Note sul film Noir di serie B

ORIGINI
1955: Borde e Chaumeton pubblicano “Panoram du film noir americane” (analisi di film tra ‘41 e
‘53)
- individuano un’origine industriale del noir
- lo vedono come una sintesi di 3 generi hollywoodiani: 1) GANGSTER MOVIE 2) HORROR 3)
DETECTIVE FILM
° Altre teorie: 1. Noir = immediato riflesso della Depressione; 2. Noir = espressione di una
Hollywood liberata dal senso del dovere della depressione

SVILUPPO
° Sviluppo caratterizzato da → resistenza all’estetica realista
→ adattamento ai ristretti budget imposti
° Alcuni hanno individuato 3 stadi nel suo sviluppo: 1) termina nel ‘46, caraterizzato da coppie
come Bogart-bacall e registi di classe (M. Curtiz); 2) anni del dopoguerra: i film cominciano ad
essere girati in strada; 3) vede personaggi e convinzioni mutare
MODELLO DI OPPOSIZIONE:
°Nella genesi dei siti non ufficiali, c’è una volontà di opposizione ai valori della società dominante
° Il processo di genesi di uno stile di una controcultura rispetta 2 leggi = 1. Avviene per selezione
differenziale all’interno di ciò che già esiste; 2. ha come funzione principale quella di stabilire i suoi
limiti rispetto agli altri gruppi
° Successivamente, questi vengono assorbiti dalla società dominante (processo di “incorporazione”

CARATTERISTICHE DEL FILM NOIR

1) Illuminazione LOW-KEY = Scarsa illuminazione, ambienti illuminati per ¼ o per metà, con
l’eccezioni delle parti ambientati nel mondo normale (“mondo blanc”)
→ in contrapposizione con con lo stile fotografico dominante nei ‘30 dell’HIGH-KEY
2) Ambientazioni: stanze buie, appartamenti lussuosi, strade bagnate e notturne
Attori e scenografia spesso oscurati da oggetti in primo piano (ringhiere, persiane), che gettano su
di loro una griglia di luci e ombre
3) Organizzazione dello spazio all’interno dell’inquadratura irregolare, crea nello spettatore un
disorientamento aggravato da angolazioni accentuate dalla m.d.p. e dall’eliminazione di 1° piani e
campi lunghi
4) Frequente uso del flashback → conferisce inevitabilità alla storia
SCHEMA DI RACCONTO ITERATO
Protagonista: amaro e cinico → per lavoro o per il destino incontra una Donna non innocente, che
vede la vita come lui, da cui è sessualmente e fatalmente attratto → per lei inizia a imbrogliare, e
tenta di uccidere/uccide un Terzo Uomo, legato alla donna → causa la disttruzione (metaforica e
non) dei 3

TEMPI E BUDGET
Prodotto a budget fisso
Case che investirono > sui B-movies: RKO e PRC(modesta compagnia indipendente)
RKO: 150.000$ a film / PRC: meno di 2/3
RKO: 21 gg di lavorazione / PCR: 6 gg e 6 notti
°Set, costumi, cast ridotti al minimo, tranne che se potevano essere prese in prestito da produzioni
più ricche → effetti speciali e sequenze d’azione assenti, se non “rubate” da vecchi film dimenticati
° Le limitazioni economiche ne limitarono la durata a 55/75 min
1943: A causa della guerra, il governo riduce del 25% la disponibilità di pellicole vergini per gli
studios → le produzioni di serie B furono le + colpite → aumentano i prestiti dagli altri film, cast
ridotti all’osso → economie che pesarono sui costi variabili (set, energia elettrica)

PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI SERIE B

RKO: Ha inizio col film “Stranger on the third floor” (1940, B. Inger): il suo orientamento verso la
produzione di B-movies diventa evidente solo nel ‘42, quando Val Lewton inizia a lavorarci
PRC: ‘42 Arrivo di Ulmer
→ entrambi ricorsero a materiali di ripertorio, cast ridotti al minimo
° Primi film di serie B: si mantengono all’interno dei generi classici → fine ‘30: iniziano a porsi in
contrasto coi generi A → creano ibridi
° Molte delle peculiarità del noir derivano dalle restrittezze economiche a cui fu sottoposto
→ per compensare induce a trame + complesse
→ viene meno il valore realoista per quello espressionista
° Pratica del doppio programma → alternanza e combinazione precisa di generi
1938: si apre la causa contro le majors → interrotta durante la guerra per non provocare Hollywood
in un momento in cui i media erano così importanti
Consent Decree: fine di block/blinf booking e del package selling → si allarga il mercato di serie B
1948: Sentenza Paramount obbliga le Majors a disfarsi delle sale → cancellano la loor produzione
di serie B, e fallirono molti studios indipendenti che avevano prosperato su queste produzioni
(distribuite dalle Majors) → non potevano + contare su una quota di noleggio fissa → venne
cancellato il doppio programma
→ Noir di serie B: fiorisce tra la prima causa antitrust del ‘38 e la fine del monopolio delle Majors
nel ‘59
- altri fattori che ne determinarono la nascira: durante la guerra si restringe il mercato internazionale
e aumenta quello nazionale → piò aver spinto Hollywood a guardare a realtà contemporanee e
specificatamente americane, rinunciandi a generi + internazionali (musical)

DIFFERENZE DAL REALISMO HOLLYWOODIANO

° Film hollywoodiano realista: 1. Nega la contraddittorietà del reale; 2. Assicura allo spettatore un
p.d.v. dominante sulla scena, attraverso la m.d.o., verità sulla quale giudichiamo i dialoghi
Film Noir: Rifiuta questa verità
→ è come un coro di voci che lottano per il controllo del racconto della storia
→ genera effetti di suspance e disturbo, mediati dalla ripetitività del genere (ripetizione di formule e
stilemi): assicurano allo spettatore che dopo l’iniziale situazione di caos verrà data una soluzione
armoniosa = disorientamento solo superficiale
° Altri elementi di realismo a cui si oppone il noir:
1) TV: il noir si caratterizza per un desiderio di differenziazione stilistica dai prodotti televisivi di
serie B
2) Avvento del COLORE: Imponeva un’illuminazione a tutto tondo, high-key, e una forte
definizione
→ i film che utilizzarono il technicolor crearono un gruppo di generi specifici del colore (musical,
western, dramma storico…)
1939: “Gone with the Wind”: decisivo impulso all’accettazione del colore
→ ostacolato dalla guerra
‘39: Nasce il “cinecolor, + economico // introduzione di pellicole B&N + sensibili → consentì una
diminuzione nell’illuminazione dei set: era sufficiente una sola fonte luminosa → rese possibili
angolazioni nuove e inusuali
° Tutte queste innovazioni derivano dal desiderio di verosimiglianza di quegli anni, esemplificato
dalla tv, dal colore e dai film di serie A→ L’assorbimento del colore all’interno del realismo generò
lo spazio che avrebbe successivamente occupato il noir: fine ‘30/fine ‘50 = modo di produzione
determinato dunque da ragioni economiche e stili definiti nella loro qualità di opposizione = noir