Storia moderna 11/03/

Il secolo dei genovesi:l’economia europea fra il XVI ed i primi decenni del XVIII

Crescita demografica che coinvolge buona parte dei paesi dell’europe centrale e occidentale.
Miglioramento delle condizioni di vita, a livello economico e igienico. Si passa da un periodo medievale di
grosso vuoto demografico, la peste nera. Si passa da 45 milioni della fine del trecento sino a 89 milioni ai
primi del seicento. Questi paesi ad esclusione della penisola italiana saranno i protagonisti. La Castiglia, da 3
milioni a 6 milioni nel 1594; la Francia da 16 mlioni a 19. La crescita coinvolge molti centri urbani: londra
conosce un fortissimo sviuluppo economico e demografico, siviglia diventa il porto principale per
importazioni ed esportazioni americane, anversa e Napoli. La crescita demografica significa che sempre un
numero mggiore di persone raggiunge l’ertà adulta. Necessità di aumentare la produttività agricola,
aumentare i terreni e il tipo di coltivazione. Sempre maggior richiesta dei prodotti, e quindi aumento del
costo delle materie prime. Con la necessità di cambiare il paesaggio, aumentano i disboscamenti e
bonifiche. La repubblica di venezia attua un grande cambiamento di bonifica. Necessità di produrre le
materie prime su scala pro industriale. Con la necessità di avere degli eserciti che si muovono, es. l’impero
spagnolo che copre quasi la metà del mondo, c’è la necessità di aumentare la produzione del ferro
soprattutto per aumentare la produzione delle armi. Un altro settore che oltre l’agricoltura e la siderurgia si
sviluppa fortemente è quello tessile: fino al 1455 la maggior miniera dell’allume è sotto il dominio dei
genovesi, con la conquista ottomana i prezzi del materiale salgono alle stelle. Produzione d’allume e
aumento della produzione tessile punto cardine di questo periodo. Agricoltura, siderurgia e allume, panni, 3
cardini che si sviluppano in tutta europa. I paesi che si sviluppano in questo periodo: per quanto riguarda
l’infustria tessile riguarda parte della spagna, i Paesi Bassi(area che comprende parte dell’olanda e parte
dell’attuale belgio), la penisola italiana è coinvolta nella produzione tessile. Firenze, Bergamo e Venezia
particolarmente coinvolte. Lavorazione molto richiesta in tutta europa, esempio loquente la richiesta a
Firenze che va ad aumentarsi. Coinvolgimento maggiore dei finanzieri e banchieri. Uno dei fattori che gioca
a favore della penisola italiana, per cui tutt’oggi la penisola italiana effettua prodotti di ottima fattura sono
due: l’assenza di concorrenti nell’area levante, e 2. L’instabilità politica nell’area dei Paesi bassi. Altro
fattore che gioca a favore dell’industria degli abiti è la crescita del settore serico. Milano è la città che riesce
a sviluppare il maggior numero di industrie che hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’economia
cittadina. Altre città sempre sul nord, come como cremona, ma anche al sud, cosenza napoli, messina.
Milano è geograficamente la città più vicina al centro europa, gioca a favore il fatto che i mercanti lombardi
sono quelli più attivi durante le fiere. Prima si parlava di commerci a medio raggio, ma in questo periodo si
parla di commerci a lungo raggio transnazionale. Aree importanti da ritenere sono 4: Germania meridionale
al Levante, tramite il porto di venezia, città che ha sviluppato il maggior numero di contatti e di commerci
con l’imprero ottomano.2° area, castiglia settentrionale verso inghilterra e paesi bassi; 3° area dal
mediterraneo verso europa centrale e orientale; 4° area da e per i paesia bassi verso… Tutto questo flusso
di materie prime che devono essere vendute e trasportate richiede un rossissimo spostamento di denaro.
Questa progressiva estensione porta alla nascita di “borse” per la quotazione delle merci e per una
regolamentazione dei flussi di denaro. Una prima città in cui si comincia a contrattare è la città di Anversa,
perché sino al 1576, era sede si smercio dal nord europa fino al mediterraneo. Questo cambiamento
economico riguarda a livello geopolitico le principali monarchie del politico, spagna, francia, inghilterra.
Questa diffusione globale porta a delle caratteristiche negative: aumento della pressione fiscale poiché vi è
la necessità di mantenere dei grossi eserciti( eserciti formati da mercenari, soldati che fanno i mercenari di
professione, a loro non interessa la causa, ma semplicemente la retribuzione, i re chiedono sempre più
denaro ai loro sudditi: vi era la nobiltà il clero e i ceti agricoli/medi che venivano tassati maggiormente). Vi è
la necessità di persone che muovano ingenti somme di denaro e che sappiano prestarli al momento
oportuno e alle persone giuste. Chiedere sempre dei soldi in prestito e in cambio davano la riscossione
delle tasse; i banchieri si impegnavano di prestare soldi al sovrano, e i sovrani cedevano il diritto di alcune
tasse: le banche riscuotono queste imposte per ottenere il credito che hanno dato ai vari sovrani. Un
esempio di banca che è riuscita a scambiare denaro con le monarchie è quella di Monte di Pietà di Siena.
Scambio di denaro per ottenere dei diritti in cambio. Piccolo salto indietro, famiglie che hanno un ruolo
importante, I bardi ei Peruzzi: uno dei casi più elpquenti di quanto queste compagnie finanziare abbiano
una grande influenza. Rischio, essendo le monarchie costantemente indebitate per la necessità di eserciti,
etc, i re possono ad un certo punto non più permettersi di pagare questi debiti. Il re inglese edoardo III
ricorre ai prestiti dei Bardi e dei Peruzzi durante la guerra dei 100 anni, nel 1345 rifiuta di pagare i debiti
portando al fallimento dei Bardi e dei Peruzzi. Caratteristica di questa forma di economia, tipica anche dei
giorni d’oggi, Genova e anche altre città delle fianfre usano il sistema del debito consolifato. Paragonabile
con e dovute differenze al debito pubblico. Debiti pubblici comprati da esponenti della nobiltà, ecclesiastici,
gente con i soldi, che si assicuravano così una serie di diritti, esempio, tassa sul sale, sul pesce, queste
persone mantengono in piedi l’età del paese che gestiscono le tasse. Il vendere il debito pubblico, offrire al
migliore offerente una serie di privilegi economici, porta a una serie di corruzione: chi ha i soldi può
permettersi di acquistare determinate cariche, soprattuto in inghilterra e francia. Chi ha la possibilità di
comprare con determinate somme delle cariche pubbliche, queste cariche passerano di padre in figlio,
vendita al migliore offerente di una serie di privilegi. Esempio, enrico IV, decide dimettere una tassa che
devono pagare tutti i detentori di una carica pubblica. Progressivo indebolimento delle classi medio-basse.
Caratteristica di questi accordi è basata sulla fiducia. Elemento fondamentale per prestare queste
consistenti frome di denaro. Si sviluppa una lettera di cambio, nata ufficialmente nel 400 ma è in età
moderna che si sviluppa questo cambio. Trasferire delle somme di denaro da firenze a londra, delle vere e
proprie filiali per trasferire denaro da un posto all’altro, vi era un datore e un traente. Una delle famiglie di
questi finanziatori europei che svolge un ruolo di primo piano in questa nuov economia europea che
supererà i medici, è la famiglia tedesca dei Fugger. Carlo V corrompeva tutti i suoi potenziali elettori,
stabilisce un accordo politico con questo finanziatore con accordi mostruosi con cifre elevatisime, cifra che
permette di comprarsi gli elettori, fugger ottiene il diritto sulle miniere di rame, condizioni vantaggiose che
gli permette di diventare una delle compagnie finazniarie più ricche dell’epoca. Genova è sempre stata una
città con una forte vocazione per il commercio, soprattutto marittimo. La sua espansione commerciale
comincia nel medioevo, punti di contatto in medio oriente e in asia, apre una serie di nuove rotte
commerciali. Porto di genova uno dei più importanti per numero di scambi. Più cresce la città più
aumentano i commerci, genova diventa un punto di contatto tra la parte ovest ed est del mediterraneo ma
soprattutto un punto che unisce i commerci del nord con quelli del sud europa,. Se in una prima parte del
medioevo genova riesce ad espandersi verso l’oeriente, con l0inizio dell’età mderna si sposta verso ovest,
conseguenza della scoperta dell’america. Capacità di genova, fondare delle colonie anche in periodo
medievale. Fondano degli avamposti che abbiamo un ruolo importante nei commerci e una grande
influenza politica. Riassunto, domanda sull’economia europe su come cambia il mondo eocnomico in età
moderna: siderurgia, commercio della lana e agricoltura, commerci a lunghi raggi, ruolo importante città di
genova, già protegonista in età medievale, dopo la scoperta sposta il suo asse commerciale veros la spagna.
Espansione non solo economica ma anche politica, chi riesce a muovere ingenti cifre influenza anche il
destino dell’ascesa o il collasso delle città. I genovesi hanno un ruolo nei centri importanti di commercio: un
di queste caratteristiche è quella di impiantare delle filiali che poi diventano dei consolati, inteso come case
di commercio. Riescono ad avere un ruolo di primo piano nella penisola iberica, forte exonofobia di coloro
che non sono spagnoli, tranne per i genovesi che riescono a farsi accettare. L’esercito spagnolo era
mantenuto durante la liberazione del popolo arabo da genova. A quel tempo regola stabilita, chiunque non
fosse spagnilo doveva essere iscritto alla casa de la contracion, gli unici a non doversi iscrivere furono i
genovesi. Uno che riesce a svolgere un ruolo di primo piano non solo a livello economico ma anche politico
fu Andrea Doria, ammiraglio della flotta cristiana che sconfiggerà i turchi a lepanto, che inizia ad adoperare
una serie di riforme politiche ed economiche. Deccide che i i destini di genova, che sinora erano legati con
la francia, decide di cambiare con la spagna. Questo favorsice l’arrivo di nuove famiglie genovesi che
godono di potere finanziario e politico. Contratto stipulato tra la corte spagnola e un privato cittadino; la
presenza dei genovesi nella stirpe di questi contratti aumenta progressivamente. L’asiento cambia nella fine
del 500, con la presenza che va scemando. Un esempio di come le famiglie genovesi svolgano un ruolo di
primo piano è nel 1508, la famiglia centurione apre la prima vera compagnia finanziaria/bancaria nel
commercio tra la spagna e le americhe del su. Dimostrano che la maoncarchia spagnola ha un forte bisogno
dell’economia spagnola, dimostra la necessità di dover gestire da spagnoli stessi il sistema finanziario ad
eccezione dei genovesi. Periodo uin cui l’impero spagnolo è in forte espasione, necessità di mantenere
esercito, marina numerosa, esempio quasi 313.000 fiorini prestati al re in questo periodo. Dato che da un
idea di come la presenza genovese sia ormai radicata è il numero delle compagnie private, istituti
commerciali, presenza commerciaria. Impegnati nel prestare alle classi nobili ma anche ai vari
commercainti spagnoli, presenza che si espande. Primo gruppo straniero per consistenza numerica e peso
economico. La quantità in termini di numeri è difficile da stabilire, le stime parlano di 10.000 genovesi che
oprevano in spagna. Si forma anche una forma di anti-italianismo per eccellenza, persone vengono malviste
dagli spagnoli. Esempio di come queste perosne venivano malviste e mal tollerate dagli spagnoli. Presenza
non solo nella penisola iberica ma anche nel territorio spagnolo, esempio la sicilia, fonadamentale per il
commercio del grano, stime attendibili dicono che vi erano 43 mercanti genovesi. Forte potere politico ma
anche religios, persone che ottenevano oltre che delle cariche importanti anche dei riconosciemnti
all’interno della chiesa cattolica. Ben 13 vescovi tra la metà del 500 e inizi 600 appartenenti alle famiglie
mercantili genovesi. La presenza genovese, si parla anche di soldati e marinai, cifre stimata alcune migliaia
di persone, per quanto riguarda la penisola iberica e in Spagna. Si fonda una chiesa nazionale dedicata ai
genovesi, nel 500 ruolo di primo piano nello stato della chiesa. Sisto parto e diulio 2° riescono influenzare la
politica papale a favore di genova. Tutte le famiglie che erano alleate tramite i papi eletti in questo priodo
ottengono delle cariche all’interno della finanza papale. Incamerare le imposte, gestire le kiniere, i
commerci: serie di punti che giocano a favore dei genovesi che rafforazano determinate famiglie( gli
spinola). Presenza anceh a nord, milano venezia ma anche a Lione, dove opreano una 60ntina di ditte
genovesi dal 1502 ed il 1537, peso sempre economico ma anche politico. Lo stesso avviene a Marsiglia; fra
la fine del 400 e gli inizi del 500 sono 100 ed il loro ambasciatore è il più importante. In Inghilterra la
presenza geovese è già ramificata nel Medioevo, questi gruppi finanziari erano già attivi dal 13°secolo, ma a
partire del 1550 si dedicano alle attività finanziaie. Così come i bardi contribuiscono a rifornire le casse
economiche dello stato. In cambio di questi prestiti ricevono una serie di prestiti. Esempio, antonio spinola,
che viene nominato controllore dell’ufficio del cambio per tutto il territorio regionale. Commerciano i
prodotti che servono all’Inghiltera, allume, vino, grano, e questo li permette di ottenere lo stato di Citizens,
quindi sono considerati come cittadni a tutti gli effetti. I genovesi rimangono in inghilterra una presenza
consistente sino alla fine del 500, con l’ascesa di elisabetta prima si inizia un periodo di decadenza. Le cose
cambiano alla metà del 1500, sale a ltrono filippo II e la monarchia spagnola che agisce su un quadro
territoriale enorme, con la necessità di avere sempre più denaro, non riesce a far frotne a tutti i debiti che
aveva contratto con le famiglie genovesi. Questo provoca una ‘effetto a catena che fa chiudere tutte le filiali
genovesi, si rivolge ad altri gruppi di mercanti, i fiamminghi. Si assiste dalla metà del 500 fino ai primi
decenni del 600 a una sostituzione dei genovesi con i fiamminghi. Ridimensionamento a livello economico e
politico. La lunga fase di dominio che aeva caratterizzato il secolo genovese si conlcude in favore dei
fiamminghi. Ciò non vuol dire che genova perde il suo potere commerciale, ma si indebolisce il suo peso al
di fuori della città di Genova.

Conlcusioni: ruolo elle famiglie finanziarie, se prima vi era una priminenza dei finanzieri toscani, si passa ai
grnovesi, sviluppo del sistema creditizio. Denaro dato alla corte per poter sostenere alle copiose spese da
affrontare. Quando il re non riesce a ripagare più i debiti si ha l’ascesa dei genovesi in favore di fiamminghi.