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STORIA DEL JAZZ

POPULAR MUSIC
Le origini della Popular Music convergono ai primi passi della canzone
americana di metà XIX (19) secolo. Personaggi come STEPHEN
FOSTER autore della celebra canzone OH SUSANNA.

Popular Music o musica popolare contemporanea è una


macrocategoria che include tutti i generi e le correnti nati e a ermatasi
all’interno dell’industria musicale.

Prodotta con logiche di distribuzione di massa rivolto a un pubblico di


origine diverse.

Secondo MANFRED P.GALDEN la Popular Music, si occupa delle


strutture musicali utilizzabili commercialmente ,che a causa del loro uso
commerciale contengono le basi della popolarità.

Popular Music fondato su strutture musicali semplici.

POPULAR MUSIC,è una traduzione letterale dell’inglese fra tutte le


de nizione date è concepibile come musica “FATTA PER LA
GENTE”,creata cioè per essere accessibile a un numero quanto più
grande possibile di persona con l’aiuto dei media.

IL PRIMO CAUNTORATO AMERICANO

19 secolo in America e in Italia vediamo le prime tradizioni di quelle che


oggi de niamo POPULAR MUSIC, quel tipo di produzione musicale che
in America trova nei MINISTREL SHOW,forma teatrale statunitense del
forte contenuto razziale.

Come a Napoli nel nascente FESTIVAL DI PIEDI GROTTA (1839) la


propria vetrina di riferimento.

Sia nel caso dei MINISTREL SHOW quanto in quello del Festival
Napoletano le canzoni sono “SHETCH TEATRALI E DANZE” la
di erenza tra i due è l’aspetto produttivo primigenio.

In Nord America stile produttivo ”CANTAUTORIALE”,nell’ambiente


Italiano (Napoletano) bottega della canzone una moltitudine di
professionalità, l’autore dei versi un letterato-poeta o giornalista,
l’autore delle musiche un musicista professionista capace non solo di
produrre linee melodiche ma anche di orchestrarle a dovere.

La 1 vera industria della canzone americana che conosciamo con il


nome di TIN PAN ALLEY

STEPHEN FOSTER, autore ma non interprete dei propri brani


(1826-1864) viaggiano per gli stati americani creando una vera e propria
coscienza musicale collettiva, autore delle più celebri canzoni del 1
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cantautorato americano, nasce a Pittsburgh in Pennysylvania
(1779-1855).

Il Cottage Bianco padronale dei Foster costruita nel 1815 gli viene
pignorata 1830,muoiono diversi membri della famiglia.

Stephen resta cosi il piccolo di casa, un continuo spostarsi da una


località all’altra, n quando si stabilisce ad “ALLEGHENY CITY”,qui un
ambiente multietnico cresce sotto la guida di un musicista emigrato.

Oltre le basi della teoria musicale apprende la musica di Bach


(1685-1750),Bethoven (1770-1827),Shubert (1927-1928).

Brano conosciuto OH SUSANNA, comporrà diverse canzoni.

Fonte d’ispirazione per FOSTER sono i teatri dei MINISTRELLI,I


BLACKFACE MINISTREEL,bianchi che imitavano gli afroamericani
dipigendosi la faccia di nero.

FOSTER stringe un rapporto di collaborazione, gruppi di Ministrelli


“CRISTY MINISTREEL”(1846-1847) e si distinguono nel panorama dei
menestrelli Blackface.

Inizia a scrivere per loro, inventando dei personaggi afroamericani


ambientato nelle piantagioni di cotone.

I suoi brani vengono interpretati da CRISTY MINISTREELS,EDWIN


P.CHRISTY (1815-1862).

Un lavoro che Foster svolge senza nessun contratto editoriale no al 12


settembre 1849.

Giorno in cui rma per la prima volta con la FIRT POND E COMPANY,
un guadagno tra 1200 e i 1400 dollari comparabili ad oggi reddito
annuo 34000 £.

Brani scritti dal 1846 e il 1849.

• LOUISIANA BELLE (1847)

• OLD UNCLE NEDI (1847

• OH SUSANNA (1848) diventato un successo.

La produzione di Foster delle prime canzoni dei Ministrelli nei confronti


della popolazione afroamericana, inaugurando un lone quello della
canzone della piantagione, che rispecchiano una visione sociale
profonda razzista.

Come ad.es se prendiamo OH SUSANNA, il testo inglese:

• I SUMPED ABOAKD DE TELEGRAPH…

• SALTAI SUL TEELEGRAFO E VIAGGIAI GIU PER IL FIUME, L’ACQUA


SI ELETTRIZZO E UCCISE 500 NERI.

Altra canzone WAS A LADY(1849) che il testo competitivo inizia a farsi


maggiormente complesso e strutturato, lo schiavo subisce
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un’umanizzazione, capace di provare sentimenti, esprimere passioni, il
profondo dolore che lo sgomenta per la morte della sua amata.

• MY OLD KENTUCKY HOME (1853)(Capanna di zio Tom).

Nei medesimi anni di permanenza di Foster e promotrice di nuove


teorie volte a una maggiore tolleranza e paci ca convivenza con gli
afroamericani.

MINISTREEL SHOW

Spettacoli di Ministrelli con la faccia di nero, erano presenti su suolo


nord americano già nel 18 secolo, intorno all’800.

I Ministrelli iniziano unendosi fra loro a organizzarsi nei veri e propri


MINISTREEL SHOW.

Fine della guerra di secessione iniziano a formarsi quelle di veri


afroamericani tra qui le più importanti:

• ORIGINAL GEORGIA MINISTREELS

• SPRAGUE’S GEORGIA MINISTREELS

O rono al pubblico Spirituale e Gospel.

Miscela di Schetch comici, varietà, danze e musica.

Interpretata da Banchi con la faccia dipinta di nero.

BLACKFACE da afroamericani con la faccia dipinta di nero.

I Ministreel show rappresentavano sempre in maniera o ensiva,


spettacoli mostrati come (ignoranti, pigri,superstiziosi).

1 forma teatrale statunitense (1830-1840).

Per molto tempo è stata una nestra su come la popolazione


statunitense bianca vedeva la popolazione nera.

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DANIEL EMMET

Fondatore del 1 gruppo di MINISTREEL SHOW, I VIRGINIA


MINISTREELS.(1815-1904).

Canzoni più note della cultura popolare americana.

• JIMMY CRACK CORN (1840)

• OLD DAN TUCKER (1843)

Il nome Emmet resta legato a DIXIE (1850)brano che divenne inno degli
stati confederati in America nel periodo della GUERRA DI SECESSIONE
(1861-1865) e che mio nonostante sarà uno dei preferiti del presidente
ABRAHM LINCOLN (1809-1865)

DA NEW ORLINS A NEW YORK


NSCITA DEL 1 GENERE IN USA

IL JAZZ (maxi contenitore di un insieme di esperienze fra loro diverse).

Il JAZZ possiede elementi considerato “alto” della cultura d’arte e


“basso” della Popular music”.

Nota nel territorio italiano come musica leggera.

Dalle danze, dai ritmici africani, passando per il MALINCONICO


LAMENTO BLUES.

Le canzoni bianche (spesso razziste) ad uso dei MISTREEL SHOW


oltre, i GOSPEL,SPIRITUAL,RAGTIME

Che iniziano ad essere sempre più presenti che saranno caratteristici


delle primissime forme di quella che osiamo dire “MUSICA JAZZ”.

(Struttura antifona, incertezza tonale, spirito improvvisato).

NEW ORLINS detta Crescent City il Lugo nel quale le culture africane
ed Europa si inseriscono nella cultura musicale americana.

Principale porto di sbarco degli schiavi africani portati in USA a lavorare


in condizioni di schiavitù n dal 17 secolo.

New Orleans la 1 vera patria della musica jazz,Ritmi e danze Africane


vanno in scena in una delle piazze principali “CONGO SQUARE”,si
inseriscono nel contesto di FANFARI MILITARI, e dei primi BLUES.

Pianista e Compositore Creolo L’ouis Moreau Gottschalk (1829) e nella


sua BAMBULA, DANSE DE NEGRES (1849).

Che viene ballata all’incessante ritmo di tamburi dagli schiavi africani


trapiantati in USA.

Altro elemento importante 1 genere musicale USA Sono le BRASS


BAND.

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Bande di ottoni anni presenti, New Orleans all’interno della brasa band
che si formarono i primi Jazzisti.

Menzioniamo:

• JELLY ROLL MORTON (1890-1941)

• LOUS AMSTRONG (1901-1971)

• SIDNEY BECNET (1897-1959),sassofonista jazz.

1 JAZZ implicante in una certa dose di improvvisazione collettiva.

L’uso di scale pentatoniche e di blues notes

LOIUS MOREAU GOTTSHALK


NEW ORLINS 8 maggio 1829-1869 è stato un compositore e pianista
statunitense conosciuto come virtuoso.

Per l’esecuzione delle sue stesse opere.

1 compositore statunitense a impegnare ritmi propri della musica creola


e latino americano.

Opere (A NIGHT IN THE TROPIES),conosciuto sopratutto per i suoi


oltre 200 pezzi per pianoforte basati su dei ricordi di musica ascolta nei
suoi primi anni in Louisiana.

ES. LE BANANIER,LA BAMBULA, LA BANJO ecc.

IL RAGTIME
Genere musicale nato come musica da ballo nei quartieri di alcune città
(Saint Louis e New Orleans) 19 secolo.

1 forma jazz era caratterizzato da un ritmo binario sincopato.

Genere Ragtime signi ca, tempo stracciato a brandelli, I GOR


STRAVINSIJ (1882-1971) si fa mandare diverse partiture e dallo studio
di questo materiale che sortisce una sua personale elaborazione (colta)
il suo …. RAGTIME FOR ELEMENT INSTRUMENTS (1920).

Non è l’unico anche DEBUSSY si accosta al ragtime es.GOLLIWOGG’S


CAKEWALK (1908).

Citiamo un altro compositore 900 DIMITRIJ SOSTAKOVIC


(1906-1975),di far proprie non solo le nuove sonorità, ma di utilizzare
“ORCHESTRA JAZZ” .

Lo farà nelle sue Jazz Suite es.FOX TROT

SOSTAKOVIC tenta di elaborare a far proprie le spinte creative


provenienti dal mondo dello SWING e BIG BAND.

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SCOTT JOPLIN

Compositore e pianista statunitense (1868-1971) il più famoso del


genere ragtime colui che ha de nito i canoni di questo tipo di musica
“re del ragtime”.

Fu membro di una compagnia MINISTREEL 1895.

Nativo del Texano a Syracuse (new york) viene notato, da. Impresari
grazie ai quali giunge alle prime composizioni.

Nonostante il sucesso, la sua opera non viene valorizzata.

BRANI

• MAPLE LEAFRAG (1899)

• BETHEMA (1905)

• THE ENTERINER (1902)

• LA STANGATA (1973)

DIXIELAND JASS BAND

Passaggio dal Ragtime al primissimo JAZZ è ORIGINAL DIXIELAND


JASS BAND italoamericani NICK LA ROCCA (1889-1961).

Alla cornetta TONY SBARBATO (1897-1969)

Batterista EDDIE EDWARDS (1891-1963)

TROMBONE HENRY RAGAS (1891-1919

AL PIANOFORTE LARRY SHIELDS (1893-1953).

La band si trasferisce a New York si esibiscono in una delle scale da


ballo più in voga al momento “PARADISE BALLROOM DEL
REISENWEEBER HOTEL”,a ermata come la jazz band più famosa.

26 febbraio 1917 LA ROCCA, e soci incidono il 1 disco jazz della storia.

78 giri dei brani DIXIELAND JASS BAND-ONE STEP.(Lato A), LIVERY


STABLE BLUES (lato B).

A questa incisioni fu seguito di TIGER RAG noto “Original Dixieland


Jass Band”.

Nick LA ROCCA ETONY SBARBARO nati a New Orleans da genitori


Siciliani.

Grazie a loro che ad oggi abbiamo traccia del primissimo jazz.

Diventerà la jazz band più pagata al o meglio di di usione.

Dal termine Jass (culo,sedere) chiese LA ROCCA (1939) di membri della


formazione di cambiare il nome in Jazz.

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STORYVILLE

Se New Orleans è la patria del Jazz uno dei suoi quarterai, la nuova
musica ha modo di svilupparsi a STORYVILLE.

Sorto sui modelli Tedesco e Fiammingo al ne di con nare in una presa


zona della città attività di prostituzione.

Sono le case chiuse i bordelli ad aver bisogno dei pianisti che


intrattengono gli ospiti.

Origine della Parola Jazz, è il diminutivo di JASMINE, gelsomino


profumo utilizzato dalle prostitute dei bordelli di Storyville.

New Orleans tra il 1897-1917 si formarono fra gli altri musicisti BUDDY
BOLDEN (1877-1931),EDWARD KID ORY (1886-1973), JOE KING
OLIVER (1885-1938).

A partire dal 1917 portano la propria musica nel successivo e nuovo


centro del jazz, quello tra NEW ORLEANS, NEW YORK, CHICAGO.

CHICAGO
1917 per ragioni legate a questioni di salute pubblica, impone la
chiusura di bordelli e case chiuse a Storyville determinato l’esodo di
musicisti verso mete più pro cue.

CHICAGO è la città dove la vita notturna e. Più viva che mai e proprio
qui che ha avuto successo ORIGINAL DIXIELAND JASS BAND, Nick LA
ROCCA, e proprio qui che intorno 20 secolo giungono a NEW
ORLEANS JOEKING OLIVER,JELLY ROLL MORTON,SYDNEY BECHET,
LOUIS AMSTRONG chiamato da JOE KING OLIVER.

A suonare nella propria orchestra CREOLA JAZZ BAND.

Pero Amstrong Swpera a Joe King Oliver, infatti veniva chiamato (King
dai tempi di Storvyville),per le sue conclamate capacità esecutive sulla
cornetta.

Nel 1924 sotto pressione della moglie LIL se ne và suonando


nell’orchestra di FLETCHER HENDERSON (1897-1952).

CHICAGO che l’improvvisazione la principale novità della nuova musica


giunta da New Orleans questo grazie ai complessi di Oliver e Morton.

La Creole Jazz Band e Red Hot Pepers.

L’orchestra è divisa in 2 sezioni distinte una melodica composta da ati


(Cornetta,Clarinetto e Trombone), l’altra Percussione o
D’accompagnamento (Pianoforte,Percussioni,Basso Tuba e Banjo).

Brani di Jelly Roll Morton come

-Black Bottom Stomp (1925)

-Dippermouth Blues (1923)

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Registrata dalla Creola Jazz Band di Oliver composta da Amstrong.

Chicago il Basso Tuba cede il posto al Contrabbasso.

La nuova musica a Chicago proveniente da New Orleans si consolida


sotto l’etichetta di Musica Jazz.

Diviso sud da musicisti neri e a nord da musicisti bianchi.

Ognuno è rappresentato da un proprio sindacato, il local 208 per i neri,


il Local 10 per i bianchi.

Condizioni remunerative più generosi che ha New Orleans.

Il Jazz nero e Bianco sviluppano traiettorie diverse sviluppatosi in modi


di erente.

Il jazz dei neri prende negli anni 50 di Chicago il nome di HOT JAZZ
distinto in DIXLAND IL JAZZ pratico dai bianchi e ritenuto imitazione dei
neri.

Chicago le 1 formazioni di Louis Amstrong i suoi HOT SEVEN a suonare


negli HOT FIVE sono Musicisti Come “RED HOT PEPPERS DI
MORTON, LIL HARDIN AMSTRONG (1988-1971) Pianista.

HOT FIVE registrando un brano del sassofonista BOYS ATKINS


(1900-1965).intitolato HEEBIE JEEBIES (1926), consolida uno stile
vocale.

Diviene celebre nel mondo del canto jazz il cosiddetto SCAT, le parole
del testo vengono sostituite da semplici FONEMI( )

Da porre in risalto le doti vocali e virtuosistiche del cantante.

BIX BEIDERBECKE

Restano impressionati dalla tecnica vocale di cui Amstrong fa sfoggio in


HEEBIE JEEBIES c’è anche BIX BEIDERBECKE (1903-1931).

CORNETISTA bianco scomparsa a solo 28 anni lascia un segno


indelebile nel Jazz Bianco, si forma nella scuola di New Orleans.

Beiderbecke si interessa delle musiche di Ravel,Debussy, In uenze che


li troviamo in diversi brani da lui incisi per pianoforte.

• IN A MIST (1927)

Band che prende il nome da uno dei pezzi di Morton Wolverine Blues
(1923) sigla con cui i Wolverines aprono tutti i loro concerti.

Con questa formazione si trasferisce a Chicago con questa formazione


si trasferisce a Chicago New York nello stesso anno giunge anche
Amstrong, ingaggiato da un impresario di Detroit per un compenso
maggiore abbandona i Wolverines.

Nel brano SINGIN THE BLUES (1927), possiamo avere un saggio delle
qualità cornettistiche di BEIDERCKE.

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A registrare il brano per la OKEH insieme alla sua Orchestra.

Frank Trambauer (1901-1956)

Figure fondative del jazz Newyorkese

• EUBIE BLACKE (1883-1983) PIANISTA STANDARD JAZZ


“MEMORIES OF YOU”

• JAMES R.JOHNSON (1894-1955),Pianista virtuoso la formazione di


Johnson, è quella di musicisti da Cabaret (trasportare in tutte le
tonalità, improvvisare, varare i temi più popolari per allungarli a
piacimento.

Insieme a Blake esponente di spicco e denominato STRIDE PIANO.

Parolina Shout (1921) CHARLSTON RAG, passaggio dal Ragtime allo


Stride Piano.

Ad abbeverarsi alla scuola di JOHNSON saranno prime stelle del jazz,


musicisti come:

• Fast Waller (1904-1943),Duke Ellington (1899-1974), ovvero lo status


di compositore a qui gli viene attribuito lo status di compositore a
tutti gli e etti.

New York anni 20 e 30 secolo, si a ermarono gure del Jazz:

-LOUIS AMSTRONG, ELLA FITZGERARLD, FLETCHER HENDERSON.

Star che trovano il terreno più fertile per poter negli Ann 40 dando luogo
al orir di movimenti di rottura del BE BOP.

BILLY HOLIDAY

1915 - 1915 voce di un melodioso lamento di una vita di cile, ingrata,


brutale.

Nasce da una madre giovane a 13 anni il padre li abbandona per la


musica.

Si trasferisce a New York dove in breve tempo diventa una prostituta.

Si fa strada all’interno di un bar LOG CABIN, locale che viene scovata


da un talent scout dell’epoca JOHN HAMMOND (1910-1987).

Inizia ad incidere sul disco.

L’immaginario collettivo guarda all’artista jazz come uno strumentista,


mentre con lei la classica vocalità blues giunge per la 1 volta a
gareggiare con il virtuosismo strumentale, facendo considerare la voce
nel Jazz uno strumento.

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1936 rma 1 contratto con la VOCALION come Billie Holiday and Hear
Orchestra, non più coadiuvata da nomi di pianisti accompagnatori.

Con questa formazione WILSON-HOLIDAY ORCHESTRA che porta al


successo di brani di TIN PAN ALLEY e delle scene di Broadway.

Porta in classi ca SUMMERTIME (1936),amicizia con Lester Young,


sassofonista membro della big band Count Basie, insieme realizzano
numerosi incisioni che diventeranno classici del jazz ALL OF ME (1941).

• STRANGE FRUIT (1939) brano scritto da ABEL MEEROPOL


(1903-1986).

Che intende raccontare e denunciare le pratiche di linciaggio a cui


erano stati soggetti per secoli i neri.

Altra canzone di Holiday “FINE AND MELLOW”.

SARA VAUGHAN
(1924-1990), glia d’arte prende lezioni di piano.

Emerge il nuovo stile jazz che aprirà le porte alla modernità.

Il BE BOP come musicisti CHARLIE PARKER e DIZZY GILLESPIE


(1917-1993) che la VAUGHAN si trova a suo agio dopo aver vinto un
content nel quartiere di Harlem.

Viene ingaggiata dall’orchestra si esibisce in numerose tournée, si


a erma come la matrice del BE BOP.

11 Maggio 1945, incisione “LOVER MAIN”, riproposto in compagnia di


un Quintetto comprensivo del sassofono di Parker e la tromba di
Gillespie.

Si esibisce al Cafe Society Downtown di Sheridan Square, fa la


conoscenza del trombettista che diverrà manager e marito.

George Treadwell rma un etichetta discogra ca “Musicraft”1947.

Primo successo TENDERLY

• THAT LUCKY OLD SUN (1949)

• I’M CRAZY TO LOVE YOU (1950)

• I LOVE THE GUY (1950)

• BLACK COFFEE (1949) brano carico di Blue notes.

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LO SWING E LE BIG BAND

Anni 20 a New York sorgono i primi locali di musica jazz solo pubblico
bianco.

Il Cotton Club propongono alla propria clientela esotiche ambientazioni


africane e orchestre interamente composte da afroamericani anni dello
swing nel quale gli accenti sono tutti spostati su tempi deboli e i soli
strumenti praticamente ridotti all’osso.

Sono gli anni nel quale il jazz diviene popolare.

E’ il jazz delle sale da ballo, del Lindy Hop, il celebre ballo swing
afroamericano nato a Harlem di uso fra neri e bianchi.

COUNT BASIE
Orchestra Swing più importanti e rappresentative del Jazz nero si
distingue quella del pianista William Allen Basie noto sulla scia del
Duca,Duke Ellington come il conte, COUNT BASIE.

Basie forma la sua Orchestra con un organico strumentisti come il


batterista PAPA JONES, musicista importanza per lo sviluppo di
successive, correnti Jazzistiche come il BE BOP,il sassofonista Lester
Young.

E un orchestra quella di Basie anche cantanti del calibro ELLA


FITZGERARLD, FRANK SINATRA, BILLY ECKSTINE, ottenendo
importanti ingaggi contratti di primissima importanza come quello con
la DECCA RECORDS.

RELAZIONE DUKE ELLINGTON


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IL JAZZ IN EUROPA ED ITALIA
IL JAZZ arriva con la Marina Militare Americana.

American Jazz BAND e registrazioni gratuite con Fonotopia.

Si insedia negli ambienti altolocati, al contrario della Francia-GIPSY


JAZZ.

Primi locali per ricchi-MIRADORS

DIANGO REINHARDT

Tournee in America nel 1946.

Origine ed incidente (passa dal BANJO alla CHITARRA).

Incontro con GRAPPELLI,nascita del quintetto e genere


Manouche(GIPSY JAZZ).

Il suo Jazz si distingue: per l’organico di sole chitarre, di cui una fa la


parte persuasiva e tecnica delle due dita atro zzate sulle prime due
corde della chitarra.

IL JAZZ NEL FASCISMO

Il periodo storico è quello della DITTATURA, Fino al 43.

Il Fascismo si presenta prima come movimento di rottura e poi futurista


e dinamico.

Si presentano prima come movimento rinnovatrice e di crescita,


allettante per poi diventare una forza movimento autoritario e
dittatoriale e conservatrice.

I giovani diventano motrice e custodi della grande tradizione cattolica


romana.In quanto forza di conservazione mira a emarginare qualsiasi
forma moderna e rinnovatrice.

Quindi contro tutto cio che va a rinovare la tradizione, culturale per


prima.

Le politiche fasciste impongono e riescono a far convertire i giovani


futuristi, facendo rinunciare loro lo spirito reazionario e rinnovatore.

Tra le grandi novità, in ambito musicale si traduce con una serie di


politiche speci che.

Chi è tesserato al partito fascista lavora, chi non tesserato è fuori da


ogni possibilità di vita sociale.
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