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LE ARGONAUTICHE

LIBRO TERZO Ors, stammi vicino, Erato, e cantami come Giasone port il vello a Iolco a !"elle terre lontane #ra$ie all%amore i &e ea' T" p"re (ai av"to in sorte il ominio i Cipri e e incanti nell%ansia le #iovani ver#ini, t" p"re (ai "n nome c(e entro i s) contiene l%amore' Gli eroi stavano nascosti in me$$o ai *olti canneti, ma li vi ero Era e Atena, e, in isparte a Ze"s stesso e a#li altri immortali, an arono in "na stan$a e tennero ivi consi#lio' Era per prima tent in !"esto mo o il c"ore i Atena+ ,-immi t" prima, *i#lia i Ze"s, !"al . il t"o pensiero' C(e *are/ &e iti *orse "n in#anno per pren ere il vello %oro a Eeta e riportarlo in terra i Grecia/ Giacc() pers"a erlo con olci parole non possono+ . terri0ilmente s"per0o1 epp"re n"lla si eve lasciare intentato,' Cos2 isse, e s"0ito Atena le ie e !"esta risposta+ ,Era, anc(%io tra me e me vol#evo !"esti pensieri, !"an o mi (ai interro#ata' &a ancora p"rtroppo non possie o l%in#anno c(e ai"ti il loro cora##io+ e s" tanti ise#ni (o #i3 "0itato,' -isse e *issarono #li occ(i a terra ai loro pie i, assorte nei pensieri, poi Era per prima

isse il s"o proposito+ ,An iamo "n!"e a Cipri e1 c(ie iamole i parlare a s"o *i#lio e i pers"a erlo a colpire con le s"e *recce la *i#lia i Eeta, la ma#a, e ammaliarla %amore per Giasone' Cre o c(e con le ast"$ie i lei Giasone riporter3 il vello in terra i Grecia,' Cos2 parl, e l%ast"to pro#etto piac!"e a Atena, e allora i n"ovo rispose a Era con olci parole+ ,Era, mio pa re mi (a #enerata i#nara ei ar i %amore, non conosco il 0iso#no, l%incanto el esi erio' 4e a te piace !"esto ise#no, ti verr ietro, ma sarai t" a parlare, !"an o an remo a lei,' -isse, e al$atesi an arono alla #ran e casa i Cipri e, costr"ita per lei allo $oppo E*esto, s"o sposo, !"an o "n tempo la ricevette in mo#lie a Ze"s' Entrarono nel cortile e si *ermarono sotto il portico ella stan$a ove la ea preparava il letto i E*esto' 5"esti era an ato i 0"on mattino nell%o**icina, nel vasto recesso se#reto ell%isola errante, ove alla *iamma el *"oco *or#iava le opere splen i e, e lei sola in casa se eva s" i "n trono a orno, avanti alla porta' Lascian o ca ere a am0o le parti i capelli sopra le can i e spalle, li ravviava col pettine %oro, e ne *aceva l"n#(issime trecce' 6e en ole, smise e le c(iam entro, e si lev al s"o trono, le *ece se ere e se ette i n"ovo anc(e lei,

racco#lien o con le mani le c(iome non c"rate al pettine' 7oi sorri en o rivolse loro !"este sottili parole+ ,&ie care, !"ale pensiero, !"ale necessit3 vi #"i a a me opo tanto tempo/ 7erc() venite/ Non certo 8spesso in passato siete ven"te a me, voi "e c(e siete le ee pi #ran i,' E in risposta Era le isse !"este parole+ ,T" ci sc(ernisci, ma il nostro c"ore . sconvolto %a**anno' Gi3 s"l *i"me 9asi il *i#lio i Esone *erma la nave, e con l"i #li eroi ven"ti alla con!"ista el vello' 7er t"tti loro, a esso c(e incom0e vicina l%impresa, #ran e . il nostro timore, ma pi i t"tti per Giasone' 5"est%"omo, anc(e se ovesse navi#are la##i nel re#no ei morti, per scio#liere Issione alle catene i 0ron$o, io lo prote##er sempre con o#ni mia *or$a, perc() non ri a i me, s*"##en o alla morte *"nesta, 7elia, c(e con arro#an$a mi tolse l%onore ei sacri*ici' E inoltre #i3 prima mi era carissimo Giasone, al #iorno c(e, presso le ac!"e in piena el *i"me Ana"ro, l%(o incontrato, !"an o volevo provare la #i"sti$ia e#li "omini1 l"i tornava alla s"a caccia+ le cime ei monti erano piene i neve, e a esse i torrenti rotolavano #i rim0om0an o' Io m%ero tras*ormata in "na povera vecc(ia, e il *i#lio i Esone e00e piet3 i me, mi prese s"lle s"e spalle e mi port al i l3 ell%ac!"a impet"osa' 7erci io non cesser i stimarlo1 el resto nepp"re il re 7elia

potr3 scontare la pena, se t" non #li oni il ritorno,' Cos2 isse1 e A*ro ite *" presa a m"to st"pore, t"r0ata a ve ersi avanti Era c(e la s"pplicava, e *inalmente rispose con olci parole+ ,-ea veneran a, c(e n"lla al mon o sia cosa pi vile i Cipri e se non mi pren o c"ra el t"o esi erio con parole o atti c(e possano compiere le mie e0oli mani' E a te non vorr ricompensa in cam0io i !"esto,' Cos2 isse, e Era le ie e !"esta accorta risposta+ ,Non i *or$a o i 0raccia a00iamo 0iso#no, non per 8!"esto siamo ven"te+ resta tran!"illa e c(ie i soltanto a t"o *i#lio c(e ammalii la #iovane *i#lia i Eeta i esi erio per Giasone' 4e, 0eni#na verso i l"i, #li *ar3 ono ei s"oi consi#li, cre o c(e *acilmente con!"ister3 il vello %oro e torner3 a Iolco+ essa (a #ran issima ast"$ia,' Cos2 parl e a entram0e A*ro ite rispose+ ,Era e Atena, mio *i#lio "00i ire00e pi"ttosto a voi, non a me, #iacc(), per !"anto s*rontato, "n !"alc(e rite#no per voi lo avr3 p"re ne#li occ(i, ma i me non si c"ra, non (a ri#"ar o e mi provoca sempre' Ho pensato a iritt"ra, non poten one pi ella s"a cattiveria, i *ar#li a pe$$i, in s"a presen$a, l%arco e le *recce, tali minacce mi (a sca#liato nella s"a collera+ se non tenevo *erme le mani, !"an o era ancora capace i ominare la ra00ia, poi avrei av"to a pentirmene,'

Cos2 isse, e le "e ee sorrisero, #"ar an osi l%"na con l%altra, e A*ro ite, a**litta, cos2 riprese a parlare+ ,I miei olori *anno ri ere #li altri1 e io non evo pi raccontarli a t"tti+ 0asta c(e sia io a saperli' Ora, poic() !"esta cosa a voi "e sta tanto a c"ore, prover a pers"a erlo, e non si tirer3 in ietro,' Cos2 isse, e Era le prese la mano #entile, e le sorrise soavemente e a s"a volta le isse+ ,5"esto c(e ici, A*ro ite, compilo s"0ito, e non arra00iarti+ non vale la pena i liti#are con t"o *i#lio1 la smetter3, prima o poi,' Cos2 isse, e lasci il s"o se##io, accompa#nata a Atena, e tornarono in ietro mentre A*ro ite an ava per le valli %Olimpo in cerca el *i#lio' Lo trov in isparte, nel #iar ino *iorito i Ze"s, non solo, ma con Ganime e, !"ello c(e "n tempo Ze"s colloc in cielo, a convivere con #li immortali, preso alla s"a 0elle$$a' I ra#a$$i #iocavano coi a i %oro, come 0"oni compa#ni' &a l%insa$ia0ile Eros strin#eva la mano sinistra piena ei a i s"l petto, in pie i1 e "n olce rossore #li coloriva le #"ance' Ganime e #li stava accanto, in#inocc(iato in silen$io, a testa 0assa+ aveva ancora "e a i e li lanci, l%"no i se#"ito all%altro, ma invano, *"ri0on o, con Eros c(e s#(i#na$$ava' Li perse anc(e !"ei "e, come aveva perso #li altri,

e se ne an sconsolato a mani v"ote, sen$a avve ersi ell%arrivo i Cipri e, c(e si *erm avanti a s"o *i#lio, #li accare$$ il viso e #li parl in !"esto mo o+ ,-i c(e cosa sorri i, scia#"rato, cana#lia/ Hai in#annato !"el povero sciocco e l%(ai scon*itto coi t"oi im0ro#li/ Ors, sii 0"ono, e *ammi il *avore c(e ti oman o+ ti ar in ono il 0alocco st"pen o i Ze"s, !"ello c(e *ece per l"i la n"trice A rastea nell%antro ell%I a, !"an %era ancora 0am0ino, "na palla veloce1 niente potresti avere pi 0ello alle mani i E*esto' : *atta i cerc(i orati, e attorno a o#ni cerc(ia, all%"na parte e all%altra, #irano intorno #li anelli, ma le #i"nt"re sono nascoste1 sopra i loro corre "n%a$$"rra vol"ta' 4e t" l%avrai nelle mani, e la lanci, lascia per l%aria "n solco splen ente, come "na stella' Io te la ono, ma t" ovrai colpire con le t"e *recce e incantare la *i#lia i Eeta %amore per Giasone, e sen$a in "#io, opp"re pi scarso sar3 il mio compenso,' Cos2 isse, e e#li si ralle#r a " ire !"esto iscorso' Gett via i s"oi #ioc(i, e a##rappato con am0o le mani alla veste i lei, i !"a e i l3, la teneva con insisten$a, e la pre#ava i ar#liela s"0ito' 7er A*ro ite lo trasse a s) con olci parole e lo 0aci s"lle #"ance e sorri en o rispose+ ,Lo #i"ro s"l t"o caro capo e s"l mio,

c(e ti ar il ono ; non ti vo#lio in#annare ; p"rc() t" sca#li i t"oi ar i s"lla *i#lia i Eeta,' Cos2 isse, e l"i raccolse #li astra#ali, e opo averli contati, li epose nello splen i o seno ella ea s"a ma re' E s"0ito si mise a osso, con "na *ascia orata, la s"a *aretra, c(e era appo##iata a "n al0ero, e prese l%arco ric"rvo' Attravers il ricco #iar ino el #ran e Ze"s, e varc poi le porte aeree %Olimpo' L3 "na stra a scen e al cielo alla terra+ re##ono la volta "e cime %altissimi monti, sommit3 ella terra, l3 ove il sole si leva rosse##iante al mattino ei s"oi primi ra##i' 4otto i l"i, si ve evano il s"olo *ertile e le citt3 e#li "omini, le ac!"e sacre ei *i"mi, i monti e attorno il mare, mentre passava nell%aria' Gli eroi, nascosti, appostati in "n canneto el *i"me, tenevano l%assem0lea sopra i 0anc(i i Ar#o' 7arlava il *i#lio i Esone, e #li altri ascoltavano m"ti, se en o ciasc"no in or ine al proprio posto' ,Amici miei, vo#lio irvi ci c(e mi pare opport"no, a voi spetter3 i *ar s2 c(e ven#a compi"to' Com"ne . l%impresa, e com"ne a t"tti il iritto a parlare1 c(i tace, e tiene per s) pensieri e pro#etti, sappia c(e to#lie a t"tti ; l"i solo ; la via el ritorno' 6oi altri restate tran!"illi1 in armi, presso la nave, io an r alla re##ia i Eeta, portan o con me i *i#li i 9risso

e "e altri compa#ni' &%incontrer col sovrano e prover se posso convincerlo con le parole a arci il vello %oro in amici$ia, o se invece, *i an o nella s"a *or$a, ispre$$er3 la ric(iesta' In !"esto caso sapremo prima, a l"i stesso, la nostra is#ra$ia, e potremo pensare se a**rontarlo in 0atta#lia, o se vi sia !"alc(e altro ise#no e**icace rin"ncian o alla #"erra' Non "siamo la *or$a per to#lier#li il s"o possesso, prima %avere provato con la parola1 me#lio an are a l"i e compiacerlo con "n iscorso' 4pesso il iscorso ottiene, sen$a *atica, a olcen o #li animi, come si conviene e secon o il 0iso#no, ci c(e a *atica potre00e #i"n#ere a con!"istare il cora##io' Eeta (a p"re accolto presso i s) l%incolpevole 9risso, c(e *"##iva all%in#anno ella matri#na, al sacri*icio el pa re, poic() appert"tto e t"tti, anc(e l%"omo pi cane, rispettano e osservano la le##e i Ze"s protettore e#li ospiti,' Cos2 isse, e i #iovani, t"tti insieme, approvarono la parola i Giasone+ ness"no aveva altre proposte' Or in allora ai *i#li i 9risso, a Telamone e a A"#ia c(e lo se#"issero, e prese lo scettro i Ermes' Tosto 0al$arono #i alla nave, oltre l%ac!"a e le canne, e misero pie e a terra sopra "n rial$o ella pian"ra' Il s"o nome . Circeo, e !"i *ioriscono molti *ilari i salici e tamarisc(i, e alle cime i !"esti sono appesi ca averi, le#ati con elle cor e' Ancor o##i in*atti . sacrile#io per i Colc(i

0r"ciare #li "omini, e neanc(e . lecito loro sotterrarli e innal$are s"i loro corpi il sepolcro1 li avvol#ono entro pelli i 0"e, non conciate e li appen ono a#li al0eri, *"ori citt3+ cos2 l%aria (a parte "#"ale alla terra, #iacc() sottoterra ripon#ono le onne, e !"esta . la norma el loro cost"me' E mentre proce evano, Era, sollecita verso i loro, sparse per la citt3 "na *ittissima ne00ia, cos2 a nascon erli alla *olla ei Colc(i nel loro cammino verso la re##ia i Eeta' 5"an %e00ero percorso la piana e #i"nsero presso il pala$$o, allora la ea isperse i n"ovo la n"0e' 4i *ermarono s"ll%entrata, st"piti a ve ere il cortile el sovrano, e le vaste porte, e i colonnati c(e cin#evano t"tt%intorno le m"ra, e in alto "n *re#io i pietra correva al i sopra ei capitelli i 0ron$o' 7assarono tran!"illamente la so#lia' Accanto a essa, *iorivano ri#o#liose, levan osi alte, viti incoronate i pampini' 4otto le viti, scorrevano !"attro *ontane perenni, lavoro el io E*esto+ la prima versava latte, la secon a vino, la ter$a olio *ra#rante e l%"ltima ac!"a, cal a verso il tramonto elle 7leia i, e al loro sor#ere invece "sciva alla roccia cava #eli a come il #(iaccio' 5"este opere ill"stri aveva compi"to l%a0ile E*esto nel pala$$o i Eeta1 e aveva anc(e *or#iato

per l"i ei tori ai pie i i 0ron$o, e con le 0occ(e i 0ron$o a c"i so**iavano "n *"oco terri0ile1 *a00ric inoltre "n aratro, t"tto %"n pe$$o, i soli o acciaio, in se#no i riconoscen$a per il 4ole, c(e l%aveva accolto s"l s"o carro, !"an %era s*inito alla 0atta#lia i 9le#ra' Anc(e la porta centrale era lavorata in metallo, e accanto c%erano molte porte oppie, 0en costr"ite, e stan$e all%"na parte e all%altra, e, per t"tta la l"n#(e$$a "n ricc(issimo portico' E i traverso, a estra e a sinistra, c%erano costr"$ioni pi alte, e nella pi alta i t"tte a0itava con la s"a sposa il #ran e Eeta, in "n%altra a0itava Assirto, il *i#lio i Eeta+ lo partor2 Astero ea, "na nin*a el Ca"caso, prima c(e il re pren esse come sposa le#ittima I ea, la *i#lia pi #iovane i Oceano e i Teti' I #iovani Colc(i "savano c(iamarlo 9etonte, e cio. ,splen i o,, perc() 0rillava tra i s"oi coetanei' Nelle altre stan$e stavano le ancelle e le "e *i#lie i Eeta, Calciope e &e ea' E *" &e ea c(e essi vi ero "scire <'''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''= alla s"a camera per entrare nella camera ella sorella' Era l%aveva ten"ta a casa1 prima non era solita restare a pala$$o, an$i per t"tto il #iorno si pren eva c"ra el tempio i Ecate+ ne era la sacer otessa' Come li vi e vicini, #ri ' C(iaramente l%intese Calciope1 le ancelle, lascian o ca ere

il *ilo e i *"si, corsero *"ori t"tte, a**ollan osi' Calciope, "scita con loro, vi e i s"oi *i#li e con #ran e #ioia lev in alto le mani1 essi a00racciarono e sal"tarono a loro volta la ma re, *elici1 pian#en o, Calciope isse !"este parole+ ,-"n!"e non era estino c(e va#aste lontano, lascian omi nell%a00an ono+ la sorte vi (a *atto tornare' A(im. in*elice, !"ale esi erio vi (a preso ella terra i Grecia, per !"alc(e scia#"rata *ollia, se#"en o il coman o i 9risso, vostro pa re, c(e in p"nto i morte vi ie e or ini penosi al mio c"ore/ 7erc() an are alla citt3 i Orcomeno, !"ale c(e sia, per le ricc(e$$e el re Atamante, lascian o !"i vostra ma re in pre a al olore/,' Cos2 isse, e intanto il re Eeta "sc2 per "ltimo, e anc(e I ea, la s"a sposa, c(e aveva sentito Calciope' 4"0ito t"tto il recinto *" pieno i *olla+ alc"ni servi preparavano "n #ran e toro, altri con la sc"re ta#liavano le#na secca, altri mettevano l%ac!"a a 0ollire1 e ness"no si sottraeva a lavorare per il s"o sovrano' Intanto #i"nse Eros per l%aria c(iara, invisi0ile, violento, come si sca#lia s"lle #iovani vacc(e l%assillo c(e i man riani "sano c(iamare ta*ano' Rapi amente nel vesti0olo, accanto allo stipite, tese il s"o arco e prese "na *reccia intatta, apportatrice i pene' 7oi, sen$a *arsi ve ere,

varc la so#lia con passo veloce e ammiccan o, e *acen osi piccolo scivol ai pie i i Giasone1 a att la cocca in me$$o alla cor a, tese l%arco con am0o le 0raccia, e sca#li il ar o contro &e ea+ "n m"to st"pore le prese l%anima' L"i corse *"ori, ri en o, all%altissima sala, ma la *reccia ar eva pro*on a nel c"ore ella *anci"lla come "na *iamma1 e lei sempre #ettava il lampo e#li occ(i in *ronte al *i#lio i Esone, e il c"ore, p"r sa##io, le "sciva per l%a**anno al petto1 non ricor ava nient%altro e cons"mava il s"o animo nel olore olcissimo' Come "na *ilatrice, c(e vive lavoran o la lana, #etta *"scelli sopra il ti$$one ar ente, e nella notte 0rilla la l"ce sotto il s"o tetto ; si . al$ata prestissimo ; la *iamma si leva immensa al piccolo le#no, e ri "ce in cenere t"tti i *"scelli1 cos2 a !"esto mo o terri0ile Eros, insin"atosi entro il c"ore, ar eva in se#reto1 e, smarrita la mente, le mor0i e #"ance iventavano palli e e rosse' 5"an o i servi e00ero im0an ita la mensa per #li ospiti, e essi si *"rono lavati nell%ac!"a cal a, si sa$iarono lieti i ci0o e i 0evan e' 7oi Eeta interro# 0enevolmente i nipoti, rivol#en osi a loro con !"este parole+ ,9i#li i mia *i#lia e i 9risso1 l%ospite c(e (o onorato pi i o#ni altro nel mio pala$$o, come siete tornati alla terra i Eea/ 9orse !"alc(e is#ra$ia

(a interrotto il vostro cammino/ Non mi este ascolto !"an %io vi icevo l%enorme l"n#(e$$a el via##io' Ben lo sapevo, aven o percorso il ciclo el 4ole mio pa re s"l s"o carro !"an o con "sse all%Occi ente mia sorella Circe, e #i"n#emmo alla costa tirrenica, l3 ove essa vive ancor o##i molto, molto lontano alla terra i Colc(i e, Eea' &a a c(e tante parole/ -itemi c(iaramente !"ale 8ostacolo avete trovato, c(i sono !"esti "omini c(e vi ven#ono ietro, e ove siete s0arcati alla concava nave,' A !"este oman e Ar#o, pensan o con terrore all%impresa i Giasone, ie e "na risposta cortese prima ei s"oi *ratelli, #iacc() era l"i il pi an$iano1 ,5"ella nave, Eeta, 0en presto l%(anno istr"tta tempeste violente+ noi, a##rappati a "na trave, nella notte sc"ra, le on e ci (anno #ettato s"lle spia##e ell%isola sacra a Ares Enialio' Un io ci (a salvato+ #li "ccelli i Ares c(e prima avevano il loro ni o nell%isola isa0itata, non li trovammo pi+ !"esti "omini, c(e il #iorno avanti erano scesi alla loro nave, li avevano t"tti cacciati' E li trattenne in !"el l"o#o il volere i Ze"s c(e e00e piet3 i noi, o "na !"alc(e sorte, perc() ci ie ero a00on an$a i ci0o e vesti, " en o il nome ill"stre i 9risso, e il t"o1 perc() venivano alla t"a re##ia'

E se v"oi saperne il motivo non te lo nascon o' 5"est%"omo c(e ve i, "n re, esi eran o cacciarlo lontano alla s"a patria e ai s"oi possessi, poic() s"perava in valore t"tti #li Eoli i, lo man a !"i sen$a speran$a+ e proclama c(e i nipoti i Eolo non s*"##iranno all%ira tremen a i Ze"s implaca0ile, alla s"a ra00ia, all%insopporta0ile contamina$ione, al casti#o per 9risso, prima c(e il vello %oro ritorni in terra i Grecia' La nave l%(a *a00ricata 7alla e Atena, e non assomi#lia alle navi ei Colc(i, tra c"i noi avemmo in sorte la pi scia#"rata+ l%(anno istr"tta la *"ria ell%ac!"e e i venti' La loro nave . 0en inc(io ata, se anc(e le piom0assero a osso t"tte le 0"*ere+ e corre "#"almente nel vento, e !"an o #li "omini, sen$a tre#"a, *anno *or$a s"i remi' 4" !"esta nave (a ra "nato #li eroi pi pro i i t"tta la Grecia e viene alla t"a citt3, opo avere errato per tante citt3 e mari terri0ili, a c(ie erti il vello' &a sar3 come a te piace+ non viene a "sare la *or$a, e v"ole arti "n compenso e#no el ono+ a me (a sentito parlare ei t"oi nemici, i 4a"romati+ li pie#(er3 al t"o potere' E poic() certo v"oi sapere anc(e il nome e la stirpe i !"esti "omini, ti ir t"tto' Col"i per il !"ale #li altri si sono raccolti a t"tte le parti ell%Ella e (a nome Giasone, *i#lio i Esone, *i#lio i Creteo1

e se veramente iscen e a Creteo, allora . nostro parente per parte i pa re+ entram0i, Creteo e Atamante, erano *i#li i Eolo, e nostro pa re era *i#lio i Atamante, *i#lio i Eolo' 5"est%altro c(e ve i . A"#ia, *i#lio el 4ole, se mai ne (ai sentito parlare, e !"esti . Telamone, *i#lio el no0ilissimo Eaco, nato a Ze"s' E anc(e t"tti #li altri compa#ni c(e se#"ono sono *i#li o nipoti e#li ei immortali,' Cos2 parl Ar#o1 ma il re *" preso a *"ria al s"o iscorso, e il petto #li si #on*i per la ra00ia' -isse con s e#no >sopratt"tto era a irato coi *i#li i Calciope1 per opera loro, pensava, erano #i"nti !"e#li altri, e #li 0rillavano #li occ(i t"r0ati sotto le ci#lia?+ ,An atevene via lontano, s"0ito, via ai miei occ(i, *"ori a !"esta terra, cana#lie, voi e i vostri in#anni, prima c(e a !"alc"no i voi costi caro 9risso e il vello' T"tti %accor o, non per il vello siete ven"ti !"i alla Grecia, ma traman o i to#liermi lo scettro e l%onore re#ale' 4e non vi *oste prima accostati alla mia tavola, vi avrei ta#liata la lin#"a e troncate entram0e le mani e man ati via coi pie i soltanto, perc() in *"t"ro non osiate pi tentare simili imprese+ tali men$o#ne avete etto anc(e s"#li ei 0eati,' Cos2 isse, *"rioso, e si #on*iava in pro*on o il c"ore i Telamone' -entro i s) voleva rispon er#li

in *accia parole i morte1 ma il *i#lio i Esone lo trattenne e rispose l"i prima in tono cortese+ ,Non t%irritare, Eeta, per il nostro via##io' Non al mo o c(e ici veniamo alla t"a citt3 e alla t"a re##ia, e neanc(e per nostro volere' C(i mai avre00e l%a" acia i attraversare tanto spa$io i mare per pren ere le cose %altri/ &i man a "n io, e il *eroce coman o i "n re s"per0o Ti s"pplic(iamo, conce ici il t"o *avore1 e io per t"tta la Grecia i**on er la t"a *ama ill"stre' Noi siamo pronti a compensarti s"0ito, com0atten o per te, se t" esi eri sottomettere al t"o scettro i 4a"romati, o !"alc(e altro popolo,' Cos2 isse con voce soave, a "lan olo1 il c"ore i Eeta era iviso nel petto tra "e iversi pensieri, se pren erli s"0ito e "cci erli, opp"re provare il loro valore+ ri*letten o, !"esto #li parve il me#lio, e cos2 #li rispose+ ,4traniero, perc() parlare i t"tto ci, p"nto per p"nto/ 4e veramente siete *i#li i ei, o in o#ni caso non mi siete in*eriori, voi c(e venite per pren ere le cose %altri, io ti ar il vello a portar via, se lo esi eri ; ma opo "na prova' Non sono invi ioso e#li "omini pro i come voi ite c(e . il sovrano i Grecia' La prova el t"o cora##io e ella t"a *or$a sar3 "na *atica, i c"i, per !"anto tremen a, io ven#o a capo con le mie 0raccia' -"e miei tori pascolano nella piana i Ares+

(anno pie i i 0ron$o e alla 0occa spirano *"oco1 io li a##io#o e li con "co attraverso il "ro campo i Ares, i !"attro i"#eri, e opo averlo arato *ino in *on o rapi amente, #etto nei solc(i non il seme el #rano, sacro a -emetra, mai i enti i "n serpente *eroce c(e, "na volta cresci"ti, pren ono *orma i "omini armati' E io li *alcio, li "cci o con la mia lancia !"an o mi ven#ono a osso a t"tte le 8parti' -i 0"on mattino a##io#o i 0"oi e compio la mietit"ra al tramonto' 4e t" sei capace i compiere !"esto, lo stesso #iorno potrai portare al t"o re il vello %oro1 ma prima non te lo ar, non sperarlo' Non sare00e #i"sto c(e "n valoroso ce a a c(i vale meno i l"i,' Cos2 isse, e Giasone *issava #li occ(i per terra, restava m"to, isperato i *ronte alla s"a is#ra$ia' 7er l"n#o tempo rivoltava entro i s) la ecisione a pren ere e non ri"sciva a a**rontare ar itamente l%impresa1 #li sem0rava #ran issima' Alla *ine rispose con accorte$$a+ ,Eeta, . nel t"o pieno iritto impormi !"esta "rissima prova' E io l%a**ronter, per !"anto terri0ile, anc(e se il mio estino sar3 i morirvi' 7er #li "omini n"lla . pi "ro ella necessit3 spietata, c(e mi con "ce !"i per coman o i 7elia,' Cos2 isse nella s"a an#oscia1 e a l"i, costernato, Eeta rispose con !"este parole tremen e+ ,6a% "n!"e ai t"oi compa#ni, poic() sei isposto

a a**rontare l%impresa, ma se t" temi i a##io#are i 0"oi o *"##i i *ronte al raccolto mortale, allora *ar i t"tto perc() o#ni altro "omo in *"t"ro non s%arrisc(i pi a presentarsi a "no pi *orte i l"i,' -isse cos2, apertamente+ Giasone si al$ al s"o se##io e con l"i A"#ia e Telamone1 Ar#o li se#"2, solo, *acen o se#no ai *ratelli i restare l3 nel *rattempo' Uscirono alla stan$a e *ra t"tti splen eva il *i#lio i Esone per la 0elle$$a e la #ra$ia1 e a osso a l"i la *anci"lla *issava lo s#"ar o o0li!"o, scostan o lo splen i o velo e str"##en osi il c"ore i pena1 come in so#no, la mente volava, trascinan osi s"lle tracce i l"i c(e partiva' Gli eroi "scirono alla re##ia in pre a all%an#oscia1 Calciope, stan o in #"ar ia all%ira i Eeta, corse nella s"a stan$a assieme ai *i#li e &e ea *ece lo stesso, ma nel s"o animo si a#itavano t"tti #li imp"lsi %amore+ avanti ai s"oi occ(i si *ormavano ancora le imma#ini i o#ni cosa+ l%aspetto i Giasone e l%a0ito c(e in ossava, come parlava, e come se eva, e come si mosse a "scire, e nel pensarvi le sem0r c(e simile a l"i non ci *osse ness"n altro "omo1 le tornavano sempre alle orecc(ie la voce e le olci parole c(e aveva sentite' Tremava per l"i, c(e non lo "cci essero i tori o lo stesso Eeta1 e #i3 lo pian#eva per morto

sen$%altro+ scorrevano per le s"e #"ance le lacrime i tenero a**anno e i piet3 pro*on issima' E sommessamente pian#en o isse !"este parole+ ,7erc() il olore mi pren e, in*elice/ 6a a alla malora cost"i c(e sta per morire, #ran e eroe o "omo appoco''' O( potesse s*"##ire illeso alla morte@ 42, !"esto possa avvenire, ivina si#nora Ecate, e ritorni salvo alla patria1 ma se . il s"o estino perire sotto le *iere, prima almeno lo sappia, c(e io non mi ralle#ro ella s"a sorte *"nesta,' Cos2 la mente ella *anci"lla era sconvolta e t"r0ata' 5"an o *"rono *"ori alla citt3 e alla #ente, per la stra a c(e avevano *atto prima, venen o alla pian"ra, allora Ar#o si rivolse a Giasone con !"este parole+ ,9i#lio i Esone, t" ispre$$erai l%i ea c(e sto per irti, ma ness"n tentativo va trasc"rato nella is#ra$ia' C%. "na *anci"lla ; te l%(o #i3 etto ; c(e pratica incanti sotto la #"i a ella ea Ecate, *i#lia i 7erse' 4e ri"scissimo a pers"a erla, non ci sare00e pericolo c(e t" soccom0a alla prova+ ma temo, a(im., *ortemente, c(e nostra ma re ri*i"ti i arci il s"o ai"to' E t"ttavia torner l3 per pre#arla+ poic() la morte incom0e, com"ne a noi t"tti,' -isse cos2, sa##iamente, e il *i#lio i Esone rispose+ ,&io caro, se a te cos2 piace, io non te lo impe isco' 6a%, e con parole accorte pre#a, m"ovi t"a ma re

a a#ire' &a veramente . "na vana speran$a se il nostro ritorno viene a**i ato alle onne,' Cos2 isse, e presto arrivarono alla pal" e' I compa#ni, lieti, *acevano molte oman e, ve en oli #i"n#ere, ma il *i#lio i Esone parl cos2, tristemente+ ,Amici miei, il c"ore el terri0ile Eeta . a irato contro i noi, ma non servire00e irvi o#ni cosa, n) servire00e a voi c(ie ere' -ice c(e pascolano nella piana i Ares "e tori con i pie i i 0ron$o, c(e, alla 0occa, spirano *"oco+ mi (a or inato i arare con loro "n campo i !"attro i"#eri, e mi ar3 per semente i enti i "n ra#o, c(e *anno nascere a terra "omini armati, e il #iorno stesso evo "cci erli+ !"esto compito io l%(o accettato sen$a esitare1 non c%era scelta mi#liore,' Cos2 isse, e a t"tti l%impresa apparve impossi0ile+ a l"n#o, m"ti, sen$a parole, si #"ar avano #li "ni con #li altri, a00att"ti alla svent"ra e all%impoten$a1 7eleo alla *ine parl ar itamente, rivol#en osi a t"tti i compa#ni+ ,Ora . il momento i ri*lettere s" cosa *are' &a io non cre o c(e ness"n consi#lio ci ia tanto ai"to !"anto la *or$a 8 elle nostre 0raccia' 4e t" pensi i poter a##io#are i tori i Eeta, eroe *i#lio i Esone, e esi eri !"esta *atica, allora mantieni la parola c(e (ai ato e preparati' &a se il t"o c"ore non (a *i "cia piena e intera

nella t"a *or$a, allora t" non esporti, e non stare a cercare "n altro tra !"esti "omini+ io non mi tirer in ietro+ la morte . il pe##io c(e p" capitare,' Cos2 isse 7eleo+ a Telamone si t"r0 il c"ore nel petto e si al$ i slancio1 per ter$o, s"per0amente, si lev in pie i I a, e poi i *i#li i Tin aro, e poi il *i#lio i Eneo, pari a#li "omini i pi mat"ro vi#ore, 0enc() s"lle s"e #"ance non *osse ancora la prima pel"ria1 i tale *or$a si esaltava il s"o animo' Gli altri si ritirarono, restan o in silen$io' &a s"0ito Ar#o tenne !"esto iscorso a#li eroi 0ramosi i lotta+ ,Amici miei, sar3 !"esta l%"ltima scelta' &a penso pi"ttosto c(e "n "tile ai"to vi verr3 a mia ma re' 7er !"anto impa$ienti, restate perci nella nave, ove siete+ . sempre me#lio aspettare c(e per a" acia sce#liersi "na morte terri0ile' 6ive "na *anci"lla nel pala$$o i Eeta, c(e la ea Ecate (a pi i o#ni altra istr"ita nell%arte i t"tti i *iltri, c(e pro "ce la terra e il mare in*inito+ con essi sa omare la *or$a el *"oco instanca0ile, e *erma in "n momento le ac!"e scroscianti ei *i"mi, incatena #li astri e le sacre vie ella l"na' 6enen o !"i al pala$$o, "rante la stra a, a00iamo pensato se nostra ma re, c(e le . sorella, potesse pers"a erla a venirci in ai"to in !"esta prova' 4e anc(e a voi piace, o##i stesso

io sono pronto a tornare alla re##ia i Eeta+ tenter e *orse, tenter con l%ai"to i "n io,' Cos2 isse, e #li ei propi$i inviarono "n se#no' Una colom0a tremante, *"##en o alla violen$a i "no sparviero, ca e all%alto atterrita nel #rem0o el *i#lio i Esone, e lo sparviero si impal s"ll%apl"stre' Allora s"0ito &opso rivolse a t"tti i compa#ni !"este parole pro*etic(e+ ,Amici, !"esto se#no ci #i"n#e per volere ivino, non saprei ar#li ness"n altro senso mi#liore+ an are alla *anci"lla, e parlarle, con o#ni me$$o' Io non la cre o insensi0ile al nostro estino, se . vera la pro*e$ia i 9ineo, c(e in A*ro ite risie e la speran$a el nostro ritorno' Ora il s"o olce "ccello . scampato alla morte, e come il mio c"ore preve e secon o !"esto pro i#io, cos2 possa essere@ 7re#ate, amici miei, Citerea i venirci in ai"to, e, sen$a in "#io, se#"ite il consi#lio i Ar#o,' -isse, e i compa#ni approvarono, memori elle 8istr"$ioni i 9ineo' 4olo il *i#lio i A*areo, I a, si lev in pie i e in*"riato #ri a #ran issima voce+ ,A(im., siamo ven"ti !"i in compa#nia i onnette, c(e c(iamano in loro soccorso A*ro ite+ ri*i"tano il com0attimento, e 0a ano alle colom0e e a#li sparvieri, non pi alla *or$a i Ares' An ate alla malora, e non pensate pi alle cose i #"erra,

ma a se "rre con pre#(iere le *ra#ili ver#ini,' Cos2 parlava con ra00ia, e molti compa#ni mormoravano a 0assa voce, ma ness"no lo contra isse' 4e ette allora, pieno i collera1 s"0ito Giasone li rinc"or e espose il s"o pensiero+ ,Ar#o lasci la nave, poic() cos2 . stato eciso a t"tti1 ma noi altri al *i"me appro iamo alla terra, e apertamente #ettiamo le #omene' Non . pi tempo i stare nascosti, evitan o il com0attimento,' Cos2 isse, e s"0ito impose a Ar#o i ritornare in citt3 velocemente1 #li altri, secon o il coman o i Giasone, tirarono a 0or o le ancore e, a *or$a i remi, "scirono "n poco alla pal" e e s%accostarono a terra' 4"0ito Eeta convoc l%assem0lea ei Colc(i, *"ori el s"o pala$$o, l3 ove si ri"nivano anc(e in passato, e !"i tramava in#anni e mali irresisti0ili contro #li eroi' Appena i tori avessero *atto a pe$$i col"i c(e accett la 8terri0ile prova, 0iso#nava ta#liare #li ar0"sti in cima alla *olta collina e incen iare la nave assieme a t"tti #li "omini1 sp"tassero *"ori la loro in*a"sta s"per0ia coloro c(e avevano osato "n ise#no cos2 tracotante' Neanc(e 9risso, il nipote i Eolo, 0enc() *osse in 8#ran e 0iso#no, l%avre00e mai accolto nella s"a casa, 9risso c(e p"re si istin#"eva tra t"tti #li ospiti per la piet3 e la mite$$a,

se Ze"s in persona non man ava Ermes al cielo, il s"o messa##ero, perc() le pre#(iere trovassero 0"ona 8acco#lien$a+ tanto meno sare00ero a l"n#o rimasti imp"niti i pirati c(e erano ven"ti nella s"a terra, c(e avevano in animo i mettere le mani s"i 0eni altr"i, e tramare in#anni nascosti e sacc(e##iare le stalle con scorrerie i ri0al i' E inoltre #li avre00ero pa#ato il #i"sto casti#o i *i#li i 9risso, c(e sen$a scr"polo si erano "niti a ei mal*attori per to#lier#li il trono e lo scettro re#ale, come #li aveva pre etto l%oracolo l"tt"oso el 4ole s"o pa re+ c(e 0en oveva #"ar arsi a#li in#anni sottili, ai pro#etti ella s"a stirpe, alla svent"ra versatile+ proprio per !"esta ra#ione li man , come loro volevano, in terra i Grecia, a ese#"ire i coman i el pa re, "n l"n#o via##io' -elle s"e *i#lie non aveva timore c(e concepissero contro i l"i pensieri o iosi, e i s"o *i#lio Assirto nepp"re+ nei *i#li i Calciope era per l"i la rovina' Cos2 nell%ira svelava i s"oi tremen i pro#etti al popolo, e li minacciava+ sorve#liassero 0ene la nave e #li "omini, e ness"no s*"##isse alla morte' E intanto Ar#o, tornato al pala$$o i Eeta, pre#ava con o#ni me$$o la ma re, c(e s"pplicasse &e ea i soccorrerli' E #i3 Calciope stessa

ci aveva pensato, ma la tratteneva il timore o c(e le s"e pre#(iere ri"scissero in"tili e *"ori l"o#o, se &e ea era atterrita alla collera atroce el pa re, o, se &e ea p"re ce eva, c(e t"tto venisse alla l"ce' Un sonno pro*on o riposava ai s"oi olori &e ea, istesa s"l letto' &a la t"r0avano so#ni terri0ili, in#annatori, come s"cce e a c(i . in pre a all%an#oscia' Le sem0rava c(e lo straniero a**rontasse la prova non per il esi erio i portar via il vello %oro, c(e non per !"esto *osse ven"to alla re##ia i Eeta, ma per portarla nella s"a casa come le#ittima sposa' E ve eva se stessa lottare coi tori e scon*i##erli a#evolmente1 ma i s"oi #enitori mancavano alla promessa, icen o c(e non a lei avevano ato l%incarico i a##io#are i tori, e tra #li stranieri e s"o pa re sor#eva "na lite insana0ile' Entram0e le parti si rimettevano a lei+ sare00e stato ci c(e sce#lieva il s"o c"ore' E lei sce#lieva s"0ito+ lasciava i s"oi #enitori per lo straniero' Loro, li prese "n immenso olore e ie ero "n #ri o %ira *"rente' 4parve il sonno a !"el #ri o e 0al$ s" treman o per la pa"ra e #"ar intorno i m"ri ella s"a stan$a+ a stento riprese *iato nel petto, e #ri + ,&e in*elice, !"ale terrore mi (a ato il so#no an#oscioso@ Temo c(e a !"esto via##io sor#a "n%enorme scia#"ra'

7alpita per lo straniero il mio c"ore' L3, nella s"a patria lontana, sposi "na onna #reca+ io evo armi pensiero ella mia vita i ver#ine, ella casa ei miei #enitori' T"ttavia vo#lio crearmi "n c"ore c(e sia pronto a t"tto e non restare pi sola, ma tentare, se mai mia sorella mi c(ie a ai"to in !"esto *ran#ente, temen o per i s"oi *i#li' 42, !"esto potre00e spe#nere entro il mio c"ore la pena,' -isse, e si al$ al letto, e apr2 i colpo la porta, vestita ella sola t"nica e a pie i n" i+ voleva ve ere Calciope s"0ito, e varc la so#lia el cortile, ma poi l"n#o tempo rest nel vesti0olo, tratten"ta alla ver#o#na, e si volse, e torn in ietro, e alla s"a camera i n"ovo si #ett *"ori e i n"ovo rientr+ in"tilmente i pie i la portavano avanti e in ietro' 5"an o avan$ava, la ver#o#na la teneva *erma l3 entro1 tratten"ta alla ver#o#na, la spin#eva il esi erio possente' 7er tre volte tent, e si *erm per tre volte' Alla !"arta, si sent2 mancare, e ca e prona s"l letto' Come "na #iovane sposa pian#e nella stan$a n"$iale lo splen i o sposo a c"i l%(anno ata i #enitori e i *ratelli, e per ver#o#na e riser0o non si mescola alle s"e ancelle ; resta se "ta in isparte, e so**re il olore ; l"i l%(a "cciso il estino, prima c(e entram0i #o essero il reciproco amore1 pian#e la onna stra$iata in silen$io, e *issa #li occ(i s"l letto v"oto, temen o il sarcasmo e le in#i"rie elle altre onne+

cos2 pian#eva &e ea' -%improvviso la vi e "na #iovane ancella ven"ta in !"el p"nto, "na s"a serva, e lo ri*er2 a Calciope s"0ito+ essa se eva tra i *i#li pensan o al mo o come poteva pers"a ere &e ea' &a ie e retta all%ancella !"an o " 2 a lei la parola inattesa' 4t"pita si slanci alla s"a camera nella camera ove, presa %an#oscia, la #iovane s%era 0"ttata s"l letto e si stra$iava le #"ance' Come vi e #li occ(i inon ati i pianto, cos2 le isse+ ,A(im., &e ea, perc() !"este lacrime/ Cosa . acca "to/ 5"ale pena cr" ele . #i"nta entro il t"o c"ore/ 9orse "n male ivino ti (a invaso, opp"re (ai sap"to !"alc(e *"nesta minaccia i nostro pa re s" me e s"i miei *i#li/ O(, vorrei non ve ere pi la casa ei miei #enitori, n) la citt3, e a0itare ai con*ini el mon o, ove non esiste nepp"re il nome ei Colc(i@,' Cos2 isse, e le #"ance i lei arrossirono' 6oleva rispon ere, ma la trattenne a l"n#o il p" ore i ver#ine' Le parole le *iorivano talvolta alla p"nta ella lin#"a, talvolta piom0avano in *on o al petto, e spesse volte correvano alla 0occa soave, ma non iventavano s"ono' 9inalmente parl, con in#anno, poic() la sconvol#evano #li imp"lsi ar iti %amore+ ,Il mio c"ore, Calciope, si t"r0a per i t"oi *i#li, c(e 0en presto mio pa re non li "cci a con #li stranieri'

7oco *a, in "n 0revissimo sonno, (o ve "to so#ni l"tt"osi1 c(e "n io non li lasci compiersi, c(e t" non a00ia "n olore terri0ile per i t"oi *i#li@, -isse, e tentava cos2 la sorella, se mai per prima la s"pplicasse i venire in ai"to ai s"oi *i#li' Calciope *" travolta a "na pena insopporta0ile, atroce, per la pa"ra i ci c(e aveva sentito+ rispose con !"este parole+ ,Anc(%io pensan o a t"tto ci sono ven"ta a te, perc() t" mi ai"tassi a trovare, a preparare "n soccorso' &a #i"ra s"l Cielo e la Terra, c(e !"ello c(e ico lo terrai nel t"o c"ore, e a#irai insieme con me' 7er #li ei ti imploro, per te stessa, per i #enitori, *a% c(e io non ve a i miei *i#li s0ranati a "n estino *"nesto, miseramente, o, moren o assieme con loro, sar per te alla tom0a "n%Erinni tremen a,' Cos2 isse, e, mentre parlava, scen eva "n pianto irotto, e, a terra, le a00racciava con le mani i #inocc(i' C(inarono insieme il capo s"l petto, e entram0e intonarono, l%"na accanto all%altra, il lamento' Attraverso la casa si lev il s"ono so**ocato ei loro olori' 7oi per prima &e ea, an#osciata, parl alla sorella+ ,In*elice, !"ale rime io posso trovare per te c(e mi parli i male i$ioni tremen e e i Erinni/ O( se *osse in mio potere i salvare i t"oi *i#li@ E come mi c(ie i, io #i"ro il #i"ramento pi #ran e ei Colc(i, per il #ran e Cielo e la Terra pro*on a,

ma re i t"tti #li ei, c(e !"anto . nelle mie *or$e non ti verr3 a mancare, p"rc() t" mi c(ie a il possi0ile,' -isse, e Calciope rispose a lei con !"este parole+ ,Non p"oi t", per lo straniero, c(e te lo c(ie e l"i stesso, pensare "n in#anno, o "n !"alc(e altro espe iente c(e lo ai"ti nella prova, per amore ei miei *i#li/ Ar#o viene a l"i, e mi pre#a i c(ie erti ai"to+ recan omi !"i, l%(o lasciato nelle mie stan$e,' Cos2 isse, e a lei entro il petto il c"ore 0al$ alla #ioia1 ma insieme, lo splen i o volto arross2 e lo copr2 come "n%om0ra i piacere, poi *inalmente isse !"este parole+ ,9ar come volete, Calciope, come vi piace' 7ossa non risplen ere pi l%a"rora ai miei occ(i e possa t" non ve ermi vivere a l"n#o, se per me conta !"alcosa pi ella t"a vita e ei t"oi *i#li, c(e mi sono cari nipoti e compa#ni %in*an$ia, perc() io sono t"a sorella e anc(e insieme t"a *i#lia1 a me come a loro (ai o**erto il t"o seno !"an %ero piccola+ cos2 mi iceva mia ma re' &a t" va%, e prote##i col silen$io la mia promessa, c(e io possa compierla all%insap"ta ei #enitori+ omattina an r al tempio i Ecate e porter il *iltro incantato allo straniero per il !"ale . sorta !"esta contesa,' Cos2 Calciope "sc2 alla stan$a e isse ai s"oi *i#li l%ai"to ella sorella' &a lei, rimasta sola,

la prese i n"ovo il p" ore e "na *eroce pa"ra+ c(e cosa aveva pensato, per "n "omo, contro s"o pa re@ La notte portava il 0"io sopra la terra1 nel mare, i navi#anti #"ar avano all%Orsa e alle stelle i Orione, esi eravano il sonno il vian ante e il #"ar iano, "no spesso torpore avvol#eva per*ino la ma re c(e (a per "to i s"oi *i#li1 non pi #"aire i cani per la citt3, non r"more sonoro+ il silen$io posse eva le tene0re sempre pi nere' &a il sonno soave non prese &e ea+ molte ansie la tenevano sve#lia nel esi erio i Giasone' Temeva la *or$a 0r"tale ei tori, a c"i oveva soccom0ere i morte cr" ele, lottan o s"l campo i Ares' Il c"ore 0atteva *itto entro il s"o petto' Come entro la casa #"i$$a "n ra##io i sole all%ac!"a appena versata in "na cal aia o in "n vaso, e nel m"linello vi0ra !"a e l3 veloce, cos2 s%a#itava nel petto il c"ore ella *anci"lla' 6ersava a#li occ(i lacrime i compassione e, entro, la pena la ro eva sen$a riposo, insin"an osi sotto la pelle, *ino ai nervi sottili, *ino all%estremit3 ella n"ca, l3 ove penetra il olore pi ac"to, !"an o #li imp"lsi %amore, instanca0ili, sca#liano la so**eren$a entro il petto e#li "omini' E in "n momento si iceva i ar#li il rime io *atato, e poi i non ar#lielo1 an$i, morire anc(e lei,

e ancora poi i non ar#lielo, ma nepp"re morire+ restare *erma, e a**rontare la propria svent"ra' 7oi se ette nel "00io, e isse !"este parole+ ,&e in*elice, tra !"ali e !"ali svent"re mi trovo@ -a o#ni parte il mio c"ore non (a c(e an#oscia e impoten$a' Ness"n rime io alla pena, alla *iamma *erma c(e 0r"cia' Come vorrei c(e mi avessero "ccisa le *recce veloci i Artemi e, prima c(e io lo ve essi, prima c(e la nave #reca portasse !"i i *i#li i mia sorella Calciope+ "n io o "n%Erinni li (a #"i ati i l3 per il mio olore e il mio pianto' &"oia, se il s"o estino . i morire s"l campo' &a io, come potrei preparare il rime io, nascon en olo ai miei #enitori/ E cosa ire/ 5"ale il pensiero, l%in#anno c(e mi ia ai"to/ 7osso ve erlo, rivol#ermi a l"i solo, sen$a compa#ni/ In*elice@ Anc(e !"an o sia morto non spero i avere respiro ai mali+ allora per me verr3 la svent"ra, !"an o avr3 perso la vita' Alla malora il p" ore e la *ama, e l"i, salvo per mio volere, se ne va a via illeso, ove il s"o c"ore esi era' &a io il #iorno stesso, !"an o avr3 compi"ta la prova, morr appen en o il mio collo al so**itto, o 0even o il veleno c(e istr"##e la vita' Epp"re anc(e a morta, lo so, sca#lieranno contro i me le voci mali#ne1 l%intera citt3 #ri er3 la mia sorte1 e le onne i Colc(i e mi porteranno

con spre#io i 0occa in 0occa, l%"na con l%altra+ ,colei c(e am "n "omo straniero, *ino a morirne, e isonor la s"a casa e i s"oi #enitori, ce en o alla l"ss"ria,' 5"ale non sar3 la ver#o#na/ 5"ale la mia svent"ra@ &e#lio, me#lio sare00e in !"esta notte stessa, in !"esta stan$a, lasciare la vita per "n estino nascosto, s*"##en o a t"tti i rimproveri, prima %avere compi"to colpe innomina0ili,' -isse, e cerc il co*anetto ov%erano t"tti i s"oi *iltri, !"elli 0ene*ici e !"elli mortali' Gemeva, tenen olo s"lle #inocc(ia, e 0a#nava il seno i lacrime, c(e ca evano *itte, sen$a tre#"a, mentre pensava alla s"a terri0ile sorte' -esi erava sce#liere i *iltri mortali e in#(iottirli, e #i3 nel s"o esi erio, in*elice, scio#lieva i lacci' &a %improvviso le venne nel c"ore "na c"pa pa"ra el re#no o ioso ei morti' Rest a l"n#o m"ta, s#omenta' -avanti a lei passavano t"tte le olce$$e ell%esisten$a+ ricor ava i piaceri c(e toccano ai vivi, le #ioiose compa#nie ella s"a #iovine$$a, e il sole apparve pi olce i prima ai s"oi occ(i, !"an o pass o#ni cosa al va#lio ella ra#ione' -epose alle #inocc(ia il co*anetto, m"tan o pensiero, secon o il volere i Era, e non "0itava pi tra iversi pro#etti+ ma esi erava

c(e venisse s"0ito l%al0a, per ar#li il *iltro c(e aveva promesso e poterlo ve ere nel volto' E spesso apriva la porta ella s"a camera spian o la l"ce, e *inalmente l%a"rora le port il sole a#o#nato, e t"tti si mossero per la citt3' Intanto Ar#o or in ai s"oi *ratelli i restare l2 ancora, cercan o i capire l%animo e i pensieri ella *anci"lla' L"i li lasci invece e li prece ette alla nave' &e ea, !"an o vi e la prima l"ce ell%al0a, raccolse con le mani i 0ion i capelli irre!"ieti, c(e le ca evano sen$a c"ra, poi lav le #"ance secc(e al pianto, e "nse la pelle con "n "n#"ento i nettare e in oss "no splen i o peplo, ten"to *ermo a *i00ie ele#anti1 e si mise s"l capo 0ellissimo "n velo 0ianco' &"oven osi s" e #i per la casa, 0atteva i pie i, scor an o il olore c(e era nel s"o presente, e !"ello pi #ran e c(e avre00e av"to in *"t"ro' C(iam le o ici ancelle, c(e t"tte ormivano nel vesti0olo ella s"a stan$a *ra#rante, s"e coetanee, c(e mai avevano ancora iviso il letto con "omini, e *ece a##io#are in *retta al carro i m"li c(e la portassero allo splen i o tempio i Ecate' E mentre le ancelle preparavano il carro, estrasse al pro*on o el s"o co*anetto il *iltro c(e, icono, porta il nome i 7rometeo'

C(i, opo essersi propi$iata -aira, la ea "ni#enita, con sacri*ici nott"rni, ne "n#e il corpo, non . v"lnera0ile ai colpi el 0ron$o, n) ce e all%ar ore el *"oco+ ma per t"tto !"el #iorno . pi *orte e pi #ran e' Nac!"e la prima volta !"an o l%"ccello carne*ice *ece colare a terra, s"lle monta#ne el Ca"caso, il san#"e ivino ell%in*elice 7rometeo' Cre00e "n *iore alto "n c"0ito, c(e (a lo stesso colore el croco coricio, e po##ia s" "n "plice stelo1 entro la terra, la ra ice pareva carne appena ta#liata' L%"more, simile al s"cco nero elle !"erce, &e ea lo aveva raccolto, per *arne "n *iltro, in "na conc(i#lia el Caspio, e si 0a#n sette volte nelle ac!"e perenni, e sette volte invoc la ea Brimo, la #ran e n"trice, Brimo nott"rna, in*ernale, la re#ina ei morti, nella notte nera, coperta a a0iti neri' E !"an o ta#li la ra ice nata al san#"e titanico, la terra sc"ra si scosse con "n m"##ito pro*on o1 e #emette lo stesso *i#lio i Giapeto, an#osciato alla so**eren$a' 7rese il *iltro e lo mise entro la *ascia *ra#rante, c(e le cin#eva il seno 0ellissimo' 7oi, "scita i casa, mont s"l carro veloce, e con lei, a estra e a sinistra, "e ancelle' Lei stessa prese in mano le re ini, e nella estra la s*er$a

0en lavorata' G"i ava per la citt3, e le altre ancelle, attaccate i ietro al carro, correvano l"n#o la vasta stra a, e sollevavano sopra i 0ianc(i #inocc(i le t"nic(e mor0i e' Come s"lle rive el olce *i"me 7artenio, la *i#lia i Leto, o opo il 0a#no nelle ac!"e ell%Amniso, avan$a per le monta#ne, in pie i s"l carro orato, portata alle veloci cer0iatte, verso "na ricca ecatom0e lontana1 le ven#ono ietro le Nin*e compa#ne, !"ali raccolte alla stessa sor#ente ell%Amniso, !"ali ven"te ai 0osc(i e alle vette ricc(e i *onti1 attorno, le *iere m"ovono la co a e "l"lano, treman o, al s"o passa##io1 cos2 correvano per la citt3, e attorno la *olla ce eva il passo, evitan o lo s#"ar o ella *anci"lla re#ale' 5"an %e00e lasciato le vie 0en tracciate ella citt3, e attravers la piana, e *" #i"nta al tempio, salt #i sen$a in "#io al rapi o carro, con slancio, e parl in !"esto mo o alle ancelle+ ,&ie care, (o commesso "n errore+ non (o capito c(e non ovevo an are tra #li stranieri c(e si a##irano per la nostra terra1 la citt3 t"tta . presa %an#oscia+ per !"esto non . ven"ta ness"na elle onne c(e si ra "navano !"i t"tti i #iorni' &a poic() noi siamo !"i, e non verr3 ness"n altro, sa$iamo il nostro c"ore con il piacere el canto,

e poi, colti i *iori alla tenera terra, torneremo a casa all%ora cons"eta' &a voi, tornerete con moltissimi oni, o##i, se mi arete ai"to nel mio proposito' Ar#o cerca i pers"a ermi, e anc(e Calciope, >ma voi ascoltate !"este parole e ser0ate il silen$io, c(e non #i"n#ano mai all%orecc(io i Eeta?, c(e accetti ei oni per prote##ere !"esto straniero, !"ello c(e si . impe#nato a a**rontare i tori nella terri0ile prova' Ho accolto le loro proposte, e l%(o invitato a venire avanti a me solo, sen$a compa#ni, cos2 c(e i s"oi oni li ivi eremo tra noi, e #li aremo "n *iltro c(e non #li #iovi' &a voi, !"an o arriva, vi pre#o, state lontane,' Cos2 isse, e a t"tte loro piac!"e il pro#etto in#annevole' Intanto Ar#o prese con s) Giasone, separan olo ai 8s"oi compa#ni, non appena i *ratelli #li e00ero etto c(e presto, i 0"on mattino, &e ea si recava al tempio ella ea Ecate1 e lo #"i ava per la pian"ra1 insieme con loro era &opso, *i#lio i Ampico, capace i spie#are le appari$ioni i "ccelli, e i are 0"oni consi#li ai compa#ni i stra a' &ai ness"no al tempo e#li "omini antic(i, ness"no ei semi ei, *i#li i Ze"s stesso, o e#li altri immortali, *" !"ale la sposa i Ze"s rese in !"el #iorno il *i#lio i Esone

nell%aspetto e nella parola' Gli stessi compa#ni erano st"pe*atti a ve erlo risplen ere i t"tte le #ra$ie+ l%in ovino *i#lio i Ampico, c(e #i3 sapeva o#ni cosa, si ralle#rava el via##io' C%. s"lla stra a, nella pian"ra nei pressi el tempio, "n pioppo *iorito i inn"merevoli *o#lie, ove spesso si ri*"#iavano le lo!"aci cornacc(ie e "na i loro in !"el p"nto, 0atten o le ali all%alto i "n ramo, lo sc(ern2 in !"esto mo o, icen o il volere i Era+ ,Ecco "n in ovino incapace+ non sa ci c(e sanno anc(e i 0am0ini, c(e ness"na parola soave, ness"na parola %amore, p" ire "na #iovane a "n #iovane, !"an o altri estranei ci sono i me$$o' Alla malora, sciocco in ovino, n) A*ro ite propi$ia t%ispira, e neanc(e i olcissimi imp"lsi %amore,' 5"esto *" il s"o rimprovero, e &opso sorrise a sentire la parola ivina ella cornacc(ia, e cos2 isse a Giasone+ ,6a% al tempio i Ecate, e troverai la *anci"lla, Giasone, e la troverai olce e 0enevola, #ra$ie al volere i Cipri e, c(e sta al t"o *ianco in !"est%impresa, come ci aveva etto #i3 prima il *i#lio i A#enore, 9ineo' &a io e Ar#o resteremo !"i in isparte, e aspetteremo c(e torni, perc() t" solo evi pre#arla, e pers"a erla con parole sapienti,' 7arlava accortamente, e #li altri "e l%approvarono' &a l%animo i &e ea non poteva vol#ersi a altro,

p"re in me$$o ai canti' 5"ale c(e ella intonasse non le piaceva a l"n#o, l%interrompeva an#osciata, e non ri"sciva a #"ar are tran!"illamente le ancelle, ma sempre #irava il volto lontano, a *issare la stra a, e pi volte il c"ore le si spe$$ava nel petto, c(ie en osi se era il vento c(e le correva vicino, o il r"more i "n passo' Non molto tempo opo e#li apparve al s"o esi erio, !"ale si leva 4irio in alto sopra l%Oceano, allorc() sor#e niti o e 0ello alla vista, epp"re porta in*inite scia#"re alle #re##i1 cos2 0ello a ve ersi #i"nse il *i#lio i Esone epp"re le portava il trava#lio i "na passione an#osciosa' Il c"ore le ca e al petto, le si anne00iarono #li occ(i, "n cal o rossore le invase le #"ance+ non pot) m"overe le #inocc(ia, n) avanti n) in ietro1 i pie i erano come inc(io ati' Intanto le ancelle si erano *atte in isparte lontano' Erano m"ti, sen$a parole, l%"no vicino all%altra, come le !"erce e i #ran i pini c(e (anno ra ici nei monti, e stanno, sen$a vento, vicini e immo0ili, ma poi sotto il so**io el vento si a#itano e s"ss"rrano sen$a *ine+ cos2 a !"el mo o stavano per parlare a l"n#o, ispirati a Amore' Il *i#lio i Esone la vi e colpita a "n male ivino, e le rivolse parole come care$$e+

,7erc(), *anci"lla, tanto rite#no i *ronte a me/ 4ono solo, e non sono arro#ante come tanti altri, non lo ero nepp"re nella mia patria' Lascia perci l%eccessivo p" ore, c(ie imi o immi li0eramente ci c(e ti piace' 7oic() ci troviamo, amici l%"no ell%altra, in "n l"o#o sacro, ove non . permessa la *ro e, parla, c(ie i apertamente1 e non m%in#annare con 0elle parole, poic() t" per prima (ai promesso a t"a sorella i armi il *iltro c(e mi a00iso#na' Ti imploro in nome i Ecate e ei t"oi #enitori, i Ze"s c(e sten e la mano s"#li ospiti e i s"pplici1 e io per te sono insieme s"pplice e ospite, io c(e per "n estino invinci0ile ca o ai t"oi #inocc(i' 4en$a i te, non posso vincere la "rissima prova' E secon o #i"sti$ia ti sar #rato in *"t"ro, come p" esserlo c(i vive tanto lontano, an o #loria al t"o nome+ cos2 #li altri eroi, ritornati in terra i Grecia, ti cele0reranno, e insieme anc(e le loro spose e le ma ri, c(e #i3 ci pian#ono, se "te s"lla riva el mare+ t" potresti isper ere il loro olore' Anc(e Teseo *" salvato nella "rissima prova a "n a**etto i ver#ine, a Arianna, la *i#lia c(e ie e a &inosse 7asi*ae, la *i#lia el 4ole+ !"an o &inosse plac la s"a ira, sal2 s"lla nave

con l"i, e lasci la s"a patria+ *" cara anc(e a#li ei, e "n se#no nel me$$o el cielo, "na corona i stelle c(e porta il nome i Arianna, si vol#e t"tta la notte *ra le *i#"re celesti' E cos2 anc(e a te ren eranno #ra$ie #li ei, se t" salvi "n cos2 #ran e st"olo i eroi' -al t"o aspetto sem0ra c(e t" posse##a la 0ont3 pi soave,' Cos2 ne tesseva le lo i, e ella, a00assan o #li occ(i, e00e "n sorriso ivino, e le 0al$ il c"ore nel petto1 si sent2 come levare in alto, e lo #"ar ritto ne#li occ(i' Non sapeva !"ale parola ir#li per prima, perc() voleva ir#li t"tto insieme, nello stesso tempo' 7oi sen$a esitare estrasse alla *ascia *ra#rante il *iltro1 e es"ltan o Giasone l%accolse nelle s"e mani' Treman o, t"tto il s"o c"ore #li avre00e ato, se #lielo c(ie eva, strappan olo al petto1 cos2 olcemente ri*"l#eva l%amore al 0ion o capo i Giasone, e le rapiva #li occ(i l"centi, e la #ioia scio#lieva il s"o animo, come all%a"rora la r"#ia a si scio#lie sopra le rose' T"tti e "e nel loro p" ore tenevano #li occ(i *issi per terra talora, e talora lanciavano s#"ar i l%"no s"ll%altra, sorri en o %amore sotto le ci#lia splen enti' 9inalmente, a *atica, &e ea parl al *i#lio i Esone in !"esto mo o+ ,Ascolta 0ene come (o pensato i venirti in ai"to'

5"an o mio pa re ti avr3 conse#nato i enti *"nesti, strappati alla 0occa el ra#o, c(e t" ovrai seminare, atten i l%ora c(e ivi e in "e parti la notte, e 0a#nati nelle ac!"e perenni el *i"me, solo, sen$a compa#ni, vestito i a0iti sc"ri, poi scava "na *ossa roton a1 poi s#o$$a "n%a#nella e, sen$a ta#liarla, ponila cr" a s" "na pira sopra la *ossa1 e ren i onore a Ecate, *i#lia "ni#enita ella ea 7erse, li0an o a "na coppa l%opera ell%alveare' 5"an o ti sarai resa propi$ia e0itamente la ea, allontanati alla pira+ n) r"more i passi, n) latrato i cani ti *acciano voltare in ietro1 t"tto sare00e istr"tto e con "n cattivo a"spicio torneresti alla nave tra i t"oi compa#ni' Al mattino in"mi isci il *iltro, poi spo#liati e "n#iti il corpo1 avr3 "na *or$a in*inita, "n vi#ore possente, e lo iresti simile a !"ello i "n io, non #i3 e#li "omini' &a "n#ine anc(e la lancia, e inoltre lo sc" o e la spa a' Non ti *eriranno le armi e#li "omini nati al s"olo, n) l%irresisti0ile *iamma c(e spira ai tori' Non sar3 a l"n#o cos2, ma per t"tto !"el #iorno' Non temere "n!"e la prova' Ancora io vo#lio arti "n altro ai"to' 5"an o avrai a##io#ato i *ortissimi tori,

e rapi amente arato con le t"e 0raccia il "ro campo, sp"nteranno #i3 l"n#o i solc(i i #i#anti ai enti el ra#o seminati nell%osc"rit3 ella terra+ appena li avrai ve "ti levarsi al s"olo in #ran n"mero, allora t" i nascosto #etta "na #rossa pietra, cos2 c(e s" essa i #i#anti, come cani voraci attorno a "n osso, si "cci eranno #li "ni con #li altri' A**rettati allora a com0attere' In !"esto mo o riporterai il vello a Eea nella lontana terra i Grecia1 an rai ove ti piace, ove ti . caro, !"an o sarai partito a !"esto l"o#o,' Cos2 isse, e in silen$io teneva #li occ(i per terra e 0a#nava le #"ance 0ellissime i cal e lacrime, al pensiero c(e l"i stava per a**rontare il mare e an are lontano' E poi i n"ovo, #"ar an olo in viso, #li isse parole an#osciose, e #li prese la estra+ il p" ore aveva lasciato i s"oi occ(i+ ,Ricor ati, !"an o sarai tornato nella t"a patria, il nome i &e ea+ come io, per !"anto lontano, ti ricor er' &a immi, ti pre#o, ov%. la t"a casa/ -ove an rai per mare "na volta partito/ An rai *orse alla citt3 el ricc(issimo Orcomeno, o vicino all%isola Eea/ E parlami ella *anci"lla c(e prima (ai nominato, l%ill"stre *i#lia i 7asi*ae, c(e *" sorella a mio pa re,' -isse, e anc(e in l"i si insin"ava, con le lacrime ella *anci"lla, il terri0ile amore, e le ie e !"esta risposta+

,No certamente, n) #iorno n) notte io penso i potere scor armi i te, se scampo alla morte, se avvero ri"scir a *"##ire incol"me in Grecia, e Eeta non mi propon#a !"alc(e altra prova pi "ra' &a se a te piace avere noti$ie ella mia patria, te le ar+ !"esto . anc(e il mio esi erio' C%. "na re#ione, circon ata a altissimi monti, ricca i #re##i e i pascoli, ove 7rometeo, *i#lio i Giapeto, #ener il 0"on -e"calione, c(e per primo *on "na citt3 e innal$ templi a#li ei immortali, e per primo *" re i "omini' Le #enti vicine c(iamano !"esta terra Tessa#lia' 5"i . Iolco, la mia citt3, e molte altre, ove non si . mai sentito nepp"re il nome ell%isola Eea+ i !"i &inia . partito, &inia il *i#lio i Eolo, i c"i si ice c(e a00ia *on ato Orcomeno, accanto ai Te0ani' &a perc() irti parole vane s"lla mia casa e s"lla *amosissima Arianna, la *i#lia i &inosse/ Arianna . il *"l#i o nome ell%ama0ile ver#ine i c"i mi (ai oman ato' O( se allo stesso mo o, come &inosse con Teseo per lei, t"o pa re accettasse i esserci amico@,' L%accare$$ava cos2 con soavi parole' &a nel s"o animo &e ea era scossa ai pi cr" eli tormenti, e #li rivolse, a**litta, !"este c(iare parole+

,4tip"lare ei patti . 0ello in Grecia, capisco, ma non . "omo Eeta !"ale t" ici c(e *" &inosse, lo sposo i 7asi*ae, e neanc(%io sono "#"ale a Arianna+ perci non parlarmi ei vincoli c(e le#ano l%ospite all%ospite' &a t" i me, !"an o sarai tornato alla terra i Iolco, ricor ati, e anc(%io i te, anc(e contro i miei #enitori mi ricor er, e mi verr3 "na voce, o "n "ccello c(e reca messa##i, se t" mi imentic(erai1 o possano rapirmi le veloci 0"*ere e portarmi i l3 el mare, a Iolco, c(e io ti #"ar i ne#li occ(i, ti rimproveri e ti ricor i c(e *" solo per mio volere c(e sei s*"##ito alla morte' O( come vorrei apparire inattesa al t"o *ocolare, nella t"a casa@,' Cos2 isse, e pietose lacrime le ri#avano il volto' Il *i#lio i Esone le rispose+ ,&ia cara, lascia c(e le 0"*ere si isper ano, v"ote, lascia l%"ccello c(e reca messa##i1 . vano !"ello c(e ici' 4e t" verrai in !"ei l"o#(i, nella terra i Grecia, avrai onore e rispetto a#li "omini e alle onne+ ti venereranno come "na ea, poic() per opera t"a *aranno ritorno i loro *i#li, e i *ratelli, e i compa#ni, e i #iovani sposi scamperanno alla svent"ra' -ivi erai con me il letto n"$iale le#ittimo1 e niente mai potr3 separare il nostro amore, prima c(e ci avvol#a la morte se#nata,'

Cos2 isse, e il c"ore i lei si sciolse nel petto, ma insieme si a##(iacci a ve ere i *ronte a s) l%a$ione terri0ile' In*elice@ Non oveva ri*i"tare ancora per molto i a0itare la Grecia' Cos2 Era aveva vol"to, c(e la *anci"lla i Eea #i"n#esse alla sacra terra i Iolco, per la rovina i 7elia, lascian o la terra ei pa ri' Le ancelle la #"ar avano stan o lontane, in silen$io, t"r0ate+ ormai era l%ora i ritornare a casa presso la ma re' &a &e ea non pensava al ritorno, l%animo invaso i #ioia per la 0elle$$a e le sapienti parole el *i#lio i Esone, se l"i stesso, vi#ile e attento, non le iceva alla *ine+ ,: ora i an are, prima c(e ci sorpren a il tramonto el sole, e !"alc(e estraneo si accor#a i t"tto1 "n%altra volta torneremo in !"esto l"o#o, e ancora ci incontreremo,' Cos2 solo *ino a !"el p"nto tentarono l%animo l%"no ell%altra con olci parole, e si separarono' Il *i#lio i Esone si mosse lietamente per tornare alla nave, e ai compa#ni, e &e ea alle ancelle+ le si *ecero incontro t"tte insieme, ma lei non le vi e nepp"re1 poic() l%anima volava alta in me$$o alle n"0i' I s"oi pie i a s) la portarono sopra il carro veloce, e prese in "na mano le re ini, nell%altra la *r"sta+ i m"li corsero alla citt3 e al pala$$o' Al s"o arrivo, le *ece molte oman e Calciope, a**litta per i s"oi *i#li1 &e ea, nell%an#oscia

ei pensieri m"tevoli, non sentiva "na sola parola, e non voleva rispon ere a !"elle oman e' 4e ette ai pie i el letto, s" "n 0asso s#a0ello, appo##ian o i lato la #"ancia alla mano sinistra, e *issava #li occ(i "mi i, pensan o a !"ale terri0ile *atto aveva eciso i are il s"o ai"to' 5"an o il *i#lio i Esone e00e ra##i"nto i compa#ni ove li aveva lasciati, si mise in cammino con loro, per arrivare a#li altri, e raccontava o#ni cosa+ #i"nsero insieme alla nave' Gli eroi #li *ecero *esta, come lo vi ero1 l%interro#arono, e l"i a t"tti rispose s"l pro#etto ella *anci"lla, e mostr il terri0ile *iltro' 4olo tra i compa#ni, I a rimase in isparte, mastican o la 0ile, ma #li altri erano lieti, e !"an o scese la notte sc"ra a *ermarli, tran!"illi si presero c"ra ei loro 0iso#ni+ poi, al levarsi el sole, man arono a Eeta "e "omini a c(ie ere il seme, il pro e Telamone e Etali e, il *i#lio i Ermes' An arono, e non *ecero in"tilmente la stra a1 al loro arrivo Eeta conse#n per la prova i terri0ili enti el ra#o aonio, c(e Ca mo, #i"nto in Te0e O#i#ia alla ricerca i E"ropa, "ccise !"an o era a #"ar ia ella *onte i Ares1 ivi si sta0il2 l%eroe, con otto alla #iovenca c(e il vaticinio i Apollo #li ie e a #"i a el via##io1

Atena, la ea Tritoni e, strapp i enti alle mascelle el ra#o e li ie e in ono a Eeta e all%"ccisore' Ca mo, il *i#lio i A#enore, li semin nei campi %Aonia e ai *i#li el s"olo >!"elli c(e non aveva miet"to la lancia i Ares?, ie e imora in !"ella terra' Gli altri Eeta li *ece portare 0en volentieri alla nave1 non pensava c(e Giasone avre00e compi"to l%impresa, nepp"re se *osse ri"scito a imporre il #io#o ai "e tori' Il sole scen eva lontano, sotto la terra sc"ra a occi ente, al i l3 elle estreme vette %Etiopia1 la notte a##io#ava i cavalli1 #li eroi preparavano il letto accanto alle #omene' Intanto Giasone, !"an o le stelle ell%Orsa *"l#ente *"rono tramontate, e l%aria nel cielo *" t"tta serena, an nel l"o#o eserto, i nascosto come "n la ro, con t"tto ci c(e serviva+ "rante il #iorno aveva isposto o#ni cosa' Ar#o #li port alle #re##i "n%a#nella e el latte, il resto lo prese alla nave stessa' &a !"an o e00e visto "n l"o#o in isparte alle vie percorse a#li "omini, in "n prato intatto, esposto al cielo sereno, !"i, prima i t"tto, lav piamente il 0el corpo nell%ac!"e el *i"me sacro1 e !"in i in oss il s"o mantello nero, !"ello c(e "n tempo #li aveva onato Issipile, la re#ina i Lemno, in memoria el olce le#ame' 7oi scav nel terreno "na *ossa i "n c"0ito, e amm"cc(iata la le#na, ta#li la #ola all%a#nella

e la istese l3 sopra, poi ie e *"oco alla le#na, mescol e vers le li0a#ioni, invocan o Ecate Brimo in ai"to alle s"e imprese' 5"an o l%e00e invocata, torn in ietro' La ea tremen a l%" 2 e ai recessi pro*on i venne a ricevere l%o**erta' Il capo era cinto i spaventosi serpenti, intrecciati con rami i !"ercia+ lampe##iava l%immenso 0a#liore elle s"e *iaccole1 %intorno "l"lavano con ac"ti latrati i cani in*ernali' Tremavano t"tte le er0e al s"o passa##io1 ie ero "n #ri o le Nin*e elle pal" i, c(e an$avano sopra !"ei prati el 9asi Amaran$io' Il terrore prese il *i#lio i Esone, e t"ttavia non si volse in ietro, *ino a !"an o *" #i"nto in me$$o ai compa#ni' 4"lle nevi el Ca"caso #i3 sor#eva l%a"rora, e i**on eva la l"ce' Allora Eeta si cinse al petto la sal a cora$$a c(e #li ie e Ares, !"an o con le s"e mani e00e "cciso &imante i 9le#ra+ si mise s"l capo l%elmo orato con !"attro creste, splen ente come il #lo0o i l"ce el sole, appena si leva all%ac!"e %Oceano' E poi prese lo sc" o, *atto i molte pelli, e la spa a tremen a, invinci0ile+ ness"no poteva resistervi e#li eroi, a !"an o lasciarono Eracle in terre lontane+ l"i, l"i soltanto avre00e pot"to com0attere a pari a pari'

9etonte #li port accanto lo splen i o carro e i cavalli veloci, perc() vi salisse, e Eeta sal2 e prese in mano le re ini' 4"ll%ampia stra a "sc2 i citt3 per assistere alla prova, e assieme a l"i si mosse "na *olla in*inita' 5"ale, sopra il s"o carro, 7osi one si reca ai #ioc(i ell%Istmo, o al Tenaro, o alla *onte i Lerna, opp"re al 0osco i Onc(esto Ian$io, o spesso ra##i"n#e coi s"oi cavalli Cala"ria, la roccia tessala, o la selvosa Geresto, tale era l%aspetto i Eeta, il si#nore ei Colc(i' Intanto Giasone in"mi 2 il *iltro, secon o i consi#li i &e ea, e ne "nse lo sc" o, la #ran e lancia e la spa a' Accanto a l"i, i compa#ni sa##iarono le s"e armi con t"tte le loro *or$e, ma non ri"scirono a pie#are la lancia nemmeno "n poco+ era in*ran#i0ile, e nelle loro mani restava ri#i a e *erma' 4 e#nato, I a percosse l%imp"#nat"ra con la #ran e spa a, ma al colpo si ritrasse la lama, come il martello sopra l%inc" ine+ allora #li eroi #ri arono lieti, nella speran$a ella vittoria' 7oi Giasone si "nse, e in l"i penetr "na *or$a terri0ile, immensa, intrepi a1 le s"e 0raccia *remevano spri#ionan o vi#ore' Come "n cavallo #"erriero, esi eroso %entrare in 0atta#lia, salta, nitrisce, perc"ote il terreno, e solleva

il collo s"per0amente, ri$$an o le orecc(ie1 cos2 #o eva il *i#lio i Esone ella *or$a elle s"e mem0ra, e spesso 0al$ava !"a e l3, 0ran en olo sc" o i 0ron$o e la lancia i *rassino' L%avresti etto "n *"lmine nella tempesta, c(e #"i$$a nel cielo avvolto nell%osc"rit3, piom0an o #i alle n"vole c(e stanno per rovesciare a terra la pio##ia pi nera' Non erano pi lontani all%a**rontare la prova1 si misero s"0ito in or ine ai loro 0anc(i e s%a**rettarono verso la piana i Ares' Era all%altra parte ella citt3, non lontano, !"anto ista alla parten$a la meta %"na corsa s"i carri, !"an o alla morte el re i s"oi parenti 0an iscono #are a pie i e a cavallo' E l3 trovarono Eeta e la *olla ei Colc(i, !"esti a pie i s"lle pen ici el Ca"caso, il re s"lla riva, ove il corso el *i"me si pie#a' 5"an o i compa#ni e00ero attaccate le #omene, Giasone salt #i alla nave e an alla prova con la lancia e lo sc" o, e prese l%elmo l"cente, pieno ei enti a#"$$i, e cinse alle spalle la spa a' Era n" o, e somi#liava a Ares in parte, in parte a Apollo, c(e porta la spa a orata' G"ar il campo, e vi e il #io#o i 0ron$o per i tori e l%aratro t"tto %"n pe$$o, *atto %acciaio "rissimo' 4i *ece avanti, e piant nel terreno la lancia possente,

ritta s"ll%imp"#nat"ra+ epose l%elmo appo##ian olo a essa, e avan$ col solo sc" o, cercan o le mille tracce ei tori' E ecco c(e !"elli "scirono a !"alc(e #rotta sotterranea, nascosta, ov%erano le loro stalle, avvolti a t"tte le parti al *"mo *"li##inoso, spiran o *iamme i *"oco' A ve erli #li eroi tremarono+ ma Giasone, 0en piantato s"lle #am0e, li atten eva, come lo sco#lio s"l mare atten e i marosi, a#itati a in*inite 0"*ere' -avanti a s) teneva lo sc" o1 e i tori, m"##en o, vi "rtarono violentemente con le corna ro0"ste, ma "rtan o non lo spostarono nemmeno "n poco' Come i mantici i c"oio talora so**iano nei cro#ioli *orati, e ne ivampa la *iamma tremen a, talora smettono il so**io, e si leva "n 0oato, allorc() il *"oco si slancia al *on o1 cos2 m"##ivano i tori so**ian o alla 0occa la rapi a *iamma, e il calore investiva l%eroe come "n *"lmine avvol#en olo t"tto, ma lo prote##eva il *iltro ella *anci"lla' A**err per la p"nta el corno il toro i estra, e tir con o#ni *or$a, avvicinan olo al #io#o+ #li colp2 con "n rapi o calcio lo $occolo 0ron$eo, e lo rovesci per terra in avanti1 poi l%altro, anc(%esso lo stese in #inocc(io, con "n solo colpo' -epose a terra, lontano, il vasto sc" o, e, 0en piantato s"lle #am0e, am0e "e li tenne pie#ati

s"i #inocc(i anteriori e intanto le *iamme lo circon avano' Eeta st"p2 ella *or$a i Giasone' E ecco i "e *i#li i Tin aro ; come era stato eciso con loro ; #li si *ecero accanto, presero il #io#o e #lielo porsero' Lo mise 0ene al collo ei tori, e sollevato l%asse i 0ron$o in me$$o, lo *iss s"0ito al #io#o attraverso l%anello' Essi *"##irono *"ori el *"oco, alla nave+ l%eroe riprese lo sc" o e se lo mise alle spalle1 poi prese il soli o elmo, pieno ei enti a#"$$i, e la potentissima lancia, e con !"esta li percosse ai *ianc(i, come *a il conta ino col p"n#olo pelas#o, e sal amente re##eva il manico ell%aratro, 0en costr"ito in acciaio' -apprima i tori s%in*"riarono terri0ilmente1 so**iavano s" i l"i la *iamma violenta el *"oco, e sorse "n m"##ito simile all%"rlo ei venti, c(e i marinai pi temono, e ammainano la #ran e vela' &a poco opo, o00e irono p"re alla lancia e si mossero1 ietro i loro, si apriva il "ro terreno, spe$$ato alla *or$a ei 0"oi e ell%aratore, e con tremen o *rast"ono si rompevano l"n#o i solc(i le $olle, #rosse come il peso i "n "omo' L%eroe se#"iva, po##ian o il pie e sal amente all%aratro, e #ettava lontano a s) i enti man mano c(e arava, voltan osi in ietro, c(e non #li venisse #i3 a osso la 8massa tremen a

ei nati al s"olo' E i tori avan$avano, *acen o *or$a s"#li $occoli 0ron$ei, e contin"avano il loro lavoro' 5"an o il #iorno eclina, e pi non ne resta c(e "n ter$o, nell%ora c(e i conta ini s*initi invocano il olce momento i scio#liere i 0"oi, allora il campo, se00ene *osse i !"attro i"#eri, t"tto era stato arato all%in*atica0ile Giasone' 4ciolse i tori, e li spavent, metten oli in *"#a per la pian"ra1 e poi, ve en o i solc(i ancora v"oti i "omini, torn alla nave+ i compa#ni #li si *ecero incontro, e l%incora##iarono' Attin#en o con l%elmo la limpi a ac!"a el *i"me, spense la sete e pie# le #inocc(ia per scio#lierle, e *" pieno i *or$e, simile a "n cin#(iale c(e a**ila le $anne contro i s"oi cacciatori e nel *"rore riversa "na sc(i"ma copiosa' &a ormai per t"tto il campo *iorivano i *i#li el s"olo1 e la piana i Ares, l%"ccisore i "omini, *" irta i soli i sc" i, i lance, i elmi 0rillanti+ al *on o i 0a#liori salivano, attraverso l%aria, all%Olimpo' E come !"an o moltissima neve . ca "ta sopra la terra, e nella nera notte i venti spa$$ano via le n"0i invernali, e t"tti insieme nel 0"io compaiono #li astri l"centi1 cos2 splen evano !"elli "scen o s" al terreno' &a Giasone

si ricor ei consi#li ella sapiente &e ea+ a**err alla pian"ra "na #ran e pietra roton a, "n isco i Ares Enialio1 nepp"re !"attro "omini *orti l%avre00ero mai sollevata al s"olo, nepp"re i "n poco' L%eroe la sollev in mano e, preso lo slancio, la #ett lontano, in me$$o ai Gi#anti, poi, sen$a pa"ra, si ripar ietro lo sc" o' I Colc(i ie ero "n #ri o, come il #ri o el mare contro #li sco#li ac"ti, ma "n m"to st"pore prese il re Eeta al lancio el #ran e isco' 5"elli 0al$arono come cani veloci attorno alla pietra, e "rlan o si "cci evano #li "ni con #li altri1 ca evano sopra la ma re terra, colpiti alle proprie lance, come i pini e le !"erce sconvolti alla 0"*era ei venti' E come al cielo precipita "na stella i *"oco e ill"mina "n solco, pro i#io per c(i la ve e percorrere il cielo osc"ro con "n 0aleno, cos2 il *i#lio i Esone 0al$ a osso ai Gi#anti con la spa a s#"ainata, e li colpiva alla rin*"sa, alc"ni al ventre o s"i *ianc(i, <''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''= !"elli "sciti nell%aria a met3, altri *ino alle spalle, altri levati in pie i a poco, e altri ancora c(e #i3 correvano e s%a**rettavano alla 0atta#lia' E come !"an o scoppia "na lite tra "e vicini e il conta ino, temen o c(e il s"o rivale arrivi prima i l"i a mieter#li il campo, a**erra la *alce ric"rva, a**ilata i *resco,

e miete i t"tta *retta il raccolto acer0o, e non atten e c(e sia mat"rato pienamente ai ra##i el sole, cos2 Giasone *alciava i Gi#anti, e i solc(i erano pieni i san#"e, come canali i ac!"a sor#iva' Ca evano, !"ali in avanti, mor en o l%aspro terreno, !"ali all%in ietro, !"ali s"i #omiti e i *ianc(i, simili nella massa a mostri marini' E alc"ni i loro, colpiti prima i al$are il pie e sopra la terra, i !"anto erano "sciti nell%aria, altrettanto rica ero, sotto il peso elle teste ancora non soli e' E come in "na vi#na i #ermo#li, sotto la pio##ia violenta i Ze"s, appena *ioriti rovinano a terra, spe$$ati alle ra ici, e se ne va con loro la *atica el conta ino ; "no scoramento e "n pro*on o olore pren e il pa rone el campo c(e li aveva piantati ; cos2 a !"esto mo o "na pena pesante invase il c"ore i Eeta' Torn in ietro in citt3, assieme ai Colc(i, pensan o come al pi presto poteva colpire #li eroi' Tramont il #iorno, e Giasone aveva compi"to la prova'

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