E’ una disciplina olimpica, sia maschile che femminile, che richiede precisione
tecnica, capacità espressiva e anche un’elevata mobilità articolare. Tutti gli
esercizi sono eseguiti individualmente, ma le classifiche sono sia individuali che
di squadra. Le qualità motorie maggiormente impegnate sono la forza, la
resistenza, la velocità, l’equilibrio, la coordinazione e il senso del ritmo. Inoltre
bisogna avere anche senso dell’orientamento e coraggio.
IL CORPO LIBERO
LA CAPOVOLTA IN AVANTI
Gli errori più comuni che si fanno sono: appoggiare la parte superiore della
testa, saltare per darsi lo slancio, rischiando di procurarsi un infortunio, fare un
movimento non aggraziato e inoltre tirarsi su, successivamente al rotolamento,
incrociando i piedi.
La capovolta sembra un movimento molto semplice e istintivo da realizzare, ma
spesso non è così. Molte persone fanno fatica a darsi lo slancio, alcune non
riescono a svolgere l’esercizio senza appoggiare la testa per paura di farsi male,
altre ancora hanno problemi di cervicale e così facendo rischierebbero di
incorrere in nausea e addirittura vomito.
Quindi, nonostante sia un esercizio basico, ha bisogno di determinate
condizioni favorevoli, sia fisiche che mentali.