Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
IL COMMERCIO IN EGITTO
Per l’Egitto, il commercio da e verso l’esterno era agevolato dalla facilità
di trasporto delle merci via acqua essendo affacciato su due mari mentre
vi erano grandi difficoltà di trasporto all’interno del territorio.
L’introduzione della moneta avvenne soltanto molto più tardi (1000 a.c.)
LE TRATTATIVE NELL’AGORÀ
Nell’Antica Grecia e più precisamente nell’Agorà, la piazza principale
delle poleis, cuore di discussioni politiche e filosofiche, avvenivano
trattative per l’acquisto di spezie, grano, vasi, tessuti e pregiati
profumi. A effettuare gli acquisti erano le donne e tutto ciò avveniva
sotto lo sguardo attento di ufficiali preposti al monitoraggio del
commercio che per assicurare scambi equi controllavano le misurazioni
e la qualità dei beni. Fra gli operatori commerciali è possibile
individuare diverse figure: l’émporos (commerciante all’ingrosso), il
kápelos (commerciante al dettaglio),
il naúkleros (mercante dotato di nave propria), l’autopoles (colui che
vende i propri prodotti), il palinkápelos (colui che compra dall’émporos
• 1445 Johann Gutenberg inventa la stampa a caratteri mobili. Nasce la stampa moderna.
• 1730 a Londra la prima uscita di un magazine o rivista che nel 1741 si diffuse anche a Philadelphia.
• 1839 nacquero i primi manifesti
• 1867 i primi cartelloni
• 1880 il simbolo TM compare negli Stati Uniti come marchio registrato. Puoi cliccare qui
per sapere sui simboli dei marchi
• 1905 L'università della Pennsylvania offre un corso di marketing del prodotto • 1908 Apre
la Hanvard Business School
I nuovi medium dal 1922 al 1949
Dalla prima guerra mondiale la tecnologia al servizio delle imprese fa un passo in avanti. Dal 1920 al
1949, emergono tre fondamentali strumenti:
Le produzioni di massa
Per l'impresa la tecnologia più importante sono i macchinari. Esplosione di invenzioni, nuove
macchine per manufatti, i primi treni, navi, scoperte..Sicuramente per gli amanti della tecnologia
era un periodo fantastico! Tutto era nuovo!
Ma qual'era l'essenza dell'azienda in questo periodo? Traduciamo in termini moderni: qual'era
la strategia di base di quel tempo? Lo scopo del marketing era quello di vendere i prodotti usciti
dalle fabbriche a chiunque fosse interessato ad acquistarli. I prodotti erano piuttosto essenziali
e inteso a servire un mercato di massa.
Esempi emblematici di quel periodo sono la creazione di alcuni prodotti che passeranno alla storia.
Una tra queste è sicuramente la Ford modello T. Esempio di prodotto di catena di montaggio e di
visibilità del prodotto di massa. Il prodotto deve essere accessibile a tutti con un prezzo giusto. La
Renault nei suoi impianti introduce concetti i tempi e metodi, saturazione degli impianti.
IL MARKETING 1.0 ERA SOLO OPERATIVO E NON STRATEGICO
Il marketing 1.0 è puramente operativo, tattico e non strategico. Infatti inizialmente è considerato
come una "disciplina" a supporto della produzione, alle risorse umane ecc. Lo scopo essenziale
era quello di rendere esplicito il bisogno della popolazione per generare la domanda per andare a
comprare il bene (stimolo/risposta).
La soddisfazione del cliente e fidelizzazione non sono requisiti importanti.
Un grande balzo in avanti lo abbiamo alla fine della seconda guerra mondiale. Inizia a prendere forma
la teoria delle 4P che ancora oggi è uno dei fulcri del piano di marketing. Non così teorizzata come
oggi, la teoria delle 4P in quel periodo era molto ristretta e molto pratica. Si definiva come produrre,
creare il prodotto, definire il 6 suo prezzo, realizzare una forte campagna pubblicitaria, organizzare e
radio). Al marketing era assegnato il ruolo di organizzare. Si inizia a parlare del marketing
convenzionale.
Come acquisire nuovi consumatori? Come mantenere il cliente fidelizzato? Scopri come è
aumentato il valore del cliente nel tempo.
Oggi il marketing studia la neuroscienza per capire la fisiologia delle emozioni e come sceglie il tuo
cervello emotivo.
MARKETING E NEUROSCIENZE
I fattori che influenzano il comportamento del consumatore sono quattro processi psicologici :
• Motivazione. La piramide dei bisogni di Maslow spiega come la persona abbia dei bisogni e
quindi una motivazione in base ad una scala gerarchica. Dai bisogni primari e di sicurezza, a
quelli sociali...
8
Spesso il sentimento prevale sulla ragione. Il circuito delle emozioni produce paura, felicità,
amore, tristezza senza controllo. Come gestire queste emozioni? C'è una guerra tra cervello
emotivo e cognitivo. Cosa succede nella tua testa quando devi fare una scelta? La sensazione è di
essere avversario di te stesso, combattuto tra emozione e logica. E' un confronto senza fine,
alcune volte devastante
Emozioni e cervello.
Sapere le basi biologiche delle emozioni è utile per sapere come sceglie il nostro cervello. Non è
semplice controllare te stesso. Ma un piccolo passo lo puoi fare. La biochimica delle emozioni ti
aiuta a capire come lavora il cervello quando decide. Prima è importante sapere come lavora il
cervello emotivo nella tua mente per
superare il conflitto tra sentimento e
ragione.
L'emotività irrompe come un trigger
scrive Daniel Goleman. E' un grilletto
che spara senza avviso e può agire
indipendentemente dalla mente
razionale (chiamata anche
neocorteccia).
Il cervello emotivo lavora più veloce
di quello cognitivo. La mente
emozionale passa all'azione senza un sè. Quando hai questo sentire, ti muovi con forte sicurezza.
Tutti gli organi sono sincronizzati e capitanati da un unico sentire: l'emozione del momento.
Emozioni e cervello emotivo Le emozioni prendono decisioni senza avvisare il cervello. Le ricerche
dimostrano che nei primi millisecondi dello stimolo capisci inconsciamente la scelta da fare. Ancora non
lo sai, ma hai già preso una decisione. Forse subito, magari tra qualche anno il tuo cervello razionale
sarà sicuro di una scelta che il tuo cervello emotivo ha già elaborato in un tempo passato. Alcune volte il
cervello non controlla le emozioni. Un eccesso di rabbia potrebbe compromettere per sempre una
relazione! Cosa accade nella mente quando il tuo cervello limbico sta premendo il trigger dell'emotività?
Antonio Damasio scrive dell'errore di Cartesio che separa nettamente l'emozione dall'intelletto. Lo
psicologo dimostra che non esiste una ragione pura e che le emozioni non sono degli intrusi entro le
mura della ragione. Le due parti si intrecciano per il meglio e per il peggio. Vedrai come emozione,
sentimento e regolazione biologica hanno tutti un ruolo nelle scelte.
Cos'è l'emozione?
L'emozione è la variazione del tuo stato mentale in seguito a uno stimolo. La reazione che si
genera nella mente può essere più o meno brusca con azioni imminenti in cui non riesci ad avere
controllo nel tuo corpo a livello:
il solo valore che la vostra impresa potrà mai creare deriva dai clienti da quelli che avete oggi e da
quelli che avrete nel futuro. Un'impresa ha successo se sa procurarsi, mantenere e incrementare i
propri clienti...
Negli '70 e '80 il valore percepito dal cliente, la soddisfazione del cliente e la qualità del prodotto
sono mission aziendali per spostare il cliente soddisfatto a cliente leale
VALORE PERCEPITO DAL CLIENTE
La domanda che in questo periodo ci poniamo è questa: in che modo i clienti fanno le loro scelte?
Kotler afferma che il cliente acquista il prodotto che porta loro maggiore informazione.
13
Le imprese introducono il concetto di valore percepito dal cliente come rapporto tra tutti i benefici
(economici, funzionali, psicologici) e la somma dei costi (economici, temporali,energia, psicologici).
Compito dell'azienda creare un forte valore percepito.
Si inizia a parlare di come creare un brand.
La soddisfazione cliente
Il grado di soddisfazione è dato dalle sensazioni di piacere o di delusione prodotte dal confronto
tra la performance percepita di un prodotto e le attese.
Le imprese scoprono che un alto livello di soddisfazione crea un legame emotivo con il marchio o
con l'impresa che fa spostare l'asticella verso la fedeltà. La misurazione della soddisfazione del
cliente inizia ad essere un passaggio importante.
• si raccolgono e si organizzano le
informazioni per misurare lo stato della
soddisfazione, fiducia, lealtà
• si progettano azioni migliorative per
rinforzare le relazioni
• studio, analisi e progettazione dei punti di
contatto impresa cliente
14
Insieme al CRM si sviluppa un altro management che guarda l'esperienza del consumatore. E' il
marketing esperienziale e dei moduli strategici.
15
• Cellulare. La Motorola produce il primo cellulare. Il boom del mobile si avrà nei primi anni 90. In
particolare nel 1992 entra la comunicazione SMS
• Computer. Nel 1981 IBM introduce il primo Personal Computer. Tre anni dopo, nel 1984 la Apple
lancia il Macintoch con una campagna pubblicitaria nel super bowl.
• Stampa: La tecnologia dei pc aiuta le campagne pubblicitarie sia nella produzione che
nell'immagine
17