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MANUALE MSD
Versione per i pazienti

Erezione persistente
(Priapismo)

Di Geetha Maddukuri , MD, Saint Louis University


Revisionato/Rivistodic 2022
Il priapismo è un’erezione anomala dolorosa e persistente non accompagnata da desiderio sessuale o eccitazione. Si verifica comunemente nei bambini
dai 5 ai 10 anni e negli uomini tra 20 e 50 anni di età. (Vedere anche Panoramica sui sintomi delle vie urinarie.)

Il pene è composto da tre strutture tissutali di forma cilindrica (seni urogenitali) attraverso cui scorre il sangue (questo tessuto viene chiamato tessuto
erettile). Le due strutture più grandi, i corpi cavernosi, sono affiancate. Il terzo seno, il corpo spongioso, circonda l’uretra e termina con il glande,
l’estremità a forma conoidale del pene. Quando queste strutture si riempiono di sangue, il pene diventa più grande e rigido (eretto). Quindi i muscoli
attorno alle vene dell’inguine si irrigidiscono, impedendo al sangue di abbandonare il pene e mantenendo l’erezione.

Priapismo ischemico Sapevate che...


Le erezioni possono durare a lungo e
Nella maggior parte dei casi, l’erezione persistente è determinata dall’impossibilità del sangue di
abbandonare il pene. Il sangue torna indietro, impedendo a nuovo sangue ricco di ossigeno di diventare dolorose.
irrorare il pene. Di conseguenza, può verificarsi una grave carenza di ossigeno a livello del pene.
In presenza di erezione prolungata e
Questa condizione è nota come priapismo ischemico o a basso flusso. Se l’erezione si protrae oltre 4
dolorosa, è necessario consultare
ore può comportare molto dolore. Il pene può risultare eretto mentre il glande risulta rilassato. Il
priapismo prolungato può causare disfunzione erettile o addirittura necrosi del tessuto penieno. immediatamente il medico.

Il priapismo intermittente è una forma ricorrente di priapismo ischemico in cui gli episodi di
erezione si alternano a periodi di assenza di erezione.

Priapismo non ischemico


Più raramente, il priapismo è dovuto a un flusso incontrollato di sangue al pene. Tale anomalia di flusso deriva di norma da un trauma a un’arteria
inguinale. Il priapismo non ischemico è noto anche come priapismo ad alto flusso. Si tratta di una forma meno dolorosa e che non causa necrosi
tissutale. Il pene risulta eretto ma non completamente rigido. Una conseguente disfunzione erettile è molto più rara rispetto al priapismo ischemico.

Cause dell’erezione persistente


Il priapismo è dovuto probabilmente ad anomalie dei vasi, dei globuli rossi o dei nervi che portano il sangue a restare intrappolato nel tessuto erettile
del pene. Non sempre i dottori sono in grado di identificare la causa del priapismo.

Cause comuni
Le cause possono differire in base all’età.
Negli adulti, la causa più comune è rappresentata da

Farmaci assunti per curare la disfunzione erettile

I farmaci assunti per indurre l’erezione, inclusi quelli orali (avanafil, sildenafil, tadalafil e vardenafil) e quelli iniettati direttamente nel pene (ad esempio
alprostadil) possono causare priapismo.

Nei ragazzi, le cause più comuni sono rappresentate da

Patologie ematiche (ad esempio anemia falciforme e, meno comunemente, leucemia)

Cause meno comuni


Le cause meno comuni includono

Cancro della prostata

Una lesione al pene o alle zone circostanti

Una lesione del midollo spinale

Impiego di farmaci (diversi da quelli usati per trattare la disfunzione erettile), come alcuni antidepressivi (ad esempio trazodone) o farmaci
antipertensivi, anticoagulanti, corticosteroidi, litio, farmaci antipsicotici, cocaina e anfetamine

Valutazione dell’erezione persistente


Le seguenti informazioni possono aiutare a decidere se sia il caso di consultare un medico e cosa aspettarsi nel corso della valutazione.

Segnali d’allarme
Nei ragazzi e negli uomini affetti da priapismo, determinati sintomi e caratteristiche possono essere fonte di preoccupazione. Tra questi troviamo:

Dolore grave

Età inferiore a 10 anni

Recente trauma al pene o alla zona inguinale

Febbre e sudorazione notturna


Quando rivolgersi a un medico
Tutti i ragazzi e gli uomini affetti da priapismo devono consultare immediatamente un dottore per iniziare un trattamento. In presenza di segnali
d’allarme potrebbe essere necessaria un’ulteriore valutazione per stabilire se il priapismo possa essere causato da disturbi anomali o gravi.

Come si comporta il medico


Innanzitutto, il medico porrà domande relative ai sintomi e all’anamnesi medica, quindi condurrà un esame obiettivo. I risultati dell’anamnesi e
dell’esame obiettivo spesso indicano al medico una causa del priapismo e gli eventuali esami da effettuare (tabella Alcune cause e caratteristiche del
priapismo).

I medici chiedono

Per quanto tempo è perdurata l’erezione

Se è presente dolore

Se si è verificato un trauma del pene o dell’inguine

Se sono presenti condizioni che possano causare priapismo, come l’ anemia falciforme

Quali farmaci sono stati assunti, inclusi quelli per il trattamento della disfunzione erettile e le droghe ricreative

Pur concentrandosi sull’esame obiettivo dei genitali, per rilevare eventuali segni di trauma o il cancro i medici esaminano anche l’addome ed eseguono
un esame digitale del retto. Potrebbe essere richiesto anche un esame neurologico alla ricerca di segni di patologie del midollo spinale.

Esami
La necessità di effettuare esami dipende da cosa rileva il medico nel corso dell’esame obiettivo e dall’anamnesi. Il tipo (ischemico o non ischemico) e la
causa di priapismo sono spesso evidenti, ad esempio in caso di assunzione di un farmaco per il trattamento della disfunzione erettile. Qualora non
fosse determinata l’origine ischemica o non ischemica del priapismo, i medici potrebbero prelevare un campione di sangue dal pene per stabilire la
presenza di ossigeno e altri gas (misurazione dell’emogas arterioso). Potrebbero prescrivere anche l’ecodoppler del pene (ecografia che misura il flusso
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di sangue e mostra le strutture dei vasi sanguigni del pene). Questi esami contribuiscono a differenziare tra priapismo ischemico e non ischemico.
Grazie all’ecografia è possibile vedere anche il percorso del flusso sanguigno in presenza di priapismo e le anomalie anatomiche che possono
contribuirvi. Se, nonostante tutto, la causa non dovesse ancora essere chiara, i medici indagheranno eventuali disturbi del sangue e infezioni delle vie
urinarie. Gli esami includono

Emocromo con formula

Analisi delle urine e urinocoltura

Occasionalmente elettroforesi dell’emoglobina, in particolare nei ragazzi e negli uomini di origine africana o mediterranea
L’elettroforesi dell’emoglobina è un esame del sangue che ha come obiettivo la ricerca di anomalie dell’emoglobina (la proteina che trasporta l’ossigeno
nei globuli rossi), come quelle che si verificano nell’anemia falciforme.

Dato il generale imbarazzo di ragazzi e uomini ad ammettere di avere fatto usato di droghe ricreative, talvolta i medici eseguono un test antidroga.
Talvolta può essere necessario effettuare una tomografia computerizzata (TC) o una risonanza magnetica per immagini (RMI).

Trattamento dell’erezione persistente


Alcune misure che si possono intraprendere tempestivamente includono l’applicazione di ghiaccio, salire le scale o entrambe. Il priapismo deve
comunque essere sempre trattato come un’urgenza. È necessario intervenire con un trattamento il prima possibile, preferibilmente rivolgendosi a un
urologo del pronto soccorso.

In caso di dolore significativo, il medico somministra un antidolorifico (analgesico). In caso di priapismo ischemico è necessario intraprendere altre
misure. Dopo avere anestetizzato il pene con un anestetico locale, il medico vi inietta un farmaco che stimola il restringimento dei vasi sanguigni che
portano il sangue al pene (ad esempio fenilefrina), riducendo il flusso sanguigno al pene con conseguente riduzione di volume. È possibile anche che il
medico aspiri il sangue in eccesso dal pene per mezzo di una siringa. In questo modo si riduce la pressione e l’edema. Talvolta i medici irrorano le vene
del pene con soluzione salina per aiutare la rimozione del sangue ipossigenato o dei coaguli di sangue.

Tali operazioni potrebbero essere ripetute. Se si dimostrassero comunque inefficaci, il medico potrebbe praticare uno shunt chirurgico. Uno shunt è un
passaggio che viene praticato dal chirurgo nel pene per deviare il flusso di sangue in eccesso e consentire alla circolazione peniena di tornare alla
normalità.

Punti principali

Il priapismo rappresenta un’urgenza medica che deve essere immediatamente valutata e trattata
Il priapismo rappresenta un urgenza medica che deve essere immediatamente valutata e trattata.

Le cause più comuni sono rappresentate dall’assunzione di farmaci, compresi quelli usati per il trattamento della disfunzione erettile, e
l’anemia falciforme.

Il trattamento usuale prevede l’iniezione di un farmaco nel pene e la rimozione del sangue in eccesso.

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