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www.gazzetta.it Martedì 14/11/2023 Anno 127 - numero 269 |euro 1,50

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IL NAPOLI HA IL SOSTITUTO DI GARCIA

TUDOR
Accordo con De Laurentiis
DICE SÌ di DOTTO, FROSIO, MALFITANO,
Firma fino a giugno 2024 NICITA, PUGLIESE R 2-3-4-5-6
(Igor Tudor, 45 anni)
Ripartirà da Spalletti

JUVE-INTER SACCHI E CAPELLO SCRIVONO PER NOI

ORA COSTA 40 MILIONI

UN DAVID

SCUDETTO PER IL MILAN

Scende il prezzo
del “9” del Lilla
A gennaio si può
Duellanti
Adrien Rabiot di BIANCHIN, FALLISI,
e Hakan GRANDESSO R 16-17
Calhanoglu:
a centrocampo e il commento di DI CHIARA R 26
il loro confronto (Jonathan David, 23 anni)
sarà decisivo
QUALIFICAZIONI EURO ’24

JORGINHO
di Fabio
GUIDA TU
Capello

di Arrigo
Sacchi Nerazzurri
più forti,
Max proverà
a chiudere le
Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano

Muscoli, corsie esterne.

centimetri, I pericoli Locatelli a casa
uno contro uno: dagli angoli Torna il regista
le armi di Allegri.
Inzaghi deve A pagina R 9 dei campioni
rispondere Servizi su Juve-Inter
di ELEFANTE R 14-15 e
il commento di GARLANDO R 26
con il pressing R DA PAG 8 A PAG 13 (Jorginho, 31 anni)
A pagina R 8

TENNIS: LA SFIDA ALLE FINALS DI TORINO

SINNER ATTACCA
I L C O MM ENT O

JANNIK, È UN ESAME
DI MATURITÀ

RE DJOKOVIC
di Gianni Valenti
31114

R Alla pagina 27
9 771120 506000

di CRIVELLI R 32-33 R (Jannik Sinner, 22 anni)

di Gene Gnocchi Napoli, la situazione è così grave che a San Gregorio Armeno
IL ROMPIPALLONE la statuina di Garcia è stata inseguita da tutte le altre.
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M A RT ED Ì 14 N OV E M B R E 2 023 L A G A Z ZE T TA D E L LO S P O RT
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SERIE A
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I PROTAGONISTI
Sei nerazzurri
e quattro
bianconeri (più
Locatelli ko)
nella lista
di Spalletti. È
una Nazionale
da campionato
di Fabio Licari

C
arissimi nemici di scudetto, ju-
ventini e interisti uniti, qui si fa S
l’Italia tutti assieme o sono guai FOCU

FRATELLI
seri. Ma qui, impossibile negarlo,
comincia anche a lunga rincorsa
verso un “derby” da tempi belli,
di quelli che decidevano il cam-
pionato. Non ci saranno carezze e
abbracci domenica 26 novembre

D’ITALI
all’Allianz: gli ultimi scontri,
dentro e fuori dal campo, lascia-
no presagire l’ennesima atmo-
sfera da brivido. Ma gli steccati
della rivalità s’alzeranno soltanto
dopo la Nord Macedonia e
l’Ucraina. Oggi si stringe una
santa alleanza nel nome di un so-
gno comune, l’Europeo. Inter-
Juve, e la voglia di superarsi, an-
che in allenamento, per conqui-
stare una maglia, non può che
essere una spinta per l’azzurro.

Nazionale da campionato
In questi giorni Juve-Inter si
“gioca” sui campi della fratellan-
za, a Coverciano. Nel centro tec-
nico che puntualmente cancella
tutti gli altri colori, vestendo
LA ST ORI A
d’azzurro interisti, juventini, na-

JUVE E INTER UNITE IN AZZURRO

poletani, milanisti… ce ne fossero
milanisti, visto che Calabria,
l’unico, è rimasto al primo tempo
di Lecce, ma questa è un’altra
storia. La realtà è che la Naziona-

MA POI TESTA ALLA SUPER SFIDA

le di Luciano Spalletti è figlia del
campionato, quindi comandano
Inter e Juve, le uniche nomina-
tion credibili oggi per il titolo.

Vince l’italianità Dalle con-

vocazioni sembra quasi di essere
tornati all’epoca eroica dei bloc-
chi. Non Juve-Torino anni 70,
l’apoteosi di una fusione appa-
rentemente esplosiva, in realtà
detonatore di una delle nazionali
più belle di sempre, quella d’Ar-
gentina. La nuova sintesi coin-
volge i due club che stanno pun-
tando sull’italianità e su quel
senso di appartenenza non sem-
pre riscontrabile negli stranieri.
Dieci bianconerazzurri sono qui
con Spalletti, posson bastare? Sei
Che numero
dell’Inter, quattro juventini. Sa-
rebbero stati una squadra, se Lo-
catelli non fosse stato costretto a
fare le valigie ieri per un proble-
ma fisico, lasciando Jorginho e
Cristante unici centrali di ruolo.
Bianconerazzurri Simone
Inzaghi presta mezza difesa al-
l’Italia, letteralmente, con Dar-
mian, Acerbi, Bastoni e Dimarco,
reduce dal gol della vita, più due
pezzi importanti del mosaico di
centrocampo, Barella, anche lui
al top, e Frattesi. Max Allegri offre
1a Juve, 2a Inter... Il futuro po-
trebbe essere ancora più genero-
so per i bianconeri: Rugani è in
ascesa, Miretti nel giro, Fagioli
aveva tutto per entrare in lista
prima di, e a gennaio, a sentire
radiomercato, potrebbe aggiun-
gersi un certo Berardi. Perché Ju-
ventus-Inter è anche la storia
della Nazionale. Al primo posto
tra i club che hanno prestato gio-
CO N G LI STU DEN TI AL LA
catori all’azzurro c’è proprio la
Juve con 151 rappresentanti, da
Effetto scudetto Abbiati a Zoff, seguita dall’Inter a
La rivalità tra i due quota 119, da Acerbi a Zenga.
club e la voglia Scontri al vertice... Inter e
di superarsi per Juve sono abbastanza comple-
mentari nella rosa di Spalletti. Al
una maglia può massimo, un paio di sfide indivi-
aiutare Spalletti duali: Cambiaso a ruota di Di-
marco, titolare indiscutibile a si-
BIC OC CA
nistra, ma per lui respirare l’aria
d’azzurro è già un traguardo;
Gatti proverà a infastidire Acerbi,
in prima fila dall’alto della sua
esperienza, ma al quale è sconsi-
gliabile giocare 180’ causa età
non più verdissima.
... e sfide in famiglia Interes-
santi, piuttosto, i derby in fami-
glia. Barella-Frattesi potrebbe
concludersi in parità se Spalletti
li riproporrà in coppia, mezzali
destra e sinistra, contro l’Ucraina
come all’andata (esaltata dai due

Marotta esalta Inzaghi e i giocatori

17
I precedenti
Allegri-Inzaghi
 I tecnici di Juve e Inter si
sono già affrontati 17 volte,
tra campionato e coppe
nazionali. Il bilancio è a
favore di Max (9 vittorie,
2 pareggi e 6 sconfitte),
Simone ha prevalso
a Spalletti due difensori, Gatti e il
deb Cambiaso, e due punte, Kean
e Chiesa, lui l’unico teoricamen-
te titolare del gruppo. Ma le qua-
lificazioni europee, e i due impe-
gni in settantadue ore, obbligano
spesso i c.t. a un turnover esaspe-
rato. Ci sarà spazio per quasi tutti.
Il c.t., a ottobre, aveva cambiato
otto uomini da Malta all’Inghil-
terra. Facile che succeda ancora,
per ritrovarsi al massimo nella
seconda sfida, decisiva, contro
l’Ucraina che si presenterà a Le-
verkusen con le gambe non ap-
pesantite da impegni precedenti.
Il gruppo non era già dei migliori,
il calendario ha aggiunto un bel
carico, però è in momenti così
«La squadra ha voglia di arrivare»
 Metti un Beppe Marotta in
cattedra. Già, perché ieri
pomeriggio l’amministratore
delegato dell’Inter ha
incontrato all’università
Bicocca gli studenti del primo
Master in Management dello
Sport e degli Eventi Sportivi. E
a margine del meeting, il
dirigente nerazzurro si è
soffermato sul momento
positivo della squadra di
Inzaghi: «Che lezione ha
Guida L’a.d. dell’Inter Beppe
Marotta, 66, all’Inter dal 2018 ANSA
Inzaghi è molto bravo e sa
gestire molto bene le partite.
Anche nelle sfide difficili da
sbloccare, come quella contro
il Frosinone, è emersa la
compattezza, lo spirito di
sacrificio, la voglia di arrivare
agli obiettivi». Chiamasi voglia
di vincere. Proiettandosi su
Juve-Inter, la migliore delle
notizie: «La affronteremo con
calma, senza ansie», ancora
Marotta. E magari qui una
gol dell’ex Sassuolo). Kean è un
centravanti di ruolo e un’ala di
necessità: in questa posizione è
atteso Chiesa, fin qui assente per
infortunio nel ciclo Spalletti, ma
che con il 4-3-3 dovrebbe diver-
tirsi più che da centrale con Alle-
gri. E poi a Wembley era stato
fantastico, nel 2021 naturalmen-
te. Ma Moise, adattabile nel ruolo
di esterno da pressing com’era
Mandzukic, potrebbe essere una
soluzione conservativa utilissi-
ma a partita in corso. Inter difen-
siva e Juve d’attacco, in contro-
tendenza rispetto alle cifre del
campionato. Tutti per uno fino a
Leverkusen. E poi si ricomincia
col derby. Carissimi nemici.
iz

nelle ultime tre sfide a che abbiamo visto l’Italia miglio- imparato l’Inter in questo Siamo in una fase interlocutoria piccola bugia l’ha detta. © RIPRODUZIONE RISERVATA
eliminazione diretta, tra re. Non quando l’ottimismo della avvio di stagione? Non si del campionato. Diciamo che la stop
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Coppa Italia e Supercoppa vigilia, vedi Palermo, ha offusca- finisce mai di imparare... squadra sta rispondendo bene, © RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’30”
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to le idee e rammollito le gambe.

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M ART ED Ì 1 4 NOVEM B RE 2 023 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
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JUVE: WEAH E ALEX SANDRO VERSO IL SÌ Da anni l’Inter è costruita per vincere, noi dobbiamo
 Per gli infortunati Weah e Alex Sandro è già cominciata la corsa
al derby d’Italia: entrambi dovrebbero recuperare per l’Inter.
approfittare dei punti persi da Milan e Napoli
Il rientro di Danilo, invece, rischia di slittare al Monza (1° dicembre). Max Allegri Allenatore Juventus

C’ È BR ASILE -A R GE N TINA

Bremer-Lautarocontroerientroall’ultimo
di Filippo Cornacchia
tissime: la sfida all’Uruguay nella Qui Juve Allegri non ha fatto in dall’Europa. Se Milik, non con-
notte tra giovedì e venerdì ma so- tempo a salutare i 15 nazionali, vocato dalla Polonia (c’è solo
e Davide Stoppini
prattutto la trasferta in Brasile, a che due sono già rientrati alla ba- Szczesny in nazionale), sfrutte-
non ci sono solo gli Rio de Janeiro, nella notte tra se per infortunio: oltre a Locatel- rà la sosta in ottica Inter, Vlaho-

E
azzurri, a...preoccu-
pare Allegri e Inza-
ghi. Perché di preoc-
cupazione si tratta,
certo, quando c’è uno Juve-In-
ter da preparare e tutti i nazio-
nali in giro per il mondo.
Qui Inter Prendi i nerazzurri.
Gli ultimi a tornare ad Appiano
saranno i sudamericani. E la te-
sta va soprattutto a Lautaro, che
ha in agenda due partite senti-
martedì e mercoledì della prossi- li, marcia indietro per il giovane vic, Kean e Chiesa (oltre a Kostic
ma. Lui, come Carlos Augusto e Huijsen. Il difensore dell’Olanda e gli altri azzurri) saranno i pri-
lo stesso Sanchez (impegnato col Under 19 è tornato alla Continas- mi a rientrare a Torino. Antenne
Cile in Ecuador), saranno a Mila- sa a causa di un fastidioso mal di dritte sulla Francia di Rabiot, in
no giovedì. E il primo allenamen- schiena. Dita incrociate per Bre- campo con Gibilterra e Grecia
to vero, per loro, sarà quello di ve- mer, che con il Brasile sfiderà (martedì 21): con Locatelli a ri-
nerdì, a 48 ore dalla gara di Tori- l’Argentina proprio nella setti- schio Inter, il rientro dell’ex Psg
no. Tra gli europei, Calhanoglu e mana del derby d’Italia. Il difen- (squalificato contro il Cagliari) è
Thuram torneranno ad Appiano sore sarà l’ultimo ad aggregarsi, molto più che importante.
mercoledì. La sera prima, Hakan Allegri spera di averlo in campo © RIPRODUZIONE RISERVATA
giocherà in Galles (Turchia già già giovedì a ridosso dell’Inter as-
qualificata), mentre il francese in
Grecia.
Spremuto Lautaro Martinez, 26,
attaccante di Inter e Argentina GETTY
sieme a McKennie (Usa), l’altro
juventino protagonista lontano s TEMPO DI LETTURA 1’44’’

A
Juve e Inter
in Nazionale
Oggi compagni in azzurro,
alla ripresa avversari nella
sfida per il primo posto
in Serie A tra Juve e Inter.
In alto, Kean, Acerbi, Darmian,
Gatti e Bastoni.
In basso Cambiaso, Dimarco,
Frattesi, Barella e Chiesa GETTY

Occhio a...

Niente Colombia
Cuadrado a rischio
per la sua partita

 Juve-Inter rischia di non

avere uno dei protagonisti
più attesi: Juan Cuadrado.
Il grande ex infatti non è
andato in nazionale per il
problema al tendine che lo
tormenta dall’ultima
sosta. Il colombiano
continua il lavoro specifico
ad Appiano Gentile, ma se il
dolore non passa e lui non
può forzare, il recupero è
improbabile. Sul binario
destro manca già Pavard
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MARTE D Ì 14 NOV E M BRE 2 023 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT
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SERIE A
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IL PERSONAGGIO
31 cm
GOL
2,44 m
ALTEZZA
PORTA
2,13 m
di Filippo Conticello
N
ove su mille ce la fanno, canta
San Siro. Fredde statistiche alla
mano, quell’arcobaleno disegna-
to da Federico Dimarco domeni-
ca sera aveva nove possibilità su
mille di splendere dentro alla
porta di Stefano Turati, il portiere
del Frosinone con un passato
nella Nord. Di certo, il destino al-
l’Inter si diverte più che altrove: a
chi poteva mai segnare il gol della
vita se non a un collega che ha
frequentato la sua stessa curva?
A un calciatore che cercherà pure
fortuna altrove, ma che come lui
Per il 26enne milanese
è pronto un contratto
da 4 milioni all’anno
ha il nerazzurro cucito sulla pel-
le? Quel “0,009” per l’esattezza è
l’Expected Goal, rifugio felice di
ogni match analyst, calcolato nel
momento in cui il mancino di
Federico faceva partire il razzo: è
il dato che misura la probabilità
di un tiro di diventare un gol, a
partire da differenti fattori come
l’angolazione, la distanza e altro
ancora. Frullando tutto, si scopre
che non c’è stato gol più improv-
viso, tecnicamente unexpected,
“inatteso”, in questa Serie A.
L’eccezionalità andrebbe sempre
festeggiata, ma la convocazione
in Nazionale glielo ha impedito:
subito dopo la partita, era già in
viaggio verso Coverciano.
Quel rito Che il calcio folle ver-
so la porta sia stato effettivamen-
te voluto, come puntualizzato
subito da Federico a bordo cam-
2"60
TEMPO
DI PERCORRENZA
DAL TIRO AL GOL
DA ZHANG A JAY Z
TUTTI PER DIMARCO
IL TERZINO TIFOSO
INTERISTA A VITA
Dopo il gol capolavoro contro il Frosinone
arrivano i complimenti del presidente
e del boss di Roc Nation. Ora il rinnovo al 2028
po, o se era solo un tentativo di
cambiare gioco baciato dalla for-
tuna, come qualche compagno
ha sottolineato con tono da sfot-
tò, cambia poi poco. Da qualun-
que lato si guardi, domenica Di-
marco si è vestito da mago, come
alle feste dei bambini, e ha lascia-
to un popolo felice e senza paro-
le. La sua buca in un colpo ha da-
to a San Siro una strana sensazio-
ne di estasi: dopo un attimo di
stordimento, ci spellava le mani e
la Nord, la “sua” Nord, ha cantato
all’infinito il nome del ragazzo di
casa. Federico ha ricambiato,
emozionato a dispetto di quella
faccia da duro: l’Inter gli è entrata
dentro proprio seduto su quei
gradoni. Non faceva neanche le
elementari, si divertiva a colpire
col mancino fingendo di essere
Vieri in un parchetto in zona Cal-
Il raga
della N
56.08 metri
Altezza massima
dal suolo durante
la traiettoria
Ingresso della palla
in rete con parabola
5,69 m 2,13 m discendente
IL M AG O DI SA N S IR O
vairate, lì dove vivono ancora i
SocialClub suoi genitori, ma gli occhi lucci-
cavano solo all’ingresso della
Pure Turati è un ultrà Nord. Un rito per lo zio Sergio
quando non era con papà Gianni
nella loro storica Ortofrutta di
Corso di Porta Romana, ormai
meta di pellegrinaggio per ne-
razzurri romantici. Ma non per i
giornalisti: inutile tentare di
strappare una frase, la consegna
al silenzio è rigidissima. Niente
deve distrarre il figliolo, che co-
munque non dimentica le origi-
ni e la fatica fatta per riprendersi
il nerazzurro: «Questo tiro parte
 L’immagine è curiosa: Turati,
il portiere del Frosinone beffato
da Porta Romana, passa per Inte-
rello, Ascoli, Empoli, Sion, Par-
da Dimarco, è un tifosissimo
nerazzurro. Lo scorso 24
maggio era all’Olimpico, tra gli
ma, Verona e arriva nello stadio
dei miei sogni», ha scritto nella
notte su Instagram commuoven-
interisti, per la finale di Coppa
Italia contro la Fiorentina.
do più di un tifoso. Ha citato ogni
scalino percorso per arrivare in
15 MET
R
dalla lin I
ea
di porta
POSIZI
ONE
DI T
IN PAR URATI
TENZA
COSÌ NELLA A 2023-24
PRESENZE
11
MINUTI GIOCATI 768
IN CARRIERA
PRESENZE
112
cima, un lungo e faticoso roman-
zo di formazione per tornare a
casa. E adesso, a 26 anni appena
compiuti, non ha l’aria di chi vo-
glia accontentarsi. Il nuovo con-
tratto a 4 milioni l’anno fino al
2027-28, conservato in un cas-
setto di viale della Liberazione e
pronto alla firma, certifica lo sta-
tus dentro al club. E pure fuori.
Usa e Cina Di terzini sinistri
così in giro per l’Europa se ne
trovano ormai pochini: se ne so-
no accorti tutti, anche dall’altro
lato del mondo. Da oltre un anno
si occupa della sua immagine
Roc Nation, l’agenzia americana
fondata da Jay Z, il re dei rapper
marito di Beyoncé, che nella sua
scuderia gestisce stelle di Nba,
Mlb, Nfl e pure del calcio. In
principio il tramite per entrare fu
Lukaku, che nelle sue isterie esti-
ve ha però rotto pure con i suoi
storici agenti americani (e con i
tanti amici italiani). Federico, un
tempo legatissimo al belga, è ad
esempio tra i compagni che più
ha sofferto per il tradimento sul
mercato di Romelu. Il fatto che
Big Rom abbia perfino disertato
il suo matrimonio è una ferita
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M ART ED Ì 1 4 NOVEM B RE 2 023 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
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DAL 2020 È DECISIVO COME... HAKIMI
 Dimarco è uno dei due soli difensori dei maggiori 5 campionati
europei ad aver collezionato almeno 2 gol e almeno 2 assist in
tutte le ultime quattro stagioni. L’altro è un ex nerazzurro: Hakimi
Tutti noi capiamo che voleva crossare, secondo me
aveva visto Dumfries. Ma il gol è gol: sono felice per lui
Henrikh Mkhitaryan Centrocampista Inter

azzo
Il capolavoro di domenica SA N SIRO IN NA M OR AT O

Il “Dima” e Facchetti
visto ai raggi X
Il sinistro di Federico Dimarco, 26 anni, che ha beffato
il Frosinone: grazie ai dati “Hawk-eye” abbiamo
ricostruito la conclusione. Per l’esterno quello

Campioni speciali
di domenica è stato il secondo gol stagionale,
il decimo in assoluto in maglia nerazzurra GETTY

Nord
sulla fascia sinistra
di Matteo Dore
acile innamorarsi di un

F centravanti, di un
numero 10, di chi i gol
li fa o li fa fare.
Semplice sognare con Gianni
Rivera e Alex Del Piero e
Francesco Totti. All’Inter no, i
simboli sono diversi, hanno la
consistenza della corsa e del
sacrificio. La San Siro nerazzurra
è affascinata dai terzini che
stanno lì sulla fascia, avanti e
indietro, copri e spingi, marca e
riparti. E se poi segni sei perfetto.
Prendiamo i capitani. Quando
un tifoso elenca i giocatori più
presenti della storia mostra le
figurine di tre terzini. Due
giocavano a destra e sono Javier
Zanetti e Beppe Bergomi,
mentre l’ultimo, il più lontano

76,67 km/h
nel tempo, ma ancora il più
amato, correva a sinistra, cioè
dove adesso sgomma Federico
Dimarco. Era Giacinto Facchetti.
Velocità Capitano e presidente, sogno e Il terzino goleador
del piede orgoglio di ogni nerazzurro. Facchetti ha segnato 75 reti con l’Inter
al momento
del tiro Terzino del futuro Arrivato
all’Inter nel 1959 quando non libro, da mettere sul comodino,
aveva nemmeno 18 anni, è stato
il primo terzino del futuro,
da una parte la foto della moglie,
dall’altro la mamma che aveva
CHI ERA
l’evoluzione oltre il catenaccio perso a 17 anni. Per tutti era il
italiano. Correva a testa alta, da Cipe perché Herrera, che lo Giacinto
vero velocista in pista come era aveva voluto a tutti i costi in Facchetti

2
GOL stato ragazzino, attaccava squadra quando giocava nella era nato a
tagliando il campo. Chi ha voglia Trevigliese, ne aveva storpiato il Treviglio (Bg) il
vada a vedersi il gol che fece al nome chiamandolo Cipelletti. Il 18 luglio 1942
CROSS papà era ferroviere, in ed è morto a
bergamasco diceva: «L’è trop Milano nel
59 bù, al pica mia». È troppo settembre
TIRI TOTALI buono, non picchia. 2006 ad
Era alto 1.89, una misura che appena 64
19 allora lo faceva iscrivere alla anni. Ha
categoria dei giganti. Niente a giocato
che vedere con Dimarco, eppure sempre con
a ogni interista il paragone l’Inter dal 1960
GOL 15,55

10
che resterà. Adesso, però, Dimar-
co vive di luce propria anche
dentro Roc Nation: è l’unico cal-
ciatore nostrano di un gruppo
che vede in lui tutto il potere del
made in Italy. Non è un caso che
al ragazzo di Calvairate ieri siano
arrivati perfino i complimenti di
Jay da Los Angeles. Non fa nean-
che notizia, invece, il messaggino
di Steven Zhang dalla Cina, vista
la frequente corrispondenza epi-
stolare: il presidente gli aveva già
dato personalmente il buon
compleanno, ricordando l’im-
portanza di questa benedetta se-
conda stella. Di certo, Federico
non perde di vista l’obiettivo
massimo, ma vuole arrivarci alla
sua maniera, puntando sull’ef-
fetto scenico. Ben prima del mis-
sile di San Siro, aveva sfidato le
statistiche pure ad Empoli per-
ché quell’altro sinistro, seconda
perla più rara del campionato
sempre secondo gli “Expected
Goals”, aveva 11 possibilità su 100
di entrare in porta. Niente è ca-
suale in questa follia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Occhio a...
Quando nel 2018
nella stessa porta
segnò ai nerazzurri
Sin da piccolo in curva,
ora si è specializzato
M/S
 Stessa porta, un sinistro
da urlo anche quello, contro
la sua Inter e contro
l’allenatore che oggi lo
guida in Nazionale. Era il 15
settembre 2018. A San Siro si
gioca Inter-Parma, tra i
gialloblù sulla sinistra c’è
proprio Dimarco, entrato
nel secondo tempo. A 11’
dalla fine l’esterno tira fuori
una conclusione di esterno,
con il sinistro, che diventa
assolutamente imparabile
per Handanovic, per la
disperazione del tecnico
nerazzurro Spalletti.
Dimarco, cuore interista,
non riesce in ogni caso a
trattenere la sua gioia,
prendendo pure un giallo
per aver tolto la maglia.
Liverpool nella semifinale di
Il numero 3
coppa Campioni 1965, una delle
epiche rimonte della storia
ritirato nerazzurra, mentre corre da
Un muro solo, libero, a chiudere un
davanti a San triangolo al limite dell’area, con
Siro con la gli avversari che quasi non lo
faccia di marcano perché non sanno che
Facchetti è lì, non deve essere lì, che cosa
e il suo mitico ci fa lì? E lui stoppa il pallone
numero 3 che dopo una corsa di cinquanta
nessuno può metri e con il destro - lui che era
più indossare sinistro - la mette all’angolino.
perché la sua In pochi mesi, dal ’63 al ’66,
maglia è stata l’Inter vince tre scudetti, due
ritirata coppe Campioni e due
Intercontinentali. Nella sua
carriera ci saranno poi un altro
campionato e una Coppa Italia.
In nerazzurro 634 partite e 75
gol, la media fa una rete ogni 8
gare. Più un campionato
europeo e un secondo posto
mondiale con l’Italia.
Il confronto Cresciuto negli
anni di Celentano, Mina e Gaber,
lui amava soprattutto Nicola Di
Bari, aveva il talento della
serietà. In tutte le trasferte si
appare naturale. Il Cipe di al 1978
Treviglio, il Dima di Porta vincendo tre
Romana, dove è cresciuto e dove scudetti, due
il padre ha ancora oggi un coppe
negozio di frutta e verdura. Era il Campioni e
quartiere di Meazza. Cento metri due coppe
più avanti c’era il Dante che Inter
tagliava i capelli a tutta l’Inter, continentali.
Facchetti compreso, inevitabile Campione
che il piccolo Federico crescesse
con il nerazzurro dentro. Il Cipe
d’Europa nel
1968 con l’Italia
e il Dima sono gente di oratorio,
più simili di quello che può
sembrare. Sono i due estremi di
una storia che a San Siro tutti
conoscono: il buco nero della
fascia sinistra. È vero che ci sono
stati Andy Brehme e anche, per
un solo anno, Roberto Carlos,
ma mettere in fila tutti i nomi di
quelli che dovevano diventare
l’erede di Facchetti fa sorridere.
O tremare, dipende. Eccoli, in
ordine sparso e incompleto:
Centofanti, Pistone, Tarantino,
Milanese, Silvestre, Gilberto,
Macellari. E Gresko. E
Nagatomo. Adesso c’è Dimarco
che deve correre dove un tempo
regnava Giacinto. La strada per
diventare Facchetti è ancora
lunga e tortuosa e chissà dove
porterà. Però i tifosi interisti si
innamorano dei terzini. E per
quelli che fanno gol straordinari
impazziscono proprio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

portava dietro una cornice, di

s
in gol quasi... impossibili
TEMPO DI LETTURA 2’25”
s TEMPO DI LETTURA 4’15” quelle piccoline che si aprono a
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NAZIONALE QUALIFICAZIONI EUROPEE
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TORNA IL PLAY PURO

L’ITALIA SI AFFIDA
AL REGISTA
DELL’ARSENAL
Il tecnico spiega: «Sta meglio.
E ora gioca con più regolarità».
Locatelli è già tornato a casa
Azzurro Jorginho, 31 anni, è nato a Imbituba e Cristante non è al massimo
(Brasile) ed è in Italia da quando ne ha 15 GETTY

Guida
di Andrea Elefante
INVIATO A FIRENZE

F
orse quella sera a Enschede, era
lo scorso 15 giugno, persino a
Jorginho balenò in testa il dubbio
che per molti fu quasi certezza:
quella contro la Spagna nella se-
mifinale di Nations League era
stata la sua ultima partita in Na-
zionale? Ma per lui fu al massi-
mo un dubbio, appunto: troppo
presto per chiudere un libro così
importante a 31 anni (oggi quasi
32, ma cambia poco). E infatti. A
questa Italia serve ancora «un
regista che indica alla squadra
dove andare», come da sintesi di
Luciano Spalletti. Questo servirà
già venerdì a Roma contro la Ma-
cedonia. Ed è
quasi sicuro
che toccherà a
Tra Euro e Serie A Jorginho gui-
Per lo juventino dare, tanto più
dopo la rinun-
infrazione alla cia a Manuel
costola: rischia Locatelli, che
ieri ha lasciato
di saltare anche C o ve r c i a n o
la sfida con l’Inter per un’infra-
zione alla co-
stola. È in serio dubbio anche per
Juve-Inter del 26 novembre: il
club bianconero confida ancora
in un recupero in extremis, ma
tutto dipenderà dalla sopporta-
zione del dolore dello juventino,
che dovrà comunque rassegnarsi
ad una corsa contro il tempo.
Quella che ha fatto, in senso con-
JORGINHO
mentali: per come vivere la ma-
glia dell’Italia, e per le sue scelte.
«Jorginho, con messaggi diretti e
indiretti, mi ha sempre fatto sen-
tire il desiderio di far parte di
questo gruppo. Non a caso ieri è
arrivato in ritiro per primo, non a
caso non vedevo l’ora di convo-
carlo». Poi, ovvio, sono state de-
cisive le ultime cinque settima-
ne: Jorginho ha giocato da titola-
re, e spesso bene, sette partite su
otto dei Gunners. Diventandone
anche il capitano.
Punti di sutura Venerdì non
ci sarà occasione migliore per
mettere definitivamente alle
spalle la seconda notte di apoca-
lisse azzurra, quella di Palermo
proprio contro la Macedonia:
Jorginho la visse da dentro, era
diventata un “dentro o fuori” an-
che per due rigori che aveva sba-
gliato contro la Svizzera, e se ve-
nerdì ci sarà da andare sul di-
schetto magari sarà qualcun al-
tro a incamminarsi. Ma toccherà
di nuovo a lui mettersi al coman-
do delle operazioni perché sta
bene, anche se ha dei punti di su-
tura in testa: «Tanto - ha detto il
Così venerdì con la Macedonia del Nord?
c.t. - ci serve con i piedi e vorrà
dire che non lo manderemo a
saltare sui calci d’angolo». E an-
che perché il suo teorico alter
ego, Cristante, non sta ancora
benissimo. Nei prossimi giorni il DONNARUMMA DIMARCO
romanista lavorerà per essere di-
sponibile come minimo per Le-
verkusen: chiedere a Jorginho
BASTONI
due gare nel giro di quattro gior-
ni potrebbe essere rischioso e ACERBI BONAVENTURA
contro l’Ucraina è facile che sia
una partita più “fisica”. Ma come
DARMIAN
diceva ieri il c.t., vincere la prima
partita può dare un vantaggio
JORGINHO KEAN
per andare poi a giocare la se-
(EL SHAARAWY)
conda. E dunque la sua attenzio-
ne, oggi, è solo sulla formazione BARELLA RASPADORI
da schierare all’Olimpico. Poi
per l’Ucraina «qualcosa verrà (SCAMACCA)
cambiato - ha detto - ma una co-
sa per volta».
© RIPRODUZIONE RISERVATA POLITANO
(BERARDI)
s TEMPO DI LETTURA 3’02”

trario, Jorginho. A giugno Spal-

letti era di là da venire sulla pan-
china dell’Italia ma, da quando è
c.t., è sempre stata di là da venire
SI TU AZI ON E I NFO RT UNI

Tanti dubbi
Che numero
Oggi è in arrivo il laziale Lazzari
anche la sicurezza di voler ri- Il c.t. Spalletti
nunciare a priori al play dell’Ar- deve ancora
senal. Quello che tuttora, in atte- decidere i tre

Se Cambiaso non ce la fa altra chiamata

48
sa di Ricci e dei pari ruolo che dell’attacco
verranno, è l’unico regista “puro” per la partita
di questa Nazionale. Lucio l’ha di Roma. A
detto dal primo giorno: Jorginho  FIRENZE (a.e.) Su quattro erano Politano, Raspadori e Londra,
sarebbe rimasto nei suoi radar. defezioni, due potenziali Kean, ma nelle prove tattiche nell’ultimo
Che negli ultimi tempi hanno laterali a destra (Calabria e a destra sono stati alternati match, l’Italia
lanciato segnali piuttosto chiari. Toloi) più Di Lorenzo anche Berardi e Zaniolo e a partì con Le gare di Jorginho
squalificato per la Macedonia: sinistra Chiesa ed El Berardi, con l’Italia, 5 i gol
Primo ad arrivare Al primo così Spalletti ha convocato il Shaarawy, con Scamacca Scamacca
giro di convocazioni Jorginho laziale Lazzari, in arrivo a punta centrale. Per venerdì ed El Shaarawy,  Fra i convocati di
aveva fatto solo un paio di spora- Coverciano. Un’ulteriore già venduti 36.000 biglietti, sui sostituiti poi da Spalletti per i prossimi
diche apparizioni con l’Arsenal: chiamata arriverà se 60.000 disponibili. Giovedì una Raspadori, due match l’italo
poco minutaggio per essere Cambiaso (vasto ematoma delegazione azzurra visiterà Kean e Orsolini brasiliano Jorginho è al 3°
Gazzetta.it chiamato. A ottobre era reduce alla caviglia) non riuscirà a Laziale Manuel Lazzari, 29 anni, l’ospedale pediatrico Bambin posto per presenze dopo
Sul nostro sito da un infortunio e veniva da fre- recuperare, mentre Cristante, con l’Italia finora ha 3 presenze Gesù, dove Spalletti ha Donnarumma (58) e
le ultime notizie, quenti sostituzioni. «Ora - ha a parte per un affaticamento, invitato Francesco Totti: Barella (49). Il debutto di
aggiornamenti, detto Spalletti - gioca con più re- è sicuramente arruolabile. (Darmian, Acerbi, Bastoni, «Sarà un piacere abbracciarlo Jorginho in azzurro il 24
risultati e golarità e mi sembra stia me- Ieri, nel consegnare dieci Dimarco) e di centrocampo forte, potergli ritelefonare, marzo 2016, col c.t. Conte
classifiche dei glio». Ma c’è dell’altro, e per lui casacche gialle, il c.t. ha (Barella, Jorginho, porre fine a questa fiction di contro la Spagna in
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campionati e non conta meno, anzi: richiama i disegnato una formazione Bonaventura) che però cui avrei potuto aumentare amichevole. Il primo gol
delle coppe concetti di orgoglio azzurro, di plausibile, ma ovviamente non potrebbero essere quelle anti- l’audience, se ci avessi messo (tutti su rigore) alla
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straniere e immedesimazione, che il c.t. ha definitiva, con le linee di difesa Macedonia. Davanti i “gialli” qualche pezzettino anch’io». Polonia il 7 settembre 2018
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delle nazionali eletto a pensieri guida fonda-

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GRUPPO C DICE L UC IAN O

SPALLETTI
SQUADRE PT G V N P GF GS
INGHILTERRA 16 6 5 1 0 19 3
UCRAINA 13 7 4 1 2 11 8
ITALIA 10 6 3 1 2 11 7
MACEDONIA 7 6 2 1 3 7 14
MALTA 0 7 0 0 7 2 18

PROSSIME PARTITE
ITALIA-NORD MACEDONIA 17/11

Il ct: «Si riparte da Londra

INGHILTERRA-MALTA 17/11
UCRAINA-ITALIA 20/11
NORD MACEDONIA-INGHILTERRA 20/11
PARTITE DISPUTATE
ITALIA-INGHILTERRA 1-2
NORD MACEDONIA-MALTA 2-1

Molto da portarci dietro»

INGHILTERRA-UCRAINA 2-0
MALTA-ITALIA 0-2
MALTA-INGHILTERRA 0-4
NORD MACEDONIA-UCRAINA 2-3
UCRAINA-MALTA 1-0
INGHILTERRA-NORD MACEDONIA 7-0
UCRAINA-INGHILTERRA 1-1
NORD MACEDONIA-ITALIA
ITALIA-UCRAINA
MALTA-NORD MACEDONIA
1-1
2-1
0-2
Luciano: «Costruzione, pressione e distanze i nostri concetti
UCRAINA-NORD MACEDONIA
ITALIA-MALTA
2-0
4-0 «Immobile? Altri sono più in forma. Cambiaso? Moderno»
INGHILTERRA-ITALIA 3-1
MALTA-UCRAINA 1-3 tosta, ma come idea condivisa.
di Andrea Elefante
Senza paura, anche se cammi-
INVIATO A FIRENZE
nare sul filo di due partite che
on si cambia, anche possono farci atterrare sull’Eu-

N
perché non c’è moti-
vo di cambiare. E
perché la storia inse-
gna che a volte le vit-
torie, anche importanti come
quelle che l’Italia inseguirà ve-
nerdì e lunedì prossimo, nasco-
no da sconfitte. La Nazionale di
Luciano Spalletti ripartirà da
Wembley, luogo iconico che ave-
vamo creduto potesse suggerire
all’Italia campione d’Europa vi-
sioni più limpide e a questo
gruppo, un mese fa, ha spiegato
che la strada imboccata può es-
sere comunque giusta: c’è un al-
tro Europeo da mettere in cassa-
forte, per poi andare a difender-
lo, dunque ci sono due serate da
non sbagliare, ma difendendo
un concetto base. Quello del cal-
Le menti cio coraggioso che il c.t. ha pro-
Giacomo posto dal primo giorno.
Bonaventura,
34 anni, della Le clip video L’aveva detto
Fiorentina, e quella notte stessa, Spalletti: «In
Nicolò Barella, vista di novembre mi porto die-
26, Inter GETTY tro buonissime cose». Nono-
stante tutto, aveva visto una lu-
ce. Ieri li ha chiamati «fasci di
luce, nessun buio intenso». Il
chiarore che può nascere dal
giocare a viso aperto, come con-
tro l’Inghilterra. E proprio da
quella partita sono stati estratti i
primi frame per i video che il c.t.
con il suo staff ha preparato da
mostrare alla squadra: «Erano
64 clip, poi ridotte a 24 e poi a 6,
per non perdere l’obiettivo del
focus». Le altre i giocatori se le
vedranno da soli, anche con
l’aiuto di una app creata apposi-
tamente. La tecnologia che aiuta
l’idea. Anzi le idee. Riassumen-
do: «Alla squadra ho detto che
le sconfitte di solito si accanto-
nano, invece da quella di Londra
abbiamo molte cose da portarci
dietro. Quella sera alcune cose le
abbiamo fatte benissimo, altre
meno: dobbiamo avere chiaro
cosa mantenere, su cosa lavora-
re e che cosa cancellare». Faccia
Leader Luciano Spalletti, 64 anni, di Certaldo (Firenze), 4 gare con l’Italia
Occhio a...
Nella Hall of Fame
ecco Altobelli, Zola,
Girelli, Mou e Zidane
 Nel giorno del Partner
Day degli Azzurri sono stati
nominati ieri i nuovi
membri della “Hall of Fame
del Calcio Italiano”. Sono
Gianfranco Zola, Alessandro
Altobelli (Veterano),
Cristiana Girelli (Giocatrice
Italiana), Ernesto Pellegrini
(Dirigente Italiano),
l’arbitro Luca Martelli, che
ha ricevuto il premio Fair
Play intitolato a Davide
Astori; Zidane (Stranieri) e
Mourinho (tecnico). A Sinisa
Mihajlovic, Erno Egri
Erbstein e Mario Sconcerti i
riconoscimenti alla
memoria, alla presenza dei
rispettivi familiari.
ropeo o precipitare sul pianeta
ignoto di un altro spareggio po-
trà non essere facile: «Io la pau-
ra ce l’ho sempre al mio fianco,
mi tiene per mano, si cammina
insieme. La paura è un’emozio-
ne come le altre, a volte ce l’ab-
biamo tutti: poi in partita dipen-
de come ti comporti con la pau-
ra, l’importante è non restarne
vittime».
I tre cardini In fondo, è quan-
to sta dicendo anche il campio-
nato, anzi i campionati. Stelle
polari di cui un c.t. non può non
guardare perlomeno la traietto-
ria. Spalletti lo ha fatto per le sue
convocazioni: «Immobile? In
questo momento mi sembrava
che gli altri tre centravanti fosse-
ro più in condizione. Zaniolo?
Ho parlato con la Figc, nulla vie-
tava di chiamarlo, e poi questi
ragazzi non vogliamo lasciarli
soli. Buongiorno? Professionista
totale. Cambiaso? E’ mancino
ma può stare a destra, fa l’ester-
no ma sa andare dentro il cam-
po: giocatore moderno, mi dà
soluzioni tattiche nuove». Ma
quanto sta vedendo in Serie A ha
anche rafforzato certe convin-
zioni del c.t.: «I concetti base so-
no: costruzione, pressione e di-
stanze del blocco squadra. Una
squadra deve stare in trenta me-
tri: ne vedo poche che si allun-
gano, quelle forti non perdono
le distanze. E invece nel secondo
tempo contro l’Inghilterra ci sia-
mo un po’ allungati. E nei duelli
per andarsi a prendere la palla,
se cerchi l’impatto fisico serve
ferocia». Come tavole della leg-
ge: non si fa peccato a ipotizzare
quale sarà il materiale per i vi-
deo dedicati più specificamente
alla Macedonia del Nord.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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SERIE A
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MERCATO
SEGNA DI MENO
E IL PREZZO SCENDE
LE ALTERNATIVE:
GUIRASSY-ADAMS
MILAN
occasione David di Luca Bianchin
Alessandro Grandesso
I
CHI È l David di Firenze non si svaluta:
lo ha fatto Donatello, ha quasi
600 anni ma non sbaglia un gol.
Il David di Lilla, beh... un po’ di
più. Jonathan David è in una crisi
da chiamare i soccorsi: non se-
gna da 10 partite, pare involuto e
ha perso il posto da titolare. Peg-
gio di così, è dura. Il Milan para-
dossalmente da qui può trarre
Jonathan un vantaggio. Segue David da
David anni, ha provato a prenderlo in
Attaccante estate e ora può riprovarci, pun-
canadese, è tando a spuntare un prezzo infe-
nato il 14 gennaio riore. Già a gennaio? Perché no...
2000 a Brooklyn Prima di parlare di lui (e di altri
(Usa). Cresciuto candidati), però, meglio fare il
in alcuni club di quadro della situazione.
Ottawa, nel 2018
viene acquistato Due esigenze forti Il Milan
dai belgi del ha due grandi esigenze tecniche:
Gent. Nel 2020 il centravanti e il difensore cen-
passa al Lilla: trale. Davanti ha solo Giroud,
con i francesi perché Jovic a oggi non ha il li-
(62 gol in 154 vello da Milan e Okafor è soprat-
presenze) ha tutto un attaccante esterno. Die-
vinto Ligue 1 e tro è ai minimi termini: nelle ul-
Supercoppa time partite, sono stati disponi-
francese 2021 bili solo Thiaw e Tomori. In
estate la qualità della rosa in di-
In nazionale verse posizioni è stata migliorata.
Con il Canada Sono partiti Dest, Ballo-Touré,
25 gol in 44 gare. Gabbia, Bakayoko, Diaz, Saele-
Ha giocato il maekers, Vranckx, De Ketelaere,
Mondiale 2022 Messias, Origi, Rebic e nessuno -
in Qatar considerando Tonali inevitabil-
mente un caso a parte - ha gene-
rato rimpianti. Il livello con Lof-
tus-Cheek, Pulisic, Reijnders e
Musah è cresciuto - per gli altri,
da Chukwueze in giù, si vedrà -
ma non basta. La sfida per gen-
naio è aggiungere (meglio, sosti-
tuire) due o tre giocatori.
In panchina... David per gra-
dimento è il primo nome. Stori-
camente è valutato 60 milioni,
cifra che il Milan non può spen-
dere in estate, figurarsi a genna-
io. Eppure quel prezzo è già sce-
Il canadese
fermo a due gol
in Ligue1 e ora
fa panchina
al Lilla. Si vede
una strada per
gennaio. Occhio
ai 9 di Stoccarda
e Montpellier:
piacciono molto
TUTTE LE NEWS MILAN SU
Gazzetta.it
DO PO L’E SP ULS ION E
In giornata il giudice sportivo su Giroud
E Deschamps: «Non faccio a meno di lui»
 Un occhio a Gibilterra e uno
al Giudice Sportivo: mentre si
prepara con la Francia alla
partita di sabato (i Bleus sono
già qualificati a Euro 2024),
Olivier Giroud conoscerà oggi
l’entità della squalifica dopo il
cartellino rosso di Lecce. In
giornata sarà resa nota infatti
la decisione del Giudice
Sportivo, Gerardo
Mastrandrea: per il
centravanti del Milan, espulso
dall’arbitro Abisso per
proteste, si prospetta uno stop
di due giornate, con Fiorentina
e Frosinone. Intanto Didier
Deschamps, c.t. della nazionale
francese, ha parlato di lui:
so, perché il contratto con il
Lilla scadrà nel 2025 e i gioca-
tori a scadenza per il Milan -
Chukwueze e Pulisic spiegano -
sono una priorità. David un an-
no fa rivaleggiava per gol con
Mbappé (primo e terzo nella
classifica marcatori), ormai fa la
comparsa. Non solo tra i bomber,
con due miseri gol contro i 13 del
parigino, ma anche nel suo Lilla,
dove la panchina non è più un
tabù. Anzi, domenica nell’1-1
con il Tolosa, altro club di pro-
prietà RedBird, David ha giocato
da titolare - dopo tre gare da ri-
serva - soprattutto grazie alla
squalifica del rivale Yazici. Ma la
sostanza non è cambiata: zero
reti, tanti errori e un 2 in pagella
dell’Equipe, oltre che del quoti-
diano locale La Voix Du Nord. In-
somma, è crisi nera, visto che un
anno fa, di questi tempi, il cana-
dese aveva 9 gol in 13 turni di
campionato. L’allenatore del Lil-
la, Paulo Fonseca, non capisce:
«Non ci sono ragioni per tale
mancanza di fiducia in sé». E
ancora: «È fortissimo. Sappiamo
che sarà difficile restare con lui
CON IL L E CC E
Squalificato Olivier Giroud, 37
anni: a Lecce gol ed espulsione AFP
«Perché è così difficile fare a
meno di Giroud? Non sto
cercando di farne a meno... Se
fosse meno bravo non sarebbe
qui: è qui per le sue prestazioni
con il suo club, anche se è avanti
in futuro». In suo soccorso è ar-
rivato anche il presidente Olivier
Letang: «Non ci nascondiamo,
Jonathan sta attraversando un
periodo più difficile ma i quindi-
ci giorni in nazionale gli faranno
bene».
Adams Nota a margine, ma
scritta in grande. David non è
certo l’unico obiettivo invernale.
E nemmeno l’unico in Francia.
Al Milan piace parecchio anche
Akor Adams, classe 2000, cen-
con l’età. Giroud avrà una
lunga stagione, negli ultimi due
incontri ha segnato gol decisivi
con il Milan e dovrà mantenere
questo livello fino alla fine
perché c’è concorrenza». Oltre
a Giroud, sono altri nove i
rossoneri impegnati con le
nazionali durante la sosta:
Maignan, Hernandez, Tomori,
Musah, Krunic, Reijnders,
Okafor, Bartesaghi (con
l’Under 19 azzurra) e Thiaw,
convocato dalla Germania ma
in attesa di un figlio in queste
ore. Il difensore milanista si
unirà alla sua nazionale dopo il
lieto evento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
travanti nigeriano con grande fi-
sico, grande potenza, abitudine
al gol in rapida formazione: per il Foglia
solo campionato, 15 gol al Lille- d’acero
strom (in Norvegia) tra aprile e Jonathan David,
luglio, altri 7 ora con il Montpel- 23 anni, nato
lier: abbastanza per comandare a Brooklyn
la Scarpa d’oro. Qui il trasferi- ma nazionale
mento a gennaio è molto impro- canadese. È
babile ma le vie del mercato sono stato convocato
infinite e la concorrenza è relati- per le due
va. Rispetto a David, che divente- partite contro
rebbe il titolare del futuro, sareb- la Giamaica
be una soluzione ponte: alterna- di questa sosta
tiva a Giroud nell’immediato, poi GETTY
chissà. E a proposito di attaccanti
africani, c’è il caso di fare un
viaggio in Guinea.
Guirassy Serhou Guirassy, gui-
neano, da agosto ha già segnato
15 gol in Bundesliga, quasi tutti
nel primo mese e mezzo. Ha 27
anni, ha sempre faticato ad an-
dare in doppia cifra in campio-
nato ma in estate ha cambiato
marcia. Soprattutto, ha una clau-
sola da 17 milioni... e con 17 mi-
lioni oggi non si prende un altro
centravanti di livello europeo.
L’opportunità è evidente, le diffi-
coltà anche: Guirassy non vuole
forzare un’uscita dallo Stoccarda
a gennaio e ovviamente non c’è
un club dell’Europa nobile che
non abbia scritto in grande, in
qualche file, la cifra della sua
clausola. Se mai partirà, non sarà
una corsa a due o a tre. Sarà un
Gran Premio.
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David è fortissimo, sappiamo che sarà dura restare

con lui in futuro. Penso possa giocare in A e Premier
Paulo Fonseca Allenatore Lilla, ieri a TMW

IL 9 DE L P RE SE N TE L’ex rossonero
L’addioaBet
IL GRANDE FLOP Ilfunerale
domaniaVarese
 Il funerale di Aldo Bet, ex

Jovic ora o mai più

difensore del Milan
scomparso domenica, sarà
celebrato domani alle 10.30,
nella chiesa Kolbe di viale

Deve svoltare Aguggiari a Varese, dove

viveva. La camera ardente è
stata allestita nella casa

con la Fiorentina
Doppio 9 funeraria delle Onoranze
A sinistra Akor Funebri Sant’Ambrogio ad
Adams, 23 anni, Azzate. Bet, che in rossonero
punta del ha giocato per sette anni
Montpellier. vincendo lo scudetto della
Qui a fianco, Per il serbo zero tiri: nuova chance stella nel 1978-79, ieri è stato
Serhou
Guirassy, 27,
contro il club che lo ha scaricato ricordato così dal Milan sui
social: «Una maglia cucita
dello Stoccarda addosso per sempre, una
Il suo calo GETTY
di Marco Fallisi
25 novembre, Giroud sarà in tri-
buna per squalifica e lì davanti
stella accolta e salutata con
commozione. Muro
ual è il vero Luka Jo- toccherà a lui. Gli avversari difensivo e cuore dolce,
IL PREZZO
Q
vic? Quello capace di avranno la maglia viola della Aldo Bet. Ti ricorderemo
60 farne cinque in una Fiorentina, l’ultima squadra con sempre con affetto, stima e
VALUTAZIONE MILIONI
ESTATE 2023 partita e sedurre il cui il serbo ha festeggiato un gol, orgoglio. R.I.P.». In carriera
Real Madrid o il cen- il 27 maggio. Centosettanta gior- Bet ha vestito anche le
VALUTAZIONE travanti invisibile, che gioca 223 ni durante i quali Jovic è stato centravanti e in coppia con Gi- maglie di Inter, Roma (una
40 minuti con il Milan senza mai ti- una speranza — Italiano aveva roud, ma senza risultati. Il Milan Coppa Italia nel ‘69,
ATTUALE
rare? Se la verità stesse in mez- puntato su di lui nella finale di si è ritrovato al punto di parten- Entrambi alla quale ha aggiunto
POSSIBILE zo, per Pioli sarebbe già un di- Conference persa col West Ham za: ha scaricato Origi ma Jovic ex Viola quella del ‘76 col Milan),
VALUTAZIONE 30 screto compromesso: peggio di — un peso — la Fiorentina lo ha viaggia sulle stesse frequenze Luka Jovic, Verona e Campania. In
2024 così, onestamente, è difficile. messo sul mercato e lo ha cedu- del flop belga e per gennaio il 25 anni, con Nazionale due presenze.
2025
SCADENZA CONTRATTO Tra due weekend la risposta do- to gratis al Milan pur di liberarsi club va a caccia di occasioni. Stefano Pioli
vrà arrivare sul campo, perché del suo ingaggio — e una scom- Anche per questo Jovic non può GETTY
I GOL NELLA LIGUE1 Jovic si troverà di fronte al primo messa: i dirigenti rossoneri han- sprecare la sua: se occorrerà fare
2021-22 15 grande bivio in rossonero: o no virato sull’ex Real all’ultimo spazio a un nuovo 9, qualcuno Il Presidente Paolo Scaroni, l'Amministratore
Delegato Giorgio Furlani, insieme a tutto l'AC Mi-
svolterà, o diventerà tutto male- giorno di mercato, dopo avere magari dovrà partire... lan partecipano, profondamente commossi, al do-
lore della famiglia per la scomparsa di

2022-23 24 dettamente difficile. inseguito altri obiettivi. La stra- © RIPRODUZIONE RISERVATA Aldo Bet
tegia non ha pagato: Pioli lo ha muro difensivo che, con la maglia del Milan, con-

s
tribuì alla vittoria della Coppa Italia nella stagione
ATTUALE 2 Riecco i viola Il destino gli schierato titolare a Genova e con TEMPO DI LETTURA 1’05”
1976-1977 e dello Scudetto della Stella nel
1978-1979. - Milano, 13 novembre 2023.
servirà un assist: alla ripresa, il l’Udinese, lo ha fatto giocare
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SERIE A
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ARBITRI
Designatore
Gianluca Rocchi, 50 anni,
ex arbitro (anche a livello
internazionale): è diventato
designatore della CAN A e B
dall’1 luglio del 2021 ANSA

L’Aia

L'Associazione
Italiana Arbitri
(AIA) è stata
fondata nel 1911

PRESIDENTI
PIÙ RECENTI

Rocchi, la scalata
Giulio
Campanati
(1972-1990)
Salvatore
Lombardo
(1990-1997)

Nel futuro del designatore CHI È

Classe ‘73

c’è anche il ruolo di Presidente

Gianluca Rocchi
Sergio è nato a Firenze
il 25 agosto 1973
Gonella
(1997-2000) In Europa
Tullio Ha arbitrato una
Lanese
(2000-2006)
di Andrea Ramazzotti
nell’Aia e da luglio è responsa-
bile della Commissione per lo Tra un anno dovrebbe lasciare il ruolo di de-
signatore, carica che viene con-
ni di voti degli arbitri è inferio-
re rispetto a quello di tutte le
finale di Europa
League e una
si voteranno
MILANO
studio, lo sviluppo ed il moni- fermata (o no) alla fine di ogni altre 6 componenti (10,35 voti finale di Coppa
Luigi a designatore della toraggio dei progetti associativi stagione sportiva. E’ evidente su 516 totali), ma il peso politi- Italia, oltre a
i nuovi vertici
D
Agnolin Can di Serie A e B a (doppio tesseramento, scuola, però che essendo il presidente a co è un’altra cosa. Quanto al una semifinale
presidente dell’Aia. valore della tessera, recluta- nominare il designatore, ovve- doppio ruolo di presidente e
(2006)
In vista delle prossi- mento) e per il contrasto alla prima delle ro il “responsabile del settore designatore, nella storia del cal-
delle Olimpiadi
2012 e 2 incontri
Cesare
Gussoni
me elezioni di tutte
le componenti federali previste
violenza. Ma torniamo a Roc-
chi che adesso lavora con il pre-
elezioni Figc tecnico arbitrale”, un grande ex
arbitro come lui, il secondo do-
cio italiano è stato ricoperto
dalla stessa persona solo in tre
dei Mondiali
2018. Nella
(2006-2009) entro il dicembre 2024, almeno
sessanta giorni prima di quelle
sidente Carlo Pacifici, eletto lo
scorso aprile. Resta da vedere
Il doppio ruolo po Lo Bello come numero di
partite dirette in Serie A, avreb-
casi e ad interim: da Saverio
Giulini, nella stagione 1965-66,
classifica IFFHS
2019 figurava
del presidente della Figc, se quest’ultimo deciderà di ri- l’hanno avuto be un peso specifico importan- dal “presidentissimo” Giulio come quarto
Gianluca Rocchi punta... al
grande salto ovvero a diventare
candidarsi nelle elezioni del
prossimo anno o se invece (co- solo tre arbitri te nel mondo arbitrale. Campanati, come commissario
nel 1980-81, e Cesare Gussoni,
migliore arbitro
al mondo
il numero uno dei fischietti ita-
liani per il prossimo quadrien-
me probabile) rinuncerà. Avere
un avversario del peso dell’ex
e ad interim Tre volte Inevitabilmente il
suo ruolo diventerebbe non so-
per qualche mese dopo la sua
elezione quando Tedeschi si di- Designatore
nio. E’ molto stimato sia dai direttore di gara fiorentino sa- lo di rappresentanza e se prefe- mise (dal dicembre 2006 al giu- È a capo della
suoi colleghi sia dai vertici della rebbe una bella sfida. Per Paci- rite politico. Perché è il presi- gno 2007). Can A e B
Federazione e, se come tutto la- fici come per chiunque altro. dente dell’Aia che, insieme ai © RIPRODUZIONE RISERVATA dal luglio 2021
Marcello scia pensare deciderà di correre delegati dell’associazione, par-
Nicchi
(2009-2021)
per la poltrona da presidente, le
sue chance di successo sareb-
Doppio ruolo Se sarà eletto
presidente, Gianluca Rocchi
tecipa all’elezione del numero
uno della Figc. Il peso in termi- s TEMPO DI LETTURA 2’40”

bero discrete.

Storia L’ex direttore di gara CO SA SUC CE DE ALL ’E STE RO

fiorentino è stato nominato de-
signatore nel luglio 2021 e da
allora ricopre questo ruolo tra-
dizionalmente complicato nel
In Inghilterra MILANO

e in Italia l’Aia è una

pionati professionisti eccetto la
Premier. Il Pgmol è responsabile
anche della formazione e della
modello inglese decretando
dunque l’indipendenza della
classe arbitrale dall’Rfef. I club

Alfredo
calcio italiano. Perché allenare
gli arbitri, anche in tempi di
Var, è complicato come testi-
i fischietti S
delle componenti
della Figc, che la
scorsa estate dopo il
crescita degli arbitri.

Cta iberico In Spagna c’è il

della Liga e della Segunda Di-
visión sono favorevoli e spin-
gono per la riforma, la feder-

Trentalange moniano i molti errori delle ul-
(2021-2022) time giornate. Rocchi era stato
voluto come designatore dal
presidente dell’Aia, Alfredo
Trentalange, eletto pochi mesi
prima (nel febbraio 2021), ed è
rimasto al suo posto anche do-
po che Trentalange, il 18 di-
cembre 2022, ha rassegnato le
dimissioni per evitare il coin-
Carlo volgimento dell’Associazione
Pacifici nello scandalo legato all’arresto
(2023-) del procuratore arbitrale nazio-
nale Rosario D’Onofrio. Va ri-
RCS cordato che Trentalange è stato
indipendenti
caso D’Onofrio ha as-
sunto il controllo della giustizia
arbitrale, mentre all’estero la si-
già dal 2001 tuazione è diversa. Soprattutto
in Inghilterra dove il Pgmol
(Professional Game Match Offi-
cials Limited), l’associazione
In Spagna è ancora dibattito: nata nel 2001 che raggruppa i
la Liga chiede il modello Premier direttori di gara e ne gestisce le
designazioni, ha adesso come
direttore tecnico l’ex arbitro in-
ternazionale Howard Webb, per
11 anni fischietto della Premier e
direttore della finale del Mon-
diale del 2010. Il Pgmol è indi-
Cta, ovvero il Comitato Tecnico
Arbitrale, che al momento di-
pende dalla Federcalcio. Dopo il
caso Negreira, però, la Liga gui-
data da Tebas punta a cambiare
il rapporto di forze e a seguire il
calcio spagnola naturalmente
non ci sente e si “appoggia” a
una legge statale che le garan-
tisce il controllo degli classe ar-
bitrale. Il dibattito comunque è
in corso ed è molto acceso. In
Germania non esiste un’asso-
ciazione analoga alla nostra
Aia e i direttori di gara sono in-
quadranti dentro la Dfb, la Fe-
derazione calcistica federale.
Idem in Francia dove la FFF ha
la gestione degli arbitri della
Ligue 1 e della Ligue 2.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

completamente assolto dalla pendente e riceve i fondi dalla and.ram.

iz

Corte d’Appello federale e gli Federcalcio inglese, dalla Pre-

sono stati cancellati i tre mesi mier League e dall’Efl, l’associa-
s
.b

TEMPO DI LETTURA 1’10”

di squalifica inflitti dal Tribu- zione che gestisce tutti i cam- Capo Howard Webb, 52 anni
st

nale Federale. Adesso è tornato

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SERIE A
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IL PERSONAGGIO
Zapata trascinatore
Più assist che gol
L’attacco del Toro
gira intorno a lui
Finora ha segnato una sola rete,
ma è sempre determinante
E il nuovo modulo lo esalta
di Nicola Cecere
uvan Zapata, ovvero
D
come essere un tra-
scinatore giocando
da centravanti anche
senza fare i gol. L’at-
taccante colombiano ha ormai
conquistato il mondo granata
nonostante sia fermo alla rete
realizzata alla Roma il 24 set-
tembre, che valse al Toro il pun-
to del pari. Perciò trascorrerà
questa sosta allenandosi più del
solito in maniera che alla ripre-
sa possa rapidamente rimettersi
al passo col suo obbiettivo di-
chiarato in estate: «La mia mis-
sione personale è tornare in
doppia cifra dopo un’annata
condizionata da noie muscolari.
Adesso fisicamente sto bene,
molto bene e perciò posso con-
centrarmi sul Toro con dedizio-
ne e convinzione». E difatti sta
dando un apporto significativo
e continuo. A Monza per la Gaz-
zetta (e non solo) è stato il mi-
gliore in campo; nei giudizi ven-
gono sottolineati gli assist dei
gol di Rodriguez (erroneamente
cancellato dall’arbitro) e Ilic, ma
pure le tante palle difese dagli
interventi degli avversari in ma-
niera che la squadra potesse ri-
salire il campo. E questa è pro-
babilmente la qualità più ap-
prezzata da Juric in quanto uti-
lissima per i movimenti
collettivi. Del resto Zapata, nel
presentarsi ai nuovi tifosi, lo
aveva garantito: «Sono qui per
trascinare il Toro il più in alto
possibile. Me lo hanno chiesto
un po’ tutti ed è un impegno che
prendo volentieri, le pressioni
non mi spaventano. Questo
gruppo è ricco di qualità, ed è
guidato da un allenatore che
tramette un’idea precisa di gio-
co potendo contare su tanti cal-
ciatori di spessore, quindi pos-
siamo e dobbiamo migliorare lo
scorso campionato».
Continuità Alla prima verifi-
ca autunnale quel proclama
estivo è stato onorato. Zapata ha
saltato solo una partita (Inter) a
causa di un fastidio muscolare
(una vecchia cicatrice dolente)
SocialClub
Torino ai suoi piedi
 Il primo settembre scorso
venne presentato in cima alla
Mole Antonelliana. Duvan
Zapata osserva dall’alto per
dominare Torino: il colombiano
ci ha messo poco.
19
M ART ED Ì 1 4 NOVEM B RE 2 023 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
#
che poi aveva indotto Juric a non
schierarlo dall’inizio nella suc-
LAMOSSA
cessiva trasferta di Lecce, riser- A tutto
vandogli la mezzora conclusiva. campo
Nei restanti otto match, cioè Duvan Zapata,
dall’esordio col Genoa del 3 set- 32 anni,
tembre fino al Monza di sabato prima stagione Duvan si muove
scorso, il colombiano è sempre al Torino. per arrivare
partito titolare giocando cinque Il colombiano
gare da 90’, una da 87’ (Salerno) con i granata
a servire Sanabria
e due da almeno un’ora. Una ha totalizzato
più eloquente dimostrazione di finora  Duvan Zapata sta
stima, Ivan Juric non avrebbe 10 presenze tra affinando l’intesa
potuto inviargliela. «Zapata è Serie A e Coppa sudamericana con
splendido sia come uomo che Italia segnando Sanabria. Il colombiano
come giocatore. Siamo contenti un gol parte dal centro sinistra e
di averlo con noi, molto», la ca- in campionato sfonda sino a fondo campo
ramella scartata dal tecnico al alla Roma mentre il paraguaiano si
termine della sfida di Monza. GETTY sposta in mezzo all’area.
A parti invertite stesso
Il cambio Non è un caso che il schema sulla destra. Ivan
timoniere granata abbia cam- Juric ha compreso le
biato il suo amato 3-4-2-1 per
dare vita al modulo col doppio
potenzialità del duo e ha
ripensato il Torino in
centravanti. Dove i movimenti maniera tale da farli
di Zapata e Sanabria sono fatti in coesistere.
funzione dell’altro: trovare le
vie di fuga, aprire gli spazi al MOVIMENTO
PASSAGGIO/TIRO
compagno per poi servirlo.
Meccanismi da perfezionare,
naturalmente, perché il cambio
tattico è recente. Però Juric ha
ZAPATA
capito già di poter insistere:
«Vedo che Duvan e Tonny si
cercano e spesso si trovano.
Quindi non c’è motivo per tor- SANABRIA
nare indietro, avanti così».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 2’07”
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SERIE A
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IL TEMA
I gol per spiccare il volo
Da sinistra, Ciro Immobile, 33 anni,
dal 2016 alla Lazio; Romelu Lukaku,
ATALANTA E VIOLA
DIETRO LE GRANDI
30, da quest’estate alla Roma; Nico
Gonzalez, 25, dal 2021 alla Fiorentina
e Gianluca Scamacca, 24, neo
acquisto Dea IPP-AFP-GETTY-LAPRESSE

LAZIO E ROMA
DEVONO RISALIRE
13ª GIORNATA 14ª GIORNATA 15ª GIORNATA 16ª GIORNATA 17ª GIORNATA

sab 25/11 Salernitana-LAZIO LAZIO-Cagliari sab 2/12 sab 9/12 Verona-LAZIO FIORENTINA-Verona dom 17/12 ven 22/12 Empoli-LAZIO

ATALANTA-Napoli sab 25/11 FIORENTINA-Salernitana dom 3/12 ATALANTA-Milan sab 9/12 dom 17/12 Bologna-ROMA ven 22/12 Monza-FIORENTINA

sab 25/11 Milan-FIORENTINA dom 3/12 Sassuolo-ROMA dom 10/12 LAZIO-Inter dom 17/12 sab 23/12 Bologna-ATALANTA

ROMA-Udinese dom 26/11 lun 4/12 Torino-ATALANTA ROMA-FIORENTINA ATALANTA-Salernitana lun 18/12 ROMA-Napoli sab 23/12

A caccia della Ch
di Fabio Bianchi

LAZIO ROMA FIORENTINA

17 PUNTI 18 PUNTI 20 PUNTI

Sarriinripresa Mou, tanti guai Italiano sorride
dopol’avvioshock ma il gioco latita con Gonzalez
Occorronoigol e il calendario e Bonaventura
perlarisalita è davvero brutto Ma i centravanti?
a Lazio, seconda la l pregio della Roma, a vittoria col Bologna

L scorsa stagione, ora a

un terzo del cammino
è distante 14 punti
I che raramente ha
brillato fino a ora, è
stato di restare
L era fondamentale per
riprendere lo splendido
cammino interrotto dal
dall’Inter e ha davanti 9 squadre. attaccata al carro nonostante la black out delle 3 sconfitte di fila
E’ il frutto di 5 sconfitte in 12 partenza a handicap (un punto senza gol, ma anche sfortunate
gare. Sulla partenza falsa ha nelle prime 3 gare) e di una serie con Lazio e Juventus.
pesato la lunga assenza di di guai. Dimostrazione di Nonostante questo, la Viola ha 7
Immobile e dei suoi gol, ovvio, e solidità. Mourinho ha qualche punti in più rispetto alla scorsa
anche la ricerca dell’equilibrio alibi: Lukaku arrivato solo alla 2a stagione: tanti. Tantissimi, se
senza Milinkovic Savic, cessione giornata, una serie di infortuni misurati con i problemi che ha
pesantissima. Ma dopo la pesanti tra cui Smalling e incontrato Italiano lungo la
sconfitta col Milan, Sarri ha Dybala, che per questo non sta strada. La squadra ha un gioco
trovato una certa continuità: tre rendendo come la scorsa collaudato e propositivo, gioca
vittorie, con Atalanta, Sassuolo e Fiorentina, e il stagione; i nuovi acquisti, da Aouar a Paredes, che per dominare la partita contro tutti. Bonaventura
pari nel derby. Solo una sconfitta di misura a non rendono. Però... (5 gol e 2 assist) e Gonzalez (6 gol e un assist) sono i
Bologna. Sembra in grado di poter risalire, anche La guida La guida suoi profeti. Il tecnico prega che continuino così, La guida
perché il calendario da qui alla fine dell’andata le è laziale Cosa non va Però la Roma ha 7 punti in meno romanista se si fermano loro è un guaio serio. viola
favorevole: di big le manca solo l’Inter, in casa. Maurizio Sarri, rispetto all’anno scorso e non è riuscita a sfruttare José Mourinho, Vincenzo Italiano,
64 anni, terza il calendario favorevole. Difatti da qui a fine andata 60 anni, ha vinto Cosa non va Sì, perché per il resto della folta 45 anni: una finale
Cosa non va Senza il miglior Ciro, ma anche a stagione alla dovrà sfidare Fiorentina, Napoli, Juve e Atalanta. E la Conference truppa d’attacco siamo alla carestia. Dagli altri 4 di Conference
causa dell’appannamento di Zaccagni, ben lontano Lazio: 5° e 2° finora con le big ha fatto un solo punto, giusto con League con esterni, solo due gol da Brekalo e Kouame. Dai con la Fiorentina
dalle prestazioni della scorsa stagione, la Lazio fa finora LAPRESSE la Lazio. La casella dei gol dice 22 ma 7 li ha segnati la Roma LAPRESSE centravanti ancora peggio: 1 Nzola, 0 Beltran. Per il GETTY
una gran fatica a segnare: solo 13 reti, come quelle al’Empoli, dunque fa fatica a concretizzare. L’arma salto di qualità ci vogliono anche loro. Italiano deve
subite, che non sono poche. E’ il problema dei calci piazzati non funziona più come l’anno riuscire ad attivarli e magari trovare qualche
maggiore, perché spesso la squadra ha giocato scorso. E il gioco non decolla. La Roma, tra nuovi soluzione contro squadre chiuse, perché a volte la
bene senza raccogliere punti. Ma è troppo “legata” che non vanno e vecchi (anche d’età) spesso ai box, Viola risulta prevedibile. E magari dare più
alla vena di Luis Alberto. Se il mago è in giornata sembra la meno attrezzata per entrare in corsa equilibrio alla difesa. Per sua fortuna l’emergenza
no, la Lazio diventa prevedibile. Sarri deve cercare Champions, A meno che Mou, al quale il club non a destra è finita: Kayode rientrerà col Milan. Due
soluzioni. E magari osare di più, inserendo sembra voler rinnovare il contratto, non tiri fuori giornate dopo la sfida a casa Roma. Tutto
Kamada in mezzo, anche se non è Milinkovic. qualcosa dal cilindro. sommato, calendario abbordabile.

LA SI TUA ZIO NE
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Gasperini e la Fiorentina stanno bene nonostante continuità e reti non siano sempre soddisfacenti
.b

Lazio e Roma inseguono: a Sarri serve essere più prolifico, a Mou avere meno infortuni
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Abbiamo un carattere di
ferro, una volontà infinita
Gian Piero Gasperini Allenatore dell’Atalanta

ATALANTA

20 PUNTI
Scamacca e Ederson
fanno bella la Dea
Ma serve più continuità
l pareggio con

I l’Udinese, in una
giornata poco brillante,
ha confermato la
18ª GIORNATA 19ª GIORNATA
maggior dote dell’Atalanta: la
compattezza del gruppo, la La guida
FIORENTINA-Torino ven 29/12 date da definire
capacità di non mollare mai. La atalantina
Dea ha sette punti in meno Gian Piero
LAZIO-Frosinone ven 29/12 ROMA-ATALANTA rispetto allo stesso periodo della Gasperini, 65
scorsa stagione (ma non aveva le anni, 3 volte in
ATALANTA-Lecce sab 30/12 Sassuolo-FIORENTINA coppe), però sta crescendo nel Champions con
gioco e nell’equilibrio delle due l’Atalanta ANSA
sab 30/12 Juventus-ROMA Udinese-LAZIO fasi: calcio sempre improntato
all’offesa ma con maggiore

ampions
attenzione a non sbilanciarsi.
Scamacca si sta rivelando un
valore aggiunto, Koopmeiners
resta una certezza e Gasp ha
trovato l’asso nella manica in
questa prima parte di stagione:
Ederson. Il brasiliano è il solito
califfo di centrocampo e in più
sta aggiungendo gol.
Cosa non va All’Atalanta manca
ancora continuità. Quattro
sconfitte non sono poche e
partite come quella con
l’Udinese andrebbero vinte se si
vuole andare lontano. Come
singoli, Gasp cerca il miglior De
Katelaere che si è un po’ spento
negli ultimi tempi, e aspetta
Tourè, l’acquisto più costoso
della stagione, ancora mai visto
per il serio k.o.. Comunque la
rosa è completa davanti, con
varie soluzioni offensive, ma
migliorabile con un difensore e
un centrocampista. Rimedi a
gennaio? Infine il calendario,
non bellissimo: prima del giro di
boa deve affrontare Napoli e
Milan, in casa, e Roma fuori.

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rubrica 4
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Pagellonedigiornata
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Lo manda Haaland
L’IMPORTANTE CHE AFFARE
È CHE ENTRI IL GENOA

6,5 7
DALLA NORVEGIA
CON FURORE

LA CU RIO SI TÀ

Giroud e Rugani
reti di pancia
reti di sostanza
7,5
I L NO RD ICO

Thorstvedt
EME RG ENT E
G RAN DIF EN SO RE

Dragusin
abbandonato
dalla Juve...
n sabato italiano, un centrocampista na giornata

U sabato di pancia. Nel

pomeriggio a Lecce,
Giroud (foto) ha con senso del gol U particolare, con
quattro gol di
quattro difensori
girato in rete con il basso centrali: Bremer, Rugani e
ventre per lo 0-2 effimero del l gol contro il Torino, la doppietta di Dossena in Juve-Cagliari 2-1;
Milan, poi raggiunto sul 2-2 al
Via del Mare. Nel finale il
centravanti francese è stato
I venerdì contro la Salernitana: tre indizi
fanno più di una prova. Il 24enne
Kristian Thorstvedt è in piena
Radu Dragusin in Genoa-
Verona 1-0. Dragusin è stato
una delle colonne della
espulso per proteste: emersione come centrocampista offensivo del promozione del Genoa in A,
Pongracic lo aveva cinto Sassuolo. In 9 giornate ha già segnato una rete in ha tenuto in piedi la difesa
all’addome e con una manina più dello scorso campionato in 31 presenze. Non assieme a Bani e ha segnato 4
aveva colpito il pallone, ma è Haaland, ma del centravanti del Manchester reti. In questo primo scorcio
l’arbitro non se ne era City è compagno nella Norvegia, insieme hanno di Serie A idem. Difensore
accorto. Si vede che era giocato 18 partite tra giovanili e nazionale A. fortissimo, sia nel fisico sia
destino: chi di pancia Thorstvedt, assieme a Ostigard del Napoli, era in nelle letture. Il Genoa lo ha
colpisce... In serata Rugani ha campo in Norvegia-Honduras 12-0 del Mondiale acquistato dalla Juve per circa
raddoppiato per la Juve Under 20 del 2019, la gara in cui Haaland finì sui 7 milioni e il valore si è
contro il Cagliari con un computer di centinaia di osservatori e analisti: almeno triplicato. Non che la
tocco di petto, su un rimbalzo suoi 9 gol su 12. Thorstvedt gli servì due assist e si Juve abbia urgenza di centrali,
della traversa. Pancia o petto, mosse al suo fianco come seconda punta in un 4- la difesa funziona a mille,
siamo lì. L’importante è che la 4-2. Oggi non è più attaccante, però potrebbe però abbandonare al suo
palla entri, il come è relativo. ridiventarlo. Occhio all’Haaland della via Emilia. destino un profilo simile...
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ATALANTA T OP & FL OP
UNA SERIE B
LO SPECIALISTA CHE STUPISCE

7 IL VICHINGO DELLA VIA EMILIA

ROMA E LA GRANDE BRUTTEZZA 5
Compagno del centravanti del City nella Norvegia,
Thorstvedt del Sassuolo continua a segnare.
18 O 1 9 I N S ER IE A
Il derby della Capitale è stato mortificante per il non gioco LA SOR PRE S ONA

Un altro assist LongoaComo

di Zappacosta di Sebastiano Vernazza esonerato
l’affidabile dopolavittoria
Atalanta salvata da SBADIGLI azio-Roma (0-0) e L’ESULTANZA e esultanze belliche - on è una novità,

L’ mister Assist. A ALL’OLIMPICO

L Chelsea-Manchester SBAGLIATA
L mimare pistole e
N anche Gigi Simoni

Udine la squadra di
Gasperini, per una
volta bruttina quanto a
prestazione, ha acciuffato il
pari agli sgoccioli, grazie a un
gol di Ederson su cross di
Davide Zappacosta,
subentrato da poco, esterno
specialista degli assist.
Qualcuno gliene attribuisce
19, altri 18, in 184 presenze nel
campionato di Serie A. Quel
che conta è l’attitudine. A 31
anni, nella terza stagione
all’Atalanta, Zappacosta ha
raggiunto la maturità.
Tormentato dagli infortuni,
non ha fatto la carriera che si
immaginava facesse, ma resta
con Chelsea-City
4 4
City (4-4) si sono
giocate quasi in
contemporanea, separate da
mezz’ora, e nel saltabeccare
con il telecomando tra
l’Olimpico e Stamford Bridge
sembrava di spostarsi tra due
pianeti lontanissimi. La
grande bruttezza del derby
romano contro la grande
bellezza di un classico della
Premier. A Londra si sono
goduti 8 gol e flussi di gioco
divertenti. A Roma hanno
0- 0 D ELL A P AU RA
assistito alla partita della
Il mortificante paura, tra due squadre
terrorizzate di trascorrere la
parallelismo sosta con un derby perso sul
groppone. Mourinho e Sarri
mitra - sono
sgradevoli in assoluto,
figuriamoci oggi con il mondo
devastato dalle guerre in
Ucraina e in Medio Oriente. E
già questo basterebbe per
rifilare un votaccio a Joshua
Zirkzee centravanti del
Bologna. A Zirkzee però va
contestata l’aggravante di aver
festeggiato il gol a Firenze sotto
la curva Fiesole e con il gesto
della mitraglietta, che era
tipico di Batistuta. Anche Bati-
SO TT O LA FI ESO LE
gol, il Re Leone viola, sbagliava,
La mitraglia no, i conflitti c’erano pure negli
anni 90. Zirkzee si è giustificato
caro Zirkzee con un “non lo sapevo” a
proposito di Batistuta. Ok, ma
E poi a Firenze...
nel 1998 venne
cacciato dall’Inter
dopo aver vinto una partita,
ma la cosa fa sempre effetto:
in Serie B il Como ha battuto
l’Ascoli e il club ha esonerato
l’allenatore Moreno Longo
(foto) per insediare Cesc
Fabregas, campione del
mondo con la Spagna 2010 e
pupillo dei fratelli Hartono
proprietari, magnati
indonesiani del tabacco. Il
Como è in zona playoff, ma
secondo i padroni gioca male,
non attacca, concede troppo.
Riuscirà Fabregas a
trasformare il Como in un
piccolo Manchester City? No,
iz

un giocatore affidabile e sorridono per un pari la prossima volta gioisca senza non è la Premier League,
continuo, a tutta fascia. mortificante. Contenti loro. sparare, non è il caso. questa è la Serie B. Auguri.
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M ART ED Ì 1 4 NOV EM B R E 2 023 L A G AZ Z E T TA D EL LO S P ORT
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SERIE A IL BLOG
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3 FIDUCIA A TEMPO LA CLASSIFICA

Baroni resta in sella SQUADRE

INTER
PT

31
G
12
PARTITE
V
10
N
1
P
1
RETI
F
29
S
6

Ma si giocherà tutto
JUVENTUS 29 12 9 2 1 19 7
MILAN 23 12 7 2 3 20 14
NAPOLI 21 12 6 3 3 24 13
ATALANTA 20 12 6 2 4 20 11

contro il suo ex Lecce

FIORENTINA 20 12 6 2 4 20 16
ROMA 18 12 5 3 4 22 14
BOLOGNA 18 12 4 6 2 13 10
MONZA 17 12 4 5 3 13 11
LAZIO 17 12 5 2 5 13 13
TORINO 16 12 4 4 4 10 14
FROSINONE 15 12 4 3 5 17 20
Scelta La stima del presidente GENOA 14 12 4 2 6 13 16

Che numero
VERONA
Maurizio Setti e del ds Sean So- LECCE 14 12 3 5 4 13 16
gliano per Baroni è immutata. La SASSUOLO 12 12 3 3 6 16 21
convinzione che rimane è che UDINESE 11 12 1 8 3 8 15
EMPOLI 10 12 3 1 8 5 21
abbia i mezzi per fare svoltare
CAGLIARI 9 12 2 3 7 12 24
una squadra che è in crisi pro- VERONA 8 12 2 2 8 7 16

5
fonda e che già nello scorso tor- SALERNITANA 5 12 0 5 7 8 24
neo si è salvato soltanto vincen-
do lo spareggio contro lo Spezia. CHAMPIONS E. LEAGUE CONFERENCE LEAGUE RETROCESSIONE
Una scelta netta, quella della di-
rigenza del Verona. Le indiscre-
zioni che conducevano ai nomi
degli eventuali sostituti si sono Le sconfitte di fila 13a GIORNATA
Il tecnico troverà fermate. Davide Ballardini, Da- Come l’anno scorso SABATO 25 NOVEMBRE
la squadra che niele De Rossi, Luca Gotti, Davi-
de Nicola, Beppe Iachini: tanti i  Per la seconda volta dal
SALERNITANA-LAZIO
ATALANTA-NAPOLI
ore 15
ore 18
ha salvato a maggio profili avvicinati all’Hellas, ma suo ritorno in Serie A (dal
MILAN-FIORENTINA ore 20.45
DOMENICA 26 NOVEMBRE
Cambio di modulo di contatti concreti non ce ne so- 2019-20) il Verona ha CAGLIARI-MONZA ore 12.30
no stati. A restare è una situazio- subito almeno cinque
in vista: possibile ne difficile per un Verona che è sconfitte di fila in Guida Marco Baroni, 60 anni, prima stagione sulla panchina dell’Hellas LAPRESSE
EMPOLI-SASSUOLO
FROSINONE-GENOA
ore 15
ore 15
ritorno al 4-3-3 scivolato sempre più in basso. La campionato (addirittura ROMA-UDINESE ore 18
vittoria dell’Empoli con il Napoli 10 tra il settembre e il me giornate, si è afflosciata (16 le Milan, l’Hellas dovrà sbloccarsi. JUVENTUS-INTER ore 20.45
LUNEDÌ 27 NOVEMBRE
ha spinto l’Hellas al penultimo novembre 2022). In questo marcature incassate). Così, il Ve- La vittoria manca dal 26 agosto.
di Matteo Fontana VERONA-LECCE ore 18.30
posto. I numeri del crollo giallo- campionato dopo il pari rona è sceso giù. In sostanza, i mesi a secco sono BOLOGNA-TORINO ore 20.45
VERONA
blù sono evidenti. Vinte le prime esterno col Torino, la tre. Possibile che si vada verso un
arco Baroni resta al- due gare, con l’Empoli e la Ro- squadra di Baroni ha Tempo Alla ripresa del cam- cambio di modulo. Dal 3-4-2-1

M 14a GIORNATA
l’Hellas. L’aria di eso-
nero evapora, il tecni-
co toscano viene con-
fermato. Le indica-
zioni in questo senso erano già
state corpose dopo la partita per-
sa venerdì con il Genoa: era in
bilico, Baroni, col Verona arriva-
to alla quinta sconfitta consecu-
tiva (la sesta, compresa quella
subita in Coppa Italia con il Bolo-
gna), ma la società ha deciso di
dargli ancora fiducia, con due
settimane di sosta davanti per
provare a rialzare l’Hellas.
ma, nelle successive dieci il Ve-
rona ha raccolto appena due
punti, con gli 0-0 col Bologna e il
Torino. Per il resto, solamente
sconfitte. In totale, otto, quindi.
Una spirale che Baroni non è riu-
scito a stoppare. L’allenatore, da
ieri, lavora con il gruppo allo
Sporting Center Paradiso per su-
perare i problemi che l’Hellas sta
scontando. Come quello del gol:
sono 7 le reti fin qui segnate.
Nessuna delle ultime quattro è
stata utile per portare punti. An-
che la fase difensiva, che aveva
garantito compattezza nelle pri-
perso con Frosinone
(fuori), Napoli (in casa),
Juventus (fuori), Monza
(in casa) e Genoa (fuori).
pionato, Baroni si giocherà la abituale per il Verona di questi
permanenza sulla panchina, per anni, Baroni è transitato, senza
un incrocio del destino, con la esiti favorevoli, al 3-5-2. Adesso, VENERDÌ 1 DICEMBRE
squadra che ha allenato nello l’ipotesi è quella di virare in dire- MONZA-JUVENTUS ore 20.45
scorso biennio: al Bentegodi nel zione del 4-3-3 (assetto di riferi- SABATO 2 DICEMBRE
posticipo del 27 novembre, arri- mento proprio nelle stagioni a GENOA-EMPOLI ore 15
va il Lecce, condotto prima alla Lecce), o del 4-2-3-1, visto a trat- LAZIO-CAGLIARI ore 18
MILAN-FROSINONE ore 20.45
promozione e poi alla salvezza, ti con il Genoa. Comunque sia, DOMENICA 3 DICEMBRE
prima che il rapporto si esauris- con una linea arretrata a quattro. LECCE BOLOGNA ore 12.30
se. Di seguito, l’allenatore è pas- Ci sono quattordici giorni prima FIORENTINA-SALERNITANA ore 15
sato al Verona. L’inizio brillantis- di tornare a giocare. L’Hellas ha UDINESE-VERONA ore 15
simo si è spento presto e adesso bisogno di nuove soluzioni. SASSUOLO-ROMA ore 18
tutto si è fatto molto complicato. © RIPRODUZIONE RISERVATA
NAPOLI-INTER ore 20.45
LUNEDÌ 4 DICEMBRE
Il tempo per dare una risposta, TORINO-ATALANTA ore 20.45
per risollevarsi, è corto. Con il
Lecce, che ha appena fermato il s TEMPO DI LETTURA 2’38”

15a GIORNATA
3 CAMBIO DI PASSO 3 IL CLUB GUARDA AL FUTURO VENERDÌ 8 DICEMBRE
JUVENTUS-NAPOLI ore 20.45

Cioffielasvolta Rinnovo in vista

SABATO 9 DICEMBRE
VERONA-LAZIO ore 15
ATALANTA-MILAN ore 18
INTER-UDINESE ore 20.45

«Tuttialmassimo per Dragusin

DOMENICA 10 DICEMBRE
FROSINONE-TORINO ore 12.30
MONZA-GENOA ore 15
SALERNITANA-BOLOGNA ore 18

emiaiutalafede» e Gudmundsson
ROMA-FIORENTINA ore 20.45
LUNEDÌ 11 DICEMBRE
EMPOLI-LECCE ore 18.30
CAGLIARI-SASSUOLO ore 20.45

partite ha pareggiato a Monza, L’islandese vola L’attaccante

UDINESE
vinto a San Siro col Milan e pa-
reggiato domenica in casa con
l’Atalanta. Una vittoria sfumata
nel finale quando il giovane Kri-
stensen è scivolato sfortunata-
mente in area permettendo a
Ederson di segnare.
Scelte «Cioffi ci ha dato bril-
lantezza e ha scosso i giocatori.
Ognuno dà più del 100% di quel-
lo che ha», ha detto l’esperto
L’allenatore è portiere ieri a Vicenza. Il tecnico
tornato: «Stavo ha ribadito: «I ragazzi stanno
andando in Arabia, dando tutto. Chi non gioca sta
fuori per scelta tecnica e in alle-
poi la chiamata. I namento va al massimo. per
ragazzi danno tutto questo li abbraccio». Più defila-
to sulla scelta del rigorista, dopo
e li abbraccio» l’errore di Success con la Dea.
Pereyra col Milan aveva fatto
centro: «Sono tutti ottimi rigori-
di Francesco Velluzzi
sti, credo che il Tucu abbia volu-
cambiato il vento. Al- to lasciarlo ad Isaac che segnerà
Imbattuto Gabriele Cioffi, 48
anni, è imbattuto in campionato con
l’Udinese: 5 punti in 3 partite GETTY
dà una marcia in più. E molti in
questo gruppo lo sono». Poi il fi-
nale sulla soddisfazione per es-
sere stato richiamato dall’Udi-
nese. «Quando è arrivata la
chiamata ho pensato “che c...”.
GENOA
rossoblù, undici gol l’anno scorso
inSerieB,egiàcinqueretiall’atti-
vo in dodici presenze in questa
stagione, è sempre più protago-
nista e su di lui hanno già messo
gli occhi molti club anche stra-
nieri.Grandecontinuitàdirendi-
mento, implacabile nel drib-
bling, Gudmundsson (avviato al
rinnovo fino al 2026 con opzione
a favore del club sino al 2027) sta
trascinando l’attacco di Gilardi-
Il difensore può no, ancor più adesso che il Grifo-
allungare fino al ne ha perso Retegui per un pro-
2027, l’attaccante
blema al ginocchio sinistro. E la
stessa cosa vale anche per Dragu-
fino al 2026 con sin (in scadenza nel 2026: si lavo-
opzione per la ra al rinnovo sino al 2027), che
proprio contro il Verona venerdì
stagione successiva sera al Ferraris ha segnato il suo
primo gol in A, peraltro decisivo.
Anche per lui, un inizio di cam-
di Filippo Grimaldi
pionato da protagonista assoluto,
GENOVA
con numeri importanti nei recu-
MARCATORI
12 RETI Lautaro (Inter, 1)
7 RETI Giroud (Milan, 3)
6 RETI González (Fiorentina, 1),
Colpani (Monza), Osimhen (Napoli,
2), Lukaku (Roma)
5 RETI Scamacca (Atalanta),
Bonaventura (Fiorentina), Soulé
(Frosinone, 1), Gudmundsson
(Genoa), Çalhanoglu (Inter, 5),
Politano (Napoli, 1), Berardi
(Sassuolo, 2)
4 RETI Éderson (Atalanta), Orsolini
(1), Zirkzee (Bologna, 1), Thuram
(Inter), Chiesa, Vlahovic (Juventus,
1), Krstovic (Lecce, 1), Pulisic
(Milan), Dia (Salernitana, 1),
Pinamonti (Sassuolo)
3 RETIKoopmeiners, Lookman
(Atalanta), Ferguson (Bologna), Zito
Luvumbo (Cagliari), Retegui (Genoa),
Immobile (2), Luis Alberto (Lazio),
Rafael Leão (Milan), Colombo
(Monza), Kvaratskhelia, Raspadori
(Napoli), Belotti (Roma), Thorstvedt
(Sassuolo), Radonjic (Torino)
2 RETI Pavoletti, Viola (Cagliari),
Caputo (Empoli), Martínez

È
l’Udinese. C’è mag- tanti gol. Ne sono convinto. Così Stavo andando a firmare in Ara- n inizio di stagione dai peri difensivi e nel gioco aereo. Il (Fiorentina), Harroui (1), Mazzitelli

gior serenità ora. Ieri
mattina lo ha spiega-
to il portiere Marco
Silvestri a Vicenza dove è stato
premiato al Gala del triveneto
dell’Aic, ieri sera lo ha ribadito in
diretta tv al Tonight su Tv 12 il
tecnico che ha dato una scossa
in termini di gioco e risultati (in
campionato) alla squadra bian-
conera Gabriele Cioffi che in tre
come sono convinto che li farà
Lucca». Su Samardzic ha spie-
gato: «Col Monza tanto sacrifi-
cio e poco qualità, col Milan sa-
crificio e più qualità. Con l’Ata-
lanta partita del suo livello. Ha
alzato il suo standard». Cioffi ha
parlato di «quanto sia impor-
tante per me la fede, essere cre-
dente. Andare a messa e pregare
mi fa star bene. Essere credenti
bia. Dovevo solo sistemare i det-
tagli del contratto. La notte mia
moglie mi ha chiesto se volevo
allenare per i soldi o guadagnare
facendo l’allenatore. La mattina
dopo ecco la telefonata dell’Udi-
nese. E sono molto felice».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’12”
U
grandi numeri per
Radu Dragusin e Al-
bert Gudmundsson, i
due talenti del Grifone
esplosi quest’anno in Serie A. E
allora, il Genoa si è subito mosso
per blindarli, con l’obiettivo di al-
lungare i rispettivi contratti, ade-
guando anche le cifre alla più che
positiva stagione di entrambi i
rossoblù.
Genoal’avevapagatocircaseimi-
lioni, dopoché lui era arrivato in
ItaliaallaJuventuscinqueannifa,
sedicenne, pagato 300 mila euro.
Oggi la sua quotazione oscilla fra
i 20 ed i 25 milioni. Ecco perché il
Genoa non vuole correre rischi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’12”
(Frosinone), Dimarco, Dumfries,
Mkhitaryan (Inter), Milik (Juventus),
Vecino (Lazio), Almqvist (Lecce),
Okafor (Milan), Zielinski (Napoli, 1),
Aouar, Cristante, Dybala (Roma, 1),
Candreva (Salernitana), Buongiorno,
Zapata (Torino; 1 all’Atalanta), Lucca,
Samardzic (Udinese), Ngonge
(Verona)
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M ART E D Ì 1 4 N OV E M B R E 2 023 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT
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M ART ED Ì 1 4 NOVEM B RE 2 023 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
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SERIE A
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Lastoria
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Un gol per l’Ucraina

Viktor  Kovalenko entra nel settore ucraina è arrivato a quota 33
Kovalenko giovanile dello Shakhtar
Donetsk a 12 anni, nel 2008.
presenze senza gol. L’ultima
gara è del novembre 2021. Seconda
NATO A KHERSON (UCRAINA) Cresce con quella maglia. Nel gioia
IL 14 FEBBRAIO 1996 STAGIONE SQUADRA P G
RUOLO CENTROCAMPISTA
gennaio 2021 passa all’Atalanta. Viktor
Con la Dea resta mezza 2014-GEN 21 SHAKHTAR D. 130 23 Kovalenko, 27
ALTEZZA PESO stagione, poi viene girato in GEN-AGO 21 ATALANTA 1 0 anni, felice dopo
182 cm 76 kg prestito allo Spezia. Da lì 2021-2023 SPEZIA 45 1 la rete al Napoli
all’Empoli. Con la nazionale 2023-24 EMPOLI 4 1 che è la sua
seconda in A
dopo quella
segnata con la
maglia dello
Spezia contro la
Salernitana
il 16-10-2021
GETTY

SORRIDI, KOVALENKO
UNA GRANDE GIOIA
DOPO TANTO DOLORE
La famiglia a Kherson e la guerra: la rete al Napoli
per allontanare, almeno un po’, tutta la sofferenza
foto sul telefono, Viktor si sarà
di G.B. Olivero
chiesto quale sia stato l’ultimo
SocialClub

S
HA DETTO
Dedico
questo gol ul telefono di Viktor Kovalenko
all’Ucraina, c’è una foto difficile anche da
guardare una volta sola, figuria-
per la mia
moci da tenere lì e ritrovare ogni
città. tanto, un po’ per caso e un po’ no,
È stata perché con il dolore a volte, se
davvero vuoi davvero metabolizzarlo, de-
una grande vi scendere a patti, concedergli
gioia qualcosa imparando a conviver-
ci, fingendo di credere che il tem-
poguarisca,conlaconsapevolez-
za che al massimo lenisce. Su
Questa quella foto c’è un corpo senza vi-
vittoria ta, per terra, accanto allo sportel-
è molto lo aperto di una macchina. Una
foto simbolica per tutti: un civile
importante.
vittima dell’invenzione peggiore
Il nostro dell’uomo, la guerra. Ma per Vik-
è un gruppo tor è molto di più: quel ragazzo
forte, disteso sull’asfalto era un suo
un gruppo amico. Quando Kherson fu asse-
intelligente diata dai russi, lui si nascose cin-
que giorni in un rifugio e poi pro-
Viktor
vò a scappare con il fratello e una
Kovalenko
ragazza. Al primo posto di blocco
i militari russi ammazzarono i
due maschi e non restituirono
nemmeno i corpi per la sepol-
tura. Kherson è la città dove Ko-
valenko nacque il 14 febbraio
1996, la casa dei suoi genitori, dei
suoi amici d’infanzia. Chissà
quante volte, riguardando quella
pensiero del suo amico mentre
andava incontro alla morte,
mentre si avvicinava al posto di
Il pensiero di casa GLI ALTRI
blocco che per lui avrebbe avuto
un significato tragicamente defi-
nitivo.
La paura Sulcampodacalcio,il
tempo per pensare spesso non ce
l’hai. Quella che sembra una ri-
flessioneveloceèinrealtàunare-
azione d’istinto, guidata da situa- Andriy
zioni riprodotte in allenamento. Shevchenko
E l’istinto ha guidato Viktor al 91’ è il più forte
della sfida tra Napoli ed Empoli, Con la nazionale ucraino che
quando Ostigard l’ha lasciato so- Viktor Kovalenko con l’Ucraina contro il francese Paul Pogba in una abbia giocato
lo per andare a coprire l’avanzata partita di qualificazione al Mondiale 2022 finita 1-1 a Saint-Denis GETTY in Serie A: con
di Ebuehi. Il terzino è stato svelto il Milan 322 gare
a servire l’ucraino che non ha e 175 gol
avuto bisogno di alzare lo sguar- cade. Le comunicazioni sono dif- di 59 minuti. La gioia di Napoli,
doedivalutarecosafare:eratutto ficili, vengono bloccate. Poi nel però, cancella ogni delusione e
già chiaro nella sua testa. Poi pomeriggio parlo con mamma. lui l’ha raccontata così dopo la
l’esecuzione è stata addirittura Cercano di tranquillizzarmi, ma gara: «Questa è una vittoria mol-
migliore di quanto l’avrebbe im- non riesco a capire se mi dicono to importate e la dedico all’Ucrai-
maginata: un arcobaleno, sotto la davvero la verità o se alcune cose na». Perché il pensiero torna
pioggia del Maradona, per rega- le tengono per sé. Sono preoccu- sempre lì. Il calcio è stata una di-
lareunapreziosissimavittoriaal- patissimo, per provare a dormire strazione nei momenti più diffi-
l’Empoli con il suo secondo gol in almeno qualche ora prendo i cili. Poi, proprio un anno fa, Ruslan
Serie A. Quando realizzò il pri- prodotti che mi ha suggerito il Kherson è stata liberata e con lei, Malinovskyi
mo, il 16 ottobre 2021, la guerra medico dello Spezia. Ma è davve- in parte, anche la testa di Viktor. è l’altro ucraino
non era ancora iniziata. Dal feb- ro complicato. Vivo sempre con il Però sul telefono c’è sempre una attualmente
braio 2022 per Viktor concen- pensiero che all’improvviso pos- foto che ogni tanto viene fuori impegnato in A.
trarsi sul campo non è stato più sa arrivare qualche tremenda no- per ricordare un orrore e per ri- Gioca nel
tanto facile. Un paio di mesi dopo tizia. È brutto accendere la televi- dare a ogni cosa il giusto valore. Genoa: finora 10
l’invasione russa, raccontò alla sione e vedere certe immagini. Una panchina, un gol, una vitto- presenze e 0 gol
Gazzetta il suo stato d’animo: Migliaia di persone sorridevano ria. La vita.
«Kherson è occupata, a 15 km al futuro, avevano dei sogni e sta- © RIPRODUZIONE RISERVATA
dalla nostra casa sono state sgan- vano costruendo la loro vita, ma
ciate le bombe. I miei genitori
non accetterebbero mai di parti-
tutto è stato spazzato via dalla
guerra. Io però sono sicuro che s TEMPO DI LETTURA 3’44”

re. E questo vale per tanti ucraini. l’Ucraina si risolleverà».

Seabbandonilatuacasa,seisicu-  Sul profilo Instagram di

Sul telefono del ro che al ritorno non troverai nul-

la: i russi entrano e prendono tut-
giocatore c’è la to.Tucosafaresti?Lasceltaèfaci-
le: resti lì, difendi non solo la tua
casa, ma la tua vita. Mio padre ha
foto di un amico un fucile. Spera di non doverlo
usare, ma nel caso difenderebbe
ucciso dai russi se stesso e la sua famiglia. Al mat-
tino telefono a mio fratello, ma
spessodopoventisecondilalinea
Kovalenko ci sono molte
immagini che ricordano la
sofferenza della guerra.
Dall’alto, la foto di Kherson
liberata; il lancio di
un’iniziativa benefica con
raccolta di fondi; un
messaggio con i suoi ex
compagni dello Spezia
La dedica Anche la carriera di
Kovalenkodeveunpo’risollevar- Non è stato facile
si. L’Atalanta l’ha portato in Italia,
pensare al calcio,
ma poi non ha mai puntato su di
lui, pur decidendo di tenerlo sot-
to contratto e di cederlo solo in
prestito. A La Spezia ha giocato ma con l’Empoli
meno di quanto sperasse e anche
ad Empoli finora è sceso in cam-
po solo quattro volte per un totale
vuole crescere
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IL TEMA DEL GIORNO

di LUIGI GARLANDO

GOL, REGISTA, LEADER

QUANTI DUBBI, ITALIA
MA SIAMO PIÙ FORTI

«C
amminiamo accanto
alla paura»,
spiegava ieri a
Coverciano Luciano
Spalletti. Vero.
Ormai ne siamo
amici, è da 6 anni che passeggiamo insieme. Sei
anni ieri, giusti, giusti: 13 novembre 2017, Italia-
Svezia 0-0. Addio Mondiale 2018. La prima
Apocalisse. Poi è arrivata la paura di perdere
anche il Mondiale 2022. Palermo, 24 marzo 2022:
Italia-Macedonia 0-1. La seconda Apocalisse. Da
ieri gli azzurri sono al lavoro per evitare la terza,
con la paura di non poter difendere in Germania
il titolo europeo. Ci siamo. Per Spalletti, tirato giù
dal trattore a Certaldo e portato a Coverciano,
dopo la fuga ferragostana di Roberto Mancini in
Arabia, sono arrivati i giorni del giudizio: venerdì
la Macedonia a Roma, lunedì l’Ucraina a
Leverkusen. Il piano di volo prevede: vincere la
prima e non perdere la seconda. Ma fa bene
Spalletti a ordinare ai suoi ragazzi di guardare il
dito e non la luna, a concentrarsi cioè solo sulla
Macedonia, come non abbiamo fatto nel ’22:
avevamo già la testa in Portogallo, per il secondo
spareggio, ma non ci siamo mai arrivati, falciati
da Trajkovski. Nello sgabuzzino degli incubi
abbiamo un paio di Coree (1966, 2002), non è il
caso di aggiungere una seconda Macedonia.
Come stiamo? Insomma... Non sappiamo con
certezza chi saranno il regista, il centravanti e il
capitano. Locatelli è tornato a casa, Cristante è
acciaccato e altre candidature, giovani e forti, per
la regia non sono pervenute. Il c.t. ha dovuto
precettare Jorginho, 31 anni, che ha vissuto due
Apocalissi e che in Svizzera ricordano come
rigorista generoso. Sta bene, ha conquistato un
ruolo da titolare all’Arsenal, ma non è certo una
finestra aperta sul futuro. Ci siamo aggrappati ai
primi gol azzurri di Retegui, pescati oltreoceano
dal Mancio, ai guizzi di Raspadori, alla rinascita
bergamasca di Scamacca, ai segnali di risveglio
di Kean... In realtà, dei nostri attaccanti a
Coverciano non ce n’è uno che abbia segnato in
campionato più del debuttante Colpani (6).
Lo juventino Kean deve ancora segnare il primo.
Il suo anagramma inglese, Kane, ci ha spiegato
bene a Wembley cosa significhi avere un
centravanti perentorio. Il neo-centravanti del
Bayern Monaco ne ha messi 17 in 11 match di
Bundesliga. La paura che ci cammina accanto ci
ricorda che nei due spareggi con la Svezia e in
quello con la Macedonia non abbiamo segnato
un solo gol. Stavolta ne abbiamo assolutamente
bisogno. Senza, non si passa. Chi li farà?
Dobbiamo trovare un bomber, ma anche un
leader che guidi la Nazionale in partite
comprensibilmente elettriche. Ciro Immobile,
incoronato «capitano fino all’Europeo», è stato
lasciato a casa nelle partite che devono portarci
all’Europeo. La fascia dovrebbe cascare sul
braccio di Donnarumma che, dopo essere stato
triturato dai suoi ex tifosi a San Siro, cerca
Il centravanti resta un l’affetto di quelli della Nazionale all’Olimpico.
Morale: non ci aspettano due scampagnate.
rebus, abbiamo dovuto Ma è anche vero che l’arte di arrangiarsi
l’abbiamo inventata noi italiani e Spalletti, che
rispolverare Jorginho ha appena visto sbriciolarsi il suo capolavoro
Puntiamo su Spalletti napoletano, ha le conoscenze e il carisma per
guidare l’Italia attraverso questo canyon
e su mediani da gol insidioso. E, poi, soprattutto, la nostra Nazionale,
tretracampione del mondo e regina d’Europa è
Niente scherzi, azzurri più forte di Macedonia e Ucraina. Dimostriamolo.
Non avremo un Harry Kane, ma abbiamo

N
el mercato anche in questa fase. Perché a ultima occasione. Nella rosa
spesso è reggere l’attacco è un rossonera c’è anche lo svizzero
questione campione come Giroud, ma Okafor, ma il giovane non si
di attimi, l’età non fa sconti a nessuno e, sente una prima punta, non è
di occasioni. per quanto il francese sia un un numero 9 per intenderci, e
Da cogliere al atleta integro, a 37 anni si nemmeno Pioli lo vede con tale
volo, senza esitazioni. trova comunque in una abito. E allora, pur
L’ANALISI Non è solo un modo di dire,
effettivamente nel corso di una
situazione rischiosa. Oggi il
giudice sportivo si pronuncerà
scongiurando in ogni modo
qualsiasi tipo di imprevisto per
stagione si aprono sull’episodio di Lecce, dove Giroud, è evidente l’esigenza di
all’improvviso spiragli Giroud è stato espulso: con avere un 9 di scorta o
di FILIPPO DI CHIARA inaspettati di fronte a muri ogni probabilità sconterà due comunque un’altra prima
eretti solo pochi giorni prima. turni di stop saltando la punta, considerato che torna
E allora in quel caso bisogna delicata sfida con la Fiorentina periodicamente a galla

ILMILANPRENDA essere bravi a cogliere al volo le

opportunità. Nel dicembre
e poi il Frosinone. Pioli stavolta
ha poco da inventarsi e dovrà
l’inconsistenza (fin qui) di
Jovic. La scommessa col serbo

DAVIDAGENNAIO
2019 il Milan venne travolto necessariamente ricorrere a non ha portato risultati.
forse dalla più bella Atalanta Jovic, che fin qui ha deluso e Inaspettatamente, forse una
di sempre, quella di Ilicic e proprio contro la sua ex mano arriva da una situazione

NONÈPIÙUNLUSSO
Papu in versione stellare: squadra avrà una sorta di oggettivamente sorprendente
dopo poche ore a Pioli,
nell’emergenza, venne
Okafor non è una prima punta,
MAUNANECESSITÀ consegnato un bel regalo di
Natale, Zlatan Ibrahimovic.
Sappiamo tutti quanto sia stata Jovic è in affanno, Giroud
preziosa quella accelerata...
Quella che sembra necessaria
ha 37 anni: a Pioli serve un “9”

GAZZETTA.IT
Dopo il ricchissimo weekend Atp Finals a Torino: dopo
di calcio, la Serie A e i la bella vittoria su Tsitsipas
principali campionati europei nel match d’esordio, torna
si fermano per l’ultima sosta in campo Jannik Sinner,
del 2023. Prima di impegnato stasera alle 21
concentrarci sulla Nazionale, contro Novak Djokovic.
la rubrica “European Football Seguiremo la supersfida punto
LOSPETTACOLO Club” sviluppa i principali per punto grazie al nostro Live,
DELLEATPFINALS temi di Premier League (con il dando spazio anche al
EGLISPECIALI pazzesco 4-4 di domenica tra postpartita con gli
iz

Chelsea e Manchester City), approfondimenti e le voci

SULCALCIOESTERO Liga e Ligue 1. dei protagonisti.
.b

Prosegue lo spettacolo delle Pioggia di gol Haaland e Thiago Silva in Chelsea-City 4-4
st
po
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ov
 iz
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st
po
er
ov
centrocampisti dal gol facile (Barella, Frattesi,
Colpani, Bonaventura...); abbiamo un terzino che
segna da metà campo (Dimarco); abbiamo
Chiesa che vuole tornare il Leone di Wembley e
Berardi che vuole cancellare la macchia del gol a
porta vuota sbagliato alla Favorita. Il blocco
dell’Inter capolista è in grande salute ed è pronto
a fare da locomotiva trainante. Pensiamo
positivo. Per esempio, contro l’Ucraina
giocheremo di lunedì. Di lunedì, contro avversari
in maglia gialla. Come al Sarrià nell’82.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In Francia L’attaccante del Lilla e del Canada Jonathan David, 23 anni
realizzatasi in casa Lilla:
Jonathan David non vive il suo
momento migliore, non segna
da 10 partite, lo scorso anno a
questo punto della stagione era
già a quota 9 reti mentre ora è
fermo a due; inoltre,
particolare da non trascurare,
nelle gerarchie dell’ex tecnico
DIRETTORE RESPONSABILE
STEFANO BARIGELLI
sbarigelli@gazzetta.it
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PREZZI ALL’ESTERO: Belgio 4 Euro; Croazia 4 Euro; Francia 4 Euro; Grecia 4 Euro; Slovenia 4 Euro; Svizzera Tedesca e Francese CHF 4,50; Svizzera Italiana (Canton Ticino) CHF 3,50.
Preparativi Il c.t. Luciano Spalletti, 64 anni, a colloquio
con Jorginho, 31 anni, nel corso di un allenamento
della Nazionale a Coverciano. L’azzurro di origine brasiliana,
che gioca nell’Arsenal, ha 48 presenze e 5 gol con l’Italia
romanista Fonseca è sceso al
ruolo di riserva del turco
Yacizi. E così, per quella che
sembrava un’operazione da 40
milioni e quindi
complicatissima per gennaio,
può aprirsi uno scenario
diverso: di sicuro la quotazione
si è abbassata e il Milan deve
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO
Urbano Cairo
CONSIGLIERI
Federica Calmi, Carlo Cimbri,
Benedetta Corazza, Alessandra Dalmonte,
Diego Della Valle, Uberto Fornara,
Veronica Gava, Stefania Petruccioli,
Marco Pompignoli, Stefano Simontacchi,
Marco Tronchetti Provera
DIRETTORE GENERALE LA GAZZETTA DELLO SPORT
Francesco Carione
27
M ART ED Ì 1 4 NOVEM B RE 2 023 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
IL COMMENTO
di GIANNI VALENTI
ANCORA DJOKOVIC
SINNER COSÌ MISURA
LA SUA MATURITÀ
L
e Finals di Jannik importanza. Vincere, oltre a
Sinner vivono essere un’impresa, vorrebbe
questa sera un dire assicurarsi quasi
momento sicuramente il passaggio del
davvero turno e fare un pieno di
importante. autostima che probabilmente
C’è la sfida con Novak trascinerebbe Sinner in finale.
Djokovic, numero uno del Certo sarà tutt’altro che facile.
mondo e favorito del torneo. È Lasciando stare i precedenti
l’incontro più atteso, un match (3-0 per il serbo), Nole ha
che i tifosi italiani sognano dimostrato ancora una volta
essere una sorta di antipasto che quando è necessario il suo
della finalissima prevista per tennis diventa inarrivabile per
domenica. La realtà ci dice chiunque. Come si dice in
però che è bene rimanere con i questi casi, servirà la partita
piedi ben piantati per terra. perfetta e anche qualcosa di
L’incontro odierno sarà più. Contro di lui Jannik
importante soprattutto per il misurerà a pieno le sue
passaggio alle semifinali. ambizioni in questo torneo dei
Il girone del campioncino maestri. Il grande entusiasmo
azzurro si sta dimostrando, che circonda il ragazzo della
infatti, tutt’altro che semplice. Val Pusteria per fortuna
Jannik domenica si è sembra solo motivarlo e non
sbarazzato fin troppo essere quel boomerang che
agevolmente di Stefanos spesso in passato ha tradito i
Tsitsipas, che non sta certo tennisti italiani che giocavano
attraversando un grande
periodo di forma a causa dei
malanni al gomito e alla
schiena. È vero che Sinner ha
giocato un gran bel tennis, ma
di fronte non aveva certo la
versione migliore del greco
destinato a essere l’anello
debole del raggruppamento
verde. Dando per scontato il
livello (altissimo) di Novak
Djokovic, chi ha davvero
impressionato e fino a questo
momento veste i panni del
terzo incomodo è Holger Rune.
La sua è stata un’annata
condizionata dall’infortunio
alla schiena patito agli davanti al proprio pubblico.
cercare di inserirsi nelle crepe Internazionali d’Italia di Insomma, i tifosi che Tre a zero
di un rapporto magari non più Roma. Da allora la corsa riempiranno il Pala Alpitour Jannik Sinner,
saldissimo tra club e giocatore. dell’enfant prodige danese (ha potranno davvero essere 22 anni,
Il mese nero in campionato, solo 20 anni) verso la vetta del l’uomo in più della sfida. Detto e Novak
nessuna vittoria e solo due ranking si è notevolmente questo, Sinner dovrà metterci Djokovic, 36,
pareggi, dovrebbe spingere il rallentata. Tanto dolore, molte molto del suo e tirar fuori a Wimbledon
Milan ad anticipare una sconfitte. È riuscito a dalla racchetta il tennis lo scorso luglio
mossa magari prevista più per qualificarsi in extremis per migliore. Contro una in chiusura
l’estate. Il budget per gennaio Torino mettendosi nelle mani macchina come Nole non sono della
non è stato stabilito, né si di Boris Becker. E qualcosa è ammessi passaggi a vuoto, è semifinale
parla di extra budget, ma cambiato. L’altra sera con necessario tenere un’alta vinta dal serbo
David oggi non vale più i 40 Djokovic abbiamo rivisto il percentuale con la prima di per 6-3 6-4 7-
milioni chiesti dal Lilla. giocatore che aveva colpito servizio e variare molto il 6. È stato
E uno scatto sarebbe necessario tutti per potenza e intensità. gioco utilizzando anche la l’ultimo dei tre
anche per anticipare la Rune ha sì perso contro il smorzata. Invece di correre, confronti tra
concorrenza, non solo straniera numero uno del mondo, ma bisogna far correre Djokovic i due giocatori,
ma pure italiana: David piace facendogli vedere a tratti i che, non dimentichiamolo, ha tutti vinti
all’Inter, ma è soprattutto uno sorci verdi. 36 anni e porterà ancora nelle da Nole
dei nomi nella lista del Napoli Dunque il ragazzo danese che gambe le tre ore passate in
per il dopo Osimhen. Il quarto nessuno si aspettava campo contro Rune. Il giorno
posto in campionato, con protagonista qui alle Finals dell’esame di maturità è
annesso pass Champions, è un torinesi è oggi un cliente arrivato. Jannik ha studiato
obiettivo che non può essere difficile sul cammino del tanto e ha voti molto alti.
fallito. E se passa il treno nostro Jannik. Ecco perché il Stasera va in cerca della lode.
David, bisogna salirci al volo. match di questa sera contro © RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Djokovic assume tanta
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 iz

SerieB
28

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M A RT ED Ì 14 N OV E M B R E 2 023 L A G A Z ZE T TA D E L LO S P O RT
st
po
Parma Benedyczak infortunato: è allarme
er

 Allarme Benedyczak (nella foto) nel Parma. L'attaccante

ov

uscito zoppicando a Lecco viene sottoposto oggi a esami

strumentali per capire l’entità dell’infortunio muscolare. Il
polacco salta così l’esordio con la sua nazionale: era convocato
per le sfide contro Repubblica Ceca e Lettonia.

LA CLASSIFICA Esperto

IL BRESCIA A MARAN
Rolando
Maran, 60
SQUADRE PT PARTITE RETI
anni, trentino,
G V N P F S
nella scorsa
PARMA 29 13 9 2 2 27 12

CASTORI RITORNA
stagione al
VENEZIA 27 13 8 3 2 19 11
PALERMO 23 13 7 2 4 18 10 Pisa GETTY
CREMONESE 22 13 6 4 3 20 12
MODENA 22 13 6 4 3 13 12
COMO 21 12 6 3 3 15 13

AD ASCOLI
CATANZARO 21 13 6 3 4 20 18
COSENZA 19 13 5 4 4 17 12
CITTADELLA 19 13 5 4 4 15 17
BARI 18 13 3 9 1 15 13
SÜDTIROL 16 12 4 4 4 17 15

LO SPEZIA È UN REBUS
PISA 16 13 4 4 5 13 14
REGGIANA 15 13 3 6 4 13 16
BRESCIA 13 12 3 4 5 9 12
SAMPDORIA (-2) 13 13 4 3 6 14 16
LECCO 12 12 3 3 6 13 20
ASCOLI 12 13 3 3 7 13 17
SPEZIA 10 13 1 7 5 10 18
TERNANA 7 13 1 4 8 12 18
FERALPISALÒ 7 13 1 4 8 9 26

Il ribaltone delle
SERIE A PLAYOFF PLAYOUT SERIE C

14a GIORNATA
VENERDÌ 24
SAMPDORIA-SPEZIA ore 20.30
SABATO 25
BARI-VENEZIA ore 14
CITTADELLA-SÜDTIROL
COMO-FERALPISALÒ
CREMONESE-LECCO
PARMA-MODENA loro le problematiche di uno stante un -6 in classifica. Castori
REGGIANA-ASCOLI
di Nicola Binda
spogliatoio spigoloso e le teorie è arrivato ad Ascoli ieri sera e ha

U
PISA-BRESCIA ore 16.15 dei consulenti del patron Massi- firmato fino a giugno. con rin-
DOMENICA 26
mo Pulcinelli. Certo, la classifica novo automatico in caso di rag-
CATANZARO-COSENZA ore 16.15
TERNANA-PALERMO è precaria e la piazza in subbu- giungimento dei playoff. Oggi
glio, quindi dopo la sconfitta in- alle 12.30 la presentazione e poi
terna con il Como s’è deciso per il primo allenamento.
RECUPERI 3a GIORNATA il cambio di allenatore. Per an-
dare sul sicuro. Il nuovo d.s. MARAN A BRESCIA
MARTEDI’ 28
COMO-LECCO ore 18.30
n anno fa - 12 novembre 2022 -
Paolo Vanoli ha raccolto un Ve-
Marco Giannitti ha fatto la stessa
scelta dell’estate 2022, quando
Dalla beffa del 2006 Gazzetta.it
Sul nostro sito
SÜDTIROL-BRESCIA nezia in zona retrocessione, l’ha al Perugia portò Fabrizio Casto- al ritorno a... Pisa potete trovare
portato ai playoff e su quella ba- ri. Stavolta l’ha fatto felice per- Anche per Rolando Maran si in tempo reale

15 GIORNATA
a se ha costruito la squadra oggi
seconda in classifica, a due pun-
ché Castori è marchigiano e si è
sempre detto tifoso dell’Ascoli,
tratta di un ritorno al Brescia.
Dopo l’esonero di Daniele Ga-
notizie, analisi,
approfondimenti
VENERDÌ 1 DICEMBRE
ti dalla vetta. C’è tempo per stra- allenato già nel 2010-11 in con- staldello, il dietrofront con Ste- numeri, video e
PALERMO-CATANZARO ore 20.30 volgere il destino in Serie B e così dizioni analoghe: arrivato dopo fano Vecchi e la partita (0-3 con curiosità sul
SABATO 2 DICEMBRE quattro squadre hanno deciso in 12 giornate con la squadra ulti- la Cremonese) persa con Luca campionato
COSENZA-TERNANA ore 14 un colpo solo - approfittando ma, ottenne la salvezza nono- Belingheri (promosso ad inte- di Serie B
FERALPISALÒ-CITTADELLA della sosta - di cambiare allena-
MODENA-REGGIANA tore e dare una svolta alla stagio-
PISA-CREMONESE
VENEZIA-ASCOLI
ne. Del caso Como, che sfugge a LA NO VIT À
SPEZIA-PARMA ore 16.15 ogni logica, parliamo a parte.
Negli altri tre è la soluzione più
DOMENICA 3 DICEMBRE
BRESCIA-SAMPDORIA ore 16.15 scontata, anche se i problemi di E Lucarelli  (g.f.) Cristiano Lucarelli è il

riparte subito
LECCO-BARI quelle squadre, scivolate in bas- primo allenatore che in questa
SÜDTIROL-COMO sa classifica, sono ben altri. stagione allenerà due squadre

MARCATORI CASTORI AD ASCOLI Sì al Catania diverse. Esonerato una

settimana fa dalla Ternana, ha

9 RETI Coda (1, Cremonese)

Esonerato Viali fino al 2026 trovato l’accordo fino al 2026
con il Catania, dove torna per Ex Ternana
7 RETI Benedyczak (5, Parma); Arriva un «tifoso» la terza volta dopo le Cristiano
Casiraghi (5, Südtirol) Prima il direttore sportivo (Mar- esperienze del 2017 e del 2020. Il Lucarelli, 48
6 RETI Man (1, Parma) co Valentini), adesso l’allenato- tecnico di Livorno, arrivato in anni LAPRESSE
re: William Viali. Hanno pagato

Serie C: i posticipi della 13a giornata

Emozioni a Vercelli PRO VERCELLI

NOVARA
3
3
CLASSIFICA GIRONE A PESCARA
RIMINI
1
1
Lucchese in extremis MARCATORI Rutigliano (PV) al 23’,
D’Orazio (N) al 36’, Mustacchio (PV) al
SQUADRE PT
G
PARTITE
V N P
RETI
F S
MARCATORI Milani (P) al 3’, Morra
(R) al 35’ p.t.

Picerno per la storia 46’ p.t.; Di Munno (N) al 10’, Mustac- MANTOVA 32 13 10 2 1 25 10
chio (PV) all’11’, Corti (N) al 16’ s.t. PADOVA 29 13 8 5 0 21 7 PESCARA (4-3-3) Plizzari 6;
TRIESTINA 27 13 8 3 2 23 9 Floriani 6 (dal 33’ s.t. Pierno s.v.),
PRO VERCELLI (4-3-3) Sassi 5; VIRTUS VERONA 23 13 7 2 4 18 15 Brosco 6, Pellacani 6, Milani 6;
Iezzi 6, Parodi 6, Camigliano 6, Rodio 6 ATALANTA U23 23 13 7 2 4 18 15 Aloi 5,5, Squizzato 5,5 (dal 1’ s.t.
n derby delle risaie Troise. Nel girone B ha vinto solo (dal 18’ s.t. Sarzi Puttini 6); Iotti 6,5, VICENZA 22 13 6 4 3 18 10 De Marco 6), Mora 5,5 (dal 33’ s.t.

U
(girone A) bellissimo la Lucchese, tornata a gioire do- Santoro 6, Rutigliano 7 (dal 18’ s.t. PRO VERCELLI 22 13 6 4 3 20 15 Dagasso s.v.); Merola 5,5, Vergani
con tre gol per parte: po 6 giornate grazie a Russo, Haoudi 6); Mustacchio 8 (dal 34’ TRENTO 19 13 5 4 4 13 14 5,5, Accornero 5,5 (dal 1’ s.t.
s.t. Niang s.v.), Nepi 6 (dal 9’ s.t. Comi Cangiano 6). (Ciocci, Barretta,
è stata la partita più pronto a ribattere in rete dopo la 6), Condello 6 (dal 9’ s.t. Maggio 6).
RENATE 18 13 4 6 3 13 13
Di Pasquale, Masala, Manu, Staver,
bella tra i posticipi respinta di De Lucia: deludente ALBINOLEFFE 16 13 4 4 5 12 11
(Rizzo, Valentini, Carosso, Spavone, Moruzzi, Cuppone, Tommasini,
PERGOLETTESE 16 13 5 1 7 15 19
della 13a giornata. Pro Vercelli e l’Entella, che non ha mai im- Emmanuello, Gheza, Seck, Fiumanò, Franchini). All. Zeman 5,5
Contaldo, Forte). All. Dossena 6 ARZIGNANO 16 13 5 1 7 8 13
Novara hanno giocato a viso pensierito Chiorra. Infine nel gi- Scatenato Mattia Mustacchio, 34
LEGNAGO 15 13 4 3 6 17 17 RIMINI (4-3-3) Colombi 6;
aperto e risposto colpo su colpo rone C dopo 5 vittorie interne la anni, una doppietta contro il Novara NOVARA (4-4-2) Desjardins 5; GIANA 15 13 4 3 6 19 22 Lepri 5,5, Gorelli 6, Pietrangeli 6,
in un clima molto caldo: prota- Juve Stabia è fermata dal Foggia Boccia 6, Bonaccorsi 6, Bertoncini 5,5, LUMEZZANE 14 13 4 2 7 14 17 Semeraro 6 (dal 21’ s.t. Stanga 6);
gonisti da una parte Mustacchio ma ha mantenuto lo stesso il fine, l’ultimo super derby di se- Migliardi 5 (dal 19’ s.t. Urso 6); PRO SESTO 12 13 2 6 5 11 16 Megelaitis 6 (dal 16’ s.t. Delcarro 5,5),
(2 gol, 7 in tutto) e dall’altra primato solitario in virtù del pa- rata nel quale un primo tempo Calcagni 6, Ranieri 5,5, Di Munno 6,5 ALESSANDRIA 12 13 3 3 7 10 16 Langella 6, Lombardi 5,5 (dal 1’ s.t.
D’Orazio (un gol e un assist). ri del Benevento: partita blocca- devastante è bastato al Picerno (dal 43’ s.t. Speranza s.v.), D’Orazio PRO PATRIA 12 13 3 3 7 11 21 Leoncini 5,5); Lamesta 6, Morra 6,5
7,5 (dal 26’ s.t. Caradonna 6); Donadio (dal 21’ s.t. Selvini 5,5), Cernigoi 6 (dal
ta senza troppe emozioni, ma la per vincere il primo derby tra i 6, Corti 7 (dal 19’ s.t. Scappini 6).
FIORENZUOLA 9 13 3 0 10 12 26
Gli altri gironi Continua il squadra di Cudini a metà ripresa professionisti, sotto gli occhi del (Boscolo Palo, Menegaldo, Prinelli,
NOVARA 6 13 0 6 7 11 23 12’ s.t. Capanni 6). (Colombo,
Marchesi, Bouabre, Ubaldi, Iacoponi,
digiuno di vittorie per il Pescara, ha sfiorato il colpaccio con To- presidente Curcio arrivato dagli Scaringi, Gerbino, Rossetti, SERIE B PLAYOFF PLAYOUT SERIE D Rosini). All. Troise 6
che incassa anche i primi fischi: nin fermato da Thiam (imbattu- Stati Uniti: Potenza steso da De Martinazzo, Bagatti). All. Gattuso 6,5
stavolta è stato il Rimini a strap- to in casa da 540’). Pari vivace Cristofaro, dall’ex Murano - ca- ARBITRO Diop di Treviglio 5,5
ARBITRO Galipò di Firenze 6
iz

pare un punto conquistando tra Benevento e Giugliano: gran pocannoniere di tutta la C (12 NOTE paganti 2.245, abbonati 1.639,
NOTE paganti e abbonati 2.340, inc. incasso di 29.150 euro. Ammoniti
(con la punizione di Morra) il gol di Karic, ma la squadra di gol) - e dalla magia di Ceccarelli
.b

di 22.344 euro. Amm. Parodi, Haoudi, Megelaitis, Semeraro, Aloi e

quarto risultato utile consecuti- Bertotto ha risposto due volte e direttamente dalla bandierina. Mustacchio, Bonaccorsi, Camigliano,
st

Lombardi. Angoli 4-4

vo dopo l’arrivo in panchina di sfiorato la vittoria nel finale. In- © RIPRODUZIONE RISERVATA Bertoncini e Caradonna. Angoli 5-6
po
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M ART ED Ì 1 4 NOVEM B RE 2 023 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
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Samp Nella curva del Boca vessillo doriano Reggiana Ceci e Faraci nello staff di Nesta
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 (fi.gri.) Entusiasmo e curiosità fra i tifosi della Sampdoria per  (e.f.) Novità alla Reggiana nella preparazione atletica: dallo
ov

la maxi bandiera blucerchiata (nella foto) esposta ieri nella staff di Nesta (nella foto) via Alberto Bartali e il collaboratore
Bombonera nella curva del Boca Juniors, club di origini Federico Rognini, arrivati dalla Ternana. Al loro posto
genovesi. Intanto in città cresce l’entusiasmo per la gara con lo Giacomo Ceci e Giacomo Faraci, legati al cardiologo reggiano
Spezia: potrebbe essere battuto il record di presenze stagionali. Danilo Manari, consulente di vari club, tra cui il Real Madrid.

Fabrizio Castori Luca D’Angelo Una giornata L A DE CI SI ON E A SO R PR E S A

Ascoli Spezia

IL CASO COMO
SQUADRA ASCOLI SQUADRA SPEZIA
convulsa
NUOVO TECNICO CASTORI
AL POSTO DI WILLIAM VIALI
NUOVO TECNICO D’ANGELO?
AL POSTO DI MAX ALVINI tra esoneri
e trattative.
Da definire
il dopo Alvini: TUTTI
no di Longo, I CAMBI
L’esonero di Longo
ora si punta
su D’Angelo
spiegato dal club
«Non basta vincere»
Dopo la 5a
Suwarso, rappresentante della società:
«Fabregas soluzione temporanea»

panchine
Cremonese
Stroppa
per Ballardini a scienza applicata al

rim dalla Primavera), il solito
Massimo Cellino ha rotto gli in-
dugi. Non ha annunciato Maran
ieri solo perché... era il 13, ma il
club lo farà oggi: accordo fino a
giugno con rinnovo automatico
in caso di salvezza. E domani
primo allenamento. Cellino lo
lascerà tranquillo? Risposta
scontata, ma Maran ha le spalle
larghe. Proprio a Brescia - ma
con Gino Corioni presidente - a
inizio carriera aveva incassato
un esonero beffa. Era il 2006, il
Brescia era quinto e in corsa per
la A e aveva appena vinto 3-0 col
Pescara, ma Corioni volle a tutti
i costi Zdenek Zeman e non riu-
scì nemmeno a fare i playoff.
città nella notte, oggi viene
annunciato e nel pomeriggio
dirige il primo allenamento con
lo staff (Vanigli vice, Spinosa
per i portieri, Colombino
preparatore): i quattro ieri
hanno risolto l’accordo con la
Ternana e poi sono partiti per
la Sicilia con l’obiettivo di
rialzare il Catania. In questa
Maran è però rimasto legato a
Brescia, oggi vive a Desenzano e
riparte dalla B dopo la deludente
esperienza di Pisa, durata solo 6
giornate (senza vittoria). Ieri il
tecnico è tornato in Toscana per
risolvere il contratto e alla ripre-
sa farà la stessa strada. Perché il
destino beffardo ha voluto che il
suo nuovo debutto con il Brescia
fosse proprio a Pisa.
D’ANGELO ALLO SPEZIA?
La palla ai Platek
E la piazza contesta
Lunghe riflessioni infine sono
ancora allo Spezia, e ancora nes-
suna decisione ufficiale. L’eso-
prima stagione di C dopo la
rinascita con Ross Pelligra
dalla D, la squadra si trova in
difficoltà: dopo l’esonero di
Luca Tabbiani, era stata
affidata al vice Michele Zeoli,
con il quale domenica ha
perso a Cerignola. Ora tocca
a Lucarelli, gradito ai tifosi e
buon conoscitore della piazza.
nero di Max Alvini è solo virtua-
le anche se viene dato per scon-
tato. La piazza, anche dopo il ri-
sicato 2-2 con la Ternana, se l’è
presa con i manager Stefano
Melissano ed Eduardo Macia,
oltre che con i giocatori: ieri è
stata anche imbrattata con la
vernice l’auto di Verde, come ha
denunciato la moglie sui social.
Non con il tecnico, che comun-
que paga soprattutto per il ter-
zultimo posto, con una sola vit-
toria. A chi tocca adesso? La so-
cietà ha cominciato i suoi son-
daggi. Ha anche pensato a
Moreno Longo, fresco di esone-
ro-shock, ma l’ex del Como non
se l’è sentita di tornare subito in
pista in una situazione così
complessa. Il nome caldo è
quello di Luca D’Angelo, che ha
dato la disponibilità, ma non so-
no stati programmati incontri
anche perché si attende ancora
un cenno dai Platek. Alternati-
ve? Peppe Iachini, Alfredo
Aglietti e Fabio Liverani. Si vuole
riflettere bene, allo Spezia: sba-
gliare scelta adesso potrebbe es-
sere fatale. Altro che Venezia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’11”
L
(nella foto) calcio è un aiuto stra-
ordinario, ma senza la
Dopo la 9a competenza non por-
Bari ta lontano. Al Como
Marino non la pensano così. Mirwan Su-
per Mignani warso, il rappresentante della
Lecco proprietà indonesiana (i fratelli
Bonazzoli Hartono), ha spiegato a Espan-
per Foschi sione Tv i motivi che hanno por-
tato all’illogico esonero di More-
Dopo la 10a no Longo e alla promozione di
Feralpisalò Cesc Fabregas dalla Primavera.
Zaffaroni Illogico per come va la squadra,
per Vecchi in zona-playoff come da pro-
grammi. Ma con ragioni «scien-
Dopo la 12a tifiche». Così Suwarso: «Non ci
Brescia basta vincere, vogliamo anche il settimane conoscenza della
Belingheri bel gioco». E poi: «La situazione squadra – dove l’ex Barcellona ha
per Gastaldello è monitorata da tempo: le presta- giocato fino a maggio - e poi Nuova
Ternana zioni nelle ultime tre partite (7 sfruttare i due turni interni ravvi- carriera
Breda punti, ndr) hanno continuato a cinati (il 25 con la Feralpisalò, il Cesc Fabregas,
per Lucarelli diminuire. Il Como è la squadra
che concede più occasioni quan-
28 il recupero con il Lecco) per
fare 6 punti e convincere tutti che
36 anni,
spagnolo, ex
Dopo la 13a do è in vantaggio, ed è quella che la scelta può diventare definitiva. centrocampista
Ascoli ha meno probabilità di segnare di Ma dove sta scritto che arriveran- di Arsenal,
Castori per Viali nuovo dopo aver preso il coman- no 6 punti? La volontà però è Barcellona,
Brescia do del match. Siamo anche la for- chiara: Fabregas aveva questo Chelsea,
Maran mazione con meno tocchi nella piano in testa da tempo e ha pen- Monaco e
per Belingheri metà campo avversaria. Ritenia- sato che fosse il momento giusto Como. Da
Como mo che sia necessario agire ora in per entrare in scena. Suwarso al- questa stagione
Fabregas modo che il nuovo allenatore meno ha ringraziato Longo «per fa l’allenatore
per Longo possa avere tempo per prepararsi il duro lavoro e la dedizione, so- ANSA
Spezia per il mercato di gennaio». prattutto per aver gestito la squa-
Via Alvini: non dra dopo un periodo difficile nel-
c’è il sostituto Il comunicato Suwarso ha la scorsa stagione. Vogliamo però
anche detto che «Fabregas è una intraprendere un nuovo percor-
soluzione temporanea». Concet- so che possa regalare più emo-
to ribadito dal comunicato del zioni e divertimento ai tifosi».
club. Domani mattina ci sarà il ni.bin.
primo allenamento, ma la for- © RIPRODUZIONE RISERVATA
mula usata sembra solo di faccia-
ta. Il piano di Fabregas e della
proprietà è di fare in queste due s TEMPO DI LETTURA 1’43”

LUCCHESE 1 CLASSIFICA GIRONE B JUVE STABIA 0 BENEVENTO 2 PICERNO 3 CLASSIFICA GIRONE C

ENTELLA 0 FOGGIA 0 GIUGLIANO 2 POTENZA 1
SQUADRE PT PARTITE RETI SQUADRE PT PARTITE RETI
MARCATORE Russo al 42’ s.t. JUVE STABIA (4-3-3) Thiam 7; MARCATORI Marotta (B) al 7’ p.t.; MARCATORI De Cristofaro (Pi) al
G V N P F S G V N P F S
Baldi 6, Bachini 6, Bellich 6, Mignanelli Ciuferri (G) all’11’, Karic (B) al 30’, 4’, Murano (Pi) al 23’, Ceccarelli (Pi) al
LUCCHESE (4-3-3) Chiorra 6; TORRES 30 13 9 3 1 18 7 6,5; Buglio 6 (dal 36’ s.t. Marranzino Oviszach (G) al 43’ s.t. 28’ p.t.; Caturano (Po) al 9’ s.t. JUVE STABIA 28 13 8 4 1 16 5
Alagna 6, Tiritiello 6, Benassai 6,5, CESENA 27 12 8 3 1 32 11 6), Leone 6,5, Romeo 5,5 (dal 36’ s.t. AVELLINO 26 13 8 2 3 21 7
De Maria 6,5; Tumbarello 6 (dal 32’ PERUGIA 24 13 6 6 1 16 9 Gerbo 6); Piovanello 5,5 (dal 1’ s.t. BENEVENTO (3-4-2-1) Paleari 6; PICERNO (4-2-3-1) Summa 6; BENEVENTO 26 13 7 5 1 15 10
s.t. Djibril s.v.), Gucher 6, CARRARESE 23 13 7 2 4 14 9 Bentivegna 5,5; dal 47’ s.t. Rovaglia El Kaouakibi 6, Capellini 5,5, Pastina 5; Pagliai 7; Gilli 6,5, Allegretto 6,5, PICERNO 23 13 6 5 2 23 13
Cangianiello 6; Rizzo Pinna 6 (dal 24’ PESCARA 21 13 6 3 4 22 17 s.v.), Piscopo 5,5 (dal 47’ s.t. Erradi Improta 6, Talia 6 (dal 34’ s.t. Pinato Guerra 6,5 (dal 15’ s.t. Garcia 6); Gallo CASERTANA 23 13 6 5 2 19 16
s.t. Guadagni 6), Magnaghi 6, RECANATESE 21 13 6 3 4 20 17 s.v.), Candellone 6. (Signorini, 5,5), Agazzi 6 (dal 45’ s.t. Tello s.v.), 7, De Ciancio 6; De Cristofaro LATINA 22 13 6 4 3 19 13
Russo 7 (dal 45’ s.t. Merletti s.v.). PONTEDERA 20 13 5 5 3 16 13 Esposito, La Rosa, Maselli, Folino, Masciangelo 6,5 (dal 34’ s.t. Benedetti 7,5, Ceccarelli 7 (dal 21’ s.t. Graziani CROTONE 21 13 6 3 4 20 19
(Coletta, Perotta, Toma, Romero, PINETO 20 13 5 5 3 14 11 Guarracino, Andreoni, Picardi, 5,5); Ciano 5 (dal 16’ s.t. Bolsius 5,5), 6), E. Esposito 7 (dal 29’ s.t. Diop 6); TARANTO 20 13 6 2 5 17 14
Sueva, Berti, Quirini, Sabbione, GUBBIO 17 13 4 5 4 12 11 Ruggiero, Vimercati). All. Pagliuca 6 Karic 7; Marotta 6,5 (dal 34’ s.t. Murano 7 (dal 29’ s.t. Pitarresi 6). CERIGNOLA 19 13 4 7 2 18 13
Yeboah, Merletti). All. Gorgone 6,5 LUCCHESE 16 12 4 4 4 12 13 Ferrante s.v.). (Nunziante, Manfredini, (Merelli, A. Esposito, Santarcangelo, FOGGIA 18 13 4 6 3 11 10
ANCONA 16 13 4 4 5 15 17 FOGGIA (3-5-2) Nobile 6; Alfieri, Kubica, Berra, Rillo, Viscardi, Ciko, Biasiol, Savarese, Novella, Vitali, POTENZA 17 13 5 2 6 15 19
ENTELLA (3-5-2) De Lucia 6; Riccardi 6, Carillo 6,5, Di Noia 6 (dal 1’ Terranova, Carfora, Ciciretti). Albadoro), All. Longo 7,5
Manzi 5,5, Kontek 5,5, Bonini 5,5; AREZZO 15 13 4 3 6 15 21 GIUGLIANO 16 13 4 4 5 11 15
s.t. Rossi 6); Garattoni 5,5, Martini 6, All. Andreoletti 5,5
Parodi 6, Lipani 6 (dal 41’ s.t. OLBIA 15 13 4 3 6 10 18 POTENZA (3-4-1-2) Gasparini 6,5; CATANIA 15 13 4 3 6 11 10
Vacca 5,5 (dal 3’ s.t. Schenetti 6),
Clemenza s.v.), Petermann 5,5 (dal ENTELLA 14 12 4 2 6 12 13 GIUGLIANO (4-3-3) Russo 7; Hristov 5,5, Sbraga 5,5, Monaco 5; MONOPOLI 15 13 3 6 4 17 19
Odjer 6 (dal 1’ s.t. Salines 5,5),
36’ s.t. Lancini s.v.), Mosti 5,5 (dal 19’ SESTRI LEVANTE 12 12 3 3 6 10 12 Vezzoni 5,5 (dal 43’ s.t. Fiorini s.v.); Di Dio 6, Menna 6, Caldore 6, Yabre 5,5 Gyamfi 5 (dal 1’ s.t. Steffè 6); TURRIS 13 13 4 1 8 20 26
s.t. Meazzi 5,5), Di Mario 5,5; RIMINI 12 12 3 3 6 17 24 Embalo 5,5 (dal 23’ s.t. Tounkara 6), (dal 26’ s.t. Oyewale 6); De Rosa 6, Candellori 5,5, Prezioso 5 (dal 1’ s.t. SORRENTO 12 13 3 3 7 13 17
Zamparo 5,5 (dal 19’ s.t. Faggiolin 5,5), VIS PESARO 12 13 2 6 5 10 15 Tonin 5,5. (De Simone, Domingo, Berardocco 6 (dal 16’ s.t. Vogiatzis 6), Pace 5,5), Hadziosmanovic 5,5; Di FRANCAVILLA 12 13 3 3 7 13 20
Santini 6 (dal 19’ s.t. Di Santo 5,5). SPAL 12 13 3 3 7 10 16 Peralta, Pazienza, Agnelli, Papazov, Giorgione 6; Ciuferri 6,5 (dal 34’ s.t. Grazia 5,5 (dal 30’ s.t. Rossetti 5,5); MESSINA 11 13 2 5 6 12 19
(Paroni, Siaulys, Muller, Tomaselli, JUVENTUS NEXT GEN 11 12 3 2 7 12 16 Idrissou, Brancato). All. Cudini 6 Oviszach 6,5), Salvemini 6 (dal 39’ s.t. Caturano 6, Asencio 4,5 (dal 39’ s.t. BRINDISI 10 13 3 1 9 11 26
Zappella, Sadiki, Reali, Banfi). FERMANA 7 13 1 4 8 5 22 Bernardotto s.v.), De Sena 6 (dal 34’ Gagliano s.v.). (Alastra, Galiano, MONTEROSI 6 13 1 3 9 14 25
All. Gallo 5 ARBITRO Mastrodomenico di s.t. Sorrentino s.v.). (Baldi, Eyango, Maddaloni, Armini, Mata, Verrengia,
SERIE B PLAYOFF PLAYOUT SERIE D Matera 6 Scognamiglio, Zullo, Gladestony, Saporiti, Volpe). All. Lerda 5 SERIE B PLAYOFF PLAYOUT SERIE D
ARBITRO Gianquinto di Parma 6 NOTE spettatori 4.500 circa; Rondinella, Aruta, De Francesco,
NOTE paganti 807, abbonati 1.296, abbonati 1.264, paganti e incasso non Stabile, Nocciolini). All. Bertotto 6,5 ARBITRO Arena di Torre del G. 6,5
incasso non comunicato. Ammoniti comunicati. Ammoniti Vacca, Buglio, NOTE paganti e abbonati 1.598,
Santini, Benassai, Lipani, Cangianiello, Tonin, Romeo, Martini, Tounkara, ARBITRO Ubaldi di Roma 5 incasso di 18.595 euro. Ammoniti
Di Mario, Russo e Berti. Angoli 7-1 Vezzoni, Garattoni e il tecnico NOTE paganti 1.204, abbonati 3.740, Monaco, Steffè, il tecnico Lerda,
incasso n.c. Ammoniti Yabre, Pastina, De Ciancio e Gilli. Angoli 7-5
Pagliuca. Angoli 6-2 Menna, Masciangelo e Karic. Angoli 8-7
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30

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M A RT ED Ì 14 N OV E M B R E 2 023 L A G A Z ZE T TA D E L LO S P O RT
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ITALIA SPAGNA
SQUADRE PT PARTITE RETI SQUADRE PT PARTITE RETI
G V N P F S G V N P F S
INTER 31 12 10 1 1 29 6 GIRONA 34 13 11 1 1 31 16
JUVENTUS 29 12 9 2 1 19 7 REAL MADRID 32 13 10 2 1 28 9
MILAN 23 12 7 2 3 20 14 BARCELLONA 30 13 9 3 1 26 13
NAPOLI 21 12 6 3 3 24 13 ATLETICO 28 12 9 1 2 29 12
ATALANTA 20 12 6 2 4 20 11 ATHLETIC 24 13 7 3 3 25 17

I MIGLIORI
FIORENTINA 20 12 6 2 4 20 16 REAL SOCIEDAD 22 13 6 4 3 23 16
ROMA 18 12 5 3 4 22 14 BETIS 21 13 5 6 2 17 16
BOLOGNA 18 12 4 6 2 13 10 LAS PALMAS 18 13 5 3 5 11 12
MONZA 17 12 4 5 3 13 11 VALENCIA 18 13 5 3 5 16 18
LAZIO 17 12 5 2 5 13 13 RAYO V. 18 13 4 6 3 15 17
TORINO 16 12 4 4 4 10 14

DELLA SETTIMANA
GETAFE 16 13 3 7 3 15 17
FROSINONE 15 12 4 3 5 17 20 OSASUNA 14 13 4 2 7 15 21
GENOA 14 12 4 2 6 13 16 SIVIGLIA 12 12 2 6 4 18 17
LECCE 14 12 3 5 4 13 16 VILLARREAL 12 13 3 3 7 18 24
SASSUOLO 12 12 3 3 6 16 21 ALAVES 12 13 3 3 7 11 18
UDINESE 11 12 1 8 3 8 15 CADICE 10 12 2 4 6 10 17

5
EMPOLI 10 12 3 1 8 5 21 MAIORCA 9 12 1 6 5 12 18
CAGLIARI 9 12 2 3 7 12 24
VERONA 8 12 2 2 8 7 16 T R I DE N T E giornata. A centrocampo non
CELTA
GRANADA
7
7
13
13
1
1
4 8
4 8
14
18
24
30
possiamo privarci del 24enne
SALERNITANA 5 12 0 5 7 8 24
M E R AV I G L IA Martín Zubimendi, giovane ve-
ALMERIA 3 13 0 3 10 15 35

RODRYGO
CHAMPIONS E. LEAGUE CONFERENCE LEAGUE RETROCESSIONE terano del Real Sociedad con cui CHAMPIONS EUROPA L. P.OFF CONF. L. RETROCESSIONE
gioca dal 2011, e della classe cri-
stallina di Xavi Simons. Com- INGHILTERRA
pleta il nostro terzetto l’eleganza

GOL E ASSIST
FRANCIA
e la tecnica di Lucas Paquetà, in SQUADRE PT PARTITE RETI
SQUADRE PT PARTITE RETI rete con il West Ham. Davanti i G V N P F S
G V N P F S Le reti due velocisti dal dribbling facile: MAN. CITY 28 12 9 1 2 32 12

MBAPPÉ
PSG 27 12 8 3 1 29 9 stagionali Kylian Mbappé e Rodrygo, pri- LIVERPOOL 27 12 8 3 1 27 10
NIZZA 26 12 7 5 0 13 4 ma tripletta stagionale per il ARSENAL 27 12 8 3 1 26 10
MONACO 24 12 7 3 2 25 14 Rodrygo, punta TOTTENHAM 26 12 8 2 2 24 15
francese, doppietta condita da
del Real, ha

CALA IL TRIS
LILLE 20 12 5 5 2 15 11 ASTON VILLA 25 12 8 1 3 29 17
REIMS 20 12 6 2 4 17 15
due assist per il brasiliano. Infi-
segnato 3 gol MAN. UNITED 21 12 7 0 5 13 16
LENS 16 12 4 4 4 13 13 ne il nostro centravanti, o forse è
nella Liga e NEWCASTLE 20 12 6 2 4 27 13
LE HAVRE 15 12 3 6 3 12 13 meglio dire falso nueve: Moha-
2 in Champions BRIGHTON 19 12 5 4 3 25 21

SALAH SHOW
BREST 15 11 4 3 4 11 13 med Salah, due importantissi- WEST HAM 17 12 5 2 5 21 22
NANTES 14 12 4 2 6 17 23 me reti che portano il suo Liver- CHELSEA 16 12 4 4 4 21 16
MARSIGLIA 13 11 3 4 4 12 13 pool a un punto dal Manchester BRENTFORD 16 12 4 4 4 19 17
METZ 13 12 3 4 5 12 18
City, ovvero dalla vetta della Pre- WOLVERHAMPTON 15 12 4 3 5 16 20
MONTPELLIER* 12 11 3 4 4 15 14
mier. CRYSTAL PALACE 15 12 4 3 5 12 16
RENNES 12 12 2 6 4 16 16 di Francesco Maletto EVERTON 14 12 4 2 6 14 17
TOLOSA 12 12 2 6 4 13 16 Cazzullo NOTTINGHAM FOREST 13 12 3 4 5 14 18
STRASBURGO 12 11 3 3 5 9 15
LORIENT 11 12 2 5 5 15 21 FULHAM 12 12 3 3 6 10 20

U
CLERMONT 9 11 2 3 6 8 14 BOURNEMOUTH 9 12 2 3 7 11 27
LIONE 7 11 1 4 6 9 19 LUTON 6 12 1 3 8 10 22
Due più due Rodrygo
* 1 PUNTO DI PENALITÀ SHEFFIELD UNITED 5 12 1 2 9 10 31
due gol e due assist AP BURNLEY 4 12 1 1 10 9 30
CHAMPIONS PREL. CHAMPIONS L. EUROPA L.
PLAYOFF CONFERENCE L. PLAYOUT RETROCESSIONE CHAMPIONS EUROPA L. P.OFF CONF. L. RETROCESSIONE

4-3-
GERMANIA
BERISHA
3
SQUADRE PT PARTITE RETI
ltimi impegni di club prima del- DIMARCO
EMPOLI
G V N P F S l’ultima pausa nazionali del INTER
B. LEVERKUSEN 31 11 10 1 0 34 10 2023. La prima maglia da titola- GRADIT
BAYERN 29 11 9 2 0 42 9 re della top 11 va a Etrit Berisha,
STOCCARDA 24 11 8 0 3 29 14 LENS
il portierone dell’Empoli che ha TAH
LIPSIA 23 11 7 2 2 28 10
turbato i sonni degli attaccanti PAQUETÀ
BORUSSIA D. 21 11 6 3 2 21 17
del Napoli e troncato il sogno di BAYER L. WEST HAM
HOFFENHEIM 19 11 6 1 4 23 20
EINTRACHT 18 11 4 6 1 17 11 Rudi Garcia. In difesa ci affidia- CARVAJAL
FRIBURGO 14 11 4 2 5 14 22 mo al roccioso Jonathan Gradit, REAL MADRID ZUBIMENDI
BORUSSIA M. 13 11 3 4 4 23 23 che prende tutti a randellate e al
AUGSBURG 13 11 3 4 4 20 23 90’ si inventa l’incornata che va- REAL SOCIEDAD MBAPPÉ
WOLFSBURG 13 11 4 1 6 15 20 le i tre punti per il Lens. Il suo PSG
WERDER 11 11 3 2 6 18 22 compagno di reparto è Jonathan XAVI SIMONS
HEIDENHEIM 10 11 3 1 7 17 26
BOCHUM 9 11 1 6 4 11 25
Tah, leader difensivo dello scate- LIPSIA RODRYGO
nato Bayer Leverkusen che sta
DARMSTADT 8 11 2 2 7 14 32 REAL MADRID
MAINZ 7 11 1 4 6 11 24
guidando la Bundesliga. Sulle
fasce impossibile fare a meno
COLONIA 6 11 1 3 7 9 23
dell’intramontabile madridista
SALAH
UNION BERLINO 6 11 2 0 9 11 26
Dani Carvajal e di Federico Di- LIVERPOOL
CHAMPIONS EUROPA L. PLAYOFF CONFERENCE L. marco, che - volontario o no - ha
PLAYOUT RETROCESSIONE segnato il gol più bello della
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ov
QUATTRO SFIDE DECISIVE PER EURO 2024
ISRAELE-SVIZZERA
Domani
Felcsut (Ung)- Puskas Arena
ore 20.45
Hazan e Yakin
GRUPPO I
Israele ci crede
Con la Svizzera
è l’ultima chance
prima dei playoff
POLONIA-REP. CECA
Venerdì 17 novembre
Varsavia - Stadio nazionale
ore 20.45
Probierz e Silhavy
GRUPPO E
Polonia costretta
a fare tre punti
se vuole il 2° posto
Albania in fuga
31
M ART ED Ì 1 4 NOVEM B RE 2 023 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
STATISTICHE E PRONOSTICI FORNITI DA
razie al piazzamento in Nations, Israele ha già la asmus Hojlund e Benjamin Sesko, i classe 2003 di
G garanzia dell’ammissione al playoff, ma la squadra di
Hazan proverà a giocarsi le residue chance di
qualificazione diretta nel match contro la Svizzera. A
DANIMARCA-SLOVENIA R United e Lipsia sono tra gli attaccanti emergenti del
calcio europeo e a Copenaghen si sfidano per
portare il proprio Paese al prossimo Europeo. Chi
Xhaka e compagni potrebbe anche andar bene un pareggio in Venerdì vince stacca il biglietto, per l’altro ci sarà comunque una
attesa di chiudere il discorso qualificazione nelle sfide con Copenaghen - Parken prova d’appello con la quale cercare la qualificazione.
Romania e Kosovo. Si gioca in campo neutro, in Ungheria. ore 20.45 Favorita la Danimarca, che gioca in casa.
I PRECEDENTI I PRECEDENTI
ISRAELE PAREGGI SVIZZERA VITTORIE DANIMARCA PAREGGI VITTORIE SLOVENIA
1 4 3 Hojlund e Sesko
4 1 0
GOL FATTI GOL FATTI
7 12 12 2
LE ULTIME VOLTE LE ULTIME VOLTE
ULTIMO SUCCESSO ULTIMO ULTIMO SUCCESSO ULTIMO SUCCESSO ULTIMO ULTIMO SUCCESSO
ISRAELE PAREGGIO SVIZZERA DANIMARCA PAREGGIO SLOVENIA
14 febbraio 1968 14 ottobre 2009 28 marzo 2023 6 febbraio 2008 19 giugno 2023 -
Israele-Svizzera 2-0 Svizzera-Israele 0-0 Svizzera-Israele 3-0 GRUPPO H Slovenia-Danimarca 1-2 Slovenia-Danimarca 1-1
I PRONOSTICI Hojlund-Sesko: I PRONOSTICI
RISULTATO FINALE + UNDER/OVER RISULTATO ESATTO l’atteso duello PRIMO TEMPO + DOPPIA CHANCE RISULTATO ESATTO
tra emergenti
2 +UNDER 3,5 1-2 vale il primato X +1X 1-0
LA SVIZZERA VINCERÀ E CI SARANNO IL PRIMO TEMPO SI CHIUDERÀ IN PARITÀ
MENO DI 4 GOL NELLA PARTITA E ALLA FINE LA DANIMARCA NON PERDERÀ
ccasione d’oro per la Polonia, che superando a a Turchia di Montella e Calhanoglu ha già strappato
O Varsavia la Repubblica Ceca la scavalcherebbe al
secondo posto del Gruppo E dietro alla sorpresa
Albania. Al momento i cechi hanno un punto in più
ARMENIA-GALLES L il pass per Euro 2024 (come Spagna e Scozia), ma
dietro è lotta a tre per il secondo posto che
garantisce l’approdo diretto alla fase finale che si
dei rivali e anche una gara in meno. All’andata però Sabato 18 novembre svolgerà in Germania. Galles e Croazia sono appaiate a quota
Lewandowski e compagni erano stati battuti 3-1. Nelle sfide Erevan - Sargsyan 10, l’Armenia è a -3 e se vuole tenere vivo il sogno deve per
degli ultimi anni è sempre mancata la X. ore 15 forza superare i gallesi, sabato a Erevan
I PRECEDENTI I PRECEDENTI
VITTORIE POLONIA PAREGGI VITTORIE REP. CECA VITTORIE ARMENIA PAREGGI VITTORIE GALLES
4 0 5 Petrakov e Page
1 2 0
GOL FATTI GOL FATTI
11 12 6 4
LE ULTIME VOLTE LE ULTIME VOLTE
ULTIMO SUCCESSO ULTIMO ULTIMO SUCCESSO ULTIMO SUCCESSO ULTIMO ULTIMO SUCCESSO
POLONIA PAREGGIO REP. CECA ARMENIA PAREGGIO GALLES
17 novembre 2015 - 24 marzo 2023 16 giugno 2023 1 settembre 2001 -
Polonia-Rep. Ceca 3-1 Rep. Ceca-Polonia 3-1 GRUPPO D Galles-Armenia 2-4 Galles-Armenia 0-0
I PRONOSTICI
Turchiasicura I PRONOSTICI
RISULTATO FINALE + UNDER/OVER RISULTATO ESATTO Restaunposto DOPPIA CHANCE + UNDER/OVER RISULTATO ESATTO
L’Armenia
1 +UNDER 2,5 2-0 ciprovacolGalles X2 +UNDER 2,5 0-1
LA POLONIA VINCERÀ E CI SARANNO IL GALLES NON PERDERÀ E CI SARANNO
MENO DI 3 GOL NELLA PARTITA MENO DI 3 GOL NELLA PARTITA
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L’AltraCopertina
32

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M A RT ED Ì 14 N OV E M B R E 2 023 L A G A Z ZE T TA D E L LO S P O RT
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Murray terzo divorzio da Lendl
er

 L’ex n.1 Andy Murray ha interrotto il rapporto con Ivan Lendl

ov

(foto), che l’anno scorso per la terza volta lo aveva affiancato nel
ruolo di coach. Insieme anche dal 2011 al 2014 e poi tra il 2016
e il 2017, la collaborazione ha portato Murray ai tre Slam vinti
in carriera: Us Open 2012, Wimbledon 2013 e 2016.

Attacco
Numero 4 TENNIS:ATPFINALSATORINO

RE
Jannik Sinner, 22
anni, numero 4
al mondo: da
record il suo
successo su
Tsitsipas, miglior
ascolto per un
match delle
Finals su Sky con
il 4,1% di share

al
LA GUIDA
Ieri Zverev
(Ger) b. Alcaraz

STAVOLTA SINNER
(Spa) 6-7 (3) 6-3
6-4; Medvedev
(Rus) b. Rublev
(Rus) 6-4 6-2
Koolhof/Skupski

SPAVENTA DJOKOVIC
(Ola/Gb) b.
Hijkata/Kubler
(Aus) 6-3 6-4
Ram/Salisbury
(Usa/Gb) b.

«MI FARÀ CAPIRE

Bopanna/Ebden
(India/Aus) 6-3
6-4
Oggi Ore 12:
Gonzalez S./

A CHE PUNTO SONO»

Roger-Vasselin
(Mes/Fra) c.
Gonzalez M./
Molteni
(Arg/Arg)
14.30: Tsitsipas
(Gre) c. Rune
(Dan)
18.30
Dodig/Krajicek
di Riccardo Crivelli
INVIATO A TORINO
torinesi, l’entusiasmo palpabile,
la ricerca spasmodica di biglietti
SocialClub
modo in cui ho giocato contro
Tsitsipas. Nole ha avuto una sta- Stasera alle 21 (Rai 2
(Cro/Usa) c. ormai introvabili sono i segni gione pazzesca, ha vinto tre
e Sky), il serbo n. 1

U
Granollers/ inequivocabili dell’epifania di un Il ballo del numero 1 Slam, è il numero uno: sono
Zeballos
(Spa/Arg)
nuovo eroe nazionale, che
smuove il sentimento popolare
contento di affrontarlo di nuo-
vo». di fine anno viene
21 Djokovic
(Ser) c. Sinner
come i grandi del passato, da
Tomba a Valentino Rossi, con la Test di crescita Se contasse il sfidato dall’azzurro
Domani
Alcaraz (Spa) c.
città punteggiata quasi solo dai
suoi manifesti: «È bello vedere
barometro delle emozioni, la
partita avrebbe dunque un vin- che se vince in due set
Rublev (Rus)
Zverev (Ger) c.
n esame di coscienza tennistica.
Una sorta di training autogeno
queste cose. La passione non so-
lo per me, ma per il tennis in ge-
citore già annunciato, ma il tifo e
il calore non fanno punti, anche è già qualificato
Medvedev (Rus)
Tv Diretta su
contro il rivale più terribile per
scoprire il proprio posto nel
nerale. La stagione che ho gioca-
to mi ha autorizzato a venire qui
se costituiranno una spinta im-
portante per Sinner. E, a ogni Tutto esaurito
Sky Sport1 e Sky
Sport Tennis, un
mondo e con quale destino con-
frontarsi nei mesi e negli anni a
con un atteggiamento positivo. È
stato utile arrivare in anticipo,  Festa danzante per Djokovic
modo, l’Italia è uno dei paesi do-
ve il Djoker è più amato. Quindi, al PalaAlpitour
match su Rai 2 venire. A Jannik Sinner accadrà una settimana prima del torneo, nel giorno dell’ottava stagione conteranno le sensazioni in
Formula Due stasera alle 21, quando tra i lu- per abituarmi alle condizioni. chiusa al n.1: il doppio balletto è campo e ovviamente i preceden-
gironi, semifinale strini e le paillettes di un PalaAl- Spero di poter continuare nel divenuto rapidamente virale. ti, tutti e tre per Novak, l’ultimo a
incrociata tra i pitour una volta di più senza
primi 2. In caso neppure un seggiolino libero en-
di parità vale lo trerà in campo per confrontarsi
LE PA RT ITE DI OG GI
scontro diretto. con il più forte, Novak Djokovic,
Arrivo a 3:
partite giocate,
quoziente set,
il titano che ha appena confer-
mato il numero uno del mondo
di fine stagione e il 20 novembre
Zverevscivola INVIATO A TORINO

l brivido più violento

game e ranking. festeggerà le 400 settimane com-
plessive in vetta alla classifica,
numeri irreali e sovrumani. E la
chepaura
Volpe Rossa si avvicina all’ap-
puntamento con l’umiltà e la
consapevolezza dell’apprendista
Poisupera
volato e credo di aver sentito una
pizzicata sul tendine d’Achille. Ho
sentito dolore per un minuto e
I
di tutto il match corre
lungo la schiena dei
12.400 del PalaAlpi-
mezzo, come quando sbatti il go-
mito e ti fa male il nervo, non è sta-
ta una bella sensazione ma sapevo
tour quando Zverev,
sul 3-2 per lui nel terzo set, scivola
dopo un allungo sulla destra e pie-
che non c’era nulla di grave».

che sa di poter arrivare alle cono-

scenze dei Maestri: «Quella con
Nole sarà una sfida, una prova
per tante cose messe insieme,
che mi dirà dove sono realmen-
te». La filosofia dello sport.
Fattore pubblico Intanto, un
unAlcarazgiù
Nel terzo set una caduta simile
a quella devastante del 2022
a Parigi: stavolta nessun danno
Medvedev liquida Rublev
ga innaturalmente la caviglia sini-
stra. Proprio così, la stessa dina-
mica del terribile infortunio del
Luce e buio Campione nel 2021
della prima edizione delle Finals
torinesi, Sasha potrà qualche mi-
2022 al Roland Garros che gli costò nuto dopo festeggiare il prezioso
la frattura dei legamenti dell’altra successo d’acchito al Masters
caviglia e sei mesi di stop. Attimi di 2023, al culmine di una partita
terrore, poi è lo stesso tedesco a con poco spettacolo che conferma
tranquillizzare il rivale Alcaraz e il il rilancio del tedesco e al contem-
iz

posto speciale Jannik se lo è già pubblico con ampi gesti delle ma- po allunga dubbi sulle condizioni
assicurato: nel cuore degli italia- ni: «Non ho preso una storta, me Spavento Alexander Zverev, 26 attuali di Carlitos, troppo falloso,
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ni. La passione che si respira in ne ero reso subito conto. Sono sci- anni, n.7, si rialza dopo la scivolata sofferente di una fascite plantare
st

questa terza edizione delle Finals

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IN T V
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Tennis: Atp Finals
Nba ed Eurolega
con Bologna-Milano
luglio nelle semifinali di Wim-
bledon. E, se è vero che Jannik
può addirittura qualificarsi già
stasera se batte il serbo due set a
zero oppure se vince con qualsi-
asi punteggio e nel pomeriggio
Tsitsipas avrà sconfitto Rune, la
partita dovrà indicare qual è la
distanza attuale che ancora se-
para i due.
Le chiavi del match Anche
solo rispetto al match di Londra
di quattro mesi fa, Jannik è cre-
sciuto molto al servizio, che
adesso gli concede di prendere il
fiato con punti facili quando il
game si complica, è maturato fi-
sicamente, un atout importante
al piede sinistro e scarico mental-
mente dopo due anni a tutta. Suc-
cesso meritato per Zverev, anche
se nell’ultimo game le solite paure
lo hanno attanagliato, cancellate
tuttavia dalla martellate al servi-
zio: «È stata una stagione con
molti alti e bassi: nella prima parte
sono stati di più i bassi, faticavo a
vincere una partita e a impormi
nei tornei il che per me era davve-
ro frustrante. Nella seconda parte
invece sono stati di più gli alti, ho
riscoperto il sapore del successo e
ritrovandomi anche come gioca-
tore prima dell’infortunio. Sono
davvero felice». Il prodigio spa-
gnolo, invece, sognava un debutto
diverso alle Finals e critica seppur
velatamente il campo di gioco:
33
M ART ED Ì 1 4 NOVEM B RE 2 023 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
 BASKET Eurolega Eurolega Los Angeles Lakers- Tsitsipas (Gre)-Rune (Dan)
Monaco-Efes Istanbul 20.30 Dazn 20.45 Dazn Memphis Gruppo Verde
Eurolega Virtus Bologna-EA7 Armani Philadelphia-Indiana Nba, regular season 14.30 Sky Sport Uno
19 Sky Sport Max, Dazn e Now Milano Nba, regular season 4.30 Sky Sport Nba e Now Doppio Round Robin
Maccabi Tel Aviv-Olympiacos Eurolega 1 Sky Sport Nba e Now  TENNIS 18.30 Sky Sport Uno
Eurolega
20.05 Dazn
20.30 Sky Sport Uno, Sky Sport
Arena, Now e Dazn
Oklahoma-San Antonio
Nba, regular season
ATP Finals
Doppio Round Robin
Djokovic (Ser)-Sinner
Gruppo Verde
Valencia-Real Madrid Stella Rossa-Fenerbahce 1.30 Sky Sport Uno e Now 12 Sky Sport Uno 21 Sky Sport Uno e Rai 2
L ’I NT E RVI ST A
Numero 1
LJUBICIC
Novak Djokovic,
36 anni, con
il trofeo ricevuto
ieri come n. 1
mondo a fine
«Per battere Nole
stagione, quando
festeggerà
le 400 settimane
complessive
serve la perfezione
in vetta
alla classifica,
un altro record
Jannik può farcela
enonhapressioni»
di Riccardo Crivelli
INVIATO A TORINO
U
n campione da film. E
infatti la vita e la car-
riera di Ljubicic, il ra-
gazzo fuggito dalle
bombe per diventare
numero 3 del mondo,
HA DETTO dal 16 dicembre saranno raccon-
tate in esclusiva da un documen-
tario su Sky. Ma Ivan, oltre che
grande giocatore con due Finals
all’attivo (2005 e 2006), è stato al-
Sinner lenatore del maestro Federer, ha
dovrà essere il ruolo di apprezzato opinionista
aggressivo, e dirige un’Accademia per giova-
ni talenti. L’uomo giusto, insom-
tenere un
ma, per fare le carte alla sfida più
ritmo alto attesa del torneo, quella tra Sin-
e servire ner e Djokovic.
con ottime
percentuali 3 Ivan, l’Italia è impazzita per
Che numero di prime Sinner, ma stasera Jannik af-
fronta il test più duro: quello
contro il più forte.
«Mi aspetto un grande spettaco-
lo, in fondo la partita conta ma
3
non è decisiva perché chi perde
non è comunque fuori dal tor-
neo, una situazione psicologica trebbe risultare pericolosissimo,
ideale. Jannik avrà il pubblico Nole possiede mille risorse tecni-
Ljubicic dalla sua, Novak non sentirà più che e tattiche, si adatta, legge i Per 6 anni
su Jannik Sinner la pressione di dover confermare momenti: se gli mostri qualche Ivan Ljubicic, 44
Nole ha sempre vinto il numero uno, ci sono tutte le tua debolezza, ti travolge». anni, con Roger
negli scontri diretti condizioni per qualcosa di magi- Federer dopo la
co». 3 A proposito di Djokovic, qual è sua vittoria negli
contro il più  Tre scontri diretti, tre prime del Djo- Djokovic o il segreto di un uomo di 36 anni Australian Open
formidabile vittorie di Djokovic: nel 2021 ker per attac- Sinner per 3 Cosa l’ha sorpresa di più della che sembra avere una fame di 2018. Ljubicic ha
atleta del cir- a Montecarlo (2° turno) 6-4 carlo subito la vittoria? crescita di Sinner nell’ultimo successi insaziabile? allenato lo
cuito, e da fon- 6-2, nel 2022 a Wimbledon sulla seconda, anno? «Basta guardarlo in campo, co- svizzero dal
Il Rune
do può dettare (quarti) 5-7 2-6 6-3 6-2 6-2 o provare pro- «In realtà, la domanda andrebbe me si muove, con quale ferocia 2016 fino al suo
il ritmo contro e quest’anno a Wimbledon ficue sortite a dell’altra formulata in affronta tutti ritiro dello
qualsiasi av- (semifinale) 6-3 6-4 7-6 (4). rete quando sera non si modo diverso: gli avversari: scorso anno
versario. Ma l’altro accor- può tenere era più sor- ha 36 anni e fi-
davanti avrà il cerà la gittata fuori prendente che Pronostico nisce le partite
difensore più straordinario, il dei colpi di qualche centimetro. dai favoriti l’anno scorso L’ex allenatore meglio dei
possessore della miglior risposta un giocatore ventenni che
al servizio, un mago delle varia- Il fattore mentale Manco a con le sue qua- di Federer spinge affronta. Ha
zioni e della lettura dei momenti dirlo, occorrerà la partita perfet- lità avesse ot- l’azzurro: «È quello vinto tre Slam
caldi. Sarà impensabile, per il ta, e potrebbe non bastare al co- tenuto risultati solo quest’an-
numero 4 del mondo, provare a spetto di un fenomeno che si è buoni ma non che tira più forte no, ha il 91% di
sfondare Djokovic solo con l’ag- pure liberato della pressione di sopra la me- in tutto il circuito» vittorie in sta-
gressività da dietro e dunque di- confermare il primato nel dia. Jannik è il gione e un
venterà vitale approfittare del- ranking: «Giocare con la possi- giocatorechetirapiùfortesulcir- amore per il suo sport che non
l’eventuale bassa percentuale di bilità di diventare per l’ottava Ljubicic cuito, adesso è maturato fisica- rende sorprendenti i suoi risulta-
volta numero uno di fine stagio- su Holger Rune mente e i risultati di questa sta- ti: li produce, semplicemente».
ne mi ha messo un po’ di pres- gione gli hanno dato una fiducia
sione, volevo che ciò accadesse e una consapevolezza nuove». 3 La passione di Torino, alla lun-
subito per non complicare in ga, potrebbe aumentare la pres-
«La superficie è veloce, non ci qualche modo questo obiettivo. 3 Cosa deve fare per mettere in sione su Sinner?
sono dubbi. Gli altri tornei sul Ora tutto quello che viene è un difficoltà Djokovic, consideran- «Intanto, Jannik si diverta e
sintetico hanno superfici molto bonus». Lo splendido 36enne, do che ci ha perso tre volte su sfrutti l’opprtunità di una partita
più lente: non capisco la ragione dopo tre ore e 3 minuti di batta- tre? così importante. Lo ripeto, non è
alla base di una scelta del genere glia feroce, era più pimpante di «Quello che ha fatto per gran un match da dentro o fuori, caso-
sul torneo che chiude l’anno. Rune, che ha 16 anni meno di parte dell’anno: essere aggressivo mai potremo valutare l’impatto
Zverev conuqnue ha giocato me- lui: «Per stare alla pari con que- da fondo campo, tenere un ritmo del pubblico se Sinner dovesse
glio, faccio anche i complimenti sti ragazzi, devo lavorare come e alto, servire con ottime percen- andare avanti. E in ogni caso sap-
aDjokovicperiln.1,sperodiave- più di loro. Jannik è uno dei col- tuali di prime palle. Secondo me piamo che Djokovic si esalta con
re le mie chance il prossimo an- pitori da fondo campo più veloci sarà una partita equilibrata, Djo- il tifo contro».
no. A ogni modo il mio torneo e forti che si sono visti sul circui- kovic resta un campione formi-
nonèfinito».Ancheselavittoria to negli ultimi anni. Conosco dabile ma Sinner è cresciuto». 3 Possiamo definirla una finale
serale di Medvedev nel derby molto bene il suo gioco: è vero, anticipata?
russo indirizza decisamente il non ho mai perso contro di lui, 3 E le famose variazioni messe «No. Almeno in sei possono vin-
girone. ma abbiamo avuto dei match in mostra durante la stagione? cere il torneo. Secondo lei, per
ri.cr. molto equilibrati». Parola di Ma- Contro un difensore straordina- esempio, si può tenere fuori dai
© RIPRODUZIONE RISERVATA estro. rio potrebbero cambiare le carte favoriti il Rune dell’altra sera?».
© RIPRODUZIONE RISERVATA in tavola. © RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 2’05” «Certo, ma allo stesso tempo
s TEMPO DI LETTURA 4’35” snaturare troppo il proprio gioco
con un mago come Djokovic po- sTEMPO DI LETTURA 2’31”
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M A RT ED Ì 14 N OV E M B R E 2 023 L A G A Z ZE T TA D E L LO S P O RT
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CICLISMO IL PERSONAGGIO
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IL RA CCO NT O
IDENTIKIT
POZZOVIVO
«Nel 2024 raddoppio: Domenico

prima prendo la laurea

Pozzovivo
è nato il 30
novembre 1982
a Policoro
(Matera).

e poi mi regalo il Giro»

È sposato
con Valentina

Successi
Pro’ dal 2005,

A quasi 41 anni il lucano è vicino all’accordo

conta 13
successi tra cui

con l’italiana Corratec: «Mi alleno ogni giorno»

una tappa
al Giro d’Italia
2012. Ha chiuso
7 volte nei primi
prossimo anno – racconta Poz- completare il Giro, corsa a cui preso con la corsa in monta- pensare a ruoli di supporto con 10 un grande
di Davide Romani
omenico Pozzovivo
zovivo -. Sarà uno studio sull’Hi-
gh Intensity Interval Training
sono molto legato. C’è una pos-
sibilità di approdare a una squa-
HA DETTO gna». 3 atleti al via». E nel suo “pen-
siero stupendo” per il Giro 2024
giro: 5° al Giro
d’Italia 2014

D
ha già scritto la lettera
da spedire a Babbo
Natale. Sono due i de-
sideri che il 40enne
lucano (il 30 novembre saranno
41) ha in testa: prima di tutto
trovare un contratto da profes-
sionista per il 2024. Due tra-
guardi che però potrebbero con-
cretizzarsi non prima di genna-
io. «Non mi piace lasciare il pro-
fessionismo al termine di questo
2023 dove mi sono ritirato dal
Giro a causa del Covid (out dopo
la 9a tappa, ndr). L’anno prossi-
mo sarebbe la mia 18a corsa ro-
sa». Insieme a questo obiettivo il
corridore pro’ dal 2005 ha mes-
so nel mirino la laurea triennale
in Scienze motorie. «Devo com-
pletare la tesi e spero di discu-
terla nel primo trimestre del
(HIIT), gli effetti degli intervalli
d’allenamento ad alta intensi-
tà». Un modo per costruirsi op-
zioni alternative per il futuro.
«Quando superi i 40 anni è nor-
male pensare al dopo professio-
nismo. Di sicuro non mi vedo
come direttore sportivo. Magari
mi potrei completare con Nibali:
lui a guidare la squadra in am-
miraglia e io allenatore».
Trattativa Negli ultimi due
anni il corridore che nel 2012 ha
vinto una tappa al Giro d’Italia
(Sulmona-Lago Laceno di 229
km) ha trovato squadra a stagio-
ne iniziata. La speranza che in
questo caso l’occasione si con-
cretizzi prima. «Spero ci siano
novità a breve perché coltivo
l’ambizione di partecipare e
dra italiana (il corridore potreb-
be accasarsi alla Corratec, ndr)
ma aspetto gennaio quando ver-
ranno ufficializzati gli inviti per
le squadre Professional». Ap-
puntamento con la corsa a tappe
di maggio che sul calendario di
casa Pozzovivo ha segnato con il
circoletto rosso. «Ogni volta che
sono al via della prima tappa
l’emozione è sempre indescrivi-
bile. Quest’anno alla crono dei
Trabocchi vivevo le stesse sensa-
zioni della partenza da Reggio
Calabria del 2005. In attesa di
sapere se arriverà la fumata
bianca sto cercando di farmi tro-
vare pronto: ho recuperato dalla
distorsione al ginocchio sinistro
nell’ultima Veneto Classic e al-
terno uscite in bicicletta a sedu-
te in piscina. Non ho ancora ri-
Pogacar A 40 anni, con 18 sta-
gioni da professionista fin qui
mandate in archivio, Pozzovivo
Il futuro si sbilancia in un’analisi sul ci-
senza bici? clismo italiano. «Non c’è la bac-
Potrei fare chetta magica per risolvere le
cose ma qualcosa inizia a veder-
l’allenatore,
si. Due nomi? Pellizzari e Pigan-
magari zoli, due ragazzi che al Tour del-
nella stessa l’Avenir hanno fatto vedere buo-
ammiraglia ne qualità (2° e 3° posto, ndr). Dal
ci sarà 2005 a oggi sembrano passati 40
pure Nibali anni: ho avuto la fortuna e la
forza di vivere diverse ere del ci-
Domenico
clismo che per approccio e pre-
Pozzovivo
parazione si è continuamente
40 anni
evoluto». Ciclismo che alle
prossime Olimpiadi di Parigi ve-
drà al via della prova in linea so-
lo tre azzurri. «Serviranno tre
corridori in grado di mirare tutti
a una medaglia. È impossibile
il lucano sogna una ciliegina e 2018, 6° alla
sulla torta: «Nel 2020 ero al via Vuelta 2013.
del primo Tour de France vinto Nelle classiche
da Pogacar. Mi piacerebbe mol- monumento,
tissimo essere al via del Giro in- 5° alla Liegi 2014
sieme allo sloveno, per la prima e 2018
volta alla corsa rosa. Tadej in po-
chi anni è diventato il corridore
più completo e vincente e spero
che decida di intraprendere
questa sfida: sarebbe un premio
per questa corsa che merita di
averlo al via». Domenico Pozzo-
vivo, l’highlander del ciclismo
con più di 20 fratture subite in
carriera («dopo quota 20 ho
smesso di contarle»), è in attesa
di una risposta… rosa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’10”

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MOTOGP VOLATA A DUE
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di Paolo Ianieri
398
a iniziato la settimana
H
indossando i panni
del… cuoco. «Ho regi-
strato per Italia 6 il
pranzo di Natale alla
CHI È Cantina I Barisèi, in Franciacor-
ta. Li ho stupiti tutti», ride Gia-
como Agostini, mito vivente del
motociclismo e spettatore curio-
so della volata tra Francesco Ba-
gnaia e Jorge Martin.
3 Agostini, ci dia gli ingredienti
per questo finale di Mondiale.
15 titoli
«È diventato stressante per tutti
e due, perché ormai qui c’è poco
in 13 anni
Giacomo
Agostini, 81 anni,
da rimediare. Se va male una ga-
ra, è finita. Bagnaia ha questo
vantaggio, piccolo ma importan-
è la leggenda te, e può difendersi di più, per
vivente del
motomondiale.
Martin o la va o la spacca».
In tredici 3 Però Pecco non può difendersi
stagioni ha troppo.
conquistato 15 «Verissimo. In questa MotoGP è
corone iridate un attimo passare da 1° a 5°».
(7 nella classe
350 e 8 nella 3 La cosa pazzesca è il grande
500, l’antenata equilibrio: a Sepang, Martin ha
della attuale preso due punti a Pecco sabato,
MotoGP). Nel perdendone tre la domenica.
suo palmares «Si gioca sul filo del rasoio. È una
anche 18 titoli battaglia anche di nervi. Bagnaia
nazionali. può controllare, se davanti non
In carriera, c’è Martin, lui è tranquillo, non
nel Mondiale, deve per forza vincere. La sua
ha vinto 122 GP strategia è correre su Jorge».
ed è salito
sul podio 3 Lei vinse il primo titolo in 500
in 159 delle 207 alla penultima gara, era il 1966 a
corse disputate Monza, battendo Hailwood.
«Mike si ritirò e io vinsi. Ricordo
la tensione incredibile, la vigilia
durissima, e immagino che sia lo
stesso che vivono Pecco e Jorge.
Saranno due gare bestiali».
3 Qual è il loro punto di forza?
«Pecco è molto bravo nel gestire
e nella preparazione. Ma vedo
che anche a Martin va sempre
L’Ago
della bilancia
MARTIN
Agostini corre così
«Bagnaia come me
Martin è Hailwood»
Il campione più titolato “legge” il finale
«Pecco ha un lieve vantaggio perché...»
bene tutto. Se devo fare un con-
fronto col passato, Jorge mi ricor-
da Hailwood, Pecco è Agostini. Io
che rompevo i coglioni e curavo il
minimo dettaglio, Hailwood che
anche con poca preparazione
andava lo stesso».
3 È un confronto impegnativo.
«Sì, ma stanno facendo la loro
strada. E oggi lottano per diven-
tare campione del mondo, non
di Costa Volpino».
3 Il loro punto debole, invece?
«Sa che non ne trovo? Entrambi
sono grintosi. Bagnaia anche se è
dietro non molla mai, non si de-
moralizza. Martin non lo abbia-
mo ancora mai visto in questa si-
tuazione, ma è un attaccante,
sempre cattivo».
3 Quanto conta l’avere già vinto
un Mondiale?
Due piloti senza punti deboli. Ma Francesco ha già
vissuto lo stress di momenti simili, Jorge ancora no
Giacomo Agostini 15 volte campione del mondo
LOSAIL 18-19 NOVEMBRE
VALENCIA 25-26 NOVEMBRE
Che numero
23
Ipuntidaguadagnare
sulrivaleperilbis
 Con due tappe ancora in
programma e 74 punti in
palio, Bagnaia in Qatar
avrà il primo match point:
per diventare campione
dovrebbe guadagnarne 23
sul rivale, tra Sprint e GP.
M ART ED Ì 1 4 NOVEM B RE 2 023 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
BAGNAIA
412
«Pecco lo stress di poter vincere
lo conosce, Martin no. Sono cu-
rioso di vedere come reagirà».
3 A livello di guida, le prossime
due piste chi favoriscono?
«Io dico sempre che non c’è una
pista più o meno adatta. Il grande
campione va forte dappertutto,
perché non dovrebbe essere co-
sì? Per me è questione di testa.
Ricordo che Renzo Pasolini da-
vanti al suo pubblico dava di più
di quando correva lontano da ca-
sa, dove era più battibile».
3 Valencia sarà pro Martin.
«Sì, ma dovrà anche controllar-
si, perché il volere troppo a volte
ti mette in difficoltà. Correre in
casa sarà un gran vantaggio, ma
servirà gestire la pressione».
3 Pressione che è argomento di
attualità, ma delle gomme...
35
«È una delle cose di cui non vor-
rei mai sentir parlare nel mio
sport. Ora le gare sono diventate
di regolarità… Ma se ho uno da-
vanti a me, devo poterlo attacca-
re, altro che gestire e aspettare».
3 La MotoGP copia male la F.1.
«Sono sempre più convinto del-
HA DETTO
le mie idee. Per avere un grande
campionato e protagonisti veri,
quei due tre che ti fanno impaz-
zire, serve un passo indietro a li- Pista più
vello di aerodinamica, elettroni- o meno
ca, abbassatori. Zarco ha vinto in adatta a
Australia e poi è sparito. Come si
uno dei due
spiega? Continuiamo a togliere
tanto allo spettacolo». rivali?
Il grande
3 È tornato Bastianini.
«Sono contento per lui. Ha sof-
campione
va forte
ferto tutto l’anno. Io lo ritengo dappertutto
molto bravo e mi è piaciuto nella
Sprint quando non ha forzato
con Bagnaia, giustamente rispet-
tandolo ». Tecnologia,
gomme...
3 C’erano le voci di uno scambio
Sempre più
con la Pramac, se Martin doves-
convinto
se vincere il titolo.
«Se Enea è a posto, non capisco il che serva
motivo. Non ha potuto dimostra- un passo
re il suo valore, visto la sfiga che indietro per
ha avuto, ma ora che sta bene si avere più
capisce. Poi ha un contratto…». spettacolo
Giacomo
3 A proposito di contratti, le Agostini
piace Marini in Honda?
«È una bella sfida. Tutti scappa-
no dalla Honda e Luca invece ab-
braccia questa avventura. Penso
che la Honda l’abbia convinto
economicamente e tecnicamen-
te, è la Casa più grande al mondo
e credo sia convinto del loro ri-
torno. Non lo conosco bene, ma
se è bravo a trasmettere le sensa-
zioni in moto, potrebbe dare una
grandissima mano».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’44”
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M A RT ED Ì 14 N OV E M B R E 2 023 L A G A Z ZE T TA D E L LO S P O RT
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BASKET EUROLEGA
po
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ov

Virtus-Milano Rivali
A sinistra la
stella Virtus

decidono i big
Tornike “Toko”
Shengelia, 32
anni, 206 cm,
4o miglior
marcatore in

Shengelia sfida
Eurolega. A
destra quella di
Milano Nikola
Mirotic, 32 anni,
208 cm, miglior

super Mirotic
realizzatore
dell’Eurolega
CIAMILLO

Il derby oppone due stelle in forma

Bologna senza Mickey per 20 giorni
grande fiducia ed è sicuramente
di Paolo Bartezzaghi
molto tosto, guidato da Toko
l primo confronto di- Shengelia che sta giocando a li-

I
retto in Eurolega tra
Virtus e Milano arriva
in un momento deli-
cato, soprattutto per
HA DETTO l’Olimpia. Il bilancio delle due
squadre è speculare, ma rove-
velli davvero alti. Una sfida così
difficile e stimolante rappresenta
l’occasione di tirare fuori quello
che ancora non siamo riusciti a
tirare fuori».

sciato rispetto alle diffuse ed evi- Punti di forza Jordan Mickey

dentemente fallaci aspettative non ci sarà per 2-3 settimane per
pre stagionali: è Bologna ad aver la distorsione alla caviglia destra
Milano vinto 5 partite su 7, i campioni accusata contro Treviso. Consi-
è una d’Italia solo due. In campo alla derata anche l’assenza di Achille condo a rimbalzo. Giocano nello
squadra che Fiera di Bologna dalle 20.30, di-
retta Sky Sport Uno e streaming
Polonara, la Virtus ha meno al-
ternative sotto canestro. Luca
Che numero stesso ruolo, anche se Mirotic
spesso è in campo da ala piccola.
LA CLASSIFICA
ha vissuto
su Now e Dazn. Banchi ha detto: «Rispondere- Shengelia sabato scorso è stato
un inizio al
di sotto delle
mo alle assenze con quintetti
Stato di forma Nel weekend non convenzionali pur trovan-
impiegato anche da centro, viste
le assenze. Maestri nell’utilizzo
SQUADRA
REAL MADRID
PT
12
V
6
P
0 HA DETTO
attese ma BARCELLONA 12 6 1

2
la Virtus non ha brillato ma ha doci di fronte una squadra come del piede perno, Mirotic tira di
ha battuto vinto comodamente con Treviso, Milano abituata a cavalcare alli- più da tre punti ma in questo FENERBAHCE ISTANBUL 10 5 2
Valencia l’Olimpia non ha brillato (eufe- neamenti con giocatori come momento è spesso l’unica opzio- MONACO 10 5 2
mismo) e ha Shields, Miro- ne d’attacco affidabile. Toko, in- VIRTUS BOLOGNA 10 5 2
Ovviamente
perso mala- tic, Melli, vece, ha a fianco una squadra VALENCIA 10 5 2
MACCABI TEL AVIV 8 4 2
una partita
mente a Scafa- Poythress ca- che funziona di più: la Virtus è difficile
ti. Bologna pa- paci di sfrutta- Vittorie di Bologna terza negli assist in Eurolega con PANATHINAIKOS ATENE 6 3 4
Dovremo
re in flessione
Il momento re vantaggi fi- nell’ultima Eurolega una media di oltre 20 a partita, di PARTIZAN BELGRADO 6 3 4 come
gestire
questo ciclo rispetto alle Olimpia più forte sici sui pari cui oltre 4 dello stesso georgiano. OLYMPIACOS PIREO 6 3 4 sempre a
s c i n t i l l a n t i sotto canestro ruolo avversa-  Lo scorso anno la Virtus ZALGIRIS KAUNAS 6 3 4 Bologna a
durissimo prescindere
prime setti- ri». Viceversa vinse i confronti diretti in Le panchine «Questo primo VITORIA 6 3 4
con un forte mane con Lu- ma in crisi di risultati a centrocam- Eurolega: 64-59 a Milano e derby italiano di Eurolega - ha EFES ISTANBUL 6 3 4 dalle
senso di ca Banchi in e gioco. Alle 20.30 po a Milano 89-84 a Bologna. Nell’ultima detto Luca Banchi - ci oppone a MILANO 4 2 5 circostanze
urgenza per panchina. Do- STELLA ROSSA 4 2 5
sopperire po la sconfitta
diretta Sky e Dazn manca il play
che doveva es-
stagione le squadre si sono
incontrate 12 volte con 7
una squadra che ha forse vissuto
un inizio al di sotto delle attese BAYERN MONACO 4 2 5
alle assenze di Cremona, la sere Pangos, vittorie della Virtus e 5 di ma capace nell’ultimo turno di ALBA BERLINO 2 1 6
prima in campionato, è arrivata oltre all’infortunato Baron, men- Milano. Il 23 settembre centrare una larga vittoria con- VILLEURBANNE 2 1 6
La Virtus è
quella più prevedibile a Madrid tre la Virtus ha un solido gruppo scorso la Virtus ha vinto la tro Valencia, una delle rivelazio- PLAYOFF PLAY-IN stata brava
con il Real. Come le vittorie di con Hackett, Pajola, Smith e semifinale di Supercoppa. ni di inizio stagione. Il compito a trovare
Milano con Brindisi e Valencia Lundberg, che in Eurolega un sarà di gestire questo ciclo di gare LA 8a GIORNATA presto
della scorsa settimana, anche il po’ di minuti li gioca sempre. durissime con un forte senso
successo di Bologna sabato scor- Durante le ultime finali scudet- d’urgenza, mostrandoci orgo-
OGGI i giusti
MONACO-EFES (Sky Sport Max) 19
so va parametrato all’avversaria, to, la difesa delle guardie di Bolo- gliosi e combattivi così da soppe- MACCABI-OLYMPIACOS 20.05
equilibri
Treviso, con due infortunati im- gna ha messo in difficoltà Sha- rire alle assenze». «Ovviamente VIRTUS-MILANO (Sky Sport Uno) 20.30 intorno
Banchi portanti. L’Olimpia è in crisi di bazz Napier. Sotto canestro si in- è una partita difficile - ha detto VALENCIA-REAL MADRID 20.30 ai suoi
STELLA ROSSA-FENERBAHCE 20.45
Tecnico Virtus gioco e, conseguentemente, di crociano due veterani di Eurole- Ettore Messina - ma a Bologna lo DOMANI veterani
risultati. Due uomini chiave so- ga: i 37enni Bryant Dunston e è sempre, a prescindere dalle cir- ALBA-VILLEURBANNE (Sky Sport Max) 20
no in difficoltà: Shields che ha Kyle Hines, rispettivamente due costanze. Loro sono stati bravi a PANATHINAIKOS-ZALGIRIS 20.15
segnato 4 punti con 2 su 17 al tiro e quattro Euroleghe vinte, pochi trovare presto i giusti equilibri VITORIA-BARCELLONA 20.30
BAYERN-PARTIZAN 20.30
nelle ultime due partite e Nicolò numeri nel tabellino ma tanta attorno ai veterani Shengelia,
Melli, la cui presenza ed energia sostanza. Hackett, Belinelli. Sono molto
sono state al di sotto della sua efficaci nell’alternare il gioco in- PROSSIMO TURNO
media, dopo l’estate in azzurro. Toko&Niko Sono due tra i più terno e quello perimetrale». GIOVEDÌ Maccabi-Fenerbahce,
«Abbiamo tanto lavoro da fare e forti e in forma in Eurolega. © RIPRODUZIONE RISERVATA Olympiacos-Stella Rossa, Milano-Efes
(20.30), Real Madrid-Monaco
poco tempo per prepararci - ha Shengelia è il quarto miglior rea- VENERDÌ Zalgiris-Bayern, Villeurbanne-
Messina
RISULTATI E CLASSIFICHE SU
detto capitan Melli - l’avversario lizzatore della competizione, Mi-
in questo momento gioca con rotic il primo marcatore e il se- Gazzetta.it s TEMPO DI LETTURA 3’03” Vitoria, Panathinaikos-Virtus (20.15),
Barcellona-Valencia, Partizan-Alba
Tecnico Milano

News
VELA SCI ALPINO

Europeo Nacra 17 Becca per garantire le prove

cronometrate di giovedì. Le due
PALLAVOLO FEMMINILE Tita-Banti beffati discese sono previste sabato e
dal poco vento domenica. L’Italia si presenta

Champions in Francia nella squadra di Gaspari. In

campo giovedì altre due
italiane in Champions League:
Stasera Milano per il bis la Antonio Carraro Conegliano
alle 19 scende in campo contro
Stoccarda, mentre la Savino del
 Nessuno dorma. Dopo la Bene Scandicci (sempre alle ore
vittoria netta su Novara nel big 19) gioca sul campo del Vasas
match domenicale di A-1 Budapest, in Ungheria. Tutte e
femminile l’Allianz Milano si è 3 le squadre italiane hanno
subito trasferita in Francia dove vinto nettamente il primo
questa sera (ore 21, nessuna tv
ha ancora acquistato i diritti
impegno, settimana scorsa,
quindi guidano la classifica. In
televisivi, neppure per la Cev Cup stasera al Pala Gianni
Champions maschile) sarà di Asti di Torino Reale Mutua
scena a Mulhouse. Una delle Chieri è impegna alle 20 con le
squadre storiche del svizzere del FKB Power Cats
campionato transalpino e Dudingen. Domani (ore 20) in
 Un altro annullamento negli
Europei Nacra 17 e 49er in
Portogallo. Niente medal race e
quindi classifica congelata alla
prova precedenti. Con gli
inglesi Gimson e Burnet d’oro
con 55 punti, 3 in più di Tita-
Banti secondi (già campioni del
mondo e olimpici) e Ugolini-
Giubilei terzi (66). Nei 49er
beffati gli azzurri Ferrarese-
Chisté (noni), che non riescono
a strappare la carta olimpica
per l’Italia per tre soli punti, a
vantaggio degli irlandesi. Negli
49er fx argento Europeo per
Germani e Bertuzzi dietro alle
con 13 atlete, ma gareggeranno
in 9: Federica Brignone, Marta
Bassino, Elena Curtoni, Sofia
Goggia, Laura Pirovano, Nadia e
Nicol Delago, Karoline Pichler,
Poker Sofia Goggia, 30 anni, Roberta Melesi, Elena Dolmen,
abbraccia la Coppa di discesa 2023 Teresa Runggaldier, Monica
Zanoner e Vicky Bernardi.
Zermatt-Cervinia
ancoramaltempo
Provearischio
perGoggia&Co
 A Cervinia è il giorno delle
squadre femminili, ma non ci
sarà ricognizione sul tracciato
iz

formazione nella quale ha campo l’Igor Novara nel ritorno norvegesi Naess e Ronngen. della nuova discesa di Coppa del
giocato per due stagioni Helena dei sedicesimi di Challenge Cup Che invece hanno conquistato Mondo: neve e vento hanno
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Cazaute, la francese appena Ex Milano è nel girone con il Vakifbank con le norvegesi del Randaberg, il pass olimpico che mancava consigliato gli organizzatori di
st

rientrata dopo un infortunio campione, ex squadra della Egonu battute 3-0 all’andata. all’Italia lavorare a fondo sulla pista Gran
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TENNIS L’INTERVISTA
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Il momento
Ho accanto
«Iononhopaura»
persone che
mi vogliono
bene: amici,
e poi Ylenia,
una parte
importante
della
famiglia
Il cancro
L’affronto
di Federica Cocchi
come
INVIATA A SIVIGLIA (SPAGNA)
un rivale.
A
Se sarà
più forte,
gli stringerò
la mano
e uscirò
a testa alta
ventiquattr’ore dal comunicato
con cui Tathiana Garbin ha an-
nunciato di essere malata e di
doversi sottoporre a una nuova
operazione per combattere il tu-
more che l’ha colpita, il mondo
del tennis, italiano e no, si è stret-
to attorno a lei. Un abbraccio cal-
do e affettuoso, pieno di energia
positiva, come quella che lei ha
sempre saputo dare a tutti coloro
che la circondano. La prova è il
risultato fantastico di Siviglia,
con la finale di King Cup rag-
giunta dopo 10 anni. Un capola-
voro di Garbin, che ha ricostrui-
to da zero la nazionale femmini-
le. Adesso è il momento di pren-
dere tempo per se stessa, per le
cure che saranno pesanti, ma
senza mai distogliere l’attenzio-
ne dal futuro.
3 Tathiana, è stata travolta da
una calorosa ondata di affetto.
«Sono una donna fortunata, ho
accanto persone che mi vogliono
bene, gli amici, Ylenia che è una
parte fondamentale della mia fa-
miglia. E poi Betty Parra, la no-
stra dottoressa che ora è in dolce
attesa. Vittorio Magnelli, molto
più che un vice capitano. E le ra-
gazze, la federazione che mi ha
dato tutto il supporto possibile.
Insomma, so che non sono da
sola. E le grandi emozioni della
settimana che si è appena con-
clusa sono certa che mi aiuteran-
no a superare anche la prossima
operazione, tra pochi giorni».
3 Quando ha saputo della ma-
lattia?
«Mentre mi trovavo a New York,
durante lo Us Open, ho iniziato
ad avere dolori al ventre. Non mi
sono preoccupata più di tanto,
perché sono sempre stata sana
come un pesce. In più conduco
uno stile di vita da atleta, mangio
bene, faccio prevenzione ogni
Atupertu...
GARBIN E LA MALATTIA
«LA SALA OPERATORIA
UN CAMPO DA TENNIS
LA MORTE UNA RIVALE»
anno. Il medico mi ha consiglia-
to di fare una serie di accerta-
menti che hanno portato alla
diagnosi di questo tumore».
3 Molto raro, ha detto.
«Sì, mi hanno detto gli speciali-
sti che capita a una persona su
un milione. Si sviluppa dall’ap-
pendice, poi nel mio caso si è
esteso. Mi sono operata subito,
non c’era tempo da perdere. Pro-
prio domenica, mentre giocava-
mo la finale, è stato un mese dal-
l’intervento».
3 Quando ha avuto il responso
che reazione ha avuto?
«Le priorità della mia vita si so-
no immediatamente ribaltate. La
salute è una cosa che ho sempre
La gioia
di Siviglia
Tathiana Garbin, 46 anni, festeggia
a Siviglia insieme a Jasmine
Paolini, 27, dopo il successo
in semifinale contro la Slovenia.
Grazie al raggiungimento della
finale, le azzurre sono
già qualificate alle King Cup Finals
del 2024 AFP
M ART ED Ì 1 4 NOVEM B RE 2 023 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
La capitana avuto e in un attimo ho capito
che è quanto di più prezioso ab-
azzurra ha biamo».
rivelato di avere 3 Come lo ha detto alle “sue ra-
gazze”?
un tumore dopo «Ho voluto chiamarle una a una.
la finale di Bjk: Sarei dovuta partire per la Cina
con loro ma avevo il passaporto
«Caso rarissimo in scadenza. Forse un regalo del
destino, o di un angelo, perché se
ne capita uno fossi andata avrei rimandato gli
su un milione» esami... Sono state eccezionali
mi sono state sempre vicine».
3 Dove ha trovato le energie per
affrontare la trasferta di Sivi-
glia?
«Nonostante l’operazione a Pisa
fosse stata piuttosto invasiva, mi
sono ripresa in fretta. Il giorno
37
Chi è
Capitana
dal 2016
Tathiana Garbin è nata a
Mestre il 30/6/1977. Da
giocatrice è arrivata al n. 22
al mondo nel 2007. In singolo
ha vinto un torneo Wta, a
Budapest nel 2000, mentre 11
sono i tornei vinti in doppio.
Miglior risultato in uno Slam il
4° turno al Roland Garros nel
2007. A Parigi, tre anni prima,
il successo più bello, contro
l’allora n.1, la belga Henin. Si è
ritirata nell 2011. Dal 2016 è
capitana delle azzurre.
dopo camminavo, dopo 4 giorni
ero fuori. Seguivo i risultati in Ci-
La squadra
na, sentivo le ragazze quando Ho voluto
potevo». chiamare le
ragazze una
3 Come affronta la battaglia alla
a una per
malattia?
«Mi preparo come un’atleta. Co- avvisarle di
me ho sempre fatto. Immagino la quello che
sala operatoria come il prossimo mi stava
campo da tennis. Curo l’alimen- capitando
tazione con una nutrizionista
specializzata in oncologia, curo La speranza
anche la parte mentale perché Non
questo avversario nuovo va af- cambierei
frontato con il giusto atteggia-
la mia vita
mento».
bellissima
3 Una tennista è abituata ad af- con una
frontare da solo le difficoltà. più lunga
«La vita da atleta mi ha abituata ma senza
emozioni
fin da ragazzina, come tutti i ten-
nisti, ad affrontare i problemi,
trovare soluzioni e cavarmela in
campo. L’atteggiamento rimane
quello anche nei confronti della
malattia. Poi, se l’avversario è
troppo più forte, non puoi che
stringergli la mano e uscire dal
campo. Ma sempre dopo aver
dato tutto, a testa alta».
3 Tathiana, lei ha paura di quel-
lo che l’attende?
«Non ho paura di morire. Ho
avuto una vita meravigliosa, con
la fortuna di un dono come quel-
lo del talento sportivo. Ho vissu-
to tutto apprezzando ogni minu-
to. Di una cosa sono certa, non
cambierei la mia vita bellissima
con una più lunga ma insapore,
senza emozioni».
3 L’Italia è alle Finals del prossi-
mo anno, bisogna finire il lavoro
e andare a prendersi quella be-
nedetta King Cup...
«Vogliamo provarci, e io le se-
guirò anche se un po’ più da lon-
tano. Ma la vittoria non è l'unico
obiettivo: nello sport sei giudica-
to per come e quanto vinci. Ma
non sono i trofei gli obiettivi a cui
si deve ambire. L’importante è
poterli condividere. Io voglio ter-
minare la mia vita, sapendo di
aver dato qualcosa agli altri».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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AltriMondi
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Migranti in Albania: l’esecutivo va in Aula
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 La premier Meloni porterà in Parlamento l’accordo sui

ov

migranti in Albania, che ha fatto infuriare le opposizioni: il

ministro degli Esteri Antonio Tajani illustrerà i dettagli alla
Camera martedì 21 novembre; la stessa Meloni ha fissato due
question time a tutto campo, il 23 novembre e il 13 dicembre.

IL TE MA DEL GI OR NO I N 5 PU NTI

LA STRETTA FINALE

L’ANNUNCIO DI ISRAELE:
«HAMAS HA PERSO GAZA»
MA SI INCENDIA IL LIBANO
LA MINACCIA DI HEZBOLLAH
Le truppe di Tel Aviv occupano il Parlamento nella Striscia
La tragedia degli ospedali senza energia e l’allarme Onu e Usa
I miliziani avvertono: se perdiamo, la guerra esplode a nord
di Alessio D’Urso
1 L’invasione israeliana della
Striscia di Gaza potrebbe
essere al punto di svolta.
Secondo il ministro della Difesa
israeliano, Yoav Gallant, Hamas
ha «perso il controllo di Gaza» e
non ha il potere di fermare l’eser-
cito: «I terroristi stanno fuggen-
Le armi e il dolore
Secondo il governo di
do al sud e i civili stanno saccheg-
giando le loro basi, non hanno
più fiducia nel governo». I solda-
Netanyahu (nella foto) ti israeliani della Brigata Golani,
«i terroristi stanno nel frattempo, sono penetrati nel
fuggendo al sud Parlamento di Gaza City, pren-
e i civili saccheggiano dendoneilcontrollo:simbolicala
le loro basi». I militari foto delle truppe che espongono
sostengono di avere le bandiere israeliane dove Ha-
mas si riuniva da quando aveva
trovato una prigione preso il potere, nel 2007. E subito
degli ostaggi sotto un al centro della scena è tornato il
ospedale pediatrico gruppo libanese filo-iraniano
a Gaza. Ma proprio gli Hezbollah che, secondo un
ospedali, sempre più membro dei miliziani a Beirut,
«entrerà pienamente in guerra
allo stremo, restano con Israele se Hamas sarà com-
il simbolo della
tragedia nella Striscia.
pletamente distrutta a Gaza».
Proprio nel nord della Striscia, da
L’Onu ammette: cui partono i razzi degli Hezbol-
«Stop alle operazioni lah libanesi, lo Stato ebraico si
prepara ad aprire il nuovo fronte
di tipo umanitario della guerra. E il premier Benja-
entro 48 ore» minNetanyahuhaavvertitoilne-
mico a nord: «Giocano con il
fuoco: contro Hamas sarà guerra
fino in fondo, perché se non li fi-
Israele compia
azioni meno
niamo, torneranno». Ed è altissi-
ma la tensione anche al confine
siriano-iracheno: contro basi
intrusive negli militari Usa si sono registrati at-
ospedali di Gaza tacchi con droni compiuti da
combattenti sostenuti da Tehe-
Joe Biden ran.
Presidente degli Stati Uniti
2 Le strutture sanitarie, in-
tanto, sono a secco di car-
burante e senza elettricità.
Una condizione drammatica,
quella degli ospedali nella Stri-
scia, sotto l’assedio dalle truppe
di Tel Aviv perché ritenuti ”co-
pertura” dei combattenti di Ha-
mas. Le strutture sono sempre
più a corto di acqua e di elettrici-
tà, a causa della mancanza di car-
burante per i generatori. Dopo
l’annuncio dell’Oms dell’inter-
ruzione delle attività nell’ospe-
dale al-Shifa, bombardato negli
ultimi giorni, l’Onu ha lanciato
Israele non ha l’allarme, segnalando pure la
risposto alla morte di tre infermieri nell’ospe-
dale: «Entro 48 ore le operazioni
nostra richiesta umanitarie a Gaza verranno in-
di evacuazione terrotte per mancanza di carbu-
rante». Sei neonati prematuri e 9
Mohamed Abu Selmia pazienti in terapia intensiva sono
Direttore dell’ospedale al-Shifa deceduti proprio nell’ospedale Al
Shifa, ha riferito il viceministro
della Salute, Yussef Abu Rich, ag-
giungendo che «tutti gli ospedali
della parte nord della Striscia so-
no fuori servizio». E anche il de-
posito di carburante dell’Unrwa,
l’agenzia Onu per i rifugiati pale-
stinesi a Gaza, è rimasto a secco:
«I nostri camion hanno esaurito
il carburante: domani (oggi, ndr)
non potremo ricevere gli aiuti in
arrivo dal valico di Rafah». Una
situazione disperata, denunciata
anche dall’Oms: «Al-Shifa è ri-
masto senz’acqua per tre giorni e
non funziona più». Risponden-
do alle dichiarazioni israeliane
secondo cui l’ospedale avrebbe
rifiutato gasolio, il direttore degli
ospedali di Gaza, Mohammed
Zaqout, ha detto che Tel Aviv ha
offerto 300 litri di carburante,
quantità «che non basta per far
funzionare l’ospedale per
un’ora». Davanti alla struttura ci
sono pure cadaveri e Medici sen-
za Frontiere ha spiegato che il
personale sanitario è pronto a la-
sciare le corsie, «ma solo se i pa-
zienti saranno evacuati per pri-
mi: non vogliamo lasciare i nostri
malati. Ci sono 600 persone rico-
verate, 37 sono bambini, qualcu-
no deve essere curato in terapia
intensiva».
3 È sempre muro contro mu-
ro sul fronte degli ostaggi.
Tel Aviv ha riferito in giornata di
aver eliminato due capi di Hamas
a Gaza e «una squadra terroristi-
ca (21 vittime, ndr) insediata nel-
l’area dell’ospedale al-Quds che,
dall’ingresso dell’ospedale, ha
sparato contro i soldati». E al cul-
mine della battaglia in corso, non
si intravedono spiragli sulla sorte
degli ostaggi (239) in mano ai mi-
liziani. Un alto esponente di Ha-
mas dal Libano ha escluso le voci
su negoziati per uno scambio
parziale tra ostaggi e detenuti
della fazione nelle carceri israe-
liane: «La nostra posizione si ri-
ferisce ad un completo scambio
di prigionieri». Sull’altro fronte,
il ministro israeliano degli Esteri
Eli Cohen ha precisato che «non
c’è nessun countdown diploma-
tico» e che «la guerra continuerà
fino a quando non avremo elimi-
natoHamaseriportatoacasatut-
ti gli ostaggi». Tra gli israeliani
rapiti da Hamas, c’è pure una
bimba americana di 3 anni, i cui
genitori sono stati uccisi negli at-
tacchi del 7 ottobre. Secondo le
forze di sicurezza israeliane, il se-
minterrato dell’ospedale pedia-
trico Rantisi di Gaza City era uno
dei luoghi di detenzione degli

News
LA BIMBA MALATA LA SENTENZA A ROMA E LA REAZIONE DEL “FACTOTUM”

La morte di Indi della Procura, che aveva però

sollecitato una condanna a 7
RIMPASTO NEL GOVERNO SUNAK: IL POLITICO SI ERA DIMESSO DOPO LA BREXIT I genitori sconfitti: anni e mezzo, nella vicenda
«Tolta la dignità» che vedeva l’imputato accusato

Londra, torna Cameron  L’ex premier britannico

David Cameron è il nuovo
ministro degli Esteri del Regno
Gli Esteri all’ex-premier Unito: l’annuncio del primo
ministro Rishi Sunak ha colto
di sorpresa la politica
britannica e ha riportato in
scena, dopo 7 anni, colui che
promosse il referendum sulla
Brexit puntando sul remain e
perdendo la sfida. È la nomina
più clamorosa del rimpasto del
governo, partito dalla cacciata
della responsabile dell’Interno,
l’ultra-conservatrice Suella
Braverman, contestata dopo
una serie di uscite infelici, a
partire da quando ha definito
«una scelta di vita» quella
dei senzatetto. Cameron, a
 «Il servizio sanitario
nazionale e i tribunali non solo
le hanno tolto la possibilità di
vivere, ma le hanno tolto anche
la dignità di morire nella casa di
famiglia». Così Dean Gregory si
sfoga dopo la morte (alle 2.45
italiane di ieri) della figlia Indi, la
bimba inglese di 8 mesi affetta
da una patologia mitocondriale.
Per i medici e per i giudici
britannici la malattia di Indi era
terminale e per questo era stato
disposto il distacco dai principali
dispositivi vitali. «Sapevo che
Indi era speciale dal giorno in
cui è nata», dice ancora Dean.
«Abbiamo fatto tutto il
possibile», il commento della
Insieme Andrea Piazzolla con
Gina Lollobrigida in tv nel 2019 ANSA
Ingannò la “Lollo”
Per Piazzolla
tre anni di cella
Svaniti 10 milioni
 Una delle più grandi attrici
italiane, Gina Lollobrigida, è
stata vittima di circonvenzione,
messa in atto dal suo giovane
“factotum” Andrea Piazzolla: il
di avere sottratto, tra il 2013 e il
2018, vari beni al patrimonio
della attrice, morta a 90 anni
il 16 gennaio scorso. Il giudice
ha disposto, inoltre, una
provvisionale esecutiva di 500
mila euro in favore delle parti
civili e il dissequestro di alcuni
beni, tra cui la famosa villa
sull’Appia Antica, storica
dimora romana dell’attrice.
Al momento della lettura della
sentenza il figlio della “Lollo”,
Milko Skofic, non ha nascosto
la sua emozione. «Le cose
ora vengono rimesse in
equilibrio ma il dolore resta».
Per i legali di parte civile, tra
appartamenti, gioielli e conti
correnti, sarebbero svaniti 10
iz

Downing Street fino al 2016, ha premier Meloni, che aveva tribunale monocratico di Roma milioni di euro. «Sono deluso
accettato l’incarico nonostante tentato di portare la bimba in ha quindi condannato l’uomo a dalla sentenza, ho fatto
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i disaccordi su qualcuna delle Italia. Per la ministra Roccella tre anni di carcere. Il giudice ha tutto per Gina Lollobrigida»,
st

Redivivo David Cameron, 57 anni: è entrato in Parlamento nel 2001 AP decisioni prese da Sunak. «Indi poteva essere curata». recepito l’impianto accusatorio la reazione di Piazzolla.
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M ART ED Ì 1 4 NOV EM B R E 2 023 L A G AZ Z E T TA D EL LO S P ORT
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Bongiorno attacca:  «Ho riferito che la mia
assistita in Aula ha dichiarato
L’avvocata Giulia Bongiorno
(a sin.), presidente della
l’intervento del comico
genovese (a destra) da Fazio,
Gianroberto, co-fondatore
dei 5Stelle, ammette: «Le
«Con Grillo il dolore
er

di aver tentato il suicidio. Un Commissione Giustizia del domenica sera sul Nove. fondamenta M5S non ci sono
è diventato show»
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dolore immenso. Ecco, questa Senato e difensore della Mentre il leader M5S Conte più, manca la partecipazione
Casaleggio scarica sofferenza è stata trasformata giovane donna che accusa di osserva: «La politica non si dal basso, così non andremo
da Beppe Grillo in una farsa, stupro il figlio di Grillo e mescoli ai processi». Intanto da nessuna parte. Conte? Dia
il Movimento inserendola in uno show». tre suoi amici, contesta così Davide Casaleggio, figlio di un nome al suo progetto».

L ’ A G I T A Z I O N E D E L 1 7 N O V E M B R E

ALTA TENSIONE
I NUMERI

11
Le migliaia
di vittime
a Gaza
È salito a 11.360
il numero delle
persone morte
nella Striscia
di Gaza dal 7
ottobre scorso,
secondo
il ministero
della Sanità
di Hamas.
Tra i morti,
4.609 minori
e 101 dipendenti
palestinesi
dell’Onu.
Ma ci sarebbero
almeno 3.250
persone
disperse Treni a rischio Potrebbe essere un venerdì difficile per chi viaggia, per lo sciopero contro la Finanziaria ANSA

La bandiera
con la stella
ostaggi: i militari (oltre ad eva-
cuare pazienti) avrebbero trovato
un centro di comando e control-
lo, armi ma anche un biberon e
5 E anche l’Unione europea
sembra destinata a gioca-
re un ruolo in Medioriente.
Oltre a chiedere pause umani-
97 Sciopero della discordia
I camion

Il Garante lo “boccia”
I soldati vestiti da donna. Dagli Stati Uniti, tarie immediate «subito» di aiuti
israeliani della in serata, è poi arrivata la preve- (l’esercito di Israele ieri ne ha entrati ieri
Brigata Golani dibile ammissione: non si sa concessa una di 4 ore vicino al Circa 97
posano dietro quanti ostaggi siano ancora vivi. confine con l’Egitto), l’Alto rap- camion di aiuti

Cgil e Uil vanno avanti

i banchi della presentante dell’Ue per gli Affa- umanitari sono
presidenza del
Parlamento di
Gaza, sede
4 Proprio Washington è al la-
voro per riaprire i negoziati.
Il consigliere alla sicurezza na-
ri esteri, Joseph Borrell, ha coin-
volto i 27 Stati membri sulla
questione del futuro dell’encla-
entrati ieri nella
Striscia di Gaza,
carichi di beni
del potere di zionale Jake Sullivan ha confer- ve palestinese. Altrimenti, ha essenziali come
Hamas dal 2007:
i militari dello
mato che gli Usa vorrebbero ve-
dere «pause di giorni» nel con-
ribadito, ci sarà una spirale infi-
nita di violenza. Borrell, che
cibo, acqua,
generi di prima
L’Authority: «Da rimodulare la mobilitazione di venerdì»
Stato Ebraico flitto a Gaza, in un contesto di ri- non era andato in visita in Israe- necessità, Salta lo stop del settore aereo. Salvini: «Pronto a limitazioni»
preparano ora lascio di ostaggi nelle mani di le subito dopo gli attentati del 7 attrezzature
piani operativi Hamas. Il negoziato è portato ottobre, ha anche annunciato al mediche e sciopero non può configurarsi disagi e ottenere più effetti (e chi
di Pierluigi Spagnolo
per gestire la avanti dal Qatar che, secondo termine del Consiglio Ue Esteri farmaci. Prima come generale, ma sarebbe inter- incrocialebraccia,magari,lavora
crisi al confine Hamas, è però ostacolato da Isra- che si recherà nella regione in del conflitto ale la tensione per lo settoriale, perché esclude una nel weekend). Con queste pre-

con il Libano AFP ele nel condurre le trattative per il
rilascio di 200 bambini e 75 don-
ne palestinesi detenuti nelle car-
ceri israeliane in cambio della li-
berazione di 50-70 ostaggi israe-
liani, tutti donne e bambini.
«Stiamo facendo il possibile,
stiamo parlando con le parti. Allo
stesso tempo, serve un cessate il
fuoco e un concreto coordina-
mento per la messa in funzione
di corridoi umanitari», ha detto
ieri il capo della missione del Qa-
tar nell’Ue, l’ambasciatore Abdu-
laziz bin Ahmed Al Maliki.
L A P R E S E N T A Z I O N E C O N B E B E V I O
settimana — in Israele, Palesti-
na, Bahrein, Arabia Saudita,
Qatar e Giordania —, «per di-
scutere di accesso umanitario,
assistenza e questioni politiche
con i leader regionali», perché
«abbiamo bisogno di un oriz-
zonte politico che guardi alla
soluzione dei due Stati e ciò può
essere raggiunto solo attraverso
il dialogo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’55’
S
le Nazioni sciopero di venerdì,
Unite avevano dopo la “bocciatura”
riferito che del Garante. La politi-
ogni giorno ca litiga, Cgil e Uil
entravano, in confermano tutto, ma il ministro
media, circa Salvini si dice «pronto a interve-
455 camion nire con limitazioni». Un primo
effetto c’è già: salta lo stop del tra-
sporto aereo, viene ridotto quello
del settore dei vigili del fuoco. La
LeggedibilanciodelgovernoMe-
loni è «una Manovra balorda»,
l’aveva definita Maurizio Landi-
ni, segretario della Cgil. Per que-
sto, Cgil e Uil hanno proclamato
per venerdì 17 uno sciopero ge-
nerale, al quale non si è accodata
la Cisl, che ha una posizione me-
no critica. La mobilitazione par-
tirà venerdì prossimo, per i lavo-
quindicinadisettoririlevanti(dai
carburanti al credito, dall’energia
alle farmacie) ed è spalmato su 5
giorni. E deve quindi rispettare le
deroghe degli scioperi intersetto-
riali. La commissione “contesta”
a Cgil e Uil di non aver valutato la
vicinanza delle date con altre
astensionidallavoro,cosìcomele
limitazioni per lo sciopero del
trasporto aereo, dei vigili del fuo-
co e dell’igiene ambientale (poi,
in serata, è arrivata la retromarcia
su voli e pompieri). «La Com-
missione di garanzia, con la deci-
sione assunta – sottolinea una
nota – non intende in alcun mo-
do mettere in discussione l’eser-
cizio del diritto di sciopero, ma
continuare ad assicurare l’osser-
messe si è arrivati a ieri, con una
nuova pioggia di polemiche.
«Dire che non è uno sciopero ge-
nerale ma intersettoriale è una
presa di posizione, una visione
singolare», è l’accusa al Garante
del segretario della Uil, Pierpaolo
Bombardieri, prima della nota
congiunta. «Confermiamo lo
sciopero generale e le sue moda-
lità per venerdì 17. Non condivi-
diamo la decisione della Com-
missione di garanzia. Si tratta di
un’interpretazione che mette in
discussione nei fatti l’esercizio
del diritto di sciopero». «Il Ga-
rante ha sbagliato, la sua è una
forzatura», ha aggiunto Landini.
In tv ha parlato anche il ministro
Salvini: «Se Cgil e Uil non rispet-

Il Calendario del 2024 della Polizia

Ci sono anche gli atleti paralimpici
 (v.p.) La grande novità
dell’inserimento a tutti gli
effetti degli atleti paralimpici
delle Fiamme Oro negli organici
della Polizia è celebrata anche
dal calendario “Polizia 2024”,
presentato ieri a Palazzo
Barberini a Roma proprio da
Bebe Vio, che ha condotto
l’evento con Tiberio Timperi
alla presenza dei ministri
dell’Interno e della Cultura,
Matteo Piantedosi e Gennaro
Sangiuliano, e del capo della
Polizia Vittorio Pisani . «È stata
una svolta che ha fatto
storia», ha detto la campio-
nessa. Le atlete rappresentano
l’immagine di Gennaio. Negli
altri mesi alcuni paesaggi
Campioni Gli atleti poliziotti sono i protagonisti del mese di Gennaio
all’operatività dei poliziotti. Gli
scatti sono di Massimo Sestini,
fotografo vincitore del World
Press Photo nel 2015. L’incasso
della vendita dei calendari (sarà
Amazon dal 27 novembre) sarà
devoluto all’Unicef e a progetti
di solidarietà a sostegno del
Piano “Marco Valerio” per i figli
degli agenti affetti da gravi
ratori delle regioni del Centro.
Sempre venerdì, trasporti, pub-
blico impiego e istruzione scio-
pereranno per 8 ore o per l’intero
turno, in tutta Italia. La mobilita-
zione proseguirà il 20 novembre
in Sicilia, il 24 nelle regioni del
Nord, il 27 in Sardegna, l’1 dicem-
bre al Sud. Sempre sui contenuti
della Manovra, contro la rivaluta-
zione delle pensioni, il 5 dicem-
bre si fermano i medici.
Il parere L’8novembre,laCom-
missione di garanzia sugli scio-
periavevagiàchiestodi“rimodu-
lare”. E ieri ha confermato la li-
nea. «Lo sciopero, così come
proclamato (con esclusione di
numerosi settori) non può essere
considerato, come da consolida-
to orientamento della Commis-
sione, come uno sciopero gene-
rale», ai fini dell’applicazione
della disciplina che consente de-
roghe sui servizi pubblici, si legge
vanza delle regole che ne garanti-
scono il contemperamento con i
diritti costituzionali».
Botta e risposta La vigilia era
stata già agitata dal battibecco tra
laLegaelaCgil.«Milionidiitalia-
ni ostaggio dei capricci di Landi-
ni, che vuole fare il weekend lun-
go», aveva attaccato Salvini. Du-
ra la risposta di Landini: «Salvini
non ha mai lavorato, forse pensa
al suo weekend. Sciopera chi la-
vora e paga le tasse». D’altronde,
gli scioperi si svolgono molto
spesso di venerdì, per creare più
Se i sindacati
rifiuteranno ogni
dialogo, non
resterò a guardare
teranno quello che chiede la
Commissione e prevede la legge,
sarò io ad imporre delle limita-
zioni orarie», ha detto Salvini,
sottolineando «l’onore e l’onere
del ministro, che ha il diritto di
garantireitrasportielamobilitàa
tutti gli italiani».
L’opposizione «Il governo
Meloni umilia i lavoratori calpe-
stando il loro diritto di sciopero. È
un assaggio del premierato forte:
forte con i deboli e debole con i
forti» attacca la segretaria Pd, El-
ly Schlein. «Non entro nelle va-
lutazioni del Garante, ma il mini-
stro dei Trasporti minaccia e sug-
gerisce ai sindacati quando do-
vrebbero fare sciopero. Il vero
problema sono le ragioni dello
sciopero e le sottoscriviamo tut-
te» è la posizione del presidente
del M5S, Giuseppe Conte.
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d’autore fanno da sfondo possibile l’acquisto anche su patologie croniche. nella nota. In sostanza, per la
Commissione di garanzia, lo
Matteo Salvini
Ministro dei Trasporti s TEMPO DI LETTURA 3’14’’
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M ART E D Ì 1 4 N OV E M B R E 2 023 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT
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