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Il PUNTO – Il discorso di Putin

Da Pushkin a Dostoevsky, da Chaikovsky a Solgenitsin, per finire con il filosofo sovietico


Zinovev. Vladimir Putin chiama a raccolta i mostri sacri della cultura russa per giustificare
l’operazione in Ucraina con la necessità di salvare la patria dal presunto tentativo di “sterminio”
da parte dell’Occidente, sull’esempio di quanto fecero i nazisti. Una sfida per la sopravvivenza,
dunque, anche se il capo del Cremlino ha cercato di fugare ogni timore di una guerra atomica:
“Non abbiamo bisogno di usare un’arma nucleare in Ucraina, non avrebbe senso, né
politicamente né militarmente”, ha affermato.
Putin ha colto l’occasione di una riunione a Mosca del Club di Valdai per riaffermare, in un
discorso e poi in una seduta fiume di domande e risposte durata ore, le motivazioni dell’operazione
militare in Ucraina, della quale non si è detto per niente deluso. Una lunga serie di lamentele e
recriminazioni che partono essenzialmente dall’intenzione dell’Occidente – o meglio, degli Usa – di
eliminare la Russia come protagonista della scena internazionale con vari mezzi, a partire
dell’espansione della Nato fino ai suoi confini. Affermazioni che giungono nel giorno in cui gli Usa
hanno annunciato l’ammodernamento del loro arsenale nucleare in Europa e una nuova dottrina
militare che permette l’uso dell’atomica anche per rispondere ad una minaccia convenzionale.
Anche di questo, come di “qualsiasi questione”, Putin si è detto pronto a parlare con gli Stati
Uniti, rispolverando le proposte sulla nuova “stabilità strategica” respinte dagli occidentali nel
dicembre 2021. Ma la Casa Bianca ha fatto sapere che Joe Biden non ha “alcuna intenzione di
incontrarsi” con lui al vertice del G20 in programma a Bali il mese prossimo. Un appuntamento al
quale il capo del Cremlino “potrebbe andare”, come ha detto lui stesso, anche se nulla è stato ancora
deciso.
Le accuse reciproche sul possibile uso, in varie forme, della carta nucleare, si inseguono intanto sul
terreno in Ucraina. Le autorità di Kiev hanno affermato che le forze russe potrebbero addirittura
decidere di far saltare in aria la centrale di Zaporizhzhia. Mentre i russi – Putin in testa – ribattono
che sono gli ucraini a bombardare l’impianto, e continuano a far aleggiare lo spettro della bomba
sporca che l’Ucraina intenderebbe fare esplodere per poi accusare il nemico.
Il tutto, per Putin, rientra nel “gioco sporco e sanguinoso” dell’Occidente, che è “ad un passo dallo
sterminio di chi non piace”. Uno sterminio portato avanti anche con la cancel culture, perché così
come “i nazisti hanno bruciato i libri”, ora “in Occidente hanno vietato Dostoevsky e Chaikovsky”.
Ma anche con la pretesa di imporre i valori occidentali, per esempio attraverso “dozzine di generi e
parate gay”. Ma “nessuno è stato o sarà in grado di distruggere la Russia”, ha avvertito lo zar,
aggiungendo poi una poco rassicurante profezia: “Di fronte a noi c’è il decennio più pericoloso e
imprevedibile” dalla Seconda guerra mondiale.

 Pentagono: “In arrivo il mese prossimo sistemi di difesa aerea per Kiev”

Arriveranno in Ucraina “all’inizio del mese prossimo” i sistemi di difesa aerea inviati dagli Stati
Uniti. Lo ha detto oggi ai giornalisti il ministro della Difesa Usa, Lloyd Austin. “Quello di cui gli
ucraini hanno più bisogno in questo momento è la capacità di difesa anti-aerea”, ha detto ancora il
capo del Pentagono, sottolineando che “ci siamo affrettati al massimo per inviare i Nasams“, i due
potenti sistemi di difesa anti-missilistica in arrivo a Kiev.

 17h fa 19:34

Putin: “Non avevo avvertito la Cina”

Il presidente russo Vladimir Putin, parlando al Valdai Club, ha detto di “non aver avvisato” il
leader cinese Xi Jinping in merito ai piani della Russia di “iniziare un’operazione militare speciale”
in Ucraina. Lo riportano le agenzie russe.
 18h fa 18:21

Pentagono: “Finora nessun segnale che Putin userà bomba sporca”

“Finora non abbiamo visto alcuna indicazione che Putin abbia preso la decisione di usare una
‘bomba sporca‘. Né abbiamo visto alcuna indicazione che gli ucraini stiano pianificando una cosa
del genere”. Lo ha detto il capo del Pentagono Lloyd Austin.

 18h fa 18:17

Casa Bianca: “Biden non intende incontrare Putin al G20”

Joe Biden non ha “alcuna intenzione di incontrarsi” con Vladimir Putin al G20 di Bali: lo ha reso
noto la Casa Bianca.

 18h fa 18:17

Putin: “Pronti a dialogo con gli Stati Uniti”

La Russia è pronta a “risolvere qualsiasi questione” attraverso un dialogo con gli Stati Uniti. Lo ha
detto il presidente Vladimir Putin rispondendo a una domanda durante la conferenza del Club
Valdai a Mosca. “Nel dicembre dell’anno scorso – ha affermato Putin – abbiamo proposto agli Usa
di continuare il dialogo sulla stabilità strategica. Non ci hanno risposto. Se vogliono siamo pronti,
prego. E se non vogliono, che non vogliano”.

 19h fa 17:48

Russia: “Obiettivo principale è aiutare il Donbass”

“Solo la Russia, che ha creato l’Ucraina, potrebbe garantirne la sovranità“. Lo afferma il presidente
russo Vladimir Putin nell’intervento al club Valdai a Mosca, secondo quanto riferisce la Tass. 
L’obiettivo principale dell’operazione speciale in Ucraina “è aiutare il Donbass“, ha proseguito
Putin, affermando che “i russi e gli ucraini sono un unico popolo e che questo è un fatto storico“. 

 19h fa 17:46

Putin: “Non useremo un’arma nucleare in Ucraina”

“Non abbiamo bisogno di usare un’arma nucleare in Ucraina, non avrebbe senso, né
politicamente né militarmente”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin intervenendo alla
conferenza del Club Valdai a Mosca. “La Russia sa dove gli ucraini stanno fabbricando la ‘bomba
sporca‘”, ha aggiunto Putin, ribadendo di fatto le accuse di Mosca a Kiev di preparare una
provocazione con un’arma non convenzionale.

 19h fa 17:25

Putin: “Espansione Nato inaccettabile per noi, Occidente lo sapeva”

“L’espansione della Nato era inaccettabile per la Russia, l’Occidente lo sapeva ma lo ha ignorato”:
così il presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto riporta la Tass.
 Putin: “Di fronte a noi il decennio più imprevedibile”

“Il decennio più imprevedibile è di fronte a noi”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir
Putin chiudendo il suo discorso al Club Valdai a Mosca. Rispondendo poi a una domanda,
Putin ha detto che sono in corso “massicci movimenti tettonici” negli equilibri mondiali,
con alcuni “centri di potere” che stanno perdendo la loro predominanza mentre altri si
affermano in Asia e in altri continenti.

 19h fa 17:23

Putin: “Occidente dovrà avviare colloqui equi sul futuro condiviso”

L’Occidente dovrà avviare “colloqui equi sul futuro condiviso negli affari globali”. Lo ha
detto il presidente Vladimir Putin al Club Valdai, citato dalla Tass, sottolineando che
“prima è, meglio è”. La Russia, ha aggiunto il presidente russo, “ha cercato di costruire
legami con l’Occidente e la Nato, il suo messaggio era chiaro: siamo amici“.

 19h fa 17:23

Putin: “Nessuno cancellerà la Russia”

“Nessuno è stato o sarà in grado di distruggere la Russia o di cancellarla dalle mappe


geopolitiche”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin al club Valdai, come riporta la
Tass. La Russia difende il suo “diritto di esistere” a dispetto dell’Occidente.

 19h fa 17:22

Putin: “L’Occidente vuole sterminare chi non piace”

L’Occidente è “ad un passo dallo sterminio di chi non piace. Anche nella Guerra fredda,
quando i due sistemi erano contrapposti, a nessuno delle due parti veniva in mente di
cancellare la cultura, l’arte dell’avversario, la sfera umanitaria andava trattata con rispetto
per conservare per il futuro la base dei rapporti sani”. Così il presidente russo Vladimir
Putin nel suo discorso al club Valdai. “I nazisti hanno bruciato i libri e in Occidente ora
hanno vietato Dostoevski e Tchaikovski“, ha aggiunto.

 19h fa 17:21

Putin: “L’Occidente ha fatto gioco sporco e sanguinoso”

“Il cosiddetto Occidente ha fatto un gioco sporco, un gioco sanguinoso, senza considerare
gli interessi degli altri Paesi”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin. “Le proposte
della Russia per costruire la sicurezza collettiva sono state negate, buttate via. Non
possiamo fare finta di niente, chi semina vento raccoglie tempesta”, ha aggiunto.

 20h fa 16:11

Ue: “Preoccupa rischio di traffici di armi illegali dall’Ucraina”


“Preoccupa” sebbene “non sia ancora successo” il rischio di traffici di armi illegali
dall’Ucraina all’Ue. Lo ha sottolineato la commissaria Ue agli Affari Interni, Ylva
Johansson, illustrando la nuova proposta della Commissione sulla stretta al traffico,
all’import e all’export di armi illecite. Con Kiev “stiamo sviluppando un Piano d’azione
contro il traffico di armi da fuoco e per questo sosteniamo la Moldavia alle frontiere e la sua
polizia”, ha aggiunto Johansson che, soffermandosi sulla proposta di regolamento, ha
spiegato: “La violenza di gang che fanno parte della criminalità organizzata sta
aumentando nell’Ue e crescono gli episodi in cui si verificano morti. Dobbiamo rendere le
nostre strade più sicure“. “I criminali – ha aggiunto – cambiano continuamente le modalità
di contrabbando di armi letali nell’Unione europea. Dobbiamo essere sempre un passo
avanti”.

 21h fa 15:33

Trovata altra fossa comune a Kharkiv: almeno 17 cadaveri

Almeno 17 cadaveri di civili e soldati sono stati trovati in una fossa comune scoperta nel
distretto di Boriv nella regione di Kharkiv. Lo afferma in un messaggio sul canale
Telegram la polizia nazionale ucraina, citata da Unian. “Secondo i dati preliminari, almeno
17 persone sono state sepolte nella tomba: civili e soldati delle forze armate. I residenti
hanno detto che gli occupanti hanno raccolto i corpi dei morti in tutta l’area. Il 13 aprile li
hanno portati su due camion, hanno scavato una buca profonda fino a 3 metri con un
escavatore e hanno scaricato lì tutti i corpi. Poi il il luogo di sepoltura è stato livellato con
carri armati“, afferma il rapporto.

 21h fa 15:27

Meloni a Stoltenberg: “Pieno sostegno all’Ucraina”

Colloquio telefonico tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Segretario


Generale della Nato, Jens Stoltenberg. “Meloni ha ribadito che l’Alleanza Atlantica è
indispensabile per difendere la sicurezza e i valori comuni che caratterizzano l’identità
occidentale”, riferisce una nota di Palazzo Chigi. La premier “ha riaffermato il pieno
sostegno all’Ucraina contro l’aggressione russa e l’importanza, nell’ottica di un approccio
globale, di rafforzare l’impegno della Nato nel contrasto alle minacce di diversa natura
provenienti da tutte le direzioni strategiche, incluse le sfide del Sud”.

 21h fa 15:25

Telefonata Stoltenberg-Meloni, il segretario Nato: “Italia fondamentale”

“Ottima telefonata con il premier Giorgia Meloni. L’Italia è un alleato impegnato, che
fornisce un solido contributo alla nostra deterrenza e difesa, ed è fondamentale per il
sostegno degli alleati all’Ucraina. La Nato non si lascerà intimidire o dissuadere dal
sostenere l’autodifesa dell’Ucraina, fino a quando sarà necessario”. Lo scrive in un tweet il
segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.

 22h fa 14:16

Cremlino annuncia discorso “molto importante” di Putin


Vladimir Putin pronuncerà un ampio discorso nel corso di un incontro “molto importante”
che si terrà al think tank moscovita Valdai Club. Lo ha annunciato il portavoce del
Cremlino, Dmitry Peskov, parlando all’agenzia Tass. L’evento, anticipa Peskov, sarà
“molto importante” e il “voluminoso” discorso del presidente russo “sarà analizzato,
studiato, letto e ri-letto per molti giorni a venire”, ha detto Peskov.

 12:41

Putin: “Kiev a marzo rifiutò negoziati su ordine degli Usa”

L’Ucraina a marzo ha rifiutato i negoziati con la Russia su ordine degli Stati Uniti. Lo ha detto il
presidente russo Vladimir Putin in un colloquio con il presidente della Guinea-Bissau, secondo
quanto riferisce il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. Mosca sarebbe pronta
a impegnarsi in trattative sulla base dei suoi interessi ma l’Ucraina è riluttante a fare altrettanto:
“Ora la Russia non cambia posizione” ed è pronta a difendere i propri interessi al tavolo delle
trattative, ha aggiunto Peskov.

“Putin ha informato il suo collega su come sono stati condotti i negoziati a marzo, su come hanno
funzionato le squadre negoziali: russa e ucraina”, ha spiegato Peskov, come riporta la Tass. “Ha
detto che il testo era effettivamente pronto, è stato raggiunto un equilibrio molto difficile, e poi
all’improvviso la parte ucraina ha lasciato il tavolo, ha dichiarato la sua riluttanza a continuare i
negoziati, e successivamente questa riluttanza è stata effettivamente trasformata in una legge che
vieta alla parte ucraina e al presidente dell’Ucraina di negoziare con la Russia e con il presidente
Putin”, ha aggiunto il portavoce del Cremlino. “Allo stesso tempo, il presidente (Putin) ha
sottolineato, ovviamente, che tale riluttanza a negoziare e il rifiuto di intese già concordate sono
avvenute chiaramente per decisione di Washington. Questo è abbastanza ovvio”, ha concluso il
portavoce.

 1g fa 12:25

Kiev: “Mosca potrebbe far esplodere Zaporizhzhia”

Lo stato maggiore delle forze armate ucraine non esclude che i russi possano ricorrere ad esplosioni
della centrale nucleare di Zaporozhzhia “per disabilitarla in modo permanente e provocare un
disastro incolpando l’Ucraina”. Lo riporta Ukrainska Pravda. Secondo il generale di brigata Alexei
Gromov, considerando le accuse russe sul rischio di una ‘bomba sporca’, è possibile che “gli
occupanti possano organizzare esplosioni presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia e provocare
un altro crimine contro l’umanità”.

 1g fa 12:24

Bombe russe sul Donetsk: tre civili uccisi

Tre civili sono morti e altri due sono rimasti feriti nel corso degli attacchi russi di ieri nella regione
di Donetsk, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’Amministrazione
militare regionale, Pavlo Kyrylenko, come riporta Ukrinform.
“Tre civili della regione di Donetsk sono stati uccisi dai russi a Bakhmut. Altre due persone sono
rimaste ferite ieri”, ha scritto Kyrylenko aggiungendo che al momento non è possibile stabilire il
numero delle vittime a Mariupol e Volnovakha.

 1g fa 12:23
Kiev: “18 attacchi russi nelle ultime 24 ore”

Le forze russe hanno lanciato 18 attacchi aerei contro l’Ucraina nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto
questa mattina lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev, come riporta il Kyiv Independent.
L’esercito di Mosca ha inoltre lanciato nello stesso periodo quattro attacchi con missili da crociera e
56 con sistemi missilistici a lancio multiplo (Mlrs).
Allo stesso tempo, l’esercito ucraino ha respinto l’offensiva russa vicino a Bilohorivka nella regione
di Lugansk e vicino a Bakhmut, Ivanhrad, Soledar, Maiorsk, Krasnohorivka e Marinka nel Donetsk.

 1g fa 12:23

“Usa accelerano aggiornamento arsenale nucleare in Europa”

Gli Stati Uniti accelerano i piani per aggiornare il dispiegamento di nuove bombe nucleari nelle
basi Nato in Europa. Lo riporta Politico citando alcune fonti, secondo le quali l’arrivo nel Vecchio
Continente delle aggiornate bombe a gravità B61-12, in programma originariamente la prossima
primavera, è ora previsto in dicembre. L’indiscrezione sulla sostituzione delle armi più datate con
versioni nuove arriva in un momento di alta tensione in seguito alle minacce della Russia sul
possibile uso del nucleare in Ucraina.

 1g fa 12:21

Filorussi: “Colpita centrale elettrica della Crimea”

La centrale elettrica della Crimea è stata colpita nella notte da un attacco con droni: lo hanno reso
noto le autorità filorusse. “Oggi nella notte c’è stato un attacco UAV (velivoli senza pilota, ndr)
alla centrale termica di Balaklava“, ha dichiarato su Telegram il governatore di Sebastopoli
insediato da Mosca, Mikhail Razvozhayev. “Il trasformatore è danneggiato in modo minimo. Non
ci sono state vittime”, ha aggiunto.

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