La MUSICA è l’arte dei suoni.

Il SUONO è prodotto dalla vibrazione di due corpi elastici. Queste vibrazioni, se generano onde
regolari e tutte uguali fra loro, percepiremo un SUONO, se invece, generano onde irregolari e
diverse, allora sentiremo un RUMORE.
Di conseguenza, il suono ci darà una sensazione di piacere, il rumore fastidio.

SUONO

RUMORE

Il suono ha 3 caratteristiche: ALTEZZA (suoni acuti - suoni gravi); INTENSITA’ (piano – forte);
TIMBRO (il colore della “voce”).

Il RITMO è l’ordine ordinato dei suoni, cioè come vengono disposte le figure musicali all’interno di
una battuta.

Le FIGURE MUSICALI con le rispettive pause:

Ogni figura è la metà della precedente e quindi si crea una piramide dei valori (vale lo stesso per le
pause!)

Il PENTAGRAMMA o RIGO MUSICALE è formato da 5 linee e 4 spazi, in cui si scrivono le note. Si

contano dal basso verso l’alto.

lo spazio delimitato da due stanghette

si chiama BATTUTA o MISURA

All’inizio del Il TEMPO è l’ordine metrico degli accenti ritmici e stabilisce il

pentagramma troviamo valore della battuta. Si indica, generalemnte, con una
la CHIAVE che frazione, il cui numeratore indica quante figure occorrono
determinerà il nome per riempire la battuta, il denominazione il valore di queste
delle note figure .
Es. 4 (numero di note)
4 (qual è la figura che vale ¼? La semiminima)
Quindi, in una battuta ci entreranno massimo 4 semiminime.
Le NOTE sul pentagramma:

CHIAVE DI VIOLINO detta

anche CHIAVE DI SOL

CHIAVE DI BASSO detta

anche CHIAVE DI FA

Per te che vuoi suonare il pianoforte, sappi che, leggerai le due chiavi contemporaneamente. Con
la mano destra quella di violino e con la sinistra quella di basso.

Come puoi vedere nella precedente immagine, da solo il pentagramma non riesce a contenere
tutte le note, per questo, oltre alle altre chiavi, si serve dei TAGLI ADDIZIONALI, quelle piccole
linee che attraversano la nota o che ritroviamo in prossimità. Immaginiamoli come se fossero dei
pezzettini di altri pentagrammi. Il taglio addizionale che attraversa la nota si chiama TAGLIO IN
TESTA, quello che è posto subito sotto o sopra si chiama TAGLIO IN GOLA. Possono coesistere
anche entrambi.