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JAZZ

Luis Armstrong
Da dove nasce…
Il jazz nasce in America, in un clima dove i valori dominanti
divennero: comprare, consumare e divertirsi; essi stimolarono il
Paese a cercare di arricchirsi e stare bene, un esempio fu la
diffusione di automobili, come la Ford. Questi anni (dal 1918 al
1929) vennero chiamati «anni ruggenti» o «età del jazz», benessere e
spensieratezza si abbatterono sulla popolazione americana, ed è da
qui che nasce il Jazz, questo accadde anche a causa
dell’importazione degli africani nel grande continente. La musica
Jazz nesce a New Orleans dall’incontro dei ritmi africani e della
tradizione anglosassone. Il Jazz sfondò nei locali alla moda dove si
ballava e cantava e successivamente anche in Europa. Il popolo
ascoltava Jazz tramite due nuovi mezzi di comunicazione: il disco e
la radio, non avendo la possibilità di entrare in questi locali.
Infanzia
Nacque il 4 agosto del 1901 in una famiglia povera a New Orleans ed era nipote di schiavi.
Trascorse la sua infanzia in un sobborgo residenziale di New Orleans, noto come "Back of
Town". Suo padre, William Armstrong, abbandonò la famiglia quando Louis era ancora
neonato. Sua madre, Mayann Armstrong, lasciò così Louis e la sorella Beatrice alla nonna,
Josephine Armstrong, e a volte allo zio Isaac. A cinque anni tornò a vivere con la madre e i
suoi parenti, e rivide il padre solo in poche circostanze. Frequentò la Fisk School per
ragazzi. Portava a casa pochi soldi raccogliendo carta e trovando resti di cibo che vendeva a
vari ristoranti. Armstrong crebbe nel fondo della scala sociale, in una città caratterizzata da
una forte discriminazione razziale, ma anche appassionata a quel tipo di musica che ai
tempi veniva chiamato “ragtime”. Pur avendo avuto una difficile gioventù, (finì in
riformatorio giovanissimo), Armstrong non considerava quegli anni come negativi e ne
trasse ispirazione. In un'intervista Armstrong dichiarò: “Ogni volta che chiudo gli occhi per
soffiare nella mia tromba, guardo nel cuore della buona vecchia New Orleans... Mi ha dato
qualcosa per cui vivere.”
La prima band
Dopo essere stato espulso dalla Fisk School a undici anni, Armstrong si unì a un
quartetto di ragazzi che avevano una vita simile alla sua e cantò insieme a loro per le
strade per avere dei soldi. Inoltre cominciò a cacciarsi nei guai. Dapprima imparò a
suonare la cornetta nella banda musicale di un riformatorio per ragazzi neri dove era
stato rinchiuso, dodicenne, per aver festeggiato il Capodanno del 1913 sparando in
aria con un revolver rubato.

Armstrong sviluppò la sua abilità a suonare la cornetta suonando con impegno in una
band del New Orleans Home for Colored Waifs. Il professor Peter Davis insegnò un
po' di disciplina ad Armstrong e lo addestrò musicalmente. Louis diventò intanto il
leader della band. La Home Band suonò nei dintorni di New Orleans e il tredicenne
Louis iniziò a concentrarsi sulla sua cornetta, iniziando la sua carriera musicale.
quattordici anni lasciò la Home Band, andando a vivere prima con il padre e con la
matrigna, poi di nuovo con la madre e nelle strade. Armstrong ebbe il suo primo
impiego alla Dance Hall di Henry Ponce's.
L’ASCESA
Il 19 marzo del 1918 Louis sposò una ragazza dello Stato della Louisiana, Daisy Parker,
adottarono un bimbo di tre anni, Clarence, Il piccolo era mentalmente disabile e Louis
avrebbe speso il resto della sua vita a prendersi cura di lui. Il matrimonio con Daisy fallì
velocemente e si separarono. Daisy morì poco dopo la separazione. Attraverso varie
esibizioni, le abilità musicali di Armstrong maturarono. Iniziò ad essere incluso in vari assoli
di tromba, diventando uno dei primi jazzisti che avevano questa capacità, riuscendo però ad
inserire, negli assoli, la sua personalità ed il suo stile. Creò un proprio suono, unico e
fortemente caratterizzato, e inoltre iniziò a cantare nelle sue esibizioni. Avrebbe guadagnato
abbastanza con la sua musica da non doversi più arrangiare con lavori di vario tipo. Nei primi
anni venti la Home Band fu la più importante di Chicago, la reputazione di Armstrong
aumentò, tanto che venne sfidato in varie gare da persone che volevano mostrare alla gente il
nuovo fenomeno.
La moglie, Lil Hardin Armstrong, lo incitò a cercare più guadagni e a sviluppare il suo nuovo
stile. Nel 1924 Armstrong aderì a un invito per andare a New York a suonare con l'orchestra
di Fletcher Henderson, la band afro-americana più famosa a quei tempi. Armstrong passò
così alla tromba per lavorare meglio con gli altri musicisti. Ben presto iniziò anche a cantare
e raccontare le storie di New Orleans. L'orchestra di Henderson suonava nei migliori luoghi
frequentati da bianchi.
Cosa successe dopo…

I dissapori con Lil, che lo voleva sempre stretto a sé, lo


portarono a separarsi da lei nel 1927. Dopo questo periodo,
Armstrong iniziò a suonare per il Sunset Café. Durante la
Grande Depressione del 1929, Armstrong tornò a New York,
dove suonò nell'orchestra del musical Hot Chocolate. Nel
1931 Armstrong apparve nel suo primo film, Ex-Flame. Venne
in seguito condannato per possesso di marijuana, ma alla fine
venne solo sospeso. Sempre nel 1931 tornò a Chicago e suonò
con altre band e orchestre. Quando Louis andò a visitare New
Orleans venne accolto come un eroe e rivide i suoi vecchi
amici. Tornato quindi negli Stati Uniti, iniziò una serie di tour
nel paese. Nel 1937, Armstrong sostituì Rudy Vallee in un
programma radio della CBS, diventando la prima persona di
colore ad avere una parte in radio. Nel 1943, dopo molti anni
in tour, si stabilì definitivamente a New York. Qui sposò la sua
quarta moglie, Lucille e continuò a sviluppare il suo stile
musicale. Nei trent'anni successivi, Armstrong si esibì per
oltre trecento serate l'anno.

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