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it Venerdì 23/12/2022 Anno 126 - numero 302 |euro 1,50

UN ALTRO CAMPIONE ALLA CORSA ROSA 2023 DOMANI IN EDICOLA

Roglic sarà al Giro SPORTWEEK

«Vengo per vincerlo» La leggenda di Messi
il fuoriclasse dei record
di GIALANELLA R 44-45 Commento di BETTINI R 30
(Primoz Roglic, 33 anni) Con il quotidiano a 2 euro

DAL MONDIALE ALLA SERIE A RIPARTE LA RINCORSA AL NAPOLI

Giroud
Tornerà
a fine mese MAX SCOPRE LE SUE CARTE

ed è pronto
a giocare DI MARIA SÌ

io
VLAHOVIC BOH

MILAN
subito
A gennaio
l’incontro Allegri e la Signora
per il rinnovo «L’argentino super
Dusan è un rebus»
di CORNACCHIA R 4-5
(Vlahovic e Di Maria)

-12 PIO NATO

AL C AM
di BIANCHIN, FALLISI R 2-3
Commento di AGRESTI
R 30-31

CI SONO
Bomberissimi
Olivier Giroud,
36 anni,
e Romelu Lukaku,
29: Milan e Inter
si affidano a loro LA RICHIESTA DOPO L’INDAGINE PRISMA

L’ ANA LI SI
PLUSVALENZE
SKRINIAR: TORNA L’OTTIMISMO
QUANTO
LUKAKU PESANO
SI FA IN DUE IL QATAR, I TEST
E IL CALENDARIO
Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano

Romelu funziona di Luigi Garlando

Il 4 gennaio ripartirà la corsa La Procura della Figc
in coppia con Dzeko scudetto. Proviamo a
indovinare come, pesando gli «Processo da rifare»
Inter,un’armainpiù effetti di Qatar ‘22,
interpretando i test e studiando
il calendario. Le sconfitte del
La Juve: «Noi corretti»
di LAUDISA, STOPPINI R 8-9 Napoli meritano un allarme? di ESPOSITO, PICCIONI R 6-7
R Alle pagine 12-13

F.1 AL LAVORO PER L’ASSALTO AL TITOLO

UNA ROSSA
DA AMARE
La prima Ferrari di Vasseur
arriverà a San Valentino
Frederic
21223

Vasseur di FANÌ, FERRONATO R 38-39

al debutto
con la
divisa
Ferrari
9 771120 506000

di Gene Gnocchi Il Portogallo vuole Mourinho c.t., ma lui rifiuta:

IL ROMPIPALLONE «Sono già in parola con Bergoglio per sostituirlo».
 https://overpost.biz https://overday.info
2 V E N E RD Ì 23 D I C E M B R E 2 02 2 L A G A Z Z E TTA D E L LO S P O RT

SERIE A
#

L’UOMO DEI GOL

IL RI ENT RO

A FINE MESE COL MILAN

ED È PRONTO A GIOCARE
RINNOVO? DA GENNAIO
Il suo anno da favola tra club e Francia
CON IL MILAN CON LA NAZIONALE
SERIE A CHAMPIONS ASSIST 5 GOL
32
12

7
6 PRESENZE
4
PRESENZE GOL 10
42 4
19
3 MEDIA GOL
0,7

G
MINUTI GIOCATI MINUTI GIOCATI
2.852 MEDIA GOL 722 ASSIST 1
COPPA ITALIA 2,21

iroud
di Luca Bianchin
pensaci tu
te dell’Australia che lo ha accu- permettersi di considerare il ri- pa Italia, Lecce in campionato, do, è chiaro, solo chi gioca nei 5
sato di non aver voluto scambia- poso come un optional. A Gi- Inter in Supercoppa in Arabia. grandi campionati) e il francese

U
n giorno del 2016, al picco della
LA SCHEDA freddezza tra Olivier Giroud e la
nazionale francese, un bambino
re una maglia con lui a fine par-
tita. Piccole cose, strascichi di
Qatar. Il campo però resta il suo
centro di interesse. «Giocherò
finché il mio corpo me lo per-
metterà, sono un competitivo e
ho ancora fame - ha detto recen-
temente Giroud -. Come mi ha
detto qualche amico, sono come
il vino buono». Più invecchia,
roud qualche giorno in famiglia
farà bene.
Chi gioca? La scelta, per il 4
Gazzetta.it gennaio a Salerno, quindi è
Le ultime sul piuttosto semplice. Il Milan non
Milan e le altre avrà Origi e nemmeno Ibrahi-
big, il mercato, movic, soltanto tre soluzioni
le inchieste e gli
approfondimenti
adattate come Rebic, De Ketela-
ere e Leao. Pioli, tra i pensieri
Calendario tosto, con tanti viag-
gi, compresi alcuni tra i più lun-
ghi della stagione. Giroud servi-
rà contro la Roma, servirà con-
tro l’Inter che non riesce a ve-
derlo senza disperarsi:
doppietta nel derby scudetto a
febbraio, gol nella rivincita in
questa stagione. Giocatori così
decisivi per il Milan, nessuno.
che ha segnato al Mondiale lun-
go l’arco temporale più lungo.
Tra il primo e l’ultimo gol, 3096
giorni. A Doha ha sbagliato solo
la finale ma Deschamps gli ha
concesso meno di 45 minuti,
una scelta che in qualche modo
ha pagato ma molto punitiva per
il terzo marcatore del Mondiale.

si presentò all’albergo dei blu più è buono. Facile immaginare Restate sempre della sera, metterà anche que- Da eterno sottovalutato, Giroud Contratto L’altra questione
Olivier con un cartello: “Giroud, per fa- che Pioli non avrà dubbi: quan- aggiornati sul sto: e se facessi giocare Giroud a Doha è arrivato a 53 gol con la sul tavolo è il rinnovo: ora che la
Giroud vore infortunati”. Très malpoli, do tornerà, Olivier sarà tirato, in nostro sito da subito? La tentazione c’è. Oli- Francia, oltre il record di Henry ferita del Qatar si sta rimargi-
È nato il 30 molto maleducato. Il Milan da condizione, certo non sovrap- internet vier è pronto e si metterà a di- che resisteva dal 2009. Non solo, nando, è il caso di cominciare a
settembre 1986 mesi ha esposto il messaggio op- peso. Kylian Mbappé mercoledì sposizione, certo che un po’ di Olivier è diventato il secondo pensare al contratto di Giroud,
a Chambery. posto: Olivier, per favore, resta si è presentato (a tre giorni dalla prudenza potrebbe essere logi- marcatore più anziano di un in scadenza a giugno. Tempi: il
Inizia al integro. Il centravanti è uno dei finale!) al centro di allenamento ca. Il Milan giocherà l’8 contro la Mondiale dopo Roger Milla, il Milan e il suo agente Manuello si
Grenoble, poi pezzi non sostituibili nella mac- del Psg ma KM10 ha 24 anni, ha Roma, poi andrà in campo ogni secondo Over 35 per gol in sta- vedranno a gennaio, non in
Istres e Tours. china rossonera e al netto di un fisico devastante, può ancora tre o quattro giorni: Toro in Cop- gione dopo Messi (consideran- questi ultimi giorni di dicembre.
Dal 2010 è al qualche eccezione - la prima di
Montpellier, con campionato contro l’Udinese - si
cui vince la è visto come Giroud per il Milan
IL PR ESI DE NT E RO SS ONE RO
Ligue1 nel 2012. sia fondamentale. Con lui in
Poi 9 anni in
Premier:
Arsenal (6
campo il gioco scorre, la squa-
dra è pericolosa, molto banal-
mente c’è un giocatore che fa
Scaroni:«Un2022bellissimo per gli auguri di Natale, il presidente del Milan ha
tracciato un bilancio dell’anno che sta per chiu-
dersi. Un anno importante per i risultati sul cam-
coppe in 6 anni)
e Chelsea
(Europa League
gol. Senza di lui, considerate le
tante difficoltà di Divock Origi, è
stato un altro Milan. E allora, per
RedBird,nuovecompetenze» po, perché Pioli e i suoi hanno riportato lo scudet-
to sulle maglie rossonere undici anni dopo l’ulti-
ma volta, e per il passaggio di testimone al timone
e Champions tra Pioli e il mondo rossonero, è im- del club, con la cessione da Elliott a RedBird per 1,2
il 2018 e il 2021). portante sapere che Giroud è miliardi di euro.«Il 2022 è stato un anno meravi-
di Marco Fallisi
Al Milan ha pronto. Pronto a tornare il 30 di- glioso e anche i conti sono tornati a essere quelli di
MILANO
subito vinto lo cembre. Pronto a giocare da un’azienda normale — le parole di Scaroni —. L’al-
scudetto: 23 gol gennaio, anche a Salerno il 4, da aolo Scaroni sorride: «Quando ripen- tro aspetto è che il passaggio dall’azionariato di El-

in 57 presenze. titolare o per uno spezzone se-
Ha vinto il condo decisione di Stefano Pioli.
Mondiale 2018
La maglia Il Mondiale della
Francia è finito da meno di cin-
que giorni e i calciatori sono in
vacanza. Oli G ieri ha litigato a
distanza con una certa ironia
con Jason Cummings, attaccan-
P
siamo a quest’ultimo anno ci diciamo:
“Ma quanto bello è stato?”». La risposta
è negli occhi dei tifosi, che si mettono in
coda per una visita al museo di Casa
Milan in attesa di riempire di nuovo San Siro, e
nella coppa dei campioni d’Italia che luccica al
Vertice Paolo Scaroni, 76 anni, è presidentehttps://overpost.me
del Milan centro della prima sala del museo rossonero. In
dal 2018, con Elliott. RedBird lo ha riconfermato GETTY occasione del tradizionale brindisi con la stampa
liott a RedBird sta procedendo in maniera molto
efficiente, perché il nuovo azionista è competente
e appassionato e perché conserviamo quanto di
buono ha fatto Elliott negli anni scorsi. Se il Milan
oggi è quello che è, lo deve all’azionista Elliott, che
ha portato fuori il club dal pozzo nero in cui erava-
mo finiti». Con RedBird, il progetto di crescita
proseguirà, allargando i confini verso una conver-

MAIGNAN, OGGI GLI ESAMI AL POLPACCIO
 Mike Maignan si sottoporrà oggi a nuovi accertamenti al
polpaccio sinistro. I tempi di recupero del portiere francese saranno
più chiari, anche se la sua assenza il 4 gennaio a Salerno è certa.
Olivier vuole essere
in campo già a Salerno,
a inizio anno discuterà
del nuovo contratto
In Qatar ha sfiorato il bis mondiale
Olivier Giroud, 36 anni, ha segnato 4 gol in 6 partite al
Mondiale 2022, chiuso al 2° posto dopo il ko ai rigori
con l’Argentina. Campione del mondo 2018, il milanista
è primatista di reti con la Francia: 53 in 120 gare GETTY
23
I gol di Giroud
in 57 presenze complessive
con la maglia del Milan, con
cui il francese ha vinto lo
scudetto alla prima
stagione. Era stato pagato
un milione al Chelsea
Giroud festeggerà Capodanno
da calciatore in scadenza. Posi-
zioni di partenza: il Milan vuole
continuare, Olivier anche. C’è
solo da intendersi sui soldi, co-
me sempre. Il Milan firmerebbe
Mbappé? Un razzo volentieri per un altro anno a
A 72 ore dalla finale 3,5 milioni ma l’impressione è
che il centravanti da Chambéry
già in campo al Psg chiederà un adeguamento, in
virtù del grandissimo 2022. Con
 Kylian Mbappé da questi presupposti, la stretta di
record di velocità, come mano è ragionevole e probabile,
in campo. Mercoledì, a soli magari con l’inserimento di bo-
tre giorni dalla finale di nus per far quadrare i conti. Non
Lusail contro l’Argentina, c’è fretta. Il timore dei milanisti
si è presentato al centro semmai è che si presenti una
di allenamento del Psg, grande europea con un’offerta
pronto ad allenarsi. A 24 per il miglior 9 del Mondiale, un
anni, il riposo è un optional uomo con tante qualità: fa gol,
gioca bene le partite importanti,
è serio, ha dimostrato di saper
rendere da attaccante titolare e
da centravanti di riserva. Sulla
carta, l’identikit perfetto per at-
genza tra calcio e entertainment: «Il nuovo pro-
prietario ha competenze che non abbiamo in casa,
tirare l’interesse delle prime 5-6
squadre d’Europa.
e lo stesso Gerry Cardinale (fondatore e Managing
Partner di RedBird, ndr) interviene in prima perso- Fondamentale La partita qui
na in modo positivo», ha spiegato Scaroni. si giocherà tra gennaio e la pri-
mavera, con una certezza: il Mi-
Ambizione Sotto l’albero i tifosi troveranno un lan oggi non può fare a meno di
Milan ancora vincente? A sentire il presidente c’è lui. Arriveranno giorni in cui si
da essere ottimisti: «Abbiamo obiettivi ambiziosi. parlerà di un attaccante giovane
Non lo dico io, lo dice Pioli, lo dice Maldini, lo dice da inserire in squadra, momenti
Massara. Quando vedo chi lavora al Milan, io sono in cui il club penserà al 9 del fu-
convinto che raggiungeremo questi obiettivi anche turo e magari avrà qualcosa da
nel 2023. Sono fiducioso, a Natale 2023 vi dirò an- Origi, finora molto limitato dagli
cora che è stato un altro anno meraviglioso per il infortuni e molto deludente, ma
Milan, come questo 2022». il presente è tutto del 9. Ditelo al
ragazzino del cartello.
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s TEMPO DI LETTURA 4’10’’
Il rientro di Maignan alla ripresa a Salerno?
No, ci vuole ancora un po’ di tempo
Stefano Pioli 20 dicembre
M ER CA TO
LA SVOLTA
Il club si tiene Adli
Il francese ha 6 mesi
per conquistare Pioli
GLI ALTRI Il centrocampista ex Bordeaux poteva partire
ma si va verso la conferma: a giugno si decide
Dove può schierarlo il tecnico
-3-1
Ante 4-2
Rebic
È il primo “9” di
scorta se Giroud
non sarà pronto
per Salerno: lo
ha già fatto in
ADLI
passato
di Marco Fallisi
MILANO
a finestra del mercato
L
Charles invernale si aprirà il 2
De Ketelaere gennaio, ma ci sono
Può essere una buone probabilità che
soluzione, come Yacine Adli non faccia
ha detto Pioli. in tempo ad affacciarsi: l’aria là
Ha già giocato fuori potrà anche essere frizzan-
da prima punta te, però quella che si respira al
al Bruges Milan è l’aria di conferma, vale la
pena continuare a prendere
qualche altra boccata fino a giu-
gno e vedere l’effetto che fa. Se
Adli riuscirà a invertire la rotta, ci
guadagneranno tutti: Yacine avrà
conquistato in sei mesi quello
che sembrava aver perduto dopo
i primi passi in rossonero e il Mi-
Divock Origi lan si ritroverà tra le mani un ta-
Era il vice lento sbocciato al momento giu-
Giroud sulla sto. Nel caso contrario, ognuno
carta, ma a farà le proprie valutazioni: club e
Dubai si è giocatore potrebbero optare per
fermato per un prestito nella prossima sta-
un guaio al gione.
flessore
Concorrenza Di sicuro c’è che
in via Aldo Rossi non hanno
cambiato idea sulle potenzialità
del ricciolone che ha studiato al-
l’Academy del Psg e si rilassa suo-
nando il piano: i dieci milioni pa-
gati due estati fa al Bordeaux so-
no un investimento di cui Maldi-
ni e Massara, d.t. e d.s. del Milan,
restano convinti. Il punto è che i
giovani vanno aspettati, come in-
segnano le esperienze di Leao e
Tonali (e come predicano in casa
rossonera a proposito di De Kete-
laere) e che l’attesa può farsi più
lunga se il giovane in questione si
trova a dover affrontare una con-
correnza agguerrita come quella
che accende la trequarti del Dia-
volo. Da quelle parti, oltre a De
Ketelaere, ci sono Brahim Diaz e
lo stesso Krunic, due giocatori
che Pioli conosce da anni e che
alterna tra le linee in base alle esi-
genze tattiche. Con Adli la fiducia
è stata oggettivamente più limita-
ta — una sola occasione da titola-
re, sciupata dal francese dopo
un’ora a Verona, più spezzoni da
manciate di minuti — ma non è
detto che le cose non possano
cambiare nei prossimi mesi.
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 3
-3
4-3
ADLI
GDS
Approccio e ruolo Special-
mente perché si riparte da sensa-
zioni incoraggianti: Adli ha ap-
procciato questo precampionato
bis con la stessa determinazione
mostrata tra luglio e agosto, pro-
vando a mettere in difficoltà il
suo allenatore in vista delle scelte
da compiere quando le amiche-
voli lasceranno il posto alle parti-
te che contano. Basterà? «Yacine
sa fare tutto, sa andare in profon-
dità, sa giocare tra le linee, sa
mandare in porta i compagni»,
ha detto tempo fa Pioli: ecco la di-
rezione in cui il 7 rossonero dovrà
muoversi per guadagnare terre-
no nelle rotazioni. Anche perché,
proprio per la sua duttilità, Adli
potrebbe diventare una risorsa
giocando qualche metro più in-
dietro, ad esempio da mezzala
nel 4-3-3. Un sistema di gioco
che Pioli in questo 2022-23 ha
utilizzato con una certa frequen-
za e che lo stesso Yacine conosce:
nelle quattro stagioni al Borde-
Talento aux ha giocato anche in quella
in crisi posizione.
Yacine Adli, 22 anni, è stato
acquistato dal Milan nell’estate Cosa è cambiato Di diverso,
del 2021 dal Bordeaux, dove è per adesso, c’è l’orientamento
rimasto in prestito per un del club sul futuro del suo cen-
anno. In rossonero finora 4 trocampista. La posizione di par-
presenze, 114 minuti GETTY tenza che filtrava era di fiducia,
con una certa elasticità in base ai
desideri del ragazzo: in sostanza,
un eventuale prestito in Italia o
all’estero sarebbe stato preso in
Gerarchie considerazione solo se fosse stato
Finora non è lo stesso Adli ad avanzare la ri-
chiesta di giocare con più conti-
riuscito a imporsi: nuità. Ora che la seconda fetta di
una sola partita da stagione è dietro l’angolo e che il
Milan si prepara a riprendere la
titolare a Verona, corsa a ritmi altissimi — solo a
poi la bocciatura gennaio si giocheranno 7 partite
tra campionato, Coppa Italia e
Supercoppa —, la priorità è di
Approccio sfruttare tutte le risorse a disposi-
A Dubai ha ripreso zione. Alternative comprese, ov-
a lavorare con viamente. Adli proverà a sfrutta-
re l’assist e a prendersi il Milan in
la convinzione pochi mesi. Per dribblare le ge-
mostrata in estate: rarchie servirà una buona dose di
fantasia: a lui non manca di certo.
il Milan crede in lui © RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’03”
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4 V E N E RD Ì 23 D I C E M B R E 2 02 2 L A G A Z Z E TTA D E L LO S P O RT
SERIE A
IL LEADER
HA DETTO MAX
Paul ha
iniziato a
correre
da qualche
giorno, mi
auguro
possa
rientrare
LA MIA JUVE
«DI MARIA SARÀ SUPER E CHIESA C’È
prima
possibile
VLAHOVIC? PUNTO INTERROGATIVO»
Allegri
di Filippo Cornacchia
su Pogba
TORINO
L
Bremer si
è ridotto
le vacanze
post
Mondiale: è
già tornato
a vera Juventus, con tutti i big, si
vedrà soltanto a fine gennaio. Ma
ad allenarsi
alla
ambiziosa, la Juve, lo sarà fin dal-
la ripartenza di Cremona (4 gen-
Continassa naio). Il garante dell’era post An-
drea Agnelli, pronta a iniziare uf-
ficialmente dopo le dimissioni di
tutto il Cda dello scorso 28 no-
vembre, è Massimiliano Allegri.
Il “Conte Max” è sempre più l’uo-
mo forte al comando per volere
di John Elkann. E Allegri, nono-
stante lo tsunami societario e gli
Allegri infortunati di lusso (soprattutto
su Bremer Pogba e Vlahovic), non ha messo
da parte la voglia di stupire nella
seconda parte di stagione dopo le
sei vittorie consecutive e la risali-
ta pre Mondiale. Allegri ripartirà
dal terzo posto - a meno due dal
Milan e a meno dieci dal Napoli –
con tante certezze, alcune inco-
gnite e la speranza che con il ri-
torno dei big la Juventus possa
realizzare quella che negli am-
bienti bianconeri hanno ribat-
tezzato la “missione impossibi-
le”: riscattare l’eliminazione dal-
la Champions con una clamoro-
sa rimonta scudetto, ma anche
attraverso un bel percorso in Eu-
ropa League e Coppa Italia.
Fino alla fine su tutto Alle-
gri da un lato predica cal-
ma(«Dopo una pausa così lunga,
dovremo essere bravi dal 27 di-
cembre per prepararci al meglio
per la Cremonese»), ma dall’al-
tro non nasconde le ambizioni
della Juventus post 28 novembre:
«Il club ha una storia centenaria
di vittorie e gli obiettivi restano
massimali. Il discorso che il nuo-
vo d.g. Scanavino ha fatto a squa-
dra e staff lo conferma una volta
di più. Ci aspettano cinque mesi
importanti, vogliamo finire tra le
prime quattro, ma anche avvici-
narci il più possibile al Napoli.
Sarebbe bello arrivare in fondo a
tutto e giocare 36 partite».
Carica Mondiale Progetto
ambizioso sì, ma tutt’altro che
impossibile. Soprattutto se la Ju-
ventus, alla ripresa, dovesse ri-
trovare l’Angel Di Maria formato
Argentina. «Ho sentito Di Maria
bello carico. Lui e Paredes do-
vranno essere importanti nella
seconda parte di stagione. Angel
prima della sosta ha avuto qual-
che problemino, ma dovrà di-
ventare un valore aggiunto per
noi». Max confida anche nel
nuovo Federico Chiesa, pronto a
ripartire del tutto dopo il grave
infortunio al ginocchio di un an-
no fa e l’affaticamento dell’ulti-
ma settimana. L’azzurro, dopo
Natale, farà le prove generali nel-
l’amichevole contro lo Standard
Liegi (il 30 allo Stadium): «Fede-
LA PA RTI TA
È Kean a decidere l’amichevole contro il Rijeka
Allegri fissa
gli obiettivi:
«Sarebbe bello
giocare 36 gare
e arrivare in
fondo anche a
Europa League
e Coppa Italia»
rico per la Cremonese ci sarà»,
assicura il tecnico.
Incognita infortuni Assente
certo, invece, sarà Paul Pogba,
ancora fermo a zero minuti sta-
gionali. «Paul ha iniziato a cor-
rere da qualche giorno e ci augu-
riamo possa rientrare il prima
possibile», taglia corto Allegri.
Alla Continassa la prudenza è
massima: se tutto dovesse anda-
re secondo programmi, il france-
se potrebbe tornare disponibile
nel giro di 4-5 settimane. Di fatto
tra un Monza e l’altro: il 19 gen-
 I bianconeri superano 1-0 il
Rijeka all’Allianz Stadium.
JUVENTUS-RIJEKA 1-0
(PRIMO TEMPO) 0-0
MARCATORE Kean al 28’ s.t.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny
(dal 1’ s.t. Perin); Gatti, Riccio,
Huijsen (dal 15’ s.t. Barbieri);
Soulé (dal 15’ s.t. Compagnon),
https://overpost.me
McKennie (dal 1’ s.t.
Barrenechea), Locatelli (dal 32’
naio l’incrocio in Coppa Italia
con i brianzoli, il 29 la sfida in
campionato. Salvo miracoli, an-
che Vlahovic salterà la ripartenza
di Cremona. «Dusan è un punto
interrogativo», ha spiegato ieri
l’allenatore bianconero. Il pro-
blema è sempre lo stesso: la pu-
balgia. Il serbo non gioca con la
Juventus dal 25 ottobre e dalla di-
sfatta in casa del Benfica. Al
Mondiale ha messo piede in
campo per appena 79 minuti. E
da quando è rientrato alla Conti-
nassa ha alternato terapie e pale-
stra. Dopo Natale dovrebbe rias-
saporare gradualmente il campo.
Tutto (o quasi) dipenderà dal fa-
stidio che avverte l’attaccante. È
corsa contro il tempo per riaverlo
almeno il 13 gennaio per il big
match in casa del Napoli.
L’arma in più In attesa dei big,
il punto di forza della nuova Ju-
ventus resta la difesa. O meglio:
la fase difensiva. Nelle prime due
amichevoli post Mondiale (Arse-
nal e ieri il Rijeka, con in campo i
“mondiali” Szczesny, Kostic, Mc-
Kennie e Milik) i bianconeri non
hanno subito reti proprio come
s.t. Nonge Boende), Fagioli (dal
1’ s.t. Aké), Kostic (dal 1’ s.t.
Iling Jr); Kean (dal 32’ s.t.
Mbangula), Milik (dal 1’ s.t.
Miretti). PANCHINA: Pinsoglio,
Rouhi ALLENATORE: Allegri
RIJEKA (4-3-3): Labrovic (dal
1’ s.t. Zlomislic); Grgic (dal 1’ s.t.
Smolcic), Galesic (dal 1’ s.t.
Vlasenko), Dilaver (dal 1’ s.t.
Dujimovic), Vukecevic (dal 15’
https://overday.info
nelle ultime sei partite di cam-
pionato. Alla ripresa non ci sarà
capitan Bonucci (infortunato).
IMPEGNI
«Ma Bremer è tornato ad alle-
narsi in anticipo», ha svelato ieri 30 dicembre
Allegri. L’ex granata si è ridotto le
vacanze post Qatar (Danilo e
Juventus-
Standard Liegi
Alex Sandro arrivano il 26) con 4 gennaio
l’obiettivo di guidare la Juventus
fin da Cremona.
Cremonese-
Juventus
Il mercato Non sarà ancora un
7 gennaio
Juventus-
manager all’inglese, ma Allegri è Udinese
sempre più centrale in tutto. An- 13 gennaio
che nel mercato. «Abbiamo Napoli-Juventus
sempre deciso assieme al d.s. 19 gennaio
Cherubini e agli osservatori. Juventus-Monza
Momentaneamente la squadra è (coppa Italia)
ok così». Blindato il giovane 22 gennaio
Iling, che sarà un’alternativa a Juventus-
Kostic, e aspettando il miglior Atalanta
De Sciglio, le antenne restano 29 gennaio
puntate su un vice Cuadrado. Il Juventus-Monza
pallino di Allegri è Dalot (Man- 7 febbraio
chester United). Ma Karsdorp Salernitana-
(Roma) resta un’opportunità e Juventus
Fresneda (Valladolid)molto più 12 febbraio
che una tentazione. Juventus-
© RIPRODUZIONE RISERVATA Fiorentina
s TEMPO DI LETTURA 3’49’’
s.t. Vuk ); Selahi (dal 15’ s.t.
Djuricin ), Babic (dal 15’ s.t.
Alvarez), Liber (dal 1’ s.t.
Vrancic); Ampen (dal 1’ s.t.
Halilovic), Frigan (dal 1’ s.t.
Obregon, dal 39’ s.t. Panic),
Marin (dal 1’ s.t. Djouahra).
PANCHINA: Zadro
ALLENATORE: Jakirovic
ARBITRO: Ghersini
NOTE Ammoniti: Vukecevic

DUSAN, L’ACQUISTO PIÙ CARO 2022 A gennaio ci giochiamo la vita e dobbiamo farci
 Nella sessione invernale del 2022 l’acquisizione di Dusan
Vlahovic dalla Fiorentina è costata alla Juve 81 milioni. Molto
trovare tutti pronti. Sì, Scanavino ci ha rassicurati
distante il 2° posto: Jonathan Ikoné ai Viola dal Lille per 14 milioni Federico Gatti Difensore della Juventus
IL M AN A GER D E LL’ ER A P OST A GNE LL I
EccoScanavino,
primodiscorso
asquadraestaff:
«Ambiziosi!»
di Filippo Cornacchia
TORINO
rima il discorso a
P squadra e staff, poi
l’amichevole Juventus-
Rijeka seguita in
tribuna accanto al d.s Federico
Cherubini. L’avventura di
Maurizio Scanavino in
bianconero è iniziata
ufficialmente il 28 novembre,
subito dopo il terremoto
societario e le dimissioni di tutto
il Cda (da Agnelli ad Arrivabene
e Nedved), ma ieri ha vissuto
una tappa importante. L’uomo
di fiducia di John Elkann, scelto
dalla proprietà per la ripartenza
del club, ha incontrato per la
prima volta la squadra. E a
Szczesny e compagni ha inviato
un messaggio sintetico, ma
forte. Messaggio svelato prima
da Allegri e poi da Federico
Gatti: «Scanavino ha parlato a
Tris d’assi squadra e staff, dicendo poche
Da sinistra: Federico Chiesa, 25 anni; Angel Di Maria, 34, argentino parole ma giuste: la Juventus è
e fresco campione del mondo, e il serbo Dusan Vlahovic, 22 GETTY sempre la Juventus, i
programmi non cambieranno
mai. E gli obiettivi saranno
sempre massimali». I giocatori,
inizialmente sorpresi e scossi dal
ribaltone societario, hanno
apprezzato il gesto del nuovo
direttore generale. «Le sue
parole ci hanno rasserenato. Ma
noi dobbiamo pensare soltanto a
giocare», ha raccontato Gatti.
Scanavino è molto più che un
d.g.: è il manager a cui John
Elkann ha affidato l’azienda
Juventus. Dopo settimane di full
immersion alla Continassa per
analizzare i vari dossier del club
(commerciale, ricavi, conti), il
dirigente torinese ieri ha vissuto
la sua prima uscita “sportiva”.
Non sarà l’ultima, anche perché
nei piani della proprietà l’era
Scanavino non durerà soltanto
sei mesi.
Nuovo Cda L’uomo di fiducia
di Elkann avrà anche un ruolo
di primo piano all’interno del
nuovo Cda della Juventus, negli
ambienti bianconeri
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
Nuovo capo
Maurizio Scanavino, 49 anni,
nuovo direttore generale della
Juve. Uomo di fiducia di John
Elkann, è amministratore
delegato e direttore generale
del gruppo editoriale Gedi
Amichevole e Cda
Il nuovo d.g., ieri
allo Stadium con
Cherubini, lunedì
verrà nominato
nel nuovo consiglio
5
ribattezzato “il consiglio della
difesa”. Nelle prossime ore,
come da programmi, Exor
riceverà le liste e i nomi dei
nuovi membri del Cda. Nomi
che la Juventus ufficializzerà
lunedì, nel giorno di Santo
Stefano. Sarà una squadra
ristretta, non più di 5-6 persone,
composta da legali e
professionisti. Toccherà al nuovo
presidente Gianluca Ferrero
guidare il “governo tecnico”
progettato dalla Juventus per
portare a termine la missione
prioritaria: ossia la difesa del
club su tutti i campi.
Dall’inchiesta Prisma della
Procura di Torino alla Consob,
passando per giustizia sportiva e
Uefa. Se lunedì i nomi saranno
ufficiali, il debutto del nuovo
Cda, guidato da Ferrero e nel
quale Scanavino entrerà con la
carica di amministratore
delegato, è atteso per il 18
gennaio.
Area sportiva Scanavino, tra
le tante deleghe, ha anche
quella del personale. Toccherà al
manager torinese, tra la
primavera e la fine della
stagione, valutare l’operato del
d.s. Federico Cherubini e di tutta
l’area sportiva. La conferma
dell’uomo mercato di Foligno è
possibile, ma non ancora
scontata. Saranno decisivi i
risultati. In caso di addio, occhio
a Giuntoli (Napoli), Rossi
(Sassuolo) e all’opzione interna
rappresentata dal d.s. della
seconda squadra bianconera
Giovanni Manna.
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6 V E N E RD Ì 23 D I C E M B R E 2 02 2 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT
L’INCHIESTA
#
Plusvalenze, si
LA NO VIT À
LA PROCURA FIGC:
NUOVO PROCESSO
PER LA JUVENTUS
E ALTRI OTTO CLUB
Chiesta la revoca delle assoluzioni e aperto
un fascicolo sulle società fuori dalla prima
inchiesta sportiva ma dentro quella di Torino
I bianconeri ribadiscono: «Noi corretti»
Le tappe
2021
OTTOBRE
Plusvalenze dubbie: la procura
della Federcalcio apre un
fascicolo. Nel mirino anche
Juventus. Sono 62 le valutazioni
di giocatori ritenute eccessive
NOVEMBRE
La procura di Torino
perquisisce le sedi della Juve:
il Club è indagato per falso
in bilancio e fatturazioni
false nell’inchiesta Prisma
2022
FEBBRAIO
L’inchiesta Figc viene chiusa:
ci sono 11 club a rischio e 5
di questi sono in Serie A.
APRILE
La procura Figc fa scattare
i deferimenti: vanno a giudizio
Juve, Napoli, Empoli, Genoa
e Samp più 61 dirigenti tra cui
Agnelli, Paratici, Arrivabene,
Nedved e De Laurentiis
Il tribunale Figc proscioglie tutti.
Non si ferma, invece, l’inchiesta
penale Prisma a Torino
OTTOBRE
La Procura di Torino comunica
la chiusura dell’inchiesta
Prisma: 16 gli indagati
NOVEMBRE-DICEMBRE
Il Cda della Juve, con Andrea
Agnelli in testa,
si dimette. Successivamente
arriva la richiesta di rinvio
a giudizio per 12
GDS
https://overday.info
di Elisabetta Esposito
Nuove prove I nuovi elementi
ROMA
probatori sono emersi dall’attenta
lettura delle 14mila pagine dell’in-
È
chiesta della Procura di Torino,
studiate nel dettaglio da un vero e
proprio pool. Se Tribunale federa-
le e Corte federale d’Appello ave-
vano contestato a Chiné l’impossi-
bilità di avere un metodo certo per
definire il valore reale di un gioca-
stato uno scossone inaspettato e tore, alla luce delle nuove prove
potente quello che ieri ha travolto quest’elemento diventa per la
la Juventus e non solo. E al centro Procura marginale. Nelle 106 pa-
ci sono di nuovo le plusvalenze. Ai gine di impugnazione, Chiné por-
sensi dell’articolo 63 del Codice di ta elementi nuovi come intercet-
Giustizia Sportiva, la Procura fe- tazioni telefoniche, intercettazioni
derale ha notificato l’istanza di re- ambientali, comunicazioni infor-
vocazione della sentenza di asso- matiche e documenti scritti a ma-
luzione della no che - si leg-
Corte Federale ge - «dimo-
di Appello, lo strano l’esi-
scorso 27 mag- Le mosse stenza di un
gio, nel proces- La Corte federale sistema, di una
so sportivo sul- organizzazio-
le presunte d’Appello ha ora ne, di una pro-
plusvalenze fit- fino a 30 giorni grammazione
tizie e chiesto di budget di
un nuovo pro- per convocare
compravendita
cesso alla luce l’udienza di calciatori ef-
della «soprav- fettuate non
venienza di elementi di prova per motivi tecnici ma per ragioni
nuovi che dimostrano e corrobo- esclusivamente collegate all’esi- Non dovrebbero discostarsi trop- no coinvolte nuove squadre. Su
rano la sussistenza degli illeciti di- genza di conseguire, mediante ar- LA PAROLA po da quelle chieste nel preceden- queste e anche sulla Juve per nuo-
sciplinari (...) che, se conosciuti, tifizi, determinate risultanze eco- te processo (sanzioni amministra- vi presunti illeciti, la Procura Figc
avrebbero fornito al giudicante so- nomico-finanziarie». Dal “Libro tive e deferimenti per i dirigenti), ha aperto un’altra indagine con
lida base per ritenere raggiunta la nero” di Paratici alle intercettazio- ma se le nuove prove suggerissero un percorso autonomo e che par-
prova degli illeciti contestati». Nel ni di Cherubini, Agnelli e persino alterazioni di bilancio tali da esse- tirà dal primo grado di giudizio.
mirino del capo della Procura Allegri, sono tanti gli elementi Plusvalenza re determinanti per l’iscrizione al Non è noto quali siano i club coin-
Giuseppe Chiné non c’è solo la Ju- nuovi che la Procura federale non campionato, si potrebbe arrivare volti ma negli atti si parla di
ve con i suoi dirigenti, da Agnelli a avrebbe potuto acquisire prima.  Nel mondo del calcio con alla richiesta di punti di penalizza- «partnership con società terze e
Nedved (ormai ex dei bianconeri) il termine di plusvalenza si zione o persino retrocessione, ipo- opacità nei rapporti», facendo ri-
e Cherubini, ma anche gli altri 8 Adesso La Corte federale d’Ap- intende la differenza tra il tesi quest’ultima molto remota. ferimento in particolare a Samp,
club coinvolti in quel primo pro- pello ha ora fino a 30 giorni per valore stabilito al momento Atalanta, Sassuolo, Empoli, Udi-
cesso (Samp, Genoa, Pro Vercelli, convocare l’udienza e, immedia- della cessione di un La nota In serata la Juve ha fatto nese. Se Samp ed Empoli erano già
Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pe- tamente dopo una fase “prescin- calciatore e il valore della un comunicato in cui ricorda le nella prima indagine, le altre po-
scara), ad esclusione del Napoli, a dente” sull’ammissibilità della ri- quota restante a bilancio assoluzioni del primo processo e trebbero essere coinvolte in questa
cui venivano contestate violazioni chiesta di revocazione, si passerà relativamente al suo costo «confida di poter ulteriormente seconda. E nell’elenco delle ope-
nell’affare Osimhen estranee ai al processo che da subito coinvol- storico (determinato dal dimostrare la correttezza del pro- razioni «oggetto di contestazio-
bianconeri e il Chievo ormai falli- ge tutte le parti in causa. Si partirà prezzo di acquisto e prio operato, l’assenza di elementi ne» ci sono anche due club italia-
to. In tutto le persone chiamate in con la Procura che, dopo aver dall’ammortamento annuo). nuovi sopravvenuti rilevanti per il ni mai apparsi finora. La Procura
causa dalla Procura federale que- esposto i motivi dell’impugnazio- È quindi un incremento di giudizio rispetto alla decisione torinese ha analizzato l’acquisto-
sta volta sono 52. ne, procederà a chiedere le pene. valore del singolo giocatore. della Corte federale di Appello e la scambio Spinazzola-Luca Pelle-
carenza dei presupposti dell’im- grini con la Roma e quello Calda-
pugnazione proposta». ra-Bonucci con il Milan. Solo nel
primo caso, stando alle pagine di
Un altro fascicolo Ma non è sintesi degli atti, ci sono intercet-
finita qui. Nelle carte dell’inchie- tazioni (Cherubini dice: «È una
sta Prisma le plusvalenze occupa- coda lunghissima...e che ti ha
no centinaia di pagine. E gli affari portato a fare delle operazioni...
nel mirino degli investigatori tori- che altrimenti in un contesto di
nesi non sono esattamente gli normalità non puoi fare... Spinaz-
stessi di quelli individuati nel pri- zola-Pellegrini non puoi farlo!»).
mo processo sportivo. Molti coin- © RIPRODUZIONE RISERVATA
https://overpost.me cidono (dallo scambio Pjanic-Ar-
thur ai trasferimenti di Audero o
Cancelo), altri sono inediti e vedo- s TEMPO DI LETTURA 3’32”
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 7
#

riapre il caso EC CO I NOM I

VE RSO U N N UOV O PR OCE S SO

Tutte le società
e i dirigenti di ieri
e di oggi coinvolti
«Nell’inchiesta Prisma
indizi gravi e precisi»
Le 14mila pagine quando Federico Cherubini dice
dei pm di Torino a Stefano Bertola: «Fabio
(Paratici, ndr) ha fatto quello che
Juventus Sampdoria Novara hanno convinto gli hanno detto, arrivo a un
A. Agnelli M. Ienca Società Chiné: decisivo certo punto, eh... io sono
andato... mi ricordo che...
F. Paratici
F. Cherubini
M. Ferrero
A. Romei
Novara
Football Club anche il “libro sull’operazione Kulusevski, che
P. Nedved P. Fiorentino nero” di Paratici io - non discuto dal punto di
vista del calciatore - discuto nei
E. Vellano P. Repetto
P. Garimberti A. Praga numeri, è... cazzo siamo sicuri
A. Grazioli- G. Tognozzi di Valerio Piccioni che sto... io ne parlavo, come
Venier G. Invernizzi ROMA dire, che poi io credo che il
ltro che le nostre giocatore da un milione o da 2

A
M. Arrivabene G. Profiti
C.M. Hughes E. Castanini
accuse. Le carte inviate magari può sfuggire, ma questo
D.Marilungo G. Vidal
dai magistrati di Torino da 35 più bonus non credo
F. Roncaglio
hanno trasformato i possa sfuggire». Fino al
primi processi sportivi sulle cosiddetto “libro nero FP” con le
plusvalenze nella periferia della iniziali riferite all’ex dirigente
storia. Che ha un nuovo centro. ora al Tottenham. Un
Questo scrive il procuratore documento rinvenuto dagli
federale Giuseppe Chiné alla investigatori torinesi nell’ufficio
Corte d’Appello per motivare la di Cherubini e che parla di
sua richiesta di revocazione «utilizzo eccessivo di
della sentenza che aveva portato plusvalenze artificiali».
all’assoluzione dei club e dei
Genoa Empoli Parma dirigenti deferiti. Ricordate la Il confine Viene poi citata
E. Preziosi P. Accardi L. Carra contestata tabella di anche una nuova relazione della
G. Blondet F. Ghelfi M. Ferrari Transfermarkt, il tentativo Consob che non era nota nei
A. Zarbano F. Corsi P. Pizzarotti faticoso di trovare una prescindere dal soggetto da primi processi sportivi. E le
D. Abagnara R. Corsi G. Malmesi valutazione oggettiva dei scambiare spesso neanche stime delle plusvalenze sospette?
P. Piva calciatori per dimostrare le nominato se non con una Situazione Per la Procura di Torino
M. Tarantino plusvalenze fittizie e i bilanci semplice X». C’è anche una critica 156.143.000 per i tre esercizi di
taroccati? Tutto questo è stato significativa intercettazione di Fabio Paratici bilancio contestati, per la
«degradato a mero elemento di Allegri: «Il mercato di oggi è (che ha lasciato Consob 60.376.449 per 2021-
conforto del quadro probatorio quello vero, dove uno va a la Juve nel 2022. Furono decisivi per
attuale». Cioè, nelle 14mila comprare il giocatore che gli 2021), Pavel iscriversi al campionato? In base
pagine ricevute dagli inquirenti serve, cioè tu devi capire che il Nedved e alla risposta cambia molto. Le
torinesi esistono «numerosi mercato dell’anno scorso era Andrea Agnelli, irregolarità gestionali portano a
nuovi e ulteriori, indizi gravi solo plusvalenze […] e quindi era ex vice ed ex multe e squalifiche, l’eventuale
precisi e concordanti idonei a un mercato del cazzo». presidente “doping” finanziario per poter
Pro Vercelli Pescara Pisa modificare la decisione finale». della Juventus essere in regola con le licenze
F. Smerieri D. Sebastiani Gio. Corrado Il libro nero Le tre parole LAPRESSE significherebbe il rischio di
A. Angiolini G. Bankowki Giu. Corrado Solo una X Non conta più ripetutamente citate nel penalizzazioni (sanzione
P. Pinciroli R. Druda R. Viscardi quindi il singolo momento, documento sono «sistemare i minima) e di retrocessione. Ma
J.M. Harper l’affare sospetto, il calciatore valori». Di qui la lunga serie di quest’ipotesi resta nel caso della
A. Knaster tizio o caio iper valutato ma un intercettazioni indicate. Come Juventus molto remota. Per ora
M. Lippi sistema. «Collaudato nel tempo questa: «Ma tu pensa uno come la Procura federale non cala le
M. Paletti dalla Juventus di scambi Arthur, che per farti la carte. Nel comunicato diffuso
G. Polvani incrociati di calciatori con altre plusvalenza Pjanic hai pagato 75 dalla Figc ci si limita a dire: le
S. Grant società sportive non finalizzati a milioni, adesso ti ha, ti vale, ti sanzioni verranno formulate «in
Thomson dotare la squadra di determinate deve anche andare sotto i ferri, sede di udienza».
S. Gauci qualità tecniche bensì di cioè, era palese no? Che non © RIPRODUZIONE RISERVATA

Lo scambio del 2020 realizzazione di plusvalenze». Il fosse uno da quella cifra lì». O
Pjanic, dalla Juve al Barça per Arthur,
che fece il percorso inverso GETTY
tutto «senza esborsi finanziari»
con «scambi addirittura a
ancora: «Io farei un prestito con
diritto alzando i valori». O s TEMPO DI LETTURA 2’47”
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8 V E N E RD Ì 23 D I C E M B R E 2 02 2 L A G A Z Z E T TA D E L LO S P O RT
SERIE A
IL BOMBER
Il fattore Luk
REGGINA 0 INVIATO A REGGIO CALABRIA
INTER 2
(PRIMO TEMPO)R0-0
MARCATORI Dzeko al 35’, Lukaku al
42’ s.t.
REGGINA (4-3-3)
Ravaglia; Bouah (dal 42’ s.t. Paura),
Loiacono (dal 23’ s.t. Cionek), Gagliolo
(dal 1’ s.t. Dutu), Giraudo (dal 28’ s.t. Di
Chiara); Majer (dal 1’ s.t. Fabbian),
Crisetig (dal 38’ s.t. Canotto), Liotti (dal
24’ s.t. Zucco); Ricci (dal 29’ s.t.
Agostinelli), Gori (dal 1’ s.t. Santander),
Cicerelli (dal 29’ s.t. Rivas).
PANCHINA Aglietti, Colombi.
ALLENATORE F. Inzaghi.
ESPULSI nessuno
AMMONITI nessuno
ALLENATORE F. Inzaghi
INTER (3-5-2)
Onana (dal 30’ s.t. Cordaz); Skriniar
(dal 21’ s.t. Gosens), Acerbi, Bastoni
(dal 21’ s.t. Darmian); Bellanova (dal 30’
s.t. De Vrij), Barella (dal 30’ s.t.
Asslani), Calhanoglu (dal 43’ s.t.
Stankovic), Mkhitaryan (dal 21’ s,t,
Gagliardini), Dimarco (dal 43’ s.t.
Fontanarosa); Dzeko (dal 43’ s.t.
Curatolo), Lukaku (dal 43’ s.t. Carboni).
PANCHINA Brazao, Biral.
ALLENATORE S. Inzaghi.
ESPULSI nessuno
AMMONITI nessuno
ALLENATORE S. Inzaghi
ARBITRO Cosso
NOTE spettatori 15.525. Tiri in porta 2-
8 (due pali). Tiri fuori 1-7. Angoli 3-9. In
fuorigioco 1-2. Recuperi: 0 pt, 4’ st.
RISULTATI E CLASSIFICHE SU
Gazzetta.it
di Davide Stoppini
O
ttantasette minuti, quel gigante
di Romelu Lukaku, non li met-
teva insieme da quando man-
cava poco alla grigliata di Ferra-
gosto, non al cenone di Natale.
Da Lecce, 13 agosto, a Reggio
Calabria, 22 dicembre. Era lui,
il belga, il vero grande motivo
di una sfida iniziata a finita con
gli abbracci tra i fratelli Inzaghi.
Simone e Filippo, Filippo e Si-
mone: Reggina e Inter sono lo-
ro, sono i due allenatori, certo.
Ma ieri gli occhi erano tutti per
il numero 90, inutile girarci in-
torno. L’ultimo flash rimasto
nella mente di tutti, relativo a
Lukaku, era quello di tre setti-
mane prima, la notte tremenda
contro la Croazia al Mondiale,
la porta che pareva stretta co-
me la serratura, il pallone che
rimbalzava sulla pancia e lì
moriva. E i pugni alla panchina.
E le lacrime. Reggio Calabria
era un modo per sciogliersi. Il
modo scelto per iniziare un’al-
tra storia. E per capire che in
coppa con Edin Dzeko sì, si può
fare.
Fattore E sì che c’è da lavora-
re, sia chiaro. Perché il tabellino
ride, ma poi è giusto guardare
anche oltre. Partiamo però dai
dati oggettivi. Lukaku ha tirato
in porta tre volte: nel primo
tempo un sinistro dai 20 metri,
con respinta non semplice di
Ravaglia, e un palo colpito su
colpo di testa. E poi, nel secon-
do, il gol. Estrema sintesi: tre
potenziali reti per Inzaghi. Sot-
to porta Romelu è un fattore, al
netto dell’avversario che ha da-
vanti, che si chiami Gagliolo o
Gvardiol ecco. E poi, certamen-
te, c’è il tema di una condizione
L’INTER SORRIDE
IL BELGA RITORNA
E SEGNA SUBITO
C’È INTESA CON DZEKO
OK IL DOPPIO “NOVE”
atletica che deve necessaria-
mente crescere. Lukaku non ha
ancora lo “strappo” del vecchio
Romelu, non ha i 50 metri di
allungo che aprivano il campo,
in fondo la sua caratteristica
migliore. Non è un caso che Ba-
stoni, dopo la partita, così abbia
commentato sul compagno:
«Deve avere tempo per tornare
in forma, speriamo ci possa da-
re una grande mano nella se-
conda parte della stagione, so-
no molto fiducioso su questo,
sappiamo tutti che giocatore
è». Un giocatore che sta anche
cambiando. Sta entrando in
un’altra Inter. Squadra che gio-
ca meno con le ripartenze e più
con il pallone tra i piedi.
Lukaku deve imparare a essere
decisivo anche così. E’ la sua
sfida e la sfida di Inzaghi, dalla
quale passano molte delle
chance di rimonta scudetto.
Il progetto rossonerazzurro
Nuovo San Siro, altro sì
Il Consiglio comunale:
«Ma con 70mila posti»
Palazzo Marino
vuole più verde
e prezzi uguali
a oggi: i club
ora valutano
le richieste
e aspettano
anche la Giunta
https://overpost.me
https://overday.info
66
 I gol realizzati da Romelu
Lukaku con la maglia dell’Inter
in 100 partite, con 17 assist. In
Serie A vanta 76 presenze e 48
reti all’attivo
I L TE ST
La coppia A Reggio Calabria
IL NO ST RO G IUD IZ IO se n’è avuto un assaggio. S’è vi-
sta la coppia con Dzeko, prova
Migliori Peggiori generale di quel che potrebbe
essere tra 12 giorni contro il Na-
poli. I due spesso si sono scam-
Onana Bellanova biati di posizione: non più
Un riflesso su Quasi mai la Lukaku fisso sul centro destra,
Gagliolo, un cosa giusta, ma un’alternanza abbastanza
allungo su nonostante i continua tra i due. E’ giusto sot-
Giraudo: i guai suggerimenti di tolineare il lato positivo e quel-
con il Camerun Inzaghi. Lontano lo negativo, della coppia appe-
sono alle spalle da Dumfries na nata. Il plus è una quantità
di palle gol notevoli, la maggior
Dimarco Mkhitaryan parte capitate a Dzeko, per la
A lungo l’Inter Passo indietro, verità quasi tutte sprecate ma-
sapeva poco incisivo e lamente dal bosniaco. E’ il se-
attaccare solo più falloso nelle gnale, però, che una doppia
con lui. Piede scelte, ancor presenza così in area crea pro-
già in forma prima che nelle blemi alle difese avversarie. Il
campionato esecuzioni minus è invece in un feeling
tutto da costruire. Dzeko e
Lukaku si sono cercati poco.
Hanno dialogato raramente.
Tra i due, come è logico, è stato
di Carlo Angioni
guita anche dall’ulteriore sì del-
la Giunta di Palazzo Marino. Ci
MILANO
sono, però, una serie di paletti
n altro sì al progetto che i due club dovranno studia-
U
del nuovo San Siro, re molto bene prima di poter
ma è un altro sì con- andare avanti con il progetto
dizionato. Inter e Mi-
lan dopo il dibattito
comune di un San Siro senza il
Meazza ma con un nuovo sta- almeno 40 milioni per la riqua-
pubblico ricevono l’importante dio. Il Consiglio comunale chie- lificazione dell’intero quartiere.
ok del Consiglio comunale.
Non era per niente scontato, la
de, infatti, che la casa del futuro
di Inter e Milan abbia 70mila
In soldoni si tratta di alcune
delle indicazioni emerse nel di-
maggioranza del sindaco Beppe posti, che i biglietti non subi- battito pubblico, recepite dal
Sala si è spaccata ma alla fine si scano un aumento eccessivo, Comune. Adesso spetta alle so-
è arrivati all’approvazione poli- che il verde costituisca il 50% cietà verificare che le modifiche
tica. Che nei prossimi giorni, dell’intera zona rinnovata e che richieste non stravolgano il loro
forse già il 29 dicembre, sarà se- i club investano una quota di progetto da 1,3 miliardi.

CONTRO IL SASSUOLO IL 29 DICEMBRE
 Prima di tornare in campo il 4 gennaio in campionato, a San Siro
contro la capolista Napoli, l’Inter di Simone Inzaghi affronterà un
ultimo test a Reggio Emilia contro il Sassuolo giovedì prossimo alle 17
kaku
più il bosniaco ad abbassare il
raggio d’azione per legare il
gioco con il centrocampo. Dif-
ficilmente però i palloni di
Dzeko hanno cercato il compa-
gno di reparto. Normale che sia
così, a ben guardare. Era di fat-
to la prima vera partita dei due,
che avevano coabitato solo per
13 minuti a Lecce, prima gior-
nata di campionato. E’ proprio
questo il motivo per cui Inzaghi
li ha lasciati in campo contem-
poraneamente fino al minuto
87. La mossa serviva a far cre-
scere la condizione di Lukaku,
certamente. Ma anche a dar
modo ai due di “conoscersi”. Il
processo è ancora lungo, s’è vi-
sto a Reggio. Ma alla fine il ri-
sultato ha comunque prodotto
una rete a testa. Abbastanza per
credere che le prove continue-
ranno tra sei giorni contro il
Sassuolo, nell’ultima amiche-
Il progetto oggi Da sempre
Inter e Milan hanno lavorato a
uno stadio da 60-65 mila spet-
tatori: pur facendo pienoni su
pienoni, l’idea era ed è quella
di non andare oltre tale ca-
pienza per non alzare troppo i
costi di costruzione dello sta-
dio. Giusto per capire, fare un
SocialClub
Rivali per un giorno
 Simone e Filippo Inzaghi,
tecnici dell’Inter e della
Reggina, posano sorridenti in
occasione dell’amichevole
disputata ieri a Reggio
Calabria: un rapporto molto
solido, quello fra i due fratelli
terzo anello nel nuovo sta-
dio porterebbe a una spesa
di altri 200 milioni. Il prez-
zo dei biglietti, hanno sem-
pre assicurato i club, non
aumenterà. Ciò che aumen-
terà sono i tagliandi execu-
tive, i cosiddetti vip, che si
prenderanno una fetta più
grande dello stadio. Sul te-
ma verde, invece, già si è sa-
liti al 36% (da un 18% inizia-
le) dell’intero nuovo distret-
to San Siro. Il Comune non
ha messo paletti alla demo-
lizione del Meazza: qui, pe-
rò, entra in gioco il tema del
possibile vincolo annuncia-
to da Vittorio Sgarbi, per il
quale – ha detto il sottose-
gretario alla Cultura - il Mi-
nistero ha iniziato le proce-
dure. Insomma, si va avanti
ma con molta cautela.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’44”
Aspettiamo torni in forma, perché Lukaku ci può dare
una grande mano nella seconda parte della stagione
Alessandro Bastoni difensore Inter
Romelu non è
al massimo
ma è già
un punto di
riferimento per
tutta la squadra
Buoni segnali
per Inzaghi
anche
da Gosens
e Calhanoglu
Buone sensazioni
Romelu Lukaku festeggiato dai
compagni dopo il gol del due a
zero che ha chiuso nel finale
l’amichevole di Reggio
Calabria
vole prima del ritorno in cam-
po in A in casa del Napoli. Altro
indizio a supporto: Mkhitar-
yan, l’alternativa come seconda
punta, ieri non è stato testato
neppure un minuto in quella
posizione. Inzaghi voleva vede-
re altro. Dentro una partita che
ha messo in mostra anche un
ottimo Onana – due interventi
doc -, un Dimarco eccellente
sulla sinistra, un Gosens che ha
dato buoni segnali e un Calha-
noglu che ormai domina il ruo-
lo di regista senza problemi.
Oggettivamente tutte notizie di
secondo piano. La prima fila
era di Lukaku, che ha festeggia-
to il gol sotto il settore ospiti,
con i suoi tifosi. Le buone abi-
tudini di una volta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’43”
Occhio a...
Acerbiel’amore
perReggioCalabria
«Quitornerei»
 Dopo 11 anni ha rimesso
piede al Granillo.
Francesco Acerbi con la
Reggina ha sfiorato una
promozione in A nel 2010-
11. Il legame con la città gli
è rimasto dentro. Tanto
che dopo la partita ha
dichiarato: «Mi piacerebbe
chiudere la carriera qui».
Magari più in là: visto il
rendimento, Inzaghi ha già
chiesto alla società di
riscattarlo dalla Lazio. C’è
tempo per la Reggina.
Meno per il Napoli. E lo
stesso difensore ha
dichiarato: “Contro il
Napoli dovremo fare di più,
servirà un’Inter diversa».
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
IL CA SO
SKRINIAR
Passiavanti
sulrinnovo
Maxiaumento
dell’ingaggio
Un caso
in via di soluzione
Milan Skriniar in azione nella
gara di Reggio Calabria GETTY
di Carlo Laudisa
e Davide Stoppini
I
l timore era che Nata-
le portasse un so-
stanziale strappo tra
l’Inter e Milan Skri-
niar. Invece l’appun-
tamento pre-natali-
zio con i rappresentanti del di-
CHI È fensore slovacco ha prodotto un
significativo avvicinamento
nell’ormai lunga trattativa per il
Milan rinnovo del contratto in scaden-
Skriniar za tra appena sei mesi. L’a.d. in-
27 anni, terista Beppe Marotta e il d.s.
difensore Piero Ausilio ormai quasi non ci
slovacco speravano più, invece hanno
dell’Inter, è avuto segnali di attenzione per
arrivato in la proposta scritta presentata
nerazzurro nel dal club nerazzurro poco meno
2017, dopo una di un mese fa. E non era affatto
stagione con la scontato che il faccia a faccia
maglia della
Sampdoria.
nella sede di viale della Libera-
zione tenesse in piedi una trat-
Aveva iniziato a tativa che sinora è andata avanti
giocare nello a singhiozzo, con la pericolosa
Zilina, squadra
con cui poi ha
ombra del Psg in agguato sin
dalla scorsa estate.
debuttato fra i
professionisti, L’offerta Nel pacchetto per
prima di passare Milan c’è uno stipendio di 6 mi-
nel 2016 in Italia. lioni netti, un bel salto rispetto
Con i nerazzurri alla quota attuale di 3,8 milioni.
ha vinto uno Ma sul versante del giocatore
scudetto, una luccicano sempre quelle offerte
coppa Italia e estive da circa 9 milioni e il cor-
una Supercoppa teggiamento di altri importanti
italiana. club stranieri di prima fascia.
Nonostante ciò Skriniar in que-
sti mesi non ha mai chiuso la
porta al suo attuale ambiente,
come in estate non ha mai pre-
stato il fianco al corteggiamento
del Psg, lasciando esclusiva-
mente all’Inter il pallino delle
decisioni. A maggior ragione
questo suo spirito di fedeltà alla
causa nerazzurra sta emergen-
do in questa delicatissima fase. I
rinvii delle ultime settimane
avevano concesso spazio al dub-
bio che il difensore stesse pren-
dendo tempo per arrivare lun-
go, cioè sino a fine stagione,
senza mai apporre la fatidica
firma. L’ultimo vertice si è tenu-
to nella sede interista nella mas-
9
#
sima segretezza, nonostante le
mille attenzioni sul caso. E il fa-
re discreto dei protagonisti con-
ferma come nessuno voglia
prendere vantaggi. Meglio lavo-
rare tranquillamente, senza ri-
verberi mediatici. Dopo un paio
d’ore abbondanti di confronto i
manager nerazzurri e Roberto
Sistici, rappresentante del gio-
catore, hanno deciso di riveder-
si dopo le feste. Giorno più, gior-
I NUMERI
15
no meno, se ne parlerà a metà
gennaio, vale a dire con il mer-
cato in pieno corso. A dare ulte-
riore consistenza alle speranze
dell’Inter di chiudere la pratica Le presenze
con una stretta di mano c’è un di Skriniar in
altro particolare: nel dialogo campionato
nessuno ha mai fatto cenno al- nella stagione in
l’ipotesi di un cambio di maglia corso (di
in corsa. Che l’Inter sia decisa a queste, 14 da
tenersi stretto il suo difensore è titolare) per un
sotto gli occhi di tutti ma è al-
trettanto significativo che nean-
totale di 1280
minuti giocati
11
che il giocatore sia distratto da
soluzioni differenti. È impossi-
bile cogliere le sfumature con-
trattuali che stanno animando
la trattativa. Ovviamente ci so- I gol
no differenze economiche da li- complessivi
mare tra domanda e offerta, ma realizzati da
il riserbo delle parti testimonia Skriniar con la
l’importanza del momento. maglia dell’Inter
Nessuno vuole sbagliare la mi- in 236 partite
nima mossa. In vista della ripre- giocate. Per lui
sa del campionato Skriniar è anche quattro
concentrato al massimo sui suoi assist all’attivo
impegni agonistici e la società
intende assecondarne la volon-
tà.
Altri rinnovi È nell’interesse
di tutti avvicinarsi al nuovo in-
contro con la mente serena. E
non si sottovaluti l’effetto-imi-
tazione, considerato che Marot-
ta e Ausilio sono al lavoro anche
per gli importanti rinnovi di
Dzeko e Darmian (anch’essi a
scadenza tra 6 mesi) e soprattut-
to per quello di Alessandro Ba-
stoni (2024) altro pezzo pregiato
della truppa di Simone Inzaghi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 2’29”
10 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

SERIE A

10
 I gol subiti dal Napoli nelle 4

IL PROBLEMA amichevoli disputate, ecco i

risultati: 3-2 all’Antalyaspor,
3-1 al Crystal Palace, 2-3 col
Villarreal 1-4 col Lilla

Napoli, difenditi
Troppi gol subiti, Spalletti va oltre Salvataggio
e urlo
di Kim

Il ritorno di Kim porta il sorriso

Nella foto il
gesto
acrobatico di
Kim Minjae, 26
anni, su Brahim
Diaz del Milan,
di Maurizio Nicita
campo, poi se non sei così bravo
a pressare diventa difficile. Loro Il tecnico non si in quanto linea, a non funziona-
re è stato il movimento di tutta la
fosse stato troppo avanti nella
condizione, sarebbe stato preoc-
nel finale della
sfida di San Siro
preoccupa:
NAPOLI
ti trovano il passaggio a metà squadra in fase di non possesso. cupante visto i tanti impegni che contro i
ieci, ma stavolta la lo- strada». A quel punto correre E anche se non si gioca al massi- aspettano il Napoli alla ripresa. campioni d’Italia
IL NUMERO «Un problema
D
de proprio non ci sta. indietro diventa complicato per mo della condizione e mancano di Pioli.
Riecco Kim Dunque giusto
Dieci sono i gol subiti tutti, soprattutto per una squa-
di forma» parecchi giocatori, l’allenatore Erano gli ultimi

12
dal Napoli nelle quat- dra che è abituata a farlo in avan- vuole che la squadra mantenga non cercare alibi, ma se manca- secondi della
tro amichevoli dispu-
tate che fanno accendere un pic-
ti. Ed è questo che Spalletti vuol
fare per difendere bene: correre
Ma anche il lo stesso atteggiamento di gioco,
andando a pressare alto e cer-
no sei giocatori, tutti potenziali
titolari, diventa normale che in
partita e quel
salvataggio
colo campanello d’allarme non in avanti. Il tecnico però ammet- 4-2-3-1 non va cando un determinato movi- campo la squadra ne risenta. E garantì la
tanto per le ultime due sconfitte te: «Abbiamo anche subito un mento da parte di tutti i giocato- non c’è dubbio che rivedere il
I gol subiti
in Serie A al Maradona contro Villarreal e paio di gol che non si possono Si torna al 4-3-3 ri, indipendentemente degli in- faccione sorridente di Kim
vittoria al Napoli
che il
dal Napoli di
Luciano
Lilla - formazioni indubbiamen-
te più avanti nella condizione -
prendere, Ma anche questo fa
parte del lavoro da svolgere».
con il recupero terpreti e senza cercare alibi per
le assenze. Del resto le amiche-
Minjae in allenamento a Castel
Volturno, diventa rassicurante
sudcoreano
festeggiò con un
Spalletti. Quella
azzurra è la
ma proprio per il numero di reti
subite e le occasioni lasciate agli
Detto che il 4-2-3-1 non ha fun-
zionato, dunque più della difesa
dei titolari voli servono a testare la squadra,
non per vincere. E se il Napoli
per tutti. Il sudcoreano ha mo-
strato grande leadership dentro
urlo incredibile
diventato per i
terza difesa avversari. Un problema di repar- e fuori dal campo. La sua presen- tifosi una
meno battuta to? Di atteggiamento? Di uomini tazione in ritiro, trascinando tut- immagine
dopo Juventus
(7) e Lazio (11)
che non ci sono? Come ha giocato nei test e come sarà in campionato ti a cantare il Gangnam style,
stupì tutti per l’empatia. La stes-
iconica della
stagione

4
Le risposte di Spalletti Il sa che poi ha mostrato avere coi vincente del
tecnico non ha cercato alibi, ma compagni sin dalle prime partite Napoli. Del
non si preoccupa neanche più di
- 3-1 -3 giocate. Il ritorno del coreano di- resto Kim è uno
tanto, sa che c’è da lavorare, ma 4-2 MERET
MARIO RUI
4-3 MERET
MARIO RUI venta fondamentale, così come il dei leader della
le reti dei ritiene che sia una questione di recupero di Rrahmani, assente capolista
JUAN JESUS KIM
difensori squadra, non di reparto: «Diver- per infortunio da quasi tre mesi. azzurra
azzurri in se cose possiamo farle meglio, OSTIGARD RRAHMANI ZIELINSKI Questo non significa svalutare AFP
campionato. però noi abbiamo provato a gio- LOBOTKA l’apporto di Ostigard o Juan
Due realizzati care allo stesso modo sul piano DI LORENZO KVARA DI LORENZO LOBOTKA Jesus, ma è normale che il Napoli
NDOMBELE KVARA
da Kim (contro dell’atteggiamento e in questo abbia bisogno di tutti i propri uo-
Monza e Lazio), momento si vede che dobbiamo RASPADORI ANGUISSA mini al meglio, così che Spalletti
uno a testa da continuare ancora la prepara- OSIMHEN possa poi valutare e scegliere.
Juan Jesus zione. Per cui quando decidi di ELMAS OSIMHEN © RIPRODUZIONE RISERVATA
(Bologna) e andare a giocare a campo aperto, LOZANO
Olivera
(Cremonese)
di andarli a prendere alti, tenere
la linea difensiva sulla metà GDS s TEMPO DI LETTURA 2’24”

QUI C AS TEL VOLTUR NO

Rrahmani gioca  Ci sono tutti per un nuovo

anno che potrà regalare grandi
la partitella soddisfazioni. A parte Demme e
disputato l’amichevole con il Lilla
che hanno fatto scarico. Ma gli
Rrahmani (nella foto GETTY):
buone le risposte del centrale
altri, compreso i tre “reduci” kosovaro. Se in queste due

Per San Siro Sirigu, che continuano il lavoro

personalizzato in palestra, ieri
Anguissa, Olivera e Lozano,
hanno svolto il lavoro in gruppo.
settimane continuerà a
lavorare a pieno ritmo, a San
può farcela tutto il resto della squadra era
in campo. Con quelli che hanno
C’erano anche Kim e Zielinski. E
per la partitella si è visto anche
Siro il 4 gennaio con l’Inter
potrà esserci anche lui.
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 11
 12 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

SERIE A
#

4
 i punti lasciati per strada

-12 AL VIA dal Napoli nelle prime 15

giornate, frutto dei due pari
(di fila) contro Fiorentina e
Lecce. Poi, solo vittorie

Una ripartenza 1 Effetti del Mondiale

Napoli Nessuno dei 5 di Spalletti è
andato oltre gli ottavi, 3 usciti
Il calendario di gennaio
41 punti subito nei gironi. Dispendio
energetico minimo: 1.280 16ª GIORNATA 17ª GIORNATA 18ª GIORNATA 19ª GIORNATA 20ª GIORNATA
minuti complessivi, nessun
infortunato. Ma anche nessuno
che torna caricato a mille.
Zielinski, l’unico in gol, ha fatto
bene alla prima, male nel INTER-NAPOLI SAMPDORIA-NAPOLI NAPOLI-JUVENTUS SALERNITANA-NAPOLI NAPOLI-ROMA
match decisivo con la Francia.
Kim è stato travolto dal Brasile.
I 5 napoletani imbattuti in
campionato hanno conosciuto SALERNITANA-MILAN MILAN-ROMA LECCE-MILAN LAZIO-MILAN MILAN-SASSUOLO
sconfitte anche dolorose in
Qatar e sono rientrati con
qualche ammaccatura.
Per Spalletti CREMONESE-JUVENTUS JUVENTUS-UDINESE INTER-VERONA JUVENTUS-ATALANTA JUVENTUS-MONZA
qualche ansia 2 Indicazioni amichevoli
Le due sconfitte interne
con Villarreal (2-3) e Lilla (1-4)
e ripartenza hanno sollevato qualche ansia,
soprattutto per le condizioni LECCE-LAZIO MONZA-INTER SASSUOLO-LAZIO INTER-EMPOLI CREMONESE-INTER
in salita dei due protagonisti principali
dell’entusiasmante prima parte
di stagione: Kvaratskhelia e
Lobotka. Il georgiano, frenato
da problemi alla schiena, è LAZIO-EMPOLI LAZIO-FIORENTINA
lontano dalla brillantezza dei
L’A N A LISI
mesi scorsi. In ritardo di

LA CORSA SCUDETTO
condizione anche il regista
slovacco che ha faticato ancora
di più in una mediana a 2. I 10
gol subiti nelle 4 amichevoli
(12 nelle 15 di campionato)

IN 3 INTERROGATIVI
segnalano anche problemi
difensivi, al netto dell’assenza
dei titolari di ruolo. Molto male
MONDIALE Ostigard al fianco di Juan Jesus
contro i francesi, in una

TRA PESI MONDIALI

formazione, per altro, zeppa di
titolari. Osimhen, altro pilastro
fuori giri, ha tirato una sola
volta in porta.

3
E PROVE GENERALI
Calendario a gennaio
AMICHEVOLI Questo ritardo generale di
condizione preoccupa anche
perché il campionato ripartirà
subito in salita: l’Inter a San
Siro il 4 gennaio e la Juve al
Maradona il 13. Gennaio si Il 4 gennaio ripartirà la corsa scudetto. Proviamo a indovinare come,
chiuderà con un non banale
Napoli-Roma. Sono partite pesando gli effetti di Qatar ‘22, interpretando le amichevoli giocate e
studiando il calendario. Le sconfitte del Napoli meritano un allarme?
CALENDARIO chiave per tenere a distanza gli
inseguitori. Luciano Spalletti ha Giroud si è spremuto troppo per la Francia? Allegri ritroverà il Di Maria
a disposizione un paio di
settimane per reintegrare i
della finale? Lukaku e Milinkovic sfogheranno le frustrazioni mondiali?
nazionali, alzare i ritmi e
ritrovare il vero Napoli. di Luigi Garlando
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Juventus 1 Effetti del Mondiale

Allegri si ritrova in casa due
campioni del mondo, con
31 punti un’euforia argentina: Paredes e
Di Maria. Bisognerà testare
quanto si sono scaricati in Qatar,
ma, certo, potesse spendere il
Fideo della finale, Max avrebbe
un turbo in più per risalire.
Rabiot è stato scottato dalla
finale, ma ha giocato un gran
Mondiale, come Szczesny.
Avviliti i brasiliani (Alex Sandro,
Danilo, Bremer), ma, se non
altro, sono rientrati prima
e non spremuti. La prima
preoccupazione resta Dusan
Spremuta Vlahovic: un gol in 2 presenze
con la Serbia e ancora tanti
mondiale dubbi sulle sue condizioni e
sulla possibilità di schierarlo alla
ma Di Maria... ripresa, come annunciato da
Allegri anche ieri. Nessuna
squadra italiana ha pagato tanto
alla causa di Qatar ‘22: 11
rappresentanti e 2.333’ di gioco.
Stadium di Londra con una
formazione farcita di ragazzini,
capace di assorbire l’inevitabile
dominio dei Gunners e poi di
imporsi grazie a un paio di
autogol. Ma non conta il
risultato, così come vale poco la
vittoria di ieri contro il Rijeka
(1-0). Conta che in entrambe le
amichevoli, la Juve, pur con
tanti ragazzi in campo, ha tenuto
la porta chiusa e ha dato seguito
alla sgommata che l’ha riportata
in alto in campionato: 6 vittorie
senza reti al passivo. A conferma
di una solidità d’organico che è il
suo punto di forza. Con un
campione d’Europa (Chiesa) e
del mondo in più (Di Maria), la
Juve può cambiare marcia.
3 Calendario a gennaio
La partita del 13 gennaio a
Napoli sarà quella che darà un
volto definito al suo campionato.
A parte l’Atalanta (22 gennaio), il
resto del mese offre l’occasione
Inter 1 Effetti del Mondiale
Il trionfo finale ha fatto
dimenticare a Lautaro un
30 punti torneo sofferto: partito titolare,
è finito all’ombra del giovane
Julian Alvarez. In gol solo nella
serie dei rigori contro l’Olanda.
Quattro occasioni sprecate
MONDIALE anche in finale, anche se ha
determinato il tap in di Messi.
Ai suoi errori hanno fatto eco
quelli di Lukaku che hanno
pesato sulla sorte del Belgio.
Eliminato ai quarti Dumfries,
ma ha lasciato una bella
impressione: i gol, 2 assist, un
AMICHEVOLI match da MVP. Ottimo anche il
Chiaroscuro Mondiale di Brozovic, medaglia
di bronzo. Onana, in fuga dal
per la Lu-La c.t. con cui ha litigato, se non
altro, non si è esposto a
Micki cresce infortuni. Nessun minuto per
De Vrij, che ha perso la prima
fila anche in nazionale, Avesse
CALENDARIO giocato un po’, a Inzaghi non
sarebbe spiaciuto. Troppo a
riposo.

2 Indicazioni amichevoli
Vittoria di prestigio
sull’Arsenal all’Emirates
per recuperare altri punti alla
concorrenza più nobile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA 2 Indicazioni amichevoli
A un certo punto Inzaghi

IL 18 C’È IL DERBY DI SUPERCOPPA
 Nel mese di gennaio con cinque giornate di campionato ci sarà
un impegno supplementare per Milan e Inter, che si sfideranno il 18
per la Supercoppa italiana a Riyadh in Arabia Saudita.
per cinque
era convinto di dover
raccogliere la Lu-La con il
cucchiaino dopo tanti errori. Poi
le cose si sono messe a posto.
Lautaro, campione del mondo,
tornerà euforico. Ieri Lukaku ha
ritrovato il gol a Reggio Calabria.
Le buone amichevoli
precedenti, con Salisburgo e
Betis Siviglia, hanno detto che
Barella e Dimarco vanno forte
come prima e che Mkhitaryan
(2 gol), alle spalle di una prima
punta, è un’opzione di lusso.
Potrebbe già servire contro il
Napoli, visto che Lautaro torna
all’ultimo e avere un
centrocampista in più contro
la forte mediana di Spalletti
potrebbe fare comodo.
L’armeno alle spalle di Lukaku?
3 Calendario a gennaio
Alla ripresa, l’Inter
aggredisce il Napoli nella sua
tana poi ha 4 match contro
squadre dal 12° posto in giù. Può
presentarsi al derby del 5
febbraio con un’altra faccia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Abbiamo tanta voglia di ricominciare, la sfida
col Napoli sarà molto importante per noi
Alessandro Bastoni Difensore dell’Inter
Lazio 1. Effetti del Mondiale
Qatar ‘22 ha pesato poco su
Maurizio Sarri e un po’ di più su
30 punti Claudio Lotito. Vecino e
Milinkovic Savic hanno messo
insieme 369’ di campo in due.
Dopo le prime tre partite, erano
già in viaggio verso Formello.
MONDIALE Non si sono ammazzati di fatica.
Però il serbo è tornato avvilito e
con una caviglia dolorante. Il
prossimo Mondiale lo giocherà a
31 anni. Ha sprecato la finestra
buona, in una Nazionale
comunque ricca di talento. Il
confronto con la Croazia di
AMICHEVOLI Modric, arrivata a una finale, è
Immobile c’è una spina in più. Lotito si
dispera anche di più perché, se
Milinkovic il Sergente ha sprecato la
finestra, il presidente ha
un po’ meno mancato la vetrina, cioè
CALENDARIO
l’occasione per esporlo bene e
venderlo meglio.
2. Indicazioni amichevoli
La speranza di Sarri è che
Milinkovic trasformi le sue
frustrazioni in energia buona a
favore della Lazio. Vecino,
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
Milan
33 punti
Tanti gol
dal Qatar
Ma CDK
è un rebus
MONDIALE
AMICHEVOLI
CALENDARIO
rientrato da Qatar, è andato
subito in gol nell’amichevole
contro l’Hatayspor. Ieri i due
reduci dal Mondiale si sono dati
il cambio nel test contro
l’Almeria che ha smentito le
buone cose viste in Turchia: 2-0
secco degli spagnoli, Lazio
svogliata, sotto ritmo e mai
pericolosa. Sarri ha chiuso
l’anno con il grugno. Contro
Galatasaray e Hatayspor aveva
visto invece due vittorie allegre
con buon gioco, aveva preso atto
del gol di Immobile, della buona
condizione di Luis Alberto e
Pedro e dei rientri convincenti
di Lazzari e Zaccagni.
3. Calendario a gennaio
La Lazio dovrà ripartire
meglio di come ha chiuso,
perché ha l’occasione per fare
filotto (Lecce, Empoli, Sassuolo)
prima di attaccare il Milan in
casa e di chiudere il mese
ospitando la Fiorentina. Per la
zona Champions ci sarà da
sgomitare fino alla fine.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
13
1 Effetti del Mondiale
Finale ingrata, ma Giroud, 4
gol, ha vissuto il Mondiale da
grande protagonista e rientra
con l’autostima che luccica.
Forse anche troppo
protagonista agli occhi di Pioli...
Sei presenze su 6, ravvicinate,
423’ di campo, non sono banali
per un atleta di 36 anni. Un
Mondiale da titolare (un gol)
ha cambiato la percezione
internazionale di Theo
Hernandez: anche lui torna
con il mento alto. Può essere
soddisfatto del suo primo
Mondiale anche Leao che ha
infilato 2 gol negli spezzoni che
gli hanno concesso. Fallita
invece la missione che stava più
a cuore al Milan: rigenerare De
Ketelaere, coinvolto nel grigio
tramonto del Belgio.
2 Indicazioni amichevoli
Una vittoria sull’Arsenal e
una sconfitta rotonda (1-4) con
il Liverpool. Ma più che per il
risultato, Pioli è preoccupato
per le condizioni di Origi che si
è fermato ancora e, si sa, il
reparto non abbonda di
opzioni, con Ibra ancora
lontano dal rientro. Giroud
torna il 30 e vorrebbe già
esserci il 4 a Salerno, ma
abbiamo detto quanto ha speso.
Per questo Pioli pensa
intensamente a De Ketelaere
prima punta. Tarda anche il
rientro di Maignan. Nelle
ultime uscite Tatarusanu ha
fatto poco per tranquillizzare
l’ambiente. In compenso, Pioli
ha ritrovato la fascia destra e
non è poco: convincente il
rodaggio di Calabria e
Saelemaekers, in gol contro il
Liverpool.
3 Calendario a gennaio
A gennaio il Milan incrocia
le due romane: Mourinho a San
Siro e la Lazio in trasferta, di
ritorno dalla Supercoppa con
l’Inter a Riyadh, in Arabia
Saudita, che sarà sicuramente
dispendiosa fisicamente e
mentalmente. Più abbordabili
gli altri match.
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MONDIALE
AMICHEVOLI
CALENDARIO
14 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

SERIE A

10
 La valutazione del

MERCATO difensore del Valladolid classe

2004 Ivan Fresneda, che piace
alla Juve, è schizzata a 10
milioni

Gioca nell’Az
CHI È
Il Napoli osserva
lo svedese
Sull’esterno
DA KARLSSON A MUSAH
c’è pure la Viola
GLI OBIETTIVI DI GENNAIO
DELLE CINQUE GRANDI
l San Paolo ci ha probabilmente potrà finire sul Jesper

A giocato e anche vinto.

Ma allora, era l’ottobre
del 2020, Jesper
mercato, se non rinnoverà il
contratto in scadenza nel 2024.
Intanto Jesper dovrà far crescere
Karlsson
Nato a
Falkenberg, in
Karlsson non lasciò il segno in il proprio rendimento per Svezia, il 25
prima persona della vittoria convincere il direttore sportivo luglio 1998, ha
dell’Az Alkmaar, il suo club Giuntoli a puntare su di lui e esordito nel 2016
anche attuale, per l’1-0 sul non su altri profili. L’età e le nel Falkenberg.
Napoli guidato all’epoca da Rino caratteristiche sono quelle Nel dicembre del
Gattuso, in Europa League. richieste, ma oggi che il Napoli è 2016 va
Intanto però l’esterno offensivo riuscito a creare una rosa all’Elfsborg,
svedese, classe 1998, è cresciuto competitiva a livello dove in tre
e il suo nuovo agente italiano, internazionale, bisogna valutare stagioni segna 19
Alessandro Lucci, spera di a fondo quali saranno le mosse reti in
portarlo nel nostro campionato. giuste per rinforzarsi. Intanto campionato. Nel
Bloccato da un infortunio anche la Fiorentina appare settembre del
muscolare a inizio stagione, solo interessate: vedremo se lo 2020 passa gli
da ottobre Karlsson è tornato in svedese “accenderà” un club olandesi dell’AZ
campo, segnando due gol in italiano. Alkmaar per 2,5
Eredivisie, campionato olandese gds milioni di euro.
dove l’Az è quarta, staccata di © RIPRODUZIONE RISERVATA In 70 gare di
quattro punti dalla capolista Eredivisie segna
Feyenoord. Lo scouting del 28 reti. Da alcuni
Napoli lo segue già dalla scorsa
IL NUMERO giorni la sua

Rinforzi al
estate - è anche nel giro della procura è della

6
nazionale svedese - per capire Wsa di Lucci
l’evoluzione di questo esterno
che gioca prevalentemente a
sinistra, ma sa pure attaccare da
destra in un tridente. È chiaro
che Karlsson oggi viene seguito
insieme a tanti altri calciatori, Le reti stagionali
anche perché probabilmente in in cui ha messo lo zampino lo
estate il Napoli avrà bisogno di svedese Karlsson dell’Az Alkmaar
almeno un esterno offensivo, tra campionato e Conference
valutando che Lozano League (3 gol e 3 assist).

Il portiere
CHI È Il difensore
CHI È
Maignan è ko Juve sul baby
Dilemma Milan Fresneda
Sportiello subito ma attende
ATO
però va pagato MERC il nuovo Cda
trano, ma vero. A grande attualità, considerando Marco n comprimario come sotto contratto sino al 2025 e Ivan
Il mercato
S trent’anni Marco
Sportiello diventa ad
un tratto il
che gli ultimi accertamenti
hanno permesso di capire che
Maignan ne avrà ancora per
Sportiello
Nasce a Desio
(MB) il 10 maggio
invernale U vice Cuadrado? No,
grazie. La Juventus
per la fascia ha deciso
subito lanciato in orbita. La
sua valutazione è già schizzata
a quota 10 milioni di euro. La
Fresneda
Nasce a Madrid
il 28 settembre
protagonista del mercato
rossonero d’inverno. Il
un po’. A breve sono previsti
dei contatti tra i vertici delle
1992. Giovanili
dell’Atalanta dal
ormai non è di prendere tempo. Si era
partiti dall’idea di una
Juventus su questo punto si
tiene aperta, anche se tutto
2004. È
cresciuto nelle
portiere nato a Desio e società per provare a dipanare 1999 al 2010, poi più solo quello soluzione-tampone, con il lascia credere che i contatti giovanili del Real
cresciuto nelle giovanili di
Zingonia, è a scadenza di
la matassa. Ora come ora il
giocatore ha uno stipendio da
Poggibonsi,
Carpi e ritorno di riparazione. prestito di un giocatore rodato
da far partire in panchina.
vengano tenuti stretti per
arrivare ad una conclusione
Madrid, del
Leganés e del
contratto con l’Atalanta.
Com’è ormai noto, è stato
600 mila euro netti, mentre il
Milan gli garantisce un
alla Dea nel 2013
come secondo
Le big spesso Strada facendo, però, sta
prendendo corpo un’opzione
nella seconda metà di
gennaio: dovrà insediarsi
Valladolid. Con
quest’ultimo
scelto da Stefano Pioli come triennale più ricco. Non sarà di Consigli ed anticipano alternativa che porta al ufficialmente un nuovo club ha
erede di Tatarusanu, destinato facile indicare il valore di campionato spagnolo, con un consiglio di amministrazione
a lasciare Milanello a fine questo trasferimento, anche se
esordisce in
Serie A 12 l’acquisto di nome apparentemente per deliberare questo acquisto.
debuttato lo
scorso gennaio
stagione (anche il nazionale
romeno è in scadenza di
gli ottimi rapporti tra i due
club possono aiutare a trovare
gennaio 2014.
Nel 2017-18 va in
giocatori meno sconosciuto: è quello di Ivan
Fresneda Corraliza. Il ragazzo
In ogni caso nelle intenzioni
juventine c’è il progetto di
in Coppa del Re.
lo scorso 2
contratto). L’operazione è
quasi di routine, considerando
una soluzione soddisfacente
per tutti. In ogni caso
prestito alla
Fiorentina e la
conosciuti che nel Valladolid sinora ha
giocato sei partite in Liga e
un’operazione a breve con un
riscatto obbligatorio a fine
agosto ha
firmato il suo
che Sportiello guadagna la Gasperini deve avere in stagione possono una in Coppa del Re con stagione. Insomma, sta primo contratto
porta milanista sia perché ha
al suo attivo l’esperienza di
cambio un elemento affidabile
non solo per l’immediato, ma
seguente al
Frosinone. Nel
tornare utili prestazioni sempre brillanti.
Ma soprattutto è uno dei punti
sempre più prendendo corpo
la nuova linea societaria che
professionistico
con il club
Firenze con il tecnico
parmigiano, ma anche perché
anche in prospettiva. Una
scelta tutt’altro che semplice.
2019 ritorna
all’Atalanta
anche nella fermi dell’Under 19 spagnola.
Da settimane gli uomini di
punta ad investire sui giovani
e aprire un nuovo ciclo
bianco-viola di
durata triennale
con il suo arrivo diventa più come secondo corsa scudetto Tognozzi hanno indicato vincente.
consistente la pattuglia dei c.lau. prima di Gollini e questo nome, rimasto a lungo c.lau.
calciatori italiani. Con queste © RIPRODUZIONE RISERVATA poi di Musso. sotto traccia. Mentre i riflettori © RIPRODUZIONE RISERVATA

premesse tutto faceva pensare erano puntati sull’atalantino

ad uno sbarco in tempi Maehle o sul madridista
lunghi. Invece il nuovo
infortunio di Mike Maignan
IL NUMERO Odriozola, si è ben capito che
alla Continassa stanno
IL NUMERO

obbliga i vertici di via Aldo
Rossi a prendere in seria
considerazione l’idea di
anticipare l’arrivo dell’attuale
vice di Musso a Bergamo.
Ma chiaramente la società
atalantina non ha alcuna
intenzione di privarsi del suo
estremo difensore. Il Milan,
invece, è disposto a pagare per
averlo subito? Il dilemma è di
190 6
lavorando con attenzione su
un giocatore che (guarda caso)
è entrato anche nel mirino di
Inter e Milan.
Nato a Madrid, Fresneda ha
già fatto dei bei giri nelle
Le presenze in Serie A giovanili. Prelevato dal Real Le presenze in Liga
di Sportiello con le maglie di all’età di 14 anni, ha lasciato il quest’anno con la maglia
Atalanta, Fiorentina e Frosinone. club della capitale per legarsi del Valladolid. Fresneda
Nel massimo campionato ha tenuto TUTTO IL CALCIOMERCATO SU al Leganes. Poi il passaggio al è stato schierato 4 volte titolare
35 volte la porta inviolata. Gazzetta.it Valladolid che lo ha messo per un totale di 466 minuti.

T RA TT A TIVA

Milan e Atalanta a breve si incontreranno per Sportiello, che attualmente guadagna

600mila euro netti a stagione: i rossoneri gli offrirebbero un triennale più ricco

L’ungherese
Lazio,Sallai
perl’attacco
IlFriburgolo
valuta20milioni
Roland Sallai,
È ungherese, 25 anni,
l’obiettivo della Lazio
per rinforzare
l’attacco. Un obiettivo che la
società biancoceleste insegue
per la prossima estate, anche
se non è escluso che possa
esserci un tentativo già per la
sessione invernale vicina
all’apertura. Sallai, che da
giovane ebbe anche
un’esperienza nel Palermo
(debuttò pure in Serie A),
gioca da cinque anni in
Bundesliga, con il Friburgo. In
Germania è cresciuto
moltissimo, tanto da diventare
un punto fermo della
nazionale del suo Paese, con la
quale ha giocato 38 partite e
realizzato 9 gol. Con la maglia
del Friburgo ha invece
complessivamente disputato
top
139 partite, tra campionato e
coppe, mettendo a segno 49
reti. Numeri che hanno
attirato le attenzioni di molti
club europei, così come le sue
caratteristiche: può giocare sia
da punta centrale sia da
attaccante esterno, è quindi
l’ideale per il 4-3-3 di Sarri. La
Lazio lo sta monitorando da
tempo, ma ultimamente
hanno iniziato a pensare a lui
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 15
Ho passato l’infanzia in Italia, ancora lì ho tanti amici.
Mi piacerebbe un giorno tornarci da protagonista
Yunus Musah in un’intervista alla Gazzetta dello Sport il 23 novembre
CHI È Il centrocampista
CHI È
Sempre Yunus,
benzina verde
per la mediana
dell’Inter
pure la Fiorentina e il Siviglia. Roland he Yunus Musah faccia conosciuto l’Italia e verrebbe Yunus
Sallai ha un contratto con
scadenza 2025, per acquistarlo
bisogna quindi trattare col suo
Sallai
Nato a
Budapest, in
C al caso dell’Inter si è
capito ormai da
tempo. Merito di un
volentieri in Serie A. Ecco
perché il corteggiamento
interista lo lusinga non poco.
Musah
Nasce a New
York il 29
club. Che lo valuta almeno 20 Ungheria, il 22 Mondiale eccellente con gli Nei piani di Ausilio c’è novembre 2002.
milioni e che non è disposto a maggio 1997, ha Usa, ma anche per un avvio di evidentemente un affare da In tenera età la
cederlo a gennaio. Ecco perché esordito nella stagione brillante nel Valencia impostare in prestito famiglia si
per la Lazio è una pista che Puskas di Rino Gattuso. A vent’anni nell’immediato è da finalizzare trasferisce a
può concretizzarsi soltanto la Akademia nel questo dinamicissimo mediano con un obbligo di riscatto a fine Castelfranco
prossima estate. A favore di 2014, a 17 anni. ha superato a pieni voti tanti stagione. Una base di partenza Veneto e lui
una soluzione del genere gioca Nel luglio 2016 esami e per i nerazzurri può che in avvio di trattativa non ha muove i primi
però anche il recente cambio viene acquistato essere un investimento convinto gli interlocutori passi calcistici
di procuratore da parte del in prestito dal importante in vista del spagnoli, considerato che anche nel Giorgione.
giocatore, che è entrato a far Palermo, con ricambio generazionale ormai da quelle parti ci sono esigenze Nel 2012 altro
parte della scuderia Lucci. Che cui debutta in alle porte. Certo, di questi di bilancio. Ad ogni modo i trasferimento a
dopo aver portato in Italia Serie A. Dopo tempi non è facile trovare i 20 dirigenti interisti contano di Londra, dove
dalla Germania Kostic può ora una stagione a milioni necessari per strapparlo tornare alla carica con nuovi entra a far
ripetere un’operazione simile Cipro nell’Apoel, al club spagnolo, ma all’Inter ci argomenti: la maratona è parte
con Sallai in direzione Roma. nel 2018 passa stanno provando. assicurata. dell’Academy
Stefano Cieri al Friburgo. In Un finanziamento indiretto Carlo Laudisa dell’Arsenal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Germania segna può arrivare dall’uscita di © RIPRODUZIONE RISERVATA Nell’estate del
46 reti in 119 Roberto Gagliardini alle liste di 2019 viene
gare di gennaio. Ma non sono da acquistato dal
IL NUMERO Campionato. In escludere anche altri risparmi
IL NUMERO Valencia. Vanta
nazionale 9 reti che permettano questo 20 presenze con
98 2
in 38 partite. importante investimento la nazionale Usa.
In tal caso Musah entrerebbe in
rosa come vice-Barella (quello
a cui somiglia di più) in
apparenza, ma con il reale
mandato di subentrare a
Le gare in Bundesliga chiunque in mezzo al campo Gli assist in Liga
di Sallai, tutte con la maglia abbia bisogno di tirare il fiato. di Musah quest’anno, in 11 presenze
del Friburgo. L’ala destra Grande carattere e tanta con la maglia del Valencia,
ungherese ha segnato disponibilità al sacrificio: in cui 10 è sceso in campo nella
16 reti e fornito 12 assist. Yunus peraltro ha già formazione iniziale.
16 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

IL CAMPIONE

LA B A TTAG LI A

LA SORELLA MILA
ARRIVA PER NATALE
CUDICINI: «GIANLUCA
PERSONA SPECIALE»
L’ex portiere lavora ancora per il Chelsea
«Confido che la voglia di vivere e la forza
d’animo lo aiutino a superare questa sfida»

Vialli
HANNO
DETTO

continua a lotta
Forza e
continua
a lottare,
Luca. Tutti
ti pensiamo,
preghiamo
per te e ti
mandiamo
il nostro
amore e la
nostra forza
domani invece con ogni proba- mattina alla sera. E’ stato operato seria. Non c’era con la Nazionale
di Andrea Ramazzotti
INVIATO A LONDRA
bilità ci sarà la sorella Mila. Sarà
lei a “rappresentare” per Natale
una prima volta all’Humanitas a
Milano e ha sostenuto i due cicli
per le amichevoli di novembre
contro Albania e Austria, ma era
LA SUA

L
John Terry
Ex capitano
Chelsea
a lotta continua. Con tanta soffe-
renza, ma anche con parecchia
determinazione. Non è questo il
Un augurio Natale che Vialli aveva immagi-
di grande nato. Non è questo il Natale che
forza in per lui sognavano i suoi cari, i
suoi amici e i suoi tifosi, rimasti
questo
“fedeli” al bomber a distanza di
momento di tanti anni dal suo ritiro. Sperava-
difficoltà. no tutti che il tumore al pancreas
Gianluca è non rovinasse di nuovo la vita al
un guerriero “loro” Gianluca, che lo lasciasse
che sta in pace dopo che dal 2017 al 2019
lottando e lo aveva tormentato già abba-
ce la sta stanza. E invece no: il carcinoma
mettendo è tornato a farsi vivo in autunno
tutta e i risultati della cura sperimen-
tale alla quale l’ex campione si è
sottoposto non sono stati quelli
sperati. Ecco perché da qualche
giorno è di nuovo ricoverato nel-
la clinica che lo assiste ormai da
cinque anni. Sta combattendo
un’altra battaglia contro quel
male perfido che finora non è
Javier mai scomparso definitivamente
Zanetti e che non gli vuole consentire di
Vicepresidente vivere una vita normale. Dalla
Inter sua parte, oltre a un istituto al-
l’avanguardia nella lotta contro il
cancro, ha le preghiere di milio-
ni di persone. Soprattutto in Ita-
lia, dove resta un idolo per gli
amanti del calcio e una persona
da ammirare per il suo impegno
nel sociale.
Non molla Mercoledì è arriva-
to a trovarlo l’amico Massimo
Mauro, con il quale da tempo ha
dato vita a una fondazione che
lotta contro i tumori e la Sla; da
tutto il resto della famiglia, che
resterà in Italia, ma con il pensie-
ro (e il telefono) sarà vicina a
Gianluca. L’ex centravanti sta
trascorrendo giorni difficili: è
aiutato con i farmaci nella sua
lotta contro il dolore e sta rea-
gendo da guerriero che vuole
tornare ad abbracciare la sua fa-
miglia, ma il suo fisico è provato.
E’ proprio quest’ultimo fattore
che ha reso necessario il ricove-
ro.
La lunga battaglia La moglie
Cathryn è sempre al suo fianco e
cerca di sostenerlo, di rendergli
meno difficili questi giorni terri-
bili che mai avrebbero voluto ri-
vedere. Lei gli è sempre stata al
fianco, anche nel 2017 quando
per la prima volta è arrivata la
diagnosi della presenza dell’ “in-
desiderato ospite” e la vita di
Gianluca è stata capovolta dalla
Occhio a...
Quando Gianluca
lanciò nel Chelsea
Luca Percassi
 (and. ram) Gianluca Vialli,
da allenatore-giocatore del
Chelsea, ha realizzato il
sogno di... Luca Percassi
ovvero quello di diventare
calciatore professionista.
«Nell’estate 1998 - ha
raccontato l’ad nerazzurro
- avevo vinto lo scudetto
Primavera con Atalanta e mi
trasferii al Chelsea. Non
Portiere
ex Chelsea
Carlo Cudicini, oggi 49 anni
avevo ancora compiuto 18
anni e pensavo che avrei
fatto parte delle giovanili e
invece, complici i Mondiali, fui
aggregato alla prima
squadra per gli allenamenti e
dopo qualche giorno trovai
sotto la doccia Gianluca. Con
il suo sorriso e il suo fare
sempre carino mi disse: “Se
vuoi rimanere con noi anche il
resto della stagione, siamo
contenti... In sede Colin
Hutchinson (l’ ex Ceo, ndr) ti
farà firmare il contratto”».
Al Chelsea Percassi jr ha
collezionato una presenza in
Fa Cup e una in Coppa di Lega
e se n’è andato poco dopo
l’esonero di Vialli, annunciato
il 13 settembre 2000.
di chemioterapia nella clinica di
Londra dove adesso è ricoverato
di nuovo. Era cosciente che la
guerra alla malattia potesse non
essere finita perché quella con-
tro cui combatteva era (ed è) una
neoplasia particolarmente ag-
gressiva, ma in cuor suo si augu-
rava di essere lasciato in pace. I
controlli programmati a cui si
sottoponeva come tutti coloro
che hanno avuto a che fare con il
cancro, per qualche tempo lo
hanno lasciato sereno e ha scrit-
to pure un libro per raccontare la
sua storia. L’obiettivo era soprat-
tutto quello di dare forza a chi è
nella sua situazione. Gesto da
applausi.
In pubblico Nella seconda
parte del 2022, però, gli esami di
routine hanno dato di nuovo ri-
sultati preoccupanti e di lì a poco
la situazione è tornata ad essere
A.d. dell’Atalanta Luca
Percassi ai tempi del Chelsea
regolarmente a Genova, il 27 no-
vembre, per la presentazione del
BATTAGLIA
docufilm sulla Sampdoria trico-
lore nel 1990-91. Era segnato dal Novembre
ciclo di cure che aveva concluso 2018
da pochi giorni. Per questo era Gianluca Vialli
stato costretto a non andare con rende noto
gli azzurri del “fratello” Mancini di avere un
nei due test pre Mondiali. Spera- tumore al
va che le terapie svolte in autun- pancreas. La
no fossero sufficiente per risol- malattia è
vere la situazione e invece è stato comparsa un
costretto a chiedere un ulteriore anno prima
aiuto alla medicina per cercare
di guarire. Aprile 2020
Gli esami
Cudicini prega Tra coloro effettuati a
che pregano per la guarigione di primavera non
Vialli c’è anche Carlo Cudicini, evidenziano
attualmente osservatore dei gio- tracce di
catori che il Chelsea ha in presti- tumore. «Dopo
to. Anche Carlo vive a Londra e 17 mesi non ci
tra lui e Gianluca i contatti non si sono più segni
sono mai interrotti. E’ stato Vial- della malattia»,
li, nella veste di manager del dice Gianluca
Chelsea, a farlo acquistare nel lu-
glio 1999, quando Cudicini era Aprile 2021
in Serie C1, nel Castel di Sangro.
Nel 1999-2000 è stato utilizzato
Contrae il
Covid,
solo in tre incontri, ma nella sta- guarendone
gione successiva, prima che Vial-
li fosse esonerato, lo ha schierato 14 dicembre
titolare complice l’infortunio di 2022
De Goey. «Gianluca è una perso- Vialli si
na per me speciale – ci ha detto autosospende
ieri Cudicini – e siamo tutti pre- dai ruoli nello
occupati dalle ultime notizie cir- staff azzurro
colate. Al tempo stesso confido del c.t. Roberto
che la voglia di lottare e la forza Mancini per
d’animo che lo hanno sempre affrontare
caratterizzato, lo aiutino a supe- la malattia
rare anche questa difficile sfida.
Siamo tutti vicini a lui e alla sua
meravigliosa famiglia, mandan-
dogli tutto l’affetto possibile».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’37”

LA SITU A ZION E

L’ex centravanti sta trascorrendo giorni difficili: è aiutato con i farmaci contro il dolore
e sta reagendo da guerriero che vuole tornare ad abbracciare la sua famiglia, ma il suo fisico è provato
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 17

GLI AF F E TTI

LA FAMIGLIA
La cravatta dell’Italia
Gianluca Vialli, 58 anni,
in un’immagine sorridente.
L’ex capitano della Juventus
indossa una cravatta della
Figc con le 4 stelle dei Mondiali

La moglie Cathryn
vinti dagli azzurri GETTY

presenza discreta
sempre al fianco
L’ex modella sudafricana è l’anti Wags,
ma ha pianto in pubblico per il marito
incessante di quattro mesi, ma e lei non ha neppure profili so- mona. I Vialli inizialmente vive-
di Andrea Ramazzotti
alla fine gli ha detto sì e lo ha re- cial, né su Twitter né su Insta- vano in città, in via Enrico Toti,
INVIATO A LONDRA
so padre due volte, di Sofia e Oli- gram. E’ l’opposto delle moder- nel quartiere Villaggio Po, ma La moglie
i sono sposati in via, adesso ragazze. ne Wags, pronte a qualsiasi cosa d’estate si trasferivano nel ca- sudafricana

S
grande segreto il 26
agosto 2003 e hanno
dato la notizia solo a
fatidico sì pronuncia-
to attraverso un comunicato
sull’Ansa. Un modo di fare che
già allora era considerato... d’al-
tri tempi. Gianluca Vialli e Ca-
thryn White-Cooper si erano
conosciuti a Londra quando lui
era al Chelsea e lei, ex modella di
Londinese Da quando nel-
l’estate 1996 è sbarcato a para-
metro zero al Chelsea, Vialli non
ha mai pensato di tornare a vi-
vere in Italia. A Grumello Cre-
monese c’è la sua famiglia che
va spesso a trovare, ma Londra è
la città dove ha messo le radici.
La casa nel quartiere Chelsea, in
una delle traverse di Fulham
per essere notate. Di lei non si
conosce neppure la data di na-
scita, ma si sa che ha una sorella
gemella. I genitori di Cathryn vi-
vono ancora in Sudafrica che in
passato per la famiglia Vialli è
stata meta delle vacanze natali-
zie. L’ultima volta è successo un
anno fa. Lady Vialli non ha mai
concesso interviste e si è fatta
vedere in pubblico poche volte,
stello del XV secolo denominato Gianluca Vialli
Villa Affaitati dove Gianluca ha con la moglie
iniziato a giocare a pallone con Cathryn White
gli amici. Papà Gianfranco e Cooper,
mamma Maria Teresa erano en- ex modella
trambi di origine trentina. Oltre sudafricana
all’ex bomber hanno altri quat- conosciuta
tro figli, tutti più grandi di lui: quando giocava
Mila, Nino, Marco e Maffo, que- al Chelsea. La
st’ultimo chiamato così in ricor- coppia ha due
do del nonno. La famiglia ha figlie, Olivia e

are
origini sudafricane, si stava af-
fermando come arredatrice
Gazzetta.it d’interni. Il teatro delle nozze
Tutte le era stato il castello di Ashby, a
classifiche, i Northampton, location da favo-
risultati e i la che ha ospitato la cerimonia
retroscena del ristretta ai familiari e agli amici
calcio nazionale più intimi. Gianluca era ed è in-
e internazionale namorato pazzo di quella bion-
potete trovarli da che gli ha fatto girare la testa
sul nostro sito
www.gazzetta.it
fin dal primo incontro, che lo ha
costretto a un corteggiamento
Road, è diventata il suo quartier
generale, poi il matrimonio, la
nascita delle bimbe che hanno
fatto le scuole oltre Manica. La
loro è una famiglia che vive lon-
tana dalla luce dei riflettori, a
differenza di tanti ex calciatori
che, nonostante il passare degli
anni, trovano modo di far parla-
re di loro, non sempre in manie-
ra positiva. Gianluca e Cathryn
invece sono sempre stati discreti
sempre accanto al marito. Una
delle ultime è stata in occasione
del premio “Facchetti” ricevuto
da Gianluca nel febbraio 2019.
Quella volta non trattenne le la-
crime sentendogli dire che «la
battaglia per la malattia conti-
nua e io non mollo».
I Vialli in Italia E poi c’è il re-
sto della famiglia che abita a
Grumello, poco distante da Cre-
sempre vissuto in maniera agia- Sofia ANSA
ta perché il padre imprenditore
era proprietario di Casitalia,
un’azienda che produceva pre-
fabbricati alle porte di Cremona.
Adesso è stata acquistata dal
proprietario della Cremonese,
Giovanni Arvedi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 2’17”
18 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT
NAZIONALE
Federico
Baschirotto
NATO A ISOLA DELLA SCALA (VR)
IL 20 SETTEMBRE 1996
SOCIETÀ LECCE
ITALIA
PROGETTO 2026
LE NUOVE I DEE
FUTURO AZZURRO
BASCHIROTTO C’È,
BUONGIORNO VOLA
E CASALE STUPISCE
di Matteo Dalla Vite
INVIATO A COVERCIANO (FI)
L
a base e l’altezza. Perché senza la
prima non si ha quella tenuta
stagna difensiva che - abbinata
all’essere propositivi e qualitativi
- dev’essere fondamenta di qual-
siasi espressione di calcio. La se-
conda perché i tre ragazzi in que-
stione hanno mostrato un grado
di crescita che potrebbe portarli
presto nel giro della nazionale
maggiore. I tre “boys” in questio-
ne si chiamano Alessandro
Buongiorno, Nicolò Casale e Fe-
derico Baschirotto, ovvero
espressioni di Torino, Lazio e
Lecce che in quest’ultimo stage
manciniano - quello con ragazzi
provenienti da squadre di A e dai
campionati esteri - hanno mo-
strato ai tecnici federali concetti
futuribili e azzurrabili in un set-
IL NUMERO
6
Le partite da capitano
di Alessandro Buongiorno in questa
stagione al Torino: 5 in campionato,
la sesta in Coppa Italia. Quest’anno in
Serie A ha 12 presenze, 10 da titolare
Alessandro
Buongiorno
NATO A TORINO
IL 6 GIUGNO 1999
SOCIETÀ TORINO
tore dove il ricambio non fa mai
male. Soprattutto pensando al
Mondiale 2026: che fra un po’, a
livello di programmazione, do-
vrà per forza cominciare.
Bastoni e Bastioni Sia chiaro:
nella zona centrale della difesa
azzurra attuale, la gente “ignifu-
ga” Roberto Mancini ce l’ha con
la quale ripartire il 23 marzo con
destinazione Euro 2024. Ha il
“reduce” Leonardo Bonucci, ha
lo scalpitante Giorgio Scalvini e il
compagno di Atalanta Rafael To-
loi; ha Alessandro Bastoni e an-
che l’altro interista Francesco
Acerbi, ma se crescono bene al-
tri... Bastioni, beh, meglio così.
Ed è per questo che i tre ragazzi in
questione hanno saputo sfrutta-
IL TEST IN F A M IGLIA
Nel triangolare, ecco nuove facce-gol
Mancini (Tommaso) fa doppietta
 Terna arbitrale tutta
femminile (il direttore di gara è
stato Margherita Fioravanti)
per il triangolare conclusivo
dello stage. I gol dell’empolese
Fazzini, del “blue” Casadei e la
doppietta di Tommaso Mancini
(Juve) hanno impreziosito lo
sguardo futuro voluto dal c.t.
Squadra A-Squadra B 0-1
MARCATORE Fazzini al 33’
Squadra A Falcone; Missori,
Gabbia, Pirola, Gallo; Ndour,
Nicolò
Casale Ripartenza
NATO A NEGRAR (VR) Roberto
IL 14 FEBBRAIO 1998 Mancini,
SOCIETÀ LAZIO 58 anni,
è il c.t. della
Nazionale dal
2018: ha vinto
un Europeo
poi ha fallito la
qualificazione
al Mondiale
in Qatar GETTY
I tre difensori re l’idea di un futuro azzurro. Lo
hanno fatto durante i pochi mi-
hanno lasciato
nuti a disposizione nel triangola-
re, ma se un ragazzo ha carattere,
buone tracce prospettive, qualità, intrapren-
denza e fisicità (soprattutto nella
nel super stage zona centrale della difesa), beh,
di Coverciano. si capisce immediatamente che il
futuro può riservare buone cose.
Sono pronti «Ho visto molta qualità» ha det-
to Mancini: l’ha vista nei centro-
ad entrare nel campisti-interventisti (da Casa-
gruppo del c.t. dei a Bamba a Colpani), lo ha vi-
sto in alcuni attaccanti (non male
l’exploit dell’omonimo Mancini,
Tommaso) anche se un proble-
ma grosso è trovare la porta con
una certa frequenza; e lo ha tro-
vato anche nei portieri (Carne-
secchi e Falcone ma pure in chi
quei portieri li deve proteggere).
Bianco, Ranocchia; Tongya, Colombo, Squadra C Carnesecchi; Mane,
Cambiaghi Lovato, Baschirotto, Valeri; Casadei,
Squadra B Carnesecchi; Birindelli,
Casale, Buongiorno, Quagliata;
Bamba, Terracciano; Baldanzi,
Mancini, E. Vignato
Colpani, Faticanti, Fazzini; D’Andrea,
Lucca, S. Vignato Squadra B-Squadra C 0-0
Squadra B Martinelli; Birindelli,
Squadra A-Squadra C 0-3 Casale, Coppola, Quagliata; Mannini,
MARCATORI Mancini al 17’, Casadei al Faticanti, Fazzini; D’Andrea, Lucca, S.
28’. Mancini (rig) al 32’ Vignato
Squadra A Falcone; Missori, Squadra C Carnesecchi; Mane,
Gabbia, Pirola, Gallo; Ndour, Bianco, Lovato, Chiarodia, Valeri; Casadei,
Ranocchia; Tongya, Colombo, Bamba, Terracciano; Baldanzi,
Cambiaghi Raimondo, E. Vignato
Occhio a...
Il 23 marzo a Napoli
contro l’Inghilterra
Il 26 si vola a Malta
 La Nazionale avvia la
corsa verso l’Europeo il 23
marzo a Napoli contro
l’Inghilterra. Poi il 26 va a
Malta, il 14 e 15 giugno
semifinali di Nations (il 18
le finali). Il 9 settembre c’è
la Macedonia del Nord, il 12
l’Ucraina (qual. Europeo)
Attaccante Tommaso Mancini,
18 anni, è della Juventus GETTY
In una delle tre amichevoline,
Casale e Buongiorno hanno gio-
cato fianco a fianco: e hanno gio-
cato bene, dando impulsi di pro-
spettiva.
Coppia Alessandro Buongior-
no, colonna del Toro sempre più
in emersione, ha già debuttato
con l’Under 21 (ottobre 2020) e
molti sono portati a pensare che
presto lo farà anche in azzurro.
Via via il granata si è ritagliato
pezzi importanti in campionato
e nessuno esclude che possa rag-
giungere l’azzurro anche nelle
prossime convocazioni. Alessan-
dro a volte deve “placare” la trop-
pa irruenza, ma sull’uomo - co-
me una volta - è sempre dentro le
situazione, che sia in marcatura
continua o nel gioco d’anticipo.
Assieme a lui c’era l’ex Hellas (e
ora alla Lazio) Nicolò Casale che
ha dato copertura e sicurezza, te-
sta alta e qualità di lettura, 2 gare
con l’Under 21 un bel po’ di tem-
po fa visto che oggi ha 24 anni: un
bella coppia, sussurravano den-
tro le mura di Coverciano davanti
a questo “stage” che ha permesso
a Mancio (e il motivo è chiaro) di
poter conoscere, dialogare, capi-
re questi ragazzi con la pesante
maglia azzurra addosso. Casale-
Buongiorno è stata la coppia cen-
trale della squadra-B che ha vin-
to 1-0 con gol di Fazzini (interno
dell’Empoli) e in cui si è ben
mosso il monzese Birindelli. Tut-
te indicazioni brevi, tutti concetti
che i ragazzi dovevano esprimere
in poco tempo: ma è anche da
quei piccoli-grandi particolari
che Mancini e i suoi collaboratori
(oltre a tutti i tecnici federali) ca-
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 19

lungo” non si è perso un secondo

Il tecnico di questa conoscenza diretta dei
ragazzi convocati dalle squadre di
Serie B (30) e dalle compagini di

Appunti di Mancio: Serie A e nei campionati stranieri

(38). Li ha osservati, valutati: poi
sceglierà.

«Ho visto ragazzi Voglio la Nations League

Oltre ai difensori, Mancio e i suoi
colleghi federali sono rimasti ben

di prospettiva impressionati da Cesare Casadei

(Chelsea), che fra l’altro ha realiz-
zato uno dei gol nel triangolare.

con tanta qualità»

di Matteo Dalla Vite
INVIATO A COVERCIANO
ncora e sempre 4-3-3.
sere percorsa (con l’alternativa del
3-5-2) anche dagli azzurri più
piccoli, dall’Under 21 in giù. Per
quello, come detto, Mancio ha
Ieri in gol Il centrocampista del Chelsea Cesare Casadei, 19 anni GETTY
ma persona tanti giocatori che
potranno essere azzurrabili. Un
La promessa conto è vederli dalla tribuna du-
«Spiace aver dato rante il campionato e un altro ov-
Attenzione anche a Bamba: schie-
rato come perno dei tre di centro-
campo, è piaciuto. Bene anche Bi-
rindelli (Monza). «Adesso dob-
biamo pensare al primo impegno
di marzo, contro l’Inghilterra con
cui siamo diventati amici… (sorri-
de, ndr). Poi c’è la Nations League:
vorremo riuscire a vincerla. Agli

A
Roberto Mancini chiu- convocato tutti i tecnici federali e viamente conoscerli da vicino, italiani dico che siamo dispiaciuti
de lo stage di tre giorni anche attraverso quel sistema di agli italiani una qui a Coverciano. Se ci sono ra- per la delusione di quest’ultimo
a Coverciano con un gioco è arrivato a dire che «in delusione Mondiale gazzi per un futuro azzurro? Ci Mondiale: ma adesso speriamo
triangolare giocato da questi tre giorni ho visto molta sono, ci sono: magari per quelli di che il prossimo diventi un Mon-
trentotto ragazzi di “interesse na- qualità e diversi giocatori in pro- Ma il prossimo Serie B ci vorrà un po’ di pazienza diale importante per noi…».
zionale” e dando quell’indirizzo spettiva nazionale. Questo stage sarà importante...» ma nell’altro gruppo, fra i ragazzi © RIPRODUZIONE RISERVATA

tattico che – lo si sapeva, lo ha ri-
badito – resta la via primaria della
Nazionale, la strada che dovrà es-
come quello che facemmo a mag- di A, di individualità ce ne sono da
gio - dice Roberto Mancini – è sta-
to un modo per conoscere in pri-
tenere in considerazione». Buon
segno. Perché Mancio “sguardo- s TEMPO DI LETTURA 1’10”

piscono se c’è sostanza da futuro

oppure ancora no. Sostanza che
pare esserci eccome.

Nuovo Gatti? E poi c’è Federi-

co Baschirotto, una conoscenza
nuova (ma quasi non più) del no-
stro campionato e che non a caso
Mancini ha voluto tenere in con-
siderazione per questo Super-
Stage chiusosi ieri attorno a mez-
zogiorno. Baschirotto, Lecce, ha
strapotere fisico, magari irruenza
e in questo campionato (Lecce)
ha giocato tutte e 15 le gare pre-
Mondiale (con un gol). Fede ha
26 anni e una vita di gavetta vera
fra Legnago, Seregno, Cremone-
se, Forlì, Cuneo, Viterbese e
l’Ascoli che lo ha ceduto a Panta-
leo Corvino l’estate scorsa. Il 13
agosto, Baschirotto ha fatto il suo
esordio in A contro l’Inter. Per
qualcuno diventerà il nuovo (nel
senso di tragitto e di curriculum
e di nome?) Federico Gatti. Ve-
dremo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

s TEMPO DI LETTURA 3’24”

IL NUMERO

1
Il gol in Serie A
segnato da Federico Baschirotto
contro l’Atalanta. Questa è la sua
prima stagione in carriera in Serie
A: 15 presenze su 15 con il Lecce
20 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 21

SERIE A

28
 Il 28 dicembre il Torino

L’AMICHEVOLE concluderà il ciclo di

amichevoli di dicembre.
L’appuntamento è a Monza,
alle ore 16. Diretta su Italia 1

Toro Natale con i tuoi

Miranchuk prepara
I NUMERI LA N OVI TÀ

1
Regia a Gineitis?
Juric ci pensa

il regalo ai tifosi Il gol

segnato da
Miranchuk nei
due test giocati
Il lituano 2004
in pole su Ilkhan

Che festa allo stadio

dal Torino
durante il ritiro  (paglia) La sorpresa è
invernale: il nell’aria. Gvidas Gineitis
russo è andato potrebbe partire titolare in
a bersaglio regia accanto a Lukic tra
nell’1-0 contro qualche ora con la Cremonese.

Granata in campo l’Espanyol Juric sta valutando questa

4
possibilità molto seriamente al

con la Cremonese punto che lo ha provato nella

rifinitura. Con gli acciacchi di

davanti al proprio
Ricci e Linetty nel ruolo, la
Il bottino sensazione è che il lituano
di assist e di gol classe 2004 arrivato dalla
pubblico. Prove del trequartista
russo nelle
Primavera parta in questo
momento favorito rispetto a
generali di Serie A prime quindici
giornate di
Ilkhan. Gineitis è stato la bella
scoperta del ritiro spagnolo.

E il russo è al top campionato: ha

segnato le due
© RIPRODUZIONE RISERVATA

reti al Monza
e al Milan TORINO 3-4-2-1
n CREMONESE 4-3-2-1

di Mario Pagliara
ome dice il prover-
prezzi simbolici di 5 euro per le
curve e 10 in tribuna. Oggi è
l’antivigilia di Natale, le previ-
Una pedina
giro imparabile. È stato il colpo
che ha regalato la vittoria ai gra-
nata contro la formazione cata-
spunti emersi in Spagna. A par-
tire dalle certezze: in porta Mi-
linkovic, a centrocampo Lukic,
127
I minuti
in campo di
IV Gariglio
n
OGGI ore 14.30 STADIO Olimpico
Grande Torino ARBITRO M. Gualtieri
ASSISTENTI Schirru-C. Gualtieri

PREZZI 5,5-10 euro

C
bio? “Natale con i
tuoi...”. E il Toro lo ha
preso proprio alla let-
tera: il ritrovo sarà al-
le 14.30 allo stadio Olimpico
Grande Torino. In calendario c’è
l’amichevole contro la Cremo-
nese, test attraverso il quale si
potrà iniziare a rivolgere un pri-
mo sguardo al campionato che
ripartirà il 4 gennaio (con Tori-
no-Verona). Al di là dell’aspetto
puramente tecnico, ce n’è un al-
tro altrettanto importante: lo
spirito con il quale un mese fa il
club granata aveva definito que-
sto appuntamento era finalizza-
to alla creazione di un momen-
to, a ridosso delle festività nata-
lizie, per dare la possibilità alla
squadra e ai tifosi di stare insie-
me dopo un periodo così lungo
di inattività, causato dalla pausa
per il Mondiale in Qatar. È per
questo che il Toro ha pratica-
mente regalato gli ingressi allo
stadio, fissando i tagliandi ai
sioni del tempo non segnalano
l’arrivo di piogge al pomeriggio.
Ci sono le condizioni ideali per
vivere un momento di festa allo
stadio. Alle porte c’è un cin-cin
per un Natale granata. E Miran-
chuk ha tutta l’aria di preparare
il regalo per i tifosi da sistemare
sotto l’albero di Natale.
Motore a mille Proprio Alek-
sej, e non a caso. Il ritiro inver-
nale a San Pedro del Pinatar, im-
merso nel clima mite della Spa-
gna, ha riconsegnato a Ivan Juric
il russo con un motore a mille. È
stato, senza dubbio, uno dei
grandi protagonisti dell’ultimo
periodo: insieme a Schuurs,
probabilmente, merita anche la
palma di miglior giocatore del
ritiro. Ha brillato, è andato al
massimo, ha pure sfornato un
cioccolatino niente male nella
prima amichevole alla Pinatar
Arena contro l’Espanyol: caval-
cata in solitaria e conclusione a
chiave lana. Questo pomeriggio Miran- Lazaro sulla fascia. In difesa si va Miranchuk nelle
Il trequartista chuk guiderà l’attacco contro la verso il trio Djidji, Schuurs e due amichevoli 32
MILINKOVIC
russo Aleksej Cremonese. Vlasic rientrerà in Buongiorno, fresco di stage con a San Pedro
26 3 4
Miranchuk, 27 città la sera di Santo Stefano dal- la Nazionale di Mancini. Da pe- del Pinatar
DJIDJI SCHUURS BUONGIORNO
anni, è stato tra le vacanze, dopo aver messo al sare anche i passi avanti fatti da (Spagna):
19 66 10 27
i più positivi del collo la medaglia per il terzo po- Vojvoda nelle ultime settimane. è stato titolare LAZARO GINEITIS LUKIC VOJVODA
ritiro spagnolo: sto al Mondiale con la Croazia. E A riposo esclusivamente pre- sia contro
59 49
è arrivato al farà il suo primo allenamento il cauzionale Pellegri: si è allenato l’Espanyol (1-0) MIRANCHUK 9 RADONJIC
Torino in estate 27. È il motivo per il quale ac- tanto e bene in queste settima- sia contro SANABRIA
dall’Atalanta canto al russo, oggi, scatterà Ra- ne. Non ha alcun infortunio l’Almeria (1-1)
90
LAPRESSE donjic, un po’ più defilato sulla (confermato ieri da un’ecogra- 77 DESSERS 21
sinistra. La coppia Miranchuk- fia), solo un lieve sovraccarico a OKEREKE MEITE'
Radonjic lavorerà per lanciare causa del tanto lavoro svolto. La 33 8 17
Sanabria, un’altra delle note po- linea prudenziale ha consigliato QUAGLIATA ASCACIBAR SERNICOLA
sitive del ritiro: Tonny ha com- di lasciare a riposo anche Ge- 3 44 15 4
pletamente smaltito il vecchio mello, Garbett e Karamoh alle VALERI LOCHOSHWILI BIANCHETTI AIWU
infortunio. Si è ripresentato de- prese con piccoli fastidi. Dopo 12
cisamente in palla. questa amichevole, la squadra CARNESECCHI
godrà di due giorni liberi. Si ri- PANCHINA 1 Berisha, 73 Fiorenza, 13 Rodriguez, 2
Prove generali Non solo la partirà il 26 pomeriggio al Fila- Bayeye, 6 Zima, 21 Adopo, 14 Ilkhan, 23 Seck, 59
Miranchuk, 20 Edera, 33 Wade, 50 Dembelè, 70
festa e gli auguri con i tifosi. Il delfia. E, da quel momento, si Weidmann, 76 Caccavo, 81 Ciamaglichella, 84 Antolini
test contro la squadra di Alvini correrà tutto di un fiato, senza ALLENATORE Juric
sarà anche una prima prova ge- più pause, fino al 4 gennaio.
nerale in vista della ripartenza e © RIPRODUZIONE RISERVATA
PANCHINA 13 Saro, 45 Sarr, 2 Hendry, 5 Vasquez,
18 Ghiglione, 60 Ndiaye, 6 Pickel, 10 Buonaiuto, 19
contro un avversario di Serie A. Castagnetti, 23 Acella, 32 Escalante, 62 Milanese, 7
Per Juric sarà un’occasione per
testare nuovamente i tanti s TEMPO DI LETTURA 3’25’’ Baez, 9 Ciofani, 20 Felix, 98 Zanimacchia, 74 Tsadjout
ALLENATORE Alvini
22 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

SERIE A

158
 le partite in cui José

LA TENTAZIONE Mourinho ha guidato una

squadra portoghese. ecco il
dettaglio: Benfica 11, Uniao
Leiria 20 e Porto 127

IN VETRINA

IL PORTOGALLO LO VUOLE C.T.

ROMA NO AL DOPPIO RUOLO
I NUMERI Il tecnico in patria per Natale e il presidente Gomes cerca un incontro
José per ora resta, in estate si vedrà. Se va via il club chiederà un indennizzo
2
i titoli
vinti da José
Il presente e il passato dello Special One
Mourinho come INGAGGIO FINE CONTRATTO BILANCIO IN GIALLOROSSO % VITTORIE TROFEI VINTI IN CARRIERA

8 26
miglior PERSE 20
CON LA ROMA
40 VINTE
allenatore del
campionato 52,63
portoghese. È MILIONI TROFEI
accaduto nel
2003 e nel 2004, MEDIA PUNTI 1
quando aveva A PARTITA CONFERENCE
allenato il Porto
1,79 LEAGUE

3
PAREGGIATE 16

Pressing su
le principali
competizioni
europee vinte
dall’allenatore
portoghese:
Champions,
Europa League
e Conference.
Nessuno finora
vi è mai riuscito

anche la ripresa degli allenamenti
di Andrea Pugliese
a Trigoria e considerando pure gli
INVIATO AD ALBUFEIRA (PORTOGALLO)
spostamenti (l’unico volo utile in
tanto. Chiedendo alla sicurezza pio incarico non è neanche presa
L’OM A GGIO DE L C LU B
della Roma di tenere sempre a in considerazione dalla Roma, vi-
debita distanza i media portoghe- Caccia sto che potenzialmente i giallo-

I
l 26 dicembre, subito dopo Nata-
le, José Mourinho dove sarà? Ieri
erano in tanti a chiederselo in
quel di Albufeira, in Algarve, do-
ve la Roma ha chiuso il suo ritiro
portoghese. Secondo alcuni me-
dia lusitani, infatti, quel giorno
l’allenatore della Roma avrebbe
in programma un incontro con
Fernando Gomes, il presidente
della Fpf (Federação Portoguesa
de Futebol), per discutere del suo
futuro alla guida della nazionale
portoghese al posto di Fernando
Santos (con cui c’è stata la risolu-
zione subito dopo l’eliminazione
ai quarti del Mondiale). Il 26, pe-
rò, subito dopo l’ora di pranzo c’è
mattinata da Lisbona parte molto
presto, con arrivo a Fiumicino in-
torno alle 11:30), gli incastri sem-
brano quantomeno complicati. E
allora dov’è la verità? Proviamo a
scoprirla.
La situazione José Mourinho
ieri ha lasciato Albufeira subito
dopo la partita con gli olandesi
dell’Rkc Waalwijk, facendo rotta
direttamente verso Setubal, a ca-
sa sua, dove passerà il Natale in
famiglia, anche con la mamma,
Maria Julia. Può essere anche che
un contatto con la federazione lo
possa avere oggi, o magari subito
dopo Natale. Del resto, Setubal è
alle porte di Lisbona, le distanze
sono minime. Di certo c’è che il
tecnico della Roma in questi gior-
ni portoghesi non ha mai voluto
smentire questo forte interesse
della federazione nei suoi con-
fronti, né ha voluto esporsi più di
Friedkin, lettera
ai Valdiserri:
«Francesco sempre
nel nostro cuore»
 Una maglia firmata da José
Mourinho e da tutti i
calciatori e una lettera
scritta di suo pugno da Ryan
Friedkin, è stata inviata a
Paola Di Caro e Luca
Valdiserri, i genitori che il 20
ottobre hanno perso il figlio
Francesco di 18 anni investito
sulla Colombo, a Roma,
mentre camminava su un
marciapiede. «La mia famiglia
ha avuto il cuore spezzato – si
legge nella lettera dei Friedkin
- . La Roma vi starà sempre
vicino. Tifa da lassù, speriamo
di rendere Francesco
orgoglioso di noi»
si, pronti a fare di tutto per avere
una sua dichiarazione. Ed invece
il suo ritiro ad Albufeira è stato un
ritiro di silenzi, in campo e fuori.
Come quelli di chi magari sta ri-
flettendo sul suo futuro o ha mille
pensieri che gli frullano per la te-
sta. Anche ieri, durante la partita,
Mou si è alzato per la prima volta
dalla panchina solo al 12’ della ri-
presa, per esempio. Insomma, ri-
spetto al precedente ritiro di Al-
bufeira, quello della scorsa estate,
questo lo ha vissuto con atteggia-
menti molto diversi. E una parte-
cipazione limitata allo stretto ne-
cessario. E dovuto. Una casualità?
Forse sì, ma la certezza non c’è.
Il club Di certo c’è che Mou-
rinho ha un contratto che lo lega
ai Friedkin fino al 2024, senza
clausole di rescissorie e con un
ingaggio di quasi otto milioni di
euro a stagione. L’ipotesi del dop-
allo Special rossi nei prossimi sei mesi po-
José Mourinho, trebbero giocare anche una parti-
59 anni. ta ogni tre giorni (dipenderà da
L’allenatore
portoghese al
come e quanto andranno avanti
nelle due coppe). Per giugno, in-
momento è vece, tutto è possibile. Anche per-
legato alla Roma ché nel frattempo Mou sta riflet-
da un contratto tendo su tante cose fuori e dentro
triennale Trigoria. Insomma, per conti-
firmato lo nuare ad essere l’allenatore della
scorso anno Roma vorrebbe che alcune situa-
GETTY zioni cambiassero e che la società
sia in grado di fare uno sforzo in
più sul mercato. Nel caso in cui
Mou volesse però andar via ed ac-
cettare la guida del Portogallo, la
Roma ha già in mente di chiedere
un indennizzo, come succede da
altre parti per liberare gli allena-
tori prima della normale scaden-
za del loro contratto.
La squadra Dentro il gruppo
se ne parla di rado, senza dare
tanto peso alle voci che in questi

SEI I TROFEI VINTI IN PORTOGALLO
 José Mourinho ha vinto sei trofei alla guida di una squadra
portoghese, cioè il Porto: una Champions, una Europa League, due
campionati, una Coppa e una Supercoppa di Portogallo
Mou
dieci giorni sono arrivate sempre
più insistenti proprio dal Porto-
gallo. Ieri, per esempio, Tammy
Abraham a fine partita ha com-
mentato così l’ipotesi con i media
portoghesi: «José è un grande al-
lenatore, tutti lo vogliono. Tra l’al-
tro è anche un onore che una na-
zionale importante come quella
portoghese lo cerchi. Ma sono si-
curo che il mister sia concentrato
sulla squadra. Cerca sempre di
migliorarci. Se ne parliamo tra di
noi? Abbiamo letto la notizia, ma
non ne discutiamo». Insomma, il
26 una cosa è certa, Mou sarà a
Trigoria e non a Lisbona, se non
per prendere l’aereo per Roma.
Se poi prima o dopo sentirà Fer-
nando Gomes lo vedremo. Esat-
tamente come si vedrà cosa suc-
cederà a giugno. E qui, però, le
ipotesi sono tante, anche quelle
legate ad un addio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’25”
CHA MPIONS DONN E
Le ragazze sbancano Praga
Comune, per loro l’Olimpico
 (e.z.) La Roma femminile chiude il 2022 nel
migliore dei modi. Dopo aver conquistato la
qualificazione ai quarti di finale di Women’s
Champions League con un turno d’anticipo,
nell’ultima giornata della fase a gironi le
ragazze di Spugna si sono imposte per 3-0 in
trasferta con lo Slavia Praga grazie alle reti di
Giacinti, Kollmats e Linari. Le giallorosse
concludono il cammino nel gruppo B al
secondo posto - con 13 punti - dietro il
Wolfsburg. Il sorteggio dei quarti è in
programma il 10 febbraio: dall’urna di Nyon,
Bartoli e compagne pescheranno una tra
Chelsea, Arsenal e Barcellona. Da stamattina
invece la squadra usufruirà di alcuni giorni di
vacanza. Ieri intanto il Consiglio Comunale, su
proposta del consigliere Marinone, ha
approvato all’unanimità la mozione per far
giocare all’Olimpico le gare della Champions
femminile.
Mou è un grande allenatore e tutti lo vogliono,
ma sono convinto che sia concentrato sulla Roma
Tammy Abraham Attaccante della Roma
L’amichevole con l’RKC
Il risveglio dell’attacco
Abraham, El Shaarawy
SU E GIÙ e Zaniolo firmano il tris
Olandesi fragili
per i giallorossi
Fifpro su Karsdorp:
«Mobbing». Il club:
ora è tutto superato
Mercato: strategia
per Frattesi subito
INVIATO AD ALBUFEIRA (PORTOGALLO)
Abraham he siano segnali di ri-
Apre le danze presa questo è sicuro,
con un gol, che siano anche defi-
regala anche nitivi è invece da vede-
l’assist a Zaniolo re. Sta di fatto, però,
per il 3-0. che ieri la Roma è tornata final-
Segnali di mente a segnare più di un gol
ripresa (esattamente tre, cosa che non gli
succedeva da ben sette partite,
l’ultima volta era stato il 3-1 al Lu-
dogorets del 3 novembre scorso).
E il 3-0 finale con cui la Roma ha
battuto gli olandesi dell’Rkc
Waalwijk, tra l’altro, è stato mar-
chiato da tutte reti degli attaccanti
romanisti: prima Abraham, poi El
Shaarawy e fine Zaniolo. Insom-
ma, motivi per chiudere in alle-
gria il ritiro portoghese di Albu-
feira ieri ce ne sono stati. Adesso la
ripresa è fissata a Trigoria per il
26, con gli occhi ben fissi sul Bolo-
Kumbulla gna, la partita con cui i giallorossi
Salva un gol
sulla linea, ma si
riprenderanno il campionato.
fa fregare Partita e mercato La Roma,
sull’azione del che ieri ha schierato la difesa a
rigore e tiene quattro, ha lavorato bene sulla
spesso male la profondità, anche se all’inizio ha
posizione pagato qualche sbilanciamento di
troppo (i gol sfiorati da Joze e Cle-
anant, con Kumbulla a salvare
sulla linea). Ma le occasioni nel
primo tempo sono fioccate, con
Abraham che ha segnato dopo
una bella combinazione con El
Shaarawy e il Faraone che ha fatto
2-0 su assist di Zaniolo. Poi un gol
annullato a Zaniolo per fuorigio-
co, un palo di Zalewski e una rete
sfiorata da Pellegrini. Con Zaniolo
che si è quindi rifatto ad inizio ri-
presa (stavolta l’assist è stato di
Abraham). La differenza di quali-
tà tra le due squadre si è vista lun-
go tutta la partita, con altre occa-
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
Ritorno Tammy Abraham, 25 anni, segna il primo gol del match GETTY
sioni importanti per Pellegrini e
Zaniolo e gli olandesi che hanno
sprecato un rigore con Seuntjens
(traversa). Impressioni? Un Frat-
tesi servirebbe, e per averlo, oltre
Bove, il club sembra pronto a met-
tere anche Volpato (e conguaglio)
Caso Karsdorp Ieri l’olandese
ha giocato tutto il secondo tempo,
dando il cambio a Celik. Una buo-
na prova la sua, anche sul piano
dell’impegno e dell’atteggiamen-
to. Proprio mentre la Fifpro (la Fe-
derazione internazionale dei cal-
ciatori professionisti), ha preso
posizione sulla sua situazione,
considerandolo vittima di mob-
bing, con questa nota. «Karsdorp
stato accusato di essere un tradi-
tore, termine offensivo e privo di
fondamento che la direzione del
club non ha condannato, sottopo-
nendolo a un procedimento di-
sciplinare ingiustificato. Un mo-
do per deviare dalle recenti scarse
prestazioni del club. Chiediamo
di rispettare Karsdorp e trattarlo
in modo equo». Una fattispecie
oramai superata per la Roma, vi-
sto che Rick è stato reintegrato e
ha giocato con Cadice e Rkc.
pug
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’45”
23
ROMA 3
RKC WAALWIJK 0
(PRIMO TEMPO)R2-0
MARCATORI Abraham al 3’ p.t., El
Shaarawy al 20’ p.t., Zaniolo al 3’ s.t.
ROMA (4-2-3-1)
Rui Patricio (Boer dal 33’ s.t.); Celik
(Karsdorp dal 1’ s.t.), Kumbulla,
Ibanez (Vina dal 1’ s.t.), Zalewski
(Spinazzola dal 1’ s.t.); Bove
(Camara dal 1’ s.t.), Matic (Cristante
dal 1’ s.t.); Zaniolo (Shomurodov dal
1’ s.t.), Pellegrini (Volpato dal 1’ s.t.),
El Shaarawy (Mancini dal 1’ s.t.);
Abraham.
PANCHINA Svilar, Smalling.
ALLENATORE Mourinho
RKC WAALWIJK (3-5-2)
Pereira; Ademaye (Kuijpers dal 15’
s.t.), Van den Buys (Augustijns dal 1’
s.t.), Nieuwpoort (Wouters dal 15’
s.t.); Lelieveld (Gaari dal 15’ s.t.),
Oukili (Seuntjens dal 15’ s.t.), Anita
(Bel Hassani dal 15’ s.t.), Vroegh,
Lutonda; Clenant (Felida dal 15’ s.t.),
Joze (Biereth dal 15’ s.t.).
PANCHINA Vaessen, Bakari, Lokesa
ALLENATORE Oosting
ARBITRO Brazao (Por)
NOTE spettatori 500 circa. Ammoniti:
Bove, Seuntjens e Cristante. Angoli:
4-4. RecuperI: 0’ p.t., 2’ s.t.
24 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

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SERIE A
L’INTERVISTA
«IL MIO LECCE
HA CORAGGIO
GONZALEZ DA BIG»
Il tecnico salentino ha stupito tutti
«Ma ancora non si è fatto nulla»
Baroni accelera
di Francesco Velluzzi
INVIATO A LECCE
R
allentare per poi accelerare. Mar-
co Baroni, che ama i grandi clas-
sici della musica italiana, ha ral-
lentato per la sosta che non
avrebbe voluto, ma ora chiede al
Baschirotto suo Lecce di accelerare. «Quel
ha dato gran genio di Baroni, con un cac-
tanta ciavite in mano fa miracoli», po-
tremmo azzardare parafrasando
disponibilità
Lucio Battisti in «Sì viaggiare».
ha forza Oggi il Lecce (test a Udine) ri-
fisica e si è prende a viaggiare per evitare le
adattato in buche più dure. Baroni ha con-
fretta da dotto fuori dalla zona calda una
centrale squadra piena di esordienti e in
cui stabilmente giocano cinque
giocatori nati dal 2000. !5 punti, 7
nelle ultime tre gare quando ha
accelerato di brutto. Lo dice con
orgoglio questo: «La squadra più
giovane d’Italia, la quinta in Eu-
ropa».
3 Ancora Battisti: Ora «potresti
Gonzalez ripartire, certamente non vola-
ha i numeri re, ma viaggiare».
per «Ripartiamo dalla Lazio. Non lo
dico perché è il prossimo avver-
diventare
sario, ma con Napoli e Milan gio-
uno di alto ca il miglior calcio della serie A.
livello. Ha
Ha con tante certezze».
coraggio e
crescerà
3 Ma voi siete andati alla sosta
fisicamente conunbelcrescendo:pariaUdi-
ne.battuta l’Atalanta in casa, e
matata la Samp a Genova.
«Siamo consapevoli che non ab-
biamo fatto nulla. E questo deve
essere il mantra di base. Perché il
difficile viene ora. Forse sarebbe
stato bello non fermarsi perché
eravamo nel nostro momento
migliore.Masiccomeadessopar-
te un altro campionato, dobbia-
mo stare con i piedi per terra e la-
vorare a testa bassa. E’ quel che
abbiamo fatto. Dobbiamo non
strafare. gennaio sarà tosto. Ab-
biamo in casa Lazio e Milan e
Spezia e Verona fuori. Nel ritorno
un’altra sfida tosta con la Salerni-
tana».
3 Ma nessuno può nascondere
che quello che va a concludersi
per il Lecce e per lei sia stato un
anno meraviglioso: promozione
in A e un avvio ottimo. Partivate
non in pole position.
«E’ un anno che si chiude nel mi-
gliore dei modi. Abbiamo comin-
ciato la nuova stagione dopo il
trionfo con un mercato in diveni-
re cercando di cogliere le oppor-
tunità.Erauncantiereaperto,ma
quelle opportunità, grazie al la-
voro di Corvino e Trinchera, con i
quali siamo in totale sintonia, le
abbiamo colte».
3 Non avete preso fenomeni, ma
i vostri giovani già ve li invidiano
in Italia e all’estero.
«La strategia del club è questa. I
soldi non sono tanti e si sa. Si
punta sui giovani, ,ma soprattut-
to alla base ci sono coraggio e
idee. Abbiamo cercato di creare
un gruppo che mettesse tanta
Marco
Baroni
NATO A FIRENZE
IL 11 SETTEMBRE 1963
RUOLO ALLENATORE LECCE
 Baroni ha avuto una lunga
carriera da calciatore.
L’esordio in A da difensore
con la Fiorentina nel 1981, il
top al Napoli nel 1990 dove
vinse lo scudetto con
Maradona. E’ stato vice
campione europeo con
l’Under 21 nel 1986. Poi la
carriera da allenatore
cominciata nel 2000
US IVO
ESCL
RISULTATI E CLASSIFICHE SU
Gazzetta.it
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
partecipazione. Abbiamo bru-
ciato i tempi. Se penso alla prima
giornata con l’Inter in cui abbia-
mo perso all’ultimo secondo.
Banda era appena atterrato, Ba-
schirotto era stato inventato da
centrale la mattina».
3 Baschirotto. Ne vogliamo par-
lare?
«Sièadattatoinunruolochenon
faceva. Ci ha messo forza e, so-
prattutto disponibilità. Io ho cer-
cato di far capire a questi ragazzi,
tutti molto giovani che questa è
25
3
 Le vittorie del Lecce in
questo campionato: in
trasferta contro Salernitana
e Sampdoria e in casa contro
l’Atalanta. I punti sono 15
IL NUMERO
12
Le squadre
In cui Baroni, ha
giocato come
difensore:
Fiorentina,
Monza, Padova,
Udinese, Roma,
Lecce Napoli
(dove ha vinto lo
scudetto),
Bologna,
Poggibonsi,
Ancona, Verona
Rondinella
un’opportunità enorme per loro.
Gliela giro in questo modo. E sul
16
I club
in cui ha
campo devono dare tutto. Noi allenato:
utilizziamo tanti giovani. Ma io Rondinella,
non credo di aver rischiato, di Montevarchi
aver compiuto un azzardo. Basta
lavorare. Questo è un retaggio
Verona,
Carrarese, Sud
molto italiano. In Europa la carta Tirol, Ancona,
d’identità non si guarda». Siena,
Cremonese,
3 E uno di questi giovani, Juan Juventus,
Gonzalez, un 2002 promosso Lanciano,
dalla Primavera e precedente- Pescara,
mente scartato dal suo Barcello- Novara,
na, ora è già sui taccuini dei ds Benevento,
dell’Europa dei grandi. Frosinone,
«Sono convinto che Juan abbia le Reggina e Lecce
potenzialitàperdiventareungio-
catore di alto livello, da big. Ha
grande coraggio e col tempo può
migliorare la sua fisicità indi-
spensabile per completarsi. Ma
ha tutti i numeri per riuscire».
3 Al mercato chiede qualcosa?
«Mi ripeto: con Corvino sono in
buone mani. Il ruolo dell’allena-
tore è quello di allenare. Io non
spreco energie. Non abbiamo
tempo e lo sappiamo. Si deve la-
vorare, per poi accelerare. Pazzie
non dobbiamo farne, semmai
migliorare in qualcosa, qualche
accorgimento». Sul mercato
mi fido di
3 Quanti punti servono per sal- Corvino. Io
varsi? non spreco
«Mai fatte le tabelle. Dobbiamo energie.
stare attenti e cercare di muovere Devo
la classifica. Quello è importante,
soltanto
perché vincere è difficile. Dob- allenare
biamo ripartire con la stessa
bene
compattezza e forza mentale. E
dobbiamo giocare sempre. A vol-
te non serve abbassarsi troppo. Ci
sarannopiùminutidirecuperoe,
come abbiamo visto al Mondiale,
sono un’altra partita».
3 Umtiti può fare il titolare?
«E’ cresciuto. Si è calato con
umiltà, e sono sicuro che ci darà Darò tutto
una gran mano». me stesso
per mio
3 Chiudiamo con un pensiero: papà
ha perso da poco papà Enio, suo
grande tifoso. Che stava in To- scomparso
scana. Non è stato facile vivere la e per questi
sofferenza a distanza. tifosi che mi
«Nella mia famiglia il vero cam- hanno
pione è stato lui. Non ho parole accolto così
per descriverlo. Darò tutto me
stesso per lui e per questa città
che mi ha accolto benissimo da
calciatore e poi da allenatore. Il
mio amore e la mia passione cer-
co di trasferirle ogni giorno ai ra-
gazzi ai quali chiedo di trasferire
emozioni per questi tifosi che ci
seguono in casa e fuori».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’50”
26 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

SERIE A IL BLOG

LA CLASSIFICA IL TEST A L B E NT EG ODI

SQUADRE

NAPOLI
PT

41
G
15
PARTITE
V
13
N P
2 0 37
RETI
F S
12
BOLOGNA
Gol e rinnovo:
MILAN 33 15 10 3 2 29 15
JUVENTUS 31 15 9 4 2 24 7
LAZIO 30 15 9 3 3 26 11
INTER 30 15 10 0 5 34 22
ATALANTA 27 15 8 3 4 22 15

Orsolini vola alto

ROMA 27 15 8 3 4 18 14
UDINESE 24 15 6 6 3 24 17
TORINO 21 15 6 3 6 16 17
FIORENTINA 19 15 5 4 6 18 20
BOLOGNA 19 15 5 4 6 20 25
SALERNITANA 17 15 4 5 6 19 24

Motta batte l’Hellas

EMPOLI 17 15 4 5 6 12 19
MONZA 16 15 5 1 9 16 22
SASSUOLO 16 15 4 4 7 15 22
LECCE 15 15 3 6 6 14 17
SPEZIA 13 15 3 4 8 14 26

e promuove Doig
CREMONESE 7 15 0 7 8 11 26
SAMPDORIA 6 15 1 3 11 6 27
VERONA 5 15 1 2 12 12 29

CHAMPIONS E. LEAGUE CONFERENCE LEAGUE RETROCESSIONE

16a GIORNATA Rossoblù vincenti

Occhio a...
MERCOLEDÌ 4 GENNAIO 2023 con l’ala che presto
SALERNITANA-MILAN ore 12.30 allungherà fino al ‘26
SASSUOLO-SAMPDORIA ore 12.30
SPEZIA-ATALANTA ore 14.30 Lo scozzese riceve
TORINO-VERONA ore 14.30 l’ok di Thiago Samp, ultimo test:
LECCE-LAZIO ore 16.30
ROMA-BOLOGNA ore 16.30 i kazaki del Kaysar
CREMONESE-JUVENTUS
FIORENTINA-MONZA
ore 18.30
ore 18.30
di Matteo Dalla Vite poi rientro in Italia
INTER-NAPOLI ore 20.45 el rinnovo più che

D
UDINESE-EMPOLI ore 20.45
probabile per Riccar-  Ultimo test nel ritiro
do Orsolini si sa da al- turco di Antalya per la
17a GIORNATA meno una settimana.
L’altra mattina, nel-
Sampdoria (fischio
d’inizio alle ore 9 italiane)
SABATO 7 GENNAIO l’allenamento pre-amichevole, contro la squadra kazaka inizio agosto quando ci fu la sfida anche Terzic, Beruatto e Kyriako-
FIORENTINA-SASSUOLO ore 15 Orso volava. E Thiago Motta, con del Kaysar, che precederà al Dall’Ara (1-1) non era ancora poulos, va ricordato che per
JUVENTUS-UDINESE ore 18 anche i membri del suo staff, gli Scozzese Josh Doig, 20 anni LAPRESSE di poche ore il rientro in sulla panchina rossoblù. Il tecni- l’Hellas resta vicinissimo l’arrivo
MONZA-INTER ore 20.45
DOMENICA 8 GENNAIO diceva ripetutamente “bravo”. Italia del gruppo co ha apprezzato lo scozzese che di Borini: è a un passo l’intesa col
SALERNITANA-TORINO ore 12.30 Segni di rinascita che hanno evi- Applausi (silenziosi) L’occa- blucerchiato. Probabile nella ripresa non solo è arrivato al Fatih Karagümrük. In attacco,
LAZIO-EMPOLI ore 15 dentemente trovato il giusto sione Verona-Bologna (200 spet- che Caputo, destinato al tiro ma che in due occasioni ha d’altronde, l’Hellas cambierà
SPEZIA-LECCE ore 15 sbocco ieri quando - in spaccata e tatori circa) era utile per rivedere trasferimento all’Empoli, sviluppatol’ideadicalcioprofon- molto: Djuric va verso la Salerni-
SAMPDORIA-NAPOLI ore 18 in piena area- il numero 7 rosso- qualcosa da... Serie A in campo: resti a riposo. Il bilancio di do che piace. Doig è stato schiera- tana (al vaglio lo scambio con Bo-
MILAN-ROMA ore 20.45 blù ha infilato il pallone decisivo l’HellasdiZaffaroni(«Lasquadra Stankovic è stato sin qui to da quinto di sinistra. nazzoli), per Henry ci sono Spe-
LUNEDÌ 9 GENNAIO
VERONA-CREMONESE ore 18.30 su assist di Lewis Ferguson, tut- ha creato molto, conducendo il positivo, perché le due zia o Cremonese.
BOLOGNA-ATALANTA ore 20.45 tocampista sempre più convin- gioco soprattutto nel primo tem- sttimane di lavoro Riunione e Borini I dirigenti (ha collaborato Matteo Fontana)
cente. Insomma: la novità è che po.Abbiamoavutotanteoccasio- all’estero hanno di Bologna e Verona ne hanno ri-
Orso vola verso la titolarità alla ni nei primi 30’. Non dobbiamo permesso al tecnico di parlato, del giovane scozzese, e
18a GIORNATA ripresa del campionato all’Olim-
pico contro la Roma (il suo “com-
sfiduciarci. Il gol arriverà») ci ha
messo vigore e ma fatica sempre
lavorare molto sul piano
tattico (avanti con il 3-4-
magari Lewis Ferguson ha fatto
da magnete col ragazzo. Il cano- Il consiglio
VENERDÌ 13 GENNAIO
NAPOLI-JUVENTUS ore 20.45
petitor” Aebischer ha preso una
traversa, ieri) e a larghe falcate
a trovare la porta; il Bologna di
Motta ha mostrato scioltezza e
1-2) e mentale. Sul piano
societario, è chiara la
vaccio però è sempre lo stesso:
l’Hellas valuta il mancino 7-8 mi-
Anche Ferguson
SABATO 14 GENNAIO
CREMONESE-MONZA ore 15 verso il rinnovo fino al 2026 con proposizione dopo i primi 30’ un volontà di Ferrero di lioni e pur di tenerlo davanti alle si sarebbe mosso
LECCE-MILAN ore 18 ritocco dell’ingaggio fino a un po’ impaludati. Ma l’occasione, tornare in autonomia alla proposte di Vignato e Sansone ha per convincere
milione più bonus. Sì, una rina- dicevamo, pareva (o è stata) fatta guida della società, senza pensato pure all’ipotesi Caprari
INTER-VERONA
DOMENICA 15 GENNAIO
ore 20.45
scita: che i suoi due gol già segnati apposta per far vedere da vicino l’ingresso di nuovi soci. da girare al Bologna. Detto che il il mancino
SASSUOLO-LAZIO
TORINO-SPEZIA
ore 12.30
ore 15
in A aiutano. Josh Doig a Thiago Motta, che ad club di Saputo, a sinistra, valuta del Verona
UDINESE-BOLOGNA ore 15
ATALANTA-SALERNITANA ore 18
ROMA-FIORENTINA ore 20.45 LA TE RZA A MICH E VOL E AL LA D ACI A AR E N A
LUNEDÌ 16 GENNAIO
EMPOLI-SAMPDORIA ore 20.45

19a GIORNATA
SABATO 21 GENNAIO
ATALANTA UDINESE
VERONA-LECCE ore 15
SALERNITANA-NAPOLI
FIORENTINA-TORINO
DOMENICA 22 GENNAIO
ore 18
ore 20.45
RieccoZappacosta L’esterno, che fra infortunio pre-
stagionale e frenate successive fi-
nora ha giocato appena due spez-
Eboseleèpronto
TestperEderson EcontroilLecce
SAMPDORIA-UDINESE ore 12.30
MONZA-SASSUOLO ore 15 zoni da 45’ è indietro rispetto agli
SPEZIA-ROMA ore 18 altri, ma ieri è salito sull’aereo per
JUVENTUS-ATALANTA ore 20.45 Siviglia, dunque il peggio do-

conDeRooneKoop saràilviceUdogie
LUNEDÌ 23 GENNAIO vrebbe essere passato: potrebbe
BOLOGNA-CREMONESE ore 18.30
restare in panchina, o essere im-
INTER-EMPOLI ore 20.45
MARTEDÌ 24 GENNAIO piegato per una frazione di gara.
LAZIO-MILAN ore 20.45
Sinergia a tre Comunque non
MARCATORI L’esterno di nuovo
convocato: possibile
da titolare e dunque, data l’as-
senza di Hateboer (rimasto a Ber-
L’esterno irlandese
ora convince:
9 RETI Osimhen (Napoli) gamo con Demiral), sulle fasce
8 RETI Arnautovic (Bologna, 3) che giochi un po’. dovrebbero giocare Maehle e nell’ultima gara
7 RETI Lookman (Atalanta, 2), I tre centrocampisti Soppy, oppure Ruggeri. Se non i è stato il migliore.
Martinez (Inter, 1), Nzola (Spezia, 1) due giovani insieme, a conferma
6 RETI Dzeko (Inter), Vlahovic insieme? Si può della tendenza all’utilizzo di ben- Oggi sfida da Serie A
(Juventus, 1), Immobile (Lazio, 1), zina verde: Scalvini è ormai una
Leao (Milan), Kvaratskhelia (Napoli),
certezza, Okoli è come minimo
Dia (Salernitana), Beto (Udinese) di Andrea Elefante di Francesco Velluzzi
5 RETI Barella (Inter), Zaccagni alternativo a Palomino e sarà in-
(Lazio), Giroud (Milan, 1), Dybala a squadra che Gian teressante vedere se il tecnico in- lima campionato.

(Roma, 1)
4 RETI Koopmeiners (Atalanta, 2),
Kean, Milik (Juventus), Strefezza
(Lecce, 1), Diaz (Milan), Frattesi
(Sassuolo), Vlasic (Torino)
3 RETI Ferguson (Bologna), Okereke
(Cremonese), Bonaventura, Jovic
(Fiorentina), Correa, Dimarco (Inter),
Rabiot (Juventus), Felipe Anderson,
Luis Alberto, Milinkovic (Lazio),
Ceesay, Colombo (Lecce), Rebic
(Milan), Carlos Augusto (Monza),
Elmas, Lozano (1), Politano (2),
Zielinski (Napoli), Abraham, Smalling
(Roma), Piatek (Salernitana, 1),
Pinamonti (Sassuolo, 1), Samardzic
(Udinese)
L C
Piero Gasperini sce-
glierà per Betis Sivi-
glia-Atalanta di oggi
potrebbe essere abba-
stanza (molto?) simile a quella
che fra 12 giorni giocherà a La
Spezia. Tanto più se i “mondiali-
sti” oranje, De Roon e Koopmei-
ners, torneranno titolari nel cuo-
re del campo. Intanto, sono tor-
nati fra i convocati, come Palomi-
no, a Ni zza out p er u n
affaticamento muscolare. Ma la
vera novità è il nome scritto in li-
sta dal Gasp: Davide Zappacosta.
sisterà con Lookman e Hojlund e
comunque come gestirà Zapata
(in crescita) e Muriel. Oltre che la
convivenza dei due olandesi con
Emerson,anchecontroEintracht
e Nizza molto positivo da media-
no. La chiave sarà la sinergia, an-
chetattica,fraluieKoopmeiners.
E anche i prossimi due test da-
ranno indicazioni importanti in
questo senso.
In stagione solo 90’ © RIPRODUZIONE RISERVATA
Davide Zappacosta, 30 anni,
alla Dea dall’estate 2021 EPA
s TEMPO DI LETTURA 1’10”
Perché oggi alla Dacia
Arena alle 15.30 (por-
te chiuse, ma diretta
su Udinese Tv e su Te-
lerama) Udinese-Lecce è
un’amichevole di serie A. Così i
bianconeri dopo gli impegnativi
test contro West Ham e Athletic
Bilbao si calano nella realtà del
proprio campionato (chiude-
ranno con la Cremonese il 29)
per testare la squadra che il 4 af- Under 21 irlandese
fronterà l’Empoli in casa. Il Lec- Festy Ebosele, 20 anni, prima
ce, invece riceverà la Lazio (e il
28 ospiterà l’Nk Varazdin, croa-
stagione all’Udinese LAPRESSE
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 27

Uomo gol
SQUA DRA IN C R ES CITA
VERSO LA RIPRESA
Riccardo Orsolini, 25 anni,

MONZA
è al Bologna dal gennaio 2018.
Nel campionato in corso
ha giocato 12 partite
e segnato due gol LAPRESSE

Palladino, serata d’oro: ATALANTA

Amichevoli
oggi Betis (Siviglia, ore 17, Dazn)
CREMONESE
Amichevoli
oggi Torino (a Torino 14.30)

grande vittoria a Lione

29/12 Az Alkmaar (Bg, 19, Sky) 29/12 Udinese (13)

E ritorna Pablo Marì EMPOLI

Amichevoli
INTER
Amichevoli
oggi Sassuolo 29/12 Sassuolo
Accoltellato solo 56 (Empoli, ore 16) (a Reggio Emilia, ore 17, Sky)

giorni fa, lo spagnolo

s’è rivisto in campo
Le reti del 2-1 di Mota
Carvalho e Caprari
JUVENTUS LECCE
Amichevoli Amichevoli
di Matteo Delbue
30/12 Juventus-Standard Liegi (14.30) oggi Udinese
MONZA
(Udine, 15.30)
l profumo d’Europa

VERONA-BOLOGNA 0-1
MARCATORI Orsolini al 44’ p.t.
HELLAS VERONA (3-5-2) Montipò;
Dawidowicz (dal 29’ s.t. Magnani), Hien,
Gunter (dal 17’ s.t. Cabal); Lazovic (dal 17’
s.t. De Paoli), Tameze, Hongla (dal 17’ s.t.
Hrustic), Sulemana, Doig (dal 39’ s.t.
Bragantini); Henry (dal 29’ s.t. Djuric),
Kallon (dal 29’ s.t. Verdi).
BOLOGNA (4-2-3-1) Skorupski;
Posch (dal 13’ s.t. De Silvestri), Soumao-
ro, Lucumi (dal 13’ s.t. Sosa), Lykogiannis
(dal 13’ s.t. Cambiaso); Dominguez, Moro
(dal 13’ s.t. Schouten); Orsolini (dal 29’
s.t. Aebischer), Ferguson (dal 29’ s.t.
Pyyhtia), Soriano (dal 13’ s.t. Barrow);
Arnautovic (dal 29’ s.t. Sansone).
ARBITRO Perenzoni di Rovereto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I
ha esaltato il Monza,
autore di un’ottima
prestazione sul cam-
po del Lione. Una vit-
toriainuntestinternazionaleche
impreziosisce ulteriormente il
2022 biancorosso. Un successo
benaugurante per il Monza:
l’obiettivo stagionale resta la sal-
vezza, ma Silvio Berlusconi e
Adriano Galliani sono pronti ad
alzareperilfuturol’asticelladegli
obiettivi fino alla conquista di un
posto in Europa. Un percorso di
crescita che porta la firma di Raf-
faele Palladino, che ha approfit-
tato della pausa invernale per
studiare a Coverciano e soprat-
tutto per conoscere da vicino un
professore d’eccezione come
Marcelo Bielsa.
Ritorno La più bella notizia di
ieri sera è stata però il ritorno di
Pablo Marì, mandato in campo
da Palladino nel finale di amiche-
vole. Lo spagnolo ha bruciato le
tappe del suo percorso di riabili-
tazione, riuscendo a tornare sul
Spagnolo Pablo Marì, 29 anni, difensore del Monza ACMONZA
tobre.Unrecuperopreziosoperil
Monza, che ieri ha impressionato
per l’approccio, facendosi ap-
prezzare per personalità e fiducia
nei propri mezzi: palleggio ma-
novrato, continui movimenti
senza palla e trame messe in
campo a memoria. Un concerto
che ha avuto il suo punto più alto
al 26’: perfetta uscita dal basso,
apertura di Petagna per il manci-
no potente di Carlos Augusto,
non trattenuto da Lopes e ribat-
tutocomodamenteinretedaMo-
ta Carvalho. E le idee al Monza
non sono venute meno neppure
nella ripresa, con il raddoppio di
Caprari su cambio di fronte di
Donati. Il Lione si è visto solo nel
MILAN MONZA
Amichevoli: Amichevoli
30/12 Psv Eindhoven-Milan 23/12 Monza-Arconatese (ore 11)
(Eindhoven, ore 18.15, Dazn-Sky) 28/12 Monza-Torino
(Italia Uno, ore 16)
LIONE – MONZA 1-2
MARCATORI Mota Carvalho (M) al 26’ p.t.,
Caprari (M) al 18’, Lukeba (L) al 47’ s.t.
LIONE (4-3-1-2) Lopes; Gusto (dal 9’ s.t.
Da Silva), Diomande, Lukeba, Henrique
(dal 27’ s.t. Laaziri); Caqueret (dal 22’ s.t.
Lepenant), Mendes (dal 22’ s.t. Reine- SAMPDORIA SASSUOLO
Adelaide), Tolisso (dal 22’ s.t. Faivre); Amichevoli In Turchia: Amichevoli oggi Empoli ( 16)
Aouar (dal 22’ s.t. Cherki); Lacazette (dal oggi Kaysar (ore 9) 29/12 Inter (RE, 17, Sky)
22’ s.t. Teté), Dembélé (dal 22’ s.t. Toko
Ekambi). All. Blanc
MONZA (3-4-2-1) Di Gregorio; Marlon (dal
34’ s.t. Carboni), Caldirola (dal 34’ s.t.
Pablo Marì), Izzo (dal 27’ s.t. Antov);
Donati (dal 34’ s.t. D’Alessandro), Rovella
(dal 34’ s.t. Bondo), Pessina (dal 43’ s.t.
Barberis), Carlos Augusto (dal 43’ s.t.
TORINO UDINESE
Colombo); Ciurria (dal 34’ s.t. Machin),
Mota Carvalho (dal 27’ s.t. Gytkjaer); Amichevoli Amichevoli
Petagna (dal 17’ s.t. Caprari). All. Palladino oggi Cremonese (ore 14,30) oggi Lecce (15.30)
ARBITRO Ben El Hadj 28/12 Monza (Italia Uno, ore 16) 29/12 Cremonese (Cremona, 13)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

s TEMPO DI LETTURA 2’10”
rettangolo verde a distanza di ap-
pena 56 giorni dall’accoltella-
mento subito ad Assago a fine ot-
finale, con il gol di Lukeba nel re-
cupero che non ha macchiato la
serata perfetta del Monza. s TEMPO DI LETTURA 1’57”

OG G I IN CAM P O ALL E 1 6
IL MES SICA NO F INO A GIUGN O

Empoli, Baldanzi per il bis

ta). Sottil insisterà sulla coppia
Success-Beto davanti, in assen-
za di Deulofeu, ma darà ancora
fiducia a Festy Ebosele, visto co-
me un oggetto misterioso nella
prima parte (8 minuti in tutto e
SALERNITANA Che Sassuolo senza Lopez?
ÈsbarcatoOchoa c’erano i dirigenti del club.
Ochoa ha firmato un accordo fi-
no a giugno prossimo con opzio-
 Si torna a respirare aria di
Seria A al “Castellani”. A
qualche settimana dalla
Subitoiltransfer nedirinnovononvincolataadal-
cuna condizione che la Salernita-
na potrà esercitare liberamente;
vittoria in campionato (1-0,
con gol di Baldanzi) torna il
Sassuolo dell’ex Dionisi. Alle

titolare in coppa Italia col Mon-
za) e diventato col lavoro più di
un’alternativa. Col Bilbao si è vi-
sto. Il nazionale Under 21 irlan-
dese (classe 2002) ha agito da
esterno sinistro al posto di Udo-
gie, infortunato, ma è più spen-
dibile a destra. I progressi sono
notevoli e ora il tecnico che lo
bocciò per la Salernitana sem-
bra volergli dare fiducia.
Che giornata Intanto ieri a
Udine c’è stata la grande festa al
PalaCus di tutto il settore giova-
nile. Presenti i direttori Marino e
Collavino, per la prima squadra
persfidareilMilan
questa mattina è atteso l’annun-
cio ufficiale. Nicola, che da oggi lo
avrà a disposizione, spera di po-
terloutilizzareperlapartitaconil
Milan.Ilcontrattosaràdepositato
Il portiere da ieri il 2 gennaio, poi sarà una corsa
contro il tempo per ottenere il
in città: contratto transfer internazionale in tempo
depositato, Nicola utile per la partita con i campioni
ci conta per la prima d’Italia. Andrà via Micai, destina-
to al Cosenza.
gara post sosta
Altri due colpi Risolto il pro-
blema portiere le priorità della
di Roberto Guerriero
Salernitana restano due: laterale
SALERNO
e centrocampista. In attesa di ca-
na foto panoramica pire le intenzioni dell’Atalanta
16, andrà in onda dunque la
quarta amichevole per gli
azzurri, in vista della ripresa
della stagione a Udine. Tutti a
disposizione di Zanetti, anche
i tre nazionali rientrati da
Coverciano, i giovani
Baldanzi, Cambiaghi e Fazzini,
che già ieri erano in gruppo.
Ai box Destro e Tonelli. Da
capire se, come contro il
Monaco, non giocherà
Lammers in odore di mercato
nella probabile operazione
del rientro di Caputo.
Per il Sassuolo saranno
prove tecniche di

il centrocampista Sandi Lovric e
il festeggiatissimo talento Pa-
fundi (2006) che comunque è
un Primavera. La società ha
brindato anche all’ingresso tra i
partner commerciali di Presti-
pay società specializzata nel cre-
dito al consumo. Sarà sponsor di
maglia davanti, sotto il main
sponsor Dacia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
U
della città pubblicata
sui social per annun-
ciare il suo arrivo in
Italia, così Memo
Ochoa si è presentato ai suoi nuo-
vi tifosi. Il portiere messicano ha
vissuto le prime ore da calciatore
della Salernitana insieme al suo
storico agente Jorge Berlanga. Da
Napoli, dove era atterrato ad ora
dipranzoprovenientedaMadrid,
Ochoa è arrivato ieri sera a Saler-
per Zortea (che attende il prolun-
gamento del contratto) il diesse
valuta anche altre soluzioni. Alla
Fiorentina è stato chiesto Zu-
rkowski che la Salernitana vor-
rebbe prendere a titolo definitivo.
Non sarà ceduto Gyomber, ma lo
slovacco attende una proposta
per il rinnovo del contratto che
scade il prossimo giugno.
Star messicana © RIPRODUZIONE RISERVATA
Guillermo Ochoa, 37 anni,
centrocampo senza Lopez.
Con tutta probabilità Dionisi
alternerà in regia Henrique e
Obiang traendone le
indicazioni del caso. Le
stesse attese da Traore:
contro il Psv il tecnico ha
utilizzato l’ivoriano a
centrocampo e non in
attacco. Vedremo oggi se era
solo una suggestione o se
l’esperimento avrà un
Osservati Tommaso Baldanzi,
19 anni e Matheus Henrique, 25 anni
le aspetta, a livello di
condizione, anche da Defrel:
l’attaccante, assente da fine
agosto per una frattura al
metatarso, si è riaffacciato
al campo proprio durante
questa pausa.

s TEMPO DI LETTURA 1’10” no dopo aver effettuato le visite

mediche. Ad attenderlo in sede
al suo arrivo a Salerno
s TEMPO DI LETTURA 1’9” seguito. Altre risposte Dionisi Cioni-Fogliani
28 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT
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rubrica 4

SERIE A L’INIZIATIVA
Lo scudetto di Arvedi
Presidente
Giovanni Arvedi, 85
anni, numero uno
della Cremonese.
Nelle altre foto
i ragazzi impegnati
allo store
di Francesco Velluzzi
I
nclusione. Questa parola è mol-
to cara a Giovanni Arvedi, pro-
prietario della Cremonese. Che
ha pensato a un concetto base
per poi sviluppare una serie di
attività collegate: lavorare con la
disabilità è possibile. Oggi nelle
sale hospitality della Cremo gli
spettatori sono serviti nei mo-
menti di ristoro e aggregazione,
tra tartine e flute di bollicine, dai
camerieri con il grembiule bor-
deaux. Allo store del club nella
centralissima via Solferino, ac-
canto alle vetrine dove impera
l’eccellenza del torrone, i ragazzi
del progetto Thisability sistema-
no gli scaffali e consigliano i
clienti nell’acquisto dei prodotti
del merchandising. E anche lì
Ilcalciocontrolebarriere
PROGETTO INCLUSIONE
FIRMATO CREMONESE
CATERING E STORE
CON I RAGAZZI DISABILI
c’è una particolarità non da po-
co: i proventi vanno a finanziare
tutta questa attività. Perché non
c’è scopo di lucro. Il merchandi-
sing per una società di calcio è
oggi una delle voci più appetite
pe il business, una fonte di rica-
vo. Per la Cremonese e per Arve-
di no. Un gesto nobilissimo, non
raro, unico.
Progetto «Siamo andati in
controtendenza. Quando il Ca-
valier Arvedi ha sentito parlare
di inclusione, di sociale, di terri-
torio, non ha esitato e ci ha detto
“Andate avanti”, racconta Paolo
Armenia direttore generale del
club, una vita nel calcio, da Pia-
cenza (dove ancora vive) a Cre-
mona, passando per l’esperien-
za di Livorno con Aldo Spinelli.
Insomma, ne ha viste eh... «“Il
rapporto con Thisability risale a
quattro anni fa. Quando una
una decina di ragazzi, prece-
dentemente formati da un’equi-
pe di pedagogisti ed educatori,
hanno iniziato a collaborare con
il personale i servizi nelle aree
hospitality dello Zini durante le
partite interne. Un anno fa par-
tendo da un’idea di Giuseppe
Conti, imprenditore molto vici-
no a noi,si è aggiunto il progetto
dello store in centro. L’obiettivo
è lo stesso di sempre: includere
nel mondo sociale attraverso
esperienze lavorative i ragazzi
del team». Con il supporto di
due cooperative (Il Cerchio e
Ventaglio dell’Anffas di Cremo-
na) e di una serie di partner pri-
vati quello che avrebbe dovuto
essere un temporary shop si è
trasformato in qualcosa di più
concreto, tanto che il negozio ha
La società lavora con le
associazioni. E non
guadagna un euro dal
merchandising. I soldi
servono per tutte le spese
cambiato location per render
ancora più efficace l’azione for-
mativa rivolta ai ragazzi. «Lo
sponsor tecnico, Acerbis, ci è ve-
nuto incontro, così come
l’azienda che produce altro ma-
teriale di merchandising con la
scritta “Red and grey” (una linea
appositamente dedicata), gri-
giorosso, i colori della Cremo,
una linea dal bambino all’adul-
to. Ma noi - continua Armenia-
non incassiamo un euro dalle
vendite. Il ricavato va a sostenere
le spese vive del progetto. Que-
sta città ha grande spirito di soli-
darietà e lo dimostra spesso.
Durante la pandemia abbiamo
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT
fatto un’altra iniziativa: la quota
abbonati per le partite non viste
su iniziativa della curva è andata
in un fondo. Parliamo di 113 mi-
la euro. Una bella cifretta. Sono
stati distribuiti a dieci associa-
zioni di volontariato sul territo-
rio».
In negozio Allo store c’è una
commessa che ogni giorno vie-
ne affiancata da un ragazzo o
una ragazza con disabilità. Il
progetto è seguito da una peda-
gogista, Benedetta Anselmi. Che
sovrintende anche sull’hospita-
lity dello stadio. E ci guida spie-
gandoci come si fa: come vengo-
no scelti i ragazzi ? Come nasce
tutto? «Avevamo già fatto servi-
zi di catering collaborando con
quello che solitamente usa il
club. L’idea è portare competen-
za in situazioni operative. Si
tratta di esperienze di formazio-
ne non retribuite perché non è
una collocazione nel lavoro, ma
la valorizzazione della compe-
tenza. Chi vuole, chiede di en-
29
#
trare in Thisability. Fa un collo-
quio, un incontro educativo con
noi. Il gruppo è aperto, i ragazzi
si alternano (quelli dello stadio
cambiano a ogni partita, ndr),
variano, non sono fissi e quelli
dello store non fanno cassa. Io
faccio i colloqui e spiego soprat-
tutto che il lavoro con disabilità è
possibile. Questo è il nostro in-
tento. I ragazzi coinvolti sono
venticinque. Se dopo aver parla-
to con la nostra equipe tecnica
se la sentono vengono convocati
tra stadio e negozio. Più che una
selezione è una verifica. Non fi-
nalizzata al lavoro, ma alla loro
inclusione e al loro benessere».
La Anselmi è la responsabile pe-
dagogica del progetto e non
esclude a priori la possibilità
conseguente di inserimento nel
mondo del lavoro: «Assoluta-
mente, certo che non la esclu-
diamo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’16”
30 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

IL TEMA DEL GIORNO

di STEFANO AGRESTI

VALORE E VALORI:
MILAN, È GIROUD
IL NUOVO SIMBOLO
V
alore e valori: così Olivier Giroud
ha conquistato il Milan. Grazie al
valore tecnico, innanzitutto,
perché la base non può che essere
quella, il rendimento in campo:
segna molti gol (11 nel campionato
dello scudetto, già 9 in questa stagione, 4 dei quali
in Champions), ha la capacità di giocare per la
squadra, gode di un’efficienza fisica sorprendente
considerati i trentasei anni suonati. E poi ha
valori personali (definirli morali può apparire
eccessivo) che meritano di essere sottolineati oltre
che apprezzati: spirito di sacrificio, disponibilità,
leadership, carattere. In una parola, potremmo
definirla professionalità. Per tutto questo è
diventato un punto di riferimento imprescindibile
in campo e nello spogliatoio: un simbolo.
Quando è arrivato a Milano nessuno pensava
che Giroud potesse essere tanto prezioso. È bravo
ma avanti con gli anni, è solido ma segna poco:
questa l’accoglienza che gli è stata riservata
nell’estate del 2021, nel momento in cui è stato
acquistato dal club rossonero per un milione
affinché diventasse la vecchia riserva del vecchio
Ibrahimovic. Sembrava una soluzione di ripiego,
un modo per coprire le spalle a Zlatan senza
mettergli pressione addosso, per di più a costo
quasi nullo: un gran bel centravanti, non un
fenomeno e tanto meno un goleador, giunto al
tramonto della carriera.
Olivier fosse capace di disputare forse la sua
migliore stagione, segnando tutte quelle reti?
Nemmeno il Milan, probabilmente, sperava in
tanta grazia. Invece è stato determinante nella
corsa allo scudetto: nessun rossonero
dimenticherà mai la doppietta nel derby, che ha
riavvicinato d’un colpo l’Inter; due gol entrati
immediatamente nel cuore dei tifosi. Un periodo
magico che ha avuto un seguito in Qatar, dove
Olivier ha sostenuto la Francia nella rincorsa al
titolo con quattro gol. In finale è stato deludente, è
vero, tanto che Deschamps lo ha sostituito
addirittura quando il primo tempo non era
terminato, ma si è comunque ritagliato un posto
nella leggenda: è diventato il goleador più
prolifico nella storia dei Bleus superando un
fenomeno come Henry (e pensare che nel 2018
era diventato campione del mondo senza
segnare, un’anomalia per il centravanti titolare
della nazionale che trionfa).
Giroud si è calato completamente nel mondo del
Milan e al Milan lo adorano anche per i suoi
comportamenti. L’intenzione è quella di
Più uomo-squadra rinnovargli il contratto; la convinzione è che - se
il fisico lo sosterrà - il francese possa essere un
di Leao, più dirigente leader e un punto di riferimento nel futuro
immediato. Più uomo-squadra di Leao, per una
potenziale di Ibra questione anagrafica oltre che caratteriale. E
forse anche, in prospettiva, più dirigente di

Il Milan è stato abile, abilissimo a individuarlo,

anche se ai rossoneri Ibrahimovic, perché predisposto a gestire e
mediare.
convincerlo, prenderlo. E anche a valorizzarlo:
Pioli ha creato attorno a Giroud un meccanismo
serve un centravanti Merita di essere evidenziata la grande voglia di
che lo ha esaltato. Poi, se vogliamo, c’è stata pure
un po’ di buona sorte: chi avrebbe mai
giovane per il futuro Giroud d’essere in campo già il 4 gennaio, alla
ripresa del campionato, benché il suo ritorno
immaginato che alla sua veneranda età il buon dalle vacanze avvenga solo sei giorni prima (il

Q
uesto di Roglic però una corsa completamente È anche scontro generazionale:
al Giro d’Italia diversa, per i percorsi è il più Roglic ha 33 anni, è il più
è un bel esigente di tutti, anche più del vecchio dei big da giri, l’uomo
regalo Tour. Remco è giovane, ha 22 di grande esperienza che deve
di Natale. anni, e sappiamo qual è la sua difendere con i denti il suo
Pensiamo classe: chi indossa la maglia status contro il giovane
subito alla iridata entra in un club rampante.
GRILLO PARLANTE lotta per la classifica generale:
è molto bello, anche per
particolare. Uno che ha già la
Vuelta, la Liegi, due San Evenepoel parte per vincere, sì,
gli appassionati, avere già Sebastian e poi il Mondiale... ma sta seminando per il futuro.
a Natale due uomini come chapeau. Diciamo che sa già Uno come Roglic il Giro lo deve
di PAOLO BETTINI Remco Evenepoel e Primoz vincere una corsa di tre vincere, uno come Evenepoel si
Roglic focalizzati sulla maglia settimane, inizia ad avere tutte può anche permettere di

ROGLIC OBBLIGATO
rosa. Non è proprio banale, le credenziali per non dire più sbagliare. È questa la
a volte ci hanno tenuto sulle «Staremo a vedere quello che differenza. Roglic ha fatto una
spine fino all’ultimo. Mancava potrà fare». Ora lo deve fare, bella scelta, si toglie dalla

A VINCERE IL GIRO
da anni di parlare del Giro Evenepoel parte per vincere. mischia del Tour dove è chiuso
d’Italia a Natale con nomi come Che cosa gli può succedere in dal suo compagno Vingegaard,
Evenepoel, Roglic, Thomas. Ci Italia? Trova percorsi molto che l’ha vinto nel 2022 ed era di

EVENEPOEL PUÒ sono tutti gli ingredienti per un

grande spettacolo e per un Giro
entusiasmante.
tecnici. Qui le strade sono
diverse, sono più difficili perché
l’orografia dell’Italia è questa.
troppo: si concentra sul Giro e
avrà una squadra fortissima
tutta per sé. Ecco la lettura

ANCHE PERDERLO Sapere che uno come Roglic ha

scelto di venire in Italia.... si
ripropone una sfida con
Evenepoel già vista alla Vuelta,
ma per poche tappe. Il Giro è
Le strade ti portano a doverti
gestire in gara non solo a livello
di fatica, ma anche per la
tattica, che serve per leggere
bene il percorso.
diversa di approccio: Roglic
deve vincere, se fa terzo ha
fallito. Evenepoel parte da 22
anni, ha una maglia bellissima
che finalmente torna al Giro, e

GAZZETTA.IT
Amichevoli, ritiri e mercato:
lentamente il calcio italiano si
sta avvicinando alla ripartenza
dopo la sosta per il Mondiale.
Sul nostro sito ampia
copertura, dunque, sulle
squadre di Serie A al lavoro in
SERIE A AL LAVORO vista della prima giornata in
CON TANTI TEST programma il 4 gennaio. Tante
E LE PRIME MOSSE le amichevoli: dopo le sei di
ieri, con tante big in campo,
DI MERCATO oggi se ne giocano cinque: su
Gazzetta.it cronache e video di
queste partite che danno già
qualche buona indicazione
sullo stato di forma delle
squadre.
Ma spazio anche ai primi
movimenti della sessione di
gennaio del mercato. E
riflettori puntati pure
sull'inchiesta legata alle
plusvalenze e agli stipendi del
periodo della pandemia che
coinvolge la Juventus.
Contrasto tra Calhanoglu e Crisetig in Reggina-Inter 0-2

suo compagno Mbappé si sta allenando con il Psg
addirittura da mercoledì, in pratica si è riposato
appena due giorni dopo la faticosissima finale di
Doha: Kylian non è solo talento, ma anche
straordinaria dedizione al lavoro). Nello stesso
tempo, il Milan deve pensare a un centravanti
per il futuro: un club che intende crescere anche
a livello internazionale ha bisogno di un
attaccante più giovane di Giroud, per non dire di
Ibra. Finora i problemi li ha risolti Olivier, ma il
rischio che non riesca a farlo ogni tre giorni - tra
campionato e Champions - è grande.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
può dire tranquillamente: sì, io
parto per vincere ma posso
anche perderlo, perché porto a
casa una grande esperienza e
ho davanti almeno 7-8 anni
per vincerne due o tre.
Voglio parlare anche della
cronometro inaugurale del Giro
sulla ciclabile della Costa dei
Trabocchi. Evenepoel è molto
DIRETTORE RESPONSABILE
STEFANO BARIGELLI
sbarigelli@gazzetta.it
VICEDIRETTORE VICARIO
GIANNI VALENTI gvalenti@gazzetta.it
VICEDIRETTORI
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ANDREA DI CARO adicaro@gazzetta.it
Testata di proprietà de
“La Gazzetta dello Sport s.r.l.” - A. Bonacossa © 2022
PREZZI ALL’ESTERO: Belgio € 3,50; Croazia Hrk 27/€ 3,58; Francia € 3,50; Germania € 3,50; Grecia € 3,50; Lussemburgo € 3,50; Malta € 3,50; Olanda € 3,50; Repubblica Ceca CZK 100; Slovenia € 3,50; Svizzera CHF 3,50.
All’attacco su tutti i fronti Olivier Giroud, 36 anni,
centravanti del Milan, ha appena conquistato il secondo
posto al campionato del mondo in Qatar con la nazionale
francese. Il numero 9 rossonero è stato uno dei
protagonisti dello scudetto vinto nello scorso
campionato dalla formazione guidata da Stefano Pioli
Terzo nel 2019 Primoz Roglic,
sloveno di 33 anni, in rosa al Giro
2019. Ne ha corsi 2: nel 2016 ha vinto
la cronometro del Chianti, nel 2019
è arrivato 3° alle spalle di Carapaz
e Nibali, con 5 giorni in rosa BETTINI
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO
Urbano Cairo
CONSIGLIERI
Federica Calmi, Carlo Cimbri,
Benedetta Corazza, Alessandra Dalmonte,
Diego Della Valle, Uberto Fornara,
Veronica Gava, Stefania Petruccioli,
Marco Pompignoli, Stefano Simontacchi,
Marco Tronchetti Provera
DIRETTORE GENERALE LA GAZZETTA DELLO SPORT
Francesco Carione
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 31
PORTOFRANCO
di FRANCO ARTURI
GINNASTICA , L’ORA
DELLE DIMISSIONI
STOP AGLI INCUBI
O
ra anche partendo dal rispetto delle
tecnici pentiti persone e della loro salute,
e i loro fisica e mentale, ma anche del
resoconti modello di donna che questo
terribili, oltre sport intende rappresentare. Da
a 200 anni il mondo della moda cerca
denunce: ma che cosa deve di emendarsi dall’immagine di
succedere ancora perché modelle di magrezza spettrale:
l’ambiente della ginnastica sarebbe il caso che anche la
riparta da zero? ginnastica si ponesse molto
Annamaria Zentroni seriamente il problema. E se
fosse indispensabile lavorare
Nelle poche ore seguite all’invio anche a livello internazionale,
della sua mail, il numero delle ebbene è il momento di
accuse è salito di un’altra cominciare: oltre i 40 chili (di
ventina di unità. È davvero peso) non può aprirsi un
impressionante. Questa valanga
di dolorosissimi racconti, quasi
tutti raccolti da
ChangeTheGame, una
benemerita organizzazione di
volontariato che si batte contro
gli abusi di ogni tipo nel mondo
dello sport, significa due cose:
primo, che in questa disciplina,
sia nella parte ritmica che
artistica, i sistemi di
allenamenti abusanti, basati su
umiliazioni, vessazioni,
linguaggio improprio, punizioni
violente sia fisicamente che
Basta con la teoria
delle «mele marce»
Va rispettata la salute
delle ragazze, senza
più pratiche umilianti
forte contro il tempo, Roglic è
campione olimpico crono, Foss psicologicamente, sono incubo che distrugge presente e
è l’iridato in carica, Thomas è endemici, frequenti, purtroppo futuro delle ragazze. Show
un grande specialista ma molto diffusi; secondo, che la Una foto
Ganna... è il più veloce di tutti. Federginnastica e i suoi organi Non esiste che ragazzine spettacolare
In una prova secca, pronti-via, di giustizia sportiva non sono giovanissime debbano stare in durante le
è il più forte in assoluto, e può ritenuti utili e rassicuranti per palestra sei ore e più al giorno: competizioni
fare quello che ha già realizzato ricevere questi esposti. il resto della loro vita a quell’età di ginnastica
a Palermo nel 2020 e a Torino Entrambe queste evidenze sono è fondamentale. Anche sul artistica alle
nel 2021. In una gara così, che gravissime. Mi chiedo come versante dei genitori c’è molto Olimpiadi di
esalta al 100% l’attitudine del possa restare al suo posto il da ripensare: più attenzione ai Rio de Janeiro
cronoman, Ganna ha qualcosa presidente federale Gherardo segnali di allarme, no agli LAPRESSE
di più e lo può dimostrare. La Tecchi: le dimissioni allenamenti sprangati,
concorrenza ce l’ha tosta: dovrebbero a mio avviso essere comprensione profonda dei
Evenepoel è mentalizzato a fare uno sviluppo inevitabile e meccanismi relazionali. Una
benissimo, ma ragiona necessario. Non vorremmo delle lettere arrivate a
sull’ottica delle tre settimane, e dover risentire le teorie delle ChangeTheGame, quella di un
quindi non è fondamentale che «mele marce» e delle indagini tecnico, fa un dettagliato
la vinca la prima crono. Anzi. da completare, per arrivare racconto di sistemi di
Se fossi Bramati, il suo d.s., gli magari a condanne di entità allenamento pazzeschi: fa male
consiglierei di lasciare la ridicola. soltanto leggere. Il clima che si
maglia rosa a Ganna, che la respira in quegli angoli
può portare per sei tappe fino Anche perché, se non fosse già d’inferno ricorda molto da
all’arrivo in salita del Gran chiaro, da questo scandalo si vicino quello delle sette. E noi
Sasso. può uscire soltanto con una stiamo qui incollati alle sedie?
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32 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 33

IL NOSTRO MAGAZINE DOMANI IN EDICOLA

SPORTWEEK

L’UOMODEIRECORD
Il servizio di apertura

7
 Lionel Messi
è nato a
Rosario (Arg),
il 24/6/87.
Ha giocato nel

I
Barcellona
fino al 2021,
quando è
passato al
Paris Saint-
Germain.
Sette volte
Pallone d’oro,
l trionfo inseguito una vita è fi- ha vinto anche
nalmente arrivato. Dopo tanti 4 Champions
successi e molte lacrime, figlie e, con
di sconfitte umilianti e di un pa- l’Argentina,
ragone ingombrante con Mara- un oro
dona, Leo Messi ha conquistato olimpico,
l’unico trofeo che mancava a una Coppa
una carriera giocata sul filo dei America e
record e - forse ancor più - della un Mondiale.
rivalità ventennale con Cristia-
no Ronaldo. Nella straordinaria
finale Mondiale di Doha, il 10
argentino si è come liberato del-
l’ombra di Diego Maradona che
lo inseguiva da sempre. Nono-
stante una collezione di trofei
LA COVER unica, nonostante i sette Palloni
d’oro, le quattro Champions, un
oro olimpico, una Coppa Ame-
Leo Messi è l’uomo

copertina
di Sportweek
in edicola domani con
la Gazzetta dello Sport
La leggenda di Messi
rica e quasi vent’anni di spetta-
colo regalato sui campi di calcio,
Messi aveva bisogno di questo
trionfo planetario per non farsi
più schiacciare dal paragone

Il Mondiale dei sogni

al prezzo complessivo
di 2 euro
impietoso col Pibe de Oro. Per
entrare di diritto tra i giganti
dello sport di sempre e soprat-
tutto chiudere un cerchio aper-
to più di 20 anni prima, quando

per chiudere il cerchio

la “Pulce” era tale di nome e di
fatto e iniziava il suo viaggio del-
la speranza a Barcellona. Pro-
prio dal Leo bambino sbarcato
in Europa in cerca di gloria
Sportweek (domani con la Gaz-
zetta) parte per ripercorrere la
carriera (e la vita) di questo fe-
nomeno del calcio che ha ripor-
tato la Coppa del Mondo in Ar- Ha conquistato l’ultimo trofeo che gli mancava e ha riportato l’Argentina
gentina dopo 36 anni di attesa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
in cima al mondo 36 anni dopo Maradona. Così la Pulce è diventata... gigante

100 pagine di sport e style In questo numero anche...

Marko Arnautovic Serie B grandi firme Speciale Moda Natale

38
L’intervista: «Come sono diventato grande»
«Ero una testa calda. Non accettavo che un
allenatore mi dicesse cosa fare. Mi consideravo il
migliore, il numero uno. E così mi sono fregato con
le mie mani. Ma oggi sono diverso». Il centravanti
del Bologna si racconta. A cuore aperto.
46
I mister campioni del mondo visti da Zambrotta
Cannavaro, De Rossi, Gilardino, Grosso e Inzaghi:
cinque campioni del mondo 2006 allenano
in Serie B. Un altro di loro, Gianluca Zambrotta,
li giudica nel nuovo ruolo: «Non credevo,
ma hanno carisma, personalità e passione».
55
Ventidue ritratti di campioni
Da Jacobs alla Bogliolo, da Tomori a Pessina,
da Leclerc alla Sylla: 22 ritratti di campioni dello
sport per ricordare un 2022 speciale. Un regalo
unico, un portfolio Moda per celebrare al meglio
un anno di fatica, soddisfazioni e medaglie...
 GazzaMondo
34 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT
L’ANA LI SI
APRE HAALAND
BOTTA E RISPOSTA
MA LA DECIDE AKÉ
Coppa di Lega: splendida gara vinta da Pep
con gol pure di Mahrez e assist di De Bruyne
Per il Liverpool a segno Carvalho e Salah
Ci si diverte
Il manager tedesco del
Liverpool Jurgen Klopp, 55 anni,
sembra scherzare col collega
spagnolo del Manchester City
Pep Guardiola, 51, durante una
fase del match di ieri all’Etihad
AFP
Il City è uno spett
di Davide Chinellato
INVIATO A MANCHESTER
G
I NUMERI li assist illuminanti di De Bruy-
ne. I gol di Haaland e Salah.
27
Quello decisivo di Aké. È Cara-
bao Cup, per entrambe la prima
gara dopo la pausa per il Mon-
diale, ma City-Liverpool è la soli-
le sfide ta splendida partita, il match
Guardiola- perfetto per completare le porta-
Klopp te di antipasti e aspettare lunedì
fra Germania e il ritorno della Premier League.
Inghilterra con Vince la squadra di Guardiola,
quella di ieri: 9
successi per lo
spagnolo, 11 per
con un 3-2 deciso in 13’ folli ad
inizio ripresa che vale ai campio-
ni d’Inghilterra un pass per i
il tedesco quarti di finale del trofeo che
hanno vinto per 4 anni di fila
4
prima che i Reds nella passata
stagione interrompessero la loro
egemonia. Il Liverpool esce con
troppo anticipo dall’unica coppa
le Coppe
di Lega
vinte da
vinta lo scorso anno, in una sta-
gione in cui avrebbe potuto con-
quistare tutto, con il rammarico
Guardiola col degli errori sotto porta di Nunez.
Manchester Stavolta niente alta tensione, an-
City, 1 da Klopp, zi: a metà secondo tempo Guar-
l’ultima
Super belga
De Bruyne
fenomenale,
la sua visione
di gioco è unica e
i passaggi geniali
diola e Klopp si sono scambiati
sorrisi e complimenti a bordo
campo.
Spot City-Liverpool ci ha messo
60 secondi per ricordare quanto
è bella la battaglia d’Inghilterra.
E come sia un peccato che questa
Carabao Cup non si chiuda il 26
febbraio con un confronto a
Wembley tra le due grandi rivali,
di fronte invece negli ottavi. La
sfida dell’Etihad è stata un gran-
de spot del bel calcio, un prome-
moria che dopo le emozioni
mondiali appena smaltite i club
si riprenderanno il palcoscenico
SPA GNA
Arenteiro
piccolo e tosto L’
Barrios salva
l’Atletico
La squadra di quarta serie
spaventa gli uomini di Simeone
Decide allo scadere il canterano
Scaloni «Spero d’avere Leo al Mondiale ’26»
 il c.t. argentino campione del mondo lionel scaloni è
fiducioso: «Avere Messi in squadra è un lusso e io mi auguro
che non sia stato il suo ultimo Mondiale. Conserveremo la 10
finché non deciderà, se sceglierà di chiudere con la nazionale
vedremo, ma avremo sempre la speranza di averlo ancora».
MANCHESTER CITY 3
LIVERPOOL
(PRIMO TEMPO)R1-1
2
MARCATORI Haaland (MC) al 10’,
Carvalho (L) al 20’ p.t.; Mahrez (MC)
al 2’, Salah (L) al 3’, Aké (MC) al 13’ s.t.
MANCHESTER CITY (4-3-3)
Ortega 6; Lewis 6,5, Akanji 5,5 (dal 16’
s.t. Stones 6,5), Laporte 6, Aké 6,5;
De Bruyne 8, Rodri 6,5, Gundogan 6,5
(dal 43’ s.t. Silva s.v.); Mahrez 7,
Haaland 6,5 (dal 28’ s.t. Foden 6),
Palmer 6 (dal 27’ s.t. Grealish 6).
PANCHINA: Carson, Walker, Cancelo,
Gomez, A. Robertson
ALLENATORE Guardiola 7
ESPULSI nessuno
AMMONITI Rodri per gioco scorretto
LIVERPOOL (4-3-3)
Kelleher 6; Milner 5,5 (dal 38’ p.t.
Phillips 6), Matip 5,5, Gomez 6,
Robertson 5,5; Thiago 6 (dal 25’ s.t.
Keita 6), Bajcetic 5,5 (dal 1’ s.t.
Fabinho 6,5), Elliott 6,5 (dal 12’ s.t.
Henderson 6); Salah 6, Nunez 5,
Carvalho 6 (dal 1’ s.t. Oxlade-
Chamberlain 6).
PANCHINA Adrián, Tsimikas, Ramsay,
Doak
ALLENATORE Klopp 6,5
ESPULSI nessuno
AMMONITI Bajcetic, Fabinho, Keita
per gioco scorretto
ARBITRO Coote 6,5
NOTE: Tiri in porta 9-2. Tiri fuori 9-5.
Angoli 7-1. Fuorigioco 0-0. Recuperi 2’
p.t.; 4’ s.t.
fino a fine stagione. Difficile ca- per l’1-0 di Haaland e il 3-2 di
pire da questa partita quanto pe-
si l’effetto Mondiale su chi l’ha
Occhio a... Aké. Nel Liverpool, Nunez che in
Qatar ha giocato 242’ con l’Uru-
giocato o, come ha sostenuto guay ha sprecato così tanto che la
Guardiola, se pesa di più essere splendida cavalcata per il mo-
rimasti per oltre un mese senza mentaneo 2-2 di Salah non rie-
giocare partite che contino. Il City il club più “spremuto” sce a salvarlo; l’egiziano, che nel-
Prendete Haaland e De Bruyne: in Qatar: 4628 minuti giocati l’ultimo mese ha riposato, però
il norvegese in Qatar non c’era e ha toccato praticamente solo
dopo 10’ aveva già fatto un gol dei quel pallone.
suoi, il numero 24 della sua stra-
ordinaria prima stagione col Ci-
 4.628 sono i minuti disputati dai 16 del
City al Mondiale. E’ il club inglese più Indicazioni Sarà la Premier a
ty; il belga al Mondiale c’è anda- “stancato” dal Qatar. Il più riposato il dire quanto peserà sulla stagione
to, ha deluso ed è tornato con la Southampton, con 270’, e solo 2 convocati: il Mondiale tra novembre e di-
voglia di spaccare il mondo, o il ghanese Salisu in campo in 3 gare e il cembre, quanto chi l’ha giocato
meglio le partite con i suoi assist tedesco Bella-Kotchap sempre in panchina. avrà un vantaggio o uno svantag-
geniali, a cominciare da quelli gio rispetto a chi si è fermato.
di Filippo Maria Ricci
CORRISPONDENTE DA MADRID
stata interpretata. Per l’Atletico
molto meno. Simeone ha schie-
rato la miglior formazione possi-
Atleticosoffre,rimon-
ta e passa ai sedicesi-
bile, con diversi reduci dal Mon-
diale e senza i vari Griezmann,
mi di Coppa del Re su- De Paul, Correa, Molina e Joao
perando 3-1 l’Arentei-
ro nella panchina col-
chonera numero 600 di
Felix, ufficialmente infortunato,
ma anche ufficialmente in rotta
di collisione col Cholo.
Simeone, che oggi festeggia gli 11
anni dall’arrivo all’Atletico. Arbitro in difficoltà L’Aren-
teiro è una formazione tosta con
Festa natalizia Uno stadietto orgoglio da vendere che guida il
da 2000 posti che per l’occasione proprio girone in Segunda Rfef,
sono aumentati a 2800, un man- la quarta serie spagnola ed è sce-
to erboso che è diventato rapida- so in campo con la stessa forma-
mente fangoso, terrazzi con vista zione che nel turno precedente cale, Marquitos, che dimenticato
sullostadioepubblicoaunmetro ha fatto fuori un’altra squadra di da Marcos Llorente ha controlla-
dalla linea laterale. Tutti con il Liga, l’Almeria. I padroni di casa to, col petto secondo l’arbitro,
cappello di Babbo Natale, verde
invece che rosso secondo i colori
sono partiti pressando alto e for-
te, il tecnico di casa è stato espul-
con la mano secondo Simeone
(che sembra aver ragione) e al vo-
dell’Arenteiro. Per gli abitanti di so al 22’ dopo uno scambio di ve- lodidestrohabattutoOblak.Non
Carballino, paesino galiziano da dute con Koke e la partita ha avu- c’è il Var, per cui gol valido. E due
14.000 anime autoproclamatosi to il suo scossone nel finale della minuti dopo altra azione dubbia:
“capitale del polipo”, la serata a O prima parte: dopo un errore di caduta in area di Gimenez in un
Espiñedo era una festa. E così è Morata la palla è arrivata al 10 lo- contrasto con Bueso, rigore tra-
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 35

Palestina Ucciso dall’esercito israeliano Polonia Il c.t. Michniewicz non continua

 A Nablus durante scontri con l’esercito israeliano ieri è stato  La Polonia cerca un nuovo ct. La Federazione ha
ucciso 23enne Ahmed Daraghmeh, era un attaccante (6 gol in annunciato che il contratto dell’attuale selezionatore
stagione) del Thagafi Tulkarem, squadra sesta in classifica Czeslaw Michniewicz, in scadenza il 31 dicembre, non sarà
nella Premier League della Cisgiordania. Daraghmeh è stato rinnovato. La Polonia al Mondiale è stata eliminata agli
colpito da due proiettili, uno alla schiena e l’altro a una gamba. ottavi (per la prima volta in 36 anni) dalla Francia per 3-1.

IL PE RSON A GG I O

Guarda chi segna

RONALDO
Splendido anticipo di Erling
Haaland, 22 anni, del City sul
difensore del Liverpool Joe
Gomez, 25: è l’1-0 al 10’ p.t.
AFP

Cristiano d’Arabia
l’uomo da un miliardo
Stella e ambasciatore
I NUMERI L’Al Nassr gli offre 2 anni e mezzo di contratto
e di fare da testimonial per il Mondiale 2030
5
i Palloni
di Filippo Maria Ricci
n campo fino ai 40

I
d’oro vinti anni, ambasciatore
da Ronaldo, fino ai 45. Questo il
nel 2008, 2013, futuro disegnato per
2014, 2016 e Cristiano Ronaldo in
2017 Arabia Saudita. Il portoghese sta
per dire sì, la firma su un con-

5
tratto faraonico è attesa entro la
fine dell’anno. Dell’interesse
dell’Al Nassr, squadra di Riad
guidata dall’ex romanista Rudi
Champions Garcia e al momento in testa al
vinte campionato (assieme all’Al Sha-
da Cristiano, 1 bab di Riad guidato dallo spa-
con lo United nel gnolo Vicente Moreno), si sape-

tacolo
2007–08, 4 col va da tempo. Così come del
Real nel 2013– mezzo miliardo di euro promes-
14, 2015–16, so a CR7 per due anni mezzo di
2016–17, 2017–18 calcio, da gennaio 2023 a giugno
2025, quando il portoghese avrà

Questo City-Liverpool di Cara-
bao Cup, che la squadra di Guar-
diola ha meritato di vincere, ha
ricordato quanto il De Bruyne di
Premier sia fenomenale, quanto
la sua visione di gioco unica e
quei passaggi geniali facciano la
differenza per i campioni d’In-
ghilterra più di quanto siano mai
riusciti a fare per il Belgio. È stato
lui il migliore in campo: libero di
muoversi tra centrocampo e at-
tacco, si è presentato con un
cambio di campo preciso al mil-
limetro, ha suggerito due gol e
dato l’impressione di essere pe-
ricoloso ogni volta che aveva la
palla al piede. È stato inarrestabi-
le, una furia scatenata decisa a
sfogare tutte le delusioni accu-
mulate in Qatar con la sua nazio-
nale. Le tante assenze non hanno
cambiato il gioco del City, anche
se Guardiola ci ha messo qualcu-
Gazzetta.it na delle sue intuizioni tattiche (il
Sul nostro sito giovane Rico Lewis terzino de-
le ultime notizie stro solo di nome e più impegna-
e aggiornamenti to a dare una mano al centro-
i risultati e le campo) per assicurarsi di prose-
classifiche sui guire il cammino nella seconda
campionati e le coppa nazionale. Il Liverpool ci
coppe europee ha provato: Klopp ha ancora tan-
to da lavorare per ritrovare i Reds
al livello a cui sono abituati, am-
messo che sia possibile raddriz-
zare una stagione che per il tec-
nico in Premier era compromes-
sa ben prima che arrivasse la so-
141
compiuto appunto 40 anni. I
200 milioni di euro a stagione di
cui si parla da tempo compren-
derebbero ingaggio e introiti
le reti in pubblicitari, e qui sta la chiave
Champions della seconda parte dell’accor-
di CR7 do.
è il massimo
realizzatore di Un miliardo di ragioni
sempre, in 187 L’Arabia Saudita spera di ottene-
presenze: 22 re l’organizzazione del Mondiale
con lo United, 2030 (con Grecia ed Egitto) e
105 col Real, 14 vorrebbe fare di Cristiano Ro-
con la Juve naldo il suo uomo immagine,
l’ambasciatore del torneo, un
po’ come il Qatar ha fatto con
David Beckham in questi anni.
Per questo il contratto che è sta-
to offerto al portoghese arriva fi-
no al 2030 e si parla di una cifra
complessiva vicina al miliardo.
Mezzo per giocare, un altro
mezzo per fare lobbying e pre-
stare la propria immagine alla
candidatura araba.
I NUMERI
Ultimo match Cristiano Ronaldo, 37 anni, in Qatar in Portogallo-Marocco
Vacanza dorata L’offerta rique, ex ds del Psg. Cris ha ini-
sembra di quelle che non si pos- ziato la stagione al Manchester
sono rifiutare, e così la interpre- United con il muso lunghissi-
tano a Riad, dove sperano di po- mo, e dopo aver sparato a zero
ter dare l’annuncio della firma sul club che l’ha lanciato nel-
di Ronaldo a breve. Al massimo l’olimpo europeo all’inizio del
entro la fine dell’anno, ma l’idea secolo è arrivata la rescissione
è che il sì arrivi molto prima. In del contratto coi Red Devils. E
attesa di dare poi un Mon-
il suo ok all’Al diale disastro-
Nassr Ronaldo so sotto
si gode qual- Cris come Beckham l’aspetto spor-
che giorno di Riad ne vuole fare tivo ma anche
vacanza a Du- umano, con la
bai. Dopo es- l’uomo immagine rottura con lo
sersi allenato per fare lobbying storico e a lui
qualche gior- l egat i s si mo
no a Valdebe- per la candidatura c.t. Fernando
bas, il centro alla prossima Coppa Santos. Che si
tecnico del è dimesso do-
Real, cosa che aveva fatto pensa- po l’uscita di scena col Marocco.

sformato da Carrasco. Che al 58’
ne ha rimediato un altro, sem-
pre discutibile. Sul dischetto
Morata che ha tirato addosso al
portiere e sul contropiede
un’entrata di Lemar è stata pu-
nitacolgialloquandopotevaes-
sere da rosso. Diego Garcia ha
fermato ancora l’impreciso Mo-
rata al 75’ ma un minuto dopo
ha sbagliato su un sinistro dal li-
sta oltre un mese fa. La base per
riprendersi ci sarebbe, ma serve
quella continuità che nella pri-
ma parte di 2022-23 non si è mai
vista. Della notte dell’Etihad
quattro giorni dopo la finale del
Mondiale in Qatar resta lo spet-
tacolo, le magie dei campioni e i
gol. E la certezza che City e Liver-
pool avranno comunque i riflet-
tori puntati addosso
200
i milioni a stagione
netti offerti al portoghese dall’Al
Nassr fino al 2025. E altro mezzo
miliardo proposto fino al 2030
come ambasciatore per il Mondiale
re a un possibile avvicinamento CR7 invece non ha lasciato la
tra le parti per un clamoroso ri- nazionale, e sta aspettando di
torno di CR7 al Bernabeu, Ro- capire chi sarà il nuovo c.t.
naldo ha messo la famiglia sul
suo jet privato e ha detto al pilota Gratitudine eterna Prima
di far rotta su Dubai, località già però deve trovare una squadra
scelta in passato dal portoghese con la quale continuare a gioca-
e il suo clan per le vacanze. re, e l’unica offerta interessante
arrivata sul suo tavolo è quella
Freddezza con Mendes Da dell’Al Nassr. Che è disposto a
Dubai a Riad ci sono circa 1000 coprirlo d’oro per provare a tor-

mite di Pablo Barrios (cantera-
no classe 2003) regalando il gol
all’Atletico che al 91’ ha segnato
ancora con Carrasco in contro-
piede chiudendo bene una se-
Decisivo A rata a lungo complicata.
destra, l’autore
del 2-1 Pablo Ieri per il 2° turno di Coppa del Re:
Gernika-Celta 0-3, Cacereño-Girona
Barrios, 19 anni,
Atletico MARCA
2-1, Arenteiro-Atletico 1-3, Gimnàstic-
Malaga 2-1, Oviedo-Granada 1-0.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
59
© RIPRODUZIONE RISERVATA chilometri, distanza relativa che nare ai fasti del passato anche a
Cristiano è pronto a percorrere livello continentale. In caso CR7
s TEMPO DI LETTURA 3’20” per iniziare una nuova tappa lotterà per la Champions asiati-
della sua sinora prestigiosa car- ca. E giocherà in uno stadio da
riera. È chiaro che le aspettative 25.000 persone, protagonista di
di Ronaldo sono calate: ha pas- un calcio marginale. Però gua-
i milioni di valore della rosa sato tutta l’estate a cercare un dagnerà come uno sceicco, e co-
Crisi Reds dell’Al Nassr di Riad, la più cara club che giocasse la Champions. me tale sarà trattato. E se riusci-
Klopp ha ancora d’Arabia, con 8 stranieri: ci sono il
colombiano Ospina ex Napoli, Talisca
Non c’è riuscito, e la cosa ha rà a dare una mano all’Arabia
portato a malumori e frizioni Saudita a organizzare il Mondia-
tanto da lavorare, dal Benficae Aboubakar ex Porto con Jorge Mendes, suo agente le del 2030 la gratitudine del Pa-
ammesso che sia storico. Per curare gli interessi ese sarà eterna.
economici e sportivi di Ronaldo
ancora possibile © RIPRODUZIONE RISERVATA

s TEMPO DI LETTURA 2’01”

raddrizzare l’annata
sono entrati in scena anche altri
due portoghesi: l’amico di una
vita Ricky Regufe e Antero Hen- s TEMPO DI LETTURA 3’6”
 SerieB
36 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

Bari-Genoa Siamo già a 30mila presenze

 (o.d.) Record all’orizzonte per il big match di lunedì sera al
San Nicola (nella foto). Bari-Genoa viaggia già intorno alle
trentamila presenze accertate fra biglietti venduti e abbonati.
Sempre più vicino il primato stagionale della Serie B, 38.800
della gara con la Ternana dello scorso 28 ottobre.

LA CLASSIFICA LA TR ATTA TIVA

SQUADRE

FROSINONE
PT

36
G
18
PARTITE
V
11
N
3 4
P
RETI
F
25
S
11 CAGLIARI E RANIERI
SONO PIÙ VICINI
REGGINA 33 18 10 3 5 29 16
BARI 30 18 7 9 2 29 17
GENOA 30 18 8 6 4 19 13
PISA 26 18 6 8 4 29 20
PARMA 26 18 7 5 6 23 18
SÜDTIROL 26 18 6 8 4 21 22

ANCHE RIVA SPINGE

TERNANA 26 18 7 5 6 20 21
ASCOLI 25 18 6 7 5 24 22
BRESCIA 24 18 6 6 6 19 25
PALERMO 23 18 6 5 7 18 21
BENEVENTO 22 18 5 7 6 17 18
MODENA 22 18 6 4 8 26 28
CAGLIARI 22 18 5 7 6 21 23
SPAL 20 18 4 8 6 21 22
VENEZIA 19 18 5 4 9 21 26
COMO 19 18 4 7 7 20 27
Dove tutto cominciò...
CITTADELLA 19 18 4 7 7 13 22
Claudio Ranieri, dopo le
COSENZA 17 18 4 5 9 17 30
PERUGIA 16 18 4 4 10 14 24 prime esperienze con Vigor
Lamezia e Campania, si è
SERIE A PLAYOFF PLAYOUT SERIE C affermato come allenatore
nel 1988 a Cagliari dove vinse
la Coppa Italia di C, salì in B e
19a GIORNATA subito dopo in A, dove riuscì
a salvarsi. Dopo il terzo anno
LUNEDÌ passò al Napoli GASPORT
BRESCIA-PALERMO ore 12.30
ASCOLI-REGGINA ore 15
BENEVENTO-PERUGIA
CAGLIARI-COSENZA

Questione di cu
COMO-CITTADELLA
SPAL-PISA
SÜDTIROL-MODENA
VENEZIA-PARMA
FROSINONE-TERNANA ore 18
BARI-GENOA ore 20.30

20a GIORNATA
SABATO 14 GENNAIO
BARI-PARMA ore 14 (andata 2-2)
CAGLIARI-COMO (1-1)
PERUGIA-PALERMO (0-2)
PISA-CITTADELLA (3-4)
REGGINA-SPAL
FROSINONE-MODENA ore 16.15 (1-0)
(3-1) di Roberto Pinna
tato di persona a Roma da Ra-
nieri per trattare l’accordo eco- Il grande Gigi bero e non di poco la spesa per le
casse societarie, fortemente ap-
ma anche con post di affetto
pubblicati sui social dai tifosi.
gli ha scritto un
CAGLIARI
nomico. Dopo una distanza ini- pesantite dalla recente retroces- Per il ritorno in Sardegna di Ra-

I
DOMENICA 15
SÜDTIROL-BRESCIA ore 14 (0-2) ziale, non da poco, tra domanda sione. Senza dimenticare che a nieri si è scomodato anche la
COSENZA-BENEVENTO ore 16.15 (1-0) e offerta, ieri l’allenatore ha pensiero: «Lui libro paga resta l’esonerato Fa- leggenda Gigi Riva che, attraver-
aperto a un ribasso. E in serata bio Liverani con il suo staff. Giu- so l’Unione Sarda, ha lanciato
è uno di noi»
TERNANA-ASCOLI (1-2)
LUNEDÌ 16 Bonato e l’amministratore dele- lini però vuole provare ogni un appello: «Lui è uno di noi.
Poi in serata
GENOA-VENEZIA ore 18.45 (2-1) gato corporate con potere di fir- strada perché sa che il nome di Ranieri può riuscire a riportare
ma Carlo Catte sono volati a Ro- Ranieri è l’unico che può ripor- l’entusiasmo tra la gente, mi fa-

MARCATORI ll Cagliari non molla. E Claudio

9 RETI Cheddira (2, Bari);
Brunori (3, Palermo)
7 RETI Gliozzi (2, Pisa)
6 RETI Lapadula (1, Cagliari); Coda
(4, Genoa); Diaw (1, Modena);
Odogwu (Südtirol); Pohjanpalo
(Venezia)
5 RETI Gondo (1, Ascoli); Antenucci
(1) e Folorunsho (Bari); Ayé
(Brescia); Pavoletti (Cagliari);
Antonucci (Cittadella); Mulattieri
(Frosinone); Bonfanti (Modena);
Torregrossa (3, Pisa); Fabbian
(Reggina)
Ranieri inizia a cedere convinto
sempre più dal fascino di una
sfida che lo riporterebbe lì dove
tutto è cominciato, in quella che
è stata anche la sua Sardegna. E’
una trattativa serrata quella tra
l’allenatore e il club di Tommaso
Giulini. Mercoledì il direttore
sportivo Nereo Bonato ha avuto
una serie di colloqui fitti con sir
Claudio che avevano portato a
un accordo di massima sulla ge-
stione tecnica della rosa, mentre
il presidente Giulini si è presen-
ma, dove hanno incontrato l’en-
tourage di Ranieri per capire
quali possibili dettagli limare
per trovare una quadra econo-
mica. Con la trattativa che resta
complessa ma non impossibile.
Braccio di ferro Un lavoro
sui fianchi non semplice quello
del Cagliari. Anche perché la
proposta iniziale di Ranieri era
di un contratto a lungo termine
con un ingaggio superiore al mi-
lione e mezzo di euro a stagione.
Con l’aggiunta di un folto staff di
collaboratori che aumentereb-
gli uomini tare entusiasmo e passione in
una piazza incattivita. Non solo
di Giulini sono la retorica della chiusura del
partiti per cerchio, con il tecnico che tor-
nerebbe lì dove tra la fine degli
Roma: si tratta anni Ottanta e gli inizi dei No-
vanta riuscì a fare una doppia
promozione dalla C alla Serie A,
ma anche un possibile futuro
ruolo istituzionale nel club.
Furor di popolo Cagliari le
sta provando tutte per convince-
re Ranieri a mettersi una mano
sul cuore e l’altra sul portafoglio.
Non solo con i continui colloqui,
rebbe molto piacere che tornas-
se. Questa per lui è una nuova
sfida che merita di essere af-
frontata». Parole schiette e sin-
cere quelle di Rombo di Tuono e
che hanno smosso anche l’ani-
mo di Ranieri, solitamente poco
incline al tira e molla per l’avvio
di un nuovo progetto. Il tecnico
romano però si è convinto che
per Cagliari si possa fare un’ec-
cezione ed anche per questo do-
po la fumata grigia dei primi in-
contri in città ha iniziato a circo-
lare un maggiore ottimismo su
un suo ritorno, che è diventato

L’ANA LI SI

Il cambio in panchina conviene? Il Pisa dice di sì...

Natale, una rivoluzione su più con Alberto Gilardino in sconfitta contro il rigenerato Viali al Cosenza (0,85 in 7 gare)
di Pietro Scognamiglio
della metà delle panchine che panchina hanno portato al Perugia del Castori-bis. Da sta faticando come il suo
solando le ultime 12 racconta come allenare in Genoa 7 punti, media di 2,33 quando il presidente predecessore Dionigi (un punto

I giornate, nessuno ha
fatto meglio di Pisa e
Frosinone con 24
punti. La media di due a partita
- evidentemente da primato – è
esattamente quella fatta
registrare da Luca D’Angelo,
che il Pisa se l’è ripreso ultimo
in classifica dopo l’esonero di
Maran e l’ha trascinato di peso
in zona playoff. Altro che
questa Serie B non sia proprio
un mestiere tranquillo.
che sopravanza l’1,60 dell’era
Blessin. Se la partenza sprint gli
ha tolto l’etichetta del
Effetto Gila La casistica è traghettatore dopo la
diventata così ampia che si fa promozione dalla Primavera,
fatica a individuare una sarà il rendimento sulla media
tendenza. Oltre che per il Pisa, distanza – magari aiutato da un
si può parlare di cambiamento mercato già caldo - a giudicarlo
provvidenziale anche in casa compiutamente. Discorso
Südtirol: Pierpaolo Bisoli
viaggia nelle 15 partite della sua
applicabile anche ad Aurelio
Andreazzoli, 4 punti in
Santopadre l’ha richiamato,
post dimissioni di Baldini,
l’esperto tecnico marchigiano
ha cambiato marcia con 12
punti in 9 partite. E’ media
salvezza (1,33) anche quella di
Moreno Longo a Como, mentre
IL NUMERO
a partita). Il giudizio rimane in
sospeso per i campioni del
mondo Fabio Cannavaro al
Benevento e Daniele De Rossi
alla Spal. Entrambi, nelle
ultime settimane, sembrano
aver superato le difficoltà di
adattamento. La media punti è
però molto simile a quella dei
predecessori: 1,25 per
Cannavaro contro 1,17 di

minestra riscaldata: il ritorno
del tecnico pescarese è il
manifesto di come cambiare
possa dare una sterzata in
positivo. Quello che devono
aver pensato in tanti, visto che
ben 12 club – è record, siamo
ancora nel girone d’andata –
oggi non hanno più l’allenatore
con cui hanno iniziato il
campionato. Da Ferragosto a
2
gestione a 1,73 punti di media, altrettante partite da quando ha Caserta, mentre Venturato a
ha perso una sola volta e ha ereditato la Ternana da Ferrara aveva chiuso con 1,13 e
dato sicurezze a una squadra Lucarelli (esonerato con 1,57). De Rossi è risalito a 1,10 dopo il
ferma a 0 dopo le prime 3 gare Una successione non semplice. successo di Parma. Variazioni
gestite da Leandro Greco non sostanziali, comprensive
(uomo del club, traghettatore Alti e bassi Paolo Vanoli in 6 del prezzo da pagare per l’avvio
dopo la separazione da Zauli e gare a Venezia ha raccolto un Media punti di D’Angelo di un nuovo corso.
rimasto poi nello staff). In un punto in più rispetto a quelli di Luca D’Angelo con il Pisa ha © RIPRODUZIONE RISERVATA
arco temporale decisamente Javorcic nelle prime 11. Una conquistato 24 punti in 12 partite.
più stretto, quindi con un
giudizio più cauto, i tre turni
Ritorno Luca D’Angelo, 51 anni, è
tornato al Pisa dopo Maran LAPRESSE
buona media per togliersi dai
guai (1,33), nonostante la
Prima del suo arrivo Rolando Maran
ne aveva fatti solo 2 in 6 partite s TEMPO DI LETTURA 2’48”
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 37

Pisa Evento per i 100 anni di Anconetani Ternana Un fumetto per i piccoli tifosi
 (a.c.) Pisa celebra i 100 dalla nascita il presidentissimo  (m.l.) La Ternana diventa un fumetto grazie ad «Arnold e
Anconetani (nella foto) con «Caro Romeo», uno spettacolo gli Scaldapanchina: un cuore rossoverde», il libro per i più
della durata di 90’ scritto e interpretato da Cristiano Militello piccoli scritto da Philip Osbourne. Illustrato dalla ternana
e Ubaldo Pantani. L’evento, organizzato dall’Associazione Roberta Procacci, con i fumetti di Max Avo, il libro verrà
Anconetani, andrà in scena martedì 27 al Teatro Verdi. regalato ai bimbi che il 15 gennaio vedranno Ternana-Ascoli.

LA PRE SE NT A ZION E

AGLIETTI
Internazionale
Claudio Ranieri,
71 anni, in carriera
ha allenato anche
in Spagna,
Inghilterra e
Francia GETTY

«Brescia, la sfida mi piace

Non potevo proprio dire no
E così ho convinto Cellino»
Il nuovo allenatore: «Ho visto tanta rabbia nella squadra»
E lunedì ci sarà subito il confronto con il grande ex Corini
remo, come giocheremo, lo ten-
di Gian Paolo Laffranchi
HA DETTO BRESCIA
go per me: è l’unico vantaggio
che ho a pochi giorni dalla sfida
impressione è che, se con il Palermo».

L’
potesse, giocherebbe
lui. Alfredo Aglietti è L’ex Lunedì il debutto sarà in
So già cosa carico come chi può casa contro il grande ex Eugenio
bisogna tornare a fare il suo Corini, il timoniere della pro-

uore
un po’ il regalo di Natale più at-
teso dalle parti di Asseminello,
dove la squadra resta in ritiro.
Può riportare
Campo Mentre vanno avanti le
gioia tra la gente trattative con Ranieri per arriva-
per una sfida re all’atteso sì, la squadra rosso-
che merita di fare blù continua ad allenarsi agli or-
dini del club manager ed ex at-
taccante Roberto Muzzi. Ritiro
che andrà avanti sino alla sfida
di lunedì alla Unipol Domus
contro il Cosenza. In gruppo è
rientrato anche Millico che ha
svolto un lavoro defaticante do-
po lo stage effettuato con la Na-
zionale. Sempre a parte per in-
fortunio Di Pardo, Mancosu e
Rog. Infine rinnovo fino al 2026
per il giovane centrocampista
Cavuoti.
Gigi Riva © RIPRODUZIONE RISERVATA
Presidente onorario del Cagliari
s TEMPO DI LETTURA 3’05”
fare: non lavoro dopo un’attesa troppo
lunga (un anno senza panchina
ci sono
dopo l’esonero di Reggio Cala-
esterni, bria). Il concetto-chiave del suo
dovremo approdo a Brescia è anche la pa-
aggredire rola d’ordine: entusiasmo. «Ci
in avanti e ha convinto così - l’ha introdotto
poi ripartire il direttore sportivo Giorgio Peri-
netti - e ci auguriamo che il suo
sentimento possa favorire una
ripartenza positiva rispetto a
Il club mi una situazione diventata sem-
ha chiesto pre più critica e delicata». È la
di dare speranza innanzitutto del presi-
dente Massimo Cellino, che
fiducia ai
mentre guarda avanti (prosegue
ragazzi,
senza avere
il discorso con il gruppo olande-
obiettivi
se Azerion per la cessione della
società, ufficialmente in vendita
e pensare da un mese) deve curarsi del
al mercato
presente, fra vicende extra-
campo (sul club pende l’ammi-
Aglietti
nistrazione giudiziaria di Eleno-
All. Brescia
ra Immobiliare, la società con-
trollante) e problemi sul campo
(una vittoria in 12 giornate).
Difficoltà È così determinato,
Aglietti, da non farsi minima-
mente scoraggiare dalla situa-
zione: la classifica è da zero a ze-
ro, la cessione societaria un pro-
cesso avviato, allenare qui è pro-
fessione a rischio-esonero più
che mai (tredicesimo tecnico in
5 anni e mezzo di era-Cellino).
«Nessuna paura, nessuna esita-
zione - ha assicurato il nuovo al-
lenatore - l’unico aspetto a cui
ho badato è il Brescia stesso: co-
sa significano il blasone, la piaz-
za, la società, la squadra. Non
potevo dire di no al Brescia, non
mi è passato neanche per l’anti-
camera del cervello. Il presiden-
te deve aver percepito la mia vo-
glia, perché è stata una trattati-
va-lampo».
Le mosse Dopo aver diretto il
primo allenamento a Torbole
Casaglia (e dopo aver visto di-
verse partite, compresa l’ultima
persa a Pisa alla quale ha assisti-
to dal vivo), Aglietti ha già le idee
chiare «su quello che non biso-
gna fare. Questa squadra non ha
esterni». Quindi difficilmente
verrà riproposto il 4-4-2; più
plausibile un centrocampo a tre.
«Cosa dobbiamo fare? Aggredi-
re in avanti, pressare, ripartire.
Tutte cose da allenare. Come fa-
mozione del 2019. Quell’anno
conquistò la Serie A anche
Aglietti, subentrando a Fabio
Grosso a Verona: l’Hellas aveva
le gomme sgonfie come questo
Brescia ereditato da Pep Clotet,
eppure l’impresa arrivò. «Tre
anni fa il tempo era poco, ma
riuscii a far passare i miei con-
cetti e l’impatto fu quello giusto
- ha ricordato l’allenatore -
adesso il Brescia ha qualche dif-
ficoltà nella testa, a giudicare le
ultime gare. Presidente e d.s. mi
hanno chiesto di ridare fiducia
In campo ai ragazzi. Non abbiamo parlato
per salvarsi di obiettivi e non penso mini-
Alfredo Aglietti,
52 anni, ieri ha
mamente al mercato: quello che
conta ora è tornare a fare presta-
diretto il primo zioni da Brescia. Una vittoria fa-
allenamento
del Brescia
rà tornare il sorriso, la convin-
zione. Al primo approccio ho
dopo aver notato durante l’allenamento
preso il posto attenzione alta e voglia di met-
in panchina tersi in mostra, ma è normale
di Pep Clotet quando cambia l’allenatore. Ho
BRESCIA CALCIO visto rabbia e intensità: questo
mi aspetto di ritrovare contro il
Palermo, anche perché in pochi
giorni di tattico si può far poco.
E chiedo sostegno ai tifosi bre-
sciani: mi auguro che lo stadio
sia una bolgia, poi starà a noi
trascinare il pubblico».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’01”

Serie C / L’anticipo PORDENONE 2

I L P R OG R AM M A

Virtus Verona e Pergolettese 22;

TRIESTINA 1 Oggi ben 29 gare
Pordenone primo con il brivido
Mantova 21; Triestina* 15; Trento 14;
MARCATORI Adorante (T) al 13’ dalle 12.30 a sera Piacenza 13. (*una partita in più)
p.t.; Burrai (P) al 44’, Piscopo (P) al
Vicenza a Sesto
Triestina ribaltata nel finale
GIRONE B Ore 14.30 Alessandria-
49’ s.t. Imolese, Carrarese-Cesena,
PORDENONE (4-3-1-2) Festa 6; per il big match Montevarchi-Gubbio, Torres-Entella e
Vis Pesaro-Recanatese; ore 17.30
Zammarini 6, Bruscagin 6, Ajeti 6 (dal  (p.s.) Dall’ora di pranzo fino a Fermana-Fiorenzuola, Lucchese-
1’ s.t. Pirrello 6), Benedetti 6,5; stasera: la Serie C offre una ricca Reggiana, Pontedera-Olbia, Rimini-San
dra dell’ex Pavanel si è abbassa- Torrasi 5,5 (dal 33’ s.t. Giorico 7),
di Alberto Bertolotto Burrai 6,5, Pinato 5 (dal 25’ s.t.
antivigilia di Natale con 29 partite. Donato Tavarnelle e Siena-Ancona.
ta, non è riuscita a ripartire e si è Nel girone A il big match è Pro Sesto- Classifica Reggiana p. 40; Gubbio
LIGNANO SABBIADORO (UD) Piscopo 7); Palombi 5 (dal 1’ s.t.
fatta schiacciare, così la squadra Vicenza. Nel girone B tripla trasferta 39; Cesena 37; Pontedera ed Entella
Deli 6,5); Candellone 5, Dubickas 5.
a prospettiva della se- di casa, dopo aver subìto 4 ri- (Martinez, Turchetto, Andreoni,
toscana per le prime: la Reggiana a 33; Fiorenzuola e Carrarese 32; Rimini

L
sta partita di fila sen-
za vittorie, nonché
quella di un Natale da
dimenticare, era lì,
dietro l’angolo. Poi la sveglia: la
punizione di Burrai all’89’,
quindi l’inzuccata di Piscopo in
pieno recupero. «Da come ha
staccato mi sembrava Cristiano
Ronaldo...» ha scherzato Mim-
mo Di Carlo sul gesto tecnico del
suo attaccante, ma il tecnico se
l’è vista brutta sino alla rete del
2-1, quella che ha fatto scattare
la festa dopo un mese di asti-
nenza. Il Pordenone ha così bat-
tuto nel derby la Triestina ed è
tornato in testa. La palla passa
In gol Piscopo (a sinistra) e Burrai
oggi a Feralpisalò e Pro Sesto, le
due battistrada, nonché a Lecco
e Vicenza, tutte in corsa.
La partita Il Pordenone nel
frattempo ha fatto il suo lascian-
do nei guai la Triestina, tanto so-
lida ed efficace nel primo tempo
quanto improduttiva e un po’
paurosa nella ripresa. La squa-
monte di fila, ha centrato il ri-
baltone. I cambi hanno fatto la
differenza. La Triestina - in van-
taggio grazie a una bella acroba-
zia di Adorante - è calata dopo
l’uscita di Lollo, il Pordenone è
cresciuto dopo l’ingresso di Deli
e soprattutto di Piscopo e Giori-
co. Quest’ultimo, ex di turno, ha
guadagnato la punizione del-
l’1-1 e servito l’assist per il 2-1. Di
Carlo, con un ospite speciale co-
me la mamma in tribuna, ha
esultato. Oggi tocca ai rivali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’38”
Maset, La Rosa, Biondi, Ingrosso,
Negro, Destito, Baldassar).
All. Di Carlo 6
TRIESTINA (4-3-1-2)
Mastrantonio 5; Ghislandi 6, Ciofani
6,5, Rocchi 6, Rocchetti 6; Paganini 6,
Gori 6,5, Lollo 7 (dall’11’ s.t. Crimi 6);
Minesso 6 (dal 43’ s.t. Iacovoni 5,5);
Ganz 6 (dal 42’ s.t. Sarzi Puttini 5,5),
Adorante 6,5. (Pisseri, Pozzi, Galliani,
Furlan, Lovisa, Pellacani, Sabbione,
Rega). All. Pavanel 6
ARBITRO Centi di Terni, 6,5
NOTE paganti 658, incasso di 5.404
euro. Ammoniti Bruscagin, Pinato,
Burrai, Mastrantonio, Ciofani, Rocchi,
Gori, Minesso e Adorante. Angoli 10-2
Lucca, il Gubbio sul campo del
Montevarchi, il Cesena va dalla
Carrarese. Nel girone C il Catanzaro
dei record trova sulla sua strada il
Picerno, mentre il Crotone riceve il
fanalino il Messina, il cui tecnico Auteri
dovrebbe dimettersi a breve.
GIRONE A Ore 12.30 Trento-
Juventus Next Gen; ore 14.30
Arzignano-Pro Patria, Feralpisalò-
AlbinoLeffe, Lecco-Virtus Verona,
Mantova-Sangiuliano City, Padova-
Pro Vercelli, Piacenza-Pergolettese,
Pro Sesto-Vicenza e Renate-Novara.
Classifica Pordenone* p. 36;
Feralpisalò e Pro Sesto 35; Vicenza
e Lecco 34; Pro Patria 31; Renate 30;
Novara 28; Pro Vercelli 27; Juventus
Next Gen 26; Arzignano 25; AlbinoLeffe
e Padova 24; Sangiuliano City 23;
ed Ancona 31; Siena 30; Lucchese 29;
Torres 21; Fermana 20; Imolese,
Recanatese, Vis Pesaro e San Donato
Tavarnelle 16; Olbia e Alessandria 15;
Montevarchi 14.
GIRONE C Ore 14.30 Crotone-
Messina, Picerno-Catanzaro, Potenza-
Fidelis Andria e Viterbese-Giugliano;
ore 17.30 Avellino-Pescara; ore
20.30 Cerignola-Monterosi,
Francavilla-Turris,
Juve Stabia-Gelbison, Latina-Foggia
e Taranto-Monopoli. Classifica
Catanzaro p. 51; Crotone 45; Pescara
38; Juve Stabia 29; Latina, Cerignola,
Giugliano e Picerno 27; Taranto
e Foggia 26; Monopoli 25; Avellino 24;
Gelbison 23; Francavilla 22; Monterosi
e Potenza 21; Turris 20;
F. Andria 15; Viterbese 13; Messina 11.
 L’AltraCopertina
38 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

Rossi diventa pilota ufficiale Bmw M

 Dopo la conferma nel team Wrt per il 2023, Valentino Rossi
diventa anche pilota ufficiale Bmw M Motorsport. Con la casa
bavarese, che fornisce le vetture al Wrt per il GT World
Challenge, il Dottore parteciperà a 24 Ore di Dubai e 12 Ore di
Bathurst, oltre ai programmi di test e sviluppi di Bmw.

NUOVA FERRARI
A SAN VALENTINO
MISSIONE VASSEUR
SCALDARE I CUORI
I NUMERI Il 14 febbraio verrà svelata la monoposto
per l’assalto al Mondiale di Formula 1 2023
31
I Mondiali
vinti in Formula 1
Il team principal dovrà conquistare i tifosi

dalla Ferrari
nella sua storia:
15 titoli Piloti e
16 Costruttori.
Nessun altro
team ha vinto
altrettanto

15
Gli anni
passati
dall’ultimo
Mondiale Piloti
vinto dalla
Ferrari: nel
2007 con Kimi
Raikkonen;
risale al 2008
Innamorati della
di Giusto Ferronato
Elkann e l’amministratore dele-
gato Benedetto Vigna hanno fis-
Il nuovo capo
Frederic Vasseur, 54 anni, nuovo team principal
la Ferrari aveva privilegiato in
sede di progettazione la potenza
tante soddisfazioni. E non sola-
mente durante le qualifiche.

S
l’ultimo titolo sato, infatti, è migliorare un della Ferrari. L’ingegnere francese, ex Sauber- generale, sacrificando la robu-
Costruttori 2022 in cui sono arrivati un se- Alfa Romeo, prende il posto di Mattia Binotto stezza, nella speranza di risolve- Un carico di sviluppi Il ter-

23
La
percentuale arà il giorno degli innamorati,
di GP vinti dalla anche di quelli della Formula 1.
Ferrari in Il prossimo 14 febbraio, San Va-
Formula 1 tra lentino rappresenterà il patrono
1950 e 2022: la dei milioni di cuori che battono
rossa ha per una persona e... per una
partecipato a monoposto in particolare, la
1.052 gare, nuova rossa che parteciperà al
vincendone 242 mondiale 2023. Maranello ha
scelto questa giornata per svela-
re la vettura con cui Charles Le-
clerc e Carlos Sainz cercheranno
di interrompere un digiuno che
dura ormai dal 2007, l’ultima
stagione in cui un pilota della
rossa, Kimi Raikkonen, ha vinto
il titolo più prestigioso dell’auto-
mobilismo. Le nuove Ferrari
non hanno mai avuto bisogno
del 14 febbraio per far innamo-
rare. Quello del Cavallino è allo-
ra più un auspicio, la speranza
che questo progetto n.675 sia
davvero la macchina dei sogni.
Con la benedizione di un patro-
no!
Fardello pesante Il che forse
non guasta, anche perché il far-
dello sulle spalle di questa 69ª
monoposto rossa, di cui ancora
non è stato anticipato il nome,
non sarà proprio leggero.
L’obiettivo che il presidente John
condo posto Piloti e Costruttori.
E che però non sono bastati a
Mattia Binotto per vedersi con-
fermata la fiducia. Chiaro il
messaggio? Frederic Vasseur sa
bene tutto. Il nuovo team princi-
pal francese arrivato dall’Alfa
Romeo ha davanti la sfida (spor-
tiva) della vita, l’entusiasmo e
l’organizzazione che porterà per
raggiungere l’obiettivo potreb-
bero davvero essere il propel-
lente per la vittoria, quello che
fin qui è mancato a un team pie-
no di risorse e talenti. Senza di-
menticare che Vasseur entrerà
in carica il prossimo 9 gennaio e
che, dunque, la Ferrari che ve-
dremo sarà ancora figlia dell’or-
ganizzazione e degli uomini di-
retti a tutt’oggi da Binotto.
Quattro requisiti Cosa si
chiede a questa monoposto? Es-
senzialmente quattro cose. In-
nanzitutto confermare la veloci-
tà della F1-75, una monoposto
che nel 2022 è stata capace di
andare in pole 12 volte, vincen-
do tre gare con Leclerc (Bahrain,
Australia, Austria) e una con Sa-
inz (Silverstone). In secondo
luogo che abbia un motore fi-
nalmente libero di esprimersi ad
alti regimi senza patemi di affi-
dabilità. Dopo le rotture di Le-
clerc e Sainz in Azerbaigian, al-
l’ottavo GP della scorsa stagione,
Binotto dovette confessare che
FERRARI re i problemi in corso d’opera.
Essendo il regolamento sulle
power unit congelato fino al
2026, l’obiettivo era avere in ca-
scina una base di potenza certa,
da gestire nel quadriennio. Tanti
cavalli, “maledetti e subito” ver-
rebbe da dire. Alla fine soprat-
tutto “maledetti”, perché a cau-
sa dell’affidabilità mancante, i
tecnici sono stati costretti a
strozzare la potenza per evitare
guai. Se il reparto diretto da En-
rico Gualtieri sarà riuscito a far
tesoro dei problemi 2022, la
nuova rossa 2023 potrà levarsi
SocialClub
L’annuncio
 L’immagine postata sui
canali social ufficiali della
Ferrari per annunciare la
presentazione della nuova
monoposto per il Mondiale di
Formula 1 2023
zo requisito sarà il carico verti-
cale che è mancato nel 2022. La
capacità della monoposto di
portare le tre mescole di gomme
Pirelli nella temperatura di eser-
cizio corretta, per più giri du-
rante la gara. Per intenderci la
qualità migliore alla base della
riscossa, poi diventata dominio,
della Red Bull. I reparti di Enrico
Cardile (telaio) e David Sanchez
(aerodinamica) dovranno dare a
Leclerc e Sainz una macchina
che non inizi a scivolare (consu-
mando rapidamente gomma)
prima delle rivali. Infine, e qui
anche il contributo organizzati-
vo di Vasseur avrà un peso, sarà
fondamentale che questa rossa
reagisca bene agli sviluppi nel
corso della stagione. Il 2023 avrà
un calendario record di 23 GP e
6 Sprint, il doppio rispetto alle 3
del 2022. Un crescendo di sfide e
scenari tecnici in cui, per vince-
re il titolo, sarà necessario essere
in grado di estrarre prestazione
dalla macchina tra i primi di
marzo (il Mondiale inizia il 5 in
Bahrain) e gli ultimi giorni di
novembre (si chiude il 26 ad Abu
Dhabi). La nuova monoposto
potrà misurarsi con la pista nei
test prestagionali tra il 23 e il 25
febbraio prossimi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 3’17”

Al momento è noto Affidabilità, sviluppi

solo il numero e gestione gomme:
del progetto ecco cosa migliorare
di Maranello: 675 per vincere il titolo

IN T V  CALCIO
Serie C, Girone A live
14.30 SportItalia
Betis-Atalanta
In campo la Serie C amichevole
Milano in Eurolega 17 Dazn
Serie C, Girone B live
e la WL di tennis 17.30 SportItalia
rossa
Occhio a...  Prima della Ferrari solo
Aston Martin F.1 aveva
annunciato la data nella
quale avrebbe svelato la
monoposto del prossimo
Solo Aston Martin Mondiale: la AMR23 sarà
aveva già deciso: presentata al pubblico il 13
febbraio alle 20 italiane, il
show il 13 febbraio giorno prima della nuova
Ferrari. Come da tradizione
è febbraio il mese dedicato
agli “unveiling”, con i test
prestagionali che scattano
a fine mese. Lo scorso anno
era stata sempre Aston
Martin ad aprire la galleria
delle presentazioni, la
monoposto britannica era
stata svelata il 10 febbraio,
con la rossa che aveva
scelto il giorno 17 e la
Mercedes, nel 2022
campione del mondo
costruttori in carica, il 18.
Juventus-Rijeka Eurolega
amichevole (replica) 20.25 Sky Sport Arena
23.30 Sky Sport Football  CICLOCROSS
 BASKET Giro d’Italia
Milano-AS Monaco 6a tappa (replica)
Eurolega
20.25 Sky Sport Uno
19.35 Rai Sport
Ethias Cross
Valencia-Barcellona prova femminile
LE DATE/1 Quello che verrà
La stagione più intensa
SPRINT
5 MARZO
nella storia della F.1
GP BAHRAIN
Che fatica le sei Sprint
19 MARZO
GP ARABIA S.
2 APRILE Ventitrè le gare
GP AUSTRALIA in calendario,
che potrebbero
tornare 24
30 APRILE se fosse sostituito
GP AZERBAIGIAN il GP della Cina
di Andrea Fanì
7 MAGGIO arà la stagione più
S
lunga di sempre non
GP MIAMI tanto per il numero
di mesi — come nel
2022 si inizierà a
marzo per finire a novembre,
21 MAGGIO nel 2021 l’ultimo GP di Abu
Dhabi si era corso a ridosso del
GP E. ROMAGNA
Natale... — quanto per il numero
di Gran Premi: al momento 23
ma con la possibilità di tornare
al numero originale di 24, fissato
28 MAGGIO negli scorsi mesi dal presidente
GP MONACO di F.1, Stefano Domenicali. Mai
un Mondiale si era disputato con
così tante gare, e se si considera
il raddoppio delle Sprint si capi-
sce che per tutti sarà un 2023
4 GIUGNO piuttosto impegnativo.
GP SPAGNA
Le date Detto della Ferrari, che
apre una nuova era per una serie
di ragioni che spieghiamo a par-
te, il Mondiale inizierà ufficiosa-
18 GIUGNO mente con i test che per tre gior-
GP CANADA ni vedranno le dieci scuderie
impegnate sul circuito del
Sakhir, in Bahrain: dal 23 al 25
febbraio tutti in pista per cercare
i primi riscontri dopo i lavori
2 LUGLIO sulle nuove monoposto che or-
GP AUSTRIA mai durano dalla scorsa estate.
Poi la vera apertura stagionale, il
GP Bahrain del 5 marzo che nel
2022 aveva illuso non poco i tifo-
9 LUGLIO si della Ferrari, grazie alla dop-
pietta Leclerc-Sainz. Poi il Mon-
GP GRAN BRETAGNA diale ha preso la via di Verstap-
pen e della Red Bull ma l’inizio
era stato esaltante. Chissà che il
2023 non sia differente... La pri-
23 LUGLIO ma tappa europea al momento è
a fine aprile con il GP Azerbai-
GP UNGHERIA
gian, ma il calendario potrebbe
essere modificato: il 16 aprile era
originariamente fissato il GP Ci-
na, poi annullato ancora una
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 39
13.40 Eurosport Cazoo World Championship
Ethias Cross Giorno 9, 2ª sessione, secondo turno
prova maschile 20 Dazn
14.55 Eurosport  TENNIS
 FRECCETTE World Tennis League
Cazoo World Championship
Giorno 9, 1ª sessione, secondo turno
Quinta giornata
11, 12.30, 14, 15, 16.30, 18
13.30 Dazn Super Tennis
LE DATE/2
SPRINT
30 LUGLIO
GP BELGIO
27 AGOSTO
GP OLANDA
3 SETTEMBRE
GP ITALIA
17 SETTEMBRE
GP SINGAPORE
24 SETTEMBRE
GP GIAPPONE
8 OTTOBRE
GP QATAR
22 OTTOBRE
GP USA
29 OTTOBRE
Protagonisti Charles Leclerc e Max Verstappen, 25 anni EPA GP MESSICO
volta per i rischi legati alla pan- ospitare le Sprint 2023 — alla
demia di Covid-19 e alla politica
restrittiva del gigante asiatico; la
confermatissima Interlagos, fi-
nora unico circuito a ospitare il
F.1 sta cercando di reintrodurre nuovo format in tutte le stagioni 5 NOVEMBRE
il 24° GP — in ballo ci sarebbe la (nel 2021 con Silverstone e Mon- GP BRASILE
tappa portoghese di Portimao — za; nel 2022 con Imola e Zel-
ma è tutt’altro che remota l’ipo- tweg). Oltre alle gare azera e
tesi di lasciare a 23 gare il Mon- brasiliana le Sprint si correran-
diale dell’anno in arrivo. no il sabato a Zeltweg (Austria),
Spa (Belgio), Losail (Qatar) e Au- 18 NOVEMBRE
Ventitrè o... 29? Detto del stin (Usa). Non si può arrivare GP LAS VEGAS
numero dei Gran Premi veri e all’estremo concetto di conside-
propri, nel 2023 come detto ci rare 29 le corse del 2023 ma cer-
sarà il raddoppio delle Sprint, tamente le Sprint sono qualcosa
che passano dalle 3 del 2021 e di più di una qualifica atipica,
26 NOVEMBRE
2022 alle sei del prossimo anno. sia per le sollecitazioni psico-fi-
Il successo del format ha spinto siche dei piloti, sia per i rischi GP ABU DHABI
Domenicali e gli organizzatori connessi alla gara in sé, sia per i
ad allargare il numero di mini- punti in palio: sei per gli 8 punti
gare, che piacciono soprattutto assegnati al vincitore vogliono
ai tifosi visto il +8% registrato nei dire 48 punti potenziali in più,
weekend con le Sprint rispetto non briciole.
ai fine settimana di qualifiche © RIPRODUZIONE RISERVATA
standard. Saranno sei su circuiti
particolarmente vivaci e adatti
ai sorpassi, da Baku — prima a s TEMPO DI LETTURA 2’31”
40 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

PADEL GLI SCENARI INTERNAZIONALI

I numeri 1 Bela ritrova

del ranking Gutierrez
Gli spagnoli L’argentino
Alejandro Galan, Fernando
26 anni (a Belasteguin, 43
sinistra) e Juan anni, il “Messi
Lebron, 28: in del padel”,
coppia hanno lascerà lo
vinto 25 titoli, spagnolo Arturo
compresi Coello per
4 tornei del tornare a
Premier Padel giocare in
2022: sono i coppia con il
numeri 1 del connazionale
ranking mondiale Sanyo Gutierrez,
EPA 38 EPA

Coppie scoppiate
Dietro a Galan-Lebron
stati gli argentini Luciano Capra
di Francesco Pietrella
IN POLONIA l padel si prepara ad
e Maxi Sanchez, numero 15 e 16
del mondo. Non si sa ancora con
CIRCUITO
I
alcune Last Dance. chi giocheranno in futuro.

nascono nuovi binomi

Ai Giochi Nel Master finale di Paquito Navarro a Juan Tello, Premier
Europei 2023 Barcellona, l’ultimo ancora in fase di rodaggio, do- Padel
Il padel, nel torneo del World Pa- vrebbero proseguire insieme, La prima
2023, debutterà del Tour giocato al Palau Sant così come Federico Chingotto/ stagione
ai Giochi Jordi, diverse coppie hanno in- Javier Garrido e gli spagnoli Alex del Premier

Con incroci... pericolosi

Europei. crociato le racchette per l’ultima
La 3a edizione volta. Alcuni cambiamenti si
della rassegna erano già visti negli ultimi mesi:
si disputerà “El Gato” Juan Tello ha detto
a Cracovia, adiós all’amico Federico Chin-
in Polonia, dal 21
giugno al 2
gotto per unirsi a Paquito Navar-
ro, che a sua volta ha salutato
luglio. In
programma dal
21 al 25 giugno,
Martin Di Nenno (sei titoli con-
quistati insieme prima della se-
parazione). Quest’ultimo è ri-
il padel sarà una partito dal madrileno Coki Nie-
delle discipline to, anche se a Barcellona ha gio-
che apriranno la cato insieme a Chingotto per la
manifestazione.
I Paesi in gara
mancata qualificazione del
compagno. Lì davanti intanto,
saranno più di uniti e forti, primi nel circuito e
30, gli sport 26. star del Premier Padel, il nuovo
Accanto ai circuito internazionale organiz-
tornei maschili e zato dalla Fip di Luigi Carraro,
femminili, con i Ale Galan e Juan Lebron se la ri-
migliori giocatori dono beati, bombardieri spa-
gnoli da venticinque titoli in
del circuito,
ci sarà anche coppia. L’ultimo è arrivato non
quello misto più tardi di mercoledì: campioni
del World Padel Tour. Insieme
hanno vinto anche quattro tap-
pe del PP, tra cui l’ultimo torneo
all’Allianz Cloud di Milano. I
due osservano la nascita delle
nuove coppie con la sicurezza di
Tanti cambi alle spalle dei numeri 1
Tra i più attesi Belasteguin-Gutierrez
Separazioni Fernando Bela-
steguin e Arturo Coello prende-
ranno strade diverse. Il primo,
43 anni, il “Messi del padel” da
venti primavere e n. 1 incontra-
stato per sedici stagioni di fila,
ha salutato il bombardiere spa-
gnolo dopo poco più di un anno.
Coello è cresciuto con la foto di
Bela sul comodino, l’ha confes-
sato anche dopo l’ultimo trofeo
conquistato a Monterrey, ma do-
po una sfilza di partite insieme e
quattro tornei vinti con una leg-
genda della “pala”, ha scelto di
giocare con l’argentino Agustin
Tapia, classe ’99, n. 3 del
ranking in tandem con Sanyo
Gutierrez. Ne parleremo. Bela
stravede per Arturo. In diverse
cuito. «Giocare con lui mi fa
sentire giovane - ha detto —. È
Prossime unioni come se il tempo non passasse
Lo spagnolo Coello, mai. È nato l’anno in cui sono
diventato numero uno al mon-
ex compagno del do». Bela tornerà in tandem con
“Messi del padel”, l’argentino Sanyo Gutierrez, 38
anni, numero 3 al mondo insie-
giocherà con Tapia, me a Tapia. La stagione scorsa
terzo nel ranking lui e Bela hanno giocato per
qualche tempo vincendo addi-
rittura tre tornei (Vigo, Valencia
Le donne e Madrid). A inizio dicembre, a
Poche novità al Monterrey, Sanyo e Tapia hanno
vertice nel settore perso in finale proprio contro
Belasteguin e Coello, nell’ultimo
femminile: Triay- dei quattro Major del Premier
Salazar torneranno Padel. Ora si scambiano. Chissà
come andrà il 2023.
da leader
Ruiz e Momo Gonzalez, adesso Padel è stata
tredicesimo e quattordicesimo. un successo.
Quest’anno hanno perso in fi- Organizzato
nale i Master di Madrid e di Mar- dalla Fip con
bella. L’ultima coppia a salutarsi Qatar Sports
sarà quella composta da Pablo
Lima e Franco Stupaczuk, vinci-
Investments e
Pro Players
tori a Tolosa nel WPT e nei P1 di
Mendoza e Giza nel Premier Pa-
del. Il brasiliano, 36 anni, do-
Association, ha
chiuso il 2022
con l’esaurito da
vrebbe giocare insieme allo spa- 5000 spettatori
gnolo Coki Nieto (per ora ancora dell’Allianz di
con Di Nenno), mentre l’argen- Milano. Si è
tino, per tutti «Stupa», pare sia
vicino a fare tandem con Martin
giocato in Italia
(solo Paese ad
Di Nenno. Infine, nessun cam- aver ospitato
biamento in campo femminile: due tornei, oltre
tutte le coppie principali sono a Milano, a
confermate. Ariana Sanchez e Roma),
Paula Josemaría - che occupano Argentina,
la seconda piazza del ranking - Qatar, Messico
saranno sempre lì, così come
Gemma Triay e Alejandra Sala-
ed Egitto. Per il
2023 previste
zar. Dodici tornei in stagione per nuove tappe
loro, tra cui il Master finale di
Barcellona. Ora le prime sono
loro. Nessun sentore di Last
Dance.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

chi avrà la nomea di «tandem

da battere» anche nel 2023.
interviste l’ha etichettato come
una delle giovani stelle del cir-
Altri adiós In ordine di tempo
gli ultimi due a salutarsi sono s TEMPO DI LETTURA 3’22”

I numeri di un fenomeno in continua ascesa

Il boom italiano: 7015 campi e club, tre anni fa erano 1000

Il Lazio, con 1610 (il 26%), detta legge
Roma città-leader, cresce la Lombardia
Un mare di amatori e 69.700 tesserati
di Francesco Sessa
asta poco per rendersi
Sport del Comune di Milano –
nella conferenza stampa prima
della finale del Milano Premier
Padel P1, il nuovo torneo che ha
visto il successo dei n. 1 al mondo,
ro degli amatori sfiora il milione, Galan-Lebron: «Nessuna regio-
significa che siamo di fronte a un ne è cresciuta come la Lombardia
fenomeno unico, inarrestabile, nel 2022». Roma, va da sé, pri-
fa, in Italia sorgeva un settimo de-
gli attuali campi. A Roma e Mila-
no, in occasione dei due tornei
del circuito Premier, c’è stato un
grande successo di pubblico. Lo
aveva detto Vito Cozzolini, presi-
dente e ad di Sport e Salute, in oc-
casione dell’appuntamento me-

B
conto di quanto il pa-
del sia cresciuto dalle
nostre parti negli ulti-
mi tempi. Una chiac-
chierata con gli amici, un appun-
tamento fisso, una proposta a cui
inizialmente si vuole dire di no:
ma perché non provare? E allora
magari si comincia e ci si fa pren-
dere. La realtà è questa, chiunque
può testimoniarlo. Ma se sono i
dati a farlo, allora ci si convince
ancora di più. Perché se il nume-
trasversale nella diffusione e ver-
ticale nella crescita. Strettamente
collegata, per forza di cose, alle
strutture. Le quali stanno viven-
do un vero e proprio boom: nel
2022, il numero di club e campi
in Italia è cresciuto del 50%.
Regioni e città Sono 7015, con
il Lazio – 1610, il 26% – in testa.
Ma la Lombardia cresce forte, co-
me testimoniano le parole di
Martina Riva – Assessore allo
meggia tra le città: 1245 campi
contro i 356 di Milano e i 285 di
Torino. Si gioca nelle metropoli. E
non è una sorpresa. Ma la “pala”
attrae ovunque: non esistono re-
gioni senza strutture, si trovano
campi in 107 province e 1270 co-
muni. La mania si nasconde in
tutto il territorio italiano, una dif-
fusione che ha portato – secondo
l’app Playtomic – 1.5000.000
Testimonial L’ex calciatore Bobo Vieri, 49 anni, al Festival di Trento BELLINI
prenotazioni per giocare nel pri-
mo semestre 2022. Solo tre anni
neghino: «Il padel è il perfetto
esempio di come la pratica spor-
tiva di base si possa trasformare
nell’eccellenzadigrandicampio-
ni». Uno sport alimentato da chi
lo praticano anche solo per diver-
timento, che si unisce ai 69.700
tesserati (al 16 ottobre) in un mo-
vimento coeso e fortissimo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’56”
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 41

PALLAVOLO SUPERLEGA: LE PAGELLE

Perugia in fuga FOCU

S

PERUGIA CIVITANOVA MODENA VERONA

ZAYTSEV
10 8 E CIVITANOVA 7,5 7,5
LA RIMONTA
PRIMA SE COND A TE R ZA QU A RT A

Più di così Non molla mai Bell’equilibrio Non è soltanto

impossibile fare Sta costruendo fra giovani una sorpresa
ma ora è dura
mpossibile fare di più
un gran futuro
n avvio in slow
DEI CAMPIONI e grandi stelle
Modena erano
E quell’attacco...
e all’inizio della

I in termini di vittorie,
di punti conquistati e
di trofei vinti
(Supercoppa e Mondiale). È
vero che in estate il presidente
Sirci ha costruito una super-
squadra, ma il lavoro di
Anastasi e dei suoi ragazzi forse
è andato anche oltre tutte le
migliori aspettative. Continua a
inseguire il sogno di vincere
tutto da qui alla fine della
stagione. Per la Sir il difficile,
però, viene adesso...
U motion, poi ha
trovato i suoi
equilibri
ripescando Zaytsev dalla
panchina. E nella griglia di
Coppa Italia si fa trovare
seconda. Deve ancora
crescere a muro e in
battuta, ma la Lube ha
trovato la strada da
percorrere per il presente e
per il futuro. Può essere una
brutta cliente nei playoff.
Riscatto
Ivan Zaytsev, 34
A partiti con i
“processi” un po’
troppo in
anni, è partito dalla anticipo. La squadra di
panchina prima Giani necessitava di un
di riprendersi rodaggio, ma poi strada
il posto da titolare facendo ha trovato i
nuovi equilibri inserendo
anche i giovani. Si vuole
confermare nella seconda
parte della stagione
(quella più importante)
anche in Europa.
S stagione qualcuno
avesse detto che
Verona avrebbe
giocato in casa la gara di andata
dei quarti di Coppa, in pochi ci
avrebbero creduto. Invece
Stoytchev aveva visto lungo:
non a caso la WithU può
vantare la miglior percentuale
di attacco. Di un decimale
superiore a quella di Perugia.
Per come si è messa la stagione,
può risultare più di una
“sorpresa” dell’annata.

PIACENZA TRENTO MILANO CISTERNA

5,5
QUINTA
6
SE STA
5,5
S ET TIM A
6,5
OT TAVA

Tantiinfortuni Ci sono sempre Poca continuità Partenza sprint

Adessocerca Quel che manca È il rebus poi difende
lasvoltafinale è un trofeo... di Piano e soci l’ottava piazza
a dimostrazione na classifica molto ualche fiammata, ma unico difetto di

L che non bastano i

nomi (e i soldi) per
essere felici. Gli
infortuni hanno rallentato il
processo di crescita di
Piacenza che quando ha
iniziato a risalire la
classifica, grazie a un attacco
di palla alta importante, ha
dovuto fare i conti con altri
stop fisici che potrebbero
condizionare la stagione.
U corta ha determinato
questa griglia di
Coppa Italia. La
squadra di Angelo Lorenzetti
c’è sempre (una finale e una
semifinale finora), ma non
riesce a piazzare il colpo che la
lanci in orbita. Qualche
defezione e le tante partite
giocate hanno condizionato un
po’ il rendimento e anche il
piazzamento a metà della
stagione.
Q anche qualche stecca.
Alla Scala di Roberto
Piazza non hanno
trovato ancora le note giuste: la
panchina corta e qualche
di Gian Luca Pasini infortunio di troppo hanno
limitato il potenziale capace di
Anche se si è già giocata la prima di ritorno che stordire Trento, ma anche di
ha cambiato alcune posizioni, ecco i voti alle perdere due volte con Cisterna.
Confermarsi fra le migliori 8
12 squadre di Superlega al termine dell’andata, sembra l’obiettivo minimo.
che determina la griglia di Coppa Italia Certo, lo scorso anno arrivò alle
Final Four di Coppa Italia...
L’ Cisterna è quello di
essere partita
troppo bene.
È stata il miracolo della
prima parte della stagione,
ma pur toppando qualche
buona occasione la truppa
di Soli ha difeso con
orgoglio il posto nella griglia
di Coppa Italia. E con questo
organico e questa panchina
non era per nulla scontato.

Occhio a... LA CLASSIFICA

MONZA PADOVA SQUADRE PT G V P SV SP
TARANTO SIENA
PERUGIA 36 12 12 0 36 7

5 6,5 6 5
Il 28 e 29 dicembre CIVITANOVA
MODENA
23
23
12 8 4
12 7 5
27
26
18
20
i quarti di finale TRENTO 22 12 7 5 28 19
della Coppa Italia PIACENZA 22 12 7 5 28 20
VERONA 19 12 7 5 26 22
CISTERNA 18 12 5 7 23 23
NONA DE CIMA  Mercoledì e giovedì si MILANO 17 12 6 6 22 25 U N DI CE SI MA D OD ICE S IM A
giocano i quarti di finale di
Dopo Cachopa Per salvarsi Missione Sud Serve il miracolo
MONZA 12 12 4 8 16 27
Coppa Italia in gara secca. PADOVA 9 12 4 8 16 30
Il 28 (su Rai Sport) tocca a
troppi tonfi concretezza Modena-Trento, mentre il
TARANTO
SIENA
9
6
12 3 9
12 2 10
14
11
30
32
per la salvezza per restare
Playoff a rischio e qualche colpo 29 (sempre alle 20.30) si
giocano Perugia-Cisterna, PLAYOFF RETROCESSIONE
e per il domani in Superlega
Civitanova-Milano e
ronti via e s’infortuna inora ha eseguito Verona-Piacenza senza LA 13a GIORNATA aranto ha due apeva che sarebbe

P il regista brasiliano
Cachopa. Un colpo
basso per i sogni del
Vero Volley Monza che anche
quando ha trovato il sostituto
(Zimmermann) non è più
riuscito a invertire la tendenza.
Ha il penultimo attacco di
Superlega, nonostante le
fiammate dell’eterno Grozer.
Deve per forza cambiare il
passo se vuole modificare
l’inerzia di questa stagione.
F bene il proprio
compito. Ha
battuto le squadre
che deve tenere dietro in
classifica (Siena e Taranto) e
nelle prime giornate ha
steso sia Modena sia
Civitanova (in trasferta).
Qualche alto e basso, ma la
salvezza era (ed è) l’obiettivo
dichiarato della squadra di
Cuttini.
Lucarelli operato alla
mano destra (anche Leal è
a rischio per un problema
a una spalla). Le Final Four
di Coppa Italia si
giocheranno a Roma il 25 e
26 febbraio.
Lunedì 26 (ore 18 su VolleyworldTv)
TRENTO-VERONA
PERUGIA-SIENA
T obiettivi: salvarsi e
rinforzare la
struttura societaria
TARANTO-CISTERNA ed economica del club. Le
MILANO-MONZA
(diretta Rai Sport)
due operazioni sono
PIACENZA-MODENA strettamente collegate.
PADOVA-CIVITANOVA Finora Vincenzo Di Pinto è
riuscito nell’impresa di
tenere almeno una squadra
alle spalle. Ma è facile che la
Gioiella debba soffrire fino
RISULTATI E CLASSIFICHE SU all’ultima giornata.
Gazzetta.it
S stata dura. Ma finora è
stata anche più
difficile del previsto.
Solo due vittorie in tasca e un
cambio di allenatore. Al coach
argentino Pelillo si chiede il
“miracolo”. Ma fino ad ora
Siena ha dimostrato poche
volte di saper reggere il ritmo
delle dirette concorrenti. Il
presidente Bisogno proverà a
tornare sul mercato per
giocarsi tutte le carte.
42 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

SCI COPPA DEL MONDO

Uomini assoluta
796
Yule, sei il Bello di notte Donne assoluta
575
1. Marco
Odermatt Che tripletta a Campiglio 1. Mikaela
Shiffrin

Kristoffersen ancora 2°
3 SVIZZERA 3 USA

525 470
2. Alexander 2. Sofia
Kilde
3 NORVEGIA
Lo svizzero rinasce nello slalom sul Canalone Miramonti Goggia
3 ITALIA
dove aveva vinto nel 2018 e 2020. Sala primo azzurro: 13°
385 di Paolo Marabini
376
3. Henrik 3. Wendy
Kristoffersen Holdener
ra i due litiganti alla
3 SVIZZERA

T
3 NORVEGIA fine se la gode il terzo.
4. Lucas Braathen 365 Mastica amaro Lucas 4. Petra Vlhova
3 SLOVACCHIA
340
3 NORVEGIA Braathen, nettamen-
5. Alexis Pinturault 270 te al comando dopo la
5. Corinne Suter
3 SVIZZERA
334
3 FRANCIA prima manche (42/100) ma poi
24. Mattia Casse 96 solo quarto; inghiotte un’altra
6. Elena Curtoni
3 ITALIA
306
3 ITALIA piazza d’onore Henrik Kristof-
fersen, secondo per la terza gara
di fila dopo i due secondi posti in
DISCE SA ( 4 /1 2) gigante sulla Gran Risa, con l’ex D IS CE SA (4/ 9 )

ATLETA PUNTI rivale Marcel Hirscher, oggi suo ATLETA PUNTI

fornitore di sci, costretto a ri-
1. A.A. KILDE (NOR) 345 mandare un’altra volta l’appun- 1. S. GOGGIA 380
2. M. ODERMATT (SVI) 256 tamento col primo trionfo in 2. C. SUTER (SVI) 218
3. J. CLAREY (FRA) 183 Coppa da imprenditore. Brinda 3. I. STUHEC (SLO) 192
4. M. MAYER (AUT) 182 invece il ritrovato Daniel Yule, il 4. E. CURTONI 186
5. V. KIRECHMAYR (AUT) 169 Bello di Notte, lo svizzero di san- 5. N. ORTLIEB (AUT) 178
10. M. CASSE 80 gue scozzese che era 4° al giro di 6. M. PUCHNER (AUT) 145
boa a 55/100 da Braathen e rina-
sce sulla pista a lui più cara, fir-
S UPERG ( 2/ 6) mando il quinto sigillo in carrie- S UP E R G (2 / 9)

ATLETA PUNTI ra, il terzo sul Canalone Mira- Stile La rimonta dello svizzero Daniel Yule, 29 anni, 5a vittoria in carriera AP ATLETA PUNTI
monti, dopo quelli del 2018 e del
1. M. ODERMATT (SVI) 180 2020. Raggiunge Tomba e lo ce il pupillo svezzato dal valdo- 1. E. CURTONI 120
1. A.A. KILDE (NOR) 180 LA GUID A 2. C. SUTER (SVI) 116
stesso Kristoffersen, in scia alle 5 stano Matteo Joris, è di nuovo
3. M. MAYER (AUT) 86 vittorie di sua maestà Stenmark. quel meraviglioso slalomista che 3. M. SHIFFRIN (USA) 100
4. A. PINTURAULT (FRA) 82 conoscevamo. Cresciuto in un 4. R. MOWINCKEL (NOR) 100
5. V. KRIECHMAYR (AUT) 79 Pali volanti Lo spettacolo sot- Vinatzer fuori minuscolo borgo della Val Fer- 5. S. GOGGIA 90
18. GU. BOSCA 25 to i riflettori di Madonna di
Campiglio non tradisce le attese,
nella 1a manche ret, nel Canton Vallese (Branche-
d’en Haut, 16 abitanti in tutto),
6. M. PUCHNER (AUT) 86

con due sole note stonate: l’usci-  SLALOM MADONNA da dove è salito sul tetto del
GI GA NTE ( 4/1 0 ) ta dopo 39” di gara nella prima DI CAMPIGLIO: mondo dello slalom, arrivando G IG AN TE (2 / 10)

ATLETA PUNTI manche del pur acciaccato Alex 1. Yule (Svi) 1’37”67; però anche alla laurea in econo- ATLETA PUNTI
Vinatzer, all’ennesima inforcata 2. Kristoffersen (Nor) a 8/100; mia, Yule, che in squadra chia-
1. M. ODERMATT (SVI) 360 che rischia di minarne le aspet- 3. Strasser (Ger) a 18/100; mano Principessa, parla fluente- 1. M. BASSINO 180
2. H. KRISTOFFERSEN (NOR) 265 tative e di farlo scivolare indietro 4. Braathen (Nor) a 27/100; mente cinque lingue. È un per- 2. S. HECTOR (SVE) 140
3. Z. KRANJEC (SLO) 245 nella griglia di partenza; e qual- 5. Feller (Aut) a 53/100; fezionista e decisamente scara- 3. L. GUT-BEHRAMI (SVI) 136
4. L. BRAATHEN (NOR) 179 che palo volante di troppo, com- 6. Schwarz (Aut) a 79/100; mantico: in gara indossa sempre 4. P. VLHOVA (SLK) 110
5. A. SCHMID (GER) 149 preso quello che nella seconda 7. Jakobsen (Sve) a 96/100; lo stesso underwear e calza sem- 5. T. WORLEY (FRA) 81
15. F. DELLA VITE 56 manche si infila sotto gli sci del- 8. Gstrein (Aut) a 1”08; 9. Pertl pre per primo lo scarpone de- 6. F. BRIGNONE 79
l’austriaco Strolz negandogli un (Aut) a 1”11; 10. Popov (Bul) a 1”20; stro. Si definisce un tipo calmo,
posto al sole. Il migliore azzurro, 13. Sala a 1”33; 18. Razzoli a 1”86. come papà Andrew, ma dal tem-
S LA LOM ( 2/1 0) alla fine, è Tommaso Sala, 13° a Ritirati 1a manche: Vinatzer, peramento forte, come mamma S LALO M ( 4/ 1 1)

ATLETA PUNTI metà gara e poi nella classifica fi- Liberatore. Non qual. 2a manche: Anita. Dice di essere un animale ATLETA PUNTI
nale («Ho un mal di schiena tre- Maurberger, Gross, Kastlunger. da gara. E adesso che è tornato a
1. L. BRAATHEN (NOR) 150 mendo, non avevo nulla da per- PROSSIME GARE ruggire, aspettiamolo all’appun- 1. M. SHIFFRIN (USA) 325
2. D. YULE (SVI) 136 dere» dirà il brianzolo). Esulta 27-29/12: gigante, gigante e tamento con altri successi. 2. W. HOLDENER (SVI) 325
3. M. FELLER (AUT) 125 quindi Yule, che un anno fa infi- slalom donne a Semmering (Aut) © RIPRODUZIONE RISERVATA 3. P. VLHOVA (SLK) 230
4. H. KRISTOFFERSEN (NOR) 120 lava più delusioni che gioie e 28-29/12: discesa e superG 4. A. SWENN LARSSON (SVE) 220
5.
13.
K. JAKOBSEN (SVE)
T. SALA
86
35
sembrava in preda a un’irrever-
sibile involuzione tecnica. Inve-
uomini a Bormio
s TEMPO DI LETTURA 2’32”
5.
36.
L. DUERR (GER)
L. ROSSETTI
135
13
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 43

BASKET EUROLEGA: 15a GIORNATA

VITORIA 90 LA CLASSIFICA
VIRTUS BOLOGNA 79 CLASSIFICA PT V P

17-14, 45-31; 63-51 BARCELLONA 20 10 4

MONACO 20 10 4
BASKONIA VITORIA FENERBAHCE ISTANBUL 20 10 5
Thompson 6 (2/5 da 3), REAL MADRID 20 10 5
Howard 7 (2/2, 1/3), VITORIA 20 10 5
Giedraitis 8 (3/4, 0/1),
OLYMPIACOS PIREO 18 9 6
Costello 4 (2/3), Kotsar 12
(5/8); Marinkovic 22 (3/4, 5/8), MACCABI TEL AVIV 16 8 7
Henry 3 (0/4, 0/2), Enoch 10 (5/6, STELLA ROSSA 16 8 7
0/1), Hommes (0/2 da 3), ZALGIRIS KAUNAS 14 7 7
Sedekerskis 12 (3/3, 1/1), Diez 6 (2/5 EFES ISTANBUL 14 7 7
da 3). N.e.: Raieste. All. Penarroya. PANATHINAIKOS ATENE 12 6 8
VALENCIA 12 6 8
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Hackett 4 (2/3, 0/2), Teodosic VIRTUS BOLOGNA 12 6 9
7 (2/5 da 3), Weems 6 (0/2, VILLEURBANNE 12 6 9
2/5), Shengelia 15 (4/12, 2/3), PARTIZAN BELGRADO 12 6 9
Jaiteh 6 (3/11); Belinelli 15 (3/4, BAYERN MONACO 10 5 9
3/10), Lundberg 7 (2/5, 1/2), Pajola MILANO 8 4 10
(0/1 da 3), Bako 8 (2/2), Mannion 11
ALBA BERLINO 6 3 12
(1/3, 2/3). N.e.: Camara. All. Scariolo.
PLAYOFF
ARBITRI Lottermoser, Nikolic,
Kardum.
NOTE Tiri liberi: Vitoria 11/16,
OGGI MILANO-MONACO
Bologna 9712. Rimbalzi: Vitoria 33 AL FORUM (SKY 20.30)
(sette con 4), Bologna 38 (Jaiteh 12). Ieri
FENERBAHCE-PARTIZAN 72-73
Assist: Vitoria 31 (Henry 13), Bologna
OLYMPIACOS-STELLA ROSSA 86-90
17 (Teodosic 7). Tecnico: Hackett ALBA BERLINO-MACCABI 70-83
39’17” (89-77). VITORIA-VIRTUS BOLOGNA 90-79
In sospensione Un tiro di Marco Belinelli, 36 anni, autore di una prestazione da 15 punti, con tre canestri da 3 e qualche fiammata, dopo tanta panchina CIAM REAL MADRID-VILLEURBANNE 92-73
Oggi

Bologna, altro test fallito

EFES ISTANBUL-PANATHINAIKOS 18.30
di Andrea Tosi ZALGIRIS KAUNAS-BAYERN 19
MILANO-MONACO (Sky Sport Uno) 20.30
ra questa Virtus e VALENCIA-BARCELLONA 20.30

T
l’Eurolega ritrovata
non c’è ancora fee- PROSSIMO TURNO

A Vitoria troppi errori

ling. A Vitoria, infatti, 29 dicembre
si consuma un altro VITORIA-REAL MADRID ore 19
MACCABI-EFES 20.05
esame di maturità fallito sotto PARTIZAN-BAYERN 20.30
l’aspetto tecnico e della perso- MILANO-VALENCIA 20.30
nalità, dopo quelli di Kaunas, MONACO-ZALGIRIS 21
Atene (Panathinaikos) e Belgra- 30 dicembre

Alla Virtus non basta la rincorsa nei 10 minuti finali

STELLA ROSSA-BARCELLONA 19
do (Stella Rossa). Non bastano PANATHINAIKOS-OLYMPIACOS 20
10’ di rincorsa, quelli dell’ulti- VILLEURBANNE-ALBA 20
mo quarto, mitigando il divario
e aggiustando le percentuali, per
redimere la brutta prova dei pri-
Unica nota positiva: Belinelli ritrova le sue triple VIRTUS BOLOGNA-FENERBAHCE 20.30

mi 25’ quando Vitoria domina a
tutto campo e Bologna sbaglia
l’impossibile. Certo, l’alibi di tre
assenze per infortunio - nell’in-
fermeria bolognese oltre ai già
registrati Ojeleye e Mickey si è
aggiunto anche Cordiner - non è
marginale ma tutto diventa dif-
ficile se non impossibile tirando
col 28% da due e il 31% da tre alla
pausa, chiusa sul -14 con mo-
menti di gioco davvero poveri.
Cifre che spiegano un ko inevi-
tabile sul campo del Baskonia, la
Fernando Buesa Arena sempre
bella piena per accompagnare la
squadra di coach Penarroya, de-
finitivamente lanciata in zona
playoff con questo successo do-
po la grande doppietta centrata
a Istanbul contro le big turche.
Bologna tossisce gioco mostran-
dosi malaticcia nell’impatto fisi-
co, con la squadra basca che al
contrario sprigiona energia,
corsa e tante soluzioni in attacco
che le consentono di prendere
subito il sopravvento dopo gli il-
lusori primi canestri di Jaiteh e
Shengelia, poi crollati tra i peg-
giori. Non c’è molto da salvare
da questa serata se non lo scatto
d’orgoglio di Belinelli che ritrova
almeno la luce delle sue triple
dopo tanto buio.
Rigori buttati Presto la Vir-
tus ricade nei propri errori or-
mai atavici, ovvero la sequenza
di palle perse gratuite e i rigori
buttati da un metro che vedono
Jaiteh e Shengelia principali col-
Cattive percentuali pevoli. Ma anche dalla media e
Nel primo tempo lunga distanza la V nera è un
pianto. Belinelli, rigettato nella
Bologna affonda mischia dopo tante panchine,
tirando col 28% cerca di sbloccarsi da tre ma
ammacca solo il ferro (0/4),
da due punti mentre Weems si fa stoppare a
e il 31% da tre ripetizione. Non ci fossero un
paio di triple di Teodosic e di
Lundberg, il Vitoria potrebbe
Rientro effimero chiudere la partita senza andare
Nell’ultimo quarto in doccia. Così, per vedere una
un gioco 3+1 reazione nel terzo quarto, biso-
gna attendere che la Virtus sci-
di Mannion riporta voli a -19 (50-31) bontà sua,
la V nera a -6, poi Shengelia si ricordi di avere un
Marinkovic chiude passato da difendere su questo
legno come grande ex, come
quello di coach Scariolo (che qui
aveva iniziato il suo percorso di
Grande di Spagna), per ribellarsi
alla grave insufficienza. Il Vitoria
continua a produrre, passando
dalle schiacciate volanti di Eno-
ch alle triple di Marinkovic e alle
scivolate di Kotsar, solido ed es-
senziale lungo estone, e ai 22 as-
sist della coppia Herny-Thom-
son. Sul -20 si accende un’altra
fiammella con Belinelli che fi-
nalmente segna la sua tripla.
Risveglio tardivo Succede
che all’improvviso Bologna si ri-
trovi in partita, grazie ai rincalzi
spesso destinati a giocare in
campionato. Beli ritrova final-
mente un pò di mira. E anche
Mannion ha qualche buona
idea. Un 3+1 del play avvicina la
Virtus a un insperato -6 (78-72)
ma subito il Vitoria, che aveva
alzato le mani dal manubrio
troppo presto, ribatte con un
5-0, prodotto dalle magie di Ma-
rinkovic, l’erede di Teodosic
nella Nazionale serba. Poi Co-
stello pulisce l’area mentre Bo-
logna non ne ha più, sovrastata
anche dal rimpianto di avere
mollato troppo presto. Il risve-
glio arriva tardi per sperare di ri-
baltare la partita che Vitoria in-
tasca con merito e autorità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 2’55”

EST Nba: la crisi di due big OVEST

Classifica
(vinte/perse)
Milwaukee 22/9
Warriors e Lakers poveri ricchi Classifica
(vinte/perse)
Denver 19/11
Boston 22/10
Cleveland 22/11
Brooklyn 20/12
Tanti soldi ma playoff a rischio Memphis 19/11
New Orleans 18/12
Phoenix 19/13
Philadelphia 18/12 LA Clippers 19/14
New York 18/14
Due squadre da 182 e l’intero organico. I Lakers nella lianti: -38 (94-132) a New York e il Sacramento 17/13
Miami 16/16 classifica dei paperoni sono inve- giorno seguente -30 (113-143) a Portland 17/15
Indiana 16/16 161 milioni di ingaggi ce al sesto posto con 161,7 milioni Brooklyn contro i Nets che hanno Utah 18/16
Atlanta 16/16 tra assenze e batoste di euro col perdente di successo realizzato 91 punti all’intervallo, Dallas 16/16
Toronto 14/18 Kerr: «Abbiamo Westbrook che ne intasca 44,3 terzo record negativo di sempre Minnesota 16/16
Chicago 13/18 davanti a LeBron (41,8) e An- nella storia della Nba. «Abbiamo Golden State 15/18
Washington 12/20
toccato il fondo» thony Davis (35,7). Per loro i soldi toccatoilfondo.Siamoquelloche Oklahoma 14/18
Orlando 12/21 Ham: «Più impegno» non fanno chimica di squadra. dicelaclassifica»èstatoillaconi- LA Lakers 13/18
Charlotte 8/24 co commento di coach Steve Kerr San Antonio 10/20
Detroit 8/26 ono tempi duri per le Sconfitte umilianti In cam- dopo l’ennesimo tracollo. Houston 9/22

S
due squadre più tito-
late a Ovest. I campio-
ni in carica di Golden
State (7 titoli nella sto-
ria)eipretendentiLakers(17tito-
li, di cui 12 a Los Angeles, l’ultimo
nel 2020), dall’inizio della stagio-
ne sono in crisi di risultati e di
identità. Undicesimi i Warriors e
tredicesimi i gialloviola di Le-
Bron:entrambelefranchigieoggi
sarebbero fuori dai playoff. Non
basta avere i giocatori più pagati
della lega per dettare legge. Gol-
den State ha il monte salari più
ricco con 182,7 milioni di euro col
top prize Steph Curry a quota
45,4 nonché leader di un quar-
po vanno due squadre spaccate
non solo nei guadagni: veterani
da una parte, giovani dall’altra.
Golden State in trasferta è un bu-
co nero. Il proprio record lontano
dal Chase Center di San Franci-
scoèdi3vittoriee16sconfittedo-
po avere perso tutte le prime 13
partite fuori casa. La difesa è la
penultima in assoluto con 116,7
punti di media concessi, solo la
derelitta San Antonio fa peggio.
La crisi poi si è acuita con l’infor-
tunio alla spalla sinistra del suo
fenomeno Curry che ha voluto
evitare l’intervento chirurgico
preferendo una terapia conser-
vativa. Il suo ritorno è atteso nel
Spalle al muro I Lakers pro-
prio non riescono a migliorare.
Anche nel derby californiano con
Sacramento dello scatenato Do-
mantas Sabonis hanno alzato
bandiera bianca in casa dei Kings
(120-134). Dopo l’iniziale 0-5
(peggiore partenza di sempre) e
un lungo periodo di alti e bassi, la
squadra del debuttante coach
Ham sembrava avere preso un
buon ritmo con la crescita di An-
thony Davis accanto al solito Le-
Bron che continua nel suo inse-
guimento al record di segnature
di Kareem Abdul Jabbar. Come
Curry, anche Davis è uscito di
Fuori Anthony Davis, 29 anni, ala Lakers, e Steph Curry, 34, play Warriors AP
costringe in tribuna a guardare i
compagnichecontinuanoasten-
Duri ko tare. «Dobbiamo essere più
I campioni in carica competitivi e impegnarci di più»
è il richiamo di Ham alla sua
crollano a Brooklyn squadra. Se questa è l’analisi,
mentre Los Angeles vuol dire che il coach sente di
avere le spalle al muro. Seguirà
si arrende nel derby dibattito dalle parti della Cryp-
californiano to.com Arena.
a.to.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

tetto formato anche da Thomp-
son, Wiggins e Green che som-
mano il 76,5% dei guadagni del-
giro di 7-10 giorni ma intanto i
Warriors, sempre in viaggio,
hannosubitoduepunizioniumi-
scena causa un infortunio spez-
zando una breve ripresa. Il piede
destro lo tormenta da tempo e lo s TEMPO DI LETTURA 2’28”
44 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT

CICLISMO 106a EDIZIONE: 6-28 MAGGIO

TRE CIME DI LAVAREDO
SVIZZERA 27/5

Nel nome
VAL DI ZOLDO
20 TARVISIO
CRANS 20/5 24/5
PERGINE VALSUGANA 26/5 MONTE LUSSARI
MONTANA SIERRE 19 LONGARONE
MONTE BONDONE
21/5
18 25/5

Rosa
14 SEREGNO 15 16
13 ODERZO
R
23/5 17
19/5 CASSANO BERGAMO SABBIO CHIESE CAORLE
BORGOFRANCO MAGNAGO

della
D'IVREA
RIVOLI TORTONA 16/5
SCANDIANO
12 11 9
18/5 10 R 14/5
BRA SAVIGNANO SUL RUBICONE
CESENA
17/5
CAMAIORE
VIAREGGIO FOSSOMBRONE

ITALIA 8
7/5 OR
TERAMO
13/5
TERNI
GRAN SASSO D'ITALIA 2
8/
28/5 VA
21
ARRIVO-ROMA 7

12/5
CAPUA
11/5
NAPOLI

LA GUIDA IL CA ST DE I PROTA GONISTI

106 edizioni
Nel 2023 il Giro
festeggerà L’URLO DI ROGLIC: «VOGLIO IL GIRO»
SFIDA GENERAZIONALE CON EVENEPOEL
la 106a edizione.
Partenza sabato
6 maggio
da Fossacesia
Marina,
in Abruzzo,
e gran finale
domenica 28 Foss, gli olandese Bowman (ma- ma maglia rosa nella crono di salita ad Ortona, si trasformerà in
di Luca Gialanella
a Roma sui Fori glia azzurra dei Gpm 2022), Kel- Apeldoorn per 1/100 da Dumou- un Mondiale della specialità:

L
Imperiali.
21 tappe
3448 km
Il tracciato
prevede
3448 chilometri
e 51.300 metri
di dislivello: a zona di Tarvisio e del Monte
3 cronometro, Lussari, con il Santuario che si
5 arrivi in salita può raggiungere solo con la funi-
con Gran Sasso, via, la conosce benissimo: è lo
Crans Montana, scenario della penultima tappa
Monte Bondone, del Giro 2023, cronoscalata mol-
Val di Zoldo to difficile. «In piazza a Tarvisio
e Tre Cime c’è stata la premiazione del mio
di Lavaredo, Mondiale juniores nel salto con
e 7 tappe gli sci. È un’area molto vicina alla
per velocisti. Slovenia e da anni ci vengo a scia-
Tre crono re, sci alpino. E conosco benissi-
70,6 km mo anche tutta la zona di Gorizia
1a tappa, 6/5: e del Collio sloveno, la Brda». Pa-
Fossacesia role di Primoz Roglic durante
Marina-Ortona l’incontro con la Gazzetta nel
18,4 km quartier generale della Jumbo-
9a, 14/5: Visma a ‘s-Hertogebosch, non
Savigliano lontano da Eindhoven. Ieri ha
sul Rubicone- detto: «Il Giro è una gara che
Cesena 33,6 km amo, ma che non ho ancora vin-
20a, 27/5: to. Mi sto riprendendo dall’ope-
cronoscalata razione, ma per maggio spero di
Tarvisio-
Monte Lussari
essere in buona forma. Farò tutto
il possibile per riuscirci».
18,6 km
Che squadra E il potente ge-
neral manager della Jumbo-Vi-
sma, Merijn Zeeman, durante la
presentazione del team ieri ad
Amsterdam ha aggiunto: «Ab-
biamo ancora un conto aperto
con il Giro, andiamo per regalarci
una festa rosa». In squadra con
Roglic ci saranno il campione del
mondo della crono, il norvegese
derman (3° nel 2020) e Gesink,
più Affini e lo sloveno Tratnik.
Precedenti Roglic, olimpioni-
co della crono a Tokyo 2021, è tor-
nato in sella a metà novembre
dopo otto settimane di stop per
l’operazione alla spalla sinistra,
uscita e rimessa in sede dal cam-
pione sloveno nella tappa del pa-
vé. Il tracciato del Giro gli era su-
bito piaciuto, con quei 70 chilo-
metri a cronometro distribuiti in
tre prove: la Costa dei Trabocchi
(18,4 km), Cesena (33,6 km) e la
cronoscalata del Monte Lussari,
18,6 km, «una prova estrema che
può decidere il Giro». Il tratto
centrale è sovrapponibile allo
Zoncolan: 4,9 km al 15% medio.
Ieri Roglic si è messo il numero
del Giro sulla schiena, terza volta
alla corsa rosa. Lui è stato nel
2016 il primo tassello del gruppo
Jumbo-Visma, che allora non
aveva ingaggiato né Vingegaard
né Van Aert, e di questo è molto
orgoglioso: nel 2016 perde la pri-
Occhio a...
Nel Duomo di Lonigo
oggi l’ultimo saluto
a Davide Rebellin
La maglia rosa by Castelli
nasce dal riciclo di 15 bottiglie
Il filato della maglia è realizzato dalla Sitip grazie
al recupero e al riciclo delle bottiglie di plastica
 Tutto il mondo del ciclismo
darà l’ultimo saluto oggi a
Davide Rebellin, il campione
vicentino ucciso da un Tir
tedesco il 30 novembre in una
rotonda sulla statale
regionale 11, all’altezza di
Montebello Vicentino.
Il funerale si svolgerà alle 10
nel Duomo di Lonigo, il paese
dove Rebellin è cresciuto, ha
vissuto (anche se era nato a
linepoicentraquelladelChianti;
nel 2019 domina la crono inau-
gurale sul San Luca a Bologna,
porta la maglia rosa per cinque
giorni, inizia un braccio di ferro
con Nibali che alla fine favorirà il
terzo incomodo, l’ecuadoriano
Carapaz. Risultato: sul podio fi-
nale di Verona, secondo lo Squalo
eterzoRoglic.Loslovenoconqui-
sta poi tre Vuelta di fila (dal 2019
al 2021), la Liegi-Bastogne-Liegi
2020 ed è il miglior corridore al
mondo nel 2019 e 2020.
Stelle Roglic illumina la lista dei
big del Giro. Se Pogacar e Vinge-
gaard si sfideranno ancora una
volta al Tour de France (e prima
solo all’Uae Tour a febbraio), e
Bernal è attualmente senza pro-
gramma per capire a quale livello
sarà dopo il gravissimo incidente
del 2022, lo sloveno è davvero
una stella delle corse a tappe. Con
lui la prima tappa, la cronometro
in Abruzzo sulla pista ciclabile
dei Trabocchi e arrivo in leggera
San Bonifacio, Verona) e ha
iniziato a correre con la
squadra “Supermarket
Rebellin”, che aveva creato
papà Gedeone. Davide
è stato travolto a 51 anni
mentre pedalava su una bici
gravel: pro’ dal 1992, aveva
Davide vinto Amstel, Freccia e Liegi
Rebellin nel 2004, altre due Freccia,
aveva 51 anni Parigi-Nizza e Tirreno-
BETTINI Adriatico, e 2° a Pechino 2008
mancherà solo Van Aert. Sui 18,4
km, oltre a Roglic che delle prove
contro il tempo è il campione
olimpico, si sfideranno due irida-
ti, Remco Evenepoel (strada) e
Tobias Foss (crono), più Pippo
Ganna, due volte campione del
mondo e uomo più veloce della
terra, e il gallese Geraint Thomas.
Vi basta?
Viviani rischia In Abruzzo
comincerà la caccia alla rosa fi-
nale dei Fori Imperiali di Roma:
Evenepoel-Roglic sarà “la sfida”,
anchegenerazionale.Ilfiammin-
go,chenel2022havintoMondia-
le, Liegi e Vuelta, ha 22 anni ed è il
più giovane di questa nuovo
gruppo di fenomeni (Pogacar
24,Bernal 25, Vingegaard 26);
Roglic ne ha invece 33, e Thomas
(che ha vinto il Tour 2018) ne fe-
steggerà 37 proprio durante il Gi-
ro. Il gallese ha puntato tutto sulla
corsa rosa, forte di quelle tre cro-
no e del terzo posto al Tour 2022
che ne ha rivalutato il livello: avrà
il team di Ineos-Grenadiers tutto
per sé, al momento anche Elia Vi-
viani è fuori sia dal gruppo del
Giro sia da quello del Tour pro-
prio per dare il massimo soste-
gno a “G”. Ma attenzione: scalpi-
tano il francese Pinot, il porto-
ghese Almeida, il russo Vlasov, i
nostri Caruso, Zana e Ciccone,
più il danese Pedersen. Il cast del
Giro regala davvero un bel Natale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 4’10”
 VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 45

News
ATLETICA
x NUMERO TAPPA CRONO
PARTENZA TAPPA ARRIVO TAPPA
Adesso è ufficiale
RUGBY Il Golden Gala 2023
si svolgerà a Firenze
 Il Golden Gala 2023, come già
quello del 2021 (quando il
norvegese Jakob Ingebrigtsen,
con 12’48”45, siglò il record
europeo dei 5000), si disputerà
al Ridolfi di Firenze. La tappa
E italiana di Diamond League è in
programma venerdì 2 giugno.
L’Olimpico di Roma,
tradizionale sede del meeting,
sarà indisponibile per via dei
lavori di riqualificazione in vista
RTONA degli Europei 2024. Ieri il
6/5 Insultato Cherif Traoré, 28 anni, pilone del Benetton, 16 caps azzurri FAMA consiglio federale ha anche
assegnato a Gubbio la Festa del
PARTENZA-FOSSACESIA MARINA
Caso banana: la Procura Fir
1 Cross (11-12/3), a Brescia i
SAN SALVO Tricolori dei 10.000 (7/5), a
Palermo la Finale Oro dei
convoca Traoré e Nemer
5
ASTO 3
Societari (10-11/6), ad Agropoli i
Tricolori promesse (17-18/6).
10/5 Così i Campionati nazionali su
ATRIPALDA
MELFI  (si.ba.) Saranno sentiti oggi Fir e Benetton ribadiscono «la strada: 10 km a Pescara (10/9),
6 9/5 dalla Procura della Fir sia Cherif propria ferma condanna nei mezza a Telese Terme (1/10),
VENOSA Traoré sia Ivan Nemer, l’altro confronti di ogni forma di maratona a Verona (19/11).
4 giocatore del Benetton Treviso razzismo e discriminazione» e Tricolori marcia: 35 km a
5 LAGO LACENO che sarebbe coinvolto dicono di aver definito, insieme Milazzo (29/1), 20 km a
direttamente nell’episodio della alle Zebre, «un percorso di Frosinone (19/3. Tricolori lanci
SALERNO “banana marcia” raccontato sensibilizzazione alle tematiche invernali: a Rieti (25-26/2).
mercoledì su Instagram dallo di inclusione per i propri atleti».
stesso Traoré. Nel comunicato Il comunicato arriva dopo quello
congiunto di Benetton e Fir — dell’United Rugby
che non cita il nome di Nemer —, Championship. «A Treviso è
si comunica che Treviso «ha stato chiesto un report completo
deciso di sospendere su ciò che è successo e che come
cautelativamente uno dei risultato vengano intraprese
tesserati, per l’intera durata delle delle azioni significative.
indagini della Procura». Dopo la Razzismo e discriminazione di
riappacificazione di mercoledì ogni tipo sono ripugnanti,
sera, i due giocatori ieri si sono completamente inaccettabili a
allenati con la squadra. Domani livello sociale e assolutamente
alle 13.30 Monigo si gioca il contro ai valori dello sport del Stella Jakob Ingebrigtsen a Firenze
derby Treviso-Zebre. rugby e dell’Urc». 2021: record europeo nei 5000 AFP

DICONO OLIMPIADI NUOTO

Nuoto artistico: gli uomini ai Giochi Burdisso cambia

La boxe rischia di sparire già a Parigi Si farà allenare
Lo sloveno, olimpionico crono, punta Non vedo da Rossetto a Ostia
tutto sulla corsa Gazzetta: ha 33 anni l’ora  Cade un altro tabù: il nuoto
artistico, sport al femminile,  Ritorno in Italia con sorpresa
contro i 22 dell’iridato belga. Occhio di correre
il Giro. Sarà apre agli uomini anche ai
Giochi. Il Cio ha accolto la
per Federico Burdisso: il
delfinista pavese, classe 2001,
a Thomas. Crono inaugurale, ci sono un’edizione
speciale,
proposta della federazione che sta per concludere gli studi a

Ganna e il campione del mondo Foss ci verrò con

internazionale di ammettere
(dal 2024) nella prova a squadre
Chicago, ha deciso di cambiare
allenatore, passando da Simone
la maglia di 8 elementi, sino a due uomini. Palombi e Claudio Rossetto, il
iridata Dopo il debutto mondiale a Duo Iridato Giorgio Minisini, 26, responsabile del centro federale
Kazan 2015 del Duo misto, ora la e Lucrezia Ruggiero, 22, iridati FAMA di Ostia e dei velocisti azzurri.
novità di due uomini in una Burdisso, bronzo olimpico nei
LA CU RIOSITÀ
Pronti delle due specialità olimpiche: stesso, intanto, rende noto che la 200 farfalla e nella 4x100 mista a

E nel WorldTour
per lo show nel nuoto artistico ai Giochi si boxe, visti anche gli ultimi Tokyo, a giugno a Budapest ha
In alto, disputa anche la prova del Duo avvenimenti in fatto di conquistato l’oro mondiale
da sinistra: donne. L’Italia (mai una “governance “ da parte dell’Iba, sempre con la 4x100 mista.

adesso entra
il belga Remco medaglia olimpica) può contare la federazione internazionale, Partono altri progetti per portare
Evenepoel, 22 sull’iridato Giorgio Minisini, un rischia di uscire dal programma le staffette donne a Parigi. Oggi il
anni, campione Remco pioniere e su Nicolò Ogliari, già da Parigi 2024 (e non da Los 2022 si chiude con la Coppa

l’Arabia Saudita
del mondo in
linea e vincitore
della Vuelta nel
2022; il gallese
Geraint Thomas, l Qatar del ciclismo è
I
36 anni, primo arrivato vent’anni prima
al Tour 2018 del calcio: un’idea di
e 3° nel 2022; Eddy Merckx e nel 2002
il piemontese le biciclette hanno iniziato ad
Filippo Ganna, attraversare il deserto attorno a
26 anni, Doha. Poi Dubai, con i corridori
due volte iridato sotto il Burj Khalifa, il grattacielo
crono nel 2020 più alto del mondo (828 metri), e
e 2021, l’Oman con la Green Mountain,
e primatista chiamata l’Alpe d’Huez dei paesi
dell’Ora; arabi. Sulla scia della F.1, ha
lo sloveno debuttato nel ciclismo il Bahrain,
Primoz Roglic, con Nibali che nel 2017 in maglia
33 anni, rossa vinse il secondo Lombardia
qui in trionfo (2017) e la Milano-Sanremo 2018.
a Bologna nella E poi Abu Dhabi, Emirati Arabi, la
prima tappa squadra più potente del Golfo,
del Giro 2019, con Tadej Pogacar che non solo ha
maglia rosa centrato due Tour, due Lombardia
per 5 giorni e la Liegi, ma è l’ispirazione che in
e 3° in classifica questi anni ha portato migliaia di
BEEL/AFP/BETTINI persone degli Emirati a cambiare
stile di vita e scegliere la bici. Così
come l’Uae Tour, la corsa
WorldTour di febbraio che sarà il
primo scontro tra Vingegaard,
Pogacar ed Evenepoel.
Dal 2020 si è aggiunta l’Arabia
Saudita, con il Saudi Tour. Ora un
brand di questa nazione, AlUla,
compare per la prima volta come
secondo sponsor di una
formazione WorldTour:
è il team australiano Jayco
(ex BikeExchange), diretto da
Brent Copeland. Dal 2023, sia la
squadra maschile, nella quale
corrono il tricolore Zana, De
Marchi, Sobrero e Colleoni, sia
quella femminile in cui è arrivata
il grande talento Letizia
Paternoster, si chiameranno
Team Jayco-AlUla. Con una
particolarità che fa capire bene il
perché della sponsorizzazione:
AlUla è una località, patrimonio
dell’Unesco, 300 km a nord di
Medina. Era sulla via dell’incenso
che partiva dall’India e attraverso
Arabia ed Egitto portava sul Mar
Rosso spezie, seta e articoli di
lusso. AlUla è la città più
affascinante dell’Arabia Saudita:
qui il sito archeologico con tombe
e monumenti risale al primo
millennio avanti Cristo. Adesso
questo patrimonio sale in sella.
l. gial.
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Evenepoel medagliato europeo. Il Cio
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46 V E NE R DÌ 23 D IC E MB RE 2022 L A GA ZZET TA D E LLO SPO RT
IL TEMA DE L G IORNO IN 5
MARATONA SOTTO L’ALBERO
LA MANOVRA SENZA PACE
FRA INTOPPI E RITARDI
MELONI CHIEDE OTTIMISMO
«NESSUNA CATASTROFE»
Rilievi sulle coperture, il testo torna alla Camera: stasera la fiducia
Tensioni su smart working, bonus per i giovani e fondi alla Sanità
La premier: «L’Italia non accede al Mes, lo scrivo con il sangue»
1 «Tra mille difficoltà» e con
Il sentiero tortuoso
Ore decisive
per la Finanziaria
firmata dal ministro
dell’Economia
Giancarlo Giorgetti
(foto): iter complicato,
questa volta, dalle
indicazioni della
Ragioneria dello
Stato. L’ipotesi di
chiudere la partita
tra 27 e 28 dicembre.
Meloni, intanto,
difende la spesa
militare, rivendica la
battaglia sui migranti,
rilancia il tema della
sovranità energetica.
Il no al Meccanismo
europeo di stabilità
fa però già discutere
News
LA VICENDA DEL ROM PRECIPITATO DA UNA FINESTRA A ROMA IN LUGLIO
Caso Omerovic, gli agenti
«L’onda ci sommerge»
 Una telefonata fatta ad un
collega da Andrea Pellegrini,
il poliziotto arrestato per avere
torturato Hasib Omerovic nel
corso di un controllo il 25
luglio a Roma, può essere un
tassello chiave nell’impianto
accusatorio della Procura in
una vicenda definita «grave»
dal capo della Polizia Lamberto
Giannini, «anche se abbiamo
fatto il dovuto». Pellegrini
chiamò un agente affermando
che «la persona si era buttata
di sotto una volta che loro
erano giù nel cortile». Per
il giudice si tratta di una
PUNTI
di Alessio D’Urso
un iter pieno di ostacoli
non ancora completato, la Ma-
novra di Natale dovrebbe vede-
re la luce domani. Alla Vigilia.
Prima della partenza per l’Iraq,
dove farà visita ai militari italiani
che guidano la missione Nato, la
presidente del Consiglio Giorgia
Meloni ha rivendicato ieri gli
sforzi profusi dal governo per
quella che è la prima Manovra fi-
nanziaria della sua esperienza
da premier. Spiegando pure che
«nell’ultimo trimestre l’Italia è
cresciuta più di tedeschi, france-
si e spagnoli: è la forza intrinseca
di questa nazione, a cui spesso è
mancato l’ottimismo». E ag-
giungendo che «gli italiani si
aspettano da noi le cose giuste,
non i miracoli». Ma l’ultimo mi-
glio della legge di Bilancio si sta
rivelando molto difficile. Perché,
dopo la sospensione della seduta
alla Camera (riconvocata in sera-
ta), il testo della Legge è ritornato
in Commissione per l’esame di
ben 44 rilievi sollevati dalla Ra-
gioneria generale dello Stato alle
norme approvate nei giorni scor-
si. E riguardanti, per quasi tutti i
casi, le coperture finanziarie.
Non solo quelle relative alla nor-
Vittima Un’immagine di Hasib
Omerovic, ricoverato a Roma ANSA
ma (stralciata) che concede ai
Comuni 450 milioni di euro, ap-
provata per errore dalla Com-
missione Bilancio della Camera
mercoledì notte («L’articolo era
coperto, fatto gravissimo», in-
sorge il Pd), ma anche quelle che
riguardano lo smart working per
i fragili, il bonus cultura e la for-
mazione di chi percepisce il Red-
dito di cittadinanza. Sullo smart
working, la Ragioneria propone
una nuova formulazione con
l’annessa copertura per prevede-
re le sostituzioni dei prof ai quali
venga concesso il lavoro agile. La
Commissione ha comunque ap-
provato le modifiche della Ra-
gioneria. Il testo è poi tornato in
Aula (tra le proteste dell’opposi-
zione per la gestione della sedu-
ta) e il governo ha posto la que-
stione di fiducia, il cui voto - che,
per regolamento, deve iniziare
non prima delle 24 ore successi-
ve - è previsto stasera alle 20.30,
seguito dagli ordini del giorno e
le mozioni. Prima della votazio-
ne finale attesa alla Camera al-
l’alba di domani e del voto “blin-
dato” in Senato tra il 27 e il 28.
«Nonostante tutto quello che si
può e dovrà migliorare, non c’è
alcuna catastrofe», ha chiosato
Meloni, definendo un «boome-
rang» il racconto dell’opposizio-
ne fatto «contro di noi».
«anomalia» che «assume
valenza indiziaria del fatto che
le cose non fossero andate
come riferito dal Pellegrini».
Cioè un alibi per il poliziotto
nella vicenda del rom
sordomuto, che si sarebbe
gettato dalla finestra proprio
per sfuggire agli abusi subiti
dall’agente. E in una chat fra
i poliziotti si legge: «In caso di
dubbi scrivi e parati il c... che
poi l’onda di m... semmai
arriva e sommerge tutti».
La difesa di Pellegrini chiede
«prudenza visto il reato
contestato», ovvero la tortura.
Anche due foto scattate dal
poliziotto allo stesso Omerovic
confermano però, per la
Procura, che all’uomo furono
legati i polsi con il filo elettrico.
2 La tensione resta alta.
Difficoltà su difficoltà, quel-
le incontrate dal Mef, che le op-
posizioni, agitando lo spettro del
rischio dell’esercizio provviso-
rio, hanno rilevato con forza:
«Nessun governo ha mai trattato
il Parlamento in questo modo»,
tuona il segretario del Pd, Enrico
Letta. Se nel caso del bonus cul-
tura sotto la lente di ingrandi-
mento è finita la modalità con
cui sono state scritte le coperture
per il 2023 (in cui il bonus di 500
euro sarà pagato ai nati nel 2004
con le vecchie regole), ad accen-
dere il confronto con l’opposi-
zione è stato ancora il Reddito di
cittadinanza ridotto a 7 mesi, in
seguito alla scomparsa del con-
cetto di “congruità” (ovvero l’of-
ferta di lavoro che tenga conto di
esperienze e competenze matu-
rate, della distanza del luogo di
lavoro dal domicilio e dei tempi
di trasferimento). Le nuove con-
dizioni, a partire proprio dalla
conferma della vicinanza tra
luogo di lavoro e domicilio, sa-
ranno messe nero su bianco nel-
la seconda metà di gennaio in un
decreto allo studio del ministero
del Lavoro. A difendere la rifor-
mulazione della misura di soste-
gno è stato il sottosegretario
Claudio Durigon: «L’offerta con-
grua che abbiamo in mente pre-
LE MAZZETTE NELLA UE
InchiestaQatargate
Kailirestaincella
almenounaltromese
 L’ex vicepresidente del
Parlamento europeo Eva Kaili,
detenuta dal 9 dicembre scorso
nell’ambito dell’inchiesta sul
Qatargate, dovrà restare ancora
in carcere per almeno un mese.
La donna aveva chiesto
i domiciliari con sorveglianza
elettronica: la «collaborazione
attiva» con gli inquirenti, però,
non basta. La linea difensiva
era netta: Kaili non sapeva
nulla delle attività del fidanzato
Francesco Giorgi a favore di stati
come il Qatar e «non è mai
stata corrotta». Non farà ricorso.
Intanto emergono sospetti su
un comitato del Parlamento Ue
che avrebbe aiutato la carriera
di Kaili, con il possibile
coinvolgimento di un italiano.
Meteo, verso un Natale con caldo record
 Temperature anomale anche 10° sopra la media, soprattutto
al Centro-Sud e in montagna. Cieli grigi e pioggerellina sulla
Pianura Padana, il versante tirrenico e il settore ligure, mentre
il sole sarà prevalente sulle Isole. Per gli esperti, in alcune
città, si va verso il Natale più caldo degli ultimi 50 anni.
vede che qualsiasi persona, an-
che laureata, se riceve l’offerta di
un posto anche di cameriere, ca-
Su Opzione donna
non ci sono più
somai vicino a casa, è giusto che
la accetti, perché se uno prende
dei soldi pubblici non credo che
margini, almeno possa essere schizzinoso. Il crite-
nella Manovra rio della territorialità resta anche
perché una persona non può an-
Claudio Durigon dare a Trieste per due giorni se è
Sottosegretario al Lavoro di Napoli. Quindi, tranquillizze-
rei Conte (leader del M5S, che
aveva attaccato il governo sulle
modifiche al Reddito, ndr)».
Questa è la legge
di Bilancio più 3 Un chiarimento c’è stato
sulle norme relative al Pos e
ad Opzione donna.
pasticciata degli Lo stesso Durigon ha annunciato
ultimi vent’anni che il governo tornerà sulla fine-
stra agevolata per la pensione
delle donne, prorogata in Mano-
vra per il 2023 ma con la previ-
sione dell’uscita anticipata dal
lavoro ad un’età di 60 anni (ridu-
cibili di un anno per figlio fino ad
un massimo di due) e per tre sole
categorie: caregiver, licenziate o
invalide. «In Manovra purtrop-
po non ci sono più margini per
Opzione Donna — ha precisato il
leghista —, le varie coperture del-
la Ragioneria ci hanno impedito
Enrico Letta di dare questa risposta. Abbiamo
Segretario del Pd però ancora qualcos’altro per
poter cambiare nel decreto Mil-
leproroghe: la nostra volontà è
DOPO IL VIAGGIO DEL LEADER UCRAINO NEGLI USA
Prima di tornare a Kiev, il
presidente ucraino ha incontrato
il leader polacco Andrzej Duda.
Mosca, intanto, attacca: per
il presidente Vladimir Putin
i Patriot statunitensi promessi
a Kiev sono «obsoleti» e la
Russia troverà un «antidoto».
«Firmerò un decreto con misure
Incontro Il presidente ucraino di risposta al price cap sul
Zelensky e il collega polacco Duda petrolio lunedì o martedì»,
ha aggiunto Putin. Durissima
Putinattacca: Maria Zakharova, portavoce
del ministero degli Esteri russo:
«Patriotobsoleti» Zelensky è «il figlio di p...
EilCremlino dell’Occidente». E Washington
denuncia: «La Corea del Nord
insultaZelensky ha passato armi alla milizia
Wagner in Ucraina». Ma
 Il leader ucraino Zelensky dal Cremlino arrivano anche
è rientrato in Ucraina dopo la parole di apparente apertura:
storica visita negli Usa, in cui ha «Ci impegneremo affinché tutto
ringraziato per gli aiuti: «Non questo finisca. E prima è, meglio
sono beneficienza ma è, ovviamente. Non ho mai
un investimento nella sicurezza rifiutato negoziati. Kiev, sì»,
globale e nella democrazia». la posizione di Putin.

Kabul: le donne in piazza sfidano i talebani
 I talebani hanno arrestato cinque afghane che hanno preso
parte a una manifestazione a Kabul (nella foto) contro il
divieto per le donne di frequentare le università. In manette
anche tre giornaliste. Per il G7 il trattamento delle donne in
Afghanistan «può costituire un crimine contro l’umanità».
dare risposte, se troviamo le co-
perture. Il problema è plurien-
nale: servono 80 milioni nel
2023, poi si aumenta a 250 mi-
lioni nel 2024». Sul Pos, invece,
è stata la premier Meloni a spie-
gare a Porta a Porta di essere
«certa del fatto che non sia giu-
sto imporre agli esercenti di ac-
cettare pagamenti per importi
molto, molto bassi». Per quanto
concerne poi il fronte della nor-
mativa sui cinghiali in città, è
stato illustrato il testo in Mano-
vra, in cui è previsto che, con re-
golare licenza ed un corso di for-
mazione ad hoc, i cacciatori po-
tranno partecipare ai «piani di
controllo della fauna selvatica»,
sotto il coordinamento «dei cor-
pi di polizia regionale o provin-
ciale». In pratica, potranno “eli-
minare” (e portare in tavola, una
volta superate le analisi igienico-
sanitarie) cinghiali o altre specie,
in particolare ungulati. Il Wwf
parla di «pagina vergognosa».
4 Ha sollevato accese pole-
miche pure l’anticipo sal-
tato per le indennità per il per-
sonale di pronto soccorso.
L’opposizione ha criticato l’ese-
cutivo perché nella legge di Bi-
lancio non hanno trovato posto
l’anticipo al primo gennaio 2023
delle indennità per medici, in-
LA CERIMONIA IN GRAN BRETAGNA: ERA PREVISTA LA DIRETTA STREAMING
A Stonehenge
in più di 4000
per celebrare
il solstizio
 Le celebrazioni del solstizio
d’inverno (foto Ap) davanti
agli antichissimi megaliti di
Stonehenge, in Gran Bretagna,
hanno attirato almeno 4500
persone, che - malgrado le
previsioni meteo indicassero
pioggia e temperatura di circa
7 gradi - hanno visto sorgere
il sole sull’antico monumento
neolitico, dopo il giorno più
corto dell’anno nell’emisfero
settentrionale. C’è anche chi
ha preferito restare a casa
ma ha potuto comunque
assistere alle celebrazioni
in streaming attraverso
un canale dedicato.
IL NUMERO
43
I centesimi del Superbonus
Secondo la Fondazione dei
commercialisti, per ogni euro speso
dallo Stato per il Superbonus
ne ritornano 43,3 centesimi
fermieri e personale di pronto
soccorso, per i quali sono stati
stanziati 200 milioni di euro, e il
finanziamento per l’implemen-
tazione del Piano Oncologico
Nazionale che prevedeva 10 mi-
lioni per il prossimo anno e altri
10 per il 2024. La senatrice San-
dra Zampa, responsabile Sanità
del Pd, e il collega di partito Mar-
co Furfaro hanno attaccato il mi-
nistro della Salute Orazio Schil-
laci e il sottosegretario Gemmato
per aver «mentito al Paese».
5 Ma Meloni tira dritto e det-
ta la linea su più aspetti.
«Ci siamo resi conto delle troppe
dipendenze, dell’errore strategi-
co, in termini di sovranità, di ri-
nunciare ad alcune catene del
valore, della dipendenza energe-
Il Reddito?
Non pagheremo
chi aspetta
il lavoro dei sogni
I migranti?
Non accogliamo
chi ha i soldi
per gli scafisti
Giorgia Meloni
Presidente del Consiglio
Alla Conferenza
degli ambasciatori
La premier Giorgia Meloni,
45 anni, ieri alla Conferenza
delle ambasciatrici e degli
ambasciatori d’Italia nel mondo,
tenuta alla Farnesina ANSA
tica dalla Russia e dell’eccessiva
dipendenza in termini di sicu-
rezza dagli Stati Uniti», ha det-
to ieri, divisa fra l’incontro con
gli ambasciatori e il salotto tv di
Vespa. La premier, che andrà in
Ucraina nei primi mesi del
2023, ha sottolineato l’impor-
tanza del tetto al gas europeo,
riproponendo l’idea di un’Italia
hub dell’energia nel Mediterra-
neo. Meloni ha sottolineato la
necessità della spesa militare
per difendere i confini («Se
dobbiamo farci difendere da al-
tri, questi altri non lo faranno
gratis»), chiarito la posizione
sui migranti («Quelli che acco-
gliamo noi sono banalmente
quelli che hanno i soldi da dare
agli scafisti»), sancito che
«l’Occidente è il nostro campo
di gioco, va difeso» e infine as-
sicurato «con il sangue» che
l’Italia non prenderà mai il Mes
(Meccanismo europeo di stabi-
lità, siamo l’unico Stato a non
averlo ratificato). Posizione che
scatena le critiche delle opposi-
zioni. Ma, come dice la leader
di Fratelli d’Italia, «non temo la
conflittualità nè i sindacati, te-
mo solo di deludere».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 5’59’’
VEN E RD Ì 23 D I CE M BR E 2 02 2 LA GAZZE TTA D ELLO S PORT 47
Il 25 non è festa solo per i credenti ma per
tutte le famiglie: se vogliamo valorizzare
la famiglia, il 25 i musei restino chiusi
Eike Schmidt Direttore delle Gallerie degli Uffizi, in Commissione cultura di Palazzo Vecchio
Il giallo nel Nord Yorkshire
I fidanzati siciliani
morti in Inghilterra
Fermato un 21enne
Caccia ai testimoni
PIOMBINO: IL’arresto
due giovani erano arrivati dal Messinese
di un vicino di origine iraniana
SÌ DEL TAR
Insieme
dal 2019
Nino Calabrò,
26 anni e
Francesca
Di Dio, 20, i due
giovani uccisi
L’impianto a Thornaby-on-
per il gas: Tees, cittadina
sospensiva in Inghilterra.
respinta Lui era
Il Tar ha originario
respinto la di Barcellona
richiesta di Pozzo di Gotto
sospensiva per li investigatori inglesi non rispondevano nemmeno al- e lei di
G
il rigassificatore parlano di «incidente le chiamate dei genitori. Nino Montagnareale,
di Piombino (Li): in corso» e di un Calabrò, figlio di un sottufficiale due località nel
«Non sono 21enne fermato «in della Guardia di Finanza di stan- Messinese ed
emerse connessione con il za a Milazzo, era in Inghilterra erano fidanzati
criticità» in delitto». Ma c’è ancora molto da dal 2019: aveva superato un cor- dal 2019
merito alla capire su come siano morti i due so di croupier a Catania, che gli
salute pubblica, fidanzati siciliani della provincia aveva dato la possibilità di trova-
dicono i giudici. di Messina, Nino Calabrò, 26 an- re un impiego sulle navi da cro-
«Ne prendiamo ni, e Francesca Di Dio, ventenne, ciera. La fidanzata era a Thorna-
atto», replica trovati privi di vita mercoledì by-on-Teesper per passare le fe-
il sindaco pomeriggio nella loro abitazione ste con Nino. Ma aveva già lavo-
Francesco di Thornaby-on-Tees, un comu- rato in Inghilterra, in un
Ferrari. Intanto ne nella contea del Nord ristorante. I due ragazzi stavano
il prezzo dei Yorkshire, nella profonda In- insieme dal settembre del 2019.
futures del gas ghilterra. Il giovane fermato sa- In serata i genitori hanno rag-
per gennaio rebbe un vicino di casa delle vit- giunto Londra, da dove si spo-
in Europa ha time, forse di origine iraniana. steranno nel Nord Yorkshire.
chiuso ieri a Centinaia i messaggi di dolore e
92,19 euro al Croupier La morte dei due si- rabbia sulle pagine social dei due
Megawattora, ciliani, lui originario di Barcello- messinesi. «Avevi sempre un
-5,68% rispetto na Pozzo di Gotto, lei della pic- sorriso sul tuo volto», è uno dei
a mercoledì. colissima Montagnareale, sareb- commenti rivolti alla memoria
In coincidenza be avvenuta fra le 10 e le 11 di di Nino, che altri descrivono co-
con il sì al tetto mercoledì. Lo si desume dall’ap- me persona «divertente e bril-
del gas in pello che la polizia inglese ha lante». Nulla si sa, finora, del
Europa, le diffuso: «Chiunque sia passato possibile movente. L’apparta-
quotazioni sono davanti agli appartamenti di mento di Nino e Francesca si tro-
scese del 30%
in pochi giorni.
Thornaby Road, tra le 10 e le 11 e
abbia visto qualcuno agire in
va in una palazzina bassa, edifi-
cio dove prima aveva sede un
Ma incidono la
crescita delle
rinnovabili, la
modo sospetto o qualsiasi attivi-
tà sospetta, per favore ci contat-
ti». A chiamare gli agenti - che
pub. Esperti della scientifica
hanno portato via borse con re-
perti da analizzare.
disponibilità di non parlano ancora di omicidio f.riz.
Gnl e il calo della - sono stati alcuni amici dei ra- © RIPRODUZIONE RISERVATA
domanda gazzi, insospettiti perché nessu-
no dei due rispondeva al telefo-
no. Da due giorni le due vittime s TEMPO DI LETTURA 1’59’’
LE ST RA TE GI E DE L M IN IS TE R O
La targa anche per i monopattini
A gennaio un tavolo con i tecnici
 Più controlli notturni,
prevenzione nelle scuole, giro
di vite su chi provoca incidenti
sotto l’effetto di alcol e droga
ma anche misure a tutela
dei ciclisti e la possibilità di
introdurre l’obbligo del casco
e delle targhe per i monopattini.
Sono alcuni dei temi affrontati
ieri nella riunione al Ministero
dei Trasporti. A gennaio è
previsto un tavolo tecnico.
Nel 2021, gli incidenti con
monopattini elettrici sono quasi
quadruplicati: secondo i dati
Istat, passano dai 564 del 2020
a 2.101, con 1980 feriti. Nel 2021,
metà dei noleggi totali fatti
in Italia nel settore sharing Boom Deloitte stima un potenziale
mobility riguardavano mercato, per i monopattini elettrici,
monopattini: quasi 18 milioni. di 22 miliardi di dollari nel 2024 ANSA
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