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POTENZIALE D’AZIONE CARDIACO

40

20

Vm (mV)
potenziale -20

-40

-60 soglia (Vth)


-80

-100
-50 0 50 100 150 200 250

time (ms)

ith
corrente
RIPOLARIZZAZIONE PRECOCE
Inattivazione INa
Attivazione IKTO

PLATEAU
IK e Ica si controbilanciano e
ECCEDENZA il potenziale tende a non
(OVERSHOOT) variare

RIPOLARIZZAZIONE TARDIVA
FASE DI DEPOLARIZZAZIONE IK prevale
RAPIDA Ica si inattiva
Attivazione INa

PIEDE DEL POTENZIALE D’AZIONE SOGLIA


Corrente depolarizzante scarica la capacità Si aprono canali INa
di membrana Si chiudono canali IK1

POTENZIALE DI RIPOSO
(Eq. GHK)
Refrattarietà
Refrattarietà assoluta relativa
Cuore
e
Sistema Cardiovascolare
STRUTTURA MECCANICA
Fasci di Bachmann

Fasci di His

Fibre di Purkinje
Cellule del sistema di conduzione

RISPOSTE LENTE
Curve di attivazione

ICa
INa

IK
Curva di attivazione di If

1 µM ISO
control
TRASMISSIONE INTERCELLULARE DEL POTENZIALE D’AZIONE

SINAPSI
‘STRUTTURE SPECIALIZZATE CHE CONSENTONO LA COMUNICAZIONE ELETTRICA FRA CELLULE’

2 tipi

Elettriche Chimiche
In prossimità di una sinapsi elettrica le cellule sono In prossimità di una sinapsi chimica il neurone
connesse attraverso gap junctions, strutture che presinaptico rilascia un neurotrasmettitore che
permettono la comunicazione intercellulare si lega alla proteina recettore specifica sulla
attraverso il passaggio diretto di correnti ioniche. membrana plasmatica della cellula postsinaptica
al fine di alterare il suo potenziale di membrana.
Sinapsi elettriche
(GAP JUNCTIONS)
Sono veri e propri canali ionici.
La trasmissione dell’impulso elettrico avviene virtualmente senza alcun ritardo.

AP
- - - - ++ ++ ++ ELETTROTONO
++ ++++ - - - - - -
Differenza di potenziale tra una
regione eccitata e una ancora a
risposo

A differenza delle sinapsi chimiche che conducono lo stimolo unidirezionalmente, le gap junctions consentono per lo
più TRASMISSIONE BIDIREZIONALE DELLO STIMOLO.
In alcuni casi questo non si verifica e si parla allora di RETTIFICAZIONE.
STRUTTURA
La membrana di due cellule accoppiate
entra in stretto contatto (~ 30 Å).

Ricordiamo qui per inciso lo spazio di 500 Å


della cleft sinaptica.

Il canale intercellulare di gap junction è


costituito da due emicanali ionici
(CONNESSONI) allineati e uniti
extracellularmente da legami non covalenti.
I CONNESSONI sono costituiti
dall’arrangiamento esagonale di 6 singole
catene proteiche (CONNESSINE, MW ~
25000).

I canali ionici così formati consentono il


passaggio di molecole idrosolubili fino a un
MW di ~ 1200 – 1500.

12 Å Lo stato di apertura di questi canali è


sensibile alla [Ca2+]i, alla [H+]i e allo stato di
polarizzazione cellulare in una, l’altra o
entrambe le cellule connesse.

canale di
potassio
canale di
gap junction
History
Cable theory in computational neuroscience has
roots leading back to the 1850s, when Professor
William Thomson (later known as Lord Kelvin)
began developing mathematical models of signal
decay in submarine (underwater) telegraphic
cables. The models resembled the partial
differential equations used by Fourier to describe
heat conduction in a wire.

Velocità di porpagazione ∝ λ
TRASMISSIONE INTRACELLULARE DEL POTENZIALE D’AZIONE

propagazione elettrotonica

Costante di spazio
(misura il decremento spaziale del
potenziale applicato in un punto)

rm
λ=
ri + ro

Velocità di propagazione

rm
θ ∝λ ≈
ri
Costante di spazio
(misura il decremento spaziale del
potenziale applicato in un punto)

rm
λ=
ri + ro

Costante di tempo
(misura la rapidità di risposta della
membrana)

τ = Rm × Cm

Velocità di propagazione

rm
θ ∝λ∝ Negli invertebrati si arriva fino a 10 m/s
ri aumentando il diametro e quindi
diminuendo ri
Propagazione facilitata (saltatoria)
nei nervi mielinizzati

Cellule di Schwann / Oligodendrociti

Velocità di propagazione
Nei vertebrati si arriva fino a
140 m/s aumentando rm
rm
θ ∝λ∝
1. Alta densità canali di sodio ri
propagazione 2. Soglia bassa
elettrotonica 3. Safety factor
TRASMISSIONE INTERCELLULARE DEL POTENZIALE D’AZIONE

AP
- - - - ++ ++
++ ++ ++ - - - -

Costante di spazio
(misura il decremento spaziale del Velocità di propagazione
potenziale applicato in un punto)

++ rm
- - rm θ ∝λ ≈
λ= ri
ri + ro

θ inoltre è direttamente proporzionale alla velocità di depolarizzazione rapida iniziale del


potenziale d’azione. Nelle cellule di lavoro e in quelle di Purkinje è proporzionale alla
intensità della corrente rapida di sodio.
Cellule di lavoro

RISPOSTE RAPIDE

EC-coupling
Corrente rapida di sodio (depolarizzazione
rapida iniziale, ripolarizzaizone precoce,
refrattarietà)

Corrente di calcio di tipo L (depolarizzazione


iniziale, ripolarizzazione precoce, trigger
dell’accoppiamento eccitazione-contrazione,
plateau, ripolarizzaione tardiva)

Corrente di potassio transient outward


(ripolarizzazione precoce)

Corrente di potassio delayed rectifier (plateau,


ripolarizzazione tardiva)

Corrente di potassio inward rectifier


(potenziale di riposo, soglia, ripolarizzazione
tardiva)
Corrente di background (contribuisce al
potenziale di riposo)
DISOMOGENEITA’ SPAZIALE DELLA RIPOLARIZZAZIONE

Es.: ventricolo sinistro di cane

Dispersione ‘base-apice’

Dispersione ‘trans-murale’
‘Rate-dependency’ della durata del potenziale d’azione
REFRATTARIETA’

CELLULE DI LAVORO
(risposte rapide)

CELLULE AUTOMATICHE
(risposte lente)
RITMO SINUSALE E GERARCHIA DEI PACEMAKERS
RITMO SINUSALE E GERARCHIA DEI PACEMAKERS
Triangolo di Einthoven Elettrodi precordiali
ECG registrato da Einthoven
(circa 1902)

Moderna registrazione di ECG


(2005)
ELETTROCARDIOGRAMMA
STRUTTURA ELETTRICA

MIOCARDIO DI CONDUZIONE

MIOCARDIO DI LAVORO Propagazione elettrotonica


CICLO CARDIACO

L’attività elettrica viene trasdotta in attività meccanica del MIOCARDIO DI LAVORO dal processo di

ACCOPPIAMENTO ECCITAZIONE-CONTRAZIONE
POTENZIALE DI RIPOSO (DIASTOLICO)

IK1 (nA)
4

0
-100 -80 -60 -40 -20 0 20
Vm (mV)
-2

-4

Contributi al POTENZIALE DIASTOLICO


• Corrente IK1
• Pompa NaK
• Corrente di leakage
PIEDE DEL POTENZIALE D’AZIONE

Corrente depolarizzante che carica esponenzialmente la


capacità di membrana.

Nelle cellule di lavoro:


Corrente elettrotonica proveniente da regioni eccitate

Nelle cellule automatiche:


Corrente ionica endogena
SOGLIA

1. Attivazione di INa
2. Deattivazione di IK1

4
membrane current (a.u.)

0
IK1
INa
- 2
INa+ IK1
- 4
- 1 0 0 - 9 0 - 8 0 - 7 0 - 6 0 - 5 0 - 4 0
V m ( m V )
FASE DI DEPOLARIZZAZIONE RAPIDA

Attivazione dei canali di INa


FASE DI RIPOLARIZZAZIONE PRECOCE

1. Inattivazione dei canali di INa

2. Attivazione corrente transient outward di potassio (ITO)


PLATEAU

di potassio ITO
Correnti uscenti ripolarizzanti
di potassio IK

Bilancio tra:

di sodio a inattivazione lenta


Correnti entranti depolarizzanti
di calcio ICaL
RIPOLARIZZAZIONE FINALE

1. Inattivazione di ICa e INa lenta


2. Attivazione corrente di potassio IK
3. Corrente di potassio IK1
REFRATTARIETA’ ASSOLUTA
REFRATTARIETA’ RELATIVA

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