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IL POTERE

DELLA
SUGGESTIONE
Prof. Alice Carlotta Forlini
PER INIZIARE…

IMMERGIAMOCI
NELLA TUA
MENTE
Cosa fanno i film horror al tuo cervello?
Quando guardiamo un film sappiamo che quello che
stiamo vedendo non è reale. Eppure, a volte le scene
sono così realistiche da tenerci con il fiato sospeso per
tutto il film e farci vivere in prima persona le esperienze
del protagonista.
Il film è invenzione ma le emozioni che proviamo e le
reazioni che esse scatenano sono reali.
Si tratta di un effetto molto potente che ora viene
studiato da una nuova scienza chiamata neurocinema,
dedicata a studiare l’influenza dei film sul nostro
cervello.
Le scene di terrore attivano direttamente il cervello primitivo
Il nostro cervello è programmato per
assumere che tutto ciò che vediamo è reale. sede degli istinti primari e di funzioni
È molto difficile comunicare alle parti più vitali come per esempio il controllo del
primitive che ciò che stiamo vedendo è pura ritmo cardiaco e respiratorio
finzione.

Quando guardiamo un film capita che il contenuto Questo meccanismo è attivato da una
identificazione con i personaggi. Quando si
è così forte dal punto di vista emotivo da attivare i
verifica questa identificazione, nel cervello si
nostri istinti primitivi e farci reagire possono generare cicatrici molto profonde,
immediatamente per proteggere noi stessi o chi quasi quanto quelle provocate da un’esperienza
abbiamo intorno. reale.
MA NON E’ TUTTO QUI…
La reazione a quello che vediamo sullo schermo non si limita al cervello ma si
estende a tutto il corpo. Questo perché il cervello invia un segnale di allarme che
attiva il sistema nervoso autonomo attraverso l’aumento della produzione di
cortisolo e adrenalina, due neurotrasmettitori che provocano alcuni
cambiamenti a livello fisiologico.

1. AUMENTA IL BATTITO CARDIACO (di 14 battiti al minuto)

2. AUMENTA LA SUDORAZIONE

3. I MUSCOLI SI CONTRAGGONO

Tutte reazioni connesse a paura, ansia, disgusto.


Ma allora, perché continuiamo a vedere film violenti?
È capitato a tutti di vedere un’immagine disgustosa o terrificante, ma al posto di
girarci dall’altra parte continuiamo a guardarla, ne siamo attratti. Perché?

Ci sono alcune spiegazioni:


1. La paura può dare piacere poiché spegne momentaneamente alcune aree
celebrali e, di conseguenza, distrae da alcuni pensieri o preoccupazioni da cui si
desiderava distogliere la mente.
2. Ci aiutano a gestire la nostra stessa paura. In pratica, questi film avrebbero un
effetto catartico, ci aiuterebbero a elaborare le nostre paure più antiche e
nascoste.
3. Il film, entro certi limiti, consente di appagare, quegli impulsi che la coscienza
considera proibiti. Sono soprattutto gli elementi propri della vita istintuale ad
essere mobilitati dal film. Ciò spiega perché, nella produzione cinematografica,
l’erotismo e la violenza abbiano un così gran spazio.
MA COME FA IL CINEMA AD INFLUENZARE
LA NOSTRA PSICHE?

Grazie alla capacità che ha di suggestionarci e


farci identificare con ciò che stiamo
guardando.

ENTRIAMO IN UNO STATO DI TRANCE = STATO


ALTERATO DI COSCIENZA
 SIGNIFICA PASSARE OLTRE
 la trance consiste infatti nel passaggio da uno stato di
TRANCE coscienza a un altro che comporta una percezione
alterata di sé stessi, del proprio corpo, del mondo
circostante.
LA TRANCE E’ UN FENOMENO NATURALE CHE SPERIMENTIAMO NELLA
VITA QUOTIDIANA.

HAI MAI SPERIMENTATO LA SENSAZIONE DI FARE QUALCOSA MA DI NON


RENDERTI CONTO CHE LA STAI FACENDO?

TI SEI MAI PERSO ASCOLTANDO LA MUSICA OPPURE GUARDANDO UN


QUANDO FILM PERDENDO LA COGNIZIONE DEL TEMPO?
SPERIMENTIAMO VI SIETE MAI CONCENTRATI TANTO DA DIMENTICARVI DI TUTTO CIO’ CHE
LA TRANCE? AVETE INTORNO?

QUESTI SONO SOLO ALCUNI DEI MILLE ESEMPI CHE SI POSSONO FARE
PER DIMOSTRARVI QUANTO NELLA VITA SPERIMENTIATE LA TRANCE.
 SIAMO IMMERSI IN UN GIOCO
 SIAMO IMMERSI NELLA VISIONE DI UN FILM
 QUANDO SOGNAMO AD OCCHI APERTI

SIAMO IN  QUANDO SUBIAMO UN TRAUMA IMPROVVISO E SPAVENTOSO


E RESTIAMO “IMPIETRITI”
TRANCE
QUANDO… TEMPO E SPAZIO NON CONTANO PIU’, SIAMO COME
SOSPESI E NON FACCIAMO PIU’ CASO A CIO’ CHE ABBIAMO
INTORNO.

QUESTO FENOMENO E’ SPIEGABILE ANCHE GRAZIE ALLA


SUGGESTIONE
LA SUGGESTIONE
La suggestione è un processo psicologico
mediante il quale le persone vengono
DEFINIZIONE manipolate da una scena, un’immagine, una
parola o una situazione.
DI
SUGGESTIONE Le suggestioni sono istruzioni di
comportamento

La suggestione e’ una forma di comunicazione


Il mezzo più potente per far entrare nel
cervello di chi ascolta l’idea che vogliamo
SUGGESTIONE trasmettere è la parola
VERBALE
La parola è il mezzo più pratico ed
efficace di suggestione
POSSIAMO SUGGESTIONARE VERBALMENTE
COME SI QUALCUNO FACENDO CASO A DUE ELEMENTI
FONDAMENTALI:
SUGGESTIONA
VERBALMENTE 1. LA SCELTA DEI TERMINI
QUALCUNO? 2. SFRUTTARE LA POTENZA DELLE PAROLE
3. LA MANIERA DI PARLARE
 Esperimento.
1. CI FA  Università di Washington:
CREDERE…. alcuni ricercatori somministrano alcune pillole ad un
gruppo di persone, dicendo loro che servivano ad
DI ESSERE aumentare la loro intelligenza. In realtà, si trattava di
INTELLIGENTI pillole “placebo”, che non aumentavano di certo le
capacità cognitive dei pazienti. Tuttavia, questi
O STUPIDI migliorarono i risultati nei compiti che gli studiosi
affidarono loro.
 EMERGENZA COVID: affollamento degli
ospedali perché tutti credono di avere i sintomi
del virus.
2. CI FA…  Ipocondria: il protagonista per eccellenza del
AMMALARE disturbo è la suggestione. La persona crede di
avere una malattia.
 Suggestioni negative producono stati
fisici/mentali negativi
 Effetto Hawthorne: quando siamo osservati in
modo diverso, agiamo in modo diverso. Così gli
impiegati lavorano meglio e in maniera più
efficace quando credono che il capo li stia
3. CI MOTIVA controllando, uno studente è spinto a
comportarsi meglio se crede che l’insegnante lo
veda e così via
 Le aspettative che abbiamo sugli altri li
suggestionano e modificano il loro rendimento
 A volte ti chiedi se alcuni dei tuoi ricordi d’infanzia sono
reali o se sono stati costruiti da storie che ti hanno
raccontato?
4. CREARE Quasi due decenni di ricerca sulla distorsione della
FALSI memoria non lasciano alcun dubbio sul fatto che la
memoria può essere modificata attraverso le
RICORDI suggestioni. Le persone possono essere portate a
ricordare il loro passato in modi diversi, inoltre possono
essere portate a ricordare interi avvenimenti che in
realtà non sono mai accaduti.
POTERE
SUGGESTIVO LE PAROLE HANNO POTERE SUGGESTIVO PERCHE’
PRODUCONO INVOLONTARIAMENTE IMMAGINI MENTALI E
DELLE STATI D’ANIMO IN CHI LE RICEVE, SIA

PAROLE
Le parole sono importanti, hanno un peso e bisogna
prestare attenzione a come vengono utilizzate.
COSA Oggi spesso accade che l’utilizzo delle parole avvenga in
SIGNIFICA modo inopportuno, scorretto e addirittura offensivo,
QUESTO? ostile, a volte in maniera inconsapevole, senza tener
conto delle conseguenze che ciò può generare,
soprattutto quando la comunicazione avviene in Rete.
PAROLE A VALENZA PAROLE A VALENZA
LE COMUNICAZIONI POSITIVA NEGATIVA
ANCHE SE CI APPAIONO
SIMILI NEL
SIGNIFICATO, A  AGGETTIVI,
SECONDA DELLE CONNETTIVI, VERBI
 LINGUAGGIO CHE
PAROLE CHE E SOSTANTIVI CHE
UTILIZZIAMO, HANNO EVOCA
SONO IN GRADO DI
IL POTERE DI SENSAZIONI
INDURRE
PRODURRE IMMAGINI SPIACEVOLI NELLA
ED EMOZIONI MOLTO SENSAZIONI
MENTE DI CHI LO
DIVERSE POSITIVE NELLA
RICEVE
NELL’INTERLOCUTORE. MENTE DI CHI LE
RICEVE
“RAGAZZI, AVETE DEI BUONI VOTI IN
MATEMATICA MA IN COMUNICAZIONE
ANDATE MALE. SFORZATEVI DI PIU’!”

VALUTIAMO “RAGAZZI, SONO CONTENTA DEI


RISULTATI CHE VEDO OTTENETE IN
MATEMATICA, SONO SICURA CHE SE
APPLICASTE LO STESSO METODO IN
QUESTA MATERIA AVRESTE RISULTATI
BRILLANTI”
PAROLA A VALENZA SUGGESTIVA NEGATIVA DI APERTURA
Parole che ci fanno iniziare male la nostra comunicazione
“ti rubo un minuto”; “non vorrei disturbare”
PAROLA A VALENZA SUGGESTIVA NEGATIVA DI PERCORSO
Parole che ci fanno interagire male con l’atro nel processo comunicativo
PAROLE A “prolema”; “difficoltà”; “sbaglio”; uso eccessivo del pronome “io”
PAROLA A VALENZA SUGGESTIVA NEGATIVA DI DUBBIO
VALENZA Frasi come: “Spero di riuscire”; “Cercherò di …..”; “Forse
NEGATIVA riusciremo …..”; contengono tutte termini che indeboliscono il
linguaggio, poiché insinuano un’idea di insicurezza.

USO IMPULSIVO DEL “NON”

I VERBI DELLE INCONGRUENZE


Vorrei; potrei; provare nascondo la possibilità di un fallimento
Esempi di parole a valenza suggestiva positiva sono:
CRESCITA; OPPORTUNITA’; SVILUPPO; OCCASIONE;
OBIETTIVI COMUNI; SEMPRE; SICURAMENTE;
UTILIZZARE SOLUZIONE POSITIVA.
LE PAROLE A Queste sono tutte parole capaci di influenzare in modo
VALENZA positivo lo stato d’animo di chi ci ascolta e di orientarlo
verso atteggiamenti costruttivi. Se ci serviamo
POSITIVA volutamente di parole a valenza suggestiva positiva
influenziamo noi stessi e chi ci ascolta in modo da non
rimanere ancorato al problema ma guardare oltre.
Ognuno di noi è incline a usare alcune parole in modo
ricorrente, quelle che negli Usa chiamano le hot words,
parole, ereditate dai genitori, dalla scuola, da un amico,
da una persona amata, che hanno, generalmente, una
Key Word forte carica affettiva. Se durante un colloquio riusciamo
Parole chiave a individuare le parole chiave dell'interlocutore e a
usarle anche noi, in modo appropriato, riusciremo a
creare un piacevole senso di appartenenza allo stesso
vissuto emozionale e quindi una risonanza emotiva.
I pensieri negativi sono tutti quelli che ci separano dagli
altri: l’antipatia, la diffidenza, il sospetto, il rancore, l’odio,
IMPARARE A la gelosia, l’invidia, la crudeltà, la rabbia, l’ansia,
l’agitazione, l’avidità, l’insofferenza, l’intolleranza, ecc.
(PENSARE E)
PARLARE
POSITIVO
Sono i pensieri negativi a produrre emozioni negative!
Tutto dipende dalla qualità dei tuoi pensieri.
La sofferenza, dipende, quasi sempre da una suggestione
mentale negativa!
Pensare positivamente significa agire
positivamente, nei confronti di noi stessi e degli
altri.

Tutto parte dal pensiero, da come immaginiamo le


cose.

Ma possiamo aiutarci con il linguaggio.

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