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L'esigenza di avere regole di comportamento1


obbligatorie nasce in coincidenza della fase della
DIRITTO PUBBLICO nascita delle città-stato, ha origine quello che oggi
chiamiamo Stato, cioè un'entità che si colloca in una
posizione di supremazia rispetto a tutti i soggetti
(popolo), vivono in un determinato ambito spaziale (il
CAPITOLO 1: I caratteri fondamentali territorio dello Stato) rivendicando la propria sovranità
del fenomeno giuridico e che, conseguentemente dispone della forza legittima.

Il diritto non è fisso, immutabile nel tempo, ma


1. IL DIRITTO E LA SOCIETÀ evolve/cambia nel tempo, questo perché le
società cambiano nel tempo, c’è un’evoluzione
sociale, tecnologica.
→Nozione di diritto: complesso di regole di
condotta che disciplinano i rapporti tra i membri
di una certa collettività in un dato momento C’è una dimensione storica che fa si che il diritto
storico. cambi nel tempo.

Noi ci poniamo la questione del diritto perché


non siamo da soli, facciamo parte di una Sono presenti alcuni parti che rimangono costanti
comunità, di un gruppo sociale (es. la costituzione, il cui nucleo fondamentale
non è cambiato e non cambia, nucleo che è
destinato a rimanere solido, proprio perché è alla
Caratteristica principale del fenomeno radice del nostro ordinamento)
giuridico→ il fenomeno giuridico consiste, in
sintesi, nella nascita di un complesso di regole che
si applicano all'interno di un aggregato sociale,
2. LE CARATTERISTICHE DEL FENOMENO
entro una determinata sfera territoriale,
GIURIDICO
attraverso un'organizzazione dotata di un minimo
di stabilità, possono essere vari i fini e i contenuti
delle norme che quelle regole contengono.
 Effettività= convinzione sociale della sua
Stretto legame con il fenomeno sociale: obbligatorietà, elemento che
accompagna le norme.
• Perché nasce il fenomeno giuridico è
 Certezza= ci sono a garanzia
necessario che esista una qualche forma
dell’applicazione delle regole delle
di aggregazione umana
strutture che hanno il compito di far
• Nessuna forma di aggregazione umana
applicare le regole. Esistenza quindi di
può svilupparsi senza un minimo di
particolari strutture (l’ordinamento
regole che disciplinano i rapporti tra i
giudiziario) e di istituti (le sanzioni) che
soggetti che la compongono (regole
garantiscono la concreta applicazione
giuridiche, morali, religiose filosofiche…)
delle regole di comportamento.
→ Come distinguere la regola giuridica dalla regola religiosa (x es.), della società a seconda dei periodi storici
se andiamo a vedere la strutturazione di tali regole, la regola  Relatività= mutevolezza del contenuto e
religiosa ha una finalità ultraterrena (essere più vicino a Dio), la dell’estensione delle regole a seconda
regola giuridica prescrive un comportamento in relazione alle delle diverse esigenze che ogni singola
conseguenze sociali (è una regola prettamente sociale, ci dà un’idea società deve affrontare in un certo
di com’è vivere in una società). momento storico. →Il diritto è
storicamente mutevole, proprio perché
Altra distinzione è l’aspetto della sanzione: regola giuridica prescrive
cambiano le esigenze.
una condotta che se violata ne consegue una sanzione, c’è una
punizione di fronte alla trasgressione, la quale è proporzionata
all’intensità della trasgressione. Diversa natura delle sanzioni:
sanzione amministrativa e penale (reclusione, commisurata ai reati).
Diritti (=pretesa che viene tutelata) e obblighi
molto spesso correlati tra loro, ho diritti2 che
posso fare valere nei confronti di un soggetto
3. IL CONTENUTO DELLE NORME GIURIDICHE specifico o della collettività dello stato e
viceversa (l’obbligo di fronte a sé ha un
diritto, un diritto di fronte a se ha un obbligo)

Norma giuridica= regola di comportamento


obbligatoria per tutti i componenti di una 2)Posizioni soggettive di svantaggio:
determinata società
• Doveri [=situa passiva che richiede delle
prestazioni da parte del soggetto che
Contenuto della norma giuridica: hanno una dimensione sociale quindi una
situa passiva che ha una coloritura sociale
➢ Scelta e descrizione degli eventi, dei (es. cura dei figli, interesse anche
casi che essa intende disciplinare collettivo), quindi previsti per la
(fattispecie astratta) soddisfazione di un interesse di carattere
➢ Scelta degli effetti giuridici (posizioni generale]
giuridiche di vantaggio e di svantaggio) • Obblighi (previsti per la soddisfazione di
che conseguono obbligatoriamente al un interesse particolare di un altro
verificarsi della fattispecie astratta soggetto)
prevista dalla norma. • Oneri (=comportamento che un soggetto
deve è tenuto a mettere in pratica per
poter avere un certo vantaggio, quindi
previsti per la soddisfazione di un
La norma giuridica per sua natura definisce
interesse proprio)
posizioni soggettive (=interessi che sono
giuridicamente qualificati, ossia qualificati dalla
norma→ la qualificazione implica una selezione
degli interessi) → La situazione soggettiva
(definiz. precedente) può avere una posizione di ! In diritto:
vantaggio o svantaggio, macro-distinzione tra: Attivo implica l’ottenere un qualcosa da
altri, non devo agire io, sono gli altri che
devono agire per soddisfare il mio
1)Posizioni soggettive di vantaggio: ossia una interesse, è una pretesa
pretesa che il soggetto può fare valere:
Passivo, io devo soddisfare l’interesse
▪ Diritti soggettivi (si distinguono diritti di un altro (es. pagare tasse e imposte è
assoluti e relativi) un dovere dei cittadini, imposizione
▪ Interessi legittimi (=Interesse legittimo fiscale è correlata al fatto che solo
situa sogg. di vantaggio che però non attraverso ad essa si possono erogare le
trova di fronte a sé un sogg. obbligato a spese pubbliche→situa passiva che ha
fare quell’interesse, ma un sogg. pubblico una coloritura sociale)
che esercita quel potere)→ di fronte a un
interesse legittimo c’è un potere pubblico

→l’interesse può essere qualificato o no ed implica che sulla base di 4. IL CONCETTO DI ORDINAMENTO
un bisogno io come soggetto voglio attivarmi per soddisfare quel
GIURIDICO E LA PLURALITA’ DEGLI
bisogno, per essere fatto valere l’interesse è necessario che sia
qualificato e sono necessarie delle norme, le quali meritevoli di
ORDINAMENTI
tutela, che selezionino quell’interesse Ordinamento giuridico= l’insieme delle regole di
Differenza tra interesse semplice e legittimo diritto dotate dei caratteri della complessità e

• Interesse semplice= interesse che non ha una specifica


qualificazione
• Interesse legittimo= interesse qualificato, una situazione
soggettiva che rapporta con il potere pubblico
3

della stabilità e dei fini che rappresentano il DEFINIZIONE:


tessuto connettivo di un certo gruppo sociale.
Nozione di ordinamento giuridico: gruppo di
soggetti dotati di un’organizzazione e regolati da
norme:
Pluralità degli ordinamenti giuridici= un
ordinamento giuridico può esistere in quanto «Qualunque organizzazione sociale costituisce un
esiste un gruppo sociale che si propone il ordinamento giuridico. Un’organizzazione per
consenso di fini comuni e che a tale scopo essere tale e per sopravvivere ha bisogno di un
assume certe regole, potremmo avere tanti complesso di regole che ne disciplinano la vita e
ordinamenti giuridici quanti sono i possibili fini l’attività. Tali regole costituiscono il diritto di una
che in concreto possono determinare determinata organizzazione e considerate nel loro
un'aggregazione di più individui. Questo dato si insieme, formano un ordinamento giuridico»
esprime attraverso quel concetto di pluralità
degli ordinamenti giuridici
Elementi indispensabili dell’ordinamento
Ordinamenti giuridici:
giuridico:
❖ Particolari: perseguono interessi specifici
1. pluralità di soggetti
❖ Generali o politici: perseguono finalità
2. sistema di norme
tendenzialmente omnicomprensive (es.
3. organizzazione
“bene comune”) di tutti i possibili
interessi sociali, come lo Stato

Pluralità degli ordinamenti giuridici:

✓ Stato
!x cogliere l’ordinamento giuridico bisogna
Caratteri dell’ordinamento giuridico Stato:
rivolgersi alla sua dimensione tridimensionale, si
basa sempre su un gruppo sociale che è stabilito - originario - autoritario - necessario – territoriale - a fini
in un certo territorio e che esprime un certo generali - politico- sovrano
apparato, questo insieme di soggetti presiede la
I significati del termine Stato:
formazione delle regole
• Stato-ente o organizzazione: si intende il potere
→ L’ordinamento giuridico è definibile secondo 3
dell’apparato pubblico contrapposto alla collettività.
elementi tra loro correlati:
• Stato-ordinamento o comunità (Repubblica):
• Plurisoggettività→ci sono più soggetti,
l’insieme dei pubblici poteri e della società civile
cittadini che hanno intenzione di portare
insieme un fine comune ✓ Sindacati, partiti, ordinamenti religiosi (es.:
• Organizzazione (Elemento basato Chiesa cattolica)
sull’organizzazzione/apparato che questi ✓ Ordinamento internazionale
soggetti si danno) da cui scaturiscono le
regole
Rapporti tra ordinamenti:
• Regole
➢ Ordinamenti equiordinati (separati), In
Es. di ordinamento particolare con finalità di un
quanto ordinamenti equiordinati, Stato e
solo sport→ L’ordinamento sportivo è un ordin.
chiesa x entrare in rapporto devono fare
giuridico che è distinto rispetto a quello dello
dei patti→ Patti Lateranensi
Stato→es. calcio, 1°elemento: i sogg. Sono tutti
➢ Ordinamenti subordinati (collegati), Stato
quelli che sono coinvolti attivamente 2°
superiorem non recognoscens (fino a
l’oganizzazione specifica dell’ordinamento
metà sec. XX)
sportivo/calcio sono le federazioni 3° elemento: le
regole sono tutte quelle che riguardano il gioco in
se, ecc.
4

5. I SOGGETTI GIURIDICI Unitario (es. società per azioni, soggetto


giuridico distinto rispetto ai soci, ossia le
1. PERSONE FISICHE: persone fisiche che lo compongono→
nel momento in cui un bambino nasce, società per azioni è un soggetto chiamato
già in quel momento lui è comunque a svolgere un’attività economica,
soggetto dell’ordinamento, il neonato ha soggetto economico (es. Pirelli), persona
dei diritti che l’ordinamento gli riconosce, giuridica nella contrattazione, nella
l’ordinamento già gli riconosce dei diritti stipulazione dei contratti società che si
(ha una sua soggettività, ossia dei diritti) manifesta come un soggetto unitario)
→ con la nascita acquista la capacità
giuridica e può essere titolare di capacità
soggettive
→La capacità di agire interviene quando Gli organi sono ciò che consentono l’esistenza della
si ritiene il soggetto è abbastanza maturo persona giuridica ed è quell’ufficio qualificato che può
esprimere la volontà della persona giuridica all’esterno
Si distingue dunque: nei rapporti con gli altri soggetti dell’ordinamento (es. in
o La capacità giuridica (da nascita) una società, l’amministratore delegato è un organo della
o La capacità di agire (maggiore società)
età, non interdetti o inabilitati)
L’organo è un semplice rappresentante
Differenza tra capacità giuridica e capacità di della persona giuridica oppure no?
agire, con quest’ultima il soggetto può
autonomamente modificare la sua sfera Differenza tra rapporto organico e rapporto di
soggettiva, attraverso atti di volontà può rappresentanza
acquisire diritti e obblighi nei confronti di altri
senza l’assenso di qualcuno →Per agire la persona giuridica:

L’organo che agisce è come se fosse la persona


Alcune norme dell’ordinamento giuridica (l’amministratore delegato se compie un
richiedono la fisicità del soggetto e quindi atto, nel momento in cui compie l’atto è la società
valgono solo per le persone fisiche. e non solo la rappresenta, immedesimazione
organica no rappresentanza, ma molto di più)
2. PERSONE GIURIDICHE (private o →Rappresentanza: c’è un rappresentato e un
pubbliche [Stato]) rappresentante, quest’ultimo agisce e compie atti
= entità immateriali espressamente giuridici che gli sono propri, ma producono effetti
riconosciute dall’ordinamento e si nei confronti del rappresentato (mandato e
distinguono: mandante) e immedesimazione organica, l’atto è
o Enti pubblici (es.: Comune, del rappresentante, gli effetti del rappresentato
Regione, Università…) →
interessi pubblici
o Persone giuridiche private
La differenza consiste nella immedesimazione
(associazioni, fondazioni, società
che si realizza nel rapporto organico a
per attività economica, ecc.)
differenza che nel rapporto di rappresentanza
tra il soggetto che agisce e il soggetto in nome e
Persone giuridiche come enti pubblici:
per conto del quale si agisce
sono delle elaborazioni del diritto, ossia il
diritto in presenza di certi presupposti
riconosce che un gruppo di persone che
può essere identificato come un sogg. 3. ASSOCIAZIONI “DI FATTO”
5

6. ORDINAMENTI GIURIDICI DI “COMMON FONTI NORMATIVE:


LAW” E DI “CIVIL LAW” →Prima distinzione da fare:

 Fonti-atto: sono dei veri e propri atti


scritti → ossia gli atti idonei a creare,
I principali modelli europei di ordinamento
modificare o integrare le regole/norme
giuridico statuale:
giuridiche di un certo ordinamento (es. La
1) Ordinamenti di diritto socialista: superati Legge del Parlamento, perché il
o in via di radicale trasformazione parlamento ha potere legislativo e la
2) Ordinamenti di civil law (tutti gli fonte del parlamento ha una certa
ordinamenti europei) dignità; il regolamento del Governo, la
➢ Diritto prevalentemente scritto, legge regionale, ecc.) → l’elemento
basato su una serie di fondamentale è la provenienza dell’atto,
leggi/normative, a partire dalla bisogna capire chi lo ha emanato, da chi
Costituzione (Statute law) proviene quell’atto, chi è il sogg. che ha
➢ Giudice= interprete e non formulato quell’atto.
creatore del diritto (il giudice ha
un ruolo di interprete partendo  Fonti-fatto: (si intende quei fatti che
dalla previsione astratta della sono…) i fatti idonei a creare, modificare
legge) o integrare le regole giuridiche di un
3) Ordinamenti di common law (solo certo ordinamento (si fa riferimento alla
ordinamento inglese) consuetudine (norma che nasce da un
→Decisioni giurisprudenziali basate comportamento tenuto dai membri della
sull'affermazione di principi tratti per lo collettività che si ripete nel tempo e che a
più dall'esperienza, dalle consuetudini, un certo punto viene assistito da un
dalle prassi senso di obbligatorietà→ la consuetudine
➢ Diritto prevalentemente non non parte da un atto scritto, ma nel corso
scritto del tempo diventa abitudine → le
➢ Principio dello “stare decisis” (il consultazioni sono consuetudini, ossia
giudice ha il ruolo di individuare una procedura che si è affermata nel
la regola specifica, la quale tempo), alla prassi amministrativa (le
condiziona tutti i casi successivi quali invece sono riferite a uffici
con le stesse caratteristiche) amministrativi, laddove non c’è la legge
subentrano le prassi)

Criteri per ordinare i vari tipi di fonti interne:

1. Principio gerarchico: ordinare le varie


7. LE FONTI DEL DIRITTO E I PRINCIPI CHE NE fonti normative lungo una immaginaria
REGOLANO I RAPPORTI scala gerarchica a seconda della diversa
forza normativa di cui ciascuna è dotata
2. Principio di competenza
“Termine fonte inteso come ciò da cui scaturiscono
3. Principio cronologico: tra norme di pari
le norme”, tali regole/norme nascono, nell'ambito
grado gerarchico prevale quella entrata
di un determinato consorzio sociale, attraverso
in vigore per ultima (se, invece, le norme
due distinti meccanismi: o mediante
sono di grado gerarchico diverso e il
l'attribuzione a certi organi del potere di creare,
principio gerarchico che va applicato)
integrare, modificare il diritto o mediante il
4. Principio della territorialità del diritto
riconoscimento di valore giuridico a regole che
nascono da certi fatti o comportamenti umani.
6

COME RISOLVERE LE ANTINOMIE NORMATIVE, all'attività interpretativa del giudice e dà origine


come faccio a capire qual è la norma che io devo al diritto giudiziario.
applicare?
→L'attività giurisdizionale consiste
Successione delle fonti nel tempo nell'applicazione della norma giuridica ad una
fattispecie concreta (vicenda umana)
Prima di tutto → Criterio cronologico (ultima
norma è quello che sostituisce le altre) >
abrogazione (espressa, per incompatibilità, per
I CRITERI DI INTERPRETAZION E DELLE NORME
nuova disciplina dell’intera materia)
(Metodi che consentono un corretto esercizio
della funzione giurisdizionale):
Differenza tra abrogazione e annullamento
4 criteri che il codice ci presenta:
(entrambi impediscono che una certa norma
producano effetti per il futuro): 1. Letterale (liv. + basilare): interpretazione
condotta sul dettato testuale della
Annullamento= quando un atto viene annullato
norma, sulla base del significato lessicale
vengono travolti tutti gli effetti che sono stati
prodotti, in quanto incostituzionale, però delle parole che la compongono
2. Logico: quando la disposizione letterale
vengono appunto annullati gli effetti
non basta, bisogna capire quello che è il
Abrogazione= quando una legge succede ad significato della disposizione, perché il
un’altra, la legge abroga l’altra, ma mantenendo significato potrebbe non essere evidente/
gli effetti immediatamente comprensibile
3. Analogico: trarre elementi utili da altre
→l’abrogazione dispone solo per il futuro,
norme
l’annullamento retroagisce al passato
4. Sistematico: capire come ogni
disposizione ha un collegamento alle
altre all’interno della legge, collocare la
Sovraordinazione o sottordinazione delle fonti norma all’interno di un insieme
Criterio gerarchico (ordina il rapporto tra fonti
che sono su piani diversi) > invalidità e
annullamento ! Obbiettivo interprete: tendere a
rendere unitario l’ordinamento,
Specialità delle fonti anche quando esso tende ad
Criterio di competenza (ordina il rapporto tra essere non omogeneo e ordinato.
fonti che sono sullo stesso piano) > invalidità e
annullamento
N.B. → In presenza di specifiche circostanze,
l’attività interpretativa può tradursi in una attività
simile a quella di creazione di nuove norme

(la fase interpretativa in alcuni casi può portare


8. L’INTERPRETAZIONE DEL DIRITTO COME alla creazione di nuove norme)
METODO E COME FONTE
A cosa serve l’interpretazione?

Oltre alle fonti-atto e alle fonti-fatto esiste un


altro meccanismo importante diretto alla
produzione di norme giuridiche, esso è collegato
7
Stato: è l’ordinamento che ha poteri sovrani

• Relativo all’organizzazione dell’apparato


CAPITOLO 2: Le forme di Stato e le statuale (identifica la personalità giuridica)
forme di governo nella loro • Relativo ai rapporti tra questo apparato, i
evoluzione storica cittadini, la società civile
• Relativo ai rapporti intersoggettivi, quelli
cioè che si stabiliscono tra i membri di quella
comunità
!Le regole giuridiche investono tre diversi settori: il
primo, relativo all'organizzazione dell'apparato →collettività statuale, ossia stanziati sul territorio
statuale; Il secondo, relativo ai rapporti tra questo dello Stato che può essere fatta da cittadini, ma
apparato, i cittadini, la società civile; Il terzo, relativo anche da non cittadini
ai rapporti intersoggettivi, quelli cioè che si
→Non tutte le entità statuali hanno la stessa finalità
stabiliscono tra i singoli membri di quella comunità

→Il diritto pubblico riguarda soprattutto lo studio dei


principi e degli istituti attinenti ai primi due aspetti. Ogni Stato è subordinato ad una particolare
forma.

2. LE FORME DI STATO (1/3)


1. IL CONCETTO DI FORMA DI STATO E DI (Criterio di distinzione: finalità perseguite dallo
FORMA DI GOVERNO Stato, tipo di relazione tra Stato e cittadini)

 STATO PATRIMONIALE:
Differenza tra forma di Stato e forma di governo: Periodo: Alto Medioevo
Caratteri principali: strettamente
Con la nozione di forma di Stato si punta ad individuare collegato al possesso della proprietà
i fini generali che lo stato si propone di raggiungere, (proprietà = base per definizione diritti
mentre con la nozione di forma di governo si precisano i del singolo), il cui unico fine è la difesa
mezzi o, per meglio dire, il modello dei rapporti fra gli dei beni patrimoniali, alla base c'è un
organi supremi dello Stato che viene predisposto per accordo, di natura privatistica, che
raggiungimento di quelle finalità interessa i feudatari e che ha ad oggetto
la tutela del diritto di proprietà, di cui tali
soggetti sono titolari.
❖ Forma di stato: modo in cui è risolto il
 STATO ASSOLUTO:
rapporto tra potere statuale e società civile Caratteri principali: il fine è la tutela
❖ Forma di governo: modo in cui sono regolati i dell’interesse generale e il mezzo è
rapporti tra gli organi di vertice dell’apparato l’intervento diretto nei più diversi settori
statuale delle attività sociali (Stato Interventista),
Stato che si preoccupa solo della difesa
del territorio da minacce esterne.
Forma di Stato= s'intendono l'insieme delle
 STATO DI POLIZIA:
finalità che lo stato si propone di raggiungere ed i
Periodo: fine XVIII sec.
valori a cui ispira la propria azione; finalità e
Caratteri principali: (dal greco polis=
valori che determinano le caratteristiche di fondo
città, comunità cittadina) Stato Assoluto
del rapporto tra la struttura del potere statuale e
+ riconoscimento di alcune posizioni
la collettività che in essa si riconosce.
soggettive i singoli.
… Ossia designa il rapporto fondamentale che 2. LE FORME DI STATO (2/3)
intercorre tra l’autorità statale (dotata di potestà
di imperio) e la società civile (rapporto fra i  STATO LIBERALE:
cittadini) Periodo: fine XVIII/metà XIX sec.
8

Caratteri principali: ▪ Fine = rimuovere le


▪ Fine = “soddisfazione” interessi disuguaglianze presenti nella
intera collettività, attraverso società e quindi garantire a tutti
un'azione indiretta, volta ad un'uguale possibilità di esercitare
assicurare condizioni di sicurezza i civili e politici, il fine quello di
sul piano esterno (politica estera) raggiungere l'obiettivo
e il rispetto dei diritti di libertà, dell’uguaglianza sostanziale e
sul piano interno (sicurezza non solo formale dei cittadini
pubblica) ▪ Rafforzamento divisione dei
→concezione garantistica e poteri; affermazione diritti di
negativa dei fini dello Stato, libertà come diritti assoluti; Stato
finalità non interventiste di diritto; accrescimento apparati
▪ Origine popolare del potere amministrativi
▪ Subordinazione di tutti i soggetti ▪ Garantisce l’uguaglianza
(pubblici e privati) alla legge. sostanziale tra i cittadini, Stato
▪ Lo Stato italiano nasce come interventista (nell’economia e
Stato liberale nella società)→”Lo stato liberale
 STATO TOTALITARIO: sta allo stato sociale come
Periodo: tra le due Guerre Mondiali l’uguaglianza formale sta
Caratteri principali: all’uguaglianza sostanziale”.
▪ Accentramento del potere →Il differente approccio dello stato
intorno ad una figura politica sociale si origina dall’allargamento della
egemone rappresentanza, le elezioni del 46 vedono
▪ Stato interventista in ambito il suffragio universale maschile e
economico e sociale (V. partito femminile basato solo sulla società, il
unico, sindacati di Stato) parlamento diventa rappresentante di
▪ Negazione diritti di libertà tutta la popolazione e sfera dei poteri
individuale pubblici → lo Stato sociale va in crisi
perché richiede forte spesa pubblica, più
servizi, più interventi nell’economia, più
2. LE FORME DI STATO (3/3) apparati pubblici che richiedono una
 STATO SOCIALISTA: maggiore spesa pubblica, tante tasse
Periodo: dalla rivoluzione Sovietica del
1917 fino al secondo dopoguerra 7. FORMA DI STATO, FORMA DI GOVERNO E SISTEMA
Caratteri principali: DELLE FONTI NORMATIVE
▪ Dittatura del proletariato
▪ Pianificazione di tutte le attività Sistema di fonti normative: inteso come insieme di principi che
economiche e sociali valgono ad individuare da un lato le fonti produttrici di regole
▪ Superamento della divisione in giuridiche e dall'altro a disciplinarne le reciproche interrelazioni
classi della società STATO ASSOLUTO:
▪ Riconoscimento delle sole libertà
collettive ➢ Unica vera fonte: gli atti sovrani
▪ Governo di tipo federale STATO LIBERALE:
egemonizzato dal partito unico
 STATO SOCIALE: ➢ Fonte di I grado: legge del Parlamento
(Come lo stato socialista ha alle spalle la ➢ Fonte di II grado: decreti e regolamenti del Sovrano
crisi dello Stato liberale ottocentesco)
STATO TOTALITARIO:
Caratteri principali:
➢ Prevalenza fonti di origine governativa

STATO SOCIALE:

➢ Prevalenza della Costituzione “rigida” su tutte le altre


fonti
9

3.ALTRE FORME DI STATO Diverse forme di governo:

(Criterio di distinzione: il tipo di rilievo assegnato ❖ MONARCHIA ASSOLUTA:


al principio di autonomia territoriale → come si Concentrazioni di tutte le funzioni statali
declina il principio di autonomia territoriale (legislativa; esecutivo-amministrativa;
all’interno di uno Stato, forme diverse con alla giurisdizionale) in capo al Sovrano
base un diverso concetto di autonomia ❖ MONARCHIA COSTITUZIONALE:
territoriale) Fase dualista = si fronteggiano 2 centri di
decisione politica:
 STATO UNITARIO: o Parlamento = divide col Sovrano
 Stato Sovrano in cui tutti i poteri il potere legislativo
sono gestiti da autorità centrali o Sovrano = titolare di tutti i poteri
 STATO REGIONALE: ❖ FORMA DI GOVERNO PARLAMENTARE:
 Stato Unitario in cui viene o Fase monista = al centro del
riconosciuta una limitata sistema solo il Parlamento
autonomia ad alcuni enti o Capo dello Stato (Monarca;
territoriali (es. Italia, stato Presidente della Repubblica) =
regionale che conferisce alle potere neutro
regioni una certa autonomia)
 STATO CONFEDERALE: →Forma di governo parlamentare per es. Italia,
 Solitamente preludio a Stato che implica la centralità del Parlamento come
Federale. sede dei rappresentanti del popolo, è il fulcro di
 Più Stati Sovrani che mettono in tutti gli altri organi costituzionali, in particolare
comune politica estera e militare lega a se il governo con un rapporto di tipo
(es. Germania, Svizzera, Stati fiduciario (relazione biunivoca):
Uniti) →Si basa su un programma che il governo deve
 STATO FEDERALE: presentare al Parlamento, il quale tramite una
Fusione tra più Stati in precedenza votazione, deve approvarlo tramite il voto di
Sovrani fiducia. Fino a quando il governo rimane fedele al
 Stati membri: competenze programma, il legame persiste, se il governo,
generali (alcune tipiche degli Stati invece, dovesse staccarsi dal programma, non
Sovrani: diritto internazionale, raggiungendo gli obiettivi, il Parlamento sfiducia,
giustizia…) obbligandolo a dimettersi.
 Organi federali: competenze
circoscritte a quelle La nomina di un nuovo governo spetta al Capo di
espressamente loro riservate Stato.
La finalità dello Stato è dettata dalla
costituzione (e non dal monarca).
(La nostra è una forma di governo
parlamentare all’interno di un’istituzione
di carattere repubblicano).

4.LE FORME DI GOVERNO


5.LE FORME DI GOVERNO ALTERNATIVE A
Per forma di governo (la quale rappresenta
QUELLA PARLAMENTARE
i rapporti tra i vari organi di governo) ◆ FORMA DI GOVERNO PRESIDENZIALE:
indichiamo gli organi che compongono lo
Stato, come il potere pubblico, il quale →Forma di governo presidenziale (es. Stati
affluisce tra gli organi di Stato. Uniti), no figura neutrale, esprime un proprio
10

indirizzo politico perché eletto direttamente CAPITOLO 4: Le trasformazioni delle


dal popolo e ha una sua propria/autonoma
istituzioni pubbliche dallo Statuto
legittimazione che non deriva da nessun’altro
organo istituzionale, (mentre (Italia) il nostro Albertino alla Costituzione
lo può fare, se scioglie il parlamento lo fa Repubblicana
come garante della costituzione al fine di
eliminare la crisi politica che si è sviluppata
all’interno del parlamento).
1. DALLO STATUTO ALBERTINO ALLA
Il presidente della Repubblica e il primo ministro, COSTITUZIONE REPUBBLICANA
in questa forma di governo, coincidono, infatti,
una sola figura ha sia il compito di rappresentare
la nazione a livello internazionale, sia il potere di ➢ 1848:
nominare e revocare i ministri. Statuto Albertino →costituzione
Il Capo di stato non può sciogliere le camere, che flessibile (poteva essere cioè modificato
a loro volta non possono sfiduciarlo. Il potere in dalla legge ordinaria dell’epoca) e
questo caso è molto accentrato. Un altro “ottriata” (=cioè che è stata concessa
elemento che bilancia il potere del capo di stato è dall’alto, da Carlo Alberto)
la presenza del Parlamento, e la presenza del o Limitava il potere del monarca
senato che può approvare i trattati internazionali o Istituì due organi ad affiancare il
e approvare la nomina dei funzionari pubblici. Le monarca → 2 camere
camere hanno inoltre il potere di Empichment rappresentative; una di nomina
mettere in accusa il presidente.
regia (senato), l’altra eletta dal
popolo (parlamento) → Legge
◆ FORMA DI GOVERNO elettorale: voto basato sul censo
SEMIPRESIDENZIALE: (posizione sociale, istruzione,
ѳ Istituti tipici del regime sesso) [rappresentava porzione
presidenziale limitata società]
ѳ Istituti tipici del regime o Il governo risponde al sovrano non
parlamentare al parlamento
Forma di governo semipresidenziale ➢ 1861: Unità d’Italia →lo Stato italiano si
(elezione diretta del presidente, rapporto forma attraverso un processo di fusione
di fiducia presidente-governo) → il per incorporazione degli Stati preunitari
governo ha un suo presidente del ➢ 1865: Leggi dell’unificazione
consiglio (c’è un capo del governo), il amministrativa → ridefiniscono il tessuto
governo è una sorta di organo di amministrativo dello Stato italiano sotto
bilanciamento vari aspetti che sono rappresentati dagli
allegati alla legge
6.ALTRE FORME DI GOVERNO → L’allegato E: tutela diritti civili e politici
del singolo nei confronti della P.A.
FORMA DI GOVERNO DITTATORIALE: (pubblica amministrazione)
Capo di Governo = centro motore dell’intero ➢ 1870: Breccia di Porta Pia → Roma
sistema costituzionale svincolato da qualsiasi assorbita nello Stato italiano
etero-controllo ➢ 1871: c’è l’emanazione della Legge delle
FORMA DI GOVERNO DEGLI STATI SOCIALISTI: guarentigie, che regola i rapporti tra
Diverse varianti a seconda dei Paesi Stato italiano e Stato pontificio
→Es. Costituzione Sovietica del 1936: ➢ 1877: Legge elettorale che ampia il voto
• Riconoscimento ampie autonomie locali ai cittadini maschi che hanno adempiuto
• Rapporto “fiduciario” fra il Soviet
supremo ed il Presidium
• Ruolo cardine del Partito
11

all’obbligo scolastico (voto legato al 3. LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA


grado di istruzione)
➢ 1912: Legge elettorale → voto ai cittadini ➢ 1946, 2 giugno:
maschi con + di 30 anni e ai maggiorenni • Referendum per la scelta tra
con certi requisiti Monarchia e Repubblica (prime
➢ 1919: Legge elettorale → voto a tutti i elezioni a suffragio universale).
cittadini maschi maggiorenni • Elezioni dell’Assemblea
Costituente
➢ 1947, 22 dicembre: approvazione
formale della Costituzione della
2. DAL FASCISMO ALLA I COSTITUZIONE
Repubblica Italiana
PROVVISORIA ➢ 1948, 1 gennaio: entra in vigore la Carta
➢ 1919: nascita partito fascista Costituzionale
➢ 1921: nascita partito comunista
➢ 1922: dopo la “marcia su Roma”, nomina
governo Mussolini
➢ 1923: Legge acerbo → sistema elettorale
4. LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI
maggioritario
➢ 1926: intervento pubblico nell’economia DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA
➢ 1929: Patti Lateranensi
➢ 1938: Leggi razziali Caratteristiche:
➢ 1939: Istituzione della camera dei fasci e • La Costituzione:
delle Corporazioni ✓ Rigida (ha carattere rigido), per
➢ 1943: ordine del giorno del Gran modificarla richiede un processo
Consiglio del Fascismo
aggravato (art.138), è
3 settembre: Governo Badoglio
gerarchicamente superiore a tutte
29 settembre: armistizio di Cassibil
le altre fonti giuridiche
✓ Un compromesso da parte
dell’Assemblea costituente
! PER IL VOTO: IL PROGRESSIVO ALLARGAMENTO
• Forma di Stato Sociale
DEL CORPO ELETTORALE
• Forma di Governo parlamentare
1° fase: immediatamente dopo l’unificazione non “corretta” (governo ha fiducia del
votavano le donne, le persone senza istruzione ed i Parlamento)
poveri. • Introduzione di un sistema di giustizia
2° fase: nel 1919 fu concesso di votare a tutti i costituzionale
cittadini, escluse le donne. • Apertura internazionalista, articolo 10 e
. 11 collocano l’Italia in un contesto di
3° fase: durante il Fascismo si svolsero soltanto
grande apertura e consentono la
due consultazioni elettorali, ma con la presenza del
limitazione della sovranità per la
solo PNF.
collaborazione internazionale
4° fase: dal 1946 il diritto di voto si estende a tutti i
cittadini maggiorenni, senza distinzione di sesso, Differenze tra Statuto Albertino e
ceto, istruzione, ecc Costituzione:

o Statuto Albertino: dal 1848 al 1948,


era stato “concesso” dal Re ai sudditi,
era un testo breve e “flessibile”
o Costituzione Repubblicana: dal 1948,
elaborata dall’Assemblea costituente,
Costituzione lunga, democratica,
“rigida”, repubblicana
I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE
12
▪ Art. 1 La Repubblica
▪ Art. 2 il riconoscimento dei diritti e doveri
▪ Art. 3 Uguaglianza
➢ Principio di uguaglianza formale
➢ Principio di uguaglianza
sostanziale
▪ Art 4 Principio lavorista
▪ Art. 6 minoranze linguistiche
▪ art. 7 stato e chiesa
▪ art. 8 le confessioni religiose
▪ Art. 9 cultura Il progetto di integrazione intendeva procedere a
▪ Art. 10 trattati internazionali e straniero una graduale unificazione politica, le tappe sono
▪ Art. 11 guerra state:

1)Il punto di partenza è il mercato unico europeo


che a partire dal 57 con il Trattato di Roma, è uno
CAPITOLO 5: L’Italia e l’Unione spazio senza frontiere, spazio interne europeo
Europea nell’ambito del quale sono garantite 4 libertà
economiche fondamentali.

Libera circolazione di: merci, lavoratori, servizi


1. LE ORGANIZZAZIONI EUROPEE:
(libertà di prestare servizi, non devono essere
posti dei limiti, non ci devono essere ostacoli →
libertà di stabilimento, posso anche fondare
un’organizzazione stabile negli altri paesi europei,
non devo essere ostacolato dalla diversità del
regime, eliminando tutte le barriere che lo
impediscono, creando un mercato
concorrenziale, questo tutela la possibilità di
(Nel 92 con il Trattato di Maastricht→UE) scelta dei consumatori), capitali.

2)Consolidamento delle istituzioni comunitarie


1992 Trattato di Maastricht → trattato sull’unione
europea:

• Si passa dalla CEE alla CE (comunità europea)


2. LA FORMA DI GOVERNO DELL’UE
• Nuove forme di cooperazione in materia di
politica estera e di sicurezza comune e di Organi titolari dei tradizionali poteri legislativo,
giustizia e affari interni → insieme al mercato esecutivo e giudiziario, ma le relazioni fra questi
organi configurano un modello del tutto
unico, costituiscono i tre “pilastri” dell’Unione
particolare → riflette la natura ambivalente
Europea.
dell’ordinamento europeo → presenti elementi
• Introduzione di una moneta unica e l’istituzione della forma di governo comunitaria (prevalgono
di una banca centrale europea le istituzioni europee rispetto a quelle nazionali),
• Cittadinanza europea di diritto a tutti i cittadini e organi che qualificano la forma di governo in
degli Stati membri (libertà di circolazione e senso intergovernativo (=che si svolge fra governi
soggiorno sul territorio dell’Unione, diritto di di paesi diversi).
elettorato attivo e passivo nello Stato in cui si
risiede) N.B.: Nel corso del tempo l’UE ha oscillato fra
queste due forme di governo, vedendo nella
maggior parte della sua storia il prevalere di una
logica intergovernativa.
13

3. GLI ORGANI DELL’UE DI DECISIONE numero di parlamentari


POLITICA proporzionale alla popolazione sulla
base di una legge elettorale
nazionale.
➢ IL CONSIGLIO EUROPEO: o I parlamentari restano in carica
cinque anni;
o Inizialmente ruolo consultivo → con il
Trattato di Lisbona ha acquisito la
titolarità del potere legislativo,
esercitato insieme al Consiglio dei
Ministri (POTERE LEGISLATIVO).
Possiede anche il potere di
→ funzione di indirizzo politico e stipula dei emendamento e di veto.
trattati o Condivide con il Consiglio dei ministri
il potere di deliberare il bilancio
settennale dell’UE
➢ IL CONSIGLIO DEI MINISTRI O CONSIGLIO o Elegge a maggioranza assoluta il
DELL’UE Presidente della Commissione
Europea
(POTERE LEGISLATIVO) Il Consiglio dei
ministri è nato come il legislatore
(originariamente), quello che doveva fare le
regole, le leggi europee (funzione
consultiva). →Solo in un secondo momento ➢ LA COMMISSIONE EUROPEA
la funzione è cambiata come organo Composta da ventotto membri (detti commissari
elettivo, facendo posto al parlamento. → scelti dal Presidente e votati collettivamente
Non ha la facoltà di stipulare trattati o di dal Parlamento), fra cui un Presidente (eletto dal
modificarli, ma ha potere normativo in parlamento a maggioranza assoluta) e l’Alto
ordine alle norme derivate dai trattati: le Rappresentante per gli Affari esteri, proposti
direttive, i regolamenti e le decisioni. ciascuno dal governo di un Paese membro.
→Nella formazione rappresentata dai
ministri dell’economia, partecipa Il mandato della Commissione è allineato a quello
all’approvazione del bilancio dell’UE del Parlamento; sebbene non sussista un vero e
elaborato dalla Commissione proprio rapporto di fiducia fra i due organi

• Potere di iniziativa e stimolo nei


→Il Consiglio dei ministri in passato era l’unico confronti del Consiglio dei ministri e del
con funzione legislativa, ora competenza Parlamento europeo, può cioè proporre
condivisa da Parlamento e consiglio dei progetti di direttive che poi saranno
discussi (ma no organo di produzione di
norme)
• Potere di esecuzione delle direttive e dei
regolamenti, vigila affinché gli stessi stati
membri siano adempienti
• Poteri amministrativi
• Poteri di controllo nei confronti degli
➢ IL PARLAMENTO EUROPEO: Stati membri e dei privati per garantire il
o È un organo a elezione diretta: ogni rispetto degli obblighi derivanti
Paese membro dell’UE elegge un dall’adesione all’UE, disponendo in certi
14

casi di poteri sanzionatori verso imprese o Dal 1988 è affiancata dal Tribunale di
e privati. primo grado, che ha competenza solo
su alcune materie.
→Commissione no indirizzo politico, diverso da
governo che è portatore di un suo indirizzo
politico, la commissione è più un organo
"tecnico".
5. ATTI NORMATIVI
L’Unione Europea è un ordinamento giuridico
basato su norme di diritto internazionale (i
4. GLI ORGANI DI CONTROLLO E DI
Trattati) ma differisce dalle organizzazioni
GIUSTIZIA
internazionali in quanto le sue istituzioni sono
dotate di potere normativo.
2 funzioni:

1. Risolvono controversie che riguardano la


trattazione di trattati all'interno [Art. 288 del TFUE] disciplina le “norme
dell'ordinamento giuridicamente vincolanti” che possono essere
2. Aiutano gli stati membri e in particolare i adottate dagli organi dell’UE: regolamenti,
giudici degli stati membri quali norme e
direttive e decisioni:
quali leggi sono contrarie al trattato
 REGOLAMENTI:
.
➢ Atto avente portata generale, rivolto
Se il giudice ha il sospetto che qualche legge sia agli Stati membri e alle persone fisiche
contraria alla costituzione non può sospenderlo e giuridiche
lui, ma deve rivolgersi alla corte di giustizia, se
➢ Obbligatorio in tutti i suoi elementi e
invece ritiene che una norma sia contraria ad una
legge dell'UE deve sospendere la norma interna e direttamente applicabile a livello
assecondare quella europea amministrativo dai governi nazionali.
→ Producono effetti giuridici senza
necessità di misure di recepimento da
➢ CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA: parte degli Stati membri e devono
o (POTERE GIUDIZIARIO) ha il compito essere applicate integralmente
di vigilare sul rispetto del diritto
dell’UE da parte degli Stati, delle  DIRETTIVE:
istituzioni europee e dei privati, sia ➢ Vincolano gli Stati membri destinatari
rispetto alle norme primarie (i riguardo ai fini da raggiungere ma non
Trattati) sia a quelle derivate ai mezzi normativi con cui perseguire i
(direttive e regolamenti). fini stessi (scelta al legislatore). → Per
o In caso di violazione della normativa produrre effetti giuridici necessita di
europea ha il potere di infliggere essere recepita nell’ordinamento degli
sanzioni. Stati entro un termine fissato.
o È composta da un giudice per ciascun ➢ Può avere portata individuale o
Paese membro. generale, in ogni caso non sono rivolte
a destinatari privati.
15

➢ La finalità è conformare gradualmente dal Corpo elettorale, ossia


le legislazioni nazionali alle regole l’insieme dei soggetti in
comunitarie, gli Stati membri in ogni possesso dei requisiti richiesti
caso non possono adottare norme in dalla Costituzione
contrasto con il contenuto delle (maggiorenni).
 Nazione: insieme degli elementi etnici,
direttive.
linguistici, culturali e sociali che
 DECISIONI: costituiscono il patrimonio di una certa
➢ Possono essere atti legislativi o atti collettività
non legislativi.  Popolazione: insieme dei soggetti,
➢ Atto obbligatorio in tutti i suoi cittadini e non (stranieri e apolidi) che
elementi per i destinatari particolari da risiedono in un determinato momento sul
territorio dello Stato e sono tenuti a
essa designati, che possono essere
rispettare le leggi
Stati o soggetti privati.

 ATTI NON VINCOLANTI (raccomandazioni e


pareri):
2. LA CITTADINANZA ITALIANA
Raccomandazioni e pareri nei confronti di →MODI DI ACQUISTO (4 modalità imp. da
singoli Stati → i destinatari sono richiamati ricordare)
al rispetto dei regolamenti o all’applicazione ✓ Per filiazione (jus sanguinis) → acquista
delle direttive. la c. it. il figlio, anche adottivo, di padre o
madre in possesso della c. it.
✓ Per nascita sul territorio (jus soli) →
acquista la c. it. colui che è nato sul
territorio italiano da genitori ignoti o
apolidi o stranieri che non trasmettono la
propria cittadinanza
✓ Per adozione o matrimonio (juris
CAPITOLO 6: Il corpo elettorale comunicatio)
✓ Per residenza legale continuativa sul
territorio
1. POPOLO, CORPO ELETTORALE, NAZIONE, ▪ Straniero → dopo 10 anni può
POPOLAZIONE fare richiesta
▪ Cittadino UE → dopo 5 anni
possono fare richiesta
 Popolo: insieme di tutti i cittadini ✓ Per concessione o riconoscimento → ad
(→popolazione che detiene la es. la l. n. 124/2006 permette di
cittadinanza), titolare della sovranità acquistare la cit. it a coloro che siano stati
o La sovranità si esplicita in un cittadini italiani nei territori ceduti alla
Repubblica jugoslava
insieme di funzioni, che
Cittadinanza= Status che mettono in moto l’azione
determina l’appartenenza degli organi statali e che, per →MODI DI PERDITA:
al popolo ed al quale la questo motivo, non sono
Costituzione collega una • Rinunzia (con acquisto cittadinanza
svolte da tutti i cittadini, ma
serie di diritti e di doveri. straniera e residenza all’estero)
16

• Automaticamente (es. art 22 cost. mai petizione, iniziativa popolare,


per motivi politici) referendum

!La legge prevede anche dei casi in cui è possibile


riacquistare la cittadinanza

5. LE CARATTERISTICHE DEL VOTO


(Esercizio indiretto si esercita attraverso il diritto
di voto)
3. LA CITTADINANZA EUROPEA
Il voto è un dovere civico* (oltre a diritto), per
→Acquisto: possesso cittadinanza di uno degli esercitarlo sono richieste la maggiore età e la
stati membri (sono cittadini europei i membri di cittadinanza
uno degli stati europei)
*un tempo era un dovere imposto, se non si
→Principali benefici: andava a votare si avevano conseguenze
➢ Libertà di circolazione e soggiorno negli → Fonte: art. 48, il comma Cost.
Stati membri
➢ Tutela da parte delle autorità o Personalità (il fatto che il voto è
diplomatiche di uno qualunque degli Stati personale esclude una delega o una
membri rappresentanza, vincolo costituzionale
➢ Diritto di ricorrere al “Mediatore” →divieto “voto per delega”, è un dovere
(raccoglie segnalazioni su criticità rispetto organizzativo dell’apparato pubblico
alle istituzioni europee) (Stato) rendere possibile ciò, es. per
➢ Diritto di elettorato attivo e passivo nello persone in ospedale deve dare la
Stato in cui si risiede nelle elezioni possibilità di voto)
comunali e per il Parlamento Europeo, o Uguaglianza (non sono ammessi volti
possibilità di candidarsi e votare a livello multipli o plurimi, il voto è uguale per
locale in un paese UE, anche senza tutti e per tutti ha lo stesso peso→divieto
cittadinanza di quel paese (io posso “voto plurimo” e “voto multiplo”)
presentarmi sia in veste di elettore, che o Libertà e segretezza (il voto deve essere
di candidato negli altri Stati membri pur libero e segreto, è un dovere
non avendo la cittadinanza di quel paese) organizzativo anche in questo caso,
dell’apparato pubblico rendere possibile
ciò)

4. LE FUNZIONI DEL CORPO ELETTORALE La capacità elettorale:


Come il popolo attua il potere sovrano? Insieme di requisiti (positivi o negativi) necessari
• Esercizio “indiretto” della sovranità: per l’acquisto del diritto di elettorato attivo (=chi
→funzione elettorale: elezione dei propri può votare) e passivo (=ossia come diritto di
rappresentanti nel Parlamento nazionale, essere votato)
in quello europeo, nei Consigli regionali,
Attivo:
provinciali, comunali, circoscrizionali.
o Cittadinanza
N.B. La democrazia italiana è principalmente di o 18 anni di età per la camera
carattere rappresentativo (democrazia indiretta) o 25 anni di età per il senato
• Esercizio “diretto” della sovranità: o 18 anni di età per le Regioni
17

o 18 anni di età per i Comuni dell’esercito) → per candidarsi


o 18 anni di età per il Parlamento europeo devono lasciare la carica
o se il soggetto copre una posizione in
Passivo → (Pari opportunità tra i sessi per
un’impresa privata che ha rapporti
l’elettorato passivo)
particolari con lo stato
o Cittadinanza (es. vincitore di gara d’appalto, per
o 25 anni di età per la camera potere nei confronti dei dipendenti)
o 40 anni per il senato
→Se la candidatura viene comunque presentata
o 50 anni per diventare P.d.R
la vittoria risulterà nulla
o 18 anni di età per le Regioni
o 18 anni di età per i Comuni  CAUSE DI INCOMPATIBILITA’: limitano o
o 25 anni di età per il parlamento europeo escludono l’esercizio del diritto
all’elettorato passivo (l’interessato deve
optare per una delle due cariche) → Si ha
incompatibilità se un soggetto ricopre già
una carica elettiva es. sono incompatibili
6. REQUISITI NEGATIVI COMUNI la carica di deputato e di senatore, non si
ALL’ELETTORATO PASSIVO E ATTIVO possono mantenere entrambe le cariche

• Insussistenza cause incapacità civile


• Insussistenza provvedimenti definitivi del
giudice che comportano la perdita
definitiva o la sospensione temporanea
del diritto di voto
• Insussistenza cause di indegnità morale 8. SISTEMA ELETTORALE GENERALE
(effetto di una sentenza, di un giudice) • Sistema elettorale = l’insieme delle regole
che consentono di tradurre i voti espressi dal
corpo elettorale in seggi → varia in base alla
legge elettorale
7. REQUISITI NEGATIVI ESCLUSIVI • Occasioni di voto: elezioni politiche
DELL’ELETTORATO PASSIVO (parlamento: senato e camera dei deputati),
regionali, comunali, europee
Inesistenza di una delle cause di INELEGGIBILITA’
• Circoscrizioni o collegi → in base alla
o di INCOMPATIBILITA’ previste dalla Costituzione
popolazione di una regione vengono
o dalla legge
assegnati un certo numero di seggi
 CAUSE DI INELEGGIBILITA’: inibiscono • Modelli principali → stabiliti dalla legge
l’acquisto del diritto all’elettorato passivo elettorale
(l’eventuale elezione è nulla) →stabilisce o Maggioritari
i casi di ineleggibilità: il legislatore →si o Proporzionali
vuole tutelare la libertà degli elettori: o Misti
o Se il soggetto copre una carica
• Legge elettorale dovrebbe essere condivisa
pubblica connessa ad un potere che
(richiede maggioranza relativa) da tutti i
potrebbe intimidire gli elettori partiti e fatta in collaborazione per non
(es. prefetti del ministero avvantaggiare un partito
dell’interno, perché la sua carica ha
posizione di potere; magistrati;
dirigenti di polizia o ufficiali
18

9. I SITEMI MAGGIORITARI • I voti devono essere rappresentanti


proporzionalmente in Parlamento.
Principio del “Chi vince prende tutto”→ Sistema
• Seggi assegnati in proporzione al numero dei
che tende a garantire maggiore stabilità, perché
voti conseguiti dai partiti (se un partito vale il
riduce il numero dei partiti, penalizza la
15%nell’elettorato deve ottenere il 15% dei
rappresentanza, perché avendo un unico
seggi) → è un meccanismo che facilita il
candidato che viene eletto, è come se venisse
pluripartitismo, il numero di partiti è alto.
eletto al 100% (in genere collegi uninominali). La
• Questo sistema garantisce poco la
distribuzione del consenso viene annullata.
governabilità, in quanto la maggioranza può
• Presenza di pochi partiti, solitamente soli due cambiare da un momento ad un altro, ma
partiti. salvaguardia il principio di rappresentanza,
anche le piccole minoranze riescono ad
Il territorio viene suddiviso in circoscrizioni, ossia essere rappresentate
si definisce un territorio con un determinato
numero di elettori. Circoscrizioni che devono
essere omogenee, ossia con un numero uguale di
elettori. A ogni circoscrizione viene assegnata la
! Problema: porta i partiti a frantumarsi, c’è sempre
la possibilità che anche forze partitiche molto
possibilità di eleggere un solo seggio, assegnato a
piccole riescano a conquistare qualche seggio
chi ha il numero maggior di voti. Ci sono due tipi
nell’organo partitico →difficile far emergere una
di maggioranza:
maggioranza per il governo, a logica del
▪ Maggioranza semplice: tutti i seggi in proporzionale prevede poi una contrattazione tra
palio in una data circoscrizione vengono le forze politiche per far emergere una
assegnati a chi ottiene la maggioranza maggioranza per sostenere il governo. La
semplice dei voti espressi = modello controindicazione è che la governabilità rischi di
“plurality” →Il candidato che ha preso essere debole perché si vanno a formare governi di
più voti, non necessariamente la metà coalizione che stanno insieme solo per un accordo.
più uno, vince e prende il seggio. Si
chiude in un’unica operazione elettorale
▪ Maggioranza assoluta: la maggioranza
assoluta dei voti espressi =modello
“majority” (ballottaggio) →Il seggio viene 11. I SISTEMI MISTI
conquistato solo dal candidato che
• Utili per correggere le debolezze del sistema
raggiunge la metà più uno dei voti.
Difficile chiudere con un’unica proporzionale (scarsa governabilità)
operazione elettorale: spesso si utilizza il • Elementi proporzionalistici + elementi
ballottaggio. Si prendono i due più votati: maggioritari (es. rep. Federale tedesca)
si fa una seconda operazione elettorale • Sono sistemi proporzionali con premi di
solo tra i due candidati. maggioranza e soglie di sbarramento, ossia
pongono un limite sotto al quale un partito
non ottiene seggi, non accede al Parlamento.
I premi di maggioranza sono l’assegnazione al
10. I SISTEMI PROPORZIONALI partito con il maggior numero di voti di seggi,
non vinti.
• Sono sistemi elettorali dove dalle
circoscrizioni escono coperti più seggi.
• Sistema che funziona sulla base di collegi
plurinominali →da un collegio possono
risultare eletti più di un seggio.
19

12. IL SISTEMA ELETTORALE PER LA CAMERA In quali momenti esercitiamo la sovranità?


DEI DEPUTATI Sono modi di esercizio della sovranità che si
1. Presentazione delle liste → al momento caratterizzano per il fatto che il cittadino è
del deposito del simbolo della lista va chiamato direttamente ad esprimersi con un voto
dichiarato: il collegamento con altre liste, o una proposta.
il programma elettorale, il capo della lista La nostra democrazia viene definita per lo più
o della coalizione, sottoscrizioni, salvo le rappresentativa, perché la sovranità è delegata ai
esenzioni. nostri rappresentanti, che la esercitano per noi.
2. Assegnazione dei seggi → l’Ufficio Vi sono anche dei casi dove la sovranità è
centrale nazionale presso la Corte di esercitata direttamente del popolo, sono i casi di
Cassazione calcola: democrazia diretta, sono i cittadini stessi che si
➢ la cifra elettorale di ciascuna esprimono.
coalizione o lista (cifra elettorale=
somma di tutti i voti validi RICORDA:
ottenuti in tutte le circoscrizioni
elettorali, oggi pari a 26, per il o Democrazia diretta: ci esprimiamo in
senato invece viene calcolata su maniera diretta su una questione, non
base regionale) attraverso i nostri rappresentanti.
o Democrazia rappresentativa: rinunciamo
a decidere direttamente eleggendo dei
13. LA NUOVA LEGGE ELETTORALE PER rappresentanti che decidono poi per noi.
CAMERA E SENATO
Gli istituti (i casi) di democrazia diretta sono:
Nel 2017: Ultima legge elettorale: Rosatellum.
Ritorna ad essere misto: 2/3 proporzionale e 1/3 1. Petizione
con il sistema maggioritario (nuova legge 2. Iniziativa popolare
elettorale omogenea per Camera e Senato) 3. Referendum
→Caratteristiche generali: sistema misto, in
parte maggioritario, in parte proporzionale.
1. LA PETIZIONE

Strumento di cui ci parla l’art. 50 Cost


ESISTE ANCHE:
→ Mediante questo strumento i cittadini
▪ Il sistema elettorale per l’elezione dei possono rivolgere al Parlamento la richiesta di
occuparsi da un punto di vista legislativo di una
consigli comunali
determinata materia, ma le camere non sono
→Differenza tra comuni fino a 15.000
obbligate a prendere in considerazione queste
abitanti e comuni oltre a 15.000 abitanti petizioni (Diritto di rivolgere petizioni alle
▪ E il sistema elettorale per l’elezione del camere)
presidente della provincia e dei consiglieri
provinciali
→città metropolitane 2. INIZIATIVA POPOLARE

Questo strumento permette a 50000 elettori


mediante firma di avere la possibilità di
presentare al parlamento un disegno di legge,
che il Parlamento deve tradurre in legge
ordinaria. La proposta deve essere redatta in
14. GLI STRUMENTI DI ESERCIZIO “DIRETTO” articoli, non deve essere discorsiva. In questo
DELLA SOVRANITA’ caso c’è l’obbligo di prendere in considerazione
20

da parte delle camere l’iniziativa, ma non sono Referendum abrogativo in Italia:


costretti ad approvare questa legge.
Questo strumento serve a far sì che il parlamento ➢ Disciplinato nell’art 75 → Art 75: “È indetto
possa legiferare su una disciplina avvertita come referendum popolare per deliberare la
mancanza da parte del corpo elettorale. abrogazione, totale o parziale, di una legge o
di un atto avente valore di legge, quando la
3. IL REFERENDUM richiedono cinquecentomila elettori o, 5
Consigli regionali. (referendum abrogativo)
Forma di consultazione popolare. ➢ Hanno diritto di partecipare al referendum
Esistono molti obiettivi: tutti i cittadini maggiorenni.
➢ Tipi di atti normativi per i quali si può
1) Referendum approvativo: la chiedere un referendum:
consultazione serve per portare
▪ Una legge ordinaria del parlamento
all’approvazione di una legge o di una
▪ Un atto avente forza di legge (i
decisione che dà luogo a un’opera
decreti-legge e i decreti legislativi del
pubblica (in Italia non previsto, perché i
costituenti volevano lasciare centralità al Governo)
parlamento) ◆ Le fasi:
1. Iniziativa
2) Referendum consultivo: si chiede un 2. Controllo dell’Ufficio centrale per il
parere, un punto di vista al popolo. Serve Referendum
per orientare la classe politica. A livello 3. Giudizio di ammissibilità della Corte
nazionale non è previsto, mentre è costituzionale
utilizzabile a livello regionale o nei 4. Indizione del Referendum
comuni (in Italia utilizzato a livello 5. Proclamazione dei risultati
regionale). ◆ I limiti:
o Limiti di materia: non è ammesso il
3) Referendum costituzionale: referendum referendum per le leggi:
sospensivo serve a tenere in sospeso una
• Tributarie → o i cittadini ne
decisione che il parlamento ha già preso.
approfitterebbero
Non approva né abroga nulla.
• Di bilancio
4) Referendum abrogativo: • Di amnistia o indulto → atti di
(vd. definizione abrogazione) clemenza spettanti al parlamento
Si consulta il popolo (tramite il voto (es. svuotacarceri)
popolare) per chiedere un’eliminazione in • Di autorizzazione a ratificare
parte o in toto una legge trattati internazionali
dell’ordinamento giuridico. Serve solo per o Limiti di procedura:
eliminare non per mettere qualcosa. (In Quorum → La proposta soggetta a
Italia abbiamo solo il referendum referendum è approvata con:
abrogativo a livello nazionale. Solo il • quorum di partecipazione → ha
parlamento può introdurre e approvare partecipato la maggioranza degli
una legge nuova) aventi diritto (metà + 1)
o Una volta eliminata la legge con il • quorum di validità → è raggiunta
referendum abrogativo, il parlamento la maggioranza dei voti
si prende carico del vuoto normativo validamente espressi (metà + 1)
colmandolo con una nuova disciplina
diversa da quella precedente o Limiti imposti dalla Corte costituzionale
21

I REFERENDUM PREVISTI IN ITALIA: • Camera dei deputati


o 630 membri → 400 con riforma 2020
• Abrogativo
o Elettorato passivo da 25 anni, attivo
• Costituzionale o sospensivo
da 18 (art. 56)
• Gli enti territoriali possono usare il
o Eletti in circoscrizioni a livello
referendum consultivo
nazionale + 12 nella circoscrizione
• gli statuti delle regioni possono essere
estero (art. 56)
sottoposti a referendum consultivo o
• Senato della repubblica
approvativo → per creare nuovi comuni
o 315 membri (+ 5 senatori a vita) →
province o regioni o per far passare un
200 con riforma 2020
comune da una provincia/regione ad un
o Elettorato passivo da 40 anni , attivo
altra
da 25 (art.58)
o Eletto su base regionale in 20
circoscrizioni (art.57)
o Sono eletti su base regionale, in
quanto volevano differenziarla dalla
camera sul terreno della
rappresentanza. In questo modo,
CAPITOLO 7: Il Parlamento inoltre, si evitò di creare una camera
che rappresentasse le autonomie
territoriali →In realtà il Senato fin da
1. CARATTERI GENERALI subito si è dimostrato identico alla
camera, si avverte una
rappresentanza politica in Senato,
Il parlamento è un organo costituzionale, che sta non territoriale
al centro della nostra forma di governo. Viene o Minimo 7 senatori per regione,
disciplinato a partire dall’art 55. È un organo eccetto Molise (uno) e Valle d’Aosta
bicamerale, formato quindi da due assemblee o (due)
camere, che sono la Camera dei deputati e il
Senato della Repubblica. Il nostro bicameralismo
è uguale, paritario e indifferenziato è, dunque, un
bicameralismo perfetto. Le due camere
differiscono per aspetti relativi alla struttura, ma 2. I REGOLAMENTI PARLAMENTARI
hanno uguale potere e, quindi, per le decisioni
parlamentari occorre il consenso di entrambe le
camere. La costituzione si preoccupa di garantire che il
BICAMERALISMO PERFETTO →due camere parlamento non subisca condizionamenti da altri
distinte che differiscono in base alla loro organi costituzionali, questo avviene mediante
determinati strumenti di non condizionamento
composizione ed al numero di membri
delle camere, i quali sono ad esempio i
• Caratteristiche del bicameralismo: regolamenti parlamentari.
 Eguale → concorso delle due camere
Regolamenti parlamentari: sono una fonte
a tutte le decisioni giuridica speciale, assestante, non collocabile
 Paritario → stesso peso sulle nella gerarchia delle fonti, sono l’insieme delle
decisioni ad entrambe le camere regole che governano il funzionamento di
 Indifferenziato → le camere non ciascuna camera.
differiscono per le funzioni
22

Ogni camera approva il proprio regolamento a senatori, eletti grazie a un


maggioranza assoluta. Questo specifica che ogni partito politico. Quindi
camera oltre ad essere indipendente rispetto agli avremmo ogni gruppo per
altri organi, sono indipendenti anche tra di loro
ciascuna forza politica. Per
(non vengono neanche sottoposti alla Corte
costituzionale). questo motivo vengono
→I regolamenti disciplinano soprattutto gli definiti proiezioni
aspetti burocratici delle Camere, dando una serie o Numero minimo: 10 senatori e 20
di regole che ne stabiliscono la modalità di deputati → con referendum sulla
funzionamento. riduzione dei parlamentari andrà
modificata
Si dividono in:
o Utili a garantire la disciplina ai
▪ Particolari → Disciplinano gli aspetti più
parlamentari
propriamente burocratici della vita delle
o Creano giunte e commissioni
Camere
▪ Generali → Attuano ed integrano la
o Si dividono in:
disciplina costituzionale relativa alla
▪ Gruppi autorizzati (partiti)
struttura ed all’esercizio delle funzioni
▪ Gruppo misto →
del Parlamento
parlamentari che lasciano il
partito con cui sono stati
eletti
 Le giunte
3. LA STRUTTURA: l’organizzazione interna
o Funzioni di tipo/carattere tecnico
delle Camere
amministrativo
o Non tutti i parlamentari
appartengono ad una giunta

Alla camera:

▪ Giunta per il regolamento


▪ Giunta delle elezioni
▪ Giunta per le autorizzazioni
Senato:
▪ Giunta per il regolamento
▪ Giunta delle elezioni e delle
 Presidente ed ufficio di presidenza immunità parlamentari
o Eletto a maggioranza assoluta ▪ Giunta per gli affari delle
o Dirige e modera la discussione Comunità europee
 I gruppi parlamentari  Le Commissioni parlamentari
o Sono disciplinati dai regolamenti, o Tutti i parlamentari appartengono ad
proiezione dei partiti in parlamento una
▪ Partiti → è una formazione o Anche esse rispecchiano la
sociale, cioè un gruppo di composizione del parlamento
persone che si riuniscono per (“parlamento ristretto”)
incidere nella vita pubblica o Funzione necessaria → si inseriscono
arrivando al potere, in all’interno dell’esercizio della
Parlamento. I gruppi funzione legislativa: esame dei
raccolgono deputati e
23

disegni di legge (primo passaggio iter 5. LO STATUS DEL PARLAMENTARE


legislativo)
La Costituzione prevede dei sistemi di garanzia
o Altre funzioni eventuali → varie
per i singoli parlamentari (tutela dei singoli
forme di partecipazione al membri delle camere)
procedimento legislativo →Questi strumenti di garanzia sono:
 Commissioni parlamentari bicamerali
 Apparati burocratici di supporto ◆ Divieto di mandato imperativo → Ogni
membro del parlamento rappresenta la
Nazione (Rappresentanza) ed esercita le sue
funzioni senza vincolo di mandato

4. L’AUTONOMIA DELLE CAMERE o (rappresentanza) → un soggetto


(altri strumenti di non condizionamento delle agisce per conto di un altro nella
camere) tutela dei suoi interessi
(rappresentato) → i singoli
o Autonomia finanziaria e contabile → il parlamento parlamentari rappresentano la
quantifica le risorse per il suo funzionamento e collettività degli elettori (non più solo
nessun organo esterno può limitarle i sostenitori)
• Spese legate al personale → personale, o Il parlamentare non deve agire
apparato burocratico... nell’interesse di coloro che l’hanno
• Spese legate alla struttura → affitto delle eletto e non deve mantenere
strutture, cancellerie… obbligatoriamente le promesse fatte
o Immunità della sede → L’accesso alle sedi che o Il parlamentare può cambiare partito
occupa e agli uffici è consentito solo con il permesso o passare al gruppo misto durante
del parlamento (le sedute sono comunque una legislatura
pubbliche)
→ tutela da parte della magistratura o del governo e ◆ Insindacabilità delle opinioni espresse e dei
soprattutto dalle forze di pubblica sicurezza voti dati nell’esercizio delle funzioni
o I membri del parlamento non sono
(dipendenti dal governo) → il parlamento garantisce
chiamati a rispondere a rispondere
il suo ordine con i commessi
delle opinioni espresse e dei voti dati
o Giustizia domestica o autodichia → se vi fossero
nell’esercizio delle loro funzioni
controversie di lavoro tra parlamento e dipendenti
(anche al di fuori del parlamento)
(apparati burocratici e altri impiegati) giudicherà lo
o Nessun parlamentare può essere
stesso parlamento, livello più basso di tutela nei
giudicato in base al voto espresso,
confronti dei lavoratori ma si ha l’autonomia dalla
anche se il voto fosse diverso dal
magistratura
partito di provenienza
o Possono essere sanzionati dal partito
di appartenenza per comportamenti
inappropriati o offensivi
Assunzione e cessazione dalla carica di
parlamentare: ◆ Immunità da ogni forma di limitazione della
libertà personale
o Per sottrarre i parlamentari a
condizionamenti di altri poteri
o Nel caso di tre particolari libertà
personale (es. detenzione), domicilio
24

e di comunicare segretamente con 6. LA LEGISLATURA: la durata delle Camere


altri soggetti, nei confronti del
parlamentare si applica una disciplina
differente rispetto a quella applicata
nei confronti di qualsiasi soggetto.
→Ciò che accomuna queste libertà è
la possibilità di essere sottratte a
qualsiasi soggetto con riserva
giurisdizionale, ossia sotto decisione
→Solo la legge può stabilire una durata del
di un giudice, il quale può arrestarci,
Parlamento superiore a 5 anni, ma non basta la
decidere che possano essere
legge, è necessario anche che il paese sia in uno
effettuati perquisizioni o sequestri
Stato di guerra
presso il nostro domicilio o decidere
di limitare la libertà e la segretezza. →Diverso è il caso della c.d. prorogatio dei poteri
→Ma nel caso si tratti di un delle Camere sciolte, non possono esserci degli
parlamentare il giudice può limitare spazi vuoti:
una di queste liberà solo in caso di
A fine legislatura:
autorizzazione da parte della camera
Massimo 70 giorni di tempo per l’entrata
di appartenenza.
in carica delle nuove camere →
[salvo che in esecuzione di una prorogatio finché non subentrano i nuovi
sentenza irrevocabile di condanna deputati, i nuovi senatori
(cassazione), o se sia colto nell’atto di
commettere un delitto per il quale è
previsto l’arresto obbligatorio in
Validità delle sedute e delle convocazioni:
flagranza]
◆ Indennità stabilità per legge
Atta a prevenire la necessità per il
parlamentare di svolgere una
seconda occupazione, che lo
potrebbe condizionare nelle sue
funzioni → permette di dedicarsi
totalmente alla funzione →maggioranze nelle camere [art.64]
parlamentare (teoricamente non
dovrebbe essere conferita se il o Maggioranza semplice → metà più
parlamentare svolge un secondo uno dei voti espressi purché sia
lavoro, ma non vi sono obblighi in tal presente il numero legale (metà più
senso... es. politici medici, professori) uno degli aventi diritto)
o Maggioranza assoluta → metà più
◆ Obbligo di trasparenza uno del totale degli aventi diritto (es.
scostamento di bilancio, adozione del
regolamento di ciascuna camera)
o Maggioranza qualificata → 2/3 degli
aventi diritto al voto (es. elezione del
PDR ai primi scrutini)

Regolamento delle camere adottato a


maggioranza assoluta
25

7. MODALITA’ DI VOTO 8. LE FUNZIONI


I parlamentari possono votare in due modalità:

❖ VOTO SEGRETO (per schede, per palline


bianche o nere, elettronico)
o Pochi i casi in cui è obbligatorio:
▪ Voto su persone:
• Presidente della Repubblica
• 1/3 dei membri della corte
costituzionale
• 1/3 del Consiglio superiore della 1) Funzione legislativa ordinaria e
Magistratura costituzionale [art. 70-74]
• Autorizzazione al giudice di 2) Funzione di revisione costituzionale
violazioni sul singolo parlamentare 3) Funzione di indirizzo politico e controllo
a fini d’indagine sul governo
o Abolito su altre fattispecie (divieto di 4) Funzioni esercitate in seduta comune
mandato imperativo)
❖ VOTO PALESE (per alzata di mano, per alzata
e seduta, per divisione dell’assemblea, per
appello nominale)
Tutti possono sapere il voto espresso da
1) LA FUNZIONE LEGISLATIVA
ciascun parlamentare (es. per approvare le
leggi)
o Obbligatorio:
▪ Manovra di finanza pubblica (legge
di stabilità e legge di bilancio) e
leggi ad essa collegate o leggi con
riflessi finanziari
▪ In ogni altro caso, salvo che,
relativamente ad alcune leggi sia
richiesto il voto segreto. Al parlamento spetta la funzione legislativa
ordinaria, la quale si occupa di produzione di
❖ LE ASTENSIONI → astenuti considerati come leggi ordinarie, e la funzione legislativa
costituzionale, la quale permette la revisione
non votanti
costituzionale e l’emissione di una legge
costituzionale.
Le due funzioni hanno procedure differenti.

I limiti della funzione legislativa:

▪ L’ordinamento comunitario
▪ Gli obblighi internazionali
▪ Gli ordinamenti regionali

La f. legislativa viene descritta in Costituzione


a partire dall’art 70, il quale afferma come
primo punto il bicameralismo perfetto.
26

Entrambe le camere contribuiscono in modo


paritario a questa funzione. Il procedimento
legislativo, che rappresenta un susseguirsi di (Commissione in sede referente)
passaggi obbligatori, è disciplinato 2. ISTRUTTORIA (primo esame)
direttamente dalla Costituzione.
• Esame da parte della Commissione
permanente competente per materia
(acquisizione pareri altre Commissioni) → Se
Le fasi del procedimento legislativo:
una normativa riguarda più materie verrà
esaminata da più commissioni competenti
• Approvazione da parte della Commissione di
un testo anche diverso da quello originario e
redazione di una relazione
o di maggioranza → motivi per cui
merita trasformazione in legge
o di minoranza → eventuale, motivi
per cui fermare la proposta
1. INIZIATIVA LEGISLATIVA (art. 71-72)
3. DISCUSSIONE E VOTAZIONE
I soggetti titolari di potere di iniziativa, ossia il • Esame del testo approvato e della relazione
potere di presentare una proposta di legge, ossia
da parte dell’assemblea
un testo già redatto in articoli (articolato), sono i
singoli parlamentari, 50000 elettori (popolo), il • Votazione articolo per articolo e votazione
CNEL (organo di consulenza), le Regioni e il finale sull’intero testo da parte
Governo (disegno di legge, ddl). Quest’ultimo per dell’Assemblea → dibattito ed eventuali
realizzare il suo programma politico utilizza il emendamenti da parte dei membri della
potere di iniziativa legislativa, presentando camera
disegni di legge che seguano la propria linea
politica.
!Indifferente la camera di inizio della procedura …Con queste fasi si conclude l’iter legislativo in
(bicameralismo perfetto) una delle due camere e si passa, così, alla
seconda camera, la proposta di legge che viene
→ A seguire dell’iniziativa legislativa vi sono due
trasmessa all’altra camera prende il nome di
possibili procedure per compiere le fasi di
navetta o spola. Nella seconda camera si effettua
istruttoria e discussione e votazione:
la stessa procedura. (l’unica eccezione è che la
• Commissione in sede referente (la commissione della seconda camera non può
procedura normale, ordinaria) intervenire sul testo), questo passaggio avviene
• Commissione in sede legislativa o finché le due camere approvano la proposta con
deliberante (la procedura speciale) lo stesso identico testo. Una volta che viene
approvato il medesimo testo si conclude
+ in aggiunta vi è un sistema misto.
l’operato del Parlamento, in quanto il testo viene
trasmesso al Capo di Stato, che entro 30gg
→La procedura normale: da usare dall’approvazione o in un termine minore se
necessariamente per leggi: elettorali, viene dichiarata l’urgenza da parte delle Camere
di bilancio, di delega al governo, deve promulgare la legge. (4. PROMULGAZIONE)
ratifica trattati internazionali.
Il capo di stato con messaggio motivato può
richiedere, una sola volta, una nuova
27

deliberazione da parte delle camere. Si ha quindi


il rinvio della legge. Questo avviene quando
2) LA FUNZIONE DI REVISIONE
COSTITUZIONALE

È disciplinata dall’art 138 della Costituzione e


viene seguita nel caso in cui si voglia apportare
una modifica al testo costituzionale o nel caso in
cui si voglia emettere una legge costituzionale
assestante, che affianchi la Costituzione

ritiene che la legge vada contro la Costituzione. →La differenza fondamentale con il
Le camere, però, non sono obbligate a modificare procedimento ordinario è la presenza di altre fasi
il testo e, quindi, riapprovare la stessa legge. Il e la necessità di maggioranze più ampie.
potere di rinvio è chiamato il veto sospensivo.
Con la seconda presentazione, il Capo di Stato è
obbligato a promulgare la legge. Se la legge
approvata risulta incostituzionale spetta alla
Corte costituzionale intervenire.

(5. PUBBLICAZIONE) Il procedimento si conclude


con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. La
legge entra in vigore dopo 15gg dalla
pubblicazione, salve disposizioni.

! Commissione in sede legislativa o


deliberante
Fase necessaria: doppia deliberazione da parte di
ciascuna camera a distanza non minore di tre
mesi l’una dall’altra

→ utilizzata per cambiare solo in minima →Trascorsi almeno 3 mesi dalla prima
parte leggi o correzioni di tipo tecnico deliberazione, avviene la seconda deliberazione,
la condizione minima è che ci sia l’approvazione
2. Istruttoria
del testo ad almeno la maggioranza dei
• Da parte della commissione articolo componenti:
per articolo e sull’intero testo
• Maggioranza assoluta (condizione
3. Discussione e votazione minima)→ si apre la possibilità di
sottoporre il testo legislativo a
• Discussione e votazione della referendum (fase eventuale)
proposta di legge da parte della
• Maggioranza dei 2/3 (maggioranza
Commissione competente per
qualificata) → testo trasmesso
materia direttamente al P.d.r. per la
• → N.B. il Governo, 1/10 componenti promulgazione, quindi alla pubblicazione
Camera, 1/5 componenti
Commissione possono chiedere il
ritorno alla procedura normale (per
garantire un maggior dibattito)
28

finanziario, che racchiude le entrate e le spese


effettive), ossia documenti di natura finanziaria
3) A) LA FUNZIONE DI INDIRIZZO E presentati dal governo (principio dell’annualità di
CONTROLLO approvazione)→ gestione finanziaria (intesa
come flusso delle entrate pubbliche e flusso delle
La forma di governo parlamentare prevede la
spese pubbliche, cosa è entrato nelle casse dello
centralità del parlamento, e quindi che possa
Stato e cosa è uscito dalle casse) dello Stato viene
dare un indirizzo politico al governo e anche
considerata per anni solari→ Il bilancio deve
svolgere funzioni di controllo su esso.
assicurare l’equilibrio delle spese e delle entrate
Questa funzione, nel concreto, riguarda 3 leggi (esercizio finanziario).
approvate dall’organo legislativo:
• La legge di approvazione del bilancio Questo documento è inserito all’interno della
annuale, quella di approvazione del bilancio legge di bilancio, che ha una funzione di
pluriennale, la legge di stabilità (ex legge autorizzazione. Questo indica che occorre
finanziaria) l’approvazione di questa legge per far si che il
Governo e tutti gli apparati amministrativi
• La legge di autorizzazione all’esercizio
possano operare.
provvisorio del bilancio e quella di
approvazione del rendiconto finanziario
• La legge di autorizzazione alla ratifica dei L’approvazione di questa legge viene discussa in
trattati internazionali parlamento da ottobre fino al 31 Dicembre.
Questo periodo viene chiamato sessione di
bilancio.
IL BILANCIO
Si cessano tutte le altre approvazioni, ma ci si
Storia del bilancio: concentra solo su questa legge → Questo
accade in quanto questa legge deve essere
• Dal 1992: “parametri di Maastricht” per approvata obbligatoriamente entro il 31
ingresso in UEM Dicembre. (Solo il Governo può presentare il
• Dal 1997: Patto di stabilità e crescita disegno di legge).
(modificato nel 2005→ si fa uno strappo ai
l Parlamento approva questa legge mediante il
parametri di Maastricht in base al paese → si
procedimento ordinario e ha, quindi, la
dà un parametro di medio termine negoziato
possibilità di modificare il testo intervenendo
con la commissione europea da paese a mediante emendamenti.
paese, in base ad occupazione e spesa sociale
(es. pensione) ! Nel caso in cui non venisse approvata entro
il 31 dicembre si ricorre all’esercizio
→Perdita sovranità finanziaria provvisorio, autorizzato mediante legge e
che ha durata massima di 4 mesi. In questi
mesi si può operare in base al bilancio
Il bilancio (art.81): dell’anno precedente, il quale viene
suddiviso in 12 parti.
L’art 81, prevede che le Camere ogni anno
approvano con legge i bilanci (bilancio di
previsione, ossia quel documento contabile in cui ➢ Obbligo copertura finanziaria leggi di spesa:
c’è una rappresentazione delle entrate e delle Nell’art 81 abbiamo anche l’obbligo di
uscite e riporta delle previsioni per il periodo copertura finanziaria, che indica che tutte le
successivo) ed il rendiconto consuntivo (→ ossia leggi di spesa devono indicare i mezzi con le
un documento redatto alla fine dell’anno quali viene coperta.
29

Ciclo di programmazione economica: ❑ La mozione di fiducia (art. 94)


o L’istituto della fiducia è il principale
Questo processo è formato da varie fasi:
strumento su cui si basa il controllo del
❑ Entro il 10 aprile: il Governo deve presentare governo da parte del parlamento.
alle camere documento di economia e Il Governo deve esporre il proprio programma ad
finanza (DEF) entrambe le Camere, le quali successivamente
❑ Entro il 27 settembre: nota di aggiornamento devono ricorrere alla votazione di fiducia. La
del DEF fiducia deve essere votata da almeno dal 50%+1
❑ Entro il 15 ottobre: il governo presenta il dei presenti. È un voto palese. Dopo questa
Documento Programmatico di Bilancio alla votazione inizia l’operato dell’organo esecutivo.
Commissione europea e alle Camere. Questo
documento racchiude le previsioni di spesa ❑ Interrogazioni e interpellanze: disciplinate
che saranno presentate nel disegno di legge nei regolamenti, sono strumenti di verifica e
della legge di bilancio e presenta alle Camere sono quesiti, che i parlamentari pongono o ai
i seguenti D.d.L.: singoli ministri o all’intero esecutivo, in
✓ Legge di stabilità (ex legge finanziaria) merito alle decisioni prese. A fronte di questi
✓ Legge di bilancio annuale (redatto in quesiti l’organo esecutivo è obbligato a
termini di competenza e di cassa) presentarsi in Parlamento. Ad oggi abbiamo il
✓ Legge di bilancio pluriennale Question Time, mercoledì della settimana.
Al temine di questi passaggi inizia l’attività delle
Camere. ❑ La mozione di sfiducia (art.94)
o Obbliga il governo alle dimissioni,
qualora venisse a mancare la
maggioranza.
o Occorrono le firme di 1/10 dei membri di
3) B) LA FUNZIONE DI INDIRIZZO E una camera per poterla sottoporre alla
CONTROLLO votazione, la quale avviene dopo un
Gli strumenti di indirizzo e controllo sul Governo intervallo di 3 giorni
e sulla P.A.
o Occorre una maggioranza semplice. A
fronte di questo il governo è obbligato
Il Parlamento ha una serie di strumenti che
permettono di adempiere alla sua funzione di alle dimissioni. Se viene respinta da una
indirizzo e controllo nei confronti del Governo e camera, non occorre passarla all’altra
degli organi della Pubblica Amministrazione. camera.

Questi strumenti sono: ❑ Inchieste


o Strumento di controllo
❑ Mozioni → strumento di indirizzo
o Indagano su il comportamento di
o La mozione è un documento scritto nel
governo e PA su determinati eventi di
quale viene esposto da parte di uno o
rilevanza pubblica
più parlamentari una linea politica da
tenere rispetto a una specifica materia.
❑ Risoluzioni e ordini del giorno
L’oggetto della mozione viene discusso
in aula e viene votato (es. mozione di
sfiducia del governo)
o Scritte e presentate da almeno 1/10 dei
membri di ciascuna Camera
30

4) FUNZIONI ESERCITATE IN SEDUTA Per l’elezione del nuovo Presidente della


COMUNE Repubblica:

Le camere si riuniscono in seduta congiunta, Il Presidente della Camera dei Deputati, 30 giorni
dando così vita ad un organo distinto a prima della scadenza del termine, convoca il
competenza limitata: il c.d. Parlamento in seduta Parlamento ed i delegati regionali → In caso di
comune → Esso è presieduto dal presidente della Camere sciolte o qualora manchino tre mesi alla
Camera dei deputati e vigono i regolamenti della loro cessazione, il Parlamento ed i delegati
camera regionali saranno convocati entro 15 giorni dalla
riunione delle Camere nuove (i poteri del
Funzioni: Presidente della Repubblica in carica sono
prorogati) → ELEZIONE:
• Elezione del P.d.R.
• Elezione di 5 giudici della Corte • Scrutino segreto
costituzionale • Richiede la maggioranza qualificata per
• Elezione di 8 membri del Consiglio le prime tre votazioni, poi si passa a
supremo della Magistratura maggioranza assoluta (dei presenti)
• Messa in stato d’accusa del P.d.R. → alto • Il presidente nominato può anche non
tradimento o attentato alla costituzione fare parte del parlamento
• Requisiti di eleggibilità
o cittadinanza italiana
o almeno 50 anni di età
o godere di diritti civili e politici
• La carica è incompatibile con
qualunque altra carica istituzionale
CAPITOLO 8: Il Presidente della
• Il mandato ha una durata di 7 anni →
Repubblica
durata diversa dalle camere così da
essere indipendente da esse

1. IL P.D.R NELLA FORMA DI GOVERNO Interruzione del mandato prima della scadenza:
ITALIANA o Dimissioni volontarie
o Decadenza → per il venir meno di
uno dei requisiti di eleggibilità
Il Presidente della Repubblica è il capo dello o Destituzione → alto tradimento o
Stato e rappresenta l’unità nazionale. [art.87] attentato alla costituzione (messa in
Organo di garanzia: vuole essere politicamente stato d’accusa da parte del
una forza neutra, il P.d.R non deve esprimere un parlamento)
proprio indirizzo politico, in quanto capo dello o Impedimento permanente
Stato ha il ruolo di rappresentare lo Stato ed è il
Sostituzione del presidente per impedimento:
massimo garante della costituzione, ma in modo
neutrale (diverso nella forma di governo ▪ Temporaneo (indisposizione, missioni
presidenziale) all’estero)
Organo di tipo elettivo [art. 83]: eletto dal ▪ permanente
Parlamento in seduta comune integrato da 3 Le garanzie di autonomia del P.d.R. :
rappresentanti per ogni regione, salvo la Valle
d’Aosta che ne nomina solo uno. ▪ Assegno personale
31

▪ Dotazione di denaro, beni mobili e o Altri atti propri del PdR


immobili o Es. concessione di grazia
▪ Apparato organizzativo autonomo
Atti presidenziali:

2. LE SPECIALI RESPONSABILITA’ E
IRRESPONSABILITA’ DEL PRESIDENTE
[art.89-90]

[art. 90] Il PdR non è responsabile degli atti


compiuti nell’esercizio delle sue funzioni,
eccetto alto tradimento e attentato alla
costituzione → non può quindi essere • Atti complessi → Volontà condivisa
chiamato a rispondere degli atti compiuti (governo-PdR)
durante le sue funzioni o Scioglimento anticipato camere
[art. 89] Assunzione di ogni altro tipo di (volontà presidenti camere,
responsabilità da parte dei Ministri che governo e PdR)
controfirmano gli atti presidenziali (esclusi gli o Nomina PdC e suoi ministri
atti personali, dimissioni, atti compiuti come
presidente di collegio) → Tutti gli atti del
PdR devono essere controfirmati dai ministri Alto tradimento e attentato alla
➢ Le responsabilità (politiche) cadono in costituzione
capo al ministro che ha proposto l’atto ➢ Cospirazioni contro il paese o
o al presidente del Consiglio → il P.d.R. attentato alla costituzione
può essere chiamato a rispondere di ➢ Messa in stato d’accusa:
fronte al parlamento ▪ Parlamento in seduta
comune ha il compito di
mettere il presidente in
→ Atti presidenziali e governativi distinti in base stato di accusa
alla volontà che li ha creati (funzioni del P.d.R e ▪ Il giudizio è dato dalla corte
quelle proprie del governo) costituzionale + 16 giudici
• Atti governativi scelti dal parlamento
o Adozione in forma di atti
presidenziali dei più rilevanti atti
governativi (voluti dal governo
ma emanati dal PdR), atti di 3. FUNZIONI DEL PRESIDENTE DELLA
origine governativa REPUBBLICA [art.87]

• Nei confronti del corpo elettorale:


• Atti presidenziali
o Indizione della data delle elezioni
o Necessità che tutti gli atti
delle nuove camere (e fissazione
presidenziali (salvo alcuni che
della prima riunione) e dei
sono stati identificati dalla
referendum
prassi), siano controfirmati dai
o Conferisce le onorificenze a cittadini
Ministri “proponenti”.
meritevoli
(irresponsabilità del PdR)
32

o Potere di esternazione→ potere di CAPITOLO 9: Il Governo della


rivolgersi al popolo
Repubblica
• Nei confronti del parlamento:
o Può inviare messaggi alle camere
1. IL GOVERNO
(quindi al parlamento) → potere di
stimolo
o Potere di promulgazione delle leggi
“organo di vertice del potere esecutivo”:
o Potere di convocazione straordinaria
delle camere Il governo è titolare del potere esecutivo → fa in
o Potere di scioglimento anticipato modo che le PA portino a compimento l’indirizzo
delle camere → prima di attuare politico impostato ed attuato (attraverso leggi,
questo potere deve confrontarsi con i ddl, ecc.)
presidenti delle camere
o Non è mero esecutore→ ha iniziativa
o Nomina dei senatori a vita (max 5)
legislativa (ddl) e potere legislativo
limitato (decreti-legge)
• Nei confronti del governo:
o Tuttavia, vi sono altri centri di potere
o Nomina il presidente del Consiglio
▪ Regioni
dei ministri e, su proposta di questo,
▪ Autorità amministrative
i ministri
indipendenti (parti della PA
o Autorizza la presentazione di disegni
indipendenti dal governo)
di legge alle camere
o Emana gli atti normativi governativi
o Emana decreti aventi valori di legge
ed i regolamenti 2. LA COMPOSIZIONE DEL GOVERNO
o Nomina prefetti e rappresentanti
Il governo è un organo costituzionale (collegiale)
diplomatici (scelti dal governo e
complesso, perché composto da altri organi:
nominati dal PdR)
o Poteri in politica estera e miltare: • Presidente del Consiglio dei ministri (PdC)
accredita i diplomatici e riceve quelli o Non necessariamente parlamentare
esteri, ratifica i trattati internazionali, (es. conte).
dichiara lo stato di guerra o Non può esercitare poteri da solo
o Concessione grazia e commutazione (infatti non è un premier).
pene o Non è super partes ma primus inter
pares → non c’è un rapporto
• Nei confronti della magistratura: gerarchico tra presidente e ministri,
o Nomina dei magistrati ordinari primo tra i ministri ma non superiore.
amministrativi e militari o Dirige la politica generale del Governo
o Presiede il consiglio superiore della e ne è responsabile.
magistratura (CSM) → non partecipa o Mantiene l’unità di indirizzo politico e
ai lavori, ma garantisce il rispetto amministrativo promuovendo e
della costituzione nonostante coordinando l’attività dei ministri.
l’indipendenza della magistratura [art.95]
o Nomina 5 giudici della Corte o Poteri:
costituzionale ▪ Esternazione
▪ Rappresentanza
33

▪ Direzione di organi collegiali 3. LA FORMAZIONE DEL GOVERNO


▪ Promozione e coordinamento
dell’attività dei Ministri

• Ministri
o Componenti del Consiglio dei ministri e
organi di vertice degli apparati
amministrativi in cui la legge ripartisce
la pubblica amministrazione Statale →
Ministeri o Dicasteri, all’interno del
ministero svolge solo un ruolo politico, 1. Consultazioni: permettono di individuare una
non attività gestionali (compiti di maggioranza all’interno del Parlamento che
indirizzo politico, es. dare direttive). regga il governo
o Poteri individuali sul proprio settore 2. Conferimento dell’incarico→ nomina del
amministrativo. presidente del consiglio dei ministri da parte
o Rispondono individualmente degli atti del PdR
dei loro ministeri e collegialmente degli o Accettazione con riserva: il PdC
atti del Consiglio dei ministri. accetta l’incarico con riserva
o Se non c’è certezza su una
• Consiglio dei ministri maggioranza specifica, il PdR può
o Formato da Presidente del Consiglio dare un Mandato esplorativo →
dei ministri + ministri (con e senza preincarica un soggetto per vedere
portafoglio). che effetto ha sulle forze politiche e
valuta di conseguenza
→ Sono tre organi distinti ognuno titolare di 3. Presentazione lista ministri: il PdR Nomina i
proprie funzioni ministri su proposta del PdC → i decreti
presidenziali di nomina del PdC e dei Ministri
+ Altre figure non previste dalla costituzione
controfirmati dal nuovo PdC (irresponsabilità
(istituite per bilanciare i rapporti tra partiti nei
PdR)
governi di coalizione):
4. Giuramento dei componenti del Governo
▪ Vicepresidente del consiglio nelle mani del Presidente della Repubblica →
→generalmente leader dei partiti di in seguito al giuramento il governo è già in
maggioranza (es. Salvini e Di Maio) carica e dispone di tutti i suoi poteri, ma si
▪ Sottosegretari → “vice ministri” autolimita (ha bisogno della fiducia del
▪ Segretario generale Parlamento, perché non è ancora
▪ Ministri senza portafoglio → non validamente legittimato→ il diniego della
hanno potere di spesa fiducia toglie il mandato)
▪ Commissari straordinari 5. Fiducia parlamentare:
o Espone il proprio programma alle due
camere che lo votano
o Ciascuna camera accorda o revoca la
fiducia con mozione motivata (il
mandato stesso in caso di fiducia) e
votata in modo palese per appello
nominale (massimo della trasparenza)
34

Permanenza in carica del governo: o Per sottoporre al giudizio della


magistratura ordinaria i reati
Dal conferimento della fiducia fino a fine
ministeriali.
legislatura salvo:
o Per l’adozione di misure limitative
della libertà personale.
(salvo che l’inquisito non sia stato colto
nell’atto di commettere un delitto per il quale
è obbligatorio il mandato o l’ordine di
cattura, quindi non è necessario richiedere
nessuna autorizzazione)
• Mozione di sfiducia:
o mozione motivata che revoca la fiducia
o firmata da almeno un decimo dei
componenti di una Camera 5. FUNZIONI DEL GOVERNO
o messa in discussione non prima di tre
giorni dalla presentazione Il governo titolare del potere esecutivo
o votata per appello nominale, a • Funzione di indirizzo politico → (scelta linea
maggioranza semplice (se parte della politica) funzione condivisa con la
maggioranza non è presente, maggioranza in parlamento
l’opposizione potrebbe riuscire a • Funzioni amministrative
sfiduciare il governo)
• Funzioni normative, atti con forza di legge e
potere regolamentare:

Questioni relative alla permanenza in carica dei Decreti legislativi


singoli ministri:
[Art.76 cost.] → che stabilisce che “l'esercizio della
• Interim e rimpasti → ministri provvisori o funzione legislativa non può essere delegato al
Governo se non con determinazione di principi e criteri
cambi di singoli ministri
direttivi e soltanto per tempo limitato e per oggetti
• Responsabilità politiche individuali dei
definiti” → Esigenza che guida questo articolo:
Ministri
essendo il parlamento titolare del potere
• Voto di “sfiducia individuale” legislativo e il governo può formulare leggi solo
• Assenza di requisiti per essere nominati su delega del parlamento, il p. delega con limiti
membri del Governo precisi in quanto deve riferirsi ad oggetti definiti
• “Conflitto di interessi” (la delega deve essere collegata ad un oggetto),
devono essere esplicitati i principi e i criteri
direttivi (il parlamento deve dare dei principi
tramite i quali poi il governo può formulare una
legge) e la delega deve essere limitata nel tempo,
4. LE NORME SPECIALI IN TEMA DI REATI non può essere fatto per un tempo
MINISTERIALI [art. 96] indeterminato; in assenza di uno di questi
• Necessaria autorizzazione da parte della elementi la delega potrebbe essere annullata
poiché incostituzionale.
Camera a cui l’inquisito appartiene o del
Senato se sono coinvolti appartenenti ad o La legge di delegazione al Governo della
entrambe le Camere o non parlamentari. funzione legislativa (ossia la delega) deve
necessariamente determinare:
▪ L’oggetto della delega
35

▪ Il termine per l’esercizio della volta perché urgenza e necessità non


funzione delegata danno tempo al parlamento di
▪ Principi e criteri direttivi approvare la delega.
La legge delega si usa ad es. per la legge Il Governo adotta provvedimenti
comunitaria) provvisori ma con vita limitata con forza
di legge deve presentarli per la
Se il governo assumesse ruolo di legislatore ci conversione alle Camere entro 60 gg.
sarebbe un problema perché al suo interno non dalla pubblicazione (altrimenti
c’è l’opposizione ma può essere chiamato ad decadono)
intervenire poiché ha maggiori competenze in o Legge di sanatoria → in caso di decreti
determinati ambiti; se il governo non rispetta la non convertiti il parlamento può
legge delega (emanando un decreto in ritardo risolvere le conseguenze giuridiche che
rispetto al termine indicato o se espande i suoi esso aveva creato (es. annullamento
limiti) il decreto legislativo sarà incostituzionale e delle sanzioni legate a quel decreto)
può venire annullato dalla Corte costituzionale.
o I decreti-legge non possono essere
La legge delega è norma interposta nei giudizi di
reiterati (=il decreto è reiterato se il
costituzionalità dei decreti legislativi, ovvero la
testo è sostanzialmente identico a quello
Corte costituzionale per valutare se un decreto
precedente)
sia conforme alla costituzione deve conoscere i
contenuti della legge delega.

Regolamenti
Decreti-legge
Altro caso in cui il governo può esercitare il Poteri di natura regolamentare del governo: il
potere legislativo e formulare degli atti che governo adotta norme subordinate alla legge, è
hanno valore di legge un potere di natura secondaria (regolamenti→
o In casi straordinari di necessità e di fonti normative secondarie e quindi non
urgenza sindacabili dalla corte cost. che sindaca le fonti di
primo grado, ma possono essere sindacati dal
[Art.77 cost.] → che stabilisce che “il Governo giudice). Adotta regolamenti che servono a dare
non può, senza delegazione delle Camere [cfr. attuazione alla legge perché la legge scritta ha
art. 76], emanare decreti che abbiano valore di
bisogno di norme di applicazione o attuazione per
legge ordinaria. Quando, in casi straordinari di
essere messe in atto.
necessità e di urgenza, il Governo adotta, sotto la
sua responsabilità, provvedimenti provvisori con o Il procedimento di formazione:
forza di legge, deve il giorno stesso presentarli
per la conversione alle Camere. I decreti perdono
efficacia sin dall'inizio, se non sono convertiti in
legge entro sessanta giorni dalla loro
pubblicazione”

o Di nuovo senza delegazione il governo


non può fare niente. Poi ci sono indicate
norme che invece il governo può fare
senza delega: casi straordinari di 1. Parere Consiglio di Stato →
necessità ed urgenza, come calamità Organo amministrativo di consulenza
naturali e non (crollo della borsa),
giuridico amministrativa (verifica che il
situazioni legate alla sicurezza. Il governo
regolamento sia legittimo nei confronti
adotta sotto la sua responsabilità, cioè
non c’entra niente il parlamento questa
36

della legge e da un parere→ di totale Tipologia:


conformità o non conformità) ▪ In base alla discrezionalità del
2. Delibera Consiglio dei ministri Governo rispetto al sistema
3. Emanazione con D.P.R. (decreto del normativo primario:
Presidente repubblica) → solo A) REGOLAMENTI DI ESECUZIONE:
formalmente, di fatto è volontà del regolamenti in cui il governo non
governo ha alcun potere discrezionale e si
4. Registrazione presso la Corte dei conti inseriscono all’interno di una
→ controllo di legittimità e lo “registra” disciplina di per se già completa
5. Pubblicazione gazzetta ufficiale → adottati per regolare le
[il regolamento non può essere modalità di esecuzione di una
incostituzionale in quanto fonte legge senza introdurre novità
secondaria] giuridiche sostanziali e senza
creare nuovi diritti, obblighi o
o Tipologia dei regolamenti: doveri a carico dei cittadini

Classificazione non può essere compresa senza


B) REGOLAMENTI DI ATTUAZIONE
prima capire il discorso sulle riserve di legge: la
ED INTEGRAZIONE: adottati per
riserva di legge innanzitutto vede sempre un
integrare i principî contenuti
attore, ossia la costituzione, la quale stabilisce
all'interno di una legge o di un
che alcune materie devono essere riservate alla
decreto legislativo, sempre che
fonte legislativa.
si tratti di materie non coperte
→Il principio della riserva di legge si applica nei da una riserva di legge assoluta.
casi in cui la Costituzione o altre leggi prevedono
che la disciplina di una determinata materia sia C) REGOLAMENTI INDIPENDENTI:
riservata alla legge e che quindi non possa con cui il Governo detta norme
intervenire a regolare tale materia una fonte nei più svariati settori di
secondaria, quale ad es. il regolamento del interesse pubblico al di là di
Governo; si dice allora che la materia è riservata quanto già previsto dalla legge,
alla legge e agli atti aventi forza di legge. determinando spesso nuovi
diritti e doveri dei cittadini.
La riserva di legge ha una funzione di garanzia, in quanto vuole
assicurare che in materie particolarmente delicate le decisioni D) REGOLAMENTI DELEGATI:
vengano prese dall'organo più rappresentativo del potere finalizzati a permettere un
sovrano ovvero dal Parlamento. processo di delegificazione;
questi regolamenti emanati su
La riserva di legge può essere:
delega del Parlamento al
• Assoluta: che implica che una certa materia sia Governo disciplinano ex novo
disciplinata interamente dalla legge, quindi se viene una materia (non coperta da
imposto al Parlamento (o al Governo nel caso di riserva assoluta di legge)
decreto legge e decreto legislativo) di regolare precedentemente disciplinata da
integralmente la materia con legge, senza lasciare norma primaria, abrogandola
alcuno spazio all’intervento di fonti regolamentari o
secondarie.
• Relativa: se viene richiesto al legislatore di dettare con ▪ In base all’oggetto (organizzazione
legge solo i criteri generali che disciplinano una intera delle PA)
determinata materia, mentre l'attuazione della stessa
può avvenire con regolamenti autorizzati o fonti
secondarie.
37

A) (regolamenti) di organizzazione
B) (regolamenti) di recepimento degli
accordi sindacali

I regolamenti ministeriali dei singoli ministri o


del PdC (D.M. e D.P.C.M.):

o Si usano per dare attuazione a leggi


specifiche per materia
o La procedura è la stessa dei comuni
regolamenti ma senza la firma del P.D.R.,
L’iter è quindi uguale, cambia solo che
non c’è la deliberazione collegiale
38

SECONDO PARZIALE • Dispone di uffici e organi= organizzazioni


suddivise in vari uffici, ma solo alcuni
sono particolarmente qualificati (organi)
che esprimono la volontà
CAPITOLO 10: l’organizzazione degli dell’amministrazione (es. di organo: il
apparati amministrativi statali sindaco) → vd. discorso
dell’immedesimazione organica (vd. pag 4)

Persone giuridiche come enti pubblici: sono delle


Pubblica Amministrazione → insieme di strutture
elaborazioni del diritto, ossia il diritto in presenza di certi
pubbliche preposto alla produzione di servizi presupposti riconosce che un gruppo di persone che può
mirati al soddisfacimento dei bisogni della essere identificato come un sogg. Unitario (es. società per
collettività azioni, soggetto giuridico distinto rispetto ai soci, ossia le
persone fisiche che lo compongono)
I rapporti tra privati cittadini e pubbliche
amministrazioni sono regolati da un diritto →Gli organi sono ciò che consentono l’esistenza della
speciale, il diritto amministrativo. persona giuridica ed è quell’ufficio qualificato che può
esprimere la volontà della persona giuridica all’esterno nei
rapporti con gli altri soggetti dell’ordinamento (es. in una
società, l’amministratore delegato è un organo della società)

1. CARATTERI GENERALI
I modelli organizzativi di P.A. L’organo è un semplice rappresentante della persona
giuridica oppure no? Differenza tra rapporto organico e
I) Amministrazioni di apparati di governi
rapporto di rappresentanza
(nazionali o locali), es. ministeri
- A livello statale (centrale): ministeri → Immedesimazione organica:
→Strumento attraverso il quale il
L’organo che agisce è come se fosse la persona giuridica
governo indirizza la propria politica
(l’amministratore delegato se compie un atto, nel momento
- A livello territoriale: regioni, comuni,
in cui compie l’atto è la società e non solo la rappresenta,
province
immedesimazione organica no rappresentanza, ma molto di
II) Enti pubblici, accumunati dal fatto di essere
più)
stati istituiti o riconosciuti dalla legge con
l’intento di curare uno specifico interesse →Rappresentanza:
pubblico (es. università, poste, INPS) e non
C’è un rappresentato e un rappresentante, quest’ultimo
hanno al loro vertice un organo politico
III) Autorità indipendenti, apparati che non agisce e compie atti giuridici che gli sono propri, ma
agiscono sulla base di un indirizzo politico producono effetti nei confronti del rappresentato (mandato
(modello organizzativo separato dalla e mandante) e immedesimazione organica, l’atto è del
rappresentante, gli effetti del rappresentato
politica) (es. autorità antitrust)
! La differenza consiste nella immedesimazione che si
realizza nel rapporto organico a differenza che nel
Persona giuridica pubblica: rapporto di rappresentanza tra il soggetto che agisce e il
• La questione della personalità giuridica: soggetto in nome e per conto del quale si agisce.
soggetti unitari con capacità privatistica
(come i privati) e pubblicistica (per • Attribuzione (insieme dei poteri/compiti
meglio adempiere i propri poteri) che la legge attribuisce a certe
• Poteri autoritativi amministrazioni →distribuzione del
lavoro tra diversi organi) e competenza
39

(amministrazioni con una propria La costituzione sulla pubblica amministrazione


competenza specifica), es. rettore ha una fissa dei principi generali:
sua competenza che è diversa da quella
di un sindaco) →Si può usare la nozione: a) Le P.A. hanno come organo di vertice il
“l’attribuzione sta alla persona giuridica governo → ogni settore ha come vertice il
pubblica come la competenza sta ministro competente
all’organo” ➢ Principio di derivazione politica degli
organi che esercitano attività
• Rapporto di servizio, il quale si instaura
amministrativa (es. ministri, sindaci, etc.
sulla base del primo atto che è
sono di derivazione politica) e principio
l’assunzione → nelle pubbliche
di distinzione politica-amministrazione
amministrazioni si entra tramite pubblico
che implica che all’interno delle
concorso; il tipo di rapporto di lavoro che
intercorre tra chi è inserito nelle amministrazioni apparato di governo c’è
pubbliche amministrazioni e il suo datore una netta distinzione tra le funzioni
di lavoro che può essere Stato, regione o dell’organo politico (→compito di
comune è diverso da quello tra privati. E svolgere funzioni di indirizzo e controllo)
rapporto d’ufficio, riguarda la posizione e le funzioni dei dirigenti, ossia degli
organizzativa del soggetto organi amministrativi (i quali svolgono
l’attività amministrativa sotto la guida,
indirizzo degli organi politici).

b) Principio di riserva di legge relativa (può


2. PRINCIPI COSTITUZIONALI IN TEMA DI
intervenire sia la legge che le fonti
P.A.: costituzione e amministrazione
secondarie) in tema di organizzazione della
Prima del ‘900 con l’arrivo dello stato sociale P.A. → la legge fissa i principi generali di
(stato interventista) non si riteneva compito dello organizzazione della PA ma gli aspetti
stato il soddisfacimento dei bisogni pubblici → ad organizzativi vengono disciplinati da
oggi esistono due tipologie di amministrazione: regolamenti

o Amministrazione autoritativa Riserva di legge relativa: se viene richiesto al legislatore di


(amministrazione = potere →centralità del dettare con legge solo i criteri generali che disciplinano
potere), es. codice della strada una determinata materia, mentre l'attuazione della stessa
o Amministrazione di prestazione può avvenire con regolamenti autorizzati o fonti
(amministrazione = funzione →centralità
della funzione) → servizi pubblici (sanità,
istruzione…) c) Principi di buon andamento e imparzialità
dell’amministrazione [art. 97 primo comma]
o “I pubblici uffici sono organizzati
! Dato comune è che l’amministrazione realizza
secondo disposizioni di legge, in modo
attraverso la sua attività un fine della collettività che siano assicurati il buon andamento e
amministrata e qualunque sia lo strumento che l'imparzialità dell'amministrazione.” →la
utilizza nella sua attività, la sua attività è sempre capacità di effettiva realizzazione dei fini
funzionalizzata a soddisfare quell’interesse. che lo Stato sociale si pone, sono: il
buon andamento e l’efficienza degli
apparati pubblici
Principi costituzionali in tema di P.A.:
40

o Buon andamento → vuol dire che deve selezionare i soggetti più competenti poiché
essere efficiente ed efficace, deve fare questo è l’interesse della comunità.
un uso efficiente delle risorse per (salvo i casi stabiliti dalla legge)
conseguire i fini e deve essere efficace,
cioè deve raggiungere i fini che si è f) [art. 98] I funzionari pubblici sono al servizio
prefissato. esclusivo della Nazione (non solo
Differenza tra efficienza ed efficacia:
dell’ufficio), chiamati ad agire sempre
➢ Efficienza= rapporto fra risultati
nell’interesse della collettività
conseguiti e risorse impiegate
➢ Efficacia= rapporto fra risultati conseguiti
• L’art. 5:
e obbiettivi prestabiliti
➢ Riconosce le autonomie locali, ossia enti
territoriali a presenza necessaria perché
o Imparzialità → la P.A. deve tenersi
la costituzione li riconosce, in quanto
distaccata dai tanti interessi particolari
autonomi hanno delle funzioni proprie
(privati o di singoli), perseguendo
(autonomia politica)
solamente quelli collettivi
➢ Attua il più ampio decentramento
amministrativo (riferimento
all’articolazione decentrata dei
d) Il principio di legalità
ministeri)→esercizio di funzioni ed
o Riguarda l’attuazione delle norme, le
erogazione di servizi tramite uffici
quali sono generali astratte, c’è bisogno
operanti (strutture amministrative) in
dell’attività amministrativa che attuando
aree territoriali a più diretto contatto
le leggi tutela l’interesse pubblico
(l’amministrazione cura nel concreto con la comunità sociale (favorisce
l’interesse pubblico, la legge lo cura in l’efficienza)
maniera generale-astratto) →Il sindaco: un esempio del più ampio
decentramento: esercita alcune funzioni
o Per i privati la legge fissa dei limiti non come massimo esponente dell’ente
negativi alle libertà del soggetto (la autonomo (comune) ma come ufficiale
legge non può decidere per i singoli, ad di governo → funzioni riguardanti lo
esempio se si vogliono sposare o meno, stato civile (es. unioni civili e
ma definisce quello che non si può fare). matrimoni), ordinanze contingibili e
→La legge definisce anche gli strumenti a urgenti (es. stato d’emergenza per
disposizione dei privati affinché essi svolgano catastrofi).
le loro scelte libere, il privato sceglie in modo
autonomo i suoi fini

o Invece i pubblici uffici devono seguire


3. LE ATTIVTA’ DELLA P.A
finalità di interesse pubblico stabilite Tre attività dell’amministrazione pubblica:
dalla legge, inoltre stabilisce anche come
perseguire le finalità che le competono 1) Attività autoritativa:

Atti unilaterali autoritativi: nell’attività della


persona giuridica pubblica c’è una sfera che
e) Principio del pubblico concorso [art. 97 corrisponde ad una capacità pubblicistica in
comma 4]: il reclutamento del personale relazione alla quale la persona giuridica pubblica
della pubblica amministrazione deve avvenire può esercitare dei poteri pubblici autoritativi,
mediante un concorso che permette di potendo disporre dell’interesse pubblico, tramite
un provvedimento amministrativo (ossia
41

quell’atto unilaterale attraverso il quale • Collettivi: se riguardano una generalità di


l’amministrazione esercita un potere autoritativo, soggetti
incidendo sulla sfera pubblica dei destinatari), ad
2) Attività di erogazione dei servizi pubblici:
esempio un provvedimento restrittivo, come una
multa, il quale può però anche dare un beneficio I servizi pubblici sono attività che devono
al privato, ad esempio la patente. rispondere ad un fine pubblico, vigilati
dall’amministrazione pubblica. In questo
• È la legge a stabilire i limiti del potere
ambito la legge dice come si può organizzare
autoritativo concesso alle
il servizio.
amministrazioni pubbliche.

Questo potere deve essere procedimentalizzato


3) Attività di diritto comune:
per tutelare il privato (grande importanza del
L’amministrazione si può comportare come
principio di legalità).
un privato, ad esempio stipulando contratti
Fasi del procedimento amministrativo: purché essi siano coerenti con il fine che deve
perseguire
1. Iniziativa (di parte o di ufficio):
l’amministrazione, verificati i presupposti,
avvia un procedimento di espropriazione.
2. Istruttoria: in cui l’amministrazione deve Gli atti della P.A.:
raccogliere tutti gli elementi per poter poi ❑ Atti unilaterali autoritativi
prendere una decisione e in base a ciò che si ❑ Atti attribuiti ad organi della P.A. ma privi
raccoglie si può capire se concedere o meno di particolare efficacia nei servizi pubblici
l’autorizzazione. → esercizi di poteri NON autoritativi
3. Fase decisoria: l’amministrazione decide di ❑ Atti di diritto comune che la P.A. può
concedere/negare l’autorizzazione o di compiere in certi ambiti fissati dalla legge.
espropriare il terreno. Stipulare contratti, ma col fine che deve
4. Fase integrativa dell’efficacia (eventuale): perseguire.
riguarda principalmente provvedimenti ed
accordi, in questo caso il provvedimento non
acquisisce efficacia finché l’organo di
4. I DIVERSI TIPI DI ORGANI
controllo non dà il suo consenso.

Sono necessari:

• Il soggetto del provvedimento: si deve


sapere chi è il soggetto che esercita il
potere, se manca l’intestazione o a farlo Organo= persona o ente cui sono affidati compiti
non è il soggetto competente il specifici nell'ambito di un'organizzazione
provvedimento è nullo
→Con legittimazione politica (elettivi e di
• L’oggetto: il destinatario del
designazione politica) e con legittimazione
provvedimento
professionale (burocratici), uguale dire organi
• La causa: interesse perseguito
politici e amministrativi (vd. pag 39)
• La motivazione del provvedimento:
poiché svolge funzione di garanzia
• La forma scritta Classificazione degli organi:
I provvedimenti possono essere: • In base alla struttura:
o Monocratici→ una sola persona fisica
• Singoli: 1 solo destinatario (es. prefetto)
• Plurimi: più destinatari
42

o Collegiali→ pluralità di persone fisiche Ministeri → Uffici di diretta collaborazione col


(es. sezioni corte dei conti) Ministro → Dipartimenti → Direzioni generali
o Complessi → formati da più organi (es. → Agenzie ministeriali
governo) • Organi consultivi, di controllo (Ufficio di
• In base alla funzione: bilancio) e di consulenza giuridica
o Attivi → implicano l’esercizio (Avvocatura dello Stato)
dell’attività amministrativa
o Consultivi → producono pareri e
valutazioni funzionali 6. GLI APPARTI STATALI
o Di controllo → verificano la conformità
alle norme →Organi istituiti per svolgere funzioni di pubblica
• In base alla localizzazione: utilità mediante forme di autonomia dai
o Centrali → organi dell’amministrazione Ministeri.
centrale (es. ministero) o Aziende o Amministrazioni autonome
o Locali → organi delle amministrazioni (organi)
locali (es. sindaco) • Organi ministeriali con parziale
o Periferici → dipendono da autonomia
amministrazioni statali ma sono collocati • Non hanno in genere personalità
al di fuori della capitale per essere più giuridica
vicini ai cittadini. • Strutture con funzioni specifiche, svolte
per conto dello stato (ANAS, ASL)
o Agenzie (con personalità giuridica)
• Funzioni ministeriali di natura tecnica
5. DISEGNO GENERALE DELL’ASSETTO • Autonomia organizzativa e contabile in
MINISTERIALE convenzione con il ministero
Ministero= complesso di funzionari coordinato da • Es. agenzia delle entrate, struttura
un ministro che dirige un settore della pubblica amministrativa dello stato collegata
amministrazione funzionalmente al MEF (=ministero
economia e finanze)
→I ministeri possono essere a struttura o Enti pubblici (in particolare: enti pubblici
dipartimentale (struttura + complessa) o a economici) (Hanno personalità giuridica
struttura per direzioni generali (struttura + pubblica)
semplice, livello di articolazioni inferiori)
Tipi principali di enti pubblici:
(organizzazione del vertice) →la struttura segue
la distribuzione delle funzioni o Enti pubblici strumentali: agiscono secondo
indirizzi e sotto il controllo di un organo dello
• Organi attivi gerarchicamente (sono centrali, Stato, per svolgere funzioni. Sono di tre tipi:
svolgono amministrazione attiva): ▪ Enti pubblici di disciplina di settore:
hanno compiti di controllo di operatori
privati (es. Banca d’Italia)
▪ Enti pubblici di erogazione: erogano
Presidenza del servizi alla collettività (es. Inps)
Consiglio dei ministri (=struttura organizzativa ▪ Enti pubblici economici: svolgono
strettamente funzionale all’esercizio delle attività imprenditoriale (es. ENEL,
funzioni del Presidente del Consiglio)→ Alitalia)
43

o Enti pubblici associativi: enti che nascono Attraverso quali strumenti si garantisce
come associazioni private per svolgere l’indipendenza delle amministrazioni
finalità che sono proprie del gruppo di indipendenti?
appartenenza
L’indipendenza si misura col rapporto con il governo, che trova i
suoi poteri limitati rispetto ad altre organizzazioni. Il governo
non ha potere di nomina, propone le nomine che devono
7. I BENI DELLA P.A. passare al vaglio delle competenti commissioni parlamentari e
 Denaro (disponibilità liquide): deriva da non può emanare direttive puntuali sulle autorità.
concessione di crediti o tributi (imposte,
[2/2]
tasse, contributi speciali)
 Beni pubblici: beni di cui lo Stato o altri enti • Le autorità amministrative indipendenti
pubblici sono proprietari, per fini pubblici: godono di autonomia di gestione:
➢ Beni demaniali: direttamente organizzativa, contabile e finanziaria.
necessari a soddisfare i bisogni sociali, L’indipendenza è garantita dalle modalità di
mediante l’uso pubblico immediato nomina.
(sono inalienabili, quindi non vendibili, • Caratteristiche delle Autorità Indipendenti:
può solo darle in concessione). - Estraneità all’apparato esecutivo e,
Demanio “naturale” (boschi, foreste, quindi, sfuggono al controllo del
spiagge...) e “artificiale” Governo.
(infrastrutture) - Funzioni “paranormative”: esercitano
➢ Beni patrimoniali indisponibili: solo parziali funzioni normative.
indirettamente necessari a soddisfare i - Funzioni “paragiurisdizionali”: agiscono
bisogni sociali (non possono essere attraverso forme di natura
contenziosa (sanzioni alle imprese che
sottratti alla loro destinazione anche se
violano le fonti normative)
venduti) (es. collezioni d’arte, musei)
➢ Beni patrimoniali disponibili: manca il
vincolo di destinazione (ottenuti Gli organi ausiliari:
tramite gli strumenti giuridici del diritto Si dicono ausiliari gli organi chiamati a svolgere
privato) un’attività di supporto nei confronti degli organi
 Partecipazioni statali e uso di altri strumenti costituzionali.
privatistici Esprimono pareri che possono essere di merito o
di legittimità.
Gli organi ausiliari previsti dalla Costituzione
8. LE AUTORITA’ AMMINISTRATIVE sono:
PUBBLICHE INDIPENDENTI
1) IL CONSIGLIO DI STATO
[1/2]
[Art. 100 Cost.]
Organi o soggetti posti in posizione di
I membri sono in parte selezionati per concorso
indipendenza dagli organi governativi
ed in parte nominati dal governo.
→Caratteristiche distintive da organi di governo
(centrali o locali) e dagli enti pubblici. Svolgono o Svolge funzioni consultive e funzioni
compiti di rilievo con funzione di terzietà, senza giurisdizionali.
indirizzi politici. L’imparzialità (caratteristica di o Nell’esercizio della funzione consultiva, il
tutte le amministrazioni pubbliche) vuole Consiglio di Stato rende pareri che possono
coniugarsi come neutralità. essere facoltativi o obbligatori:
44

▪ Pareri facoltativi: il governo non è 3) IL CONSIGLIO NAZIONALE DELL’ECONOMIA E


obbligato a richiederli e a conformarsi DEL LAVORO (CNEL)
▪ I pareri obbligatori, richiesti dalla
È organo di consulenza economica e sociale e di
legge, riguardano ad es. proposte di
iniziativa legislativa (è diventato col passare del
regolamento, riconoscimento di
tempo inefettivo).
persone giuridiche pubbliche, i
contratti amministrativi più
importanti. → possono essere
vincolanti o non (caso dei regolamenti)
o È anche organo di giurisdizione CAPITOLO 11: regioni ed enti locali
amministrativa (rinvio)

2) LA CORTE DEI CONTI


1. PRINCIPI AUTONOMISTICI

[Art. 100 e 103 Cost.] Italia stato regionale [art 5]: “La Repubblica, una
e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie
La Corte dei conti è un organo indipendente, che locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato
esercita un controllo in posizione di “terzietà”. il più ampio decentramento amministrativo;
adegua i principi ed i metodi della sua legislazione
Esercita funzioni di giurisdizione contabile:
alle esigenze dell'autonomia e del
- Controllo preventivo di legittimità sugli decentramento”
atti del governo (controllo su un atto che
• Si parla di repubblica, non dello stato, poiché
ancora non ha acquisito efficacia o
si vuole intendere l’insieme degli enti
prodotto effetti)
territoriali
- Controllo successivo sul bilancio dello
• Si dice che la repubblica è una e indivisibile:
Stato.
c’è un’identità unitaria nel nostro stato
- Controllo sulla gestione finanziaria degli
enti contribuiti dallo Stato.

• Controllo preventivo: ordina la registrazione (di [art 114]: “La Repubblica è costituita dai Comuni,
atti legittimi) e la registrazione con riserva (di atti dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle
illegittimi ma egualmente emanati) sui Regioni e dallo Stato”
regolamenti ministeriali ed altri atti (variazione • Lo Stato è ente sovraordinato in quanto
del bilancio, spese del governo...) esercita i poteri sovrani che non hanno le
autonomie locali e può esercitare dei poteri
→Se entro 30 gg. dall’emanazione, la Corte non ne
sostitutivi →la sovra ordinazione riguarda
dichiari l’illegittimità, gli atti divengono efficaci. Se la
l’esercizio delle funzioni e non una maggiore
Corte dichiara l’illegittimità, il Consiglio dei Ministri
dignità rispetto ai comuni
può chiedere che l’atto abbia egualmente
• L’elencazione partendo dai comuni valorizza
esecuzione. In tal caso, la Corte ordina la
l’elemento locale
registrazione con riserva dell’atto.
• Le funzioni amministrative tendenzialmente
• Il controllo successivo e il controllo sulla devono essere esercitate dal livello
gestione finanziaria vengono esercitati su: amministrativo più vicino ai cittadini
rendiconto generale dello stato, enti locali,
alcune spese pubbliche e ministeriali. Per valorizzare le autonomie locali non solo si devono valorizzare
le loro funzioni, ma anche attraverso un decentramento delle
funzioni dello Stato.
45

[Art. 118]: riguarda la distribuzione delle funzioni Stato e dalle Regioni nel rispetto della
amministrative: “Le funzioni amministrative sono Costituzione, nonché dei vincoli derivanti
attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi
l'esercizio unitario, siano conferite a Province, internazionali (parità tra stato e regioni).
Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base
Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti
dei principi di sussidiarietà”
materie: politica estera, immigrazione, difesa e
• Tendenzialmente le funzioni amministrative forze armate, sicurezza dello Stato, moneta,
devono essere attribuite ai comuni, ovvero il ordine pubblico, ecc.”
livello più a diretto contatto coi cittadini,
• Tutto quello che non è parte degli elenchi
salvo diversi casi in cui i comuni non risultano
dell’art. 117 appartiene alla competenza
idonei
esclusiva delle regioni (es commercio,
• I comuni avranno funzioni proprie o
agricoltura…)
esercitate per conto dello stato
• Le leggi regionali un tempo erano sotto il
controllo dello stato, oggi lo sono, ma si
rispetta maggiormente l’autonomia
regionale
2. REGIONI AD AUTONOMIA SPECIALE E
REGIONI ORDINARIE
Nel nostro ordinamento ci sono regioni ad
3. GLI ORGANI REGIONALI
autonomia speciale e regioni ordinarie:
1) Consiglio regionale (con potere
• Le regioni ad autonomia speciale hanno
legislativo)
statuti che sono stati approvati
dall’Assemblea costituente e sono stati 2) Presidente della Giunta regionale
formulati o per la loro conformazione (vertice dell’esecutivo e capo della
particolare (es. Sicilia e Sardegna che sono Regione)
isole) o per la loro collocazione geografica e 3) Giunta regionale (a capo del potere
per la loro storia esecutivo)
• →Una differenza è che gli statuti delle
regioni a statuto speciale sono approvati con
legge costituzionale (senza referendum)
mentre quelli delle regioni ordinarie con
legge regionale con procedimento aggravato
(Legge regionale: approvata a maggioranza
assoluta dei componenti del Consiglio
regionale con due delibere successive ad un
intervallo non inferiore a 2 mesi, questione di
legittimità entro 30 gg dalla pubblicazione,
referendum entro 3 mesi dalla pubblicazione) La forma di governo regionale ad elezione
diretta del presidente prevede che nel momento
in cui ci sono le elezioni, gli elettori sono chiamati
Legge regionale e legge dello Stato: ad eleggere il presidente della giunta e del
consiglio regionale
Con la riforma del 2001 legge regionale e legge
dello stato hanno pari dignità, per capire la →Il presidente nomina o revoca i componenti
competenza delle 2 leggi si fa riferimento all’art. della giunta, composta da assessori (la giunta
117: “la potestà legislativa è esercitata dallo
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formula gli indirizzi del presidente, gli assessori dal giorno successivo alla pubblicazione
sarebbero come i ministri del governo) della sentenza. L’eventuale vuoto normativo
→Il presidente non deve avere la fiducia del determinato da una sentenza deve essere
consiglio, ma il consiglio lo può sfiduciare (sono colmato dal Parlamento o dal Consiglio
collegati: se il presidente della regione viene regionale interessato.
meno anche il consiglio si scioglie) • Parametro che la corte segue per giudicare
una possibile legge incostituzionale è la
costituzione stessa, ma vengono anche prese
in considerazione le norme interposte (ossia
CAPITOLO 12: la Corte costituzionale fonti non costituzionali ma necessarie alla
corte per valutare se una certa legge o un
La giustizia costituzionale è un sistema diretto ad
atto avente forza di legge sia costituzionale
assicurare il rispetto della costituzione da parte
oppure no )
delle altre fonti normative e dei supremi organi
dello stato: solo la corte può giudicare in ordine • Chi può sollevare davanti alla corte il giudizio
alla costituzionalità delle leggi di costituzionalità delle leggi? No accesso
diretto alla corte per un cittadino qualunque,
• Organo di garanzia → effettua giudizi di
l’accesso diretto alla corte è riservato allo
legittimità costituzionale sulle fonti
stato e alle regioni
primarie garantendo il rispetto della
rigidità della Costituzione
2) Risoluzione dei conflitti tra i poteri dello
La composizione della corte: stato (es un potere dello stato che accusa un
l'ordinamento prevede che la selezione dei altro organo di aver invaso la propria
giudici garantisca neutralità e imparzialità della
competenza)
corte costituzionale ed essa è composta da 15
3) Giudizi di ammissibilità del referendum
giudici (5 eletti dal parlamento in seduta comune,
5 dalle supreme magistrature e 5 dal pres della abrogativo (se proposto un referendum, esso
repubblica) prima deve essere controllato dalla Corte
costituzionale)
4) Giudica nel caso di reati presidenziali
Funzioni della corte:
1) Controllo di legittimità di leggi o atti aventi
forza di legge:
➢ Leggi ed atti aventi forza di legge dello
Stato e delle Regioni (fonti primarie) CAPITOLO 13: il potere giudiziario
➢ Leggi di revisione costituzionale Il sistema giudiziario distingue giudici ordinari,
➢ Atti normativi e comunitari ovvero giudici civili e penali, e giudici speciali
➢ Atto che contiene esito positivo del
[Art. 102]: “La funzione giurisdizionale è
referendum abrogativo
esercitata da magistrati ordinari istituiti e regolati
➢ Leggi di esecuzione dei trattati dalle norme sull'ordinamento giudiziario”.
internazionali (sempre in relazione al
Non possono essere istituiti giudici straordinari o
nucleo fondamentale della costituzione)
giudici speciali, possono soltanto istituirsi presso
• Quando la Corte dichiara l’incostituzionalità
gli organi giudiziari ordinari sezioni specializzate
di una legge o di un atto avente forza di legge
per determinate materie.
(l’annulla) la norma cessa di avere efficacia
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1. I GIUDICI ORDINARI coerentemente con le norme processuali


e può annullare o confermare il giudizio
Giustizia ordinaria (giudici civili e penali) → si
occupa della lesione dei diritti soggettivi  GIUDICE ORDINARIO IN MATERIA PENALE
o Civile → controversie sorte fra privati Ha struttura analoga al giudice ordinario in
o Penale → fra stato (pubblico ministero) e materia civile, ma con articolazione ulteriore:
persone fisiche o giuridiche, giudica sui reati 1) Per il primo grado ci può essere il giudice
imputabili sulla base del diritto penale di pace o il tribunale
2) Per il secondo grado, il tribunale o la
Corte di appello
[Art 25]: “Nessuno può essere distolto dal giudice
naturale precostituito per legge”. + il ricorso in cassazione per violazione di legge

Il giudice non viene scelto in relazione al caso alla MA di fianco ad esse si affianca la Corte di assise,
persona ma è precostituito) in cui ai giudici togati si uniscono dei giudici
popolari, delle persone disponibili a svolgere
→Inoltre, un comportamento non può divenire
questa funzione.
illecito dopo che l’ho già commesso, devo poter
sapere prima se quel comportamento potrebbe →Esiste la corte di assise per il primo grado e
essere giudicato illecito ancor prima di corte di assise d’appello per il secondo grado
commetterlo
Il Codice penale qualifica dei comportamenti come reati.

 GIUDICE ORDINARIO CON COMPETENZE IN Differenza tra illecito penale e illecito civile (es differenza
MATERIA CIVILE tra rubare/uccidere)
Ci sono 3 gradi principali: Il processo penale ha una struttura diversa rispetto a quello
civile:
1) I giudici di primo grado:
Il tribunale dove le controversie sono ➢ In una causa civile in qualsiasi momento si può
decise o dal giudice monocratico o da un rinunciare (ad es. divorzio)
collegio di giudici. ➢ Nel processo penale invece, c’è un interesse della
Il giudice di pace, il quale può giudicare di società affinché il colpevole venga condannato
particolari controversie (ad es. le →l’interesse pubblico è incarnato dal procuratore:
controversie che riguardano le sanzioni • I procuratori sono dei magistrati, quindi non sono
amministrative stradali, di lieve entità) sia gli organi giudicanti ma anche requirenti, devono
avere imparzialità e neutralità come quella dei
2) Per impugnare una sentenza del tribunale giudici
si può andare dinanzi alla Corte di appello, • Il luogo in cui opera la procura
che è sempre un giudice collegiale, invece • Se ad esempio viene trovato un cadavere la prima
per impugnare una sentenza del giudice di cosa che viene fatta è avvertire il procuratore che
pace si può andare dinanzi al tribunale comincia ad indagare, deve cercare di capire chi ha
commesso il fatto e deve raccogliere le prove, deve
3) Le sentenze di appello in entrambi i casi coordinare le forze di polizia affinché siano acquisiti
sono appellabili con ricorso di cassazione tutti gli elementi che ricostruiscano i fatti e indagare
dinanzi alla Corte di cassazione sezioni chi sia presumibilmente il colpevole e, una volta
civili, deputata a valutare le violazioni di fatto ciò, il procuratore deve portare avanti l’azione
legge: penale, ossia portare a processo.
giudica se il giudizio svolto dinanzi alla Nel processo ci sono il giudice, l’accusato/presunto
Corte di appello sia stato fatto colpevole con il suo apparato difensivo, il pubblico
ministero ed eventualmente la costituzione delle
parti civili, ovvero i danneggiati dal reato (il
processo deve sempre andare a conclusione).
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2. IL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA Differenza tra giudice ordinario e


MAGISTRATURA amministrativo:
Indipendenza della magistratura si palesa in due Al giudice ordinario spetta la tutela di tutte
aspetti: indipendenza interna rispetto alla quelle controversie che riguardano diritti
magistratura e indipendenza esterna nel rapporto soggettivi (ossia una pretesa che il privato
con gli altri poteri. può esercitare, ma che di fronte a se trova un
o L’indipendenza rispetto agli altri poteri dello obbligo), mentre al giudice amministrativo
stato è garantita dalla presenza del CSM nella sua giurisdizione generale di legittimità
o Il CSM ha funzioni inerenti la carriera, lo spetta la tutela degli interessi legittimi (ossia
status e la responsabilità disciplinare dei quella situa soggettiva in cui si trova un
magistrati privato nel rapporto con un’amministrazione
o È un organo di garanzia, perché che esercita nei suoi confronti un potere
rappresentativo della stessa classe dei autoritativo, situa sogg. di vantaggio che però
giudici non trova di fronte a sé un sogg. obbligato a
o I membri sono:
fare quell’interesse, ma un sogg. pubblico che
Il P.d.r., che ne è presidente, il primo
esercita quel potere →di fronte a un
presidente della corte di cassazione e il
interesse legittimo c’è un potere pubblico)
procuratore generale presso la corte di
cassazione
+ 24 membri elettivi (di cui 1/3 eletti dal 2) Corte dei conti
parlamento in seduta comune e 2/3 dagli (Vd. pag 42 funzioni)
stessi magistrati delle varie categorie) o Ci sono delle sezioni della corte deputate a
funzioni di controllo e altre a funzione
giurisdizionale e contabile, in particolare il
sistema di giustizia contabile è articolato con
3. I GIUDICI SPECIALI sezioni su base regionale e costituiscono il
giudice di prima istanza e ci sono delle
Anche se la costituzione vieta che siano istituiti
sezioni centrali che costituiscono il giudice di
dei giudici speciali (al più prevede che possano
appello + sezioni unite
essere istituite delle sezioni specializzate
all’interno dei tribunali) la stessa costituzione ha o Giudica in ordine alla responsabilità
codificato i giudici speciali che erano già esistenti amministrativa dei dipendenti pubblici e in
nel momento in cui la costituzione è stata scritta materia di pensioni e di responsabilità
e tra questi: il giudice amministrativo e il giudice contabile
contabile (ossia la Corte dei conti): o Colui che è legato con un rapporto di servizio
con l’amministrazione (ossia i dipendenti) è
1) Giudice amministrativo
Giudica delle controversie che riguardano i tenuto a rispondere dei danni che può
cittadini nei confronti della PA, quando la PA produrre alle casse dello Stato, che la propria
esercita poteri autoritativi, giudica degli condotta ha provocato nell’esercizio delle sue
interessi legittimi funzioni svolte con dolo (ossia con
→[art. 113] afferma che “contro gli atti della l’intenzione di danneggiare) o con colpa
pubblica amministrazione è sempre ammessa grave (ossia grave negligenza).
la tutela giurisdizionale dei diritti e degli
interessi legittimi dinanzi agli organi di
giurisdizione ordinaria o amministrativa”
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CAPITOLO 14: i diritti di libertà 2. PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA


COSTITUZIONE

1. LA DISCIPLINA DEI DIRITTI DI LIBERTA’


 [Art 2]: “La Repubblica riconosce e garantisce
NELLA COSTITUZIONE ITALIANA: caratteri i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo
generali sia nelle formazioni sociali, e richiede
I diritti di libertà sono una disciplina di rango l'adempimento dei doveri inderogabili di
costituzionale, il limite alla libertà è posto dalla solidarietà politica, economica e sociale.
legge secondo una riserva di legge, ovvero con I diritti dell’uomo sono preesistenti, non sono
l’apprezzamento di un giudice: stati creati dalla repubblica.

➢ Solo il parlamento può stabilire i casi in  [Art 3]: “tutti i cittadini hanno pari dignità
cui si può ad esempio essere arrestati, i sociali e sono uguali davanti alla legge senza
limiti sono quindi affidati al parlamento e discriminazioni di alcun tipo (sesso, razza,
la cognizione di questi limiti è affidata ai lingua, religione, opinioni politiche,
giudici, solo il giudice sulla base della condizioni personali e sociali: eguaglianza
legge può disporre il mio arresto, c’è formale), è compito della repubblica
quindi la riserva di giurisdizione → rimuovere gli ostacoli economici e sociali
Questo è un apparato di garanzia per il che, limitando la libertà dei cittadini,
privato, solo la legge e il giudice impediscono lo sviluppo della persona umana
dispongono in materia della mia libertà e l’effettiva partecipazione dei lavoratori
all’organizzazione politica, economica e
• Viene dato grande spazio ai diritti/libertà sociale del paese (eguaglianza sostanziale)”.
individuali, ossia i confini della sfera privata
ritenuti inviolabili da parte del potere  [Art. 4]: riguarda la centralità del lavoro, la
politico), ma compaiono anche le libertà repubblica deve garantire a tutti l’accesso al
collettive, ossia garanzie di cui il singolo può lavoro.
fruire solo in forma associata (associazioni,
partiti, sindacati, famiglia→ grande  [Art. 7 e 8]: sulle libertà religiose
importanza ai rapporti sociali) Lo Stato e la Chiesa cattolica sono
• Viene dato grande rilievo ai diritti sociali (alla indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono
salute, allo studio, alla previdenza, ecc.): regolati dai Patti Lateranensi.
Le libertà negative implicano un’astensione del Le confessioni religiosi sono libere davanti alla
potere pubblico, lo stato non deve interferire con legge e coloro che non professano la
le mie libere scelte anche se ci deve essere un religione cattolica non devono essere
intervento dello stato per garantir le mie libertà, discriminate, a meno che le credenze non
la libertà personale è una libertà negativa interferiscano con l’ordinamento italiano.

Mentre le libertà positive (diritti sociali) sono  [Art. 13]: la libertà personale è inviolabile,
quelle che si realizzano quando l’individuo sono enunciate le garanzie relative alle
ottiene una prestazione pubblica, derivano libertà individuali come la riserva di legge e la
dall’erogazione di un servizio pubblico, i diritti riserva di giurisdizione, questo articolo parte
sociali trovano davanti a sé una prestazione dal fatto che la libertà personale sia
pubblica inviolabile e questo principio deve guidare il
legislatore in tutte le sue azioni.
• Non è ammessa alcuna forma di
Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà, tutti gli detenzione o perquisizione personale o
esseri umani nascono uguali in diritti e doveri,
nessun individuo può essere sottoposto a tortura o
essere ridotto in schiavitù, uguaglianza davanti alla
legge.
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altre restrizioni se non per atto motivato autorizzazione salvo i casi in cui sia vietato
dell’autorità giudiziaria per legge. Il limite a questa libertà è che
• Vi è affermata sia la riserva assoluta di sono proibite associazioni segrete e quelle
legge (qualsiasi limite può essere che perseguono finalità politiche con
imposto solo dalla legge) che quella di un’organizzazione di tipo militare.
giurisdizione (solo il giudice può
autorizzare), in casi eccezionali di
urgenza indicati dalla legge l’autorità  [Art. 41 e 42]: Libertà economiche, riguardo
pubblica di sicurezza può adottare la libertà di iniziativa economica privata e
provvedimenti provvisori. riguardo il diritto di proprietà.
• + Legge sulla privacy • L'iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in modo da recare
 [Art. 14]: il domicilio è inviolabile e solo il danno alla sicurezza, alla libertà, alla
giudice può disporre per una perquisizione dignità umana.
domiciliare solo nei casi previsti dalla legge • La proprietà è pubblica o privata, i beni
(riserva di legge e di giurisdizione). economici appartengono allo Stato, ad
enti o a privati. La proprietà privata è
 [Art. 16]: ogni cittadino può circolare o riconosciuta e garantita dalla legge e può
soggiornare in qualsiasi parte del territorio essere espropriata per motivi d'interesse
nazionale, salvo limitazioni che la legge generale.
stabilisce per ragioni di sanità o di sicurezza
(no riserva di giurisdizione).
Inoltre, vi è libertà di espatrio ed ogni
cittadino è libero di uscire e rientrare dal
territorio della repubblica, salvo obblighi di
3. I DIRITTI SOCIALI
legge. 1) Il diritto allo studio
2) Il diritto al lavoro
 [Art. 21]: tutti hanno diritto di manifestare 3) Il diritto alla salute
liberamente il proprio pensiero con la parola,
scritto o con ogni altro mezzo di diffusione; la
stampa non può essere soggetta ad
autorizzazioni o censure. Sono vietate le 4. I DOVERI PUBBLICI
pubblicazioni contrarie al buon costume. 1) Dovere al lavoro
2) Dovere di fedeltà alla repubblica e
 [Art. 17 e 18]: riguardano le libertà collettive: dell’osservanza alle sue leggi
• Il 17 riguarda la libertà di riunione 3) dovere di difesa della patria
• Il 18 la libertà di associazione 4) Dovere di contribuire alle spese pubbliche
(in modo proporzionale e progressivo)
La differenza tra le due è che la libertà di
riunione riguarda il potersi trovare insieme
in uno stesso luogo senza armi e per le
riunioni non deve essere dato preavviso →il
problema sorge quando la riunione si svolge
in un luogo è pubblico e in questo caso
bisogna avvisare le autorità che le possono
vietare solo per preservare la sicurezza e
l’incolumità pubblica (le riunioni violente
sono sempre vietate). Invece l’associazione,
i cittadini hanno diritto di associarsi senza

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