Sei sulla pagina 1di 1

Ricerca: Giordano Luca

Luca Giordano, grande protagonista dell’arte barocca europea, nacque a Napoli il 18 Ottobre
1634.
Studiò a Napoli e, si interessò alle opere di Paolo Veronese dal quale assimilò la leggerezza e la
luminosità dell'affresco.
Dopo la sua prima opera, datata 1651, proseguì nella sua notevole produzione di lavori ad olio e in
affresco per chiese e palazzi.
I soggetti da lui dipinti variano dai temi religiosi alla mitologia; il suo soprannome era "Luca fa
presto" per sottolineare la sua velocità di esecuzione; si dice che abbia dipinto una Pala d'Altare di
grandi dimensioni in un solo giorno.
Nel 1652 si recò a Roma, dove venne in contatto con Pietro da Cortona la cui influenza è evidente
nell'enorme affresco sul soffitto
della Sala da Ballo di Palazzo Medici-Riccardi di Firenze, eseguito dal 1682 al 1686.
Nel 1667 si recò a Venezia dove ammirò gli affreschi di Tiziano Vecellio che gli fornì l'esempio di
una pittura più decorativa.
Nel 1692 venne invitato da Carlo II in Spagna, per diventare pittore di corte, dove realizzò un ciclo
di affreschi nella cattedrale di Toledo e nel monastero di Nostra Signora di Guadalupe; al Museo el
Prado a Madrid, sono conservati 50 quadri, dipinti in Spagna.
Nel 1702 tornò a Napoli dove diede vita alla sua ultima grande opera, il soffitto della Cappella del
Tesoro della Certosa di San Martino e dove espresse la sua fervida fantasia nelle tele per la chiesa di
Santa Maria Egiziaca a Forcella.
Molti affreschi di Luca Giordano sono stati distrutti o danneggiati durante Seconda Guerra
Mondiale.
Morì a Napoli il 3 gennaio 1705.

Potrebbero piacerti anche