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GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE

2019

INSERTO SPECIA
LE
Dell’Orto:
«Un omaggio
EIC MA al dinamismo
del settore»

NELL’INSERTO ARCELOR MITTAL CERIMONIA 2019


Imprese
brianzole:
dove trovare
i loro stand
alle pagine 2e
3

EICMA 2019
Strappo all’Ilva, Premio Brianza Due ruote in vetrina
alle pagine 4 e
5

Il mercato:
entro il 2019
una crescita
di 13mila unità
a pagina 7

trema la Brianza a Milena Gabanelli Fiera Milano Rho

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GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I N. 85 I EURO 1,50 MONZA IL SETTIMANALE DI MONZA E DELLA BRIANZA FONDATO NEL 1899

PUNTO DI VISTA TRAFFICO C’è anche la grande arteria di scorrimento nei progetti per la sicurezza stradale
Quell’insulto razzista
che ferisce tutti noi Viale Lombardia si stappa
Arrivano i super-semafori
di Claudio Colombo
c.colombo@ilcittadinomb.it

Se una mamma insulta un coeta-


neo del figlio urlandogli «negro di
m…» durante una partita di calcio, è Saranno sostituiti gli impianti: quelli nuovi avranno un software avanzato per gestire i flussi.
normale porsi qualche domanda.
Escludendo quella più spontanea, Allarme caos per la Sp6 mutilata. Treni: la fermata Est pronta a ottobre 2022 n Fenaroli alle pagine 6 e 7
talmente spontanea da sembrare
persino banale («Com’è concepibile
CALCIO
che un adulto possa oltraggiare un BERLINO 1961-1989 REGINA PACIS
bambino?»), ci si potrebbe chiedere
in quale parte del cervello possa ge- «Mia madre mi disse: Il Bosco verticale
nerarsi un’espressione del genere, se corri subito a casa, firmato Boeri:
nella zona dell’ignoranza conclamata
oppure in quella del razzismo stri-
costruiscono un muro» questo è il progetto
sciante, anche se poi la differenza è n Rosella Redaelli a pagina 17 n alle pagine 2 e 3
minima e una cosa non esclude l’al-
tra. Ci si potrebbe chiedere, inoltre,
come mai non si trovi traccia, nella
cronaca dettagliata dell’episodio, di
una qualsiasi reazione da parte dei
vicini di tribuna, potenziali testimoni
dell’accaduto ma rimasti tutti in rigo-
roso silenzio. Infine, volendo, uno po-
trebbe domandarsi se sia davvero co-
sì sbagliato insistere sulla teoria del
nesso di causalità tra i discorsi irre-
sponsabili di una quota consistente
della nostra classe politica e certi at-
teggiamenti - della collettività o del TRIBUNALE Rito abbreviato per il mortale
singolo, a livello di condotta e di lin-
guaggio - utilizzati come reazione im-
mediata a problemi di stress sociale, Uccise in Valassina:
instabilità economica, intolleranze
varie e timori per il futuro. Sono do-
mande lecite che meriterebbero ri-
processo a febbraio
sposte argomentate. Ma non oggi, Ha chiesto e ottenuto il rito
RACCOLTA FONDI
non qui. Oggi prevalgono solo lo
sconforto che tutti noi dovremmo Coppa Italia: Coppa Italia amarissima
per il Monza, battuto ed eli-
abbreviato il trentenne di Sere-
gno che deve rispondere di omi-
AMBIENTE E SALUTE
provare per quell’insulto così fuori
contesto e fuori dal tempo (Desio, il Monza cade minato ai supplementari
(2-3) dalla Pro Patria, che
cidio stradale dopo l’investimen-
to dello scorso maggio sulla SS36. “Bella Jajo”
fa il giro
Brianza, non Alabama degli anni ’50)
e la sincera compassione nei con- nei tempi passa agli ottavi. Sabato (ore
20,45) torna il campionato: al
L’uomo era risultato ubriaco e
non aveva mai ottenuto la paten- del mondo
fronti di un bambino di 10 anni che,
temiamo, avrà ben poco da imparare supplementari Brianteo arriva la Carrarese.
n Diego Marturano a pagina 37
te. La vittima un 22enne della
provincia di Lecco.
sulle t-shirt
n a pagina 27
dalla propria mamma. n n Federico Berni a pagina 6

IL CASO GUARDIA DI FINANZA


Spray urticante in aula Sequestrata una villa
118 e Arma al Valentini da 800mila euro
n Alessandra Sala a pagina 13 n a pagina 11

PIAZZA TRENTO PROCESSO


Vandali sui Caduti Vuole ridurre i grassi
91107

«Presto la cancellata» Le ustionano il ventre


n Monica Bonalumi a pagina 14 n a pagina 12
9 771970 087315

L’INTERVISTA CENTOVENTI
Deborah Compagnoni L’ultima volta che il re
«Ecco la mia Monza» disse addio alla Villa
n Annamaria Colombo a pagina 25 n a pagina 21

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I
PRIMO PIANO
2

LA CITTÀ CHE CAMBIA È stato reso pubblico il piano dell’architetto milanese per l’area di via Foscolo e

Un Bosco verticale per Monza


Ecco il progetto di Stefano Boeri
di Massimiliano Rossin Allevi hanno pensato di revi- dell’area (15.539,10 mq) mentre metri quadrati (leggermente
sionare la proposta: ed è quella quella pavimentata (edificata) meno di prima). “Un ambito edi-
E infine eccolo, il Bosco ver- pensata da Boeri. passa da 10.100,42 mq a ficato caratterizzato dalla pre-
ticale di Monza: il progetto affi- La proposta dell’architetto 12.100,26; il residenziale in par- senza di fabbricati ad uso pro-
dato allo studio dell’architetto milanese aumenta di 2mila me- ticolare cresce da 9.980,42 a duttivo artigianale e da ampi
Stefano Boeri per ripensare i tri quadrati la superficie lorda 11.495,24, mentre il commercia- spazi di pertinenza esterna, en-
15mila metri quadrati dismessi di edificazioni, che cresce sia le passa da 120 a 605,02 metri trambi per molti anni utilizzati
infilati tra le vie Foscolo, Pellico sul fronte residenziale sia su quadrati. Aumentano contem- dalla concessionaria Automon-
e Pascoli. Il presupposto: spo- L’architetto quello commerciale, ma allo poraneamente le superfici ce- za e successivamente dato in
stare in altezza le volumetrie milanese stesso tempo quasi raddoppia il dute al pubblico: da 5.648,57 a affitto alla società Monzacar -
inizialmente pensate in orizzo- Stefano Boeri verde e incrementa appunto la 7.076,60 mq quelle totali, di cui ricorda lo studio Boeri nel rap-
Foto Radaelli
nale, per liberare spazio per il superficie filtrante. Non cam- a verde 3.947,74 mq. I parcheggi porto preliminare depositato in
verde. Incluso quello filtrante, bia ovviamente la superficie pubblici richiederanno 1.384,19 Comune - L’area è completa-
cioè non edificato né sopra né
sotto il suolo.
Tre palazzi alti fino a 50,50
metri contro un tetto di 20 me-
tri previsto nel 2015, la data del 12.100,26 mq
primo piano autorizzato dal- di superficie lorda pavimenta (2019)
l’amministrazione comunale e
ancora non iniziato. Ora la pro- Un rendering
prietà (Clotilde Srl) e la giunta e la planimetria
del progetto
ideato
dallo studio
di architettura
di Stefano Boeri
per l’area
IL RAPPORTO di Regina Pacis:
PRELIMINARE gli edifici
DELLO STUDIO crescono
in altezza
in tre “isole
residenziali”
e aprono
aree verdi
a favore
del quartiere

“La proposta di variante al pro-

10.100,42 mq
gramma integrato di intervento
relativa all’ambito di viale Ugo Fo-
scolo si pone in continuità con la
necessità di procedere all’attua- di superficie lorda pavimenta (2015)
zione di un intervento di riqualifi-
cazione e di valorizzazione di un Il rendering
comparto produttivo ed artigiana- del progetto
approvato
le dismesso, attraverso la realizza- nel 2015
zione di un progetto urbanistico per l’area

«
tra le vie
Foscolo, Pascoli
e Pellico
e qui a fianco
la planimetria: le
La proposta intende altezze massime
di quattro anni fa
“redistribuire erano di venti
metri,
le volumetrie ma mancava
il parco urbano
per massimizzare” proposto dallo
studio Boeri
le aree” naturali

ed edilizio coerente con il contesto


circostante, sia sotto il profilo fun-
zionale, sia con riferimento agli
Tre “isole” verdi tro i 20 precedenti, “redistribuen-
do le volumetrie a favore di una
massimizzazione delle aree a ver-
e l’accessibilità, in continuità con il
sistema dei luoghi di aggregazione
e delle linee di connessione ciclo-

e tanti alberi
assetti morfologici e tipologici del de e della superficie filtrante”. pedonale esistenti all’intorno”.
tessuto edificato”. Si muove da qui Lo studio milanese celebre nel Tre fabbricati residenziali nella
il progetto presentato dallo studio mondo per il Bosco verticale di Mi- parte più centrale dell’area e spazi
Boeri per il comparto di Regina Pa- lano scrive che l’intenzione è un verdi e pavimentati all’esterno, in
cis.
La nuova proposta offre un au-
mento della superficie costruita e
per mangiare CO2 “progetto di rigenerazione urbana
dell’intero sedime dell’area di pro-
prietà, il nuovo intervento propo-
particolare lungo via Pascoli e via-
le Foscolo, poi i parcheggi pubblici
al confine con via Sciesa. Più ce-
interviene soprattutto sulle altez-
ze: tutto quello che prima era di-
stribuito orizzontalmente, occu-
e polveri sottili sto riguarda la costruzione di tre
fabbricati residenziali, organizzati
in altrettante isole residenziali e
mento? Sì, risponde lo studio Boe-
ri, ma “occorre osservare che
l’equilibrio tra funzioni residen-
pando larga parte dell’area, viene distribuiti all’interno del lotto con ziali e funzioni terziario commer-
ora trasferito in altezza recupe- Il recupero di superficie filtrante una particolare attenzione all’im- ciali risulta ugualmente rispetta-
rando a terra spazi verdi. Gli edifici pianto planimetrico degli spazi to”. Gli edifici sono stati collocati
diventano tre, di altezza variabili
è “utile a mitigare l’impatto ambientale pubblici e di servizio alla colletti- sull’area tenendo conto delle con-
tra gli 8 e i 14 piani, fino a un mas- del cosiddetto effetto serra antropico” vità e all’insediamento residenzia- dizioni bioclimatiche e proponen-
simo di 50,50 metri di altezza con- le, al fine di garantirne la fruizione do un’assetto che apre l’area da

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I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 3

e via Pellico da 15mila metri quadri: l’edificio più alto sarà di 50,50 metri, aumentano verde e volumetrie
Le aree cruciali
12 1. Ospedale Vecchio via Solferino
DOMANI
2.
3.
Ex Diefenbach via Borgazzi
Pastori e Casanova via Dante
Buon Pastore:
3
4. Ex Fossati e Lamperti ecco l’incontro
13 via Fossati-via Toniolo
5. Ex Inam via Padre Giuliani
a Triante
6. Area via Spallanzani
mente dismessa dal 2003, ad
e centro civico via Silva Appuntamento domani
5 7. Ex carcere via Mentana
eccezione della parte di fabbri- sera alle 20.30, nella sede
14 15 8. Aree via Piave
cato oggetto di recente ristrut- della consulta di Triante
turazione, in parte occupata fi- 9. Aree via Timavo in via Monte Amiata, per
no a poco tempo fa da una 10. Hensemberger via D’Acquitso l’incontro dedicato all’area
agenzia bancaria, collocata al- 10 del Buon Pastore: “Passa-
1 11. Ex Garbagnati via Val d’Ossola
l’angolo tra via Pascoli e viale to, presente, futuro”. A
8 12. Feltrificio Scotti
Foscolo”. Il comparto è stato bo- 7 vialone Cesare Battisti raccontare le origini, la
nificato interamente nei primi 9 storia, l’evoluzione negli
13. Ex Colombo piazzale Virgilio
anni Duemila e poi ancora da anni e il destino della zona
luglio 2013. 14. Ex Pagnoni via Sempione tra le vie Cavallotti e Pel-
Suggerimenti e proposte di 15. Piazza Cambiaghi lettier, saranno Daniele
modifica possono essere pre- 11 Capelletti, profondo cono-
sentate entro il 15 novembre
6 scitore della storia di
2019 al municipio di piazza Triante; Giorgio Majoli,
4
Trento e Trieste: quel giorno è architetto e rappresentan-
prevista la conferenza di verifi- 2 te di Legambiente; Paola
ca (“alla quale partecipano l’au- Galbiati, docente del Poli-
torità competente, i soggetti tecnico, che ha elaborato
competenti in materia ambien- uno studio per la progetta-
tale, gli enti territorialmente in- zione di una biblioteca. n
teressati”, ricorda il Comune). n

SUL TAVOLO
IL FUTURO SCRITTO
E I BUCHI NERI
Il sogno di Gae Aulenti
per la Pastori-Casanova
Sassoli: agli atti non c’è
sempre percepita come chiusa. di Monica Bonalumi ne di un albergo. Sono lontani i la- dazioni del Lambro. E se, ormai un
Per l’architetto, “concentrare la vo- e Federica Fenaroli vori alla ex Fossati e Lamperti che anno e mezzo fa, amministrazione
lumetria in soli tre edifici svilup- da tempo il Comune cerca di ven- e proprietà della ex Pagnoni di via
pati in altezza rappresenta un ele- Abbandonate e, in qualche ca- dere all’asta. Potrebbe, invece, par- Sempione stavano dialogando alla
mento qualitativo dell’intervento so, trasformate in rifugio per i sen- tire a breve la riqualificazione del- ricerca di sinergie nell’ottica di rea-
in grado di garantire l’effettiva ri- zatetto: per la maggior parte delle l’area dismessa di via Hensember- lizzare un’area polifunzionale con
generazione di un’area oggi forte- aree dismesse non si intravvede al- ger e della Boccalupa: qualche gior- aree pubbliche esterne e anche
mente mineralizzata attraverso il cuna ipotesi di rilancio in tempi no fa la proprietà ha depositato una palestra per le scuole vicine,
recupero di superficie filtrante e brevi. una proposta in municipio che sa- tutto resta fermo anche per l’ex

«
non filtrante (in corrispondenza Di quella che alla ex Pastori e rà esaminata nei prossimi giorni.
degli interrati) ma ugualmente Casanova di via Dante avrebbe po- Gli operai dovrebbero entrare in PIANI
utile a mitigare l’impatto ambien- tuto diventare la pinacoteca civica azione tra qualche mese all’ex
tale del cosiddetto effetto serra resta solo il progetto di ristruttura- Inam di via Giuliani, venduta dal
antropico”. zione del padiglione Nervi firmato Comune alla Immobiliare Birona Sobborghi Intanto alla verifica
Le quote non residenziali si di- da Gae Aulenti nel 2003 e aggiorna- che ricaverà abitazioni e negozi. Accordo della Vas gli attuativi
vidono tra spazi pavimentanti, to nel 2009. Il suo recupero è il pun- Lo stesso mix sarà ricreato in per l’area
percorsi e aiuole alberate per defi- to forte della riqualificazione della L’architetto via Spallanzani: il progetto perde, dismessa dell’ex Feltrificio e dell’ex
nire una piazza pedonale, mentre ex tessitura che si estende su circa Gae Aulenti però, il chiosco bar che avrebbe do-
(in alto) Tra tante aree
Colombo, dove potrebbe
una parte dell’edificio esistente 25.000 metri quadri, dove dovreb- scomparsa sette vuto essere collocato all’ingresso
sarà ristrutturato per destinarlo a be sorgere un complesso residen- anni fa, alla fine del centro civico di via Silva. Dopo ferme e qualcu- finire l’auditorium
dell’ottobre 2012 na avviata, c’è
funzioni commerciali. ziale. La pinacoteca è destinata a la bocciatura della consulta l’am-
e autrice, una novità: a
E ancora: “La variante al Pii ri- rimanere sulla carta perché il Co- tra l’altro, ministrazione ha deciso di incas-
breve dovrebbe
pensa anche la superficie destina- mune, a cui l’immobiliare contava del recupero sare la somma che l’operatore partire l’inter- carcere di via Mentana. Procedono,
ta a verde pubblico in cessione, in- di cederla, non ha le risorse per ge- della Gare avrebbe dovuto spendere per rea- invece, i lavori all’ex Garbagnati di
d’Orsay a Parigi. vento sull’area
crementandone innanzitutto la stirla. Il piano non decolla anche Qui sopra lizzarlo. abbandonata di via Val d’Ossola, dove gli interventi
dimensione e distribuendola, allo perché, commenta Giuseppe Lon- l’assessore Non sembrano esserci grandi via Savonarola di bonifica del primo dei quattro
stesso tempo, su due fronti princi- goni titolare dello studio di proget- al territorio novità su molte delle altre aree di- grazie a un lotti della futura verde e residen-
Martina Sassoli
pali, viale Foscolo e via Pellico, che tazione che collabora con la pro- smesse oggetto del tour promosso permesso di ziale “Monza Due” sono stati com-
trovano connessione attraverso la prietà, il Pgt impone il manteni- dall’amministrazione comunale costruire con- pletati.
nuova piazza pubblica affacciata mento delle facciate dell’ex tessi- nella primavera del 2018. Così, se venzionato che Avviati poi i procedimenti di
su via Pascoli”. tura lungo via Dante: «La vicenda è sul vecchio complesso industriale punta a riquali- verifica di assoggettabilità alla Va-
Si tratta di un parco di poco me- complessa ma sono più fiducioso racchiuso tra via Piave e via Ghilini ficare l’intero lutazione ambientale strategica
comparto di
no di 4mila metri quadrati che sa- che in passato». Il suo ottimismo è, resta il progetto che prevede, tra gli per i piani integrati di intervento
Monza Sobbor-
rà caratterizzato da piantumazio- però, frenato dall’assessore all’Ur- altri, la realizzazione di laboratori che riguardano l’ex feltrificio Scot-
ghi con, anche,
ni a bassa potenza allergenica e in banistica Martina Sassoli: «Il priva- artigianali e creativi, di uno spazio un nuovo par-
ti di vialone Battisti e la ex Colom-
grado di migliorare l’aria con as- to – afferma – non ha ancora pre- espositivo e di un ponte sul Lam- cheggio e una bo di piazzale Virgilio: tra le modifi-
sorbimento di CO2, inquinanti gas- sentato una proposta di piano at- bro, resta per ora invariato anche il nuova struttura che più rilevanti, ora al vaglio della
sosi, polveri sottili, portando allo tuativo». piano che, sui 4mila metri di via Ti- di vendita di Soprintendenza, oltre a una diver-
stesso tempo vantaggi per il mi- Tutto tace sul fronte della ex mavo, vuole realizzare case, servizi medie dimen- sa distribuzione dei volumi (mag-
croclima urbano. E poi giochi, ele- Diefenbach di via Borgazzi di pro- e anche uno spazio ipogeo che pos- sioni. giori in altezza), lo spostamento
menti di arredo, servizio di bike prietà dell’impresa Sangalli che an- sa funzionare come vasca di lami- dell’auditorium della musica dal-
sharing vicino all n M.Ros. ni fa aveva ipotizzato la costruzio- nazione naturale in caso di eson- l’ex feltrificio alla ex Colombo. n

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4 I
PRIMO PIANO
VIA SOLFERINO Che cosa rimane dello storico ospedale di Monza: le voci dei pazienti e di chi ci lavora
di Rosella Redaelli da una visita all’altra lo specialista
può cambiare. Per un reumatologo
Il padiglione C è l’ultimo baluar- ho atteso otto mesi, quando si paga
do di quello che è stato l’ospedale i tempi sono molto diversi». «Io ho
Umberto I di via Solferino. In una avuto anche una visita frettolosa
grande area dismessa e pratica- da un otorino - accusa Lorenzo Tus-
mente disabitata, intorno al padi- sar - meno di un quarto d’ora. Ora ho
glione C c’è ancora un via vai di pa- chiesto di essere visitato da qualcu-
zienti in attesa di una visita specia- n’altro».
listica: solo qui si vedono ancora i Tra i pazienti c’è anche chi di-
camici bianchi di medici ed infer- fende la struttura: «Per me questa è
mieri. una posizione strategica che an-
Per la verità sono poche le spe- drebbe valorizzata - è il commento
cialità presenti e, spesso, per po- di Carla -anche i tempi d’attesa mi
chissime ore alla settimana. Un sembrano accettabili. Ho atteso so-
problema, quello del reperimento lo dieci giorni».
degli specialisti per i poliambulato- Tra chi lavora al poliambulato-
ri territoriali confermato dallo stes- rio ci sono le infermiere che solle-
so assessore regionale alla sanità vano un altro problema: «La gente
Giulio Gallera, che nelle scorse set- non conosce il servizio - dicono - so-
timane, anticipandolo al Cittadino, no convinti che qui tutta l’area sia
ha dato il via libera alla speriemen- abbandonata e invece il poliambu-

Il Vecchio fantasma dell’Umberto I


tazione con gli specializzandi da nuovo ospedale?». «Qui parcheg- puntamento, se dovessi avere latorio è attivo. Purtroppo i medici
gennaio. Al momento in via Solferi- giare è un disastro - dice un pazien- un’urgenza mi hanno detto di pre- che vanno in pensione non vengo-
no sono presenti due allergologi, te - ho girato per mezz’ora e se una sentarmi al pronto soccorso». An- no sempre sostituiti e anche sulle
due ginecologi, un internista, tre persona ha difficoltà di deambula- che oculistica ha tempi d’attesa attrezzatura bisognerebbe investi-
oculisti e un oculista pediatrico, tre zione non ci sono carrozzelle all’in- lunghi: «Le agende non sono anco- re». «La situazione dei poliambula-
odontoiatri, due otorini, un reuma- gresso e non è facile raggiungere il ra aperte - dice Alessandra Mauri - è tori territoriali - commenta Edoar-
tologo, due cardiologi, un chirurgo padiglione». due mesi che chiamo al centralino o do Cavallé, odontoiatra e coordina-
generale, un dermatologo e un dia- «Arrivare qui è deprimente - passo quando posso, ma non sono tore degli specialisti - è il frutto del-
betologo. prosegue Livia Lucchetti - tutta ancora riuscita a fissare un appun- la politica sanitaria degli ultimi
In un mercoledì mattina di que- l’area è in abbandono. Lo specialista tamento per la mamma. Per il resto vent’anni. I colleghi fanno il massi-
ste settimane, alle 11, la sala d’atte- in endocroinologia da due anni è ci troviamo bene». L’altro problema mo e se ci sono liste d’attesa nono-
sa è gremita e tra i pazienti in attesa CINQUE ANNI DOPO stato trasferito qui, prima andavo al sollevato dai pazienti è la scelta del- stante la concorrenza spietata è
Sono passati cinque anni
di una visita una domanda è ricor- dal 13 novembre 2014, quando nuovo ed era più comodo. Anche lo specialista: «Quando si prenota perché qui si lavora bene con per-
rente: «Perché mantenere questo il Cittadino pubblicava un ampio servizio sulle liste d’attesa avrei da ridire: ci non si sa da quale medico si sarà corsi terapeutici multidisciplinari
presidio e non spostare tutto al sull’abbandono del Vecchio ho messo un anno per avere un ap- visitati – spiega Liana Colombini - e nei casi di pazienti cronici». n

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I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 5

I PADIGLIONI Sono 60mila metri quadri PROSPETTIVE La proposta del Comune


L’area quasi deserta Meno residenziale
che nessuno ha voluto e nuove destinazioni:
(e arriva anche la M5) un vertice in Regione
All’ingresso resistono gli di Monica Bonalumi
sportelli del Cup, in portineria
invece il ritiro esami si fa attra- Un mix di servizi pubblici e pri-
verso dei totem automatici. vati, luoghi di aggregazione e nuo-
LE DATE LE DATE
Varcato il portone di quello ve abitazioni con cui far rivivere
1980
1890 che è stato l’ospedale costruito Inizia il l’Ospedale Vecchio: è la proposta
Grazie alla grazie alla generosa donazione trasferimento dei che nei prossimi giorni Comune e
donazione di di Re Umberto I e ampliato con i primi reparti San Gerardo potrebbero presenta-
500mila lire dal vecchio di via
di re Umberto I padiglioni che ancora oggi por- Solferino al nuovo re alla Regione nel tentativo di far
alla città di Monza tano i nomi di industriali, im- ospedale di via ripartire l’accordo di programma
viene costruito Donizetti. I primi
l’ospedale in via
prenditori e benefattori, resta reparti
per la riqualificazione dell’area di
Solferino, una grande area dismessa. La a trasferirsi sono 60.000 metri quadri pressoché ab-
su progetto di più grande della città e in una le medicine e bandonata in cui gli ambulatori
Ercole Balossi chirurgia. Nel
Merlo.I padiglioni posizione strategica in prossi- un’area dismessa e senza servi- 1994 la riforma medici diventano sempre meno. gatti di ristrutturare la parte um-
sono poi cresciuti mità del centro: a un passo da zi». sanitaria L’ipotesi punta a ridurre sensibil- bertina, vincolata dalla Sovrinten-
negli anni grazie una delle future fermate della La vendita dell’area (per un lombarda crea mente le volumetrie residenziali denza, per accorpare gli uffici co-
alle donazioni di l’Azienda
imprenditori e metropolitana. valore stimato inizialmente in ospedaliera San che non sembrano allettare gli munali in affitto in diversi stabili
benefattori della L’abbandono è evidente nel- 55 milioni di euro) è andata de- Gerardo operatori, come dimostrato dal fal- sparsi per la città: «Sarebbe una
città. le aree verdi poco curate, ma serta per ben due volte. Grazie limento dei due bandi con cui il Pi- spesa insostenibile – spiega la Sas-
2009
1962 soprattutto nei percorsi pedo- ad un recente intervento eco- Si completa il rellone ha cercato di vendere il soli – ciò non toglie che in quegli
Il consiglio nali dissestanti con tanto di nomico di Regione Lombardia trasferimento dei comparto. spazi non possano essere trasferiti
d’amministra- cartelli di pericolo. Ce ne sono da 14 milioni di euro la vendita reparti «Mi auguro – afferma l’assesso- servizi pubblici di altro genere».
zione del San dall’ospedale di
Gerardo decide anche lungo il percorso che dell’area dell’Umberto I non è via Solferino al re all’Urbanistica Martina Sassoli – Quali non lo precisa ma nell’ul-
di costruire un porta al padiglione C, quello del più una condizione necessaria Nuovo. che a Milano ascoltino le sensibili- timo anno è stata più volte rilan-
nuovo Poliambulatorio dove ogni gior- per portare avanti e concludere L’ultimo trasloco tà del territorio. La riqualificazione ciata l’idea, nata all’interno del-
nosocomio: è riguarda
l’anno in cui sono no decine di pazienti si recano i lavori di ristrutturazione al l’ostetricia e del Vecchio è molto importante per l’azienda ospedaliera, di spostare
nati i Beatles. La per un consulto da uno specia- Nuovo ospedale. È di prima del- la ginecologia. Al Monza e lo diventerà ancora di più in via Solferino le funzioni svolte
prima pietra di lista. Resiste l’insegna dell’Uni- l’estate un incontro tra ammi- Vecchio riman- con l’arrivo della metropolitana». in via De Amicis e nei locali di via
quello che oggi è gon in vita alcuni
noto come Nuovo versità Bicocca che qui aveva nistrazione comunale e direzio- ambulatori. Arriva Ecco, dunque, che gli amministra- Boito di proprietà del Carmelo: in
ospedale è aperto la facoltà di Scienze del- ne generale dell’Asst Monza. e riparte tori locali e i responsabili del San una porzione del Vecchio potreb-
posata il 14 l’organizzazione per poi arriva- Sul tavolo il futuro dei 60mila l’università Gerardo puntano a esaltare quella be, quindi, essere ricostituita una
novembre 1964. Bicocca con
Cinquantacinque re cinque anni fa alla decisione metri quadri di superficie, la Scienze che potrebbe essere la vera «voca- cittadella sanitaria formata dal-
anni fa. di chiudere la sede monzese. destinazione d’uso tra residen- dell’organiz- zione» dei padiglioni rimasti vuoti. l’Ufficio d’igiene, dal consultorio,
«Non potevo portare degli stu- ziale e servizi e il destino delle zazione. La giunta Allevi ha da tempo dagli sportelli del welfare che rila-
denti- sono le parole dell’ex attività sanitarie ancora pre- abbandonato il programma inse- sciano certificati, esenzioni e ausi-
Rettore Cristina Messa- in senti. n R.Red. guito dall’amministrazione Scana- lii per anziani e disabili. n

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Festività natalizie 2019


Ristorante Derby Grill e Hotel de la Ville:
ecco i Menu per celebrare le ricorrenze
Anche quest’anno le più importanti guide di mousseline, porro e sedano verde glassato e
settore hanno riconfermato nelle loro classifi- si concluderà in dolcezza, come da tradizione,
che il Ristorante Derby Grill e l’Hotel de la Ville con il panettone artigianale. Anche quest’anno,
tra le migliori case d’Italia, riconoscendoli come la scelta ottimale dei vini abbinati ai Menu è
l’eccellenza di ristorazione e ospitalità nella stata sapientemente realizzata dal Restaurant
città di Monza. La recente inaugurazione della Manager Roberto Brioschi. Entrambe le propo-
raffinata “Veranda”, che ha ampliato gli spazi ste saranno servite, come sempre, in una delle
a disposizione del bar e del ristorante, ha con- cinque sale private dell’albergo da 8 a 150 ospi-
tribuito a rendere ancora più esclusiva e ricer- ti. La clientela avrà l’opportunità di festeggiare
cata la destinazione. Con l’approssimarsi delle fino al 22 dicembre incluso, al costo - rimasto
feste natalizie lo chef Fabio Silva ha elaborato invariato rispetto allo scorso anno - di 95 euro
due nuove proposte di Menu di cena di gala e per il Menu di gala e di 79 euro per quello socia-
cena sociale per celebrare le ricorrenze insieme
le. Sempre domenica 22 dicembre, infine, sarà
a parenti, amici o colleghi. Gli ospiti della cena
possibile immergersi nell’incantevole atmosfe-
di gala saranno accolti con un invitante aperi-
ra natalizia della Veranda gustando dalle 12.30
tivo e stuzzichini dello chef. A seguire sarà ser-
vito un antipasto di ostriche Spéciale de Claire, alle 15.00 un delizioso Christmas Brunch (pre-
cipolla di Montoro e ananas alla brace. Il primo notazione consigliata). E chi volesse gustare a
piatto saranno cannelloni di astice con crema casa propria il panettone artigianale della chef
di crostaceo allo zenzero e lenticchie beluga. pasticcera nel formato da 1 kg, nella versione
Il secondo invece sarà un filetto di Fassona in tradizionale o nella variante agli agrumi di Si-
crosta di nocciola gentile con millefoglie di pa- cilia, cioccolato fondente Domori e vaniglia,
dell’affezionata clientela, il Menu natalizio po- di lenticchie rosse e castagne. Come primo sarà potrà acquistarlo al costo di 35 euro chiamando
tate al tartufo nero, bietole e zucca al pecorino
di Norcia. Dulcis in fundo, il classico panettone trà essere servito a piccoli nuclei di ospiti (quat- proposto un piatto di risotto carnaroli “Riserva il numero 039/39421, scrivendo a info@derby-
realizzato da Teresa, la nuova pasticcera del tro-sei persone) all’interno del ristorante Derby San Massimo” al cotechino vaniglia della Brian- grill.it o direttamente sul sito www.derbygrill.it.
Derby Grill, con caramello agli agrumi, gelato Grill. Anche la cena sociale si aprirà con aperiti- za e mela arrosto con il suo aceto invecchiato. Il Come da tradizione, ristorante e hotel saranno
allo zabaione e fondente Domori. Importan- vo e stuzzichini. A seguire sarà servito un uovo convivio continuerà con una guancia di vitello chiusi nel periodo delle feste per riaprire marte-
te ricordare che, per rispondere alle richieste di selva in camicia accompagnato da hummus brasata al vino speziato con contorno di patate dì 7 gennaio 2020.

Per ulteriori informazioni o prenotazioni si prega di


contattare la Sig.na Elisa Radice allo 039. 39421 A tutti Buone Feste
jM2L/eioV0HClHqZVCb9R2+KNTjnkjEqeAlgvMmAQho=
6 I
cronacamonza@ilcittadinomb.it

CRONACHE
TRIBUNALE A febbraio il rito abbreviato per il seregnese che a maggio ha investito Chetra Sponsiello

Travolse e uccise senza patente


A processo per omicidio stradale
di Federico Berni Sotto ta ventenne di Olginate, e l’accusa di omissione di soccor-
Chetra un’Audi A4. Il fatto era successo so, oltre a quella ovviamente di
Sponsiello,
Processo a febbraio per la la vittima lungo la statale 36, prima del- omicidio stradale. Ad aggravare
morte del giovane Chetra Spon- dell’incidente l’imbocco del tunnel di viale la posizione di Di Benedetto,
siello, il 22enne di Civate morto di maggio Lombardia. inoltre, si era aggiunta la circo-
e a destra
lo scorso maggio in viale Lom- due immagini Quando Chetra e il condu- stanza che non avesse mai con-
bardia, dopo essere sceso dal- di quella tragica cente dell’Audi erano scesi per seguito la patente di guida. Ini-
l’automobile a seguito di un ba- notte constatare i danni, il primo era zialmente Di Benedetto era ri-
in Valassina:
nale tamponamento, ed essere il processo stato travolto e ucciso, mentre masto a piede libero. Di seguito,
stato successivamente travolto è previsto il secondo era riuscito a metter- dopo gli accertamenti più ap-
da un’automobile piombata a a febbraio si in salvo scavalcando il mu- profonditi della polizia strada-
gran velocità sul luogo dell’in- retto che divide le due carreg- le, era stato arrestato in virtù di

«
cidente. giate. La tragica serata ave-
Secondo quanto ap- va fatto registrare altri
preso, l’imputato, il tre feriti, nessuno dei
35enne di Seregno quali in pericolo di
Filippo Di Benedet- vita. Il 35enne Di Il lecchese di 22 anni
to, nei confronti Benedetto, trovato era stato colpito dopo
del quale la pro- positivo all’alcol-
cura ha formula- test (quasi tre vol- essere sceso dall’auto
to richiesta di te sopra il limite a causa di un piccolo
giudizio imme- di legge), nelle ore
diato, ha scelto di successive al fatto tamponamento
avvalersi del rito aveva negato di es-
abbreviato davanti sere lui l’uomo al vo-
al gup (udienza fissa- lante, addossando la un ordine di carcerazione. Che-
ta il prossimo 13 feb- colpa a chi, in quel mo- tra viveva in provincia di Lecco,
braio). L’uomo era stato mento, si trovava di fianco a Civate. Era nato in Cambogia,
arrestato qualche giorno dopo in macchina, ma, contro di lui, ma era stato adottato in tenera
il fatto e portato in carcere, per gli agenti avevano raccolto la età assieme alla sorella, da una
poi essere trasferito agli arresti testimonianza di un altro auto- coppia di genitori lecchesi.
domiciliari. mobilista, estraneo alla dina- La sua scomparsa aveva na-
Secondo le accuse era lui mica dell’incidente, ma che si turalmente creato grande sgo-
che, alle 22.50 del 17 maggio, era trovato vicino alla scena in mento nel piccolo comune della
guidava ubriaco sotto la piog- quei drammatici momenti. provincia di Lecco. Chetra lavo-
gia la Opel Corsa arrivata sulla Era emerso inoltre, che il rava in un’azienda di quella zo-
scena di un primo tampona- trentacinquenne si fosse anche na, amava il nuoto (sport che
mento, verificatosi tra la Seat allontanato a piedi dal luogo praticava a livello agonistico)
Ibiza nella quale viaggiavano il del sinistro. Per questo motivo, ed era molto legato alle sue ori-
povero Chetra e la sua fidanza- la procura ha contestato anche gini cambogiane. n

INCIDENTE L’auto è uscita di strada all’altezza del cimitero


di Monza. La scorsa settimana
teria di scorrimento a est di un altro incidente, molto meno
Schianto di notte Monza. Le condizioni erano ap-
parse immediatamente gravi.
grave, si era verificato dall’altra
parte della città ma aveva visto
in viale Lombardia Le cause dell’incidente sono
ancora al vaglio delle forze del-
come protagonista ancora una
ventenne: una ragazza di 25 an-
Il 23enne rimane l’ordine, ma non è escluso che a
condizionare l’uscita di strada
ni che si era ribaltata con l’auto
davanti all’ospedale San Gerar-
in prognosi riservata sia stato anche l’asfalto reso vi-
scido dalla pioggia: l’auto è co-
do nella notte tra lunedì 28 e
martedì 29 ottobre. Lei se l’era
munque finita contro gli alberi cavata con una prognosi di die-
Rimangono gravi le condi- A destra che separano i due sensi di ci giorni.
zioni del ventenne che nel cor- le immagini marcia (il giovane era diretto È successo in via Pergolesi,
impressionanti
so del weekend ha perso il con- dell’auto guidata verso Milano). Sul posto si sono di fronte all’ingresso del noso-
trollo dell’auto ed è finito con- dal 23enne subito portarti i sanitari del 118 comio, passate di poco le 2. La
tro gli alberi di viale delle Indu- dopo l’incidente con un’ambulanza e un’auto- donna, residente a Monza, ha
nella notte
strie a Monza: il referto del- tra sabato medica, i vigili del fuoco e la perso il controllo di una Mini
l’ospedale segnala che perma- e domenica polizia locale del comando mentre viaggiava in direzione
ne la prognosi riservata e che il in viale Industrie monzese. di via Ramazzotti, andando a
Foto Radaelli
ricovero è ancora nel reparto di I vigili del fuoco hanno do- colpire violentemente e abbat-
terapia intensiva chirurgica. vuto faticare non poco per tendo le transenne a protezio-
I fatti risalgono alla notte tra estrarre il ragazzo dall’abitaco- ne del marciapiede sul lato del
sabato e domenica, quando il lo accartocciato della vettura, parcheggio.
ragazzo, 23 anni, ha probabil- completamente distrutta dal- Le cause di quanto accaduto
mente perso il controllo della l’impatto. Il 23enne ha riportato quella notte erano in fase di ac-
sua auto, una Peugeot 308, e ha un trauma al bacino e all’anca certamento da parte della poli-
colpito violentemente gli alberi ed è stato trasferito in codice zia locale, intervenuta con i vi-
che si trovano al centro dell’ar- rosso all’ospedale San Gerardo gili del fuoco e l’ambulanza. n

jM2L/eioV0HClHqZVCb9R1rSHCwfQGyKR5+ZbJa1WaE=
I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 7
Lunedì incidente mortale sull’A4, la vittima è di Desio
Autostrada A4 chiusa lunedì mattina nel tratto tra Sesto il motociclista 55enne. Ferito anche l’autista di uno dei camion da: code quindi a Monza San Rocco, in viale Stucchi, a Brughe-
San Giovanni e Cormano verso Torino per un incidente morta- trasportato a Niguarda in codice giallo. Pesanti le ripercussio- rio, sulla Statale 36 e sulle tangenziali. La vittima dell’inciden-
le che poco prima delle 6.30 del 4 novembre ha coinvolto una ni sul traffico, anche locale. Code segnalate in autostrada, ma te sull’autostrada è brianzolo: si tratta di Ernesto Galliani, 55
motocicletta e due mezzi pesanti, con conseguenze fatali per anche sulle strade locali interessate dall’accesso in autostra- anni, di Desio. n

IL NODO cheranno in prossimità della rotonda di via Nobel, a


Lissone, e da lì per raggiungere la Monza-Carate

Manca la bretella dovrebbero riversarsi verso Vedano oppure ripiega-


re verso via Ramazzotti, già intasata dal traffico di

di Pedemontana
chi è diretto all’ospedale. Proprio al confine delle tre
città la bretella avrebbe dovuto innestarsi sulla Tr
Mi 10, un’arteria che dovrebbe convogliare il traffico
Allarme traffico fino allo svincolo di Macherio della Pedemontana,
progettata da anni e rimasta sulla carta in attesa

all’apertura della Sp6 La prima


visita
guidata
della ripresa dei lavori per la realizzazione dell’au-
tostrada.
Per tentare di trovare una soluzione che fluidifi-
organizza
ta dalla chi la viabilità i tre primi cittadini si incontreranno
Settembre 2020: è la nuova data ipotizzata dagli Provincia tra un paio di settimane in Provincia: «Coordinere-
amministratori e dai tecnici della Provincia per giovedì mo il tavolo – afferma il presidente di via Grigna
scorso
l’inaugurazione della tangenzialina dell’ospedale. nel tunnel Luca Santambrogio – studieremo un piano B per
Il termine è stato fissato giovedì nel corso della della Sp6 evitare che non sia appesantita una zona già intasa-
visita al cantiere a cui hanno partecipato i sindaci ta. Valuteremo cosa fare anche in base alle risorse
di Monza Dario Allevi, di Lissone Concettina Mon- vrebbero imboccare la bretella che collegherà la disponibili: verificheremo, tra l’altro, la possibilità
guzzi e di Vedano Renato Meregalli. I lavori per il Valassina al San Gerardo sul finire dell’estate. A di girare i flussi in modo da allontanarli da via No-
completamento del tunnel dovrebbero terminare a quel punto, però, l’opera potrebbe creare più proble- bel. Non possiamo, in ogni caso, attendere le opere
maggio e, se i collaudi saranno positivi, le auto do- mi di quanti ne risolverebbe: i veicoli, infatti, sbu- compensative connesse a Pedemontana». n M.Bon.

GLI INTERVENTI Nuovi impianti sulle strade più trafficate e altri progetti: parla l’assessore Arena

Viabilità e sicurezza
di Federica Fenaroli co allora che sono state modifica-
te alcune strisce per la sosta delle
Semafori ultra intelligenti, at- auto e sono stati realizzati pas-
traversamenti pedonali protetti e saggi pedonali protetti. Interven-

In viale Lombardia
stalli per le auto ridisegnati per ti simili saranno realizzati nelle
evitare la creazione di (ulteriori) prossime settimane, «entro un
ingorghi: è ricco il programma di mese» ha specificato l’esponente
interventi messo in campo dal- della giunta, anche in via San-

semafori anti-traffico
l’amministrazione comunale per t’Alessandro, dove «spesso la so-
incrementare la sicurezza stra- sta selvaggia impedisce anche il
dale e per moderare il traffico in passaggio degli autobus».
città. Il progetto definitivo ed Prevista anche la posa di un
esecutivo per la realizzazione dosso in via Amundsen, a Liber-
delle operazioni prevede, per il tà, spesso percorsa a gran veloci-
2019, uno stanziamento com-
plessivo pari a 150mila euro.
Tra interventi già realizzati,
lavori in corso e modifiche da
mettere in campo nelle prossime
settimane, un po’ tutta la città
L'assessore
subirà dei ritocchi. Intanto viale della giunta
Lombardia, nei cui dintorni in Allevi
questi giorni sono stati posizio- Federico
Arena
nati dei cavi per contare il pas- ha la delega
saggio delle auto: i dati raccolti, a viabilità
ed elaborati, serviranno per tara- e sicurezza
re i nuovi semafori che saranno
posizionati lungo la trafficata ar-
teria: «Si tratterà di impianti do- tà: una necessità segnalata an-
tati di software avanzati - ha che durante l’ultima riunione
spiegato l’assessore alla Mobilità della consulta di quartiere. In
e alla Sicurezza Federico Arena - viale Sicilia, invece, all’incrocio
che regoleranno al meglio gli im- tra via Modigliani e via Zuccoli,
portanti flussi che quotidiana- oltre all’ampliamento del marcia-
mente percorrono e attraversano piede e alla realizzazione di un
quella direttrice». Sostituiti, gli percorso pedonale “a raso” privo
attuali semafori che regolano il di barriere architettoniche, è pre-
traffico lungo la statale saranno vista l’installazione di un nuovo
posizionati nei pressi di incroci semaforo e di nuovi stalli per la
dove sono presenti «impianti or- sosta tra i numeri civici 36 e 40: il
mai obsoleti: non andranno certo tutto, per mettere in sicurezza i
sprecati, ma saranno riutilizzati pedoni.
dove c’è più bisogno», ha precisa- All’altro capo della città, l’am-
to l’assessore. ministrazione comunale ha in-
In arrivo nuovi semafori (che tenzione di mettere mano anche
non saranno, però, quelli del via- alla viabilità nella zona dell’ospe-
lone) anche agli incroci tra le vie dale nuovo: in particolare, l’in-
Prina e Villoresi, Cavallotti e Vol- tenzione è di intervenire lungo
turno, Libertà e Bertacchi. Ma via Pergolesi per evitare che le
non ci si ferma qui. «Nelle scorse auto provenienti da via Boito e
settimane - ha proseguito Arena dirette in via Ramazzotti restino
- sono stati conclusi i lavori di se- imbrigliate nelle corsie (e nelle
gnaletica nei pressi della prima- code) di chi invece deve svoltare
ria Raiberti: molti genitori aveva- a destra per posteggiare all’inter-
no segnalato situazioni di perico- no dell’area di sosta che fronteg-
losità nei pressi della scuola». Ec- gia l’ospedale. n

jM2L/eioV0HClHqZVCb9R+6ZtqdSFYxBqZM/JIy3u6E=
8 I I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA

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I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 9
CRONACA
TRASPORTI L’assessore anticipa la delibera nell’agenda della giunta per oggi: è la convenzione con la Regione
di Federica Fenaroli
Rispetto dei cronoprogram-
La Monza Est
passa alla firma:
mi permettendo, i lavori per la
realizzazione della fermata
Monza Est - Parco prenderanno
il via tra un anno e dureranno
dieci mesi: sono previsti dal di-
cembre 2021 all’ottobre 2022.
Lo riferisce l’assessore alla
«Lavori conclusi
Mobilità Federico Arena, antici-
pando che proprio oggi la giun-
ta attraverso una delibera do-
a ottobre 2022»
vrebbe dare al dirigente di set-
tore il mandato per siglare la Tra via Einstein e via De Marchi fermeranno i treni
convenzione con Regione Lom-
della linea Monza-Molteno-Oggiono, il Besanino.
bardia per la realizzazione del
sottopasso tra le vie Einstein e Nominata anche la commissione per aggiudicare
De Marchi e la nuova fermata l’appalto per il sottopasso: ieri l’apertura delle buste.
ferroviaria della linea suburba- L’ipotesi è «di affidare i lavori nell’arco di un mese»
na S7, che da Lecco-Molteno
porterà a Milano Garibaldi fa- re l’area est di Monza, un baci- gettuali e al centro anche di po- L’apertura delle buste conte-
cendo finalmente tappa anche no che conta circa 15mila resi- lemiche e stilettate tra la nuova nenti l’offerta tecnica era in
nel quartiere Libertà prima (o denti. Per il quartiere Libertà in giunta di centrodestra e la pas- programma nella mattinata di
dopo) Villasanta. particolare, ma per l’intera cit- sata di centrosinistra: i ritardi ieri. «Al momento non ci sono
tà, si tratta di un progetto atte- più di una volta avevano fatto modifiche al cronoprogramma:
Il prezzo so da anni: più volte annuncia- infiammare membri della con- ipotizziamo di affidare i lavori
Di quattro milioni di euro il co- to, ma spesso rimandato per sulta e residenti del quartiere. tra un mese - ha aggiunto anco-
sto complessivo dell’interven- difficoltà burocratiche e pro- Ora, però, le condizioni sembra- ra l’assessore Arena, che segue
to, finanziato dalla Regione nel- no esserci tutte. la partita - e il loro termine con-
l’ambito del Patto per Lombar- tinua a restare previsto per
dia: 2,5 milioni per il sottopasso METROPOLITANA M5 Il sottopasso l’estate dell’anno prossimo,
e 1,5 per la nuova fermata del Procede anche l’iter per la rea- tendenzialmente il mese di
Besanino. «Per partire con i la- A una settimana di distanza infrastrutture De Micheli ha lizzazione del sottopasso ciclo- agosto del 2020».
vori di realizzazione della fer- dall’invio della documentazione annunciato di avere sbloccato i pedonale tra le vie Einstein e Seguiranno poi sei mesi per
mata - ha spiegato - dobbiamo al ministero, non risultano novità 210 milioni necessari a Milano De Marchi: nei giorni scorsi è la fase di collaudo, che porte-
aspettare dicembre dell’anno sulla firma definitiva della con- per portare la linea rossa fino a stata nominata la commissione ranno al febbraio 2021. Il sotto-
venzione con Roma per la ratifica Baggio. La stessa linea che, nella
prossimo: per consentire i lavo- giudicatrice per l’affidamento passo, si legge nel progetto de-
dell’accordo sulla M5: è l’intesa direzione opposta, arriverà fino a
ri, Rfi dovrà predisporre delle che blinda i finanziamenti dello Cinisello Bettola, il luogo di “dell’appalto integrato di pro- finitivo, “sarà realizzato trami-
interruzioni programmate del Stato al prolungamento della interscambio con la lilla. A Betto- gettazione esecutiva ed esecu- te un manufatto scatolare, rea-
servizio». linea lilla da Bignami al polo la, dopo tante traversie, il capoli- zione lavori per realizzazione lizzato con la tecnica a spinta
Tra due anni a partire da og- istituzionale, attraversando la nea dovrebbe essere terminato sottopasso ferroviario ciclope- sotto i tre binari esistenti”: sarà
gi, quindi, la nuova fermata po- città. Intanto il ministro alle entro il 2020. donale via De Marchi/Einstein lungo 25 metri, largo 5 e alto
trebbe essere già attiva e servi- fermata Monza Est”. 3. n

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Astalegale.net protagonista a 6 Ruote di Speranza


con una Porsche pilotata da Enrico Fulgenzi

Una linea sportiva e accattivante resa ancora affollato il circuito. “Partecipare alla 6 Ruote di calibro più di una vittoria. “Molte volte mi sono che a occhi chiusi. Detto fatto, Enrico ha infila-
più attraente dai colori giallo e nero. La Porsche Speranza è stata un esperienza toccante- ha domandato a cosa servisse il lavoro che faccio to casco e tuta ed è arrivato a Monza carico di
GT 3 Cup numero 17 del Centro Porsche Latina confidato Enrico al termine dell’iniziativa- E’ ovvero il pilota, quale sarebbe la sua utilità so- entusiasmo e con la sua simpatia ha conquista-
“targata” Astalegale.net è stata una delle auto incredibile vedere come quello che io faccio ciale. Ora mi sono dato qualche spiegazione to il pubblico. “Il progetto che abbiamo insie-
più ammirate venerdì scorso alla manifestazio- ogni giorno diventi per qualcuno l’emozione in più e ho capito che le emozioni non hanno
me, la magia del motorsport, la mia notorietà
ne 6 Ruote di Speranza, l’evento organizzato più grande di una vita”. Del resto, e sono pro- prezzo”. Tra Enrico e Astalegale.net è nato uno
dalla UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distro- prio gli organizzatori della manifestazione a stretto sodalizio. “Con Astalegale.net –precisa tra gli appassionati ci ha permesso di rendere
fia Muscolare – sezione di Monza che si è tenu- ricordarlo, una bambina che aveva partecipato il pilota marchigiano -abbiamo avviato una felici molte persone e di questo vado molto
to per la trentatreesima volta all’Autodromo di a una passata edizione dell’evento, aveva sen- collaborazione pubblicitaria nel motorsport fiero- ha sottolineato- ma non vorrei fermarmi
Monza per poter dare alle persone con disabili- tenziato che «Il Paradiso deve essere come la che si è consolidata da tempo. Insieme stiamo qui. Spero di mettere in piedi ulteriori iniziative
tà la possibilità di vivere una giornata indimen- Sei ruote di speranza». Enrico, figlio d’arte che producendo degli ottimi risultati di visibilità, per donare insieme ad Astalegale.net” . All’e-
ticabile. A guidare questo gioiello da corsa è ha ereditato la passione per il motorsport dal ma a un certo punto abbiamo deciso che era vento monzese hanno preso parte un migliaio
stato un pilota professionista, Enrico Fulgenzi, papà Fernando, pilota italiano di successo ne- giunto il momento di andare oltre a questo e di persone affette da disabilità. Oltre duecen-
originario di Jesi, classe 1986, guida di punta di gli anni Novanta, ha iniziato a gareggiare a 19 di regalare qualcosa alle persone che ci seguo-
tocinquanta le auto in pista e a disposizione
casa Porsche. A dispetto del suo soprannome anni (“perché prima dovevo dare priorità allo no, ai nostri fans, e magari di farlo verso i meno
“The dobermann” Enrico è un ragazzo gentile studio” confessa) e da allora non ha più rinun- fortunati”. dei disabili più gravi sono state messe auto a
e affabile che si è prestato volentieri a firmare ciato alle competizioni. Ma ci sono giornate, E quale occasione poteva essere più bella delle quattro porte, selezionate dagli organizzatori
autografi persino sui cappellini griffati Astale- come quella dello scorso 1 novembre, che 6 Ruote di Speranza che, oltretutto, si tiene su per far provare a tutti, nessuno escluso, l’emo-
gale.net e a parlare con le persone che hanno valgono anche per un pilota esperto del suo una pista che Enrico saprebbe percorrere an- zione della velocità.

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10 I I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA

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I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 11
CRONACA
GIUSTIZIA
Le indagini della guardia di finanza su una manager brianzola che lavora in Svizzera
DOPO LA SENTENZA portano al reale proprietario di un immobile da 800mila euro nella ricca Correzzana:
DEL 2010
è un uomo condannato per un giro da 13 milioni di euro sottratti all’erario

Maxievasione al Fisco zeri non dichiarati, ma anche


alla villa di Correzzana nella
quale la stessa donna viveva.

Dopo 20 anni sequestrata


Ulteriori approfondimenti
patrimoniali, hanno suc-
cessivamente portato al-
la luce la circostanza

anche un’altra super villa che sulla casa brianzo-


la, secondo quanto ri-
ferito, pendeva una
sentenza di confisca
di Federico Berni donna, è stata la sua abitudine a Fiamme Gialle. emessa dalla Corte
servirsi per gli spostamenti, di d’Appello di Milano, e
Una villa unifamiliare anni auto di lusso con targa svizzera. Non in regola diventata irrevocabile.
Ottanta circondata da ampio Per chi, da cittadino italiano, La donna, da questo punto di E a questo punto entra in
giardino, cancellata perimetra- usa vetture aziendali con targa vista, non risultava in regola. gioco il reale proprietario,
le, portico e colonnato in stile svizzera, come nel caso di que- Da quella circostanza sono par- un imprenditore di Correz-
primi novecento. Una delle tan- sta manager brianzola, la legge titi una serie di accertamenti zana già coinvolto - ormai qua-
te della zona residenziale di prevede l’obbligo di fare relati- sulla situazione patrimoniale si vent’anni fa - in un’inchiesta
Correzzana, percorsa da viali al- va dichiarazione doganale, co- della donna, arrivando alla sco- per reati fiscali della procura di
berati e case dio pregio. me spiegato dal comando delle perta di redditi prodotti in Sviz- Monza, per un giro di evasione
Valore stimato: 800mila eu- ai danni dell’erario pari a circa
ro. L’immobile, ora, entra a fare 13 milioni di euro che coinvol-
parte del patrimonio dello Sta- geva molti brianzoli facoltosi.
to, dopo una lunga vicenda giu-
diziaria cominciata addirittura Le condanne
nei primi anni 2000. I militari Vicenda sulla quale è già stato
del comando provinciale della emesso un responso giudizia-
Guardia di Finanza di Monza, rio, con una condanna in primo
nei giorni scorsi, hanno esegui- grado del 2005, poi divenuta de-
to la confisca della residenza finitiva cinque anni dopo in

«
Il comando provinciale
«
L’inchiesta
hanno eseguito dei primi anni Duemila
la confisca al termine aveva coinvolto
delle indagini delle anche molti altri
Fiamme Gialle seregnesi brianzoli facoltosi

brianzola, a coronamento degli Corte d’Appello, per reati di as-


accertamenti svolti dagli inve- sociazione a delinquere finaliz-
stigatori della compagnia di Se- zata all’emissione e all’utilizzo
regno. di fatture false.
L’imprenditore, formalmente
Il triangolo d’oro risulta iscritto nell’elenco degli
Al provvedimento eseguito sul- italiani residenti all’estero, ma
l’abitazione di via John e Robert di fatto risulta ancora domici-
Kennedy, nel comune del mon- liato in Brianza.
zese noto per essere parte del La sentenza emessa nei suoi
triangolo d’oro dei redditi brian- confronti dai giudici di secondo
zoli con Lesmo e Camparada, si grado prevedeva anche la confi-
arriva da altre indagini che i mi- sca dei beni precedentemente
litari delle Fiamme Gialle sere- fatti oggetto di sequestro, ma
gnesi, agli ordini del maggiore l’immobile di Correzzana, in un
Domenico Fucci, stavano svol- certo senso, era “sfuggito” al-
gendo su una cittadina brianzo- l’esecuzione, avvenuta invece
la, impiegata presso una società nei giorni scorsi da parte dei mi-
svizzera. litari della Finanza, dopo la se-
Ad attirare l’attenzione dei gnalazione all’autorità giudizia-
finanziari, relativamente alla ria. n

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12 I I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA
CRONACA
ARRESTO Preso dalla polizia di Stato VIA GRIGNA TRIBUNALE Lesioni per una 46enne
Le mani al collo della ex L’associazione
carabinieri
Si fa sciogliere il grasso,
nel suo negozio incontra rimane ustionata
Lo stalker va in carcere il prefetto Parafarmacia a processo
Dalle minacce è passato ai fat- «Fin dal mio arrivo ho potu- di Federico Berni
ti, come aveva già fatto in passato, to rendermi conto della
nonostante un arresto e un prece- straordinarietà del sistema Appena dopo il trattamento si
dente divieto di avvicinamento del volontariato di questa sentiva “benissimo”, con la sensa-
del tribunale. Provincia, i cui abitanti zione di sentirsi più in forma e ap-
Lo ha fatto martedì pomerig- conoscono il valore del pagata. Ma è durata molto poco. I
gio, il 48enne monzese arrestato donare alla comunità, con dolori, “lancinanti” si sono mani-
dagli agenti delle volanti della solidarietà e altruismo, il festati in breve tempo. D’altra par-
Questura con l’accusa di stalking, proprio tempo e impegno»: te quel getto di freddo sulla pan-
dopo aver aggredito la moglie sono parole del prefetto cia, praticatole impropriamente
52enne, mettendole le mani al col- Patrizia Palmisani che per sciogliere i grassi in eccesso
lo nel negozio di lavanderia gesti- martedì ha avuto una con- in una parafarmacia di Monza, le
to da quest’ultima, nel quartiere ferma ulteriore grazie aveva provocato ustioni di secon-
Triante. Una storia di sopraffazio- via Montevecchia, dove è stato all’incontro con i rappre- do grado sul ventre, oggi rimasto civile, ha reso testimonianza da-
ni, ossessione e denunce della vit- formalizzato l’arresto. Fortemente sentanti dell’Associazione segnato da due lunghe cicatrici. vanti al giudice Stefano Cavallini.
tima, che ha portato nuovamente scossa la vittima, è stata condotta nazionale carabinieri, Vicenda accaduta nel marzo La brianzola, dopo quella che
in carcere l’uomo, già finito in ma- al pronto soccorso e dimessa con accompagnati dal coordina- 2014, per la quale oggi si ritrovano doveva essere una cura di bellez-
nette lo scorso dicembre per mal- dieci giorni di prognosi. tore provinciale Vito Poten- sotto processo per lesioni la tito- za, si è ritrovata al pronto soccor-
trattamenti. L’uomo, da quanto È stata lei a raccontare quanto za. Il prefetto - scrive via lare di una parafarmacia di via so del Policlinico, dove le vengono
emerso, era già stato allontanato accaduto, sottolineando che i guai Grigna - ha voluto ringrazia- Porta Lodi, negli anni successivi riscontrate ustioni da freddo: “Per
di casa, ma non è mai uscito dalla erano iniziati ormai un paio d’anni re personalmente i Presi- chiusa dopo alcune ispezioni del- mesi la mia vita non poteva esse-
vita della donna. L’altro giorno si è fa quando aveva deciso di lasciare denti per l’impegno civico la polizia locale, e l’estetista inca- re più la stessa, avevo un dolore
presentato sul posto di lavoro di il marito. L’uomo, disoccupato, quotidiano al servizio della ricata di praticare un trattamento insopportabile, non riuscivo a
lei, chiaramente alterato dall’abu- non si era mai rassegnato e per comunità. Tra le attività di “criolipolisi” (l’applicazione del portare pesi, a fare la spesa, a
so di alcol, e dopo una serie di in- questo aveva iniziato a pedinarla, svolte dai soci l’attività di freddo sul grasso localizzato) a camminare, a piegarmi, dovevo
sulti l’ha scaraventata a terra minacciarla e maltrattarla spesso ricerca delle persone scom- una donna monzese, oggi 46enne. far venire un parrucchiere a casa
stringendole le mani al collo. anche fisicamente, chiedendole parse tramite l’utilizzo dei La pubblica accusa contesta una per lavarmi i capelli, ho speso un
Solo la reazione pronta della soldi anche quotidianamente. Il cani molecolari, “nonché serie di violazioni. Tra queste, an- sacco di soldi per curarmi, circa
vittima ha evitato conseguenze fascicolo, dopo l’intervento della dell’assistenza al servizio che quella in base alla quale la 10mila euro, perchè ho dovuto fa-
peggiori. Quest’ultima, dopo l’ag- volante, è stato preso in carico da- domiciliare di trasfusione procedura era stata compiuta re ricorso anche alla chirurgia
gressione (avvenuta mentre era gli agenti della squadra che tratta del sangue, rispetto al quale senza che l’addetta ricevesse la estetica”. Come riportato nella de-
da sola in negozio) è scappata in reati contro le fasce deboli, ed è il prefetto ha in animo di corretta formazione sull’utilizzo nuncia, la donna si è dovuta sot-
macchina e ha chiamato il 112. Im- stato trattato secondo i protocolli verificare le possibilità di del macchinario per la criolipolisi, toporre a un intervento per la re-
mediato l’arrivo della volante che del codice rosso, una sorta di “cor- estensione a tutto il territo- e quindi era sprovvista dei requi- visione delle due lunghe cicatrici
ha trovato l’uomo ancora sul po- sia preferenziale” riservata a que- rio provinciale”. n siti necessari. Settimana scorsa, che le sono rimaste lungo l’addo-
sto e lo ha condotto negli uffici di sto tipo di reati. n F.Ber. la parte offesa, costituitasi parte me. n

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I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 13
CRONACA
IL CASO L’incidente ieri mattina, sul posto carabinieri e 118. Il ragazzo ha dichiarato che è stato un incidente

Porta lo spray urticante a scuola e si apre


Sei ragazze soccorse al liceo Valentini
di Alessandra Sala non l’ha spruzzata. Certo prende-
LA LEGGE remo provvedimenti. Con il consi-
Mattina “urticante” al liceo ar- glio di classe, che sarà convocato a
tistico Nanni Valentini. Una bom- breve, decideremo come compor-
Vietato boletta di spray al peperoncino di tarci perché si tratta di un atteg-
ai minori uno studente ha provocato scom- giamento pericoloso che ha messo
di 16 anni piglio e malessere in una classe del a rischio tutti i compagni di classe.
liceo in via Magenta, la succursale Non devono succedere queste si-
Gli spray urti- di via Boccaccio. Un episodio che tuazioni. Soprattutto a scuola non

«
canti e il loro
vanno portati oggetti pericolosi».
utilizzo sono
stati regola-
I carabinieri che sono im-
mentati nel mediatamente giunti a
mese di maggio scuola, con il persona-
del 2011 e da Il dirigente Soroldoni: le del 118, hanno se-
allora è legal- «È stato comunque questrato la bom-
mente possibile boletta per gli ac-
averli con sé, un comportamento certamenti, capi-
ma non è possi- re se si è trattato
bile venderli ai a rischio,
di un uso malde-
minori di 16
anni. Gli spray
andrà sanzionato» stro o se è stato
nebulizzano un spruzzato volon-
principio attivo tariamente. Come le
naturale a base non ha avuto gravi conseguenze Gli spazi e carabinieri sono arrivati subito a guenze, alme- forze dell’ordine an-
di Oleoresin mediche, solo sei ragazze che, per della succursale scuola e il possessore della bombo- no dal punto di che docenti e presidenza
del liceo
Capsicum. Il le esalazioni dello spray, hanno Valentini letta mi ha già relazionato dando- vista medico. L’arrivo vogliono accertarsi su come
requisito fonda- avuto una reazione irritante. in via Magenta, mi la sua versione dei fatti. Devo del 118 per i primi trattamenti si siano svolti i fatti, approfonden-
mentale è che «Non ci sono state conseguen- dove capire perché uno studente venga medici e accertamenti è stato tem- do soprattutto il motivo per cui
vengano usati si è verificato
ze che hanno minato al salute dei l’incidente a scuola con un oggetto simile e fa- pestivo. Così come la presenza del- uno studente abbia portato in clas-
soltanto come
sistema di
ragazzi, quindi nulla di grave per ieri mattina remo le dovute indagini». le Forze dell’ordine che hanno se- se una bomboletta al peperoncino.
fortuna- sottolinea Guido Soroldo- Foto Radaelli Spavento per i compagni di questrato la bomboletta spray. «È comunque un comporta-
autodifesa e
mai come ni, dirigente del liceo- solo sei alun- classe e il docente presente in aula, «Aspetto la relazione del do- mento a rischio- conclude il diri-
strumento di ne che si sono sentite male, una re- che ha fatto immediatamente apri- cente che stava tenendo la lezione- gente del liceo artistico - che deve
offesa. azione all’odore che ha invaso la re le finestre e uscire i ragazzi della continua il preside- così come essere opportunamente sanziona-
classe, solo la metà è stata portata stanza, un po’ di caos tra i corridoi quella dello studente, che si è subi- to. Auspichiamo che non si ripeta
in pronto soccorso per controlli. ma, come ha evidenziato il dirigen- to presentato dandomi una spiega- più in futuro una situazione di ri-
Una decina tra medici, paramedici te non ci sono state gravi conse- zione: la bomboletta “perdeva”, schio simile». n

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14 I I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA
CRONACA
L’ANNUNCIO Il sindaco Dario Allevi rivela di attendere a giorni un progetto per la piazza IL DIBATTITO
Le norme
Una recinzione di polizia
contro i vandali e i dubbi Pd
L’intenzione è buona il

sul monumento risultato molto meno: il Pd


stronca quasi del tutto il
nuovo regolamento di

ai Caduti polizia urbana elaborato


dalla giunta. Lunedì in
consiglio comunale i demo-
cratici hanno puntato il dito
L’obiettivo: stop ai bivacchi e alle bravate sull’opera contro alcuni divieti intro-
dotti dall’amministrazione
realizzata da Enrico Pancera. Nelle scorse settimane
tra cui quello di bere alcooli-
le acrobazie di alcuni ragazzi con bmx e skateboard ci in pubblico: «Per colpire
tra le siepi e i pendi del basamento. Sul lato della cripta alcune situazioni – ha affer-
nei mesi scorsi anche sono spuntate anche scritte spray mato Marco Lamperti –
limitate la libertà di tutti».
di Monica Bonalumi Enrico Pancera e inaugurata nel qualcuno ha denunciato l’abitudine «Il testo – ha incalzato
1932, impedisca di salire sulle gra- di giovani di appartarsi la sera al- Egidio Longoni – è talmente
Il piano per proteggere il monu- dinate, di sedersi sull’erba o di acce- l’esterno della cripta o, peggio, di minuzioso che sarà impos-
mento ai Caduti dai vandali e dai dere alla cripta. consumare droghe sulle scalinate. sibile farlo rispettare: gli
gruppi di ragazzi che scambiano le Le incursioni si ripetono da an- I muri sono stati più volte rico- agenti come potranno
rampe come luogo di aggregazione ni: se un tempo sembravano limita- perti da scritte e graffiti, rimosse a multare le migliaia di perso-
dovrebbe essere in dirittura d’arri- te ai bambini che a Carnevale scor- febbraio da operai assistiti da Alle- ne che stendono i panni alle
vo. Lo ha annunciato lunedì 4 il sin- razzavano sulle aiuole e le copriva- vi. Nei pomeriggi d’estate non è inu- finestre? Il centralino, oltre-
daco Dario Allevi durante le cele- no di coriandoli, negli ultimi anni gli suale avvistare adolescenti che bal- tutto, sarà subissato da
brazioni della Giornata dell’unità sfregi sono aumentati. In passato lano sui gradini ascoltando musica Il sindaco telefonate di chi segnalerà
Dario Allevi
nazionale e delle forze armate: «Nei a tutto volume anche se uno degli e sopra
le sirene degli antifurto».
prossimi giorni – ha spiegato – episodi più eclatanti rimane quello il monumento Tutti, ha aggiunto, si senti-
aspetto dagli uffici il progetto per di settembre immortalato con lo ai Caduti: ranno rispondere che le
chiudere questo luogo simbolo ai smartphone da un passante: un a destra pattuglie non potranno
il salto il bmx
tanti che ogni giorno lo prendono gruppo di ragazzi, con tanto di bmx di poche intervenire per carenza di
d’assalto per giocare e bivaccare». e skate, ha utilizzato le rampe verdi settimane fa personale. Il regolamento,
L’intervento era stato promesso e le scalinate come una pista per le ha assicurato il comandante
mesi fa in consiglio comunale sia proprie evoluzioni. Tanti monzesi Pietro Curcio, sarà applicato
dal primo cittadino che dal suo vice hanno ribadito la richiesta che vie- con «buonsenso»: i monzesi,
Simone Villa che avevano ipotizza- ne avanzata da anni: far compren- quindi, non dovrebbero
to la posa di una siepe o di una re- dere a suon di multe la sacralità del rischiare una pioggia di
cinzione aperta che, senza oscurare luogo che presto dovrebbe essere sanzioni. n M.Bon.
la visuale dell’opera realizzata da tutelato da una barriera. n

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I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 15
CRONACA
LA REDAZIONE Giovedì scorso il Cittadino all’arengario per discutere di attualità con i lettori:
IN PIAZZA
PAROLA AI LETTORI
nel giorno di Halloween, una domanda su cosa spaventa le persone che vivono
in città. Tra sicurezza, viabilità e i tanti cantieri che vengono aperti insieme

di Sarah Valtolina na tramonta il sole. «Mi sono appe-


na trasferita a Monza – racconta
Halloween (per gli amanti del Luisa Seminara – la città mi piace
dolcetto scherzetto di ogni età) è moltissimo e trovo che sia davvero
passato, ma certe paure per i mon- bella sotto molti punti di vista. C’è
zesi restano attuali ogni giorno del- però un dettaglio che si potrebbe
l’anno. E così abbiamo approfittato migliorare: l’illuminazione, soprat-
della festa più gotica dell’anno per tutto nei giardini pubblici e nei par-
chiedere ai cittadini cosa temono e chetti. Noi abbiamo un’area verde
Giovedì scorso
cosa li spaventa di Monza. E questo abbiamo parlato proprio vicino a casa e adesso che è
è il campionario delle loro paure. tra gli altri con entrata in vigore l’ora solare la zo-
«L’acqua troppo calcarea». È (sopra, da sinistra) na è buia già nel pomeriggio».
Giampaolo Rota,
questa la risposta di Gigliola Losito Gigliola Losito, E poi c’è la sicurezza. «Mi fa pa-
che senza pensarci un attimo svela Alessandra Orazi ura non poter girare per Monza li-
ciò che più teme della città. «L’ac- e (qui a fianco) beramente in qualunque zona –
Rossella Pellacini
qua del rubinetto è buonissima ma e Luisa Seminara. commenta Giampaolo Rota -. Spes-
ha molto calcare. Basta svitare le La redazione del Cittadino so porto il cane a passeggio ai bo-
valvole dei rubinetti per vedere è in piazza Roma schetti reali alla sera e nonostante
anche questa mattina
quanta sabbiolina si accumula. Mi dalle 9.30 alle 12.30: abbiano messo le luci non mande-
sono trasferita a Monza da poco e spazio allo scambio rei mai mia moglie da sola. C’è poi il
ho subito notato questa cosa. Non di figurine per l’album solito problema della stazione, che
l’ho ancora segnalata a nessuno è sempre un pezzo di città dimenti-
ma credo debba essere presa in
considerazione. Io bevo l’acqua che
esce dal rubinetto, ma penso che
andrebbe risolto questo proble-
Strade, stazione rebbe ripensare alla viabilità, per
renderla più scorrevole, evitando
così ai cittadini di percorre ogni
volta fin troppi chilometri».
cata. Le altre zone periferiche di
Monza preferisco non frequentar-
le, per evitare problemi. Io giro per
le vie del centro e qui non mi sem-
ma».
A far paura è, immancabile, il
traffico congestionato, che non ri-
e la città al buio Legato al traffico è anche il ti-
more individuato da Alessandra
Orazi. «I cantieri per i lavori stradali
bra che il problema della sicurezza
sia così marcato».
Un elenco, seppur breve, che
sparmi alcun quartiere. «La viabili-
tà in città e troppo caotica e poco
organizzata – spiega Rossella Pella-
Che cosa fa paura che partono in contemporanea in
diverse vie, magari confinanti, cre-
ando così code infinite di macchine
potrebbe (chi lo sa) stimolare gli
amministratori in Comune. Magari,
ispirati dal campionario delle pau-
cini -. Io abito a Triante, per andare
verso le zone più periferiche, il ci-
mitero, per esempio, devo fare de-
ai monzesi imbottigliate».
C’è poi il problema della poca il-
luminazione: strade, piazze e ango-
re dei monzesi, potrebbero dare in-
carico agli uffici di fugare, almeno
in parte, alcuni timori dei loro con-
gli enormi giri ogni volta. Bisogne- li della città avvolti dal buio appe- cittadini. n

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16 I I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA

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I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 17
CRONACA
L’ANNIVERSARIO Il 9 novembre saranno passati trent’anni dall’apertura delle frontiere nella capitale tedesca
di Rosella Redaelli ovest non potevano varcare la fron- strutte dalla guerra e non ricostrui-
tiera: «Ci hanno fatto salire su un te, qualche monumento di impron-
Nell’agosto 1961, mentre Berli-
DUE APPUNTAMENTI autobus e non ci hanno permesso ta sovietica, nessuna luce per stra-
no veniva divisa dal muro, Adriana di scendere. Abbiamo fatto un giro da, quasi nessun negozio. Fu diffici-
Buccheri, era una giovane studen- Doppio appuntamento per il l’istituto Luce e confronto sulla in tondo in Alexander Platz dove le perfino trovare un bar con qual-
tessa all’Università di Tübingen. 30esimo anniversario della Nato con la senatrice Stefania solo le facciate dei palazzi erano cosa da bere».
«Ricordo le prime pagine dei gior- caduta del muro, organizzato Craxi, Giorgio Cella (docente e state ricostruite, come le quinte di Nell’unico bar avviene l’incon-
nali, le prime immagini alla televi- dalle associazioni Mnemosyne analista geopolitico) e Dario un teatro. Dietro c’era il vuoto, ma tro con un giovane della Germania
sione, ma soprattutto l’aria che si e La Casa della poesia. Oggi Rivolta. Sabato 9 sempre in via non volevano che si vedesse. Nel orientale: «Sembrava uno studente
respirava tra i miei compagni di (giovedì 7) alle 21 in sala Madda- Santa Maddalena l’azione sce- nostro gruppo c’era anche uno stu- interessato al nostro gruppo inter-
corso. I giovani tedeschi facevano lena “Il ruolo dell’Alleanza nica “W la libertà ! Budapest dente russo: la sera prima fu chia- nazionale; ricordo che mi fece un
fatica a commentare, Berlino era un Atlantica nella caduta del tota- 1956 – Praga 1968 – Berlino mato in albergo e gli vietarono di sacco di domande e non credeva
simbolo del passato recente che vo- litarismo in Europa e le prospet- 1989”, immagini, melodie e entrare in Berlino est». che fossi italiana. La sera insistette
levano dimenticare, tutti erano tive future”, convegno con testimonianze degli insorti per Quel giro “turistico” non convin- per accompagnarci tutti alla fron-
molto più concentrati sul presen- proiezione di un filmato del- la libertà. Ingresso libero. n se nessuno di quei ragazzi del 1962 tiera e ci salutò da lontano. Ripen-
te». che decisero di entrare a Berlino Est sando a quell’episodio la sera
Dopo Tübingen ci fu presto una in modo autonomo: «Non era facile avemmo tutti la sensazione che
nuova occasione per tornare in Ger- - ricorda Adriana - ci fu un lungo non fosse uno studente, ma un
mania e scrivere la tesi di laurea. controllo al check point Charlie, ci agente della Stasi, la Staatsiche-
Questa volta il periodo è lungo, qua- tragedia. «Nella parte ovest la città prima visita è con un gruppo orga- ritirarono i passaporti. Una volta li- rheit, la principale organizzazione
si un anno all’università di Mainz, e era già vivace - ricorda - con tanti nizzato: una trentina di giovani da beri di camminare nelle strade della di sicurezza e spionaggio della Re-
c’è l’opportunità di entrare a Berli- cantieri aperti, bei negozi, si man- ogni parte d’Europa con due guide Berlino sovietica ci trovammo da- pubblica Democratica Tedesca al-
no un anno dopo la costruzione del giava e si alloggiava bene. La parte turistiche ad accoglierli nella Berli- vanti quello che non ci fu permesso lertato dalla presenza di un gruppo
muro. «Lo vidi lungo Bernauer- orientale era un altro mondo». La no est, perché le guide della Berlino di vedere la prima volta: le case di- internazionale che non poteva pas-
strasse, era già alto con il filo spina- sare inosservato».
to, le torrette. Ricordo l’impressione Il lungo periodo di studi in Ger-
che mi fece un cimitero diviso a me-
tà dal muro e le finestre murate del-
le case di Berlino est che si affaccia-
vano verso Berlino ovest. Quella
OLTRE QUEL MURO mania si conclude nell’agosto del
1963, giusto in tempo per ascoltare
il discorso di Kennedy del 26 giu-
gno. Il presidente americano che
parte di città che aveva colori e luci
occidentali non doveva essere vi-
sta». C’era ancora chi tentava la fu-
ga da una parte all’altra della città
«tra le macerie La monzese
Adriana
Buccheri era
in Germania
sarebbe stato assassinato nel no-
vembre di quello stesso anno ripe-
teva dal palco “Ich bin ein Berliner,
io sono un berlinese”. «Non avrebbe

e le vie al buio»
anche attraverso i condotti fognari, potuto esprimere meglio ciò che
ma l’impresa finiva quasi sempre in nei giorni della provavamo noi ragazzi di allora». n
costruzione

BERLINO 1961-63

LA TESTIMONIANZA Ursula Sommer vive a Monza dal 1971, ma all’epoca era nella sua città: «Il capodanno del 1989, i parenti, le lacrime»
«Sono corsa a casa: c’erano i panzer americani e quelli sovietici schierati»
Quando ricorda quel primo la nostra casa era stata occupata dare quelle immagini, con il pen- volta mi fecero aprire un panet-
Capodanno 1989, alla Porta di dai russi. Quando sono arrivata a siero a mia mamma e a mio fra- tone in dogana per controllare
Brandeburgo, in una Berlino sen- casa c’erano i panzer americani tello che stavano vivendo in pri- cosa contenesse».
za il muro Ursula Sommer si emo- da una parte e quelli sovietici ma persona quella giornata stori- La zia che era anziana ebbe la
ziona. «Ci siamo trovati alla fron- dall’altra. Abbiamo temuto il peg- ca». Quell’11 novembre 1989 se- possibilità dopo qualche anno di
tiera, eravamo io, mia mamma, gio, c’era molta tensione». gna la fine di tante peripezie per rientrare nella parte occidentale,
mio fratello e i parenti che erano Il muro è venuto su pratica- passare da una parte all’altra del- ma non i miei cugini che ritrovò
rimasti nella parte orientale. Ci mente in una notte, poi è diventa- la città: «Per diversi anni non ab- solo in quel Capodanno del 1989,
sono stati brindisi, lacrime e pura to sempre più alto, è stato messo biamo potuto avere contatti con i finalmente liberi. «Non pochi
gioia. Abbiamo preso un martello il filo spinato e per anni non è sta- nostri parenti nella parte orien- persero la testa e si lasciarono
e abbiamo tirato giù un pezzo di to possibile rivedere i cugini e gli tale, poi abbiamo iniziato ad ave- abbagliare dal mondo occidenta-
muro. L’ho ancora a casa». zii che vivevano a Potsdam. re permessi, ma era una lunga le. Ancora oggi chi ha la mia età
Nata e cresciuta a Berlino fino Nel 1962 Ursula Sommer la- trafila per avere il visto. Ricordo sente una differenza tra chi ha
ai vent’anni, Ursula Sommer ha scia la Germania, prima per l’In- che costava 25 marchi e a mezza- vissuto nella parte occidentale e
visto quel muro nascere a 500 ghilterra, poi arriva in Italia per notte bisognava rientrare». Da chi sotto i sovietici, anche se so-
metri da casa sua: «Ero in vacan- amore. Dal 1971 vive a Monza do- Berlino ovest Ursula viaggiava no stati investiti miliardi e l’area
za nell’estate del 1961, mi ha chia- ve è tra le cofondatrici del Club con banane, arance, jeans, perfi- tra Berlino e Potsdam dove vive-
mato mia mamma dicendomi di Benvenuto che riunisce donne di no rotoli di carta igienica che nel- vano i miei parenti è ora una zo-
rientrare subito che stavano co- Qui sopra Ursula Sommer. ogni nazionalità. «Non ero a Ber- la parte orientale era di pessima na molto ricercata. È una diffe-
struendo il muro dietro casa no- In alto la costruzione del muro lino l’11 novembre del 1989, ma a qualità. «Non si potevano portare renza che chi ha la mia età avver-
e il confine dell’area americana
stra. Vivevamo nel settore ameri- e Adriana Buccheri in Germania Monza con i miei figli incollata libri e giornali - ricorda - c’era una te, ma che nelle nuove generazio-
cano a casa di mia nonna, perché negli anni Sessanta alla televisione -ricorda- a guar- lunga lista di oggetti proibiti. Una ni è del tutto svanita». n R.Red.

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18 I
CRONACA
PROGRAMMI Il Comune sacrifica gli alberi a rischio crollo. In pochi mesi previste 500 piantumazioni in città

Sacrificati i faggi, arrivano i ciliegi


Così gli alberi trasformano Monza
la spartitraffico». In attesa di un
progetto per le due vie sono 500
le piante che l’amministrazione
comunale intende piantare nei
prossimi mesi in tutta la città,
andranno ad arricchire il patri-
monio arboreo che ad oggi conta
20mila esemplari censiti su suo-
lo pubblico (parco escluso).
«Il piano delle piantumazioni
- prosegue Villa - sarà presto
pubblicato sul sito del comune.
Ci piacerebbe avviare un proces-
so di partecipazione con le scuo-
le, i cittadini, le associazioni am-
bientaliste che potranno anche
suggerirci le specie da scegliere o
le aree in cui sarebbe bene inter-
venire».

di Rosella Redaelli Alcuni faggi di gestione del verde ed habitat. Il decalogo


via Ramazzotti: «Le indagini effettuate - spiega DA PALAZZO È pronto anche un decalogo per
per l’agronomo
L’annuncio del taglio di due Ambrogio Cantù Simone Villa, vicesindaco e as- una corretta manutenzione delle
faggi lungo via Ramazzotti e via è stato un errore sessore al verde pubblico - han- piante pubbliche che farà parte
Lissoni, nei pressi dell’ospedale piantumare in no rivelato che non ci sono più i
Le barriere sulle piste ciclabili delle nuove linee guida per il
passato alberi «Un problema per i passeggini»
San Gerardo, è arrivato con un che crescono margini di sicurezza. Le piante prossimo capitolato della gestio-
cartello appeso al tronco. «Si co- bene ad almeno all’apparenza sono sane, ma l’ap- Gli archetti in metallo installati lungo al- ne del verde che partirà dal pros-
munica - si legge nell’avviso ai 800 metri di parato radicale è minato da gravi cune ciclabili sono inefficaci e creano simo anno.
quota. Sotto fiori difficoltà a chi spinge i passeggini o si
cittadini - che, in seguito alla va- di ciliegio patologie che compromettono la Alcuni esemplari verdi in cit-
sposta sui piccoli mezzi elettrici. La de-
lutazione di stabilità, eseguita da Foto Radaelli stabilità». tà, a causa della loro posizione,
nuncia è del democratico Marco Pietro-

«
«Probabilmente la scelta di bon che invita la giunta a trovare una
piantare faggi in città è stata az- soluzione diversa per proteggere ciclisti
zardata in partenza- commenta

1.
e pedoni. Il consigliere sollecita, inoltre,
l’agronomo Ambrogio Cantù, re- la posa di dossi che rallentino le auto agli
sponsabile del procedimento - incroci tra viale Regina Margherita e la «Ci piacerebbe avviare
Sono alberi che crescono bene a ciclabile.
un processo di
800 metri di quota e che crescen-
do hanno un apparato radicale Sindoni: «Tornate a mettere partecipazione con
importante che sta infatti rom- un albero di Natale in centro»
pendo i marciapiedi. Non vorrei
le scuole, i cittadini per
fare previsioni catastrofiche, ma Monza non può non avere un albero di scegliere le specie»
c’è il rischio che nei prossimi die- Natale degno di questo nome: la solleci-
tecnici agronomi, quest’albero ci anni tutti i faggi in zona subi- tazione alla giunta arriva dal pentastel-
lato Danilo Sindoni che auspica che uno
dovrà essere abbattuto per moti- ranno la stessa sorte». sono monitorati di frequente per
dei simboli delle festività ormai alle por-
vi di sicurezza». Le piante abbattute saranno te torni a decorare il centro come acca-
valutarne la stabilità in base a
sostituite e l’ufficio giardini sta deva prima che un fulmine abbattesse parametri severi: «Non ci piace
Quarantenni lavorando su alcune ipotesi: abbattere le piante - conclude

2.
l’abete che svettava in largo IV Novem-
Il taglio delle due piante d’alto fu- «Probabilmente - è l’idea del- bre. «Non capisco perché non si faccia Villa - ma la scelta dolorosa di-
sto di circa 40 anni di vita avver- l’agronomo Ambrogio Cantù - po- più – ha commentato lunedì in aula – vi- venta indispensabile quando è a
rà a breve, entro la fine di no- trebbero essere messi a dimora sto che piace tanto ai bambini». rischio la sicurezza dei cittadini.
vembre, mentre i risultati delle dei tigli in via Lissoni mentre in Per questo sono fondamentali le
valutazioni di stabilità sono a di- via Ramazzotti dei ciliegi come valutazioni di salute e stabilità
sposizione presso il servizio di quelli che già abbelliscono l’aiuo-
Un applauso per Liliana Segre certificate dagli agronomi». n
La Lega non partecipa
A Roma Matteo Salvini auspica di poter
incontrare Liliana Segre mentre a Monza
LUTTO Oggi i funerali dell’ex presidente del Tennis Monza la Lega non partecipa all’applauso in suo
onore sollecitato lunedì in consiglio dal- PROVINCIA
Addio all’imprenditore Castelli la renziana Francesca Pontani. «Dobbia-
mo essere coesi sui valori della convi-
De Martino
Aveva guidato la Molini Lario venza civile» ha affermato l’esponente

3.
del Gruppo misto: il resto del centrode-
tra cittadino, seppure con poco entusia-
nuovo segretario
Era un signore fine e garbato, innamo- nonno di Castelli e a quell’epoca gli impian- smo ha raccolto l’appello, mentre i pada-
rato della sua Monza Franco Castelli scom- ti di macinazione erano due: uno a Como e ni sono rimasti seduti.
parso martedì mattina a 83 anni compiuti uno a Monza. «Negli anni Settanta-prose- È Sandro De Martino il nuovo segre-
da poco. Oltre alla sua città amava lo sport gue la moglie - i due mulini cessarono l’atti- tario generale della Provincia di
e in gioventù è stato un tennista di buon vità e fu inaugurato il nuovo stabilimento
Seicentomila euro per la neve: Monza e Brianza: il presidente Luca
la Provincia per le emergenze
livello. «Aveva iniziato a giocare fin da ra- di Alzate Brianza. Al nuovo mulino mio ma- Santambrogio ha firmato il decreto
gazzino -ricorda la moglie Giuliana- otte- rito era molto affezionato, lo sentiva come La Provincia conta di spendere 610.000 di nomina. Scelto fra trentreè can-
nendo buoni risultati. Nel corso della sua una sua creatura e anche dopo aver lascia- euro in tre anni per garantire la sicurez- didature, nato nel 1969, si è laureato
carriera ha conosciuto la campionessa Lea to l’azienda quella struttura è rimasta nei za delle strade della Brianza durante l’in- in giurisprudenza all’università Fe-
Pericoli della quale è diventato amico». nostri cuori come un caro ricordo». Tra le verno: la somma stanziata è destinata derico II di Napoli. Arriva dal Comu-
alla rimozione della neve e allo spargi-
Castelli è stato presidente del Tennis persone più care alla famiglia Castelli è ne di Lecco, ente con cui continuerà
mento del sale nelle sere più fredde per
Monza ma dopo aver appeso la racchetta al monsignor Dino Gariboldi che dell’impren- evitare che si formino lastre di ghiaccio. a collaborare. La sua prima seduta
chiodo si è cimentato nel golf. Ha lavorato a ditore è stato insegnante al collegio arcive- al consiglio provinciale è in pro-

4.
Via Grigna assegnerà l’appalto all’impre-
lungo alla Molini Lario, importante azienda scovile di Tradate. «Quando è stato nomi- sa che presenterà l’offerta migliore alla gramma in via Grigna oggi, a partire
di produzione di farine ottenute dalla ma- nato arciprete a Monza mio marito era feli- gara che si chiuderà lunedì 25 novem- dalle 14.30. n
cinazione e miscelazione di grano tenero. cissimo e gli ha presentato la nostra città». bre.
A fondarla nel lontano 1919 era stato il I funerali oggi alle 10.45 in Duomo. n A.Col.

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I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 19

Via Prina apre


NUOVA PROPOSTA
IL TERZO
TENTATIVO
Accoglienza dei migranti una manifestazione
di interesse per
Dopo due bandi deserti trovare chi gestisca
fino a 800 migranti
la prefettura cambia rotta sul territorio

La Prefettura di Monza è di 1.376: solo poco più di 400, però, hanno impugnato i bandi di fronte fiduciosi – affermano – dipenderà
nuovo alla ricerca di cooperative e pur nella precarietà della loro con- al Tar e hanno chiesto il loro ritiro. da come le cooperative decline-
associazioni che gestiscano l’acco- dizione, possono sperare in una In attesa delle sentenze il Governo ranno i progetti. Noi non abbiamo
glienza di 940 richiedenti asilo: do- certa stabilità. giallorosso, almeno per il momen- molti margini per modificare le
po i due bandi andati praticamente Sono i 400 seguiti da cooperati- to, non pare intenzionato a ritocca- condizioni».
deserti a febbraio e a luglio via Pri- ve che hanno partecipato alle gare re i contributi: i più penalizzati so- Dalla Rete Bonvena, che segue
na prova a battere la strada della pubblicate a febbraio: per gli altri il no gli operatori che accolgono gli oltre 800 richiedenti asilo di cui
procedura negoziata. Nei giorni futuro è molto più aleatorio in stranieri negli appartamenti che, circa 500 nelle abitazioni rinviano
scorsi ha aperto la manifestazione quanto gli appalti scaduti il 30 secondo l’ultimo capitolato redat- i commenti ai prossimi giorni: «Il
di interesse, che sarà chiusa vener- aprile vengono continuamente to in via Grigna, dovrebbero garan- nostro staff – spiega Mario Riva,
dì 15, con l’obiettivo di individuare prorogati per pochi mesi dopo il tire vitto, alloggio e l’insegnamen- Il prefetto presidente del Consorzio Comuni-
chi fino al 30 giugno 2020 si pren- passo indietro compiuto dai gesto- to della lingua italiana con 18 euro di Monza tà Brianza – sta completando le va-
e Brianza,
da cura di 800 migranti ospitati in ri a causa del pesante taglio ai fi- al giorno per persona, Iva esclusa, Patrizia lutazioni. Se i termini non saranno
circa 130 appartamenti sparsi in nanziamenti imposto dall’ex mini- 2,50 euro destinati agli ospiti per le Palmisani diversi rispetto alle gare preceden-
molti comuni, di 50 accolti nei cen- stro dell’Interno Matteo Salvini piccole spese, 5 euro per la scheda Foto Radaelli ti non parteciperemo nemmeno
tri fino a 50 letti e di 90 alloggiati che, con i fondi, ha sforbiciato an- telefonica e 150 euro una tantum questa volta: non lo facciamo per
nelle comunità più grandi. che i progetti di integrazione. per l’acquisto degli abiti. In Prefet- ripicca, ma perché non potremmo
In Brianza gli stranieri inseriti In molte province, compresa tura nessuno si sbilancia sul possi- proseguire i programmi avvia-
nei percorsi di accoglienza sono quella di Monza, le cooperative bile esito della procedura: «Siamo ti». n M.Bon,

IL LIBRO
DOVE E QUANDO
REALIZZATO
DALLA COOP POP Domani la mostra
a Liberthub,
il 15 al Libraccio
Sono due le occasioni in cui il
libro finanziato dalla Fonda-
zione di comunità di Monza e
Brianza sarà presentato al
di Monica Bonalumi pubblico dalla cooperativa
Pop. Il primo è in programma
C’è chi fa il cameriere, chi domani al centro civico Liber-
l’aiuto cuoco, chi il pasticciere, thub di viale Libertà 144: lì è in
chi il saldatore, chi l’operaio spe- agenda l’inaugurazione della
cializzato, chi lo stilista: tutti, pe- mostra delle fotografie pre-
senti nel reportage “Al lavoro!
rò, hanno un denominatore co-
Ritratti di richiedenti asilo in
mune. Sono giovani migranti che
Brianza”. A partire dalle 18,
hanno intrapreso il percorso di con aperitivo. La mostra
accoglienza a Monza e nei comu- rimarrà poi allestita fino al 12
ni della Provincia. I loro volti e le novembre. Pochi giorni dopo il
loro storie sono raccontati nel li- volume sarà protagonista
bro “Al lavoro! Ritratti di richie- anche al Libraccio di via Vitto-
denti asilo in Brianza”, edito da rio Emanuele II (Libraccio è
Libraccio, e realizzato dalla coo- anche l’editore del volume).
perativa Pop con il contributo L’occasione è la concomitanza
della Fondazione della Comunità con Bookcity Milano, nel cui
programma è inserito l’appun-
di Monza e Brianza.
tamento: succede il 15 novem-
Il testo, aperto da una ricerca bre dalle 15.30. La mostra si
antropologica sul rapporto tra i sposterà poi in altre zone della
richiedenti asilo e il mondo del Brianza.
lavoro a livello italiano, è il frutto

«
«Abbiamo cercato
Stilisti, saldatori e pasticcieri
Tutti i volti dei migranti in Brianza
ta dei permessi di soggiorno, ren-
de difficoltosa non solo la ricerca
di un’occupazione ma anche l’av-
vio di progetti di formazione. Sul-
di far capire che l’altro piatto della bilancia c’è il
il lavoro dà dignità
alle persone»
quando incontrano il lavoro supporto fornito da tante realtà
sensibili tra cui le parrocchie, le
chiese protestanti e la comunità
musulmana.
dell’opera collettiva di Marta e del vimercatese. «Abbiamo vo- fetti». Il volume racconta le vi- I Ritratti, che ripropongono in
Bettinelli, Giuseppe Filotico, Rosa luto mostrare – spiega Tommaso cende dall’esito positivo di chi è Brianza un’idea sviluppata alcu-
Lanzaro e del fotografo Enrico Castoldi, responsabile del proget- tuttora seguito dalla rete Bonve- ni anni fa in Veneto, riserveran-
Mascheroni, autore di numerosi to – una realtà che non coincide na e di chi ha già terminato il pro- no ai lettori anche qualche sor-
reportage ispirati a tematiche so- né con l’immaginario di chi di- gramma di inserimento e, grazie presa: il lavoro consente agli
ciali. pinge i migranti come poveri che al riconoscimento dello status di stranieri di scoprire attitudini e
Il libro, che analizza da un non sanno fare nulla né con il rifugiato o ad altri tipi di prote- vocazioni rimaste sopite tanto
punto di vista originale i percorsi La copertina pietismo o, tantomeno, con lo zione, si è reso autonomo e ha che tra i protagonisti del libro c’è
compiuti dai giovani stranieri del volume sguardo razzista di chi pensa che mantenuto un legame con il no- chi, pur tra molte fatiche, sta ten-
fotografico
che negli ultimi anni sono appro- “Al lavoro!”
arrivino in Italia per chiedere stro territorio. tando di aprire una piccola attivi-
dati in Brianza, prende le mosse pubblicato l’elemosina o per rubare. Abbia- Le immagini, scattate sui luo- tà. La Rete Bonvena, del resto, da
dall’esperienza accumulata dalla dal Libraccio mo cercato di far capire come, ghi di lavoro, catturano e invita- tempo investe notevoli risorse
editore
cooperativa Pop, nata tre anni fa, Foto Radaelli
proprio grazie al lavoro che dà di- no a conoscere le vicende di chi, per finanziare programmi di for-
che aderisce alla rete Bonvena e gnità alle persone, possono inte- spesso, deve confrontarsi con le mazione, stage e tirocini in
ospita i richiedenti asilo in alcuni grarsi nella nostra società, trova- discriminazioni e con la burocra- aziende che operano in diversi
appartamenti di Monza, Lissone re una casa, coltivare nuovi af- zia che, a causa della breve dura- settori. n

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20 I I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA

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GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I N. 85 I LA BRIANZA È UNA BELLA STORIA IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I +1

PRIVATE EQUITY Ritrama acquisita da Fedrigoni, proprietà di Bain Capital: è solo l’ultima operazione sul territorio
SOCIETÀ ACQUIRENTE _ FONDI DI IMPRESE FATTURATO QUOTA ANNO
SETTORE
PRIVATE EQUITY ACQUISITE (€ migliaia) INVESTITA INVESTIMENTO OBIETTIVO
Innogest SGR Spa Soulkitchen Servizi per il consumo < 5.000 Minoranza 2019 Aumento di capitale sociale (investimento iniziale in start up fatto nel 2018)
"Italian Design Brands S.p.A.
(società costituita da Private Equity Modar spa Moda 30.000 Maggioranza 2019 Espandere l'attività anche all'estero
Partners SpA) "
Bomi (con sede dire-
Archimed Medicale 126.660 Maggioranza 2019 Finanziare la crescita della società e consolidare la sua posizione nel mercato
zionale in Brianza)
ICT (comunicazioni, com-
F2i Fondi Italiani per le Infrastrutture EI Towers 263.000 Maggioranza 2018 Sviluppare il portafoglio prodotti ed ampliare la quota mercato
puter e elettronica)
Innogest SGR Spa Soulkitchen Beni e servizi di consumo < 5.000 Minoranza 2018 Investimento iniziale in start up
Panakès Aileens Pharma Sanità e biotecnologie < 5.000 Minoranza 2018 Investimento iniziale in start up
Finanziare il piano industriale con il lancio dei prodotti nel mercato europeo e
Principia SGR Comftech Sanità e biotecnologie < 5.000 Minoranza 2018 successivamente in quello americano.
Quantum Capital Partners Gianetti Ruote S.r.l. Trasporti 45.000 Maggioranza 2018 Finanziare la crescita della società e consolidare la sua posizione nel mercato
Ontario Teachers' Pension Plan dal 2017 Intercos SpA Chimica e affini 597.173 Minoranza 2018 Finanziare la crescita della società e consolidare la sua posizione nel mercato
Espandere il portafoglio prodotti, i clienti e i mercati di sbocco. La società è
Industriale americano Rollon SpA Beni e Servizi industriali 100.000 Maggioranza 2018 stata acquistata dal fondo IGI SGr (si veda sotto)
Assietta Private Equity SGR SAN.ECO.VIT Srl Manifatturiero 6.000 Maggioranza 2017 Finanziare la crescita della società e consolidare la sua posizione nel mercato
Wise SGR Spa Tatuus Racing Manifatturiero 9.400 Maggioranza 2017 Finanziare la crescita della società e consolidare la sua posizione nel mercato
Prodotti e servizi per il
Tamburi Investment Partners (TIP) Beta Utensili 120.000 Maggioranza 2016 Finanziare la crescita della società e consolidare la sua posizione nel mercato
commercio
Catterton Partners Intercos SpA Chimica e affini 330.000 Minoranza 2015 Ceduta nel 2019 al fondo Ontario
FONDO ITALIANO D'INVESTIMENTO SGR Brugola OEB Beni e Servizi industriali 127.000 Minoranza 2015 Finanziare la crescita della società e consolidare la sua posizione nel mercato
Futurimpresa SGR F.V.F. srl Alimentare 20.000 Minoranza 2015 Finanziare la crescita della società e consolidare la sua posizione nel mercato
Sviluppare la crescita in nuovi mercati e con nuovi clienti. Rollon è stata cedu-
IGI SGR Spa / Chequers Capital Rollon SpA Beni e Servizi industriali 54.000 Maggioranza 2015 ta nel 2018 ad un industriale americano (sopra riportato)
Progressio SGR Spa Giorgetti spa Altro manifatturiero 40.000 Maggioranza 2015 Finanziare la crescita della società e consolidare la sua posizione nel mercato

ADD-ON*
Giorgetti (posseduta da Progressio SGR Battaglia srl Mobili e arredi 20.000 Maggioranza 2019 Espandere il portafoglio prodotti
SpA)
Fedrigoni Group (posseduta da Bain Ritrama SpA Cartiera 400.000 Maggioranza 2019 Significative sinergie di business
capital)
Cerved Group S.p.A. (posseduta anche da Euro Legal Service Srl IT 4.100 Maggioranza 2019 Espandere il portafoglio prodotti
investitori istituzionali)

* Investimenti / acquisizioni fatte direttamente da società possedute / partecipate da fondi di Private Equity. Fonte: Analisi PwC, Mergermarket ed altre informazioni pubbliche

La Brianza va al FONDO
di Paolo Rossetti Ecco la lista degli investimenti in società operative te è entrato con una quota di
maggioranza nel gruppo Inter-
Monza “preda” del Private
Equity. I fondi di investimento
nella provincia di Monza. Elena Borghi, di Pwc: «C’è ni affiancando la famiglia Caz-
zaniga nell’azienda fondata ne-
hanno messo gli occhi sulle im- molta liquidità pronta a essere investita in pmi da parte gli anni 30 a Verano Brianza))
prese della provincia, svilup- che stranieri. Nella maggior
pando operazioni che stanno di investitori istituzionali italiani o internazionali» parte dei casi rilevano la mag-
cambiando una parte della gioranza, anche se non manca-
Brianza che produce. no casi in cui l’acquisizione ri-
L’ultima in ordine di tempo sione del fenomeno lo dimo- sono ancora ampie possibilità l’attività, ma anche di creare guarda solo una minoranza del-
ha riguardato un’azienda di pe- strano. E riguardano aziende di intervento. Il private equity valore attraverso un manage- le quote. I settori di intervento
so nel panorama locale. La Ri- anche molto conosciute: qual- ha avuto un ruolo nella trasfor- ment team che aiuta l’impresa sono i più disparati, dall’ali-
trama di Caponago, infatti, mul- che anno fa Frette, marchio no- mazione di aziende familiari a strutturarsi in modo più arti- mentare, ai trasporti, alla chi-
tinazionale di prodotti autoa- to a livello mondiale e con sede che, pur avendo raggiunto un colato, creando sinergie con al- mica per finire alle biotecnolo-
desivi che in precedenza aveva proprio a Monza, è stata com- livello di eccellenza, hanno bi- tre aziende che permettono al gie
sede a Monza, è stata acquisita prata da Change Capital. In sogno di un intervento esterno settore di consolidarsi. E apren-
da Fedrigoni, gruppo leader in tempi più recenti Brugola, lea- per fare il salto di qualità e ga- do pure opportunità di espan- Partner per lo sviluppo
Europa nella produzione di car- der nei sistemi di fissaggio per rantire un futuro alla società. sione all’estero sfruttando gli «C’è molta liquidità pronta a es-
te speciali, nel packaging e nel- l’automotive, si è affidata al Un intervento che a volte non uffici dei Fondi sparsi nel mon- sere investita in pmi italiane da
la grafica, oltre che nelle eti- Fondo italiano di investimento, estromette la famiglia che ha do, in grado per questo di allar- parte di investitori istituzionali
chette autoadesive. Una socie- anche se poi la proprietà in se- fondato l’azienda, ma la coin- gare la base del business. I fon- italiani o internazionali – spie-
tà, quest’ultima, da non molto guito è tornata tutta nelle mani volge nei programmi di svilup- di sono sia italiani (come Pro- ga Elena Borghi, PwC Deals As-
passata a Bain Capital, uno dei della famiglia che ha creato po. Non si tratta solo di risorse gressio, ad esempio, che ha ac- sociate Partner- Il tessuto im-
fondi di private equity più im- Oeb. Molto è stato fatto ma ci finanziarie da immettere nel- quisito Giorgetti e recentemen- prenditoriale dell’area Monza
portanti al mondo, che ha avuto Brianza è solido, dinamico e be-
tra i suoi cofondatori l’ex candi- ne rappresenta l’eccellenza del
dato alla Casa Bianca Mitt Rom- Made in Italy. Nonostante negli
ney e che ha acquistato Burger ultimi anni ci siano state varie
King, Dunkin’Donuts, Nexi e al- operazioni in Monza e Brianza
tri ancora. Ritrama fa capo alla che hanno visto l’ingresso di un
famiglia Rink, è al posto nume- fondo di Private Equity, ci sono
ro 19 della Top 500+ dell’anno ancora diverse aziende sul ter-
scorso, la classifica che mette ritorio che, al fine di superare
infila le società del territorio problemi di successione azien-
analizzando i loro bilanci. dale, rilanciare gli investimen-
ti, navigare nella globalizzazio-
Frette e Brugola ne e nella digitalizzazione, in-
E quello di Ritrama è solo il ca- tervenire sulla managerializza-
so più recente: l’attenzione dei zione, potranno in futuro sce-
fondi di investimento per le gliere i fondi di Private Equity
aziende della provincia è stata come partners in grado di gui-
confermata a più riprese dalle darli in questa nuova fase di
operazioni messe in atto. I dati crescita e di creazione del valo-
di Pwc (vedi tabella) sulla diffu- re.». n

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+2 I I GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA
ECONOMIA
EFFETTO ILVA Oltre un centinaio i dipendenti nei centri di distribuzione di Monza e Paderno Dugnano

Arcelor Mittal:
i sindacati
chiedono
incontro urgente
di Paolo Cova l’elettrodomestico e delle costru-
zioni.
Taranto non è poi così tanto I dipendenti nella sede monze-
lontana da Monza. Almeno così la se sono 55 tra operai e addetti ai
pensano i sindacati, che chiederan- settori amministrativo e commer-