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COS’ È IL SUONO
Il suono è una sensazione uditiva dovuta alle oscillazioni di un corpo
elastico in vibrazione.
Le vibrazioni giungono al nostro orecchio attraverso l’aria (mezzo di
trasmissione) ma possono essere trasmesse anche attraverso un corpo
solido e un corpo liquido.
LE CARATTERISTICHE DEL SUONO SONO:
ALTEZZA
I suoni sono come i gradini di una immaginaria scala e lunghissima
scala che sale dal basso verso l’alto
- Durata
- Intensità
- Timbro
GLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA MUSICA
Gli elementi essenziali della musica sono il ritmo, la melodia e l'armonia e
sono apparsi nel tempo nel seguente ordine:
IL RITMO
Il ritmo è una successione ordinata di accenti forti e deboli e
viceversa. La sequenza degli accenti di un brano musicale tende
normalmente a ripetersi a intervalli regolari ed è questa ripetizione che
viene chiamata ritmo del brano; la più breve sequenza viene anche
chiamata cellula ritmica.
LA MELODIA
Nella teoria musicale la melodia è una catena di suoni di differente
altezza e di differente durata .Costituisce, insieme a ritmo, armonia,
timbro, agogica e dinamica, una delle componenti fondamentali del
linguaggio musicale.
La proprietà di una melodia, affidata a una voce o a uno strumento, è
quella di essere facilmente individuabile all’interno di una composizione.
L’INDICAZIONE DI TEMPO
ALTRO ESEMPIO
2
Nel 2 il numero 2 si chiama NUMERATORE indica quanti movimenti
sono contenuti in una battuta
Vi sono diverse specie di misure fra cui le più importanti sono le:
· MISURE a 2 MOVIMENTI dette anche MISURE BINARIE
· MISURE a 3 MOVIMENTI dette anche MISURE TERNARIE
· MISURE a 4 MOVIMENTI dette anche MISURE QUATERNARIE
I MOVIMENTI MUSICALI
Ogni battuta è divisibile in movimenti o tempi indicati dal numero
superiore, quindi se il brano musicale è in 4/4 i movimenti saranno
quattro. Il valore di ogni movimento è, come abbiamo detto,
determinato dal numero inferiore. La figurazione musicale
corrispondente a questo valore prende il nome di unità di movimento.
2
nel 4
– Il primo movimento è forte
– il secondo è debole
Il linea generale bisogna sapere che i tempi deboli non si accentano mai,
è che buona prassi “accentare” leggermente il tempo forte,(l’appoggio
marcato del suono sopra una determinata nota ) in modo da far
comprendere la metrica del brano.
LE SUDDIVISIONI MUSICALI
Ogni movimento è divisibile in parti più piccole che vengono chiamate
“suddivisioni”. Il valore della suddivisione è sempre la metà del valore
dell’unità di movimento.
4
Facciamo di nuovo un esempio in 4 : abbiamo visto che un movimento è composto
1
da 4 ovvero da una semiminima, quindi la sua SUDDIVISIONE sarà una croma.
Vi sono diverse specie di misure fra cui le più importanti sono le:
· MISURE a 2 MOVIMENTI dette anche MISURE BINARIE
· MISURE a 3 MOVIMENTI dette anche MISURE TERNARIE
· MISURE a 4 MOVIMENTI dette anche MISURE QUATERNARIE