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Pastrone (Cabiria-1914)
Il cinema espressionista effettua una sintesi radicale tra immaginario e stile, realizzando
attraverso una valorizzazione particolare del lavoro di messa in scena, una forma espressiva
di particolare intensità. Tutti gli elementi della scena sono rielaborati in modo artificiale per
affermarne l'incisività e la forza espressiva. I contorni delle scenografie sono spesso, alterati,
irregolari, segnati da una deformazione esplicita e tendenzialmente irrealistica. Trucco
elaborato, contrap. di luci ed ombre che si carica di implicazioni simboliche, tra forze
demoniache e istanze morali. L'artista espressionista cerca di rappresentare ciò che è
interiore.
"Una tempesta di immagini": così Chaplin definì questo capolavoro del cinema muto
Ejzenstein…disse di Griffith “ è Dio padre, egli ha tutto creato, tutto inventato”
(cor. Potemkin-1925)(Ivan il terribile-1944 Charlie Chaplin nella sua autobiografia lo ha
definito il migliore film storico che avesse mai visto)
Freaks-1932 (“)
Chaplin (nel 1919 fonda insieme a Griffith, Mary Pickford, Douglas Fairbanks la United
Artists)
Monsieur Verdoux-1947
I fratelli Marx(dal 1929 al 1946 : Animal crackers, La guerra lampo dei fratelli Marx, Monkey
business, Una notte all’Opera)
Stan Laurel & Oliver Hardy (dal 1927 al 1945 tutti prodotti da Hal Roach)
King Kong-1933
L’uomo lupo-1941(Wagner)
Il mistero del falco-1941, Giungla d’asfalto-1950, Il tesoro della Sierra Madre-1947, La regina
d'Africa-1951(John Huston)
Casablanca-1942 (Curtiz)
Un posto al sole – 1951/Il cavaliere della valle solitaria 1953/Il gigante 1956(Stevens)
La mummia (1959)
Luis Bunuel (L’angelo sterminatore-1962/I figli della violenza-1950)/Il fascino discreto della
borghesia-1972
Koster (Harvey-1950)
John Ford : Ombre rosse-1939, (Sfida infernale, Il massacro di Fort Apache, Rio Bravo,
Sentieri selvaggi-1956, L'uomo che uccise Liberty Valance)
Hitchcock
L’altro uomo-delitto per delitto-1952, Delitto perfetto-1954, La finestra sul cortile-1954, L'uomo
che sapeva troppo-1956, La donna che visse due volte, Vertigo-1958, Intrigo internazionale-1959,
Psyco-1960, Gli uccelli-1963, Marnie-1964.
Orson Welles
Ingmar Bergman : Il settimo sigillo (1956)(Max Von Sydow), Il posto delle fragole (1957),Fanny
e Alexander (1983)
Europa 30-60
Rossellini : Roma città aperta (1945), Paisà (1946), Germania anno zero (1947) Il generale
della Rovere (1959)
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Honda (Godzilla-1954)
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Pier Paolo Pasolini : Accattone-1961, Mamma Roma, Il Vangelo secondo Matteo, Uccellacci
e uccellini, Edipo re, Decameron, I racconti di Canterbury, Il fiore delle Mille e una notte,Salò
e le 120 giornate di Sodoma-1975
Sergio Leone : Per un pugno di dollari-1964, Per qualche dollaro in più-1965, Il buono, il
brutto, il cattivo-1966, C'era una volta il west-1968, Giù la testa-1971, C'era una volta in
America-1984
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Tarkovskij (Solaris-1972)
M. Scorsese : Mean Streets, 1973-Quei bravi ragazzi, 1989-Taxi Driver, 1976- Re per una
notte, 1982- The Departed, 2006-Kundun, 1987, Toro scatenato-1980, The wolf of Wall Street
Stanley Kubrick : Rapina a mano armata – 1956,Lolita, 1962- Barry Lindon, 1975-Spartacus,
1960-Orizzonti di gloria, 1957-Il dottor Stranamore, 1964, 2001 Odissea nello spazio-1968-Arancia
meccanica-1971, Full Metal Jacket, 1987-Shining, 1980-Eyes Wide Shut, 1999
Quentin Tarantino : Le iene, 1992-Pulp Fiction, 1994-Kill Bill vol.1, 2003-vol.2, 2004, Django
Unchained, Bastardi senza gloria
The artist(Hazanavicius)
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Cuaroòn: Gravity/Roma
David Fincher : Zodiac - 2007 (1995 Seven, 1997, 1999 Fight Club,B.Button)
Il filo nascosoto-2017
Oriente
Park Chan-wook: Mr. Vendetta (2002), Oldboy (2003) e Lady Vendetta (2005)
Fratelli Coen
Blood Simple - Sangue facile (Blood Simple) (1984)/Arizona Junior (Raising Arizona) (1987)
Crocevia della morte (Miller's Crossing) (1990)/Barton Fink - È successo a Hollywood (1991)
Mister Hula Hoop (The Hudsucker Proxy) (1994)/Fargo (1996)/Il grande Lebowski (1998)
Fratello, dove sei? (2000)/L'uomo che non c'era (The Man Who Wasn't There) (2001)
Prima ti sposo, poi ti rovino (Intolerable Cruelty) (2003)/Ladykillers (The Ladykillers) (2004)
Non è un paese per vecchi (2007)/Burn After Reading - A prova di spia (2008)
A Serious Man (2009)/Il Grinta (True Grit) (2010)/A proposito di Davis (2013)
Terrence Malick
(qui risiede il potere del cinema malickiano, quella di dare corpo alle emozioni
umane)
1998 La sottile linea rossa /2011 The tree of life /2012 To the wonder
Woody Allen : sua è la sceneggiatura di Provaci ancora, Sam (portato sul grande schermo da
Herbert Ross nel 1972). Nel 1969 esordisce alla regia con Prendi i soldi e scappa, parodia del genere
gangsteristico e di un certo stile narrativo proveniente dal cinema di Jean-Luc Godard (pensiamo alle
interviste fasulle che ogni tanto interrompono l'evoluzione narrativa), in cui interpreta un impacciato
imbroglione che prende spunto, da un lato, dallo stereotipo dello schlemiel della tradizione ebraica e,
dall'altro, dalle battute no-sense di Groucho Marx. Il risultato è un surrogato di gag pensate e colte
(moltissimi i riferimenti psicoanalitici e letterari) che colpirà positivamente il pubblico americano.
Seguono alcuni film di carattere più esplicitamente comico: il fantapolitico Il dittatore dello stato
libero di Bananas (1971) e Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato
chiedere (1972), oltre alla parodia fantascientifica de Il dormiglione (1973) con una bravissima Diane
Keaton. La comicità di Woody non è mai fine a se stessa, è ricca di citazioni ed evocazioni intellettuali.
Con Amore e guerra (1975) il piacere dei rimandi esplode nell'omaggio a "Guerra e pace" di Tolstoj,
pretesto per riproporre la maschera yiddish dello schlemiel (qui il protagonista è un buffone in una
perenne lotta antieroica contro Napoleone Bonaparte), che riutilizzerà anche l'anno dopo ne Il
prestanome (1976), firmato Martin Ritt. La consacrazione autoriale arriva con
Io e Annie (1977), intelligente commedia stile anni '40 dall'evidente marchio autobiografico, che
polemizza con Hollywood alla quale contrappone una nevrotica e insicura New York. Per le strade
della Grande Mela nasce, tentenna, sbanda e si conclude l'amore tra due intellettuali, interpretati da
Woody e Diane Keaton che, proprio in quel periodo, stava mettendo fine alla loro vera storia d'amore.
Con 5 Oscar portati a casa, Woody riceve consensi anche da quella fetta di pubblico americano che lo
aveva snobbato fino a quel momento. Appassionato di musica jazz fin da ragazzino, il regista inserisce
in Manhattan (film che viene considerato il sequel di Io e Annie soprattutto per l'omaggio alle
atmosfere malinconiche di New York), la musica di Gershwin per raccontare un'altra storia di nevrosi
e amori inconcludenti. Nel 1978 realizza come regista Interiors, film dalle atmosfere crepuscolari che,
come i successivi Settembre (1987), Un'altra donna con una intensa Gena Rowlands (1988) e, in parte,
Alice (1990), rende esplicito omaggio a Ingmar Bergman, uno dei suoi registi preferiti, insieme a
Federico Fellini al quale guarda per la costruzione di Stardust Memories (1980), opera
dichiaratamente autobiografica narrata in flusso di coscienza come 8 e mezzo. Dopo il magico
riferimento shakespeariano di Una commedia sexy in una notte di mezza estate (1982), gira il
mockumentary Zelig (1983), finto reportage su un uomo camaleontico che trasforma anima e corpo
secondo chi si ritrova vicino, mostrando un conformismo che ha molto a che vedere con la società
contemporanea. Qualche anno più tardi riceve il secondo Oscar per il campione d'incassi Hannah e le
sue sorelle (1986-la gente che fa il jogging/Mickey Sachs e la religione), successivo al divertente
Broadway Danny Rose (1984) e a La rosa purpurea del Cairo (1985), omaggio a La palla n. 13 di Buster
Keaton. Successivo all'ennesimo omaggio alla musica jazz di Radio Days (1987) è il sorprendente
Crimini e misfatti, riflessione divertente ma non banale sulle colpe che non vengono punite, facendo
riferimento ai romanzi di Dostoevskij, scrittore che riprenderà anche più avanti in Match Point (2005).
Nonostante la crisi personale con la compagna Mia Farrow, lasciata da Woody per la figlia adottiva
Soo-Yi Previn (che ha all'incirca trentacinque anni in meno del regista), la vena creativa sembra
inesauribile. Al ritmo costante di almeno un film all'anno, dopo Ombre e nebbia (1992) ritorna ad
atmosfere più serene con Mariti e mogli (1992), Misterioso omicidio a Manhattan (1993), per il quale
richiama Diane Keaton, e l'esilarante Pallottole su Broadway (1994). Cambia tono nei successivi La dea
dell'amore (1995, per il quale Mira Sorvino vince l'Oscar come miglior protagonista femminile),
omaggio commosso al teatro greco, e nel musical Tutti dicono I love you (da 26.45-1996) in cui tratta
il tema delle famiglie allargate con un cast d'eccezione che coinvolge Drew Barrymore, Julia Roberts,
Goldie Hawn ed Edward Norton. Affezionato però ai ritratti di personaggi in crisi, realizza Harry a pezzi
(1997) e sberleffa il patinato mondo dei vip con Celebrity (1998), girato in bianco e nero. Il suo amore
per il jazz invece trionfa con Accordi e disaccordi (1999) con Sean Penn.
Con gli ultimi lavori, il successo in patria si era un po' affievolito ma, dopo un accordo con la
Dreamworks di Spielberg che gli dà maggiore visibilità, ritorna ai lustri di un tempo con Criminali da
strapazzo (2000), che prende spunto da I soliti ignoti di Monicelli. Dopo La maledizione dello
scorpione di Giada (2001) che omaggia il cinema degli anni '40, è la volta di Hollywood Ending (2002),
film non del tutto riuscito in cui tenta di costruire una metafora di un regista in declino che, malgrado
una cecità psicosomatica, riesce a concludere il proprio film. L'anno successivo Woody chiama Jason
Biggs (direttamente dall'America giovanilistica di American Pie) per affiancare Christina Ricci in
Anything Else, storia d'amore impossibile tra un aspirante scrittore e una giovane dallo spirito
libertino e indecisa su tutto. Con Melinda e Melinda (2004) ritorna ad affrontare il binomio
tragedia/commedia delineando due storie che non annoiano ma fanno affiorare qualche cedimento di
sceneggiatura. Con gli ultimi lavori Woody sembra entrare in crisi creativa ma il capolavoro è dietro
l'angolo. Secondo le dichiarazioni dell'autore, Match Point è il film del quale va più orgoglioso:
l'intrigo è una storia di delitto e castigo ambientata nell'alta società di Londra che si confronta con la
casualità della vita in una visione realistica (che sfiora il pessimismo) dei rapporti sentimentali. Il film è
il primo che vede protagonista la sensuale Scarlett Johansson, vera e propria musa del regista che la
richiama per Scoop (2006), intricata commedia sullo sfondo di una Londra avvolta nel mistero delle
arti magiche e in Vicky Cristina Barcelona (2008) al fianco di Penelope Cruz e Javier Bardem, in un
gioco di gelosie per le strade della vivace città catalana.
Nel 2007 Sogni e delitti, thriller con Ewan McGregor e Colin Farrell, segna il ritorno a un cinema più
drammatico che indaga nelle perversioni umane più inconfessabili.
Con Whatever Works - Basta che funzioni (2009) ritorna ad ambientare un film a Manhattan
offrendoci con il suo stile ironico, colto e leggero, un'altra puntuale riflessione sul mondo e l'uomo.
Solo un anno più tardi, tuttavia, Allen fa ritorno in Gran Bretagna dove gira Incontrerai l'uomo dei tuoi
sogni (2010), un'altra profonda riflessione su quella grande illusione che il mondo continua a chiamare
'amore'. E, nel 2011, cambia ancora location ambientando Midnight in Paris a Parigi e To Rome with
Love a Roma, dove torna a recitare insieme a Alec Baldwin, Penelope Cruz, Ellen Page e Jesse
Eisenberg. Torna sugli schermi nel 2013 dirigendo Blue Jasmine, che vede come protagonisti Cate
Blanchett e Alec Baldwin. Il film è un successo e si aggiudica il Golden Globe 2014 per la migliore
attrice in un film drammatico (Cate Blanchett) ed è in corsa per gli Oscar 2014 nelle categorie miglior
attrice protagonista, non protagonisa (Sally Hawkins) e miglior sceneggiatura originale. Irrational man
– 2015. Cafe society – 2016. La ruota delle meraviglie – 2017.