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ANNI ‘30: cinema sonoro e cambiamenti

WB: accordo con la Western Electric 1927: The jazz singer


le altre grandi case la seguirono nella standardizzazione del sonoro nel 1930.
molte carriere finiscono, molti generi caddero (Western: era diventato l’insegna ottimistica
dell’America, venne ridimensionato dalla Depressione; genere comico), ma ne fiorirono altri che
fecero del suono il loro centro (cartoni animati, musical)
due tipologie di film prevalenti:
- pellicole che si pongono come rappresentazione dei problemi sociali = GANGSTER MOVIES
- pelllicole di “evasione”, d’intrattenimento = MUSICAL

GANGSTER MOVIES:
MUSICAL:

COMMEDIA: grande fioritura


2 tipi:
1) SCREWBALL COMEDY: (Frank Capra)
° punta meno sulla verosimiglianza e più sull’effetto sorpresa
° punta molto sui doppi sensi
° caratteri volitivi e determinati (di solito giovani donne che aspirano all’indipendenza)
° Capra: politica dell’uomo comune: cittadino medio che si contrappone alla disonestà → Eroe
Roosveltiano
° semplicità, ingenuità
°metropoli corrotta

2) SOPHISTICATED COMEDY: (E. Lubitsh)


°elegante e sottile
°dialoghi raffinati e allusivi
° ambienti aristocratici, dove i maggiori problemi della società riguardano la coppia
° “tocco di Lubitsh” = eleganza nella ripresa, “non detto”

CINEMA COMICO: Hollywood importò molte personalità di Broadway


- FRATELLI MARX:
° la componente metafisica delle loro gag ( giochi verbali, mimica assurda e iperbolica) richiedeva
un contesto sonoro di maggior verosimiglianza
° tutto è sorpresa, invenzione

- MAE WEST: (non proprio un’attrice comica)


° umorismo allusivo
° doppi sensi pesanti, provocatoria canzonatura
° atteggiamento predatorio: sfrutta uomini che accalappia con sottigliezze erotiche
° la società americana le rimproverava la sua indipendenza

- EDDIE CANTOR (film musicali)


° fisico magro, puerile: immagine di un giovanotto spaesato in situazioni fupri dal suo copntrollo in
cui k si ritrova

ALTRI REGISTI DEGLI ANNI ‘30


-JOHN FORD

- KING VIDOR: indicazioni sociali inusuite e audaci


- WILLIAM WYLER: maestro del melodrammatico

- CUKOR (formazione teatrale)


°componente drammatica mediata dalla finezza della messa in scena

- J. VON STERNBERG
° barocchismo esuberante, gusto decadente, assurdi accostamenti

Fiorisce inoltre nei ‘30 il CINEMA AVVENTUROSO IN COSTUME


- MICHEAL CURTIZ:
°opere vivaci e spettacolari
°specialista nel forzare la storia a fini spettacolari
°unisce personaggi diversissimi in avventure impossibili

Il sonoro apre le strade all’ HORROR FILM


La UNIVERSAL di Laemmle prende in mano il genere
L’horror si sviluppa in questo periodo come figura tangibile di un’atmosfera di incertezza sul futuro e
insicurezza
- JAMES WHALE: “Frankenstein” (1930)
- TED BROWNING:
° “Dracula” (1931)
° “Freaks” (1932) → mostra le malformazioni fisiche più sconcertanti

ANNI ‘40: GUERRA MONDIALE E TRASFORMAZIONI


DECENNIO DI PASSAGGIO:
° GUERRA: Hollywood dette il suo cpontrubuto con film documentaristici/propagandistici e a stampo
politico. Anche le star dettero il loro supporto.
Fine conflitto:
- disoccupazione
- aumento tassazione film stranieri in EU

° MACCARTISMO (fine ‘40)


Liste nere per attività antiamericane → in gioco la libertà di opinione

° NASCITA DELLA TELEVISIONE (‘44)


- colpo all’industria cinematografica
- incremento B-Movies, prodotti in poco tempo dalle case più piccole: le majors si concentrano sulle
produzioni di serie A

ALFRED HITCHCOCK
° arriva ad Hollywood nel 1940
° Cinema basato sull’idea di montaggio come fonte di tensione
° Molto attento a rendere l’ambiguità del reale e del quotidian0
° Cinema di casi morali, quasi clinici → sensibilità per la fragilità dell’individuo: i suoi giovanotti
riescono sempre a cavarsela (legge di Hollywood)
° Uso magistrale della cinepresa: attribuisce significazione a ciò che mostra
° 3 tipi di donna nel suo cinema (spesso combinate): 1. Arida e amara 2. Seducente e infida 3. Ingenua e
buona
° In tempi duri per la libertà d’espressione, seppe celare un discorso molto audace sulla sessualità.
→ “Spellbound” (‘45): storia d’amore in chiave psicologica (Amore = tema primario in Hitchcock)

° Periodo di maggiore autonomia degli attori: si svincolano dai propri contratti per reclamare la loro
autonomia
→ alcuni avviarono le loro società (Bette Davis, K. Hepburn)
→ emerge la figura dell’agente

NUOVI PROTAGONISTI:
→ Orson Welles: emerge come giovane talento nella radio negli anni ‘30 → arriva al cinema come
sceneggiatore di “Citizien Kane” (1941)
→ Joseph Mankiewicz: emerge come sceneggiatore alla MGM →passa alla produzione
‘40: Sostituisce Lubitsh come regista alla FOX

IL WESTERN
Grande rilancio del genere (= nuova politica estera, riproposta della mitizzazione della leggenda del
destino manifesto d,america)
- WYLER:
→ “The Westerner” (1940): apre il decennio
° Wyler indugia su movimenti e gestualità + verosimili: versione più credibile della vita di frontiera di
metà ‘800
° respiro gigantesco: senso dei vasti spazi dell’ovest

- HAWKS: → “Red river” (1948)


- FORD (domina il western dei tardi ‘40 dopo l’abbandono al genere ol decennio precedente)
→ “My darling Clementine” (‘46)
→ “Sfida infernale” (‘46)
→ “ Young Mr. Lincoln” (‘39): figura dell’ Official Hero = perfettamente integrato nella società
(contrario: Outlaw Hero)
in questi film l’attore è HENRY FONDA: incarna l’innocenza non ancora corrotta dalla modernità
° recupero dell’ideale americano
° linguaggio sgrammaticato, mediato dall’umorismo
° mescola l’aspetto avventuroso a quello triste, legato al senso di un avita spesa nel dovere
° le battaglie sono minoritarie, più che l’azione è importante la caratterizzazione dei personaggi, di cui
Ford insegue l’umanità
°Esplode inoltre il WESTERN BIOGRAFICO = vite di individui che hanno segnato le vicende dell’ovest

BIOGRAFIA E AVVENTURA: incremento (soprattutto della WARNER)


pellicole che trattano le vite di grandi personaggi, esemplificandole e semplificandone le vicende
→ “Citizien Kane”, Oeson Welles, 1941: film maledetto, non apprezzato dal pubblico
lucida analisi del capitale, dei suoi meccanismi e risvolti
HORROR FILM: sviluppo
Film gotici e New Wave orrorifica
domina Val Newton (RKO); nei suoi film . L’orrore è generato più dall’ignoto, da ciò che non si vede e si
nasconde nel buio, piuttosto che da ciò che i sensi percepiscono direttamente → no descritto, suggerito
FILM METAFISICO

FILM DI GUERRA
La politica eufemistica hollywoodiana relegò la seconda guerra mondiale a ciò che ne dettero i media,
fedele al principio èer cui il cinema non doveva occuparsi delle tragedie storiche attuali
→ pochissimi film sull’argomento
MUSICAL (di guerra): incentrato su figure individuali, segnò la fine delò chorus

COMMEDIA: rinnovamento
- continua la commedia sociale di Frank Capra
- 2 esordi: 2 sceneggiatori passati alla regia
1) BILLY WILDER (sceneggiatore fuggito da Berlino→ arriva in America senza sapere l’inglese)
→ Inizia a scrivere commedie per la Paramount (“Sunset Boulevard”, ‘50)
→ “A Foreign Affair”, nasconde l’angoscia della germania occupata dietro una facciata giocosa
anticioa la commedia futura: divertente, ma in un contesto sociale disperato

2) PRESTON STURGES
°desiderio di credere agli ideali americani // scetticismo europeo → contraddittorio, ma non incoerente
° riprese l’ambientazione della commedia sofisticata, ma concentrandosi + sulla battuta che
sull’atmosfera.

- BLACK COMEDY CHAPLINIANA → “Monsieur Verdoux” (‘47)


Un assassino di una donna si difende affermando che i suoi crimini sono minori rispetto allo sterminio
organizzato dai governi → amara morale

MUSICAL
- FOX: operine graziose e variopinte
Star:
1) Carmen Miranda, ballerina brasiliana di samba → no bella, no particolare talento, ma ebbe un successo
immediato → energia latina + “politica di buon vicinato” Roosveltiana: volta a migliorare i rapporti con
l’America Latina
2) Alice Faye, Betty Grable → figura della “Pin Up”: graziosa, formosa e minuta = nuovo prototipo
dellka ragazza americana
- MGM: dominò il musucal dal ‘45
Vocazione per Middle-Class, il suo eufemismo interpreta i Buoni Valori Nazionali Americani

NOIR
WOMAN’S FILM
ANNI ‘50: MACCARTISMO E AVVENTO TV
= viene portato a maturazione quanto era stato seminato nei ‘40
AVVENTO TV
° 25% in – spettatori in sala
° Il cinema cercò di attirare il pubblico in sala con nuove tecnologie:
→ CINERAMA: 1952, 3 proiettori e 3 cineprese, schermo obliquo ai lati → costi di adeguazione in sala
troppo alti
→ CINEMASCOPE: lenti anamorfiche
→ 3D: nacquero nuovi procedimenti per la fabbricazione delle pellicole e nuove tecniche di visione.
Il cinema divenne sorpresa
° Ampliamento schermo=nuovi soggetti adeguati alla possibilità

MACCARTISMO
° Fenomeno di isteria collettiva
° Hollywood venne sottoposta a un setaccio ideologico radicale → “liste nere” dei cineasti presunti
affliati del partito comunista → alcuni testimoniarono contro i colleghi per paura
° Attività dei prestanomi → firmavano il lavoro dei colleghi licenziati (D. Trumbo vinse l’oscar nel ‘56,
col nome di un altro) + Marce in difesa dei 10 di Hollywood (9 scenegg, 1 regista).
°1958: aboloiti gli interventi di McCarthy
° Gli schermi si riempiono di comunisti mascherati

IL NUOVO CINEMA ANNI ‘50


° Cinema contraddittorio:
- tema FAMIGLIA: 1) deliziose pellicole che celebrano la famiglia, divertenti, leggeri, eleganti
2) “ribelli senza causa”: ribellione alla famiglia
→ JAMES DEAN: + alla ricerca di una famiglia
- MARLON BRANDO: incarna una protesta + generazionale, arrogante, spavaldo
° Città: luogo privilegiato di questo cinema – notturna, corrotta
→ Stava arrivando la generazione del rock ‘n roll: la tradizionale innocenza americana era sparita per
sempre
° censura politica e ideologica molto forte
° ROGER CORMAN(regista, produttore): Fu il primo a capire che con le sale in mano ai giovani, devono
cambiare anche i generi → varò un cinema avventuroso, sensazionalistico, creato apposta per intrattenere
i giovani
→ Prevalentemente horror, motori, fantascienza
→ capacità di economizzare sulle riprese
° Nascono Drive-In e ART HOUSES → “New American Cinema”, indirizzato a un pubblico + colto
→ le art houses fanno conoscere il cinema europeo
→ chi le frequenta cerca contenuti + adulti, rappresentazioni realistiche e crude
→ Mayer, Rialto Theatre: interessato ai B-movies, horror e film spinti (finisce come cinema
pornografico)
→ Gordon Lewis: introduce il cinema GORE
° Questi generi erano in contraddizione con il codice → Hollywood non poteva occuparsene
WESTERN: inizio declino
FORD → “Sentieri selvaggi” (‘56)
° Novità: tema del razzismo → in questi western abbiamo eroi tormentati che sfuggono dal loro
- passato torbido attraverso il sacrificio e gli eroismi verso un gruppo sociale in pericolo
→ Cowboy ‘50 = tormentato
→ Violenza cruda
Si crea un WESTERN DA CAMERA (BUDD BOETTICHER): raccolto in spazi angusti, sparisce il
senso dei grandi spazi

MELODRAMMA: decennio fertile


° rilancio dei valori familiari e delle tradizioni → FAMIGLIA al centro del drammati
→ Elia Kazan: esplora le condizioni dell’estraneo, personaggi condannati dal loro dovere o dal loro
carattere ( “Un tram chiamato desiderio”, ‘51)
° tema della MALATTIA MENTALE

MUSICAL (MGM, FREED, MINNELLI)

GLI ANNI ‘60: IL RINNOVAMENTO


° Piani di produzione uniformati: si stabilisce un legame a priori tra regista-sceneggiatore-produttore-
attori: tutto è prefissato
° Le case di produzione investono in altri ambiti finanziari
° TV: Si girano film destinati alla tv, ma propagandati come nelle sale
° La qualità stava patendo → le Case si occupano di kolossal, film di richiamo spettacolare = FASE
DELLA SUPERFICIE
° Migrazione dei registi all’estero + dispersione sceneggiatori x maccartismo
° Ricambio divistico: tutta una generazione se ne stava andando
1963: Assassinio John Kennedy a Dallas + assassinio Robert Kennedy + assassinio Martin Luther King =
scossero la Nazione → inizio di una NUOVA CULTURA AMERICANA
° GUERRA DEL VIETNAM e Proteste Giovanili → nascita della controcultura Hippie
° INVOLUZIONE POLITICA: La presidenza perde sempre + credibilità
→ Ovunque pervade un senso di angoscia e smarrimento
REGISTI ‘60
- KAZAN
- WYLER
- WILDER

WESTERN (lento e K processo di dissoluzione)


- Sam PECKINPAH → 4 western che pongono le basi per il rilancio del genere in chiave nuova
→ “The deadly companion” (‘61): visione inedita dell’ovest
→ “Ride the night country” (‘62): personaggi anziani ancora aderenti alle loro convinzioni, ma disillusi
dal mondo
→ “The wild bunch” (‘69)

FANTASCIENZA
‘50: Teatro del dramma politico
‘60: S’inaugura il sottogenere della FANTAPOLITICA = denuncia la situazione del paese e l’atmosfera di
incertezza in cui viveva
Si carica di metafore volte a denunciare la situazione politica e sociale americana.

HORROR: nuove spinte


° Centrale la letteratura di E. A. Poe
→ “Rosmary’s baby2 (‘68): sottogenere orrorifico urbano contemporaneo
→ “Psycho” (‘60): incursione nell’area della psicopatologia familiare
→ “the night of living dead” (‘68): orrore così realistico da sembrare documentario
stile quasi amatoriale, ma forte componente metafisica

MELODRAMMA
° Rilancio del mito della scalata sociale e della ricerca di felicità intesa come ricerca di ricchezze

COMMEDIA
°BILLY WILDER: passa definitivamente alla commedia
- degno erede di Lubiths: maestro dei doppi sensi, dell’ambiguo, del sottinteso → commedie dal carattere
acre e cinico, con una disperazione smussata in modo molto sottile → mina alla basa il roseo ottimismo
hollywoodiano
- ha due miti negativi: stampa e successo → raggiunto al prezzo del capovolgimento dell’ordine

MUSICAL (agonizzante)
→ “West side story” (‘61): pone fine al genere → inserisce tematiche sociali in uno spazio inadatto per
queste: il musical affida il suo fascino alla componente eufemistica delle sue storie
° Pieno di infantilismi (“Mary Poppins”)

LA NEW HOLLYWOOD: PRIME AVVISAGLIE


3 film testimoniano l’imminente rivoluzione:
1) “IL LAUREATO” (1967): DRAMMA
- Novità: l’eroe non è più un carattere fisso, ma una commistione che riflette la leggibilita del reale
2) “BONNIE & CLYDE” (1967): GANGSTER
- Novità: Rivalutazione del fuorilegge → viene esaltata la loro giovinezza senza insistere sull’aspetto
criminale
3) “EASY RIDER” (1969): YOUTH MOVIE
- Sguardo imoetuoso e distaccato sull’America contemporanea.
- Condanna la violenza e la paura del diverso
ANNI ‘70: L’ERA DELLA NEW HOLLYWOOD
°Cinema che risente del clima di protesta e di sfiducia verso le istituzioni → Tematiche eversive,
distruzione del sogno americano
° Vengono rirpoposti vecchi generi in chiave + moderna
NEW HOLLYWOOD
→ Occasione di ripulitura e rilancio: non vuole rifiutare la vecchia Hollywood, ma anzi riprende gli
stilemi del passato per riproporli in chiave nostalgica e iperrealistica → CINEMA DI NOSTALGIA: il
passato viene mitizzato
→ Budget esiguo. Non più indice di fallimento
→ Necessità di adeguardi all’età del pubblico: personaggi: gente comune, giovanile, No Vincenti: ogni
loro movimento li porta ad essere schiacciati dalla sociatà → CINEMA DI DENUNCIA
→ Mitologia del viaggio, della fuga

° La vecchia Hollywood prova a riscattarsi investendo nei giovani cineasti con “blockbuster d’autore”
→ “Il Padrino”, Coppola (‘72)

NUOVE TECNICHE
- Zoom usatissimo
- m.d.p. + dinamica
- + spazio alla fotografia

NUOVE GENERAZIONI REGISTICHE


1 ONDATA (fine ‘50)
2 ONDATA (metà ‘60)
3 ONDATA (fine ‘60) = studenti di cinema → Whiz Kids

DISGREGAZIONE DEI GENERI → iniziano a mescolarsi tra loro


K = Cultura dell’antieroe, dell’outsider: isolato, schiacciato dal meccanismo
Rappresentazione Violenza sempre maggiore: → S. PECKINPAH: uso del rallenty x evdenziare la
lacerazione della carne, eccesso, overstaitment
→ ALTMAN: Violenza costruita sul difetto, film di caduta e importenza, atmosfera misteriosa che rasenta
il fanstastico

IPERREALISMO
° Nasce e si sviluppa da una corrente pittorica
° Interesse per ciò che è meccanico: cultura popolare del consumo, scorci di vita metropolitana

RICAMBIO ATTORIALE > della storia


- ATTORI → Antieroe: deve mutare il tipo fisico: Al Pacino, De Niro
- ATTRICI → Nasce il nuovo movimento femminista = l’immagine della donna si svincola dagli
stereotipi hollywoodiani
Modelli: 1) ragazza bella e stupida 2) Donna indurita dalle esperienze
→ TENDENZA ALL’OMOLOGAZIONE
°“Nashville” (‘75), Altman → riasssuntivo di tutti i film della new hollywood
→ Rilancio della fantascienza e della superproduzione

BLAXPLOITATION
IL CASO WOODY ALLEN

ANNI ‘80: CESURA DEFINITIVA


° Abbandono degli stilemi realistici della NH → Ritorno alla tradizione spettacolare
° Philiph K. Dick (autore di fantascienza): domina la sua letteratura:
→ sperimenta piani temporali, mondi paralleli
→ mette in discussione la superiorità dell’uomo rispetto al robotico
° Incremento del cinema fanstastico
° Concetti come giustizia, verità e democrazia sono trattati attraverso una favola irreale → problematiche
presentate in una veste + appetibile
→ “Star Trek” (serie): espone i problemi odierni, ma ambientati nel futuro → la fantascienza offre una
casistica infinita di modelli problematici
EDONISMO
° Avvento al potere di Ronald Reagan (presidente dal 1981 al 1989) → ritorno alla concezione di uno
stato “vigilante”
→ s’inaugura l’era dell’edonismo = culto del corpo (esplode il salutismo)
→ attenzioni per il proprio corpo: Culto della SUPERFICIE: gli attori si presentano più come corpi, eroi
palestrati → corpo scolpito come involucro della mente
(A. SCHWARZENEGGER; S. STALLONE→ “Rambo”, ‘82)
° Sesso = forma di edonismo → Adrian LYNE: “9 settimane e mezzo” (‘86)

VOGA DELLA METAMORFOSI


° Effetti speciali = mutano i volti sullo schermo→ tecnica del “morphing” (“The Mask”)
° Volta a negare l’identità
° Rappresentazione del mescolamento, di un nuovo mondo multietnico e multiculturale che andava
formandosi → elementi inconciliabili che si mescolano senza sosta

NEW HORROR (BOOM)


° Dalla fine dei ‘60 il terrore si fa materiale → attenzione alla carne, allo smembramento
→ “Nightmare” (‘84), Wes Craven: caduta della soglia tra sogno e finzione → dissoluzione dei confini
→ componente GORE, SPLATTER
DAGLI ANNI ‘90 AD OGGI: LA CONTEMPORANEITà
La Hollywood contemporanea è caratterizzata dal rapporto con la televisione: i film vengonogirati avendo
come meta finale il piccolo schermo: bisogna valorizzare la visione ristretta
° Non + antieroi sperduti→ Negazione dell’identità, a livello fisico e metaforico → “Memento” (‘2001):
variazioni sul tema della memoria
° Molte pellicole a sfondo soprannaturale (“Ghost”, ‘90)
° Ondata di film tratti da fumetti
° Invasione del cinema marziale
° Anche le commedie romantiche ruotano attorno all’assenza di un corpo → “C’è posta per te” (‘98):
legata alle dominanti dell’epoca, seppur presentata come simpatica operina
→ la comunicazione ha perso le sue connotazioni interpersonali → sentimenti senza volto dell’email

D. LYNCH: FINE DELLE CERTEZZE


- Coglie le sensazioni
- maestro nel leggere lo strano nella quotidianità
- confusioni di identità, salti temporali…
- il suo cinema ha le tinte di u8n sogno orribile: tutto ciò che fino ad allora aveva avuto un senso non lo ha
più.

OMOLOGAZIONE
Genere dominante = DRAMMA D’AZIONE
Modello: gruppo di malintenzionati rapisce una persona cara all’eroe → l’eroe li distrugge con le armi
Novità: Distruzione = vera protagonista
Attori per questi ruoli = macchine da scontro, il loro fascino sta nell’uso del corpo iperatletico
Corpo = macchina → distanza uomo/robot sempre + sottile
→ CINEMA MECCANICO: tutto avviene nel momento in cui avviene, e ha solo il senso distruttivo che
ci mostra

NUOVI REGISTI
° Cineasti più giovani
° Blockbuster di successo
→ “ET” (‘82); “Lo Squalo” (‘75) (Spielberg)
→ Ci si rifaceva dei costi di produzione tramite il mercato home-video e i merchandising

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