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Evagrio Pontico

ANTIRRHETIKOS
4 GLI OTTO SPIRITI MALVAGI

15 Capitolo 1 La gola 14 Lorigine del frutto il fiore e lorigine della vita attiva la temperan a !"i domina il proprio #toma!o fa diminuire le pa##ioni$ al !ontrario !"i #oggiogato dai !i%i a!!re#!e i pia!eri& Come Amale! lorigine dei popoli !o#' la gola lo delle pa##ioni& Come la legna alimento del fuo!o !o#' i !i%i #ono alimento dello #toma!o& Molta legna anima una grande fiamma e una%%ondan a di !i%arie nutre la !upidigia& La fiamma #i e#tingue (uando viene meno la legna e la penuria di !i%o #pegne la !upidigia& Colui !"e "a potere #ulla ma#!ella #%araglia gli #tranieri e #!ioglie fa!ilmente i vin!oli delle proprie mani& )alla ma#!ella gettata via #gorga una fonte da!(ua e la li%era ione dalla gola genera la prati!a della !ontempla ione& Il palo della tenda$ irrompendo$ u!!i#e la ma#!ella nemi!a ed il l*go# della temperan a u!!ide la pa##ione& Il de#iderio di !i%o genera di#o%%edien a e una diletto#a degu#ta ione !a!!ia dal paradi#o& Sa iano la #tro a i !i%i fa#to#i e nutrono lin#onne verme dellintemperan a& +n ventre indigente prepara ad una preg"iera vigile$ al !ontrario un ventre %en pieno invita ad un lungo #onno& +na mente #o%ria #i raggiunge !on una dieta molto #!arna$ mentre una vita piena di molle e tuffa la mente nella%i##o& La preg"iera del digiunatore !ome il pul!ino !"e vola pi, alto della(uila mentre (uella del !rapulone avvolta nelle tene%re& La nu%e na#!onde i raggi del #ole e la gra##a dige#tione dei !i%i offu#!a la mente& Capitolo 64 +no #pe!!"io #por!o non riflette di#tintamente la forma !"e gli #i pone di fronte e lintelletto$ ottu#o dalla #a iet.$ non a!!oglie la !ono#!en a di )io& +na terra in!olta genera #pine e da una mente !orrotta dalla gola germogliano !attivi pen#ieri& Come il %rago non pu* emanare fragran a neppure nel golo#o #entiamo il #oave profumo della !ontempla ione& Lo!!"io del golo#o #!ruta !on !urio#it. i %an!"etti$ mentre lo #guardo del temperante o##erva i #impo#i dei #aggi& Lanima del golo#o enumera i ri!ordi dei martiri$ mentre (uella del temperante imita il loro e#empio& Il #oldato viglia!!o ra%%rividi#!e al #uono della trom%a !"e preannun!ia la %attaglia$ ugualmente trema il golo#o di fronte ai pro!lami di temperan a& Il mona!o golo#o$ #ottome##o a #fer ate dal proprio #toma!o$ e#ige il #uo tri%uto giornaliero& Il viandante !"e !ammina di %uona lena raggiunger. pre#to la !itt. e il mona!o temperante arriver. pre#to ad uno #tato di pa!e/ il viandante lento #i fermer. #olo$ allaperto$ ed il mona!o g"iottone non raggiunger. la !a#a dellap.t"eia& Lumido vapore del #uffumigio profuma laria$ !ome
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la preg"iera del temperante deli ia lolfatto divino& Se ti !on!edi al de#iderio dei !i%i nulla pi, ti %a#ter. per #oddi#fare il tuo pia!ere8 il de#iderio dei !i%i$ infatti$ !ome il fuo!o !"e #empre a!!oglie e #empre avvampa& +na mi#ura #uffi!iente riempie il va#o mentre un ventre #fondato non dir. mai8 9%a#ta:;& Le#ten#ione delle mani mi#e in fuga Amale! e una vita attiva elevata #ottomette le pa##ioni !arnali& Capitolo 6

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Stermina tutto !i* !"e ti i#pirano i vi i e mortifi!a fortemente la tua !arne& In (ualun(ue modo$ infatti$ #ia u!!i#o il nemi!o$ e##o non ti in!uter. pi, paura$ !o#' un !orpo mortifi!ato non tur%er. lanima& +n !adavere non avverte il dolore del fuo!o e tantomeno il temperante #ente il pia!ere del de#iderio e#tinto& Se per!uoti un egi iano$ na#!ondilo #otto la #a%%ia$ e non ingra##are il !orpo per una pa##ione vinta8 !ome infatti nella terra gra##a germina !i* !"e na#!o#to !o#' nel !orpo gra##o rivive la pa##ione& La fiamma !"e illanguidi#!e #i ria!!ende #e viene aggiunta della legna #e!!a e il pia!ere !"e #i va attenuando rivive nella #a iet. dei !i%i/ non !ompiangere il !orpo !"e #i lagna per lo #finimento e non rimpin arlo !on pran i #ontuo#i8 #e infatti lo rinfor erai ti #i rivolter. !ontro muovendoti una guerra #en a tregua$ fin!"< render. #!"iava la tua anima e ti mener. #ervo della lu##uria& Il !orpo indigente !ome un do!ile !avallo e mai di#ar!ioner. il !avaliere8 (ue#to$ infatti$ !o#tretto dal freno$ arretra e o%%edi#!e alla mano di !"i tiene le %riglie$ mentre il !orpo$ domato dalla fame e dalle veglie$ non re!al!itra per un !attivo pen#iero !"e lo !aval!a ne nitri#!e e!!itato dallimpeto delle pa##ioni& Capitolo 7 La lu##uria

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La temperan a genera la##ennate a$ mentre la gola madre della #frenate a/ lolio alimenta il lume della lu!erna e la fre(uenta ione delle donne atti a la fia!!ola del pia!ere& La violen a dei flutti infuria !ontro il mer!antile mal avorrato !ome il pen#iero della lu##uria #ulla mente intemperante& La lu##uria a!!oglier. !ome alleata la #a iet.$ la !ongeder.$ #tar. !on gli avver#ari e !om%atter. alla fine !on i nemi!i& Rimane invulnera%ile alle fre!!e nemi!"e !olui !"e ama la tran(uillit.$ !"i inve!e #i me#!ola alla folla ri!eve in !ontinua ione per!o##e& Vedere una femmina !ome un dardo veleno#o$ feri#!e lanima$ vi intrude il to##i!o e (uanto pi, perdura$ tanto pi, alligna la #ep#i& C"i intende difender#i da (ue#te fre!!e #ta lontano dalle affollate riunioni pu%%li!"e e non giron ola a %o!!a aperta nei giorni di fe#ta/ infatti a##ai meglio #tar#ene a !a#a pa##ando il tempo a pregare piutto#to !"e !ompiere lopera del nemi!o !redendo di onorare le fe#te& 0vita la dime#ti!"e a !on le donne #e de#ideri e##ere #aggio e non dar loro la li%ert. di parlare e neppure fidu!ia& Infatti allini io "anno o #imulano una !erta !autela$ ma in #eguito o#ano di tutto #pudoratamente8 al primo a%%o!!amento tengono gli o!!"i %a##i$ pigolano dol!emente$ piangono !ommo##e$ latteggiamento grave$ #o#pirano !on amare a$ pongono domande #ulla !a#tit. e a#!oltano attentamente/ le vedi una #e!onda volta e al ano un po!o il !apo/ la ter a volta #i avvi!inano #en a troppo pudore/ "ai #orri#o e (uelle #i #ono me##e a ridere #guaiatamente/ in #eguito #i fanno %elle e ti #i mo#trano !on o#tenta ione$ !am%ia il loro #guardo annun!iando larden a$ #ollevano le #opra!!iglia e ruotano gli o!!"i$ denudano il !ollo e
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a%%andonano lintero !orpo al languore$ pronun!iano fra#i ammollite nella pa##ione e ti #foggiano una vo!e fa#!ino#a ad udir#i fin!"< non e#pugnano !ompletamente lanima& A!!ade !"e (ue#ti ami ti ade#!"ino alla morte e (ue#te reti intre!!iate ti tra#!inino alla perdi ione/ e dun(ue non farti neppure ingannare da (uelle !"e #i #ervono di di#!or#i ammodo8 in !o#toro infatti #i o!!ulta il maligno veleno dei #erpenti& Capitolo 4

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A!!o#tati al fuo!o ardente piutto#to !"e ad una giovane donna$ #oprattutto #e #ei giovane an!"e tu8 (uando infatti ti avvi!ini alla fiamma e #enti un %el %ru!iore$ ti puoi allontanare rapidamente$ mentre (uando #ei lu#ingato dalle !iarle femminili$ diffi!ilmente rie#!i a darti alla fuga& Ler%a !re#!e (uand vi!ina alla!(ua$ !ome germina lintemperan a %a i!ando le femmine& Colui !"e #i riempie il ventre e fa profe##ione di #agge a #imile a !"i afferma di frenare la for a del fuo!o nella paglia& Come infatti impo##i%ile !ontra#tare il mutevole gui are del fuo!o nella paglia$ !o#' impo##i%ile !olmare nella #a iet. limpeto infiammato dellintemperan a& +na !olonna poggia #ulla %a#e e la pa##ione della lu##uria "a le fondamenta nella #a iet.& La nave preda delle tempe#te #i affretta a raggiungere il porto e lanima del #aggio !er!a la #olitudine8 luna fugge le mina!!io#e onde del mare$ laltra le forme femminili !"e portano dolore e rovina& +na fatte a a%%ellita di donna affonda pi, di un maro#o8 ma luno ti d. la po##i%ilit. di nuotare #e vuoi #alva la vita$ inve!e la %elle a mulie%re$ dopo linganno$ ti per#uade a di#pre are an!"e la vita #te##a& Il rovo #olitario #i #ottrae intatto alla fiamma e il #aggio !"e #a tener#i lontano dalle donne non #i a!!ende dintemperan a8 !ome infatti il ri!ordo del fuo!o non %ru!ia la mente$ !o#' neppure la pa##ione "a vigore #e man!a la materia& Capitolo =

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Se avrai piet. per il nemi!o e##o ti #ar. nemi!o$ e #e farai gra ia alla pa##ione e##a ti #i ri%eller. !ontro& La vi#ta delle donne e!!ita lintemperante$ mentre #pinge il #aggio a glorifi!are )io/ #e in me o alle donne la pa##ione #ta tran(uilla non pre#tare fede a !"i ti annun!ia !"e "ai raggiunto lap.t"eia& 0 infatti il !ane #!odin ola (uando la#!iato in me o alla folla$ mentre$ (uando #e ne allontana$ mo#tra la propria malvagit.& Solo (uando il ri!ordo della donna affiorer. in te privo di pa##ione$ allora ritieniti giunto ai !onfini della #agge a& >uando inve!e la #ua immagine ti #pinge a vederla e i #uoi #trali a!!er!"iano la tua anima$ allora ritieniti fuori dalla virt,& Ma non devi perdurare !o#' in tali pen#ieri n< la tua mente deve per molto familiari are !on le forme femminili$ la pa##ione infatti re!idiva e "a a!!anto il peri!olo& Come infatti a!!ade !"e unappropriata fu#ione purifi!"i largento$ ma$ #e prolungata$ fa!ilmente lo di#trugga$ !o#' una in#i#tente fanta#ia di donne di#trugge la #agge a a!(ui#ita8 non avere infatti familiarit. a lungo !on un volto immaginato affin!"< non ti #i appi!!"ino le fiamme del pia!ere e non %ru!i lalone !"e !ir!onda la tua anima8 !ome infatti la #!intilla$ rimanendo in me o alla paglia$ #prigiona le fiamme$ !o#' il ri!ordo della donna$ per#i#tendo$ in!endia il de#iderio& Capitolo ? Lavari ia
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Lavari ia la radi!e di tutti i mali e nutre !ome maligni ramo#!elli le rimanenti pa##ioni e non permette !"e inaridi#!ano (uelle fiorite da e##a& C"i vuole re!idere le pa##ioni ne e#tirpi la radi!e/ #e infatti poti per %ene i rami e lavari ia permane$ non ti giover. a nulla$ per!"< e##i$ nono#tante #iano #tati re!i#i$ #u%ito fiori#!ono& Il ri!!o mona!o !ome una nave troppo !ari!a !"e viene #ommer#a dallimpeto di un fortunale8 !ome infatti una nave !"e im%ar!a a!(ua me##a alla prova da ogni onda$ !o#' il ri!!o #ommer#o dalle preo!!upa ioni& Il mona!o !"e nulla po##iede inve!e un agile viaggiatore e trova dimora ovun(ue& 0gli !ome la(uila !"e vola in alto e #!ende gi, a !er!are !i%o (uando vi !o#tretta& @ #uperiore ad ogni prova$ #e la ride del pre#ente e #i leva in alto allontanando#i dalle !o#e terrene e a!!ompagnando#i a (uelle !ele#ti8 infatti "a ali leggere mai appe#antite dalle preo!!upa ioni& Sopraggiunge loppre##ione ed egli la#!ia il luogo #en a dolore/ la morte arriva e (uegli #e ne va !on animo #ereno8 infatti lanima non #tata legata da vin!olo terreno di #orta& C"i inve!e molto po##iede #oggia!e alle preo!!upa ioni e$ !ome il !ane$ legato alla !atena$ e$ #e viene !o#tretto ad andar#ene$ #i porta dietro$ !ome un grave pe#o e uninutile affli ione$ i ri!ordi delle #ue ri!!"e e$ punto dalla tri#te a e$ (uando !i pen#a$ #offre molto$ "a per#o le ri!!"e e e #i tormenta nello #!oramento& 0 #e arriva la morte a%%andona mi#eramente i #uoi averi$ rende lanima$ mentre lo!!"io non trala#!ia gli affari/ a malin!uore viene tra#!inato via !ome uno #!"iavo fuggia#!o$ #i #epara dal !orpo e non #i #epara dai #uoi intere##i8 poi!"< la pa##ione lo trattiene pi, di !i* !"e lo tra#!ina via& Capitolo A

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Il mare non #i riempie mai del tutto pur ri!evendo la gran ma##a da!(ua dei fiumi$ allo #te##o modo il de#iderio di ri!!"e e dellavaro non mai #a io$ egli le raddoppia e #u%ito de#idera (uadrupli!arle e non !e##a mai (ue#to raddoppio$ fin!"< la morte non mette fine a tale intermina%ile premura& Il mona!o a##ennato %ader. alle ne!e##it. del !orpo e #opperir. !on pane e a!(ua allo #toma!o indigente$ non aduler. i ri!!"i per il pia!ere del ventre$ n< a##ervir. la #ua li%era mente a molti padroni8 infatti le mani #ono #empre #uffi!ienti a #ervire il !orpo e #oddi#fare le ne!e##it. naturali& Il mona!o !"e non po##iede nulla un pugile !"e non pu* e##ere !olpito in pieno e un !orridore velo!e !"e raggiunge rapidamente il premio dellinvito !ele#te& Il mona!o ri!!o gioi#!e per i molti proventi$ mentre (uello !"e non "a nulla gode per i premi !"e gli vengono dalle !o#e %en riu#!ite& Il mona!o avaro lavora duramente mentre (uello !"e non po##iede nulla u#a il tempo per la preg"iera e la lettura& Il mona!o avaro riempie doro i penetrali$ mentre (uello !"e nulla po##iede te#oreggia in !ielo& C"e #ia maledetto !olui !"e foggia lidolo e lo na#!onde$ #imile a !olui !"e affetto da avari ia8 luno infatti #i pro#tra di fronte al fal#o e allinutile$ laltro porta in #< limmagine della ri!!"e a$ !ome un #imula!ro& Capitolo 3 Lira

74 Lira e una pa##ione furente e !on fa!ilit. fa u#!ir di #enno (uelli !"e "anno la !ono#!en a$ im%e#tiali#!e lanima e degrada lintero !on#or io umano& +n vento impetuo#o non pieg"er. la torre e lanimo#it. non tra#!ina via lanima man#ueta&
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La!(ua mo##a dalla violen a dei venti e lira!ondo agitato dai pen#ieri di##ennati& Il mona!o ira!ondo vede (ual!uno e arrota i denti& La diffu#ione della ne%%ia !onden#a laria e il moto dellira anne%%ia la mente dellira!ondo& La nu%e pro!edendo offu#!a il #ole e !o#' il pen#iero ran!oro#o ottunde la mente& Il leone in ga%%ia #!uote !ontinuamente i !ardini !ome il violento nella !ella B(uando a##alitoC dal pen#iero dellira& @ deli io#a la vi#ta di un mare tran(uillo$ ma non !erto pi, diletto#a di uno #tato di pa!e8 infatti i delfini nuotano nel mare in %ona!!ia e i pen#ieri volti a )io #i immergono in uno #tato di #erenit.& Il mona!o magnanimo una fonte tran(uilla$ gradevole %evanda offerta a tutti$ mentre la mente dellira!ondo !ontinuamente agitata ed egli non dar. la!(ua alla##etato e$ #e gliela dar.$ #ar. intor%idata e no!iva/ gli o!!"i dellanimo#o #ono #!onvolti e iniettati di #angue e annun iano un !uore in tumulto& Il volto del magnanimo mo#tra a##ennate a e gli o!!"i %enigni #ono rivolti ver#o il %a##o& Capitolo 15

14 La man#uetudine delluomo ri!ordata da )io e lanima mite diviene il tempio dello Spirito Santo& Cri#to re!lina il !apo in #pirito mite e #olo la mente pa!ifi!a diviene dimora della Santa Trinit.& Le volpi allignano nellanima ran!oro#a e le fiere #i appiattano nel !uore #!onvolto& Dugge luomo one#to lalloggio malfamato$ e )io un !uore ran!oro#o& +na pietra !"e !ade in a!(ua la agita$ !ome un !attivo di#!or#o il !uore delluomo& Allontana dalla tua anima i pen#ieri dellira e non %iva!!"i lanimo#it. nel re!into del tuo !uore e non lo tur%i nel momento della preg"iera8 infatti !ome il fumo della paglia offu#!a la vi#ta !o#' la mente tur%ata dal livore durante la preg"iera& I pen#ieri dellanimo#o #ono prole di vipera e divorano il !uore !"e li "a generati& La #ua preg"iera un in!en#o a%ominevole ed il #almodiare d. un #uono #gradevole& Il dono del ran!oro#o !ome unofferta !"e %ruli!a di formi!"e e di !erto non #i avvi!iner. agli altari a#per#i di a!(ua lu#trale& Lanimo#o avr. #ogni tur%ati e lira!ondo #i immaginer. a##alti di %elve& Luomo magnanimo "a la vi#ione di !on#e##i di #anti angeli e !olui !"e non porta ran!ore #i e#er!ita !on di#!or#i #pirituali e nella notte ri!eve la #olu ione dei mi#teri& Capitolo 11 La tri#te a 64 Il mona!o affetto dalla tri#te a non !ono#!e il pia!ere #pirituale8 la tri#te a un a%%attimento dellanima e #i forma dai pen#ieri dellira& Il de#iderio di vendetta$ infatti$ proprio dellira$ lin#u!!e##o della vendetta genera la tri#te a/ la tri#te a la %o!!a del leone e fa!ilmente divora !olui !"e #i rattri#ta& La tri#te a un verme del !uore e mangia la madre !"e l"a generato& Soffre la madre (uando partori#!e il figlio$ ma$ una volta #gravata$ li%era dal dolore/ la tri#te a$ inve!e$ mentre generata$ provo!a lung"e doglie e$ #opravvivendo$ dopo i travagli$ non porta minori #offeren e& Il mona!o tri#te non !ono#!e la leti ia #pirituale$ !ome !olui !"e "a una forte fe%%re non avverte il #apore del miele& Il mona!o tri#te non #apr. muovere la mente ver#o la !ontempla ione n< #gorga da lui una preg"iera pura8 la tri#te a un impedimento per ogni %ene& Avere i piedi legati un impedimento per la !or#a$ !o#' la tri#te a un o#ta!olo per la !ontempla ione& Il prigioniero dei %ar%ari legato !on !atene e la tri#te a lega !olui !"e prigioniero delle pa##ioni& In a##en a di altre pa##ioni la tri#te a non "a for a
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!ome non ne "a un legame #e man!a !"i lega& Colui !"e avvinto dalla tri#te a vinto dalle pa##ioni e !ome prova della #!onfitta viene addotto il legame& Infatti la tri#te a deriva dallin#u!!e##o del de#iderio !arnale poi!"< il de#iderio !ongiunto a tutte le pa##ioni& C"i vin!er. il de#iderio vin!er. le pa##ioni e il vin!itore delle pa##ioni non #ar. #ottome##o dalla tri#te a& Il temperante non rattri#tato dalla penuria di !i%o$ n< il #aggio (uando raggiunge una folle di##olute a$ n< il man#ueto !"e trala#!ia la vendetta$ n< lumile #e privato dellonore degli uomini$ n< il genero#o (uando in!orre in una perdita finan iaria8 e##i evitarono !on for a$ infatti$ il de#iderio di (ue#te !o#e8 !ome infatti !olui !"e %en !ora ato re#pinge i !olpi$ !o#' luomo privo di pa##ioni non ferito dalla tri#te a& Capitolo 1-

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Lo #!udo la #i!ure a del #oldato e le mura lo #ono della !itt.8 pi, #i!ura di entram%i per il mona!o lap t"eia& 0 infatti #pe##o una fre!!ia #!agliata da un forte %ra!!io trapa##a lo #!udo e la moltitudine dei nemi!i a%%atte le mura mentre la tri#te a non pu* prevalere #ullap t"eia& Colui !"e domina le pa##ioni #ignoregger. #ulla tri#te a$ mentre !"i vinto dal pia!ere non #fuggir. ai #uoi legami& Colui !"e #i rattri#ta fa!ilmente e #imula una##en a di pa##ioni !ome lammalato !"e finge di e##ere #ano/ !ome la malattia #i rivela dallin!arnato$ la pre#en a di una pa##ione dimo#trata dalla tri#te a& Colui !"e ama il mondo #ar. molto afflitto mentre !oloro !"e di#pre ano !i* !"e vi in e##o #aranno allietati per #empre& Lavaro$ ri!evuto un danno$ #ar. atro!emente rattri#tato$ mentre !olui !"e di#pre a le ri!!"e e #ar. #empre indenne dalla tri#te a& C"i %rama la gloria$ al #opraggiungere del di#onore$ #ar. addolorato$ mentre lumile lo a!!oglier. !ome un !ompagno& La forna!e purifi!a largento di %a##a lega e la tri#te a di fronte a )io il !uore preda dellerrore/ la !ontinua fu#ione impoveri#!e il piom%o e la tri#te a per le !o#e del mondo #minui#!e lintelletto& La !aligine inde%oli#!e la for a degli o!!"i e la tri#te a ine%eti#!e la mente dedita alla !ontempla ione/ la lu!e del #ole non raggiunge gli a%i##i marini e la vi#ione della lu!e non ri#!"iara un !uore rattri#tato/ dol!e per tutti gli uomini il #orgere del #ole$ ma an!"e di (ue#to #i di#pia!e lanima tri#te/ littero toglie il #en#o del gu#to !ome la tri#te a !"e #ottrae allanima la !apa!it. di per!epire& Ma !olui !"e di#pre a i pia!eri del mondo non #ar. tur%ato dai !attivi pen#ieri della tri#te a& Capitolo 16 La!edia

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La!edia una de%ole a dellanima !"e in#orge (uando non #i vive #e!ondo natura n< #i fronteggia no%ilmente la tenta ione& Infatti la tenta ione per unanima no%ile !i* !"e il !i%o per un !orpo vigoro#o& Il vento del nord nutre i germogli e le tenta ioni !on#olidano la ferme a dellanima& La nu%e povera da!(ua allontanata dal vento !ome la mente !"e non "a per#everan a dallo #pirito della!edia& La rugiada primaverile a!!re#!e il frutto del !ampo e la parola #pirituale e#alta la ferme a dellanima& Il flu##o della!edia !a!!ia il mona!o dalla propria dimora$ mentre !olui !"e per#everante #e ne #ta #empre tran(uillo& La!edio#o addu!e (uale prete#to la vi#ita degli ammalati$ !o#a !"e garanti#!e il proprio #!opo& Il mona!o a!edio#o rapido a #volgere il #uo uffi!io e !on#idera un pre!etto la propria #oddi#fa ione/ la pianta de%ole piegata da una lieve
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%re a e immaginare la parten a di#trae la!edio#o& +n al%ero %en piantato non #!o##o dalla violen a dei venti e la!edia non piega lanima %en puntellata& Il mona!o girovago$ #e!!o fu#!ello della #olitudine$ #ta po!o tran(uillo e$ #en a volerlo$ #o#pinto (ua e l. di volta in volta& +n al%ero trapiantato non fruttifi!a e il mona!o vaga%ondo non d. frutti di virt,& Lammalato non #oddi#fatto da un #olo !i%o e il mona!o a!edio#o non lo da una #ola o!!upa ione& Eon %a#ta una #ola femmina a #oddi#fare il voluttuo#o e non a%%a#tan a una #ola !ella per la!edio#o& Capitolo 17

15 Lo!!"io della!edio#o fi##a le fine#tre !ontinuamente e la #ua mente immagina !"e arrivino vi#ite8 la porta !igola e (uello %al a fuori$ ode una vo!e e #i #porge dalla fine#tra e non #e ne va da l' fin!"<$ #eduto#i$ non #i intorpidi#!e& >uando legge$ la!edio#o #%adiglia molto$ #i la#!ia andare fa!ilmente al #onno$ #i #tropi!!ia gli o!!"i$ #i #tira!!"ia e$ di#togliendo lo #guardo dal li%ro$ fi##a la parete e$ di nuovo$ rime##o#i a leggere un po$ ripetendo la fine delle parole$ #i affati!a inutilmente$ !onta i fogli$ !al!ola i (uaternioni$ di#pre a le lettere e gli ornamenti e infine$ piegato il li%ro$ lo pone #otto la te#ta e !ade in un #onno non molto profondo$ e infatti$ di l' a po!o$ la fame gli ri#veglia lanima !on le #ue preo!!upa ioni& Il mona!o a!edio#o pigro alla preg"iera e di !erto non pronun!er. mai le parole dellora ione/ !ome infatti lammalato non rie#!e a #ollevare un pe#o e!!e##ivo$ !o#' an!"e la!edio#o di #i!uro non #i o!!uper. !on diligen a dei doveri ver#o )io8 alluno infatti difetta la for a fi#i!a$ allaltro viene meno il vigore dellanima& La pa ien a$ il far tutto !on molta a##iduit. e il timor di )io !urano la!edia& )i#poni per te #te##o una giu#ta mi#ura in ogni attivit. e non de#i#tere prima di averla !on!lu#a$ e prega a##ennatamente e !on for a e lo #pirito della!edia fuggir. da te& Capitolo 14 65 La vanagloria La vanagloria una pa##ione irragionevole e fa!ilmente #intre!!ia !on tutte le opere di virt,& +n di#egno tra!!iato nella!(ua #i !onfonde$ !ome la fati!a della virt, nellanima vanaglorio#a& )iviene !andida la mano na#!o#ta in #eno e la ione !"e rimane !elata ri#plende di una lu!e pi, #magliante& Ledera #avving"ia allal%ero e$ (uando giunge in alto$ ne di##e!!a la radi!e$ !o#' la vanagloria #i origina dalle virt, e non #i allontana fin!"< non avr. re!i#o la loro for a& Il grappolo duva$ %uttato a terra$ mar!i#!e fa!ilmente e la virt,$ #e #i appoggia alla vanagloria$ peri#!e& Il mona!o vanaglorio#o un lavoratore #en a #alario8 #i impegna nel lavoro e non ri!eve al!una paga/ la %or#a %u!ata non !u#todi#!e !i* !"e vi ripo#to e la vanagloria di#trugge i !ompen#i delle virt,& La !ontinen a del vanaglorio#o !ome il fumo del !amino$ entram%i #i di#perderanno nellaria& Il vento !an!ella lorma delluomo !ome lelemo#ina del vanaglorio#o& La pietra lan!iata non raggiunge il !ielo e la preg"iera di !"i de#idera pia!ere agli uomini non #alir. fino a )io& Capitolo 1=

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La vanagloria uno #!oglio #ommer#o8 #e vi urti !ontro ri#!"i di perdere il !ari!o& Ea#!onde il #uo te#oro luomo prudente (uanto il #aggio mona!o le fati!"e della #ua virt,& La vanagloria !on#iglia di pregare nelle pia e$ !olui !"e inve!e vi #i oppone prega nella #ua #tan etta& Luomo po!o a##ennato rende nota la propria ri!!"e a e #pinge molti a tendergli in#idie& Ea#!ondi inve!e le tue !o#e8 durante il !ammino ti im%atterai in le#tofanti fin!"< non arriverai alla !itt. della pa!e e potrai u#are i tuoi %eni tran(uillamente& La virt, del vanaglorio#o un #a!rifi!io !on#unto e non !erto offerto allaltare di )io& La!edia di##olve il vigore dellanima$ mentre la vanagloria fortifi!a la mente !"e dimenti!a )io$ rende ro%u#to la#teni!o e il ve!!"io pi, forte del giovane$ #olo fin!"< #ono molti i te#timoni !"e a##i#tono a tutto (ue#to8 allora #aranno inutili il digiuno$ la veglia e la preg"iera$ infatti la pu%%li!a approva ione !"e e!!ita lo elo& EF metterai in vendita le tue fati!"e per la fama$ n< rinun!erai alla gloria futura per e##ere a!!lamato& Infatti lumana gloria #i a!!ampa in terra e #ulla terra la #ua fama #i e#tingue$ mentre la gloria della virt, rimane in eterno& Capitolo 1? La #uper%ia

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La #uper%ia un tumore dellanima pieno di #angue& Se matura #!oppier.$ emanando un orri%ile fetore& Il %agliore del lampo annun!ia il fragore del tuono e la pre#en a della vanagloria annun!ia la #uper%ia& Lanima del #uper%o raggiunge grandi alte e e da l' !ade nella%i##o& Si ammala di #uper%ia lapo#tata di )io a#!rivendo alle proprie !apa!it. le !o#e %en riu#!ite& Come !olui !"e #ale #u una tela di ragno pre!ipita$ !o#' !ade !olui !"e #i appoggia alle proprie !apa!it.& +na%%ondan a di frutti piega i rami dellal%ero e una%%ondan a di virt, umilia la mente delluomo& Il frutto mar!io inutile al !ontadino e la virt, del #uper%o non a!!etta a )io& Il palo #o#tiene il ramo !ari!o di frutti e il timore di )io lanima virtuo#a& Come il pe#o dei frutti #pe a il ramo !o#' la #uper%ia a%%atte lanima virtuo#a& Eon !on#egnare la tua anima alla #uper%ia e non avrai terri%ili fanta#ie& Lanima del #uper%o a%%andonata da )io e diviene oggetto di gioia maligna per i demoni& )i notte egli #i immagina %ran!"i di %elve !"e la##algono e di giorno #!onvolto da pen#ieri di vilt.& >uando dorme fa!ilmente #u##ulta e (uando veglia lo #paventa lom%ra di un u!!ello& Lo #tormire delle fronde atterri#!e il #uper%o e il #uono della!(ua #pe a la #ua anima& Colui !"e infatti po!o prima #i oppo#to a )io re#pingendo il #uo #o!!or#o$ viene poi #paventato da volgari fanta#mi& Capitolo 1A

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La #uper%ia pre!ipit* lar!angelo dal !ielo e !ome un fulmine lo fe!e piom%are #ulla terra& Lumilt. inve!e !ondu!e luomo ver#o il !ielo e lo prepara a far parte del !oro degli angeli& )i !"e ti inorgogli#!i$ o uomo$ (uando per natura #ei melma e putredine$ e per!"< ti #ollevi #opra le nuvoleG Guarda alla tua natura poi!"< #ei terra e !enere e fra un po tornerai alla polvere$ ora #uper%o e tra po!o verme& A !"e pro #ollevi il !apo !"e tra non molto mar!ir.G Grande luomo #o!!or#o da )io/ una volta a%%andonato egli ri!ono%%e la de%ole a della natura& Eulla po##iedi !"e tu non a%%ia ri!evuto da )io& Per!"< dun(ue ti #!oraggi per !i* !"e appartiene ad altri !ome #e fo##e tuoG Per!"< ti vanti di (uel !"e viene dalla gra ia di )io !ome #e fo##e una tua per#onale propriet.G
0vagrio Ponti!o 1 Antirr"eti2o# A di 3

Ri!ono#!i !olui !"e dona e non ti inorgoglire tanto8 #ei !reatura di )io$ non di#pre are per!i* il !reatore& )io ti #o!!orre$ non re#pingere il %enefi!atore& Sei giunto alla #ommit. della tua !ondi ione$ ma lui ti "a guidato/ "ai agito rettamente #e!ondo virt, ed egli ti "a !ondotto& Glorifi!a !"i ti "a innal ato per rimanere al #i!uro nelle alte e/ ri!ono#!i !olui !"e "a le tue #te##e origini per!"< la #o#tan a la mede#ima e non rifiutare per iattan a (ue#ta parentela& Capitolo 13

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+mile e moderato !olui !"e ri!ono#!e (ue#ta parentela/ ma il demiurgo pla#m* #ia lui #ia il #uper%o& Eon di#pre are lumile8 infatti egli pi, al #i!uro di te8 !ammina #ulla terra e non pre!ipita/ ma !olui !"e #ale pi, in alto$ #e !ade$ #i #fra!eller.& Il mona!o #uper%o !ome un al%ero #en a radi!i e non #opporta limpeto del vento& +na mente #en a %oria !ome una !ittadella %en munita e !"i vi a%ita #ar. imprendi%ile& +n #offio di vento #olleva la fe#tu!a e lin#ulto porta il #uper%o alla follia& +na %olla #!oppiata #vani#!e e la memoria del #uper%o peri#!e& La parola dellumile addol!i#!e lanima$ mentre (uella del #uper%o ripiena di millanteria& )io #i piega alla preg"iera dellumile$ inve!e e#a#perato dalla #uppli!a del #uper%o& Lumilt. la !orona della !a#a e tiene al #i!uro !"i vi entra& >uando #alirai al #ommo delle virt, allora avrai molto %i#ogno di #i!ure a& Colui infatti !"e !ade #ul pavimento rapidamente #i rial a$ ma !"i pre!ipita da grandi alte e$ ri#!"ia la morte& La pietra pre io#a #i addi!e al %ra!!iale doro e lumilt. umana ri#plende di molte virt,&

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