Sei sulla pagina 1di 6

L’unione Europea: storia ed istituzione

L’idea di un Europa unita risale al medioevo ma un vero e proprio documento che proclami i valori
di unità, libertà e collaborazione tra gli stati Europei si avrà solo nel 1941 da parte di tre italiani
condannati all’esilio durante l’epoca fascista sull’isola di Ventotene.
I tre scrissero il manifesto di Ventotene, un documento che anticipa grandemente i futuri accordi
che gli stati sottoscriveranno dopo la guerra.
Il primo vero e proprio accordo che si avrà tra alcuni paesi Europei arriverà nel 1951 quando 6 stati
Europei firmeranno il trattato di Parigi con il quale si impegnarono a mettere in comune il carbone e
l’acciaio con lo scopo di utilizzarlo per il comune interesse.
Grazie al trattato venne istituito il primo organo della storia di tipo sovranazionale (il cui potere
poteva essere esercitato sugli stati che avevano sottoscritto il trattato) ossia la CECA, Comunità
Europea del Carbone e dell’Acciaio.
Nel 1957 tramite i trattati di Roma i quali prevedevano la creazione di un mercato economico
comune, l’abbattimento delle frontiere e la libera circolazione di merci, persone e capitali nacque la
CEE, Comunità Economica Europea, la quale prevedeva una collaborazione sempre più stretta tra
stati conquistando sempre maggiori vantaggi economici.
La situazione divenne ancora più favorevole con la firma del trattato di Shengen del 1985, il quale
prevedeva la libera circolazione delle persone tra gli stati che firmavano l’accordo senza dover
presentare il passaporto ma solo la carta d’identità.
Del 1992 è il trattato di Maastricht con il quale i paesi della CEE si impegnano a creare una nuova
identità politica Europea.
Viene creato il concetto di cittadinanza Europea, di moneta unica Europea (l’euro).
Nel 1997 viene firmato il trattato di Amsterdam, il quale parla di sicurezza e politica estera mentre
con il trattato di Lisbona mentre nel 2009 si passa definitivamente dal concetto di comunità Europea
al concetto di Unione Europea

1
Le istituzioni dell’unione

Esistono diversi organi, i quali servono a mantenere e a far crescere la collaborazione tra i diversi
stati dell’unione, a creare una comune politica economica che sia vantaggiosa per tutti ma
soprattutto sono organi che servono a emanare leggi valide per tutti gli stati membri.
Gli organi dell’Unione sono: la Commissione, il Consiglio dei ministri, il parlamento, la corte di
giustizia, ognuno con compiti e funzioni differenti:
• La commissione: è l’organo esecutivo dell’Unione Europea, ossia svolge i compiti di un governo
nazionale.
Ha sede a Bruxelles, i suoi membri restano in carica 5 anni e sono nominati di comune accordo con
i governi dei paesi comunitari.
Tra elle funzioni che svolge elabora proposte di legge e vigila sulla corretta applicazione delle leggi
dell’Unione nei vari stati membri.
• Il Consiglio dei ministri: ha anch’esso sede a Bruxelles ed è l’organo che detiene maggiori poteri
essendo infatti organo legislativo.
È ha composizione variabile, infatti i suoi membri cambiano in base alla materia trattata.
Ad esempio, se le leggi riguardano l’agricoltura, i membri del consiglio saranno i ministri
dell’agricoltura degli stati membri.
Anche la presidenza è a turno per un tempo di 6 mesi.
Il consiglio Europeo emana le norme valide per gli stati membri, esse sono:
- I regolamenti
- Le direttive
- Le decisioni
- Le raccomandazioni

• Il Parlamento: è eletto a suffragio universale dei membri dell’unione i quali restano in carica per
5 anni.
Il parlamento è un organo con poteri secondari, infatti è un organo consultivo.

• La Corte di giustizia: è l’organo giurisdizionale ossia risolve le controversie tra stati.

2
Il Diritto dell’Unione

Come anticipato, le leggi emanate dell’organo dell’Unione Europea (dal consiglio dei ministri) sono
valide per tutti gli stati membri.
La gerarchia delle norme vede come fonte normativa più importante i trattati internazionali: essi
sono obbligatori unicamente per gli stati che li accettano e li sottoscrivono.
I regolamenti sono leggi obbligatorie e direttamente applicabili senza necessità di modifica da parte
di tutti gli stati membri.
Le direttive contengono unicamente un obbiettivo che gli stati membri devono raggiungere tramite
il diritto nazionale (le leggi dello Stato).
EX: una direttiva dell’unione impone che ogni stato membro diminuisca numero di emissione di
CO2. I vari stati membri emaneranno leggi statali per raggiungere l’obbiettivo.
Le decisioni sono obbligatorie ma solo per gli stati in cui sono dirette, le raccomandazioni non sono
obbligatorie.
La commissione Europea è il vero organo di governo, ossia largano che prende le decisioni più
importanti e soprattutto ha potere di iniziativa, ossia sottoporre all’organo legislativo ossia il
Consiglio dei ministri una proposta di direttiva o di regolamento che deciderà se emanare o no.

La corte europea dei diritti dell’uomo

Ha sede a Strasburgo ed è composta da 47 giudici.


Si occupa di garantire la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali: giudica
infatti le violazioni portate nei confronti della convenzione europee dei diritti dell’uomo, ossia un
documento firmato a Roma che garantisce diritto alla vita, di libertà d’espressione, di religione ecc.

3
L’organizzazione delle nazioni unite: ONU

Il diritto internazionale è costituito dalle norme contenute all’interno dei trattati internazionali: essi
sono validi solo per gli stati che li sottoscrivono ossia li ratificano (li firmano e quindi li accettano).
All’interno del diritto nazionale sono contenute regole di comportamento utili a raggiungere i fini
della società stessa; quindi, della singola nazione che accetta il trattato e dell’intera Unione
Europea composta dall’insieme degli stati.
Quasi tutti gli stati del mondo fanno parte dell’Organizzazione delle Nazioni Unite e ne accettano
lo statuto.

Gli organi del ONU

Per realizzare i suoi scopi l’ONU si articola nei seguenti organi:

• Assemblea generale: è composta dai rappresentanti degli stati membri e delibera sulle questioni
più importanti riguardanti pace e sicurezza

• Restano in carica per 2 anni.


Questo ragno ha molti poteri in quanto promuove la soluzione pacifica delle controversie
internazionali.
Le sue decisioni prendono il nome di risoluzioni

• Segretario generale dell’ ONU: è il più alto segretario delle nazioni unite e ha un ruolo di
rappresentanza e svolge funzioni diplomatiche

• La corte internazionale di giustizia: è il massimo tribunale esistente al mondo.


Ha sede in L’Aia.
Il suo compito è quello di risolvere le controversie internazionali

L’organo dotato di maggiori poteri è sicuramente il Consiglio di sicurezza.


È infatti questo l’organo che interviene nel caso di scoppia di un conflitto tra due nazioni
appartenenti all’ONU.
Se l’intervento del consiglio di sicurezza non ferma il conflitto, esso emetterà le risoluzioni: esse
consistono nell’imposizione di sanzioni economiche, tra cui il divieto di commerciare con il paese,
il divieto di fornire armi fino al blocco delle comunicazioni e trasporti aerei, ferroviarie e marittime.

4
L’ONU dispone anche di un contingente chiamato Caschi Blu; esso è composto dai soldati dei
vari eserciti che vengono utilizzati come forza di pace.
Inviati nelle nazioni in conflitto per aiutare la popolazione bisognosa.

Gli scopi dell’ONU

L’Onu nasce nel 1995 grazie alla firma del trattato di San Francisco da parte di 50 stati,
attualmente gli stati dell’ONU sono 139.
l’ONU nasce dopo la Seconda guerra mondiale ed è una associazione internazionale di stati

Nasce come conseguenza alla Seconda guerra mondiale, per far sì che non ricapiti, ha sede a
New York presso il famoso palazzo di vetro.
I suoi compiti sono:

• Mantenere la pace e la sicurezza tra gli stati membri

• Sviluppare relazioni amichevoli tra gli stati

• Cooperazione per ottenere migliori risultati economici, sociali e umanitari.

• Tra i grandi meriti dell’ONU vi è l’emanazione delle celebri leggi per i diritti umani universali.

All’interno dell’ONU
All’interno dell’ONU vi sono diversi organismi internazionali, i quali fanno parte dell’ONU ma si
occupano di settori come la cultura, l’alimentazione, la sanità e l’infanzia: l’UNICEF è il fondo delle
nazioni unite per l’infanzia ed è un organo interno all’ONU che si occupa di promuovere
programmi a favore dell’infanzia.
La FAO si occupa di alimentazione e agricoltura, l’Unesco si occupa di educazione, scuola e
lavoro; l’OMS è l’organizzazione mondiale della sanità e si occupa alla prevenzione di epidemie,
malattie ecc.
Esistono altri organizzi ma di minor importanza.

5
La corte penale interazione di giustizia

È composta da 18 giudici che restano in carica per 9 anni: essi formano la corte penale
internazionale di giustizia, la quale ha il compito di giudicare i crimini più gravi.
Tali crimini sono il genocidio, crimini contro l’umanità, crimini di guerra, crimini di aggressione.
La corte interviene quando gli stati non vogliono punire tali crimini di loro spontanea volontà: in
caso di mancato intervento degli stati la corte penale internazionale ha la giurisdizione (potere di
giudicare) tali crimini e chi li ha commessi sulla base dello statuto di Roma.
La corte nasce come conseguenza della Seconda guerra mondiale in conseguenza della quale
furono istituiti diversi tribunali militari che si occupavano di giudicare i crimini contro l’umanità.

Potrebbero piacerti anche