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Notizie principali:
Fu condotto in Francia all’età di solo quindici anni da Roger de Lorraine, in qualità di valletto.
Intanto studiava musica, diventando un provetto strumentalista, ballerino ma soprattutto compositore.
Fondamentale è stata l’influenza di Luigi XIV
- nominato compositore della musica strumentale
- nominato sovraintendente della musica e compositore della musica da camera
Cosa componeva?
Ballets de cour.
Dirigeva un gruppo di sedici strumenti ad arco, Petits violons
Molière - Comedies- ballets,
1 Le bourgeois gentilhomme
2 Cadmus et Hermione
Caratteristiche:
- Testo veniva interamente musicato in un’alternanza di recits e di airs
- Dopo il prologo veniva preceduto e seguito da un’overture strumentale dove si
susseguivano 3 atti
- Ciascuno dei tre atti era imperniato di un divertissement
- Aveva come funzione principale quella di glorificare il re
Ricapitolando= Lully delinea lo stile francese per eccellenza, lontano da qualsiasi influsso italiano
Nella musica italiana ci sono delle novità talmente importanti che ogni stato Europeo dovette confrontarsi:
Francia = respinse
Vienne= accolse quasi interamente
Amburgo= accolse da Venezia- differenza principale spettacoli in lingue diverse
Inghilterra= respinse 1
A Roma nasce un nuovo genere musicale che dominò la produzione strumentale tra Sei e Settecento: il
concerto grosso
Alessandro Stradella
Il concertino è situato tra l’acuto, costituito da i due violini il grave rappresentato dal basso continuo
Funzioni:
Stradella scrisse una composizione puramente strumentale chiamata che richiamava la distinzione tra i
due concerti : Sinfonia a violini e bassi a concertino e concerto grosso distinti
Arcangelo Corelli
Partecipò appena giunto a Roma, come violinista alle esecuzioni oratoriali dell’Oratorio della Pietà
Cosa fece?
Mutò l’organo del ripieno: non più violino, due viole e basso continuo, ma due violini, viola e
basso con basso continuo.
Accentuò il virtuosismo del concertino
Raddoppiò nel ripieno, le parti degli archi inserendo strumenti a fiato quali oboi, fagotti, corni o
trombe
I dodici Concerti grossi era suddivisi in: