore* Il 'umore 2etallico* LUInghiottitore, l6<ccello e il
1ubo 'am!icante - !i, altri nomi, orme, non so* -urante la cena ho avuto
un6allucina(ione* <n6allucina(ione grandiosa* 1erribile*0
.2a la stela(ina***0
.2e ne ha atta venire una !eggiore0 disse lui*
.Possiamo combattere in 8ualche modo 8uesta cosa che hai visto40
chiese 1anya in modo solenne* ."uesta cosa che tu chiami allucina(ione
ma che ovviamente non lo era40
.Possiamo crederci*0
.$ cosa servir40
.$ niente0 ris!ose lui stancamente* .$ niente di niente* &ono stanco)
non voglio un drink*** andiamo a letto*0
.Okay*0 Lei torn% in camera da letto, e cominci% a togliersi il maglione
a strisce* .-iscuteremo !i, tardi dei dettagli*0
.<n6allucina(ione0 disse Chien ./ una cosa misericordiosa, ris!etto a
8uello che ho visto* 2agari osse stata un6allucina(ione! 'ivoglio le mie
allucina(ioni* 9oglio tornare indietro a !rima che il vostro venditore
ambulante mi acesse !rendere la enotia(ina*0
.9ieni a letto* &ar !iacevole* &ar caldo e bello*0
&i tolse la cravatta, la camicia*** e vide sulla sua s!alla destra i segni, le
stigmate, che la cosa aveva lasciato 8uando gli aveva im!edito di saltare*
Lividi segni che sembravano indelebili* &i mise il !igiama !er nasconderli*
.$d ogni modo0 disse 1anya, mentre Chien entrava nel letto accanto a
lei, .la tua carriera ha com!iuto un enorme bal(o in avanti* #on sei
contento40
.Certo0 ris!ose lui annuendo, sen(a vedere niente nell6oscurit* .2olto
contento*0
.9ieni, stringiti a me0 lo invit% 1anya, abbracciandolo* .3 dimentica
tutto il resto* $lmeno !er un momento*0
La strinse a s+, acendo ci% che lei chiedeva, ci% che lui voleva are* Lei
era !ulita) era sveglia e attiva) riusc5 nel suo intento e ece la sua !arte*
#on dissero una !arola inch+ inine lei esclam% .Oh!0 e si lasci% andare*
.9orrei che !otessimo andare avanti cos5 all6ininito0 concluse lui*
.2a / 8uello che abbiamo atto* C al di uori del tem!o) / sen(a limiti,
come un oceano* C come durante il !eriodo Cambriano, !rima che
migrassimo sulla terra) sono le antiche ac8ue !rimitive* C l6unica e!oca in
cui riusciremo a regredire, 8uando 8uesta sar inita* 3cco !erch+ / cos5
im!ortante* 3 in 8uei giorni non eravamo se!arati) era come una grande
gelatina, come 8uegli ammassi traslucidi che luttuano sulle s!iagge*0
.Fluttuano e vengono lasciati sulla sabbia a morire*0
.Potresti darmi un asciugamano40 chiese 1anya* .O uno stroinaccio4
#e ho bisogno*0
Lui and% in bagno a cercare un asciugamano* L5 - adesso era nudo - vide
ancora una volta la s!alla, vide il !unto in cui la cosa l6aveva aerrato e
trattenuto, trascinato indietro, orse !er giocare ancora un !o6 con lui*
I segni, ins!iegabilmente, stavano sanguinando*
Lav% via il sangue con una s!ugna* &ubito ne usci dell6altro e,
vedendolo, si chiese 8uanto tem!o gli osse rimasto* Probabilmente era
8uestione di ore*
'itornando a letto, Chien disse7 .Potresti arlo ancora40
.Certo, se ti / rimasta un !o6 di energia) di!ende da te*0 Lei rimase
distesa sul letto, guardandolo isso, a mala!ena visibile nella debole luce
notturna*
.&5, ne ho ancora0 disse, e l6abbracci%*
1'el %e diono i $orti
I
Il cor!o di Louis &ara!is, avvolto in un involucro di !lastica tras!arente
antiurto, era rimasto in mostra !er una settimana, !rovocando una continua
curiosit da !arte del !ubblico* Lunghe ile di !ersone con le solite acce
contrite e smunte, an(iane signore sconvolte dal dolore in neri ca!!otti di
!elle*
In un angolo del grande auditorium in cui si trovava il eretro, >ohnny
Bareoot as!ettava im!a(iente il suo turno !er vedere il cor!o di &ara!is*
2a non voleva soltanto guardarlo) il suo com!ito, s!eciicato nel
testamento di &ara!is, era com!letamente diverso* In 8ualit di relations
manager di &ara!is, doveva sem!licemente ri!ortare in vita Louis &ara!is*
.Cristo!0 mormor% Bareoot ra s+, esaminando il suo orologio da !olso
e sco!rendo che dovevano !assare altre due ore !rima che si chiudessero le
!orte dell6auditorium* $veva ame, e il reddo !roveniente dall6involucro di
congelamento ra!ido che avvolgeva il eretro, aveva accresciuto il suo
disagio minuto do!o minuto*
&ua moglie &arah Belle gli si avvicin%, con un thermos di ca/ caldo*
.3cco, >ohnny*0 ;li scans% dalla ronte i neri e lucenti ca!elli da indiano
Chiricahua* .#on hai un bell6as!etto*0
.#o0 convenne lui* ."uesto / decisamente tro!!o !er me* #on mi
im!ortava molto di lui mentre era in vita*** e certamente non mi !iace di
!i, adesso che / morto*0 &i gir% a guardare il eretro e la do!!ia ila di
gente in lutto*
&arah Belle disse con un sussurro7 .5il nisi bonum.0
Lui la guard% torvo7 non era sicuro di aver ca!ito cosa avesse detto*
&en(a dubbio aveva usato 8ualche lingua straniera* &arah Belle era
laureata*
.Per citare 1i!!ete il coniglietto,0 disse &arah Belle, sorridendo
gentilmente, .se non !uoi dire niente di buono, non dire nulla*0 3
aggiunse7 .-a 1ambi, un vecchio ilm* &e tu avessi seguito le coneren(e
del 2O2$ ogni luned5 sera***0
.$scoltami, &arah Belle,0 disse dis!erato >ohnny Bareoot .non ho
alcuna inten(ione di ri!ortare in vita 8uel vecchio imbroglione) come ho
atto a cacciarmi in 8uesta situa(ione4 "uando l6embolo lo ha atto cadere
come un blocco di cemento ho !ensato che tutta la accenda osse inita*0
2a non era andata cos5*
.&tacca la s!ina0 disse &arah Belle*
.Co-cosa40
Lei rise* .Bai !aura4 &tacca la s!ina dell6alimentatore del reddo e lui si
riscalder* 3 non ci sar alcuna resurre(ione, giusto40 I suoi occhi
grigioa((urri gui((avano, divertiti* .Bai !aura di lui, !enso* Povero
>ohnny*0 ;li diede un col!etto sul braccio* .-ovrei divor(iare da te, ma
non lo ar%* Bai bisogno di una mamma che si !renda cura di te*0
.#on / giusto0 disse lui* .Louis / com!letamente indieso, l5 nel suo
eretro* &arebbe*** da vigliacchi staccargli la s!ina*0
&arah Belle disse con calma7 .2a un giorno, !rima o !oi, dovrai
arontarlo, >ohnny* 3 inch+ lui resta in semi-vita tu sei in vantaggio* Per
cui sar 8uello il momento migliore) ne !otresti uscire illeso*0 ;irandosi,
and% via in retta, le mani s!roondate nelle tasche del ca!!otto !er
!roteggerle dal reddo*
In !reda alla malinconia, >ohnny si accese una sigaretta e si a!!oggi% al
muro* #aturalmente, sua moglie aveva ragione* <n semi-vivo non !oteva
com!etere, in uno scontro isico diretto, con una !ersona vivente* 3!!ure***
l6idea lo s!aventava, !erch+ sin dall6inan(ia aveva avuto !aura di Louis,
che aveva dominato &!edi(ione I-M, le vie commerciali dalla 1erra a
2arte, come osse un a!!assionato di ra((i s!a(iali che s!ingeva dei
modellini su un tavolo di carta!esta nel suo laboratorio* 3 ora, alla sua
morte all6et di settant6anni, il vecchio controllava attraverso la Jilhelmina
&ecurities un centinaio di industrie collegate al suo business !rinci!ale - o
di altro genere - su entrambi i !ianeti* Il loro valore netto era incalcolabile,
anche ai ini della tassa(ione) in eetti non era saggio !rovare a stimarlo,
nemmeno !er gli es!erti di 8uestioni iscali del ;overno*
C !er le mie raga((e, !ens% >ohnny* 2i viene da !ensare a loro, a
8uando andavano a scuola in Oklahoma* &arebbe riuscito ad arontare il
vecchio Louis se non osse stato un !adre di amiglia*** niente era !i,
im!ortante !er lui delle due raga((ine e naturalmente di &arah Belle* -evo
!ensare a loro, non a me stesso, disse ra s+ mentre as!ettava l6o!!ortunit
di rimuovere il cor!o dal eretro seguendo le dettagliate istru(ioni del
vecchio* 9ediamo* Probabilmente in tutto gli rimane un anno di semi-vita,
e vorr che venga suddiviso in modo strategico, come alla ine di ogni
anno iscale* Probabilmente lo distribuir nell6arco di due decenni, un mese
8ui e uno l, e verso la ine, 8uando star !er esaurirsi, orse solo una
settimana* 3 !oi*** giorni*
Inine il vecchio Louis si sarebbe ridotto a un !aio d6ore, il segnale
sarebbe diventato debole, la lieve scintilla di attivit elettrica debolmente
diusa nelle cellule cerebrali congelate*** un ultimo bagliore, le !arole
!rovenienti dall6am!liicatore si sarebbero aievolite, sarebbero diventate
indistinte* Poi*** il silen(io, e inine la tomba* 2a 8uesto sarebbe accaduto
tra venticin8ue anni) orse i !rocessi encealici dell6uomo sarebbero cessati
com!letamente nel L?AA*
>ohnny Bareoot, umando nervosamente la sua sigaretta, ri!ens% al
giorno in cui si era trascinato ansiosamente ino all6<icio Personale
dell6$rchimede 3nter!rises, borbottando alla raga((a alla scrivania che
voleva un lavoro) aveva da !ro!orre delle idee brillanti, idee che avrebbero
contribuito a risolvere il !roblema degli scio!eri, della violen(a allo
s!a(io!orto derivante dal conlitto di giurisdi(ione tra due sindacati rivali)
idee che avrebbero sostan(ialmente liberato &ara!is dall6obbligo di
aidarsi alla or(a lavoro del sindacato* 3ra un metodo s!orco, e lui lo
sa!eva, ma aveva ragione) valeva un sacco di soldi* La raga((a lo aveva
mandato dal signor Pershing, il -irettore del Personale, e Pershing lo
aveva mandato da Louis &ara!is*
.&econdo lei0 aveva detto &ara!is .io dovrei lanciare le mie navicelle
da tras!orto dall6oceano4 -all6$tlantico, dalla (ona oltre il limite delle tre
miglia40
.Il sindacato / un6organi((a(ione na(ionale0 aveva re!licato >ohnny*
.#essun gru!!o na(ionale ha una giurisdi(ione sulle ac8ue
eKtraterritoriali* 2entre le com!agnie sono interna(ionali*0
.$vr% bisogno di uomini) avr% bisogno dello stesso numero di uomini,
anche di !i,* -ove li !render%40
.9ada in Birmania, in India o in 2alesia0 aveva detto >ohnny* .1rovi
dei giovani sen(a es!erien(a e li !orti 8ui* Li addestri lei stesso, li
costringa a irmare un contratto sen(a garan(ie sindacali* In altre !arole,
gli accia !agare i costi del traserimento*0 3ra sruttamento bello e buono,
e lui lo sa!eva, ma 8uest6idea !iac8ue a Louis &ara!is* <n !iccolo im!ero
in alto mare, mandato avanti da uomini che non avevano alcun diritto* 3ra
l6ideale*
&ara!is aveva atto !ro!rio 8uello che gli aveva consigliato >ohnny, e lo
aveva assunto !er il suo uicio di public relations) era il !osto migliore
!er un uomo che aveva idee brillanti di natura non tecnica* In altre !arole,
un uomo sen(a istru(ione7 un noncol. <n inutile s!ostato, un outsider* <n
solitario che non aveva una laurea*
.3hi, >ohnny,0 aveva detto una volta &ara!is .come mai, dal momento
che sei cos5 brillante, non sei mai andato a scuola4 Lo sanno tutti che al
giorno d6oggi sen(a istru(ione non si va da nessuna !arte* Forse un
im!ulso autodistruttivo40 aveva sogghignato, mostrando i denti d6acciaio
inossidabile*
Imbronciato, lui aveva ris!osto, .Bai toccato il mio !unto debole, Louis*
9orrei morire !er 8uesto* 2i detesto*0
$ 8uel !unto s6era ricordato della sua idea sullo sruttamento* 2a gli era
venuta do!o aver lasciato la scuola, !er cui non !oteva essere stata 8uella,
a !rovocare la sua scelta* .Forse dovrei andare dall6analista0 aveva detto*
.1ruatori,0 aveva commentato Louis* .1utti truatori7 lo so !erch+ in
diversi !eriodi ne ho avuti sei nel mio sta, che lavoravano esclusivamente
!er me* Il tuo dietto / che sei un ti!o invidioso) se non !uoi are una cosa
in grande !reerisci non arla, non vuoi !enare, lottare a ondo, !er
raggiungere il tuo obiettivo*0
2a ho avuto la mia grande occasione, si rese conto >ohnny Bareoot*
"uesta / stata una grande occasione, lavorare !er te* 1utti vorrebbero
lavorare !er Louis &ara!is) lui d lavoro a cos5 tanta gente*
La do!!ia ila di !ersone in lutto che !assavano davanti al eretro*** si
chiedeva se tutte 8ueste !ersone ossero im!iegati di &ara!is o !arenti di
im!iegati* O!!ure !ersone che avevano beneiciato del sussidio !ubblico
che &ara!is aveva atto a!!rovare dal Congresso e trasormato in legge
durante la de!ressione di tre anni !rima* &ara!is era diventato da vecchio il
grande !a! degli indigenti, degli aamati, dei disoccu!ati* 2ense !er i
!overi, e anche 8uella volta c6erano state delle ile* Pro!rio come ora*
Forse erano le stesse !ersone !resenti al unerale che avevano ormato
8uelle ile* Con sua grande sor!resa, una guardia dell6auditorium lo tocc%
con il gomito* .3hi, ma lei non / il signor Bareoot, il P' del vecchio
Louis40
.&50 annu5 >ohnny* &!ense la sigaretta e cominci% a svitare il ta!!o del
thermos del ca/ che &arah Belle gli aveva !ortato* .Prendine un !o60
disse lui* .O orse sei abituato al reddo di 8uesti grandi ediici !ubblici40
La citt di Chicago aveva riservato 8uel luogo a Louis ainch+ osse
es!osto solennemente !er il unerale) era un atto di gratitudine !er ci% che
aveva atto in 8uella (ona* Le abbriche che aveva a!erto, gli uomini che
aveva messo sul libro !aga*
.#o, non mi ci sono abituato0 ris!ose la guardia, accettando una ta((a di
ca/* .&a, signor Bareoot, l6ho sem!re ammirata !erch+ lei, !ur essendo
un noncol, / riuscito ad avere un lavoro al to! e un magniico sti!endio,
!er non !arlare della ama* C un !unto di rierimento !er noialtri noncol*0
'is!ondendo con un grugnito, >ohnny sorseggi% il ca/*
.#aturalmente0 continu% la guardia .su!!ongo che in realt dovremmo
ringra(iare &ara!is) / stato lui a darle il lavoro* 2io cognato lavorava !er
lui) cin8ue anni a nessuno al mondo assumeva eccetto &ara!is* Certo, era
un vecchio s!ilorcio, non !ermetteva ai sindacati di immischiarsi nelle sue
accende e tutto il resto* 2a ha dato la !ensione a cos5 tanta gente*** mio
!adre ha cam!ato con una di 8uelle !ensioni volute da &ara!is ino al
giorno della sua morte* 3 tutte 8uelle leggi che ha atto !assare al
Congresso) non avrebbero a!!rovato nessuna delle leggi !er i bisognosi
sen(a le !ressioni di &ara!is*0
>ohnny grugn5*
.#on c6/ da stu!irsi che ci siano cos5 tante !ersone, oggi0 concluse la
guardia* .Ca!isco !erch+* Ora che se n6/ andato chi aiuter la !overa
gente, i noncol come lei e me40
>ohnny non aveva ris!oste, n+ !er s+ n+ !er la guardia*
#ella sua 8ualit di !ro!rietario del 2ortuario -iletti Fratelli, Berbert
&choenheit von 9ogelsang si ritrov% costretto !er legge a consultarsi con
l6avvocato del deunto signor &ara!is, il amoso Claude &t* Cyr* 3ra inatti
essen(iale sa!ere esattamente come dovevano essere ri!artiti i !eriodi di
semivita) !oi lui avrebbe !ensato ai dettagli tecnici*
$vrebbe dovuto essere una !rassi di routine, e!!ure 8uasi subito ci u un
into!!o* #on era in grado di mettersi in contatto con il signor &t* Cyr,
iduciario della !ro!riet*
2aledi(ione, !ens% ra s+ &choenheit von 9ogelsang mentre
riagganciava il teleono* #on aveva ris!osto nessuno* -eve esserci
8ualcosa che non va) non si / mai sentita una cosa simile nel caso di un
uomo cos5 im!ortante*
$veva teleonato dal de!osito, i !adiglioni di stoccaggio in cui i semi-
vivi venivano tenuti in congelamento ra!ido !er!etuo* Pro!rio in 8uel
momento, un individuo dall6as!etto !reoccu!ato e im!iegati(io stava
as!ettando al bancone tenendo in mano il tagliando che indicava il suo
turno* Con tutta !robabilit voleva comunicare con un !arente* 2ancava
!oco al ;iorno della resurre(ione, la esta in cui i semivivi venivano
onorati !ubblicamente) !resto sarebbe ini(iato il viavai dei visitatori*
.&5, signore0 gli disse Berb, con un sorriso aabile* .Prender% io stesso
il suo tagliando*0
.&i tratta di una vecchia signora0 disse il cliente* .Ba circa ottant6anni,
molto !iccola e rugosa* #on volevo solo !arlarle) volevo !ortarla uori !er
un !o6* C mia nonna*0
.<n momento solo0 disse Berb, e torn% nel de!osito a cercare il numero
IA@MAIG-B*
"uando ebbe trovato il contenitore giusto, esamin% la bolla di consegna
allegata* 'imanevano soltanto 8uindici giorni di semi-vita* Con gesto
automatico, inser5 un am!liicatore !ortatile nell6involucro di vetro del
eretro, lo sintoni((%, controll% sulla re8uen(a a!!ro!riata se ci osse
8ualche segnale di attivit cerebrale*
<na debole voce usc5 uori dall6alto!arlante7 .***e allora 1illie si luss%
l6anca e noi non !ensavamo che sarebbe guarita) era stata cos5 stu!ida, con
la sua !retesa di ricominciare a camminare subito***0
&oddisatto, stacc% la s!ina dell6am!liicatore e trov% un uomo del
sindacato che si occu!asse di !ortare con il carrello la !a(iente IA@MAIG-B
alla !iattaorma di carico, dove il cliente l6avrebbe !otuta mettere nel suo
elicottero o nella sua auto*
.L6ha controllata40 chiese il cliente mentre !agava il dovuto*
.-i !ersona0 ris!ose Berb* .Fun(iona !erettamente*0 &orrise al cliente*
.Buon ;iorno della resurre(ione, signor Ford*0
.;ra(ie0 disse il cliente, !artendo dalla !iattaorma di carico*
"uando sar% morto, disse ra s+ Berb, ar% in modo che i miei eredi mi
ri!ortino in vita un solo giorno !er ogni secolo* In 8uesto modo !otr%
osservare la storia di tutta l6umanit* 2a 8uesto signiicava un alto costo di
manuten(ione !er gli eredi, e sen(a dubbio !rima o !oi ci avrebbero
ri!ensato, avrebbero atto estrarre il cor!o dal congelamento ra!ido e - -io
non voglia - lo avrebbero se!!ellito*
.&e!!ellire la gente / da barbari0 mormor% Berb ad alta voce* .<n
residuo delle origini !rimitive della nostra cultura*0
.&5, signore0 convenne la sua segretaria, la signorina Beasman, mentre
batteva a macchina*
#el de!osito diversi clienti si intrattenevano in intima unione con i loro
!arenti semi-vivi, in una 8uiete !roonda, distribuiti a intervalli lungo le
corsie che se!aravano i eretri* -ava un senso di !ace, vedere 8uesti edeli
che venivano in visita cos5 regolarmente, a rendere omaggio* Portavano
messaggi, noti(ie di ci% che si era veriicato nel mondo esterno)
rallegravano i malinconici semi-vivi in 8uesti intervalli di attivit
cerebrale* 3 !oi*** !agavano Berb &choenheit von 9ogelsang) era un
bell6aare, gestire un mortuario*
.2io !adre sembra un !o6 debole0 disse un giovane, attirando
l6atten(ione di Berb* .2i chiedo se ha un attimo di tem!o !er controllarlo*
Le sarei veramente grato*0
.2a certo0 ris!ose Berb, accom!agnando il cliente lungo la corsia verso
il suo !arente deunto* La bolla di consegna mostrava che restavano solo
!ochi giorni) 8uesto s!iegava !erch+ l6attivit cerebrale era scadente*
3!!ure*** gir% la mano!ola, e la voce del semi-vivo divent% un !o6 !i,
orte* C giunto 8uasi alla ine, !ens% Berb* 3ra ovvio che il giovane non
volesse guardare la bolla) non voleva sa!ere che il contatto con suo !adre
stava inine diminuendo* Per cui Berb non disse nulla) sem!licemente se
ne and%, lasciando il iglio in raccoglimento vicino al !adre* Perch+
dirglielo4 Perch+ dargli una brutta noti(ia4
$lla !iattaorma di carico era a!!arso un camion, e ne saltarono uori
due uomini, che indossavano amiliari uniormi a((urro chiaro* 3ra la
$tlas Inter!lanetaria 1ras!orti e -e!ositi, ca!5 subito Berb, che
consegnava un altro semivivo, o!!ure veniva a !relevarne uno che era
s!irato* &i avvicin% loro a grandi !assi* .-icano !ure a me, signori0 disse*
L6autista del camion si s!orse dal inestrino e ece7 .&iamo venuti a
consegnare il signor Louis &ara!is* -eve essere ri!ortato in vita
immediatamente) 8ueste sono le istru(ioni che mi hanno detto di rierire*0
.Ca!isco0 disse Berb annuendo* .9a bene* Portatelo dentro e lo
collegheremo subito*0
.Fa reddo 8ui0 osserv% Bareoot* .Peggio che nell6auditorium*0
.#aturalmente0 ris!ose Berb*
L6e8ui!aggio del camion cominci% a ar scorrere il eretro sul suo
carrello* Berb intravide il morto, la grande accia grigia che somigliava a
8ualcosa di orgiato in uno stam!o* "uesto vecchio ilibustiere /
im!ressionante, !ens%* C meglio !er noi che alla ine sia morto, nonostante
le sue o!ere di carit* Inatti, chi vuole la carit, e so!rattutto la sua4
#aturalmente, Berb non rier5 8uesti suoi !ensieri a Bareoot) si limit% a
condurre l6e8ui!aggio al luogo !reissato*
.&ar in grado di !arlare di nuovo tra un 8uarto d6ora0 !romise a
Bareoot, che a!!ariva teso* .#on si !reoccu!i) 8uesta o!era(ione /
sem!re andata benissimo) di solito, la carica ini(iale residua / !iuttosto
vitale*0
.Immagino che i veri !roblemi arrivino !i, tardi,0 disse Bareoot .man
mano che si attenua*** allora avrete !roblemi tecnici*0
.Perch+ vuole essere ri!ortato in semi-vita cos5 !resto40 chiese Berb*
Bareoot si accigli% e non ris!ose*
.2i scusi0 disse Berb, e continu% a traicare con i ili che dovevano
essere collegati !erettamente ai terminali catodici del eretro* .$lle basse
tem!erature0 mormor% .il !assaggio della corrente non trova !raticamente
ostacoli* #on c6/ alcuna resisten(a misurabile, a ?@A sotto (ero* Per cui***0
2ise al suo !osto il ca!!uccio dell6anodo*
.Il segnale dovrebbe venir uori orte e chiaro*0 $vendo com!letato i
collegamenti, accese l6am!liicatore*
<n ron(io, niente di !i,*
.$llora40 chiese Bareoot*
.Controllo di nuovo0 ris!ose Berb, chiedendosi cosa non avesse
un(ionato*
.2i ascolti,0 disse Bareoot con calma .se lei allisce e a s!egnere la
scintilla***0 #on era necessario che concludesse la rase) Berb sa!eva di
cosa stava !arlando*
.9uole !arteci!are alla Convention na(ionale del Partito -emocratico-
'e!ubblicano40 chiese Berb* La Convention si sarebbe svolta verso la ine
del mese, a Cleveland* In !assato, &ara!is era stato !iuttosto attivo nelle
manovre dietro le 8uinte sia alle convention del Partito -emocratico-
'e!ubblicano che a 8uelle del Partito Liberale* &i diceva, inatti, che
avesse scelto !ersonalmente l6ultimo candidato !residen(iale -emocratico-
'e!ubblicano, $lonse ;am* 3legante, un bell6uomo, ;am aveva !erso,
ma non di molto*
.$ncora niente40 chiese Bareoot*
.<hm, cos5 sembra***0 disse Berb*
.#iente* 3ra ovvio*0 $ 8uel !unto Bareoot assunse un6es!ressione
eroce* .&e non riesce a risvegliarlo nei !rossimi dieci minuti mi rivolger%
a Claude &t* Cyr, !orteremo Louis via dal mortuario e la accuseremo di
negligen(a*0
.&to acendo il !ossibile0 disse Berb, che stava cominciando a sudare
mentre traicava con i contatti elettrici sul eretro* .1enga !resente che
non abbiamo eseguito noi l6installa(ione del congelamento ra!ido)
!otrebbe essersi veriicata un6interru(ione della carica in 8uella ase*0
<n rumore statico subentr% al ron(io costante*
.C lui4 C la sua voce40 chiese Bareoot*
.#o0 ammise Berb, che ora era veramente !reoccu!ato* In eetti era un
brutto segno*
.Continui a !rovare0 disse Bareoot* 2a non era necessario dire a
Berbert &choenheit von 9ogelsang cosa doveva are) stava combattendo
dis!eratamente, con tutto ci% che aveva, investendo tutti i suoi anni di
es!erien(a !roessionale in 8uel cam!o* 3!!ure non riusciva a ottenere
nulla) Louis &ara!is rimaneva in silen(io*
#on ce la ar%, si rese conto Berb !rovando un senso di !aura* 3!!ure
non ca!isco !erch+* CO&$ C6C CB3 #O# 9$4 <n grosso cliente come
8uesto, !erderlo cos5*** &i sor(% ancora, ma sen(a guardare Bareoot) non
ne aveva il coraggio*
$l radiotelesco!io della -e!ressione Fennedy, sul lato oscuro della
Luna, il Ca!o 1ecnico ODen $ngress sco!r5 di aver ca!tato un segnale che
!roveniva da una regione a una settimana-luce di distan(a dal sistema
solare, in dire(ione di ProKima* -i solito, 8uella regione dello s!a(io era di
!oco interesse !er la Commissione delle #a(ioni <nite sulle
Comunica(ioni con lo &!a(io Proondo, ma 8uesto, ca!5 subito ODen
$ngress, era un caso unico*
La trasmissione che aveva ca!tato era, sebbene am!liicata dalle grandi
antenne del radiotelesco!io, debole ma chiara* &i trattava indubbiamente di
una voce umana*
.*** !robabilmente sta cercando di svignarsela0 stava dicendo la voce*
.&e li conosco, e !enso di conoscerli* "uel >ohnny cambierebbe cavallo se
non lo tenessi d6occhio, ma almeno non / un imbroglione come &t* Cyr* Bo
atto bene a licen(iare &t* Cyr* $mmesso che !otessi trattenerlo***0 La voce
era momentaneamente scom!arsa*
Che sta succedendo4 si chiese $ngress, sbalordito* .$ un
cin8uantaduesimo di anno luce0 mormor%, acendo un ra!ido segno sulla
ma!!a dello s!a(io !roondo che aveva ridisegnato* .#iente* &ono solo
degli ammassi di !olveri*0 #on riusciva a ca!ire da dove !rovenisse 8uel
segnale) orse stava rimbal(ando sulla Luna un segnale !roveniente da
8ualche trasmettitore !i, vicino4 Forse si trattava, in altri termini, solo di
un6eco4
O!!ure stava sbagliando i suoi calcoli4
-i certo non !otevano essere corretti* <n 8ualche individuo che
ruminava in un trasmettitore collocato oltre il sistema solare*** un uomo
che non aveva retta, che !ensava ad alta voce come se osse me((o-
asso!ito, come se stesse acendo delle libere associa(ioni*** non aveva
senso*
2eglio che accia ra!!orto a Jyco dell6$ccademia &ovietica delle
&cien(e, disse ra s+* Jyco era il suo attuale su!ervisore) il mese
!rossimo sarebbe stato >amison del 2I1* Forse si tratta di una astronave a
lunga !ercorren(a che***
La voce iltr% di nuovo, ben distinta7 .*** 8uel ;am / uno stu!ido) ho
atto male a scegliere lui* $desso l6ho ca!ito ma / tro!!o tardi* Pronto40 I
!ensieri divennero !i, chiari, le !arole !i, distinte* .&to orse
tornando4 ***!er l6amore di -io, sarebbe ora* 3hi! >ohnny! &ei tu40
$ngress al(% la cornetta del teleono e com!ose il codice della linea !er
l6<nione &ovietica*
.Parla !i, orte, >ohnny!0 chiese im!lorando la voce* .9ieni, iglio mio)
ho tante cose !er la testa* 1ante cose da are* La Convention non / ancora
cominciata, vero4 #on ho !i, la cogni(ione del tem!o, 8ui dentro) non
vedo e non sento nulla* $s!etta di arrivarci anche tu e sco!rirai***0 -i
nuovo la voce scom!arve*
"uesto / !ro!rio 8uello che Jyco chiamerebbe un fenomeno,
com!rese im!rovvisamente $ngress*
3 !osso ca!ire !erch+*
II
-urante il telegiornale della sera, Claude &t* Cyr ascolt% l6annunciatore
che commentava una sco!erta atta dal radiotelesco!io collocato sulla
Luna, ma non ci ece molto caso7 era im!egnato a !re!arare i 2artini !er i
suoi os!iti*
.&5,0 disse a ;ertrude Barvey .!er 8uanto !ossa sembrare strano, ho
redatto io stesso il testamento, com!resa la clausola che mi licen(iava
automaticamente e cancellava la mia attivit di servi(io nel momento della
sua morte* 3 voglio dirti anche !erch+ Louis l6ha atto7 aveva dei sos!etti
di origine !aranoica nei miei conronti, !er cui ha !ensato che 8uesta
clausola lo mettesse al ri!aro dall6essere***0 &i erm% mentre misurava il
goccio di vermouth che accom!agnava il gin, .***essere atto uori
!rematuramente*0 Poi sogghign%, e ;ertrude, dis!osta in modo decorativo
sul divano accanto a suo marito, ricambi% il suo sorriso*
.;li / servito a molto0 ironi((% Phil Barvey*
.$ccidenti!0 !rotest% &t* Cyr* .#on ho niente a che are con la sua
morte) / stato un embolo, un grumo grande e grosso che ha ostruito come
un ta!!o il collo della bottiglia*0 'ise all6immagine* .La #atura ha i suoi
rimedi*0
;ertrude disse7 .$scolta la 19) sta dicendo 8ualcosa di strano*0 &i al(%,
and% verso il televisore e si !ieg% ad ascoltare, accostando l6orecchio
all6alto!arlante*
.&i tratta !robabilmente di 8uello scemo di Fent 2argrave0 disse &t*
Cyr* .&ta acendo un altro comi(io*0 2argrave era il loro Presidente da
8uattro anni* 2embro del Partito Liberale, era riuscito a sconiggere
$lonse ;am, il candidato !rescelto da &ara!is !er rico!rire 8uell6incarico*
In realt 2argrave, con tutti i suoi dietti, era un vero uomo !olitico) era
riuscito a convincere larghi settori dell6elettorato che avere come
Presidente un burattino manovrato da &ara!is non era una buona idea*
.#o0 ris!ose ;ertrude, co!rendosi le ginocchia nude con la gonna*
."uesta /*** l6agen(ia s!a(iale, !enso* La &cien(a*0
.La &cien(a!0 rise &t* Cyr* .Be6, allora ascoltiamo) io ammiro la scien(a*
$l(a il volume*0 $vranno sco!erto un altro !ianeta nel sistema di Orione,
disse ra s+* <n altro contributo alla nostra certe((a dell6esisten(a collettiva
nell6universo*
.<na voce !roveniente dallo s!a(io esterno,0 stava dicendo
l6annunciatore .che sta mettendo in scacco gli scien(iati sia degli &tati
<niti che dell6<nione &ovietica*0
.Oh, no!0 esclam% &t* Cyr 8uasi soocando !er il ridere* .<na voce
dallo s!a(io esterno*** basta, vi !rego*0 Piegato in due dagli s!asmi, si
allontan% dal televisore) non ce la aceva !i, ad ascoltare* .3cco 8uello
che ci serve0 disse a Phil* .<na voce che alla ine si sco!re essere*** sai a
chi mi rierisco*0
.Chi40 chiese Phil*
.-io, naturalmente* Il radiotelesco!io della -e!ressione Fennedy ha
intercettato la voce di -io e ora riceveremo un6altra serie di comandamenti
divini o almeno alcuni rotoli della Legge*0 &i tolse gli occhiali e si asciug%
gli occhi con il suo a((oletto di lino irlandese*
Irrigidendosi, Phil Barvey disse7 .Personalmente, sono d6accordo con
mia moglie) mi sembra aascinante*0
.$scolta, amico mio,0 aggiunse &t* Cyr .secondo me alla ine
sco!riranno che si tratta di una radio a transistor che 8ualche studente
gia!!onese ha !erso nel suo viaggio tra la 1erra e Callisto* &i vede che la
radio, navigando nello s!a(io, / uscita uori dal sistema solare) ora il
telesco!io l6ha ca!tata ed / diventata un grande mistero !er tutti gli
scien(iati*0 -ivenne !i, serio* .&!egni la 19, ;ert) abbiamo cose !i,
im!ortanti a cui !ensare*0
Obbedendo con riluttan(a, lei la s!ense* Poi gli chiese, al(andosi in
!iedi7 .C vero, Claude, che il mortuario non / stato in grado di ri!ortare in
vita il !overo Louis4 Che non si trova in uno stato di semi-vita come
dovrebbe essere in 8uesto momento40
.#essuno dell6organi((a(ione mi dice !i, niente0 ris!ose &t* Cyr* .2a
ho sentito dire che / !ro!rio cos5*0 In realt sa!eva !er certo che le cose
stavano in 8uel modo) aveva molti amici all6interno della Jilhelmina, ma
non amava !arlare dei contatti che aveva mantenuto* .&5, su!!ongo che sia
cos50 disse*
;ertrude rabbrivid5* .Immagina che succederebbe se non tornasse tra
noi4 &arebbe terribile*0
.2a cos5 accadeva una volta0 le ece notare il marito, mentre beveva il
suo 2artini* .#essuno era in semi-vita !rima della ine del secolo scorso*0
.2a ora ci siamo abituati0 ribad5 lei testarda*
&t* Cyr disse ad Barvey7 .Continuiamo la nostra discussione*0
&tringendosi nelle s!alle, Barvey continu%7 .Bene* &e !ensi veramente
che ci sia 8ualcosa da discutere***0 ;uard% &t* Cyr con occhio critico* .&5,
!otrei arti entrare nel mio sta legale, se / 8uesto che vuoi* 2a non !osso
darti lo stesso incarico che ti avrebbe dato Louis* #on sarebbe corretto nei
conronti degli avvocati che lavorano gi !er me*0
.Oh, s5, ca!isco0 disse &t* Cyr* -o!o tutto, la ditta di tras!orti di Barvey
era !iccola in conronto alla com!agnia di &ara!is) Barvey era in eetti
una igura minore nel business di &!edi(ione I-M*
2a 8uesto era esattamente ci% che voleva &t* Cyr, !erch+ !ensava che
entro un anno, con l6es!erien(a e i contatti che si era !rocurato lavorando
!er Louis &ara!is, avrebbe !otuto s!odestare Barvey e !rendere il
controllo della 3lektra 3nter!rises*
3lektra era il nome della !rima moglie di Barvey* &t* Cyr l6aveva
conosciuta, e do!o che lei e Barvey si erano se!arati aveva continuato a
re8uentarla, ora in modo !i, !ersonale e !i, stimolante* $veva sem!re
!ensato che 3lektra Barvey avesse atto un cattivo aare) Barvey si era
rivolto a dei bravi avvocati che avevano sbaragliato 8uello di 3lektra*** che
era, in eetti, il socio dello studio di &t* Cyr, Barold Faine* &in dalla sua
sconitta in tribunale, &t* Cyr se l6era !resa con se stesso7 !erch+ non si era
occu!ato del caso !ersonalmente4 2a era stato cos5 im!egnato con gli
aari di &ara!is*** sem!licemente, non era stato !ossibile*
Ora che &ara!is era morto e lui aveva smesso di lavorare con le societ
$tlas, Jilhelmina e $rchimede, !oteva dedicare un !o6 del suo tem!o a
rimettere le cose a !osto) !oteva accorrere in aiuto della donna che Qlo
ammiseR amava*
2a stava !recorrendo i tem!i) !er !rima cosa doveva entrare nello sta
legale di Barvey - ad ogni costo* 3videntemente, ci stava riuscendo*
.$llora4 &uggelliamo l6accordo con una stretta di mano40 chiese ad
Barvey, tendendogli la mano*
.Okay0 ris!ose Barvey, non molto eccitato dall6evento* Comun8ue, gli
!rese la mano, e gliela strinse* .$d ogni modo0 aggiunse .mi / giunta
noti(ia - rammentaria ma evidentemente !recisa - del !erch+ &ara!is ti ha
escluso dal suo testamento* 3 non / assolutamente il motivo che dici tu*0
.&540 chiese &t* Cyr, cercando di sembrare indierente*
.-a 8uel che ho ca!ito, sos!ettava che 8ualcuno, tu in !articolare,
desiderasse im!edirgli di ritornare in semi-vita* Che avresti scelto un
mortuario !articolare con cui eri in contatto*** che in 8ualche modo non
sarebbe riuscito a ri!ortare in vita il vecchio*0 ;uard% &t* Cyr* .3, strano a
dirsi, / !ro!rio 8uello che si / veriicato*0
Im!rovvisamente cal% un silen(io di tomba*
$lla ine, ;ertrude chiese7 .Perch+ Claude dovrebbe im!edire che
&ara!is venga resuscitato40
.#on ne ho idea0 ris!ose Barvey* &i reg% il mento !ensieroso* .#on
ca!isco neanche bene il enomeno della semivita* #on / orse vero che il
semi-vivo a volte ha una sorta di intui(ione, una nuova struttura di
rierimento, una !ros!ettiva che gli mancava mentre era in vita40
.&5, ci sono degli !sicologi che lo sostengono0 convenne ;ertrude* .&i
tratta di 8uella che i vecchi teologi chiamavano conversione.0
.Forse Claude aveva !aura che &ara!is semi-vivo !otesse intuire
8ualcosa0 disse Barvey* .2a 8ueste sono solo congetture*0
.C tutto e solo una congettura,0 convenne &t* Cyr .com!resa l6idea che
esista un !iano come 8uello che hai descritto* La verit / che non conosco
assolutamente nessuno che abbia in gestione un mortuario*0 $nche la sua
voce era erma) era lui a regolarla in modo che lo osse* 2a tutto ci% era
molto s!iacevole, disse ra s+* 3 !iuttosto imbara((ante*
In 8uel momento a!!arve la domestica !er inormarli che era !ronta la
cena* &ia Phil che ;ertrude si al(arono, e Claude si un5 a loro mentre
entravano insieme in sala da !ran(o*
.-immi un !o6,0 disse Barvey a Claude .chi / l6erede di &ara!is40
.<na ni!ote che vive su Callisto) si chiama Fathy 3gmont ed / una
donna strana*** ha !i, o meno vent6anni ed / gi stata arrestata cin8ue
volte, so!rattutto !er droga* <ltimamente, da 8uel che so, / riuscita a
disintossicarsi e ora si / convertita a un 8ualche ti!o di religione* #on l6ho
mai incontrata ma ho smistato moltissima corris!onden(a tra lei e il
vecchio Louis*0
.3rediter tutte le !ro!riet, 8uando sar stato ratiicato il testamento4
Con tutto il !otere !olitico che ci% com!orta40
.2a no0 disse &t* Cyr* .Il !otere !olitico non si !u% ereditare !er
testamento, non !u% !assare di mano* Fathy !otr ereditare solo il !otere
economico* Che si esercita, come tu ben sai, attraverso la holding di
amiglia, soggetta alle leggi dello &tato del -elaDare, la Jilhelmina
&ecurities, e 8uella sar sua, se sa!r usarla*** se si rende conto di cosa sta
ereditando*0
Phil Barvey disse7 .#on sembri molto ottimista al riguardo*0
.1utta la corris!onden(a tra loro indica - almeno secondo me - che lei /
una !ersona malata, con tenden(e criminali, molto eccentrica e instabile*
L6ultima !ersona che vorrei vedere ereditare le holding di Louis*0
&u 8uella nota di !essimismo, i tre si sedettero a tavola !er consumare la
cena*
"uella notte, >ohnny Bareoot sent5 s8uillare il teleono* &i mise a sedere
sul letto e annas!% inch+ con la mano raggiunse la cornetta* -i ianco a
lui &arah Belle si sollev% mentre lui diceva con voce stridula7 .Pronto4 Chi
diavolo /40
3ra una ragile voce emminile7 .2i dis!iace, signor Bareoot*** non
volevo svegliarla* 2a il mio avvocato mi ha detto di chiamarla non a!!ena
ossi arrivata sulla 1erra*0 Poi aggiunse7 .2i chiamo Fathy 3gmont,
anche se in realt il mio vero nome / Fathy &har!* Lei sa chi sono40
.&5, lo so0 disse >ohnny, stro!icciandosi gli occhi e sbadigliando* Il
reddo della stan(a lo ece rabbrividire) di ianco a lui, &arah Belle si tir%
le co!erte in so!ra le s!alle e si gir% dall6altra !arte* .9uole che venga a
!renderla4 Ba un !osto dove andare40
.#on ho amici 8ui sulla 1erra0 disse Fathy* .2a gli addetti dello
s!a(io!orto mi hanno detto che il Beverly / un buon albergo, !er cui andr%
l5* &ono !artita da Callisto non a!!ena ho sa!uto della morte di mio
nonno*0
.C stata velocissima0 disse lui* #on si as!ettava che arrivasse cos5
!resto*
.C6/ 8ualche !ossibilit***0 La raga((a sembrava timida* .Potrei stare da
lei, signor Bareoot4 2i a !aura l6idea di un grande albergo in cui nessuno
mi conosce*0
.2i dis!iace, sono s!osato0 ris!ose lui sen(a !ensarci* 2a ca!5 subito
che una ris!osta del genere era non solo ino!!ortuna, ma anche oensiva*
.9olevo dire0 s!ieg% .che non ho una stan(a !er gli os!iti* Lei rimanga al
Beverly !er 8uesta notte, e domani le troveremo una sistema(ione !i,
accettabile*0
.9a bene0 disse Fathy* &embrava rassegnata ma ancora ansiosa* .2i
dica un !o6, signor Bareoot, com6/ andato il tentativo di ar risorgere mio
nonno4 C in semi-vita, adesso40
.#o0 disse >ohnny* .$ncora non ci siamo riusciti* Ci stanno lavorando*0
"uando aveva lasciato il mortuario, cin8ue tecnici erano ancora
im!egnati nel tentativo, e stavano cercando di ca!ire cosa c6era che non
andava*
Fathy disse7 .&a!evo che non avrebbe un(ionato*0
.Perch+40
.Be6, mio nonno*** era cos5 diverso da chiun8ue altro* 2i rendo conto
che lei lo sa meglio di me*** do!o tutto, stavate sem!re insieme* 2a***
!ro!rio non riesco a immaginarlo com!letamente inerte, come sono tutti i
semi-vivi* Passivo e indieso* Lei riesce a immaginarlo in 8uello stato,
do!o tutto 8uello che ha atto40
>ohnny disse7 .#e !arleremo domani* 9err% all6albergo verso le nove*
Okay40
.&5, va bene* &ono contenta di aver !arlato con lei, signor Bareoot*
&!ero che lei rimanga con l6$rchimede, che rimanga a lavorare con me* $
risentirci*0 &i ud5 uno scatto al teleono) aveva riagganciato*
JoD, il mio nuovo ca!o, !ens% >ohnny*
.Chi / che teleona a 8uest6ora40 mormor% &arah Belle*
.Il !ro!rietario dell6$rchimede0 disse >ohnny* .Il mio datore di lavoro*0
.Louis &ara!is40 esclam% sua moglie, scattando a sedere* .Oh*** vuoi
dire sua ni!ote) / gi arrivata* Che ti!o /40
.#on ti so dire0 ris!ose lui meditabondo* .Per il momento / !i, che
altro s!aventata* 9iene da un !iccolo mondo circoscritto, ris!etto alla
1erra*0 #on rier5 alla moglie tutto ci% che sa!eva di Fathy, i suoi trascorsi
con la droga, la !rigione*
.Pu% gi !rendere il comando40 chiese &arah Belle* .#on deve
as!ettare che sia conclusa la semi-vita di Louis40
.-a un !unto di vista legale, lui / morto* Il suo testamento / valido a
tutti gli eetti*0 3 comun8ue, !ens% acidamente, Louis non / neanche in
uno stato di semi-vita) se ne sta silen(ioso e morto nel suo eretro di
!lastica, nel suo stato di congelamento ra!ido, che evidentemente non /
stato abbastan(a ra!ido*
.Pensi che andrai d6accordo con lei40
.#on lo so0 disse lui con ranche((a* .Forse non ci !rover% neanche*0
#on gli !iaceva l6idea di lavorare !er una donna, s!ecialmente una !i,
giovane di lui* <na donna che era - almeno a 8uanto si diceva -
virtualmente !sico!atica* 2a al teleono non era certo sembrata una
!sico!atica* >ohnny rimuginava tra s+ 8uesti !ensieri, ormai del tutto
sveglio*
.Probabilmente / molto carina0 aggiunse &arah Belle* .Probabilmente ti
innamorerai di lei e mi lascerai*0
.Oh, no0 disse lui* .#iente di cos5 sor!rendente* Probabilmente
cercher% di lavorare !er lei, ma do!o !ochi mesi di soeren(a getter% la
s!ugna e mi metter% a cercare un altro im!iego*0 3 nel rattem!o, !ens%,
CB3 #3 &$'= -I LO<I&4 'iusciremo o no a ri!ortarlo in vita4 "uesta
era la grande incognita*
&e il vecchio osse stato ri!ortato in vita, avrebbe !otuto dare indica(ioni
alla ni!ote) anche se legalmente e isicamente morto, !oteva in 8ualche
modo continuare a gestire il suo com!lesso im!ero economico e !olitico*
2a !er il momento le cose non stavano un(ionando, e il vecchio aveva
!ianiicato di essere ri!ortato in vita subito, certamente !rima della
Convention -emocratico-'e!ubblicana* Louis sa!eva certamente - o, !er
meglio dire, aveva sa!uto - a che ra((a di !ersona avrebbe lasciato le sue
holding* &en(a alcun aiuto lei non sarebbe riuscita a gestirle* 3 io, !ens%
>ohnny, non !osso are 8uasi nulla !er aiutarla* Claude &t* Cyr avrebbe
!otuto, ma secondo le dis!osi(ioni testamentarie lui / com!letamente uori
gioco* 3 allora cosa resta da are4 -obbiamo continuare i nostri sor(i !er
ri!ortare in vita il vecchio Louis, anche se dovessimo visitare ogni
mortuario negli &tati <niti, a Cuba o in 'ussia*
.Bai la testa conusa0 disse &arah Belle* .Lo vedo dalla tua
es!ressione*0 &i volt% verso la !iccola lam!ada accanto al letto, cercando
la sua vestaglia* .#on ti mettere a risolvere 8uestioni cos5 diicili a notte
onda*0
"uesto si !rova, 8uando si / in semi-vita, !ens% lui in modo conuso*
&cosse la testa, cercando di snebbiarsi la mente, di svegliarsi del tutto*
La mattina do!o !archeggi% la macchina nel garage sotterraneo
dell6Botel Beverly e sal5 con l6ascensore ino alla lobby e al bancone
!rinci!ale, dove venne accolto dall6addetto con un sorriso* #on era un
granch+, 8uell6albergo, !ens% >ohnny* Comun8ue, era !ulito) un
ris!ettabile albergo a gestione amiliare che !robabilmente aittava molte
delle stan(e !er mesi interi, orse a vecchi in !ensione* 3videntemente
Fathy era abituata a vivere modestamente*
In ris!osta alla sua domanda, l6addetto indic% la caetteria adiacente*
.La trover l5) sta acendo cola(ione* Ci ha detto che lei l6avrebbe cercata,
signor Bareoot*0
#ella caetteria c6erano molte !ersone che stavano acendo cola(ione*
Lui si blocc%, chiedendosi chi ra loro osse Fathy* La raga((a dai ca!elli
neri con il volto reddo, artiiciale, che si trovava all6angolo !i, lontano4 &i
diresse verso di lei* $veva i ca!elli tinti, !ens% >ohnny* &en(a trucco
sembrava !allida in modo innaturale) la sua !elle aveva un brutto as!etto,
come se avesse soerto molto, e non del ti!o di soeren(a che rendeva !i,
saggi o !i, maturi, che ti rendeva una !ersona migliore. 3ra stato !uro
dolore, sen(a alcuna orma di reden(ione, decise lui mentre la studiava*
.Fathy40 chiese*
La raga((a si volt%* $veva gli occhi vuoti, l6es!ressione totalmente
neutra* Con un ilo di voce disse7 .&5, lei / >ohn Bareoot40 2entre le si
sedeva di ronte, lei lo guard% come se stesse !er aggredirla, !er avventarsi
su di lei e - -io non volesse - violentarla* &embra un !iccolo animale
abbandonato, !ens%* Costretto in un angolo, contro il mondo intero*
>ohnny !ens% che il colore della sua !elle, o meglio la sua mancan(a di
colore, !oteva derivare dalla di!enden(a dalla droga* 2a 8uesto non
s!iegava la neutralit del suo tono di voce, e la com!leta mancan(a di
es!ressione del volto* 3!!ure*** era carina* $veva dei lineamenti delicati e
regolari*** se ossero stati animati, l6avrebbero resa un ti!o decisamente
interessante* 3 orse un tem!o, tanti anni !rima, lo erano stati*
.2i sono rimasti solo cin8ue dollari0 disse Fathy* .-o!o aver !agato il
biglietto di sola andata, l6albergo e la cola(ione* Lei !otrebbe***0 3sit%*
.#on so esattamente cosa devo are* Potrebbe dirmi se*** sono gi
!ro!rietaria di 8ualcosa4 "ualcosa che era di mio nonno4 "ualcosa che
!otrei im!egnare40
>ohnny ris!ose7 .Le dar% io un assegno di cento dollari che !rima o !oi
lei mi restituir*0 1ir% uori il libretto degli assegni*
.-avvero40 &embrava stu!ita, e abbo((% un debole sorriso* .;ra(ie !er
la iducia* O!!ure sta cercando di are col!o su di me4 Lei era il P' di mio
nonno, vero4 Come / stato trattato nel testamento4 #on ricordo) / stato
tutto cos5 veloce, / stato tutto cos5 conuso*0
.Be6, non sono stato licen(iato come / accaduto a Claude &t* Cyr*0
.$llora rimarr con noi*0 "uesto sembr% darle sollievo* .2i chiedo se***
sarebbe corretto dire che adesso lei lavora !er me40
.Penso che si !ossa dire cos50 ris!ose >ohnny* .$ !atto che lei abbia
bisogno di un P'* Forse no* Louis non ne era sicuro, a volte*0
.2i dica cosa / stato atto !er resuscitarlo*0
Lui le s!ieg%, brevemente, i tentativi che erano stati atti*
.3 la cosa / di dominio !ubblico40 chiese lei*
.Penso !ro!rio di no* Io ne sono al corrente, lo sa il !ro!rietario del
mortuario che ha un nome !iuttosto strano, Berb &choenheit von
9ogelsang, e orse 8ualcosa / tra!elato ra le !ersone che contano nel
settore dei tras!orti, come Phil Barvey* Forse anche Claude &t* Cyr ne / al
corrente, ormai* #aturalmente, con il !assare del tem!o, se Louis continua
a non dire niente, a non rilasciare dichiara(ioni !olitiche alla stam!a***0
.-ovremo scriverle noi0 disse Fathy .e ar inta che siano le sue* &ar
8uesto il nostro com!ito, signor Funnyoot*0 &orrise ancora una volta*
.Forniremo alla stam!a delle dichiara(ioni di mio nonno, ino a 8uando
verr inalmente ri!ortato in vita o ino a 8uando tutti i nostri sor(i si
saranno rivelati inutili* Pensa che allora dovremo gettare la s!ugna40 -o!o
una !ausa lei disse dolcemente7 .2i !iacerebbe vederlo, se !osso* &e !er
lei non ci sono !roblemi*0
.La !orter% l, al 2ortuario -iletti Fratelli* -evo essere comun8ue l5
entro un6ora*0
$nnuendo, Fathy ri!rese la sua cola(ione*
2entre >ohnny Bareoot stava di ianco alla raga((a, che guardava
intensamente il eretro tras!arente, gli venne una strana idea* Forse lei dar
un col!o sul vetro e dir7 6&vegliati, nonno*6 3 orse stavolta un(ioner*
<na cosa / certa7 / stato tentato di tutto*
1orcendosi le mani, Berb &choenheit von 9ogelsang brontol% dis!erato7
.Pro!rio non ca!isco, signor Bareoot* $bbiamo lavorato tutta la notte, a
turni, e non siamo riusciti a ottenere neanche una scintilla* 3!!ure
abbiamo messo in un(ione un elettroencealograo che mostra una debole
ma innegabile attivit cerebrale* Per cui la vita do!o la morte c6/, ma a
8uanto !are non riusciamo a metterci in contatto* $bbiamo collegato sonde
a tutte le !arti del cranio, come !u% constatare*0 Indic% l6intrico dei
sottilissimi cavi che collegavano la testa del morto all6im!ianto di
am!liica(ione che circondava il eretro* .#on so cos6altro !otremmo
are*0
.C !resente un metabolismo cerebrale misurabile40 chiese >ohnny*
.&issignore* $bbiamo chiamato degli es!erti da uori che l6hanno
individuato* &i tratta di un metabolismo normale, 8uello che ci si !u%
as!ettare subito do!o la morte*0
Fathy disse con calma7 .C tutto inutile* 3ra un uomo tro!!o grande !er
8uesto* "uesto sistema !u% un(ionare !er i vecchi !arenti* Per le nonne da
!ortare in giro una volta l6anno nel ;iorno della resurre(ione*0 -istolse lo
sguardo dal eretro* .$ndiamo*0
>ohnny e la raga((a s6incamminarono insieme, allontanandosi in silen(io
dal mortuario* 3ra una tie!ida giornata di !rimavera, e gli alberi dis!osti
8ua e l ai lati del viale avevano dei !iccoli iori rosa* Ciliegi, decise
>ohnny*
.2orte e rinascita0 mormor% inine Fathy* .<n miracolo tecnologico*
Forse 8uando Louis ha visto com6era dall6altra !arte ha cambiato idea e
non / voluto tornare indietro*** orse non vuole !i, arlo*0
.Be6, la scintilla elettrica c6/)0 disse >ohnny ./ l5 dentro, che !ensa
8ualcosa*0 Lasci% che Fathy gli !rendesse il braccio mentre attraversavano
la strada* ."ualcuno mi ha detto0 aggiunse lui con calma .che lei si
interessa di religione*0
.&5, / vero0 ris!ose Fathy con altrettanta calma* .9ede, 8uando mi
drogavo, sono andata in overdose - non im!orta di cosa - e
im!rovvisamente mi si / ermato il cuore* &ono stata uicialmente,
clinicamente morta !er diversi minuti) mi hanno ri!ortata in vita con un
massaggio cardiaco a torace a!erto e con l6elettroshock* 2entre cercavano
di rianimarmi ho avuto un6es!erien(a, !robabilmente molto simile a 8uella
di chi va in semi-vita*0
.3ra meglio della vita40
.#o,0 ris!ose lei .ma era diverso* 3ra*** come un sogno* #on voglio dire
che osse vago o irreale* 2i rierisco alla sos!ensione di ogni logica,
all6assen(a di !eso) vede, / 8uesta la dieren(a !rinci!ale* "uando sei in
8uella condi(ione, sei libero dalla gravit* C diicile immaginare 8uanto
sia im!ortante la gravit7 !ensi a 8uante caratteristiche del sogno derivano
da 8uel singolo atto*0
>ohnny disse7 .3 8uesto l6ha cambiata*0
.&ono riuscita a su!erare la di!enden(a che dominava la mia
!ersonalit, se / 8uesto che intende dire* Bo im!arato a controllare i miei
a!!etiti* La mia bramosia*0 $rrivati a un6edicola, Fathy si erm% a
guardare i titoli dei giornali* .;uardi 8ui*0
<#$ 9OC3 -$LLO &P$OIO F$ I2P$OOI'3 ;LI &CI3#OI$1I
.Interessante0 disse >ohnny*
Fathy, aerrando il giornale, lesse l6articolo cui si rieriva il titolo* .Che
strano, hanno ca!tato un6entit sen(iente, vivente*** ecco, legga anche lei*0
;li !ass% il giornale* .C 8uesto che mi / successo, 8uando sono morta***
Bo cominciato a navigare, libera dal sistema solare, !rima dalla gravit del
!ianeta e !oi da 8uella del sole* 2i chiedo chi sia*0 'i!rendendo il
giornale lesse l6articolo*
.-ieci centesimi, signore o signora0 disse im!rovvisamente l6edicolante-
robot* >ohnny gli gett% la moneta*
.Pensa che sia mio nonno40 chiese Fathy*
.#on credo !ro!rio0 ris!ose >ohnny*
.Io credo di s50 disse Fathy, con lo sguardo distante, immersa nei suoi
!ensieri* .Lo so che / lui) guardi, il enomeno / ini(iato una settimana
do!o la sua morte, ed / stato ca!tato alla distan(a di una settimana-luce* I
tem!i corris!ondono, e 8uesta / la trascri(ione di ci% che ha detto*0 Indic%
la colonna* .&i !arla di lei, >ohnny, di me e di Claude &t* Cyr,
8uell6avvocato che lui ha licen(iato, e della Convention) c6/ tutto, ma
distorto* C cos5 che scorrono i tuoi !ensieri, 8uando sei morto) tutto
com!resso, invece che in se8uen(a*0 &orrise a >ohnny* .Per cui adesso
dobbiamo arontare un terribile !roblema* Possiamo sentirlo, utili((ando
il radiotelesco!io della -e!ressione Fennedy* 2a lui non !u% sentire noi*0
.#on !enser veramente***0
.Oh, s50 disse lei molto seria* .&a!evo che non si sarebbe adattato alla
semi-vita* "uella che sta vivendo / una vita com!leta, nello s!a(io, oltre
l6ultimo !ianeta del nostro sistema solare* 3 non riusciremo in alcun modo
a intererire con lui* "ualun8ue cosa stia acendo, sar almeno altrettanto
grande ris!etto a ci% che ha atto 8uando era vivo 8ui sulla 1erra* Pu%
starne certo* Ba !aura40
.$ccidenti,0 !rotest% >ohnny .non sono neanche convinto, iguriamoci
se !osso essere s!aventato*0 3!!ure*** orse lei aveva ragione* &embrava
cos5 sicura di ci% che diceva* #on !oteva are a meno di esserne un !o6
im!ressionato, un !o6 convinto*
.2a c6/ veramente da aver !aura0 disse Fathy* .L nello s!a(io lui /
molto orte* Potr are molto* $vr una grande inluen(a*** anche su di noi,
su ci% che acciamo, diciamo e crediamo* Potrebbe raggiungerci anche
sen(a il radiotelesco!io*** in 8ualun8ue istante, anche ora* $ livello
subliminale*0
.#on ci credo0 disse >ohnny* 2a ci credeva, invece, suo malgrado*
$veva ragione lei) era !ro!rio ci% che avrebbe atto Louis &ara!is*
Fathy continu%7 .#e sa!remo di !i, 8uando comincer la Convention,
!erch+ / 8uesto che gli interessa* #on / riuscito a ar eleggere ;am
l6ultima volta, ed / stato uno dei !ochi casi nella sua vita in cui / stato
sconitto*0
.;am!0 le ece eco >ohnny, stu!eatto* ."uella nullit4 3siste ancora4
Beh, era com!letamente scom!arso, 8uattro anni a***0
.2io nonno non ha certo smesso di !ensare a lui0 disse Fathy
meditabonda* .C vivo) alleva tacchini in una attoria o 8ualcosa del
genere, su Io* Forse alleva anatre* Comun8ue, si trova l5* In attesa*0
.In attesa di cosa40
.In attesa che mio nonno lo contatti di nuovo* Come ece 8uattro anni a
!er la Convention*0
.2a nessuno sarebbe !i, dis!osto a votare !er ;am!0 disse lui,
guardandola disgustato*
Fathy sorrise e non re!lic%* 2a lo !rese sottobraccio, stringendosi a lui*
Come se, !ens% Bareoot, avesse !aura di nuovo, come 8uella notte,
8uando lui le aveva !arlato* Forse ancora di !i,*
III
L6uomo bello ed elegante di me((a et che indossava un gilet e una
stretta cravatta uori moda, si al(% in !iedi 8uando Claude &t* Cyr entr%
nell6uicio della St. C3r 8 Faine, !rima di andare in tribunale* .&ignor &t*
Cyr***0
Lanciandogli un6occhiata, &t* Cyr mormor%7 .Bo retta7 dovr !rendere
un a!!untamento con la mia segretaria*0 2a !oi riconobbe l6uomo* &tava
!arlando con $lonse ;am*
.Bo un telegramma che mi / stato inviato da Louis &ara!is0 disse ;am*
Cerc% nella tasca interna del ca!!otto*
.2i dis!iace,0 ris!ose rigido &t* Cyr .ma adesso sono in societ con il
signor Phil Barvey) il mio ra!!orto di lavoro con il signor &ara!is /
terminato diverse settimane a*0 2a si erm%, incuriosito* $veva gi
incontrato ;am) all6e!oca della cam!agna elettorale, 8uattro anni !rima, lo
aveva visto s!esso*** an(i, lo aveva avuto come cliente in diverse cause !er
diama(ione, una con ;am come !arte lesa, un6altra come im!utato* #on
gli !iaceva 8uell6uomo*
."uesto telegramma / arrivato l6altro ieri0 disse ;am*
.2a &ara!is /***0 Claude &t* Cyr si interru!!e* .2i accia vedere*0
$llung% la mano, e ;am gli !ass% il telegramma*
3ra un messaggio di Louis &ara!is a ;am, che gli assicurava il suo
!ieno e totale a!!oggio nella utura battaglia alla Convention* 3 ;am
aveva ragione) il telegramma aveva la data di tre giorni !rima* $ssurdo*
.#on riesco a s!iegarmelo, signor &t* Cyr0 disse ;am sen(a tradire la
minima emo(ione* .2a sembra !ro!rio Louis* 9uole che corra di nuovo
!er la Presiden(a* 2a si iguri, non mi / mai venuta in mente una cosa del
genere* Per 8uanto mi riguarda sono uori dalla !olitica e mi occu!o del
mio allevamento di galline araone* Pensavo che lei ne sa!esse 8ualcosa,
che lei sa!esse chi lo ha mandato e !erch+*0
3 aggiunse7 .$ meno che non l6abbia mandato Louis*0
.3 come avrebbe !otuto40
.9oglio dire, magari / stato scritto !rima della sua morte e !oi mandato
da 8ualcuno solo l6altro giorno* -a lei, orse*0 ;am si strinse nelle s!alle*
.3videntemente non / stato lei* Forse il signor Bareoot, allora*0 &i ri!rese
il telegramma*
.Lei ha inten(ione di correre di nuovo40 chiese &t* Cyr*
.&e Louis lo vuole***0
.3 !erdere di nuovo4 Portare di nuovo il Partito alla sconitta, solo
!erch+ un vecchio testardo, vendicativo***0 &t* Cyr si interru!!e* .&e ne
torni ad allevare le sue galline araone* -imentichi la !olitica* Lei / un
!erdente, ;am* #el Partito lo sanno tutti* $n(i, lo sa tutta l6$merica*0
.Come accio a contattare il signor Bareoot40
.#on ne ho idea0 ris!ose &t* Cyr, e ece !er andarsene*
.$vr% bisogno di assisten(a legale0 disse ;am*
.Per are cosa4 Chi mai la denuncerebbe, ora4 Lei non ha bisogno di
assisten(a legale, signor ;am, lei ha bisogno di assisten(a medica, di uno
!sichiatra che !ossa arrivare a s!iegarle !erch+ vuole correre di nuovo*
&enta***0 &i chin% verso ;am* .&e Louis da vivo non / riuscito a arla
vincere, non !otr certo riuscirci da morto*0 Poi se ne and%, !iantandolo in
asso*
.$s!etti un secondo*0
Claude &t* Cyr si volt%, riluttante*
.&tavolta vincer%*0 &embrava che ci credesse davvero, la sua voce,
invece del solito tono simile a un ruscio ra le canne, era erma*
.Be6, buona ortuna a lei e a Louis0 gli disse &t* Cyr, con un certo
disagio*
.$llora / vivo!0 ;li brillavano gli occhi*
.#on ho detto 8uesto! &tavo scher(ando*0
.2a lui / vivo, ne sono sicuro0 aggiunse ;am, immerso nei suoi
!ensieri* .9orrei !ro!rio sa!ere dov6/* &ono andato in diversi mortuari, ma
non c6era, o se era l5 nessuno lo ha ammesso* Continuer% a cercare) voglio
!arlargli*0 3 aggiunse7 .3cco !erch+ sono venuto in 8ui da Io*0
$ 8uel !unto, &t* Cyr riusc5 a liberarsi di lui e a sca!!are* Che nullit,
disse ra s+* <n sem!lice numero, nient6altro che un burattino nelle mani di
Louis* 'abbrivid5* -io ci !rotegga da 8uesto destino) di avere un uomo del
genere come Presidente*
Pensa se tutti noi diventassimo come ;am!
#on era un !ensiero !iacevole) non gli dava la carica !er arontare la
giornata* 3 aveva un sacco di lavoro da sbrigare* 3ra il giorno in cui
avrebbe dovuto are, nella sua 8ualit di ra!!resentante legale di Phil
Barvey, un6oerta alla signora Fathy &har! - gi Fathy 3gmont - !er
8uanto riguardava la Jilhelmina &ecurities* L6oerta !revedeva uno
scambio di beni) uno scambio di a(ioni, ridistribuite in modo tale che
Barvey !rendesse il controllo della Jilhelmina* 3ssendo 8uasi im!ossibile
calcolare il valore della societ, Barvey oriva in cambio non dei soldi ma
una !ro!riet7 aveva enormi a!!e((amenti di terra su ;animede, che il
;overno &ovietico gli aveva ceduto circa dieci anni !rima in cambio della
assisten(a tecnica da lui ornita ai russi e alle loro colonie*
La !ossibilit che Fathy accettasse era nulla) e!!ure l6oerta andava
atta* Il !asso successivo - si ritrasse s!aventato, non voleva neanche
!ensarci - im!licava una lotta all6ultimo sangue in un cam!o nel 8uale c6era
una concorren(a economica s!ietata tra la ditta di tras!orti di Barvey e
8uella di lei* 3 la ditta di Fathy, lui lo sa!eva, era in crisi) c6erano stati
!roblemi sindacali in da 8uando era morto il vecchio* La cosa che Louis
odiava di !i, aveva cominciato a veriicarsi7 gli agitatori del sindacato
avevano cominciato a traserirsi all6$rchimede*
Lui stesso sim!ati((ava !er i sindacati) era ormai tem!o che avessero un
ruolo di !rimo !iano* &olo la s!orca tattica del vecchio e la sua
grandissima energia, !er non !arlare della sua antasia s!regiudicata e
inesauribile, li aveva tenuti uori* Fathy non aveva nessuna di 8ueste
ca!acit* 3 >ohnny Bareoot***
Cosa !uoi !retendere da un noncol4 si chiese caustico &t* Cyr* Come si
!u% tirar uori 8ualcosa di buono da un elemento del genere4
3 Bareoot si stava im!egnando al massimo !er costruire l6immagine
!ubblica di Fathy) ci stava 8uasi riuscendo, ma !oi erano cominciate le
dis!ute con il sindacato* <na eK drogata aetta da mania religiosa, una
donna che aveva la edina !enale s!orca*** >ohnny si era trovato un lavoro
!ro!rio adatto a lui*
La sua a(ione era stata molto eicace nel migliorare l6as!etto esteriore
della donna* Ora a!!ariva dolce, !erino gentile e innocente) 8uasi una
santa* 3 >ohnny aveva giocato molto su 8uesto* Invece di citare le sue
aerma(ioni sulla stam!a, l6aveva atta otograare, un migliaio di !ose a
igura intera7 con cani, bambini, alle iere di contea, in visita agli os!edali,
im!egnata in o!ere di carit, e cose di 8uesto genere*
2a sortunatamente Fathy aveva rovinato l6immagine che lui aveva
creato, e l6aveva atto in modo !iuttosto inconsueto*
Fathy continuava sem!licemente ad aermare di essere in contatto con
suo nonno*** era lui che si trovava a una settimana-luce di distan(a nello
s!a(io, ca!tato dal telesco!io della -e!ressione Fennedy* Lei lo sentiva,
cos5 come il resto del mondo*** e !er un 8ualche miracolo, anche lui
sentiva lei*
&t* Cyr, salendo con l6ascensore automatico all6eli!orto sul tetto, rise
orte* La sua stravagan(a a sondo religioso non la si !oteva nascondere ai
giornalisti !ettegoli*** Fathy aveva !arlato tro!!o di 8ueste cose in
!ubblico, nei ristoranti e in !iccoli bar ben re8uentati, anche 8uando
>ohnny si trovava al suo ianco* #eanche lui !oteva tenerla a bada* Inoltre,
c6era stato 8uell6incidente durante una esta, 8uando si era tolta i vestiti,
dichiarando che il momento della !uriica(ione stava !er arrivare* &i era
anche im!iastricciata certe !arti del cor!o con lo smalto !er unghie rosso
vivo, una sorta di cerimonia rituale*** naturalmente in 8uelle occasioni
aveva bevuto*
3 8uesta / la donna, !ens% &t* Cyr, che dirige l6$rchimede* La donna di
cui ci dobbiamo sbara((are, !er il bene nostro e della collettivit* Per lui si
trattava, in !ratica, di un mandato in nome del !o!olo* &i trattava, n+ !i,
n+ meno, di svolgere un servi(io !ubblico, e l6unico che non lo
considerasse tale era >ohnny*
&t* Cyr !ens%7 Lei PI$C3 a >ohnny* 3cco il motivo* 2i chiedo, rilett+
!oi, che cosa ne !ensa &arah Belle* &entendosi allegro, &t* Cyr entr% nel
suo elicottero, chiuse lo s!ortello e inser5 la chiave nell6accensione*
'i!ens% ancora una volta ad $lonse ;am* 3 il suo buonumore scom!arve
di col!o) si sent5 di nuovo gi,*
Ci sono due !ersone, si rese conto, che basano il loro com!ortamento
sull6assunto che il vecchio Louis &ara!is sia vivo7 Fathy 3gmont &har! e
$lonse ;am* 3 sono due !ersone estremamente sgradevoli* 3, suo
malgrado, aveva avuto a che are con entrambi* "uesto era il suo destino*
#on sto molto meglio di 8uando lavoravo !er il vecchio Louis, !ens%* Per
certi as!etti, sto anche !eggio*
L6elicottero si innal(% nel cielo, diretto al !ala((o di Phil Barvey nel
centro di -enver* 3ssendo in ritardo, &t* Cyr accese il !iccolo
trasmettitore, !rese il microono e chiam% Barvey* .Phil, mi senti4 &ono
&t* Cyr, e sto tornando verso ovest*0 &i mise in ascolto, e sent5 arrivare
dall6alto!arlante un lontano, strano balbettio, un mormorio, come se molte
!arole ossero state mescolate in modo conuso* 'iconobbe 8uella voce)
l6aveva sentita ormai molte volte al telegiornale*
.*** nonostante gli attacchi !ersonali, molto meglio di Chambers, che
non avrebbe !otuto vincere un6ele(ione a !ortinaio di una casa di
malaare* Continua a credere in te stesso, $lonse* La gente ca!isce subito
8uando si trova di ronte un uomo buono, e lo a!!re((a) devi solo
as!ettare* La ede muove le montagne* &e non lo so io*** guarda che cosa
sono riuscito a ottenere nella mia vita***0
&i trattava, si rese conto &t* Cyr, dell6entit che si trovava a una
settimana-luce di distan(a, e che ora stava emettendo un segnale ancora
!i, orte* Come le macchie solari, oscurava la normale trasmissione sui
vari canali* Bestemmi%, sem!re !i, tetro, !oi s!ense il ricevitore*
&ta interrom!endo le comunica(ioni, disse ra s+* -eve essere illegale)
dovrei chiedere alla Commissione Federale* &cosso, guid% il suo elicottero
al di so!ra dei cam!i coltivati* -io mio, !ens%, sembrava !ro!rio il
vecchio Louis!
Forse Fathy 3gmont &har! aveva ragione*
$llo stabilimento dell6$rchimede nel 2ichigan, >ohnny Bareoot si
!resent% al suo a!!untamento con Fathy e la trov% in uno stato di
de!ressione*
.#on ca!isci cosa sta accadendo40 gli chiese lei, !arlandogli attraverso
l6uicio che era stato una volta di Louis* .#on sto dirigendo bene le cose,
lo sanno tutti* 3 tu, non lo sai40 $veva uno sguardo da matta*
.#on lo so0 conerm% >ohnny* 2a dentro di s+ lo sa!eva) aveva ragione
lei* .2ettiti a sedere e calmati0 disse lui* .Barvey e &t* Cyr saranno 8ui da
un momento all6altro, e devi mostrarti !adrona di te stessa 8uando li
incontrerai*0 3ra un incontro che aveva cercato di evitare* 2a sa!eva che
!rima o !oi ci sarebbe stato, !er cui aveva convinto Fathy ad accettare*
.-evo dirti una cosa terribile0 disse Fathy*
.Cosa c6/4 #on !u% essere cos5 terribile*0 &i accomod%, as!ettando con
ansia*
.Bo ricominciato con la droga, >ohnny* 1utte 8ueste res!onsabilit, tutta
8uesta !ressione) / tro!!o !er me* 2i dis!iace*0 $bbass% lo sguardo sul
!avimento, in !reda alla triste((a*
.Che droga /40
.Preerirei non dirlo* C un6anetamina* Bo letto la letteratura scientiica
in !ro!osito* &o che !u% !ortare alla !sicosi, nelle dosi che sto !rendendo
io* 2a non me ne rega niente*0 $nsimando, si gir% volgendogli le s!alle*
Lui si accorse in 8uel momento 8uanto osse dimagrita* Il suo volto era
scarno, con gli occhi incavati) ora ca!iva !erch+* Il sovradosaggio di
anetamine gli risucchiava il cor!o, trasormava la materia in energia* Il
suo metabolismo era alterato in modo da trasormarla, con il ritorno della
di!enden(a, in un soggetto !seudo-i!ertiroideo, con tutti i !rocessi
somatici accelerati*
>ohnny disse7 .2i dis!iace sa!ere che hai ricominciato*0 3ra !ro!rio
8uello che temeva* 3!!ure non se n6era accorto) aveva dovuto dirglielo lei*
.Penso che dovresti arti curare*0 &i chiese dove si !rocurasse la droga*
2a !robabilmente !er lei, con tutti 8uegli anni di es!erien(a, non era
diicile*
.1i rende molto instabile dal !unto di vista emotivo,0 ris!ose Fathy
.soggetta a im!rovvisi scatti d6ira e a sco!!i di !ianto* 9oglio che tu lo
sa!!ia, cos5 non darai la col!a a me* Cos5 ca!irai che / col!a della droga*0
Cerc% di sorridere7 il suo sor(o era evidente*
$vvicinandosi, >ohnny le mise una mano sulla s!alla* .$scoltami,
8uando Barvey e &t* Cyr saranno 8ui, dovrai accettare la loro oerta*0
.Oh0 disse lei annuendo* .9a bene*0
.3 !oi voglio che accetti di arti ricoverare in un os!edale*0
.La abbrica dei matti0 disse amaramente Fathy*
.&ar meglio !er te, sen(a tutte le res!onsabilit della gestione
dell6$rchimede* 1u hai bisogno di un intenso, !rolungato ri!oso* &ei in uno
stato di aaticamento isico e mentale, ma inch+ continui a !rendere
8uell6anetamina***0
.Finch+ la !rendo non ne sento gli eetti0 concluse Fathy* .>ohnny, non
!osso vendere tutto ad Barvey e &t* Cyr*0
.Perch+ no40
.Louis non vorrebbe* Lui***0 'imase un attimo in silen(io* .Lui dice di
no*0
.2a ne va della tua salute, orse anche della tua stessa vita***0
.9uoi dire la mia salute mentale, >ohnny*0
.Bai tro!!o da !erdere dal !unto di vista !ersonale0 disse lui* .$l
diavolo Louis* $l diavolo l6$rchimede! 9uoi ritrovarti anche tu in un
mortuario, in semi-vita4 #on ne vale la !ena) in ondo sono solo delle
!ro!riet, e tu sei un essere umano*0
Lei sorrise* Poi si accese un !ulsante sulla scrivania e suon% un cicalino*
L6uomo della rece!tion disse7 .&ignorina &har!, sono arrivati i signori
Barvey e &t* Cyr* -evo arli entrare40
.&50 ris!ose lei*
&i a!r5 la !orta, e subito entrarono Claude &t* Cyr e Phil Barvey*
.3hi, >ohnny0 disse &t* Cyr* &embrava molto cordiale) anche Barvey,
dietro di lui, aveva un6es!ressione aabile*
.&ar !i, che altro >ohnny a !arlare0 disse Fathy*
Lui la guard%* &igniicava che era d6accordo a vendere4 Poi disse7 .Che
ti!o di aare / 8uesto4 Cosa avete da orire in cambio del !acchetto di
maggioran(a della Jilhelmina &ecurities del -elaDare4 #on riesco a
immaginare cosa !ossa essere*0
.;animede0 disse &t* Cyr* .<na luna intera*0 3 aggiunse7
.Poten(ialmente*0
.Oh s50 disse >ohnny* .La cessione di terreni dell6<'&&* C stata
ratiicata da senten(e dei tribunali interna(ionali40
.&5,0 ris!ose &t* Cyr .e 8uei tribunali ne hanno conermato l6assoluta
validit* Il valore di 8uei terreni / inestimabile* 3 crescer di anno in anno,
orse raddo!!ier* Il mio cliente / !ronto a cederli* C una buona oerta,
>ohnny) noi ci conosciamo, e sai che sto dicendo la verit*0
Probabilmente lo era, decise >ohnny* &i trattava, sotto molti !unti di
vista, di un6oerta generosa) Barvey non stava cercando di regare Fathy*
.Parlando in vece della signorina &har!***0 cominci% >ohnny* 2a Fathy
lo interru!!e*
.#o0 disse lei con voce ra!ida e sbrigativa* .#on !osso vendere* Lui
dice di no*0
>ohnny obiett%7 .2i hai a!!ena dato l6autorit di nego(iare, Fathy*0
.Be6,0 ribad5 lei, dura .te l6ho gi revocata*0
.&e devo lavorare con te e !er te0 disse >ohnny .devi seguire i miei
consigli* #e abbiamo gi !arlato ed eravamo d6accordo***0
&8uill% il teleono nell6uicio*
.$scolta tu stesso0 disse Fathy* $l(% la cornetta e la !ass% a >ohnny*
.1e lo dir lui*0
>ohnny !rese la cornetta e se l6accost% all6orecchio, chiedendo .Chi /40*
3 allora sent5 il rimbombo* "uel rumore lontano, in8uietante, come se
8ualcosa stesse graiando un lungo ilo di metallo*
.*** / tassativo mantenere il controllo* Il tuo consiglio / assurdo* Lei !u%
arcela da sola, ne ha le ca!acit* 1rova un dottore che le ornisca
assisten(a medica* 1rova un avvocato e accertati che non si metta nei guai
con la legge* Interrom!i i suoi riornimenti di droga* Insisti***0 >ohnny
allontan% la cornetta dall6orecchio, riiutandosi di ascoltare ancora*
1remando, riagganci% il teleono*
.L6hai sentito, vero40 disse Fathy* .3ra Louis*0
.&5, era lui0 ris!ose >ohnny*
.$desso / !i, orte0 disse Fathy* .$desso lo !ossiamo ascoltare
direttamente, non solo tramite il radiotelesco!io della -e!ressione
Fennedy* L6ho sentito l6altra sera, chiaramente, !er la !rima volta, mentre
stavo sdraiata a ri!osare*0
>ohnny disse a &t* Cyr e Barvey7 .C evidente che dovremo valutare
attentamente la vostra !ro!osta* -ovremo chiedere una stima del valore
della nuda !ro!riet immobiliare che orite e sen(a dubbio voi vorrete che
venga stimato il valore della Jilhelmina* Ci vorr del tem!o*0 &ent5 la
voce che gli tremava) non si era ancora ri!reso dallo shock di aver !reso la
cornetta e di aver ascoltato la voce di Louis &ara!is*
-o!o aver stabilito con &t* Cyr e Barvey di incontrarsi !i, tardi, >ohnny
!ort% Fathy a are cola(ione, anche se era tarda mattinata* Lei aveva
ammesso, con riluttan(a, di non aver mangiato niente in dalla sera !rima*
.C che non ho ame0 s!ieg%, mentre stava seduta s!i((icando
indierente il suo !iatto di uova al bacon e il toast con la marmellata*
.$nche se 8uello era Louis &ara!is,0 disse lui .tu non devi***0
.3ra lui, non dire 6anche se6) sai benissimo che era lui* &ta diventando
sem!re !i, orte, l nello s!a(io* Forse !rende la sua energia dal sole*0
.$llora / !ro!rio Louis0 disse lui ca!arbio* .Ciononostante, tu devi
agire nel tuo interesse, non nel suo*0
.I suoi interessi e i miei sono gli stessi0 aggiunse Fathy* .3ssi
im!licano che io mantenga la !ro!riet dell6$rchimede*0
.2a lui !u% darti l6aiuto di cui hai bisogno4 1i !u% ornire 8uello che
manca4 Lui non !rende sul serio la tua di!enden(a dalla droga) 8uesto /
ovvio* &i / soltanto raccomandato a me*0 &i sentiva arrabbiato* .C
dannatamente !oco, !er te o !er me, in 8uesta situa(ione*0
.>ohnny, io sento che lui mi / sem!re vicino) non ho bisogno della 19 o
del teleono*** io lo sento. Penso che sia il mio lato mistico* Il mio intuito
religioso) mi sta aiutando a mantenere i contatti con lui*0 &orseggi% un !o6
di succo d6arancia*
&en(a me((i termini, >ohnny re!lic%7 .9uoi dire la tua !sicosi da
anetamina*0
.#on mi ar% ricoverare, >ohnny* #on irmer% !er il ricovero) sono
malata, ma non cos5 malata* Posso ri!rendermi da 8uesto attacco sen(a
altri aiuti, !erch+ non sono sola* Bo mio nonno, e !oi***0 ;li rivolse un
sorriso* .*** ho te* #onostante &arah Belle*0
.#on mi avrai, Fathy,0 disse lui tran8uillo .a meno che non vendi ad
Barvey* $ meno che non accetti la !ro!riet immobiliare su ;animede*0
.9uoi dire che !otresti licen(iarti40
.&50 ris!ose lui*
-o!o una !ausa, Fathy aggiunse7 .2io nonno dice di andare avanti e di
licen(iarti*0 I suoi occhi erano scuri, dilatati, e del tutto reddi*
.#on ci credo*0
.$llora !arlaci tu*0
.Come40
Fathy indic% un televisore all6angolo del ristorante* .$ccendilo e
ascolta*0
$l(andosi in !iedi, >ohnny disse7 .#on ne ho bisogno) ho gi deciso* 2i
!uoi trovare in albergo, se dovessi cambiare idea*0 &i allontan% dal tavolo,
lasciandola l5 a sedere* L6avrebbe richiamato* 'est% in ascolto mentre
!rocedeva verso l6uscita, ma lei non chiam%*
<n momento do!o era uori dal ristorante, sul marcia!iede* Lui aveva
!rovato con un blu, ma adesso non era !i, un blu) adesso si aceva sul
serio* &e n6era andato sul serio*
&tordito, continu% a camminare sen(a una meta* 3!!ure*** aveva ragione*
Lo sa!eva* 3ra !ro!rio cos5*** accidenti a lei, !ens%* Perch+ non aveva
ceduto4 $ causa di Louis, si rese conto* &en(a il vecchio lei sarebbe andata
avanti nella trattativa e avrebbe concluso l6aare, avrebbe venduto il suo
!acchetto di controllo in cambio di a(ioni della !ro!riet su ;animede*
$ccidenti a Louis &ara!is, non a lei, !ens% lui urioso*
Che cosa avrebbe atto ora4 si chiese* #on im!orta cosa le dice &ara!is*
O !iuttosto, ci% che lei crede che lui le dica* Chiun8ue lui sia*
Fece cenno a un taKi) diede al tassista l6indiri((o dell6albergo* Poco do!o
stava entrando nella lobby dell6Botel $ntler, dove era cominciata 8uella
mattinata* -i nuovo in 8uella s8uallida stan(a vuota, e 8uesta volta sarebbe
rimasto seduto ad as!ettare* $ s!erare che Fathy cambiasse idea e lo
chiamasse* "uesta volta non doveva andare a nessun a!!untamento, gli
a!!untamenti erano initi* "uando raggiunse la stan(a sent5 s8uillare il
teleono*
Per un attimo >ohnny rimase ermo sulla soglia, con la chiave in mano,
ad ascoltare il teleono dentro la stan(a* Il suono s8uillante si sentiva uori
nel corridoio* &ar Fathy4 si chiese* O!!ure / lui4
2ise la chiave nella to!!a, ece scattare la serratura ed entr% nella
stan(a* &ganciando la cornetta, disse7 .Pronto40
'imbombante e distante, la voce, nel me((o del suo lungo monologo, la
sua recita a se stesso, stava mormorando7 .*** non / stato bello da !arte tua
abbandonarla, Bareoot* 1radimento del tuo lavoro) !ensavo che
com!rendessi 8uali sono le tue res!onsabilit* Lavorare !er lei / come
arlo !er me, e non avresti mai dovuto andartene !er ri!icca e
abbandonarmi* Bo aidato deliberatamente la cura del mio cor!o a te
cosicch+ tu !otessi rimanere* #on !uoi***0 $ 8uel !unto >ohnny riagganci%*
&i sentiva de!resso*
Il teleono s8uill% di nuovo, immediatamente*
"uesta volta non lo sganci% neanche* 9ai al diavolo, disse ra s+* $nd%
alla inestra e stette a guardare la strada sottostante, !ensando alla
conversa(ione che aveva avuto con Louis anni !rima, 8uella che lo aveva
tanto im!ressionato* La conversa(ione in cui era venuto uori che non era
riuscito a are l6universit !erch+ voleva morire* ;uardando il movimento
della strada, !ens%7 Forse dovrei buttarmi di sotto* $lmeno non ci
sarebbero !i, teleonate*** niente di niente*
La cosa !eggiore, !ens%, / la sua senilit* I suoi !ensieri non sono chiari,
distinti) sono irra(ionali come i !ensieri in un sogno* Il vecchio non /
veramente in vita* #on / nemmeno in semi-vita* La sua / una !rogressiva
attenua(ione della coscien(a, un !reci!itare verso uno stato di totale oblio*
3 siamo costretti ad ascoltarla mentre si di!ana, mentre si svolge !asso
do!o !asso, verso la morte inale, totale*
2a anche in 8uesto stato degenerativo, aveva dei desideri* Louis voleva,
e con tutte le sue or(e* 9oleva che lui acesse 8ualcosa, voleva che Fathy
acesse 8ualcosa* "uel che restava di Louis &ara!is era vitale e attivo, e
abbastan(a astuto da trovare modi di dargli la caccia, di ottenere ci% che
voleva* 3ra un !arodia dei desideri di Louis 8uand6era in vita, e!!ure non
la si !oteva ignorare) non si !oteva eludere*
Il teleono continu% a s8uillare*
Forse non / Louis, !ens% allora* Forse / Fathy* $nd% al teleono e al(%
la cornetta* 3 la rimise subito gi,* $ncora la voce rimbombante, i
rammenti della !ersonalit di Louis &ara!is*** rabbrivid5* 3d / solo 8ui, /
selettiva4
$veva la terribile sensa(ione che non osse selettiva*
$nd% al televisore in ondo alla stan(a e gir% la mano!ola* Lo schermo
cominci% ad animarsi, e!!ure era stranamente conuso* &i scorgevano le
vaghe sembian(e di*** sembrava un volto*
3 tutti lo stanno vedendo, ca!5 im!rovvisamente* Cambi% canale* -i
nuovo i lineamenti ottusi, il vecchio semi-materiali((ato sullo schermo
televisivo, e dall6alto!arlante veniva il mormorio di !arole indistinte*
.*** 8uante volte ti ho detto che la tua !rima res!onsabilit / di***0
>ohnny s!ense il televisore) il volto deormato e le !arole urono re-
inghiottiti nella non-esisten(a, e rimase soltanto, ancora una volta, lo
s8uillo del teleono*
$l(% la cornetta e disse7 .Louis, mi senti40
.*** 8uando ci saranno le ele(ioni gliela aremo vedere* <n uomo che ha
il coraggio di are un6altra cam!agna elettorale, di !rendersi la
res!onsabilit inan(iaria) do!o tutto / solo !er i ricchi, ora, il costo della
com!eti(ione***0 La voce continu% monotona* #o, il vecchio non !oteva
sentirlo* #on era una conversa(ione, ma un monologo* #on era una vera
comunica(ione*
3!!ure il vecchio sa!eva 8uello che accadeva sulla 1erra) sembrava
com!rendere, vedere in 8ualche modo che >ohnny si era licen(iato*
'iagganciato il teleono si mise a sedere e si accese una sigaretta*
#on !osso tornare da Fathy, !ens%, a meno che non cambi idea e le
consigli di non vendere* 3 8uesto / im!ossibile) non !osso arlo* #on se ne
!arla nemmeno* 3 allora cosa !osso are4
Per 8uanto tem!o mi !u% dare la caccia &ara!is4 C6/ un !osto dove
!osso andare4 $ndando di nuovo alla inestra, guard% la strada sottostante*
$ un6edicola, Claude &t* Cyr gett% la moneta e !rese il giornale*
.;ra(ie, signore o signora0 disse l6edicolante-robot*
L6articolo !rinci!ale*** &t* Cyr s!alanc% gli occhi e si chiese se non osse
im!a((ito* #on riusciva ad aerrare il senso di ci% che stava leggendo*** o
meglio di ci% che non riusciva a leggere* #on aveva senso) evidentemente
si era guastato il sistema omeostatico di stam!a delle noti(ie, il giornale a
microrel+ com!letamente automati((ato* Ci% che aveva di ronte era
sem!licemente una !rocessione di !arole, unite insieme a caso* 3ra !eggio
del Finnegans 9ake.
2a era veramente casuale4 <n !aragrao attir% la sua atten(ione*
+lla finestra #ell&albergo ora pronto a saltare. Se pensi #i fare
ancora #egli affari con lei sar. meglio che tu va#a. /ei #ipen#e
#a lui2 ha bisogno #i un uomo2 #al momento che suo marito2 !uel
Paul Sharp2 l&ha abban#onata. :otel +ntler2 stan,a ;<=. Penso
che tu abbia il tempo. >ohnn3 0 una testa cal#a? non avrebbe
#ovuto cercare #i bluffare con lei. Con il mio sangue non si pu@
bluffare2 e lei ha il mio stesso sangue2 io.
&t* Cyr disse subito ad Barvey, che gli stava di ianco7 .>ohnny Bareoot
si trova in una stan(a dell6Botel $ntler e sta !er buttarsi di sotto, e il
vecchio &ara!is ce lo sta dicendo, ci sta avvertendo* C meglio che andiamo
l5*0
;uardandolo, Barvey mormor%7 .Bareoot / dalla nostra !arte) non
!ossiamo !ermettergli di togliersi la vita* 2a !erch+ &ara!is dovrebbe***0
.&enti, andiamo l5 e basta0 disse &t* Cyr, dirigendosi verso il suo
elicottero* Barvey lo segu5*
I2
$ll6im!rovviso il teleono cess% di s8uillare* >ohnny si scost% dalla
inestra*** e vide Fathy &har! che stava accanto all6a!!arecchio, con la
cornetta in mano* .Lui mi ha chiamato0 disse lei* .2i ha detto dov6eri e
cosa stavi !er are*0
.&ciocche((e,0 ris!ose lui .non avevo inten(ione di are niente*0 &i
allontan% dalla inestra*
.Pensava che tu lo avresti atto0 disse Fathy*
.&5, e 8uesto dimostra che anche lui !u% sbagliare*0 &i accorse che la
sua sigaretta era bruciata ino al iltro, la cacci% dentro il !ortacenere sul
cassettone e la ridusse a un mo((icone*
.2io nonno ha sem!re avuto un debole !er te0 aggiunse Fathy* .#on
avrebbe mai voluto che ti accadesse 8ualcosa*0
.Per 8uanto mi riguarda, non ho !i, nulla a che are con Louis &ara!is0
disse >ohnny, stringendosi nelle s!alle*
Fathy aveva accostato l6orecchio alla cornetta* #on badava a >ohnny,
stava ascoltando suo nonno, !er cui lui non aggiunse altro* 3ra inutile*
.-ice che stanno !er arrivare Claude &t* Cyr e Phil Barvey* Ba detto
anche a loro di venire 8ui*0
.C gentile da !arte sua0 ris!ose lui seccamente*
Fathy disse7 .$nch6io ho un debole !er te, >ohnny* Ca!isco cosa
a!!re((ava mio nonno di te, cosa ammirava in te* 1u hai veramente a
cuore la mia salute, vero4 Forse !otrei accettare di ricoverarmi in os!edale
!er un breve !eriodo, una settimana o 8ualche giorno*0
.Basterebbe40 chiese lui*
.Forse s5*0 ;li !ass% la cornetta* .9uole !arlare con te* 1i conviene
ascoltare) trover un modo di raggiungerti, in ogni caso* 3 tu lo sai*0
'iluttante, >ohnny !rese il ricevitore*
.*** il !roblema / che tu adesso non hai un lavoro e 8uesto ti a sentire
de!resso* &ei una di 8uelle !ersone che se non lavorano !ensano di non
valere niente* Per 8uesto mi !iaci* $nch6io sono atto cos5* $scolta, ho un
lavoro !er te* $lla Convention* Fare !ubblicit !er ottenere che $lonse
;am arrivi alla nomination) sono sicuro che arai un lavoro s!lendido*
Chiama ;am* Chiama $lonse ;am* >ohnny, chiama ;am* Chiama***0
>ohnny riagganci%*
.Bo trovato un lavoro0 disse a Fathy* .&ar% il !ortavoce di ;am* O
almeno cos5 dice Louis*0
.Lo aresti40 chiese Fathy* .&arai il suo P' alla Convention40
Lui si strinse nelle s!alle* Perch+ no4 ;am aveva i soldi) !oteva !agare e
avrebbe !agato bene* Certo non era !eggio del Presidente attuale, Fent
2argrave* 3 inoltre*** ho bisogno di lavorare, !ens% >ohnny* -evo
cam!are* Bo una moglie e due iglie) c6/ !oco da scher(are*
.Pensi che stavolta ;am abbia 8ualche !ossibilit40 chiese Fathy*
.#o, niente di concreto* 2a in !olitica a volte i miracoli accadono)
!ensa all6incredibile ritorno sulla scena di 'ichard #iKon nel ?GHS*0
."ual / la strategia che ;am dovr seguire40
Lui la guard%7 .#e !arler% con lui, non con te*0
.&ei ancora arrabbiato0 disse Fathy con calma .!erch+ non voglio
vendere* $scoltami, >ohnny* &u!!oniamo che ceda il controllo
dell6$rchimede a te*0
-o!o un !o6, lui mormor%7 .Che ne !ensa Louis40
.#on gliel6ho chiesto*0
.&ai che direbbe di no* #on ho abbastan(a es!erien(a* &o come
un(iona la societ, naturalmente) ci ho lavorato in dall6ini(io* 2a***0
.#on ti buttare gi, in 8uesto modo0 disse Fathy dolcemente*
.1i !rego,0 la interru!!e lui .non armi la !redica* Cerchiamo di restare
amici) amici lontani, distanti*0 3 se c6/ una cosa che non so!!orto, !ens%
tra s+, / !rendere le(ioni da una donna* 3 !er il mio bene*
La !orta della stan(a si a!r5 di col!o* Claude &t* Cyr e Phil Barvey
bal(arono dentro, !oi videro Fathy, videro lui con lei, e tirarono un sos!iro
di sollievo* .$llora ha atto venire anche te0 le disse &t* Cyr, ansimando*
.&50 ris!ose lei* .3ra molto !reoccu!ato !er >ohnny*0 ;li diede un
col!etto sul braccio* .9edi 8uanti amici hai4 &ia vicini che lontani40
.&50 disse lui, ma !er 8ualche motivo si sentiva !roondamente,
terribilmente triste*
"uello stesso !omeriggio Claude &t* Cyr trov% il tem!o di ca!itare a
casa di 3lektra Barvey, l6eK-moglie del suo attuale datore di lavoro*
.$scolta, bambola,0 disse &t* Cyr .sto cercando di o!erare !er il tuo
bene in 8uesto aare* &e va in !orto***0 Le !ass% un braccio intorno al
cor!o, la strinse a s+ e !rov% un senso di soddisa(ione che era 8uasi
in8uietante* Fu molto !iacevole e dur% !arecchio* 3 8uesto era inconsueto*
'isollevandosi e allontanandosi inine da lui, 3lektra disse7 .$d ogni
modo, !otresti dirmi cosa sta succedendo al teleono e alla 194 #on riesco
a chiamare*** sembra sem!re che ci sia 8ualcuno in linea* 3 l6immagine
sullo schermo della 19 / tutta conusa e distorta, ed / sem!re la stessa, una
sorta di faccia.0
.#on ti !reoccu!are !er 8uesto0 esclam% Claude* .Ci stiamo lavorando
!ro!rio adesso) abbiamo una s8uadra di uomini che sta veriicando*0 I suoi
uomini andavano da un mortuario all6altro) !rima o !oi avrebbero trovato il
cor!o di Louis* 3 allora 8uesta storia assurda sarebbe inita*** con grande
sollievo di tutti*
$vvicinandosi al tavolinetto !er !re!arare i drink, 3lektra Barvey
chiese7 .Phil sa di noi40 2isur% il bitter nei bicchieri da Dhisky, tre gocce
in ciascuno*
.#o, e comun8ue non / una cosa che lo riguarda*0
.2a Phil ha molti !regiudi(i nei conronti delle eK mogli* #on gli
arebbe !iacere sa!ere una cosa del genere* Penserebbe che non sei leale*
-ato che lui ha litigato con me, neanche tu dovresti re8uentarmi* C 8uella
che Phil chiama 6integrit6*0
.;ra(ie !er avermelo detto,0 disse &t* Cyr .ma non !osso veramente
arci niente* Comun8ue, non lo verr a sa!ere*0
.2a io sono !reoccu!ata0 aggiunse 3lektra, !ortandogli il suo drink*
.9edi, stavo regolando la 19 e*** so che sembra assurdo, ma mi /
sembrato***0 &i interru!!e* .Be6, mi / sembrato di sentire l6annunciatore
!arlare di noi* &tava boonchiando 8ualcosa, o!!ure il segnale era
disturbato* 2a ad ogni modo li ho sentiti, i nostri nomi*0 Lo guard% seria,
mentre si aggiustava con gesto automatico la s!allina del vestito*
<n !o6 sconcertato, lui disse7 .2ia cara, / ridicolo*0 $nd% verso il
televisore e lo accese*
2io -io, !ens%* 2a allora Louis &ara!is / da!!ertutto* Forse vede tutto
8uello che acciamo dal !unto nello s!a(io !roondo in cui si trova4
#on era esattamente un !ensiero rassicurante, so!rattutto dal momento
che stava cercando di coinvolgere la ni!ote di Louis in un aare che il
vecchio disa!!rovava*
&i sta vendicando di me, ca!5 im!rovvisamente &t* Cyr, mentre regolava
!ensoso il televisore con le dita intor!idite*
$lonse ;am disse7 .$ dire il vero, signor Bareoot, stavo !er
chiamarla* Bo ricevuto un telegramma dal signor &ara!is in cui mi
consigliava di darle l6incarico* Comun8ue !enso che dovremo escogitare
8ualcosa di com!letamente nuovo* 2argrave ha un vantaggio
considerevole su di noi*0
.9ero,0 ammise >ohnny .!er% cerchiamo di essere realistici) 8uesta
volta avremo un aiuto* Ci aiuter Louis &ara!is*0
.Louis mi ha gi aiutato la volta scorsa,0 ece notare ;am .e non /
bastato*0
.2a stavolta il suo aiuto sar ad un livello diverso*0 -o!o tutto, !ens%
>ohnny, il vecchio controlla tutti i media, i giornali, la radio e la 19,
!erino i teleoni, a -io !iacendo* Con un !otere di tale !ortata, Louis
!oteva are 8uello che voleva*
#on ha neanche bisogno di me, !ens% caustico lui* 2a non l6aveva detto
ad $lonse ;am) sembrava che ;am non avesse ca!ito cosa !oteva are
Louis* 3 in in dei conti, un lavoro era un lavoro*
.Ba acceso un televisore negli ultimi tem!i40 chiese ;am* .O ha
cercato di usare un teleono, o!!ure ha com!rato un giornale4 #on c6/
altro che una sorta di linguaggio incom!rensibile* &e si tratta di Louis, non
sar di molto aiuto alla Convention* Lui /*** dissociato* &i limita a
arneticare*0
.Lo so0 disse cauto >ohnny*
.1emo che il !iano che Louis aveva escogitato !er la sua semi-vita sia
andato a arsi riggere0 disse ;am* &embrava cu!o) non !areva un uomo
convinto di !oter vincere un6ele(ione* .La sua ammira(ione !er Louis /
certamente maggiore della mia, a 8uesto !unto0 disse ;am* .Francamente,
signor Bareoot, ho avuto un lungo collo8uio con il signor &t* Cyr, e 8uello
che mi ha detto / stato estremamente scoraggiante* &ono determinato ad
andare avanti, ma rancamente***0 ;esticol%* .Claude &t* Cyr mi ha detto
in accia che sono un !erdente*0
.3 lei crede a &t* Cyr4 Ora lui / !assato dall6altra !arte, sta con Phil
Barvey*0 >ohnny era stu!eatto di 8uanto osse ingenuo e arrendevole
8uell6uomo*
.;li ho detto che avrei vinto0 mormor% ;am* .2a ad essere sinceri,
8uesto chiacchiericcio che !roviene da ogni televisore e da ogni teleono***
/ terribile* 2i scoraggia) voglio starne il !i, lontano !ossibile*0
.Ca!isco0 ris!ose >ohnny*
.Louis non era cos50 disse ;am con tono lamentoso* .Ora si limita a
mormorare conusamente* $nche se !otesse ottenere la nomination !er
me*** la voglio veramente4 &ono stanco, signor Bareoot* 2olto stanco*0
'imase in silen(io*
.&e mi sta chiedendo di stimolarla0 disse >ohnny .si / rivolto all6uomo
sbagliato*0 La voce !roveniente dal teleono e dalla 19 aveva lo stesso
eetto anche su di lui* -ire a ;am 8ualcosa di incoraggiante era al di l
delle sue ca!acit*
.Lei / un P'0 disse ;am* .#on !u% suscitare entusiasmo laddove non
ce n6/ aatto4 2i convinca, Bareoot, e !oi io convincer% il mondo*0
3strasse dalla tasca un telegramma ri!iegato* .3cco il messaggio di Louis,
8uello dell6altro giorno* 3videntemente !u% intererire con le linee del
telegrao cos5 come con gli altri media*0 Lo !ass% a >ohnny, che cominci%
a leggerlo*
.Louis era !i, coerente, allora,0 disse >ohnny .8uando ha scritto
8uesto*0
.2a / !ro!rio 8uesto che voglio dire! &i sta deteriorando ra!idamente*
"uando comincer la Convention*** e manca solo un giorno*** come sar
ridotto4 Perce!isco 8ualcosa di terribile* #on voglio immischiarmi in
8uesta accenda*0 3 aggiunse7 .3!!ure voglio correre !er la Presiden(a*
Per cui, Bareoot*** tratti lei con Louis !er conto mio* Lei !u% are da
intermediario, da !sico!om!o*0
.Che cosa signiica40
.L6intermediario tra -io e l6uomo0 s!ieg% ;am*
.&e continua ad usare termini del genere non otterr mai la nomination)
glielo !osso garantire0 ris!ose >ohnny*
&orridendo sarcastico ;am disse7 .Ci !rendiamo un drink40 -al salotto
si diresse verso la cucina* .&cotch4 Bourbon40
.Bourbon*0
.Che cosa ne !ensa della raga((a, la ni!ote di Louis40
.2i !iace*0 3d era vero) la raga((a gli !iaceva, su 8uesto non c6erano
dubbi*
.$nche se / !sicotica, se / drogata, / stata in !rigione e oltre a 8uesto /
anche aetta da mania religiosa40
.&50 disse >ohnny irrigidendosi*
.Lei / !a((o0 concluse ;am, tornando con i drink* .2a sono d6accordo
con lei, / una brava !ersona* La conosco da un !o6, a dire il vero*
Francamente, non so !erch+ mai abbia !reso 8uella brutta !iega* #on sono
uno !sicologo*** ma !robabilmente 8uesto s8uilibrio mentale ha 8ualcosa a
che are con Louis* Lei gli / !articolarmente devota, una sorta di lealt al
tem!o stesso inantile e anatica* 3, secondo me, dolce in modo 8uasi
commovente*0
&orseggiando il suo drink, >ohnny disse7 ."uesto Bourbon / terribile*0
.Old &ir 2uskrat0 disse ;am acendo una smoria* .&ono d6accordo*0
.&ar meglio che serva dei drink migliori, altrimenti non ar molta
strada in !olitica*0
.3cco !erch+ ho bisogno di lei*0
.Ca!isco0 disse >ohnny, !ortando il suo drink in cucina !er riversarlo
nella bottiglia*** e !er dare un6occhiata allo &cotch*
.Come ar a armi eleggere40 chiese $lonse ;am*
.Io*** !enso che il nostro migliore a!!roccio, il nostro unico a!!roccio, /
di sruttare i sentimenti della !o!ola(ione riguardo la morte di Louis* Bo
visto le ile di !ersone in lutto) era im!ressionante, $lonse* 9enivano
giorno do!o giorno* "uando era in vita, molte !ersone lo temevano,
temevano il suo !otere* 2a ora !ossono res!irare) lui se n6/ andato, e gli
as!etti !i, temibili della***0
;am lo interru!!e7 .2a >ohnny, lui non se ne / andato) / 8uesto il
!unto* Lei sa che c6/ 8uel borbottio al teleono e alla 19*** / lui!0
.2a loro non lo sanno0 disse >ohnny* .L6o!inione !ubblica /
disorientata*** !ro!rio come la !rima !ersona che lo ha ca!tato* Il tecnico
della -e!ressione Fennedy*0 Poi aggiunse in tono enatico7 .Perch+ mai
dovrebbero collegare un6emana(ione elettrica distante una settimana-luce
dalla 1erra con Louis &ara!is40
-o!o aver rilettuto un momento, ;am disse7 .Penso che lei stia
acendo un errore, >ohnny* 2a Louis ha detto di ingaggiarla, ed / 8uello
che ar%* 3 le d% carta bianca) mi aider% alla sua abilit*0
.;ra(ie0 concluse >ohnny* .Pu% idarsi di me*0 2a dentro di s+, non era
cos5 sicuro* Forse la gente / !i, sveglia di 8uanto crediamo, !ens%* Forse
sto sbagliando* 2a 8uale altro a!!roccio si !oteva adottare4 3ra inutile
sognare7 o utili((avano il legame tra ;am e Louis o!!ure non avevano
assolutamente nulla in mano !er lanciare la sua candidatura*
3ra un !o6 !oco !er ottenere la nomination*** e solo un giorno !rima
della Convention* #on gli !iaceva 8uella situa(ione*
&8uill% il teleono nel salotto di ;am*
.&ar lui0 disse ;am* .9uole !arlargli lei4 $ dire la verit, ho !aura ad
al(are la cornetta*0
.Lo accia s8uillare0 disse >ohnny* 3ra d6accordo con ;am, ma la
situa(ione era maledettamente s!iacevole*
.#on !ossiamo eluderlo se vuole mettersi in contatto con noi0 gli ece
notare ;am* .&e non / il teleono, sar il giornale* 3 ieri ho cercato di
usare la mia macchina da scrivere elettrica*** invece della lettera che
volevo scrivere ne / venuto uori sem!re il solito miscuglio di !arole*** un
testo scritto da lui*0
Comun8ue, nessuno dei due si mosse !er ris!ondere* Lasciarono
s8uillare il teleono*
.9uole un antici!o40 chiese ;am* .<n !o6 di contanti40
.;liene sarei grato,0 ris!ose >ohnny .dal momento che oggi mi sono
licen(iato dall6$rchimede*0
Cercando il !ortaogli nella tasca del ca!!otto, ;am disse7 .Le ar% un
assegno*0 Poi lo guard%* .Ba un debole !er la raga((a ma non riesce a
lavorare con lei, vero40
.&5, / cos50 disse >ohnny* #on orn5 ulteriori !articolari, n+ ;am insist+
!er averne* &e non altro, era educato* 3 a >ohnny 8uesto non dis!iaceva*
"uando l6assegno !ass% di mano il teleono smise di s8uillare*
C6era un collegamento tra i due eventi4 si chiese >ohnny* O!!ure era
solo un caso4 #on era dato sa!erlo* &embrava che Louis sa!esse tutto*** a
ogni modo, era 8uesto che Louis voleva, e l6aveva detto a entrambi*
.Penso che abbiamo atto la cosa giusta0 disse acido ;am* .2i ascolti,
>ohnny* &!ero che lei !ossa are !ace con Fathy 3gmont &har!* Per il bene
della raga((a* Lei ha bisogno di aiuto, molto aiuto*0
>ohnny grugn5*
.Ora che non lavora !i, !er lei, accia un altro tentativo0 disse ;am*
.Okay40
.Ci !enser%0 ris!ose >ohnny*
.C una raga((a molto malata, e ha un sacco di res!onsabilit sulle
s!alle* Lo sa anche lei* "ualun8ue sia il motivo del vostro litigio*** cerchi
di ra!!aciicarsi in 8ualche modo, prima che sia troppo tar#i. C l6unica
cosa da are*0
>ohnny non disse nulla, ma sa!eva che, in ondo in ondo, ;am aveva
ragione* 3!!ure*** come !oteva are !ace con lei4 Come ci si com!orta con
una !ersona aetta da !sicosi4 si chiese* Come si a a su!erare una
barriera cos5 grande4 3ra gi abbastan(a diicile in situa(ioni normali*** e
8uesta aveva tante, tro!!e sumature*
&icuramente c6era lo (am!ino di Louis* 3 c6erano i sentimenti di Fathy
nei conronti di Louis* "uei sentimenti dovevano cambiare* La cieca
adora(ione*** doveva assolutamente cessare*
.Che ne !ensa sua moglie di lei40 gli chiese ;am*
&concertato, lui ris!ose7 .&arah Belle4 #on ha mai incontrato Fathy*0 3
aggiunse7 .Perch+ me lo chiede40
;am lo guard% sen(a dire nulla*
.C maledettamente strana, 8uesta domanda0 disse >ohnny*
.C maledettamente strana, 8uella Fathy0 re!lic% ;am* .Pi, strana di
8uanto lei !ensi, amico mio* Ci sono molte cose che non conosce*0 2a
non aggiunse altro*
Phil Barvey disse a Claude &t* Cyr7 .C6/ una cosa che voglio sa!ere*
<na domanda cui dobbiamo trovare una ris!osta, altrimenti non avremo
mai il controllo del !acchetto di maggioran(a della Jilhelmina* -ov&0 il
corpo?0
.Lo stiamo cercando0 ris!ose !a(iente &t* Cyr* .&tiamo cercando in tutti
i mortuari, uno ad uno* 2a ci sono di me((o i soldi) indubbiamente
8ualcuno sta !agando !er arli star (itti, e se vogliamo che !arlino***0
."uella raga((a0 lo interru!!e Barvey .riceve istru(ioni
dall6oltretomba* #onostante Louis si stia deteriorando*** lei gli d ancora
retta* C*** innaturale*0 &cosse la testa, disgustato*
.&ono d6accordo0 re!lic% &t* Cyr* .In eetti, / !ro!rio come dici tu*
"uesta mattina, mentre mi stavo acendo la barba*** l6ho visto alla 19*0
'abbrivid5 visibilmente* .9oglio dire, ormai ci arriva addosso da tutte le
!arti*0
.Oggi0 disse Barvey ./ il !rimo giorno della Convention*0 ;uard%
uori dalla inestra, le auto e le !ersone* .L6atten(ione di Louis sar
concentrata l5, !er cercare di dirottare i voti a avore di $lonse ;am* C l5
che si trova >ohnny, che sta lavorando !er ;am*** / stata un6idea di Louis*
Ora orse !ossiamo o!erare con maggiori !ossibilit di successo, ca!isci4
Forse si / dimenticato di Fathy* 2io -io, non !u% vedere tutto allo stesso
tem!o*0
&t* Cyr disse con calma7 .2a Fathy non / alla sede dell6$rchimede in
8uesto momento*0
.3 dov6/, allora4 #el -elaDare4 $lla Jilhelmina &ecurities4 -ovrebbe
essere acile trovarla*0
.C malata,0 disse &t* Cyr .in os!edale, Phil* C stata ricoverata ieri in
tarda serata* Per la sua di!enden(a dalla droga, !resumo*0
1ra i due !iomb% il silen(io*
.1u sai tante cose0 disse alla ine Barvey* .Come hai atto a esserne
inormato40
.$scoltando il teleono e la 19* 2a non so dove si trova l6os!edale*
Potrebbe anche essere uori dalla 1erra, sulla Luna o su 2arte, o!!ure sul
suo !ianeta d6origine* Bo l6im!ressione che stia molto male* Il atto che
>ohnny l6abbia abbandonata, l6ha buttata tremendamente gi,*0 ;uard% in
modo solenne il suo datore di lavoro* .C tutto 8uel che so, Phil*0
.Pensi che >ohnny Bareoot sa!!ia dove si trova40
.#e dubito*0
-o!o aver rilettuto un !o6, Barvey disse7 .&commetto che cercher di
chiamarlo* &commetto che >ohnny lo sa, o lo sa!r !resto* &e solo
riuscissimo a collegare un circuito di intercetta(ione al suo teleono***
!otremmo dirottare 8ui le chiamate che riceve*0
.2a nei teleoni0 mormor% &t* Cyr stancamente .si sente soltanto*** 8uel
borbottio* L6intereren(a di Louis*0 &i chiese che cosa ne sarebbe stato
dell6$rchimede 3nter!rises se Fathy osse stata dichiarata inca!ace di
gestire i suoi aari, se osse stata internata* <na 8uestione molto
com!licata, a seconda che si a!!licasse la legge terrestre o***
Barvey stava dicendo7 .#on riusciamo a trovare n+ lei n+ il cor!o di
Louis* 3 nel rattem!o la Convention / ini(iata, e nomineranno 8uel
disgra(iato di ;am, la creatura di Louis* 3 !rima che ce ne rendiamo
conto, diventer Presidente*0 ;uard% &t* Cyr con ostilit* .Fino a 8uesto
momento non hai ottenuto molto, Claude*0
.Cercheremo in tutti gli os!edali* 2a ce ne sono decine di migliaia* 3 se
non si trova in 8uest6area !otrebbe essere ovun8ue*0 &i sent5 dis!erato*
Continuiamo a girare a vuoto, !ens%, sen(a andare da nessuna !arte*
Be6, !ossiamo continuare a guardare la 19, decise* Ci !u% essere utile*
.9ado alla Convention0 annunci% Barvey* .Ci vediamo do!o* &e ti
dovesse venire in mente 8ualcosa - e ne dubito - mi !uoi contattare l5*0 &i
diresse alla !orta, e subito do!o &t* Cyr si ritrov% da solo*
-anna(ione, disse ra s+, e adesso cosa accio4 Forse dovrei andare
anch6io alla Convention* 2a c6era ancora un mortuario da controllare) i
suoi uomini l6avevano gi visitato, ma lui voleva are un tentativo
andandoci !ersonalmente* 3ra !ro!rio il ti!o di mortuario che sarebbe
!iaciuto a Louis, gestito da un viscido individuo che si chiamava, in modo
rivoltante, Berbert &choenheit von 9ogelsang, che signiicava, in tedesco,
Berbert Belle((a del Canto degli <ccelli*** un nome adatto !er un uomo
che gestiva il 2ortuario -iletti Fratelli nel centro di Los $ngeles, con
iliali a Chicago, #eD Tork e Cleveland*
"uando raggiunse il mortuario, Claude &t* Cyr chiese di incontrare
!ersonalmente &choenheit von 9ogelsang* In 8uei giorni l6attivit era
renetica7 il ;iorno della resurre(ione era alle !orte e i !iccolo-borghesi,
che si aollavano in gran numero in occasione di 8ueste cerimonie, si
erano messi in ila as!ettando di !oter richiamare i loro !arenti in semi-
vita*
.&5, mi dica0 disse &choenheit von 9ogelsang, 8uando alla ine a!!arve
al bancone del mortuario* .C lei che ha chiesto di !arlare con me40
&t* Cyr !oggi% sul bancone il suo bigliettino da visita, che lo indicava
ancora come consulente legale dell6$rchimede 3nter!rises* .&ono Claude
&t* Cyr0 dichiar%* .Forse avr sentito !arlare di me*0
-ando un6occhiata al bigliettino, &choenheit von 9ogelsang sbianc% e
cominci% a boonchiare7 .Le d% la mia !arola, signor &t* Cyr, abbiamo
!rovato di tutto, e ci stiamo ancora !rovando* $bbiamo s!eso di tasca
nostra !i, di mille dollari !er cercare di stabilire un contatto con lui) ci
siamo atti s!edire via aerea un e8ui!aggiamento ad alta ca!acit di
rice(ione che / stato costruito e !ere(ionato in ;ia!!one* 3 ancora non
abbiamo risultati*0 1remebondo, si allontan% dal bancone* .&e vuole !u%
constatare lei stesso* Francamente, credo che 8ualcuno lo stia acendo
a!!osta) un allimento cos5 totale non !u% essere un enomeno naturale, se
ca!isce cosa voglio dire*0
.Fatemelo vedere0 disse &t* Cyr*
.Certamente*0 Il !ro!rietario del mortuario, !allido e agitato, gli ece
strada all6interno del !ala((o nel reddo de!osito, inch+ &t* Cyr si trov% di
ronte al eretro che era stato es!osto durante il unerale, il eretro di Louis
&ara!is* .&ta !ensando a 8ualche ti!o di a(ione legale40 gli chiese
!reoccu!ato 9ogelsang* .Le !osso assicurare che noi***0
.&ono venuto solo !er !rendere il cor!o* Lo accia caricare su un
urgone dai suoi uomini*0
.&5, signor &t* Cyr0 disse Berb &choenheit von 9ogelsang in segno di
obbedien(a) ece cenno a due im!iegati del mortuario e cominci% a dare
ordini* .Lei ha un urgone, signor &t* Cyr40 chiese*
.2e lo ornisca lei0 ordin% &t* Cyr, con voce minacciosa*
In breve tem!o, il cor!o avvolto nel eretro u caricato su un urgone del
mortuario, e l6autista si rivolse a &t* Cyr !er avere istru(ioni* Lui gli diede
l6indiri((o di Phil Barvey*
.3 la denuncia40 stava mormorando Berb &choenheit von 9ogelsang,
mentre &t* Cyr girava intorno al urgone !er sedere di ianco al guidatore*
.Lei non ha inten(ione di accusarci di negligen(a, vero, signor &t* Cyr4
Perch+ se lo a***0
.Per 8uanto mi riguarda, la accenda / chiusa0 ris!ose laconico &t* Cyr,
e ece segno all6autista di !artire*
#on a!!ena ebbero lasciato il mortuario, &t* Cyr cominci% a ridere*
.Cosa c6/ di cos5 divertente40 gli chiese l6autista del mortuario*
.#iente, niente0 ris!ose &t* Cyr, ma non riusciva a trattenersi*
"uando il cor!o nel suo eretro, ancora allo stadio originale di
congelamento ra!ido, u scaricato a casa di Barvey e il guidatore se ne u
andato, &t* Cyr !rese il teleono e ece un numero, ma non riusc5 a
collegarsi con la sala in cui si svolgeva la Convention* &entiva soltanto, e
8uesto lo !reoccu!%, il bi((arro rimbombo lontano, la monotona litania di
Louis &ara!is*** e riagganci%, disgustato ma allo stesso tem!o seriamente
determinato*
$desso basta, disse ra s+* #on as!etter% l6a!!rova(ione di Barvey) non
ne ho bisogno*
Cercando nel salotto, trov% inine in un cassetto della scrivania una
!istola termica* Puntandola al eretro di Louis &ara!is, !remette il grilletto*
L6involucro del congelamento ra!ido cominci% a umare, il eretro stesso
srigol% mentre la !lastica ondeva* $ll6interno il cor!o divenne scuro, si
rattra!!5, si consum% inine in una massa arrostita simile a carbone,
!iccola e indeinibile*
&oddisatto, &t* Cyr ri!ose la !istola termica nel cassetto*
$ncora una volta, al(% la cornetta e ece il numero*
;li giunse all6orecchio la solita voce monotona7 .*** solo ;am ce la !u%
are) ;am / l6uomo che sono*** bello slogan !er te, >ohnny* ;am / l6uomo
che sono) ricordatelo* Ci !enso io a are il discorso di investitura* -ammi
il microono e !arler% a tutti 8uanti) ;am / l6uomo che sono* ;am***0
Claude &t* Cyr sbatt+ gi, il teleono, si gir% verso la massa annerita che
era stata Louis &ara!is) guard% muto ci% che non riusciva a com!rendere*
"uando accese il televisore, sent5 la stessa voce !arlare come aveva
sem!re atto) non era cambiato nulla*
/a voce #i /ouis Sarapis non proveniva #al corpo. Perch+ il cor!o ormai
era andato* #on c6era alcuna connessione tra le due cose*
&edendosi su una !oltrona, Claude &t* Cyr tir% uori le sigarette e ne
accese una tremando, cercando di com!rendere il signiicato di 8uanto era
accaduto* &embrava che avesse 8uasi ca!ito, che osse 8uasi arrivato a una
s!iega(ione*
2a non !ro!rio*
2
Prendendo la monorotaia - aveva lasciato l6elicottero al 2ortuario -iletti
Fratelli - Claude &t* Cyr si diresse come intontito verso la sala della
Convention* Il luogo era, naturalmente, !ieno di gente e c6era un rumore
terribile* 2a riusc5 ad ottenere i servi(i di un !aggetto-robot* ;li
alto!arlanti dissero che era richiesta la !resen(a di Phil Barvey in una delle
stan(e laterali che venivano utili((ate !er le riunioni delle delega(ioni che
volevano conerire in segreto*
$rriv% Barvey, tutto in disordine do!o aver attraversato la densa olla di
s!ettatori e di delegati* .Cosa succede, Claude40 chiese* Poi not%
l6es!ressione sul volto del suo avvocato* .'accontami tutto0 disse a bassa
voce*
&t* Cyr s!ut% il ros!o7 .La voce che noi ascoltiamo non / Louis! C
8ualcun altro che cerca di arsi !assare !er Louis!0
.Come ai a sa!erlo40
;li s!ieg% cosa era successo*
$nnuendo, Barvey disse7 .3 sei sicuro di aver distrutto il cor!o di
Louis4 &ei sicuro che non c6/ stato alcun inganno l5 al mortuario*** sei
sicuro di 8uesto40
.#on sono sicurissimo,0 conerm% &t* Cyr .ma !enso che osse lui* Lo
credo ora e lo credevo allora*0 $d ogni modo, era tro!!o tardi !er
controllare7 non restava molto del cor!o !er !oterlo anali((are con risultati
certi*
.2a chi !otrebbe essere, allora40 disse Barvey* .2io -io, viene da oltre
il sistema solare*** !otrebbe essere 8ualcosa di eKtraterrestre4 "ualche
sorta di eco o scher(o di natura, una rea(ione non-vivente che noi non
conosciamo4 <n !rocesso inerte, !rivo di inten(ione40
&t* Cyr rise7 .#on dire sciocche((e, Phil* &mettila*0
$nnuendo, Barvey aggiunse7 .Puoi dire 8uello che vuoi, Claude, ma se
!ensi che sia 8ualcuno di 8uesti***0
.#on lo so,0 disse &t* Cyr con ranche((a .ma su!!ongo che sia
8ualcuno che si trova su 8uesto !ianeta, 8ualcuno che conosceva Louis
abbastan(a bene da a!!rendere le sue caratteristiche in modo da !oterle
imitare*0 Poi ri!iomb% nel silen(io* #on riusciva ad andare oltre con i suoi
!rocessi logici*** non ce la aceva a immaginare altro* 3ra un vuoto, un
vuoto terribile*
.C !resente un elemento di !a((ia* Ci% che !ensavamo osse decaden(a
cerebrale*** / !i, una orma di !a((ia che di degenera(ione* O orse la
!a((ia stessa / degenera(ione40 #on lo sa!eva) non era !ratico di
!sichiatria, tranne che nei suoi as!etti legali* 3 in 8uesto caso gli as!etti
legali non c6entravano*
."ualcuno ha gi nominato ;am40 chiese ad Barvey*
.#on ancora* -ovrebbe avvenire entro oggi, comun8ue* C6/ un delegato
del 2ontana che ar il suo nome, o almeno cos5 si dice*0
.>ohnny Bareoot / 8ui40
.&50 annu5 Barvey* .C im!egnatissimo a mettere in riga i delegati* &i
muove continuamente dentro e uori le diverse delega(ioni, e non a niente
!er non arsi notare* #on c6/ traccia di ;am, ovviamente* #on verr ino a
8uando non sar concluso il discorso !er la sua nomination, e allora
naturalmente si scatener l6inerno* <n mucchio di gente in !arata lo
estegger sventolando le bandierine*** i sostenitori di ;am sono tutti
!ronti*0
."ualche indi(io della !resen(a di***0 &t* Cyr esit% .*** di ci% che
!ensavamo osse Louis4 -ella sua !resen(a40 O meglio, della !resen(a di
!uella cosa, !ens%* Qualun!ue cosa sia.
.$ncora niente0 disse Barvey*
.Penso che avremo !resto sue noti(ie0 re!lic% &t* Cyr* .Prima della ine
della giornata*0
Barvey annu5) anche lui la !ensava allo stesso modo*
.Bai !aura40 chiese &t* Cyr*
.Certo0 ris!ose Barvey* .2ille volte di !i, adesso che non sa!!iamo
neanche chi o cosa sia*0
.Bai ragione*0 $nche lui aveva la stessa sensa(ione*
.Forse lo dovremmo dire a >ohnny0 ris!ose Barvey*
.Lasciamo che se ne accorga da solo0 disse &t* Cyr
.Bene, Claude, acciamo come dici tu* -o!o tutto, sei stato tu a trovare
il cor!o di Louis) mi ido ciecamente di te*0
In un certo senso, !ens% &t* Cyr vorrei non averlo trovato* 9orrei non
aver sa!uto 8uello che so adesso) era meglio 8uando credevamo che il
vecchio Louis !arlasse attraverso tutti i teleoni, i giornali e i televisori*
#on era certo un granch+*** ma 8uesto / molto !eggio* &ebbene abbia la
sensa(ione che la ris!osta sia l5, da 8ualche !arte, che ci as!etta* -evo
!rovare, disse ra s+* Cercare di trovarla* C3'C$'3!
1utto solo in una stan(a laterale, >ohnny Bareoot guardava !ieno di
tensione gli eventi della Convention su una 19 a circuito chiuso* La
distorsione, l6invadente !resen(a che si trovava a una settimana-luce di
distan(a, si era ac8uietata !er un !o6, e lui riusciva a vedere e sentire il
delegato del 2ontana che stava acendo il discorso di nomination !er
$lonse ;am*
&i sentiva stanco* L6intera organi((a(ione della Convention, i suoi
discorsi e le sue !arate, tutta 8uella tensione, gli dava sui nervi, aveva ben
!oco in comune con il suo modo di are* <n maledetto shoD, !ens%* Per
mostrare cosa4 &e ;am voleva ottenere la nomination !oteva averla, e
tutto il resto non aveva senso*
I suoi !ensieri andarono a Fathy 3gmont &har!* #on la vedeva da
8uando era !artita !er l6os!edale dell6<niversit della Caliornia a &an
Francisco* #on sa!eva 8uali ossero le sue condi(ioni in 8uel momento, se
aveva reagito !ositivamente alla tera!ia o!!ure no* La sua sensa(ione era
che non avesse ancora reagito* "uanto era veramente malata, Fathy4
Probabilmente molto malata, con o sen(a droghe* Forse non sarebbe mai
stata dimessa dall6os!edale* -6altra !arte*** se lei voleva uscire, decise lui,
avrebbe trovato il modo di arlo* $nche 8uesto lo intuiva, e in modo
ancora !i, chiaro* 3 allora tutto di!endeva da lei* Lei si era atta internare,
si era ricoverata di sua s!ontanea volont, e ne sarebbe uscita*** se mai ne
osse uscita*** allo stesso modo* #essuno !oteva costringere Fathy***
sem!licemente non era 8uel ti!o di !ersona*** 3 8uello, com!rese lui,
!oteva essere un sintomo della sua malattia*
&i a!r5 la !orta della stan(a* >ohnny distolse lo sguardo dallo schermo
televisivo, e vide Claude &t* Cyr in !iedi all6ingresso* &t* Cyr teneva in
mano una !istola termica, !untata contro di lui, e gli chiese7 .-ov6/
Fathy40
.#on lo so0 disse >ohnny* Lentamente, con cautela, si al(% in !iedi*
.&5 che lo sai* 3 ti uccider% se non me lo dici*0
.Perch+40 disse lui, chiedendosi cosa avesse s!into &t* Cyr ino a 8uesto
!unto, ino a 8uesto atto estremo*
.C sulla 1erra40 continu% &t* Cyr avvicinandosi e tenendogli ancora
l6arma !untata contro*
.&50 disse >ohnny, con riluttan(a*
.-immi dove si trova*0
.Che cosa vuoi are40 chiese >ohnny* .#on / da te, Claude* 1u hai
sem!re ris!ettato la legge*0
&t* Cyr ris!ose7 .Penso che la voce sia 8uella di Fathy* $desso so che
non / Louis) abbiamo 8uesta inorma(ione, ma oltre a 8uesto !ossiamo
solo tirare a indovinare* Aath3 0 l&unica che conosco a# essere abbastan,a
pa,,a2 abbastan,a fusa. -immi in 8uale os!edale si trova*0
.L6unico modo !er sa!ere che non / Louis sarebbe 8uello di
distruggerne il cor!o*0
.;iusto0 disse &t* Cyr, annuendo*
$llora lo avete gi atto, ca!5 im!rovvisamente >ohnny* $vete trovato il
mortuario giusto, siete arrivati a Berbert &choenheit von 9ogelsang* 3ra
tutto inito*
La !orta della stan(a si a!r5 all6im!rovviso) un gru!!o di delegati in
esta, sostenitori di ;am, marciarono dentro, soiando nelle trombette,
tirando stelle ilanti e !ortando enormi cartelli scritti a mano* &t* Cyr si
gir% verso di loro, agitandogli contro la !istola*** e >ohnny Bareoot scatt%
subito oltre i delegati, attravers% la !orta e usc5 uori nel corridoio* Fece di
corsa il corridoio e un momento do!o si ritrov% nella grande sala centrale
in cui era in !ieno svolgimento la maniesta(ione a avore di ;am* -agli
alto!arlanti issati sul soitto tuonava ossessivamente una voce7
.9ota !er ;am, l6uomo che sono* ;am, ;am, vota !er ;am, l6unico vero
uomo) vota !er ;am che realmente sono* ;am, ;am, ;am, lui / realmente
me...0
Fathy, !ens%, non !uoi essere tu) non !u% essere* Corse uori dalla sala,
acendosi strada tra i delegati che dan(avano in delirio, gli uomini e le
donne con gli occhi s!iritati, con i loro bui ca!!elli, le bandierine che
sventolavano*** usc5 sulla strada, dove si trovavano le auto e gli elicotteri*
9ari gru!!i di !ersone si aollavano cercando di entrare*
&e sei tu, !ens%, allora sei tro!!o malata !er tornare indietro* $nche se
lo vuoi, se / 8uesta la tua volont* &tavi as!ettando che Louis morisse,
vero4 Ci odi4 O!!ure hai !aura di noi4 Cosa !u% s!iegare 8uello che stai
acendo*** 8ual / la ragione4
Chiam% un elicottero con la scritta 1$EI* .&an Francisco0 disse al
!ilota*
Forse non sei cosciente di 8uello che stai acendo, !ens%* Forse si tratta
di un !rocesso autonomo, che sorge dal nostro inconscio* La tua mente si /
scissa in due !arti, una / 8uella che vediamo in su!ericie, l6altra /*** 8uella
che ascoltiamo*
-ovremmo sentirci in col!a !er te4 si chiese* O!!ure dovremmo odiarti,
avere !aura4 "<$#1$ &OFF3'3#O$ P<OI P'O9OC$'34 &u!!ongo
sia 8uesto il vero !roblema* Io ti amo, !ens%* In 8ualche modo, almeno*
Provo aetto !er te, e 8uesta / una orma d6amore, non come lo !osso
!rovare !er mia moglie o i miei igli, / !i, che altro una sorta di
!reoccu!a(ione* -anna(ione, !ens%, / terribile* Forse &t* Cyr si sbaglia)
orse non sei tu*
L6elicottero cominci% a volteggiare verso il cielo, si innal(% so!ra gli
ediici e vir% a ovest, con l6elica che girava alla massima velocit*
;i, in basso, di ronte alla sala della Convention, &t* Cyr e Phil Barvey
videro l6elicottero che si allontanava*
.Be6, ha un(ionato0 disse &t* Cyr* .L6ho costretto a !artire* &u!!ongo
che stia andando a Los $ngeles o a &an Francisco*0
<n secondo elicottero scivol% di ronte a loro, chiamato da Phil Barvey)
i due entrarono e Barvey disse7 .9ede il taKi che / a!!ena decollato4 Lo
segua e non lo !erda di vista* 2a non si accia notare, se ci riesce*0
.-iamine,0 disse il !ilota .se io !osso vederlo, anche lui !u% vedere
me*0 2a ece scattare la leva e cominci% a salire* Con tono scontroso,
disse ad Barvey e &t* Cyr7 .#on mi !iace are 8ueste cose) !u% essere
!ericoloso*0
.$ccenda la radio, se vuole sentire 8ualcosa di !ericoloso0 gli ris!ose
&t* Cyr*
.$l diavolo!0 ece il !ilota disgustato* .La radio non un(iona) c6/ una
s!ecie di intereren(a, come le macchie solari, o orse 8ualche
radioamatore*** ho !erso un sacco di corse !erch+ l6addetto allo
smistamento delle chiamate non riesce a contattarmi* Penso che la !oli(ia
dovrebbe are 8ualcosa al riguardo, giusto40
&t* Cyr non disse nulla* -i ianco a lui, Barvey guardava l6elicottero che
!rocedeva davanti al loro*
"uando ebbe raggiunto l6os!edale dell6<niversit della Caliornia a &an
Francisco, atterrando sul tetto dell6ediicio !rinci!ale, >ohnny vide il
secondo velivolo che girava in tondo, sen(a su!erarli, e ca!5 che aveva
visto giusto7 era stato seguito* 2a non si !reoccu!% !i, di tanto* #on
aveva im!ortan(a* &cendendo le scale, arriv% al ter(o !iano e si rivolse a
un6inermiera* .2i sa dire dov6/ la signora &har!40
.-ovr chiedere all6ingresso del re!arto,0 disse l6inermiera .e inoltre
l6orario delle visite / alle***0
$nd% avanti inch+ non trov% l6ingresso*
.La stan(a della signora &har! / la IAG0 gli disse l6an(iana inermiera
con gli occhiali* .2a ha bisogno del !ermesso del dottor ;ross !er
visitarla, e !enso che in 8uesto momento il dottore stia !ran(ando*
Probabilmente non torner !rima delle due* &e vuole as!ettare***0 ;li
indic% una sala d6attesa*
.;ra(ie, as!etter%0 disse lui* $ttravers% la sala d6attesa e usc5 dalla !orta
in ondo, !ercorse il corridoio guardando i numeri sulle !orte ino a
8uando non trov% la stan(a IAG* $!r5 la !orta, entr%, si chiuse dietro la
!orta e si guard% intorno in cerca della raga((a* Il letto era vuoto*
.Fathy*0
Fathy era alla inestra, in vestaglia* &i volt%, mostrando un volto scaltro,
reso es!ressivo dall6odio* Le sue labbra si mossero e, guardandolo
intensamente, gli disse con voce !iena di disgusto7 .Io voglio ;am !erch+
lui / me*0 &!utandogli contro, avan(% lentamente verso di lui con le mani
al(ate, con le dita che si contorcevano* .;am / un uomo, un vero uomo0
sussurr%, e in 8uel momento vide s!arire, negli occhi della donna, i residui
dissolti della sua !ersonalit* .;am, ;am, ;am0 sussurr% lei, e gli diede
uno schiao*
Lui si ritrasse dicendo7 .$llora sei tu* Claude &t* Cyr aveva ragione*
Okay, me ne vado*0 Cerc% a tentoni la !orta dietro di lui, nel tentativo di
a!rirla* Il !anico lo avvolse, come una olata di vento) l6unico suo !ensiero
era sca!!are via* .Fathy, lasciami andare0 disse* Lei gli icc% le unghie
nella carne, sulla s!alla, e gli rimase attaccata, guardandolo di sbieco in
volto, sorridendogli*
.&ei morto0 disse lei* .9attene* &ento l6odore, l6odore della morte dentro
di te*0
.2e ne vado0 mormor% >ohnny, e cerc% di aerrare la maniglia della
!orta* Lei lo lasci% andare) lui vide balenare la sua mano destra, le unghie
dirette contro il suo viso, orse i suoi occhi*** si abbass%, e lei lo manc%*
.9oglio andarmene0 disse lui, co!rendosi il volto con le braccia*
Fathy gli sussurr%7 .Io sono ;am, io lo sono* Io sono l6unica che sono*
&ono viva* ;am, viva*0 &co!!i% in una risata* .&5, lo sar%0 disse lei,
imitando !erettamente la sua voce* .Claude &t* Cyr aveva ragione* Okay,
me ne vado* 2e ne vado* 2e ne vado*0 Ora si ra!!oneva tra lui e la !orta*
.La inestra0 disse* .Fallo adesso, 8uello che volevi are 8uando ti ho
ermato*0 &i avvent% su di lui, e >ohnny si ritrasse, !asso do!o !asso, ino
a 8uando sent5 il muro dietro la schiena*
.1utto 8uest6odio0 disse lui .esiste solo nella tua mente* 1utti ti
vogliono bene) io ti voglio bene, ;am ti vuole bene, anche &t* Cyr e
Barvey* Che senso ha tutto 8uesto40
.Il !unto / che io vi mostro ci% che siete realmente0 ris!ose Fathy*
.$ncora non lo sa!ete4 9oi siete anche !eggio di me* #on sto
scher(ando*0
.Perch+ hai into di essere Louis40
.Io sono Louis0 disse Fathy* ."uando / morto, non / andato in semi-
vita !erch+ io l6ho agocitato) lui / diventato me* 2e lo as!ettavo* Io e
$lonse avevamo !re!arato tutto, il trasmettitore con la cassetta gi
registrata*** vi abbiamo atto !aura, vero4 &iete tutti im!auriti, avete !aura
di lui* $lonse avr la nomination, l6ha gi ottenuta una volta7 me lo sento,
lo so*0
.#on ancora*0
.#on ci vorr molto, e io sar% sua moglie*0 &orrise a >ohnny* .3 tu sarai
morto, tu e gli altri*0 $vvicinandosi, riattacc% la solita sola7 .Io sono
;am, io sono Louis e 8uando sarai morto sar% te, >ohnny Bareoot, e tutti
gli altri) vi agociter% tutti*0 $!r5 la bocca e lui vide i suoi denti agu((i,
seghettati, bianchi come la morte*
.3 regnerai sui morti0 disse >ohnny, e la col!5 con tutte le or(e, su un
lato del volto, vicino alla mascella* Lei si gir% all6indietro, cadde, e in un
attimo era di nuovo in !iedi e si avventava su di lui* Prima che !otesse
aerrarlo >ohnny sca!!% via, scartando di lato* Intravide !er un attimo i
suoi lineamenti distorti, sbrindellati, rovinati dalla or(a del suo col!o***
ma !ro!rio in 8uel momento si a!r5 la !orta della stan(a, e a!!arvero
im!rovvisamente &t* Cyr e Barvey, con due inermiere*** Fathy si erm%, e
lui ece altrettanto*
.9ieni, Bareoot0 disse &t* Cyr, con un cenno del ca!o*
>ohnny attravers% la stan(a e si un5 a loro* Legando la ascia della
vestaglia, Fathy disse in tono realistico7 .$llora era tutto !ianiicato*
>ohnny doveva uccidermi, e voialtri sareste rimasti a godervi lo
s!ettacolo*0
.Banno un enorme trasmettitore l nello s!a(io0 disse >ohnny* .Ce
l6hanno messo da tanto, orse anni a* Banno as!ettato !er tutto 8uesto
tem!o che Louis morisse) orse alla ine lo hanno ucciso loro* Il !iano /
che ;am ottenga la nomination e venga eletto, mentre tutti gli altri sono
terrori((ati da 8uella trasmissione* Lei / malata, molto !i, malata di
8uanto !ensassimo, !erino !i, malata di 8uanto !ensaste voi. 2a tutto si
svolgeva sotto una su!ericie di normalit oltre la 8uale non si vedeva
nulla*0
&t* Cyr si strinse nelle s!alle7 .Be6, dovr essere dichiarata !a((a*0 3ra
calmo ma, atto insolito, !arlava lentamente* .Il testamento ha nominato
me come iduciario) !osso ra!!resentare la !ro!riet contro di lei,
!re!arare i documenti !er il suo internamento e !oi !rodurli all6udien(a in
cui si dovr decidere sulla sua sanit mentale*0
.Chieder% un !rocesso con una giuria0 disse Fathy* .Posso convincere
una giuria della mia sanit mentale* C molto acile e !oi ci sono gi !assata
altre volte*0
.Forse,0 re!lic% &t* Cyr .ma comun8ue il trasmettitore cesser la sua
attivit) a 8uel !unto le autorit lo avranno raggiunto*0
.Ci vorranno mesi !er raggiungerlo,0 ris!ose Fathy .anche con la
navicella !i, veloce* 3 allora l6ele(ione sar conclusa7 $lonse sar
Presidente*0
&t* Cyr lanci% un6occhiata a >ohnny Bareoot* .Forse0 mormor%*
.C !er 8uesto che l6abbiamo messo cos5 lontano0 s!ieg% Fathy* .1utto
gra(ie ai soldi di $lonse e alla mia abilit) ho ereditato l6abilit di Louis***
come !otete constatare* Posso are 8ualun8ue cosa* #iente / im!ossibile
!er me se lo voglio) devo solo volerlo abbastan,a.0
.9olevi che mi suicidassi,0 disse >ohnny .ma io non l6ho atto*0
.Lo avresti atto0 aggiunse Fathy .nell6arco di un minuto, se non
ossero entrati loro*0 &embrava !iuttosto calma, ora* .2a lo arai, !rima o
!oi) ti star% addosso* 3 non ti !otrai nascondere) sai che vi seguir% e vi
trover%, tutti e tre*0 Il suo sguardo !ass% dall6uno all6altro, s8uadrandoli
tutti e tre*
Barvey disse7 .$nch6io ho un !o6 di !otere e di ricche((e* Penso che
!ossiamo battere ;am, anche se ottiene la nomination*0
.1u hai il !otere0 disse Fathy .ma non l6immagina(ione* Il !otere da
solo non basta* #on contro di me*0 Parl% con calma, del tutto a suo agio*
.$ndiamo0 concluse >ohnny, e si avvi% lungo il corridoio, lontano dalla
stan(a IAG e da Fathy 3gmont &har!*
>ohnny !asseggiava su e gi, !er le strade ondulate di &an Francisco, con
le mani in tasca, ignorando gli ediici e le !ersone* Passeggiava sen(a
guardare nulla, sen(a ermarsi* Il !omeriggio sum% nella sera) si accesero
le luci della citt e lui ignor% anche 8uelle* Cammin%, isolato do!o isolato,
ino a 8uando sent5 che i !iedi gli acevano male e gli bruciavano, ino a
8uando si rese conto di essere molto aamato*** erano 8uasi le dieci di sera
e lui non aveva mangiato niente dal mattino* $llora si erm% e si guard%
intorno*
-ov6erano Claude &t* Cyr e Phil Barvey4 #on riusciva a ricordare dove
si erano lasciati) non ricordava neanche di aver lasciato l6os!edale* 2a
Fathy s5, 8uella se la ricordava* #on avrebbe !otuto scordarsene neanche
volendo* 3ra tro!!o im!ortante !er !oterlo mai dimenticare* #essuno di
coloro che avevano assistito alla scena, che avevano ca!ito, avrebbe mai
dimenticato*
Passando davanti a un6edicola vide i grandi titoli cubitali, neri di
inchiostro*
;$2 O11I3#3 L$ #O2I#$1IO# 3 P'O23113
<#$ C$2P$;#$ 3L311O'$L3 $LL6<L1I2O &$#;<3
P3' L3 3L3OIO#I -I #O932B'3
$llora c6/ riuscito, !ens% >ohnny* Ce l6hanno atta, tutti e due) hanno
ottenuto 8uello che volevano* 3 ora*** devono soltanto sconiggere Fent
2argrave* 3 8uella cosa l nello s!a(io, a una settimana-luce di distan(a)
sta ancora chiacchierando* 3 continuer !er mesi*
9inceranno, ca!5 im!rovvisamente*
$rrivato in un drugstore trov% una cabina del teleono) entr%, inser5 delle
monetine nella essura e ece il numero di &arah Belle, il suo numero di
casa*
Il teleono ece click*** e ricominci% la amiliare voce monotona7 .;am a
#ovembre, ;am a #ovembre) vinci con ;am, il Presidente $lonse ;am,
il nostro uomo*** io sono !er ;am* Io sono !er ;am* Per ;$2!0 >ohnny
riagganci% e usc5 dalla cabina* 3ra tutto inutile*
$l bancone del drugstore ordin% un sandDich e un ca/) stette l5 seduto
a mangiare meccanicamente, soddisacendo le esigen(e del cor!o sen(a
alcun !iacere o desiderio, come se ris!ondesse a uno stimolo rilesso,
inch+ il cibo u inito e venne il momento di !agare il conto* Cosa !osso
are4 si chiese* Cosa !ossiamo are4 1utti i me((i di comunica(ione sono
uori uso) 8ualcuno si / im!adronito dei media* Banno la radio, la 19, i
giornali, il teleono, il telegrao*** tutto ci% che di!ende dalla trasmissione a
onde corte o da un circuito elettrico a!erto* &i sono im!adroniti di tutto*
#on hanno lasciato nulla !er noi, !er l6o!!osi(ione, 8ualcosa con cui
!otremmo controbattere*
C la disatta, !ens%* C la cruda realt che ci as!etta* 3 !oi, 8uando sar
alla Casa Bianca, sar la nostra*** morte*
.<n dollaro e dieci0 disse la raga((a al bancone*
Pag% il suo !asto e usc5 dal drugstore* "uando vide un elicottero con la
scritta 1$EI volare a s!irale so!ra di lui, gli ece cenno*
.2i !orti a casa0 disse*
.Okay, amico mio,0 disse il !ilota amabilmente .ma dov6/ casa tua40
;li diede l6indiri((o di Chicago e !oi si sistem% !er il lungo viaggio*
&tava mollando tutto, stava gettando la s!ugna, stava tornando da &arah
Belle, da sua moglie e dai suoi igli* La lotta - !er lui - era inita*
"uando lo vide sulla soglia di casa, &arah Belle disse7 .-io mio,
>ohnny*** hai un as!etto terribile!0 Lei lo baci% e lo condusse dentro, nel
caldo salotto di casa* .Pensavo che ossi uori a esteggiare*0
.Festeggiare40 chiese lui con voce roca*
.Il tuo uomo ha ottenuto la nomination*0 $nd% ad accendere la
caettiera !er lui*
.Oh, s50 disse lui, annuendo* .;iusto* 3ro il suo P') me l6ero
dimenticato*0
.2eglio che ti stendi un !o60 aggiunse &arah Belle* .>ohnny, non ti ho
mai visto cos5 gi,) non ca!isco* Cosa ti / successo40
&i sedette sul divano e si accese una sigaretta*
.Cosa !osso are !er te40 chiese lei, ansiosa*
.#iente*0
.C 8uel Louis &ara!is, vero4 "uello che salta uori ovun8ue, in tutti i
televisori e i teleoni* &embra lui* &tavo !arlando con i #elson e hanno
detto che / !ro!rio la voce di Louis*0
.#o0 disse lui* .#on / Louis* Louis / morto*0
.2a il suo !eriodo di semi-vita***0
.#o0 disse lui* .C morto* #e sono sicuro*0
.&ai chi sono i #elson, vero4 C la nuova amiglia che si / traserita
nell6a!!artamento che***0
.#on ho voglia di !arlare* O che 8ualcuno mi !arli*0
&arah Belle rimase in silen(io !er un minuto, !oi disse7 .Banno detto
una cosa*** ma su!!ongo che non ti ar !iacere sentirla* I #elson sono
!ersone sem!lici, comuni*** hanno detto che anche se $lonse ;am avesse
ottenuto la nomination, loro non l6avrebbero votato* C che !ro!rio non gli
!iace ;am*0
>ohnny ece un grugnito*
.1i dis!iace40 chiese &arah Belle* .Penso che stiano reagendo alla
!ressione, la !ressione che Louis sta esercitando alla 19 e al teleono) a
loro !ro!rio non im!orta* Penso che tu abbia esagerato nella tua
cam!agna, >ohnny*0 Lo guard% esitante* .C la verit) dovevo dirtelo*0
$l(andosi in !iedi, lui re!lic%7 .9ado a are una visita a Phil Barvey*
1orner% !i, tardi*0
Lei lo guard% mentre usciva, con gli occhi ouscati !er la
!reoccu!a(ione*
"uando lo ecero entrare a casa Barvey, trov% Phil e ;ertrude Barvey e
Claude &t* Cyr seduti in salotto* Ognuno aveva un bicchiere in mano, ma
nessuno dei tre diceva una !arola* Barvey diede una ra!ida occhiata a
>ohnny, !oi distolse lo sguardo*
.Ci arrendiamo40 chiese ad Barvey*
.&ono in contatto con Fent 2argrave0 ris!ose lui* .Cercheremo di
abbattere il trasmettitore* 2a c6/ una !robabilit su un milione, a 8uella
distan(a* 3 anche con i missili !i, veloci ci vorr un mese*0
.2a almeno / 8ualcosa0 disse >ohnny* $lmeno sarebbe stato !rima delle
ele(ioni) avrebbero avuto diverse settimane di tem!o !er are la cam!agna
elettorale* .2argrave si rende conto della situa(ione40
.&50 disse Claude &t* Cyr* .;li abbiamo detto !raticamente tutto*0
.2a non basta0 continu% Phil Barvey* .C6/ ancora un6altra cosa che
dobbiamo are* 9uoi sa!ere cos6/4 9ediamo chi sceglie il cerino !i, corto*0
Indic% il tavolinetto) so!ra c6erano tre iammieri, e uno di 8uesti era rotto
a met* Phil Barvey aggiunse un 8uarto iammiero, intero*
&t* Cyr disse7 .La !rima dovr essere Fathy* 3 il !i, !resto !ossibile* 3
!oi, se / necessario, $lonse ;am*0
>ohn Bareoot sent5 un brivido di stanche((a e di reddo lungo tutto il
cor!o*
.&cegline uno0 disse Barvey, !rendendo i 8uattro iammieri,
rimescolandoli in mano e !oi !orgendo le 8uattro ca!occhie alle !ersone
!resenti nella stan(a* .-ai, >ohnny* &ei venuto !er ultimo, !er cui ti ar%
scegliere !er !rimo*0
.#o, io no0 disse lui*
.$llora aremo l6estra(ione sen(a di te0 disse ;ertrude Barvey, e scelse
un iammiero* Phil !orse 8uelli che rimanevano a &t* Cyr e anche lui ne
scelse uno* -ue rimasero in mano a Phil Barvey*
.Io l6amavo0 disse >ohnny* .L6amo ancora*0
$nnuendo, Phil Barvey ris!ose7 .&5, lo so*0
&entendosi un !eso sul cuore, >ohnny disse7 .Okay, estrarr% anch6io*0 &i
avvicin% e scelse uno dei due iammieri*
3ra 8uello corto*
.L6ho !reso io* 1occa a me0 disse*
.Lo !uoi are40 gli chiese Claude &t* Cyr*
'imase silen(ioso !er un !o6, !oi si strinse nelle s!alle e disse7 .Certo
che !osso* Perch+ no40 Perch+ no4 si chiese* <na donna di cui mi stavo
innamorando) certo che !osso amma((arla* Perch+ si deve are* #on
abbiamo altra via di scam!o*
.Potrebbe non essere cos5 diicile come !ensiamo0 disse &t* Cyr*
.$bbiamo consultato alcuni dei tecnici di Phil e ne abbiamo ricavato dei
consigli interessanti* ;ran !arte delle loro trasmissioni vengono da un
!osto vicino, che non dista certo una settimana-luce* 3 ti dico anche come
acciamo a sa!erlo* Le loro trasmissioni hanno tenuto conto dell6evolversi
degli eventi* $d esem!io, il tuo tentativo di suicidio all6Botel $ntler* 5on
c&0 stato alcun lasso #i tempo in !uella occasione2 n in nessun&altra.0
.Per cui, >ohnny, non sono esseri so!rannaturali0 disse ;ertrude Barvey*
.$llora la !rima cosa da are0 continu% &t* Cyr ./ trovare la loro base
8ui sulla 1erra o almeno nel sistema solare* Potrebbe essere il ranch di
galline araone di ;am su Io* Prova l, se sco!ri che lei ha lasciato
l6os!edale*0
.Okay0 disse >ohnny, annuendo leggermente*
.Che ne dici di un drink40 !ro!ose Phil Barvey*
>ohnny annu5*
Bevvero tutti e 8uattro, seduti in circolo, lentamente e in silen(io*
.Bai una !istola40 gli chiese &t* Cyr*
.&5*0 $l(andosi in !iedi, !os% il bicchiere*
.Buona ortuna0 disse ;ertrude alle sue s!alle*
>ohnny a!r5 la !orta d6ingresso e usc5 uori da solo nella buia, redda
sera*
Note
Le note in corsivo sono di Phili! F* -ick* L6anno di com!osi(ione
a!!are ra !arentesi, alla ine della nota stessa*
La data che segue il titolo del racconto / 8uella in cui il manoscritto /
stato ricevuto dall6agente di -ick, secondo gli archivi dell6$gen(ia
letteraria &cott 2eredith*
L6assen(a di data signiica che non esiste alcuna indica(ione
cronologica* Il nome di una rivista seguito dal mese e dall6anno indica la
!rima !ubblica(ione su rivista del racconto* <n titolo alternativo ri!ortato
di seguito a 8uello del racconto indica il titolo originariamente scelto da
-ick, come ri!ortato negli archivi dell6$gen(ia*
1B3 -$T& OF P3'FT P$1 Q.In the -ays o Perky Pat0R ?SVAMV ?GHI)
+ma,ing, dicembre ?GHI*
/&ispira,ione per B6he -a3s of Perk3 PatC mi venne in un lampo
!uan#o vi#i i miei bambini giocare con le bambole 1arbie. Capii subito
che evi#entemente !ueste bambole cosD sviluppate anatomicamente non
erano fatte per i bambini o2 per essere piE precisi2 non avrebbero #ovuto.
1arbie e Aen erano #ue a#ulti in miniatura. /&i#ea era che fosse
necessario l&ac!uisto #i innumerevoli nuovi vestiti se si voleva che 1arbie
e Aen mantenessero il tenore #i vita cui erano abituati. 4bbi #elle visioni
#i 1arbie che veniva nella mia camera #a letto #i notte e mi #icevaF B:o
bisogno #i una pelliccia #i visone.C G2 ancora peggioF B4hi2 gigante...
vuoi un passaggio a /as (egas con la mia >aguar HA4?C 6emevo che mia
moglie mi trovasse insieme a 1arbie e mi sparasse.
/a ven#ita #i B6he -a3s of Perk3 PatC a# $ma(ing fu un buon affare
perch a !uei tempi Cele $ol#smith era editor #i $ma(ing e# era uno #ei
migliori editor #el settore. +vram -avi#son #i Fantasy W &cience Fiction
l&aveva rifiutato2 ma successivamente mi #isse che se avesse saputo #elle
bambole 1arbie probabilmente l&avrebbe comprato. 5on riuscivo a
immaginare che !ualcuno potesse ignorare l&esisten,a #ella bambola
1arbie. -ovevo fare costantemente i conti con lei e con i suoi costosi
ac!uisti. 4ra come il problema #i far fun,ionare il mio televisoreF aveva
sempre bisogno #i !ualcosa2 e cosD anche 1arbie. :o sempre pensato che
Aen si #ovesse comprare i vestiti #a solo.
+ !uei tempi - i primi anni Sessanta - scrivevo molto2 e alcuni #ei miei
racconti e roman,i migliori provengono #al !uel perio#o. "ia moglie non
mi faceva lavorare in casa2 per cui presi in affitto una piccola baracca per
IJ #ollari al mese e ci an#avo a pie#i tutte le mattine. Si trovava in
campagna. Kecan#omi lD ve#evo alcune mucche al pascolo e il mio gregge
#i pecore che non faceva altro che arrancare #ietro la pecora con il
campanaccio. "i sentivo terribilmente solo2 chiuso nella mia baracca
tutto il giorno. % possibile che sentissi la mancan,a #i 1arbie2 che si
trovava nella casa gran#e con i bambini. Per cui2 forse B6he -a3s of
Perk3 PatC 0 la so##isfa,ione fantastica #i un mio #esi#erioF mi sarebbe
piaciuto molto ve#ere 1arbie - o Perk3 Pat o Connie - affacciarsi alla
porta #ella mia baracca.
Si affacci@ invece !ualcosa #i terribileF la visione #el volto #i Palmer
4l#ritch2 che #ivenne la base #el roman,o Le tre stimmate di Palmer
3ldritch2 che nasce #al racconto #i Perk3 Pat.
'n giorno mentre camminavo per la campagna verso la mia baracca2
non ve#en#o l&ora #i cominciare le mie otto ore filate #i scrittura2 in
isolamento totale #a tutti gli altri esseri umani2 guar#ai in alto nel cielo e
vi#i un volto. 5on lo vi#i veramente2 ma il volto era lD2 e non era un volto
umano? era il gran#e volto #el male assoluto. "i ren#o conto ora Le
soltanto vagamente all&epocaM cosa fu a provocare !uella visioneF i mesi #i
isolamento2 #i priva,ione #i ogni contatto umano2 in effetti2 #i vera e
propria priva,ione sensoriale... a ogni mo#o il volto non si poteva negare.
4ra immenso? riempiva un !uarto #el cielo. +l posto #egli occhi aveva
#elle vuote fessure - era metallico e cru#ele e2 cosa peggiore #i tutte2 era
-io.
+n#ai in auto alla chiesa2 la Chiesa 4piscopale #i Santa Columbia2 e
parlai con il mio prete. /ui giunse alla conclusione che avevo avuto
un&intui,ione #i Satana e mi #ie#e l&un,ione - non l&estrema un,ione? solo
un&un,ione per guarire. 5on mi fece alcun effetto? il volto metallico nel
cielo rimase. 4ro costretto ogni giorno a camminare sotto il suo sguar#o.
+nni #opo - avevo scritto ormai #a molto tempo 1he 1hree &tigmata o
Palmer 3ldritch e l&avevo ven#uto a -ouble#a32 il mio primo roman,o
ven#uto a -ouble#a3 - mi imbattei in un&immagine #i !uel volto in un
numero #ella rivista Lie* 4ra2 semplicemente2 una cupola #i osserva,ione
costruita #ai francesi sulla "arna #urante la prima guerra mon#iale. "io
pa#re aveva combattuto nella Secon#a 1attaglia #ella "arna? era stato
con il Quinto "arines2 uno #ei primi gruppi #i sol#ati americani a
sbarcare in 4uropa e a combattere in !uella guerra terribile. Quan#o ero
un raga,,ino molto piccolo2 lui mi aveva mostrato la sua uniforme e la sua
maschera antigas2 l&intero e!uipaggiamento #i filtraggio2 e mi aveva
raccontato #i come i sol#ati si facessero pren#ere #al panico #urante gli
attacchi con il gas2 !uan#o il carbone #ei loro sistemi #i filtraggio
#iventava saturo2 e #i come a volte un sol#ato impa,,isse2 si togliesse la
maschera e si mettesse a correre. -a raga,,ino mi riempiva #&angoscia
ascoltare i racconti #i guerra #i mio pa#re e guar#arlo mentre giocava
con la maschera antigas e l&elmetto? ma !uello che mi impauriva #i piE
era !uan#o si metteva la maschera. )l suo volto scompariva. /&essere che
avevo #avanti non era piE mio pa#re. 5on era piE nemmeno un essere
umano. )o avevo solo !uattro anni. Poi mia ma#re e mio pa#re
#ivor,iarono e io non lo rivi#i per anni. "a la visione #i lui che in#ossava
la maschera antigas2 insieme ai suoi racconti #i uomini con le bu#ella
pen,oloni2 uomini #istrutti #allo shrapnel... Qualche #ecennio #opo2 nel
NO;P2 mentre camminavo #a solo giorno #opo giorno lungo !uella stra#a
#i campagna sen,a !ualcuno con cui parlare2 !ualcuno che mi facesse
compagnia2 mi apparve #i nuovo !uel volto #i metallo2 cieco2 inumano2 ma
ora trascen#ente e vasto2 e assolutamente malvagio.
-ecisi #i esorci,,arlo scriven#one2 e ne scrissi2 e !uella visione se ne
an#@. "a avevo visto il malvagio in volto2 e #issi allora e #ico anche
a#essoF B)l malvagio in#ossa un volto #i metallo.C Se lo volete ve#ere
anche voi2 guar#ate un&immagine #ella maschera #i guerra #ei $reci
#ell&et. +ttica. Quan#o gli uomini vogliono ispirare terrore e ucci#ere
in#ossano !uelle maschere #i metallo2 ) cavalieri cristiani contro cui
combatt +leQan#er 5evsk3 in#ossavano maschere similiF se avete visto il
film #i 4isenstein sapete #i cosa sto parlan#o. &embravano tutti uguali*
5on avevo visto l&$leKander #evsky !uan#o scrissi Le tre stimmate, ma lo
vi#i in seguito e mi riapparve la cosa che era apparsa sospesa in cielo nel
NO;P2 la cosa in cui si era trasformato mio pa#re !uan#o ero bambino.
Per cui Le tre stimmate / un roman,o che venne fuori #a potenti paure
ataviche presenti in me2 paure che risalivano alla mia prima infan,ia e
sen,a #ubbio si ricollegavano al mio #olore e alla solitu#ine !uan#o mio
pa#re ci abban#on@. 5el roman,o mio pa#re appare sia come Palmer
4l#ritch Lil pa#re cattivo2 il pa#re-maschera #iabolicaM che come /eo
1ulero2 l&in#ivi#uo tenero2 burbero2 caloroso2 affettuoso2 umano. )l
roman,o che ne scaturD proveniva #alla piE gran#e angoscia possibile? nel
NO;P stavo riviven#o l&isolamento originario che avevo provato !uan#o
avevo perso mio pa#re2 e l&orrore e la paura espressi nel roman,o non
sono sentimenti fitti,i elaborati apposta per interessare il lettore?
provenivano #alla parte piE profon#a #i meF il #esi#erio #el buon pa#re e
la paura #el pa#re cattivo2 il pa#re che mi aveva abban#onato.
6rovai nel racconto B6he -a3s of Perk3 PatC un veicolo che potevo
tra#urre in una base tematica per il roman,o che volevo scrivere. Gra2
capite2 Perk3 Pat 0 l&eterna se#u,ione femminile2 das eDige Jeiblichkeit -
&l&eterno femminino&2 per #irla con $oethe. /&isolamento gener@ il roman,o
e il #esi#erio gener@ il racconto? per cui il roman,o 0 un misto tra !uesta
paura #i essere abban#onato e la fantasia #ella #onna bellissima che vi
sta aspettan#o - #a !ualche parte2 ma -io solo sa #ove? #evo ancora
scoprirlo. "a se te ne stai se#uto #a solo2 giorno #opo giorno2 alla tua
macchina #a scrivere2 sfornan#o un racconto #opo l&altro e non aven#o
!ualcuno con cui parlare2 !ualcuno che ti tenga compagnia2 anche se hai
una moglie !ro orma e !uattro figlie #alla cui casa sei stato espulso2
ban#ito in una piccola baracca talmente fre##a in inverno che l&inchiostro
si congela sul nastro #ella macchina2 be&2 scriverai #i un volto #i ferro con
fessure al posto #egli occhi e #i cal#e2 giovani #onne. 4 cosD feci. 4 cosD
faccio ancora.
/e rea,ioni a Le tre stimmate furono contrastanti. )n )nghilterra2 alcuni
recensori lo #escrissero come un roman,o blasfemo. 6err3 Can2 che
all&epoca era il mio agente all&+gen,ia Scott "ere#ith2 mi #isse !ualche
tempo #opoF BQuel roman,o 0 folleC anche se successivamente cambi@
opinione. +lcuni recensori lo trovarono un roman,o profon#o. )o lo trovo
semplicemente terrificante. 5on fui in gra#o #i correggerne le bo,,e
perch mi spaventava a morte. % un oscuro viaggio nel mistico e nel
soprannaturale e nell&assolutamente malvagio come lo inten#evo
all&epoca. -iciamo che vorrei che Perk3 Pat si affacciasse alla mia porta2
una volta o l&altra2 ma tremo all&i#ea che2 !uan#o sentir@ bussare2 ci sar.
Palmer 4l#ritch fuori a# aspettarmi2 e non Perk3 Pat. + essere sinceri2
nessuno #ei #ue si 0 fatto ve#ere nei circa #iciassette anni che sono
trascorsi #a !uan#o ho scritto il roman,o. Suppongo che sia cosD che va la
vitaF ci@ che temi #i piE non si verifica mai2 ma lo stesso vale anche per
ci@ che #esi#eri #i piE. Questa 0 la #ifferen,a tra la vita e la fiction.
Suppongo che ci gua#agniamo nel cambio. "a non ne sono sicuro. Q?GNGR
1B3 P'3&3'9I#; 2$CBI#3, Fantas3 8 Science Fiction2 giugno
?G@I*
&2$LL 1OJ# Q.3ngineer0R LIVAIV@I) +ma,ing2 maggio ?G@M*
)n !uesto racconto le frustra,ioni #i un piccolo uomo sconfitto - piccolo
in termini #i potere2 in particolare #i potere sugli altri - si trasformano
gra#ualmente in !ualcosa #i sinistroF la for,a #ella morte. Kileggen#o
!uesto racconto Lche naturalmente 0 un racconto antasy, non #i
fantascien,aM sono rimasto impressionato #al sottile cambiamento che si
verifica nel protagonista2 #a uomo-,erbino a persona che #omina gli altri.
(erne :askel appare all&ini,io come il prototipo #ell&essere umano
impotente2 ma nascon#e nel suo intimo un impulso che 0 tutt&altro che
#ebole. % come se io #icessi che una persona #i cui si 0 abusato potrebbe
#iventare molto pericolosa. +tten,ione a non maltrattarla? potrebbe essere
una maschera #i thanatos2 l&antagonista #ella vita? forse non vuole
segretamente #ominare2 vuole soltanto #istruggere. Q?GNGR
1B3 F$1B3'-1BI#; L?VANV?G@I) Fantas3 8 Science Fiction2
dicembre ?G@M*
:o sempre avuto l&impressione2 !uan#o ero molto piccolo2 che mio
pa#re fosse #ue persone2 una buona e una cattiva. )l buon pa#re se ne va e
il pa#re cattivo pren#e il suo posto. Penso che molti bambini abbiano
!uesta sensa,ione. 4 se le cose fossero proprio cosD? Questa storia 0 un
altro esempio #i un sentimento normale2 in effetti sbagliato2 che in !ualche
mo#o #iventa corretto... con in piE la #ispera,ione #i non poterlo
comunicare agli altri. Fortunatamente2 ci sono altri bambini a cui
raccontarlo. ) bambini capisconoF sono piE saggi #egli a#ulti... hmmm2
stavo !uasi per #ireF &PiE saggi #egli umani.& Q?GNHR
FO&13', TO<6'3 -3$- I?V?LV?G@I) Star Science Fiction Stories n*
I, a cura di Frederik Pohl, #eD Tork, ?G@@*
'n giorno lessi su un giornale una #ichiara,ione #el presi#ente. -iceva
che se gli +mericani si fossero #ovuti com!rare i loro rifugi anti-bomba2
invece #i utili,,are !uelli fomiti #al governo2 ne avrebbero avuto piE cura2
un&i#ea che mi fece proprio arrabbiare. Secon#o !uesta logica2 ognuno #i
noi #ovrebbe posse#ere un sottomarino2 un aereo #a combattimento2 e cosD
via. )n !uesto racconto volevo solo mostrare !uanto possono essere
cru#eli le autorit. !uan#o si tratta #ella vita umana2 come esse pensino
solo in termini #i sol#i2 non #i persone. Q?GNHR
OB, 1O B3 $ BLOB3L Q.Jell, &ee, 1here Jere 1hese Blobels***0R
LGVAMV?GHI) $alaQ32 ebbraio ?GHM*
+ll&ini,io #ella mia carriera come scrittore2 nei primi anni cin!uanta2
;alaKy era il mio principale sostegno economico. + :orace $ol#ing #i
;alaKy piacevano le cose che scrivevo mentre >ohn 9. Campbell2 >r #i
$stounding consi#erava le mie cose non solo prive #i valore ma2 come
#isse lui stesso2 &folli&. )n generale mi piaceva leggere ;alaKy perch2
avventuran#osi nelle scien,e inesatte come la sociologia e la psicologia2
offriva una gamma #i i#ee incre#ibilmente vasta in un&epoca in cui
Campbell Lcome mi scrisse una voltaM consi#erava la psionica una
premessa necessaria per la fantascien,a. )noltre2 #iceva Campbell2 il
personaggio psionico nel racconto #oveva essere una persona #i potere.
Per cui ;alaKy forniva un&ampie,,a #i ve#ute che era assente in
$stounding* )n ogni mo#o2 feci #elle terribili litigate con :orace $ol#F
aveva l&abitu#ine #i cambiare i racconti sen,a avvertirtiF aggiungen#o
#elle scene2 #ei personaggi2 eliminan#o finali troppo #eprimenti in favore
#el lieto fine. "olti scrittori si arrabbiavano per !uesto suo mo#o #i fare.
)o me la pren#evo tremen#amente? nonostante il fatto che ;alaKy fosse la
mia principale fonte #i gua#agno2 #issi a $ol# che non gli avrei ven#uto
piE niente se non avesse smesso #i alterare i miei racconti - #opo #i che
non compr@ piE niente #a me.
5on ripubblicai su ;alaKy fino a !uan#o non #ivent@ suo editor Fre#
Pohl. BGh2 6o 1e + 1lobel!C 0 un racconto che fu comprato #a Fre# Pohl.
)n !uesto racconto 0 evi#ente la mia enorme avversione per la guerra2
un&avversione che2 ironicamente2 non #ispiaceva a $ol#. +ll&epoca non
pensavo alla guerra #el (ietnam ma alla guerra in generale? in
particolare2 a come la guerra ti costringe a #iventare simile al tuo nemico.
:itler una volta #isse che la piE gran#e vittoria per i na,isti sarebbe stata
!uella #i costringere i loro nemici2 e in particolare gli Stati 'niti2 a
#iventare come il 6er,o Keich - sarebbe a #ire2 una societ. totalitaria - per
poter vincere. :itler2 #un!ue2 pensava che anche se avesse perso avrebbe
vinto comun!ue. $uar#an#o crescere il complesso militare-in#ustriale
americano #opo la secon#a guerra mon#iale2 tenni a mente l&analisi #i
:itler2 e mi resi conto #i !uanto !uel figlio #i puttana avesse ragione.
+vevamo sconfitto la $ermania2 ma sia gli 'S+ che l&'KSS stavano
#iventan#o #i giorno in giorno sempre piE simili ai na,isti con i loro
enormi apparati #i poli,ia. 1e&2 mi sembrava che ci fosse una componente
#i humor sarcastico Lanche se non moltoM in !uesta trasforma,ione. Forse
potevo scriverne sen,a a##entrarmi troppo nella polemica. "a
l&argomento che presento in !uesto racconto 0 reale. $uar#ate cosa siamo
#iventati in (ietnam solo per per#ereF riuscite a immaginare cosa
saremmo #ovuti #iventare per vincere? :itler avrebbe riso molto #i !uesta
situa,ione2 e avrebbe riso #i noi... e infatti2 nella sostan,a2 abbiamo fatto
ri#ere. 4 sono state risate vuote e tetre2 sen,a alcun tipo #i humor. Q?GNGR
)n !uesto racconto ho cercato #i evi#en,iare la fon#amentale2 assur#a
ironia #ella guerraF l&umano #iventa un 1lobel2 e il 1lobel2 il suo nemico2
#iventa umano. )l significato #el racconto 0 tutto !uiF nell&inutilit.2 nello
humor nero2 nella stupi#it. #i !uesto mo#o #i fare. "a nel racconto2 poi2
tutto finisce bene. Q?GNHR
F$I1B OF O<' F$1B3'& ?NVA?V?GHH* Pubblicato in -angerous
(isions2 a cura di Barlan 3llison, ;arden City, ?GHN Qnomination !er lo
Bugo $DardR*
)l titolo 0 !uello #i un vecchio inno. )n !uesto racconto ho cercato2
cre#o2 #i offen#ere tutto e tutti2 cosa che all&epoca sembrava una buona
i#ea2 ma #i cui successivamente mi sono pentito. )l comunismo2 le #roghe2
il sesso2 -io - ho messo tutto insieme2 e #a allora ho avuto l&impressione
che !uan#o la mia situa,ione precipit@2 anni #opo2 !uesto racconto fosse
in !ualche mo#o misteriosamente implicato.
5on #ico che le i#ee presenti in BFaith of Gur FathersC siano vere? per
esempio2 affermare che i paesi #ella Cortina #i ferro vinceranno la
$uerra fre##a - o che moralmente #ovrebbero vincerla. 'no #ei temi #el
racconto2 comun!ue2 mi sembra #egno #i nota2 #ati i recenti esperimenti
con le #roghe allucinogeneF l&esperien,a teologica2 raccontata #a molti #i
coloro che hanno preso /S-. "i sembra che !uesta possa essere una vera
e propria nuova frontiera? in !ualche misura l&esperien,a religiosa pu@
ora essere stu#iata scientificamente... e inoltre2 pu@ essere consi#erata
come un&allucina,ione che contiene anche #elle componenti #i realt.. -io2
come argomento #ella fantascien,a2 !uan#o 0 stato affrontato2 veniva
trattato #i solito in senso polemico2 come in Lontano dal !ianeta
silen(ioso* "a io preferisco trattarlo come un tema molto eccitante #a un
punto #i vista intellettuale. Cosa succe#erebbe se2 attraverso le #roghe
psiche#eliche2 l&esperien,a religiosa #iventasse comune nella vita #egli
intellettuali? )l vecchio ateismo2 che sembrava a molti #i noi - me incluso -
vali#o in termini #i esperien,a2 o piuttosto mancan,a #i esperien,a2
avrebbe #ovuto farsi momentaneamente #a parte. /a fantascien,a2 sempre
impegnata a cercare #i in#ovinare ci@ che si penser. fra !ualche tempo2
ci@ che acca#r.2 #ovr. prima o poi affrontare sen,a preconcetti una futura
societ. neomistica in cui la teologia sar. #ivenuta una for,a importante2
tanto !uanto nel perio#o me#ievale. Questo non implica necessariamente
un regresso2 perch ora !ueste cre#en,e si possono mettere alla prova - si
possono in#urre oppure inibire. )o stesso non ho una vera fe#e in -io? ho
solo la mia esperien,a #ella Sua presen,a... un&esperien,a soggettiva
naturalmente? ma anche il mon#o interiore 0 un mon#o reale. 4 in un
racconto #i fantascien,a si proietta !uella che 0 stata un&esperien,a
personale interiore in un certo ambito2 trasforman#ola cosD in
un&esperien,a socialmente con#ivisa2 e #ella !uale si pu@ !uin#i #iscutere.
)n ogni mo#o2 l&ultima parola sull&argomento -io penso sia gi. stata #etta
nell&R=< #opo Cristo #a >ohn Scotus 4riugena2 alla corte #el re #i Francia
Carlo il Calvo. B5on sappiamo cosa 0 -io. -io stesso non sa che cosa 02
perch /ui non 0 niente. -io2 letteralmente2 non 02 perch /ui trascen#e
l&essere.C 'na visione mistica cosD acuta e Sen2 raggiunta tanto tempo fa2
sar. #ifficile #a superare? nelle mie esperien,e con le #roghe
psiche#eliche ho avuto illumina,ioni pre,iose ma vaghe2 se confrontate
con !uella #i 4riugena. Q?GHHR
JB$1 1B3 -3$- 23# &$T Q.2an Jith a Broken 2atch0R ?@VMV
?GHI) 9orl#s of 6omorro*, ;iugno ?GHM*
FI#3

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